Rai: di tutti, di più

La quale speriamo che non sia
Da domani
Allora buonasera
Diciamo che possiamo dare fuoco alle polveri visto che abbiamo quasi il quarto d'ora accademico
Di ritardo sull'appuntamento e quindi abbiamo
Abbiamo in qualche modo consumato la disponibilità dei nostri
Amici e compagni
Di Hutter ecco arrivo grazie
Ultimo dibattito della festa ultimo giorno della festa di Liberazione e discutiamo
Di una cosa che riguarda tutti noi tutti i giorni e cioè di come ci arriva all'informazione
Dentro le nostre case
Di che cosa significa accendere il televisore devo dire che prima di uscire di casa ho acceso
Per qualche minuto la televisione ha visto che
La programmazione darai era imperniata grosso modo sull'Isola dei famosi insomma che ormai quasi la morti della programmazione
Adesso destra adesso prima di uscire fa
Fuori beh non so forse dopo io dico adesso uscente uscendo di casa questo era stato poi Paci raccolti ci racconti la programmazione della serata dopo va dopo quelli che sono qui con noi
Quel a questa importante veniamo
E parliamo della RAI parliamo della RAI sotto alcuni profili almeno due
E cioè quello dei contenuti lo accennava adesso
E quello dell'assetto dell'azienda e della riforma dell'azienda sono due elementi che si intrecciano costantemente perché
Ovviamente dall'assetto produttivo dell'azienda nascono le possibilità di offrire contenuti e programmi ai telespettatori
Noi siamo in presenza d'anni di un cambiamento strutturale questo credo che sia un po'l'elemento dal quale possiamo partire nella discussione
E cioè
Da qualche decennio
E in maniera progressiva sempre di più il ruolo della pubblicità a trasformato le aziende editoriali e i contenuti
Fino a qualche anno fa
La pubblicità era una sorta di complemento di risorsa almeno per il servizio pubblico ma anche per i quotidiani
Per la carta stampata non per la televisione commerciale era un altro strumento diciamo così che aiutava
A conseguire il pareggio o un po'di utile per quell'azienda e
Aveva un ruolo appunto sussidiario
Nella costruzione della programmazione
Ma mano che il modello di televisione commerciale è diventato sempre più forte
La potenza della pubblicità ha invaso sia la carta stampata sia il servizio pubblico radiotelevisivo al punto che ormai sono svariati anni che la pubblicità in qualche modo determina la costruzione dei palinsesti
Ho determina la foliazione dei quotidiani
Incidendo in maniera diretta sui contenuti delle pagine dei giornali che abbiamo a disposizione e anche sullo di programmi che possiamo vedere col nostro telecomando
Questa trasformazione stabilendo ulteriore accelerazione ormai chi si occupa di comunicazione sa che le aziende che investono in pubblicità intervengono direttamente nel contenuto del programma stesso non più nel palinsesto come avvenuto diciamo per una prima fase adesso stiamo dentro il programma si selezionano le persone si seleziona i contenuti
E siamo dentro le pagine dei giornali si selezionano quale notizie si possono dare dentro quella pagina dove c'è la miglior pubblicità e quelle che non si possono inserire dentro quella pagina perché ho pagato la pubblicità che è presente in quella pagina
Allora la domanda sorge spontanea se questa è una tendenza generale macro
Che ruolo e che senso ancora oggi
Pensare un servizio pubblico nell'ambito della comunicazione in particolare in quello radiotelevisivo e cioè c'è ancora uno spazio possibile per il servizio pubblico perché io credo che in base a questa risposta possiamo cominciare a a sciogliere i nodi intorno agli assetti della RAI e alla produzione dei contenuti del servizio pubblico
Comincerà con Antonello Falomi
Alla mia destra io non ho presentato Rizzo Nervo che alla mia sinistra e Sandro Curzi infatti lo faccio adesso dando la parola Antonello siamo in attesa di capire se il ministro Paolo Gentiloni ci raggiunge perché era pasto alla chiusura della festa dell'Italia dei Valori ci ha promesso di farci sapere
Se ce l'ha fatta arrivare traffico e cosa permettendogli appena sappiamo qualcosa del pubblico
Grazie alla domanda che tu hai posto io rispondo non solo che c'è ancora spazio per il servizio pubblico ma che Cibele
Essere uno spazio per il servizio pubblico
Proprio perché non stiamo parlando di un'impresa
Quelle radiotelevisiva che produce reso frigoriferi scarpe un merci qualunque tipo ma produce informazione produce cultura produce entrati trattenimento determina stili di vita quindi produce qualche cosa che ha a che fare direttamente
Proprio con la formazione delle persone in qualche diciamo con l'immaginario delle persone quindi acqua è qualcosa che ha che fare direttamente con la democrazia
Quindi noi dobbiamo ragionare di queste aziende produttrici di questi contenuti come aziende del tutto diverso da una qualunque normale azienda perché questo è la premessa dalla quale noi dobbiamo partire
E proprio perché come dire produce
Appunto con informazione cultura intrattenimento stile di vita io penso che ci sia la necessità del servizio pubblico perché spesso si discute del fatto che il pluralismo come dire degli operatori televisivi
E garanzia di pluralismo delle opinioni pluralismo dei punti di vista pluralismo culturale pluralismo sociale
Ora può anche essere ma non è assolutamente automatico che noi possiamo avere come dire molti operatori privati nel settore della televisione
E non per questo viene garantito un reale pluralismo dei punti di vista delle opinioni e una capacità reale di rappresentare la complessità politica e culturale e sociale del nostro del nostro paese cioè non dobbiamo confondere la concorrenza il pluralismo degli operatori con il pluralismo dei contenuti
E io credo che in prese anche anche perché abbiamo qualche esempio insomma che se affrontiamo certi temi magari sua su alcuni temi nella grande stampa italiana ci sono molte differenziazioni però alcuni grandi temi il modo di l'atteggiamento verso il mercato
Le questioni economico sociale e poi ci si accorge che c'è un pensiero dominante che domina tutti i mezzi di informazione e quindi allora il problema di un servizio pubblico come garante
Diciamo di questo pluralismo dei punti di vista pluralismo culturale sociale e religioso e così via è essenziale perché de il servizio pubblico non ha la finalità del profitto
Alla finalità di garantire questo dualismo dopodiché ovviamente le aziende debbono essere Zane non debbono far debiti e quant'altro però a l'obiettivo la finalità del servizio pubblico
Diciamo è essenziale e quindi non a caso in Europa in tutti i Paesi europei esista un servizio pubblico poi può essere organizzato in modo diverso e naturalmente può essere organizzato in modo diverso anche il rapporto all'esito allo sviluppo di nuovi mezzi di comunicazione
I nuovi media però diciamo sempre deve esistere a mio avviso per garantire appunto il pluralismo deve esistere un servizio pubblico radiotelevisivo
Naturalmente il problema che qui veniva da cui era partito Sergio Bellucci era se in realtà la dipendenza dalla pubblicità del servizio pubblico
In realtà condiziona i contenuti condiziona i palinsesti e quindi se questa dipendenza in realtà non sia in contraddizione con il servizio pubblico io penso che il problema è un tema assolutamente da affrontare
Perché non c'è dubbio diciamo che la pubblicità diciamo ormai è diventata un pezzo importante dello stesso servizio pubblico radiotelevisivo vero poi Rizzo Nervo e corsi credo che deve avranno dati più precisi di quelli che ho io mi pare che grosso modo oggi le entrate della RAI
Solo per il cinquanta per cento baccano da quello che noi paghiamo e per il cinquanta per cento la pubblicità
Non c'è dubbio che quindi quelli gli inserzionisti pubblicitari ovviamente sono alla ricerca di trasmissioni capace di fare molti ascolti
E non sempre questa capacità di fare molti ascolti coincide con la qualità del prodotto
è evidente si diceva all'Isola dei famosi ma ce ne sono tanti trasmissioni che come dire sono del tutto analoghe a quelle dalla televisione commerciale
E e ed è chiaro che quanto più cresce la dipendenza del servizio pubblico dalla pubblicità tanto più evidentemente la idee omologazione della televisione
Pubblica con la televisione commerciale cresce e quindi segue vogliamo salvaguardare il servizio pubblico come espressione di pluralismo di qualità
E e e quant'altro credo che il tema della pubblicità e va posto io penso che noi dovremmo ragionevolmente cominciare a ragionare sulla necessità di liberare la RAI dal servizio diciamo dalla pubblicità
Sicuramente peraltro esistono pure dei problemi anche che nascono da anche da disposizioni europee si parla della necessità di separare
La parte della RAI che si occupa del servizio pubblico dal finanziata soltanto dal canone dalla parte della RAI che si occupa di attività diciamo di trasmissione più commerciale
Io penso che se come un servizio pubblico dovrebbe e S come sul modello sostanzialmente dalla BBC inglese essere liberato
Diciamo dalla pubblicità poi questo non vuol dire che il servizio pubblico non possa avere anche Chabad attività commerciali
Diciamo nel Complesso però la la sua missione principale però perché è servizio pubblico proprio perché deve garantire certi valori certi interessi certi principi credo che il problema e liberarlo
