Capire per conoscere

Grazie Buongiorno professor Baldassarri mi sente bene buongiorno buongiorno perché stavolta purtroppo e il professor Baldassarri non è qui con noi proprio in in studio ma comunque non farei facciamo comunque
A rubrica la prima domanda è ovvia nei giorni scorsi i Paesi africani hanno la sottoscritto il trattato un di libero commercio continentale entrato numerosi Paesi hanno già va gratificato questo trattato di che cosa si tratta e che qua levi apre all'Unione Europea secondo lei
E intanto l'Africa attualmente contiene un miliardo e tu e cento visioni ittica Shore nell'arco di dieci anni o poco più arriveranno a un miliardo e mezzo
E quindi è molto importante che all'interno dell'Africa ci crei una reale di libero scambio tra i vari paesi
Africani in modo da creare un grande mercato unico interno con l'abbattimento delle frontiere delle dogane commerciali e la libera circolazione di merci e uomini e da questo punto di vista all'Europa
Allora deve cogliere questa occasione è proprio che ci siamo detti più volte e l'Europa adesso ha definito dopo le elezioni di nubi
Delle istituzioni europee età che ora dovranno essere la presidente della Commissione confermata crème mi pare proprio domani dalle al Parlamento europeo emessa non sarà una passeggiata da quello che si sa
Sì però al di là dei nomi in quanto tali il problema vero all'inizio di questa nuova legislatura europea e fissare l'agenda cioè i tempi sui quali lavorare in questi cinque anni
Ed è evidente ormai che il processo di integrazione europea
Può essere deve essere può essere fatto a cerchi concentrici
Al centro c'è il nocciolo duro
Dei paesi che potrebbero procedere verso una maggiore integrazione anche dal punto di vista del bilancio e quindi con un piccolo magari iniziale
Bilancio federale europeo cioè è la strada che porta agli Stati Uniti d'Europa
Ecco io ovviamente l'ideale sarebbe i diciannove Paesi dell'Euro però si può anche partire con chi ci sta ci sta data per la conto che quattro paesi
Germania Francia Spagna Italia rappresentano il settantacinque ottanta per cento dell'area-euro poi attorno resta il cerchio largo dell'unione europea
è quello che è urgente creare terzo cerchio ancora più largo che è proprio l'area di libero scambio e cooperatori e cooperazione allo sviluppo tra Europa e grafica e quindi il fatto che in Africa all'interno dell'Africa
Si è avviato questo processo di integrazione e il libero scambio all'interno dell'Africa dall'Europa l'occasione per proporsi Kobe partner ideale
Di questa integrazione africana attraverso appunto un accordo
Di cooperazione per lo sviluppo e il libero scambio con i Paesi africani e i paesi europei
Ecco tra l'altro questa corda all'interno della cosiddetta unione africana che un po'è stata modellata sulla sull'Unione Europea giusto c'è l'esattamente un po'il processo che l'Europa ha cominciato a fare tanti decenni fa quello di integrare i Paesi
Più importanti più pesanti in termini di commercio e scambio di persone capitali l'Africa sta partendo adesso e quindi questa è un'occasione veramente importante per l'Europa oltre che per l'altro quindi sempre alla risposta al tentativo degli accordi bilaterali che la Cina fa con ciascun singolo Paese africano ma sostanzialmente da una posizione dominante
E così tra l'altro questo si ricollega con due fatti due processi importanti innanzitutto la crescente interconnessione di Cine Africa tant'è che molti Parrish vicina Africo cena Africa
Appunto per la forte presenza ormai degli Investimenti di impresa ed interessi cinesi economici
E politici nel continente africano e dall'altra parte con il fatto che l'Unione europea e allargato per così dire la sfera dei propri accordi commerciali perché ora per esempio cioè in pista e l'accordo tra l'Unione europea il Mercosur cioè i Paesi del conosciuta dell'America Latina Brasile Argentina Cile Uruguay e Paraguay e quindi si inserisce in questi due prose in questi due process no
Esattamente eccetto inserisce nel processo di globalizzazione
Che piaccia o non piaccia va governato e può essere governato solo utile le grandi aree economiche popolazione del mondo
Trovano accordi di integrazione è ovvio che se l'Europa non c'è ne approfitteranno le altre aree
Che però stavolta par di capire insomma l'Europa per esempio col Merko super col Canada c'è quindi insomma in realtà da questo punto di vista l'Europa sta facendo passi consistenti avanti nel senso di un nuovo multilateralismo no
