L'era dei bilanci ambientali

Io penso della futuro delle proprietario delle centrali centrali a carbone che possono provocare provocheranno senz'altro piogge acide censorie
E centrali termoelettriche tradizionali con problemi appunto di approvvigionamento di di olio pesante e altri problemi di questo genere la parola al professor all'ingegner colpe prego Sacco
Il tema che mi è stato assegnato riguarda i gli argomenti naturalmente diretti dall'architetto Pratesi
Ma
Non direttamente e indirettamente perché il tema che mi è stato assegnato è quello di parlare delle interrelazioni tra energia sviluppo e ambiente
Che vi sia un computer ricordarci
Come ovvio è anche dell'obiettivo che deve presiedere alla gestione di questi tre fattori
Non può che essere il massimo benessere della collettività
Inteso naturalmente nel senso lato di godimento di beni materiali e immateriali
E cioè in conseguenza una guida razionale nell'assumere decisioni in questo campo non possa che essere un bilancio tra costi e benefici in questo senso che dicevo prima
Che ciascuna azione comporta sotto i tre diversi aspetti Energia di sviluppo le ampie
Esempi di questo degli eredi innumerevoli legami e interazioni fra energia sviluppo ambiente se ne possono fare molti uno scelti delle crisi petrolifere
Il desiderio di alcuni paesi produttori di petrolio di accelerare il proprio sviluppo
Ma anche di migliorare il loro ambiente l'ambiente ostile in cui vivevano dotandolo di acqua di scuole di abitazione pensiamo a alle zone desertiche o semidesertiche della rapina già portati certo numero di anni fa rivendicare prezzi superiori ai costi per la materia energetica che scortavano
Materiale genetica che tra l'altro che si ricavano dal proprio ambiente in quantità e per durate limitate questo è vero soprattutto per alcuni Paesi quelli meno giovani tra noi
Ricordano le le Filippi che del dell'allora imperatore della Persia che faceva lezioni agli Europei di come sia fatto vedere come questo maggior costo del fattore Energia abbia portato a una drastica riduzione dell'entità dello sviluppo ma anche della qualità dello sviluppo in tutto il mondo
Industria Rizzato e in via di sviluppo e assistiamo in questi giorni
Al fatto che questa cosa alla fine si ritorce anche e negativamente sia sull'ambiente sia sui ricavi dell'esportazione dei paesi produttori di petrolio cioè di quelli che hanno innescato questo sistema
Come secondo esempio prenderei uno slogan comune che ha molto di verità naturalmente che il consumismo degrada l'ambiente
Ecco lo prendo
Dare che questo quasi della Svezia anche là non è che tutto sia oro quello che luccica però
Ci sono degli esempi abbastanza chiari che questa maggiore disponibilità di beni di consumo non si traduce inevitabilmente in urbanizzazioni selvagge spiagge degradate anche per la spiaggia svizzera sarebbe difficile da degradare ma al contrario il maggior reddito disponibile consente interventi di recupero e di valorizzazione ambientale
Quello che che naturalmente determinante la qualità dello sviluppo
Cioè deve portare i singoli ampio livello va a livello più elevato culturale e civile
Migliorando il loro comportamento rendendoli disponibili per investimenti tesi anche alla tutela degli ambienti
Come distrattamente devo dire perlomeno per quello di cui io mi accorgo anche dalle menti ambientalisti italiani
Ed è la discussione delle foreste
Ogni anno nel Terzo Mondo viene distrutta la superficie di foreste pari circa quella dell'Italia ogni anno una superficie pari a quella dell'Italia
E questo per ragioni molto semplici in conseguenza della crisi petrolifera dei costi della crisi in generale
I combustibili tradizionali soprattutto il petrolio sono cose completamente al di fuori della portata di multe popolazioni
E quindi diciamo il legno è L'Unità fonte di energia
Possibile per loro e quindi se lo procurano diciamo
Molte persone sono occupate a tempo pieno andare a prendere il la legna necessaria per per la propria
Un'altra ragione di questa deforestazione è una ragione l'agricoltura nel senso che con la deforestazione si producano nuovi terreni agricoli
Al fine di risparmiare concimi chimici anch'essi estremamente venuti al di fuori della portata economica di questi popoli per il prezzo degli idrocarburi che sono una telefonata parte della produzione di questi concetti
Ecco questi disastri economici avvengano tra il generale disinteresse dell'altra parte dell'umanità della parte ricca dell'umanità
E scusate ma io certamente sono qui anche per tirare l'acqua al mio mulino a me sembra abbastanza egoistiche e io come fonti energetiche alternative intendo il carbone e nucleare nei paesi industrializzati
Se i Paesi industrializzati fanno il loro dovere di paesi industrializzati e quindi producono energia con mezzi che non sottraggono petrolio altri in busti dipinti disponibili per i Paesi emergenti non fanno altro che il loro dovere
Ecco fatto questi tre esempi di interazioni strette fra energia sviluppo e ambiente
Per mostrare la cosa ovvia la gestione di questi tre fattori può essere corretta è benefica per noi stessi e per l'umanità oppure disastrosa
Il legame interpretativo di queste cose e l'obiettivo ultimo resta quello di migliorare la qualità di tutte e tre i fattori commisurando risultati all'unico vincolo di cui qualcuno che mi ha preceduto ha fatto cenno c'è un vincolo importante
E cioè la quantità complessiva delle risorse economiche di cui si dispone per questi interventi
Vorrei cominciare a parlare a coppie di questi elementi
Cioè relazioni tra energia e sviluppo e poi parlerò di relazioni tra regia e ambiente
Dal settantatré cioè dal tempo della crisi petrolifera oggi
Il legame quantitativo
Quantitativo tra energia e sviluppo ha subito profonde modifiche dalla torta
Tra queste due grandezze energie sviluppo
Ma questo va bene purché non serva ai corsi d'usare il problema piuttosto che interpretarlo e naturalmente soprattutto risorgere
Qualcosa che al secondo me assomiglia a un equivoco
è nato dalla constatazione che nel periodo fra il settantatré e l'ottantacinque
I consumi complessivi del Giro d'Italia sono aumentati ritenga il caso italiano naturalmente per parlare di fatti nostri
I consumi complessivi della CIA in Italia sono aumentati solo di cinque milioni Tonellato equivalente di petrolio e quindi soltanto del quattro per cento
Direi che i dati sono questi
Il preconsuntivo ottantacinque indicava per il nostro Paese un consumo complessivo regia di centoquaranta del quattro per cento
E nello stesso periodo dal settantatré all ottantacinque
Il prodotto interno lordo il PIL è aumentato di oltre il ventisei per cento e quindi effettivamente questa dissociazione sembra sembra vera da queste cifre
Ripeto in parte c'è stata
Se guardiamo però la parte che mi interessa direttamente e cioè quella dei consumi
Energetici trasformati utilizzati sotto forma elettrica i dati sono completamente diverso
Dal settantatré all'ottantacinque la parte di consumi energetici consumata trasformato utilizzata sotto forma elettrica è aumentata del quarantadue per cento contro il ventisei per cento del PIL
Cioè con una velocità pari a una volta e non crisi petrolifera
Si nota anche quando il sistema economico avuto un'espansione anche consumi diretti delle forme energetiche non elettriche sono aumentati sia pure con la velocità pari alla metà di quella del prodotto interno lordo
Se dunque nell'ottantacinque ci troviamo con consumi complessivi di energia di poco superiore al settantatré cioè dovuto al comportamento delle altre forme energetiche diverse dall'energia elettrica
I combustibili utilizzati direttamente i carburanti le materie prime per la petrolchimica consumi hanno subito una notevole contrazione nei due periodi di stagnazione del sistema economico settantatré altre settantacinque dal settantanove ottantatré
Verificato si sotto l'impulso di brutali e rapide variazioni del prezzo del petrolio due shopping due shock petroliferi
E sono cresciuti in misura molto
I motivi di questa andamento solo vari ricorderò qui che sotto la pressione dei prezzi si è verificato un fenomeno molto positivo ma entro certi limiti ripetibile eliminazione degli sprechi di energia
E sono cambiati in parte anche in modo irreversibile speriamo determinati comportamenti
Una gestione più responsabilizzata del computer riscaldamento gli ambienti per esempio un contenimento della mobilità dei forare anche se il nostro Paese come vedevamo prima rimasto quel Paese dell'automobile facile
La convenienza di operare all'estero e banche dati per questo è un fatto tecnico cioè Durante la crisi inoltre i settori oggi intensi dell'industria hanno sofferto in misura maggiore anche se nel contempo e questo in genere viene dimenticata nel nel nel materiale
Che sfuggono alla contabilità energetica che di cui prima ho parlato
Quindi scusate riassume un po'perché la relazione molto lunga e non voglio prendere più del tempo che mi è stato assegnato in definitiva la domanda di energia elettrica continuate continua a crescere con velocità elevata rispetto al ritmo del del dello sviluppo
Vi è l'obiezione ripetono obiezione che ha una parte di verità che il PIL prodotto interno lordo è una misura quantitativa non qualitativa dello sviluppo
Ecco certo però proprio i Paesi che hanno raggiunto livelli più elevati di sicurezza sociale
Di protezione dell'ambiente di impiego del tempo libero impiego intelligente del tempo libero non tutti ma la maggioranza di noi esclude il ritorno alla civiltà bucolica rifiutata dalla stragrande maggioranza penso
Il legame tra energia elettrica sviluppo continuerà a rimanere solido anche se modificato in termini quantitativi
Quello che conta per il futuro che la definizione del quadro economico quadro economico che potrà essere di espansione come abbiamo visto nei due periodi quel fatto cenno sia pure modesta ma stabile
Oppure caratterizzata da nuove sconvolgenti variazioni dei prezzi delle materie prime del petrolio in generale
Che per un particolare che portino a crisi economiche di dimensioni simili a quelli già sofferta nel passato ecco io vorrei pormi nel primo scenario cioè di uno sviluppo moderato ma stabile
Anche perché abbiamo tanti altri problemi di altro tipo e anche quello è e ambiente qualunque tra tutti sulla qualità dello sviluppo si possa ragionevolmente ipotizzare per i prossimi dieci quindici anni o anche andando più in là
Esso sarà accompagnato da consumi elettrici che viaggeranno a velocità superiori a quelli del Pd ragionamento è questo se hanno viaggiato a velocità superiore al PIL in questo periodo di crisi a maggior ragione viaggeranno quando questa crisi sarà superato
Mentre per le altre forme nel genetiche l'avvenire diciamo diritti sarà già un grosso successo contenuto nella bolla la velocità ha una valore pari alla metà del ritmo di sviluppo del PIL come è successo in periodi di sviluppo limitato
Salto davanti
Vorrei cercare di esaminare come mai
La la domanda elettrica è aumentata abbiamo visto che è aumentata ma perché gira perché attraverso l'espansione degli usi specifici dell'energia elettrica che ne costituiscono la stragrande maggioranza il sistema economico è riuscito a mantenersi sul mercato migliorando la propria produttività
Pensiamo all'automazione alle fabbriche automatiche all'informatica alle comunicazione alla catena del freddo
Ecco altri esempi di qualità di queste Energia
Questi regia ha contribuito a migliorare l'ambiente in cui l'uomo vive pensiamo alla forza l'introduzione della forza alla sostituzione della forza meccanica nelle fabbriche
All'illuminazione agli elettrodomestici
E perché numerosissimi casi energia elettrica è indispensabile proprio per attivare meccanismi di recupero energetico di risparmio energetico
Esempio classico le pompe degli scambiatori di calore colma di depuratori
Un altro elemento quindi la qualità un altro elemento il costo ricordo che dal sessantatré oggi in termini reali
Il console genetica leggermente diminuito perfino nel nostro Paese chi a tutti i problemi dipendenza al petrolio che sappiamo
E ciò mentre il costo reale del dell'all'utenza delle altre forme di oggetti che è drammaticamente aumentato
Questo fenomeno specifico l'energia elettrica si spiega come Bennato per l'elevata incidenza che in questo prodotto sì su questo prodotto hanno i costi di investimento di gestione
Ambedue investimenti e gestione per nostra fortuna fonte di lavoro per il nostro Paese e con la cui dinamica è controllabile
Tali la riduzione del costo delle genetica sarebbe stata ben più netta e questa è la ragione con buona pace naturalmente col diritto di di pensare ognuno quello che vuole pensare
è la ragione per cui secondo lui è necessario procedere alla sostituzione dei corpi degli idrocarburi anche se per assurdo la domanda elettrica non dovesse aumentare
Vorrei arrivare rapidamente alla seconda parte di questa mia esposizione e cioè ai rapporti tra energia e ambiente
Abbiamo visto i pregi dell'energia elettrica in termini di flessibilità di sicurezza di assoluta pulizia
Che la Roma là sotto questi aspetti una forma energetica esemplare per l'utilizzazione
Si obietta che il problema e diciamo eventuale interazione con interazioni negative nella mega centrali
Questo si dice sarebbe dimensioni tali da annullare tutti vantaggio che si hanno a livello d'utilizzazione ecco noi non siamo naturalmente d'accordo se pensiamo che il bilancio ambientale complessivo del settore elettrico abbia sia nettamente positivo questo perché ecco che vorrei
Parlare praticamente e poi ci tornerò verso la fine di fare un discorso proprio agli ambientalisti se mi sembra che questa sia una sede Atac e nel settore elettrico non questi problemi in forma più o meno cosciente ma sempre presente
Ci stiamo ponendo da da decenni ne è conseguito alla tradizione la maturazione fare applicare innovazione tecnologica e così capace di conseguire costanti progressi nella sicurezza nella protezione della salute la salvaguardia dell'ambiente
Personalmente a me sorte sorprende fino a un certo punto lo capisco molto bene che l'attenzione dei degli ambientalisti sia orientata verso una la centrale e questo è giusto ma polarizzata sulle mega centrali e questo lo trovo profondamente sbagliato
Per esempio perché si dimentica
Ossia molto dimenticato fino a un'ora
Quanto avviene in termini di concreti cioè di morti di feriti degrado ambientale di danni al patrimonio individuale e collettivo ai trasporti nell'edilizia in diversi comparti industriali
Nell'agricoltura e questo in
Confronto con l'elevato grado di compatibilità ambientale raggiunto dal settore elettrico in tutte le sue attività produttive
E allora vorrei fare qui una riflessione ripeto molto molto umilmente ma la riflessione che chiede viene spontanea
Ecco di fronte al degrado ambientale ed ecco a voi inique Luca abilmente provocato da un dissennato l'uso Della aumentata disponibilità dipende questo è sotto gli occhi di tutti e questo è merito dei movimenti ambientalisti di averlo portato all'attenzione specifica dello nebbie Prima Repubblica
Ecco perché non si concentrano
Gli sforzi non è che voglio
Levarmi nessuna critica eccetera siamo qui diciamo Samo quindi o in altri posti per rispondere a tutto quello e per fare anche auto che quello di scegliere grossi per bersagli di affette risonanza come può essere lenta
Certamente questa è la via più facile e più
Popolare
Perché egli individua la propria percezione del rischio
Che la parte lo porta ad illudersi di poter autogestire la propria sicurezza
E in realtà la gestisce a livelli estremamente bassi di rischi che ciascuno di noi prendiamo diciamo ogni giorno sono rischi estremamente diciamo con un livello sicurezza estremamente basso mentre ognuno di noi si è escluso se permettete
Siamo pronti a criticare quella gestita da grandi enti specie se pubblici anche se il livello di sicurezza cui questo si situa esistano naturalmente problemi di rischi ma sono a livelli estremamente superiori di sicurezza
Ragione di di di di esistenza io credo ora al di là di questa battuta può sembrare un po'cattiva io penso che questa lotta contro le centrali eccetera sia servita ai movimenti ambientalisti per come collante come obiettivo unico in tutto il Paese sempre lo stesso quindi con delle caratteristiche estremamente opportune per creare questa dentro adesso era questo questo
Ma certamente perché va certamente guardi lavoro diciamo l'ambiente ci tengo come lei credo o forse di più forse di meno ma
Arriverà delle proposte infine signora
Filippina perbacco che la vecchia amica allora circa dunque
Ecco e per inteso nella sua accezione più ampia
Direi che se ci volessimo convinceva buonsenso
Basta vedere tributaria di qualità della vita esistente tra i Paesi industrializzati e quelli in via di sviluppo
Si muova in una in una città in un Paese in via di sviluppo non so pensiamo alla costante o per dirne una la prima che viene in mente la confronta anche con una città molto degradata come con tutto il rispetto è quella dove siamo in questo momento beh la differenza è ancora decisamente a favore di Roma è questo grazie
Ancora per poco probabilmente sì ma certo è per quello sono preoccupato come giustamente l'assegno filippini su
Ecco una politica ambientato efficace deve quindi coniugare la tutela dell'ambiente con la necessità di politica
Partendo quindi ha l'obiettivo di un equilibrato sviluppo economico e sociale del nostro Paese ne discende a mio parere la necessità di una reale diversificazione delle fonti energetiche che mette al riparo da sempre possibili crisi settoriale quindi la necessità di un maggior ricorso a fonti energetiche
Ah tarocchi as ed è quindi la necessità lui maggior costo Alfa forse alternative pretori son problemi di traduzione
Cioè certamente grazie
Ecco
Questo obiettivo strategico è l'obiettivo del piano energetico nazionale
E noi siamo convinti che per il settore elettrico gli altri non sappiamo è perfettamente compatibile e concorde con gli obiettivi di salvaguardia ambientale
Grazie a un ricorso consapevole a soluzioni tecnologiche del petrolio nel settore elettrico raggiungibile attraverso la diversificazione della struttura della produzione elettrica con il carbone il nucleare
Sul piano ambientale un ampio ricorso a cambio una cava Carboni a basso tenore di zolfo inferiore all'uno per cento e alla fonte naturale comporta per fare un esempio una riduzione significativa dell'emissione di ossido di zolfo per kWh prodotto
Grazie alla contrazione nel sud dell'incidenza della produzione dal le licenza produzione d'olio combustibile cioè si usa più nucleare più carbone nell'olio combustibile l'olio combustibile un assolo come diceva Fulco Pratesi
Dei problemi di difficoltà di acquisizione ha dei problemi ambientali molto grossi quando si sta per esempio per lo zolfo perché diciamo e Zorro un sono il prodotto che noi siamo rimasti bile
Con una centrale nucleare noi annulliamo questo problema se la sostituiamo con una centrale a carbone noi dimezziamo questo problema potrei essere un aspetto particolare questa centrale potranno essere diciamo discutibili per altri fattori ma certamente per lo zolfo che è una cosa molto di moda in questo momento perché chi lo sa forse ricorda
Ricorda l'inferno che sa diciamo certamente c'è un un vantaggio quando mi usiamo queste nuove centrali
La reazione di nuove centrali sono dal punto di vista ambientale comporta la sostituzione di impianti vecchi gli impianti vecchi per ragioni di tempo di eventi di progresso tecnologico sono inferiori non solo sul piano economico
Ecco
Io qui non vorrei abusare del del del tempo
Ho capito che riguarda specificamente che cosa facciamo per la protezione ambiente
è un capitolo che non può che fare le in calzoni
Tecniche dire argomenti che sono della nostra polemica di tutti i giorni diciamo in questo senso direi abbastanza ripetitivi io vorrei trarne se il presidente d'accordo soltanto qualcosa che possa essere di attualità
E cioè proprio parliamo delle piogge acide del dello zolfo mi sembra sia un problema diciamo di cui tutti vogliamo capire il meccanismo
Ecco
Non sto a cui va a dire perché non mi sembra la sede se delle piogge acide responsabile l'emissione di zolfo gli ossidi d'azoto questo è una polemica che la polemica allo studio una ricerca che lasciamo ai nostri tecnici lasciamo i nostri ricercatori io come amministratore ne prenderei soltanto un fatto
Ma accetterei diciamo l'impostazione ambientalistica che dice bene noi non sappiamo se lo zolfo che è responsabile delle piogge acide però cerchiamo di e metterne il meno possibile mi sembra che sia una cosa molto buonsenso molta ecco qui c'è un equivoco fondamentale fra noi e movimenti ambientalisti che io vorrei individuare sottolineare non vogliamo che questo problema delle emissioni di zolfo nelle alti strati dell'atmosfera perché di questo si tratta venga visto razionalmente
Problema delle piogge acide come volontaria di qualità dell'aria locale
Il problema è nato
Quando sono cominciate le emissioni degli alti strati dell'atmosfera attraverso i cammini diciamo gli alti camini di quantità notevoli di di zolfo dalla parte di ossidi d'azoto dall'altro
Bene allora
Noi vogliamo solo chiarire un punto se il problema è quello della pulizia Giovanni feriti ma c'è un problema di qualità dell'aria intorno alle centrali va bene ci sono decenni di studio decenni di cose che facciamo
Non crediamo di avere grossi problemi nel rispettare tutte le norme che ci vengano imposte
Cioè a questo concezione nuova della possibilità di piogge acide cioè di non influire attraverso una cosa che certamente ripulisce l'aria locale cioè il camino alto non in frutti Canada tra Inghilterra e Svezia cioè un fatto
Chiaramente interno certo chiaramente internazionale chiaramente Transformers transfrontaliero diciamo che va oltre le frontiere
Bene
Noi vogliamo solo che sui mezzi per la riduzione delle emissioni di zolfo si tenga conto di questo fatto di partenza cioè che il problema non è un problema locale
Ma è un problema internazionale intercontinentale continentale comunque con dimensioni molto al di là delle stesse frontiere dei singoli Paesi
Se questo è il punto cruciale di questo problema che tradotto in termini pratici voglio dire
è che noi chiediamo che sia richiesto all'intero sistema di produzione di energia elettrica di un Paese all'ENEL per il caso italiano
Di non emettere negli alti strati dell'atmosfera
Più di una certa quantità di zolfo all'anno
Voi sapete che c'è stata una convenzione a Ginevra
Dove questi problemi sono stati affrontati c'è stato un accordo tra un certo numero di paesi di ridurre del trenta per cento la quantità assoluta di emissione di zolfo negli alti strati dell'atmosfera
Quindi vuol dire che nei prossimi dieci anni nulla dovremo fare
E se oggi abbiamo l'emissione cento la dovevo fare con remissione settanta cioè a ridurre diciamo drasticamente molto drasticamente se si riduce il valore assoluto avendo aumentato del doppio la produzione vuol dire che il valore relativo viene ridotto a una dal cento al settanta ma aiuta a relativo al trentacinque per cento per il chilowattora evidentemente mio enorme riduzione questo noi abbiamo accettato l'Italia accettato appartato
è interessante notare che gli Stati Uniti non hanno accettato questa convenzione cioè non hanno accettato di ridurre le loro emissioni del trenta per cento degli Ocean
è interessante notare che molti Paesi europei non hanno accettato questa riduzione l'Inghilterra non accettato ritrovate per il trenta per cento che ripeto vuol dire ridurre del trenta per cento le emissioni assolute e probabilmente dite de del del cinquanta sessanta per cento della missione per ogni chilowattora prodotto quando la produzione sarà maggiore quindi un impegno estremamente importante elitaria l'accertato vanno visti da accettato ad occhi aperti
E allora è giusto che l'Italia come paese chiede pannoloni
Che siamo forse i maggiori produttori di di di di di di zolfo ce ne sono molti altri ma non forse siamo i maggiori come letti come entità singola certamente maggiori
Anche noi di Carpenter esattamente lo stesso impegno cioè la riduzione del valore assoluto delle emissioni di zolfo del trenta per cento per l'assoluto
Ed è questo siamo perfettamente non ci dovrebbe essere la grande differenza tra l'impostazione di chi difende l'ambiente diciamo e la nostra
Cresce anche vogliamo difendere l'ambiente e abbiano scelto questa strada dove non ci troviamo più è quando non sono ci si dice che cosa si deve fare
Cioè ma ci si dice anche come si deve fare
Praticamente cioè non ci si dice tu come sistema elettrico italiano sta emettendo a oggi dico numero qualsiasi gli ottocento mila tonnellate all'anno numero di questo tipo
Di zolfo ti devi impegnare a fare azioni perché in un tempo ragionevole credo che la la la convenzione di al tempo mille centonove novantatré novantatré diciamo devi avere ridotto al trenta per cento questo e questo noi abbiamo molti maniere di farlo da molte maniere economiche di farla perché il nostro dovere statutario insomma non come ente pubblico non è che ci divertiamo
A produrre energia con un impatto ambientale maggiore
Di quello che è il minimo indispensabile
Siamo siamo un ente pubblico siamo giudicati per quello che facciamo eccetera e quindi lei non voglia fare quando vogliamo fare col costo minore per l'utente le tribune passano tutti quanti noi o per l'utente industriale che poi ha tutta la nostra economia di paese
E noi abbiamo molte mani e di farla bere indicano alcune quello dei rifiuti oramai che ci venga imposto di farlo diciamo per ogni singolo impianto per ogni singolo nuovo impianto tra l'altro diciamo la ragione per cui per esempio l'Inghilterra
Non accettato né questa direttiva
E che siccome non ha un grosso
Programmati nuovi impianti questo può applicarsi anche agli Stati Uniti probabilmente diciamo per un numero verde per un numero di anni non avrà un grosso sviluppo di nuovi impianti e evidentemente è quello non gli va bene una riduzione dell'esistente
Mentre pronta a prendere eventualmente impegni su quello che saranno le nuove centrali no viceversa vogliamo agire sull'esistente
E vogliamo agire sul nuovo ma ma quello che spinge in conta e qui proprio tornare a un risultato cioè qui non togliamo tutti quanti
E abbiamo accettato di fare questa riduzione
Che mezzi possiamo avere per la maniera più semplice che qui mi scuso diciamo con gli antinucleari
E quella per esempio di fare centrale nucleare dal punto di vista l'emissione di lunedì con centrali a carbone delle centrali a olio combustibile per quella differenza che dicevo dal tre per cento all'uno per cento che poi diventa la metà più o meno per altre ragioni per dei Verdi
Potere calorifico e altro
Ma comunque la sostituzione di una di una quantità e kilowattora prodotte conto con petrolio per la quantità di terawattora curata un carbone a Lia secondo le leggi italiane si traduce automaticamente una riduzione di Zoff
Abbiamo comincia giornali ne hanno parlato nei giorni scorsi una sperimentazione di bruciare nostre centrali a olio combustibile non trascurabile a carbone Polverino di carbone in Michelle acqua Carbone
E anche questo per delle ragioni che ora non sto qui a specificare può essere una maniera anche tra l'altro di demolire questo tasso di e emissione dizione capire perché non solo ci si dica cosa si vuole ma anche come si deve fare ecco i tecnici di questo campo siamo siamo non poteva sbagliare ma noi abbiamo diciamo possiamo metterli in in piedi delle misure che non costano all'utente elettrico o non costa al Paese
Per cortesia spazi mezzi economici generali di cui si è parlato che alla fine è quello che impedisce anche la pulizia dell'ambiente in tanti settori chi secondo la persona può fare una cosa con costo quando si può fare senza costo ecco la differenza è tutta qui
Se gli ambientalisti accettano questo principio che noi dobbiamo rispondere a lo scopo ma non ci deve essere detto il corno per lo meno si può discutere ma non ci può essere imposto il come io non credo che ci dovrebbero essere differenze su questo problema
Scusate mi sono ventinove accalorato su qualità comunque a disposizione
Diciamo quello che sono le misure che noi prendiamo per la difesa ambientale nell'asse centrale a carbone e nucleare e anche se mi permettete anche se il tema specifico di questo convegno come si pongano le nostre centrali nel fatto della valutazione intanto ambientale mi sembra che sia pure con qualche differenza d'opinione ma si sia riconosciuto che noi qualche cosa che assomiglia ecco voglio esprimermi così all'impatto ambientale lo stiamo facendo da quindici anni non sarà perfetto sarà data perfezionare eccetera però noi facciamo qualcosa gli altri
Di tutte le altre Borse non fanno assolutamente nulla quindi diciamo questo per lo meno tre allora scusi nel parto adottato dimenticato del Servizio geologico della Screti orchestra Kakà allora diciamo un impegno a oltranza pochi minuti diciamo con una conclusione di carattere generale
Credo che il movimento ambientalista abbia fatto una maturazione lo stia facendo una maturazione importante
Questa maturazione importante
E quindi diciamo se mi permettete all'epoca da latte alla Centrale cella proseguirà perbacco nessuno la vuole avrà al finire tutto domato ci sono anche persone come come da visto prima simpatiche
La garanzia non si preoccupi per favore per favore va be allora sembra collega uno dei casi giudiziari che io volevo rilievo interrogava Butcher talmente ma io volevo scherzare se vogliamo invece parlare senza scherzare
E e tanti problemi che di cui non si parlava oggi se ne parla
E qui c'è stata una maturazione del movimento ambientalista se posso
Così dire
Pensiamo per esempio hanno un campo in cui dall'inquinamento era specie di bestemmia
Ce ne sono tanti altri ma scelgo questo proprio per per una piccola provocazione culturale l'apicoltura
E insomma parlar male dell'agricoltura dal punto di vista ambientale era ed è ancora considerato una specie di violazione di non so che cosa
E voi tutti ricorderete che quelle che oggi giustamente si chiamano col loro nome
Cioè gli erbicidi i pesticidi questo fatto del cd non non sono e i farmaci per esempio per gli omicidi a che cosa servivano serviva la nonna eliminare
Alcune citazioni serviva a eliminare le Malta Arbre
E qual era la Malerba la definizione di Malerba la tutto quello che non si desiderava
Per cui il povero non ti scordar di un eccetera poverino era anche Luna Malerba tra tutte le altre
Non dico questo per fare dello spirito dico solo perché Secondo me alcuni tabù cioè desidero parlare di con l'agricoltura tra parte del Fatah farmaci dei fotogrammi lo dico anch'io dei pesticidi ed è sì fitofarmaci dei pesticidi ed erbicidi ne ha bisogno per per perché diciamo per tutte le ragioni che sappiamo però ha dei problemi ambientali esattamente come le abbiamo noi
Arriva la seconda parte grazie diciamo si parla sempre poco perché tutta la nostra macchina ci teniamo in definitiva è un fatto di cui si parla malvolentieri
Allora l'importante individuare problemi poi ce ne sono tanti altri che non sto nomina territorio non periodo in cui questa deve essere normato
Cioè ci può essere delle norme che dicono
Non si può uno produrre per fare il fine principale su cui tutti sono d'accordo la la produzione agricola il fatto di andare in automobile però tu non puoi fare queste quell'altro quindi ci sono delle norme che ti danno egli indirizzò
E queste in tanti campi ci sono in un'enormità di campi queste norme non ci sono ancora Tyco oggi credo che ci sia quel famoso decreto diciamo su su su su sul posto recenti ci son tante cose che ancora vanno norma
Dopodiché si arriva al terzo periodo perché ci sono delle norme mi ricordo che che il pretore Amendola del delle opinioni ben precise su questo punto
Delle delle punizioni diciamo delle sanzioni che alcune sono estromette ridicole
Ora però non è che ci sia la sanzione di di di di sessanta mila lire insomma la realtà ma l'ho detto socia centrale che faccia qualche cosa ci qual era stato il sessanta mila lire tranne tre che io mi sono fregato le mani appreso e Santa leone del per noi adesso andare sui giornali andare in tribunale già la sanzione talmente grossa che che non ha valore finanziario trappole piccolo imprenditore eccetera insomma discorso dei costi benefici se lo fa anche Luigi
E quindi molte volte il non rispetto sistematico diciamo di certe norme può essere una condotta economicamente giustificabile ecco quindi c'è un campo enorme di cose da fare norme ci sono delle norme parlando sempre vedete in dei pesticidi per esempio
Diciamo ci sono delle norme quando questi pesticidi erbicidi sono nelle fabbriche e questo è abbastanza normale
Ma quando questi escono dalle fabbriche e vanno a un deposito in un angolino di una stanza del Consorzio agrario sì scusi stringo subito queste norme non esistono più
E insomma diciamo
Gli ho visto fare delle delle
Esistono dei dei dei sistemi di di di di di di emergenza per certi accadimenti nucleari eccetera certamente non esistano dei sistemi di emergenza se in un consorzio agrario se un consorzio agrario prende fuoco e certi
Indecisi ed amministratori aziendali cui spetta l'onere della gestione le meriterà di strumentalizzazioni delle quali agevole comprendere il prevalente carattere propagandistico
La giunta municipale di nelle attuali condizioni della finanza locale non sono in grado di dare risposte che vadano oltre il contingente e l'emergenza per quanto attiene ai problemi dell'ambiente
Le aziende municipalizzate nelle attuali condizioni di dotazioni finanziarie non sono in grado di realizzare più di ciò che hanno già fatto e che non è poco non dissimile e la capacità di intervento delle regioni
A fronte di tali oggettive limitazioni il Paese in sede legislativa alcuna risposta e sono già state date
Ultima Tres il DPR numero novecentoquindici del mille novecentottantadue ed altre si attende che vengono in tempi brevi in tempo breve atteso che la Comunità economica europea ha emanato una specifica direttiva in materia di impatto ambientale
Il lavoro del Parlamento non è però di per sé esaustivo
Esso riceve efficace dal contestuale operare dell'apparato centrale dello Stato e soprattutto dall'adozione di scelte conseguenti in sede di determinazione dei flussi finanziari
E in sede di selezione degli investimenti individuando le priorità di comparto
La programmazione però non ha grandi estimatori nel nostro Paese
E la legge finanziaria ottantasei nel testo predisporli di poter far compiere significativi passi in avanti al Paese in materia di tutela dell'ambiente già nel prossimo anno
Chi vi parla all'onere di gestire la più grande azienda italiana di trattamento e smaltimento di rifiuti solidi urbani tasso già in giro ma anche loro l'onore di rappresentare le quattrocentocinquanta aziende municipalizzate operanti in Italia duecento delle quali erogano sul territorio servizi di igiene urbana
Tale duplice veste mi pone nella condizione di essere ad un tempo opera primi diciotto all'interno del comparto ambiente come operatore risento delle angustie del presente
La città di Roma deve fronteggiare problemi rilevanti il smaltimento inertizzazione innocui trazione di rifiuti speciale di rifiuti tossici e nocivi senza avere programmato per tempo strutture adeguati alla bisogna
Lo sviluppo urbanistico si è compiuto in larga misura al di fuori degli strumenti di piano ed ignorando i risultati di ritorno in materia di impatto ambientale
Il servizio di raccolta e spazzatura soffre la transizione tra la gestione diretta e la gestione a mezzo di azienda municipalizzata
Le strutture di smaltimento non hanno avuto adeguamenti tecnologici da oltre dieci anni
Le strutture di depurazione non sono ancora completate le strutture la sola discarica per i rifiuti solidi urbani sulla quale grava peraltro il sospetto di inquinamento la discarica per i rifiuti speciali unitamente alla vasca di stoccaggio è stata provvisoriamente chiusa in via cautelativa da un'ordinanza del sindaco
Sono in corso indagini da parte della magistratura per verificare la eventuale esistenza
Di di scostamenti dalle prescrizioni del DPR numero novecentoquindici
Tale condizione no serietà caratterizza una città di tre milioni di abitanti
Sulla quale grava un pendolarismo di circa seicento mila unità giornaliere ed un hinterland di circa cinquecento mila abitanti
Registrarsi con significative adesioni che vanno a molte riconferme della maggioranza che governa la città
Ma anche e soprattutto il reperimento di sufficiente risorse da destinare ad investimenti la recente decisione di destinare quote rilevanti del figlio ad investimenti nel comparto ambiente e di buon auspicio anche se rappresenta solo un inizio
Come osservatore registro i ritardi strutturali e gestionali del Paese nel settore registro va impotenza dei sindaci a dare soluzione a norma di legge al problema delle discariche causa alla scarsezza delle risorse a disposizione
Richiesta non c'ha delle carenze più concreti impegni propositivi
Registro le iniziative della magistratura che da qualche tempo esercita una preziosa funzione di stimolo ma che purtroppo non tiene conto del problema più generale delle compatibilità economiche
Registro infine la mancanza di coordinamento in un settore che per sua natura bisogna più di altri di coordinamento onde ottimizzare l'uso sul territorio delle scarse risorse disponibili
Le angustie del presente devono tuttavia essere di stimolo per superarle in direzione di un futuro disegno più positivo
Discutiamo
Dal momento in cui la legislazione italiana ambientale subirà sostanziali modifiche
Introducendo peraltro una nuova dialettica tra le parti coinvolte i cittadini amministratori tecnici appare opportuno che si operi affinché la città di Roma diventi limitatamente al settore dello smaltimento dei reflui urbani solidi o liquidi che siano il primo terreno di coltura cultura
Di un metodo di valutazione della bontà o meno di un intervento che fondi sia per quanto attiene alle delimitazioni dell'intervento sia per quanto attiene alla scelta gestionale
Non sul mero calcolo costi-benefici
Ma su specifici punti di riferimento stabiliti per legge
Ed è nello Stretta di cui sono presidente tali impianti infatti rappresentano oggi sia un capitale di servizi si un banco di prova per un miglior russo della risorsa rifiuti
Ed è per questo che mi corre l'obbligo di rinnovare la proposta di usare questo settore lo smaltimento dei reflui urbani quale primo se non si vuol dire primario argomento di lavoro in interdisciplinare
Con l'augurio che in tempi brevi se ne possa parlare non più in termini di impatto ambientale ma ricorrendo al più opportuno termine di valutazione di rapporto ambientale grazie
Ringraziamo il professor bella per quello quello che ci ha detto avremmo magari voluto che entrasse più nel nel merito dell'INPS alla al vertice di questi e questi impianti di trattamento dei rifiuti
E potremmo anche evitare la discarica rispetto dei tossici e nocivi su cui gravano come devo occupate Tolui eccome hanno riferito anche restante problemi di inquinamento di falde acquifere sono problemi grossissimi
Di cui forse la legislazione sull'impatto ambientale potrà dare una risposta speriamo sollecita adesso ieri nella mia relazione
Ho spesso accennato a ai danni e problemi che le strade la strada Rita a viabilità ordinaria autostradale provocano all'ambiente naturale
Dice dei giorni scorsi una una polemica per la bretella Fiano Valmontone che andava di investire una foresta
Che la strada lo sarà ha cercato di evitare tutte le possibili costruzioni abusive mentre investitori investiva questo bosco ha evitato le costruzioni abusi e perciò e così la musica e pare che non si possa demolirlo ed espropriare in quanto mancano questi dati del loro profeta ed è loro ed euro costo edificabilità
è valsa interessante dire come si possa investire un bosco e non invece le case costruite fuori al di fuori di ogni regola e di ogni legge abbiamo problemi grossissimi prossimo piano tra Autostrade investì la fortemente i problemi di impatto ambientale questo punto farei intervenire GE Scaramuzza dell'Anas
Che c'ho c'era parlare sulla rete stradale tra qualità della vita e rispetto per l'ambiente un argomento che farà certamente discutere ginecologi stare sempre sulla sui problemi stradali
Io penso che
Che si possa a questo punto preparare proprio con la un dibattito oltre la relazione dell'ingegnere
Per quanto riguarda i piani Moviter autostrade ci sono come voi sapete autostrade in previsione di cui una ci interessa particolarmente la NATO associazione che dovrebbe andare da Civitavecchia
A Livorno affiancandosi alla via Aurelia che stanco e stile anni per essere ampliata e andrà a tagliare territori di altissimo interesse della ma dell'alta Maremma italiana
Ci interesserebbe sapere come Laras affronta questi problemi
E quali sono gli studi di impatto ambientale che per tutti queste iniziative quattro progettate in previsione della presenza purtroppo da preesistenza di di reperti archeologici e di ambienti naturali di grande valore proprio lungo il tracciato
Se si fosse fatto come danni si chiede una valutazione impatto per questa opera probabilmente lei sopra del pretore che ha bloccato i lavori sarebbero stati inutili
