1946-1956: anni di speranza e di rinascita

Siena lettera n
Qui
Oggi
Per l'audizione
Va bene
Buonasera a tutti io direi di cominciare per rispettare in maniera
Precisissima i tempi sarà così anche nei prossimi giorni e quindi domattina sia saremmo tutti molto presto
Perché è una tre giorni come avete visto iscrivendo vi veramente intensa
Una full immersion mena il vero senso della parola e quindi
Sarà fondamentale rispettare la tabella di marcia
Io vi ringrazio per avere aderito so che molti di voi stanno ancora arrivando saranno persi sui colleghi per cercare villa Tuscolana
Per aver aderito a questa
Scuole di formazione che alla sua seconda edizione è una
Secondo noi ma mi sembra abbastanza oggettivo e spero lo potrete apprezzare
Un un un evento una tre giorni
Importante importante contenuto stolti al contenutistica mente importante politicamente per quello che
Il lavoro che stiamo facendo come Società aperta
Cerco di non rubare tempo ai lavori e quindi avremo modo di conoscerci meglio nei prossimi nelle prossime ore nei prossimi giorni e lascio subito la parola Enrico Cisnetto
Grazie
Grazie anch'io per un
Semplice saluto
Un ringraziamento voi che avete aderito e soprattutto i relatori
In particolare a chi come professor Giovanni Sabbatucci replica
Anche quest'anno dopo essere stato alla prima iniziativa di dirigo l'anno successivo due parole semplicemente
Perché un movimento d'opinione
Che non ha diciamo allarme vuole avere la struttura di partito
Vuole avere le sezioni vuole avere tutte quelle articolazioni tipiche
Ok erano tipiche adesso si tratta di capire quanto ne è rimasto dei partiti politici si pone il problema invece di proporre ogni anno una scuola di formazione
Motivo e
è semplice ed è sta resta tutto nella
In un assunto nell'analisi
Politica che Società aperta affatto e che sta alla base della sua la nascita e cioè il fatto che
Tra gli altri gravi problemi
Che compongono quello che non abbiamo chiamato il declino strutturale il Paese che non ha a che fare con un mezzo punto in più in meno
Di prodotto interno lordo all'anno ma a che fare con
Gli andamenti di lungo periodo del della società politica
Non
E tra questi elementi di fondo del comma
Cinque ci inducono a usare questa parola grave come
Come la parola declino cioè
Uva il livello la qualità della la classe dirigente una classe dirigente che nel corso
Nella seconda Repubblica che
Ormai
Data quindici anni
Si è formata semplicemente meglio informata la parola impegnativa si è creata più per ragioni di cooptazione ragioni di
Selezione su base di notorietà sei stato un personaggio famoso che ne so dello sport dello spettacolo
Qualche altro ambito quindi sei noto quindi conta sei interessante perché
E sulla base della notorietà che si presuppone
Perché
Si possono acquisire consensi prendere voti che quindi
Per formare quel pacchetto di
Di peso politico che ciascun partito ricerca intendiamo
Noi crediamo che questo stia sia un deformazione nel sistema
Sia una stortura
Crediamo che la classe dirigente vada prima di tutto preparata formata e poi selezionata e non può che far sì questa selezione questa formazione questa selezione
Nella vita politica e in particolare in quella che che sono
Confronto delle idee
Non
La politica è certamente cammina sulle gambe delle persone ma
è prima di tutto un confronto di idee di progetti di valori
Di
Punti di riferimento culturali e questo naturalmente presuppone che qualcuno abbia studiato che si sia applicato
Ripeto ultimamente un
Cosa che mi è stata fatta osservare
Da una persona che poi verrà
Da noi che che l'onorevole Tabacci quale
Un dibattito annotato su una questione totalmente diversa ma che credo sia
Fortemente esemplificativa dice non so se sei notato una volta
Quando
La televisione proponeva
Modelli tipo i quiz format tipo i quiz per poter vincere dei soldi dovevi aver imparato qualcosa magari sarà stata anche una
Un fatto né Monico ma insomma
Andava dallo sport a qualcosa altro dove di sapere studiato dagli esiti impegnato comunque si trasmetteva il concetto che
Il guadagno insuccesso la vincita erano sì di una processo di
Studio di formazione di impegno quantomeno oggi riformata analogo il
Il
Il cugino più prossimo tende dei quiz di una volta sono l'apertura dei pacchi se c'hai fortuna per non dire un'altra parola vinci dei quattrini se no no è chiaro che il modello che si propone attraverso questa cosa è totalmente diverso da quello precedente qui
Non c'è impegno non c'è non c'è studio eccetera naturalmente questo è un riferimento ovviamente forzato ma
Dà il segno del fatto che
In Italia c'è stato un fortissimo cambiamento e che questo cambiamento è persino
Passato attraverso
Questi modelli
Televisivi a maggior ragione naturalmente ragionamento vale per per la politica
Sarà stato anche un po'forzato ma quelle recenti
Cose che sono accadute per cui qualche politico intervistato non sapeva cosa era la Consob o non mi ricordo quale altra
Appunto al futuro altre cose di questo genere francamente altro spirito spazi fosse stato bisogno per altro
Del livello infimo scadente nel classe politica la classe dirigente di questo Paese
Questo è quello che noi stiamo facendo abbiamo fatto l'anno scorso cioè su
Speriamo di con altrettanta
Il carcere quest'anno è un tentativo una risposta questo un po'questo andazzo l'idea che
Avvicinarsi alla politica è molto importante per farlo uno si fa facendo qualche festa in qualche discoteca come ormai invalsa sono
Molti in molti casi ma lo si fa
Leggendo dei libri guardando i giornali approfondendo dei temi confrontando le idee ci e questo vuole essere un un contributo
Credo anche se molto significativo proprio perché
Sono presenti i relatori importanti quindi
Stiamo