Esattamente il problema è come abbiamo detto più volte
Invece che l'Amministrazione Trump americana scelto palesemente il bilateralismo
E vuole fare accordi tipo Orazi e Curiazi bilaterali tra per riuniti e ciascuno di questi altri Paesi e diverse altre rare nonostante questo è un'occasione importante per l'Europa
Che può guidare questo processo dell'Occidente quindi delle economie avanzate terzo però l'integrazione con le grandi aree
Che sono in via di sviluppo ma che sono cresciuta enormemente i veri tutta l'aria asiatica e che hanno delle potenzialità di crescita importanti vedi proprio l'Africa
Chiarissimo ora naturalmente tutto questo poi consentirebbe come ha detto lei mediante i meccanismi del Liber de la libera circolazione di aumentare notevolmente non solo il famoso PIL neanche le condizioni e le opportunità materiale di vita per centinaia di milioni di africani parliamoci chiaro
è l'unica risposta possibile e praticabile
Biglie ed è urgente anche se i tempi saranno medio-lunghi
Per evitare che centinaia di milioni di africani sì spostino dentro l'Europa e Contini questa immigrazione selvaggia con tutte le conseguenti determinante di morti difficoltà di persone che scappano e così via
Certo nell'immediato
Non è che posso tamponare subito la situazione però è una risposta strutturale e strategica e di buon senso e almeno di medio periodo
Passiamo a questo punto ai casi italiani all'Italia ma insomma siamo sempre alla all'intervento pubblico su Alitalia oltretutto un intervento pubblico che di per sé non è scandaloso potere se all'interno
Di certe regole Manzoni intervento pubbliche inefficaci o sbaglio
Ma guardi credo che questo sia la terza o quarta volta che l'Alitalia viene prima privatizzata e poi nazionalizzata
E se facciamo il conto degli ultimi vent'anni al contribuente italiano è costata parecchi parecchi miliardi di Euro
In questo caso si tratta di una rinazionalizzazione cento e la proprietà ieri acquisita in mano pubbliche tramite il ministero dell'Economia direttamente alla cassa depositi e e Pancrazi il problema vero però al di là del Polo della proprietà in quanto tale della compagnia
è l'Accademia industriale è il partner industriale che consenta di semi dall'Italia in una rete internazionale e mondiale globale
Ecco e cioè la bellezza diventa e certamente uno degli operatori più importanti sulla scena mondiale e però è una pericolosa
Molto limitata da questo punto di vista e quindi poter vedere l'assetto proprietario ecco occorrerà vedere qual è il piano industriale qual è l'operatore
Di trasporto aereo internazionale quindi e protagonista sulla scena mondiale
Che in qualche misura per valorizzando Italia comunque pezzo della sua rete e fa dell'Alitalia la piattaforma sul Mediterraneo e sull'Europa
E questo è il punto vero altrimenti che e fra qualche anno ci ritroveremo tira fuori altri soldi
Senta però scusi professor Baldassarri sì l'importante l'operatore industriale però anche prima ci sono entrati in campo alcuni operatori industriali insomma nel settore
Del trasporto aereo qui mi pare di capire che come ha detto lei signor siamo ora lava una fase nuova di nazionalizzazione ma sembra quasi un ciclo che composto la fase di privatizzazione o o sedicente tale di rinazionalizzazione e via di questo passo ma insomma qual è il male oscuro di Alitalia
Be probabilmente che non si è mai prese una decisione seria proprio in termini non solo di protesta ma di strategia industriale in realtà tanti anni fa Chailly l'accordo con cappelle M. che doveva fare poi della Malpensa
Labbra europeo a sud
è importante rilanciarlo fallito quell'accordo ci siamo parcheggiati abbiamo galleggiato sua curdi sì
Una volta l'accordo commerciale con Air France coi sono arrivati i capitani coraggiosi lo sappiamo e poi al principalmente alle entrate yard
Che essendo un operatore importante poteva dare speranze proprio dal punto di vista industriale ma secche Pinto e in realtà tutti questi operatori
Hanno interesse ad acquisire il mercato dell'Alitalia il mercato di consumo dell'Alitalia ed abusi che ovviamente usano l'aereo Alitalia per portare i passeggeri nei loro club che già lista no
Basti pensare appunto e Ethiad faceva scalo sugli Emirati sosta Cervetti