Da e quindi il mio discorso come si vede bene e nella direzione opposta di quelli che pensano che la RAI andrebbe privatizzata perché spesso viene ripercorre questo tema diciamo nel dibattito politico
E normalmente si dice che deve essere privatizzata perché Church ha troppa dipendenza dalla politica
Certamente esiste un problema non di dipendenza dalla politica ma di dipendenza dai partiti che è cosa diversa e ovviamente
Però io non credo che la soluzione per risolvere il problema delle distorsioni che diciamo il servizio pubblico radiotelevisivo a nel rapporto con i partiti e viceversa si possa risolvere allora privatizzando anche perché noi in Italia abbiamo il caso più clamoroso di una televisione privata al servizio di un progetto politico e di ed un uomo politico il caso di Berlusconi dimostra che non è la privatizzazione che risolve ovviamente il problema
Quindi io penso che diciamo il servizio pubblico deve continuare a esistere probabilmente se vogliamo renderlo fino in fondo servizio pubblico deve cominciare
Magari gradualmente comunque alle alle a liberarsi della questione diciamo del della pubblicità e soprattutto comunque dobbiamo anche contrastare tutte le ipotesi
Di privatizzazione
Che che vengono ogni tanto avanzata che sarebbero che metterebbero comunque il servizio pubblico in una cocente praticamente che non garantirebbero più al nostro Paese e la tutela delle e la garanzia di determinati valori determinati principi come quelli però esposto all'inizio
Allora grazie Antonello per questa prima non essa soltanto una risposta Marcolini un inquadramento del tema
Fino arrivare a quello della privatizzazione di cui credo parleremo più avanti a Nino Rizzo Nervo membro del consiglio d'amministrazione della RAI
Aggiungo come domanda rispetto anche a quello che avevo detto prima sul problema della pubblicità e quindi la produzione di contenuti quindi l'autonomia in qualche modo produttiva della dell'azienda
Una domanda aggiuntiva che sta però sul terreno delle risorse c'è qualcuno che dice oggi la RAI lite con sostanzialmente due gambe
Il campione che pagano i cittadini quelli che lo papilloma insomma sono una bella fitta
E
Dall'altra la pubblicità
Qualcuno dice ma non potrebbe intervenire lo Stato attraverso il fisco ha sostenere in qualche modo le necessità per produrre un servizio pubblico adeguato allora
Pro e contro di questa vicenda Nino Rizzo Nervo
Non si
Prego per ultima questa questa domanda io volevo un po'riallacciarmi al discorso di fatto primi anche alle cose dette alle cose dette da da Falomi
Io sono sempre molto
Facciamo dibattiti sulla Rai Sandro più di me visto si sente un po'pochino pochino più grande di me
Però facciamo dibattiti sulla RAI Bellucci Falomi credo ormai da decenni ci vediamo assieme a parlare a parlare di questi temi e io mi sorprendo sempre il momento in cui al centro
Do il problema RAI e c'è il problema c'è si porta si dice ma il servizio pubblico serve
Ancora questo in questo Paese
E la cosa che mi sorprende maggiormente che non ho mai sentito
Una maggioranza che si pronuncia contro il fatto che anche l'Italia così come la Francia così come la Spagna così come l'Inghilterra così come tutti del resto
I Paesi europei non ho mai verificato una maggioranza tra chi partecipa a dibattiti e poi della Puglia che dica no
All'Italia il servizio pubblico cioè allora questo dibattito in questi anni è sempre stato inficiato da una grande ipocrisia
E secondo me è un'ipocrisia che è diventata a sempre maggiore negli ultimi dieci anni quando da quando la RAI non ha più non ha più il monopolio
Perché e Bellucci secondo me è a
Centrato il discorso
Perché se un Paese decide come io credo ancora oggi in Italia
In Italia e maggioritaria questa posizione
Che il servizio pubblico e e essenziale per tutte le motivazioni che hanno detto Bellucci Falomi il pluralismo la salvaguardia e la democrazia
Io ci aggiungo la qualità nel momento in la qualità dei contenuti la la garanzia delle parti più deboli della società perché evidentemente all'impresa privata tutto tutti questi sono aspetti che non interessano
Ma se così è tutti quanti e soprattutto la politica da alla prima chiedo maggiore coraggio maggiolino lirismo
In tutti quei Paesi che ritengono centrale del servizio pubblico
Al servizio pubblico vengono date le risorse affinché mantenga quella centralità e gli altri dischi e tutto il resto guardate
E poi sia poco fa
Citto Maselli si diceva se avevamo letto l'articolo penso sull'Unità di oggi in cui appunto si rimproverava alla RAI
Una disattenzione soprattutto nelle nelle diciamo nella nel posizionamento di di maggiore di potenziale maggiore ascolto perché non è che poi l'ascolto sua in in relazione al cinema al cinema italiano ma guardate tutto gioca credetemi intorno al ruolo delle risorse
E questo c'è dimostrato dalle esperienze dei servizi pubblici nel resto d'Europa e siccome io non credo che noi non siamo i più furbi i più bravi
E più intelligenti forse dovremmo avere un po'di umiltà e a quelle esperienze
Riferirsi ad esperienze ci dicono
A che la BBC è atto tale
Finanziamento pubblico come sapete la BBC non ha pubblicità
Il canone e tre volte il Canone che per il cittadino inglese paga tre volte dicano rispetto a quello e via est certo la BBC si è conquistato in questi anni
Un prestigio è un merito e e un'equidistanza ma sino a un certo punto no la guerra dell'Iraq la il sollevamento il direttore generale la BBC ce l'ha dimostrato però un'equidistanza maggiore
Della BBC dalla politica rispetto a Italia che fa considerare l'ABB sia gli stessi inglesi un valore di quel Paese
Così come un valore la regina lavora che è così anche la BBC è un valore di quel Paese
Il finanziamento e al cento per cento pubblico cosa significa significa ad esempio che in questi mesi in Inghilterra che sono più avanti di noi nella strategia sul digitale terrestre
Il gli inglesi hanno accettato senza fiatare un aumento di canone di duecentocinquanta milioni di sterline
L'anno che significano trecentocinquanta circa un milione di euro per renderla BBC centrale nello sviluppo del sistema digitale
In quella paese significa che un sondaggio fatto di recente in Gran Bretagna
Apportata alla conclusione che la Bonatti inglese e lì non c'è l'evasione che c'è l'Italia
Si è detto disponibile ad un ulteriore aumento dicano nel di dodici Eur di dodici sterline l'anno
Nel caso in cui questo dovesse servire a preservare la BBC dalla pubblicità e quindi
Allora non si può prescindere dal rapporto paese servizio pubblico
Ma se prendiamo esempi dagli altri in Germania le due principali televisori servizio pubblico ce ne sono due nere dell'Az Def il rapporto Carlone pubblicità
è sette per cento ricavi da pubblicità
E ottantatré novantatré per cento con ricavi da cannone
In Francia il rapporto e trentatré per cento ricavi da pubblicità
Invece il sessantasette per cento cani e questo significa che ad esempio in Francia la mobilità c'è soprattutto dalle diciannove in poi faccio un palinsesto libero c'è un palinsesto libero da pubblicità
In Spagna prima del progetto Zapatero c'era secondo me è una una gestione folle nel senso che a piè di lista
Il governo spagnolo ripianare il deficit della televisione spagnola Zapatero pur mantenendo
Preminente Cano nessun pubblicità star regolamentando quello che era diventato invece una una deriva evidentemente il pagamento del debito da previsti
Da noi il rapporto lo ricordava poco fa Antonello Falomi pubblicità canone ed è il cinquanta per cento cosa significa questo
Significa innanzitutto un integrato nei degrado necessario poi ci sono vari livelli di degrado e nella sua storia la RAI ha avuto delle gestioni in cui c'è stato un degrado massima un degrado un po'contenuto ma
Senza voler dire oggi è meglio di ieri che non mi interessa per questo discorso perché soltanto contingente ma dotare la RAI di ricavi al cinquanta per cento dalla mobilità al cinquanta per cento che non significa che la RAI e costretta così come Mediaset un po'in misura minore nove non ha ha inseguito a servire quello che negli anni Ottanta chiamava il cittadino utente utente ma inseguire il consumatore
Perché il cinquanta per cento dei suoi ricavi che sono oggi la bellezza di un miliardo e duecento ottanta milioni di euro li deve prendere sulla pubblicità perché se non li prende chiude
Questo significa degrado nei contenuti questo significa abbassamento della qualità delle cose che si fanno questo significa impossibilità
Di mandare un film d'autore in prima serata perché RAI uno non può rischiare una prima serata all'otto al nove per cento e questa è una realtà drammatica realtà drammatica però che avrebbe bisogno
Di maggiore coraggio
E qui io vorrei un rapporto invece più stretto e più leale tra politica e RAI di maggiore coraggio di tutti quegli esponenti politici
Il centro di sinistra di destra che in questi anni hanno rivendicato la centralità del servizio pubblico quegli stessi che però hanno consentito che stavolta il centrodestra
A non far avere alla RAI negli ultimi due anni neanche l'adeguamento del canone all'inflazione all'inflazione programmata
C'è un altro aspetto che colgo l'ultima domanda l'ultima domanda
Che mi è stata posta Naddeo Gino oggi sei oggi ci vuole soltanto la volontà
Oggi non c'è bisogno che
