Rassegna della stampa e della blogsfera cinese

Buongiorno buongiorno agli ascoltatori da Bangkok Francesco Radicioni per un nuovo appuntamento con la rassegna della stampa e della blogosfera cinese e di radio radicale
E non c'è alcun dubbio mentre la scorsa settimana la vita politica nella Repubblica popolare
Era sostanzialmente in pausa vera le celebrazioni del Capodanno lunare
E la festa più importante sulla calendario cinese e non si è fermato invece l'attivismo diplomatico degli Stati Uniti Piera
E tentare di tarpare le ali alle ambizioni di qua quei e nella costruzione delle reti cinque giri a livello o mondiale
Una vicenda questa chi riguarda molto da vicino diversi alleati dell'America
E in Europa e tra cui sì anche e anche l'Italia
Ma solo perché questi il quattordici e il quindici febbraio villa rappresentante al Commercio Robert lattari zero e il segretario al Tesoro scrive il mio cucina
Voleranno applichino Piero un nuovo round di colloqui sulle dispute commerciali che e dividono le due più grandi economie del mondo
E nei giorni scorsi Donal Trump a invece escluso di incontrare il presidente cinese Xi Jinping
Prima dell'inizio di marzo quando scadranno i novanta giorni di tregua nella guerra commerciale tra Cina i Stati Uniti
E però lo dicevamo martedì scorso martedì cinque febbraio e ufficialmente iniziato l'anno del maiale
E come sempre le celebrazioni per il capodanno lunare hanno coinciso con un lungo periodo
Di vacanza patto di interminabili maratone a tavola affollate edilizi che e ai templi e nello sparare fuochi d'artificio
Una tradizione millenaria quella di petardi e fuochi d'artificio e che lo sappiamo è parte integrante della cultura cinese
Ma che anche quest'anno è stata di fatto vietata in centinaia di città
Della Repubblica popolare e già su questo merita allora di essere visto un bella reportage del portale Stone
Tanto da Pyongyang nella Cina meridionale e dove viene prodotto il settanta per cento dei fuochi d'artificio cinesi
Ma come sempre alla vigilia del Capodanno lunare sono stati e centinaia di milioni di lavoratori migranti che hanno lasciato le grandi città sulla costa
Per fare rientro nelle Province e nei villaggi Natali per quella che la stampa internazionale Anna
E di finire come la più grande migrazione e umana e su questo merita di essere segnalato un vivido approfondimento del portale o un e un tiepido pomeriggio di una domenica di gennaio e una folla di viaggiatori si sta radunando fuori dalla stazione ferroviaria
Il gruppo composto per lo più da uomini di quaranta e cinquant'anni indugia sulle panchine circondato da ogni tipo di contenitore
Valigie zaini sì chi buste per la spazzatura il borse di juta tenuti insieme con delle corde
Questa rotta ferroviaria dura quarantotto ore si estende su tre mila novecentoundici chilometri dalla punta più meridionale della scena l'isola tropicale dica Inanna
Fino a Darwin la capitale dello quello gigante la provincia più a nord del Paese e dove le temperature invernali possono scendere fino a trentotto gradi sotto lo zero
La maggior parte dei viaggiatori sono lavoratori migranti rurali che sbarcano il lunario vivendo in città il fabbriche spesso lontane da casa
Per gran parte di questa cosiddetta popolazione fluttuante che nel due mila e diciassette era pari a duecentottantasette milioni di persone
Il capodanno lunare e la solo occasioni in cui possono stare a casa come moglie e figli e così così il portale Sexton
E però lo sappiamo negli ultimi anni sono sempre di più anche coloro che scelgono di non lo fare ritorno a casa per la festa della a primavera e perché e descriveva il South China Morning post sono sempre di più i giovani ticinesi che lamenta non li interferenze dei parenti nella loro ordita
E però dopo questa lunga prima pagina che abbiamo voluto dedicare al capodanno lunare questa settimana non possiamo preoccuparci
Anche della crisi in Venezuela
Cosa si unisce infatti nella Repubblica Popolare di quanto sta succedendo a Caracas sa
La Cina diceva alla fine di gennaio la portavoce del ministero degli esteri di Pechino segue da vicino l'attuale situazione in Venezuela
E chiede a tutte le parti di rimanere ride irrazionali cercando una soluzione politica attraverso il dialogo e all'interno del quadro della Costituzione venezuelana
La Cina giungeva a quattro anni si attiene sempre al principio di non interferenza negli affari interni degli altri paesi
E si oppone alle interferenze straniere negli affari del Venezuela e in cui insomma la la reazione arrivata dei palazzi del potere di Pechino e però strettissime sono le relazioni economiche commerciali tra a Caracas e la Repubblica popolare
