"Ospedale Psichiatrico giudiziario: una riforma possible" presso l'Ospedale Psichiatrico

Possiamo iniziare questa tavola rotonda io sono il dottor Scarpato nel direttore medico dell'ospedale psichiatrico giudiziario di Montelupo
Vi do il benvenuto prima di tutto direi anche saluto amichevole e soprattutto a quelli che sono i colleghi e gli altri operatori che provengono dagli altri ospedali psichiatrici giudiziari e che per la prima volta abbiamo qua tutti e li saluta con piacere
Un saluto all'amministrazione a tutti gli intervenuti presto intervenuti che sono i relatori partecipanti alla tavola rotonda e a tutti voi che siete venuti a presenziare a questo questo intervento a questa iniziativa
Vi chiediamo un attimo mi scuso perché la vostra presenza massiva gradita sicuramente
Acqua a ci ha creato qualche questo piccolo problema di i posti a sedere ma stiamo risolvendo gli rapidamente vediamo un attimo di pazienza per chi è temporaneamente ancora inattesa
Cominciamo la tavola rotonda io ne avrò il l'oneroso compito di fare un po'da filo conduttore o comunque da filo di collegamento tra i vari interventi
Tavolo rotondo che verte sul tema dell'ospedale psichiatrico giudiziario una riforma possibile cioè quelle che sono le iniziative prospettate o comunque presentate in materia di riforma normativa o del sistema del normativa del del legge delle sistema delle misure di sicurezza
Sappiamo che abbiamo due delle prove le due principali proposte
Formulate presentate al Parlamento sono quella del senatore Corleone
Della Regione Toscana ed Emilia Romagna
E quindi avremo modo di conoscerlo comunque di avere delle indicazioni o chiarimenti riguardo questo tipo di proposte ma riforma possibile direi anche l'altro elemento conduttore di questo tavolo dopo esser la riforma possibile
Anche allo stato delle cose cioè allo stato attuale inatteso comunque senza fare interventi di tipo normativo quindi possiamo capire anche quali sono le vie i percorsi e le gli elementi che dobbiamo attivare per poter avere una modifica è una miglioramento di questo tipo di strutture del trattamento nei confronti dei pazienti
Psichiatrici prosciolti per incapacità di intendere e volere
Un primo intervento di introduzione doveroso al sindaco Marco montani sindaco del Comune di Montelupo Fiorentino che con noi ha organizzato insieme all'Arci comitato territoriale dell'Empoli Valdelsa si è come dire caricato dell'organizzazione di questo di questa tavola rotonda di questa iniziativa
Bene io prima di tutto Folco il buongiorno
Un benvenuto
Qui a Montelupo fiorentino
Con una giornata di oggi abbiamo voluto costruire una nuova occasione per parlare dell'ospedale segnali al giudizio
Abbiamo preparato questo incontro con la soddisfazione e con l'impegno di chi si sente di operare per un anno a regione giusta riprendere una discussione definire un percorso possibile nelle posizioni e nei rapporti orientato verso il cammino della riforma
Tutte le volte dell'argomento ospedale triennio giudiziario torna positivamente alla ribalta del dibattito e all'attenzione dei governi locali e nazionale
Il sindaco di Montelupo non può che provare grande soddisfazione per questo a nome della comunità di Montelupo ottenemmo personale ringrazio innanzitutto gli ospiti relatori
Il cui importante grado di competenza e responsabilità apposta portare un contributo di massimo livello alla nostra discussione
Ringrazio la direzione dello PG il senatore Stefano Boco
E ho vista anche l'onorevole qui né per la loro presenza per la sensibilità rispetto a questo argomento che hanno sempre dimostrato
Ringrazio anche tutti coloro che hanno lavorato alla preparazione di questo incontro un saluto particolare lo ricorda la restando Malgara
Direttore generale dell'amministrazione penitenziaria e orrendi azionamento per quanto sta facendo in modo così tangibile per questa struttura
Purtroppo spesso la presenza degli di questo istituto a Montelupo
Se pure abbiamo avuto e abbiamo molti motivi di caratterizzazione Affinito troppo spesso per rappresentare negativamente la nostra città nella storia di questi anni e decenni Montelupo è finita sulla cronaca locale e nazionale per la denuncia di storture per le catene dei suicidi
Per la promiscuità delle tipologie di detenzione o per l'infelice destinazione di una delle più belle ville medicee della cosca
Più rari sono i casi in cui sono stati messi a fuoco gli elementi positivi
L'impegno della Direzione del personale per uscire da una logica di diversità e di separazione
Le attività all'interno di riabilitazione di socializzazione quelle sul territorio di integrazione di lavoro realizzate con l'opera costante gli enti locali operatori specializzati associazioni volontà
Far sì che si parli positivamente dell'ospedale psichiatrico giudiziario è già un risultato rispetto agli eventi negativi o all'isolamento che spesso circonda questo argomento
Ma il tema del nostro incontro va opportunamente oltre ed è molto preciso
Una riforma possibile
Costruire un processo possibile e credibile di cambiamento che consenta di superare l'attuale struttura e con essa il sistema degli ospedali psichiatrici giudiziari così come facendo un decisivo passo avanti anche in termini di civiltà
Oggi finalmente due proposte di legge si occupano della materia
Sono diverse ma i presupposti né punti di partenza e nei contenuti
Tuttavia puntano a questo obiettivo
Quella più radicale di Franco Corleone attuale sottosegretario alla Giustizia
Che stamattina dovrebbe essere qui con noi che stiamo
Attendendo dovrebbe appunto arrivare a momenti e quella regionale lista promossa dalla dall'Emilia Romagna dalla Toscana che oggi sono rappresentate dagli assessori Martini
Da Gianluca Borghi piedone ma arriverà confusione
Comunque entrambe
Si propongono l'obiettivo del superamento della STET dell'attuale sistema
Tutti conosciamo molto bene la difficoltà degli UPG una difficoltà vorrei dire di identificazione e di peso specifico
L'ospedale psichiatrico giudiziario non si identifica con il carcere
E così viene appena sfiorato dalla riforma carceraria
E non ne subisce gli effetti positivi
Ma non è neppure l'ospedale psichiatrico civile il manicomio si dice per cui non viene sostanzialmente intaccato alla riforma filiali a del mille novecentosettantotto
Nonostante l'analisi di allora il giudizio negativo fossero evidenti
E ovviamente estesi anche a queste strutture e neppure la riforma sanitaria avrebbe potuto occuparsi del trattamento dei malati di mente pericolosi con macchiati di reati
Queste strutture hanno attraversato indenni grandi processi riformatori ed oggi come purtroppo molti anni addietro sono ancorate agli stessi principi
Alle medesime normative un ibrido insomma un incrocio incongruo di competenze diverte sempre più difficile da riformare con conseguenze negative sui detenuti ricoverati sui custodi infermieri
Sulle strutture sanitarie locali sul territorio dove viene approvato
La principale spiegazione di tutto questo sta purtroppo nei numeri
I clienti dei cinque Ospedale psichiatrici giudiziari italiani oscillano fra il mille mille duecento
Numeri troppo piccoli perché possano sviluppare l'interesse della politica
Soggetti troppo deboli perché attorno al loro ai loro bisogni si mobiliti efficacemente la società anzi addirittura perdurano diffusi sentimenti quasi un immaginario collettivo che vuole proteggersi isolando la tenuta diversità e lasciando al loro destino
Soggetti malati di filtrate reietti tra i quali c'è bisogno solo di differente
Di fronte a questa situazione
Che si protrae negli anni non possiamo non guardare con grandi speranze alle prospettive di riforma
Così la speranza che qualcosa si muova e che vada nella direzione del cambiamento
Oggi potremo confrontare le diversi posti di superamento degli uffici
La pre alla presenza di tutti i protagonisti
Da chi ha elaborato le proposte e i Progetti a chi ha chiamato e che anche a chi è chiamato a trasformarli normativa
Da che affronta ogni giorno difficili problemi della gestione di queste strutture a chi dentro e fuori ricerca e organizza integrazioni e assiste
Potremmo valutare le difficoltà e vantaggi della fragile la non imponibilità piuttosto di quella della riabilitazione in strutture regionali aperte o attenuto l'importante però è fare un passo avanti valutare effettivamente il percorso possibile che è più importante delle dispute sui principi la cosa più importante oggi
Uscire dall'idea della intoccabilità del da il riformabile stati queste sue e per questo occorre un segno tangibile che una direzione è stata intrapresa
Un modo
Da fornire una iniezione di speranza è una prospettiva tutti coloro e sono molti che da anni non lesinano impegni professionalità e risorse e scambia
Personalmente sono tra quelli che ritengono che siano ancora necessarie strutture protette o se mi fosse queste però non possono a vere altro obiettivo che l'inserimento nella società
Unicamente verso questo obiettivo devono conformarsi l'organizzazione e la gestione di novecento
A queste unicamente devono puntare neppure Ende riabilitazioni
Se vogliamo nuovi centri incarnati sul recupero sociale essi non potranno che essere aperti visibili la permeabilità e l'integrazione con il territorio vi dovrà essere per definizione
Alle cinte murarie dovrà sostituirsi la piena compenetrazione
Alla paura la solidarietà
L'amministrazione comunale di Montelupo che da anni convive con l'ospedale spiega giudiziario
Ha cercato di uscire
E di favorire una graduale integrazione territoriale
Operando di concerto con la direzione della struttura stessa e con gli altri enti locali con associazioni e con volontà
Certamente vi sono steccati normativi insuperabili
Certamente vi sono competenze che non abbiamo certamente via sproporzione tra i problemi di una struttura come questa le possibilità di intervento di un comune sono tuttavia convinti siamo tuttavia convinti che senza prefigurare sperimentale e costruire dal basso non più non sono possibili riforme e cambiamenti a maggior ragione in un settore come questo
Con gli assessorati alle politiche sociali della Regione Toscana
E della provincia di Firenze vengono regolarmente ormai da diversi anni svolte iniziative per l'assistenza dei degenti e la riabilitazione psicologica e sociale musica formazione professionale teatro pittura
Particolarmente utile per acquisire capacità di autogestione e relazioni sociali alcune attività con la partecipazione di personale esperto e molto spesso di volontari messi a disposizione Dassù citazione territoriali sono state esporta esportate anche all'esterno della struttura
Dal mille novecentonovantuno abbiamo iniziato l'esperienza di inserimento in lavori socialmente utili a fianco degli operai comunali da due anni presso l'ASA del popolo di Montelupo
Per alcune mattine si riuniscono ritrovati un gruppo di residenti ed operatori che sviluppano importanti occasioni di contatto dell'integrazione
L'instaurazione di un rapporto con il territorio ha imposto una discussione tra la gente
Si è creato un processo chiaramente indirizzato all'ottica del superamento dei problemi di ambientazione e della paura
L'ultima iniziativa è un grande progetto su cui è determinante cambia e determinante anche il contributo dell'Unione europea nel quadro dell'iniziativa comunitaria orizzonti gestito insieme ha fatto espellere curato dall'Arci
Con l'obiettivo l'obiettivo è il miglioramento delle prospettive di occupazione dei degenti ed ex degenti attraverso la creazione di una cooperativa sociale aperta anche al giovane disoccupato
Naturalmente la direzione dell'ospedale di Montelupo più stabili da qualche tempo e soprattutto più aperti alla sperimentazione non solo ha reso possibile questa molteplicità di iniziative ma ha dato luogo a sua volta manifestazioni importanti per rompere l'isolamento
E per avvicinare la struttura e territorio
Pure in un quadro di difficoltà di risorse economiche di ristrettezze normative bar rammentare la disponibilità ad esempio all'uso di questa sala adattata rione convegni la concessione del giardino preconcetti e visite Guida la disponibilità durante la festa internazionale della ceramica ma la manifestazione più importante di Montelupo alla iniziativa porte aperte all'OBG grazie alla quale la parte nobile della villa viene aperta per più giorni alla popolazione e a spettacoli per i detenuti
Sullo sfondo di queste attività che si moltiplicano grazie all'impegno di tutti doppi g che fino ad oggi era considerato soprattutto un problema per questo territorio vogliamo diventi una risorsa ed una opportunità con il contributo anche del ministero dei lavori pubblici nell'ambito di un piano di riqualificazione urbana andremo alla realizzazione di un parco attorno a questa struttura di circa dieci al recupero dell'attigua ex chiesa di Santa Lucia dove sarà collocato il museo di arte essa in questo quadro proponiamo all'amministrazione penitenziaria di recuperare e musica rizzare alcune parti non utilizzate di questa vita a partire da questo Salone
Di di costituire l'appartamento del principe a battere la cinta muraria che non serve ai fini della sicurezza recuperare il giardino all'italiana e affidarne la gestione
Per la regolamentazione anche gli accessi e quindi dei visitatori agli stessi degenti opportunamente organizzate anche in cooperativa
Questa ipotesi di lavoro non sono importantissima importantissima soltanto per una fruibilità di questa vita da parte della popolazione
E per un rapporto nuovo con il territorio ma possono diventare i Forti e mirate potenzialità riabilitativo
Pensate al grande valore sociale non solo al fine di riabilitare la opacità detergenti ma anche per riabilitare consentitemi il termine la capacità di un impatto positivo da parte della gente verso questa struttura una tale realizzazione avrebbe una valenza internazionale nella sperimentazione di ipotesi di recupero sociale ed una formidabile impronta innovativo
In conclusione a mio parere e che le condizioni per il cambiamento vi siano tutti e che potete stare certi Montelupo vuole fare pienamente la sua parte che gli consentono le proprie risorse le proprie competenze naturalmente è indispensabile che le forze in campo e prima di tutto il Governo e Parlamento nazionale
Siano conseguenti alla volontà di riforme a partire dalla possibilità
Oggi migliore di ieri chiedo di poter avanzare
Anche un'altra proposta che potrebbe trovare consensi necessari tra gli organi e le persone qui rappresentate stamani
Cioè se lei a Montelupo un osservatorio nazionale al servizio della riforma un centro studi e di sperimentazione
Dicevo prima che compito degli organi tecnici e legislativi disegnare un percorso riformatore sul piano dell'iter parlamentare e su quello delle relazioni locali e nazionali
Ma qualunque sia il percorso durante il quale saranno necessarie verifiche esperienze aggiustamenti è indispensabile operare un monitoraggio effettivo delle ipotesi di riforma
Le Senguer fermo per tre che riguarda l'amministrazione comunale che Montelupo può essere la sede adatta di questo processo di una sorta di autoriforma servizio della questione nazionale
Con questa proposta e con questi auspici concludo il mio intervento rinnovando
Il migliore augurio di un lavoro proficuo e di una ottima permanenza nella nostra città
Ringrazio amento a sindaco Marco Montagni per come è organizzata la tavola rotonda abbiamo nove interventi che saranno sicuramente contenuti per dare la possibilità non solo a chi ha del pubblico degli intervenuti vuole
Fare considerazioni ci sarà uno spazio di dibattito e per cui invito chi voglia a avete nelle cartelle
Delle considerazione il dibattito anche un tempo di un'eventuale replica da parte degli intervenuti alla tavola rotonda quindi cercheremo di assicurare anche un secondo passaggio se necessario dove opportuno io penso di passare a questo punto alle proposte di legge un po'per avere qualche chiarimento illustrazione su come dovrebbero prevedere quali sono gli eventuali percorsi che potrebbero svolgersi in tempo di ai fini propri dell'anzianità di presentazione delle proposte
Il senatore Corleone che appena arrivato introdurrà la sua presenterà la sua e gli cedo la parola
Io sarò molto
Molto rapido perché credo che
In queste occasioni
I partecipanti
Ne sanno più degli oratori previsti e quindi non in realtà l'utilità di questi incontri non è quella di
Fare tante illustrazioni delle proposte che poi sono probabilmente conosciute da molto tempo ma quello
Innanzitutto di
Sentire da parte
Degli operatori e delle persone interessate
Come
Ritengono che si posta uscire da quello che con un eufemismo si può chiamare un'impasse
E dall'altro
Fare un punto sulla situazione
Devo dire che grazie
Alle proposte che sono sul tappeto
Il questo problema non è più avvolto
In un cono d'ombra