Che il che vi sia una nuova azione stato fisco per finanziare la RAI oggi basterebbe che si trovassero gli strumenti semplicissimo perché in altri Paesi molto più meno progrediti del nostro penso al Marocco o Pelizzoli Paesi dell'Est che stanno adesso cominciando a a a a studiare i meccanismi scale pubblicità hanno già applicato
Un recupero dell'evasione semplicissima che noi tra l'altro abbiamo proposto che abbiamo proposto
In questi ultimi in questi ultimi mesi
Che parte dalla
La cosiddetta inverso oggi non abbiamo un'evasione fiscale detta canone che del venti ventisette ventotto per cento laddove l'evasione fisiologica media dei Paesi europei oscilla tra il sei e l'otto per cento
Questa ricerca evasione fiscale rappresenta per la RAI un mancato introito di cinquecento ottanta milioni di euro tutto quello tutte le nostre proteste sul mancato mento del calo dello scorso anno riguardava un mancato introito di settanta milioni di euro quindi do la differenza
Noi abbiamo proposto un sistema l'inversione dell'onere della prova
Oggi Istat e Censis è un rischio se tutti gli istituti anche europei
Di i rivedere rilevazione statistica ci dicono ma lo sappiamo perfettamente anche noi venne in questo Paese
Che il novantasette novantotto per cento degli italiani a almeno un televisore
In casa sarebbe sufficiente invertire l'onere della prova e dire io non pago il canone perché gli faccio una semplice autocertificazione che non possiede il televisore
E questo forse non ci fa ricca lo si fa recuperare tutto
Il ventisette per cento di evasione ma sicuramente una buona parte e ci darebbe la certezza di andare poi di da dare al Fisco per dire guarda e Bellucci che evade il canone e questo momento di civiltà guardate se questo governo di centrosinistra si deve distinguere dagli altri proprio nella lotta all'evasione
Se tutte abbiamo cuore il servizio pubblico l'evasione del canone e anch'esso un'evasione fiscale come la signora di qualsiasi altra diversi assi altra tassa
Poi forse fare un secondo giro perché invece per parlare del fatto che poi non è che le risorse sono tutto
E gli esempi probabilmente fa in maniera alternata alternata come dicevo prima date dalla RAI
Non non sono stati in questi in questi ultimi anni per cui la giustificazione di un servizio pubblico che non ha che non soddisfa sicuramente lasciarli in questo modo italiani dipenda soltanto dalle risorse
Però in relazione alla prima domanda
Chi crede nella centrale del servizio pubblico io sono tra quelli che credono alla centra il servizio pubblico seppure in un sistema che veda più operatori entrare perché ho visto e ho visto quante rischioso quando vi è soltanto
Una un solo operatore
E al mercato della comunicazione televisiva però chi crede alla centralità del servizio pubblico per consiglia da oggi in poi deve parlare senza ipocrisie e con proposte anche politiche concreti
Grazie grazie Mino
Cantiamo questa serata allora Sandro quante volte ci siamo detti che la RAI è lo specchio del Paese
I dati che ci dà adesso Nino Rizzo Nervo in qualche modo confermano penso che qualcuno dice che l'evasione fiscale complessi hanno sequestrato circa cinquecento cinquecentocinquanta miliardi di euro l'anno Laraia in proporzione con precisano al cinquecentottanta milioni significa che in qualche modo stiamo nella media
Dell'andamento e questo però è preoccupante
Perché
Segnala come dire un comportamento diffuso sulla quale intervenire ma anche attenda piccola giunta sempre prestare detto lo stesso tema però
Mi sembra di aver compreso dalle parole
Di Nino adesso che siamo dentro una spirale e cioè la RAI ha bisogno
Di programmi commerciali per recuperare risorse per vivere
Quella cosa modifica il palinsesto e contenuti in maniera commerciale e fa vista affezionare le persone
Che diminuiscono in qualche modo la voglia di pagare il canone
E consentono ad esempio in questi cinque anni che abbiamo avuto alle spalle governi di centrodestra anche interessati a tenere la RAI in una condizione diciamo così sottomessa di dire perché aumentare il canone insomma la RAI ci ha la pubblicità viva con la con la pubblicità e questa mi sembra una spirale che Barrotta
Ora io non lo so come che non vi voglio le rubare il mestiere però credo che un segnale vada dato compatta dando un segnale per dire
è necessario rompere questa spirale e si parte a mio avviso dalla proposta che la RAI fa al Paese quasi un nuovo patto tu che ne pensi
Ne penso tutto il bene di quello che dici
E ne vedo tutti i limiti
Anche in questa nostra in questo nostro dibattito
Io sono totalmente d'accordo con le cose che ho sentito adesso Falomi del Rizzo Nervo
Anzi vorrei ringraziare compagno Bellucci
Di avere organizzato
Anche se l'ultima serata
Anche se ha avuto scarsissima pubblicità
Questo dibattito
Ma quando Rizzo Nervo dice che ci vuole un rapporto più leale
Tra politica
E i problemi che affrontiamo più aperto
Più vero
Vediamo i limiti anche dell'azione nostra parlo quindi noi in questo caso parlo anche come Rifondazione comunista
Sono un compagno dalla direzione di Rifondazione Comunista ma è possibile
Che su un tema così vitale come quello della non solo della RAI della comunicazione
Della informazione nel nostro Paese
In tutte le feste di partito
Quella liberazione quel dell'unità quella della Margherita quella di tutti stasera mi pare Gentiloni stava quella dei ritardi a dei dei valori dove hanno discusso di tutto ma
Con una scarsa attenzione sempre a questo tema
Beh sia un po'sempre avrei legato da una parte comici sia la paura da parte di tutti
Di affrontare sul serio piloti e nella loro concretezza
I nodi della di che cosa sta avvenendo che cosa è avvenuto
Di cosa sta avvenendo nel nostro paese nel mondo della comunicazione
Guardate che le semplici faceva Rizzo Nervo sono estremamente concreti ma quelli richiedono
Iniziativa scelte politiche molto chiare molto e nudo che si richiama a discutere del punto servizio pubblico non servizio pubblico poi e che rapporto no tutte chiacchiere
Tu hai citato la mia età e quindi sono anche io a volte come tutti i vecchi un po'o brioso o si commuovono segui vecchi fanno così no o si arrabbiano occorre fare compagnia Ingrao magari poi si commuove troppo e
E magari dice delle cose anche anche strane io tento essendo leggermente più più giovane di Ingrao leggermente e più vecchio di tutti quelli che stanno qui di mantenermi nel
Però sono stanco
Sono stanco perché tutto quello che diciamo e spesso finto
Non ci crediamo
Non c'è la volontà di affrontare i problemi
E la durezza
Perché se parliamo del Cannone eh beh dobbiamo avere il coraggio puoi dire fino in fondo alla gente perché devono pagare che cosa bisogna fare essere anche coerenti in tutta in tutta l'azione e poi invece magari ci abbiamo paura
Anche quando parliamo delle passioni più generale
Ne parliamo tanto
Ma poggia stringere perché bisogna dare dei segnali veri e ci sono alcune cose che non sono talmente facili
Che non riusciamo mai a capire perché però non si fanno
Avete provato mai andare non cito il nome perché se no faccio anch'io voi
Ma io uno dei più grandi ristoranti di Roma o di Roma o di Fregene
E vedere che in quel grandissimo che vale quanto
Una fabbrica
Quel grandissimo ristorante
Non si fa mai il conto regolare quello ma si fanno dei pezzettini di carta
E a questi pezzettini di carta cerchiamo quasi tutti noi
E lì ci passano ministeri capite opposizione del governo
Questori
Commissario di pubblica sicurezza
E e però questo avviene da sempre
E non succede mai niente cambiano
I governi cambiano persino le forze che sostengono questi governi però questo piccolo problema
Non si affronta
E ma guardate perché non si affronta perché poi non ci sono legali problemi e così quello quando arriviamo a quello che la comunicazione arriviamo delle cose
Stasera potremmo parlare ore
E divertirci di quello che è questo cos'è diventato ad esempio il giornalismo Italia
E scusate signori ma noi abbiamo assistito in questi giorni a una cosa chiarissima
Molto semplice robot due anzi facilissimo tono di queste ore
La bambina
Di dodici anni
Stuprata
Ore
Quattordici e trenta del l'altro ieri primo lancio di agenzia
Che dice bambina dodici anni nel parco tal dei tali sarebbe agenzie più corretta sarebbe stata stuprata
Fermato
Un giovane marocchino
Questa era l'agenzia partono i telegiornali
E lanciano
La cosa senza più il sarebbe
Però mantengono la notizia in quel in quel raggio
I giornali poi si fanno di notte non voi sapete la sera la notte quindi c'è tutto il tempo di riflettere di pensare di vedere no
La mattina prendiamo il pacco dei giornali
Va be prima fatemi parlare male di uno di destra quello mette in prima pagina grande
Bimba di Giovanni stuprata da
Non più dopo da extra comunitari
I giornali quelli cosiddetti democratici più
Più inglesi più
Si inventa una cosa più raffinata che
E più erotica
Stupro di gruppo
Teresa
Bambina stuprata dal gruppo
Qui seria cosa che dodici anni stuprata gruppo cose veramente seri
Poi sempre marocchino e via
Nessuno dice che ad esempio il Gip addirittura non era d'accordo neanche con il fermo
Ma la mattina arriva la notizia che è tutto falso
La bambina si è inventata da la cosa
Problema
C'entra col dibattito mo'Stormo storie cadendo