Parlando di una
Offerta di di formazione che non non credo abbia molto eguali
In Italia e che credo faccia bene alla salute
Anche quelli questa
Chiudo qua
Vi dico soltanto quelle che sono
Qual è la modalità con la quale
Abbiamo
Pensato di organizzare
Quest'anno qualcosa Phil
Il il modulo che vi ho pensato di utilizzare quello di affrontare la storia
D'Italia sotto il profilo politico prima di tutto ma anche quello
Socio economico
Dal dopoguerra in avanti abbiamo diviso per periodi di una certa
Omogeneità e quindi nel corso
Del tempo l'acqua fino a domenica affronteremo via via i vari periodi storici
A fianco a questa modalità che prevede
Dei relatori che faranno un'esposizione raccontando quello che c'è da raccontare intorno aveva
Gli avvenimenti più salienti più significativi di quei periodi storici storici avendo pura naturalmente di cercare di
Di capire
Quelle quei momenti anche in relazione all'oggi poi ci saranno invece dei focus dove cercheremo di affrontare
Questioni più vicine a noi
Partendo sempre però dalla diciamo dalle informazioni storiche che nel corso del mondo della modulo precedente abbiamo potuto acquisire
Questo
Sarà diciamo la modalità a cui si accompagnano come abbiamo fatto anche l'anno scorso giusto per tenervi
Bloccati senza possibilità di scampo anche le le colazioni e le cene che sono
Organizzato in modo tale che diventino anche quelli
Momenti di di di dibattito a cominciare dalla cella di stasera
Adesso lascia Bolognini il compito di presentare
La alla prima sessione i nostri relatori e poi partiamo subito
Grazie
Beh
Prima sessione avete il materiale
Per cui potete leggere anni di speranza di rinascita
Andiamo ad affrontare l'Anna gli anni entra il quarantasei cinquantasei
Anni bensì semi
Dalla Assemblea costituente appunto passando da un una serie di difatti tra cui la legge elettorale truffa
Tutto il dopoguerra la ricostruzione
Tutto quella
Quell'atmosfera che si respirava allora e che forse
Può essere richiamata oggi
In un certo senso in maniera molto distante quando si riparla di Assemblea Costituente o comunque dello spirito che c'era allora nel
Nel ricreare le premesse dello Stato democratico io lascerei subito la parola
Al professor Sabbatucci
Per il suo intervento e poi
Procederemo di per domande
Pardon pulpito
Come preferisce dovrebbe rispettare il PUA per
Mi sentite
Funzione
Bene parlare del decennio mille novecentoquarantasei mille novecentocinquantasei significa né più né meno parlare
Dell'inizio della storia del primo diede il dei primi dieci anni di storia della Repubblica democratica
Senza aggiungere della prima era la Repubblica e basta
Inutile dire che è un periodo importante decisivo fondativo per tanti aspetti ma
Va anche detto che come tutte le polizze azioni anche questa poi in parte finisce col semplificare un po'
Nel senso che questo decennio è a sua volta attraversato da varie cesure da momenti che anch'essi possiamo considerare i periodi Zante
Basti dire che
Nel quarantasei
Nel momento in cui l'Italia intanto
Si
Definisce come Repubblica attraverso il referendum istituzionale nel momento in cui elegge la sua assemblea costituente ovvero grazie
Ovvero o decide non solo quella che sarebbe stata alla
Sua struttura istituzionale ma decide anche quelli che saranno i rapporti di forze tra le forze politiche
Di lì ai prossimi molti anni
Ecco né in quel momento in quel momento l'Italia è un Paese ancora fortemente segnato dalla guerra
Per le ferite della guerra tra i traumi dalle devastazioni
è un Paese che si sta dividendo e sta discutendo e dolorosamente sul Trattato di pace su un trattato di pace che allora fu sentito come duro iniquo oggi da una considerazione più
Distaccata forse lo sembra meno ma insomma e erano questi i problemi dell'Italia nel quarantasei e a fronte di questi problemi l'Italia aveva una classe dirigente che ancora
Ancora era unita nel segno della solidarietà antifasciste al Governo nel quarantasei
Prima e dopo le elezioni del due giugno c'era una coalizione dei partiti del CLN quel del CLN cui poi si aggiunse il Partito Repubblicano
E sì seme tolsero se non se ne chiamarono fuori altri minori ma non è questo il punto era ancora nel quarantasei e sarebbe rimasta ancora così per un anno
In vigore la formula della solidarietà antifascisti
Questa era l'Italia del due giugno quarantasei facciamo Salto di un anno che vediamo che
Nel maggio del mille novecentoquarantasette questo quadro Candy cambia completamente
Le i partiti di sinistra i due maggiori partiti di sinistra vengono come si disse allora sbarcati
Senza troppi complimenti dalla coalizione di Governo si creo un nuovo equilibrio che faceva centro sul partito più forte che era la Democrazia Cristiana
E nel corso del mille novecentoquarantasette prima ancora quindi dell'elezione del quarantotto si viene a creare un tipo di configurazione politica e che è quella che noi chiamiamo centrista
Basata quindi su un'alleanza fra la Democrazia Cristiana Kate cosiddetti partiti laici minori
Di
Centrodestra che di centrosinistra liberali da un lato socialdemocratici erano nati anche se non si chiamavano ancora così nel gennaio del quarantasette repubblicani dall'altro bene
Un anno ancora
Siamo al diciotto aprile del mille novecentoquarantotto
E qui abbiamo più che una svolta una clamorosa conferma
Conferma che viene dalle urne dalle urne appunto delle elezioni del diciotto apparire
Una conferma non solo degli equilibri politici che già si sono formati sono formati dopo la svolta del maggio del quarantasette
Ma
Delle scelte fondamentali che sono in qualche modo sottese a quella formula politica
C'è una scelta
Di politica economica
Che forse sarebbe limitativo definire liberista diciamo che è una scelta
