La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 1 minuto.
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10:00 - SENATO
12:00 - CAMERA
8:15 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Parlamento
8:45 - Parlamento
9:00 - Senato della Repubblica
9:15 - Senato della Repubblica
Buongiorno agli ascoltatori Ecofin appuntamento col stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale allora questa mattina sono quotidiani e il titolo di apertura è abbastanza semplice da individuare
Pressoché unanime su tutti i giornali il risultato del voto della consultazione dei lavoratori
Sul e dei pensionati sulla protocollo Welfare ambito insieme era ampiamente prevedibile non si è mai vista
Da quando esiste la Repubblica una consultazione sindacale in cui vince il no al sindacato affitto con un margine superiore al settanta per cento
Nelle fabbriche e i reati sono perfettamente investiti in particolare a Mirafiori il settanta per cento vai no ma questo non inficia IVA risultato complessivo
Questi questi sono i dialetti
I commenti sull'orlo i più vari naturalmente bisogna guardare i principali quotidiani scelto e si osserverà una divaricazione netta rispetto a quello che l'ala sinistra del come non avete l'estrema sinistra del Governo
Dice sulla consultazione però tutto sommato
Questa
Questo risultato dovrebbe rafforzare il Governo che del protocollo e dell'accordo e autore insieme al sindacato e invece no
Perché l'altro personaggio e l'altro tema della giornata riguarda non le consultazioni sindacali ma
Il Governatore della Banca d'Italia
Che in realtà pronuncia una la requisitoria il termine forte il sopravvenire per capirci Di Carlo
Contro la politica economica del Governo
Tra chi critica la manovra non riduce le spesso e questo è il titolo che troviamo sulla Repubblica vedo spesso e meno tasse e quanto scrive imprime il Corriere
Della sera
E titolo di apertura sul Sole ventiquattro Ore che
Apre proprio occorre il
Il
La notizia dell'intervento del Governatore che parla di progressi modesti del risanamento a proposito della manovra di finanza nelle finanziarie poi pubblica
L'intervento il testo integrale dell'intervento di Mario Draghi così spostando nella parte centrale della della prima pagina la notizia della
Del del risultato della consultazione sindacale dunque Draghi altro protagonista della giornata
Che va a inserirsi nelle polemiche che già ieri riempivano le prime pagine fra il commissario europeo Almunia il premier italiano Prodi
Fra l'altro il tema era alta di armonia nei confronti delle intere inadempienze italiani sulla riduzione del debito pubblico arrivava
Con una coincidenza senza dubbio
Poco dopo una presa di posizione di Walter Veltroni che vedeva
Nella riduzione del debito uno una delle priorità della agenda politica italiana e cosa che non precisamente è uscita confermata dalle parole di Romano Prodi in risposta ad Almunia dunque
A conclusione di questo giro di posizioni di Veltroni Almunia
Draghi
E Prodi da un'altra parte si pone naturalmente come tutti i giorni il problema del
Governo e
Per riassumerlo si può prendere utilmente un pezzo di Francesco Verderami
Sulla pagina sei del Corriere della Sera e la sintonia fra Veltroni Draghi e armonia inquieta i prodiani
E così oggi tutto il dibattito politico e all'interno del centro sinistra è abbastanza
Fuori distaccato il centrodestra vuoi per le dichiarazioni politiche vuoi per come i quotidiani più battaglieri legati a Area dell'opposizione affrontano il tema anzi
Bisognerà vedere ecco libero che la mette così che imbroglioni la triste fine dell'operaio italiano dice no al referendum sul welfare ma il sindacato trucca i dati
Non è Lotta continua negli anni Settanta e libero
E così il giornale i sindacati voterò sì i lavoratori uno passa il protocollo sul welfare ma delle grandi fabbriche lo Abo lo bocciano la fio Marcus a troppi brogli e così
Cremaschi trova
Diciamo il maggiore udienza oggi sui i giornali del centrodestra questo non vuol dire nulla naturalmente è una
è una dinamica politica inevitabile la la cosa rilevante non solo le posizioni di Cremaschi restano ovviamente sempre le stesse quanto piuttosto questa
Questa scelta del
I giornali come Libero il giornale viene
Focalizzare l'attenzione sull'opposizione
Al Governo al anche all'interno del centrosinistra e quale che sia anche se lontanissime portarle scelte editoriali oggi va bene anche Cremaschi in sostanza
Di antipolitica parla il Presidente della Repubblica Napolitano
E
Ritroviamo poi le reazioni al suo intervento sul in un articolo su Repubblica
Per il resto echi della giornata contro la pena di morte nel momento in cui siamo come ha detto Sergio D'Elia
All'ultimo miglio per arrivare alla
Conquista in sede ONU della moratoria troviamo qualcosa sull'Unità Mauro molto dall'altro
Mentre
Qualcosa bisognerà dire per quel che riguarda i radicali della questione del convegno della Associazione Luca Coscioni
Parteciperà uno scienziato che non piace ad avvenire e e oggi esce un articolo sul quotidiano dei vescovi
In cui il cui titolo è che ci fai d'Italia il Papa delle chimere
E poi sulle unioni civili ma qui siamo in cronaca di Roma sul Messaggero mobilitazione dei radicali romani perché
Il sindaco di Roma nella sua veste di sindaco di Roma e non di candidato per eccellenza alla segreteria del Pd
Si muova su questo su questo tema sul registro delle unioni civili già timbrato altrove
Mentre il ministro Ferrero si pronuncia a favore della proposta della Turco che a sua volta riprende un'iniziativa politica dei radicali piemontesi a proposito del leader così sale a Torino la notizia la troviamo sul Secolo decimo nono a pagina a pagina tre
Ecco questo un poco il quadro della
Della situazione il quadro della situazione andiamo a vedere subito allora la faccenda del voto nella consultazione sindacale prendiamo la cronaca
Sì fra il settanta e l'ottanta per cento questo il
Risultato il risultato dei del
Belga del referendum sindacale
I sindacati parlano di un risultato oltre ogni aspettativa il premier parla di governo premiato riferisce Repubblica ma Rifondazione non si arrende gli operai sono con noi dice Rifondazione
E e per la verità e
Anche questo è relativamente vero