Nessun giornale italiano questo avveniva non in un paesetto sperduto in montagna a due passi da Bologna l'amministrazione di questo posto era di sinistra
Anzi l'amministrazione si era già organizzata per fare la fiaccolata la sera di solidarietà si capisce dico la famiglia che poi la fiaccolata votiva contro qualcuno perché Coco che significa fare aveva la fiaccolata
Rizzi è tutta inventata quindi avere comune di corsa ritira la fiaccolata
Ma io cerco di faccio quello che è il mio lavoro ho fatto sempre il cronista vado con mente locale
E dico ma scusate ma chi è andato all'ospedale
Si scopre
Che nessuno dei grandi giornali dei piccoli giornali del giornale locale del TG regionale dei vigili nazionali pubblici e privati nessuno
Perché stuprata da un gruppo per poter scrivere questo due l'agenzia diceva soltanto guerre
No ognuno ci aveva messo del suo
Ma tutto a tavolino
Senza controllare minimamente perché se no alle diciassette del giorno precedente avrebbero saputo che all'ospedale alle diciassette quindi l'orario per tutti i giornali
E l'ospedale
La bambina non c'era nessun segno dei di nessun tipo scopata gruppo pensate insomma quello che si dovrebbe vedere non c'era niente
Cioè integrale
Alle diciassette del giorno prima tutti i grandi giornali non so chi di voi al gusto di comprarli ma tutti senza eccezione alcuna avevano la notizia chi calcando di più chi di meno marocchino c'era da per tutto
Marocchino sapete poi perché è stato governo perché la bambina ha raccontato
La cosa più si più facile
Ha visto passare un ragazzo di colore siccome c'è una maglietta molto
Come si dice molto Ficacci dice adesso fra i giovani noto formulazione che la maglietta elegante da buttare da molto
Unica volta elegante lei sarà impressa questa la maglietta va detto è un ma ora a casa insomma forse anche a dodici anni già si sente sempre colpa dei marocchini e quindi marocchino fatta la cosa
Ma perché vorrà contato questa e di accenno soltanto a quell'altra
Ancora più clamorosa per certi aspetti perché nessuno si sta lavorando sopra di esso voglio domandare anche al nostro Michele Santoro o ad altri se ci lavorano sopra bene
Perché anche lì bisogna voi che possiamo far tutela anche cose di denuncia già stare attenti cercare di essere sempre seri
Allora in Sicilia avviene quello che avete letto sentito no che un povero operaio
Extra comunitario rumeno viene tirato fuori per caso perché son bravi in questo caso i vigili del fuoco e non rinunciano
E hanno sentito con il cane soprattutto bravi cani perché il cane sentiva e e tirava che c'era qualcuno sotto
E hanno proseguito nonostante che tutti hanno detto di smettere complesso tutte le autorità perché tanto ormai la casa era vuota era crollata la casa dato
Dovrebbe
Cerca di capire perché risultato che la casa
Abusiva e tutta la zona tutta abusiva però nessuna fattorie ma zona abusiva
La casa però la il proprietario quello che fa i lavori dal proprietario il il il costruttore che sta ristrutturando la casa
Dice garantisce
Che non c'è nessuno
La casa e totalmente non c'è pericolo che ci sia nessuna persona perché non c'era assolutamente nessuno
Lui è il datore di lavoro
Al nero di questo
Preferisce non dire che c'era
Perché era al nero
Non si sa se ancora sotto c'è qualcuno nel
La dissonanza è stata abbandonata ieri sera stazionano l'ultima notizia ci ha lasciato che ancora stavano tentando perché ci sono anche all'ora di pranzo ci sono disegni che ormai sempre più fine voli di vita sotto
Ammettendo che sia solo lui che è stato tirato fuori dopo quarantotto ore e poi morto poverino perché gli alunni tagliare
Le gambe perché non riusciva a tirarlo fuori ma insomma lasciami particolarità
Che cosa è avvenuto la stampa italiana niente su nessuno
Non siete andati ma non è magari quello di sinistra se la cava la coscienza fa come avrei fatto io al TG tre il bell'editoriale di denuncia ma non basta
Ma come sono giornali con cento redattori centinaia di volte tutto no Ceroli possibilità gigantesche sono alti così prendere Corriere della Sera Repubblica uno largo più dal numero delle pagine non riesce a trovare neanche lo sa quanto spazio c'è e quanta gente hanno a disposizione ma chi è andato
Sul posto
Chi
Ci racconta la storia di questo strano imprenditore chi
Si domanda e perché non è viene immediatamente fermato questo sì noi ragazzo marocchino e Ciad maglietta
E questo ha commesso certamente qualche cosa di gravissimo parti lavoro nero
Ma addirittura
Dicendo che non c'era nessuno ha intralciato il soccorso
E se quei vigili testardamente non insistevano non si sarebbe trovato purtroppo poi con l'uomo che è anche morto
Ma chi
Di grandi telegiornali pubblici e privati
Dice ma vogliamo andare a vedere anche questo rumeno voi
Oltretutto è anche interessante giornalisticamente da dove viene il Paese dove vive perché perché è venuto cosa faceva qui prima di questo lavoro nero
Niente di tutto questo ma voi pensate che di queste due lo dice Gobbo parlato adesso sì sì guiderà parlare per no
Finisce
Non si saprà il finale non ci sarà o forse si diceva
Un artista ma allora è un'altra cosa
Un artista di valore personaggio di io che magari fa un film
Che vedremo fra due anni
Oppure ci saranno magari anche uno nostro
Che lo farà ma fra tanto tempo
E poi per raccontare questa storia terribile vorrebbe cosa ottima è perché così si fa anche voi sia letteratura eccetera ma non informazioni
Informazione vuol dire stare sul fatto insistere fino a che non ci sono dei risultati
Insistere tutti i giorni per capire che fine fa una storia come si conclude
Ho parlato troppo che non centrava col dibattito c'entrava enormemente
Perché noi stiamo a un grado di degenerazione del nostro sistema della comunicazione dell'informazione stiamo in uno stato talmente grave
Che questa è una vera emergenza democratica per questo io mi sono permesso all'inizio di dire che forse su questi temi dovremmo fare di più come forze politiche come uomini che fanno politica
Ma fare di più come società
Perché guardate che il degrado di questo sistema se lo ha copiato delle notizie di queste ore
Che riguardano la Telecom questa grande privatizzazione fatta
Mi pare dal centrosinistra
Ci porta delle riflessioni serie
E questo non solo a un degrado del capitalismo italiano tutte le cose che quelli che stanno qui già sanno
E ne sono convinti
Ma è un degrado generale ma come è stato possibile che per quattro anni
Servizi vari
Alcuni dello Stato alcuni privati personaggi che lavoravano prima negli apparati di sicurezza dello Stato poi stavo lì dea dirigevano i servizi di Telecom privatizzata
E che questa abbia fatto un'opera di spionaggio
Che adesso un decreto dice che si brucia tutto e ma si brucia che cosa
Se lo spionaggio è stato fatto
E se la quasi la totalità della classe dirigente politica ed economica del nostro Paese è sottoposta al ricatto
Perché queste cose saranno bruciate ma quante copie
Di tutto questo sta in mano non sappiamo di chi
Allora questo con il nostro dibattito finisco suo figlio sul serio può sembrare che non c'entri ma c'entra moltissimo
C'entra perché se noi non salviamo non tentiamo
Ed è difficilissimo con lo stiamo facendo una che lo dico per difenderci perché poi stiamo una situazione strana la Rallye ha vinto il centrosinistra
C'è il governo di centrosinistra la RAI cioè il consiglio d'amministrazione maggioranza di centrodestra
Un direttore che viene spostato
Perché all'unico state offerte due grandi cose quindi non come all'epoca passata che venivano cacciati no Biagi Santoro questi mandati via nel giro di ventiquattro ore
Ma invece ci viene proposto visibilità dirige fino a domani ma poi gli viene proposto cose importantissime immediatamente in RAI si permette si permette ieri sera
Tranquillamente di fare un editoriale
Di ricatto
Nei confronti del di tutti
Dice che lui è stato per dodici anni direttore quindi ha una concezione di direzione a vita e dodici anni direzione è rarissimo
Trovarmi sia dalla carta stampata
E fa un ricatto e dice che è una cosa politica che ancora non ha deciso quali delle cose gli vengono offerte accetterà se lei accetterà
E allora vedete che stiamo vivendo qualcosa di per questo dicevo
E vorrei da Bellucci su questo rassicurazioni
Che la politica dovrebbe affrontare questo tema drammatico della della situazione una forza eccezionale
Vivo ridotto delle informazioni che ha badato Rizzo Nervo per quanto riguarda la BBC e così via anche le cose accadute riguardano le economiche ma anche gli indirizzi
Lo so Diego ha preso per esempio concerto curiosità rispetto adesso che mi mandino un'informazione migliore
Che il Presidente della Repubblica francese ha perso sei ore della sua giornata non poche ore
Una riunione di sei ore
Con i dirigenti della televisione pubblica francese
Per
Il tema era un'informativa
Della politica estera francese nel mondo
Fatto con tutti i dirigenti della televisione pubblica francese sapete cosa vuol significare
E in questo momento mentre l'Italia il più grande corpo militare in Libano una scelta importante sofferta giusta di appoggio all'ONU
Siamo più forti dal sul piano di del numero
La differenza che la Francia sta in questo momento sempre probabilmente frutto anche di questo interesse generale che abbia da parte del servizio pubblico del del proprio Paese
Beh organizzando del una rete di trasmissioni in tutta la zona del Medioriente e in Libano