Inattesa del deflusso Scamozzi potremo cercare i della parola
Ah professò Death J-Ax in aula
Protegge al consiglio d'amministrazione e membro della giunta esecutiva dell'Enea
Non c'è e allora e allora ecco abbiamo adesso un pezzo da novanta professor Corbellini presidente che secondo cui Norimberga ci misuriamo danni anzi da decenni prima col professore Angelini adesso col professor Corbellini c'è sempre una la contenzioso aperto per quanto riguarda l'insediamento esiti delle centrali nucleari Carbone Perboni termoelettriche tenuto a olio pesante a casa
Ecco a questo punto professor Corbellini alla parola
A meno che prosperano se non sia pronto segretari pista allora prego
Allora valutazioni a bordo del campo e scalda i muscoli professor Corbellini
La strada è certamente fra le strutture più cecità le la differenza fra le strade costruite oggi e quelle costruite nei tempi passati
Queste ultime aderivano il più possibile al Tirreno avevano incroci a raso con strade e ferrovie passavano per i vari tipi arrivavano notevole pendenze con una serie di tornanti per cui lavoro percorrenza risultava lenta ed estenuante
Oggi l'andamento delle strade quasi indipendente da loro grotte dall'orografia del territorio attraversato
Si effettuano profondi scavi che alti rilevati per attraversare i rilievi e depressioni lunghi viadotti oltrepassano vallate
Lunghe gallerie formano le montagne la natura non rappresenta più un ostacolo per la strada
Ma questa non aderisce più al terreno e il più delle volte essa risulta spiccatamente visibile costituisce una novità nel paesaggio che il limite della velocità risiede oggi solo nella potenza del veicolo in alle disposizioni del Codice della circolazione
Vitale velocità di percorrenza si avvantaggiano sia le persone che le merci credo sia utile quindi evidenziare i bianchi i vantaggi del trasporto su strada ed il conseguente straordinario sviluppo della motorizzazione in Italia
Si deve però dirette in connessione allo sviluppo della motorizzazione si è sviluppata una domanda di strade sempre più veloci ed attrezzate aventi un andamento sempre più teso ed un maggiore ingombro trasversale per far posto prima carreggiate separate
Poi ad uno ad un maggior numero di corsi ad una maggior larghezza di queste a maggiori margini di sicurezza dagli ostacoli laterali e dal traffico scorre interne alla opposta direzione di marcia ti basterà pensare alla presenza
Di viadotti gallerie trincee rilevati cave di prestito discariche alla interruzione di preesistenti comunicazioni alla diversione di acque alla divisione di proprietà e culture
Per gli effetti indiretti basterà pensare agli effetti sul territorio connessi al facile raggiungimento di località prima difficilmente raggiungibili
Al richiamo di insediamenti industriali ed edilizi specie in corrispondenza delle uscite la strada produce delle plusvalenze dalle quali essa stessa rimane e poi soffocata
Gli esempi sono innumerevoli le strade di circonvallazione alle città l'apertura di nuove straccetti stazioni di servizio posti di ristoro
Esposizioni punti di vendita e le lottizzazioni in men che non si dica fagocita nota strada
E ne rendono in breve volgere di tempo necessario un'altra
Il legislatore ha dovuto quindi provvedere attraverso una serie di leggi a difendere il nastro stradale ed autostradale dall'aggressione di nuove costruzioni
Stabilendo una disciplina per gli accessi e dei limiti di distanza crescenti con l'importanza della strada
Ma tornando ai problemi paesaggistici da dire che in un passato non molto remoto vi è stata a volte da parte dei progettisti di strade e la ricerca di passaggi panoramici
Ai quali gli utenti fossero in grado di ammirare il paesaggio senza preoccuparsi del problema inverso ritenerla natura di antiestetici muri in calcestruzzo indicare di discariche solo a titolo di esempio
Cito alcuni tratti del tronco terminale dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria presso Reggio Calabria e prolungati tratti dell'autostrada Messina-Catania nei pressi di Taormina
Dopo le disattenzioni iniziare spesso motivate da necessità di contenimento dei costi
E da paventati difficoltà di esercizio si è registrata anche sotto la spinta di associazioni naturalistiche una maggiore presa di coscienza paesaggistica
Chi vi parla ha diretto per vari anni l'ufficio che ha costruito oltre che l'autostrada Salerno-Reggio Calabria anche la strada di grande comunicazione e così via e cioè la foresta demaniale del tasso sull'altopiano silano
Il cui attraversamento è stato inevitabile per ragioni di quota
L'attraversamento è stato attuato con una equilibrata serie di viadotti e gallerie con assoluta assenza di svincoli ma anche di semplici piazzole di sosta la strada e ora correttamente inserita nel paesaggio attraversato
Inizia così a curare maggiormente il rapporto strada territorio le scarpate sono sistemati a verde con ricorso possibilmente ai sensi e locali
I muri nelle zone paesaggisticamente rilevanti vengono costruiti o rivestiti in pietrame
Gli imbocchi delle gallerie vengono conformati
A becco di flauto abolendosi corte con terreno naturale fino a ripristinare l'andamento primitivo del terreno
Si comprende che la strada deve entrare a far parte del paesaggio che all'importanza preponderante
Con il decentramento di funzioni già dello Stato alle Regioni
Gli è stata fra le altre la delega per il governo del territorio per la protezione delle bellezze naturali per la protezione della natura
Articoli ottantuno e ottantadue ottantatré del decreto del Presidente della Repubblica numero seicentosedici del mille novecentosettantasette
Alcune Regioni più attenti si servono subito dei nuovi strumenti di controllo per la difesa e l'ordinato sviluppo del territorio
In tale ottica sono da segnalare i rapporti instaurati tra l'Anas e la Regione Lombardia nei Promessi Sposi
Tale strada che attraversa una zona di alta qualità e di particolare interesse ambientale e paesaggistico
Costituisce l'unico collegamento di un bacino molto ampio la Valtellina che si inerpica fin verso lo Stelvio
Con la pianura padana e Milano essa serve inoltre i traffici turistici verso Madesimo e i traffici internazionali verso lo Spluga
Per tale strada si è stabilito un continuo confronto tra l'Anas e la Regione che si è avvalsa della consulenza di un gruppo di valenti architetti
Per il miglior inizio inserimento dalla strada nel territorio
è stata condotta un'accurata ricerca storica sul territorio e sulle attività che collegamenti quali strade
Percorsi pedonali muri di contenimento dei terreni recinzioni canali ponti opere d'agricoltura
Depositi di attrezzi attrezzature portuali cascine fienili case di abitazioni edifici per le attività industriali o artigianali edifici per il culto eccetera
La ricerca ha permesso di valutare al di là degli aspetti puramente estetici e paesaggistici gli effetti indotti dall'inserimento della nuova arteria
Tenendo conto dei rapporti fisici sociali economici già instaurati valorizzandoli completando re in qualche caso anche modificando lì sempre tenendo conto del tessuto circostante
Assai prossimo alla riva del lago Condi intento di realizzare attraverso la superstrada una più rapida accessibilità ai centri costieri ad elevata vocazione turistica oltre che alla Valtellina
Dopo l'ammodernamento in sede del tratto più prossimo a lecco
Che si trovavano ad attraversare un territorio ampiamente compromesso dare nuove edificazioni insediamenti
Per il tratto successivo da lì Ierna verso Colico la compromissione del patrimonio paesaggistico ed ambientale che sarebbe derivata al territorio con la soluzione costiera veniva giudicata inaccettabile
Con i consulenti della Regione è stata quindi effettuata alla ricerca di soluzioni alternative
Che permettessero da una parte l'opzione della nuova strada
Il tracciato definitivo
è stato portato più a monte fino a passare in buona parte in galleria dove i criteri ispiratori sono stati quelli di evitare l'intrusione visiva nel paesaggio sia lungolago che dalla sponda opposta
Per rispondere allo scopo precipuo di realizzare un collegamento diretto tra i poli di lecco e Colico
Preliminarmente all'intervento è stato operato un attento studio della caratteristiche e generali e particolari dell'intero tratto di costa interessato
Valutando le implicazioni urbanistiche attraverso un esame accurato degli effetti che sarebbero stati indotti dalla nuova arteria
Una delle prime conseguenze dello studio urbanistico e paesaggistico ed è la stessa vocazione turistica alla quale non si addice il più delle volte da troppo facile accessibilità
Diverse ragioni tra cui l'elevata potenziare instabilità del terreno superficiale
Il lago e le sponde incombenti sono la risultante di una colata glaciale durante la quale si sono formati basti accumuli morì morenici di ben nota precaria stabilità
Riprendo allora l'elevata instabilità del terreno superficiale i connessi pericoli per la sicurezza del traffico e per la stessa stabilità delle opere
Hanno portato ad aumentare i percorsi in galleria ciò che ha comportato un'ulteriore diminuzione dell'ingombro visivo dalla strada
E da dire che conseguenza molto rilevante di tale soluzione sta in mare in località prescelte in modo da evitare ogni compromissione dell'ambiente e di collaborare possibilmente alla risoluzione di problemi del territorio
Ovviamente la visione del paesaggio da parte degli utenti della strada è risultata fortemente sacrificata ma tale sacrificio è apparso giusto ed opportuno a favore della salvaguardia di un bene superiore
Costante è stata la ricerca per ogni tratto della strada di rendere il manufatto stradale il meno visibile possibile dai punti di visuale più caratteristici
Evitando al massimo le alterazioni conseguenti Asteria riporti a muri di sostegno delle scarpate
A tal fine l'inserimento della strada è stato preso in esame da visuali diverse e in diverse situazioni nostalgie ogni tentativo si è resa necessaria l'adozione di una soluzione in contrasto con quella della invisibilità
Sono stati sul
Tetti sul territorio connessi al facile raggiungimento di località prima difficilmente raggiungibili al richiamo di insediamenti industriali ed edilizi specie in corrispondenza delle uscite la strada produce delle plusvalenze dalle quali essa stessa rimane e poi soffocata
Gli esempi sono innumerevoli le strade di circonvallazione alle città l'apertura di nuove straccetti stazioni di servizio posti di ristoro
Esposizioni punti di vendita e le lottizzazioni in men che non si dica fagocita nota strada
E ne rendono in breve volgere di tempo necessario un'altra il legislatore ha dovuto quindi provvedere attraverso una serie di leggi a difendere il nastro stradale ed autostradale dalle aggressione di nuove costruzioni
Stabilendo una disciplina per gli accessi e dei limiti di distanza crescenti con l'importanza della strada
Ma tornando ai problemi paesaggistici da dire in un passato non molto remoto vi è stata a volte da parte dei progettisti di strade e la ricerca di passaggi panoramici
Dai quali gli utenti fossero in grado di ammirare il paesaggio senza preoccuparsi del problema inverso ritenerla natura di antiestetici muri in calcestruzzo indicare di discariche solo a titolo di esempio
Cito alcuni tratti del tronco terminale dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria presso Reggio Calabria e prolungati tratti dell'autostrada Messina-Catania nei pressi di Taormina
Dopo le disattenzioni iniziare spesso motivate da necessità di contenimento dei costi
E da paventati difficoltà di esercizio si è registrata anche sotto la spinta di associazioni naturalistiche una maggiore presa di coscienza paesaggistica
Chi vi parla ha diretto per vari anni l'ufficio che ha costruito oltre che l'autostrada Salerno Reggio Calabria anche la strada di grande comunicazione e così via e cioè la foresta demaniale del tasso sull'altopiano silano
Il cui attraversamento è stato inevitabile per ragioni di quota
L'attraversamento è stato attuato con una equilibrata serie di viadotti e gallerie con assoluta assenza di svincoli ma anche di semplici piazzole di sosta la strada e ora correttamente inserita nel paesaggio attraversato
Si inizia così a curare maggiormente il rapporto strada territorio le scarpate sono sistemati a verde con ricorso possibilmente ai sensi e locali
I muri nelle zone paesaggisticamente rilevanti vengono costruiti o rivestiti in pietrame
Gli imbocchi delle gallerie vengono conformati
A becco di flauto abolendosi quarte con terreno naturale fino a ripristinare l'andamento primitivo del terreno
Si comprende che la strada deve entrare a far parte del paesaggio che all'importanza preponderante
Con il decentramento di funzioni già dello Stato alle Regioni
Gli è stata fra le altre la delega per il governo del territorio per la protezione delle bellezze naturali per la protezione della natura
Articoli ottantuno e ottantadue ottantatré del decreto del Presidente dalla Repubblica numero seicentosedici del mille novecentosettantasette
Alcune Regioni più attenti si servono subito dei nuovi strumenti di controllo per la difesa e l'ordinato sviluppo del territorio
In tale ottica sono da segnalare i rapporti instaurati tra l'Anas e la Regione Lombardia nei Promessi Sposi
Tale strada che attraversa una zona di alta qualità e di particolare interesse ambientale e paesaggistico
Costituisce l'unico collegamento di un bacino molto ampio la Valtellina che si inerpica fin verso lo Stelvio
Con la pianura padana e Milano essa serve inoltre i traffici turistici verso Madesimo e i traffici internazionali verso lo Spluga
Per tale strada si è stabilito un continuo confronto tra l'Anas e la Regione che si è avvalsa della consulenza di un gruppo di valenti architetti
Per il migliore inizio inserimento dalla strada nel territorio
è stata condotta un'accurata ricerca storica sul territorio e sulle attività che collegamenti quali strade percorsi pedonali muri di contenimento dei terreni recinzioni canali Ponti opere d'agricoltura
Depositi di attrezzi attrezzature portuali cascine fienili case di abitazioni
Edifici per le attività industriali o artigianali edifici per il culto eccetera
La ricerca ha permesso di valutare al di là degli aspetti puramente estetici e paesaggistici gli effetti indotti dall'inserimento della nuova arteria
Tenendo conto dei rapporti fisici sociali economici già instaurati valorizzandoli completando le in qualche caso anche modificando lì sempre tenendo conto del tessuto circostante
Assai prossimo alla riva del lago Condi intento di realizzare attraverso la superstrada una più rapida accessibilità ai centri costieri ad elevata vocazione turistica oltre che alla Valtellina
Dopo l'ammodernamento in sede del tratto più prossimo a lecco
Che si trovavano ad attraversare un territorio ampiamente compromesso dare nuove edificazioni insediamenti
Per il tratto successivo da lì Ierna verso Colico la compromissione del patrimonio paesaggistico ed ambientale che sarebbe derivata al territorio con la soluzione costiera veniva giudicata inaccettabile
Con i consulenti della Regione è stata quindi effettuata alla ricerca di soluzioni alternative
Che permettessero da una parte l'azione della nuova strada
Il tracciato definitivo
è stato portato più a monte fino a passare in buona parte in galleria dove i criteri ispiratori sono stati quelli di evitare l'intrusione visiva nel paesaggio sia lungolago che dalla sponda opposta
Per rispondere allo scopo precipuo di realizzare un collegamento diretto tra i poli di lecco e Colico
Preliminarmente all'intervento è stato operato un attento studio della caratteristiche e generali e particolari dell'intero tratto di costa interessato
Valutando le implicazioni urbanistiche attraverso un esame accurato degli effetti che sarebbero stati indotti dalla nuova arteria
Una delle prime conseguenze dello studio urbanistico e paesaggistico ed è la stessa vocazione turistica alla quale non si addice il più delle volte da troppo facile accessibilità
Diverse ragioni tra cui l'elevata potenziare instabilità del terreno superficiale il lago e le sponde in commenti sono la risultante di una colata glaciale durante la quale
Si sono formati basti accumuli morì morenici di ben nota precaria stabilità
Riprendo allora l'elevata instabilità del terreno superficiale i connessi pericoli per la sicurezza del traffico e per la stessa stabilità delle opere
Hanno portato ad aumentare i percorsi in galleria ciò che ha comportato un'ulteriore diminuzione dell'ingombro visivo dalla strada
E da dire che conseguenza molto rilevante di tale soluzione sta in mare in località prescelte in modo da evitare ogni compromissione dell'ambiente e di collaborare possibilmente alla risoluzione di problemi del territorio
Ovviamente la visione del paesaggio da parte degli utenti della strada è risultata fortemente sacrificata ma tale sacrificio è apparso giusto ed opportuno a favore della salvaguardia di un bene superiore
Costante è stata la ricerca per ogni tratto della strada di rendere il manufatto stradale il meno visibile possibile dai punti di visuale più caratteristici
Evitando al massimo le alterazioni conseguenti Asteria riporti a muri di sostegno delle scarpate
A tal fine l'inserimento della strada è stato preso in esame da visuali diverse e in diverse situazioni nostalgie ogni tentativo si è resa necessaria l'adozione di una soluzione in contrasto con quella della invisibilità
Sono stati studiati individuati i provvedimenti più idonei per rendere accettabile la presenza della strada mediante operazioni di vero e proprio ripristino chirurgico del terreno lacerato
Con successivo inerbimento delle scarpate con essenze locali
A parte la collocazione la collocazione del tracciato grande attenzione è stata posta anche nello studio dei manufatti oggetto di un accurato design al fine del migliore inserimento visivo delle opere nel paesaggio non si è fatto ricorso a manufatti elaborati ma da opere di linea sobria ed elegante
Dotati di alta trasparenza al fine di non arrecare disturbo il paesaggio osterie devo previsti in calo eccetera oltre che nella individuazione della scelta progettuale molto importante è stata la collaborazione offerta dai paesaggisti nella risoluzione dei problemi che di volta in volta si presentavano in coerenza con i presupposti della progettazione paesistico ambientale ciò si è reso necessario per esempio nella dislocazione dei cantieri delle imprese nella individuazione delle cave di prestito e delle discariche nel tracciamento delle strade di servizio e di accesso ai cantieri delle varie opere oggi che tale strada i praticamente compiuta si tiene a riconoscere l'efficacia del rapporto stabilito tra l'Anas e la Regione Lombardia per la salvaguardia di un patrimonio insostituibile e non più ricostruibile
Da vario tempo richiede che tutti i progetti da essa promossi vengano corredati da appositi studi a riguardo all'impatto ambientale
La Regione si è assunto anzi tutti lo anzitutto l'onere di promuovere l'esecuzione dei progetti affidandoli a professionisti o a società di progettazione consegnando poi i progetti stesse agli enti competenti a finanziarli a realizzarli
La Regione ha messo a punto una procedura per la valutazione dell'impatto ambientale dei progetti la procedura dopo le consultazioni preliminari con i vari enti interessati
E l'affidamento dell'incarico di Progetto a professionisti o società di progettazione si articola in varie fasi necessarie per la individuazione della fascia utile per la scelta del tracciato per la progettazione esecutiva
Una fase preliminare nella quale del suolo della geomorfologia dell'archeologia della fa una degli altri beni presenti
Una fase di massima su cartografia in scala media comprendente il censimento ambientale più dettagliato
E la fase esecutiva comprendente insieme al progetto esecutivo dell'opera individuazione degli interventi di risarcimento naturalistico di piantumazione di ripristino culturale di formazione di barriere fonoassorbenti
Per quanto concerne i lavori Anas uno studio di tal genere è stato eseguito dalla Regione per la variante alla statale cinquantadue Carnica
Fra l'abitato di Ampezzo e villa Santini ricadenti nel fondovalle del fiume Tagliamento in tal caso lo studio è stato condotto lungo tre diversi tracciati onde precedere quello conducenti al minore impatto ambientale occupate il coinvolgimento dei vincoli nel caso in esame preponderante quello idrogeologico l'impatto vegetazionale
L'impatto naturalistico agricolo forestale per arrivare infine alle valutazioni di impatto riassuntive
A tale scopo sono stati assunti con efficienti di peso variabile per i vari tipi di impatto presi in considerazione assegnando un peso maggiore a quegli impianti impatti giudicati più rilevanti rispetto ad altri
Analoga forma di collaborazione è stata offerta anche dalla Regione Umbria per quanto concerne il raccordo autostradale Orte Terni Rieti nel tratto terminologico che attraversa una zona particolarmente suggestiva
Per tale strada era stata da tempo individui erano stati indicato due diverse soluzioni progettuali dalla città l'altra invece prevede Inter l'attraversamento della Val Nerina con una serie di gallerie d'un alto viadotto
La Regione e per rissa il dipartimento per l'assetto del territorio ha ritenuto commissionare la valutazione dell'impatto ambientale
Ad un gruppo di professionisti specializzati che ha recentemente presentato lo studio e fattuale in effettuate illustrando le finalità e contenuto allo stesso consiglio di amministrazione dell'Anas in una recente adunanza anche qui lo Stato lo studio è stato condotto suddivisi in tre fasi
Nella prima fase attraverso l'analisi dei traffici lo studio dell'ambiente naturale costruito degli strumenti urbanistici degli ostacoli presenti è stata individuata la fascia utile di progetto
Nella seconda fase stati effettuato lo studio approfondito vocazione agricola di botanica in atto oltre che della fa una per quanto concerne la dire l'ambiente naturale
Quindi sulla base di tali elementi oltre che del patrimonio storico architettoniche archeologico si è proceduto a costruire ipotesi di tracciato da sottoporre a valutazioni successive
Nella terza fase si è proceduto alla ipotesi progettuale con valutazione dei costi delle opere e degli accessori alla individuazione ed elencazione degli impatti giungendo ad una relazione conclusiva ora affidata pubblico dibattito
L'amministrazione dell'ANAS per conto suo ha poi proceduto a conferire a due architetti l'incarico di consulenza per il più idoneo inserimento ai fini paesaggistici
Del tracciato e delle opere d'arte relative all'otto TIR via mogio facendo eliminare dell'incarico i professionisti hanno provveduto a segnalare la necessità di modifica di alcune impostazioni progettuali precisamente l'eliminazione di alcuni manufatti intermedi previsti per il ripristino dei collegamenti delle proprietà attraversate al fine di poter operare
Un abbassamento della livelletto a stradale sì da rendere la strada meno ingombrante nel paesaggio e diminuire la quantità di materiali da cava di prestito
è stato valutato che solo questo provvedimento consentirà un risparmio di circa quattrocentoquaranta mila metri cubi di rilevato che richiederebbero da soli in una cava un taglio dalla profondità di trenta metri suo lei stesa di circa un chilometro
In un'altra zona
Dal paesaggio
E nel contempo di acquisire la disponibilità dei materiali di scavo della galleria da utilizzare a rilevati in un tratto contiguo senza far ricorso a cava di prestito per il corrispondente quantitativo di materiale occorrente l'incarico e attualmente in fase di svolgimento
Non tutte le Regioni hanno però provveduto a tutelare i rispettivi territori con altrettanta attenzione di quella prestata dalle regioni avanti indicate
A seguito delle gravi manomissioni verificatesi nell'ambiente lo Stato ha dovuto assumere iniziative per riprendere il proprio la tutti era di beni ambientali tutela del resto già prevista dall'articolo ottantadue del decreto del Presidente della Repubblica numero seicentosedici
Nel quale veniva fatta salva la possibilità di un grado di arrecare pregiudizio abbini qualificabili come bellezze naturali indipendentemente dalla loro inclusione negli elenchi nel mille novecentottantadue sono state quindi emanate due successivi circolari da parte della Presidenza del Consiglio
Concernenti l'obbligo di sottoporre all'approvazione del ministero dei beni culturali e ambientali in un primo tempo
Tutti i progetti di opere pubbliche già nella fase preliminare della localizzazione ed in un secondo tempo solo i progetti destinati a essere realizzati su aree sottoposte a vincolo di interesse storico ambientale e paesaggistico
Da poco da poco oltre un anno è stato emanato il decreto ministeriale ventuno settembre mille novecentottantaquattro del ministero dei beni culturali e ambientali
Contenente i quali sono stati i posti o Peleggi disse i vincoli storico ambientali e voi o paesaggistico su una serie di beni
In vicinanza del mare dei laghi e dei fiumi a quota superiore a una data eccetera
Ed è stato altresì disposto su comprensori da individuarsi attraverso appositi decreti
Un vincolo temporale o ma assoluto in un primo tempo fino al trentuno dicembre ottantacinque inattesa dalla predisposizione dei piani paesaggistici su tali aree con legge otto agosto mille novecentottantacinque numero quattrocentotrentuno è stato posto il vincolo opere fisso su una serie di beni già in parte inclusi nel precedente decreto ministeriale
Ed è stato protratto al trentuno dodici mille novecentottantasei il termine del di vincolo temporale in assoluto sui compratori la direttiva ci riguardante la necessità di effettuare la valutazione dell'impatto ambientale per i progetti pubblici e privati in grado appunto di avere un impatto rilevante sull'ambiente
Tutti tali vincoli e disposizioni che sono volte a rendere certamente l'operato delle amministrazioni più pensato e più scrupoloso nella protezione del bene comune
Hanno però reso necessaria l'acquisizione per i vari progetti di una serie interminabili di Parisi e nulla osta quasi porta a porta dei singoli cittadini ed hanno reso l'azione dello Stato gravemente più lenta e complessa
Faccio presente restanti problemi territoriali ambientali sempre più pressanti da affrontare e risolvere ed in vista dell'ormai imminente gravoso impegno che ricadrà sull'ANAS per l'espletamento dei agosto dell'ottantadue
E in corso di approvazione una legge di iniziativa del Presidente
E di vari membri della commissione lavori pubblici della Camera dei deputati concernente la mini ristrutturazione dell'ANAS in attesa di una più ampia ristrutturazione dell'azienda che è già allo studio
Nella legge in corso di approvazione stabilita fra l'altro l'istituzione nei ruoli dell'ammasso di un ruolo geologi e di un ruolo architetti e la previsione di una prima dotazione di tale personale
Che dovrebbe porre in grado la las di meglio fronteggiare i suoi futuri compiti
Desidero infine concludere con un avvertimento che giudico assai pertinente anche se può sembrare in contrasto con lo scopo del Forum lorsignori sanno che sempre più ormai lunga che deve essere condotto sia pur tenendo conto di correttivi mediante la verifica del rapporto benefici costi dei singoli Investimenti
Questo e noto a tutti il criterio adottato dal nucleo di valutazione del ministero del Bilancio e della Programmazione economica per l'esame di Fini finanziabilità dei progetti concorrenti al figlio
Ed è anche il criterio richiamato dalle leggi di finanziamento dei piani d'intervento tra i quali quella relativa al piano decennale della viabilità
Cui ho fatto di anzi cenno
Occorre stare quindi attenti ad operare una sensata valutazione dell'impatto ambientale dei rimedi atti a detti noir negli effetti
E chiaro che seppure differenziati da caso a caso i provvedimenti occorrenti per la salvaguardia dell'ambiente infici ma ad evitare o attenuare guasti
Peraltro tali provvedimenti prova cono un aumento spesso rilevante dei costi
Pertanto dalla salvaguardia dell'ambiente deriverà ingenerare una sensibile diminuzione del rapporto benefici costi e ciò potrà portare alla esclusione in base a criteri economici oggi vigenti nella spesa pubblica di interventi che non raggiungono il prefissato quorum del rapporto benefici costi attenti quindi ad evitare esagerazioni in quanto una esasperata tutela del territorio dall'impatto
Potrà comportare una inaccettabile crescita dei costi e dall'un Parlamento dalla SPISAL previsti per gli investimenti verso altri lidi più accoglienti o più superficialmente protetti grazie
Signor Lascala Muzzi per l'ampia e dettagliata relazione che ci ha fatto su quanto l'ANAS ha già e seguito e sta predisponendo in tema di valutazione di impatto ambientale riteniamo importantissima uno dei fondamenti della delle procedure di valutazione l'informazione quindi il sapere quello che si sta producendo quello che si è prodotto essenziale perché poi è questa la base per la successiva discussione
Io ho preso la parola perché infatti l'architetto Pratesi questa volta vuole rientrare come controparte proprio perché sulla base di queste informazioni si dà la possibilità a colloca allora
A quell'ora elettori ingegnere Scaramucci con tanta perizia porre aggiunge due o tre cose
Prima prima cosa da dire è che il nucleo di valutazione e di cui mi fa cenno è praticamente una polenta oramai svuotato e praticamente privo i Poteri erano un po'più fa esercitare le funzioni a cui è stato chiamato ai esercita secondo
Ci fa piacere ma anche chimici rende abbastanza perplessi nel sentire che finalmente l'Anas istituirà un ruolo di geologi e di archi
Io pensavo che questo ruolo fosse già attivo nell'azienda e che
E che solamente
E che solamente una una mancanza di attenzione da parte Tino tornare sulla vicenda della lecco Colico la famoso trentasei su cui noi abbiamo noi WWF italiano stanca abbiamo fatto delle battaglie durissime
E ora quello quello terribile sfascio ambientale
Che tutti conoscono sponda del lago di Como
Ha avuto tutti le precauzioni chiede ingegnere ci ha dimostrato allora è bene che chiudiamo bottega e non faccio a più strati in questo Paese perché veramente credo che uno degli esempi più dirompenti depredati sia stata la lecco Colico
A questo punto un'altra cosa vorrei dire prima di chiudere e di ritornare nelle mie funzioni
E quello del delle la per la la valutazione di l'impatto ambientale previsto dalla direttiva
Prevede che ci siano delle alternative ossia in qualche punto non siano ecco è oggi completamente puntata sul traffico su gomma siamo il paese d'Europa che al più alto numero di chilometri percorsi ITA pericoli abbiamo un'automobile ogni due virgola sei persone mentre l'Inghilterra
Che è un Paese non certamente sottosviluppato a un'automobile ogni tre virgola uno persone
In compenso Coppens abbiamo una rete ferroviaria in disfacimento ecco io penso che la definizione di ottobre automobilisti sottosviluppati affibbiata l'Italia stia perfettamente adeguato
Al progetto di di nuovo rilancio della Postale cioè del traffico privato
Per il quale il governo come innesca come ha detto ha già stanziato sessanta corse si sarebbe data una precedenza al trasporto su ferro e come tutti sanno impegna per un decimo il territorio consuma molto meno energia causa meno incidenti e soprattutto inquina molto di meno
Forse molti non sanno che l'Austria
Se adesso organizzando un trasporto su treni navetta tutti tutti i TIR ricorsi cambiano internazionali che dalla frontiera tedesca vanno a quella italiana per evitare dalla distruzione del manto stradale incidenti dei inquinamento e questo dovrebbe essere la linea la linea che hai la valutazione di impatto ambientale dovrebbe indicarci invece purtroppo si torna ancora con tecnologico da terzo mondo ma incrementare ancora una strada una una rete autostradale che come dicevo è già molto superiore a quella del Regno Unito
Una porta grazie
Dottor ingegnere
Mai parlato di questo Paese diciamo ecco questo sono tutte norme che non esistono allora arriva alla conclusione diciamo ringrazio di avermelo vedermi chiamata questo
E come come nel siamo contenti del suolo dell'aria dell'acqua perché abbiamo il nostro compito era fare e per questo abbiamo bisogno ed evitare di menta realmente atto sul suono sulla sulla allora abbiamo deciso di prendere la da poco da qualche mese
Difendere una e siccome abbiamo tech mezzi tecnici piuttosto importanti per fare tutte queste cose abbiamo centinaia di tecnici che si occupa di problemi di questo tipo
Noi abbiamo deciso di di scendere in campo proprio in senso costruttivo sono tutti questi problemi
Per imporre una logica ambientale complessiva cioè per dare secondo me razionalità sistematicità tutti fate metalliche credo che sia uno dei temi di questo convegno per quello scusate se stesse
Senta fornito navigatori tema di quella è la mia relazione arriva a questo punto ecco noi
In un convegno che faremo il cinque e sei dicembre a Milano cioè fra qualche giorno
Presenteremo al paese tutto quello che noi intendiamo rifare come partono astrattiva su questi problemi ambientali
Io mi voleva assicurare che l'intendimento non è di dire attenti del sonno dell'acqua dell'aria la conoscenza e la razionalità dell'utilizzo di questi fattori che per lo sviluppo e la riteniamo necessario ma che va fatta una certa maniera è un fatto positivo
In cui quindi mi scuso ma non è non lo faccio così per per per faciloneria ma in cui tra un movimento ambientalista maturato divenuto adulto e degli imprenditori maturati sui fatti ambientali ci può essere una collaborazione non la lotta
Grazie Corbellini
E getta Mourinho voleva dire
Questo grazie presidente Corbelli vorrei sottolineare in particolare un aspetto della relazione che mi pare perché sia il cardine per una corretta applicazione della direttiva l'informazione che deve avvenire fra gli operatori e cittadini presidente Corbellini ha fatto cenno in particolare al programma di riduzione del fosforo che è un programma estremamente importante sul dello zolfo ve lo do per quanto noi ne sappiamo oggi e non solo per timore dell'Inferno ma anche per problemi molto più quotidiani
E credo che questo potrebbe essere un argomento sul quale accentrare l'attenzione anche da parte dell'ENEL col questo sarebbe un mio suggerimento per il futuro
E cioè l'informazione continua e il controllo poi le risulta mancano i controlli ecco se nei prossimi anni noi avessimo la possibilità a livello di opinione pubblica a livello dei cittadini controllare
Gradualmente il raggiungimento di questo importante obiettivo si stabilirebbe anche forse un maggior prima di fiducia che la base indispensabile poi per la collaborazione adesso facciamo un intervallo per il caffè e mi dispiace ma se ridotto a pochi minuti ma siamo inattesa Jenkins proprio
I lavori della seduta antimeridiana
E l'ingegnere Tamburino farà un breve saluto un diritto un indirizzo di saluto
Abbiamo calorosamente il ministro per la sua presenza anche perché il suo sostegno sia incoraggiati moltissimo nella preparazione di questo forum
Inoltre noi riteniamo che queste nuove metodologie così complicate anche se così promettenti
Possono trovare attuazione solo se le strutture di una democrazia moderna sono molto forti e molto valide ecco perché la nostra iniziativa si rivolge soprattutto a sostegno del ministero per l'ecologia che ha l'incarico istituzionale di portare avanti questa normativa purtroppo il ministro a moltissimi impegni Benito al pomeriggio al Consiglio dei ministri
E quindi non sarà con noi come speravamo oggi pomeriggio per cui ci siamo permessi di sintetizzare brevemente anche quelle che saranno le linee finali dei nostri interventi e adesso lascio la parola quindi
Noi dobbiamo ringraziare
Peggio di Hampton Burri lo centro
Gli studi inizia ed iniziative per l'ambiente
Per questo convegno
Così significativo
Parla presenza dei più consuntivi
Dei bilanci in materia di ambiente
Con me già anticipato l'ingegner Tamburrino
Io non potrò me ne scuso concludere
I lavori del convegno questa sera
Perché nel pomeriggio si riunirà il consiglio dei ministri che confido voglia approvare
Il decreto legge sul contenimento dell'atrofizzazione che ha assunto
Nel non facili
E i non facili passaggi per la sua preparazione del suo dibattito parlamentare
La consistenza di una vera e propria però oggi al Consiglio dei ministri
Si presenta quindi con caratteri molto più ampi
Del testo del decreto legge che fu approvato in agosto che è stato in vigore in questi mesi e che ha trovato il consenso di entrambe le camere
Se come spero conseguì visti vorrà approvarlo in Parlamento
Di cui questo provvedimento recepisce porre molte norme vorrà
Sostenerlo con la conversione
Sì attuerà nel nostro Paese è un passo avanti significativo in materia di bilanci ambientali
Perché noi disporremo sembra legge più avanzato più rigorosa in materia di eutrofizzazione Asura affrontava soltanto uno
Una delle diverse con cause che concorrono insieme a costituire problema l'autorizzazione vale a dire
Il fosforo contenuto nelle sostanze detergenti e di cui si riduce il contenuto
Ora nella nuova versione
Contiene alcune norme
Che affrontano anche sia pure in modo preliminare preventivo
Altre cause del fenomeno Trophy trazione quale
Il corretto uso dei fiori fertilizzanti agricoli che la deforestazione degli impianti depurazione degli scarichi urbani siamo dunque anche in questo campo all'avvio di una politica ambientale che si confrontati intervento ecologico
Il
Collo acconciare questione della coniugazione fra attività produttive tutela anche dei livelli occupazionali
Accertamento delle condizioni sanitarie intervento in campo ambientale
Dovendo anticipare per questa ragione
Alla riunione di stamane il saluto che intendo portare a questo convegno come ministro per l'ecologia
E non potendo quindi trarre le conclusioni dei vostri lavori credo tuttavia che due conclusioni si possono trarre dal modo stesso in cui questo convegno è stato organizzata
Esso costituisce per la qualità disciplinare che ha ogni politica ambientale la mia convinzione che cerco di mettere in atto giorno per giorno nell'attività di governo
Perché è una efficace politica ambientale
Richiede una costante collaborazione fra tre momenti per tutti e tre indispensabili
La funzione pubblica la comunità scientifica
Il sistema produttivo professionale
Se non vi è concordanza di queste tre grandi energie di queste tre grandi responsabilità è difficile fare una politica di interventi ecologici
Che risposta risultati importanti come desideriamo e come credo possiamo ormai confidare di raggiungere è proprio questa
Lo stesso impostazione il tema del convegno contenuto sua relazione dimostra con la questione ambientale abbia compiuto rispetto ai suoi esordi che si possono datare credo verso la fine degli anni sessanta in Italia quando furono pubblicate nel nostro Paese le prime grandi inchieste scientifica parlamentare sulla protezione alla natura
In questo arco
Di quindici anni all'incirca la questione ambientale a compiuto un sostanziale avanzamento
Della sensibilità dei cittadini
L'attenzione degli operatori pubblici l'attenzione anche del mio imprenditori pubblici e privati
Dall'amministrazione del governo locale consentono a bilanci di consentire di consuntivi di racconta di esperienze già affermate e già maturata
Questo convegno
A particolare rilievo un tema specifico di grande importanza
Anzi vorrei correggermi non si tratta neppure di un tema specifico ma di un aspetto molto generale della politica ambientale quale la nuova procedura per la valutazione dell'impatto ambientale
I lavori del convegno saranno attentamente eseguiti
Dai collaboratori dagli amici dal ministero dell'ecologia che vedo presenti qui in questa Sava
Ministero dell'ecologia è un poco diverso dagli altri anche per questo perché non si questa serie di
Iniziative
E di appartiene alla sua faticosa opera di costruzione che è ancora in corso alla legge istitutiva non ancora ottenuto la definitiva approvazione del Parlamento
Il collaboratore gli amici del ministero ecologica che partecipano a questo convegno tra vanno certamente dai lavori
Ulteriori elementi per definire un primo compito molto importante l'attività legislativa del nostro ministero
Che è appunto la legge di recepimento nell'ordinamento italiano
Quella direttiva sulla valutazione di impatto con dentale approvata dal dalla commissione dal consiglio delle comunità europee preminente del presidente di turno dal ministro italiano per l'ecologia mio predecessore e carissimo amico ministro Alfredo Biondi noi stiamo avviando gli studi saranno spero rapidi
Questo disegno di legge sulla valutazione di impatto ambientale in Italia
Intendiamo raccogliere in questi in questo disegno di legge non soltanto le derivazioni che ci vengono dal testo alla direttiva ma anche le concrete esperienze che già sono in corso
Da parte della Regione di talune regioni hanno anticipato nel proprio ordinamento alcuni profili di questa materia
Da parte delle amministrazioni locali e anche da parte delle grandi imprese dai grandi gruppi
Credo che tutto il resto ci sarà il grande aiuto