E indiscutibile e su Repubblica lo vediamo da Mirafiori a Termini Imerese la FIAT è la roccaforte dello a Mirafiori Ido hanno avuto il settantasei virgola dodici per cento i siti il ventitré virgola ottantotto
In altre fabbriche non è andata così per esempio all'Ilva di Taranto ISSI hanno avuto il settanta e si
E così alle acciaierie di Terni all'Ansaldo di Genova hanno vinto in o con il sessantasette per cento all'Alitalia
Chi non è propriamente una fabbrica ma insomma
I sì hanno prevalso pool cinquantasette virgola sei per cento e anche questo è un dato significativo il sub fra
Tutte le situazioni di
Nessuna di queste quattro situazioni sta proprio
Benissimo scoppia di salute ma in particolare l'Alitalia e quella più in crisi eppure vincolo
Il vincolo i siti a alla Stura Michelin editori lo addirittura Issing accolgono il dopo il ventuno virgola sette alla Fincantieri di Trieste invece vincono i no è utile questa
Questo riquadro di Repubblica che ci offre anche questi risultati disaggregati insomma
Vittoria del Governo dice Prodi mano non è così vittoria del sindacato dice
Dice per esempio il riformista
Che India prima pagina
Sintetizza la questione con un titolo i sindacati vincolo Prodi si dichiara vincitore i protocolli presso i sia al protocollo supera di gran lunga il settanta per cento
Palazzo Chigi mostra soddisfazione ma domani in Consiglio dei Ministri non ci sarà un voto unanime
Pierre Carniti attacca le denunce dell'area grigia bocciare scelte minoritarie della Cosa rossa che gioisce soprattutto alla figlia ombra
E perché il Riformista su questi temi da sentire uno che se ne intende Pierre Carniti che è stato dirigente della sinistra sindacale quando la sinistra sindacale contava qualcosa
Dice Carniti mi par di capire che alla FIAT in larga prevalenza sia affermato il no altrove anche nel settore manifatturiero e privazioni anzi
La mia valutazione è che sia il dato di partecipazione complessiva sia la tendenza di voto rappresentano il segno di una straordinaria partecipazione collettiva e di democrazia
I perché Hamid il messaggio che viene dalle urne è chiaro il voto un evidente rilievo politico perché alcune forze della sinistra hanno voluto assumere nella vicenda la rappresentanza politica nel di sdegno dissenso
Ora che ha avuto questo ruolo scriteriato dovrebbe riflettere
Dunque invece il sindacato ma dice il Riformista criticando Prodi si fa bello in sostanza
Posizione minoritaria del quotidiano arancione no
Perché non non ce ne voglia il Riformista
E a
Ancor più significativo che grosso modo la stessa tesi
Si ritrovi sul Corriere della Sera dove l'editoriale affidato ad Angelo Panebianco che parla della Costituzione e le riforme e l'antipolitica insomma il professore si muove sui grandi temi che muovono il dibattito di ieri
Di queste settimane ma il giudizio politico del quotidiano è affidato a un corsivo ho piazzato al centro della pagina ha riguardato buon quattro angoli blu quindi non si può proprio non vedere
Siglato dal vicedirettore Dario Di vico il titolo è il dono di Epifani e vediamo che scrive il vicedirettore del Corriere della Sera
Sembra incredibile ma la coalizione che governa questo Paese sta ancora discutendo se usare il prossimo Consiglio dei Ministri per cambiare o meno il protocollo sul welfare situato all'incirca tre mesi fa
Di fronte a tanta confusione davanti all'incapacità di trovare un punto di equilibrio che non finisca per premiare come sempre la sinistra massimalista
Guglielmo Epifani insieme a Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti ha dato un contributo decisivo di leadership e di tenuta
Se vogliamo ha fatto un dono alla democrazia italiana hai insegnato una coalizione rissosa e inconcludente che le controversie si possono risolvere con il voto
Risultato i riformisti dovrebbero pesare di più perché contano di più
Perché rappresentano una fetta più larga della popolazione italiana e sanno farsi valere è un buon punto da cui ripartire così dunque il Corriere della sera in prima pagina
La faccenda tutto sommato si potrebbe anche anche chiudere qui possiamo però proprio per
Completezza andare a vedere qualche altra cosa per esempio su Repubblica a pagina quattro ci sono due interviste
Che danno conto delle posizioni della maggioranza dopo il risultato
Ferrero insiste sulla sua posizione modifiche su precarie usuranti
Necessario un punto d'incontro fra il programma dell'Unione e il pacchetto del ministro Damiano quindi sostanzialmente in questa intervista a Repubblica il Ministro Ferrero
Non è che si sposti molto
I viceversa Tiziano Treu il Presidente della Commissione lavoro del senatore diciamo così uno dei
Ferri rilancia della opposizione riformista all'interno del Partito Democratico
Dice
Si
Il voto esprime il voto sindacale esprime il buonsenso
Dei lavoratori e dunque l'intesa non si tocca il voto è chiaro la flessibilità rimane alcuni aggiustamenti sono possibili ma certo non si potrà stravolgere il senso del protocollo
Solo prese di posizione tutto sommato che fanno capire che non don dovrebbe poi succede dei diventi del Consiglio dei Ministri anche se naturalmente ci sono poi proteste
Per esempio ecco la fisionomia che è la sconfitta di questo di questo referendum
L'unica voce che si fa sentire è la solita questa volta decisamente stentorea urla Giorgio Cremaschi scrive il Corriere della Sera
Se gli altri stanno zitti sono affari loro io parlo dice tirando una manata sulla scrivania
Una sostituisce gli porta i titoli dei principali siti di informazione che parlavo di una vittoria del sì all'ottantadue per cento
E Cremaschi dice dove sono tutti ci stanno facendo veri e non parla nessuno siamo nel al secondo piano della sede della fio ombra
Che per la verità dice il Corriere della Sera e deserta si sentono stimolo
Dalle urla di Cremaschi è una truffa ci siamo fatti folte né dalla CGIL che sta dando soltanto i risultati delle fabbriche del sito e io lo sto zitto io denuncio e
Dotare la il Corriere della sera e che per la verità però dei leader leader fio ombra Rinaldini non non ci sono stata lì del film non ci sono stati dichiarazioni era Palermo per un'Assemblea
E anche quello dei riformisti interni e delle interni alla figlia ombra
Che
Era addirittura in Francia quindi Cremaschi è rimasto padroni del campo a gestire per una situazione non precisamente vittoriosa
Naturalmente però ecco SIS Ferrero mantiene la sua posizione Cremaschi urla ma