Vi è un numero di il inviati della radiotelevisione francese pubblica
Che numero impressionante
E che svolgono un lavoro di straordinario interesse sia verso le popolazioni del luogo sia di comunicazione all'estero
Ecco sono dei problemi
I problemi per dirvi che io sono molto interessato avvenuto stasera anzi non credevo che fossimo così tanti
Perché punto di domenica la festa era conclusa ieri sera per la grande io pensavo che le feste voi quando è finito con il comizio finale al massimo ci possa essere un concerto una bella mangiata
E invece abbiamo pure organizzato merito di Bellucci della sua tenacia
Questo questo dibattito però forse se questo avessimo fatto con più preparazione anche ascoltando
Le opinioni vostre
Quello che sta succedendo nella pancia delle persone perché tutti quanti detto son venuto varie serie per varie manifestazioni assistere come voi probabilmente e c'era quel compagno che mi diceva bisogna bruciare la televisione
Un altro ricevano le possiamo più un altro mi diceva tutte cose sacrosante
E abbiamo cominciato con una battuta perché ci diceva che stasera poi stasera magari c'era era una serata invece minimo interesse perché ad esempio io
Messo registratore perché voglio vedere le porte che combina perché reporter stasera
Farà una cosa che ancora non è stata vista in Europa sull'undici settembre di straordinario mi dicono di straordinario interesse e che probabilmente domani susciterà applica bene
Ci prepariamo perché domani magari ci avremmo proteste riduttiva l'ambasciata americana di quello di quell'altro ci toccherà fare quel lavoro magari in consiglio saremo sottoposti o scopriremo che magari anche la Gabanelli è una pericolosa
Militante come mi è stato detto e ho finito sul serio ma tanto per buttati delle cose
Ad esempio di Corradino Mineo e io voi lo sapete perché io faccio le cose pubbliche da ho proposto come direttore di Rainews non so se lo diventerà se ci riuscirà per adesso è stato respinto il mio primo tentativo ma insomma vediamo
Però in consiglio d'amministrazione un consigliere ma detto ma Mineo e un militante
Quindi è un giornalista bravo
Militante quanto quello che abbiamo scelto come direttore del TG uno anche con il voto di questo consigliere che mette Corradini militante che tutte e due le ho conosciute allo stesso tavolino tanti anni fa
Tutte e due lavoravano al Manifesto poi ognuno Corradino Mineo
Ha scelto di attentato c'è riuscito di entrare in RAI come redattore alla RAI di Torino
E direttore i attuale adesso nuovo del TG uno Riotta è andato alla Stampa di Torino barconi è un ha fatto una carriera un un'altra
Però
Corradino Mineo viene classificato militante anzi oggi ho visto m'ha fatto arrabbiare enormemente dunque asilo qualche giornale Ore pubblica Corradino Mineo parentesi Rifondazione Comunista
Corradino Mineo non è più Rifondazione Comunista
Non so ma abbiamo dato certamente un uomo di sinistra
Ma perché tra parentesi e allora Riotta che devono dire tutto
Ho un altro che per perché vale solo per la RAI questo è un altro è un altro tema
Se lui lavorava a Canale cinque nessuno avrebbe detto
Parenti si la
Perché l'ho proposto io allora però ragazzi e qui bisogna capirci
Perché questo intreccio deve essere rotto è rotto seriamente
Perché se no non ne usciamo fuori
Ma questo forse ne parliamo ancora dopo
Veramente Sandro ne parliamo nel secondo passaggio
Io
Vorrei prendere spunto da alcune cose che suggeriva l'intervento di Curzi
Cioè sul fatto che
Quello di cui parlava all'inizio cioè la trasformazione genetica delle dei mezzi di comunicazione di massa da fornitore di notizia pentito riti pubblicità che sostanzialmente questo è il cambiamento a cui stiamo assistendo in questi anni
Porta anche
Una trasformazione della funzione della
Professione giornalistica
Perché non si va più sul posto a comprendere perché l'importante è riempire la pagina riempirla con una fonte ufficiale che poi eventualmente può avere accollata la responsabilità del falso ma chi sta dietro al computer dentro la redazione coperto tranquillo perché c'è una struttura che il Jordan epatica per avere le informazioni riecco quello si costruisce la pagina l'importante avere la chiusura della pagina con gli spazi dovuti perché il riquadro della pubblicità in quel modo può essere giustificato si vende e si esce
Questo a mio avviso vale anche per i telegiornali ad esempio la proposta che era stata avanzata da qualcuno in questi ultimi tempi di togliere l'Auditel sui telegiornali
Cioè di staccare la spina della competizione degli ascolti cioè liberare le notizie da il meccanismo pubblicitario a mio avviso andava nel senso di rompere uno schema perché se no altrimenti questa cosa non non si produce mai
Continuiamo a stare dentro quella spirale che inghiotte tutto inghiotte anche la produzione di informazione inghiotte in qualche modo gli elementi di scambio sociale che noi abbiamo a disposizione perché noi viviamo delle notizie
Socialmente delle notizie che ci vengono messe a disposizione dalle strutture comunicative
Qui guardate e aperto da più di un anno forse un anno e mezzo un tema non piccolo che coinvolge la RAI Martin volge tutto il sistema della comunicazione che
La non chiusura del contratto di lavoro del dei giornalisti
Perché perché le controparti vogliono applicare la legge trenta anche alle redazioni quindi estendere i processi precarietà anche alle redazioni
E questo rende ancora meno autonomo il giornalista da dire no questa notizia qua non la voglio capire voglio verificare cosa c'è dietro oppure ho prodotto questa notizia vorrei fatto la battaglia nella redazione per imporla sulla
Sull'edizione del telegiornale o sulla foglio della del del proprio quotidiano ecco qui c'è un problema io lo dico perché questo è un problema macro però per la RAI
C'è come dire un versante interno questo
Che il fatto che in questi anni i processi di precarizzazione del mondo del lavoro sia nel pezzo giornalistico sia nel pezzo per la produzione di contenuti sono aumentati a dismisura
Al punto che oggi molte parti della programmazione che ancora vengono prodotte dentro l'azienda perché molte vengono fatte fuori e questo fatto sarebbe interessantissimo capire i rapporti
Quanto viene prodotto fuori e pensato fuori quanto viene prodotto all'interno o viene prodotto all'esterno sul mandato interno perché
L'azienda decide di produrre quella cosa
Ecco
Dentro questa questa azienda in questi anni la precarietà arrivata a un livello insopportabile sia per le condizioni delle persone sia a mio avviso per che è fondamentale perché poi riguarda tutti quanti l'autonomia del prodotto e cioè il contenuto che si produce
Allora qui su questi elementi io credo che noi dobbiamo in qualche modo e su questo poi do la battuta ad Antonello Falomi
Capire dove balla RAI cioè come dobbiamo ripensare questa azienda perché qualcuno ci propone costantemente anche dentro la coalizione che ha vinto
La soluzione di privatizzare un pezzo cioè ci dicono sostanzialmente separiamo la RAI che vive col cannone dalla RAI che vive con la pubblicità poi ne facciamo due aziende
Fatto questo l'azienda che vive con la pubblicità non si capisce perché deve essere pubblica la vedi la vendiamo la mettiamo sul mercato e vive da sola
Ora questo schema che sembra come avere anche una ratio diciamo così una logica addietro tutte le cose che ci siamo detti adesso in termini di spazio e di libertà di informazione ma c'è anche un problema con gli equilibri del sistema
Qualcuno ha calcolato che Rai uno sul mercato
Avrebbe bisogno di circa un miliardo e mezzo di euro per vivere grosso modo
Forse un po'più forse un po'meno ma l'entità della cifra dovrebbe essere grosso modo quella lì per fare una programmazione che si attesta a livello diciamo della concorrente Canale cinque
Trovare un miliardo e mezzo di risorse dalla pubblicità per un'azienda come RAI uno privatizzate messa sul mercato significa andare a incidere in maniera determinante su quegli ottocento milioni cioè circa la metà delle risorse
Di cui stiamo parlando con le quali dica l'intera carta stampata
Cioè tutta la carta stampata italiana vide con ottocento milioni di pubblicità
RAI Uno avrebbe bisogno di un miliardo e mezzo da sola ecco qui c'è un problema proprio di affetto è possibile uscire da questa logica e riproporre
Diciamo una riforma del sistema che rompa il monopolio privato faccia avere la RAI pubblica il non uccida i quotidiani
Ma
Io penso questo che in realtà il sistema se vogliamo rompere il monopolio privato
Il sistema migliore non è quello di vendere una rete
Metterla sul mercato privatizzare
Perché così si ha un nuovo operatore
In realtà il sistema migliore quello di liberare la regola pubblici
Perché se la RAI fosse come dire finanziata soltanto dal cane o comunque ad altre forme pubbliche come abbiamo detto
Quel cinquanta per cento di pubblicità che oggi viene assorbita dalla Rai
Sarebbe come dire a disposizione del mercato
Naturalmente non si potrebbe riversare sulle reti Mediaset che in questo momento sono stracolme
Di pubblicità probabilmente quella pubblicità che si libererebbe dalla RAI potrebbe essere assorbita da altri operatori radiotelevisivi
Ho dalla carta stampata
Quindi
Come dire incrementerebbe questo sì il pluralismo salvaguardando la funzione del servizio pubblico