E anche l'attenzione è stata ripresa per
L'attenzione di da parte di giornali
E anche da parte per l'uscita di volume
Interessante qualche qualche mese fa che credo anche forse sarà
Presentato anche oggi quello il libro bianco mi firmo per tutti di Giovanna Pugliese Giorgini
Quindi una attenzione si è risvegliata anche perché
In maniera concomitante vi è anche il processo di definitiva
Chiusura degli ospedali psichiatrici
E quindi una un porro un processo molto molto lungo si va a concludere o comunque verso la conclusione
La proposta vi è poi io poi affronterò il problema specifico della proposta di legge che io ho presentato all'inizio della legislatura prima di assumere la responsabilità del sottosegretario alla Giustizia
Che è una proposta che poi risale nel tempo a una proposta del senatore grossi credo degli anni ottanta le indica risaliamo molto molto indietro nel nel tempo
La proposta invece recente della Regione Emilia-Romagna e Regione Toscana non so se poi formalizzata anche dalla Regione Toscana
è una proposta che ha
Arricchito la la discussione e anche le prospettive di soluzione
Operativa
Ed è in questo quadro che si sono tenute alcuni incontri voglio ricordare
Mi pare uno
A Reggio Emilia ha già
Ne abbiamo tenuto altri incontri su questi o su questo problema ormai
Caldo si può dire quanto mi riguarda voglio ricordare anche che nel settembre del ormai settembre novanta
Sei
Ho risposto a un'interpellanza dell'onorevole Pistelli che
Poneva questo problema di senta il destino di
Montelupo dello PGT Montelupo e delle
Condizioni
Di una possibile riforma
E in quell'occasione che io
Ricordavo non solo i dati
Dei mille
Ospitati degli ospedali psichiatrici giudiziari nei cinque ospedali psichiatrici giudiziari e poi la convenzione con
L'USL ventuno di Mantova
Ma ricordavo anche che
Alcune facevo alcune osservazioni sul futuro degli ospedali
Si chiama per ICI giudiziari
E con la caratteristica
Precipua che
Rispetto agli ospedali
Sì chiatte Ricci ordinari di cui si occupa una Commissione e
Per il superamento
Noi abbiamo una situazione particolarissima insomma che negli OPG
Ovviamente non ne entrano persone in quanto
Malate oppongono problemi Sica ma in quanto responsabili di Rea
Questa è la caratteristica che noi dobbiamo tenero e venne presente
Ed è per questo che nella proposta di legge che io ho presentato
Ho centrato la riflessione sul nodo del problema dell'imputabilità e della valutazione dell'incapacità di intendere e di volere
Perché questo mi pare che la la discriminante per affrontare questo questo tema in termini radicali cioè nel senso che vada alla radice del del problema
L'obiezione che è stata fatta in molte occasioni è che è una proposta
Eccessiva
Una proposta che
Va troppo confliggere con una con la realtà
Della con la necessità terapeutica
Questo mi pare che l'obiezione che è stata rivolta in nel corso dei dibattiti
Perché affrontando come io l'ho affrontato nella proposta di legge
Vi sarebbe una soluzione terapeutica
All'interno
Dell'istituzione penitenziaria poco modalità con perché venendo a affrontato il problema in termini di
Pena ETD ritto al giudizio chiaramente le conseguenze sarebbero
Mi pare che è un una grande questione Cuesta del diritto al giudizio la responsabilità
E anche all'appena non infinita
Questo mi pare che il grande grande problema e dall'altra l'altro termine di riflessione che io pongo in maniera anche problematica
E quello della rapporti
Fra la concezione che si è affermata della malattia mentale
Con la legge centottanta e la chiusura degli ospedali psichiatrici
E quella che mi si rivela come una contraddizione invece del rimarcare l'esistenza della malattia mentale
Con una previsione terapeutica diversa
In relazione al compimento di un reato
E non niente e con una differenza quindi anche concettuale rispetta la teoria della malattia mentale del superamento della
Costrizione dovuta carri dovuta applicata con la presenza degli ospedali psichiatrici invece per queste persone
Queste mi paiono i nodi
Concettuali molto forti perché noi
Avendo ormai essendo sì diffusa come patrimonio comune non più di minoranze
Quella della
Diciamo del riferimento
Concezione Basaglia
Comunque diffusa della Psichiatria
Come noi possiamo invece pensare che per certe persone
Perché hanno compiuto un reato si deve pensare comunque a qualcosa che richiama l'ospedale psichiatrico
Questo mi pare il punto concettuale difficile poi per le soluzioni pratiche
Mi rendo conto che noi possiamo immaginare
Anche qualche via
Di approssimazione successiva in questo la proposta
Fondazione
Della fondazione la proposta insomma Emilia-Romagna Toscana in effetti
Trova delle modalità che possono essere percorse
Rimane però
Almeno come utilità affrontare questi
Nodi concettuali che ho richiamato in estrema sintesi
Il
Sicuramente noi dobbiamo
Affrontare anche gli altri gli altri temi che sono evidenti a tutti che sono anche quelli della invece della seminfermità nei tanti altri temi che non sto a ripercorre
Voglio
Così chiudere solo come una un
Un ricordo
In uno dei dibattiti cui avevo partecipato con
Qualche tempo fa sulla nella durante la presentazione del libro mi firmo per tutti
Era intervenuto
Presidente Coiro che aveva la responsabilità del da
E in
No voglio ricordare insomma in quell'occasione
Si affrontò questo tema delle proposte di legge della soluzione possibile
E
Michele correrà anche intervenuto alla Commissione affari sociali della Camera
Per relazionare sulla sulla possibilità
Di la riforma immediata
E devo dire che in quell'occasione
In quel dibattito mi aveva molto colpito perché mentre
Io avevo manifestato come oggi d'altronde un atteggiamento
Molto pacato e di confronto per anche affrontare una soluzione possibile
Devo dire che aveva manifestato con una estrema nettezza
Il giudizio positivo verso la mia proposta così radicale
E lo ricordo per
Per un motivo non solo per per un fatto che mi ha mi colpì molto
Umanamente e politicamente ma anche per un altro motivo e che quello
Per cui forse vale la pena di spendere un minuto per più delle questo intervento
E cioè la possibilità dell'azione riformatrice
Noi abbiamo io vivo con particolare
Sofferenza
La lentezza
Delle riforme
Su tutto
Noi abbiamo qui
Problema della giustizia
è un una ferita aperta nel nostro Paese
Però le riforme non si fanno
E per quanto riguarda il sistema penitenziario nonostante si sia a livello di guardia avendo superato cinquanta mila detenuti
La condizione particolare dei detenuti tossicodipendenti immigrati malati di AIDS eccetera eccetera eccetera nonostante questo non si riesce ad approvare anche misure
Minime parzialissime
Come
La proposta di legge sull'esecuzione delle pene brevi così non non si affrontano
Quelle che dovrebbero essere misure
Di emergenza
Allora mi domando se
Non sia forse
Più utile
Percorrere tentare di percorrere la via non della riformismo debole
Ma del riformismo radicale
Se anche la via prudente
Non trova moto
Di ottenere risultati
E se non sia allora necessario
Prendere con più coraggio
La via di riforme che siano anche più non coraggiose Marche affrontino più alla radice i problemi
E allora per questo
Vi è il nodo delle leggi
Sulla droga la depenalizzazione e potremmo fare un lungo e lento e allora anche questo tema
Che riguarda mille persone e quindi
Si può pensare che sia un fatto marginale ma in realtà è una fatto di estremo valore
Non per il carattere simbolico che può avvenire l'intervento su questo perché io sono molto scettico
Su tutti gli interventi
Il carattere emblematico simbolico
Questa una politica fatta di segnali
Io vorrei una politica di Segni
Cioè che lascino il segno
E non dei segnali di quelle formule un po'stereotipate alzare la guardia non abbassare la guardia insomma tutte queste cose noi credo abbiamo bisogno
Di
Affrontare decidere questioni che pongono dei termini definitivi di civiltà civiltà giuridica civiltà umana
Di umanità di sensibilità
E questo problema degli Oppi G
è un tema straordinarie da questo punto di vista così come la questione psichiatrica
Di cui mi sono occupato in passato in altri termini è ugualmente una questione che al rapporto con
La convivenza fra i cittadini
Le questioni fondamentali
Per la salute e della diversità del rispetto delle differenze e della non catalogazione etichettatura delle degli individui insomma grandi questioni
Ecco io ho sentito questa proposta del sindaco e da Montelupo comunque si costituisca un osservatorio io mi auguro che questa proposta serba ad accelerare
La possibilità di una riforma profonda su questo tema
Ringraziamo l'onorevole Corleone che anche il sottosegretario alla Giustizia quindi pienamente inserite in quelle che sono le tematiche che il Ministero di Grazia e Giustizia e l'amministrazione nazionale può e deve portare avanti in questo campo
L'altra come dire proposta o comunque nuova formulazione nuova revisione di quelle che sono le misure di sicurezza il trattamento degli internati dei pazienti psichiatrici che commettono reato
è quella che è scaturita direi proposta molto spesso inediti chiamata proposta Malgara anche se presentato dalle dalla Regione Toscana ed Emilia Romagna ma perché il presente marcare si è prima ancora di essere presidente della direttore generale dell'amministrazione penitenziaria è stato un po'l'elemento trainante di un gruppo di di studio un gruppo operativo di lavoro che ha formulato
Il il lo schema la bozza che poi è diventata una proposta operativa
Io darei la parola al presidente Malgara perché possano insieme poi a l'assessore Martini per quanto riguarda la parte del della Regione Toscana dire qual è il
Parlare un po'di questo
Sì è accendere
Bene il
Ho già dato delle già diffidato dall'usare dalla dare il nome a questa proposta dare il mio nome a questa proposta la proposta è maturata però il
Diciamo la ripida non è stata rispettata dal direttori Scarpa
In quanto il la proposta in questione è maturata presso la Fondazione Michelucci in un gruppo di lavoro di cui facevo parte ma cui faceva parte anche il diritto di Scarpa di cui facevano parte Esperti delle regioni Emilia e Toscana altri Esperti diciamo senza provenienze specifiche che erano però il Francesco Maisto Alberto Manacorda Paolo De Felice che magistrato di sorveglianza era allora e lo è ancora e lo è da molto tempo qui presso la PG di Montelupo Fiorentino
E da altri che hanno partecipato in tempi diciamo
Più o meno continuativi ma che hanno pure partecipato a questa alla rivelazione di questo testo che è stato poi accettato dalle due regioni con piccoli ritocchi e presentato perché è già presentato al credo alla Camera come proposta a cui hanno che è che una regione può presentare quindi è stata presentata successivamente dalle due regioni
In effetti è così io vorrei fare un il coccio illustrazione spero di essere contenuto a un certo momento cominciate a battere i piedi io spero che non ce ne sia bisogno
Il ha ragione Corleone quando dice che tutto sommato
La proposta che
Viene fatta dal diciamo quella regionale tanto per intenderci quella fondazione mille Michelucci e chiamerò proposta regionale
E
Relativamente radicale non lo è impatto alcuni segni alcune caratteristiche alcune strutture del vecchio sistema restano quando oscilla centottanta danno successivo venne subito proposta un'eccezione di incostituzionalità
Sul fatto del la misura di sicurezza manicomiale
E nell'eccezione di costituzionalità si sosteneva che la misura ce la misura di sicurezza
Era incostituzionale perché prevedeva un trattamento manicomiale analogo a quello della legge manicomiale del mille novecentoquattro come per legge dello Stato era stata modificata la cura della malattia mentale con la legge centottanta così doveva essere modificato l'intervento penale
Modellato sulla cura psichiatrica precedenti se quella era istituzionali Zante come lo era
La legge manicomiale del mille centoquattro e non c'era più l'istituzionalizzazione con la legge mille centottanta così anche la misura di sicurezza non doveva essere più manicomiale
O più semplicemente non ci doveva essere più una misura di sicurezza
Istituzionalizzate come il manicomio giudiziario
Legge già incostituzionalità più poi respinta ma Cogne il l'impostazione che venne data allora era un'impostazione che tendeva la soppressione della misura di sicurezza come sapete è stata introdotta accorgermi novecentotrenta che non esisteva prima del mille novecentotrenta e che nel nostro sistema come non esiti tuttora in molti altri sistemi in un altri sistemi penali de europei e di altri paesi
Ecco quindi effettivamente si non abbiamo questa un il no la nostra proposta non è una proposta
Radicale questo
Diciamo che è più consona questi tempi dove la radicalità sembra che sia un po'
Relativamente seguita una strada relativamente seguito comunque il lo scopo della proposta poi è analogo a per tutti questi interventi
Diciamo che è quello di trasformare una studi Tucci l'intervento la risposta alla commissione di un reato da parte di una persona malata di mente di articolare l'intervento
Rispetto a questo dato nei confronti di quella persona come un intervento che abbia essenzialmente la finalità di cura di riabilitazione di recupero della persona nell'ambito sociale come si propone di fare questa proposta
Come se lo propone la proposta Corleone sopprimere la la non imputabilità composta con comporta come petto che queste persone possono essere condannati devono essere sottoposte appena la proposta Corleone stabilisce però modalità di esecuzione
Per la pena nei confronti di questi soggetti modalità esecutive nelle quali essenzialmente un i del la specificità del soggetto viene dato atto e gli interventi psichiatrici in quel momento saranno necessari interventi terapeutici saranno necessari
In strutture probabilmente anche lì lo si supponeva già anche strutture specifiche diverso in qualche modo sotto questo profilo la proposta è radicale ma poi devo dire che nella materialità dei fatti ha bisogno di una riforma cioè comunque della creazione di situazioni strutturali di accoglienza per queste persone di intervento su queste persone diversi da quelli che sono normalmente le strutture carcerarie
La
Visti
Altro modo
Direi che ci siamo preoccupati di due fatti cioè di una proporzione di una aspetto di due aspetti un aspetto quantitativo ed un aspetto qualitativo di questa risposta
è importante anche l'aspetto qualitativo quantitativo il primo aspetto quantitativo è quello che riguarda il numero delle persone a cui ci si deve rivolgere non è ovviamente quantificabili
Oggi noi parliamo di mille mille duecento persone più propriamente dovremmo parlare di ottocentocinquanta novecentocinquanta perché negli ospedali psichiatrici giudiziari sono ospitate anche figure che non dovrebbero più essere interessate da questo tipo di risposta
E dovrebbero trovare posto da un'altra parte e l'altra parte è inevitabilmente il carcere
Il quindi Doi parliamo di questi numeri ma questi numeri non è detto che siano definitivi teniamo conto che sono diminuiti negli ultimi parliamo di tempi più lunghi decenni sono diminuiti perché è diminuita la normativa perché è diventata più flessibile meno rigida normativa che riguardava l'invio in manicomio giudiziario
E quindi c'è già stata una riduzione notevole il il problema però è che una parte del Progetto è destinata una rivisitazione Della stessa nozione di non imputabilità che dovrebbe essere espresse che viene espressa in termini che vogliono essere più rigorosi si tratta di vedere in che misura poi nell'esperienza giurisprudenziale lo saranno
Che vogliono essere più rigorosi e quindi vogliono ridurre i limiti i i casi di non imputabilità cioè ridurli ai casi chiari in cui veramente si possa dire che la persona
Non è capace di intendere di valutare l'azione compie
Per la verità riuso i vecchi termini ma il termine che usa invece la proposta sono diversi
E cercava proprio di sfuggire a un pochino a questa diciamo ormai convenzionalità della valutazione della non imputabilità ecco quindi un primo aspetto è questo questo dovrebbe comportare una riduzione dei casi verso in qualche misura diciamo noi vogliamo nella proposta essere sicuri che veramente la persona non deve rispondere non non si può chiamare responsabile perché non è responsabile non gli appartiene soggettivamente quell'atto
Sotto questo aspetto noi ci avviciniamo in definitiva ad un riconoscimento di una fascia di responsabilità per i soggetti che prima potevano rientrare invece nella fascia di irresponsabilità aperta da una mozione di non imputabilità più generica quindi più percorribile più flessibile più utilizzato questo è un primo aspetto in cui riduciamo
La dimensione del del numero delle persone
Il secondo aspetto invece quale allora il sistema che si introduce il sistema che si introduce quello di misure che noi continuiamo a chiamare misure di sicurezza