La stampa ci avverte che un retroscena di altro verrà riempito a pagina due la sinistra fa lo sconto ci asterremo
E così
Dal conto anche di un nuovo slittamento in qualche misura inevitabile d'altro canto con un risultato così detto anche da parte delle posizioni della sinistra
E così potremmo potremmo chiudere vi abbiamo già detto dell'impostazione del
Giornale e di libero
Anche se c'è una c'è una posizione di cui pure bisogna bisogna dar conto perché è un altro aspetto della faccenda perché se no altrimenti sempre da solo un per nel alla
Consultazione sindacale ma andiamo a vedere a chi la pensa in modo diverso una democrazia da buffet è il titolo dell'editoriale del giornale lo firma Nicola Porro
C'è un equivoco che conviene svelare subito in Italia di consultazioni democratiche sono regala regolate da precise formalità codificati la Costituzione le leggi
Materia delicata e preziosa ciò non toglie che il club della caccia possa organizzare fra i propri soci l'elezione del Presidente o che i sindacati possono indire un referendum fra i propri iscritti sulla tale questione
Ma quello che si è svolto in questi giorni dentro e fuori dalle fabbriche italiane non appartiene né a rito laico della democrazia né alla consultazione del Club
Pensionati quanti quali in che forme precari tutti e tre
Tutti i tre milioni e mezzo iscritti al Fondo speciale dell'INPS e lavoratori dipendenti è avvenuto anche tutti gli uffici dei nostri elettori sono stati chiamati a dare un loro pari nessun accordo votato dal Consiglio dei Ministri indipendentemente dal risultato
Emerge un primo elemento paradossale il Governo fa una scelta folle da parte nostra di spesa pubblica e di politica del lavoro
I sindacati la sottoscrivo anzi la contrattano preventivamente e poi si procede a una mini consultazione elettorale organizzate dagli stessi sindacati
è evidente che c'è qualcosa che non quadra il Governo espressione di un Parlamento eletto questo sì democraticamente potrebbe già decidere per conto suo i sindacati dovrebbero già avere de facto una legittimazione una rappresentatività per trattare
Eppure è necessario un ulteriore passaggio la democrazia italiana diventa così un buffet affollato in cui ognuno sceglie sul piatto che più lo anziani
Non sembra questo il modo migliore per combattere l'antipolitica appare al contrario il modo più lampante per certificare la molte di una classe dirigente
Un secondo aspetto paradossale poi all'esito della consultazione gli operai metalmeccanici non arrivano due milioni in Italia hanno votato contro l'accordo ma pensionati dipendenti pubblici numericamente molto più numerosi all'invece permesso referendum di passione
Evidentemente i sindacati non solo lo sono più in grado di interpretare indirizzare gli umori delle fabbriche ma la loro anima genuinamente corporativa si è spostata degli ambiti protetti dell'economia Pubblica amministrazione e pensione
Si fa un gran parlare della diminuzione della spesa pubblica si trascura l'evidenza che i referendum fintamente democratici
Legittimano l'essenza corporativa dello sciacallo di Stato ma la coscienza pubblica del politicamente corretto è saltata intatti parleranno oggi di grande prova democratica dei nostri lavoratori
Non è stata democratica il suo esito non è stato determinato da chi davvero lavora
E così paradossalmente siamo arrivati a a quadrare il cerchio dalle urla di Cremaschi a alle all'editoriale di Nicola Porro che però contiene anche una serie di considerazioni niente affatto Belleli
E assai assai utili a comprendere il sistemi Italia
Va bene passiamo invece alla al questione debito pubblico
Qui naturalmente è una premessa che vi abbiamo già fatto la del per la verità non non è passata inosservata assente il regime quelle dichiarazioni di Veltroni in cui con un tempismo davvero
Eccessivo lo sapremo dire se inquietante va comunque
Azzeccatissima ha posto il problema del debito pubblico dell'agenda politica
Sono seguiti a stretto giro di posta un commissario europeo quello preposto al problema fra l'altro è anche il Governatore della Banca d'Italia
Peraltro però il tema del debito pubblico non l'abbiamo segnalato anche perché diventato uno dei temi della politica radicale
E da questo punto dello è sempre stato per la verità almeno nelle dichiarazioni di Pannella adesso si tratterà di vedere se qualcuno all'interno della maggioranza
Sede se ne accorgerà e si prenderà
In considerazione quelle cinquanta pagine di
Proposte sull'economia che proprio all'ultimo vertice
Della maggioranza a Pannella consegnato anzi per la verità riconsegnato
A membri del Governo e il leader di maggioranza dov'è la questione del debito pubblico effettivamente trattati Sasso infezioni
Ha mai considerato anche questo aspetto che paradossalmente si per lui per il suo si trova più in sintonia con i radicali che con altri esponenti della sinistra e del suo stesso partito rispetto a questo tema del debito pubblico
Ma vediamo veniamo invece al il governatore Draghi che è oggi il protagonista della della giornata
Torniamo sul Corriere della Sera a pagina cinque Draghi meno spesso e meno tasse quanta i conti pubblici progressi modesti quanto all'età pensionabile occorre azionaria
A tutto questo evidentemente non è un giudizio positivo sulla politica economica del Governo sarebbe difficile farlo per sarebbe il caso
Scrive Stefania Tamburello non ha dubbi il Governatore della Banca d'Italia la manovra del ministro Padoa Schioppa non sfrutta il favorevole andamento delle entrate per accelerare la riduzione del debito
Non restituisce ai contribuenti una quota significativa degli aumenti del gettito così come era stato annunciato il Governatore interviene al Senato sulla legge finanziaria
Presso le Commissioni riunite bilancio e Finanza il fendente contro la manovra arriva inatteso
Anche perché dagli esordisce lo dando i successi della lotta all'evasione fiscale promuovendo a pieni voti programmi strutturali a medio termine il Libro verde sulla spesa pubblica di Padoa Schioppa il Libro bianco sulla scuola di Fioroni
Le valutazioni positive però finiscono lì e Draghi parte con l'elenco dei rimproveri dalle pensioni al fisco e le reazioni
Quali sono
Le vediamo nella parte finale e nella parte finale della e dell'articolo del Corriere il premier Prodi dice ci sono critiche Lodi e poi critiche Lodi