Ne sono grato al centro di studio iniziative per l'ambiente spero di potervi remunerare della contributo citate dandovi da parte mia una buona notizia
La buona notizia è che
Uno dei più insigni
Studiosi specializzati in materia di diritto ambientale il Consigliere Cassazione Amedeo Postiglione assumerà da domani l'incarico di capo dell'ufficio legislativo
L'ho detto in questo provvedimento
Il successo di alcune idee
Alle quale
La cultura ambientale il governo dell'ambiente credo devono strettamente attenersi
La prima fondamentale idea di fare del questione ambientale un elemento interno al processo produttivo
E preventivo rispetto agli esiti di questo processo
Percezione la questione ambientale nata come percezione del danno all'ambiente
L'intervento ambientale è stato lungamente interpretato soprattutto come recupero rimozione per danno all'ambiente del disinquinamento intervento correttivo
Dal novanta del processo di decisione anche e soprattutto nella grande iniziativa di costruzione di produzione di realizzazione delle grandi opere pubbliche delle grandi infrastrutture dei grandi impianti produttivi ed industriali
Il secondo grande tema che la valutazione di impatto ambientale chiama in causa
La effettiva esplicazione
Del diritto individuale all'ambiente
No credo si possa avere una giusta percezione dal problema ambientale
Se non se ne comprende il carattere profondamente unitario
Unitario non soltanto in senso o anche come interesse generale della comunità
Per cui le cose che aveva tradizione giuridica antica erano le res nullius diventano Cresson diventano
Interessi generali e diffusi dalla comunità che si rifanno diritto e individuale del cittadino allora la prima forma in cui questo diritto individuale cittadino si manifesta si esplica
E il diritto all'informazione prima formati esercizio del diritto individuale all'ambiente il diritto a essere in previamente in forma e questo è certamente uno dei connotati più importanti dalla direttiva europea e sarà uno degli elementi principali del disegno di legge del governo italiano in mano alla partecipazione
Paravia adottare le dice le decisioni dovrà al autorizzative dall'amministrazione pubblica
Finora ho sperato in questo e concludo
Che
Questo passaggio
Destinato se riuscirà
A rimodellare nella sostanza sul processo di decisione dell'amministrazione pubblica si accompagna anche ad una effettiva semplificazione del nostro procedimento amministrativo
Credo si debba dare atto agli enti
Pubblici di carattere economico dalle prese private che una grave difficoltà che ostacola e ritarda molte iniziative e che poi non si parla verità non pratica del procedimento
Ma la grande congerie di atti e di autorizzazioni che si devono richiedere amministrazioni diverse
Dalla lunghezza dei tempi dall'incertezza delle procedure e dalla contraddittorietà dei segnali che vengono dalla funzione pubblica tutto questo a mio avviso richiede un coraggioso sforzo di semplificazione perché io mi permetto in questa cultura della deregulation che pare trionfare dappertutto ma che poi io vedo sai raramente attuata nei provvedimenti concreti
Di sperare che questa legge sulla valutazione di impatto ambientale serva anche a tutelare meglio l'ambiente a dare agli operatori pubblici e privati
Un sistema di consultazione politico decisione più semplice e più rapido incerto e più sicuro questi sono guerra
Utilizzeremo in anticipo la procedura prevista vale a dire ne faremo oggetto anzi tutta propria dell'informazione diffusa fermeremo le associazioni per la protezione
Ambientale a dare il la loro opinione in materia chiameremo le associazioni gruppi di Esperti
Per istituzioni scientifiche gli ordini professionali ad esprimersi in modo che anche questa importante tappa nel nuovo ordinamento ambientale
Sia presentata dal governo attraverso una preventivo dialogo con
Va cittadinanza e condurre espressioni del volontariato conclude con questo io dal primo giorno considerato che mica di rapidità di quanto appaia in superficie richiede notevoli la cappa esercitati superare notevoli ostacoli di entrarci e che a suo sostegno debba esservi un'alleanza necessaria fra il momento pubblico momento privato
C'è una certa facilità oggi a mettere questi due termini un'antinomia io credo invece che in alcuni campi che sono poi le grandi questioni di incivili vento proprio specificamente nel campo ambientale
Ci deve essere ci può essere un'alleanza positiva fra il momento pubblico espressioni associative volontari anche individuali
Della iniziativa dei privati e che procedura che stiamo studiando in materia di impatto queste brevi considerazioni
Mentre rinnovo al nostro Presidente il Pubblico Fulco Pratesi
Ricard Tamburrino
Sorgi
Distrutti
La la dimostrazione della viva attenzione che noi poniamo a questo convegno le successive iniziative nel centro sono lieto di portare grossi lavori insoluto dal governo italiano
Inizia un attimo otto morti i ministri all'ecologia però anche se consideriamo tutti i ministri che in qualche titolo si sono interessati dall'ambiente all'ambiente cioè il massimo auspicio per tutti noi grazie
Ringraziamo la violenza non è non tanto per la sua per la quello che ci ha detto quanto per la brevità del suo intervento che ci lascia spazio per altri interventi tra gli altri
Ne crea grande grande gruppo degli operatori che notiamo in altro modo comunque degli operatori ma cavalli e abbiamo qui la fortuna di avere dottor Feliciano domani della giunta esecutiva dell'ENI lei sapete cosa ente nazionale idrocarburi che parlerà sua attività dall'ente a partecipazione statale nella valutazione dell'impatto ambientale ha avuto l'idea
A Rio poi linea
E gli altri enti ora tocca all'ENI ente nazionale idrocarburi accusa parità che era il petrolio le altre sostanze leggermente nutriva nei confronti dell'ambiente prego girava
Ringrazio scusi ecco le chiedevo una raccomandazione di parlare lentamente per non però mandare in tilt le nostre bravissime traduttrici e di mantenere se è possibile brevemente la sua intervento perché sono altri che devono parlare grazie
Ringrazio il coordinatore il ministro per l'Ambiente per l'opportunità che mi viene offerta di recare un contributo oggi
A questi lavori
Sul tema che lega il problema ambientale al problema energetico sullo sfondo più generale dello sviluppo economico del Paese
Vorrei svolgere una considerevole
Distorto
Molto concentrato nello spazio
Basato essenzialmente su un fenomeno di urbanistica e quindi di concentrazione di risorse umane ed economiche in poche aree accentrate del Paese
Questo ha determinato un fatto molto importante
L'insieme di molti uomini di molte risorse in presenza di uno sviluppo economico accelerato in poco spazio ha creato l'insieme delle premesse perché si deteriora se l'ambiente
Molti rifiuti solidi molti liquami civili ed industriali in molte materie prime trasformate in grande quantità per sostenere lo sviluppo
In siamo stati per molti anni circondati e lo siamo in gran parte tuttora
Dal bromo dal cromo dal mercurio dal fosforo che ha qui ricordato ministro dallo zolfo da una serie cioè di sostanze provenienti da materie prime trasformate
Il cui impatto ambientale il cui impatto sulla vita organizzato dell'uomo non era stata preventivamente valutata nelle sue conseguenze
Il risultato non poteva che essere
Quello che è stato
Un ambiente fortemente degradato una qualità della vita soprattutto nelle grandi città e nelle grandi conurbazioni industriali
Di basso livello
Non programmato non coordinato di cui siamo stati insieme
Spettatori e protagonisti come comunità nazionale
All'inizio degli anni settanta
In pochi anni abbiano avuto il momento di rottura di questo equilibrio
Il momento di rottura è stato legato essenzialmente a due circostanze che si sono verificate
In momenti abbastanza vicini
Il primo punto di rottura è stato l'esplosione dei prezzo dell'energia
Il mille novecentosettantatré la prima crisi o sciocchi energetico
Ha fatto saltare l'equilibrio dell'Energia a basso costo
Energia che era puntata essenzialmente al cinque per cento dei suoi consumi energetici
Petrolio essendo sostanza largamente inquinante
Immetteva evidentemente nell'atmosfera quella quantità di zolfo che i prodotti petroliferi hanno sempre contenuto prima in grandi quantità poi in quantità sempre più ridotte
A mano a mano che la sensibilità politica
Del Paese diventava più forte
L'esplosione dei prezzi dell'energia ha reso più care e quindi più preziose pregiata questa materia prima in modo particolare il petrolio
E ha cominciato quindi a dare un contributo all'ambiente non tanto per volontà quanto per necessità
è iniziata la politica di diversificazione iniziata la politica di risparmio energetico
Sempre meno Credit c'era
Questo perché se ne consuma di meno l'Italia consumava centocinque milioni di tonnellate di dieci anni fa ne consuma poco più di ottanta a distanza di dieci anni
Quindi uno stimolo derivante da un fatto economico più che da un fatto politico
Il secondo elemento è stato la saturazione dei bisogni industriale del Paese cioè il Paese verso la fine degli anni Settanta
Ha avuto un apparato industriale che ormai in grado di soddisfare praticamente tutti i bisogni primari della collettività
E questo ha fatto sì che queste grandi conurbazioni dove si erano spostati milioni di individui pensate al famoso triangolo Milano Torino Genova
Si siano gradualmente svuotate di significato abbia nutrito di questo ha perso anche popolazione è una città come Torino negli ultimi dieci anni ha perso trecento mila abitanti
Trecento mila abitanti sono una mitica città ecco quindi che da questa situazione rottura degli equilibri economici e saturazione dei processi produttivi
Noi arriviamo al momento attuale che il momento che ci interessa di cogliere per capire il senso dei prossimi anni
Noi abbiamo una situazione generale che ci consente finalmente di andare più in discesa rispetto ad una politica di qualità della vita cioè rispetto a una politica di difesa dell'ambiente
Occorre
Fortificare cogliere il senso di questi ultimi anni il primo aspetto che dovremmo cose industriale quindi la legislazione la presenza dello Stato la presenza del Governo di cui abbiamo qui autorevole rappresentante il ministro Zanone
Dovrebbe orientare il più possibile la legislazione del Paese verso il rinforzare questo decongestionamento a quest'ora un impatto preciso ha un significato preciso significa una legislazione rivolta a favorire il rientro che non deve essere un cammino della speranza rovescio cioè il cammino della delusione nei confronti di coloro che decidono di abbandonare le grandi conurbazioni e di rientrare nei piccoli e medi centri dove hanno diritto di essere assistiti ed aiutati da parte della comunità nazionale
Come ogni cittadino
Il secondo aspetto e quello di una politica energetica
Che ormai e sempre meno in quest'anno per la prima volta siamo scesi sotto il sessanta per cento avvenimento storico nel nostro Paese quest'anno ci attesteremo intorno al cinquantotto per cento
Ed è stato un moto di discendenti discesa che ha avuto un'accelerazione negli ultimi anni perché finalmente negli ultimi anni sono partite politiche volte ad una reale diversificazione della politica energetica
E qui vengono i temi i grandi temi della politica energetica che abbiamo di fronte che possono dare un reale contributo
Anche all'aspetto di carattere ambientale oltre che ad un altro aspetto che non va sottaciuto che quello della pesantissima fattura energetica che il nostro Paese ogni anno vede rincarare
Per fattori che non dipendono dalla propria volontà quest'anno noi paghiamo quarantuno mila miliardi trentadue mila noi abbiamo un rincaro di circa quattro mila miliardi all'anno
Dunque dobbiamo porci il problema contestuale di alleggerire o di non appesantire troppo la nostra fattura energetica nello stesso momento in cui riusciamo ad innalzare la qualità della vita cioè difendere l'ambiente
Come è possibile trovare questa contestuale esigenza di riallineamento con la Comunità europea con i nostri partner per non uscire dal contesto della competizione internazionale al tempo stesso difende l'ambiente
E possibile con una politica di diversificazione
Fantasiose ed intelligente una politica che punti per cui gli usi
In cui questo è consentito sul gas naturale ci sono degli usi in cui il gas naturale azioni cast il quale a oltre a costare un po'meno ma non molto di meno rispetto al greggio ha comunque il vantaggio sicuro di essere sotto il profilo dell'inquinamento
Assai poco inquinante un nulla inquinanti
C'è un altro aspetto
Che va però portato avanti noi abbiamo bisogno
Essendo per l'ottantadue per cento dipendenti da fonti esterne system italiano siamo il Paese europeo che alla minore capacità di produrre energia all'interno del proprio territorio con fonti autonome
Abbiamo il dovere di sviluppare quel poco che ancora ci rimane di capacità di fonti idroelettriche e su questo devo dire l'ENEL si sta muovendo molto bene e sta portando avanti in sé il proprio contributo abbiamo bisogno di altre fonti però abbiamo bisogno di ma il carbone attenzione inquinante per sua natura perlomeno voi ora fino a quando è stato adoperato tal quale oggi la tecnologia ci comincia ad offrire degli spazi
Notevoli per utilizzare il carbone informa beneficiata cioè un carbone trasformato e depurato in forma preventiva eventualmente miscelato con altre sostanze
E quindi trasportato in forma moderna anche attraverso dei dei tubi che sono equivalenti ai gasdotti per capirci si precipitavano infatti Carbone Modotti
E può essere quindi trasportato dicevo in polvere miscelato con acqua o con altre sostanze
E può essere portata a destinazione in una forma assai poco inquinante c'è molto da lavorare in chiave tecnologica c'è molto impegno di ricerca le aziende o con il lavoro delle attività di ricerca
Ma è possibile
Aumentare la quota di incidenza del carbone nel nostro Paese pur senza riprodurre i fenomeni inquinanti a cui ha dato lungamente evita l'uso del petrolio
C'è poi un tema discusso largamente ancora all'interno della comunità nazionale che è il tema dell'energia nucleare sappiamo benissimo che il Paese è spaccato in due in due correnti di pensiero i pro nucleare io gli antinucleari
è vero e credo che sia arrivato il momento di dire con molta serenità
Che altri Paesi nostri vicini come la Francia hanno fatto una scelta di installazione d'un numero adeguato di centrali
Avendo situazione energetica confrontabili con l'Italia critica
Personalmente penso che
Con certi rischi bisogna cominciare ad imparare a convivere
Otto mila persone muoiono ogni anno sulle strade per incidenti automobilistici nessuno si sogna di proibire le automobili
E il progresso richiede l'affrontare certi rischi calcolati con il massimo della sicurezza
Un certo numero di centrali nucleari anche se questo può essere impopolare
Questa affermazione in un convegno di ecologisti o comunque di persone che si interessano di problemi ecologici un certo numero di centrali nucleari bisogna dirlo è indispensabile
Nei Paesi europei è indispensabile in un Paese come l'Italia che ha il trenta per cento quindi ho credo che queste affermazioni anche se hanno un coefficiente ancora di impopolarità vadano fatte
E non sono portatore di particolare interesse da parte dell'ENI perché voi sapete che l'ENI in materia nucleare ha un ruolo molto limitato molto
Non proprio marginale ma comunque non certo di primo piano rispetto ad altri enti come le nel rispetto ad altre aziende
Realizzatrice
Ci sono poi alcuni temi
I nuovi
Su cui potremmo dare un contributo energetico ed ecologico insieme per esempio in Italia si producono circa cinquanta milioni di tonnellate di rifiuti solidi che sono essenzialmente un fenomeno inquinante o fattore inquinante di vaste proporzioni
Abbiamo
Rifiuti di origine civile cioè bruciando gli opportunamente miscelati con altre sostanze portare un contributo pari ad alcuni milioni di tonnellate di greggio equivalente
Oggi un milione di tonnellate di greggio
Costano meno di trecentocinquanta miliardi recuperare due o tre milioni di tonnellate è un sollievo di mille miliardi sulla bilancia dei pagamenti
Lei ha iniziato a lavorare in questa direzione con dei gruppi di lavoro e con alcuni esperimenti che stiamo facendo in alcune aziende del gruppo bruciando dei rifiuti in chiave di produzione energetica io credo che una mobilitazione questa è una segnalazione che mi permetto di portare al ministro
Come il nostro impegno di lavoro in questa direzione ma come anche proposta di collaborazione con il Ministero del lancio dei pagamenti si tratta di fonti rinnovabili perché sempre avremo il sacchettino da portare via la sera sempre avremo una produzione industriale sempre avremo una produzione agricola e qui mi riallaccio a un altro tema
Che è di grande attualità che ha dato luogo anche ad alcune polemiche nelle ultime settimane il tema dei surplus agricoli ci sono come sapete vari tipi di surplus agricoli l'opinione pubblica è stata molto focalizzata nella sua attenzione sul tema delle surplus di cereali in funzione della trasformazione di etanolo
Beh intanto bisogna dire che il surplus agricoli sono molto più vasti di così sono molto più ampie non vedo la ragione per cui si debba parlare molto del grano che noi non produciamo in eccedenze e non si debba parlare invece di quell'eccedenze che noi effettivamente abbiamo tutto la posizione dell'ENI
E chiara
E desidero riassumerla brevissimamente noi siamo contrari all'etanolo non è che siamo contrari etanolo in quanto produzioni di etanolo
Perché le parola può essere una delle soluzioni per la cosiddetta benzina verde di cui mi occuperò fra un attimo
Però siamo contrari per tre ragioni che a noi sembrano buone
La prima e che produrre etanolo da grano significa produrre qualcosa che costa mille lire al chilo e che va a sostituire un prodotto che ne costa trecentottanta quattrocento
Quindi ragioni di natura economica che dovrebbero sconsigliare
Almeno nel stante l'attuale tecnologia di produrre cose che sono antieconomica
La seconda ragione per cui utilizzare distruttrice reali degli altri paesi non porta nessunissimo benefici agli agricoltori italiani qui non si capisce perché noi dovremmo avendo già pagato la prima volta come comunità europea per produrre questi cereali rischiando di pagare la seconda volta se passa la la proposta di altri assenti mettere una tassa sulla produzione dei cereali perché pagherebbero anche chi non avrebbe chi non ha le eccedenze quindi gli agricoltori italiani
Pagando la prima volta rischiando di pagare la seconda volta va a pagare anche una terza volta per smaltire dei cereali che non produciamo noi e quindi con gli sgravi fiscali per rendere economico un prodotto che non lo è non so che cosa ne pensa il Ministro delle Finanze
Ma credo che il discorso si commenti da sola terza ragione e che ci sono prodotti alternativi
Carpi a livello mondiale abbiamo già realizzato alcuni impianti altri abbiamo intenzione di realizzarne e dal momento che il mercato di questi prodotti non è illimitato dal momento che noi abbiamo ambizioni di occupare l'interno dalla Comunità europea è una posizione di primo piano su questo tema non vediamo la ragione di occupare uno spazio di mercato limitato con dei prodotti che non sono convenienti
La benzina verde richiamato automaticamente da questo tema la benzina verde un tema ecologicamente di grande momento di grande rilievo la comunità europea
Spinta anche dall'esempio della Germania bisogna dire un pochino a rimorchio della Germania chissà perché questa Germania deve essere sempre la prima della classe in queste cose deve e noi invece della Comunità europea andiamo a rimorchio della Germania
Ha dato il via alla benzina verde nel giro di tre anni l'abbiam bisogno di sostituire Tom voler essere non inquinanti sostitutivi del piombo nelle benzine che conservano le benzine
Le stesse caratteristiche numero di ottano potere antidetonante così
Nei prossimi tre anni saremo in grado di mettere sul mercato questi quantitativi sulla base della linea degli ossigenati che la linea che noi difendiamo come dicevo dianzi
Ma credo che gradualmente vada fatto un altro sforzo e dello sforzo di diversificazione dei prodotti
Noi oggi continuiamo a produrre a consumare olio combustibile sempre di meno per verità gasolio benzina ma non è scritto in nessun Vangelo che la benzina e il gasolio siano i prodotti del futuro
Questi prodotti lavorando su un molto intensamente
E lavorando soprattutto in armonia con il con il motore quindi lavorando in armonia con i motoristi
Possiamo gradualmente spostare l'equilibrio di questi additivi che oggi sono additivi verso una linea di
Nel due mila io credo che la frase del ministro Zanone
L'ecologia deve essere vissuta come all'interno dei processi produttivi
Sia una verità sacrosanta
Noi dobbiamo avere certamente linee di orientamento
Politiche generali che ci orienta in relazione il punto della situazione sullo stato dell'ambiente mi permetto di ricordare che c'è stato un tentativo nel mille novecentosettantatré e fatto proprio dall'ENI da una società dell'ENI
Devi fare una prima relazione sulla situazione ambientale
La combinazione vuole che me ne occupassi personalmente quindi un ricordo piacevole
E amaro al tempo stesso perché fummo aggrediti da tutte le parti perché tutti ci dissero ma come voi siete gli inquinatori e voi di presentati a fare relazioni ambientali ma alla fine del mondo ma non esiste una cosa di questo genere queste cosa deve fare lo Stato
Queste cosa deve fare il CNR
Allora noi intimidito intimoriti da questa levata di scudi ci siamo ritirati sono passati tredici anni stiamo ancora aspettando la seconda relazione ambientale
Naturalmente noi ci auguriamo che il ministro Zanone
Racconto che sempre la legge in Italia per cui tutti sono sempre in grado di impedire che gli altri facciano ma poi non fanno ecco allora i diciamo al ministro Zanone l'Italia sta aspettando la seconda relazione ambientale è forse arrivato il momento che qualcuno la proponga io penso che se chiamati questa volta chiamati noi non metteremo il nostro contributo signor ministro
Come credo anche che la proposta Galasso di un Codice dell'ambiente
Inteso non solo come raccolta di leggi fatte dai due giuristi volenterosi ma intesa anche come fissazione di criteri sia estremamente importante
Se fosse possibile ovvero è un tema di questo genere raccolto in poco spazio con una legge cornice che fissi alcuni parametri
In cui ci rientra poi dentro il fosforo e i suoi decreti e tutti gli altri decreti
E la concretizzazione del suo appello bisogna operare all'interno del processo produttivo abbiamo bisogni di alcune linee guida che non possono che essere fissato dal governo dal Parlamento
All'interno di quelle ciascuno di noi farà la sua parte la politica energetica vorrei segnalare un aspetto molto importante della politica ambientale
E io credo che siamo tutti quanti ormai maturi sull'esperienza del passato e pronti
A dare il nostro contributo per dare un qualche elemento di miglioramento graduale alla difesa dell'ambiente del nostro Paese credo che il tema della qualità della vita sia il tema degli anni novanta
E credo che su questo abbiamo il dovere di impegnarci tutti grazie
Anche per
Correggere
L'elogio di Pratesi
Che riguardava soprattutto la brevità del mio intervento giungo mezzo minuto
Ma vorrei dire
Che il problema di riprendere
I lavori per un rapporto ufficiale
Certifica vent'attendibili sullo stato d'ambiente
In Italia
Rientra fra i primi adempimenti del ministero
Per l'ecologia e fra gli obblighi istituzionali compito istituzionale del ministero per l'Ambiente quando queste
La diciamo all'oggetto di una controversia politica parlamentare che mi auguro di sbloccare nei prossimi giorni
Sarà comunque concluso il noi disporremo di una rapporto biennale sullo stato e l'ambiente in Italia che colmerà questa la cura che oggi si differenzia dalla generalità degli altri paesi l'aveva ben presente la l'esperienza positiva tutto sommato che si fece negli anni settanta con il rapporto elaborato allora dalla tecnico ho avuto proprio in questi giorni un incontro
Con
Il comitato direttivo del cd a re sia documentazione
Da questi incontrò acquisito la convinzione che l'attività di ricerca
E la produzione di conoscenze
In materia ambientale
Sia soltanto in parte oggi utilizzata dallo Stato dal governo dall'amministrazione pubblica abbiamo un grande giacimento di dati ambientali
Che soltanto in parte accessibile e quindi soltanto in parte anche minore utilizzabile
I tempi e di una impresa di questo genere
Anche ricorrendo alle procedure
Più
Rapide non possono essere tempi preparazione dalla rapporto sullo stato nell'ambiente in Italia che sarà poi una funzione continuativa del ministero
E nello stesso tempo anche di apprestare una nota preliminare
Che vorrei mettere appunto nell'arco di pochissimi mesi
Dal presentarla al Parlamento
Entrando in gara di velocità
Con le prospettive della prossima crisi di governo e spero di vincere questa corsa vi ringrazio
Ringrazio ministre anche il dottor Adani che però ho notato non ha detto mai neanche una volta il termine in ha detto e psicotica ripetere nell'ambiente suo che vergognoso quasi che noi portiamo Energia sarà fra l'abbiamo per anni esportato esportiamo ancora petrolio raffinato il tutto i Paesi d'Europa in quanto gli altri Paesi non volevano avere quelle quella quella capacità di traffico assicura che non ci siamo assunti dando grossi differendo grossi colpi all'ambiente per cui se anche importiamo dalla Francia regia Luca lasciando al loro i pericoli i pericoli delle centrali mi sembra di sì ho fatto estremamente positivo tanto più se poi ci si guadagna in questo essere e competitivo questo tipo di importazione non facciamo ragionamenti tipo strategico per carità
Intendo militare
Per cui dico questo discorso discorso che va senz'altro citata usa e getta appunto che si è sporto oltre altri sport
Un'ultima domanda ore fare lunghe magari mi risponderà
Poi con calma perché non è possibile utilizzare il metano nelle centrali
Dicono che il metano si dice si legge è troppo nobile non troppo sul troppo nobile per essere utilizzato nelle centrali come se i nostri polmoni
Non sono abbastanza nobilita essere salvaguardati dall'uso del metrò grazie
Niente non non ha risposto a Madras dopo ora diamo la parola a un altro personaggio ah ecco magari se po'danno subito
Per quanto riguarda il metano nelle centrali elettriche rapidamente
Dunque alla domanda sul metano rispondo subito che questo desiderio del professor Pratesi è già largamente esaudito perché bruciati nelle centrali dell'ENEL in sostituzione dell'olio combustibile che largamente inquinante
Cinque miliardi di metri cubi corrispondono grosso modo a quattro milioni tonnellate di greggio e quindi si tratta di quantità abbastanza importante
Sulla questione della nobiltà del metano questa è una antica fa gola che si tramanda di padre in figlio
E che non ha nessun fondamento né economico né giuridico né di altra natura
Bisogna sapere che il metano e esistenti quantità nel mondo tre volte superiore al petrolio punto primo punto secondo per essere molto sintetico
Che il metano e bruciato in quantità di centocinquanta miliardi di metri cubi in fiaccolata cioè estraendo altri idrocarburi questo metallo di cui non si sa che fare molto spesso cattive che costano alcune migliaia di miliardi all'anno ai Paesi produttori quelli se si può bruciare i fiaccola non si capisce perché senza produrre nulla perché non si capisce perché non si dovrebbe poter bruciare in per produzione di usi nobili il caso di energia e Elettrica tanto più che viene a costare meno dell'olio combustibile perché l'ENEL che qui rappresentate dell'oppressore Angelini
Non è certamente Sciacca non comprerebbe mai metano se non fosse competitivo con altre fonti che va a sostituire quindi non c'è nessuna ragione di natura economica anche sotto questo profilo evidentemente l'aumento di un di consumo di metano per usi termoelettrici e legato evidentemente alla politica delle nella quale una politica che diversifica sua volta
In direzione del carbone indizio di questa diversificazione più che una componente stabile proprio sistema
Sull'altra domanda invece che le aveva posto
L'importazione di energia certo se noi ragionassimo nei termini estremi della sua argomentazione potremmo fermare completamente il nostro sistema di produzione di energia a importare tutta l'energia dall'estero
Certo perciò dico se lei ritiene che questa possa essere una politica per il nostro Paese noi possiamo chiudere tutte le centrali elettriche tutte le raffinerie e per ipotesi metterci d'accordo con l'isola di Malta dove si mettono poniamo cinquanta centrali nucleari o cose di questo genere
E importare completamente tutta l'energia questo attuale piccole due piccole controindicazioni dottore la prima relativa alla sicurezza con l'aspetto di natura economica e cioè c'è tutto un valore aggiunto che lei trasferisce altrove
Cioè tutto il sistema politico pagamenti che vede rimettere in piedi e deve produrre qualcos'altro per poter pagare quello che ha importato e siccome lei il petrolio Rorà trasformare il cemento non vuole esportare e gran parte dell'industria di base e un'industria
Diciamo così abbastanza inquinante lei poi però mi deve spiegare non come comodo comma come economista noi l'occupazione dove l'andiamo a fare i posti di lavoro come ritroviamo gli equilibri economici come li manteniamo la bilancia commerciale come si legge quindi io se mi permette le giro la domanda però a questo punto il tema si allarga e forse non è più il tema di questo convegno
La ringrazio
Chiamato ministro che sta andando anche qui in rappresentanza del ministro e alla folle nostre conclusioni di lavoro grazie
Mi sembra che mi sembra che era domande fatte se ha risposto in maniera non per me soddisfacendo sia oggi sulle possibili anche economico fare le centrali a metano qua Lehner non ha mai parlato citare metano solite Carbone operatore come se carbone petrolio venissero dalla Lombardia o dalla Sicilia vengono da quei Paesi dove noi portiamo
Il metano
In secondo luogo non vedo perché altri paesi importanti come lo stencil portino Energia sotto cubano elettricamente il Gia dal petrolio
Paesi anche molto meno attendibili il rito della della Francia del sequestro ci Causi deporre comunque chiudiamo qua subito e diamo la parola un altro personaggio che la presente questo caso la FIAT tale ripeto impatto ambientale in modo che si presti imposto il tema e grande industria prospettive vincoli disponibilità nelle esperienze della FIAT prego
E sarà inserito
Cercherò molto brevemente di attenermi a quello che era stato il tema assegnato attive e le esperienze acquisite da un grande industria manifatturiera che ha grandi insediamenti molte volte inseriti direttamente nel tessuto urbano va be'questa mia breve trattazione non tratterò ovviamente del problema dell'automobile in quanto l'automobile già da lunga data è sottoposto al problema dell'impatto ambientale
Ed è regolato da precise legge comunitaria cui tutti i costruttori si ottengono
Quindi vedendo più direttamente al tema possiamo dire che dopo quindici anni di esperienza ecologica la direttiva comunitaria sulla valutazione dell'impatto ambientale apre un nuovo capitolo sulla problematica della gestione dell'ambiente
In rapporto alle esigenze di sviluppo industriale
Il nuovo quadro di riferimento Enti di valutazione
Ma costituiranno come ha accennato signor ministro anche un'occasione unica per varare una strategia dico preventiva
Globale che consenta di superare l'attuale stato su quanto mai intricato di regolamentazione per adempimenti
Sicuramente la nuova normativa dovrà percorrere un cammino molto difficoltoso potrà però avvalersi di tutte le esperienze già acquisite dai paesi che per primi
Si sono avviati sulla strada per la valutazione dell'impatto ambientale
Per l'industria è auspicabile che si possa poter disporre velocemente di uno strumento gestibile
Presuppone un'analisi multidisciplinare che tenga conto di vari fattori che costituiscono le problematiche ambientali stesse quali sono alle esigenze prioritarie che l'industria senza l'istruttoria istituzionalizzazione di un ente pubblico super partes in grado di svolgere completamente la procedura di valutazione di impatto
Lo snellimento di tutti gli iter burocratici riducendo nell'ambito della valutazione d'impatto tutte le altre procedure autorizzative oggi risente
La definizione di insipienza importante delle opere da realizzare sull'ambiente l'individuazione delle metodologie di valutazione
Ricordo che a questo proposito la direttiva dalla comunità l'ansia ampio spazio manovra e comunque nel senso di dare delle linee guida molto precisa
In ultimo
Le modalità d'informazione e di consultazione del pubblico devono essere tenuti
In immigrate considerazione così come è già stato accennato più volte questa mattina quali sono le maggiori criticità nella valutazione di impatto ambientale sicuramente l'acqua di quantificazione dell'ambiente ricettore
Secondo la previsione delle modificazioni indotte sullo stesso dall'opera che si vuole realizzare su questi aspetti poco le vorremmo prevalentemente alla nostra attenzione
Nel momento della quali quantificazione del recettore l'obiettivo eh sì con la metto a quell'obiettivo di valutare sulla base dei parametri caratteristici dell'opera le varianti dell'indicatore ambientale che si andranno ad introdurre rispetto alla situazione anzi configurata
La quantità dei questi indicatore da considerare deve collegarsi ovviamente alle dimensioni e all'importanza dell'opera solo per talune opere di grandi a rilevante dimensione decisamente incidenti sull'ambiente dovranno essere adottate metodologie simili anche molto complesse e articolate tipo quel notte del metodo bar sotto il metodo batteria o delle matrici delle opposte
Però Peretti più modesta entità
Dovrebbe essere sufficiente uno studenti applicabilità tra le due procedure ovviamente tutto da inventare ed a definire
Quali sono i supporti qualitativi indispensabile
Per addivenire ad una corretta valutazione d'impatto ambientale
Va ricordato che l'entrata in vigore delle normative ecologiche correnti aveva già prospettato per l'industria l'esigenza di dotarsi autonomamente o con l'ausilio di terzi
Di supporti operativi di tipo tecnico Scientifico informa informatico
Per valutazione che sostanzialmente si richiamano passi sopra richiamati al concetto di impatto ambientale
E in particolare nei campi dell'inquinamento atmosferico della gestione delle risorse idriche nelle procedure standard può essere richiamati in queste in queste tale supporto sono in grado di soddisfare ad una vastissima gamma di casistiche industriale avendo dimostrato affidabilità
E limiti di applicabilità sufficientemente ampia schematizzando le tipologie di supporto possono essere identificati strumenti di indagine conoscitiva
Strumenti di previsione come modelli matematici modelli fisico analogici e gli strumenti di analisi e di valutazione soprattutto le stime del rapporto costi benefici
Le reti di monitoraggio qui rappresentato all'interno di un mare di una stazione del metrò Lanza in quel momento atmosferico
Le unità mobile attese che hanno permesso di tarare e calibrare tutti gli strumenti di previsione
Quali e modelli matematici dell'inquinamento atmosferico dei corpi prezzi ed acustico nonché di dare Corpo e credibilità e modelli fisici fisico analogie si della dinamica delle masse vivere forme della propagazione secondo la strumenti questi indispensabile per una valutazione del rapporto costi benefici che oggi si è sentito sovente era richiamato da tutti gli operatori economici
Ora molto velocemente anche per non tediare l'Assemblea vista l'ora tarda
Dovrà qualche esempio di quali sono gli strumenti fu una delle prime realizzazioni fatte negli anni settanta è stata quella di vista volare alto rileva una barrette Dini stazione di monitoraggio dell'inquinamento atmosferico per poter valutare quale fosse l'incidenza delle sorgenti fisse mobile
Sull'inquinamento conoscere
Questa stazione tuttora funzionante una delle più dotate a livello internazionale ci ha consentito di seguire nel tempo e di poter calcolare
E di poter prevedere quali erano le modifiche torna sull'ambiente derivante da rilevante interventi sia sul sul le fonti fisse che sulle fonti immobili di inquinamento
Le stazioni mobile e integrando le i dati che possono essere recepiti dalle stazioni Ca'per definire quali sono l'impatto sull'ambiente di sorgenti puntiformi
Un'esemplificazione di quella che è la distribuzione dell'inquinamento all'interno all'esterno di una sorgente puntiforme
Altri esempi
Come la modellistica matematica per definire
Con la diffusione dell'ossido di carbonio derivante dall'emissione autori colare in un un grande centro urbano
Il verdetto delle curve
Di consente l'azione derivante dall'impatto del traffico
Quindi in funzione della tipologia del traffico dalla tipologia di clima della tipologia di strade della quantità di ammissione dagli otto dei quali si studi sono stati presentati lamentava di definire qual era il rapporto costi benefici in termini reali sulla qualità dell'aria è una ma in seguito all'applicazione del dei sistemi antimissile
Così pure per lei problematica del due ragazze dall'inquinamento sonoro
Nella distribuzione del dei livelli di inquinamento sonoro all'esterno di uno stabilimento
Per ultimo vorrei citare la simulazione in vasche idrauliche
Dello stato di inquinamento derivante da più sorgenti
Da più sorgente
Un esempio è un modello in scala ridotta di un insediamento preventiva quale potevano essere le modificazioni ad un ambiente circostante in un ambiente agricola
E quindi tarare e predisporre tutti i sistemi ante missione sia sulla sulla missione nelle riforme sull'acqua e sul rumore
Qui la terza all'interno di del della vasca idraulica che essa ha consentito di fare questa sperimentazione
In conclusione l'esemplificazione presentate sono la
L'azione ma costituiranno come ha accennato signor ministro anche un'occasione unica per varare una strategia dico preventiva
Globale che consenta di superare l'attuale stato su quanto mai intricato di regolamentazione per adempimenti
Sicuramente la nuova normativa dovrà percorrere un cammino molto difficoltoso potrà però avvalersi di tutte le esperienze già acquisite dai paesi che per primi
Si sono avviati sulla strada della valutazione dell'impatto ambientale
Per l'industria è auspicabile che si possa poter disporre velocemente di uno strumento gestibile
Presuppone un'analisi multidisciplinare che tenga conto di vari fattori che costituiscono le problematiche ambientali stesse quali sono alle esigenze prioritarie che l'industria sempre l'istruttoria istituzionalizzazione di un ente pubblico super partes in grado di svolgere completamente la procedura di valutazione di impatto
Lo snellimento di tutti gli iter burocratici riducendo nell'ambito della valutazione d'impatto tutte le altre procedure autorizzative oggi risente
La definizione di insipienza importante delle opere da realizzare sull'ambiente l'individuazione delle metodologie di valutazione
Ricordo che a questo proposito la direttiva dalla comunità l'ansia ampio spazio manovra e comunque nel senso di dare delle linee guida molto precisa
In ultimo
Le modalità d'informazione e di consultazione del pubblico devono essere tenuti
In immigrate considerazione così come è già stato accennato più volte questa mattina quali sono le maggiori criticità nella valutazione di impatto ambientale sicuramente l'acqua di quantificazione dell'ambiente ricettore
Secondo la previsione delle modificazioni indotte sullo stesso dall'opera che si vuole realizzare su questi aspetti poco le vorremmo prevalentemente alla nostra attenzione
Nel momento della quali quantificazione dal ricettore l'obiettivo e sicuramente a quell'obiettivo di valutare sulla base dei parametri caratteristici dell'opera le varianti degli indicatori ambientali che si andranno ad introdurre rispetto alla situazione anzi configurata
La quantità dei questi indicatore da considerare deve collegarsi ovviamente alle dimensioni e all'importanza dell'opera solo per talune opere di grandi a rilevante dimensione decisamente incidenti sull'ambiente dovranno essere adottate metodologie simili anche molto complesse e articolate tipo quel notte del metodo bar sotto il metodo batteria o delle matrici delle opposte
Però Peretti più modesta entità
Dovrebbe essere sufficiente uno studenti applicabilità tra le due procedure ovviamente tutto da inventare ed a definire
Quali sono i supporti qualitativi indispensabile
Per addivenire ad una corretta valutazione d'impatto ambientale
Va ricordato che l'entrata in vigore delle normative ecologiche correnti aveva già prospettato per l'industria l'esigenza di dotarsi autonomamente o con l'ausilio di terzi
Di supporti operativi di tipo tecnico Scientifico informa informatico
Per valutazione che sostanzialmente si richiamano o si sono richiamati al concetto di impatto ambientale
E in particolare nei campi dell'inquinamento atmosferico della gestione delle risorse idriche nelle procedure standard può essere richiamati in queste in queste tale supporto sono in grado di soddisfare ad una vastissima gamma di casistiche industriale avendo dimostrato affidabilità