Fondata sul ortodossia finanziari sul risanamento finanziario
Che ovviamente era molto importante lo è sempre uno era in particolari in cui in quel momento
Basata sul rilancio dell'iniziativa privata
Con una forte dose di intervento pubblico però è quella prezzo
Approssimativamente non chiamiamola linee inaudita quella che si era venuta definendo già dall'estate del mille novecentoquarantasette
Questa scelta viene confermata nelle urne insieme al Governo a guida democristiana Degasperi alla formula centrista che era nata qualche mese prima
Così come viene
Confermata e in qualche modo ulteriormente incrementata
Quella che era la scelta di politica internazionale che di i Governi possono bellici a una cominciato a fare anche se in modo non formale già dopo aver svolto e quarantasette
Ovvero una linea
Fondamentalmente atlantica di scelta per l'alleanza con gli Stati Uniti che si
Manifesta subito con l'adesione al Piano Marshall e poi nel quarantanove con l'adesione alla Alleanza atlantica al trattato nord Atlantico non ha
Una scelta che oltre che atlantica era anche nelle premesse lo sarebbe diventata dopo qualche anno dopo anche europeista cinquanta cinquantuno e alla formazione della comunità del carbone e dell'acciaio eccetera
Ecco
Queste scelte
Di politica
Internazionale di politica economica di politica interna
Caratterizzano la politica italiana per alcuni anni qui abbiamo un periodo invece di stabilità e quella che noi chiamiamo l'età del centrismo che coincide grosso modo con la prima legislatura repubblicana
Scritta di centrismo l'età di De Gasperi se volete perché De Gasperi gettare già alla guida del Governo dalla fine del mille novecentoquarantacinque il personaggio chiave la figura dominante di questa
Stagione non lunghissima in realtà della politica Italia
Quindi
L'età del centrismo in un quadro internazionale che nel frattempo e sempre più segnato dallo scontro planetario bipolare ovvero dalla guerra fredda ricordiamo che gli anni cinquanta cinquantatré sono gli anni
Di maggiore tensione ce n'erano stati altri di momenti di tensione il blocco di Berlino che quarantotto e la formazione della NATO ma negli anni cinquanta cinquantatré sono gli anni di tensione maggiore perché perché c'è una guerra c'è la guerra in Corea
Che è un altro evento nel capitale di quegli anni e questo scontro internazionale si ripercuote anche dentro la società è dentro la politica italiana con una contrapposizione
Estremamente decisa intensa e a volte anche violenta
Che affatto parlare qualcuno addirittura di guerra civile fredda l'espressione forse esagerata ma che comunque
Ex l'espressione è parallelo naturalmente a quella guerra fredda c'è la guerra fredda non è una guerra non ci si spara salvo che in per
Interposta persona in qualche settore periferico come la Corea
E quindi è fredda però il confronto c'è e quindi è guerra ecco allo stesso modo si C&C ha detto
Altri lo hanno contestato
Che in quel periodo in Italia c'era appunto una situazione quasi di guerra civile a cui mancava però l'elemento certo cosa da poco dello scontro fisico in realtà anche scontri fisici ce n'erano sulle piazze spesso
Manifestazioni a volte anche dure anche violente repressioni altrettanto violente qualche
Non pochi morti che rimanevano sul terreno insomma una atmosfera di tensione molto forte molto forte una spaccatura
Profonda nel Paese che però non impedisce non impedisce alle istituzioni di consolidarsi ma loro forma democratico repubblicano
E al Paese di continuare accresce questo va detto
Nel cinquantatré abbiamo un'altra cesura
E il tentativo
Da parte della Democrazia Cristiana in primo luogo ma dei di di di tutti i partiti di governo i quali non stavano sempre tutti insieme al Governo a volte qualcuno usciva e qualcuno entrava ma la maggioranza era quella ed era
Numericamente piuttosto solver la maggioranza centrista
Dicevo questa maggioranza sentendosi a un certo punto insidiata non tanto da sinistra sì sinistra dopo la batosta del diciotto aprile
Che aveva riguardato però essenzialmente i socialisti più che i comunisti
Era sembrava in ripresa anche da un punto di vista organizzativo ma l'insidia maggiore
Veniva probabilmente da destra da una destra che le elezioni del diciotto aprile avevano ridotto praticamente i minimi termini ma che esisteva ancora
Che
Sì incarnava nei due partiti che si chiama Marco in qualche modo fuori del cosiddetto arco costituzionale ancora non lo sia ancora così schermo i monarchici e i neofascisti del Movimento Sociale
Bene a fronte di questa ripresa della destra che deriva anche da alcune importanti riforme varate in quel ai primi anni cinquanta e se ne parlerà forse più tardi mandare Bernardi
C'è il tentativo della maggioranza centrista che era molto ampio ma sentiva di essere insidiata di non avere più quei margini e
Ci sono le elezioni amministrative che sono i campanelli d'allarme
Allora il tentativo di questa maggioranza di stabilizzarsi di e per realizzare il sì in qualche modo
Attraverso un marchingegno elettorale che la legge maggioritaria impropriamente secondo me definita ma ormai la
Definizione invalsa generalmente legge truffa la legge truffa il meccanismo maggioritario
Che premiava la coalizione di Governo e non poteva premiare altri che non la coalizione di governo allora in carica
Il tentativo fallisce come tutti sappiamo nel senso che il quorum per pochi voti non scatta
La
Coalizione centrista cessa di essere forte e solida di avere quegli ampi margini che aveva avuto sì ma allora
E vede invece questi margini restringersi e di molto e e comincia un'altra comincia un'altra fase
Chi è una fase
In cui non c'è più intanto il protagonista della precedente De Gasperi che si dimette del cinquantatré dopo le elezioni e muore l'anno dopo