E però si differenziano in due aspetti una che possiamo chiamare chiusa
L'assegnazione in istituto ed una che possiamo chiamare aperti una misura alternativa in libertà una assegni una diciamo inserimento nel servizio psichiatrico ma attraverso un mediazione di un ente come il Centro Servizi sociali adulti che gestisce le misure alternative alla detenzione
Che già gestisce le misure alternative alla detenzione per l'esecuzione di una prima bene allora questa le le due misure ecco vedono in definitiva un primo petto
L'assegnazione istituto diventa solo una parte di questi però numero che già non dovrebbe dovrebbe essere contenuto di persone che hanno commesso reati e che devono diciamo s sottoposte ad un ceto trattamento ottenute tenete conto che già ora e oggi con la proposta solo se si ritiene che il soggetto sia socialmente pericoloso
Il la misura una di queste due misure deve essere asta e eseguita deve essere applicata quindi il solo centro oggetto è socialmente pericoloso questa è una una non è altro che che il mantenimento di quello che già oggi accade è quindi quando si applica una misura di sicurezza lo si fa perché si ritiene che e pigramente la persona possa commettere ulteriori reati
Allora il
Una volta stabilito la persone socialmente pericolose sì scende poi se si deve usare la misura di sicurezza aperta o quella chiusa
Le misure di sicurezza diversamente dapprima non hanno una durata minima
Comunque cioè non hanno un una durata minima prestabilita quantificata prevedono semplicemente degli dei riesamini del soggetto e della sua pericolosità nel corso del tempo
A periodi che sono più Brady o più lunghi asseconda della misura se è quella chiusa o quella persa c'è anche qui un giudice che sarà ancora il magistrato di sorveglianza che trae poi le conseguenze se prorogare cioè se mantenere o revocare
La misura questo è il sistema come vedete con questo sistema l'assegnazione in istituto derrate essere ulteriormente ridotta del numero di persone che
Non
Che non danno la misura della spiaggia in istituto ma hanno l'applicazione della misura aperta
Un oggi vi ho detto le persone in misura di sicurezza mi preoccupo di di questi diversi aspetti quantitativi perché secondo me sono molto importanti
In quanto se noi vogliamo fare delle assegnazioni se noi vogliamo creare delle strutture che non assomigliano assolutamente a quelle attuali uno dobbiamo creare delle strutture che siano piccole la cui dimensione sia modesta e il la Progetto prevede che non debba superare trenta unità e questo è conseguibile una volta che si ritenersi Rick si rilevi che già oggi il numero delle persone
Per Regioni le strutture sono regionali in ogni Regione deve essere istituita una il numero di degli internati per ogni regione e spesso inferiore alle trenta unità ossia Gia per molte regioni su queste misure il solo alcune superano queste quote anche di numeri abbastanza consistenti
E per queste ragioni e per queste regioni si dovrebbe ipotizzare una distribuzione sul territorio ulteriore delle delle
Delle strutture chiuse ecco a questo punto però il problema che diventa importante quello della qualità di queste strutture liste per individuare la qualità delle strutture
Che devono a bere quel carattere essenziale che deve avere la misura cioè di cura riabilitazione
Diciamo ricostruzione della possibilità di inserimento del soggetto all'esterno
Si è diciamo definito ci sono dipinti alcuni aspetti alcuni aspetti proprio organizzativo
L'aspetto organizzativo fondamentale che la gestione di queste strutture ed il servizio perito del servizio psichiatrico nel servizio territoriale
Psichiatrico del servizio pubblico e che il la struttura però essendo una struttura in cui si esegue un trattamento sostanzialmente un trattamento penale deve avere una sorveglianza che resta una sorveglianza esterna quindi c'è una spera interna dell'istituto
In cui si gestisce la misura la vita delle dei ricoverati le loro attività è una sorveglianza Esterna perché non ci sia diciamo sia garantita la permanenza del soggetto all'interno
Naturalmente l'esecuzione di questa misura le stesse caratteristiche delle misure chiuse attuali c'è la previsione di misure temporaneamente di misure di licenza di uscita di di permesso di più tutte quelle che sono gli spazi attuali che la misura vengono mantenuti nella misura nuova nel regime nuovo ecco si è scelto quindi questa differente cioè si è scelto questa diciamo distribuzione organizzativa delle forze nell'ambito di una struttura una sorveglianza esterna una gestione interno Luna appartenenti ancora dall'Amministrazione penitenziaria all'altra interno appartenente alla servizio sanitario nazionale
Il questo diciamo dovrebbe eliminare alcuni problemi a cui si era pensato si era pensato anche di seguire una via convenzionale cioè tra l'amministrazione penitenziaria che restava titolare dell'esecuzione
E il servizio sanitario nazionale si potevano stabilire convenzioni che definizione dei rapporti si è si è uno scelto la via ed è forse è stata la scelta giusta
Il che io di cui io dubitavo ma che mi rendo conto e mi ci può essere la scelta giusta di stabilire de direttamente con la con la legge con la la proposta il la distribuzione di queste funzioni ecco detto questo diciamo che naturalmente all'interno il la la struttura manterrà dovrà mantenere è stata fatta e costruita per mantenere quelle finalità di cui vi ho detto prima
Cura riabilitazione
Ricostruzione della possibilità di socializzazione della persona
Su queste per che queste strutture però non debbo Urbino dai loro perché non si ricostruiscano lentamente ancora delle strutture chiuse conservative delle situazioni
In qualche modo dei piccoli delle perché non cambi sostanzialmente sono la dimensione del della struttura ma resti intatta la qualità pre
Cedente quella che era poi una qualità non necessariamente propria del manicomio giudiziario ma anche proprio alle mani come civile precedente cioè una struttura che tiene le persone che le isola anziché una persona che ricostruisce per loro un percorso all'esterno ecco perché questo non accada occorre difende la dalla possibilità del suo irrigidimento e a questo fine si sono prese in considerazione soprattutto due pugni
Il primo punto è che questa strutture deve essere difesa da molti
Diciamo da molti i suoi ospiti ricoverati che hanno una diciamo pongono dei problemi di custodia Diversi da quelli che sono di custodia diciamo in funzione anti criminale nel senso che siano soggetti i quali per la loro pericolosità specifica possono effettivamente essere
How to lead infatti temibili di reato anche in avvenire un soprattutto che siano in posizioni giuridiche tali che non si possa diciamo procedere con le misure che sono detti fino fino ad ora Ippati oggi in ospedale rigati o per essere più chiari sono ospitati
Coloro che hanno un giudizio in corso per i quali si possa porre un problema di proscioglimento futuro ma che tuttora hanno un processo pendente
Ci sono persone che sono diciamo hanno dei problemi psichiatrici che richiedono un'osservazione per stabilire cosa possa essere parte nei loro confronti o anche una cura ecco tutte queste persone
Devono stare questa è la conclusione a cui la legge arriva a cui do la proposta arriva devono stare in carcere dove il las i il problema della affrontare la malattia psichiatrica deve attrezzarsi in modo diverso da come attrezzato attualmente in questi in questo periodo si sta già tentando una soluzione di questo tipo in carcere con la creazione discenti psicodiagnostici e psico chiamate venivo chiamato i come volete che affrontano i casi psichiatrici interni che sono tantissimi che sono tantissimi anche per un la caratterizzazione in senso psichiatrico di molti casi di lunga durata di tossicodipendenza ci sono ormai problemi di di ordine psichiatrico
Sempre più numerose all'interno del carcere ecco che il carcere deve attrezzarsi per un'accoglienza che abbia caratteristiche che non sono quelle strettamente carcerarie che sia autonoma che sia accompagnata dalla presa in carico delle persone che sia seguita da sanitari che hanno specifici
Compiti in questa direzione ecco questo deve essere già oggi è avvertito un'esigenza questa esigenza deve essere soddisfatta il Progetto disciplina questo tipo di centro psicodiagnostico il psico trattamentale interno
Lo disciplina come la difesa all'interno del la difesa dall'esterno anzi ma dentro il carcere di eventuali missioni all'interno di queste strutture che devono restare legge dicasi invece pesanti che non possono essere trattati
Nel modo come ve possono essere trattati negli altri casi con questa struttura che ha una sorveglianza esterna ma che ha un un diciamo un intervento una gestione interna di tipo ben diverso da quello penitenziari
L'ultima cosa che volevo dire era e riguardava invece un'altra ulteriori difesa che si è prevista della leggerezza diciamo delle strutture
Del tipo che vi ho detto delle strutture distribuite nelle singole regioni e in cui dovrebbero essere appunto attuati i trattamenti ancora chiusi
E ed è una nuova nuovo regime della revisione dei processi per il potere intervenire
E giudicare nuovamente una persona alla quale sia stata ritenuta incapace di intendere e di volere e si sia dimostrata successivamente invece capace questo è successo e succede
Per persone che cercano di utilizzare la via della non imputabilità per il eludere l'esecuzione la condanna
Oppure per il la situazione inversa di persone che siano malate che in siano state invece condannate e ci sono anche in questi casi e che invece sì manifesti successivamente che dovevano invece essere prosciolti
Anche questa nuovo regime della revisione tende a recuperare i coloro che erroneamente sono stati condannati e sono in carcere in esecuzione di pena e tende invece a riportare in carcere coloro che erroneamente sono stati prosciolti
Io direi che vi ho detto le cose essenziali non vi ho parlato della misura aperta che comunque dovrebbe essere una misura che si svolge presso il servizio psichiatrico di zona che comporta quindi una seguito una presa in carico un seguito della persona
E dei posso solo accennare concludo alla fase attuale all'interno degli opifici ecco la fase attuale all'interno degli OPG
Tenta un un primo intervento più impegnato e impegnativo di sanitarizzazione della risposta in Terna
C'è stato un il recente concorso per infermieri che si è concluso con la nomina di trecento di quasi quattrocento infermieri
Infermieri che sono stati assunti nel quadro poiché le assunzioni previste proprio dalla legge penitenziaria degli Oppi g dalle il ruolo degli infermieri è stato fortemente aumentato di ben ottocento unità con la legge penitenziaria proprio in funzione
Del l'assistenza infermieristica negli ospedali psichiatrici giudiziari ecco c'è stata questa massiccia entrata di infermieri ed allora si è pensato di assegnarne una parte considerevole complessivamente centosessanta persone ai cinque ospedali psichiatrici giudiziari e all'unica casa di cura e custodia femminile che c'è che a Sollicciano queste persone quindi è entrato diciamo potenze hanno il ruolo infermieristico e danno possibilità ulteriori diciamo alle gli aspetti sanitari che l'istituto quindi può avete anche in queste condizioni quindi ecco questo è ora lo sport sorrisi pacche accompagnata un pochino dal cercare di misurarsi tra tutti gli ospedali psichiatrici giudiziari oggi pomeriggio l'occasione ancora per incontrarsi con i vari direttori riparlare
Della cosa e stabilire tentare di stabilire possibili interventi all'EGP M. che si possono fare anche oggi questo mi sembra quello che posso dire poco
Dunque a seguire ringrazia ventotto Malgara seguire l'assessore Claudio Martini assessore al diritto alla salute della regione Toscana
Io mi ero ripromesso innanzitutto di fare una
Breve illustrazione dei contenuti della nostra proposta ma intervenendo dopo Margaret credo che questo compito possa essere
Modificato perché ripetere un'altra volta i contenuti del della proposta di legge credo sia inutile e peraltro io sono d'accordo con un
Un'opinione introduttiva dell'intervento di Corleone del senatore Corleone quando dice
In buona sostanza le leggi le conoscete i documenti che conoscete meglio di noi che li dobbiamo illustrare quindi non credo sia questo impone
La mia riflessione vuole invece essere un po'questa
Cosa possiamo fare in queste settimane in questi mesi perché
Da un fatto positivo che è quello del dello sbocco di una discussione e del fatto che vi sono depositate varie proposte di legge
Si passi a una fase più propriamente operativa cioè in cui una fase nella quale il dibattito
Si comincia a precipitare su conclusioni pratiche operative
Ci smontiamo davo quella impasse che il senatore Corleone
Ricorda
Io credo che politicamente sia questo il punto l'altra questione io interverrò solo su questi due punti
E capire come il dibattito culturale scientifico l'intervento diciamo così degli operatori del di coloro che che vivono questa esperienza
Può aiutare a trovare delle sintesi anche appunto culturali forti
Che ci consentono di di non restare magari paralizzati per l'esistenza anche di più filoni riformato
Allora brevemente su questi due punti il primo punto è questo
Io credo che noi abbiamo una opportunità positiva
Un'opportunità positiva che è legata al fatto
Che esiste da parte del ministero della Sanità soprattutto essenzialmente
Una un forte pressing sulla questione di della chiusura degli ospedali psichiatrici
Questo pressing
Negli atti e giunge a volte anche assoluzione un po'
Un po'azzardate
Che è quello di mettere in atto un sistema di penalizzazione per le regioni
Nel trasferimenti dei fondi sanitari ne fu del fondo sanitario nazionale
Laddove non sono stati eseguiti tutti gli adempimenti connessi alla
Alla chiusura degli ospedali psichiatrici
Io qui apro solo una breve una brevissima parentesi perché approfitto di questa sede giusto per anche comunicare un po'una una preoccupazione che non abbiamo al riguardo
E cioè che questo meccanismo delle penalizzazione sui fondi
Penalizzazione preventiva sui fondi
Anche se non biasimevole in assoluto perché può sempre essere uno strumento di di pressione politico istituzionale
Avrebbe però bisogno anche di qualche elemento di certezza
E di definizione esatta di quali sono gli standard che stabiliscono chi è adempiente e chi è inadempiente
Perché la situazione attuale e che noi non sappiamo esattamente qual è il metro di misura a questo riguardo perché si dice che entro una certa data agli ospedali psichiatrici andavano chiusi
E doveva partire la sostituzione ora la situazione delle regione a questo punto è molto variegata
E credo che un primo problema sarà ed è una questione aperta che noi abbiamo nei confronti del Ministero della Sanità
Definire anche una una valutazione sui procedimenti in corso
E quindi legare eventuali penalizzazione che io non rifiuto in assoluto perché credo che bisogna passare dalla fase delle delle chiacchiere alla fase del dei fatti siano però agganciati a delle valutazioni ragione chiusa Parenzo e non voglio andare oltre su questo però voglio agganciarmi a questo rettile
Proprio perché oggi c'è un forte pressing
Di cui voglio prendere oggi solo gli aspetti positivi senza attardarmi su e possibile controindicazioni che questo può avere sulla chiusura degli ospedali psichiatrici
Io credo che per coerenza noi dobbiamo chiedere ai ai livelli ministeriali nazionali
Parlamentare dubbi governo e del Parlamento
Che vi sia una analoga paragonabile attenzione e volontà di stringere anche sulla questione degli ospedali psichiatrici giudiziaria
Perché non si può fare le cose a mezzo CED su sugli ospedali psichiatrici c'è una fortissima e anche giustificata pressione iniziativa
E sullo PG no
Io credo che questo sia un'occasione un punto politico istituzionale da utilizzare
E allora credo che tutte le iniziative che possiamo mettere in campo quella di Reggio Emilia l'anno scorso quella di Montelupo oggi
E possibili sviluppi anche di un dibattito fra le Regioni Frei Soggetti parlamentari regionali e professionali in campo mi pare sia una un'occasione utile
Perché
A me a mio avviso noi abbiamo bisogno di utilizzare questa fase questo spiraglio che sia reti una nuova attenzione
Tra l'altro che
Anche forse simbolicamente
Ricade intorno alla ai vent'anni diciamo no del
Del della centottanta e quindi in un momento in cui ritorna un po'di attenzione ma anche di concentrazione positiva in questa direzione
Perché a mio modo di vedere il problema che noi abbiamo è che le iniziative in corso quella dei di Corleone diciamo de e quella delle regioni vede la fondazione che non rimandano ecco atti isolati
Momenti di testimonianza di una volontà di trasformazione che però non produce un risultato