E limiti di applicabilità sufficientemente ampia schematizzando le tipologie di supporto possono essere identificati strumenti di indagine conoscitiva
Strumenti di previsione come modelli matematici modelli fisico analogici e gli strumenti di analisi e di valutazione soprattutto le stime del rapporto costi benefici
Le reti di monitoraggio qui rappresentato all'interno di un mare di una stazione del metrò Lanza in quel momento atmosferico
Le unità mobile attese che hanno permesso di tarare e calibrare tutti gli strumenti di previsione
Quali e modelli matematici dell'inquinamento atmosferico dei corpi prezzi ed acustico nonché di dare Corpo e credibilità e modelli fisici fisico analogie si della dinamica delle masse vivere forme della propagazione secondo la strumenti questi indispensabile per una valutazione del rapporto costi benefici che oggi si è sentito sovente era richiamato da tutti gli operatori economici
Ora molto velocemente anche per non tediare l'Assemblea vista l'ora tarda
Dovrà qualche esempio di quali sono gli strumenti fu una delle prime realizzazioni fatte negli anni settanta è stata quella di vista volare alto rileva una barrette Dini stazione di monitoraggio dell'inquinamento atmosferico per poter valutare quale fosse l'incidenza delle sorgenti fisse mobile
Sull'inquinamento conoscere
Questa stazione tuttora funzionante una delle più dotate a livello internazionale ci ha consentito di seguire nel tempo e di poter calcolare
E di poter prevedere quali erano le modifiche torna sull'ambiente derivante da rilevante interventi sia sul sul le fonti fisse che sulle fonti immobili di inquinamento
Le stazioni mobile e integrando le i dati che possono essere recepiti dalle stazioni Ca'per definire quali sono l'impatto sull'ambiente di sorgenti puntiformi
Un'esemplificazione di quella che è la distribuzione dell'inquinamento all'interno all'esterno di una sorgente puntiforme
Altri esempi
Come la modellistica matematica per definire
Con la diffusione dell'ossido di carbonio derivante dall'emissione autori colare in un un grande centro urbano
Il verdetto delle curve
Di consente l'azione derivante dall'impatto del traffico
Quindi in funzione della tipologia del traffico dalla tipologia di clima della tipologia di strade della quantità di ammissione dagli otto dei quali si studi sono stati presentati lamentava di definire qual era il rapporto costi benefici in termini reali sulla qualità dell'aria è una ma in seguito all'applicazione del dei sistemi antimissile
Così pure per lei problematica del due ragazze dall'inquinamento sonoro
Nella distribuzione del dei livelli di inquinamento sonoro all'esterno di uno stabilimento
Per ultimo vorrei citare la simulazione in vasche idrauliche
Dello stato di inquinamento derivante da più sorgenti
Da più sorgente
Un esempio è un modello in scala ridotta di un insediamento preventiva quale potevano essere le modificazioni ad un ambiente circostante in un ambiente agricola
E quindi tarare e predisporre tutti i sistemi ante missione sia sulla sulla missione nelle riforme sull'acqua e sul rumore
Qui la terza all'interno di del della vasca idraulica che essa ha consentito di fare questa sperimentazione
In conclusione l'esemplificazione presentate sono lontane ovviamente dall'esaurire la complessa problematica dei metodi di valutazione dell'impatto ambientale ma possono sicuramente considerarsi con contributo
Per indirizzare le scelte sui metodi da adottare a livello istituzionale
Da integrarsi con ulteriore confortevolmente una rosa
Per l'azienda richiede disponibilità di risorse umane di adeguata competenza per tale motivo è auspicabile che l'imprenditore posso far riferimento a strutture private riconosciute compiutamente competente
Alle quale demandare alla raccolta all'organizzazione dell'elaborazione delle app e rappresentazione alle pubbliche autorità
Dell'informazione relativa alla valutazione d'impatto ambientale in tal modo si all'imprenditore sia l'ente pubblico saranno garantiti e sull'affidabilità e sulla qualità delle valutazioni così come sull'esito dell'opera in termini di impatto ambientale grazie
Ringrazio il professor da dottor tardo per la per la bella illustrazione anche secondo me per la concretezza l'operazione più concreta quell'appunto di intervenire poi su fatti
Su fatti Manenti quale appunto l'inquinamento urbano da autoveicoli adesso dalla parola perché tu Giulio Rossi Christine direttore tecnico Italtex ma il tassista
Sugli orientamenti di politica ambientale nella progettazione dei grandi sistemi infrastrutture aspetti matura ecco io chiederei pacchetto Crespi oltre alla solita alla solita richiesta di parlare lentamente e di contenere il suo intervento di parlarci quanto è possibile di fatti concreti interessanti la nostra realtà più che di massimi sistemi anche perché so
Che li tastato il tetto hanno collaborato alla progettazione del ponte sullo stretto di Messina credo che sia uno dei grandi spazi e presidente
Volevo portare il saluto voto dei gruppi di lavoro col quale collaboriamo anche su temi di intatto e che fanno capo a questa struttura che si chiama Ital tecnicalità Tecna è la società ora capogruppo delle società d'ingegneria Adesso tu di ingegneria della vita sta
Ho il mio intervento si sarà concreto nel senso che porterò degli esempi di Paolo atto d'applicazione di metodologie d'impatto ambientale li terrò momentino invece più antiche non credo Pratesi abbia ai fini di quello che pretese non abbia inteso perché tutto sommato il tema della Ponte di Messina con un tema molto agli inizi e vale proprio come diciamo assalti affronta i temi dell'ambiente in maniera concreta
Ho mi accorgo scorrendo così con gli occhi in diagonale come si dice le pagine della mia relazione che facile leggere spesso il nome età stat non vorrei che questa ricorrenza fosse intesa come un fatto pubblicitario è invece ho fatto accertativo
Fallita Satta affronta oggi insieme a tanti temi d'ingegneria di gradire vasta scala il tema dell'ambiente con impegno e serietà
Però devo dire che come tutte le siamo stiamo impostando il problema stiamo cercando di affrontarlo in maniera giusta e quindi un'esortazione continua ad affrontare questo tema nei limiti e secondo delle linee contrattate concordate con le amministrazioni di cottimo detto questo scelto
Intanto mi sembra importante stabilire una cosa ricondurre il discorso sul sul tema dell'impatto come d'altra parte è già stato fatto da chi mi ha preceduto
E vorrei a questo punto però trovare qualche cosa di generale da dire mi sembra tutte le le relazioni di ieri da quella di Clark anche nel discorso il Tamburino che riuscì
Che
Parlando di National barman tavolo policy
Americano
Si parla di una svolta straordinaria straordinari interessa cioè dalla concezione statica monumentale dell'ambiente fatto di risorse da conservare in qualche modo si è passato in maniera scusa non in non fraintendetemi Fulco
Non fraintendetemi ma a una su cui poi si impianta tutto il sistema della ritratti
Cioè ogni forma di cristallizzazione di mummificazione tutto sommato
In un momento in cui la realtà ci porta sempre di più ad espandersi ad occupare varie porzioni d'ambiente
A non limitare l'urbanizzazione Inter murales ma ad espandere a sul territorio ecco che il tema delle risorse ha detto un tema estremamente aperto
Ed ecco che fra l'altro il discorso dei limiti di queste risorse dei fattori limitanti diventa una componente essenziale per qualsiasi atto di pianificazione
Che questa nascita
Tutti un'idea sia poi americana che è un Paese dove notoriamente la pianificazione territoriale urbana non ha mai avuto Lost o diventare prete un nuovo modo di pensare l'utilizzazione dell'ambiente e delle risorse
Io spero di non aver detto niente
Ma delle piogge non forse molte così dico delle cose note però a tutta io spero che questa mia posizione sia condivisa
Sostanzialmente dato direi però che la validità
Dell'idea di centro della valutazione d'impatto di quel del sia dal punto di vista legislativo che dal punto di vista applicativo
è confermato dal fatto che la l'interlocutore espansione immediata cioè la direttiva CEE non nasce dal nulla nasce dal fatto che pian piano questa formazione di un'immagine dinamica di uso delle risorse
Io credo che sulla legislazione sull'introduzione impatto ambientale in Italia sia un fatto che segna anche per noi una svolta importante
Mi sembra che una vistosa non è fra l'altro con isole ecologiche ha dato un peso no particolarmente rilevante questa a questa aspettativa addirittura appunto parlava di rincorsa nei riguardi di un ipotetico
Deprecabile
Forse è possibile cambio di Governo
In ogni caso io vorrei dire che non c'è legge territoriale di pianificazione di delle regioni
Non c'è atto pronunce Progetto di gran vasta scala che non faccia un accenno alla necessità bisogna far sì che questa a dichiarazione di intenti
Dei venga effettivamente uno strumento di pianificazione
Questo per fegato e di decisione
Qui passo momentino alla al discorso che mi sta a cuore in quanto io in qualità di responsabile di una struttura di testata
Mi batto perché questo avvenga
A questo punto mi sembra che strutture come i trust attacco gli intenti così aperti così o pluri dimensionali e pluri disciplinari come appunto a strutture tassate in qualità di a modulo struttura finanziaria per la la debba diciamo per all'alba alla realizzazione del sistema infrastrutturale italiano non possa restare fuori da questo trova ricordato che da un lato struttura appunto a partecipazione statale garantiscono agli organi di governo quella flessibilità agilità operativa che probabilmente non sono riscontrabili in altri tipi di strutture o che possono assorbire una certa
Un certo margine di rischio perché fanno parte di un con testo che si pone al servizio delle strutture decisionali dello Stato
Addirittura io qui vorrei ricordare una cosa si è parlato recentemente appunto degli incidenti di percorso chiamiamole relativi a certi tratti autostradali che sono stati dos in cui i cantieri sono stati fermati non fermati eccetera
Ma questo fa parte cioè se a un certo punto un tratto autostradale viene fermato si farà cessare verifica adesso viene dissequestrata ma questa è una cosa che in Stati Uniti in California sulla costa californiana ci sono degli interi oleodotti
Degli interessi e sistemi dei cosette Light Line di cassa attendono da decenni di poter essere in qualche modo riavviati
Ed è e fa parte della normale dialettica operativa del nostro Paese de di un Paese che si preoccupa dei problemi ambientali
è un momento questo ricorda Tamburrino ieri in cui si parla di programmi giganteschi
Si parla di
Potenziamento alla rete autostradale si parla di adeguamento al sistema ferroviario
E qui Fulco guarda che non dimentichiamoci che esista un per un programma ben preciso per l'adeguamento delle del sistema ferroviario trasporto sono quelli che garantiscono una certa a diciamo una un un certo supporto anche alle attività
Di insediamento intesa in senso positivo
In questo senso
Credo di Gordon poter sostenere che presenta una struttura autostrada italiana anche se ad oggi ha raggiunto dei livelli di diciamo di utilizzazione così spinti
Tutto sommato rimane la la spina dorsale di una serie di altre cose e potrebbe essere utilizzata addirittura come supporto per del decisioni territoriali Pomicino più calibrate naturalmente sono d'accordissimo con chi afferma che queste operazioni vanno fatte con tutti i controlli a monte per garantire che questa cosa avvenga nel rispetto delle delle delle politiche ambientali stradale non è un problema di fare i muretti invece che fare le scarpate di mettere i fiori invece di del dei dei cestini Dakar il problema è quello di scegliere attenta avente
Percorsi delle linee di traffico
Individuare i sistemi anche di dire di diffusione vede gli effetti di questo traffico sul territorio senza incidere in maniera violenta su quella che ebbe il tessuto diciamo ambientale
Però tutto sommato ad oggi quello che noi abbiamo casomai va migliorato ma lo fa riorganizzato però va considerato comunque come uno strumento per riorganizzare le attività territoriale
Un ultimo punto che anche ieri è stato sollevato che a cui mi sento e sento il dovere è che l'Italia svolge nei confronti dei Paesi allora in in in via di sviluppo parlo naturalmente la legge settantatré della sottosegretario forte affidata alla gesto sottosegretario forte parlo anche delle normali attività di cooperazione anche lì
Gli organi dello Stato devono fare particolarmente attenzione al tipo di impatto che le opere
Progettate previste avranno su dei delle strutture ambientali talvolta delicatissime io ho un'esperienza diretta di ha visto l'odio più che l'intervento
Sul sulle aree Salesiane e dico vorrei portare questa testimonianza insomma il le zone sei gli anni che le zone agricole quelle cosiddette di agricoltura ed eccola qua per esempio è una una delle delle beh strutture più delicate perché basta interrompere un corso d'acqua una maniera sbagliata che quei bacini che avrebbe erano serviti sostentamento a migliaia di persone col punto non sono più quindi anche lì ecco anche lì un contributo delle strutture di studio a una attenta definizione del livello di intervento della della caratteristica di questi interventi è fondamentale naturalmente ecco il punto non ci troviamo di fronte a dei problemi immensi
Dei problemi immensi che addirittura hanno delle diramazioni impensabili cioè Obodo molto spesso
Per attuare secondo i principi una alla procedura di valutazione d'impatto che ricordiamo ancora una volta di Sabra e abbracciarlo diceva ieri è impostata sul dialogo volta noi per fare per attuare questo processo dobbiamo mettere in funzione tutto un sistema
In cui gli interlocutori non sono più tanto più facilmente schematizzare il mentre dica canonici cioè imprenditori pubblico amministrazione ma delle volte coinvolgono delle strutture molto dispersi mi sembra che per quanto riguarda la situazione italiana
E per quanto riguarda la propria la preparazione della del nostro Paese ad affrontare un tema complicato come ha per esempio la partecipazione dei cittadini
L'unica possibile via secolo di procedere per casi per progetti pilota per elementi che servano
Di testimonianza e di controllo sulle azioni pilotato queste azioni pilota in effetti sono tanto più necessaria quanto più proprio per dei motivi direi biologici è una tendenza del nostro mondo culturale e politico di assorbire direi quasi a criticamente degli stimoli e dell'indicazione che ci vengono dall'esterno senza poi verificarle
Su un tessuto in cui si opera scusate una critica alla che che io spero che ci venga interpretata maniera giusta cioè il pericolo già sperimentato in altre occasioni del nostro mondo culturale professionale quello di trasformare tutto in slogan in dogmi
O si parla oggi di tecniche di valutazione d'impatto e ci si riferisce alla matrice Leo Cotto sì
Devo andare più piano
Benissimo
Scusate mi
Non si mette nemmeno in dubbio che questi metodi che sono stati disegnati
Per un mondo diverso
Per una struttura di al di dialogica diversa
La preparazione ad una class americana per esempio alla partecipazione attraverso le miniere di associazione non può essere paragonata alla nostra che di associazioni né a porte
Anche se
Di grande rilievo
Oppure non si può paragonare la va propensione ad accettare un anche dal punto di vista semantico media americana con la stessa professione nella struttura italiane
In effetti sia gli strumenti
Sia il criterio spesso con cui la legislazione americana è costruita la common law lascia un ampio margine al dialogo all'apertura alla alle alle possibilità di scambio che la nostra seguirlo
Ho Public Law qualche disordine non lascia noi dobbiamo far delle leggi che sono del dei teoremi
Mentre invece se perché elegge il proprio il National va hair metal a polizia extra troverà
Una apertura che lascia ampio margine poi alle tre strutture periferiche alle contee agli Stati di ad di adeguarsi e che poi lascia come si sa verso un fatto che addirittura si sta per vie televisive
Lascio un ampio margine al costa perché ogni verdetto ricompare come base come pezza d'appoggio per i verdetti successivi non lo stesso tema
Ancora un punto che mi sembra che sia stato trattato proprio del ministro
Sì ha detto che non si è parlato abbastanza e non si è agito abbastanza
Per costituire una base informativa di impianto sulla quale poi applicare qualsiasi procedura istituzionale tecnica
è vero
Clerico dall'ENI e che ancora oggi rappresenta un punto di riferimento per quanto oggi pure per quanto si può sapere almeno nelle grandi linee d'ambiente italiano
Uno strumento se si vuole rigido ma non perché fosse concepito rigidamente a quel tempo ma perché e la stessa sua struttura dato datazione e in qualche modo ho diciamo organizzazione oppure ebbe e lo dice berbere strategia di di utilizzazione in effetti ancora oggi il larga il il rapporto era tecnico rimane con un punto fermo sul quale poi si possono impiantare i risultati del progetto Jo dinamica varie altre cose però tutto sommato
E lì che chi vuole preoccuparsi del problema ambientale deve far riferimento procede da quel punto in poi
Non dovrebbe certamente riutilizzare quel particolare prodotto
Parlo non del contenuto parlo dalla struttura
Ma dovrebbe trasformare quel prodotto e quanti altri l'hanno seguito come per esempio il discorso appunto e dico tutti i vari progetti del CNR a qualsiasi altra cosa i del lavoro dell'Istituto nazionale di miti e di di Jo dinamica
Ecco queste Turati trasforma in qualche cosa di utilizzabili duttile di ho adattato agli strumenti informatici moderni quindi Massimo dalla possibilità io sostengo che più che un secondo rapporto sull'ambiente italiano
Serve un meccanismo flessibile agile e costo e cotta che continuamente aggiornabile impostato su un sistema di monitoraggio io ringrazio a questo punto il mio perché come funziona un sistema di monitoraggio ma con la stesso criterio con cui si monito e si può fare un monitoraggio sulla dispersione dei fluidi non sul tessuto urbano bisogna essere in grado di poter monitorare
L'ambiente cioè presidiare l'ambiente in maniera a efficace e rendersi conto dei vari fenomeni di degrado al momento stesso in cui questi sì manifestano
Tornando
Un momentino a quello che succede oggi all'interno della struttura ITA sta vuole fare un rapido accesso
Il primo è che oggi già le strutture
Tecniche della incassati assicurano attrezzando e che stanno nascendo dei mutui di calcio ma cioè c'erano dottor posteriore prima che fa parte c'è il dottorato nei delle né ecco quindi la preoccupazione
Di o dico iniziare ad operare nel senso di individuare delle strategie per la valutazione d'impatto esista ed è forti del infine fra l'altro ricordo che presenta proprio dalla futura Commissione per lo stress per la Valutazione impatto osserva il Messina chiama in causa Avenia chiami caso università che Mikado cenere i componenti son di provenienza universitaria CNR
A Enea e balli cambi il WWF spesso rappresentato dal suo segretario nazionale quindi voglio dire le è un tentativo di aprire quanto più dialogo
Perché è importante il ponte la la valutazione d'impatto intatto son molto diversificati perché nodo di un sistema più grande nodo del grande sistema della della RAI del del piano nazionale dei trasporti
è una struttura proprio sorriso in particolare proprio la sull'hard l'orditura territoriale del sistema dello Stretto che comprende due aree metropolitane una importantissima zona geologica io ho due comunale preesistenza
Allora di grande importanza faunistica e naturalistica tutto un sistema di elementi che consente in questo caso e non chiamiamolo testi abbiamo il progetto pilota perché adesso è un qualche cosa di comunque di comprensivo consente di organizzare una ipotesi di intervento sulla sull'ambiente
Io ne faccio parte fra alto hanno dovuto far conto far fronte e diciamo cercare di risolvere proprio quelle cristallizzazione ideologica strutturali di cui parlavo prima
Io non so se compilato col tempo c'è
Assoluto
Io vorrei fare una cosa ad oggi non abbiamo parlato molto di così di struttura
Generale del del delle valutazioni di impatto vorrei ancorata a segnalare che io ritengo comunque che qualsiasi operazione tecnica di riguardante l'impatto non ha senso se alle spalle non c'ha una due solidissima struttura di tipo istituzionale
Che si riferiscono a sistemi per di pianificazione che fanno riferimento punto all'applicazione di tecniche l'impatto io non so come si fa adesso ad utilizzare questo strumento
Perché non non vedo nessuno
Spero che sia
Così in avanti
Obbedisce ma
Sì
Sì
E questa è la messa a fuoco
Per tornare indietro di un
Questa una specie di carne di doléances iniziare quelli che sono i nostri problemi
E devo dire quello di segue seguirà una cadenza in cui vengono presentati dei problemi poi una ipotesi di origine ribadito di pianificazione territoriale
Ecco qua una bellissima aria in cui si promettono dei lotti in vendita
E sostanzialmente poco dopo il successo di queste aree quando i lotti vengono realizzati due osservazioni Pratesi conoscerà stagionale visto che si tratta di Orte
Questore parla da solo cioè c'abbiamo dei problemi di inquinamento quindi diciamo che russa c'è una specie di rassegna di quelli che sono i problemi di cui si è parlato oggi rispettive consulta forse così
Il degrado abbandono di certe zone urbane
Altruista una bella costa con fenomeni di erosione
Dunque ci sono gli strumenti con cui interveniamo sul paesaggio
E questi sono gli effetti
Naturalmente non non c'è nessuna nessuna politica particolare in questa immagine chiara credo si farà strada si muove a terra io dico soltanto che naturalmente per riuscire a fare
Un lavoro organizzato bisogna ricorrere a una quante struttura questa è una descrizione
Di come i tre interlocutori organizzatori imprenditori e cittadini potrebbe debbono interagire
Per poter arrivare a delle decisioni concordate o contrattate
Scusate se io vado un po'rapidamente perché spero che ecco questa Alesì attività e uso del suolo ad oggi poi la valutazione d'impatto in relazione alla alle opere previste quindi avendo stabilito
A qual è l'intervento ad operare chi propone l'intervento del potere sia in grado di dare una descrizione degli affetti
Poi c'è una definizione dell'intifada inventato che ha un suo ritorno nelle fasi di controllo qualora grazie
So che dovrei portarmi appresso anche il microfono interessano sessantatré vale io spero di arrivare col bastone
Comunque la prima fase quella di analisi ambientale la seconda è quella di analisi attività e l'uso del suolo analizzando tutti gli aspetti antropici Laterza e avendo proposto un intervento a vedere quale il ecco benissimo
Anche il passo
Uno due tre tremare mister
La fase progettuale che vari controllata e questa è il circuito interno a cui l'impatto Lele tutte le valutazioni di impatto dovrebbero essere a i le frecce nei due sensi significano dei ritorni all'interno della della della procedura
Seduto nel ora
A questo punto che esse sono delle indicazioni strategiche
Cioè esistono dei valori soglia oltre le quali naturalmente avvengono dei fenomeni che vanno contro in correlazione all'interno del sistema che può essere espresso in forma di matrice questa è una vergogna una simboli istigazione devo fare tante un singolo duale tante matrici che vengono usate nelle varie ormai metodologie d'impatto e che descrivono che tipo di correlazione c'è fra al punto uno modificato il punto dove il punto due alle secondo di un certo grafo la terza Laterza matrice invece una cosiddetta matrice che in italiano è stata tradotta male Fini raggiungimento sarebbe golosa civilmente in cui invitare interlocutori vengono chiamati in causa per formare delle decisioni vengono pesati a secondo a della loro livello di rappresentatività parlo nonna rappresentatività un sindaco rappresenta la volontà della sua Giunta rappresentavo trasferito i suoi associati
Questa invece una sempre una specie di di spiegazione molto
A così condensata di un processo di decisione
Basato appunto sul rilievo questa è una check-list accusa che viene adattata ai suoni che viene poi analizzata in forma discreta che viene poi utilizzata per individuare io spero di metà un pochettino più a fuoco
Per individuare delle concentrazioni dispersione di certi tipi di risorse
Dottor Borrelli ecco un momentino
Adesso percorreva un po'di più se non paura che non facciamo certi tipi di risorse che poi servono è l'ultimo Iside lette le volontà appena comparati
Questa è una rappresentazione invece grafica delle zone di sensibilità della loro uno posto potenziale utilizzazione secondo le tre alternative che sono le tre
Immagini e nell'ultima immagine sommando le tre si ottiene una ipotesi di ottimale utilizzazione
Questa è una una struttura di a mo'analisi comparata dei possibili utile metodi di cui prima si parlava anche se appunto un certo punto questi metodi devono no ma rimanere come dei paradigmi a cui poi bisogna adattare dà di volta in volta delle situazioni
Disegnata sulla console sulla cara
OPA scusate questo è un esempio di sì analisi dei sistemi gli effetti diretti effetti indotti e di invece diciamo interventi suppletive
Questa una matrice di Leopold questo mi io non so se e quanti di voi sanno ma in cosa consista ma credo quasi tutti comunque me lo ripeto perché non serve si mettono a confronto delle ma risorse e delle azioni necessarie nelle varie fasi di costruzione di utilizzazione di una particolare opera la complicazione della matrice delle opposte di due tipi la prima è che le interazioni sono multiple questa è un esempio molto ridotto si alcune matrici possono esser per delle delle opere di particolare appunto è una matrice invece scusate erano una matrice a cui si sono stati applicati degli e dell'indicazione di valore
Questo è un discorso delle interrelazioni cioè fra elementi descrittivi fattori di cambio e uso del suolo che viene è una persona esempio francese ma io adesso su questo vorrei sorvolare un pochettino
Metodi sonora insegna che consiste nell'individuare le chitarre azioni per matrice poi di costruire un grafo
Però attraverso cui si si stabiliscono gli effetti di questa operazione
Ecco allora adesso contorni aumentino abbiamo un ambiente abbiamo un ambiente primo perché pensiero ma abbiamo un ambiente che al prima titolo per dobbiamo incominciare ad analizzare allora analisi quest'ambiente avviene attraverso individuazione degli elementi essenziali questo mi dispiace non ci sia Fulco perché ha fatto lui dove furti
è andato lui
E questo è un analisi paesistica
Ecco nella sua versione a piantare innalzato tutti elementi che come ecco che sarà schedatura vera e propria delle caratteristiche ambientali con una valutazione in basso ecco una sera si vede alla valutazione della valore del peso
Degli elementi che concorrono a formare questa struttura territoriale
Questa è sempre la schedatura invece analitica per poter arrivare poi alla formazione diversa di Contrada per alla formazione via schede sintetiche
Di analisi più approfondite rispetto anche questa ricchezza
Ecco in questa tavola
Si vede come a un certo punto per successive sintesi se rivendette a determinare delle concentrazione dispersioni di fenomeni modo da individuare una struttura del paesaggio anche questo lavoro dell'US
Qui si vede come secondo certe linee chi il paesaggio si osi struttura secondo te quelli che Louis definiva ricorrendo che esso stabiliscono delle cadenze lineari o concentrate
Gli sette elementi personali un'arma mappa di quelle a diciamo di tipo tematico
In questo caso concreti
Mappe tematiche che possono anche essere organizzate in maniera automatica
Quindi questa è una finestra di una struttura Nalin Zatta nelle sue componenti che spiega come età un'informazione che espressa nel nella linea superiori in giallo pian piano si passa alle fasi successive di definizione delle scelte di piano verso il basso
Toro il metodo fa sempre riferimento a una sovrapposizione di carte
Io sono il sistema francese sovrapposizione di carta che qui viene e in qualche modo semplificato dicendo partendo da un fenomeno a sovrapponendo i vari i vari elementi o ancora se non una seria pian piano a determinare gli elementi essenziale di cui tener conto in fase di progettazione esso non sembrano corrisponda niente di a dire Ale
Ecco questi invece appunto una una serie di carte sovrapposte
Questi e rappresenta la città no no non è scusate San Luis residenza Louis intasano
Era presente un altro boh espressione simultanee tutti i fenomeni della della citata la densità di popolazione ai costi e livelli di impiego fino alla a utilizzazione più o meno adatta adesso
Su questo è questo è un qualcosa che gli assomiglia mascara territoriale in cui sono indicati anche tutti gli elementi Deacon Fitto
Questa è una valutazione sistematica delle delle qualità ambientali scusate io corrompono perché se no e questa ecco una mappa d'arrivo già a questo punto si potrebbe dire che ora se si riuscisse ad ottenere a una certa scala regionale supponiamo una serie di materie questo tipo in cui sono indicate indicazione del cosiddetto decreto cara del del decreto Galasso dell'ipotesi Procol proposta dal decreto dal decreto Galasso legge legge Galasso
Va queste sono o indicazioni successive appunto alle mappe di sensibilità quindi individuando le zone di di concentrazione delle possibili poteri di intervento prevista
Questa è finalmente un'ipotesi di organizzazione del sistema infrastrutturale sulla base dei dati o già analizzati prima quindi già un programma urbanistico questo normata molto una tavola
Un po'complicata salato perché scritto in albanese ma anche fra l'altro che è un discorso fatto per in sede OCSE per individuare o delle IPO ipotesi di organizzazione
Ho etica responsabilità dizione inglese sono in basso persona a destra
Si mette a raffronto dei problemi relativi a certe categorie di ambienti con il problema relativi a certi alla a certe categorie di caratteristiche fisiche
Alle all'incrocio si definisce l'importanza del problema con quella velatura più o meno scura e o o la descrizione del problema con la lettera seguita da una un indice
L'armata la la tavola successiva
Va be'questo è un piano appunto eseguito la sorella un progetto pennellare del Ferrarese
Ecco l'ultima tavola e questa e rappresenta sulla base della di quella indicazione o o questi esempio tutti i problemi di i per i problemi il simbolo indicata una tavola avere Command elezioni e in fondo c'è la la responsabilità di a amministrativa Chiaratti assegnarla ivi compreso anche i costi avevamo cercato di mettere un certo punto è su un piano fatto per la Jugoslavia in un incorre Nobel finanziato dall'OCSE ora io con questo io spero fare in maniera del tutto sommaria delle dato un'idea così di qualcuna delle tecniche che possono concorrere a formare dei quelle procedure d'impatto
Volevo chiudere
Con una con diciamo con con una osservazione
Ho ovviamente
Io sono particolarmente affezionato all'idea che strutture come quelle in cui lavorato e lavoro
Di rendano sempre più attive che utile anche ricordare che le strutture in cui lavorano non sono in condizione di poter far fronte a molti problemi sia direttamente
Perché sono coinvolte la programmazione la pianificazione nel contatto d'giornaliero con con le amministrazioni italiane
Ma sia perché o nell'IRI stesse quindi con possibilità di dialogo fra società del gruppo età state società del gruppo STET
Si può ricostituire tutto quel sistema di infrastrutture a questo punto usare il termine di lajos Lenzi in maniera allargata anche i flussi di comunicazione strutture telematiche
Su cui va impostato quel famoso impalcato impalcato di informazione continua perenne ore ben organizzato che secondo ma è alla base della politica ambientale
Grazie mille
Realistica sul tema che oggi dibattiamo
Ci fa molto piacere sentire che una struttura che fra le più importanti della maggiormente interessate all'assetto del territorio si stia preparando
Con molta coscienza ad adottare questa direttiva proprio su una base di concretezza
Ecco rimanendo in questa linea volevo fare una domanda che più che altro una precisazione
Se noi guardiamo alla prima fase della direttiva che è quella di indicare le finalità di un progetto nella scelta delle alternative ecco io penso che già potrebbe essere un obiettivo molto concreto se vogliamo sperimentare anziché attivo del genere la struttura ITA sta ha già alle informazioni di base quelle che usa già di routine per poter affrontare
Questo primo obiettivo sarebbe estremamente concreto perché prescindendo dal piano nazionale dei trasporti che certo non è compito di visita stata ecco però avendo individuato la necessità di un collegamento fra due punti cominciare a spiegare perché si deve ricorrere all'autostrada anziché alla ferrovia
Quali sono le alternative perché c'è la scelta dell'alternativa finale sarebbe un obiettivo estremamente concreto immediato chiedo scusa a nome per l'architetto Pratesi
Oggi era il pranzo per la laurea del figlio fa io volevo appunto
Rispondere momentino cioè per quanto riguarda le procedure di analisi simultaneo di più alternative
A questo è stato uno degli argomenti su cui alcune strutture del gruppo si sono lanciati non lo sanno hanno avuto un finanziamento internet a Stato per sviluppare uno studio interno che è rimasto io se si vuole ancora sotto sotto e quindi è proprio una delle cose che noi abbiamo considerato più importante come preparazione poi per la successiva fase di analisi
Certo impaccio
Ci fa molto piacere che qualcosa d'importante si sta muovendo e credo alla fase successiva è proprio l'informazione torniamo sorge su questo tasto del grazie grazie c'è un piccolo aggiustamento un nel programma data allora
Chiedere o l'intervallo di un'ora circa e ci vediamo intorno alle quattordici e trenta grazie per fare ritorno dell'architetto Pratesi spieghiamo che
I festeggiamenti non vadano avanti troppo a lungo e approfittiamo per dare spazio ad alcun intervento del set casi Partisi Fatah ancorata all'Annunziata alzano evocata legata ad esempio presunzione sì se presente
Buonasera
Io sono dell'Ali fast Cheney canadesi e francesi
Volevo sapere alla luce delle esperienze
Come è possibile evitare
L'impatto ambientale
Nel realizzare impianti di trasporto a fune e le stazioni montane
E quali parametri scaturiscono dalle loro esperienze
Per quello che riguarda appunto le stazioni canadesi francesi e americane grazie
Mears Mestre macchine
Fu anzitutto due squassante
Chiede al signor Martina rispondere a questa domanda
Può adesso bene è un problema
Abbastanza difficili ed è difficile rispondere a questa domanda
La costruzione enti
Centri stilistici di installazioni di canali normalmente è sotto la giurisdizione provinciale
E quindi io da mi aspetterei che il proponente no chi chi si deve intraprendere un'opera di questo genere penso che debba seguire i processi le procedure regionali questo vari naturalmente da provincia a provincia
Quindi interesserà appena tornerò in Canada
Rimanderà a tutte le informazioni che avremmo che potrà raccogliere su questo tema esistano degli impianti
Nei parchi nazionali
E certe in questi casi
Questi impianti
Possano essere migliorati modificati se ci son modifiche e migliorie infatti a questi impianti allora
Devono sottostare a un studia un processo appunto un procedimento di valutazione di impatto ambientale a livello federale
Secondo la mia opinione dovrebbe essere molto difficile o addirittura impossibile in un parco nazionale in Canada costruire un nuovo impianto
Perché lo scopo di parchi nazionali e proprio di protegge nell'ambiente esistenti e quindi una cosa del genere sarebbe viste come una sostanziale modifica dell'ambiente esistenti e quindi questo certamente sede ed è molto difficile penso che chi volesse fare una cosa del genere avrebbe molte difficoltà non so se ho risposto sufficientemente la sottana
Presa
Diverse
Diversità di Roma
Io vorrei soltanto un attimo premettere che sto nel dipartimento come dottorato di ricerca e quindi quello che dico forse non toccherebbe proprio a me dirlo
Il mio intervento prende le mosse da una constatazione
Tra gli oratori
Di programma
Non c'è neppure un urbanista
E io mi chiedo come mai
La dico le risposte che le risposte possibili sono almeno ma proprio di per parlare di Valutazione impatto ambientale pianificazione urbanistica io su questo tema un intervento preciso non c'è pure i problemi son tanti
Allora io mi chiedo se la risposta non vada ci prova procedura autorizzativa è una procedura autorizzativa
Nel quadro di insieme se ancora di quadro d'insieme si può parlare della normativa urbanistica esistente
Ma sicuramente Postiglione come ho già sentito fare in altri interventi
Eliminerà ogni residua illusione in questo senso
Oppure non interessa molto l'esistenza di uno strumento di unificatore urbano territoriale
Data la forza contrattuale del proponente il progetto il programma e questo è spesso stato l'intervento nell'atteggiamento di grossi enti come l'Enel o all'Anas o di società immobiliari industriali o di settori produttivi edilizia turismo giocando di volta in volta sulle priorità o sui ricatti occupazionali
Vorrei solo sottolineare inquinamento
Ora la terza risposta potrebbe essere invece che gli strumenti di pianificazione
Sono talmente robusti oltre che per l'Italia talmente rigidi che tutto sommato il ricorso alla procedura di valutazione di impatto ambientale sarà cosa così rara da non preoccupare
Ma l'intervento via Merlo di ieri già smentiva questa affermazione
Io credo che come ambientalisti come urbanistici si pongono per lo meno due sfide
La prima
è fatta proprio data dal fatto che in realtà il problema e contemporaneamente duplice
Cioè di dove il riforma in Italia ridefinito il quadro generale relativo alla gestione del territorio
E contemporaneamente
Io credo che la soluzione di entranti problemi non possano essere seriamente se non contestuale
E infatti nell'ipotesi di un variabilità del quadro complessivo urbanistico
Il parere favorevole susseguente alla procedura di valutazione di impatto ambientale
Diverrà in molti casi contestualmente concessione e variante di piano
Salvo che non si voglia complicare ulteriormente la procedura autorizzativa cosa che però credo nessuno assolutamente si sogna
Dico ecco questa ipotesi di nuova variante perfettamente in linea col costume attuale della variante selvaggia che sperimentiamo ogni giorno
E dico potrebbe star bene a molti
Ma scrisse questo particolare
Unico sarebbe come volere decidere qual è il colore di un vano scale senza sapere come fatto l'edificio
Non solo ma io credo che sarebbe comodo per alcuni spostare il contenzioso il momento del contenzioso solo sullo strumento cioè la valutazione di impatto ambientale e non sull'oggetto in sé lo strumento di pianificazione
Contenzioso che mi dispiace per Greco una sua affermazione di ieri i che esiste ed opera in urbanistica uno dei frutti può essere anche il condono e non opera nella nostra legislazione soltanto nell'ambito del diritto e urbanistico
Dico ci forniscono molto materiale di riflessione su cui fondare una riorganizzazione della disciplina urbanistica e una ridefinizione dei valori e degli obiettivi per mezzo dei quali svilupparla
è un problema di valori di obiettivi a cui deve essere strumentale scusate il gioco di parole lo strumento ruba mistico e queste riaffermazione di pregnanza dell'ambiente spostano certe scale
Ora una cosa una soluzione possibile potrebbe essere una strumentazione simile a quello inglese o francese
Dico potrebbe perché ogni trasferimento ogni importazione va fatta con le opportune attenzione
Comunque dico qualunque essa sia dovrebbe già contenere in sé in analogia
La stabilità dell'Est delle scelte strumentali nel lungo periodo
La flessibilità nel breve periodo e nelle definizioni attuative
Ma torniamo alla produzione di impatto ambientale alla direttiva della Comunità economica europea che esclude da quanto da sottoporre a valutazione proprio gli strumenti di pianificazione
Ora ricollegandosi all'articolo tredici la possibilità di norme più severe
Si apre ambientalisti pianificatori quella che io chiamo la seconda sfida cioè fare ampliare la normativa affinché comprenda nei progetti
O programmi da sottoporre a valutazione tutti gli strumenti attuativi in particolar modo le lottizzazioni i piani di edilizia economica e popolare i piani per insediamenti produttivi indiani pari sul territorio
Un altro aspetto
Un Nicola la possibilità che per questi strumenti attuativi valga almeno all'interno del territorio comunale
Un principio un criterio di sommatoria
Nel sette molto spesso questi interventi presi assestanti non raggiungono soglie da valutazione d'impatto ambientale ma nel loro complesso vincitore pesantemente
Restano ancora aperti due sotto problemi se mi permette di sottolinearli sono uno relativo agli strumenti di valutazione
E qui pur concordando con Maria Alberti quando sostiene la possibilità offerte dall'analisi multicriterio rispetto alla più corrente analisi costi-benefici