Ma in cui si comincia molto lentamente a pensare a qualche altra cosa qualche apertura e l'apertura non si può che fare a sinistra non si può fare a destra qualcuno l'avrebbe dovuta fare a destra
Ma nella Costituzione nella repubblica fondata sull'antifascismo e sulla Costituzione repubblicana l'apertura best non si poteva fare quindi bisognerà farla per forza sinistre e allora
Si comincia a vedere come si potesse attuare e è un percorso molto lungo che dure tecnicamente un decennio ma che
Comporta fin dall'inizio alcune modifiche una modifica nel gruppo dirigente democristiano non c'è più De Gasperi e la sua
Classe dirigente diciamo alla classe dirigente dei suoi coetanei degli ex popolari arriva la nuova generazione agli oneri Fanfani arrivano in modo eccetera eccetera
C'è un un mutamento anche nella gestione dell'economia abbiamo il rafforzamento del gli enti a partecipazione statale la formazione e Ministero delle partecipazioni statali abbiamo quello che viene chiamato il disgelo costituzionale ovvero l'attuazione di alcuni articoli della Costituzione che
Le strettoie della guerra fredda avevano in qualche modo tenuto in frigorifero per ragioni che adesso sarebbe lungo spiegare che quindi abbiamo la formazione della Corte costituzionale presente cinquantacinque
E poi più tardi il Consiglio Superiore della Magistratura eccetera insomma abbiamo il disgelo che è un processo molto lento molto contraddittorio pieno di
Battute d'arresto e di ritorni indietro ma comunque rappresenta una fase nuova
Di questa fase momento importante il cinquantasei che è il termine ad quem di questa
Di questa sezione no perché il cinquantasei non solo perché sono dieci anni dalla
Dalla quarantasei ed alla
Fondazione del Repubblica perché il cinquantasei segna un momento importante dal punto di vista internazionale
Il rapporto Krusciov fu prima alla destabilizzazione che era già cominciata da qualche anno dalla morte di stare in tre anni prima
Lo sciocco nel mondo comunista alle e conseguenze in Europa orientale la Polonia e l'Ungheria la repressione dell'Ungheria e la crisi di Suez eccetera ecco
Perché è importante anche dal punto di vista della politica italiana perché il cinquantasei all'effetto di rompere il legame di ferro fra comunisti e socialisti di quindi di rendere potenzialmente ancora parliamo di potenzialità
Disponibile il Partito Socialista per nuove e diverse combinazioni di governo diverse dalla combinazione centrista che avere
Sindaco il Paese questa è
In
Estrema ripeto estrema sintesi no la corrono logica di questo periodo e
Anche la spiegazione del perché è così
Importante bene
Quando noi
Vogliamo fare una riflessione su questo periodo dovremo quali atti a sua volta scomporre ma questo sarebbe lungo e complicato io penso che invece
Sia meglio concentrarci sul momento centrale e sul momento di relativa stabilità in una
In una fase che come abbiamo visto è piena di svolte piccole e grandi
E questo momento qual è è appunto la prima legislatura è l'età del centrismo il periodo che va dal quarantotto al cinquantatré
Perché questo perché il quarantasei Quarantini anni quarantasei quarantasette li possiamo considerare per altri aspetti la conclusione di una storia che era cominciata primarie cominciava il quarantatré
Perché è vero che la Repubblica nasce nel
Quarantasei ma è anche vero che per molti aspetti il sistema politico italiano nasce subito dopo la caduta del fascismo per la formazione del CLN
Quindi quello potrebbe essere quel periodo potrebbe essere la fine della fase precedente il periodo cinquantatré cinquantasei potrebbe essere considerato come l'inizio di quella lunga transizione che dura un decennio circa che poi porterà
Al centrosinistra concentriamoci sull'età del centimetri
Il quale si definisce secondo me attraverso due parole chiave
Punto uno è la formula politica
Ed è appunto centristi
Sì abbia già detto che cos'è
Come nasce nasce anche da una parte dalla è una scelta forzata nel senso che è una e la maggioranza diciamo più a portata di mano più fattibile in quella fase ma
Nasce anche da una scelta di De Gasperi quale avrebbe anche potuto fare a meno di collaborare dopo il quarantotto con i partiti lascio con tutti e tre i partiti laici potrà anche fare una scelta diversa
è una scelta coraggiosa che in qualche modo fa gioco anche Degasperi stesso nel senso che vi assicuro una capacità di manovra maggiore di quella che avrebbe avuto se avesse fatto umano monocolore democristiano
Quindi il centrismo la formula centrista dal punto di vista politico
Dal punto di vista della storia dell'economia e della società la parola chiave e ricostruzione
Sono gli anni della ricostruzione si può dire che
La anno di svolta all'anno chiave è il cinquanta perché perché nel cinquanta i numeri dell'economia italiana
Prodotto nazionale prodotto pro-capite
Ritornano ai livelli del mille novecentotrentanove cioè del
Momento dello scoppio era guerra
E quindi in quel momento si può dire che l'Italia e
Ha fatto questo sforzo che è uno sforzo non da poco se si pensa a come era uscita dalla guerra
Di ritornare quanto meno alla posizione precedente allo scoppio della guerra da allora poi
Comincia uno sviluppo che decisamente sostenuto con dei numeri percentuali
Che sono già dai primi anni cinquanta
Il tempo si diceva
Tedeschi o giapponesi ecco come tipo di
Di crescita
Oggi si direbbe cinesi ma non ci si arrivava allora I I ritmi allora stava sul cinque su sei per cento i cinesi stanno sul dieci non so se ci sono ancora o se allora allora va bene
Insomma
La ricostruzione ma anche ma anche e l'inizio di quel processo guardo portato poi alla fine del decennio al