Mentre dall'opposizione Bonaiuti se la prende con voi perché prende in un giorno solo bastonate pure resta attaccato alla poltrona
Ancora nella maggioranza
Piero Fassino lamenta all'ingenerosità delle critiche
E il Presidente della Camera Bertinotti si sofferma sulla diversità di ruoli dargli dice come Governatore di Banca centrale non viene eletto dal popolo risponde giustamente ad alte
E ad altre istanze il Governo deve rispondere al popolo
Così dunque le le reazioni di autorevoli esponenti della maggioranza
Mentre della stessa pagina c'è un'intervista al sottosegretario
Grandine
Il
Alfiero Grandi esponente della sinistra dei DS ora passato a sinistra democratica non è per nulla turbato dalle critiche del Governatore né da quelle del Commissario europeo io sulle armonie
Anzi di Almunia dice mi sembra abbia una posizione estremista
Ma
Domande vicobello anche il candidato leader del Partito Democratico Veltroni vuole aggredire il debito addirittura con un intervento straordinario
Quanto a me dice grandi io vorrei chiarire quello che ho detto sull'argomento io lo guardo con leggerezza al tema del debito pubblico ma
Come ha detto il Presidente del Consiglio si ammazziamo il Paese sono le più in grado di risanare alcunché
Vogliamo fare un'operazione più forte di abbattimento del debito va bene ma dobbiamo dire come con l'operazione sui cespiti pubblici di che natura
Se invece qualcuno pensa di cavarsela dicendo semplicemente che vanno tagliate le spesso è proprio quello che ha detto Draghi osserva il giornalista
E allora
Il
Sottosegretario risponde sarebbe fondamentale da chiare la spesa per interessi sul debito per cui appunto
La politica degli alti tassi della BCE non aiuta quanto alla spesa sociale confrontandola con le medie europee non c'è tanto un problema di tagliarla
Quanto di riqualificarla ma per le pensioni spendiamo più degli altri Paesi europei sia con lo zero sette zero otto sopra il livello della spesa in Germania e Francia comunque
Non ci possono essere grandi margini perché se la popolazione invecchia è chiaro che cresce anche l'incidenza della spesa previdenziale
E allora scommetto che anche i rilievi al buio le sembreranno sbagliate
La posizione di Almunia mi sembra francamente estremismo estremista lui non può sapere che si facesse il primo una manovra restrittiva bloccheremo ciò di cui abbiamo più bisogno rilanciare la crescita e la fiducia
Interrompendo questa autoflagellazione in corso da troppo tempo
E così il suo balle posizioni Luzi non si real Liviero
Però in realtà è che c'è qualcosa di della maggioranza
Si va sempre più divaricate dopo
Lo si nota anche leggendo l'editoriale di Europa il quotidiano della Margherita sempre posizioni particolari birichini vive sul filo di un
Simpatica e tenutosi a volte poi naturalmente non è così ma insomma
L'editoriale di oggi parte dalle consultazioni sindacali
Ricordiamo che ogni volta che i partiti cercherò di fare un altro mestiere scavalcando e mettendo in difficoltà il sindacato finché non eguali se stessi e i lavoratori i quali si rivolgono
è sorprendente che una simile lezione vada ripetuta un Partito Comunista più di un quarto di secolo dopo la sconfitta di Berlinguer ai cancelli di Mirafiori
Il rispetto per il voto dei lavoratori e anche per il nodo degli operai della grande industria consiste adesso
Deve istituire a CGIL CISL e UIL la questione sapendo che in Parlamento e del centrosinistra ci sono margini per modifiche ma sicuramente non per il trofeo
Che Rifondazione avrebbe avuto bisogno di portare
In piazza il venti ottobre fatti suoi a questo punto per volteggiare fra piazza fabbriche Palazzo senza farsi male ci vogliono doti che mancano a Giordano e compagni
Ma c'è alla fine dell'editoriale una breve nota aggiuntiva che Veltroni faccia il controcanto al Governo sarà pure dannoso
Ma che Prodi faccia il controcanto alla Veltro Nomis e autorelazione ISMU
Farlo al governatore Draghi poi e proprio un errore
E in sostanza
Qua Europa nella
Nella questione che si pone
Sembra schietto non con
Il premier quanto piuttosto occorre illiberale futuro segretario e con l'attuale governatore
E di uno o due gradi Veltroni parla anche il foglio che notarile il T del giorni nella colonna di apertura curiose coincidenze di tempi temi e parole fra governatore e sindaco
Però
Giavazzi segnala una differenza
Intanto l'articolo del foglio nota come a ben vedere quella di ieri dove è stata la prima occasione di sintonia fra governatori il Sindaco di Roma qualche settimana fa
Veltroni aveva chiesto l'adozione di un nuovo patto fiscale dove a buttare
Sia la composizione interna della pressione fiscale che oggi è sperequata svantaggio dei contribuenti leali e a favore di quelli meno onesti parole molto simili a quelle usate ieri da grazie
Che sia casuale uno il fatto che
I temi i tempi le parole in parte anche le ricette che i due propongono finiscano spesso per assomigliarsi è un dato singolare che potrebbe dire molto sulla del turn over sul prossima Ventura
Del discorso manifesto da dove è partita la sua corsa per conquistare la guida del PD Veltroni era riuscito al mondo miliare libello gran uscì mai citare tre volte proprio Mario Draghi
E lo ha fatto parlando di invecchiamento della popolazione pensioni ma anche di questione meridionale temi sui quali il Governatore di Banca d'Italia è tornato nelle due prime occasioni pubbliche a disposizione dopo il discorso del Lingotto
Per l'economista Francesco Giavazzi autore con Lamberto Alesina di un recente saggio sul liberismo di sinistra un linguaggio comune fra i due c'è ma con una differenza e vediamo la differenza
Sicuramente Veltroni e Draghi sono più vicini di quanto quest'ultimo non lo sia con l'attuale Ministro dell'economia
Ma l'idea del Sindaco di Roma di risolvere sia pure parzialmente il problema del debito pubblico con un'ampia operazione di dismissioni del patrimonio dello Stato buon credo rientri dello spirito di Greghi
Quello di Veltroni è un approccio che può essere risolutivo per un Comune anche grande come quello di Roma ma non per l'Italia probabilmente ha preferito puntare su quello anziché sulla necessità di ridurre drasticamente la spesa pubblica per esigenze politiche