Io forse varrebbe la pena privo di obiettivi li portiamo a qualcosa di simile l'analisi costi-benefici
Se innanzitutto la prima garanzia per la Valutazione impatto ambientale costituito dalla trasparenza della procedura e dal controllo collettivo
Non è invito del ministro per l'Ambiente
Che chiamava ieri Jan nello perché il ministro se ministra già frutto di una contrattazione di più o meno equilibri del Governo
Poco potrebbero comunque essere utile che le priorità siano quantificata in qualche modo perché si capisca anche la scala di importanza che si tra questi priorità sempre che non sussistano elementi dalle pregio valore come richiamava ieri Fulco Pratesi che già di per sé rendono impossibile una quantificazione riesco a far coincidere nonostante i miei sforzi soltanto con la informazione
E vedo tre tipi di preparazione innanzitutto la preparazione della collettività a partecipare e a controllare con tutte le fasi la progettazione dico dalla progettazione Henze all'attuazione alla verifica di quello che succede
Non soltanto al di fuori del dell'intervento ma a volte anche all'interno dell'intervento perché una valutazione impatto che si firma alle porte della fabbrica potrebbe essere pericoloso
Secondo aspetto delle preparazione la formazione dei tecnici privati e pubblici che saranno chiamati a rendere operativa la valutazione d'impatto ambientale ognuno per la sua parte disciplinare
Perché quella che ci far crescere e sviluppare
L'ultimo la preparazione degli organismi decisionali delle amministrazioni locali
Specialmente le minori
Forse non hanno tutti gli strumenti per una decisione serena o effettivamente coscienza
Ecco credo che su questa anche su questa tematica cioè la valutazione impatto ambientale
L'urbanistica
Alcune regioni l'hanno già impiantata all'Umbria Lombardia qualcosa a contare sicuramente hanno però dove bisognerebbe aprire anche su questo la fase sperimentale
Nonché un contenzioso probabilmente fra gli enti sovrapposti lo stato e anche gli enti sottoposti comuni perché si tratta
Ringrazio il dottor a rinuncio vorrei fare sul precisazione la direttiva europea chiaramente senza nessun'ombra di dubbio esclude
Il e gli strumenti urbanistici dalla dall'elenco dei progetti da sottoporre a valutazione di impatto ambientale
Alcune regioni italiane in particolare in Emilia Romagna nella preparazione della legislazione regionale hanno incluso
Come è nelle loro possibilità in quanto la direttiva fissa una soglia minima
La mia persona doppia quindi mi pare giusto che si parta da una serie piuttosto limitata di casi altrimenti se vogliamo far troppo
E finiremo col non fare niente e già per questi casi inclusi nella tabella
Io ritengo che sia indispensabile fare della sperimentazione perché fare una legge non è sufficiente da realizzare la direttiva un fatto estremamente difficile
Non so se mais Maxine vuole aggiungere qualche cosa a questo riguardo che un argomento peraltro molto sentito come si può vedere dagli interventi boccia l'apertura stampe in campo
Stabile della dinamica dei litorali nel progetto finalizzato conservazione del suolo del consiglio nazionale delle ricerche che credo che ci porti una sorpresa estremamente gradita la ringrazio Presidente che sul tavolo ci sono due copie del volume dell'Atlante delle spiagge italiane una destinata al Sesia l'altra al l'accademia dei Lince troveremo la maniera aiuti
Consegnarla
Ed è il prodotto di un sotto Progetto della conservazione del suolo che era il famoso progetto ciascuno dei progetti del gruppo Territorio Ambiente
Pone delle zone collinari sotto profilo agrosilvopastorale furono novecento pubblicazioni di cui duecentotrenta
Devolute proprio alla dinamica litorali all'erosione delle spiagge questo sottoprogetto oltre queste pubblicazioni ha voluto produrre questo
Atlante perché gli gli enti locali legni gli assessorati regionali potessero avvenire i tecnici di questi enti uno strumento sul quale dal quale partire quindi in definitiva alla maniera di trasferire ai fruitori il il risultato certamente sfugge ai tecnici
Ai tecnici di concerto livello allora questo è stato un prodotto che non investe tutto il territorio nazionale ma sostanzialmente la e il Tirreno all'Adriatico
E buona parte dello Ionio nessuna esclusa l grandi isole perché c'è il Consiglio nazionale dice che non voleva fare un ho un prodotto cartografico non è questo il suo compito ma voleva nelle due soprattutto nelle due aree quelle soggetta a forti escursioni marea come l'Adriatico e quelle tirreniche vedere qual erano le top problematica
Di un di Sesto che in campo mondiale noto ci sono o meno il nostro territorio nazionale si affaccia per più di otto mila chilometri alle alle all'Est costa e quindi abbiamo questo problema
Naturalmente era stato un attività di tipo interdisciplinare geografi umani
Geologi sedime Anthology idraulici marittimi questo è stato il tipo di studio il gli aspetti anche di geografia umana abbiamo visto e valutato il valore di un metro quadrato di spiaggia per esempio dell'Alto Adriatico che raggiungeva i tre milioni a metro quadrato per quello che incideva sul presenze turistica
Società Selca di Firenze sarà distribuito sotto forma di Atlante
Dal venduto dal consiglio nazionale ricerche a un prezzo di trecento mila lire ed invece i fogli singoli da questa eviti Dietrich Selca di Firenze a sette mila lire
Le il quadro generale di qua della parte da noi studiata
Di indica una cinquanta per cento di linea di costa in erosione un quarantacinque per cento stabili
Naturalmente opere interventi umane il che significa appunto opere di difesa parallele trasversali
E che hanno molto devastato il paesaggio soprattutto nel sul nel settore Adriatico fatte a scopo irriguo che proprio nello Ionio dove abbiamo registrato delle dei ritiri anche di sei metri annue
O nel nell'Adriatico sono stati i fatti per certe scelte
Dini di viabilità dimori dirette perché la viabilità perché la costruzione dell'autostrada litoranea adriatica a via via anche favorito dalla dalla Cassa del Mezzogiorno armi messo degli impianti di prelievo di inerti sui corsi d'acqua
Il cinque per cento soltanto è in avanzamento come chi di voi che vorrebbero vedere nelle dei fogli esposti in sala è indicato da un molti paesi dell'arco nord del Mediterraneo e il primo Atlante in Mediterraneo sull'erosione delle spiagge è uno dei pochi nel mondo destinato certamente a non essere aggiornato come per il grande costo che comporta come tutti gli atlanti in anche negli States in Australia
No direi che il primo dell'erosione ma in Italia abbiamo anche il primato e mi mi corre l'obbligo di citarlo qui primato a delle dell'Atlante italiano dell'ENEL proprio sulla destinazione delle coste italiane su questa Atlante dell'ENEL che uscì negli anni settanta e quindi a dieci anni prima con altro tema certamente né quello dell'ENEL della destinazione del litorale con tutte le i consumi di Energia la le i singoli archeologici e no certamente da aggiornare e questo degli anni ottanta ottantadue per l'esattezza
Del CNR è invece l'Atlante nel quale si vede le variazioni degne deriva la direzione di trasporto e dei sedimenti e io direi che concludendo
Dandone anche col Carmenta il tre su un milione a chilometro di quanto è stato studiato facendo esclusione del della ricaduta di avere formato centocinquanta persone specializzando le in questo quinquennio su questi argomenti avendo prodotto con le duecentotrenta monografie pubblicazioni Falcone che chi ci sta finanziando per sempre così però era dinamica dei litorali forse ci consentiranno di produrre una seconda generazione di questa Plante con qualche parametro in più sulla modellistica evolutiva e sul telerilevamento dura il sole diapositive Presidente un attimo
Ford
Ecco
Sono le tende
Esaminerà magicamente sparirà
Tale il sangue Casale
Cioè
Vuole della FIAT
Ora in queste sono delle difese grazie queste sono delle difese
E trasversali nell'oggetto Denali cosiddette miste sommerse
La direzione
Dell'essere a dire sedimento dribbla le rivalità procedimenti
Da per rivediamo delle anche qui tutto una condizione di Parre
Di barre sottomarine invece le dune lettone che sono certamente antropizzate sono con questo punto noi indichiamo che sono ab piuttosto
Manomesse e ci sono in questo caso due ordini di Tune
Sul litorale la prossima
La deriva ritrarre sedimenti l'angolo di dipendenza rilevato
Direi che gli apporti soliti sul campo la prossima
Dire che ci sono delle forti armate in questa posizioni in questo senso dei che un però nastro trasportatore di saldi alla prossima
Il foglio Gaeta questa
Una pazza del foglio dell'Atlante e perché è appena uscito quindi vediamo di nuovo le bare la direzione del trasporto delle difese in queste posizioni delle differenze
La deriva dei sedimenti infatti corre l'obbligo di dire che in quest'area quindi è stata studiata la spiaggia ma dall'Enea per esempio per
è stata anche studiata tutta la zona del piattaforma per quanto riguarda la distribuzione dei sedimenti
La natura composizione male tessitura le quindi
E gli stranieri abbiamo sempre una deriva in questo senso
Delle delle tournée anche qui in condizioni non abbiamo grandi erosione le dune sono piuttosto antropizzate
E disse che presentano Dino quella prossima
Forse sono finite infatti era soltanto classe per non abusare del tempo sto conclusi
Ringrazio professor Fierro prima vicina stile sì
Furbastri quindi sicché Jorge Luis terzi tali senza questi dati poi e come abbiamo già detto da ieri non è possibile parlare di pianificazione e tanto meno è possibile parlare di valutazione di impatto ambientale
Sono problemi estremamente concreti che e spesso immenso interessa molto da vicino
L'assessore citare il caso dell'erosione della spiaggia di Ostia tutti noi sappiamo in quale condizione la spiaggia di Ostia ma sappiamo anche che c'è c'è stato c'era dall'anno scorso uno stanziamento dei ventiquattro miliardi del figlio
E purtroppo non si può procedere ancora a nessuna realizzazione perché queste somme cos'è un ulteriore dimostrazione che finché non sia una minima conoscenza del territorio
Ogni altra pianificazione resta solo un'ambizione quindi
La carta delle coste italiane certamente un dato molto positivo e auguriamoci che venga estesa al più presto
Al resto dell'Italia perché legata anche a a grossi progetti ha grossi problemi che sono da decidere
Nel futuro ogni costruzione di una nuova diga io anche ieri qui si è accennato a un grande progetto in vivo da realizzare a nord di Roma comporta profondissime modifiche
Nel sulla variazione dei litorali giornali cominciamo a disporre di questi dati di basse allora la pianificazione l'impatto ambientale comincia a diventare un fatto realistico riprendiamo adesso lo svolgimento dei lavori c'è ancora un ulteriore aggiustamento dei programmi
Per tenere conto dell'impegno
Dei vari relatori
Vorrei
Se il dottor Perego non è ancora presente potremmo come
E qui
Ecco queste professor Brewster non dispiace molto slittare ancora un pochino il dottor Perego a degli impegni urgenze malgoverno attenti sei vengo abbastanza impegnando
Così
A questo punto sono anche fuori tema perché dove era era tutto tracciare un blocco degli interventi sulle proposte però siccome nell'informale fa parte della capitale mediterranea continuiamo così
Allora il tema che mi è stato assegnato
Riguarda il mestiere che io faccio quindi d'informazione i raccordi tra gli organi mezzi sistemi d'informazione la trasformazione dei moti di controllo delle trasformazioni ambientali
Bisogna che oltre al vento la questione dell'ambiente ante data per nota anche se nota fosse del tutto non sarebbe
Ecco questa storica distrazione apparentemente invincibile perché il successo di alcune iniziative editoriali settoriali degli ultimi tempi come penso che tutti qui conoscono il periodico Ali Airone
Rivolta iniziative rivolte a un pubblico pubblico specializzato di amatori non hanno affatto modificato l'atteggiamento dalla grande stampa e ancor meno quello della televisione nella radio che quando toccano l'argomento ambiente
Stentano sempre ad andare oltre la notizia del giorno raccoglierne le dinamiche dando il fatto eccezionale d'attualità e trascurano assolutamente la continuità dell'analisi
Il giudizio in proposito pone sulle catastrofi naturali che non sono naturali sardo e poco impedire che ne succedono delle altre
Perché accende i riflettori sugli effetti e non sulle cause quando al contrario una campagna continua e martellante sulle cause potrebbe probabilmente stimolare la formazione di una diversa politica di governo del territorio proviamo veramente a a cerca di cogliere le ragioni di questo disinteresse della stampa
Infine in mente quello che direbbe in proposito Andrea Carandini che è un archeologo ma io penso che l'archeologia sia oggi si stia precisando con una delle discipline più pertinenti a cogliere i cambiamenti della cultura presente
Carandini parlerebbe del persistere tutto italiano di una frattura che altrove è stata superata tra le due culture
La cultura umanistica artistica e anche se non lo è affatto e presume che quella scientifica si è invece in peccato di settorialità
Ma sono proprio le scorie umanistiche che sfornano la maggior parte dei giornalisti e dei politici da noi
Mentre al contrario è molto difficile secondo me penetrare la questione ambientale nei termini in cui si pone oggi senza fare uso di una metodologia e di alcuni strumenti tipicamente scientifici
La frattura e naturalmente artificiale se assolutamente indifendibile se solo poniamo a memoria alla riflessione secolare
Proprio italiana e mediterranea sul nesso tra natura e cultura tra paesaggio e architettura
Dai dal dal Bellori fino a Simmel
Allegando magari a ricordare dibattito sulla salute in fabbriche in tempi più recenti tutta la la la saggistica conti Fichera accanto alla paleontologia la e alla zoologia con una curiosità
Il fatto è che connessione cortocircuiti di questo genere non sono richiesti a chi siede alle scrivanie dei giornali
Dove in archivio la casella la cassetta dell'ambiente risorto distribuite in buste di Dallas che hanno per titolo allusioni vulcani terremoti carestie seria se frammentando senza mai rimandi tra un comparto e l'altro
Va però non è tutta colpa dei giornali naturalmente anche se l'autocritica può finire in parte qui
Perché la capacità di formulare sintesi in grado di conquistare da sole uno spazio sulle pagine è scarsa anche sul fronte dei naturali interlocutori della carta stampata o parlata
E cioè sul fronte degli operatori che a vario titolo si muovono intorno alla parola d'ordine ambientale
Adesso cerco di spiegare un po'in che è scritta lì ritengono desiderati da loro mercato oppure per dovere istituzionale
Ha deviato dei delle grandi categorie dei fatti di sangue dell'immaginario per il tempo libero come lo spettacolo e lo sport
E delle cronache nel palazzo nazionale internazionale
Gli scenari ordinariamente ritenuti meritevoli di attenzione sono praticamente due soli sono i grandi movimenti collettivi e gli interessi dei gruppi economici che si suppongono interlocutori strutturali della società ora su nessuno di questi due fronti per quanto riguarda l'ambiente siamo in questo momento davanti a una congiuntura univoca e chiara e limpidamente riconoscibile
Sul fronte dei movimenti contrada del movimento ambientalista contrariamente ad alcune apparenze tra cui c'è anche l'inserimento di alcuni molto pochi in verità rappresentanti Verdi nell'occasione che gli si era presentato nella prima metà degli anni Settanta
Il coagulare un fronte di massa a partire dai gruppi di base alimentate era protesto banale
è un fronte interclassista un fronte capace di dialogare dall'interno con i partiti con il mondo sindacale con il mondo studentesco su obiettivi ragionevolmente riformisti
Ecco mi riferisco al momento di grande gloria dei comitati di quartiere gli appuntamenti collettivi per i parchi le corse per il verde e le cose per l'urbanistica che sono diventati oggi dei lontani ricordi sono cose che non succedano più
In campo adesso ci sono soltanto le associazioni che spesso sono molto preparate e attente ma sono tendenzialmente chiusa in clan separati dalle altre espressione sociale
Ne è specchio per esempio la provenienza dei loro componenti che non è quasi mai politica quietamente integrati agli altri meccanismi sociali e ne è specchio il mio il linguaggio che siano opera nell'associazione che il linguaggio molto tecnico
E all'interno di un approccio specializzato il particolare contro con cui erano considerati i problemi
è un atteggiamento che deriva dal fatto che le associazioni hanno la loro base dovrebbe radicamento era loro forza in una costellazione di micro situazioni locali che sono ordinate in verticale piuttosto che su una base larga diffusa orizzontalmente
Questo per quanto riguarda il movimento
Per quanto riguarda gli interessi economici grande si sa che l'ambiente è per definizione uno degli oggetti che per il fatto di appartenere a tutti non sembrano di nessuno sono quindi per questo molto deboli di fronte ad interessi economici avversi
Che qualunque sia la loro dura d'altra parte morire la mentalità che vede nella salvaguardia ambientale un ostacolo agli investimenti e comunque un costo aggiuntivo non senza ragione
La Cina cementificazione del Paese libero inquinamento la devastazione delle città delle periferie sono stati i motori di grandi trasferimenti economici perde in questo dopoguerra e al banchetto hanno partecipato tutti
Dalle grandi famiglie finanziare fino al piccolo risparmio familiare
Che hanno ragionato con la stessa identica ottica di rinunciare alla sperimentazione di processi di intervento meno brutali e alla programmazione e battendosi ferocemente contro la programmazione di medio-lungo periodo
Ecco d'altra parte si stessi una nuova imprenditoria che ragiona e ha per oggetto altri altri orizzonti però ancora molto agli agli inizi e noci
Agricoltura naturale senza fertilizzanti marmitte catalitiche via con l'elenco ma penso anche al comparto terziario che in parte credo si possono scorgere anche dietro la promozione di questo convegno e quindi le aziende di tecnici e professionisti
Che attendono incapienti che attendono che sono disponibili a ideare e progettare i nuovi raccordi tra vita civile e contenitore ambientale
Ecco s'tutto insomma mi mi fa pensare che non si è ancora sufficientemente chiaro quali forza dovrebbero indurre la maggiore informazione
Che sarebbe necessaria per accelerare e rendere efficace espressa le scelte che si attendono dati dal Governo
è una specie di vasche con che coincide con una congiuntura italiana dove la questione ambientale care proprio in questi anni in questo momento io posso anche non mettere l'asserita crescita di una nuova coscienza ambientalista perché tanto è una cosa che non si misura che quindi è discutibile
Ma ci sono altri fenomeni macroscopici che non sono controverse a cominciare dalla riconversione industriale
Che ridere intanto agli impianti dei carichi inquinanti enorme porzione di territorio in posizioni strategiche soprattutto nel Nord
Sulla Torino tra fabbriche non più in attività fasce ferroviari l'ex dogana
Gli ex Mercati Generali altre infrastrutture da spostare sono stati contati duecentocinquanta ettari di suolo disponibile per nuove utilizzazioni che tra l'altro non si trovano anche in questo non è un fatto secondario ma di che la transizione verso un altro uso economico del territorio mette in gioco anche una serie di altre aree le cave le saline le valli da pesca le discariche dei rifiuti in un embrione del di piano generale e rilocalizzazione se ne parla parecchio nell'Accademia se ne parla da una quindicina d'anni però siamo ancora alla alla parola fine anche non ancora nemmeno al disegno
Un altro fenomeno perentorio secondo me che fa parte del crocevia che dicevo prima e l'arresto della crescita delle grandi città che hanno invertito il ciclo di espansione con i suoi due corollari
Che è il rafforzamento dei centri piccoli e medi e la proiezione di aggregazione Bani su scala sovracomunale che stanno lande ormai direi abbia già annullato inutile dire che sta per farlo perché la cosa è compiuta la dicotomia storica tra città e campagna
Ecco il futuro è quello di metropoli de congestionate che Grande occasione potranno finalmente mettere mano a consistenti programmi di riqualificazione che riqualificazione mente leggendo quindi si traducono quello che è scritto è uguale
Dico quando prima dicevo che il concetto di ambiente fosse non è ancora così definito come lo si dà alludevo soprattutto alla confusione cioè a a all'accento essi eccessivo che si tende a mettere sull'aspetto extra urbano sull'aspetto paesaggistico e naturalistico
Quando invece fosse l'ambiente che più ci tocca tutti da vicino e l'ambiente urbano l'ambiente delle Città Nuova delle ambite da città industriale in sostanza e quindi io tenderei a vedere due cose sullo stesso punto
Comunque appunto dico grande occasione futura la riqualificazione urbana mentre reale Sterne ad insediamento diffuso potrebbero pensare di consolidare un'interrelazione letto di grande rimaneggiamento del resistente va messo in parallelo fatto concomitante con la crisi edilizia che tutti sappiamo essere dei non essere congiunturale ma strutturale e destinata a stabilizzarsi a regime
Sia nel campo della residenza che in quello delle opere pubbliche ordinarie e per questo intendo le reti
CP nel più pertinenti a cogliere i cambiamenti della cultura presente
Carandini parlerebbe del persistere tutto italiano di una frattura che altrove è stata superata tra le due culture
La cultura umanistica artistica e anche se non lo è affatto e presume che quella scientifica si è invece in peccato di settorialità
Ma sono proprio le scorie umanistiche che sfornano la maggior parte dei giornalisti e dei politici da noi
Mentre al contrario è molto difficile secondo me penetrare la questione ambientale nei termini in cui si pone oggi senza fare uso di una metodologia e di alcuni strumenti tipicamente scientifici
La frattura e naturalmente artefice avesse assolutamente indifendibile se solo poniamo a memoria alla riflessione secolare proprio italiana e mediterranea sul nesso tra natura e cultura tra paesaggio e architettura
Dai dal dal Bellori fino a Simmel
Allegando magari a ricordare dibattito sulla salute in fabbrica in tempi più recenti tutta la la la saggistica con significa accanto alla paleontologia la e alla zoologia con una curiosità
Il fatto è che connessione il corto circuito di questo genere non sono richiesti a chi siede alle scrivanie dei giornali
Dove in archivio la caserma la cassetta dell'ambiente risorto distribuite in buste di Dallas che hanno per titolo allusioni vulcani terremoti carestie Series frammentando senza mai rimandi tra un comparto e l'altro
Va però non è tutta colpa dei giornali naturalmente anche se l'autocritica può finire in parte qui
Perché la capacità di formulare sintesi in grado di conquistare da sole uno spazio sulle pagine è scarsa anche sul fronte dei naturali interlocutori della carta stampata o parlata
E cioè sul fronte degli operatori che a vario titolo si muovono intorno alla parola d'ordine ambientale
Adesso cerco di spiegare un po'in che è scritta lì ritengono desiderati da loro mercato oppure per dovere istituzionale
Adeguate dei delle grandi categorie dei fatti di sangue dell'immaginario per il tempo libero come lo spettacolo e lo sport
E delle cronache del palazzo nazionale internazionale
Gli scenari ordinariamente ritenuti meritevoli di attenzione sono praticamente due soli sono i grandi movimenti collettivi e gli interessi dei gruppi economici che si suppongono interlocutori strutturali della società
Ora su nessuno di questi due fronti per quanto riguarda l'ambiente siamo in questo momento davanti a una congiuntura univoca e chiara e limpidamente riconoscibile
Sul fronte dei movimenti contrada del movimento ambientalista contrariamente ad alcune apparenze tra cui c'è anche l'inserimento di alcuni molto pochi in verità rappresentanti Verdi nell'azione che gli si era presentato nella prima metà degli anni Settanta
Il coagulare un fronte di massa a partire dai gruppi di base alimentate era proteste urbana
è un fronte interclassista un fronte capace di dialogare dall'interno con i partiti con il mondo sindacale con il mondo studentesco su obiettivi ragionevolmente riformisti
Ecco mi riferisco al momento di grande gloria dei comitati di quartiere gli appuntamenti collettivi per i parchi le corse per il verde e le cose per l'urbanistica che sono diventati oggi dei lontani ricordi sono cose che non succedano più
In campo adesso ci sono soltanto le associazioni che spesso sono molto preparate e attente ma sono tendenzialmente chiusa in classe per atti delle altre espressione sociale
Nello specchio per esempio la provenienza dei loro componenti che non è quasi mai politica prettamente integrati agli altri meccanismi sociali e ne è specchio il mio il linguaggio che siano opera nell'associazione che al linguaggio molto tecnico
E all'interno di un approccio specializzato il particolare contro con cui vengono considerati i problemi
è un atteggiamento che deriva dal fatto che le associazioni hanno la loro base lo vorrebbe alla dica mentre la loro forza in una costellazione di micro situazioni locali che sono ordinate in verticale piuttosto che su una base larga diffusa orizzontalmente
Questo per quanto riguarda il movimento
Per quanto riguarda gli interessi economici grande si sa che l'ambiente è per definizione uno degli oggetti che per il fatto di appartenere a tutti non sembrano di nessuno sono quindi per questo molto deboli di fronte ad interessi economici avversi
Che qualunque sia la loro dura d'altra parte morire la mentalità che vede nella salvaguardia ambientale un ostacolo agli investimenti e comunque un costo aggiuntivo non senza ragione
La Cina cementificazione del Paese libero inquinamento la devastazione delle città delle periferie sono stati motori di grandi trasferimenti economici in questo dopoguerra e al banchetto hanno partecipato tutti
Dalle grandi famiglie finanziare fino al piccolo risparmio familiare
Che hanno ragionato con la stessa identica ottica di rinunciare alla sperimentazione di processi di intervento meno brutali e alla programmazione imbattendosi ferocemente contro la programmazione di medio-lungo periodo
Ecco d'altra parte si stessi una nuova imprenditoria che ragiona e ha per oggetto altri altri orizzonti però ancora molto agli agli inizi e Nucci
Agricoltura naturale senza fertilizzanti marmitte catalitiche via con l'elenco ma penso anche al comparto terziario che in parte credo si possono scorgere anche dietro la promozione di questo convegno e quindi le aziende di tecnici e professionisti
Che attendono incapienti che attendono che sono disponibili a ideare e progettare i nuovi raccordi tra vita civile e contenitore ambientale
Ecco s'tutto insomma mi mi fa pensare che non si è ancora sufficientemente chiaro quali forza dovrebbero indurre la maggiore informazione
Che sarebbe necessaria per accelerare e rendere efficace espressa le scelte che si attendono dai dal Governo
è una specie di vasche con che coincide con una congiuntura italiana dove la questione ambientale care proprio in questi anni in questo momento che posso anche non mettere l'asserita crescita di una nuova coscienza ambientalista perché tanto è una cosa che non si misura che quindi è discutibile
Ma ci sono altri fenomeni macroscopici che non sono controverse a cominciare dalla riconversione industriale
Che ridere intanto agli impianti dei carichi inquinanti enorme porzione di territorio in posizioni strategiche soprattutto nel Nord
Sulla Torino tra fabbriche non più in attività fasce ferroviarie l'ex dogana
Gli ex Mercati Generali altre infrastrutture da spostare sono stati contati duecentocinquanta ettari di suolo disponibile per nuove utilizzazioni che tra l'altro non si trovano anche in questo non è un fatto secondario ma di che la transizione verso un altro uso economico del territorio mette in gioco anche una serie di altre aree le Camere Salini nelle valli da pesca le discariche dei rifiuti in un embrione del di piano generale
E rilocalizzazione se ne parla parecchio nell'Accademia se ne parla da una quindicina d'anni
Però siamo ancora alla alla parola fine anche non ancora nemmeno al disegno
Un altro fenomeno perentorio secondo me
Che fa parte del crocevia che dicevo prima e l'arresto della crescita delle grandi città che hanno invertito il ciclo di espansione con i suoi due corollari
Che è il rafforzamento dei centri piccoli e medi e la proiezione di aggregazione Banesto scala sovracomunale che stanno lande ormai direi abbia già annullato inutile dire che sta per farlo perché la cosa è compiuta la dicotomia storica tra città e campagna
Ecco il futuro è quello di metropoli de congestionate che grande occasione potranno finalmente mettere mano a consistenti programmi di riqualificazione che riqualificazione mente leggendo quindi si traducono quello che è scritto è uguale
Dico quando prima dicevo che il concetto di ambiente fosse non è ancora così definito come lo si dà alludevo soprattutto alla confusione c'è a a all'accento essi eccessivo che si tende a mettere sull'aspetto extra urbano sull'aspetto paesaggistico e naturalistico quando invece fosse l'ambiente che più ci tocca tutti da vicino e l'ambiente urbano l'ambiente delle Città Nuove delle ambite da città industriale sostanza
E quindi io tenderei a vedere due cose sullo stesso punto
Comunque appunto dico grande occasione futura la riqualificazione urbana mentre reale esterne ad insediamento diffuso potrebbero pensare di consolidare un'interrelazione letto di grande
Rimaneggiamento del resistente va messo in parallelo fatto concomitante con la crisi edilizia che tutti sappiamo essere dei non essere congiunturale ma strutturale e destinata a stabilizzarsi a regime
Sia nel campo della residenza che in quello delle opere pubbliche ordinarie e per questo intendo le reti stradali ordinare le scuole che servono meno perché ci sono meno bambini le infrastrutture primarie eccetera
Quindi e siamo di fronte finora a una serie di indicatori di tendenza a un calo del consumo di suolo
C'è però invece ma anche un'indicazione di segno opposto che va verso una grande nuovo nuovo tipo di grande consumo del suolo e del vento delle grandi opere che ha cominciato a soffiare
Sia tra i vertici politici che tra gli osservatori più attenti questi due articoli hanno sollevato un dibattito basta ricordarsi come e fino a ieri analoghi appelli alla modernizzazione del Paese tra grandi segni fisicamente apprezzabili sottoscritti del fronte dal fronte imprenditoriale nome dell'edilizia con la moto come motore dell'economia mancherà uomini Fini come Bruno Zevi siano rimasti scopertamente senza seguito adesso invece nel giro forse di un anno
Si è riusciti a decidere la revoca del blocco delle autostrade che durava da settantacinque ed era sembrato una conquista riformare la rete ferroviaria con abbandono della della lunghissimo dibattito sulla sul destino dei rami secchi
Di dar corso all'asta tra versamento stabile dello Stretto di Messina di fare i trafori
E di mettere rapidamente in cantiere rapidamente ma almeno negli auspici e sono nell'aria anche una serie di altre scelte che basti se l'ha fatto il disinquinamento decreto sui detersivi che dovrebbe essere discusso oggi al Consiglio dei ministri
E riassetto idrogeologico e beni culturali giacimenti culturali di De Michelis una serie di cose che si spostano
E tutte queste cose potrebbero anche anche se ancora non è stato parlato molto di questo aspetto perché profilare all'orizzonte una nuova colata di cemento cemento diverso da quello passato magari giustifica cemento giustificato da scrupoli ambientale come nel caso degli di impianti di decantazione dei liquami o di trattamento dei rifiuti
Mentre per finanziare gli investimenti in questo settore ci si spinge su forme nuove di concertazione tra dirigenza pubblica e rissosa privata dalla quale ci si attiene più vicino al tema
Specifico del convegno è che tutte queste spinte innovative finalizzate a trasformazioni ambientali
Si incontrò e poi sul terreno della smobilitazione Street strisciante del sistema consolidato di controllo e pianificazione del suolo
Ecco il dibattito che tutti ben conosciamo sull'invecchiamento del nostro sistema di pianificazione per strumenti urbanistici a cascata
Che senz'altro sono risultate alla prova poco adatti a promuovere la realizzazione di progetti
Non è più un dibattito confinato come negli anni Cinquanta nell'Accademia Olivetti ad Avellino
Ma si è tradotto in una politica pragmatica di deregulation selvaggia pezzetto due soli punti lo svuotamento per piccoli pezzetti del piano decennale per l'edilizia popolare fino al condono edilizio
Più lento ai fatti praticando il pianto
Epiro Grando allora questa fase potrebbe essere raccontata come un momento di interazione reciproca tra domanda di riassetto territoriale a tutte le scale
Urbana metropolitana regionale e nazionale
Offerta anticongiunturale di grandi opere e crisi dei sistemi tradizionali di controllo delle trasformazioni
è in questo contesto che io vorrei vedere cosa il via per l'Italia
La direttiva insisteva che la direttiva CEE ci impone di adottare gioca secondo me un ruolo di deus ex machina rosso
Garantire duplice scopo perché miracoloso nel senso che sono quasi due opposti garantire la collettività d'eccessive manomissione ambientali che si sanno si ritengono oggi inaccettabili
Due garantire i promotori delle trasformazioni dei rischi di insabbiamento che le vecchie procedure urbanistiche hanno dimostrato di poter molto facilmente generale
Con la collaborazione si intende delle soste gli ambientalisti dei pretori
L'obiezione più frequente alle perplessità che sono implicite in questa impostazione del problema fa leva sul carattere scientifico delle metodologie di calcolo dei costi e dei benefici di cui si salgono le procedure di impatto ambientale
E sulla partecipazione alla formazione delle scelte che le procedure stesse contemplano presto tipo di tecnica
La garanzia della partecipazione che è già contenuta nei meccanismi di formazione degli strumenti urbanistici tradizionali e che ha dietro di sé una una storia di almeno quaranta le osservazioni e le controdeduzioni ai piani regolatori curatori e agli strumenti attuativi dei piani regolatori
D'altra parte il quadro di riflusso della partecipazione stessa che accennavo già prima che è stata delusa dalle esperienze negative vissute sulla propria pelle dalla generazione che adesso è sulla mezza età e che quindi sta un po'decidendo questo tipo di questioni ancora la riluttanza dei mezzi di comunicazione ad occuparsi dell'ambiente e a promuovere la crescita di un'opinione pubblica attrezzata a giudicare che prelude questa riluttanza a una procedura di Valutazione d'impatto
Che per quanto sia tesa raccogliere tutte le producono ha ottima con la volontà tutte le possibili conseguenze di una trasformazione
è inevitabilmente finanziata e in qualche modo diretta dal promotore stesso delle opere da realizzare e non dall'ente pubblico programmatore come avviene nel caso dei piani regolatori
E tende inevitabilmente a prendere a privilegiare l'interferenza diretta tra intervento e contesto al contrario che nella logica di piano dove le trasformazioni non trovano motivo in sé ma dei fabbisogni dell'insieme pianificato
Il piano non pensa
Ha una specifica fabbriche in un certo posto ma decide che
Una certa area e suscettibile di insediamento di una fabbrica forse c'è una fabbrica e vuole andare da qualche parte vari
Ecco questo per dire che non si vorrebbe che la valutazione di impatto che è stata messa inventata messa a punto in paese con cultura giuridica diversissima dalla nostra
E che non pensi che non hanno mai cominciato il percorso di avvicinamento comunque simile al nostro all'idea del concetto di piano
Così ora perché la valutazione di impatto diventasse una scorciatoia per liquidare il vecchio sistema di governo urbanistico che senza dubbio ha bisogno di essere riformato in profondità
Ma che vecchio vizio italiano gettare i bambini con l'acqua sporca e quindi dati anche altri segnali che sono nell'aria si può pensare che un cavallo di Troia posso aiutare a fanno fuori più sciolto
Si è detto e si dice che la valutazione di impatto ambientale io non dubito della buona fede di questa affermazione
Però ricordo il che il doppio scenario prima menzionato si riproduce anche negli schieramenti che premono per un pronto recepimento della direttiva CEE accanto agli ambientalisti a spingere per il recepimento della direttiva troviamo infatti gli imprenditori che molto hanno sofferto per i vincoli messi invitata al sistema precedente vincoli che ripeto insisto sono valsi anche malamente a salvare in buona misura i nostri centri storici e alcune aree verdi anche se in troppi casi vincoli da soli
Non hanno potuto surrogare l'anno la non volontà politica di applicarla
Secondo queste forze imprenditoriali la valutazione di impatto ambientale dovrebbe poter concentrare tutto il dibattito si posso aggiungere se lo augurano tutti anche i più tutti i difensori dalla vecchia scuola
Ma credo che le risorse in gioco quelle rimaste sono troppo importanti per passare di trattarle per scorciatoia già adesso vorrei fare una proposta in conclusione
Ora è chiaro che il cammino verso l'introduzione in Italia della valutazione di impatto ambientale non è reversibile dato se solo consideriamo che questo tipo di innovazione rientra Della generale omologazione alla cultura europea e anglosassone che è più vicina della nostra al cuore dell'impero
Il problema piuttosto e di progettare la variante nazionale in modo da evitare lo scardinamento del già tanto provato sistema culturale della pianificazione pubblica ancorato alla legge fondamentale del quaranta franchi
Ecco per ottenere che queste egli non lo scardinamento poco potremo contare sul confronto di idee Wijk veicolate dai mezzi di informazione che per le ragioni dette in principio assisteranno molto distrattamente la formazione della riforma
Tutti i giochi sono dunque ancora una volta nelle mani dei tecnici e il rischio e che le decisioni maturino in stanze chiuse oppure in convegni chiuse
E convegni tecnici in una mediazione tra schieramenti che in questo campo ha già prodotto compromesse risultati disastrosi dalle cocaina alla legge Bucalossi
Per evitare il peggio si potrebbe proporre una referee una riflessione tecnica e politica
Finalizzata a definire con precisione gli obiettivi desiderati al momento che che al momento sono su quello che bisogna decidere
Quindi facendo un esempio e se il primo scoprirlo scopo di una valutazione di di impatto all'italiana sia di ottenere che le nuove autostrade non facciano tabula rasa di monti vallate ovvero di ridurre gli impedimenti alla costruzione delle nuove autostrade una volta che questa scelta fosse chiara e fosse spiegabile fosse credibile
Forse si terranno anche le condizioni per il dibattito autentico che da più parti si chiede senza dargli le condizioni per poter si svolge e può darsi che allora anche la stampa la radio la televisione riesca a comprendere che la questione concreta è inutile un po'di atteggiamenti
Grazie al dottor tuo pessimismo anche se nella frase finale un po'di incoraggiamento è venuto ma credo che sia importantissimo anche perché è stato molto chiaro per noi qual è il mondo della stampa visto dal di dentro
Ma forse pensiamo anche che non sia solo ed esclusivamente influenzato da forze Esterne ci sia anche qualche
Posizione auto generata che possa dare un contributo in questa vicenda anzi in tutta la problematica della valutazione ambientale io personalmente ritengo che il ruolo nel dei mezzi d'informazione possano essere cioè
Ai in parte anche perché no dipende da tutti in fondo noi faremo una direttiva che vorremmo noi è vero che ci viene un po'come eccome dal centro dell'impero su questo non c'è il minimo dubbio però in definitiva la faremo a nostra misura se la vogliamo fare all'italiana sarà una nostra decisione perché non credo che dall'esterno nessuno ci imporrà
Di farla in quel modo e se la vogliamo fare così è perché è un po'tutti concorriamo
Ecco forse la direttiva può anche aiutare a chiarire questo punto che quello che facciamo in definitiva è il contributo di tutti noi
Non è solo qualcosa che viene dall'esterno e quindi io insisto certamente proprio nel Pannella a svolge la sua patente
Del professor Busca finalmente chiediamo scusa di questo slittamento e chiederei di possibilmente terminare la relazione entro le sedici e trenta
Perché vorrei dare poi la parola al dottor Giancarlo Cascone consigliere provinciale di Roma per un breve intervento dopo aver consiglio provinciale non provocasse Andreotti ottobre poco più che un saluto
Da alcuni decenni l'acqua l'aria Anzola varati nell'ambiente
Si pongono sempre più all'attenzione per i problemi che pongono dissesti Teolo dello geologici inquinamento degradazione dei rapporti fra società di diciamo condivisibile in gran parte che il bene ambiente una risorsa non più rinnovabile se non viene rispettata è utilizzata razionalmente mediatori di questa acquisizione culturale sono stati movimenti portatori di interessi ambientali