Sì ho capito ma cioè il punto è secondo lei nasce tutta questa Finzi infinita sulle reti di Accor di chi prima di privatizzazione può dire in rinazionalizzazione
E nasce per il fallimento dopo il fallimento l'accordo con cappelle M. che successe un cappello M
Sostanzialmente hanno tirato troppo filo sia da una parte e dall'altra il cielo si è rotto in più
E c'era evidente
La competizione fra Lab di a Buster Dharma
Ora ambedue e a Malpensa l'idea era quella di avere una dal nord è una dal sud dell'Europa che nominano
Ora da questo punto di vista direi che la compagnia del tappo offrire qualche elemento appena più positivo nel senso che la Delta molto forte giro per il mondo è molto forte negli Stati Uniti
E c'è una sorta di via è quella di rafforzarsi sull'Europa con una presenza forte attraverso diciamo Alitalia e l'avete Alitalia ecco fare
Quella strategia industriale che non significa solitaria Alitalia verso
Impropria e quindi prendersi sul mercato del consumo ma anche alimentare un'offerta di trasporto aereo che sia appetibile per tutto il continente europeo via Italia Alitalia
Senta professor Baldassarri questione e all'Italia ma ci stanno anche altre questioni in giro ma la cassa depositi e prestiti e la nuova ivi
Beh per quello che si capisce in parte sì nel senso che tutti gli interventi di crisi aziendale o di rilancio figlia del premier
Importanti eccetera alla fine Ciman pescando dal di dentro la cassa depositi e prestiti si tassa depositi estinzione ha ragione Landi proprio mastio punto attenzione Cassa depositi e prestiti non è una grande banca d'affari
è
La la banca che ha perché raccoglie attraverso il lei la rete postale il risparmio dei piccoli e medi risparmiatori italiani perché attenzione trasferire i risparmi dei piccoli e medi risparmiatori italiani attraverso le Poste
Cioè delle nonne chiede pensionati stessi non soltanto oggi perché poi le porte sono radicalmente cambiate solo una rete Wi-Fi efficiente solo una banca sostanzialmente con tutti i servizi
In conseguenza del del del sistema del sistema bancario
è però attenzione che all'origine c'è sempre il risparmio come viceré delle nonne che cioè nei risparmio dei piccoli e medi risparmiatori italiani è chiaro che i grandi patrimoni grandi risparmiatori non è che vado alla posta a chiedere i servizi postali e allora nel momento in cui un rapporto importante di questo risparmio viene dirottato e concentrato sugli investimenti importanti strategici ma grossi investimenti
Ebbe certamente il grado di rischio va valutato molto bene con gli occhi del piccolo è bello risparmiatore con con gli occhi della grande banca d'affari internazionale a Cassa depositi e prestiti non alla Goldman Sac questo il punto
Senta professor Baldassarri lei ha detto Casa depositi e prestiti che appunto è un grande istituto di credito finanziario che raccoglie mediante la rete delle Poste
Il risparmio sono i certificati di deposito postale mi pare e i buoni fruttiferi postali sono questi sembra distrutti finanziari se non ricordo male di tanti piccoli e piccolissimi risparmiatori che tra l'altro degli omologhi insomma delle istituzioni a Fini che si chiama anche spesso in questa Inanna la RAI in analogo modo in Francia in Spagna e in Francia in Germania se non vado errato giusto certo la Germania
La cosiddetta privatizzazione della Cassa depositi e prestiti recluta prima che a oggi
Ora Prophet però lei l'ha definita la nuova la la domanda era tendenziosa la nuova i Ripa ricordiamo che l'IRI fu l'Istituto per la ricostruzione industriale
Costituito se non vado errato da Alberto Beneduce celeberrimo Menaggio in pubblico dopo la grave crisi del del sistema economico italiano e delle partecipazioni incrociate tra le banche cosiddette miste e le grandi aziende manifatturiere industriali private italiane
Per appunto salvare il sistema industriale italiano dal default mi corregga se sbaglio ora però negli anni Trenta i rilievi cordata del trentasei
è stata una geniale invenzione per le esattamente di fronte alla crisi bancaria per salvare le banche e poi poiché c'era
Stretta correlazione tra banche e grandi sfrecciano le partecipazioni incrociate
Esattamente quindi è diventato l'Istituto per la ricostruzione industriale che nel dopoguerra almeno per vent'anni è stata la colonna portante dello sviluppo industriale italiana cioè inchieste interessati oli ebbene
Dei settori in base con a fianco poi non dimentichiamo cileni di Mattei
