Il referendum per l'abrogazione dell'Ordine dei Giornalisti e i vari progetti di riforma

Viale continuiamo ad occuparci del futuro dell'ordine dei giornalisti ne parliamo in collegamento con Massimo Gibelli che capo ufficio stampa della CGIL nazionale Bongiorno buongiorno a voi all'all'ordine deve son prevede continuare a vivere va riformato bisogna abrogarlo qual è la tua opinione
Io credo che sia primo utile ma
Sono assolutamente convinto che sia meglio dare una svolta abrogarlo lasciare che siano le categorie interessate in questo caso il sindacato dei giornalisti gli editori il sindacato dei poli grazie sci e il sindacato della comunicazione a occuparsi di
Tramite una via contrattuale di a vere
Regolamentazione un'autoregolamentazione della della propria
E del lavoro per via contrattuale c'è bisogno quindi però di una consultazione abbastanza vasta abbastanza per ci sono i margini per farlo prima che si vada al voto sul referendum che ne mina l'abrogazione ci sono
Ho dei progetti in Parlamento credo che
Vi sia una discussione che debba essere
Devo anche dire però che i progetti che attuano
Sono esattamente
Ieri su tutti i punti
Caretto lo spazio che può essere ma temo e dubito molto che ci arrivi prima dei una consultazione referendaria ad una riforma
A livello regionale perché all'interno dell'ordine di riforma se ne parla da anni però non si è mai fatto niente in proposito ora improvvisamente interesse se naturalmente risvegliato soprattutto anche per evitare
Momento il voto non c'è il rischio che esca una riforma anche pasticciata data l'esiguità dei tempi proprio temo di sì questo questo un po'un rischio
O che è presente sinceramente lo temo
Non si sia fatto niente purtroppo dipende credo dalle camarille che spesso vi sono dentro a ordine professionale come lo è quello quello dei giornalisti
Rai più a terra
I varchi ad una ristretta come quella
Quindi c'è un primo risultato ottenuto la presentazione di questo quesito referendario proprio quello di stimolare l'ordine a muoversi attivamente per riformarsi non so se
Dato Puleo si riveli poi un un impedimento di certi arrivati a un punto in cui non era più possibile credo andare per le lunghe e quindi se è un risultato quello di imporre una
Scelta va be'questo è un buon risultato sempre secondo lotto opinione quali sono i punti per quanto riguarda lo statuto dell'ordine su cui è necessario intervenire su cosa dovrebbe e cioè
Incentrarsi la riforma ma credo che la riforma aveva detto sideman centrale sulla deontologia sul rispetto di regole deontologiche sul rispetto intanto del del lettore utente
Troppo spesso come dire abbandonato a se
Esso credo che l'Order debba dettar
Regole
E delle
Terre rispetto nei confronti di quei giornalistiche troppo spesso non riescono o non vogliono o non possono
Raccontare
La verità
Forse però la tutela della deontologia non necessariamente deve essere subordinata alla presenza resistenza di un ordine si può anche accordarsi in questo senso proprio tra giornalisti
Sì queste possibile ma se un ordine deve registra e per la deontologia non non per altro io credo che un ordine abbia un senso solo se garantisce
La ottoni e la libertà professionale se non forse non riesce a garantire questo meglio perderlo altri aspetti su cui Del Bene appunto
La riforma la questione della regolamentazione all'accesso alla professione qual è la tua opinione in merito Occhetto tentata nel passato diverse
Strade quella che stare in questo momento avendo un po'l'attenzione di tutti cioè quella della università come via maestra dell'accesso non mi convince non mi convince il
Con l'idea
Solo chili passa attraverso una una come un per il giornalismo posso accedere alla professione
Credo che l'accesso debba essere quello regolamentato prima di tutto per via contrattuale e l'ordine debba svolgere una funzione di garantire rispetto alla professionalità per quanto riguarda proprio l'istituzione di un corso universitario
In giornalismo ma quali materie potrebbe essere costituita c'è anche questo durante un evento è questa un po'anche il problema che cosa vuol dire un corso in
Malissimo non e Diffy
Come dire
E che un laureato in economia e legge in
Vicina non posso per fare il giornalista non mi risulta proprio con
Difficile comprensione anche nei corsi capire dove dove dove arrivare
La presenza di un ordine dei giornalisti è un fatto abbastanza anomalo comunque nella
Esso d'Europa perché proprio in Italia c'è bisogno isolette di un organismo di tutela e garanzia del categoria professionale mentre all'estero non c'è non si è posto assolutamente questa eventualità peperone però
Non c'è l'ordine ma c'è un sindacato molto forte che di fatto supplisce supplisce a quello che è l'ordine lo è così infra allora in Inghilterra in altri paesi che invidia
Di contro
All o deontologico direi
I regolamenti
Ore della professione su questo non non credo che nessuno abbia dei dubbi
Una un organo l'istituto se voi al di fuori di una par
Personale quindi sopra le parti che non un sindacato ecco questo Silvio preferiva è questo però
Come dire che questo debba essere un ordine un albo qualsiasi altra cosa si può discutere un'ultima domanda per quanto riguarda
La proposero il rilievo fatto dalla segretario della Fnsi Serventi Longhi che ha lanciato una sorta di provocazione ovvero che sarebbe necessaria una legge una leggina tipo rebus fa simile alla come principale J. Rebuffa Pera cautelare da un vuoto istituzionale che si vorrebbe creare si verrebbe a creare con l'abrogazione del Lord condividi in questa proposto si ritiene si tratti solo di una provocazione comunque per richiamare l'attenzione su questo problema a
So che Paolo è impegnato Paolo Serventi Longhi ha impegnato anni nel tentare di riforma l'ordine credo che ora ne abbia come dire senta la pressione referendum e ne abbia anche la possibilità per fare più di quanto è stato fatto io credo che però non si possa come dire andare alla consultazione ingannare ingannare Poirier risulta
Grazie a Massimo Gibelli capo ufficio stampa della CGIL nazionale con cui abbiamo parlato ancora del quesito referendario che mira all'abrogazione dell'ordine dei giornalisti