Cosiddetto miracolo economico al miracolo economico propriamente detto che oggi però si tende
A retrodatare a far cominciare proprio nel momento in cui praticamente insieme all'ultima fase della ricostruzione postbellica posto che poi queste distinzioni abbiamo un senso
Questa è questi sono i tratti distintivi di questo periodo
Come guardare complessivamente a questo preciso bene ricordo che ormai parecchi anni fa nel novantuno credo sia novantuno Pietro Scoppola storico cattolico cattolico di sinistra oggi schierato
Sul versante
Del sinistra politiche
Fece l'osservazione secondo me molto sensata
Partendo dal fatto che sul periodo centrista
Era dominante a livello storiografico livello pubblicistico
Un giudizio tutto sommato negativo limitativo assai diffuso cioè il centrismo e un'età all'Umbria
è un'età di scontro sociale di autoritarismo simboleggiato a dai celerini che vanno a manganellare gli operai e qualche volta qualcuno spara pure
è un periodo di chiusura anche culturale è un periodo appunto in cui una specie di cappa plumbeo a clericale autoritaria dominati il Paese
E un periodo insomma
Da guardare senza particolare nostalgica e contrapponendo l'invece all'apertura che ci sarà verso la fine del decennio e che poi sfocerà nella formula del centrosinistra miracolo economico
E anche in una grande ondata di liberalizzazione della cultura dei costumi
L'arrivo
Dei modelli americani che in realtà erano arrivati già con
La guerra ma insomma
L'epoca delle manganellate della cinghia stretta incorre in contrapposizione all'epoca invece della
Del miracolo
Della musica dei consumi eccetera eccetera
Ora
Scoppola osservava allora che questo è in realtà il riflesso
Di una storiografia che storiografia fatta dagli sconfitti stati sconfitti di quel periodo perché si riferiva a una storiografia che essenzialmente una storiografia espressa dalla sinistra loro particolare
Dal PC che in effetti che certo Colli alcuni elementi reali in quella vicenda ma né li sottopone a una specie di lente dente formali ripeto dice Scoppa
Non
Uno storico di destra
Perché era perché aveva ragione secondo
Me non solo perché la realtà è sempre più articolata e più mossa delle rappresentazioni convenzionali Nelli nei primi anni Cinquanta accerto c'era lo scontro sociale
C'era una certa compressione a volte anche autoritaria presente nelle fabbriche c'era una forte compressione salariale
è vero ma c'era anche dell'altro ci fu un periodo soprattutto appunto intorno al mille novecentocinquanta negli anni immediatamente successivi in cui
Vi furono dell'interventi anche molto importanti in senso riformatore
La riforma agraria Cassa del Mezzogiorno la riforma tributaria di Vanoni la legge Fanfani sulle case sull'Ina Casa insomma
Non fu un periodo semplicemente di chiusura una fu il periodo anche di riforma che tra l'altro le forze politiche pagarono a Breme con il fatto che
Credibile crebbe il consenso dei partiti di destra
Ma soprattutto
Quelli or come norma la storiografia tende a riconoscere furono gli anni i veri anni iniziali del successivo miracolo economico
Comincia tutto da lì
Comincia perché perché appunto che si ricomincia a investire si investe moltissimo perire
Perché si ricomincia a a a produrre
Diciamo che appunto non si ricomincia ancora consumare come si sarebbe fatto poi nel decennio successivo però le premesse le premesse sono appunto sono appunto queste ecco
Rivedere quel giudizio negativo che ormai credo che pochi più condivida no
Non significa cadere nell'eccesso opposto e pensare invece a un quadro di tipo idilliaco anche di questo si è parlato anche questo dossier sia in parte fatti cioè
E il quadro convenzionale per cui ogni tanto esce fuori anche adesso recentemente per cui Degasperi tagliati in fondo erano buoni amici non è vero verrà fatto
Per cui in fondo c'era la concordia discorso un po'come si diceva nell'età del Risorgimento che ci fosse tra Vittorio Emanuele Garibaldi o addirittura Mazzini cose assolutamente non vere no
Lo scontro c'era era molto duro tanto duro che nei primissimi anni Cinquanta
E
Quando c'era la guerra fredda c'è la guerra in Corea quando c'era il maccartismo negli Stati Uniti quando si pensava che davvero
Potesse essere vicino un nuovo scontro planetario
C'era questa e questa è come se questa questa preoccupazione diffusa ecco in quegli anni si pensò la classe dirigente centrista ovvero i democristiani loro alleati
Pensarlo seriamente a qualche intervento legislativo in senso restrittivo delle aree di libertà che la Costituzione garantire
Ci fu un progetto di legge che fu chiamato polivalente come i vaccini
Ci furono varie pressioni da dentro la Democrazia Cristiana e anche non solo
Anche
Per un'eventuale procedura di revisione della Costituzione che sembrava sì o è un bel documento ma lascia troppo spazio ai nemici delle istituzioni che erano i comunisti in quel momento ma anche neofascisti
Quindi si pensò anche a questo si pensò che questo ma non se ne fece nulla
De Gasperi non era per Luca il quale insiste nel novantanove nel presentare i suoi provvedimenti politici che erano più o meno questa roba qua
E e fino a e poi fino a che non non è costretto a uscire di scene i democristiani quando vedono che forse non è aria intendono questa roba nel cassetto e cercare invece di fare quell'altra cosa che vi ho detto cioè di
Rafforzare la maggioranza magari artificialmente per renderla impermeabile
I maliziosi dissero allora anche per renderla
Capace di modificare la Costituzione avendo una maggioranza molto molto molto alta non lo so comunque
C'era c'era anche tutto questo c'era anche tutto questo c'è appunto il tre il tentativo poi di
Stabilizzare la maggioranza con quella formula del premio di maggioranza da molti giudicato