Nel campo energetico ma mi sento di base l'acciaio la produzione cantieristica eccetera e certamente ha svolto un ruolo determinante anche dal punto di vista della formazione manageriale in molti vantaggi
Bellini dell'epoca erano poiché appetibili pertanto i grandi il preclusi lei ha ricordato tra l'altro proprio a metà dalla degenerazioni sì chiarissimo chiarissimo
Lei ha ricordato appunto la figura di Enrico Matei val la pena di ricordare per lei e per lui ieri per l'ENI ha ricordato ancora prestigioso di Enrico Mattei
Ma la pena di ricordare per lire da quella figura altrettanto importante per Italsider di Oscar Sinigaglia col piano dell'acciaio che insomma
Furono i due architrave che consentirono poi l'impetuoso sviluppo del miracolo economico parlamentare Jerzu dell'ingresso dell'Italia nella cieca cioè la comunità europea del carbone e dell'acciaio ora professore è però è
Tutto questo dobbiamo non dimenticare che coi miliardi Quarterly si era messo a fare da tappabuchi salvata ecco no no sì ma a parte la degenerazione del rio in caramelle a parte il problema dell'Ivy successivo
Io ho fatto la domanda la cercasi depositi e presidi come nuovo ieri e non è che qui stiamo a fare il nuovo Efim e le bene si ricorda la differenza fra i due
Esattamente realtà Adelphi perché era il terzo ente pubblico di partecipazione statale ente di finanziamento dell'industria manifatturiera si messi ma che era l'articolato in tantissimi settori io
Basti ricordare nel settore delle acque minerali
Quando si disperde in mille rivoli questo intervento pubblico di studiare e altro lo si usa come tappabuchi di King banali senza risolvere la Goebel dare e spostando
Periodiche private facendo diventare perdite pubbliche
E belli rischio enorme non abbiamo già vissuto
Ecco perché l'intervento della Cassa depositi e prestiti i grandi operazioni industriali eh utile ovviamente ma a concessione che uno sia limitato se stesso al complesso dell'attivo patrimoniale
Nella stessa cassa e quindi non incida troppo alto il rischio dei risparmiatori postali e due sia limitato a quegli interventi di fondo su alcuni settori strategici e non ovviamente e ogni griglia giordane intervenga come come veniva e Livio per l'équipe ogni crisi aziendali interveniva lo Stato da parole tecniche e se ne assume valore
Ecco quindi quello da evitare appunto che diventi il novello ieri è fine tra l'altro in lui un utile ricordare proprio per chi insomma insomma proprio appoggia l'attivismo della Cassa depositi e prestiti in questa logica al di là insomma non è una questione di principio come abbiamo ricordato perché l'IRI quando funzionava è stato un pilastro fondamentale quando poi è arrivata diciamo il modello f mi sono successe un inizia di disastri
Che se non ricordo male nel mille novecentonovantadue la crisi italiana e ben suo punto critico non solo nella nella ben nota crisi valutaria
Del novembre del nell'ottobre del novembre del novantadue con l'uscita poi all'ultimo della lira dal Sistema monetario europeo la drastica svalutazione e la prima grande maxi manovra di bilancio di circa al Alda aggiornato ad oggi sarebbe di circa cento miliardi di euro lei mi corregga sulla una manovra in poi contro i cento del PIL sito a cederlo dagli arbitri
Fu una manovra imponente insomma quei per cento dei dà una mano del governo Amato la parte nel primo governo Amato fu una manovra assolutamente imponente che salvo l'Italia tratto questo la dice lunga che il problema non si pone l'adesione all'euro ma lasciamo perdere queste facezie
E in un altro punto critico proprio di quel periodo fu
Il default dell'Efim
C'è si assaggia Merkel del conto in realtà che era stato anti ma è stata ratifica diciamo la presa d'atto di questo del fronte ma i bilanci delle firme erano già disastrati permette prima del novantadue sì sì ma nel novantadue è scoppiato proprio si
Il fu fu fu replicare iniziare le privatizzazioni che a causa di quella di quella situazione se non ricordo male
Certo perché non previamente insostenibile anche nei libri questo fine ora ritorniamo ad oggi quindi questo attivismo di Cassa Depositi ricordo le ricordo Landi che qualche anno prima per salvare reciproca
Su consentito alle firme di emanare un prestito pubblico di cui lo Stato si assumeva l'onere di di pagare le rate sia in conto capitale che in conto interessi e sedettero se non ricordo male settecento miliardi di di Lille