Diciamo Prati
Questa era la prima riflessione la prima osservazione la seconda è relativa al merito
Degli argomenti e alla necessità di vedere se anche da qui noi facciamo un passo avanti
Nel nel momento in cui noi abbiamo discusso di questa di questa legge
Che è stata approvata dalla Giunta regionale toscana nello scorso mese di Di Maggio e che poi e Andrea è stata fatta Frattini ratificata in Consiglio
In autunno non ricordo l'esattamente se era settembre ottobre sono una cosa di questo tipo
Noi abbiamo fatto un un certo dibattito politico culturale anche qui la valutazione proposta più radicale proposta meno radicale
Diciamo non è stato per l'elemento ostativo oppure di attardarsi in una discussione seria al limite poi potrei dire
Che con le proposte che sono in campo diciamo il G il fortino è accerchiato perché con proposte radicali e con proposte più meno radicali so o di qua o di là io credo che in qualche modo bisognerà riuscire a passare bisogna riuscire a passare
Forse il punto
Politico culturale che io vedo e che ecco sì provini da parte di dei proponenti delle proposte e da parte di tutti coloro che seguono con passione con attenzione questo dibattito
Anche a valutare oggi che il dibattito si è un po'avviato quali possono essere i punti di caduta
Utile recependo il meglio che vi è da parte di tutte le proposte
Devo dire che nella nell'avanzare la proposta che le Regioni hanno fatta
Hanno fatto
La un approccio se si vuole anche
Meno meno drastico ma più grave tra dualistico e anche articolato sul campo era legato ad alcune preoccupazioni
Che poi si tratta di verificare sul campo insomma che rima rimandano a
Al a due o tre concetti che io vorrei qui proprio schematicamente riassumere
Intanto una nostra valutazione che però incontri come questi possono confermare o confutare o precisare aggiustare che
Nella comunità scientifica né euro e professionale insomma in coloro che operano in questo settore siano essi di natura psichiatrico giuridica
Non vi è un consenso sufficientemente ampio intorno a proposte diciamo di tipo più più netto più radicale
Per cui si teme che riproporre un approccio di questo tipo possa ribadire sostanziali insuccessi o stalli che nel passato vi sono stati perché non è che la prima volta che ci si misura con questo punto
Una seconda questione è stato la
E c'ha mosso in questo senso e una valutazione sul fatto che non vi sono tante esperienze pratiche non abbiamo un retroterra così ampio così significativo di esperienze pratiche di servizi territoriali che abbiano dimostrato con sufficiente evidenza la possibilità di fare completamente a meno di momenti restrittivi della libertà personale
E questa è un'altra valutazione che io credo debba essere a questo punto oggetto anche di un confronto più stringente
E infine la preoccupazione
Qui anche devo dire tutta politica
Che si rifà anche a una percezione su quello che può essere un un rapporto con l'opinione pubblica sul fatto di evitare di far scattare meccanismi di allarme sociale che possono rendere impraticabile qualsiasi revisione della situazione attuale anche quelle minimali
Abbiamo fatto bene non abbiamo fatto bene
Discutiamo mi pare sia questo uno uno dei punti allora io dico
Il fatto comunque che esistano approcci diversi
No un messe a fuoco diverso del della possibilità di risponde a questo problema io non lo vedo come un fatto negativo
Ci sono varie visione chi vuole spingersi più in là chi vuole andarci un po'più cauto non è un male e comunque la una pluralità di di approcci purché ecco io avverto solo questa preoccupazione aperto solo questa preoccupazione
Purché alla fine il prospettare soluzioni diverse e approcci diversi non diventi un elemento di paralisi
Per cui o non venga utilizzato
Non venga utilizzato perché alla fine si rimanda fermi
E si giochi un po'anche strumentalmente chiave proponete con un modo proponete in un altro non si capisce cosa volete e si sta fermi
Allora la mia proposta se si vuole di tipo più metodologico perché poi non
Non voglio aggiungere molto proprio sul piano
E che io credo che a questo punto Dodo abbiamo proprio bisogno anche di un forte rapporto di confronto anche con gli operatori proprio con con coloro che che vivono perché ci aiutino e ci aiutiamo tutti insieme se possibile laddove possibile anche a cominciare a far maturare un po'un'ipotesi di sintesi
E se si vuole una idea unica un'idea una sulla quale noi possiamo marciare in modo che vengono tolti dal campo anche gli allibiti una
Fra staglia mento di proposte che ci rende
Anche forse meno credibile io credo che questo sia il lavoro dobbiamo fare adesso sicuramente lo faranno i livelli parlamentare che hanno proprio come compito precipuo quello di mettere a sintesi le varie proposte e di provare a definirlo
Un cammino unico ma credo che possiamo farlo anche noi su possiamo dare un contributo anche attraverso queste forme di discussione
Io non mi sento in questo questa fase di dire molto altro insomma se non che
L'articolato di di leggi che ne abbiamo proposto chiama in causa anche le regioni tutte le regioni ad uno sforzo organizzativo e e propositivo che
Anche arduo insomma che ha una una certa complessità
Ad esempio mi riferisco solo un punto che era citato anche nell'intervento di Marga
Quando noi proponiamo in alternativa all'attuale situazione
La chiusura degli attuali Ospedali psichiatrici giudiziari e la istituzione in ogni regione di un istituto destinato a ad accogliere i soggetti destinatari delle misure di sicurezza e lo proponiamo con le caratteristiche Margaret diceva cioè fino a trenta posti
E noi facciamo un passo che ha secondo me un certo significato manco un suo rischio intrinseco
Il rischio è quello di riprodurre in sedicesimo
O in ottavo in quarto decidete voi la alla frazione
E diciamo lo sto comunque questo modello
E questo sicuramente può dare la l'impressione anche di un passo
Nemmeno mettere in evidenza anche il fatto
Che questo tipo di modello oltre arrendere anche secondo noi più praticabile o a un un rapporto di collaborazione fra il servizio sanitario e il servizio giudiziario che sono due il sistema giudiziario e sono due
Componenti che non possono perdersi per strada
A anche soprattutto l'obiettivo di una so di una più attenta presa in carico complessivo del del del nostro Paese
Anche perché vedete questa situazione per la quale ci sono quattro cinque istituti in tutta Italia che fanno fronte a questo problema produce nei fatti la situazione che quattordici o quindici regioni di questo problema si disinteresse ma assolutamente perché non è più una loro questione neanche per i loro cittadini e più una loro questione
E questo produce una caduta di impegno generale del nostro servizio sanitario io parlo di quello sanitario che non è utile alla alla fase nella quale nella quale non ci vuole e quindi c'è questa tralasciando tutte le questioni relative alle compensazioni finanziarie
Che sono questioni ingarbuglia Tissi me e che creano anche nelle regioni che hanno gli OP G. anche degli oneri
Insomma non non di poco conto insomma che sì in una situazione alla quale si fa fatica a star ritti
Non vanno trascurate comunque a parte questo che se volete un aspetto viene dopo il primo punto è proprio quello di dare un messaggio in cui e l'intera collettività nazionale che si fa carico di questo mi fermo qui l'utilità quindi il lavoro che che si sta svolgendo io lo vedo soprattutto in questo fatto in questi due punti utilizziamo la fase di nuova attenzione che esiste intorno all'ospedali psichiatrici per ottenere una maggiore attenzione su questo punto anche sugli OPG e sull'esigenza di una trasformazione perché altrimenti si creerebbe davvero un elemento di paradossale situazione perché mettesse siamo alla chiusura degli ospedali psichiatrici
E all'immobilismo sugli OPG e questo sarebbe francamente secondo me non non giustificabile
L'altra cosa facciamo uno sforzo politico-culturale per vedere se anche col contributo di coloro che vivono e gestiscono queste esperienze
Portiamo diamo un contributo per portare a sintesi le varie proposte in modo che si incominci a intravedere una concreta e possibile via d'uscita da questa situazione dell'inglese
è una breve precisazione il l'assessore dell'Emilia Romagna Borghi non dalla politica e sociale dell'Emilia Romagna non sarà presente tra preannunciato l'arrivo del dottor Gissi che non so se
Cioè
Invito lo invita quindi a venire al tavolo
Dopo gli interventi che mi hanno preceduto nonché molto da aggiungere
Faccio Dom informazione e diciamo faccio una considerazione
Innanzitutto porto il saluto
Della Giunta regionale e quindi dell'assessore Gianluca Borghi e dell'assessore Bissoni
L'informazione è questa come
Sapete ho visto che è registrato anche negli atti del convegno la Regione Emilia Romagna proprio sulla base
Dello studio fatto dall'istituto Michelucci a fatto una sua proposta di legge che come dire partita prima di quella regione Toscana invece in qualche maniera viaggia con un po'di ritardo
Proprio ieri la Commissione sanità servizi sociali appesi messa nel disegno di legge
Allora si può dire
In positivo che la commissione regista un grosso interesse gli ospedali psichiatrici giudiziari in particolare per quello presente nella nostra regione
Infatti il quattro del mese prossimo l'intera Commissione consiliare si recherà a visitare lo PG di Reggio Emilia
Interessa dimostrato perché vuole entrare nel merito del disegno di legge tant'è che il nostro assessore organizzerà
Stretto giro di posta un incontro con diciamo un referente giuridico di alto rilievo se non proprio di vetture il giudice Malgara comunque si pensava un nome di livello nazionale perché i componenti la Commissione hanno rilevato diciamo l'interesse di discutere nel merito e questo ci sembra giusto insomma
Ovviamente le preoccupazioni dell'assessore Martini altri versi sono sono vive cioè non vorremo in sostanza che vince questo grosso interesse ritrovato
Rallenti diciamo una marcia che già negli anni scorsi
Avuto vari terrà lentamente e questa di informazione che davo
Secondo informazione qualcuno qui già lo diceva a parte il progetto di legge il problema è anche che fare
Prima durante e dopo allora prima durante come Regione abbiamo cercato innanzitutto di verificare attraverso qualche forma alternativa già da qualche anno la Regione ha finanziato un progetto sperimentale
Per alcuni pazienti dello PG
Nel tentativo di inserirli nel territorio e chiaramente diciamo un esperimento pilota un esperimento abbiamo avuto anche diciamo un costo elevato adesso cerchiamo di rientrare in una programmazione più a norma
L'altra cosa che interessa la nostra regione ma non solo del resto lo vedo presenti in sala il dottor Mele che ha e stato impostato quello che da noi si chiama protocollo Mele aveva di fatto è monitoraggio dimissioni Ospedale psichiatrico giudiziario che è uno strumento diciamo diagnostico e secondo me anche programmatorio
Che serve sostanzialmente a fare in modo che diciamo di gli ospiti degli ospedali psichiatrici giudiziari possano transitare verso il territorio innanzitutto con diciamo una diagnosi
Una previsione
Di pericolosità questo e per diciamo gli ospiti e soprattutto nei confronti della comunità e dei servizi al territorio in moto
Che venga superata questo situazione questa sensazione di allarme nel dei questo gruppo di persone che improvvisamente dovrebbero saranno gestite al territorio ne abbiamo visto che sia un po'i servizi territoriali ma soprattutto diciamo
Adesso per esempio Reggio Emilia è già una città abbastanza grande anche se attivamente però immaginiamo quello che può succedere l'impressione che può destare un fatto del genere Montelupo Fiorentino o in altri Paesi più piccoli insomma c'è sempre l'impatto sociale questo impatto
Hanno stravisto va in qualche maniera e governato attraverso degli strumenti
Che siano innanzitutto diciamo metodologici tecnici e poi come dire di condivisione sociale
Detto questo io volevo fare una considerazione e mi Allegro in mi Min leggo a quello che dicevano prima il giudice Margaret poi l'assessore Martini
Il disegno di legge giustamente ha fatto la scelta di seguire l'attribuzione di competenze per cui rispetto diciamo la chiusura degli ospedali psichiatrici individua le competenze e dei servizi territoriali e diciamo dei servizi ministeriali questa è una scelta corretta e e quindi non va posta in discussione però diciamo questo tipo di scelta rimanda a mio avviso ha un rapporto tra servizio sanitario nazionale e servizio sanitario penitenziario che a tutti gli effetti beh un rapporto residuale
E diciamo in maniera più ampia un rapporto tra tutto ciò che l'amministrazione penitenziaria e tutto ciò che la Regione ed enti locali ancora una volta anzi forse a maggior ragione il rapporto qui residuale allora
Come dire questa scelta corretta probabilmente al drink inserito in un
Riscrittura o forse scrittura perché di fatto è stato me scritto in un disegno complessivo organico di rapporti tra stato centrale regioni e comuni
Che all'interno di questo di tutto ciò che riguarda in particolare sanità servizi sociali perché altrimenti si rischia che diciamo
Vogliamo essere ottimisti passa velocemente
Un disegno legge di sintesi come diceva l'Assessore un attimo fa però poi nel nel concreto si vanno diciamo a ripercorrere le stesse strade perverse che ci sono adesso nei rapporti
Sulla sanità sui servizi sociali su tutto il resto
Come prima veniva spiegato ci sono cinque ospedali psichiatrici a livello nazionale quindi questo vuol dire che ci sono quindici regioni che si disinteressano
Ovviamente vuol dire che diciamo gli ospiti di questi cinque istituti sono per lo più non di quelle cinque regioni allora
In un disegno di ricollocamento sul territorio quindi
Qui gli ospiti che non sono diciamo dei territori dove sono collocati gli Spedali psichiatrici giudiziari
E rispetto a questi la valutazione esseri collocarli se non ricorro Carli se corretto rimandarli in un contesto originario se esiste è diciamo una famiglia d'origine se queste solida ecco tutte queste diciamo valutazioni con le azioni conseguenti in queste condizioni
Come dire c'è il rischio che non solo cadono nel vuoto ma che come dire a fronte finalmente da risposta legislativa adeguata
Vi sia l'impressione di una non risposta parte al territorio allora bisogna porsi il problema che probabilmente l'architettura originaria su queste materie non è mai esistita ecco spero che non sia come dico però se fosse così forse anche a questo dovremmo pensare grazie
Dunque apriamo una breve parentesi dopo la presentazione delle proposte di legge l'estrazione del proposta di legge perché nell'ambito della mattinata è prevista anche la presentazione del libro inchiesta di Arci solidarietà mi firmo per tutti
Di questo me ne occupo io sono stato incaricato dalla va be'Giovanna Pugliese che insieme a Giovanna Giorgino è stata la curatrice di questo libro inchiesta incaricato di presentarlo
E di un po'illustrare anche quello che è stato lo scopo dell'Arci solidarietà a livello nazionale ma con i suoi comitati territoriali lo scopo cioè di sollevare anche il dibattere il problema sugli ospedali psichiatrici giudiziari ma anche intervenire in una maniera concreta operativa fattiva in una serie di progetti di attività di
L'intervento a favore del degli internati dell'Istituto degli istituti
Io volevo per presentarlo ma leggere veramente brevissimo passò dell'introduzione che opera di uno uno psichiatra lirica uno psichiatra che un collaboratore del dell'Arci nazionale che non è mai entrato in un PG
Non non ha parlato con me né con noi ha solamente visto il materiale visto le lettere lei
Le cose che si gli sono state inviate poi nella per una per poter fare l'introduzione insomma
Ha parlato chiaramente con gli operatori che hanno visitato lo PG visiva di istituti Ilario PG
Devo dire che quello che ha scritto breve sunto che un un breve passo che vi leggo mi sento di sottoscriverlo una maniera completa e direi anche che rende in una maniera
Perfetta direi molto
Centrata quella che è la realtà di questi luoghi ed è il problema che poi è aleggiato anche in alcuni dei passaggi di presentazione delle proposte
Se pensiamo un bell'albergo la nostra fantasia dissi si popola di immagini di oggetti Lussu sia di persone felici se pensiamo all'OPG nella mente fruiscono automaticamente labirinti grigi e disadorno i popolati di figure anonime ed infelici
La società un posto per ognuno secondo il ruolo che occupa nell'immaginario collettivo
Quando questo ruolo si delinea e può avvenire in colpevolmente già in tenerissima età
Quindi tracciato un solco in cui scivola dentro la vita della persona