Discutibile o addirittura abnorme ma non era lì il problema il problema era
Che quella legge era fatta solo per quella maggioranza qualcuno si è chiesto su cosa sarebbe accaduto se fosse invece scattata che qualcuno anche pensato che forse
Sarebbe cominciata molto prima l'età dell'alternanza chissà non possiamo dare
Risposta comunque quella legge non passa e comincia appunto la
Lunga la lunga transizione torniamo sulla questione
Del giudizio
Che noi diamo su quel periodo
Mi potreste obiettare che non è da storici dare il dei giudizi su un periodo
Storia è quella che non li possiamo dare il voto in realtà questo è vero in linea teorica realtà lo facciamo continuamente
Diciamo continuamente che l'Italia dell'età giolittiana è stato un periodo di progresso insomma gli diamo un buon voto che il fascismo
è stato un periodo di negazione della libertà e quindi vediamo un brutto voto lo facciamo quotidianamente poi naturalmente
Facciamo con qualche accorgimento però non vedo perché non lo dovremmo fare anche a proposito dell'esperienza
Della prima Italia repubblicana ovvero in particolare dell'età del centrismo bene se noi dobbiamo formulare un giudizio complessivo e dobbiamo dire che
Secondo me naturalmente ognuno è libero di pensarla diversamente che gli aspetti positivi prevalgono largamente su quello negativo
Intanto perché è uno dei quei rari periodi e andrà così avanti anche fino ai primi anni Sessanta in cui l'Italia recupera posizioni non c'è alcun dubbio su questo
Perché questa è una cosa che a volte Chelli storici gli storici dell'economia in particolare non spiegano compiutamente
Se l'Italia era a non dico agli ultimi posti ma certo in una classifica piuttosto bassa quando diventa un nazione
E
Negli anni ottanta sembra un certo punto che superi addirittura la Gran Bretagna
B questo vuol dire che ci sono stati almeno dei momenti in cui ha corso più di più degli altri no se no se no
No è Achille la tartaruga
E
E questo è uno di quei momenti su questo non c'è dubbio non solo le istituzioni repubblicane che erano recenti
E meno forti e stabili di quanto retrospettivamente oggi non siamo portati a pensare reggono nonostante quelle incertezze di cui vi ho detto prima
Reggono e
A quel punto passata la prima fase diciamo del collaudo sono in grado poi anche di aprirsi
No a una
Pratica più
Liberale democratica certi aspetti nel periodo successivo
L'economia vi dicevo cresce
Cresce a ritmi decisamente sostenuti con un tasso di investimento che è molto elevato e invece un livello dei consumi che è
Assai meno
Meno rapido nel crescere ma crescere cresce e anche abbastanza rapidamente
E allora e allora anche allora che cosa dobbiamo
Dice che quella classe dirigente quella la prima classe dirigente repubblicana e quindi De Gasperi in primo luogo
E i democristiani che che vi furono accanto Piccioni scelta anche scelte pure me
Che era un Ministro degli Interni molto duro ma era anche un antifascista di sicura fede
E poi più giovanili Fanfani i Vanoni ma anche i laici Jena auditi sforzo La Malfa Merzagora eccetera eccetera
Per dire dei politici ma anche che non dobbiamo dimenticarlo perché in questo momento sono delle figure chiave i grandi comuni
Dell'est dell'economia pubblica di Saraceno i Menichella governatore della Banca d'Italia
Ecco
Paresi tutti insieme
Come classe dirigente questi signori avevano
Due compiti essenziali erano quelle di consolidare la democrazia e di
Promuovere la ricostruzione e lo sviluppo
è
Se noi guardiamo alla sostanza questi contratti sono stati sono stati spostati potremmo dire secondo me
Che ci può essere si può fare un parallelo se volete con
Secolo prima un po'come ad un secolo prima con l'età della destra storica
A destra storica era una classe dirigente dura tosto
Compatta accusata di chiusura accusata non ha torto in quel caso probabilmente di chiusura nei confronti
Della società molto attenta alla
Buona salute della finanza pubblica tant'è che arriva raggiunto il pareggio nel bilancio del mille ottocentosettantasei
Che ha un compito che è quello appunto di consolidare la restituzione unitarie e di
Assicurare al Paese le infrastrutture essenziali e quel compito lo svolge dopodiché cade poi arriva la sinistra
Con la sinistra ovviamente abbiamo una maggiore apertura nei confronti della società della società che cresce che diventa nelle dimensioni di allora
Più dinamica più vivace
Diciamo che a un certo punto finisce il periodo eroico della della dura disciplina e comincia perché invece in cui
Si aprono maggiori spazi proprio anche per per i consumi naturalmente questo vale anche in parte anche se
Su livelli assai più modesti
Per il passaggio dalla destra la sinistra la sinistra cosa fa abolisce la tassa sul macinato che era una delle cose che più avevano
Sacrificato il tenore di vita dell'Italia
Veste ponderata sul macinato raggiunge il pareggio tra sinistro abolisce che dopo un po'comincia la finanza allegra ecco diciamo che si potrebbe dire che qualche cosa di un in parte simile avviene anche
Nel passaggio dalla centrismo al centrosinistra abbiamo l'apertura abbiamo la modernizzazione abbiamo i consumi che crescono
Viene meno in parte incerto una certa disciplina un certo tono anche della vita pubblica che gli uomini della prima generazione repubblicana secondo me mantenne
Anche se ingiustamente Hill opposizioni si Visini se li chiamava i forchettone in realtà se andiamo a guardare
Certo qualche caso di arricchimento può esserci anche stato ma il tono della morale pubblica era sicuramente più elevato
Che non successivamente
Tutto questo impartire evitabile in parte anche dei risvolti positivi ho finito
Voglio dire però che