E alcuni gruppi di ricercatori interessati al funzionamento degli ecosistemi e più in generale ai processi ecologici
In questo campo in genere grande assente è stata la cultura ufficiale
Ed in particolare l'università italiana che non si può dire abbia svolto un ruolo molto attivo anche se non sono mancati istituti e gruppi di ricerca particolarmente impegnati nella tematica ambientale
Fra le recenti laurea in pianificazione territoriale e urbanistica di Venezia Reggio Calabria
O il dottorato bilaterale di ricerca ecco la North East University di Boston
Che ha al centro dell'azione formativa proprio le tecniche di valutazione di impatto ambientale
In tale assenza la vita politica e culturale italiana è stata caratterizzata fin dei primi anni settanta da un confronto scontro durissimo
Fra un'area di movimento attenta alla denuncia di interventi pubblici o privati che fossero destinati a portare degradazione ambientale
E in mancanza di risposta sia repressiva costruttiva da parte di amministratori pubblici e forze produttive
Anche se correnti e più urgenti dalla contestazione ambientale
Mi riferisco fra l'altro ad esempio al contributo dato dai rappresentanti del mondo industriale nel corso della definizione degli indirizzi guida del Piano nazionale di ricerca per l'ambiente
Gestione preferibilmente impostate su prevenzione e invece che come ora si controllo in riparazione
In particolare sotto questo profilo c'è l'esigenza di disporre ancora di tecnologie di riciclo contribuiscano a risolvere unitamente al problema dell'inquinamento quello che la scarsezza di materie prime
A fronte di queste indicazioni espresse dalle realtà più avanzate tuttavia vi sono ampi settori del mondo dalla politica dalla gestione amministrativa ai vari livelli per i quali risorse naturali è un loro uso equilibrato non sono ancora un bene primario per i cittadini e più ampiamente per tutti gli esseri e l'assenza di gestione
Ritengo che dovrebbero essere colmati prevalentemente dalla ricerca scientifica e questa non va sottovalutata che deve produrre ancora conoscenze mancanti
Da una scuola rinnovata che per formare nei giovani una capacità e rapidità di intervento nell'ambiente
Dalle forze produttive e sindacali che ne però considerare l'ambiente come risorsa primaria da valorizzare tale informazione che tali conoscenze può trasferire in maniera accessibile ad ampi strati cittadini
Si impone nel settore ambientale di correlare l'esigenza di qualità ambientale l'uso sociale delle risorse
Tramite una gestione adeguatamente programmata che tenga conto dell'incidenza economiche ma anche Rizzato stimolare una discussione in forma una decisione realistica sudati intervento ambientale fra tutte le forze e le popolazioni interessate
In una partecipazione non formale o tre organizzata
Tutto questo con l'obiettivo di un comportamento maturo verso l'ambiente in un nuovo rapporto uomo-natura
Cogliendo i suggerimenti di una letteratura di una casistica molto vasta dia si qualifica con uno strumento molto duttile e affidabile per la gestione ambientale ma anche globale di un progetto
Eppure nonostante l'attitudine di questo strumento per una pianificazione tradizionale che abbia particolare attenzione all'ambiente esperienza sottolinea l'insufficienza di modelli generale
E quindi mi sembra esigenza di vincere le resistenze di vario genere già individuate ma soprattutto l'esigenza di una reale promozione della ricerca scientifica nel settore questa mattina si parlava dei imbalsamati mare alcune questioni non vorrei che invalsa Massimo anche le procedure di valutazione di impatto ambientale
E infatti anche se una ricca casistica estera soprattutto statunitense suggerisce numerosi modelli di analisi d'impatto
Le notevoli differenze territoriali normative culturali rendono problematico il semplice adattamento e trasferimento di questi modelli al nostro Paese
Non si può affermare che si debba procedere come se nulla fosse stato fatti alle esigenze più risposte puntuali
Questo per superare criteri informati al peggiore empirismo o alla occasionale accorsi nella vita che toglierebbero trasparenza e attendibilità alle risposte di impatto
Si richiede un modello adeguato di analisi in grado di tradurre in informazioni concretamente operative e univocamente interpretabile le risultanze del project del processo
Esprimendo il concetto in modo diverso si richiede un modello quantitativo in grado di superare valutazioni qualitative generiche espresso soggettive
Come Otello atto a valutare progetti di natura e dimensioni diverse in grado di evidenziare contemporaneamente le relazioni di causa-effetto cercò cioè interdisciplinare
Anche tali questioni
Ci sono ora direttamente collegati alla modalità di recepimento della direttiva della Comunità economica europea nell'ordinamento italiano
Rispetto alla tabella di proposte da un lato e dall'immobilità dell'amministrazione centrale dall'altro
Che hanno caratterizzato la produzione legislativa iniziativa politica del campo
Questo forum del Ceresio mi sembra che molto opportunamente propongo un metodo sperimentale per il recepimento della direttiva
Se ho ben interpretato non si tratterebbe solo di discutere nelle diverse sedi competenti come inserire le procedure di valutazione corso di tutti gli operatori interessati
Le problematiche che le applicazioni al caso italiano comportano recependo le preziose indicazioni e proposte
Mi sembra questo del c'è sia un metodo senz'altro giusto
Rispetto al quale dichiaro il più vivo interesse della cooperazione tale interesse deriva da un lato dal tradizionale atteggiamento che la cooperazione ha sempre avuto verso le risorse prima di tutto umane ma anche naturali cioè di valorizzazione e non di sfruttamento e rapina
Basti pensare
E ricordare le tante cooperative sorte per occasioni di lavoro legate alla tutela dell'ambiente per la valorizzazione delle terre incolte o abbandonate per la difesa del consumatore e per la qualità della vita
Non può quindi essere dubbio sotto questo profilo sulla disponibilità della cooperazione a confrontarsi con le esigenze di una corretta politica ambientale
Ma dall'altro lato tale interesse deriva anche dalla coscienza del ruolo economico e imprenditoriale
Che si potrà aprire ove si arrivasse ad applicazioni diffuse di procedura di impatto e quindi a una maggiore tutela salvaguardia del territorio
Come giustamente è stato sollevato nel recente convegno di Italia Nostra
La tutelare l'ambiente anche creazione di occasioni imprenditoriali e di lavoro purché si sappia incanalare esigente mi sembra molto opportunamente questo forum del Sesia posso dare delle indicazioni grazie
L'incidente alla Bresson Busca allora chiederei al dottor Cascone di fare un brevissimo intervento e poi passerò la parola al Consigliere Postiglione
Che dirigerà la terza sessione grazie
Signor presidente
Coordinatore di questa sessione di lavori signora
Desidero portare
In nome dell'amministrazione provinciale di Roma l'adesione a questo importante incontro che sia balli del convinto non formale patrocinio della regione dell'azione
Questo intervento
Vuole essere ad un tempo in questa qualificata si che un appello ed una convinta adesione ai temi e gli obiettivi del vostro Forum
è un appello al Parlamento al Governo del nostro Paese perché nelle rispettive consente competenze da una parte sia approvata rapidamente la nuova legge sulle autonomie nella quale sono previsti per la nuova provincia precisi poteri mazzo al disegno di legge quadro per l'attuazione all'interno dell'ordinamento italiano della direttiva c'è sulla valutazione di impatto ambientale
Ma fatto questo appello io debbo dirvi la nostra convinta adesione perché abbiamo noi tutti la convinzione che all'interno dei Paesi della Comunità economica europea
L'Italia sia quello più esposto arrischi a danni ambientali un tempo sia anche quello meno attrezzato
E all'interno di questo quadro certo non esaltante
Noi pensiamo alle condizioni della nostra provincia romana nella quale su centodiciotto Comuni ben ottantasette sono dichiarati a rischio sismico
Ma basta farsi per così dire per renderci conto del grave degrado ambientale della Provincia romana
Del resto il degrado ambientale della qualità complessiva della vita di Roma è un dato di fatto oggettivo
Attorno ad esso nei mesi scorsi in questa città nei comuni contermini si è svolta un'appassionante dura battaglia politica
Il sindaco di Roma nel suo qualificato ed anche un indirizzo di saluto ha posto in luce gli obiettivi dell'amministrazione capitolina per la rilevazione della qualità dell'ambiente cittadino e le misure adottate
Ha anche ricordato le grandi opere che l'amministrazione si propone di realizzare per riequilibrare lo sviluppo urbanistico della città
Incentivando un nuovo insediamento direzionali a destra asse viario ad esso correlato che comunque Roma deve realizzare per la singola ragione della sua funzione di capitale e dei servizi che in questa teste rende allo Stato e non solo adesso Stato pensiamo il richiamo di questa città di Roma come sede del papato cattolico il sindaco ha anche ricordato le misure che il Comune di Roma intende approntare per affrontare in modo appropriato l'impatto di queste grandi opere sull'ambiente come l'impatto delle nuove previsioni di insediamento di edilizia economica e popolare quello che va sotto il piano di edilizia economica e popolare del comune di Roma si tratta di opere che per la loro concentrazione nell'aria periferica della competenza comunale certamente ricordo ad esempio polemiche forti che ci sono state nella nostra città sulla cintura verde attorno a Roma sulla possibilità sul sull'impegno sulla necessità di salvaguardare questa cintura la polemica attorno a al rischio di una possibile risposta ricucitura est di Roma tra Roma e i castelli romani con quel che significa in termini di ambiente
Ecco noi noi dell'amministrazione provinciale signor Presidente riteniamo che si debba cogliere la duplice opportunità delle legislazioni in itinere
Per individuare con certezza diciamo noi nella provincia la dimensione territoriale i giuridico amministrativa nel nostro Paese più idonea
Per un permanente e organizzato intervento pubblico sull'ambiente vale religiosa Randall esso Allo stato all'Europa
E oggi possiamo dire al mondo un servizio di portata eccezionale per questo è stato ricordato non possono bastare le risorse comunali
E per affrontare un Progetto Roma Capitale sia giustamente pensato ad una forma di collaborazione più basta fondata sul concerto di comune provincia in Regione con lo Stato
Ecco la provincia di Roma intende qualificare il proprio apporto ai lavori del Progetto Roma Capitale appunto con un robusto e qualificato Progetto di interventi validi per l'oggi e per il domani
Teso a dotare Roma ed il suo hinterland di un sistema integrato di strumenti giuridici e tecnici
Per elevare la qualità dell'ambiente non innovative e di rafforzamento di competenze che contraddistinguono l'attuale fase di rilancio dell'ente Provincia
Tendono ad assegnare a questo stesso ente un ruolo ormai esplicito di ente programmatore sub regionale
In questo quadro la provincia in Italia diviene l'istituzione pubblica dotata di maggiori poteri di intervento sull'ambiente e di precise funzioni di assistenza tecnico progettuale ai comuni
Io ritengo signor Presidente che oggi si debbano cominciare ad ipotizzare strumenti e strutture per il governo provinciale dell'ambiente in forma integrata e permanente
Cioè adottando un vero e proprio osservatorio provinciale permanente sull'ambiente provinciale una seconda fase di realizzazione di progetti
Operativa ai di progetti di assistenza operativa ai comuni
La prima fase di monitoraggio non può non consistere nella raccolta di sistematizzazione di informazioni studi dati relativi al governo dell'ambiente
Che quindi riguardi le risorse idriche il rilevamento sulla consistenza del funzionamento degli impianti di depurazione esistenti
Lo smaltimento dei rifiuti solidi semi solidi fanghi la definizione del quadro delle emergenze riguardo all'inquinamento atmosferico l'inquinamento
Di degrado del suolo e delle coste la condizione dei parchi e delle aree protette
L'attuazione di una banca dati
Valutazione preliminare delle possibilità sempre in fase preliminare al figlio al Ferzan per i progetti ambientali nella seconda fase di attuazione di progetti di assistenza operativa i comuni dobbiamo immaginare forme di governo provinciale dell'acqua interventi contro l'inquinamento atmosferico interventi per la difesa del suolo
Pianificazione realizzazione gestioni dei sistemi di smaltimento dei rifiuti solidi dei fanghi civili ed industriali
Interventi di salvaguardia sempre sul piano dell'assistenza operativa i comuni io penso ai piccoli comuni della provincia romana ad esempio ma penso ai piccolissimi comuni agli oltre otto mila comuni di cui si struttura il territorio del nostro Paese interventi di salvaguardia da rischi di incidenti rilevanti e mi riferisco alla non completa
Attuazione della direttiva Seveso interrato e nella riduzione dei consumi derivanti da fonti tradizionali e infine signor Presidente predisposizione degli strumenti necessari per la valutazione di impatto ambientale ma per restare
A quest'ultimo aspetto di una iniziativa permanente integrata della Provincia in Italia per la difesa ambientale si può afferma che in attesa della definizione di una legge quadro nazionale attuativa della del direttiva della comunità economica europea
L'ente intermedio la provincia in Italia potrà procedere da una parte a sistematizzare e omogeneizzare i dati reperibili sugli aspetti ambientali in modo da costituire una vera e propria una specifica banca dei dati avviare la formazione di tecnici specializzati ricordare in questa sede in occasione dell'inaugurazione l'iniziativa del corso di formazione post-universitaria patrocinato dalla Provincia di Roma in collaborazione con l'Università di Roma
Si tratta signor presidente di una iniziativa che alla luce della qualità dell'impegno che la Provincia di Roma intende assegnare al Progetto di Roma Capitale assumerà per noi dell'amministrazione provinciale
Una rinnovata più forte portata ed importanza
In ultimo io credo che l'ente intermedio potrà predisporre nell'attesa dell'emanazione della legge quadro
Studi pilota su opere programmate o in via di realizzazione concludendo signori del Forum noi riteniamo come Amministrazione Provinciale di Roma
Che percorrendo con decisione l'itinerario si almeno in parte il grave ritardo che ci separa dal resto degli altri paesi progrediti
Signor presidente all'inizio avevo parlato di un appello di una convinta adesione desidero qui rendere testimonianza di quello che il nostro impegno grazie buon lavoro
Ringraziamo decorre il Doktor Cascone e certamente l'appoggio il sostegno bella provincia possiamo testimoniare il nome solo a parole ma nei fatti
La collaborazione con la Provincia è già iniziata e quindi cercheremo anche di portare avanti insieme su basi concrete le nostre iniziative passo ora l'apparato Ignaz Tamburrino
Affitto della circostanza per salutare il presidente Onofrio Fanelli vicedirettore del centro elettronico di documentazione della Corte Suprema di Cassazione che qui presente anche in rappresentanza del presidente Novelli per un motivo specifico perché questo organismo pubblico
A le più grandi banche dati in un settore importante che è quello giuridico e anche giuridico ambientale nel nostro Paese quindi la presenza di di questo organismo istituzionale è un conforto è uno dei motivi di speranza sono pochi si vede è ma è un conforto anche per quanto riguarda la procedura di impatto ambientale che ha bisogno proprio assente a parlare il professor Camillo densa
Che membro della giunta esecutiva Enea comitato nazionale per la ricerca e lo sviluppo dell'energia nucleare e delle energie alternative il quale parlerà e si avvia si può già avviare al microfono o parla direttamente sul tema un nuovo ruolo dell'innovazione
Tecnologica a favore dell'ambiente un attimo volevo accennare al secondo intervento architetto Costanza Pera consigliere del ministro per l'ecologia a che parlerà sul tema verso una normativa italiana ipotesi di contenuti e modalità vi è e successivamente un intervento del professor Giorgio Prodi
Possiamo anche dire che occuperà Keller di un tema affascinante evoluzione progettazione ambiente l'uomo ha scritto vari varie pubblicazioni
Epistemologo e Cancerologia ma è persona che porterà senz'altro un contributo autorevole a questo nostro convegno
Inoltre viene
Vi sono altri due interventi l'ingegner Gabriele merluzzo dirigente ENI ENI e qualità della vita obiettive Problemi e infine il dottor Pietro giubilo
Assessore ai lavori pubblici del Comune di Roma dopodiché sono previsti
Alcuni interventi che già sono arrivati alla presidenza
Alla fine le conclusioni quello che riguarda rinunzio alla mia relazione dire in sede di conclusione potrò esprimerlo allora siamo senz'altro
Al microfono il professor Dexia Act de otto il saluto Isella Enea a queste
Questo forum
Enea che ha come compito istituzionale oltre ai problemi dell'Energia
Energie
Alternative al petrolio
Anche i temi ambientali e temi di innovazione tecnologica e il tema che mi si pone è quello del influenza delle nuove tecnologie
Vorrei parlare però esclusivamente della
Impatto continua a e venti in qualche modo provocati dall'uomo e non di fatti estremamente rare ma catastrofici che con bassissima probabilità
Influenze no una volta ogni sei colonie millennio e si possono prevedere quindi non errori dite valutazione temporale di un sexy di un millennio per i quali praticamente la competenza e più di protezioni Civiletti di
Analisi ambientale quello che preoccupa veramente per ecosistemi naturali il problema di un degradato continuativo che avanza
Ecco ancora costante azione dell'attività dell'uomo che si accumula
A delle minacce gravi per le future generazioni su questo vorrei subito impostare una filosofia che quello che dobbiamo abbandonare il concetto base di ha rimediare depura per sé era invece una per la Filosofia che è quella del prevenire e delle vita
E vorrei dimostrare questa tesi sono a base dei un ragionamento molto semplice soprattutto dovuta alla mia esperienza di lavoro sull'inquinamento termico
Su quell'acqua tiepida di risulta che esce da attività umane soprattutto da cent'caricate tanto più degradata quanto minore la sua temperatura e quindi facendo uno rapporto rispetto alla temperatura e noi abbiamo una grandezza che pur si può quantificare l'impatto ambientale
Di questo impegno Queen amento questa grandezza è arcinota fra i termodinamici si chiama in Tobia
E allora noi possiamo sull'inquinamento termico subito affrontare i tre diversi possibili metodi di evitare un integra quella del dispersione dell'inquinamento quella della trasformazione e quella della non produzione la dispersione in questo caso non esiste
Perché disperdere un inquinamento almeno in un ambiente chiuso quando noi nostre zone ma anche dei paesi di via di sviluppo questo comincia avvicinarsi sempre di più come vediamo da tutte notizia stampa
Ci troviamo di fronte al fatto che qualsiasi dispersione noi facciamo invece di migliorare la situazione è larga aumentandola entro Bear sia la misura del degrado anziché diminuirla come facilmente si può dimostrare se voi pensate che calore va sempre da un corpo caldo verso un corpo fretta e quindi mi disperdendo lo aumenti diamo diminuiamo il rapporto Calore temperature quindi aumentiamo il suo integrato
Quindi questa tesi di dispersione dell'inquinamento del punto crea un impatto sempre maggiore e un danno maggiore cuoca di quello che sarebbe senza le dispersione trasformazione purtroppo anche la trasformazione non è possibile perché l'inquinamento termico in genere e l'ultimo gradino al quale si arriva anzi gli incendi né per trasformare altri inquinamenti noi si parte
Per compulsando Energia degradando Energia e quindi è l'ultimo stadio e non può essere ulteriormente trasformata quindi l'unica possibilità in questo caso è di non produrre l'inquinamento
Anche qui è molto difficile perché noi in genere vogliamo prende un Energia degradata ossia un calore a una certa temperatura e trasformarla in un merger Gia nobilissimo buttare da qualche parte
Quello che c'è e quindi dobbiamo per forza inquinare però c'era la possibilità quella di rendere il minimo l'impatto ed è questo su quale dobbiamo lavorare i processi che rendono minimo l'impatto ovviamente degradano meno e quindi danno rendimenti maggiori quindi vediamo che il la tesi posta viene dimostrata ossia il processo che crea minore inquinamento anche il processo che dà più alto rendimento tecnologico questo diventa un po'più difficile a trasportare nel caso chimico nel caso biologico però sostanzialmente le cose sono analoghe
Anche per l'inquinamento chimico biologico sia una annata accumulano Rossini
Nell'acqua per esempio ci sono tanti
Biotech che accumulano per esempio i mitili che accumulano fino a migliaia di volte l'inquinante che ha arriva e soprattutto nell'ambiente atmosfera intorno ai abbiamo che quell'inquinamenti da Rizzoli poeta azoto che da ossidi di zolfo e di azoto che noi abbiamo sempre buttato con camini sempre più ammette nell'atmosfera oggi ci ricadono sotto forma di piogge acide
Nando un gravissimo problema per tutto il pianeta
Quindi anche qui i la necessità di John affrontare il problema con una dispersione la trasformazione la trasformazione azione ci possono essere comunque essa impone la misura quantitativa se la vogliamo apprendere come tale
Invece di diminuire aumenta in una trasformazione perché qualche processo irreversibile cioè sempre
Ci possono essere delle trasformazioni che meritano certe funzioni chimiche o biologiche particolarmente aggressive ma allora abbiamo scelto male il processo che abbiamo usato per affrontare are quel bene di cui abbiamo utilità e dobbiamo scegliere un altro processo cosa che diventa ha ritorna al punto tre ossia della non produzione di
Degrado ambientale
E questo è il problema base problema base perché questo ci dà anche l'azionamento e con il non degradare
Io non toccano a quelli esempi più conosciuti la gli esempi delle centrale a combustibile solido liquido e gassoso dove vi sono tutti i problemi di recupero né o di per il ciclo per esempio non sono negli ossidi d'azoto e di zolfo la possibilità con ammoniaca di arrivare a fertilizzanti volo con riuscire con calcio arrivare a dei gessi i quali si possono impiegare per esempio invece di quei materiali che vengono estratti alle cave hotel particolato
Che ha oggi particolarmente dannoso anche su monumenti e su fatti umani insito nella mia Venezia molto più pericoloso anche se minore
Sia per il le opere d'arte che per l'uomo in quanto avendo con una dimensione molto minore viene non viene facilmente catturato degli elettrofiltri
E per di più entrò nella respirazione dell'uomo e serve da cartelle Izzo dove per fissare piogge acide quindi deteriorare maggiormente i monumenti infatti si vede che le zone sicure sono quelle più deteriorate avendo non toccava le marmitte catalitiche su cui certamente qui si sarà parlato come un
E dello
Vantaggio economico infatti è vediamo tutti gli interessi che si sono accumulate intorno al parlare di quest'argomento d'attualità proprio in questo istante presso il Consiglio dei ministri
Non parlerò nemmeno del comma carbone del Sulcis per cui l'Enea dal Parlamento ha avuto un certa Imp concerto incarico e dove se vogliamo con il carico di zolfo che c'è
Fare un certo lavoro dobbiamo assolutamente usare technology estremamente innovative perché le al tecnologie attuali non sono assolutamente invece possibili per un utilizzazione vorrei invece dire che ci sono centinaia di tecnologie che possono contemporaneamente e questo ora dimostrato in tutti i settori produca trovare la produzione hanno un'analisi costi benefici del tutto positiva quindi aumentare i rendimenti delle industrie stesse e qui fa una serie di esempi
Esempi che spero che non siano troppo freddi
Esempi di zuccheri finirci
Nel campo alimentare zuccherifici dove la rigenerazione delle resine invece esser fatta con due lo so dico può esser fatta con le acque di prima cristallizzazione ottenendo con questo una di evitare gli inquinamenti tenne a CL e un rendimento enormemente superiore nel processo
Nel mattatoio di Pola ammette il fatto di sempre nel campo alimentare di usare aria compressa anziché acqua dà la possibilità per le piume di vitalità nell'insieme l'industria conserviera recuperati Grassi per cento Federazione altri recuperi in Pirelli & distillazioni
In forma fabbriche di formaggi ingerita azioni preparazione Bourgogne secche eccetera ci sono anche alla studio determinati nuovi processi di un certo interesse
Dice per esempio sulle barbabietole la pulitura Ginetta del raccolto Attraverso turbine a spirale a secco che riduce sia l'inquinamento che aumenta la il rendimento della produzione da produzione difficoltà di patate Attraverso
Un trattamento di influenti con una combinazione di ultrafine ozio ultrafiltrazione di osmosi inversa ti possono dare una migliore sono allo studio e daranno probabilmente secondo i primi risultati migliori vantaggio stesso per la feconda per il problema dei miti materiali da costruzione abbiamo riciclaggi di acqua che danno dei vantaggi notevoli
Del settore della chimica è il settore più ampia dove c'è il massimo di produzione di questo genere non sono dieta e clorato di sodio con lapidi Titania anziché di grafite che evita la lava i fanghi di grafite che pur da depurare e frattanto date gli elettrodi che non si consumano ossia privi di abrasione quindi a me a eliminazione delle della parte Capra Mosa
Per liberato di idrazina per l'ammoniaca per il cromo elettrolitico con la dei Mercury Zazie rione dei fanghi e delle acque color per lo stile né per fu Furano
Abbiamo nuovi sistemi per esempio voglio citare il recupero dell'acido al Lirico
Campo metallurgia
Abbiamo con insieme di possibilità enormi qui per la fonte via alimentazione diretta con alluminio liquido
Anelli di filatura trattati con letto fluido a secco senza e quelle acque tossiche dice al nucleo con diminuzione dei costi e quaranta per cento quindi abbiamo comunque tantalio per ultrafiltrazione
Abbiamo sì per le superfici rivestimenti eletto politici
Con ricco quello dell'esame per elettro dialisi abbiniamo pitture con elettro Follini elettroforesi Catti Oniti anziché alle onde che si abbiamo nel campo nuove nuove impostazioni nuovi progetti così per l'industria conciaria per il tessile per legno e carta l'elenco si farebbe estremamente lungo
E ci sono effettivamente possibilità io vorrei concludere dicendo che questi sono dei dei problemi ambientali qui e problemi con i quali si evita di pudore dell'inquinante noi dobbiamo lavorare da abbiamo bisogno che chi si occupa di ambienti chi si occupa di industria si sieda intorno allo stesso tavolo con persone che queste cose studiano affrontano e con il responsabile economico Brescia economiche per vedere insieme cosa si può veramente fare per evitare l'inquinamento per evitare degrado e con questo dove rimediare a posteriori sempre lontano da qualsiasi parte esso grazie
Grazie al professor
Del Ciak
Per la sua relazione se no della procedura di impatto ambientale ma le sue conclusioni hanno dimostrato appieno come questo tipo di innovazione
A livello produttivo epica appunto l'impatto ambientale in radice
Che poi bisogna risanare scelte di impatto ambientale si scusi
La scelta delle impatto ambientale fatta prima processo fatto prima è proprio un dell'angioma impattato ambientale grazie allora chiamiamo alla al microfono
L'architetto Costanza Pera consulente delle ministero per l'ecologia
Gentile Presidente questo dibattito
A direi necessariamente un doppio Calabria perché le scelte le strategie politiche che riguardano l'ambiente
Sono
Ugualmente scelte politiche
Scelte gli atteggiamenti anche di comportamenti politici da un lato e dall'altro sono scelte e atteggiamenti e comportamenti di carattere tecnico e quindi che lei non
Non deve poi stupire che si sovrappongono continuamente i due livelli del problema cioè quello appunto strettamente specialistico di competenze specifica quello di carattere più tecnico
Capello taglia che mi ha tirato in ballo sul problema del fosforo di cui io per la verità non intendevo parlare né con quello di cui stiamo parlando
Questo decreto sul fosforo che per gli amici stranieri riguarda la diminuzione della contenuto di Tripoli fosfati dei detersivi
Quelli che usiamo comunemente in casa
A causa dell'utilizzazione molto preoccupante Mare Adriatico che come sappiamo produce quando arriva a dimensioni eccessive produce anche che ad una volta sottraggono se c'era l'acqua e quindi causano priva di pesci e quindi fanno fuggire in due parole i turisti dalla costiera adriatica colonne
E delle grandissime ripercussioni oltre che sul piano ambientale evidentemente sul piano economico allora questo decreto sul per la riduzione del falso terzini
E secondo me perché perché se ci si è trovati oggi
Ne chiese l'ambiente si è trovato a oggi a dover decretare d'urgenza solo un problema che ha delle fortissime connessioni di politica industriale perché detta delle regole per il mondo industriale molto precise obiettivi di produzione
E l'ha dovuto fare perché fino ad oggi di fatto dal problema dell'autorizzazione ci si è occupati i momenti scollegati l'uno dall'altro senza una decisione una capacità di chi governa
Il nostro Paese al di là deciderà nell'ambiente governi e industrie governi le partecipazioni statali ecco di chi governa nel nostro Paese di fare delle scelte che sono anche scelte ci devono essere scelte di politica ambientale anche scettico di Garrett finanziare
La riconversione industriale di settori produttivi
Obsoleti di fatto che però non si sono remote ornati da soli perché nessuno sa perché il governo perché chi governa la politica
Economica del paese non ha dato strategie chiare obiettivi chiari a questa industria
In questo senso mi pare che venga fuori molto bene
Emerga molto con chiarezza che il problema della tutela ambientale se qualcuno avesse ancora questi dubbi non è una questione per amatori o per appassionati di di bird watching o non so che so io
è un problema che
Riguarda proprio
Perché se vogliamo veramente fare una politica ambientale che si è incisiva noi dobbiamo riuscire a tener presente tutti i progressi che si fanno in materia di non inquinamento
Che trasferire queste questi successi che sono spesso solo a livello di ricerca
Nella mondo della produzione nel nelle scelte nel nelle scelte di governo
Mi sono meravigliato di una cosa lo dico sinceramente
In questo scorcio di dibattito che ho seguito io mi scuso con per un accenno rapidissimo alla legge del che istituisce il ministero dell'Ambiente
Perché perché in questa legge approvata ormai dalla Camera all'esame della prima commissione del Senato la Commissione affari costituzionali e diciamo in avanzato stadio stato di approfitto di approvazione
Si comincia a
Definire un primo approccio uso parole molto caute Rosa evidentemente al problema dell'impatto ambientale ritardi
All'articolo sei della direttiva scusate della legge istitutiva del ministero
Sì dice infatti
Che inattesa l'attuazione legislativa delle direttive comunitarie in materia di impatto si applicano le disposizioni di cui al secondo terzo comma del presente articolo sono individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri
Previa deliberazione del Consiglio dei ministri adottata su proposta del ministro all'Ambiente sentito il comitato scientifico circa conformemente alla direttiva comunitaria sei cinque cinque tre del quattordici maggio mille novecentottantacinque quella di cui stiamo parlando la direttiva all'impatto ambientale
Sì delinea anche in modo molto
Sommario non c'è dubbio anche un abbozzo di procedura non tanto leggendo solo l'articolo sei quando avrebbe la legge quanto leggendo l'articolo sei in connessione con altri articoli
Infatti nel secondo comma si dice che i progetti delle opere di competenza statale o di Enti pur territorialmente interessata
Ai fini della valutazione dell'impatto ambientale la comunicazione contiene indicazioni per la localizzazione dell'intervento la specificazione dei rifiuti liquidi e solidi delle missioni ed emissioni inquinanti nell'atmosfera e delle emissioni sonore prodotte dalla opera la descrizione dei dispositivi di eliminazione recupero dei danni all'ambiente
Si dice che il ministro di un concerto con altri ministri deve pronunciarsi entro novanta giorni che se non c'è l'accordo caro ministro proponente poniamo il ministro dei lavori pubblici e caso di un'opera in tre sei mesi valori pubblici
Essi si verifichi una scelta collegiale in Consiglio dei ministri
E l'articolo praticamente comincia appunto a fare questo primo quarto
Che sia ha detto potrebbe è stato questo questa legge del ministero un treno in corsa nel senso che dovrebbe essere assicurata una procedura un'approvazione parlamentare rapida rispetto a i tempi normali almeno dal momento in cui si è preso l'impegno sul serio di approvare questo disegno di legge
La Camera ha ritenuto opportuno d'accordo l'allora ministro dell'ecologia
E d'accordo l'attuale ministro del dell'ecologia di inserire delle prime norme che consentissero di sperimentare
Almeno delle delle forme di procedura seppure informale perché qui sono le procedure ancora lasciate molto nel vago
Sulle opere di competenza pubblico statale ed iniziativa pubblica
Se noi leggiamo l'articolo tredici scusate se troviamo un'altra cosa importantissima collegata con la direttiva d'impatto ambientale ovvero che i gruppi e le associazioni
Individuati con decreto del ministro all'ambiente hanno diritto di accesso alle informazioni sullo stato dell'ambiente disponibili
Presso il ministero dell'Ambiente le regioni i comuni e le unità sanitarie locali
E questa è una norma di portata sostanzialmente rivoluzionaria
Nel senso che sì aprono i santuari
Della ma amministrazione pubblica al cittadino
Il quale quando se verrà approvata questa norma potrà chiedere ai sensi della legge vigente
Di conoscere un Progetto di sapere in grado di inquinamento di un fiume di conoscere informato e non sulla base di sentito dire o di informazioni distorte potrà partecipare informato alla a una decisione
Complessiva alla formazione della decisione
Infine il terzo punto molto importante sotto il profilo di cui stiamo parlando di vent'anni perché a mio avviso antigeni le dimissioni ci sono altri punti molto importanti
Otto punto molto importante è quello che riconosce
La tutela dell'interesse della collettività in materia ambientale cioè si dice per la tutela l'interesse e la collettività le associazioni e gli altri soggetti collettivi portatori di interessi
Alla tutela dell'ambiente sono legittimati a costituirsi parte civile nei procedimenti penali
Linkin dei meccanismi istituzionali che in altri Paesi e questi personaggi rivolgiamo quando pensiamo una politica ambientale
Correttamente impostata
Al di là di poi come si sia svolta si svolga nelle singole fasi con l'insieme di questi meccanismi istituzionali che in Italia mancano
Perché al cittadino che vuol conoscere quali sono le scelte l'amministrazione o il cittadino che vuol difendere il proprio diritto che salvaguardare l'ambiente in cui vive in Italia questo è legato fino adesso ottenuto apprezzo gli sforzi di impegni incredibili ecco con questa legislazione viene assicurato
Naturalmente sono evidenti le connessioni di tutto questo con la direttiva dell'impatto ambientale perché ricca di essere un processo una procedura che non si svolge in un luogo chiuso chiuso di alcune stanze da cui poi esce una risposta sì o no
Ma de
A cogliere osservazioni pari e di di innescare anzi di più un meccanismo di confronto con la pubblica opinione
E chi si preoccupa di questa procedura al mondo sputo industriale che possiamo anche molto ben capirlo preoccupato
Di questo possibilità di confronto
Io credo sia si possa rispondere
Che in forme
Inopportune e poi spiego perché uso inopportuno questo già avviene
Con il risultato si bloccano i lavori dopo no sistema il cantiere si blocca l'iniziativa che si sta prendendo eccetera
Allora dico inopportuna nel senso che forse inadeguate sarebbe la prova più giusto nel senso che penso che l'amministrazione pubblica tiene le sue carte sette sulle scrivanie o nei cassetti perché questo è un grande strumento di potere quello di non c'era informazione della amministrazione pubblica
E posto che un privilegio riuscire a conoscere queste informazioni che l'amministrazione riesce può a detiene e che chiede solo a chi desidera chi ritiene di poter CEO di due voler e dover cedere il processo di partecipazione pubblica totalmente distorto
Ebbene direi anche talvolta nelle mani aprire questi cassetti
E invece quello che e appare fondamentale
Nell'Italia dell'Occidente Italia accidentale liberare la politica ambientale dalla
Dal velo spesso della mediazione partitica scusate se mi addentro in un terreno che potrebbe sindaci dove per le cure per sbancare essere propria connessione manuale perché se noi
Vediamo cosa succede in altri Paesi vediamo che al di là di evidentemente
Per connessioni politiche in senso stretto che esistono la partecipazione del pubblico alle decisioni ambientali avviene sulla base di un interesse individuale quanto diceva Perego
Che li faceva l'influsso della partecipazione
Probabilmente c'è un recluso rappresentazione nelle forme alle quali eravamo abituate ma io in questi due anni rotti in cui mi occuperò
Di di di dare una mano a ai due ministri dell'ecologia che sono succeduti
Ho trovato una partecipazione straordinaria nelle decisioni in materia ambientale da parte dei cittadini
Che scrivono telefonano mandano petizioni invadono il ministro chiedono sollecitazioni presso le amministrazioni non è affatto vero che c'è un refuso partecipazione
C'è ci sono dei problemi che sono altri ma perché proprio che ci può essere ci possono essere problemi e forse poi annunciando seguire queste cose ma non ci interessano qui non è questo il problema Rita ve lo risparmio
Quindi diamo a questa partecipazione in modo giusto il modo le forme opportune per potersi svolgere senza senza Camusso senza creare un continuo
Sovrapporsi di momenti decisionali perché evidentemente bisogna tener presente che poi poter ci sono delle esigenze che non sono assolutamente
Nel
Più importanti o meno importanti di quelle ambientali sono delle esigenze che in quanto tali devono potersi poi esprime nel senso che se un progetto è legittimo si deve poter fare nei tempi e con le procedure stabilite cioè Progetto causa da un ambiente si deve non poter fare le tempie con le procedure che si bypassare svicolare
Che supera
Allora vengono
Avviandomi di fatto spero una rapida conclusione mi pare che bisognerebbe cominciare forse individuare quali sono i problemi che ci troviamo davanti nel recepire la direttiva CEE in Italia ne vedo una serie proprio a elencarli
Bisogna stabilire c'è l'autorità responsabile della valutazione d'impatto della decisione sul scusatemi sulla valutazione di impatto ambientale c'è un problema che la direttiva pone il mondo molto preciso in questo linguaggio
Legislazione quindi non siamo abituati ma che è non lascia spazio a equivoci Fioroni di queste
La valutazione degli studi insomma
Bisogna
Stabilire
Come comportarsi nei confronti delle quattro categorie di fatto che si individuano nella direttiva anche se non sono individuate ma negli annessi
Dividendo danesi per categorie abbiamo le opere pubbliche le opere
Produrre impianti produttivi le opere che riguardano l'agricoltura diciamo gli insediamenti civili no cioè impianti residenziali turistici
Bisogna ne parlavamo prima con gli alberi della Regione Lombardia
Per queste
Quattro categoria filone unico però siano si inneschino bene sulle diversi su diversi tipi di di di sistemi autorizzativi che ogni tipo di ogni categoria che sono molto diversi che hanno dei riferimenti istituzionali eccetera eccetera molto diversi
Ecco questo per esempio provare grande rilievo che probabilmente non andrà
Non sarà affrontato nel dettaglio nella legge di recepimento sia essa legge tout-court con legge delega ma che andrà affrontato magari in un Regolamento contestuale alla legge nonché arrivi dieci anni dopo secondo le migliori tradizioni italiane cioè bisognerebbe anzi alle all'inizio e pronto insieme regolamento
Avendo un occhio attento e secondo me questo è un problema molto importante a non appesantire ulteriormente l'iter autorizzativo delle otto che si muove in realtà semplificare la procedura è arrivare utilizzare la via come strumento per far passare qualsiasi cosa o diceva qualcuno prima
Entrare nel particulare dell'opera far lasciandoci Supersantos sfuggire in generale io credo che questo atteggiamento sia veramente molto pericoloso
Perché
Se noi non ci rendiamo conto che il nostro Paese ha bisogno di leggi chiare
E che fare delle leggi manifesto Omnibus dove dentro c'è tutto dove si prevede tutto e tutto insieme come è successo per infinite normative a cominciare dalla legge Merli per esempio e che poi restano continuamente disattese ambientale