E quasi ogni sua azione ogni sua parola quale che sia rende più profondo quel solco il furbo il furbo il povero povero il poco di buono un poco di buono il matto il matto in genere lo saranno per tutto il resto della vita
I ruoli hanno vinto e a quel punto le istituzioni che dico rispondono hanno ottenuto un'altra conferma un'altra legittimazione ma in questo caso allora che cosa significa curare cosa ci aspettiamo dalle istituzioni le lettere dagli occhi grigi che troverete ci sono all'interno di questo libro sono in realtà lettere medio PG sono infatti
Ecco che salta agli occhi è proprio l'indirizzo non scritto di queste lettere cioè la mancanza quasi assoluta del fuori
Una mancanza che significativa di una sì per di una separatezza Esterna
Il dentro micro società a totale in cui le persone già fragili finiscono quasi tutti per perdersi per frantumarsi completamente il fuori comunque sordo perché fare forse troppo appagato e forse in modo sospetto
Ha pagato dalla convinzione rassicurante Tirreno debba vivere in carcere e il pazzo nei manicomi criminali
E un po'un passaggio che ho voluto riprendere perché mi sembra che faccia capire come uno dei punti fondamentali di queste strutture di questi luoghi al di là di quelle che sono i progetti di riforma e le volontà di modificare questo sistema abbiano o poi la necessità di creare o di stabilire dei collegamenti o di punti dei ponti dei punti di rapporto con l'esterno con quel fuori che e la cosa che manca ma che in realtà o in nella vita quotidiana e quella che viene ovvie meno viene spesso evocata e che più difficile poi da realizzare il libro chiaramente come ho anche detto il dottor Malgara va aggiornato né i dati con quelle che sono le nuove forze che sono hanno fatto ingresso negli ospedali psichiatrici giudiziari e direi però è un passo di partenza un punto di partenza da cui sviluppare fare ulteriori e più approfondite analisi sul campo è anche verifiche illustrazioni quelli che poi in realtà è la vita di qui degli istituti e che per quello che ha detto l'assessore Martini mi trovo profondamente raccordo che gli operatori tutti di queste strutture siano direttamente pienamente coinvolto in quello che il percorso che debba essere fatte posso essere fatto per modificare il trattamento e l'organizzazione stessa delle strutture
Io ringrazio chiaramente l'Arci Nazionale all'Arci solidarietà nazionale le curatrici del libro che hanno perché sono intervenuti in questa realtà con una profondo rispetto e con una profonda volontà di conoscenza rispettoso di quello che questo di quello che la realtà degli istituti la realtà anche degli internati dei pazienti che vi sono all'interno e di quelli che sono il compito e il lavoro che fanno gli operatori
E questo mi fa anche dire che d'altronde
Questo Franco questo libro viene a inserirsi in una serie di forme di collaborazione con i specifico urlarci ma anche con altre associazioni del volontariato del territorio
Che hanno dato un notevole contributo nella miglioramento nella esecuzione di programmi l'esecuzione di attività interne Esterne all'istituto
Dico interne ed esterne perché uno dei punti fondamentali anche della traiettoria di movimento di questo luogo di questo istituto in specifico è stato quello di aprire aprirsi all'e sterno ma aprire all'esterno anche cioè in un movimento che e di facilitare l'accesso verso l'esterno degli internati dei pazienti direi anche la visibilità dell'istituzione per quello che fa e per quelli che sono i programmi le attività i progetti che porta avanti ma anche e questa come diceva anche il sindaco come riassumeva Montagni
Una questa di oggi per esempio una delle tante iniziative che si sono svolte negli anni che hanno voluto aprire questo luogo questa parte ma anche altre parti della dell'istituto della villa a pubblico esterno e alla presenza all'ingresso del di operatori edili persone che hanno interesse volontà di portare contributi in questa realtà
E questo è un punto fondamentale perché la separatezza quella separatezza quella distanza tra il dentro e fuori che nell'introduzione che volle topolini ma si nota per di internate degli UPG direi che per molti versi mi sento di dire che è un problema anche per noi è un problema per noi operatori che viviamo operativamente questo tipo di distacco di difficoltà di collegamento che rende difficile per molti versi la nostra operatività la nostra visibilità anche la la la anche a chiarire sa del nostro compito è di quelle che sono le nostre
I nostri possibilità di intervento ma di lei Graendal molto più semplicemente rende difficile la messa in atto e la realizzazione di quelle di quest'idea di quel mandato finale che poi dovrebbe essere nostro come c'è quello di trattare questi internati queste persone e restituirli o comunque consentire l'ingresso nella società a nelle sterno
E progetti come questi con con le associazioni di volontariato sono innumerevoli sin da quelle agli strati non ultimo e direi anche più importante in un certo senso punto d'arrivo ma anche punto di partenza speriamo di ulteriori e nuove possibilità sarà questo Progetto di occupazione finanziato dalla Comunità europea nell'asse orizzonte che darà la possibilità di creare una forma di cooperativa sociale in cui inserire non solo internati ma anche giovani o persone del territorio
E dire che fosse importante questo lo volevo sottolineare e la giornata di oggi come negli successivi interventi ci sarà potrete vedere
Per tende proprio a cercare un punto di collegamento adesso e nel futuro per quelle che sono le necessità che ci sono e ci saranno un punto di collegamento con il sistema sanitario nazionale e con le strutture del sistema sanità c'è una del ministero della Sanità che hanno un po'competenza organizzativa e di Indirizzo rispetto a tutte le tematiche che riguardano la politica della salute
Sarebbero tanti problemi da toccare io brevemente mi mi rendo conto brevemente ma sono problemi che abbastanza importanti ci sono tracce di questioni che vanno affrontate vanno chiarite ma hanno analizzate e sviluppate non ultima quella della problemi della residenza anagrafica di chi arriva in visita in ospedale psichiatrico giudiziario che dopo due anni potrebbe essere d'ufficio
O come dire obbligata o data al comune dove risiede l'istituto il problema relativo alle competenze in materia di spessa e soprattutto in materia di attribuzione del della partecipazione
Della quota di partecipazione a carico dei dei cittadini in questo caso cittadini si internato in una struttura penitenziaria ma comunque internati per una misura di sicurezza e le misure di sicurezza che viene data per una problema di tipo sanitario problema anche di rapporti di protocolli di rapporto con le strutture del con i Dipartimenti di salute mentale del sistema sanitario nazionale da questo punto di vista poi abbiamo realizzato un'esperienza
Significativa si è provato a abbiamo stipulato un protocollo di rapporti con il dipartimento di salute mentale dell'uso dell'azienda USL dieci di Firenze che la più grande del territorio della Toscana Grey anche quella che è più vicina e coinvolta anche in come numericamente come persone del suo territorio internate in questo Pd
Ecco qui son tante questioni che vedono favorevolmente anche questo proposto di coinvolge direttamente gli operatori di affrontarle perché e comodante importante è necessario risolverli adesso
Sarà ancora più importante e necessario indifferibile
Risolverle in anticipo con delle proposte con delle linee operativo dei protocolli operativi chiari che consentano anche nell'eventualità che queste proposte di legge abbiano poi un risultato
Definitivo di realizzazione normativa di traduzione in leggi non strumenti normativi ci siano come dire delle di chiarimenti e delle un lavoro già preparato per quelli che saranno comunque delle necessità di definizione delle competenze reciproche tra ministero della c'è giustizia o e tra ministero della Sanità e servizio sanitario nazionale questo e nel caso della della quindi realizzazione normativo della proposta del senatore del dell'onorevole collusione che comunque prevede un ingresso del sistema sanitario nazionale nel carcere per elaborare dei programmi di cura e nel caso del passaggio comune dell'approvazione della proposta delle Regioni prevede addirittura una passaggio completa al sistema sanitario nazionale delle competenze in materia di gestione sanitaria dei delle strutture che sostituiranno Rio PG
Io approvi piccolo intervallo per motivi di come dire di tempo ha chiesto di parlare Stefano Baldacci dell'organizzazione sindacale CISL Funzione pubblica non ne sembra evidente che s'allontanasse quindi se cortesemente lo
Poi chiamate apriamo questo breve breve parentesi queste due interventi che per motivi di tempo Man chiesto di poter fare subito
Prima di andare via Stefano Baldacci a successione Luca Pasqualetti della CGIL
Prima
Poi riprendiamo con gli ultimi tre passaggi della della tavola rotonda
Sì buongiorno io chiedo scusa
Senti dover intervenire per portare il mio contributo a questa importante
Manifestazione
è chiaro che non sono un tecnico quindi potrò dire anche
Delle cose
Che possono stringere
Con quello dell'interesse scientifica specifica della questione
Però io credo che questa sia una materia estremamente delicata e articolato
è vero che il nostro paese sta vivendo un momento
Di grandi riforme
è un Paese che alla necessità per essere al passo
Con gli altri paesi europei di avere una pubblica amministrazione più moderna più rispondente alle esigenze
Generali
Quindi la cosa pubblica
Deve ritrovare quella qualità
A maggior garanzia del cittadino a volte utente
Però
Tutte
Queste riforme
Sono oggetto di attenti approfonditi dibattiti
Quindi io credo
Che si
Occorre
Un'attenta riforma
Ma è anche vero che occorre un approfondito dibattito
Non si può rischiare questo dibattito
Sia gestito soltanto da alcuni
Fasce
Di persone
Il dibattito deve essere ampio
Io a volte si rischia anche
Nel parlare
E per giustificare quelle che sono le riforme
Di dire per forza
Che quello che è in atto cinque e per forza sbagliato
Addirittura abbiamo parlato di civiltà
Io sono del Ministero della difesa
Sono segretario generale l'assistente lavoratori del pubblico impiego
Quindi non conosco approfonditamente quello che
Il lavoro quotidiano il e la situazione all'interno delle strutture carcerarie
Però posso dire
Che conosco beni chi ci lavora
Io credo che queste persone con gli strumenti
E i limiti legislativi le armi in mano
Fanno anche troppi
Fanno anche troppo
E sono caricati
Di una grandissima forza umana è contatto quotidiano
Con il detenuto
Quindi
Io dico che bisogna precisare meglio quello che significa civiltà
Civita poi significa tutto
Garanzia più che altro
Equità
Sicurezza
E allora su queste questioni
Dobbiamo aprire quello che è il dibattito
C'è è vero l'ha detto prima l'assessore regionale c'è una legge
Già attuata
Che ha chiuso gli ospedali psichiatrici
A me oggi
Non risulta ma possono sonde settore quindi posso essere distratto su queste cose però non mi risulta di conoscere attentamente i quali sono stati gli Effetti
Che ha profonda che ha provocato questa legge che ha chiuso glielo gli ospedali psichiatrici
Ma poi
Lo dobbiamo in me non tradisce
Perché
Mi è sembrato di capire che bisogna arrivare a questo anche
E la nostra realtà
Mi sembra che l'intenzione parlando anche
All'interno dell'ufficio in quella direzione doppi G. sia un'altra
Sia quella
Di avere un trattamento particolare cioè diverso
Del detenuto
Chi è malato e venti
Cioè detenuto e ma la veramente non si può mettere all'interno con gli altri detenuti perché il detenuto ha bisogno di un trattamento particolare
Di un'attenzione particolare di un inserimento particolare
E allora dire
Che bisogna perseguire la stessa strada
Che ha subito quella della
Medicina pubblica io credo che sia pericoloso all'interno di un dibattito dove si va a migliorare la funzionalità del bio PG e quindi significa comprare il più
Io
Credo che
Prima arrivare a una riforma strisciante
E quindi anche a volte cromatica
Perché quando si interviene con la legge con proposte di legge quindi con probabili leggi
A cercare di modificare un qualcosa che qualcuno ritiene che non vada bene si possono anche creare effetti cromatici perché quando c'è una legge poi occorre un'altra legge per torna
E si creano spazi
Di clamorosi malgoverno che dopo sono difficili recuperati
Allora io direi
Prima di partire
Con questa volontà di legge io direi partire innanzitutto con un sereno e costruttivo dibattito
A gestire meglio quello che c'è già
Io
Io l'ho detto prima non me ne intendo scusate ma però io credo che quando una persona
è sottoposto a un giudizio sottoposto a un processo e quindi a un giudizio
Viene considerata colpevole di un reato
E poi c'ha l'attenuante perché la la definisco così l'attenuante di una
To be your
Allora viene però comunque alla base di tutto è una persona che è stata ritenuta pericolosa per tutta la collettività
Allora io credo che questa persona siccome poi non posso entrare nel tecnico scientifico ci sono persone deve abbia necessità di un'attenzione
Lo ripeto particolare e più approfondita rispetto agli altri detenuti per un reinserimento
Ma questo però non potrebbe giustificare
L'abbattimento del muro
Perché voglio dire al di là della questione si sta dibattendo qui dentro c'è poi da farlo capire alle questure stanno fuori
No io la sicurezza credo che sia
La sicurezza e la tranquillità quindi sia un elemento prioritario
Da garantire ai cittadini e quindi prima ritengo prima di partire con idee che posso pal politiche più perché fece da scegliere se vogliamo fare un dibattito per costruire oppure un dibattito per non far niente
Perché poi se si va a un discorso di riforme si può rilanciare
Ci può dire addirittura anche il malato all'interno detenuto malato all'interno e lo PG potrà scegliersi medio per personale così se già no allora bisogna se rimanere un attimino con i piedi in terra
Io credo che bisogna partire all'interno dell'UPG
All'interno del doping ci sono varie professionalità varie professionalità con diversi ruoli cominciava a far chiarezza in questi ruoli mi sembra la base per iniziare poi un corretto rapporto
Con il
Posso evanescenti allora
Il degente una persona rinchiusa qui dentro perché il re aderiate sulle spalle però
Ai diritto di ricevere cure appropriate è proprio stato i Salvo
Allora
Ritengo che con un corretto
Su una corretta chiarezza nel ruolo all'interno del doping giri si possa arrivare anche a vere un rapporto con questa persona migliore
Comunque mai perdere di vista
Mai perdere di vista che a un detenuto
Mai perdere di vista
All'interno dell'UPG mi risulta negli ultimi tempi sono stati inseriti alcuni obiettori
Ai quali vengono affidati
Detenuti
Un permesso poi ci sarà una valutazione da parte
La delle persone preposte a giudicare se questo può uscire più o meno mentre il merito di questi io entro in merito e cittadino che sta alla finestra a guardare il passaggio di questa persona
Che
La magistratura ha ritenuto colpevole è stata imprigionata qualche volta settimana parte voti giorno esce fuori accompagnato
Da un'altra persona
Che ha scelto di fare l'obiettore di coscienza
Invece che la leva militare
Allora voi sapete e queste persone
Nonostante abbia scelto una strada diversa da quella della leva
Non hanno responsabilità
Sono soggette a quello che la punizione militare secondo la gravità dell'infrazione prendano un giorno di consegna tre giorni Cpr tutta allora voglio dire
Se il detenuto scappa va buia
Chiede scusa
Perché io devo addossare a queste persone una responsabilità che non hanno e fra l'altro non credo che questo tipo di ruolo possa essere nel contratto stipulato il Ministero di Grazia e Giustizia militare la richiesta
Allora anche su queste questioni bisogna stare attenti i ruoli
I ruoli il volontariato è una cosa bellissima il volontariato è una cosa bellissima
Perché arricchisce
La società
Però bisogna stare attenti
Hanno chiare strumenti per togliere involontaria
Volontariato e volontariato il vero senso della parola
Non ci possono essere altri interessi
Allora concludo perché io credo che è una questione delicata così dedicata
Ci sono soggetti pericolosi per la nostra società
Cioè l'impegno
Che sta
Che sta mettendo il Ministero di Grazia e giustizia per il recupero di queste persone a volte
Porta a degli episodi
Gravi
C'è qui
Un esempio e fatte viene dibattuto in questi giorni di nel sequestro Soffiantini
Gli ottoni del sequestro Soffiantini sono persone tante sono in permesso perché hanno avuto un comportamento modello un carcere sono il permesso esca fuori e fanno un reato gravissimo e quindi sì sì va bene cioè io capisco il io non sono un vecchio detto io parlo da cittadino io parlo da cittadino io guardo la televisione sono un po'impensierito la perfezione poi ci saranno tutte le motivazioni e il caso però vanno fatte aprire bene del momento io non le conosco c'è un difetto da qualche parte un difetto di informazione