Naturalmente il servizio pubblico cioè che dice si può fare solo con due reti con io penso che oggi diciamo se vuoi fronteggiare gli avversari che hai di fronte
Un servizio pubblico deve essere costruito diciamo su tre reti
Anche se naturalmente i nuovi Mei nell'ambito delle nuove tecnologie e nuovi media eccetera allargano il campo di azione nella comunicazione quindi la possibilità per il servizio pubblico di trovare anche altri canali
Quindi io penso che la strada migliore peraltro lo abbiamo scritto anche nel programma dell'Unione abbiamo parlato di mantenere l'unitarietà del servizio pubblico c'è una frase precisa quindi vuol dire che si è assunto in sede politica
Un impegno che non può essere contraddetto
Certo sappiamo che il nostro spopola
I continuamente rispetto al programma ci sono spinte all'interno dalla maggioranza del governo a come dire e a far finta che il programma non sia stato scritto ma io credo che con la funzione che dovrà esercitare rifondazione comunista è anche quella di esigere da tutti gli alleati il rispetto del programma come è successo per l'Iraq perché all'inizio quando se ne è cominciato a parlare qualcuno aveva detto ma però se ne potremmo lasciare lì mille e abbiamo detto no abbiamo scritto il ritiro e ritiro deve essere quindi questo è un problema
Io voglio ritornare un po'anche alle questioni che ha sollevato prima Curzi perché
Mi interrogavo su un punto cioè perché quella ragazzina si inventa questa storia
Perché si inventa come dire lo stupro del marocchino
E qui c'è proprio il riflesso della distorsione informativa che noi abbia a cui noi abbiamo assistito in tutti questi anni perché in realtà è successo e succede che ci sono delle notizie
Che vengono enfatizzate accompagnate hanno come dire i titoli di testa dei telegiornali e dei grandi giornali
Delle notizie che ha poi ci sono ampi servizi poi magari c'è l'esperto che ci spiega che cavolo è successo in quel caso lei poi magari Porta a Porta ci ritorna sopra con una bella trasmissione cioè
Come dire e e viene pompata una notizia poi ci sono invece notizie che o non vengono proprio date
Oppure se proprio bisogna darle lese da le si danno diciamo così di corsa tanto per dire l'abbiamo detto eccetera eccetera e evidentemente che questa è ci pone un problema appunto anche della come dire nella scelta
Delle persone che debbono dirigere
Diciamo e quel Ciabò gli strumenti dell'informazione parlo dei direttori di di di dei di testate e così via il problema diciamo di una scelta pluralista
C'è stata una polemica a proposito di Riotta non perché Riotta non sia un grande professionista ovviamente
Il problema che comunque appunto come la pensa Riotta su tutta una serie di problemi lo sappiamo leggendo i suoi articoli il punto è ma dentro l'informazione
Esiste pure un altro punto di vista critico che guarda la realtà che è capace di offrirti di dare spazio a quelle notizie che magari un pensiero unico no come dire non considera notizie
Perché il problema per esempio se diciamo degli incidenti sul lavoro
No è un problema è che spesso esca poi a un certo punto ne ha parlato Napolitano per qualche giorno diciamo la cosa ha avuto un certo rilievo ma come certe e fatti che accadono trovano spazio nella e nelle formazioni io ricordo che ci la vertenza dei metalmeccanici facemmo una ricerca e ci accorgemmo che tutti i telegiornali della RAI parlo del servizio pubblico è ancora peggio né del nei telegiornali diciamo di Mediaset
In sei mesi di vertenza avevano parlato della vertenza dei metalmeccanici per qualcosa come dodici minuti
Soprattutto nei telegiornali della notte o della mattina cioè in quelli di maggior ascolto non c'era niente è evidente che c'è la necessità anche se vuole essere specchio del Paese se vuole rappresentare di diversi punti di vista
Che ci deve essere anche una presenza di punti di vista diversi
Diciamo nel raccontare le cose perché poiché devono essere raccontate da giornalisti cioè non evidentemente barando o gonfiando o o dando una gerarchia alle notizie per per scopi politici però questo
Un problema credo come è un problema il modo
Per esempio è qui c'è e io un un altro degli aspetti della deformazione della notizia e le le i cosiddetti pastoni politici no
E bensì io ormai non li sopporto più se poteste eliminarli cioè io vorrei ritornare a come era una volta in cui c'era un giornalista che si ha assumeva la responsabilità di raccontare che cosa era successo in quella giornata politica
E di raccontarlo nel modo più giornalistico possibile più obiettivo possibile specie qui è una sequenza di leaders politici che a cui venne messo un microfono sotto la bocca e ognuno dice la sua e c'è il pastore quasi
In questo si è inventato il panino in modo tale che e diciamo non prima parla il governo prepara l'opposizione può riparla il governo cioè tutte tecniche che secondo me
Mostrano un'anomalia della televisione italiana in Italia a differenza degli altri Paesi il settanta per cento del tempo dei telegiornali è pericoli menti
E il trenta per cento e per le notizie c'è c'è una un rovesciamento
Dei rapporti cioè bisogna su questo cambiare ma qui viene fuori il problema dell'autonomia e dell'indipendenza dei giornalisti io credo che noi siamo di fronte a un problema generale
Per cui l'ha proprietà o pubblica o privata è troppo forte e il giornalista è troppo debole cioè c'è qualche cosa di squilibrato che sia determinato in questo rapporto
Per cui e è ovvio che se poi c'è una Presa Diretta dei partiti che noi diciamo nella nomina
E diede i direttori di testata eccetera eccetera
è evidente che poi questo finisce per determinare è quel tipo di è è in fasi o di come dire oppure di scarsa attenzione a una determinata notizia cioè c'è un rapporto troppo diretto io dico
Il rapporto con la politica ci deve essere non esiste servizio pubblico in Europa in cui il consiglio d'amministrazione non sia nominato dalla politica
Ma forse se nei consigli d'amministrazione oltre diciamo alle nomine di parte politica ci fossero nomine espressione anche di settori importanti
Della società civile che so dei sindacati che so dire di diciamo di grandi organizzazioni della società civile
Probabilmente l'equilibrio sarebbe di tipo diverso da quello di un puro controllo politico della televisione quindi io credo che su questo lo dobbiamo e cercare di modificare per esempio i meccanismi di nomina del consiglio di amministrazione
E renderlo diverso da come attualmente che come è noto è stato costruito sul principio che c'ha la maggioranza di governo e controllava rari poi purtroppo è stata fatta in una certa fase della legislatura per cui ci ritroviamo una maggioranza di centrodestra all'interno del consiglio d'amministrazione
Diciamo de della della RAI
Quindi io credo che questo sia un punto come un punto la cosa che diceva Bellucci sul precariato un giornalista precario era un giornalista debole nei confronti di chi sta sopra di lui
E quindi fa quello che gli chiede il direttore fa cioè non finisce per non aver alcuna autonomia cioè noi e su questo quindi c'è da correggere anche all'interno della RAI c'è troppo precariato all'interno della RAI
Diciamo e e bisogna superare questa condizione quindi io credo che questo diventa un altro tema su cui bisogna lavorare per cercare di cambiare le cose e rendere l'informazione più libera più autonoma più indipendente
Grazie anello
Una domanda brevissima ad entrambi Simone quasi ma ce la può fare questa RAI
Problema nell'Alto Mantovano Pradella prenda oltre la risposta
Non lo so io che lo dico
Sempre detto che la RAI è lo specchio del Paese lo dico solo espongo ce la farà se il Paese ce la farà
Ma cioè
Volevo tornare
Il problema è
Spunti sono stati molto interessanti alcune cose oltre condivido con in particolare un po'di meno tratteggia degli esempi che poi il problema dell'informazione oggi in questo Paese complessivamente
Carta stampata
E televisione e poi il problema diciamo quale di Metz chiamiamola così quale dimensione del servizio pubblico che ha posto che ha posto credo Antonella allora sul primo
Io non mi convince molto la tua tesi Bellucci e cioè che
La madre di tutti i mali della pubblicità
Quindi non mi convince molto il fatto che che alla comicità dobbiamo anche e a questo straripare perché sa la pubblicità e la posso era anche da un'altra parte compreso io credo che sempre il mercato credo lo sviluppo dell'impresa e allo sviluppo del mercato e dell'impresa e non puoi togliere lo strumento do strumento della promozione
Perché non credo che la pubblicità centra nulla su quello sugli esempi che ci ha portato poco fa Sandro e ti devo dire
Anche perché
Gli Stati Uniti dove il mercato alla sua massima esasperazione e la pubblicità la sua massima incidenza dovrebbe essere il Paese con la peggiore stanza invece gli è stato uniti continua ad essere il Paese con la migliore stampa
Con la migliore stampa dove c'è una libertà d'inchiesta dove c'è una che si è visto anche nei confronti della di un tema politicamente caldo come quello dell'Iraq dove erano coinvolti in prima persona e dove c'è
Il problema nostro è un po'diverso ed è un problema non tanto della della pubblicità dello io la preside ma delle proprietà
