Pd e Forza Italia "amici" del MES: intervista a Stefano Fassina

Radio radicale siamo con Stefano Fassina per commentare un po'alla l'intervista di Zingaretti oggi al Corriere della della sera oggi Zingaretti elenca un po'tutti le ragioni che potrebbero far dire al nostro Paese sia al al messa mentre continua ancora diciamo lo scontro anche nelle nel nel centrodestra da buona posizione netta che assunto Forza Italia
Ieri allora questo rischia di di scomporre le coalizioni oppure ritiene che poi in qualche modo vincerà il volemose bene se passerà il il messo
Ritengo che la maggioranza che diciamo la coalizione leghista a cuore riconosca tutta cominciare dal partito democratico chi oltre a fantastiche modalità di spesa per la sanità
L'utilizzo delle risorse del messe a una serie di implicazioni molto preoccupanti e molto rischiose
Invece che scomunicare come anti europeisti sopranista i nazionalisti passatisti tutti tutti coloro che
Rilevano criticità nell'accesso al messe forse bisognerebbe cominciare a entrare nel merito rispondere a qualche domanda
Ad esempio chiederei con il massimo rispetto al segretario del partito democratico come mai è così conveniente e nessun altro Paese intervenire e nell'eurozona nell'Unione europea lo utilizza anche quelli che hanno tassi di interesse molto superiori a quelli che sono possibili attraverso un utilizzo delle risorse del Messia
E poi chiedere ancora
Il problema è le delle condizionalità all'accesso o quello che avviene una volta che si sta dentro e cioè il fatto che
Che il creditore cioè il messe valuta la solvibilità del debitore cioè Italia quando tu hai un debito che arriverà a fine anno il centosettanta per cento
In uno scenario di semi stagnazione hai un debito oggettivamente a rischio a quel punto diventi inevitabilmente
Destinatario di una richiesta di correzione mi scusi se la interrompo allora per ottenere questo prestito dal messe si deve dichiarare la sostenibilità del debito pubblico italiano
Siviglia c'è una valutazione che ha fatta dalla commissione insieme al al messe questa valutazione è stata fatta nei mesi scorsi dopo di che ripeto il punto non è oggi il punto è a fine anno quando il debito italiano sarà a ridosso del centosettanta per cento del PIL con un'inflazione zero
Con uno scenario di difficoltà il rischio di solvibilità
è oggettivo non è che bisogna essere in malafede e quindi
Siccome le regole del messe le regole del Patto di stabilità e crescita le regole del Tupac e delle altre degli altri regolamenti europei non cambiano comunque con i comunicati stampa fatti dall'Eurogruppo dal Consiglio europeo perché purtroppo non funziona così
Quell'impianto rimane la sorveglianza rafforzata rimane e quindi rimangono obiettivi che diventano irraggiungibili è in quel caso che arrivano tutte le conseguenze previste
Dal messe che ripeto rimangono tutte nella normativa che non è stata cambiata
Senta
Lei ritiene che ci sia anche una responsabilità della Banca centrale europea che non vuole togliere dall'imbarazzo anche il nostro Paese potrebbe fare di più la Banca centrale europea lei qualche giorno fa in una trasmissione aveva detto che la BCE fa diciamo un terzo di quello che potenzialmente potrebbe fare
Assolutamente se confrontiamo l'intervento che la Banca centrale europea sta facendo e non c'è dubbio che sta intervenendo ed è la ragione per cui i nostri si spread e sono
Si sono ridotti
Tuttavia rispetto alla profondità della del problema rispetto al crollo del PIL che non ha precedenti nella storia
E anche durante la guerra in un così breve la subite di tempo c'è stato un crollo così profondo ventinove Furchì anche il ventinove quindi è rispetto a alla profondità hanno quest'anno perderemo duecento miliardi di Pil quindi quindi si tu pure dai settantacinque miliardi di maggior deficit stai a un terzo rispetto al crollo del PIL quindi la Banca centrale europea sta facendo molto ma non è abbastanza si data la portata del problema e considerato quello che stanno facendo la Tribal che centrali degli Stati Uniti del Regno Unito del Giappone non della Nord Corea
Senta
Come giudica la convergenza del partito democratico e Forza Italia che insomma singolare con sulle soprattutto dopo il diktat di ieri della decenni
Ma non mi stupisce
Credo che appunto ci sia innanzitutto una convergenza nel nel senso di rappresentanza degli interessi di riferimento che li portano a convergere
C'è la necessità di Forza Italia di differenziarsi dall'egemonia nell'ogni anno Salvini Anna Oxa Vignali neroniana seconda
Il del Periodo era già emersa in questa questa settimana in Parlamento
Ritengo però che la maggioranza che attualmente sostiene il governo ponte debba essere un sufficiente ritengo che il Pd debba considerare che ecco che indebolire Movimento cinque Stelle vuol dire indebolire il consenso alla coalizione vuol dire
Lasciare anch'uno spazio enorme poi al dominio della destra
Si risolverà tutto alla vigilia del prossimo Consiglio europeo che però è dedicato alle cover I Found il che mentre la secondo lei nelle nelle risoluzioni che verranno presentati ammesso che si discuta
Guardi per
Per un certo aspetto mero me lo augurerei perché è inutile far finta che
La scenetta dipenda dalle note a piè di pagina dell'ultimo anno ex dell'ultimo allegato al protocollo di intesa sul messe non è così i dati sul tavolo ci sono quindi auspicherei
Una posizione chiara della maggioranza nella risoluzione della maggioranza che dica
Non utilizziamo il messe
Supportiamo l'iniziativa invece della Banca centrale europea perché è l'unica istituzione che può salvare l'Italia all'eurozona
Prima questione oggi
Appare sui quotidiani la notizia del di un possibile accordo sulla CIG per tutto l'anno e anche per l'allungamento del divieto di licenziamento è soddisfatto del dell'accordo dello scambio che invece funziona
Su questo fronte tra Pd e Movimento cinque Stelle anche tra voi credo
Le le linee generali del compromesso raggiunto mi paiono ragionevoli non abbiamo bisogno di un'ondata di licenziamenti quando non c'è una prospettiva alternativa di lavoro
Dobbiamo far ripartire l'economia attraverso gli investimenti pubblici in piccole opere ma subito
A me preoccupa con grande franchezza e ritarda concorre con il quale il governo so portali il terzo scostamento in parlamento e quindi il decreto che va fatto per dare appunto risorse alla cassa integrazione per dare risorse
Alle imprese perché senza questo ossigeno all'economia riprende e quindi licenziamenti poi di diventerebbero disoccupazione
Io la ringrazio molto della sua disponibilità ringrazio Stefano Fassina di rilevo
Grazie caro