Quindi
Io credo che le riforme vanno infatti Vadim fatte per meglio garantire il servizio
Però ecco non distruggiamo quello vincente
Grazie mi scuso se non soltanto tecnica
Un altro breve intervento di dunque a Pasqua letti della CGIL Funzione pubblica di Empoli
Sì io cercherò di rubargli pochissimo tempo per che penso che le questioni che sono in discussione stamani mattina se ne effettivamente
Importantissime
Cercherò di rubargli pochissimo tempo perché appunto le questioni sono belle toste
Io l'unica cosa che posso fare quella vita contatti più o meno qual è stato l'atteggiamento a livello di o PC
Che la nostra organizzazione sindacale a come dire e messi in campo
Innanzitutto abbiamo cercato di capire qual erano le linee di condotta di tutta questa riforma o comunque del tentativo di
Un approccio in questa direzione
E abbiamo voluto come dire in qualche maniera riuscì a capire
Quale poteva essere il nostro ruolo rispetto a questa cosa
Alcune misure diceva anche il collega della CISL un'implicazione le implicazioni del personale L varie competenze e hanno sicuramente
Uno di quei capitoli che va affrontato attentamente i per non correre il rischio che una professionalità sostituisca l'altra
Della quale probabilmente no nessuno tipo di competenza
Però sulla riforma in complessivo più generale credo che
A livello nazionale dovrà essere fatto probabilmente un piccolo sforzo per non correre dei rischi che poi a livello nazionale sono evidenziate molto spesso la centottanta presidi manicomi Ali portati
Come dire
All'infinito quasi
Mettendo gli utenti di quei servizi nella condizione
Di come più disagiata possibile e probabilmente lasciando gli operatori a gestire una struttura e sicuramente era priva di finanziamenti priva di certezze e quant'altro
A livello locale noi vorremmo poi come dire
Oltre che analizzare questa e dare il nostro contributo per questo tipo di percorso
All'interno dello PG vedere anche quali sono le ricadute sul territorio
Sicuramente c'è un'implicazione anche a carattere sociale investe non solamente ti interessa
Ma probabilmente anche la popolazione limitrofa alla la struttura PG
Quindi questi piccoli richiami
Per portare il nostro contributo non più buongiorno
Allora riprendiamo con gli interventi programmati nella tavola rotonda vi do un attimo i tempi non abbiamo previsto Brecker come Suso al mentre si fa però abbiamo detto perché alle tredici e trenta ci sarà il buffet il pranzo al diciamo qua stesso né altre stanze vicino alla a questo Salone quindi cerchiamo un po'di dare i tempi saranno due in gli ultimi due interventi anziché nutrito interventi della del della tavola rotondo del dottor Roberto Vezzosi direttore generale dell'azienda sanitaria undici di Empoli
Il dottor ditta del dipartimento di prevenzione del ministero della Sanità
Dopodiché c'è una serie di interventi programmati possibilmente brevi in modo da dare una eventuale tempo di replica e alle tredici e dieci tredici e quindici senatore Boco farà le conclusioni della tavola rotonda
Allora do la parola al dottor Roberto Vezzosi
Mi sembra che tra le due per riprendere il filo del ragionamento
Fra le due proposte di legge
Le soluzioni concrete ai problemi
Che ci siamo posti e che stanno alla base che poi riguardano quelli mille duecento internati nel circolo PG che abbiamo in Italia
Sono molto simili sul piano delle soluzioni andiamo a dare salvo la sciogliere il nodo della non imputabilità del problema relativo alle misure di sicurezza
Io non vorrei aggiungere altra quello che è stato detto a questo proposito vorrei partire dal punto di vista dei rapporti che si sono instaurati tra l'azienda USL e l'ho PG nella nostra realtà in cui siamo e sui problemi che abbiamo trovato e sulle possibilità che questa riforma degli APG grazie possa aiutare a fare un passo avanti rispetto alle condizioni comunque inibite abbia assistenza di queste persone
Ecco io dico lo sforzo di questi anni è stato quello lo diceva prima il sindaco montagna di perdere tutto scatta di aprire l'ottici alla società con scambi tra o PGS accettasse non verso sia nella
Come azienda USL e come comune sia sul settore sanitario sul settore sociale siamo andati avanti con rapporti di collaborazione e protocolli
Forme di intervento all'interno da parte del dipartimento salute mentale da parte del dipartimento delle dipendenze sia i problemi della droga e che quelli dell'alcol dipendenze
Ma tutte le volte abbiamo dovuto comunque ricercare soluzioni che non trovavano nella normativa delle indicazioni chiare
Al di là degli aspetti economici che richiamava anche il dottor Scarpa
Che se il mille progetta a livello nazionale possono avere un peso non eccessivo che a livello regionale hanno comunque un peso ma gravame certa modo
Sulle uso dei esitavano avete poi doppi G sul proprio territorio gravano di più e in modo non indifferente quindi anche questi costituiscono dei problemi ma a prescindere da questo la cosa che volevo sottolineare che secondo me nella logica che viene fuori comunque tutte e due le proposte e cioè che qualora ci sia la necessità di avere queste persone inserite in istituti per problemi di sicurezza
Esistono due funzioni separate che sono una la custodia e l'altra quella sanitaria
Ecco io credo che le proposte di legge debba far chiarezza su queste funzioni cercando di definire a chi fanno capo queste funzioni e io esprimo la mia delle opinioni
E cioè che la funzione sanitaria debba essere ricondotta al servizio sanitario nazionale e non alla questione del Ministero di Grazia e Giustizia
Perché secondo me dal collega mento
Degli operatori sanitari all'interno di queste strutture con tutti gli altri operatori sanitari del territorio nasce davvero un'integrazione che favorisce tutti i processi di cui abbiamo parlato se invece rimane unità struttura sanitaria che comunque fa riferimento al Ministero di Grazia e Giustizia
Rispetto a queste le possibilità che pure esistono perché nel concreto poi si trovano hanno meno potenzialità di sviluppo allora io credo che per evitare una cosa che veniva paventato e cioè quella di mi pare dal rappresentante della Regione Emilia-Romagna
Di approvare una disposizione di legge in cui sotto l'aspetto normativo sia affermano principi importanti si va a un superamento a questo punto mi pare indiscutibile e non mi sembra che ci sia neanche da riflettere oltre rispetta il superamento della situazione di queste mille duecento persone perché di questo poi ci poniamo il problema no non è che ci poniamo il problema
Di altro tipo allora rispetto a questo superamento in questa situazione questa scelta quella di togliere le difficoltà che comunque ci impongono di trovare forme di collaborazione rapporti sia essenziale quindi io credo che nelle proposte di legge un'attenzione a questo sia indispensabile per evitare ripeto quello che diceva rappresentate l'Emilia Romagna che ha una previsione normativa avanzata corrisponda in fase di attuazione o una situazione che in realtà non cammina con altrettanta velocità ecco io queste schede sia importante ciò che non è solo un problema che riguarda gli ospiti e che si allarga anche altre questioni relative al sistema penitenziario in generale ma stiamo parlando di queste nel momento in cui si dovesse andare a si deve si andrà rapidamente ogni altro dall'approvazione di questa norma non sottovalutiamo questo ecco io accolgo la richiesta di brevità predetta scarpa venuta
A seguire la parola al dottor di tra ma la richiesta di brevità insolito si fa e gli interventi che provengono dal pubblico i relatori a spaziavano anche i relatori sono
Chiamati a rispettare convenuti
Prego
Io sono un medico di sanità pubblica del ministero della Sanità mi occupo fondamentalmente la verifica del progetto obiettivo oppure la salute mentale
E in questo momento rimane in modo particolare come è stato ricordato della chiusura degli ospedali psichiatrici
Devo passare più parlare più vicino no no è ad perdere
Spero che si sia sentito quindi la chiusura degli ospedali psichiatrici dicevo
Io non mi sento di ovviamente commentare le proposte di legge
Nelle loro diversità o o o concordanze
Ma mi preme appunto quando è chiamato in causa il solito sanità nazionale fare alcune riflessioni che questa chiamata in causa comporta anche è stato detto esaurientemente
E dai rappresentanti delle regioni dalla direttore dell'azienda quali implicazioni possono fare i servizi quale il ruolo del ministro della sanità
In in questa in questa vicenda e certo restando trattandosi di una pubblica amministrazione a livello nazionale certamente non è operativo ma e di coordinamento
Questo non lo dico per
Diminuire responsabilità ma per rimarcare invece
Quali sono le responsabilità che ciascuno istituzione deve assumersi nel nel contesto delle cose
E mi sono la sanità e
Coinvolto in questo processo
Innescato prima dal dalle proposte di legge di superamento degli Oppi g all'interno dell'Osservatorio tutela salute mentale
è stato elaborato un primo documento di concerto con il Ministero di Grazia e Giustizia proprio per arrivare a individuare non tanto i contenuti normativi ma quanto le azioni si intende in qualche modo superare lessi la la definizione delle norme che spetta al Parlamento ma quanto di vedere le implicazioni e le azioni concrete che devono essere fatte
Cioè è evidente che trattandosi di uno un tema complesso che coinvolge più istituzioni non è che
E il facile individuare le ha le azioni in maniera diretta ma se non altro sono state individuate le responsabilità di ciascuna istituzione
Per quel che riguarda il servizio sanitario nazionale
Non v'è dubbio che chiamato in causa in un momento particolarmente delicato che che questo
Del processo di chiusura dei vecchi manicomi ma questo è soltanto una faccia del problema della Psichiatria del servizio sanitario nazionale
Perché dalla sfida reale importante della costituzione del nuovo modello di intervento di prevenzione cura e riabilitazione in Psichiatria minimi di cui la centottanta e la legge di riforma sanitaria otto tre tre in maniera più compiuta
Ha descritto i temi ma che poi in realtà non è un cane non è un caso che ancora se ne parli e il Parlamento non il ministero Sanità come diceva Martini ai imposto le penalizzazioni alle regioni
Missione la sanità ha il compito di valutare le azioni delle regioni insieme alle Regioni cosa che stiamo facendo
Dicevo è fondamentale
Delineare propone nel concreto
Le difficoltà che ci sono in un provino che in un processo e le difficoltà che potrebbe trovare
Il Servizio sanitario nazionale se
Dovesse gestire così d'emblée dei processi critici cioè si rischierebbe
Cioè non è che si rischierebbe sarebbe io credo che sarebbe sicura una Ampa s'è come è successo negli ospedali psichiatrici
In ben in venti anni il
Potrebbe avvia cadere la stessa cosa voglio PG anche se
Credo che il il momento attuale
Decisamente diverso da vent'anni fa io credo dal punto di osservazione che ho che che Ullrich
Dalle cose che vedo
Che questo rischio di di ANPAS sarebbe molto ma molto minore oggi c'è un'attenzione è un'attenzione negli operatori oltre che negli amministratori che sicuramente non c'era in passato
Il progetto obiettivo salute mentale novantaquattro novantasei sottolineava proprio
Fra le cause della mancata attuazione del proprio ausiliario proprio questa
Questo è disattenzione che sanno non continuativa attenzione attenzione da parte delle varie istituzioni a tutti i livelli istituzioni l'organo amministrativo ma anche voi la da parte degli operatori
Per vari motivate sono non solo entrare sulle sulle come dire sulle varie psichiatriche
Che poi si incontrano e si scontrano solo sul piano delle prassi dei modelli che è un dato di fatto che non è che ma nascosto
Massa decisivi confrontare continuamente ci si rende visibili i problemi
Possono essere sicuramente risolti
Questo problema della visibilità
Mi mi
Mi ha mi ha mi è venuto qualche stimolo così un po'di fastidio ma ma anche voi di riflessione dalla dall'intervento del sindacalista della FIT
Che così la lamentava propone poneva soltanto questo aspetto della pericolosità e della difesa della dei cittadini
Io Naldi del del dell'indice dell'indispettiti però pensato quanto sia importante la visibilità
Cioè far conoscere la realtà della malattia mentale a alle persone alle persone comuni fra virgolette
E e quindi non tanto indispettiti sì se le persone protesta no ancora mi telefona al ministero associazioni cittadini come posso fare per evitare che qui mettono una residenza psichiatrica cioè quest'
No è un problema è un problema che non va preso in negativo e questi sono dei cretini non hanno capito niente questi hanno bisogno di essere informati
E questo è una funzione fondamentale dell'istituzione
Io credo che gli ho PG possano essere superati
Ci sono tutte le premesse mille duecento persone rispetto alle quindici mila che stavano gli operai psichiatrici sul piano della presa in carico non possono essere un problema
So benissimo dicono tanti altri problemi di di natura giuridica su su cui mi ha non mi ha dentro ma per quel che riguarda la presa in carico la possibilità di cura da parte del servizio sanitario nazionale non dovrebbe essere un problema se
Si affronta in maniera continuativa il tema della formazione della preparazione degli operatori se si dotano di risorse
Sufficiente se si valutano gli interventi attuati se si diffondono i modelli d'intervento più efficaci
Grazie
Allora passiamo agli interventi richiesti non diciamo
Sono circa sei sette quindi abbiamo il tempo previ interventi di cinque minuti massimo per fare poi una replica alle tredici e quindici consentirà al senatore Boco di chiudere il dottor Mariotti magistrato dell'ufficio di sorveglianza di Massa Carrara
Ringrazio il direttore per questa possibilità che mi viene data fuori di quella che è la mia normale circoscrizione territoriale proposito preciso che svolgo le mie funzioni
In un ufficio di sorveglianza che rientra nel distretto della Corte d'appello di Genova anziché di Firenze pur essendo in Toscana perché risulta che Massa Carrara sia una delle province toscane
Almeno stando alle carte geografiche
Cercano di essere particolarmente avrebbe
Vorrei fare una piccola riflessione su un aspetto che può sembrare in effetti marginale
In generale pur non avendo io un'esperienza specifica
Di molti problemi qui sollevati proprio perché no no contatti diretti
Con i ristretti negli o PC ma con detenuti negli istituti ordinari di massa la Spezia e Pontremoli
Dico a prescindere da questo
Ho osservato nella mia esperienza personale che troppo spesso le direzioni delle carceri chiedono l'autorizzazione
A che il magistrato di sorveglianza disponga
Il trasferimento di un detenuto
Da un carcere ordinario dalla casa circondariale per lo più
Ad uno PG per l'osservazione provvisoria per una diagnosi di circa una
Asserita malattia mentale
In base all'articolo novantanove del Regolamento di esecuzione dell'ordinamento penitenziario che prevede appunto che quando un detenuto
Non può essere osservato in un istituto ordinario all'articolo secondo comma si prevede che venga risposta dall'autorità giudiziaria e per un definitivo dal magistrato di sorveglianza
La il trasferimento il ricovero in uno PG come appunto è quello di Montelupo Ferentino
Castigliane straniere ed altri bene che cosa ha notato io sarò brevissimo che purtroppo accade mi fa piacere che ad ascoltarmi ci sia il direttore generale dell'istituto di pena
E riprendendo anche una sola osservazione circa la necessità di un potenziamento dell'équipe di neurologi di psichiatria all'interno di ciascun istituto ordinario
In specie le case circondariali dove si trovano detenuti
Appena provenienti dalla libertà imputare
Tengono da certi istituti richieste di applicazione dell'articolo novantanove quindi di internamento provvisorio
Internamente che poi vanno a finire al novantanove per cento a me la restituzione del detenuto dopo un breve periodo di osservazione che per legge non può superare il Perrone
Vengono restituite con una diagnosi di nessuna malattia mentale di qualche rilievo
Allora qual è la mia osservazione occorre che all'interno degli istituti ordinari sia sì potenziato il servizio
Di osservazione a livello psicologico neurologico psichiatrico ma occorre anche e soprattutto che il normale personale di custodia
La di polizia penitenziaria di educatori gli psicologi che opera all'interno svolgano tutto quello che tutte quelle attività che servono in molti casi in cui non c'è una vera e propria malattia mentale ma disturbi di condotta
Ad evitare che si inflazioni non gli ho PG con continui ricoveri che arrivo ore a ben vedere per la mia esperienza personale potrà