Ma a mio avviso su sulla sostiene Giavazzi il leader in pectore del Partito Democratico avrebbe dovuto essere più coraggioso se non lo è adesso quando potrà esserlo
Nicola Rossi candidato a Roma nella lista dei Democratici per Veltroni sostiene che certi punti di convergenza fra i due non sorprendono affatto
Anzi erano tutto sommato attesi anche tenendo conto delle posizioni che tanto il Governatore quanto il Sindaco hanno da molto tempo
Sulle questioni della politica di finanza pubblica conosco entrambi molto bene conclude Rossi ma non so dire se sia ricontattò no lo tengo il conto delle telefonate né di un
Né dell'altro
E così
Da ultimo su quello che è decisamente il tema del giorno bisogna passare alle faccende del Governo
E allora intanto qua dobbiamo tornare sul Corriere della Sera Verderami quell'articolo di cui abbiamo già parlato nel sommario pagina sei
La sintonia fra Veltroni tra chi è Almunia inquieta i prodiani anche qui ritorna il termine del trono mix che è uscito sul foglio è stato ripreso del Corriere della Sera o viceversa ma insomma poco importa e caratterizza comunque questi
Questi due giornali che ecco facendo questa citazione
Un po'snodo vogliono semplicemente pensiamo voi indurre Billè candidato alla segreteria poi un scelta di svolta letta un po'come fece lei gambe
Al quando assunse la Presidenza della Repubblica nettamente anche se ovviamente poi le politiche possono essere tranquillamente diverso è difficile che Veltroni sto sulle politiche reaganiana
E sulla suggestione non sulla sostanza la sostanza è questa questa citazione
Ma insomma
Scrive
Verderami scrive quello che abbiamo in parte già visto sul foglio BA
Vediamo invece l'aspetto deve conoscere che parla della reazione prodiana
La reazione del premier non solo segnala le difficoltà di Palazzo Chigi con le istituzioni nazionali e internazionali
Ma evidenzia anche la frattura che si è creata nel PD alla vigilia delle primarie antidemocratico Follini per esempio dice
Di condividere l'analisi di Draghi è preoccupato che il Governo possa compromettere l'unico a settori più l'unico asset di cui dispone e cioè il risanamento dei conti pubblici
Il fatto che l'esecutivo sia entrato in una logica redistributiva da altri definita elettorale ha costretto il Governatore a fare un richiamo all'ordine il Prodi ieri si sarebbe trovato d'accordo con quel ragionamento il Prodi di oggi invece
Magari prosegue Verderami Prodi di oggi potrebbe avere dei sospetti anche perché nel palazzo non è passata inosservata la scansione temporale degli eventi prima Veltroni poi Almunia infine Draghi
Insomma la tempistica fa pensare Viesti ha ragione il villino già chi
Chissà Veltroni aveva saputo in anticipo quali obiezioni sarebbero stati sollevati dalla Commissione europea alla Finanziaria
E comunque sia chiaro una strada impostata per il Partito Democratico giusta scelto dirlo in questo frangente come agitare la nitroglicerina
Se non ora quando perché qui avvisa i leader dei repubblicani lucrare non sta accadendo solo il Governo sta cedendo l'architrave politico come nel novantadue
Dinanzi alle crisi Veltroni punta ad accreditarsi questa l'interpretazione
Delle segretario di Rifondazione Comunista che commenta Walter circa punti di riferimento né i poteri forti nazionali e internazionali sarà cura del Bulli ecco Draghi ma senza perdere il filo del dialogo con la sinistra
Già perché il futuro leader del PD non sono rom non solo mantiene stretti contatti con i compagni della Cosa rossa ma in questi giorni ha lavorato in gran segreto per cercare il compromesso sul protocollo del welfare mediazione difficile quanto discreta che cela secondo le analisi di Giordano
La sugli intento di fare del PD una sorta di partito pigliatutto
Una forza al cui interno si esauriscono tutte le dinamiche politiche un magnete insomma che estende la sua rete in ogni direzione
Se il disegno di uscirai tutto da vedere al momento non si capisce se lo sbocco sono le urne un altro Governo nel frattempo conclude Giordano dobbiamo accelerare la nascita di un soggetto unitario a sinistra
Dalla dai movimenti anzi in piedi sui movimenti della
Del governo restano altri due altri due temi importanti quello che succede
Sui ministri e qui pure
Ci sono delle
Delle tensioni basta prendere
La a pagina tredici sempre del Corriere
Dopo il quattordici azzerare i ministri la Finocchiaro scuote margherite dl stop invece da Fassino e dai prodiani che ricordano che gli affetti spetta al premier decidere
Quanti sono i ministri del PD diciassette sul venticinque otto viceministri su dieci quarantadue sottosegretari su sessantasei
C'è un dietro le quinte di Maria Teresa Meli Veltroni è pronto già a giocare la carta del taglio dei ministri e della ridimensionamento della presenza governativa del PD in caso di primarie boom
Però
In realtà Rosi Bindi fa dei paralleli dal suo punto di vista lusinghieri Pierino e candidato per eccellenza giacché
Lo paragona Craxi quando al Congresso dell'Ansaldo ritirò la delegazione del PSI in sostanza dice Rosi Bindi
Veltroni vuole mettere in crisi Prodi
E allora anche la questione dei ministri non più solo la politica economica sembra diventare per concludere tutta questa parte dedicata al Governo andiamo a vedere cosa dice
Del suo punto Stefano Folli nei giorni più a Bari del professore l'ossigeno del referendum
Giorni di referendum di scatole piene le disse chiedi scatoloni pieni di schede nove scelte sui tavoli hanno cominciato i sindacati finiranno i democratici ora
Certo nessun Governo cade per i limiti per i rilievi della Banca d'Italia di solito la logica per
I ticket coriacea riguardo ma è pur vero che le critiche giungono nel momento più delicato la finanziaria sta per arrivare in Parlamento l'equilibrio della coalizione assomiglia un castello di carte in cui basta nulla per far crollare tutto l'edificio
Per cui il commento del premier lasciateci lavorare che forse vuole trasmettere serenità in realtà rivela in virtuosismo crescente di un leader indebolito
Fra l'altro non era proprio Berlusconi e chiedere i suoi critici di farlo lavorare in pace
Era una battuta che suscitava sempre Iazzi dell'opposizione che l'attuale maggioranza e che comunque tradiva l'affanno di chi l'ha pronunciata
Ora si vorrebbe poter dire che i risultati del referendum sul lavoro sono una boccata d'ossigeno per Prodi