Dalla petrolio alle infrastrutture perché la Cina ha molto da perdere con le turbolenze politiche in Venezuela questi il titolo di un interessante analisi apparsa sulle colonne del South China Morning post l'ultimo prestito che Maduro ha ottenuto dalla Cina sono per cinque miliardi di dollari nel settembre due mila e diciassette questo si è aggiunto scriveva il giornale di concordia ha il sessantacinque miliardi di dollari prestati dalla Cina cara cassa nell'ultimo decennio
E che il Paese sudamericano sta armi pagando attraverso trasferimenti di petrolio ogni giorno la Cina riceve dal Venezuela duecentoquaranta mila barili di greggio in gran parte per ripagare i il debito
Anche prima dell'attuale causa nella corsa presidenziale notava però il South China Morning post l'economia del Venezuela è stato a lungo minata dall'instabilità politica
Questo ha portato nel due mila e sedici ad abbandonare un Progetto di linea ferroviaria ad alta velocità sostenuto dalla Cina e costato sette virgola cinque miliardi di dollari
I quattrocentosessantadue chilometri della linea financo anarco erano destinati a essere parte della prima linea ad alta velocità dell'America del Sud
Trasportando ogni anno cinque milioni di passeggeri il nove virgola otto milioni di tonnellate di venirci e scriveva invece il poncho cioè Baudo
A causa di anni di scarsa governance politica qualsiasi governo che succederà ma duro non sarà in grado di svolgere compiti di base perché dovrà fare i conti con un sistema politico inadeguato
In un settore privato paralizzato
Pechino è un importante partner commerciale di Caracas e il più importante creditore del Paese
La Cina dovrebbe imparare dalla crisi in Sudan in Libia estinguere il principio della non interferenza negli affari interni per prevenire rischi geopolitici
La Cina concludeva il giornale di Pechino dovrebbe quindi mantenere buoni rapporti con entrambe le parti e cercare una soluzione politica
Alla crisi venezuelana insieme alla comunità internazionale e insomma pare di capire che i messaggio sia tutto sommato abbastanza chiaro per la Repubblica popolare la priorità terminale la difesa degli investimenti fatti in Venezuela e dei prestiti concessi a Caracas
Non bisogna però confondere tutto questo Cuno un sostegno incondizionato al ruggine di Maduro che invece dimostrato di riuscire a garantire quella che per Pechino
Annunciò una sorta di Nanterre cioè la stabilità politica e i dei economica
Eventualmente allora su tutto questo di essere viste anche un'interessante intervista chi il presidente ad interim del Venezuela Changwei tu a concesso alla salvo cioè lavoro d'imposta
Sarà molto importante il sostegno della Cina diceva il presidente del Venezuela riconosciuto da Stati Uniti e Unione Europea
Per rilanciare l'economia del nostro Paese e lo sviluppo futuro
Il Venezuela divi riattivare le sue relazioni internazionali con diversi attori globali sulla base di una forte spirito di cooperazione e nell'interesse del nostro popolo
Data la sua competitività e il suo mercato la Cina è un attore globale fondamentale con cui vorremmo rilanciare le nostre relazioni sulla base del reciproco rispetto e della cooperazione
La Cina aggiungeva quei due è stata testimone del saccheggio delle risorse dello Stato da parte del governo di Maduro
E anche progetti di sviluppo promossi da Pechino sono stati colpiti o hanno visto una flessione a causa della corruzione del governo e del default provocato Baldini Bitto
Chiedeva il South China Morning posta quale sarà la sua politica economica commerciale diplomatica con Pechino quando diventerà ufficialmente presidente
In che modo gestirà gli accordi bilaterali degli impegni finanziari con la Cina
Risposta il nostro governo agirà nel rigoroso rispetto della legge e degli impegni internazionali ci impegniamo a restaurare lo Stato di diritto per recuperare la fiducia degli investitori
Tutti gli accordi che il Venezuela firmato con la Cina seguendo la legge saranno onorati
Domanda è pronto a lavorare con il presidente Xi Jinping come riuscirà ad evitare le diverse opinioni all'interno della comunità internazionale su quale debba essere l'approccio della sua amministrazione verso la Cina
Come ho già detto rispondeva a quei due la Cina è un attore globale cruciale e con cui vogliamo stabilire una relazione produttiva e reciprocamente vantaggiosa
Stiamo cercando di coltivare relazioni bilaterali e multilaterali che andranno a beneficio del popolo venezuelano
Il rilanceranno lo sviluppo della nostra nazione e questo diceva il presidente ad interim del e Venezuela
Swans vuoi tu intervistato dalla South China molto imposta e ovviamente sarà interessante tornare su tutto questo intanto però Lugli anche per oggi ci dobbiamo fermare qui
Non prima di aver ricordato che ci trovate anche su twitter chiocciola f
Radicioni oppure che potete scrivere a radio radicale all'Indirizzo io ascolto chiocciola radio radicale punto it
Un saluto da Francesco Radicioni con la rassegna della stampa e della blogosfera cinese cinque risentiamo lunedì prossimo