Poco che a suo tempo cioè come stabilimento penitenziario che accogliesse detenute che test che davano problemi in carcere
Turista Lettieri Antonella
Esperta psicologa bello dello PGT Montelupo
Parla però hanno come un po'di tutte le figure professionali dell'istituto
Sono la dottoressa Lettieri
E opero in questo Pd da circa dieci anni in qualità di consulente psicologa con un rapporto di convenzione
Intervengo a nome di tutti quegli operatori psichiatri psicologi medici di guardiani medici incaricati che come mi hanno un rapporto libero convenzionale
L'interesse che la proposta di legge circa il superamento dell'UPG ha suscitato su nuovi operatori che da tempo lavoriamo in questa realtà
Ciò indotto inevitabilmente a fare delle riflessioni
Riflessioni che sono nati innanzitutto dalla condivisione del progetto di trasformazione dell'UPG
E in secondo luogo dalla necessità di non disperdere quel patrimonio di conoscenze e competenze e professionalità specifiche che abbiamo acquisito nel corso degli anni
Per specificità intendiamo non solo l'esperienza professionale maturata nell'ambito della salute mentale esperienze che e comune ovviamente a tutti coloro che si che lavorano in questo settore ma una competenza specifica che abbiamo acquisito lavorando proprio con questa utenza così particolare e così complessa
I nostri pazienti porta un infantili con sé compatibilmente con le differenze individuali non solo il carico del proprio disagio psichico
Ma anche qui vissuti di colpa legati al reato
E tutte quelle esperienze di rifiuto dell'ambiente sociale nonché proprio la rappresentazione di un se inadeguato che deriva da passati in molteplici fallimenti
Nelle nostre realtà lavorativa abbiamo avuto modo di sperimentare con un modello di intervento multidisciplinari ed integrato
Rappresenti un valido strumento operativo in grado di fronteggiare questa realtà così particolare
Le figure professionali coinvolte in questo modello sono rappresentate da psichiatri psicologi medici incaricati i medici di guardia ed infermieri
Che al di là delle loro specifiche competenze professionali e forse proprio per la diversità delle loro competenze
Costituiscono un vero e proprio gruppo di lavoro in cui lo scambio di informazioni ed il confronto tra le varie professionalità consentono di acquisire una conoscenza globale del paziente
Che va ad arricchire quelli che sono gli aspetti più strettamente diagnostico psichiatrici
Ora non mi soffermo in questa sede su quello che la nostra operatività quotidiana
Però ci preme sottolineare che qualsiasi trasformazione tra l'altro da noi è auspicabile non deve permettere la dispersione di quel patrimonio di esperienze che abbiamo acquisito fino ad oggi
Patrimonio cui ci sentiamo legati anche emotivamente e che vorremmo poter spendere in una cornice lavorativa più adeguata alle esigenze di cura dei nostri pazienti
Ora questa tavola rotonda è per noi un'importante occasione di incontro un'opportunità per renderci visibili e per offrire eventualmente il nostro contributo
All'interno di un dibattito che crediamo non possa essere costruttivo senza l'apporto di chi conosce questa realtà dall'interno
Ospitiamo quindi che qualsiasi Progetto di modificazioni ci tuteli in quanto operatori che hanno investito da anni le loro risorse professionali in questo settore e che oggi temiamo di essere emarginati
Noi vorremmo poter collaborare al cambiamento e continuare ad occuparci di questo utenza a maggior ragione ora che si profila una soluzione in senso sanitario e quindi più attinente a quello che il nostro mandato
Per concludere e e per fugare qualsiasi ambiguità
Vogliamo sottolineare che il nostro orientamento è indirizzato verso un rapporto lavorativo di dipendenza strutturato ed univoco in quanto siamo profondamente convinti
Che occuparsi della salute psicofisica
Di un'utenza così complessa quale quella dell'UPG non consente di disperdere energie in altri ambiti lavorativi vi ringrazio dell'attenzione
Hanno chiesto di parlare alcuni dei colleghi dello PG solo per motivi di alternare un po'anche con altri tipi di interventi non rispetta l'ordine temporale di richiesta ma certo un po'di alternare le cose indichiamo Tommaso Mazzei che il rappresentante del associazione dei familiari il coordinamento delle associazioni familiari della regione Toscana familiare di pazienti
Molti di voi riconoscono e molti altri no
Per cui mi presento sono quindi nella duplice veste di familiare di un ospite della struttura di Montelupo
E nella veste appunto di portavoce di rappresentante della coordinamento
Delle associazioni familiari e utenti della malattia mentale
Della Toscana
Ambiziosamente credo di poter anche dire di essere in questa sede il portavoce
Dei familiari dei malati psichici
Della nazione
Nel senso che dopo tanti anni di divisioni di discussioni anche fra noi personalismi stiamo concretamente e rapidamente arrivando al costituirsi
Di un'unica entità delle famiglie dei malati psichici
Il che potrà darci maggiore forza e capacità di trasmette le le nostre opinioni se non proprio nostra desiderata
Cercherò di essere rapido e non sono sicuramente perché
Dopo un po'mi viene una certa emotività
Che significa impone leggendo qui la proposta di legge del senatore Corleone ho al solito capisco male
Il linguaggio legale come spessissimo mi ha rapita oppure lo interpreto bene ma quando all'articolo uno leggo che l'infermità psichica non esclude indegni Bin unisce l'imputabilità mi son detto allora il mio figlio e gli altri nostri figli qui ricoverati o ricoverati altrove sono paragonabili e del tutto identificabili con i comuni delinquenti
Con un mafioso che in Sicilia dovuta nell'acido solforico
Un bambino o con il delinquente
Che uccide per rapinare un passante
Nonostante le le grandi sofferenze che mio figlio mi ha provocato
Credo di potere dire
Che mio figlio è diverso
Per cui nel Caucaso e come credo nel caso di tutti gli altri forse questo articolo non deve essere abrogato ma deve essere rafforzato
Quando il senatore Corleone dice
Responsabilità di reato sì senatore
Ma hanno commesso un reato in quanto mamma
Quando lei dice perché per persone che hanno compiuto un reato si deve introdurre nuovamente l'oppio l'ospedale sì
Visto della centottanta
Lo ha abolito quindi perché deve restare aperta
Particolarità
Ma le chiedo e allora perché tre persone che sono malate di mente si deve introdurre il concetto di prigione
Si parla di lentezza delle riforme
Ma ben venga e il film affermo
Le riforme Land
La centottanta la grande riforma civilissima riforma ma se fosse se forse fosse stata meditata un pochino di più
E si fossero approntati in tutte le strutture che essa non prevedeva Montella otto tre ettari prevedeva cioè se si fossero fatte le cose
Con maggiore attenzione a quella che era la realtà
Non ci troveremmo dopo vent'anni dalla sua entrata in vigore allora Tare giornalmente con i problemi del territorio che tutti noi conosciamo
Si dice ma son pochi
Sono mille mille duecento
E io dico che
Invece sono tanti
Perché
Quando l'Organizzazione Mondiale della Sanità dice che la malattia mentale colpisce l'un per cento della popolazione
Ciò significa che nella nostra nazione ci sono centinaia e centinaia e centinaia di migliaia
Di malati psichici con relativi familiari con relativo contorno di amicizie e di associazioni che sono in grado di operare per far valere le loro le loro istanze
E che le assicuro senatore
Del progetto di legge che porta il suo nome non sono per le cose che prima ho detto in termini estremamente semplice ma spero
Comprensibile come con me lo sono stati per me
Sono favorevoli alla cosiddetta riforma delle regioni
Il Senato il l'assessore Martignana Espresso
Dubbio per quanto concerne le regioni non sei degli UPG
E che di conseguenza non hanno a cuore questo problema
Se fosse ancora qui gli gli direi quello che sto per dire
La dottoressa Cabras riferirà al dottor Martini che le associazioni si impegnano a farci che anche i Dipartimenti di salute mentale dei territori non serve più PG
Affrontino con maggiore impegno e serietà il problema dei loro concittadini ricoverati presso le sei strutture giudiziarie ospedaliere psichiatriche
Italiani chiudo vi ringrazio
Senatore la invito a meditare
Quanto qui ha sentito stamani
Perché
Le riforme forti le riforme deboli di cui lei ha parlato io credo che le riforme che ci dobbiamo tutti sforzare di farle giuste
Finché deboli poche fosforo
Tuttora avvisati direttore quello PG di Napoli
Signor presidente io sono attore di un messaggio particolare
Chi proviene dagli ospiti dell'ospedale psichiatrico giudiziario di Napoli che diritto
E immagino provenga in questo momento forse ma sono forse quasi pleonastico sicuramente anche da parte degli ospiti degli altri o PG di Napoli gli atti o PG
Il ringraziamento per aver voluto fermamente in maniera così forte potenziare il servizio parasanitario
Con un numero abbastanza corposo di unità
I cui effetti benefici già a distanza di un mese circa poco meno di un mese
Si vedono che si vedono in maniera tangibile
Questo è il segno che quando si vuole fermamente qualche cosa si riescono a vincere anche le difficoltà burocratiche
Quando si affacciò il problema dell'assegnazione degli infermieri sorse il problema anche nelle vecchie piante organiche e sembrava che tutto dovesse arenarsi perché c'erano dei vincoli di carattere amministrativo che impedivano questa questa assegnazione
La ringraziamo vivamente ringraziamo il dottore Di Somma perché sappiamo che recependo il suo messaggio se impegnato non poco
Per così rappresentare le esigenze dell'amministrazione penitenziaria e soprattutto l'esigenza di questi utenti particolari che sono affidate alle nostre cure
E le ripeto non è retorico questo ringraziamento
La presenza di quaranta infermieri a quante persone nuove a Napoli e di altrettante persone gli altri istituti non è passato inosservato
Gli effetti si vedono in termini di presenza qualificata all'interno delle sezioni gli effetti si vedono in termini anche di una ridistribuzione diciamo così delle forze e delle professionalità
Gli effetti si vedono perché la presenza dei camici bianchi alimentarlo di queste strutture in cui l'aspetto sanitario pur essendo teoricamente prevalente era in parte relegate confinata in maniera piuttosto marginale
Perché si diceva prevalevano esigenze di sicurezza
Finalmente comincia a dare i suoi frutti chiaramente questo è un primo segnale forte ma non basta e mi riservo di fare delle proposte delle richieste concrete nel corso del pomeriggio al sommo dove ci sarà l'incontro insomma un poco più ristretto
Questa è la dimostrazione che quanto quando ci si impegna in termini di investimenti di risorse c'è il ritorno in termini di qualità e quindi speriamo che si possa proseguire su questa strada
Per quanto riguarda l'aspetto più generale delle riforme degli ospedali psichiatrici giudiziari ho sentito con molta attenzione anzi ho risentito con molta attenzione la proposta e il progetto a firma del senatore Corleone così come quella che è stata definita con un termine che mi è piaciuto molto da parte del collega Rosalia
L'atteggiamento di riformismo intelligente con cui diciamo se la riforma Margana e mi piace segnalarla competenti che parla con questa nuova anche se il mi di Tenco fra quelli diffidati
In qualche modo comincia a farsi spazio perché effettivamente rappresenta un modo secondo me è speso secondo gli altri colleghi anche con il quale ci siamo sentiti qualche giorno fa il modo attraverso il quale si può cominciare in maniera concreta
Il lavoro di riforma almeno per migliorare la qualità della vita inattesa poi che anche i tempi burocratici e amministrativi siano maturi per poter portare avanti anche al discorso di carattere politico
Mi piace sottolineare e vorrei sottoporre all'attenzione di quanti partecipano a questa tavola rotonda che il problema della salute mentale non è un problema di somministrazione di compresse o di punture
Ma è un problema molto più complesse articolato è un problema che investe il territorio e ma fatto veramente piacere innanzitutto conoscere il rappresentante dei familiari di sofferenti psichici della Toscana sono potuto sentire le sue parole
Allorquando riferiva che non si può assimilare sic et simpliciter
Il problema dell'imputabilità al malato di mente e alla persona che non ha portatrice di un handicap mentale d'altronde basta pensare che sono passati venti anni dalla riforma validissima dell'assistenza sia alla legge centottanta e ancora si dibatte ancora ci dimentichiamo di fronte a dei problemi di difficile soluzione per comprendere quanto delicate quanto articolato sia il problema della salute mentale
A maggior ragione bisogna porre mente a quanto ulteriormente complicato sia il problema di chi è affetto da handicap psichico e è sottoposto anche a una misura di sicurezza per cui ci sono implicazioni anche di carattere giuridico
Quindi se invito e soprattutto auspicio e quello di procedere con prudenza sul piano di queste riforme valutando opportunamente tutti gli aspetti
Che in una prima e superficiale visione potrebbero essere potrebbero sembrare semplicisticamente superabili
C'è stato già un contatto preliminare tra il Ministero di Grazia e Giustizia e il ministero della Sanità a livello di osservatorio dei problemi della salute psichica
Sì elaborato una bozza preliminare la quale prevede il coi belgi e il coinvolgimento del territorio
E penso che sia questa la strada da perseguire per cercare di coinvolgere il più possibile il territorio enti locali Comuni Regioni il ministero degli Affari sociali perché il problema dalla salute psichica comporta problematiche estremamente complessa
Ho sentito di lasciar partire da parte di qualche di qualche relatore di cui ho sentito solo e non ho non ho visto la fisionomia perché stavo un po'dietro che in effetti il problema
Riguarda soprattutto le regioni che sono sedi di o PG
Posso dire che questa è vero perché ma anche a farlo apposta in Campania ce ne sono due gli ho PG il problema topless doppiamente sentito e invece penso che sia tutto il contrario nel senso che non è assolutamente prevista
All'interno della Regione Campania la possibilità di sistemare qualche ospite degli occhi oggi nelle strutture residenziali con il risultato di proroghe delle misure di sicurezza
Prosieguo dell'internamento laddove anche non esistano intrinseca condizione di pericolosità sociale del soggetto
I versetti ci si dimentica spesso anzi quasi sempre che l'interramento non PG rappresenta una breve parentesi della biografia del soggetto e che il problema è soprattutto del territorio per cui l'interramento OPG deve essere un incidente sul percorso esistenziale del soggetto e non un problema solamente del Ministero di Grazia e Giustizia solamente degli operatori degli o PG
Qualsiasi riforma che non tenga conto preliminarmente dei problemi di inserimento del territorio e destinati inevitabilmente a fallire o comunque essere solamente una sterile accademia
Senza riscontro pratico
Per quanto riguarda l'interno degli o PG penso che grazie alle sue al suo intervento autorevole soprattutto all'impegno delle profonde quotidianamente su questo problema si potrà fare ancora molto per migliorare la qualità dell'IST assistenza all'interno grazie
Allorché l'intervento del dottor Andrea Pinotti medico psichiatra dell'ospedale psichiatrico giudiziario di Castiglione delle Stiviere
Castiglione delle Stiviere quel sesto istituto che non è del Ministero di Grazia e Giustizia mare in convenzione con il ministero
Sarò brevissimo anche perché l'orario è tale per cui tutto concludere
Dio volevo partiva da un presupposto di fondo ed è che il paziente psichiatrico autore di reato è fondamentalmente un paziente psichiatrico e come tale va trattato per cui è chiaro che il tutto deve rientra nell'ambito della sanità
Questo credo che sia presupposto su cui si può poi discutere io credo che
Portare qui l'esperienza d'applicazione Stiviere
O forse può essere anche più elastico perché moltissime giallo conosceranno però credo che sì anche utile così
Ricordava magari a tanti che non lo conoscono perché l'esperienza di Castiglione Stiviere per l'esperienza un po'particolare doppi cd Castiglione è uno pizzichi non è gestito il ministro di Grazia e giustizia ma è un ospedale psichiatrico giudiziario convenzionato
Col ministro di Grazia e Giustizia de gestito direttamente dall'azienda sanitaria mantovana per cui tutti gli operatori dello PG di Castiglione sono operatori dipendenti dell'azienda sanitaria mantovana