Perché questo è l'unico paese dove la stampa a delle proprietà diverse da quelle degli altri paesi ora il signor Murdoch ci può piacere o non ci può piacere ma di mestiere fa l'editore
Lo fa in modo
Su su un fronte globale ma fa le vittorie
Io io vorrei e vorrei chiederti uno al al di fuori di Berlusconi che un fenomeno tutto suo di misto di politica cose certe
E qui giocate sono proprietarie di scatole cinesi c'è il più grosso giornale il passo più sociale del Paese che c'ha un patto di sindacato
Affitti e non si capisce non si capisce di chi è ai più grossi e più quindi non è un problema di pubblicità perché se così fosse ad esempio se lì c'è esaurita fosse stata tale repubblica non avrebbe dovuto cominciare l'inchiesta su Tele Como parlo Telecom intercettazioni non te le curve eccetera perché Telecom e Pirelli come sappiamo sono i gruppi maggiori investito ma quindi non è un problema secondo me c'è una un sistema di proprietà delle comunicazioni che unico nel panorama dei Paesi occidentali la figura dell'editore puro non c'è più non ne faccio io una un'esaltazione cioè di quell'editore che guadagna soltanto con l'attività della sua impresa che l'editoria
L'editoria nel nostro paese invece un aspetto marginale di imprenditori che hanno interessi altrove per cui i giornali diventano delle sponde d'appoggio ma non solo la loro principale fonte
Lo dico in termini molto crudi di di pacchetti guadagno e impresa e questo è un grosso e e il grosso e il grosso problema
Sullo discorso della RAI io chiedere di fare uno eviterei non mi diverte parlare col tanto premette farmi capire in modo sentieri a me non mi diverte parlare
Di tre uno le dure Tresa il servizio pubblico deve avere uno due tre Rete così eccetera
Perché mi sembra un discorso un po'vecchio
O guardate
Io credo che la tv generalista ancora una lunga vita per cui non sono tra quelli che hanno ispirato la Gasparri per cui pluralismo sì realizzava col digitale perché il digitale avrebbe con la moltiplicazione dei canali
E annientato la vita attiva però io sono tra quelli che sostengono che la tv generalista
Avrà una lunga vita e quindi ritengo che se c'è bisogno di un servizio pubblico forte emesso un segugio pubblico che faccia una forte TV generalista e quindi non auspico la scomparsa dal mercato e la tv giallista
Però oggi insistito possiamo più ragionare con le categorie di sette otto nove dieci anni fa categorie sulle quali abbiamo fallito
Perché è uno dei fallimenti della ma mi è stato quello di avere di pensare di risolvere il problema
Nella pluralismo in maniera automatica di automatismo rispetto a togliere qualcosa o giungere qualche altra cosa retto pubblicità o pubblicità che ecco noi ci troviamo in un futuro molto prossimo
E io ritengo credibile alla data ad esempio per quanto riguarda il digitale del due mila dodici
Ma perché è una follia l'altra quella del due mila sei due mila otto
Che a cui Gaspare per altri motivi era affezionato ma anche lì non siamo i più bravi se tutti gli altri in Europa arrivando al due mila e dodici io credo che noi siamo molto più bravi degli altri potevamo arrivare prima
Però quella data unita anche alla interconnessione dei linguaggi delle varie molti della ridotta formasse Ginestra restiamo soltanto nell'ambito televisivo
Significa che parlare in termini di prima seconda rete Canale Cinque Italia Uno Retequattro e totalmente sbagliato perché ogni impresa e quindi anche l'impresa servizio pubblico avrà una forte tv generalista
E dovrà avere ed una forte tv digitale evidentemente
Più di nicchia più specializzata perché vi è la moltiplicazione dei canali allora prende finire oggi
Qual è la dimensione di un forte servizio pubblico
Se è uno due tre
Io ti potevi dire e perché non quattro se non conosco i perimetri nell'uomo mercato e del nuovo sistema di telecomunicazioni che si prolifera che si che vi sarà da qui da qui a dodici anni
Quello di cui però solo scelto e anche lì perché questa certezza mi deriva dalla esperienza degli altri
Che se noi in maniera molto conservatrice difendiamo quello che c'è significa difendere l'oligopolio
Uno dei maggiori e i sostenitori guardate del campione in questi anni è stato il competitore privato della RAI
Perché è stato il maggiore il maggiore sostenitore perché evidentemente la quota caro negli aumentava la quota pubblicità di garanzia del piano per allora
Non parliamo con categorie che oggi secondo me sono sono astratti io voglio un forte servizio pure il forte servizio pubblico questa secondo me la vera aveva svolto rispetta e che il prestito pubblico al di là di un prima seconda e terza rete deve cominciare a produrre contenuti di qualità
Tasse avviso pubblico da distribuire su tutte le piattaforme trasmissive queste servizio pubblico il Seveso Dubai prodotto non è antenna nel numero di reti né televisori
Se poi la capacità produttiva
Da servizio pubblico è inadeguata per riempire RAI uno RAI due RAI tre e poi anche però i canali digitali
E anche di dubbie vi lipidi H perché il servizio pubblico scelta che ha fatto la BBC deve stare su tutte le piattaforme
Ben venga ma secondo me sarà non sarà possibile non sarà possibile
E produrre con qualità e contenuti a servizio pubblico per tutte le piattaforme
Non inventiamoci oggi in un dibattito che secondo me è inutile che focalizzi soltanto la necessità per un servizio pubblico di conservare così come sono RAI uno ora i due R tre
Ricordiamoci che il futuro non avrà più un servizio pubblico non potrà avere più un servizio pubblico dal quarantacinque per cento d'ascolto perché la tv generalista non lava più quelle quote di ascolto e già lo stiamo vedendo
Adesso con l'aumento dell'ascolto fatto registrare
Da Sky noi andremo sullo fisiologico ascolto di servizio pubblico che quello eseguì subiti inglese mitico mitico e che funziona che quello che servì sulla francese che è un servizio che ha una media di ascolto inferiore a quella cui siamo stati abituati in questi anni
Oligarchico pochissime cose perché condivido molte delle cose lo scontato adesso
E la battuta iniziale che decisiva la tua domanda
Varati candido per fare una serata la RAI tre esatto allora noi eravamo un'azione Bahrein insomma il servizio pubblico un riassetto del
Del sistema gliela faremo se l'Italia ce la farà
Perché io parto dal dado che forse avete capito c'è anche un'ansietà e una preoccupazione in quello che sta avvenendo
Di quello che avevamo scritto su Liberazione due anni fa
E che rimane valido
Secondo me la democrazia nel nostro Paese e profondamente malata
E non è bastata la vittoria
Del centrosinistra
A risolvere questo problema
La democrazia in Italia è malata
Ma è malata pericolosamente
Certamente afferrate questo dalle cose di queste ore
Il sistema dello spionaggio e così via sono così facili che cent
Ci mettono di fronte a fatti inquietanti
Ma lo vedete da da come viviamo voi
E da come ne usciamo non riusciamo a fare il servizio pubblico
Perché guardate questo Paese anomalo su tante storie
Ma la RAI è lo specchio
Di queste anomalie
Tutti dicono a chi c'è qualcuno che non dice che la politica deve fare due passi i partiti devono fare due passi indietro che tutti andata in qualsiasi posto destra sinistra e centro tutti dicono
Dopo di che
Non dobbiamo dire nulla contro la destra perché è facile basta vedere quello che ha fatto in questi anni come ha trasformato la RAI qua dalle profondamente
Ma profondamente dal di dentro che non non è facile
Capire il danno grande
Che io ho trovato dopo tanto tempo rientrando in RAI per esempio
Era una RAI carica di difetti quella che avevo lasciato ma trovare la devastazione e l'imbarbarimento di a cui siamo giunti che ha compromesso tutto rapporti di persone non soltanto il fatto che
Qui talmente sia accertato che decine di persone alcune qualificatissime
Possono tenute il raid chiuse
Senza far nulla
Ma nulla
Solo perché magari non erano completamente d'accordo
Con la linea che si voleva dare
Questore è successo in questo Paese
Qui tutti abbiamo protestato ma insomma non non è diventata una grande questione pure questa azienda enorme con queste centinaia di persone
Che sono state annichilite pensate che cosche danno è stato fatto anche culturalmente e moralmente perché non c'è di peggio lo dico io che sono anziano e ho fatto sempre questa professione
Be'quella non è solo il fatto retributivo che questi persona non se la prende lo stipendio ma è umiliante
Guardate essere pagati per non far nulla non poter incidere su un nulla
Ci si corrompe ci si distrugge
Io non so oggi Freccero che cosa potrà fare
Per cinque anni Freccero ha fatto un'altra cosa
Era in RAI sempre
Le due persone che conosco stanno qui in questa sala
Ma che cosa abbiamo fatto
Cosa è successo
E perché
Non siamo riusciti non è solo questione di forze certo se la vittoria fosse stata più netta
Probabilmente alcune cose forse servono risolte più ma non è solo questo però
Non me ne sono certo
Fino in fondo
Perché la malattia è profonda
Il corrompe mento che c'è stato in in questi decenni perché
Il tempo è lungo si è sviluppato in e la malattia avuto tanti tanti gradi diversi
Noi abbiamo delle cose che sono assolutamente solo nel nostro Paese prima scherzavamo
Sul panino dei del telegiornale cioè Falomi non scherzava diceva che sta cos'è l'uomo politico sempre fatto politica ed è schifato da quelle carosello di fascette