Metterle su questo carro merci pesantissimo arrivare
A una stazione perduta dove il treno non si trova più cioè non si capisce più dove persone la steppa dove volevamo andare soluto avremo una legislazione inutilizzabile
Non va messo in dubbio che bisogna cercare di dare questa normativa quanto il più contenuti e connotati di chiarezza e di utilità per la difesa e l'ambiente e possibile però ecco bisogna stare bene attenti a non fare qualcosa sul genere della della legge ma cioè in cui si è voluto fare tutto e tutto insieme senza tenere alcun conto e questo problema sovente fondamentale della capacità a dell'amministrazioni
Internet che noi dobbiamo dire siccome le amministrazioni non hanno questa volta
Khamenei come dire il silenzio sono apparse prodotti nei bagni a fare
Il controllo sebbene si azioni che non si non realizzi un curioso di ogni limiti Comets di autentica
Lei trascritte discutiamo ma sulle cose importanti rispetto a questa normativa
Ha detto qualcuno non sarebbe il vetro di un menisco Omar trasparenza partecipazione collettiva e ancora ha detto prego
Chiedo scusa una cosa ha detto la via la valutazione d'impatto ambientale l'abusivismo edilizio
Dipende dalla mancata rimodulazione dello strumentario balistico cioè dalla revisione della legislazione nazionale in materia urbanistica che sicuramente complessa
Ingestibile eccetera eccetera o dipenda dal fatto
Che gli amministratori
Forti anche del fatto che io nacque poteva essere complicato
Aggiornare uno strumento urbanistico ma comunque si poteva fare hanno di fatto evitato di fare delle scelte sul territorio per consentire a tutti di fare quello che volevano senza privilegiare di fatto nessuna certa
Perché se non chiariamo questi puntini cioè se riteniamo che l'abusivismo edilizio che è stato direi forse la peggiore delle sventure delle sciagure che è capitata al nostro territorio capita uso edilizio questa piaga e
Nata cresciuta e continua peraltro a prosperare perché le nostre leggi sono fatte male
Diciamo il falso inganniamo negli stessi e facciamo un pessimo servizio alla politica ambientale
Ci sono dei non possiamo per legge per decreto
Imporre agli amministratori pubblici di occuparsi
Della tutela ambientale non possiamo sì possiamo far manette al Agave agli amministratori che lasciano così per le case abusive possiamo fare tutta una serie di cose però sappiamo anche che non è questo sistema
Cioè che si può farsi fatto e l'altro si fa la legge lo prevede però poi di fatto questo non avviene che non basta
Possiamo però per legge con le leggi
Rispetto al meccanismo proprio delle scelte e rispetto al meccanismo della formazione decisioni ecco questo possiamo tentando di fare come possiamo con la legge tentare di
Assicurare un controllo non solo giudiziario ma anche dell'opinione pubblica che secondo me e la della forma
Di controllo che garantisce ciascuno di voi il il Paese
Per i motivi che dicevo prima
E allora si tratta di dire a chiediamo la responsabilità della valutazione d'impatto ambientale
Quando
Si tratta di opere di lavori per esempio che hanno un ambito territoriale limitato
Questo è il problema
Dobbiamo accomuna dobbiamo la Provincia
Perché qui sono i nodi non
Perché ci siano partiti i sistemi no dei di non sono cosa nostra son cose note concreto comune a un tipo di sistema elettorale con dei precisi riferimenti che cui il sindaco riferisce precisa avendone termina la base elettorale purtroppo bisogna parlare anche di questo
La Provincia un altro sistema elettivo la Regione esercitare le scelte con appunto altri tipi di riferimenti le competenze di legge in materia urbanistica ambientale eccetera sono quelle che sappiamo
Allora la rete sul tavolo avere davanti chiaro tutto questo quadro e fare delle scelte nell'interesse dell'ambiente
Io concludo dicendo appunto rispondendo a una domanda che è stato fatto mi mi riterrei molto soddisfatta come consentitemi usare questo termine ambientalista
Sei
Si riferisse a fare
Una legislazione razionale
Utilizzabile
Non utopistica e realmente applicabile
Dalle amministrazioni realmente anche applicabile dai cittadini
Mi sentirei di molto soddisfatta se per esempio sui quarantacinque mila miliardi di opere pubbliche che di cui si parlava prima in previsione prossimi anni fosse si cominciasse avviare una valutazione impatto ambientale
Se
Si riuscisse a uscire dalle riunioni interministeriali che si stanno svolgendo Progetti di foto di grandissimo impatto ambientale che tra l'altro non sono non hanno avuto nessuna procedura rivalutazione ma non hanno nemmeno rispettato le attuali leggi materie dotto Rizzo azione sono spesso dei progetti di competenza statale che hanno bah sono riusciti a passare Indini accelerata non si sa come Mina tesi espressa soprattutto una serie di momenti autorizzativi per quando si arriva alla fine si scopre che mancano anche delle cose fondamentali ecco se per esempio su questi progetti si riuscisse a fare una sperimentazione di come procedere e di come andare avanti
Una
Un intervento sui grandi piani che oggi sono all'attenzione di tutti
E e che avranno grandi ripercussioni al Paese un intervento scusate
Avevo tralasciato meno segnate scaletta sulle normative di settore che sono in discussione in questo periodo faccio l'esempio della legge sulle cave e torbiere su cui ne siamo intervenuti chiedendo appunto
Che si inizia a parlare di Valutazione impatto ambientale eccetera di perizia di impatto e via dicendo
Un una legge razionale e
Ambiziosa anche
Ma non utopistico
Io vi ringrazio molto l'attenzione eccome credo abbia già detto stamattina
Il ministro autonome almeno per il momento in buone mani perché e nel
Il compito gravoso di sostennero la prima bozza
In questa normativa ce l'ha Amedeo Postiglione e quindi io con questo intervento che ha voluto anche dare dei contributi un un po'di senza spigoli grazie volevo
Con lei contro cappella parola fine
Per e ho fatto a non farlo perché vedete alla fine
Arrivata no ringrazio vivamente costanza vera per il suo lucido intervento
Chiarissima molto concreto
Che nasce da un'esperienza fatta in due anni con gruppi di Costanza Pera ha detto sono aperti alla discussione sono nell'ordine della realtà bisogna fare i conti con questi problemi specificamente indicati adesso si sospendono i lavori per una decina di minuti
E poi riprenderemo con la relazione del professor Prodi
All'ultima parte degli interventi complimenti
Sì è stimata
Diamo inizio ai lavori
Conclusi
Se siete d'accordo darei la parola
Al professor Giorgio Prodi dell'Università di Bologna evoluzione progettazione ambiente e un uomo
Difficile parlare di
Cambiamenti dell'ambiente senza essere coinvolti cioè difficile conservare quel distacco che sarebbe corpi capite per
Qualsiasi decisione
La ragione è che mentre sino a qualche generazione fa i cambiamenti dell'ambiente sì dove non verificare continuamente nel cambiamento
E questo produce
Molto spesso un senso di distacco dalla nostra storia c'è questo cambiamento molto rapido
Si rende quasi privi di quel cordone ombelicale che noi abbiamo sempre col nostro retroterra e d'altra parte questa sensazione di come isolamento dal passato si riflette anche sull'Avvenire perché il questo si presenta come qualcosa di deterministico che però lui non riusciamo ad afferrare c'è il cambiamento in altre parole ci coinvolge come una specie di ramo portato dalla corrente come movimenti e regolare
Questo determina anche una situazione psicologica che credo che sia cioè
Il cambiamento con questa e citazione del movimento in realtà produce paradossalmente una sorta di a storicità come se noi fossimo fissati ad un presente che peraltro non riusciamo più a manovrare proprio perché è staccato sia dalla tradizione culturale passata che dalla progettazione future
Ed è questa la ragione credo della sentimento di lacerazione che colpisce chi è sensibile ai valori di quattro lezioni e chi è sensibile ai valori della progettazione
Chi è cioè legato costituzionalmente al passato e al futuro e si vuole rendere conto del presente come transizione tra un passato che prevalente un futuro credo che in Italia cui si aggiunga oltre a questo dato che il generale anche un senso di frustrazione per le occasioni perdute in fondo in Italia fino a non molto tempo fa noi siamo stati in una condizione in un certo senso abbastanza privilegiata cioè di un situazione ancora molto recuperabile e direi che nell'immediato dopoguerra c'è stata in tutti noi io credo quelli che naturalmente
Erano in età adatta c'è stata la sensazione delle possibilità di avere in pugno il nostro avvenire e di modificare anche l'ambiente secondo un uno piano diciamo umano a nostra misura
E una intensità morale sufficiente a probabilmente un piano di questo genere
Ora questa sensazione motiva causa uno stato d'animo che si estrinseca sempre in due direzioni diverse come accade appunto quando si è fortemente coinvolto da una parte
Però un punto di vista della dell'abbandono a questa corrente quindi tutti visto che la violenza verso l'ambiente cioè i cambiamenti ci sono sono ineluttabili non c'è altro da fare che accettarli e dall'altra
Un punto di vista di nettamente opposto
Le cose così non sono accettabili occorre lasciare completamente intatto l'ambiente occorre cioè un punto di vista di assoluta conservazione naturalmente anche oggi nonostante il carattere molte volte grottesco delle formulazioni
Anche un libro uscito recentemente da una casa editrice di rilievo come la Feltrinelli proponeva il ritorno alla pastorizia cioè così puramente e semplicemente
Senza neppure una un cenno di calcolo sulla sul sui bisogni sui fabbisogni calorici numerosa popolazione eccetera
Perché questi due punti di vista sono proprio caratterizzati
Nel nella loro emotività dal fatto di rappresentare gli stati d'animo quindi essere radicalizzata e anche come movimenti politici come
Demonizzazione sono stati d'animo per cui facilmente l'accusa è appunto di interessi di un determinato
Scarsamente razionale
Ora di fronte ad una situazione di questo genere
Ci si domanda esiste la possibilità di una reinterpretazione teorica
Esiste cioè la presunta di un quadro di riferimento nel quale prendere delle Figi decisioni che non sia non siano il cottimo oscillare il pendolo per cui si va da un da una situazione radicale ad un'altra radicale di segno opposto
Oggi in termini di teoria
A una
Fama dubbia perché nel nord nostra foglia di azione noi contrapponiamo sempre teoria alla alla alla realizzazione teoria era chiacchierato il tempo perso realizzazione viceversa economico ora io credo che questo non sia vero e credo che anzi
Quadro teorico che e tutt'altro che stabile ovviamente ma rappresenta la situazione di riferimento al istruzioni chiamiamola linguistica in cui noi operiamo
Apre sulla quale noi giudichiamo i fatti e nel caso particolare faticosi coinvolgenti come il rapporto tra come l'ambiente
Se noi guardiamo le posizioni
Non certo teoriche chiamiamolo ideologiche che stanno dietro alle tu situazioni estreme che dicevo
Da una parte la violenza si giustifica in quanto contiene una visione dell'uomo che ha ricevuto uno scettro in mano e Pato amministrare sue province
Cioè e l'uomo che di fronte la natura in realtà è contro natura la Domina attraverso che è in un giardino e ospite in
In una natura così intatta e te non la vuole toccare anteporrebbero rispettati
Queste due posizioni che sono evidentemente non
Teoriche sono semplicemente quadri teologici in realtà sono molto meno distanti di quanto non forse a fare realtà si tratta della stessa situazione ideologica che presuppone un uomo posto di fronte la natura ma staccato natura senza reali contatti costitutivi corna tutto
E quindi io credo che
Il la chiave di una riproposizione
Della Teoria di un rapporto tra l'uomo e l'ambiente si è proprio questo cioè
Passare da un come natura
In realtà non sappiamo questa dicotomia questa separazione tra uomo natura è qualcosa di molto più antico del della della delle polemiche attuale sulle culture assai più antico di Platone
Cioè e la contraddizione e la bipartizione tra spirito e materia tra anima e corpo eccetera ma ultimamente questa situazione dicotomica
No non è affatto migliorata anzi noi continuiamo sempre a guardare il mondo dicotomica mente perché nonché il mondo sia diviso in queste rate ma perché noi vediamo doppi e continuiamo a teorizzare in barrique in vario modo questa contrapposizione tra uomo e natura questa distinzione tra qualitativa tra l'uomo e il resto
E una delle formulazioni livello di ricerca
Proprio questa mancanza di contatti tra le scienze che hanno come riferimento ciò che è umano ciò che storico ciò che interiore dell'uomo ciò che è morale eccetera con licenza che già sanno come obiettivo
L'analisi dell'esistente e quindi scienza diciamo dunque le scienze razionali e ed empirica ora
Il in modo con cui si può proporre questa soluzione della del della bipartizione in due del del della del modo di vedere che del mondo che l'uomo sia esaustivo Rizzato in modo molto alto alla dell'ascetico Picco ha idee Sierra Gadamer
Oppure in modo molto più diciamo
Viva in Italia che ha subito così gli influssi Crociani per molto tempo in cui la polemica c'è interamente trasferita in in in viene divaricazioni istituzioni divaricazione tra la corrente umanistica diciamo e le esigenze sperimentali
E io credo che possono essere solamente in chiave di riesame della Costituzione
Proprio l'uomo cioè i rapporti dell'uomo con l'ambiente visti sempre utilità scientifico e in particolare biologico ma in maniera più approfondita de quanto non si faccia normalmente ora io credo che
Alla base della costituzione di qualsiasi oggetto biologico
Ci sia un rapporto con l'ambiente tipo costitutivo che in particolare da darwinismo in cui di cui noi accettiamo i fondamenti anche se naturalmente aggiornati perfezionati con la genetica molecolare eccetera
Ma quello che da sottolineare e che la derivazione dell'organismo dal proprio ambiente non è da vedere in termini semplicemente selettivi mai da vedere in termini di interpretazione
Cioè l'organismo a
Rispetto all'ambiente le categorie adatte a segnalare come ci si attivi certi termini ambientale per cui l'adattamento è in realtà se vogliamo usare questa parola che ci talmente usata per l'uomo ma io credo che si possa usare ben prima
Il rapporto interni di razionalità questa rasta nazionalismo naturale che nega qualsiasi organismo alla all'antro la propria sopravvivenza non sono mai pura usura ma sono selezione
Seguita da usura sono usura migrata insomma quindi la la la il fondamento della biologia sempre la selettività la precisione la scelta quella che si può chiamare logica categoriale logiche cioè le categorie kantiana spostiamo molto
In anticipo e vediamo che sono realmente le modalità interpretative di qualsiasi oggetto vive
Uno potrebbe dire va a se ogni organismo alle proprie categorie e se sfrutta l'ambiente con questa logica mirata allora anche l'uomo è nella stessa situazione ed è ovvio in questo caso che l'uomo
Culture l'ambiente proprio perché fatto in modo da interpretarla ma distruttiva mentre
Ora io credo ed in fondo questa è la
Visione dominante perché in fondo la sociobiologia che cosa dice dice che l'uomo in fondo è un animale dominato dagli istinti con qualche complicazione in più ma sostanzialmente le categorie che con cui interpretiamo gli animali valgono anche per l'uomo
Il positivismo che ancora con cui noi ancora consideriamo questi argomenti ci testimonia di un uomo appunto che foto lotta per la vita per cui valgono dei criteri di
In fondo più violenza selezione violenta
Psicanalisi in fondo ci dice che
L'uomo è ancora dominato dagli istinti e che la ragione in fondo nient'altro che un'aggiunta posteriore si voglia ora io credo che
Approfondendo invece la analisi biologica dell'uomo
Si tenga definire e qui naturalmente posso limitarmi solamente all'accenno non sviluppate in altra sede e quindi posso
Ma il sentimento una proposta io credo che anche analizzando la costituzione umana si arrivi a isolare solamente quello che specie specifico nell'uomo cioè il complesso logica linguaggio già perché l'uomo si distinguesse specificamente delle altre specie perché può parlare e questo ovviamente implica da una parte una competenza genetica linguaggio e dall'altra l'esistenza del linguaggio spesso chiede una parte una situazione genetica chiaramente biologica competenza linguistica dall'altra quindi il la situazione dell'uomo da questo punto di vista e del tutto peculiare
Assi dei caratteri biologici particolare in questi calate biologici spesso sfruttano una dato storico dato culturale quale punto il linguaggio
Che si è formato naturalmente non sull'evoluzione naturale non sulla storia naturale ma sulla storia culturale
In fondo ogni ogni animale ne possiamo dire e fatto in modo da interpretare la propria Area ambientale ma
Con questo interpreta anche la propria area genetica
Cioè interpreta quella sezione di mondo che infondono ha prodotto durante l'evoluzione e per l'umido che ci fosse
Immaginare una soluzione del genere
Guasti è stato prodotto al linguaggio quindi se noi ritorniamo alla
Proposizione base DTT Chicco per Chester citare grande padre del dell'ermeneutica grande padre del dell'umanesimo che in Italia sempre avuto grande rigore
Il fondo dico che cosa dice dice
Ognuno può conoscere solamente quello che ho fatto
L'uomo ha fatto la storia umana ne ha quindi poco non c'è solo la storia il resto è di competenza di altri cioè quel Paese competenza di Dio Dio conosce la natura perché l'ha fatta l'uomo conosce la storia sua storia perché hanno fatto la storia
Greta questa proposizione che ha sanzionato la divaricazione tra
Tra di scienza e natura scienza dell'uomo perché in fondo Heidegger legal prima Hildegard dopo avvocato questa proposizione può essere allargata qui questa conclusione che ha sanzionato le divisioni le due culture creata può essere riproposta in chiave più allargata biologica cioè effettivamente vero che ognuno può interpretare le proprie radici storiche e interpreta la propria storia però non si tratta di storia culturale semplicemente non ci sta storie naturale
Quindi l'uomo che ha competenza per il linguaggio
E che ha bisogno di linguaggio per fare funzionare quindi bisogna storia
Per fare funzionare le proprie doti naturali dove interpreta attraverso i linguaggi la propria area genetica
Cioè quella sezione del mondo da cui è stato prodotto e quindi cioè rispetto all'ambiente
Richiamiamo ambiente in altre parole che rispetta l'ambiente un legame ben più costitutivo
Questi casi noi possiamo superare questa divaricazione punto riproponendo una in teoria più
Unitaria dei rapporti come l'ambiente cioè l'uomo e l'ambiente da questo punto di vista sono indistinguibili perché nell'ambiente c'era la radice ce la paternità c'è c'è c'è quanto ci ha prodotto e quindi senza l'ambiente seriamente lungo vuoto nella sua specificità umana che appunto logico linguistico verso verso le cose naturali da sole cose culturale
Ora
Così delineare molto molto rapidamente questa specie dicendo possibilità di una interpretazione unitaria di rapporti come natura occorre secondo me dire due cose appena sulle conseguenze
Operative di questa proposta unitaria dica rapporti con l'uomo
Io credo che
Una concezione appunto di questo tipo cioè che affronta l'uomo nella sua specificità e non nel nel fatto desse un organismo con tutti gli altri perché non lo è differenziato un punto in senso linguistico
Io credo che un'analisi di questo tipo vada in senso opposto alla a molto biologiche lì senza l'uomo istintuale quindi la morale come o una sovrastruttura non scarso peso oppure una copertura un un un'illusione una oppure un ingente di mento superficiale distinti credo che la situazione c'è proprio l'opposto cioè credo che non si sarebbe potuto sviluppare il biologicamente la competenza linguistica se non attraverso due
Condizioni preliminari o meglio condizioni contemporanea allo sviluppo cioè da una parte il rispetto Karl oggetto dall'altra la interiezione degli altri
Rispetto per oggetto utile semplicemente che quando una cosa
Diventa oggetto di una funzione l'inquisito essenziale perché questa cosa sia comunicata e nominata comunicata attraverso singoli e nominata e che sia rispettata
Cioè l'interpretazione preromana e interpretazione con usura con distruzione con Carlo meno impiego immediato sempre in questo quadro di recezione razionale se vogliamo ma mirata diretta e usurata mentre invece
Quando questa cosa diviene oggetto di discorso deve essere sia pure per per un un piccolo un piccolo tratto di tempo dev'essere rispettato questa cosa viene usata come normalizzazione
Del discorso quindi il primo passo
Del risorgere funzione linguistica in questo rapporto e l'intuizione degli atti e prossimo cioè non si parla da sola discorso che l'elemento selettivo tra specie umana e in atto
Attraverso la comunicazione
E e nato a presso gli altri non nel senso generico crediamo acquisito dei sentimenti favorevoli verso il prossimo nove si sono molto più biologico che il prossimo prossimo l'oggetto del nostro discorso nostro scambio e inserito nelle nostre strutturali è inserita la nostra competenza linguistica
Quindi volendo usare uno slogan si potrebbe dire ama il prossimo tuo perché e che spesso e questo in una visione puramente biologica in una visione che non niente a che fare con suggestioni ideologiche
è chiaro che in questa prospettiva della competenza linguistica e quindi una specificità umana nello stesso tempo la radice della conoscenza e larghissima morale in essendo indistinguibili questi rispetti quindi nostro atteggiamento reale della da sull'ambiente altri metodi rispetto e piccoli maturazione quindi di fronte alla proposta di un uomo predatore
Contro cui occorre la più quasi una pari violenza per imporre il rispetto la natura io credo che si possa proporre la visione di un uomo che costitutivamente
Potrà diventare anche predatore dopo ma che inizialmente in quanto uomo deve essere passato sulla rispetto della che NaturaSì in senso naturale corrente delle cose ambiente check in senso culturale cioè rispetto del prossimo
Chiudo
Rapidamente questo accenno con con la nostra cultura solamente riesca a fare la stessa cosa molto più mobile
Non esatto nella distruzione né il lasciar fare tutto perché tutto va rispettato così come ma ovviamente sottintende uno scambio dinamico perché noi siamo parte natura non esiste una divisione tra artificialità e naturalità e naturalmente la nostra visione sì
L'azione è a livello delle nostre competenze che è logico linguistica naturalmente un modo di così avere rapporti
Di interscambio natura del tipo di tipo conveniente
Io credo che ricca rispetto a quello che è stato detto oggi pomeriggio credo che sta occorra fare un così né né tre attiva un atteggiamento verso i problemi ambientali di tipo persuasivo che non di tipo oppositivo cioè diciamo sempre il dilemma tra rivoluzione conservazione e questo riflette poi gli altri dilemmi sempre di divaricazione vediamo tutto in termini di aut aut io credo che la l'atteggiamento più cosa Nostra nature sedici verso quel persuasione graduale basata sull'evidenza scientifica sull'accettare certe
In questo senso naturalmente l'ambiente va inteso in senso molto molto vasta l'ambiente non è semplice solamente al l'inquinamento non entra degradazione neanche l'ambiente umano c'è un diritto al silenzio come centri per la comunicazione
Io credo che ognuno di noi abbia il diritto per esempio siamo su questo è una io spero che il il diritto alla in così Alan cinese l'ambiente si è anche diritto alla appunto a questa questa maggiore intimità che deve salvaguardare così il nostro il nostro habitat circostante diritto alla ad essere un po'liberati dagli slogan delle ripetizioni da questo inquinamento ideologico di pubblicitario continua e quindi il
Il così il concetto l'inquinamento è molto molto vasto un'ultima riflessione
Sempre in questo in questo tema
Dove riguarda la definibilità certe cose relative ambiente io per altro verso il mito ed occupare di ambienti senso tecnico perché come appartenente a una commissione di questioni che sono molto più concrete più diretto ed etico di queste considerazioni generali ora mi accorgo che c'è un'attitudine dell'opinione pubblica profondamente sbagliata cioè crede si crede che data una certa buona volontà di fondo
Le decisioni vengono di conseguenza e che se le decisioni vengano allora ce l'ha ma l'intenzione quindi sono riproduttori del pulp prodotto sono gli ecologisti viceversa dei movimenti dei Hardy e si fa sempre nella sorta oscillazione del pendolo viceversa io penso che in molti casi ci sono delle semplici liberi
La nostra conoscenza va verso l'ignoto non non possiamo pretendere di sapere tutto anche con la miglior buona volontà qui dobbiamo abituarci proprio perché questo fa parte
Intrinsecamente il preside del progresso dobbiamo abituarci a delle
Zone di chiaroscuri argomento perché è stato materia di di grosse diatribe Anna in seno a questa Commissione non è certamente il caso di fare adesso però vorrei accennare al fatto che mi sembra che
In fondo si tutti il fare e non fare un decreto come una vittoria del bene o del male viceversa io credo che in molti aspetti del del problema del processo nelle acque manchino ancora oggettivamente gli elementi di decisione
Penso che quindi e io credo che in questa questo atteggiamento umano
Verso la natura la chiave di volta c'è sempre l'ipotesi cioè noi abbiamo una mi riferivo prima c'è una un certo una certa attitudine genetica che ha competenza genetica al linguaggio c'è il linguaggio ma che cos'è qui la meccanica
Con cui l'uomo agisce quella di e in gran parte appunto andando conoscenza umana verso l'ignoto non è che possiamo essere garantiti al cento per cento però c'è questo quattro direi di fondamentali di saggezza e di nazionalità e credo che sia l'unica
Possibilità operatoria che noi abbiamo per affrontare i nostri rapporti con l'ambiente che infonde la nostra Radice la nostra paternità e la nostra Costituzione
Mi associo
Ben volentieri all'applauso
L'ho seguito con vero piacere con interesse e
Questo in questo discorso
E un discorso abbastanza nuovo profondo nell'ascoltare poteva esserci una risposta una parte di risposta nel discorso ascoltato la domanda era proprio questa
Perché il degrado ambientale non è percepito dalla generalità con con immediatezza con sufficiente tempismo perché il ritardo nella percezione generalizzata del danno ambientale che così grave
A questa domanda in parte forse è stato dato una risposta
Ma a mio avviso una risposta
Va ancora cercata
Qualcuno dubita
Che l'inquinamento esterno sia solo il riflesso di un cancro ma c'è una faccia che si vede una faccia
Che riflessa nella natura
è una faccia che non si vede apparentemente è che quella delle coscienze che sopportano questa questa questo decreto
Non so se sia vero a questa questa questa costatazione ma potrebbe esserlo in ogni caso è vero che il ritardo nella percezione ambientale della generalità esiste
Ora il discorso che si è fatto lega profondamente l'uomo alla natura
A mio avviso un discorso culturale che non mancante di una nota di ottimismo di razionalità cioè se ho ben compreso lo questa sfida dell'ambiente che si arrivi subito ci arrivi con un certo ritardo si mette in movimento a un certo punto nel singolo e nella generalità
Un insieme di meccanismi di prevenzione e di ripristino
Perché l'uomo deve salvare se stesso
E quando capisce che la sua salvezza è compromessa all'esterno
Interverrà efficacemente con comportamenti morali sociali civili differenti
Se questo se ho ben capito allora c'è un motivo di speranza allora questa proposta che ci viene in questa sede apparentemente fuori del tema in realtà ebbe nel tema perché la percezione ambientale del pubblico
è uno degli aspetti se non è con noi nel percepire certe cose
La la procedura di impatto ambientale non ha un sostegno adeguato nella coscienza collettiva è una proposta una proposta che potremmo approfondire quando avremo il testo della relazione a questo punto c'è un altro in c'è un intervento del professor Angelini che mi pare debba andare via quindi si è prenotato per un breve intervento dopo riprendiamo i lavori
Che riprendere in fuori con l'assessore
Giubilo Pietro giubilo ai lavori pubblici del Comune di Roma
Soprattutto dalla dal dottor Rota né dall'amico dottor ad anni e nel pomeriggio dall'amico professor dice e per introdurre per essere per quanto possibile prende vorrei il vero
Prendere prendere le mosse dal bilancio energetico dal bilancio delle fonti primarie di energie
Fu utilizzate per la produzione di elettricità
Se mi mi esprimerò in termini e telegrafici per ridurre al minimo il tempo erano sulla priorità assolute delle economie e delle misure di conservazione dell'energia tendono a questo scopo sul dei quali vero si è parlato è una convinzione che data alta almeno da una trentina di anni ed anche più quindi non è anzi non insisto su questa sull'attingimento vero massimo possibile da quella che ho definito risorsa virtuale dell'economia di energia
Credo che sia fuori di ogni discussione che nell'ordine di priorità
Sembra nero la utilizzazione delle fonti rinnovabili di energie e vediamo quali fonti Olindo di quali fonti rinnovabili dispone del nostro Paese nero per quarantacinque miliardi di kWh
Del fabbisogno di energia è soddisfatto mediamente dal produzione il il del dottor Adam vero
Si possono vi sono ancora vero degli impianti che possono essere realizzati io non dalle mini centrali alle quali si è riferito del dottor a darmi ben poco si può ottenere si potrà ottenere vero
Uno o due non credo che si possa arrivare a tre miliardi di capacità di produzione hanno avverrà dalle mini centrali
Vorrei aggiungere che molto di più vero ha potuto tenersi in questo anche le mini centrali al sono rientrate nei programmi dell'ENEL fino dalla sua nascita il rame il rinnovamento dei vecchi impianti
Vi sono molti impianti trovata non poteva rinnovare in quanto alla alla vigilia della scadenza delle concessioni non si sentiva alla vigilia della nazionalizzazione
Non era pensabile che ci si imbarca Serini investimenti veramente cospicui
E da allora la prima una delle prime vero attività delle nel ha riguardato ovvero il rinnovamento dei vecchi impianti
L'apporto io non sto qui a citare cifre ad Leo a memoria ma non vorrei prolungare il discorso per le le la quantità di energia capacità di produzione
Erano realizzate con questo rinnovamento sono notevoli ma è ancora molto più importante il fatto che da questo rinnovo
Cioè è maturata la possibilità di realizzare dei grandi impianti no sia per effetto di nuove costruzioni hanno raggiunto in Italia una percentuale che va ben oltre il loro alla la media europea cioè la percentuale tipo di potenza ovvero utilizzabile per l'accumulazione di energia mediante contatti in Italia intorno al dodici per cento mentre nella Comunità europea è vero del dell'ordine del cinque per cento
Il Giappone ci serve con il nove per cento io cito questo fatto perché vero il il leader l'ingegnere ad anni ed era il dottor Damia questa mattina vero sottolineato anche un po'il problema dell'importazione di energia io qui il tema sarebbe ampio non posso soffermare nero i combustibili fossili i combustibili nucleari in ogni particolare
è un conto importare
Una forma secondaria di energia cioè quell'energia che ha già subito una trasformazione che è immediatamente utilizzabili
Quindi dal punto di vista della dipendenza dall'estero per quanto riguarda le importazioni di energia però la differenza radicale e sostanziale basti pensare che quando si tratta di fornitura di una fonte primaria
Per la si misuri con qualunque
Un'Italia però tonnellate equivalenti di petrolio di carbone eccetera vero ma sempre la misura di energia quando si tratta di fornire energia elettrica da fornitore d'ufficio energia elettrica
Spero che caratterizza la continuità la cui disponibilità caratterizza la qualità dell'energia fornita mi fermo qui perché il discorso sa come loro possono immaginare sarebbe molto lungo
Sono vorrei sottolineare che se stato a possibile importare venti miliardi di kWh in quest'anno nero dovranno importanza nel forse il quasi venticinque miliardi di chilowattora consumato dalla Francia dalla Svizzera dalla Germania però e questo è stato reso possibile dalla esistenza di queste stazioni di accumulazione che consentono di di importare l'energia quando costa di meno nelle ore morte nelle giornate festive quando una potenza davvero M da un tre miliardi di kWh
Si sta tanto sperimentando anche con qualche fischio come abbiamo appreso ieri l'altro vero ma diciamo più di tre miliardi di chilowattora non vengono fuori potranno diventare dieci esagerando ovvero oltre misura
Ma non è questo che risolve il problema vorrei dire supponiamo però che tutte le fonti rinnovabili possano sommare a sessanta miliardi di kWh il fabbisogno di energia del nostro Paese si avvicina già molto prossimo verrà e al ai duecento miliardi di kWh per il per i centocinquanta miliardi di kilowattora che rimangono però anche qui mi spiacerebbe di soffermarmi a dimostrare a prendere in esame tutte le fonti alternative di energie da da queste fonti al terrore cosiddette alternative di energia cioè escludendo
I combustibili fossili dei combustibili nucleari ci si cava ben poco poi si può pensare
Però a qualche cosa dell'ordine di uno due miliardi di chilowattora fino alla fine del secolo
In breve verrà per ritornare allo stile telegrafico per la scelta è fra Carbone fra Carbone e nucleare
Nel senso sottolineo io marcando lo in modo particolare che quel blocchetto disgraziatamente non si può fare con il nucleare bisogna farlo con il carbone
Credo diventerà sia talmente perché perché dal punto di vista economico io mi sono trovato in questa stessa aula a dirlo lo scorso anno nella giornata dell'ambiente dopo un povero sia detto per cui tanto si addebita all'energia nucleare
Non è l'energia nucleare da quarant'anni
Diciamo oggetto di una intensissima sperimentazione esistono quasi quattrocento centrali nucleari vero in servizio e un centocinquanta in costruzione
Si dimentica che vi sono altrettante centrali
Nucleari in servizio nei sottomarini per la Marina
Verrà dei Paesi belligeranti
Per che non è mai successo nulla l'incidenza di di Three Mile Island è stato estremamente grave sono stato a trivellare l'anti
Però ma questo incidente sta dimostrare perché malgrado la sua estrema gravità le misure di contenimento propagandano la necessità di sfollare ampie del trova ampio raggio le popolazioni
Però erano erano in Centrale e dalla centrale trasmettevano questi messaggi
Quindi
Questo a tutto hanno avuto a fare un accenno al metano una certa mettano nero io qui non sono del tutto d'accordo con torna il dottor Atalmi nel senso che si di di le disponibilità di metano pressing dunque dopo la utilizzazione per fini civili che vengano bruciate nelle caldaie delle centrali termoelettriche però pienamente d'accordo
Ma il metano può essere meglio utilizzato
Basti pensare a quello che ha detto il professor ottenere temperature verrà dell'ordine dai mille cinquecento ai due mila gradi
Quindi vero lo utilizza
Bruciando nell'arte caldaie delle centrali termoelettriche dove può essere alla sua utilizzazione qua proprio da temperature che non superano i seicento gradi
Pone dei problemi anche qui ci sarebbe sotto il cerchio si sarebbe molto molto da dire
Quindi io non
Verrà assegnata dell'olio combustibile nel pardon non parlo l'attore perché è del tutto da escludere dalla produzione
Di energia elettrica e per quanto riguarda un'alternativa al carbone nucleare mi sono già pronunciato ma tante altre volte non avrei avuto bisogno di ripetermi in altri un apporto sostanziale alla risoluzione dei problemi dell'ambiente verrà ed altro dal scienza ed ingegneria dei sistemi Systems Alianza & engineering cioè la cui applicazione è molto diffusa per problemi vero estremamente complesse programma Apollon è un esempio
Però negli Stati Uniti questa scienza ed ingegneria dei sistemi ha formato oggetto di sei seminari nell'Accademia dei Lincei vero ed è stata introdotta posso dire vero corsi in Europa proprio che in Italia data la la natura l'importanza dei contributi non per misurare non per misurare diciamo appeso al vetro questi contributiva sono due volumi delle prove solo me dall'inizio fino sino alla fine ebbene sì come Ingegneria dei sistemi sì presta particolarmente bene vero alla trattazione di quei problemi che implicano ovvero una scelta di un compromesso
Fra vero fattori che influiscono in modo contrastante guerra
Mi permetto di sottolineare per l'esigenza di trarre dalla scienza ed ingegneria dei sistemi maggior partito per i problemi dell'ambiente per concludere che molto spesso
La risoluzione dei problemi dell'ambiente coincide con la risoluzione di problemi economici e con la risoluzione di problemi di indipendenza vero del nostro Paese
In particolare nel campo del cielo praticamente per l'ultimo intervento
Il dottor Giubileo dopodiché
In un intervento possibilmente breve che ci consenta poi di fare le conclusioni altrimenti o dovremo saltare anche le concessioni abbastanza
Direi che
Impressione che si ricava
Dallo svolgimento di questo convegno è che quella tentazione del futuribile
Che in qualche modo in passato accompagnato
Le formulazione le analisi sulle valutazioni dell'impatto ambientale sui problemi l'ambiente credo che tra l'altro tutto quel per l'aspetto
Che
Le ricerche le lavande Corporation il volume sull'anno due mila di alcuni anni fa tutto una serie di analisi ci davano oggi oggi invece appartiene ad una situazione completamente diversa
Già il il tema di questo convegno l'era dei bilanci ambientali mi sembra che ha pone proprio il superamento e che richiamare il tema del Bilancio
Sulla questioni ambientali ci richiama alla necessità di fare il punto di una situazione prima di andare avanti
A quella necessaria sommatoria di vari elementi di fattori incidenti che
E proprio di una visione di bilancio
Ora
Credo che in questo senso aver colto anche pienamente il significato della direttiva comunitaria della CEE
Perché la direttiva fa passare dalle analisi dalle e valutazione dalla protesta anche che in qualche modo anch'essa non pur ponendo drammaticamente i problemi pur ponendo la necessità di scuotere l'opinione pubblica però difficilmente riusciva poi ad innesco questo convegno analizza di passare alla
Alla legislazione quindi alla al passaggio di questa direttiva nei comportamenti amministrativi e proprio il l'inizio di una nuova era
Io vorrei fare alcune Cenni
Del alcuni linee programmatiche che la nuova giunta del comune di Roma a in nel settore dell'ambiente
Per richiamare sia quello che in passato non è avvenuto proprio per questa mancanza di approccio ambientale di questa visione complessiva
Di questa necessaria sommatoria come si diceva degli elementi punta comunale sono stati accennati io credo che il sindaco nel suo saluto riavrà richiamati direttamente o indirettamente
Sono stati anche accennati dal consigliere provinciale Cascone nel suo intervento Primo fra tutto dal punto di vista urbanistico perché
Diciamo nella città l'ambiente anche soprattutto l'urbanistica quindi questa
Questione posta al centro del programma della nuova giunta della
Della riassetto delle funzioni urbane cioè di vedere una un sistema direzionale che la capitale dello Stato italiano
Di una delle prime una direzionalità ordinata
Non realizzata con stratificazioni successive
Nella storia urbanistica di questa città ma realizzata attraverso una decisione nuova che sia funzionale e moderna che tra l'altro punti anche alla valorizzazione dello schema urbano precedente cioè del centro storico cioè l'idea di riaccorpare
Le funzioni amministrative le funzioni direzionali
In una parte della città dotare queste funzione direzionale di adeguate sovrastrutture infrastrutture
Soprattutto di della città di Roma da queste funzioni che si sono stratificate successivamente che hanno ingolfato centro storico e ridare al centro storico la funzione comunitaria credo che sia in qualche modo dal punto di vista urbanistico il più ambizioso ambizioso Progetto
Ambientale
Non aggiungo altro si può ricordare che fu una intuizione del piano regolatore del sessantacinque piano regolatore che fu il primo piano regolatore
Della Roma democratica e che concentrò lo sforzo culturale
Progettuale di realtà di intellettuali le più va prefigurazione non ebbe tuttavia realizzazione
Dal punto di vista invece dell'ambiente il programma della nuova Giunta si pone alcune questioni
C'è attenzione particolare per un tema l'inquinamento atmosferico e in particolare e diciamo con le cose richiamare adesso proprio su su un centro storico che ha visto accorparsi sopra
Sora caricarsi di funzione direzionale anche improprie oggi concentra i problemi dell'inquinamento atmosferico appunto nel centro storico ovviamente
Lo sfondo di questo recupero ambientale del centro storico
Questa nuova prospettiva di riaggregazione di funzione urbana