I medici sono tutti medici a tempo pieno dipendenti l'azienda sanitaria infermieri su tutti infermiere tempo pieno dipendente l'azienda sanitaria i psicologi educatori assistenti sociali capi sala e tutte le figure che lavora in teatro quindi sono tutte dipendenti l'azienda sanitaria locale e questo si permette una cosa fondamentalmente ci permette una grossa integrazione fra ospedale e territorio sì premetto una cassa integrazione tra ospedale e strutture sanitarie del territorio stesso ed è molto importante oltre a tutto questo ci permette anche di avere una caratteristica è quella di essere una struttura esclusivamente sanitaria perché da noi distinti custodia non ci sono solo personale sanitario e tutte le operazioni che suoi avvengono all'interno sono gestite da personale sanitario
Non con questo vogliamo dire che lo PG abbia dei partiti di Castiglione alle pazienti meno difficile gli altri probabilmente in qualche caso è vero molte volte sono pazienti simile agli altri delle altre strutture per cui credo che una un intervento di tipo sanitario s'esclusivamente sanitario possa essere esteso anche sugli altri
Date strutture la nostra caratteristica è quella di proprio perché siamo organizzati questura sanitaria con un numero anche considerevoli di operatori perché ad esempio solo cinque reparti dove ogni reparto altre figure mediche primario assistente aiuto
A a secondo degli infermieri dai quaranta ai sessanta infermieri presenti
Un capo sala un assistente sociale e uno psicologo un unico attore più una serie di figure che fanno quelle che sono le attività esterne reparti si permette di avere dei progetti personalizzate perché se partiamo dal presupposto che i pazienti autori di reato sono i pazienti psichiatrici non possiamo prese non possiamo non partire dal presupposto che debbano essere fattibili progetti personalizzati specifici per ciascuno di loro e queste devono poter utilizzare quanto più possibile tutte le strutture disponibili e tutte le energie disponibili interno della struttura
Questo però alla fine ci porta dopo aver progettato dopo aver lavorato con il paziente ad un punto un punto morto che quello che sollevavano già i direttori di PG precedenti cioè il territorio la difficoltà maggiore che ne incontriamo e quella del reinserimento territoriale ed è veramente il problema maggiore ciascuno ci scontriamo
Recentemente abbiamo fatto uno studio che da un portato a Palermo con grassi psichiatria in cui si di Venezia aprono come i tempi medi di permanenza i pazienti presso il nostro pizzini si allungavano
In maniera diversa da regione a regione ma mediamente c'è una permanenza superiore al misura di sicurezza stessa per tutte le regioni ma una cosa risultava particolarmente interessante
Ed era che il dottor ma gara sa perché il tè fatto aprire la relazione
Una cosa tutta praticamente interessante che chi aveva delle proroghe da misure di sicurezza che è lunga non erano gli autori di reati gravi ma gli autori di reati reati possiamo chiamare bagatellari
Gli autori di reati minori e perché questo probabilmente perché il territorio non riesce a gestire questi pazienti che è riuscito a d'attaccare in qualche modo all'o PC delegando altri nella gestione di questi pazienti e poi alla fine non ha più nessuna intenzione o nessuna voglia
Di riprende l'incarico
Noi stiamo cercando di superare questo attraverso un'operazione che quella di non aspettare semplicemente che sia il territorio a venire da noi ma essere noi in prima persona ad andare sul territorio
Per cui non abbiamo cominciato ad accompagnare i pazienti sul territorio con i nostri operatori farlo più volte farli conoscere presentarli e fare in modo che volenti o nolenti la pressione che esercitiamo anche soprattutto attraverso i Magi tanti sorveglianza alla fine dia un risultato non sempre facile ma spesso questo
è possibile insomma soprattutto se si insiste
Un'ultima considerazione ed è questa io credo che lì la riforma debba essere legata al territorio però credo anche una cosa credo che alla fine si debba scontrare con i costi
L'impressione di strutture troppo piccole rischiano di può costare enormemente ed essere magari anche poco funzionali oppure di non offrire tutte quelle prestazioni che sono indispensabili per i pazienti ricoverati presso altre strutture
Credo che ci debba essere un'attenta valutazione sul numero dei pazienti presenti in questura sanitaria
Per avere il massimo delle prestazioni come una spesa accettabile che sappiamo in ogni caso sarà alta perché sono prestazioni che care e che comportano di per sé un impegno molto una rosa grazie
Dopo pazienti attese stordimento che tutto e tutte le nozioni nelle vertenti The conclusione l'onorevole Stefano Boco
Però
Fare le conclusioni dopo
Tutte le giornate che favoriamo insieme in ogni convegno in ogni congresso
Si deve sempre riuscire a riunire due punti fondamentale
La stanchezza l'esigenza di riposarsi dopo ore di ascolto e delle conclusioni operative tecnica
Dove tante volte abbiamo l'amarezza di uscire
Certo dopo così importante in mano l'operatività il fare
Ed ora proverò so però unire queste due esigenze
Non prendervi troppo tempo per rispettare una giusta pausa per il pranzo
Il provare con modestia ma con
Ferma volontà per costruire a disegnare da questo microfono alcune corse operative
Certo è singolare e non per loro scontrare
Cioè nella prima pagina
Del libero mi firmo per tutti che ne ha ricordato
Come si può passare per molti anni davanti a una figlia una meravigliosa villa medicea
E non sapere cosa c'è dentro
E io non voglio voglio nascondere sono qui a fare le conclusioni nato in queste valli un po'più in là
Che è passato per molti anni davanti a queste il senza sapere contesto quante vite
Oh quanti grammi ci sono dentro
Io che non ci sono entrato
Poi per una
Normale
Storia della vita che è quella di doversi occupare di un territorio avere un rapporto diretto con un territorio
Io ho voluto con grande convinzione con molti amici non vi voglio ricordare lungo il cammino perché concludendo una giornata si deve anche concludere una prima parte di lavoro
Penso al direttore scarpe più conosciute entrando qui la prima volta
E penso ci sono entrata insieme al sindaco denuncia
E con tanta volontà e tanta voglia con grandi difficoltà ho voluto questo giornata insieme ad altri e l'ho voluta non per e lo dico con molta sincerità e non per aprire un confronto
Uno che corrano una sfida fra due proposte
Non solo questo
Perché anche dei molti interventi di oggi ho sentito l'abbiamo sentito insieme
Dubbi
Miglioramenti
In cantiere aperto ritroviamo
Ma ho sempre pensato che questa giornata sarebbe stata importante e spero lo sia anche per voi
Perché abbiamo un problema da affrontare dando le culture diverse intanto
A volte anche spesso collettore simili
E la difficoltà di molte persone di questa sala ma anche di molte che sono fuori
Nel cercare di trovare un giusto equilibrio
Fra mille o mille duecento o mille cinque cambia poco
Fra il mille persone e cinquantasei milioni di esseri umani che insieme loro
Vivono intorno a questa villa intorno alle altre vittime
O le altre case dove si svolgono questo
Io non sono non voglio
Nasconderlo
Io forse sono molto più radicale di altri e forse in un
In un confronto nel merito
Sarà interessato a capire a cambiare le mie idee a pensare Piero
Che si può discutere certo molto
Ma se gli anni sessanta e settanta sono stati anni di grandi pensieri ed azioni
E se quella riforma citata molte volte in molti interventi ride
Può avere anche delle zone in ombra
Ma quanto portata
Ma quanto
Dobbiamo ragionare intorno alle sfide che gli operatori che la storia e mi permetto di parlare del legislatore
Al dovere di noi legislatori poi dover decidere di confrontare le idee e di operare per la migliore soluzione possibile
Ecco allora che
Si incontrano i primi problemi
Quel rapporto difficile che ricordavo fra mille e i cinquantasei milioni scusate se prendo cifre tranchant
D Italia
Quella volontari mi permetto qui sì è vero sono radicale di pensare che dietro abbiamo un problema quello che la società non vuole
Vedere tanto in fondo questo problema
Quei tetti lontano dagli occhi forse lontano dal cuore quello di non voler tante volte
Pensare che
E ha perfettamente ragione Corleone quando ricorda un abbiamo bisogno
Di simbolismi o di cose simboliche e dobbiamo avvera il coraggio
Di modificare quello che c'è da modificare ma per il fare
Per dimostrare che la vita si civile si misura attraverso anche e non voglio dire soprattutto questo
E allora
Ci sono convegni ci sono momenti di incontro come questo
E ci sono due proposte di legge
è stato riportato dall'assessore Martini
E anche tanti
Questo libero questi convegni il dibattito in Emilia Romagna
La pressa deposizione per prima della regione ricordo la legge con la proposta di legge Corleone Anouilh riniziato e hanno rimesso in moto un percorso
Ora qui in questa sala io non conosco tutti ho sentito molte ci sono operatori ci sono persone che operano in molti e diversi molto in questo settore ci sono le famiglie ci sono i direttori ci sono le persone che hanno altri doveri
Però dobbiamo vedere per arrivare a trovare quali sono le soluzioni dobbiamo vedere dove sono i problemi
Io non no una solida e percezione che Mattei
Di questi numeri fortissimi sarei molto felice
Se ci fosse una pressione forte su questo per arrivare alle riforme io voglio richiamare un passaggio nel discorso del sindaco
Che ricordava i piccoli numeri
E che citava una
Efferata frase che spesso si fa la politica a torto o a ragione forse ha ragione
Che i grandi numeri a volte sono incidenti o che le categorie forti
Incidono nel mondo della politica per per avviare un processo
Riformatore penso certa una discussione sulla trentacinque ore molto più sentite che per esempio un processo riformatore come questo
E allora dico come possiamo fare
Cosa possiamo proporre come possiamo uscire secondo me per arrivare a qualcosa che guardate non ha contraddizioni fra le due leggi ci sono degli scogli teorici che affronta
Non è un problema
Ben venga la possibilità per gli esperti del settore per le persone che operano in questo
Di ritrovare la possibilità di un confronto di vederle
E di misurare davvero una proposta di legge che possa dare l'obbligo noi legislatori di poterlo affrontare
E di non vederle ferme dentro
Quelle pile di foglie che a volte sono le migliaia di proposte di legge ma vedere un processo riformatore che davvero fa complimenti
E allora velocemente prendendo negli ultimi minuti voglio ricordare alcune cose avvenute oggi
Oggi ci siamo confrontati tra molte persone
Ma il coinvolgimento
Diretto del ministero che dell'assessorato alla Sanità
Questo punto che porta nelle tue leggi
Un passaggio udito in tutto e tutti
Il fatto di coinvolgere
In modo diretto sempre di più e con forza il servizio sanitario
Locale nazionale su cui
La possibilità di iniziare un iter un cammino
Qualche cosa che davvero porti la discussione su tavoli più ampio
Che vogliono esplicitarlo
L'altro passaggio
è iniziato un iter nelle regioni è stato detto con
Credo nel modo più netto l'ha ricordato il direttore che viene dalla campagna
Anch'io pensavo cinque regioni il potenziale di impatto
E poi mi viene ricordata ce ne ricorda tranquilli che la campagna anche avendone due
Non ha certo questo questo tessuto questa tenuta e allora io dico dobbiamo aiutare le regioni che hanno iniziato a questo percorso
In questo tipo di sensibilizzazione perché se noi riusciremo ad aprile le discussioni
Dentro le strutture di tutte le regioni ad affrontare quello che è il cammino che domani dovranno affrontare tutti
E accetto nell'ultimo intervento veniva ricordato dubbi
Dubbi se è giusto o no la piccola o grande struttura dubbi se si può fare di meglio questo sarà il dovere di tutti noi e poi ci sarà quel dovere del legislatore
Arrivare a una soluzione complessiva del proprio
Ma ecco che questo secondo soggetto
Che il territorio che sono le regioni
Che ha iniziato a Nietzsche accanto una proposta di legge partita molto prima su iniziativa parlamentare
E allora il terzo punto
Io ringrazio il sindaco montagne di
Messo
All'inizio della discussione una battaglia è una cosa che so unisce
Certo anche il direttore scarpe e che spesso cerco di portare avanti bene
Lei da oggi cercheremo dire
Un osservatorio che unisca tutti
Che ci dia la possibilità a tutti di poter arrivare a completamento di questi
Dove ci sia la possibilità di fare pressioni
Di fare pressione perché un iter legislativo arrivi a compimento io non voglio demandare da legislatore
Il mio dovere
Io non voglio scaricare la responsabilità che ho dentro le aule del nostro Parlamento di portare in fondo un precetto
Voglio ricordare a tutti noi che questo tipo di passaggio
Avverrà se tutti insieme ricostruiremo
Quel tessuto di confronto operativo intellettuale dove il mondo scientifico dove tutti noi si possa riaprire rafforzare quel pressing che ricordava l'Assessore maschi
Quel pressing che c'è in certi settori e che in questo settore troppo spesso viene dimenticato
Allora io credo che la disponibilità della città di Montelupo
Che spero e lo dico senza nulla togliere questa osservazione
Che accanto a questi centri a questi cinque punti
Nasca la possibilità di trovare e di mettere insieme
Le famiglie
I rappresentanti delle famiglie gli operatori le voglio ricordare voglio ricordare che molte persone lavorano e operano su questo i volontari anche qui in questo istituto l'unico forse che mi permetto di dire che conosco bene
Tanto mondo cerca di orbitare intorno a queste
Esperienza che coinvolge certe
Mille cinquecento persone mille persone ottocento non è questo
Ma cercare di affiancare in questi anni in queste fine degli anni Novanta di far rinascere quello che
Un percorso che venti anni fa era venuto fuori
Quello di coinvolgere tutti i soggetti
E lo dico metteremo davanti le nostre regioni
I nostri
Tutti i livelli dell'amministrazione di questo Paese rimetteremmo davanti alle nostre responsabilità perché io sono e ci dovremo confrontare con questa responsabilità e con la il bisogno di aiutare le regioni che hanno iniziato a coinvolgere gli altri di aprire la discussione e di obbligare
Noi legislatori d'andare in fondo a questo progetto
Io credo che
Queste ville queste storie una giornata importante commerci
Io credo che ci sono molte persone sono coinvolte intorno a questo problema
E su questo sono convinto che sono molte molte più delle famiglie coinvolte degli operatori
Ci vuole il giusto rispetto verso tutti il rispetto verso chi opera e chi lavora voglio ricordare
Con una piccola vena polemica che tutti i processi di riforma sono sempre complessi
Sempre difficile
Abbiamo sempre il dubbio di poter dietro per fare meglio
L'unica cosa che a volte ci aiuterebbe molto
E avere un approccio
Un approccio mentale o diversa
Io ho sentito qui un intervento ma non voglio demonizzare nessuno asservito un intervento
Io l'operatore di un sindacalista della CISL
Ecco io ho paura di un tipo di approccio
E lo dico con molta onestà e con rispetto per chi magari la pensa in modo diverso
Ho paura in quell'approccio
Che cerca di individuare prima
Il problema è che porta qualsiasi coraggio che si porta dentro un'idea riformatrice
Ecco io credo che il nostro Paese spesso
Si è scordato
Sì è scontato che coraggio ce l'ha avuto
E che davanti ai momenti decisionali
Come i veri processi di riforma
Questo coraggio indispensabile per arrivare alla soluzione maggiore e migliori
Ecco io credo che non è che si può partire da un presupposto di difendere solamente alcuni diritti acquisiti o alcune certezze ma non mi rivolgo
Mi rivolgo la mentalità del nostro Paese allora se noi aprono affronteremo questo processo
E lo affronteremo con questi tre criteri che vi ho ricordato la possibilità di coinvolgere sempre di più le strutture sanitarie
La possibilità di aiutare un percorso partito dalle regioni per poterlo radicare in tutto il territorio
La possibilità di coinvolgere tutti ma tutti noi
In quello che in termini anglosassoni vengono chiamate lobby ma che sono colte percorsi nobile quello di mettere insieme tutte le persone che hanno qualche cosa da dire e lo vogliono agire da ultimo ci siamo noi
Legislatore che abbiamo poi il compito di risponderne e chi farlo e di applicarla una legge così io credo che se questi criteri gli applicheremo e oggi a Montelupo chi sentiamo almeno di metterli davanti a voi e di ricercare tutti gli operatori e tutti noi che siamo qui nella costruzione io spero solamente del primo osservatorio
Spero che
Vengono fuori altri almeno quante le zone coinvolte dagli uffici se questo faremo se questo spirito
Che le possiamo trovare dentro la storia del nostro Paese lo tiriamo fuori io credo che la giornata di oggi può essere qualcosa di più di un bellissimo convegno per il quale ringrazio tutti voi di essere stati qui
Che non sia solo questo
Primo diritto di replica va bene allora possiamo chiudere ringraziando tutti voi relatori e le il Comune le associazioni che hanno collaborato per i colleghi