In vecchie lire all'effimero per poterlo salvare ma con un prestito che lo Stato si assumeva non solo l'onere di pagare gli interessi ma anche di rimborsare il capitale
E dopo qualche anno quei soldi sono feriti e nel novantadue si è preso atto che le che non c'era più
Ecco o no questo appunto per ricordare che l'attivismo ore di cassa depositi e prestiti
Se è organizzato davvero come fu organizzate lire all'epoca di Sinigallia è una cosa ma se organizzato come lei fino in poi ineluttabili che si finisca come all'estero giusta assolutamente vorrei stare molto attenti proprio su questo vizio
Professore e a questo punto finiamo
Lacunosa considera con un conversazione parlando come al solito dello spread che succede
Ma mi sembra molto chiaro rivolto anche fare un'arteria con parole di saggezza e di moderazione
è quindi con per trattativa con con l'Unione europea cerca di cercare comunque un compromesso e quant'altro vedi la manovrina che poi non è una manovrina quasi otto miliardi di euro
Che è stata messa nel bilancio d'assestamento ma che di fatto è una manovra aggiuntiva sul due mila diciannove ogni volta che parla di dicevo con parole sagge di buonsenso per lo spread per scende verso i duecento
Ogni volta che parla qualcun altro
Lanciando tematiche a diciamo astruserie tra che aventi può prive di senso prive licenzio fino ad arrivare all'uscita dal nervo pure celebriamo dalla commissione
Facciamolo l'Attack con all'aumento del deficit e del debito e quant'altro lo spread immediatamente torna verso i trecento qui diciamo destra questa forchetta larga torturata pezzi adesso è sceso con l'accordo fatto con l'Unione europea e la manovra d'aggiustamento
Attenzione che in realtà è tutto rinviato a settembre ottobre sulla manovra di bilancio due mila venti questo lo sappiamo già oggi
Insomma un par di capire queste sue parole confermano mi pare di capire che se noi stiamo in qualche modo sotto l'ombrello di protezione dell'Unione europea e della BCE
E ci comportiamo in un certo modo allora evitiamo crisi e situazioni molto gravi se noi non siamo né l'ombrello di protezione dell'Unione europea e della BCE
E Mannion maggior ragione se fossimo fuori dell'Euro il disastro sarebbe evidente
Sì io non parlerei di ombrello della BCE protezione dell'Unione europea e della pubblicità io parlerei di buonsenso da parte nostra
E cioè se abbiamo la consapevolezza che dobbiamo fare manovre di bilancio importanti che però spostino le risorse all'interno dello Spesal interpretate e così via senza aumentare il deficit e debito pubblico
Ecco questo non è che ce lo impone l'Unione europea non ce lo impone latticini o chissà cosa
Primo ce lo impongono i mercati secondo ci dovrebbe imporre la nostra saggezza e consapevolezza cioè con un debito pubblico a due mila duecento miliardi di euro oggi accetto trentaquattro per cento del PIL oggi ma è ecco ora Puglia irresponsabilità dare in giro a dire facciamo le manovre aumentando il deficit e il debito e produzione evidente dobbiamo fare la manovra inaccettabile all'interno della spesa pubblica all'interno delle entrate senza aumentare l'etilometro il deficit e il debito pubblico e questo è il nodo politico vero perché loro sono tutti bravi a fare politica economica ecco firmando cambiali a babbo morto cioè aumentando il deficit e il debito degli anni futuri che pagheranno i tutori delle azioni ecco il troppo facile fare politica in questo modo e politica economica è facile ma è anche il responsabile Elli conseguente rischiano di diventare drammatiche per tutti sia agli attuali
Anziani i giovanissimi credo che saranno couturier antiaritmici e già obiezioni dall'alto
Ecco quindi non è tanto il cappello o il gioco dell'unione europea della Commissione e della BCE è la nostra consapevolezza in Terna che fuori da quel quadro il garanzie dichiara
L'Unione europea è una garanzia confrontino in tutti i mercati internazionali e noi ci troviamo come dire nudi alla meta e allora finirono anche le vergogne ancora meglio
Chiarissimo bene ringraziamo tantissimo come sempre il professore
Mario Baldassarri ci risentiremo colui il prossimo lunedì a una breve interruzione poi continuiamo con lo spazio di approfondimento immonda pezzi dedicato all'economia buon ascolto come sempre dalla nostra mittente da radio radicale grazie professor Baldassarri quegli occhi così presto