Che dichiarano può non si capisce niente perché uno dice una cosa mescolate insieme viene fuori zero
Ma se voi parlate voi giovani non c'è più un giovane che guarda questa roba o che si interessa minimamente questa roba qui dire zero
Quindi un danno gigantesco
Ma i danni poi profondi sono stati fatti non sull'informazione quella quando parliamo telegiornale e così via ma è nella cultura
Nel modo di di vivere e di pensare di vedere di bussare perché come fai a gustare uno spettacolo se ormai è cambiato tutto tu non riesci più dice perché firma italiano degli anni Cinquanta e piaceva
E non è solo che essa decadimento e non provo sono stati distorti gusti
Perché la fiction
Segue il sapere che cos'è no parliamo tutti persone conoscono
Pure l'Italia era partita su questo con grande con grande intelligenza efficacia
Forse addirittura credo che siamo stati noi un po'a dare il la nel resto del mondo
E poi ci siamo i dell'utile agli inviti sempre più gravi sempre di più e stiamo adesso a livelli che a volte di De Marco
Che c'entra
Commette l'esempio con la mia cultura con la mia storia certo io son vecchio
Ma copioso trasmesso cosa trasmettiamo ai giovani di oggi
Ho dovuto gioire io una sera in televisione per vedere una cosa che era solo di documentario
E che stava addirittura non sul servizio pubblico ma sulla Rete quattro di di Mediaset
Che era dalle ventuno all'una di notte sono rimasto attaccato al televisore provvisto che otto per cento degli italiani hanno fatto che mentre quella gli ascolti solo del quattro cinque in quel canale
Che Poncarale squalificato cioè fede
E perché c'era questo grande documentario sulla seconda guerra mondiale dove finalmente si dicevano alcune cose che forse noi stessi non sappiamo più dire
Bracciali del coraggio credo di parlare di Stalingrado e dire che sì forse Stalingrado è stata la svolta più importante significato questo eccetera no perché noi che siamo di sinistra magari comincia ad aver paura
E poi dicono eccome parliamo di Stalingrado non è possibile
Bisogna stare attenti mediare
Domenica fanno spettacolo che fanno sono talmente condizionati da tutto un modo di pensare di
Di di di far cultura eccetera che a loro volta anche alcuni bravi finiscono Onfale delle cose assolutamente banali inutili
E cioè di fronte non riesca a parlare bene di questa cosa perché ciò di fronte Citto Maselli allora ho paura poi di sbagliare perché
Lui mi rimprovera
Ma è certo c'è stato un qualche cosa che è successo quarta il cinema
Reggio perché
è solo questione di produttori certi questo i soldi le produzioni tutto quanto però c'è qualcosa di più
E che cambiando anche il pubblico
Perché il danno fatto è stato così grande che si sono distorte tutta una serie di di cose dentro di Dinoi
Questa del successo grande del
Di chi ha voluto ha minato il nostro il nostro Paese dal profondo quando dicevamo noi di Rifondazione democrazia malata alcuni dicevano che eravamo estremisti
Mette avevamo intuito sentivamo
Che qualcosa poteva corrodere noi stessi
Ma quello che sta è un Paese strano dove io mi devo difendere ad esempio non parliamo di Rizzo Nervo che ormai di questo non può parlare perché se non viene indicato all'ITC
Perché abbiamo tentato di dire norme che Vespa Vespa ci deve stare è una delle tante voci
Ma da un anno e mezzo tempo da quando si è avuta in Consiglio dettiamo soprattutto Riccione e io lo seguo tentare di dire che Vespa è una delle voci ma guardate che solo in Italia non c'è Paese al mondo
Vanno proprio non c'è
Ma almeno che nelle dittature va be
Estreme fu spostato e così via ma Paesi normali
Di democrazia normalissima
Non c'è alcuno che detiene il potere che detiene
Perché lui decide tutto ma non solo ci dobbiamo difendere adesso che ha fatto l'altro giorno una conferenza stampa
Con tono aggressivo o mi lascia del tutto così come tralascio le cose che dice Rizzo Nervo perché sono per becchiamo già c'abbiamo una querela no appunto c'era una querela col direttore Del Noce che sempre direttore ancora
Ci ha querelato che dobbiamo andare davanti siamo sia querela civile chiede da anni economici e chiede
Penale
Perché abbiamo detto che certe cose che faceva ci sembrava che aiutassero la concorrenza
Ma Vespa di più
Vespa non vuole che si discute di una cosa che debba essere ma perché siamo servizio pubblico già contratto lo diciamo applichiamo questo contratto
Che è stato fatto qual è l'ultimo momento dagli altri per paura che arrivando noi non ce rinnovato fino al due mila e dieci e dieci
Dieci
Quindi per tanti anni ancora però almeno rispettiamo quello che prevede cento
Serate di Vespa
Non ne fa di più da Gianni Agus
E allora grazie c'è un problema vedendo Ross proviamo a vedere se mentre serate perché io penso tempo di questo convinto sono disposto a litigare anche con i miei amici e compagni io penso
Che il pluralismo deve stare da per tutto nella rete uno due
Non ci credo a chi detiene due voglio che ci siano più Bush
Quindi chiedo una cosa assolutamente democratica
Resta su tutte
Ecco resta sotto eletti però che ci siano
Altre persone che la pensano diversamente su tutte le reti
E che siano messe in competizione tra di loro cioè un fatto di democrazia assolutamente normale
Allora ho fatto questo esempio non volevamo stasera scendere in questi particolari sono voi tristi duri della battaglia che si deve fare
Ah per dire che non gliela possiamo fare
Se gliela fa il Paese a a liberarsi tante cose maglia possiamo fare
Se diventiamo persone che si pongono questi problemi anche
Proprio in modo
Concreto
Questa forza politica deve capire che questa emergenza non è un fatto che ci interessa a noi perché in questo ricopriamo questa responsabilità
Non è perché bisogna aiutare questo quel giornalista questo o quell'uomo questo o quell'artista e così via
è un problema della vita
Del nostro Paese
Perché guardate che un Paese ormai i due tutte le radici sono state estirpate
Ebbe è un Paese bene in pericolo serio
E l'Italia superato tante cose in questi sessant'anni ma anche perché agevolata
Da tante vicende che voi conoscete soprattutto quelli anziani non anziani come me ma insomma che comincia a essere anziani
C'era delle forze che non eravamo la frontiera
Tra l'Est e l'Ovest e quindi eravamo guardati con interesse da ambo le parti
E quindi l'abbiamo fatta anche sul piano economico in un certo modo
Eravamo un Paese straordinario che aveva stranissimo che aveva uno straordinario partito
Mio scusate l'orgoglio
Che pure
Silvio parlo del PC
Che pure se viveva non mente col marchio alcuni gravissimi errori anche di di legami di la storia che conoscete ecco la possiamo fare stasera
Però è riuscito a dare una forza
A alla pancia
Di questo Paese
E permetteva un questo straordinario equilibrio di questa forza enorme che era la Democrazia Cristiana il mondo cattolico Partito Comunista a dare una dignità che sembrava superiore
A quella che era la storia e la realtà nostrana
Oggi siamo nudi danni siamo nudi
E si sente l'Ipca potuto subentrare con forza il Berlusconi si morì
E cambiare corrodere perché già entrato però in tessuto di un Paese particolare
Paese che non ha avuto una grande rivoluzione
Un Paese che il Risorgimento e stavo per tutte storie ci porterebbe lontano a ragionare dove soltanto dei delitti hanno
Sono andate avanti che ha trovato un momento di straordinario valore interesse nella Resistenza Macca impegnato sempre un gruppo ristretto rispetto alle masse gigantesche del Paese
Penso quindi che è stato sempre in bilico
Non a caso ha prodotto il fascismo
Come primo Paese in Europa
Poi il nazismo sarà stato più dura adesso si aprono tutte mie
Il sedime è stato gettato in questo Paese
Paese che è stato ricordato all'inizio e quello che l'evasione fiscale più alta di qualsiasi Paese del mondo
E guardate che tutte queste cose se ci mettete voi il dramma nostro decreto abbiamo discusso che discutiamo stasera
Dire che la democrazia è malata
Vuol dire dar tentare che di fare uno sforzo grande di di battaglia politica ideale e cultura
Io non so se adesso ancora diremo degli ovvero ad altre cose che poi credo di no che abbiamo parlato a lungo sono soldi ecco io però volevo devo tanto di richiesto che vi ringrazio già il fatto che siete stati qui stasera a ragionare di queste cose
Perché già una piccola cosa rispetto al disgregarsi che abbiamo intorno
E noi abbiamo bisogno invece questo problemi di affrontiamo se li portiamo fuori eh
Se diventano popolari che non entro solo studio all'interno dell'Unione o lo studio allora terno di una commissione no diventa uno dei grandi fatti popolari allora sul ma il malessere che c'è
In giro Lecce fortissimo verso la prigione pubblica privata
Questo punto c'è si sente
Che l'aria e le cose non girano
Non piace
C'è qualcosa che le persone hanno afferrato
Beh se su questo sappiamo lavorare sul serio
E farne un tema di scontro vero
Se questo sì proviamo a fare una grande alleanza sommovimento delle forze intellettuali
Del cinema
Della del tra cultura
Dello spettacolo
Diventa un problema vero di tutti i guanti e trattiamo alla pari con forza però con chi detiene anche
Il manico della politica
E facciamo capire che non difendiamo delle corporazioni o degli interessi di parte ma ci poniamo un problema
Della Nazione del nostro Paese e del suo avvenire allora credo che abbiamo fatto qualche cosa altrimenti abbiamo fallito