Quelli che hanno governato l'Italia negli anni Sessanta tanto tant'è che in parte erano gli stessi e Andreotti a Fanfani c'erano anche prima tanto per capirci e anche a la Malfa e Saragat
Quelli che hanno governato l'Italia nelle anni successivi avevano un altro compito compito diverso era quello di
Assecondare e favorire una crescita e che era già iniziata
Di indicava incanalato va in qualche modo di governarla
Salvaguardando i meccanismi dell'asta dell'accumulazione ma al tempo stesso favorendo la crescita dei consumi ma tutelando anche
Le istituzioni il territorio
Insomma era il compito
Di
Dare vita a uno sviluppo ordinato armonioso
Forse più difficile per certi aspetti
Ci sono riusciti ecco qui forse la risposta secondo me e meno netta che nel caso della domanda precedente e il dibattito si è ben si potrebbe dire che ancora aperti grazie
Se grazie professore
Il professor Bhakkar non è potuto essere con noi oggi in una sua
Prima si diceva non in sua sostituzione però al posto del professor Vacca abbiamo Emanuele Bernardi
Che si parlerà né di riforme nel periodo di riferimento
Bernardi
Si è occupato nei suoi studi anche inerenti cito un tuo libro la riforma agraria in Italia reggesse in
E appunto con lui analizzeremo quali spalle Stato il tenore riformista di questi anni devo dire
Per collegare i due interventi che mi sembra sembra evidenziarsi che
Si passa dalla parte dal dal momento
Costituente di unità nazionale di grandissima coalizione o comunque di fatto di
Debiti lavoro per ricostruire le regole del gioco alla fase centrista
Che sembra avere come l'atto
Non positivo quello della mancanza di opposizioni
Non estreme e che però
Garantisce la governabilità e garantisce la possibilità di riforme
Potrebbe essere visto in questo modo
Buona sera prima di tutto indubbiamente questa questa riflessione coglie nel segno nel senso che
Credo che si possa affermare che dal dibattito in Costituente
Alla gestione poi concreta e all'attuazione degli articoli costituzionali
Ci sia un passaggio significativo a livello storico a livello di contenuti nelle riforme stesse dell'applicazione degli articoli costituzionali
Ad esse dedicate alla riforma agraria deve fu dedicato l'articolo quarantaquattro della Costituzione tuttora
Presente collegato al quarantadue
Che definiva
Un principio per certi versi già riconosciute in altre costituzioni quello della funzione sociale della proprietà
Cioè
Nel dibattito in Costituente il confronto tra le diverse aree culturali e politiche sulle quali adesso mi soffermerò
Porta all'approvazione
Appunto di due articoli costituzionali che sanciscono e da un lato il il
Il rispetto del diritto della proprietà privata e dall'altro
Diciamo così il diritto dello Stato di intervenire nella gestione di un bene limitato per metterlo a disposizione della cittadinanza
Ah io vorrei brevemente descrivervi quelli che erano gli elementi principali dell'attività riformatrice dei Governi De Gasperi quindi soffermandomi
Sull'attività diciamo dal mio centocinquanta in poi partendo
Da questo dibattito in Costituente dagli articoli costituzionali
A cui ho fatto riferimento per poi diciamo estraniare mila la questione della riforma agraria che non so quanto diverse possa interessare per soffermarmi
Sulle culture politiche che animarono
E il dibattito sul sulle riforme e quelle stesse culture politiche che si confronta confrontarono e si scontrarono poi nei contenuti stessi delle riforme
Ma una premessa generale checché si evince chiaramente da da quello che ha detto cose sabato dice che lo ripeto e che riflette sul riformismo di quegli anni non può prescindere da
Dal considerare il contesto della guerra fredda
E quindi dovremmo immaginare e poi farò delle dei piccoli riferimenti a a a tale interazione e non possiamo immaginare un riformismo appunto
Come forse potremmo immaginarlo oggi
Cioè lontano da influenze internazionali e da scontri ideologici che non avvenivano sulla lì a livello nazionale ma manifestavano contrapposizioni più ampie appunto di tipo bipolare
L'altra premessa da fare secondo me significativa è che queste tre aree culturali e io grosso modo così tenterò di delineare
Fanno riferimento quindi tre aree la Cattolica social comunista e liberale laica fanno riferimento nei primi due casi a due partiti Massa
Cioè la DC e il PC PSI
Nel terzo caso l'area liberale in particolare farò riferimento alla alle posizioni del Partito liberale
A un partito appunto che che non era di massa e questo credo che abbiamo un rilievo per quegli anni appunto perché
La formulazione del delle riforme si legava anche alla forma partito
Proprio come articolazione contenutistica non solo come diciamo
Ispirazione programmatica e qui e come poi gestione delle riforme a livello locale
Nel mio discorso voi tenterò di soffermarmi in particolare su questo rapporto che su questo rapporto tra centro e periferia
Tra Stato e realtà locali istituzioni locali
Tenterò di descrivervi come questo processo riformatore viene appunto concepito dalle diverse dalle tre aree di cui io ho detto prima e come appunto storicamente si è venuto poi a configurare
Allora in termini come ha già detto questo Sabbatucci le realizzazioni più importanti dei Governi De Gasperi fu appunto la riforma agraria il piano in casa la Cassa per il Mezzogiorno
Penso si possa inserire la
La riforma tributaria comuni
Comunque attribuibile attribuibile
Sicuramente a questo
Questo questo periodo e alla discussione in atto
Per riforma agraria dobbiamo intende con un intervento complesso nel senso che con questo con questo termine venivano
Veniva a veniva ad essere indicati interventi diversi cioè redistribuzione della terra
Che veniva chiamata riforma fondiaria riforma dei contratti è creare il
Bonificando