Ma è vero solo in parte
Il dato era atteso non è clamoroso al di là della retorica d'occasione anche il successo del nodo delle grandi fabbriche dove la FIOM e forte lungi dal costituire una sorpresa il problema è che il Presidente del Consiglio adesso deve gestire in termini politici questa vittoria
Vittoria annunciata Cossiga il compito che ormai la sinistra radicale si è stata stroncata ma non è così
Intanto avremo un'estensione di rappresentanti di Rifondazione forse dei Comunisti italiani in Consiglio dei Ministri
Poi riprenderà insolito percorso di guerra il Parlamento con il gioco degli emendamenti e delle trattative all'ATI è chiaro che l'estrema si distragga voglia di far cadere Prodi sulla finanziaria ma è altrettanto chiaro che la coperta governative corta
Non riesce a coprire tutti i partiti della coalizione tutte le posizioni campo
Perciò
E più che mai opportuno osservare le borse di Lamberto Dini e alcuni centristi di frontiera in questo clima le parole di al budget i rilievi di grandi diventano quasi il manifesto ideale di un altro Governo
Un Governo non più fondato sull'estenuanti mediazioni con l'estrema sinistra non più alla disperata ricerca del consenso dei ceti medi disillusi L'altra Italia potremmo dire di cui il nascituro per il Partito Democratico ha disperatamente bisogno per crescere per non morire in culla
Lui comincia un'altra partita e chi ne dubita legga l'intervista di Finocchiaro all'Unità di ieri una richiesta perentoria il quindici ottobre azzeriamo i ministri del PD più chiaro di così e tutto sommato come vedete
Stefano Folli non è poi così lontano dall'interpretazione che in modo più grintoso ma del resto lei in campagna elettorale Rosi Bindi propone Veltroni vuole fa e il
Settori dei DS voglio far fuori prossimo
Per la verità però a questo punto di folli ci serve anche per spostarci su un altro
Sull'altro versante della politica sempre restando nell'ampio ventaglio del centrosinistra perché giustamente dice folli sì c'è un problema la sinistra ma c'è anche il problema altrove gli altri centristi
Di confine e allora andiamo a vedere che fanno i centristi di confine
Prendendo
Ancora sul Corriere della Sera
Una
Una
Lettera che scrivono alla Corriere a previene pubblicata a pagina a pagina quindici
Lamberto Dini e Natale Dammicco
Citerò l'editoriale di Michele Salvati parlavo della situazione del politiche economica del Governo e della necessaria intransigenza libere
Data da quella constatazione di potenze
Che simili ieri è stata denunciata anche numerosi editoriali del Corriere nasce scrivono Dini e de amico nasce
Quella che salvati chiama la nostra intransigenza liberale e l'iniziativa politica che abbiamo assunto
La costituzione di un movimento politico liberaldemocratico che fa esplicito riferimento al liberalismo europeo e si batte perché il centrosinistra superi i veti dell'estrema
Abbiamo ottenuto qualche risultato sulle tassazione delle rendite finanziarie che avrebbe accresciuto la pressione fiscale sulla vendita del loro della Banca d'Italia tesa a finanziare spese correnti
Sul prevedibile il cedimento alle richieste contro riformatrici in materia di pensioni
Continueremo ad agire in questo di questa direzione ma cosa fa o cosa farà il Partito Democratico
Soprattutto qual è lo sbocco che intende dare alla crisi del centrosinistra
Secondo Salvati Partito Democratico dicono di di ed amico possono scegliere fra due diverse sconfitte
L'una legata alla coerenza con le sue attuali alleanze che terrebbe lontani quegli elettori potenziali desiderosi di un maggior coraggio riformatore l'altra
Legata alla coerenza programmatica che farebbe mancare però i consensi della sinistra radicale a noi pare
Che questo calcolo sottovaluto il potenziale di spostamento dei consensi
Che è connesso all'amplissima insoddisfazione diffusa fra gli elettori tanto nel centrosinistra quanto nel centrodestra intorno al concreto funzionamento del nostro bipolarismo esiste un potenziale di flussi elettorali fra i due poli
O almeno fra l'astensione alternate il voto capace di cambiare il quattro se il centrosinistra sopra presentarsi alle prossime elezioni rompendo la propria contiguità con l'aria della sinistra estrema della conservazione
E della politica del tassa e spendi potrà recuperare consensi proponendo quelle riforme liberali delle istituzioni delle politiche economiche e sociali che oggi si limita a vagheggiare
Certamente l'esito non sarebbe scontato
Mai forse un esito per il quale converrebbe spendersi e così insomma la delimitazione a sinistra ma il recupero
Invece di un'area ancora con cui stabile di ceto medio è la politica e che Dini e D'Amico propongono in questa lettera al Corriere della sera
Cosa dire poi fra la fine della questione del Partito Democratico una curiosità l'abbiamo trovata
L'abbiamo trovata sul settimanale Tempi un settimanale
Di Comunione e Liberazione diretto da Luigi Amicone assolutamente lontano politicamente dalle posizioni radicali anzi lontanissimo su tanti temi potete ben immaginare anzi lo sapete senza bisogno di immaginarlo
Però insomma il giornale combattivo e ben fatto
E a e a una certa a un certo interesse per cui
Lo leggiamo neanche di domare a fiotti che oggi ha collaborato segna stampa un'occhiata gliela dà evidentemente Intel piace anche a lui
E proprio pare ovvio che ha trovato in un articolo che parla del Partito Democratico con un titolo evocativo testamento biologico dissidio
Inizia e così il
L'articolo di tempi sul partito democratico e di esso nemmeno l'idea l'anno partorita incasso
Il primo a parlarne fu quel matto istrione di Marco Pannella e il quindici settembre novantadue
Intervistato da Pierluigi Battista sulla possibilità che i socialisti di Craxi aderiscano la sua proposta di costituire un Partito Democratico il leader radicale afferma
Sono vent'anni che si mena il camper
Undicenni dopo e ancora extra moenia che trova ospitalità l'embrione del PD
E il dieci aprile due mila e tre i Michele Salvati redige sul foglio un appello per il Partito Democratico
Insomma il PD è una gravidanza extrauterina per i DS questa indagine insomma per trovare la oggi unificazione di pennelli siamo arrivati
Poi ora al settimanale Tempi
Vicino a Comunione e Liberazione che però ci ricorda una verità elementari che quello che per primo e qui viene citata pure la data