Tuttavia diciamo della viabilità della grande viabilità possono portare a dati positive anche perché nel centro storico occorre
Evitare un rischio nella prospettiva sempre sempre maggiore di quello che l'inquinamento atmosferico oltre che i danni
Alla all'uomo ovviamente produce gravissimi danni anche al patrimonio architettonico al patrimonio monumentale e quindi in questo senso
Un'attenzione particolare anche se una soluzione del problema va vista in questa anche in questa riaggregazione di funzione urbana un tema anche che va sottolineato la questione dell'inquinamento dell'acqua su questo campo
La situazione
Con uno stretto collegamento con la Regione il piano regionale ti risanamento delle acque che costituisce
Uno lo sfondo regionale sul quale muovere gli interventi di salvaguardia per la stessa città di Roma
Si tratta di portare avanti delle opere di salvaguardia della grande riserva idrica della città di Roma del lago di Bracciano evitando che le zone agricole intorno che gli scarichi civili inquinino un lago che rappresenta la grande una delle grandi risorse e riserve idriche della città di Roma quindi di realizzare la famosa fognatura circo ma l'attuale che appunto dovrebbe evitando l'inquinamento dell'ago salvaguardare questo patrimonio ambientale per Roma
Dando i gravissimi danni che
Diciamo l'abusivismo con la la crescita spontanea della città ha procurato può procurare la città di Roma una serie di sorgenti di cui Roma è ricchissima storicamente che vanno l'Acqua Vergine l'acqua felice la fatti alessandrina su queste sorge su queste falde acquifere sono sorte le borgate spontanea
E questo è uno dei danni così forse meno conosciuti di questa di questo lo sviluppo abusivo e che per salvaguardare questi sono stati spese centinaia di miliardi in opere particolarmente conto costose laddove avvengono sopra le falde ITO questo inseguimento da parte dell'amministrazione e cercare di recuperare questa realtà la città si pensa che ci siano dei costi semplicemente così aggiuntivi invece sono costi qualitativamente molto più notevoli perché laddove ci sono questi patrimoni da salvaguardare evidentemente le opere costano assai assai di più che se fossero portate anche disordinatamente nel complesso della città
Noi non voglio sottolineare poi come questa fascia abusiva abbia di fatto provocato lungo le direttrici della spia della Tuscolana e soprattutto della Casilina abbia determinata un qualcosa da evitare il famoso Vallo verde che dovevamo salvaguardare nella città di Roma intorno tra la città di Roma
E il suo hinterland e in particolare dei Castelli perché i Castelli il giorno che diventassero dei quartieri periferici di Roma avrebbero realmente
Subito una gravissima sconfitta ambientale invece in qualche modo oggi siamo ormai assai vicini a questo
Diciamo che tra gli aspetti che si intende affrontare la nuova amministrazione e il problema del ciclo integrale delle acque cioè una serie di amministrazioni diverse anche se tutte diciamo in qualche modo di proprietà pubblica fino ad oggi gestita dalla c'è un'azienda municipalizzata
Sistema fognante era gestito direttamente dal Comune il sistema di depurazione era gestito direttamente a un'altra Società mista comune
Privati
Che doveva gestire questa diciamo questa separazione
Che
Ha provocato probabilmente le difficoltà di gestione che sono poi alla base dei problemi anche soprattutto nel settore della depurazione infatti nel settore della depurazione
Che oggi presenta taluni degli aspetti di più difficile soluzione oggi diciamo
Che nonostante i cospicui investimenti
Realizzate negli
Probabilmente sono stati progettati
Su tutto diciamo studi e standards rivelatisi poi completamente diversi dalla realtà
Questo ci richiama a questa necessità dell'approccio ambientalista cioè di vedere
Le i Progetti in una visione globale non solo per l'impatto ambientalista positivo o negativo che possono dare ma come visione dell'insieme cioè come come collegamento dei fattori incidenti
Oggi tant'è vero che i problemi che hanno i depuratori alla città di Roma sono paradossalmente
Quelli di veder a fluire delle acque assai meno inquinate di quello che si pensava depuratori che continuata peraltro insistentemente in questi ultimi anni porta a non poter trattare sufficientemente Racco che giungono stante queste acque siano assai meno inquinate di quei delle di quelle che si pensava dovessero essere le acque arrivasse
Questo diciamo oggi spinge l'amministrazione è un settore ancora in qualche modo di competenza
Dell'assessorato alla quale ora corresponsabilità spinge ad essere assai cauti sulle future
E sui futuri
Ampliamenti progettuali
Degli attuali depuratori proprio perché ci troviamo di fronte alla necessità di rivedere i diciamo l'impostazione con la quale
Erano stati maniere coerente ogni passo che dobbiamo fare per razionalizzare quanto meno resistente va fatto in stretto raccordo con una accerchiati Esperti che tra l'altro io mi auguro di poter
Allargare proprio così utilizzando da parte del Comune di Roma le esperienze e se se necessario se sarà opportuno al nel dovuto modo anche dell'esperienza internazionale che ci possono
Consentire il più ampio spettro possibile di opinione attualmente
Debbo dire che chi è stato più vicino all'amministrazione con severità ma anche
Per venti futuri in questo settore
Qualche riferimento ovviamente assai veloce sul altri aspetti importanti la questione del Tevere del litorale di Ostia queste due grandissime mi grandissime ricchezze ambientali della città di Roma che purtroppo sono vittime di questo mancato approccio complessivo del Tevere il punto
Di ricevimento del sistema fognante della città e quindi anche con l'intervento
E gli investimenti nel settore della depurazione vi lascio dire in che condizioni è oggi e il Tibet e il grande collettore foto
La il mancato impatto ambientalista a provocato altri problemi i problemi del depauperamento del litorale di Ostia dovuto a una serie alla difficoltà che oggi ha il Tevere di trasferire i sedimenti terrigeni ghiaie eccetera che verso il mare e quindi non assolve più quella funzione
Di compito naturale di riempimento del litorale quindi per una serie di sbarramenti artificiali ecco gli impatti ambientali ecco come oggi qualsiasi opera deve aprire in questo campo una una considerazione di carattere generale fino al mille novecentottantatré lo stesso ministero dei lavori pubblici aveva cioè cioè un e quindi anche questo elemento portava maggiori a maggiori depauperamento i lungo l'asta fluviale quindi altri questi sono anche aspetti nella nuova amministrazione ha un programma ne faceva riferimento
Ingegner Tamburrino quando diceva
Cioè che il rifacimento artificiale purtroppo siamo ancora in fase di approfondimento degli studi geomorfologici per realizzare un progetto che tra l'altro a il finanziamento e quindi è una prospettiva realizzabile
Per quanto riguarda altri aspetti che vorrei richiamare c'è anche il porto turistico del litorale romano ma questo è un aspetto diciamo ovviamente sul quale non è il caso che afferma vorrei fermarmi ancora su qualche elemento si pedonali anche questo è un fatto ambientale il recupero del centro storico significa anche recupero della pedonalizzazione è un fatto ambientale
Dobbiamo staccarci dalla visione
Delle isole pedonali della piazza pedonale perché diventa la confluenza
Di una realtà cittadina morta di secondo grado dobbiamo invece avere una visione in questo campo del percorso pedonale che è una realtà più viva legata anche a attività commerciali ma comunque ad una fruibilità maggiore del cittadino
Il il problema dei parchi urbani nella città
Qui le intenzioni spesso sono fermate dal dai problemi di carattere finanziario pensiamo al grande parco dell'Appia Antica voluto da una legge nazionale in portarlo a frumento della città di Roma quindi in questo senso l'intenzione dall'amministrazione anche perché molto spesso i parchi
Cittadini se non hanno un'adeguata manutenzione se non sono un'adeguata attrezzaggio diventano poi lande deserte e pericolose invivibili da parte della città quindi uno sforzo di concentrazione per attrezzare i parchi già espropriati per rendere queste realtà vivibili perché altrimenti anche quando queste sono acquisite al patrimonio comunale dicevo grandi sforzi e finanziari che occorrono in questa fase che ci si prospetta non sono realizzabili però certamente
Diciamo poi non hanno nessuna reati del realizzabilità un altro elemento che voglio ricordare è il problema dello smaltimento dei rifiuti solidi urgenza di camminare soprattutto verso il più ampio
La più ampia utilizzazione del riciclaggio
L'incenerimento anche per le difficoltà di mantenere gli inceneritori a quei livelli che consentono l'eliminazione di qualsiasi rischio è un grave rischio presenta i più alti rischi anche quando questi sono volti alla produzione di energia di energia quindi si ritiene in fin dei conti che la grande questione la grande sfida
Tecnologica sia assai più sul riciclaggio che sull'incenerimento
Diciamo che in questo senso non c'è stata molta chiarezza Altea che puntavano alla utilizzazione energetica
Non sono esenti da questo tipo di rischio per cui invece lo spazio oggi sembra anche in qualche modo sollecitato dalla cultura internazionale agli scienziati internazionali in questo campo sia quello soprattutto Derrick del riciclaggio
Per questo diciamo la la Giunta comunale ha creato e mi avvio al termine ha creato per la prima volta nel nel Comune di Roma un assessorato all'ambiente
L'idea di questo assessorato all'ambiente è proprio quella di proporre un approccio unitario
In quei campi nei quali l'amministrazione operava per branche per settori quindi questa esigenza anche se sappiamo che estremizzando al massimo il concetto di ambiente
Degli interessi di tutti
I settori che influiscono le ripartizioni che influiscono nella città di Roma hanno poi un impatto ambientale ma certamente ha un valore simbolico per questa esigenza di ridefinire in senso unitario di fattori incidenti quindi questo sforzo questo indirizzo dalla nuova amministrazione a per adesso un carattere simbolico ha un carattere anche in di programma però questa a volontà espressa nella costituzione dell'assessorato all'ambiente e quell'appunto
Quindi riuscire a valorizzare in senso unitario negli interventi
Ora
Credo che il però qualcosa di più si può dire
Costanza vera chiedeva chi fosse l'autorità alla quale di mandare la valutazione le regioni in questo campo potrebbero aprire una voce autorevole in capitolo per questa definizione dell'autorità
Del livello dell'autorità amministrativa e politica che possa decidere le valutazioni di impatto ambientale però in qualche modo noi dobbiamo uniformare i nostri comportamenti amministrativi
Anche diciamo in assenza di direttive che ci vengono anche se verranno al più presto emanate dal ministero dalla alle alle esigenze delle comunità europee ci sono due punti in particolare della direttiva che sembrano in qualche modo spingere anche gli attuali amministrazioni a tenerne conto nella misura in cui è possibile cioè adottare
Diciamo i nuovi progetti a corredare i nuovi si pongono gli elementi la valutazione d'impatto in ambientale descrive valuta in modo approssimato creato per ciascun caso gli effetti eccetera quindi si cita l'uomo se il paesaggio
Certo che pure una sopraelevata nella città di Roma in qualche modo ha bisogno cioè una strada tangenziale che passi in sopraelevata vicino
Agli edifici Po proprio per quella modifica del paesaggio può avere questa esigenza di impatto ambientale allora in qualche modo anche informalmente c'è un impegno
Da parte dell'assessorato ai lavori pubblici di dotare
I progetti che hanno questa incidenza di progetti più notevoli che avranno questa incidenza paesaggistica ma anche complessiva rispetto agli altri dati e ne ha diretti al reddito darli definita l'autorità
Formale che deciderà queste cose ma ovviamente ci sarà e anche l'altro aspetto e qui concludo
Della dell'articolo sei che in coinvolge il pubblico l'opinione pubblica questi dati cioè le i progetti importanti per la città si diceva Costanza Pera devono uscire dai cassetti
Noi abbiamo nelle grandi città italiani il decentramento amministrativo le circoscrizioni eccetera
Però o diciamo che bisogna anche coinvolgendo questi livelli istituzionali mandando oltre nel senso di fare in modo che queste realtà istituzionali siano pienamente vissuta la città in qualche modo favoriscano un collegamento diretto del cittadino con queste realtà cioè il comune e ci sono le circoscrizioni ma spesso
Questo non diventa maggiore comunicazione diventa sommatoria e divisione di compiti burocratici allora in questo senso anche questa valutazione
Che passa attraverso l'opinione pubblica può essere innestata attraverso forme nuove moderne di apertura all'opinione pubblica di a vere le valutazioni l'opinione appunto della gente sui progetti di un'amministrazione comunale
Grazie
Al dottor giubilo per l'interessante il quadro che ci ha dato della situazione ambientale dei progetti del Comune di Roma
Il
Il nostro lavoro e giù forse
Non è possibile svolge vorrei soltanto direi che l'ingegner Gabrielli merluzzo dirigente delle mi porta un contributo importante
Che possiamo allegare agli atti
Visto che già il professor a dammi della direzione delle mi ha parlato ecco per la spesso dello stesso ente per gli altri interventi direi farei la stessa preghiera
Cioè di fornire alla presidenza la segreteria per iscritto
Il contributo che sarà pubblicato agli atti
Per Rispetto proprio alle esigenze del del pure trarre qualche conclusione non del convegno ma di alcuni interventi da ai quali ho partecipato lasciando poi all'ingegnere
Tamburrino grande protagonista e organizzatore di questa importantissima iniziativa il compito poi per il centro di studi di chiudere la manifestazione che cosa dovrei dire io a conclusione
Primo
Telegraficamente mi auguro di essere seguito proprio perché rinunzio alla alla mia relazione prevista
Primo che esiste una direttiva di impatto ambientale approvate dalla Comunità europea queste lo stato italiano non è stato sempre ossequioso verso l'attuazione delle direttive negli ultimi tempi si è dato da fare sul piano formale
Più che sul piano sostanziale a mio avviso nell'applicare le direttive ma intanto c'è stato un movimento positivo in questo senso
Visto che la direttiva è intervenuta per volontà soprattutto iniziativa di un ministro dell'ambiente come ha ricordato stamattina l'onorevole Zanone e nel semestre di presidenza italiana forse c'è un motivo in più
Perché nei termini cioè i tre anni e già siamo nel termine
Il nostro Paese l'Italia si doti finalmente di una legge sull'impatto ambientale
Però possesso dell'ufficio legislativo del ministero ebbene io per il mio comodo come mero strumento di lavoro già buttato giù
Una bozza di questa troppo di questo disegno di legge
Naturalmente è uno strumento di lavoro che sottoporrò al ministro che sarà rivisto
E poi ancora rivisto sottoposto all'esame anche delle associazioni di tutti gli operatori
Nella convinzione che bisogna fare e fare anche presto
Lasciando un margine maggiore poi per la entrata in vigore in modo da adeguare le strutture amministrative nei limiti del possibile a questa nuova procedura
Le difficoltà
Prima difficoltà e quella che che non vogliamo riconoscere facilmente che non vogliamo approfondire in termini economici e politici la prima difficoltà e che l'ambiente già guasto cioè già degradato
Noi abbiamo o una situazione
Ambientale veramente grave gravissima per quanto riguarda l'inquinamento atmosferico
Non abbiamo neppure i dati a livello nazionale ha detto il Cnr qualche giorno fa in una sede autorevole
Cioè uno dei componenti fondamentali dell'ambiente che respiriamo in ogni attimo
Non è conosciuto nel nostro paese nel suo grado di inquinamento little Roma è forse la capitale
A livello Monti tua azione gravissima per l'inquinamento atmosferico ancor più grave perché non conosciuta
Nella nella nella sua
Natura nella sua dimensione abbiamo una situazione gravissima del mare
E di tutti i fiumi sono lì dotato anche a cielo aperto dal Po all'altro
C'è qualcuno anche autorevole che sostiene che c'è stato un miglioramento io oggi personalmente non avendo termini di di differimento obiettivi onesti
Non sono portato a non credere
A a queste a questo ottimismo
La situazione almeno nel breve periodo finché nell'imbuto il processo produttivo porta le stesse cose nel collo di proseguire perché si aggiungeva precedente inquinamento queste il buonsenso
Se poi l'ottimismo serve ad altri scopi a noi non interessa almeno a me in questa sede
La situazione poi dei rifiuti è tragica
Situazione dei rifiuti urbani e di rifiuti soprattutto pericolosi tossici e nocivi
Non si sa dove buttare questi rifiuti però si buttano comunque perché si producono si trasportano e da qualche parte vanno a finire
C'è una indagine che è stata fatta me ne sono occupato personalmente e con molta umiltà
E l'indagine ancora in corso per la Comunità economica europea proprio sui rifiuti pericolosi e vi dico che intere regioni non hanno in mano la situazione conoscitiva minima per quanto riguarda le di la l'altra situazione che S otto e gli occhi è quella dell'abusivismo edilizio l'abusivismo edilizio nel non è più solo l'abusivismo edilizio
è un problema ormai di costume istituzionale
Perché da abusivismo edilizio è diventata sanatoria generalizzata non più controllata nei tempi e nei modi a livello politico istituzionale amministrativo dico istituzionale
Perché perfino presso la Suprema Corte di Cassazione
Siamo stati bloccati nei procedimenti penali in corso finora si sanavano soltanto gli abusi a livello amministrativo
Adesso si bloccati addirittura l'attività della magistratura con delle amnistie generalizzate
Non è conosciuta nei costi di recupero e nei tempi di recupero nessuno dice al Paese
Ormai l'inquinamento c'è stato ci sarà ancora e i costi sono i seguenti presunti e andrebbero
Affronta vanno affrontati comunque dalla collettività e si e si presume in questi tempi e con questi mezzi questi discorsi nessuno li fa perché nessuno ha interesse ovviamente a farli in questo momento
Quindi in questa situazione ambientale così grave
Di cui non si conoscono i costi e i tempi di recupero costi di recupero che sono spaventosi
Solo alcune regioni di parlano i settecento miliardi solo per i rifiuti una regione settecentoventi miliardi che sono mille miliardi la pubblica opinione sente parlare di mille miliardi per l'ecologia ma qui il discorso forse va affrontato veramente seriamente per la sede per lo meno che ci ospita
Non bisogna ingannare la pubblica opinione alla pubblica opinione ha diritto a sapere
Qual è l'entità economica del degrado ambientale e il presumibile costo e e i tempi per porre rimedio non interessa più l'inquinamento tanto c'è e ci sarà ancora interessa sapere per ripristinare un minimo di qualità accettabile di risorse che cosa dobbiamo fare
In questa situazione questo è il primo punto si innesta la procedura di valutazione di impatto ambientale è chiaro che nel valutare l'impatto il primo dovere civile e morale direi per chi fa la valutazione di impatto ambientale è di non aggravare ulteriormente la situazione in cui si trova ad opera
Il secondo punto che volevo sottolineare riguarda la pubblica amministrazione
Non
Non mi piace parlar male della pubblica amministrazione perché come magistrato ritengo che esercitò un potere egualmente degna egualmente autorevole come quello della magistratura
E nella pubblica amministrazione ci sono tante forze positive
Però è innegabile che esistono difficoltà strutturali
Esiste un problema di qualificazione professionale per quanto riguarda la nuova procedura esistono difficoltà di utilizzare competenze Stelvio dei vincoli o delle esigenze di singole procedure singoli atti
Esiste un modo di dialogare con la con la cittadinanza non esiste dire un modo di dialogo con la cittadinanza sia per quanto riguarda l'accesso delle informazioni sia per quanto riguarda la partecipazione è utopia immaginare che d'improvviso Comuni Province Regioni enti pubblici Stato ministeri si aprano alla cittadinanza
Per a fare accedere alle informazioni o per far partecipate non anche volendo non si potrebbe realizzarlo in brevissimo tempo
Esiste una tendenza il rinvio alla composizione dei conflitti come acutamente ha detto il professor Greco
Al e non alla gestione di questi confini quindi il più alti livelli ai più bassi
Cioè anche il sindaco di un comune ritiene di dover mediare quindi non applica le sanzioni amministrative per i rifiuti non le applica in materie urbanistiche perché deve mediare
Questa tendenza SIAM mediatori a compositiva è una tendenza da approvare e fino a che ha a che punto a mio avviso una tendenza pericolosissima perché non si vede poi chi risponde veramente di certi danni reali dall'ambiente esistono poi e perché non dirlo delle connivenze a livello politico ed economico con quella parte del mondo politico del mondo economico che considera il valore ambiente ancora come marginale perché tale tutore
E e quindi fonda replica le proprie scelte
Esiste poi un'altra difficoltà che è la mancanza di controlli cioè l'ambiente non è controllato basta vedere quello che accade a livello di provincia che dovrebbero avere i controlli principali perché non hanno questi in mano questo incontro
Il di fronte a questi a queste due situazioni
Cioè la procedura di impatto ambientale come dovrebbe essere strutturate che motivi di speranza avremmo dal punto di vista dei motivi di speranza avremo la pressione dell'opinione pubblica
La pressione dell'opinione pubblica che per una ragione proprio anche fisica
Alta avverrà prima o poi cioè è chiaro che l'opinione pubblica fina finirà per percepire il valore ambiente quando vi sarà costretto quando il traffico di bensì la la maturazione della coscienza ecologica come testimoniato anche da questo convegno l'avvio di iniziative legislative e delle regioni per esempio Emilia Romagna Veneto ed altre per quanto riguarda già l'impatto ambientale l'avvio di esperienze amministrative negli enti locali e di esperienze settoriali di alcuni grandi enti pubblici per quanto riguarda l'impatto ambientale
E dicevo prima un motivo di speranza e anche l'esistenza proprio di una direttiva comunitaria che ci obbliga ed emettere un provvedimento e l'esistenza di grandi masse di informazioni patrimonio importantissima di cui si è parlato stamattina
Esiste per esempio un centro elettronico deve non solo della magistratura l'avvocatura Metelli pubblica amministrazione per qualunque cittadino
Queste informazioni stanno lì sono o un utilizzabili sono a disposizione anche per la procedura di impatto ambientale per esempio tutti i vincoli ambientali sono stati memorizzati
Sia a livello centrale che a livello periferico altre informazioni preziose sono presso il Cnr e possono essere utilizzata come impostare un'eventuale legge sud di di attuazione della direttiva io espongo delle idee del tutto personale
Più grave perché non conosciuta nella nel nel sua natura nella sua dimensione abbiamo una situazione gravissima del mare
E di tutti i fiumi sono lì dotato anche a cielo aperto dal Po all'altro
C'è qualcuno anche autorevole che sostiene che c'è stato un miglioramento io oggi personalmente non avendo termini di di differimento obiettivi onesti
Non sono portato a non credere
A a queste a questo ottimismo
La situazione almeno nel breve periodo finché nell'imbuto il processo produttivo porta le stesse cose nel collo di proseguire perché si aggiunge a precedente inquinamento queste il buonsenso
Se poi l'ottimismo serve ad altri scopi a noi non interessa almeno a me in questa sede
La situazione poi dei rifiuti è tragica
Situazione dei rifiuti urbani e di rifiuti soprattutto pericolosi tossici e nocivi
Non si sa dove buttare questi rifiuti però si buttano comunque perché si producono si trasportano e da qualche parte vanno a finire
C'è una indagine che è stata fatta e me ne sono occupato personalmente e con molta umiltà
E l'indagine ancora in corso per la Comunità economica europea proprio sui rifiuti pericolosi e vi dico che intere regioni non hanno in mano la situazione conoscitiva minima per quanto riguarda le di la l'altra situazione che S otto e gli occhi è quella dell'abusivismo edilizio l'abusivismo edilizio nel non è più solo l'abusivismo edilizio
è un problema ormai di costume istituzionale
Perché da abusivismo edilizio è diventata sanatoria generalizzata non più controllata nei tempi e nei modi a livello politico istituzionale amministrativo dico istituzionale
Perché perfino presso la Suprema Corte di Cassazione
Siamo stati bloccati nei procedimenti penali in corso finora si sanavano soltanto gli abusi a livello amministrativo
Adesso si bloccati addirittura l'attività della magistratura con delle amnistie generalizzate
Non è conosciuta nei costi di recupero e nei tempi di recupero nessuno dice al Paese ormai l'inquinamento c'è stato ci sarà ancora e i costi sono i seguenti presunti e andrebbero
Affronta vanno affrontati comunque dalla collettività e si e si presume in questi tempi e con questi mezzi questi discorsi nessuno li fa perché nessuno ha interesse ovviamente a farli in questo momento
Quindi in questa situazione ambientale così grave
Di cui non si conoscono i costi e i tempi di recupero costi di recupero che sono spaventosi
Solo alcune regioni di parlano i settecento miliardi solo per i rifiuti una regione settecentoventi miliardi che sono mille miliardi la pubblica opinione sente parlare di mille miliardi per l'ecologia ma qui il discorso forse va affrontato veramente seriamente per la sede per lo meno che ci ospita
Non bisogna ingannare la pubblica opinione alla pubblica opinione ha diritto a sapere
Qual è l'entità economica del degrado ambientale e il presumibile costo e e i tempi per porre rimedio non interessa più l'inquinamento tanto c'è e ci sarà ancora interessa sapere per ripristinare un minimo di qualità accettabile di risorse che cosa dobbiamo fare
In questa situazione questo è il primo punto si innesta la procedura di valutazione di impatto ambientale è chiaro che nel valutare l'impatto il primo dovere civile e morale direi per chi fa la valutazione di impatto ambientale è di non aggravare ulteriormente la situazione in cui si trova ad opera
Il secondo punto che volevo sottolineare riguarda la pubblica amministrazione
Non
Non mi piace parlar male della pubblica amministrazione perché come magistrato ritengo che esercitò un potere egualmente degna egualmente autorevole come quello della magistratura
E nella pubblica amministrazione ci sono tante forze positive
Però è innegabile che esistono difficoltà strutturali
Esiste un problema di qualificazione professionale per quanto riguarda la nuova procedura esistono difficoltà di utilizzare competenze Stelvio dei vincoli o delle esigenze di singole procedure singoli atti
Esiste un modo di dialogare con la con la cittadinanza non esiste dire un modo di dialogo con la cittadinanza sia per quanto riguarda l'accesso delle informazioni sia per quanto riguarda la partecipazione è utopia immaginare che d'improvviso Comuni Province Regioni enti pubblici Stato ministeri si aprano alla cittadinanza
Per a fare accedere alle informazioni o per far partecipate
Non anche volendo non si potrebbe realizzarlo in brevissimo tempo
Esiste una tendenza il rinvio alla composizione dei conflitti come acutamente ha detto il professor Greco
Al e non alla gestione di questi confini quindi il più alti livelli ai più bassi
Cioè anche il sindaco di un comune ritiene di dover mediare quindi non applica le sanzioni amministrative per i rifiuti non le applica in materie urbanistiche perché deve mediare
Questa tendenza SIAM mediatori a compositiva è una tendenza da approvare e fino a che ha a che punto
A mio avviso una tendenza pericolosissima perché non si vede poi chi risponde veramente di certi danni reali dall'ambiente
Esistono poi e perché non dirlo delle connivenze a livello politico ed economico con quella parte del mondo politico del mondo economico che considera il valore ambiente ancora come marginale perché tale tuttora e e quindi fonda replica le proprie scelte
Esiste poi un'altra difficoltà che è la mancanza di controlli cioè l'ambiente non è controllato basta vedere quello che accade a livello di provincia che dovrebbero avere i controlli principali perché non hanno questi in mano questo incontro
Il di fronte a questi a queste due situazioni
Che e la procedura di impatto ambientale come dovrebbe essere strutturate che motivi di speranza avremmo dal punto di vista dei motivi di speranza avremo la pressione dell'opinione pubblica
La pressione dell'opinione pubblica che per una ragione proprio anche fisica
Alta avverrà prima o poi cioè è chiaro che l'opinione pubblica fina finirà per percepire il valore ambiente quando vi sarà costretto quando il traffico di agenzie la la maturazione della coscienza ecologica come testimoniato anche da questo convegno l'avvio di iniziative legislative e delle regioni per esempio Emilia Romagna Veneto ed altre per quanto riguarda già l'impatto ambientale l'avvio di esperienze amministrative negli enti locali e di esperienze settoriali di alcuni grandi enti pubblici per quanto riguarda l'impatto ambientale è dicevo prima un motivo di speranza e anche l'esistenza proprio di una direttiva comunitaria che ci obbliga ed emettere un provvedimento e l'esistenza di grandi masse di informazioni patrimonio importantissima di cui si è parlato stamattina
Esiste per esempio un centro elettronico deve non solo per la magistratura l'avvocatura Metelli pubblica amministrazione per qualunque cittadino
Queste informazioni stanno lì sono o un utilizzabili sono a disposizione anche per la procedura di impatto ambientale per esempio tutti i vincoli ambientali sono stati memorizzati
Sia a livello centrale che a livello periferico altre informazioni preziose sono presso il Cnr e possono essere utilizzata come impostare un'eventuale legge sud di di attuazione della direttiva io espongo delle idee del tutto personale
L'ufficio non ho ancora assunto l'incarico di capo dell'ufficio legislativo quindi non impegno in questo momento l'ufficio direi che
Ci e i principi si riducono a uno solo alla concezione dell'ambiente che vogliamo porre a base della nuova legge della direttiva se noi abbiamo un'idea riduttiva del valore ambiente anche la direttiva anche la legge sera consentendo io propongo un'idea più profonda dell'ambiente cioè un'idea dell'ambiente che sia ambiente unitario ecco ambiente unitario che abbia una valenza giuridica ed economica comprendente tutte le risorse una Turati aria acqua suolo Flora Fauner loro correlazione è umane quindi il patrimonio storico artistico archeologico e paesaggistico in genere tutte le testimonianze culturali della presenza umana sul territorio
L'ambiente ancora una concezione giuridica dell'ambiente molto esigente che arriva a livello della persona umana e non solo delle associazioni
Un ambiente come diritto dovere della personalità umana quindi un diritto fondamentale dell'uomo un diritto della personalità
In linea con quanto ha detto il ministro stamattina anche il professore Angelini altre voci
L'ambiente è un diritto dovere della personalità umana nella dimensione individuale e sociale e quindi il riconoscimento delle associazioni è un riconoscimento
Che non è data era associazioni in quanto a soci in quanto al tali ma in quanto espressione sociale di un diritto che già in ogni componente dell'associazione come cittadino così come tutti gli altri cittadini
Con un contenuto questo utili mentale la partecipazione radicata su un diritto fondamentale la possibilità di azione nei procedimenti amministrativi e giurisdizionali e radicato su un diritto fondamentale
Se questa concezione e condivisa è chiaro che l'informazione la partecipazione non saranno accessori ma diventeranno l'essenza proprio del procedimento di impatto delle ambientale
E la con l'altra conseguenza è che il procedimento di impatto ambientale non diventerà una specie di sub procedimento amministrativo tipo consultivo
Che ogni amministrazione è pronta a farsi per suo comodo e che può essere in qualche modo di aiuto
Ma questo produce subprocedimento amministrativo podcast può dare soltanto un supporto i maggiori conoscenze di INPS di impatto ambientali che è una procedura di informazione di partecipazione della pubblica opinione del pubblico
L'impatto ambientale è una valutazione che va fatta insieme con i cittadini
E va partecipata ai cittadini nel modo nel modo migliore e quindi la procedura non interessa solo la pubblica amministrazione ma interessa tutte le istituzioni dello Stato compresa la magistratura
Cioè la la pubblica amministrazione può essere interessata a fare un sugo procedimento che controlla e che gli dà un semplice parere consultivo
Ma o un ente pubblico invece bisogna siccome i valori diritti dell'informazione della partecipazione non sono della pubblica amministrazione sono dei valori fondamentali diciamo dettero in qualche modo la la il rispetto di questi valori dell'informazione e della partecipazione quindi si propone un modello istituzionale generale di tutela dell'ambiente
Secondo i principi che di cui ho detto in cui la magistratura sia garante del diritto all'ambiente dei cittadini per gli aspetti dell'informazione della partecipazione dell'azione pur nell'autonomia della scelta finale della pubblica amministrazione
Circa il campo di applicazione della direttiva una mia proposta sarebbe quella di non spaventare subito le pubbliche amministrazioni
Viste che operano per singoli atti concessori autorizzatori atti che hanno una rilevanza spesso rileva notevole sul territorio io proporre una norma di ordine generale che di normali procedure concessorie autorizzatori
Però faccia una valutazione per suo conto anche
Del valore ambiente
In questo modo noi teniamo che l'atto amministrativo sia nelle premesse che nei contenuti in qualche modo deve tener conto del valore ambiente e proporrei che in questa valutazione che non è la procedura di impatto ambientale
Cosa distinta in questa valutazione e l'ambiente sia considerato unitariamente e i anche i vincoli ambientali siano considerati in uno sotto un unico angolo visuale come vincolo ecologico complessivo altrimenti la loro settorializzazione porta a perdere di vista la l'insieme
Poi Tory e di programmazione ai vari livelli nazionali e regionali e locali
In in secondo ordine tutti i progetti piani programmi opere interventi pubblici e privati indicati nella tabella
Allegata alla legge Suardi assoggettate a tutti i tipi di vincolo dico i ecologico di cui vi risparmio la la lettura
E infine al di fuori delle aree vincolate proporrei che i Progetti interventi eccetera anche siano valutati con l'impatto ambientale solo quando oggi c'è un rilevante impatto ambientali come a dire nelle aree a maggiore rischio sottoposta a vincolo bisogna tener conto che è molto elastico e che rilevante perché è difficile poi stabilire quando è rilevante l'impatto e quando non è rilevante l'importante è che si faccia una procedura di valutazione dell'impatto ambientale lo si considera adeguatamente
Per quanto riguarda le aree sotto soggetti a vincoli e sono tantissime nel nostro Paese si considera l'ultima legge cosiddetta Galasso
La sua estensione per al di fuori di queste aree si può tener conto di una di questa aggettivazione rilevante impatto ambientato
Esclusione le opere militari le autorità competenti c'è un discorso del ministero per l'ecologia bisogna assicurativo sia pure obbligatorio
Per lo studio di impatto ambientale nulla dico perché sono le linee della direttive sarebbero recepite
Pella informazione del pubblico e per la partecipazione io proporrei due momenti distinti cioè non confondere le due cose
Informazione del pubblico data luogo e modalità in cui avviene questo scambio scambio che riguarda il pubblico in Generali e le associazioni la pubblica amministrazione il proponente
Esiste un dossier che va reso pubblico al più presto dal proponente e dalla pubblica amministrazione che lo dice
Questo dossier Jai circolato nella pubblica opinione
Più o meno è già conosciuti altri due altre informazioni adesso è il secondo elemento il proponente che ha già fatto sospese lo studio di impatto si riuniscono in un momento che è il momento dello scambio formale e ufficiale delle informazioni
In un momento successivo distinto e il momento della partecipazione cioè il momento in cui l'informazione acquisto una particolare qualità perché viene dibattuta viene viene viene discussa appunto da tutte le componenti che sono interessante
Anche qui per la partecipazione del pubblico un almeno un momento formale cioè un luogo una data o un orario delle modalità molto molto precise
In modo che non trascritta pubblicità sui giornali pubblicità per televisione pubblicità negli altri il massimo di pubblicità possibile ma almeno due momenti di effettiva informazione nel senso di possibilità di scambio e di effettiva partecipazione e senso di possibilità di questa effettiva partecipazione poi affiderei alla magistratura il compito di come in America negli Stati Uniti di poter bloccare un'opera se è mancata la procedura di impatto ambientale
Oppure se la procedura di impatto ambientale mancata nei due momenti almeno di cui si è parlato il momento informativo il momento partecipativo
E a questo punto la questo potere mi pare giusto affidarla la pubblicazione ma tutte le istituzioni dello Stato
Infine la delega alle regioni
Una una delega che che integri i principi che lo Stato che lo stato ha stabilito con legge nazionale per quanto riguarda le sanzioni il sistema di sanzioni e così mi avvio alla conclusione
Dovrebbe prevedere una sanzione di tipo civile nel senso della nullità delle autorizzazioni o concessioni date senza la procedura di impatto ambientale ove prevista o quindi in grave difformità
Una sanzione di tipo penale
E una sanzione di tipo penale che preveda non solo la sanzione dell'arresto ma la pubblicazione obbligata obbligatorietà questo è il punto più importante il giudice dovrebbe essere in qualche modo lui stesso obbligato e non perché è scritto nella legge a dare non la generica la solita sanzione afflittiva di tipo detentiva che poi e non si sconta perché tutti siamo incensurati poco più o meno ma dare delle sanzioni effettive che sono la pubblicità della sentenza il ripristino del danno ambientale
I pubblici amministratori poiché abbiano cagionato danno all'ambiente per violazione delle norme sulla procedura dovrebbe rincorre nella ordinaria responsabilità amministrativa
Per violazione dei doveri di uffici davanti alla corte dei conti e questo è naturale che avvenga perché Simone ma di tutti i cittadini quindi se paga il privato che Pirola la legge non mi pare perché non debba pagare anche che era chiama proprio a farlo osservare la legge
Se queste linee che mi paiono abbastanza rigorose e coerenti almeno in linea generale dovessero essere condivise io penso che la procedura di impatto ambientale possa essere una cosa seria è molto importante per il nostro paese grazie
Ringrazio professor Postiglione per l'aiuto determinante che ci ha dato e ce l'ha dato in mille modi che non sto qui a specificare data l'ora tardissima
Vorrei ringraziare tutti è uno strumento estremamente importante estremamente utile per l'Italia ma allo stesso tempo di difficilissima attuazione questo bisogna dirlo con estrema chiarezza
Altre un però noi non abbiamo alternative all'applicazione della direttiva comunitaria non perché ce lo impone la legge perché è l'unico strumento che oggi esiste non ne abbiamo di migliori
L'unica alternativa è attuarlo bene o attuarlo male non possiamo fare altre scelte
Ma qual è l'essenza di questa normativa l'essenza è veramente la partecipazione tutte le altre sono sono strumenti per realizzare la direttiva la finalità è la partecipazione perché l'ambiente e di tutti e quindi il e allora se questo se questo è lo spirito della direttiva che cosa abbiamo voluto cos'abbiamo ottenuto con questo forum abbiamo ottenuto credo un risultato che per noi è molto importante abbiamo ottenuto la partecipazione cioè abbiamo visto che se moltissimi sono interessati a questo problema partecipano discutono portano le loro dire portano i loro contributi quindi nonostante tutti pessimismo mi che ci sono in giro e molti li condividiamo c'è questa grandissima speranza la direttiva e destinata al cittadino
L'obiettivo e la partecipazione se vogliamo considerare una prova di orchestra noi abbiamo di mostre immane un compito ancora molto più difficile però illuminato da questa speranza finale se c'è la disponibilità la volontà di collaborare bisogna far di tutto per trovare le forme e in modi per non disperdere questo grosso patrimonio questa volontà di collaborare
Noi abbiamo dato delle indicazioni abbiamo indicato i progetti pilota ce ne possono essere tante altre però l'importante è che si cominci subito
A mettere in pratica questa grande disponibilità per realizzare l'obiettivo finale la direttiva europea la partecipazione la partecipazione c'è esiste adesso si tratta semplicemente di realizzarlo
Grazie a tutti per la vostra pazienza per il vostro grande contributo