Paganella dirà che quella date sbagliate che lui aveva detto prima è assolutamente possibile
Bensì il primo a parlare divertito democratico dice una fonte non sospetta di pannelli sono appunto Pannella che lo stesso che viene escluso dalle primarie perché estraneo all'idea di Partito Democratico
è un segno dei tempi per concludere con un calembour dare da quattro soldi per sopravvenuto così
Viceversa passiamo a agli altri temi che oggi troviamo sui giornali possiamo limitarci qua ad alcune segnalazioni forse perché il tema centrale oggi era proprio questo
Del centrodestra non si muove molto per la verità e non ci sono grandi segnalazioni l'unica cosa forse che si può trovare come tema proprio per gli appassionati della materia e l'attenzione verso Michela vittoria Brambilla da parte di An
La
La signora in rosso partecipata a molte manifestazioni indette da Alleanza Nazionale la cosa fa pensare a uno schieramento
Particolare all'interno del centrodestra è bevibile conquista anche An e viceversa così la mette il foglio che però sull'argomento
Michela vittoria Brambilla e di parte la Brambilla risponde al corteggiamento degli amici finiani domani conferenza stampa comune sabato forse Marcella con loro
Bondi di Forza Italia dice io la incoraggiò intanto in An si fa largo Giorgia Meloni e anche questo si era lottato
Dalla
Sulla questione no se vogliamo per non restare sul tema di centrodestra affrontiamo un tema antipatico sgradevole Bra fa bene Furio Colombo ha sollevarlo
Insomma questa cosa di Francesco Storace e del sulla nuova formazione la destra
Nei confronti della senatrice Rita levi Montalcini e davvero di cattivo gusto da tanti punti di vista insomma ma non è solo una questione di bon ton
Perché nessuno difende questa donna si domanda Furio Colombo in prima pagina sull'Unità qualcosa sta accadendo della nostra Repubblica qualcosa di ben più grave delle storie che ci raccontano degli identici talk show di ogni sera
Qualcosa che testimoni di una trasformazione intollerabile che si rivela quasi all'improvviso sconvolge ogni cosa che credevamo dell'Italia fino a un momento prima perfino
Dei momenti di pessimismo qualcosa di cui le persone colpite per quanto illustri si difendono da sole perché vengono utile aggredite
Un miliardo e insultate in pubblico nel silenzio di tutti ecco ciò che sta accadendo i fascisti stanno tornando fascisti come i tempi del peggiore squadrismo e non se ne vergogna
Parlo di Rita Levi Montalcini la coraggiosa senatrice a vita di questa Repubblica
Le urlano insulti in faccia a pochi metri di distanza evidentemente in obbedienza squallidi ordini ricevuti ogni volta che Rita levi Montalcini mette il voto in di cui ha diritto a sostegno del Governo
Era ed è stato finora un atto ignobile ma adesso il più fascista di ciò che resta del fascismo in Italia cui Francesco Storace che dopo avere liberamente amministratore Presidente la Regione Lazio e poi da ministro un settore che gli è caro quello della sanità
Sì ed è adesso il Senato ha deciso un esemplare spedizione punitiva contro la novanta settembre senatrice colpevole di essere democratica antifascista ed ebrea
Ecco il testo che potete leggere in Rete opera dei giovani della destra nuova formazione politica
Il testo comincia con queste parole l'indirizzo lo conosciamo vogliamo consegnarle un bel paio di stampelle a domicilio
E poi
E poi ancora
La si domanda si domanda Colombo
Ma perché in un paese così esuberante nel dichiararmi di tutto su tutto Rita Levi Montalcini che non solo i senatori a vita che vota a sinistra mai neanche miliardaria e con il profilo odioso come vuole il più rigoroso antisemitismo fasciste
Perché deve difendersi da sola
Salvo poche frasi educatamente udite udite tre scritte qua e là senza cogliere il segno che il fascismo si sente libero di mostrare la faccia del quarantatré
Il problema è grave e urgente per il Senato tutto prima di tutto di coloro
Prima di tutto
Io coloro che dell'opposizione non sono fascisti abbiamo creduto al tempo della svolta di Fiuggi
Ma fino a un momento fa sono stati con le accanto a Storace ci spieghi e vi chiederemo ma si uniscano nell'impedire non solo l'orrore dei ragazzi di Storace perché gli insulti quotidiani rivolti ogni giorno a Rita levi Montalcini
Che disonore lo il Parlamento così Furio Colombo che sottoporre un problema
In prima pagina su L'Unità
Da Storace a Santoro Santoro intervistato ieri e anche da Radio Radicale sentirete volere notiziario l'intervista di Giovanna Reanda intervista interessante
Oggi si parla del dell'audizione in Commissione parlamentare di vigilanza c'è qualcosa che avevamo
Già segnalato
Facendo un'altra intervista
A Santoro e le altre dichiarazioni del
Della ancor meglio e in realtà anche oggi Santoro dice non ricordo più in quale giornale ma
Ecco probabilmente sulle pubbliche allora
Parla di delegittimazione che tema se le parole hanno un senso ma
Insomma la legittimità delle istituzioni
Un giornalista per quanto autorevole eccolo qua il titolo Santoro contro Prodi mi delegittima e che sarà
La Corte di Cassazione e in fondo al programma
Chicco su comunque Santoro la vede così e dice anche che il premier è maleducato
CDA RAI osserva serve moderazione
Il dibattito è
è andato come è andato bene abbiamo proposto naturalmente c'è stato anche la presenza radicale in ruolo del
Il vice presidente Beltrandi è stato estratto senz'altro importante ma ecco la la cronaca poi della
Della
Nell'audizione la trovate un po'su tutti i giornali sul giornale viene evidenziato far nella cronaca
Di
Di Fabrizio De Feo appunto l'uscio di Santoro
Mentre intervistato Biagio Agnes
Parlare di
Scorrettezza dell'attacco a Mastella
Sul
Sulla questione sulla questione però occorre andare a vedere qualche altra cosa
Intanto
La questione la questione De Magistris oggi per la verità Renato Farina su Libero a noi pare dopo tutta una serie di articoli chiedo
Ci davano un po'intorno alla questione probabilmente volevano posizionare libero all'opposto degli altri giornali come spesso il quotidiano affidi Feltri fa diciamo così a prescindere oggi però farine accentra
Il tema
Non fu un Mastella ma i giudici ad accusare
Il PM
Accantonate ogni vostro giudizio sul Guardasigilli seguite vero un ragionamento che il giornalista di Libero fare e che ha più di un fondamento
E il titolo è azzeccato rivela un poco
Il termini i termini della questione De Magistris adeguati per colpa delle toghe
Mastella inviato gli ispettori a Catanzaro su richiesta dell'Anm il pubblico ministero intanto lavora anche se forse non si può e così il ruolo della magistratura associata il ruolo dei delle toghe in tutta la vicenda dei Magistris e forse la chiave di volta perché aprirà chiave giusta perché aprire tutta la faccenda è perché anche questo accanimento che arriva da via Arenula
Da Farina invece passiamo a
Altri temi che tocca nulla giustizia
E vediamo sul foglio pagine a pagine te
Unica
O l'editoriale a proposito di indulto di Veltroni Behar Walter scivola sull'indulto l'idea del tutto infondata secondo la quale se non ci fosse stato l'indulto l'Italia sarebbe un paradiso di sicurezza
è stata propaga data demagogicamente soprattutto dagli ambienti giustizialisti e dall'estrema destra
Si tratta di una colossale sciocchezza visto che l'indulto ha ridotto al massimo di due anni le pene il che significa che molti dei beneficiati sarebbero comunque liberi già oggi
E tutti nel giro di un anno larici dignità dei reati non è più alta fra i beneficiari delle misure di clemenza rispetto alla media generale Vetrella condizioni insopportabili delle carceri sarebbe diventata ancora più esplosiva
Se è comprensibile che a sostenere la campagna retroattiva contro l'indulto siano gli esponenti delle forze politiche che non l'hanno votato
Appare piuttosto illogico e anche autolesionista l'atteggiamento assunto da Veltroni che dopo aver aderito alla marcia dei radicali probabilistiche pro indulto nell'età del due mila cinque si iscritto nella poco commendevole lista dei pentiti della clemenza
Naturalmente li cito anche in questa materia OP cambiare opinione
Ma un iter quando lo fa il dovere morale di spiegarne le ragioni e Veltroni invece di farlo all'uso genericamente a conseguenze negative dell'indulto senza un riferimento a dati concreti
Si può quindi ragionevolmente sospettare che quel che preoccupa davvero il Sindaco di Roma e la percezione negativa che quelle misure ha suscitato in vasti settori della popolazione
A quelle preoccupazioni è giusto dare ascolto a perché esprimono una sensazione di insicurezza particolarmente appetibili delle grandi città la risposta però deve consistere in azioni concrete per la difesa dei cittadini
Non dell'accorpamento un senso comune che in questo caso ha poco a che vedere col buonsenso ci sono misure impopolari ma necessarie che un leader deve saper assumere difenderli indulto una di queste critica fra un anno dopo la sua promulgazione non serve l'unica sua dirette
Se non alimentare uno spirito di tolleranza per bus e inconcludente che spesso fa il paio con la transige Enza pratica altrettanto dannoso
Così
Così dunque
Un tema che peraltro ritornerà in un'altra serie di
Di
Di articoli desideriamo per esempio sulla stampa la stampa è stato per esempio giornale che anche all'epoca del dibattito parlamentare per la verità Lino lì non ci fu
Con Rita da parte della stampa si schierò contro
E prosegue con una serie di richieste sulla giustizia
Però
Non si può non essere d'accordo
Ma
Alcune cose sono comunque utili da da leggere
Per esempio articolo di Guido Ruotolo sull'allarme criminalità uccidi dopo otto anni sei fuori
Il rapporto della Direzione delle carceri la pena è un terno al lotto mentre si discute il pacchetto dissi che resti sicurezza il dato appunto la struttura di sicurezza delle carceri presenta un'inquietante prossimi alla Camera
Una rapida e pulita con meno di due anni è un reato di mafia contenente
Le prigioni stanno scoppiando di nuovo ogni mese ci sono due mila detenuti in più l'emergenza clandestini non si firme tredici mila visti all'anno ma restano in cella appena e tredici giorni insomma
Questo è
Un
L'aspetto la fotografia
La fotografia della situazione e quali sono le misure più giuste ecco questo è il tema
Che si è cercato di affrontare proprio con l'indulto rimasto privo però poiché il corollario la misti e poi
Della riforma la terapia d'urto che poi nessuno ha avuto il coraggio di
Azionarie azionare completamente
Le cose fatte a metà come è noto poi
Non risolvono nulla nel si aggravano la situazione
Ma queste critiche non può essere fatta a chi il percorso di riforma l'aveva proposto e ha cercato di farlo passare
Abbiamo finito politica estera le elezioni americane il Corriere della Sera uno del reporter sui Hillary Clinton e la sua campagna elettorale
Quelle sì che sono prime verrebbe da dire non lo dice
E poiché alla fine ancora un'altra cosa sulla questione del bioetica e perché ieri sul Riformista è uscito un articolo del professore Corbellini a proposito di quello che sta accadendo nella Commissione
Bioetica di come
Alcune
Alcune componenti della Commissione sia costrette
Fatte fatte fuori allontanate
E però oggi c'è una lettera di Ottavia Angiolini sul pagina quattro del foglio che la mette così
Sul Riformista di ieri professor Corbellini accusa il Presidente del Comitato nazionale di bioetica professor Casavola di aver impoverito la qualità e il capitale dell'istituto dell'enciclopedia italiana Treccani
A conferma osserva Angelini la voce bioetica per l'enciclopedia della scienza e della Tecnica Treccani e curata proprio dal professore Gilberto Corbellini
Va beh a parte il fatto che non c'era solo questa storia della Treccani nelle articoli Corbelli a parte il fatto che tutto ciò sembra quasi un avvertimento di stampo diciamo
Cattedratico baronale
Chi facciamo scrivere in una sede prestigiosa che cosa ci vai attaccando
E anche questo denota un clima che non è bello e quasi intimidatorio nei confronti del professore Corbellini che avrà pure il diritto di scrivere quello che penso e sul Riformista o no
E è anche il foglio diciamolo tanto il giornale lo avrete capito il giornale riferiva e ci è simpatico non
Ma e proprio
Il caso ma forse ce la ma forse ce la con e Angelini non con Corbellini
Il caso di titolare
Le lettere con un titolo così forte bioeticisti sgangherati inverno non basti scorro polemiche autolesioniste
La nostra iter
Giudizio sulla lettere che ha pubblicato ma
Diamo perché l'ha pubblicata
Ho finito anche però c'è
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