E più in generale interventi di infrastrutturazione con questo termine si si intendeva e lo troviamo anche poi utilizzato
Nei Paesi in via di sviluppo oggi da parte la Banca mondiale interventi tesi a modificare strutturalmente il territorio
Quindi interventi che poi rivendevano i progetti è già in parte realizzati alla bonifica integrale di certi ieri durante il fascismo
Interventi quindi tesi a portare per intenderci semplificare risorse idriche acqua
Energia strade e quindi a intervenire strutturalmente nelle aree depresse del Paese in particolare concentrare il Mezzogiorno ma non solo
La riforma agraria fu approvata potermi novecentocinquanta sulla base di tre leggi una legge
Così chiamata legge per la Sila cioè
Dedicata specificatamente alla regala Breznev
La legge stralcio che era definita così perché appuntare lo stralcio di un progetto generale poi mai approvato
E una riforma invece per la Sicilia gestita appunto dalla Regione Sicilia
Furono individuati dei comprensori di riforma in alcune aree specifiche del Paese gestiti da enti di riforma creati ad hoc
Che portarono all'esproprio di circa settecentocinquanta mila ettari di terra
L'espropriazione fu accompagnata dal pagamento di indennità
In in gran parte in titoli di Stato
Mi soffermerò poi alla fine tenterà una valutazione mia complessiva del degli aspetti politici della riforma e di quelli più propriamente economici ora soffermiamoci appunto sui modelli
Che ruotavano intorno a questi interventi e che poi in parte
Si sono tradotti
Nella riforma stessa
Apre quanto riguarda la Regata Storica facendo riferimento soprattutto alle sinistre dici è un termine un po'di preciso ma che comunque ci permette di ragionare
Più in generale il riformismo cattolico le sinistre dici può essere definito un riformismo espansivo
Dinamico per certi versi
Potremmo definire un termine attuale propulsivo nel senso che si proponeva di promuovere
Mutamenti negli assetti sociali e proprietari
In parte per contrastare le sinistre in parte per dare attuazione agli articoli costituzionali che vi ho detto in parte per dare concreta realizzazione ai principi del cristianesimo sociale
è un riformismo in gran parte
Anzi senza lo definirei procura un riformismo fortemente politico
Nel senso che è in grado di attrarre tecnici come anche riguardo al prossimo Sabbatucci
Ma che definisce e individua precise finalità e obiettivi alla politica
Si basa su un'idea centrale cioè
De un'idea forte dello Stato delle capacità di intervento dello Stato
Che possa
In qualche modo
Diciamo
Integrare per certi versi sostituirsi al mercato
E questa supremazia dello Stato questa forza dello Stato si evidenzia in maniera chiara
Nella struttura degli enti di riforma degli enti di riforma cioè degli antichi applicarono la riforma agraria
Perché furono in primo luogo degli enti creati ad hoc e non erano
Non erano legati alle
I giovani un punto sul quale ritornerò che furono poi
Che videro la luce alla fine degli anni Sessanta somministrato settantatré mila cento mila centosettanta
E su questo mi soffermerò
Ma per il momento volevo appunto specificare il fatto che questi enti furono creati ad hoc
Per
Bypassare la mediazione locale
Cioè un riformismo inteso come passaggio
A
Dal basso
Cioè attraverso una mediazione degli interessi sindacali dei degli interessi dei proprietari terrieri e degli interessi dei contadini veniva giudicato come irrealizzabile
Si pensava che la mediazione il passaggio dal basso avrebbe bloccato l'azione riformatrice che sarebbe stata possibile solo con un controllo forte da parte dello Stato centrale
Questo fu uno dei motivi per cui
La la riforma agraria e più in generale le riforme pensato in quel periodo non furono
Legati organicamente alle Regioni cioè fu uno dei motivi che che fu uno dei temi sui quali capiamo perché le Regioni e il e le riforme non furono legati a appunto alla dettato costituzionale
Delle regioni stesse
Cioè si pensava che per queste motivazioni la DC rinvio l'attuazione dell'ordinamento regionale per diciassette anni circa
Si pensò che appunto il passaggio
Attraverso un organo regionale quindi elezioni anche regionali avrebbe favorito l'affermazione delle forze di sinistra nella
Gestione politica della riforma
E
D'altro lato la mediazione cioè il passaggio dal basso convinceva
Anzi scusate la mediazione dal basso veniva vista negativamente dalle Ministero dell'agricoltura e appunto dalle dalle forze della sinistra DC
Perché
Si sarebbe scontrata con l'opposizione dei proprietari terrieri locali
Capaci sfruttando la propria forza economica e sociale di opporsi agli interventi riformatori
Anticipo una le conclusioni che però mi sembra ma forse
Interessante richiamare adesso
Sulla base dello studio di un
Di un economista delle mai ti
Questo carattere eccezionale
Questo carattere autoritario potremmo definirlo così
Degli enti di riforma consentiva di espropriare le terre a una velocità senza pari nei mondi uccide nel nei Paesi appartenenti alla sfera occidentale
Cioè a a un Paese come l'Italia appunto appartenente al
Hanno a a una logica di mercato
Diciamo a non Paesi
A economia collettivistica
Per quanto riguarda quindi l'idea della della della riforma appunto
Vorrei chiudere questa questo questa parte sulle sulle sinistre dici appunto focalizzando questo concetto cioè
La centralizzazione dell'intervento come
Modo per superare le debolezze del livello locale e territoriale debolezze considerato appunto da un punto di vista
Specificatamente politico
Per quanto riguarda la seconda area quella diciamo social comunista le mie riflessioni si concentrano soprattutto sulla politica del PC
Che venne si evidenzia nel le cui linee si evidenziano chiaramente nel dibattito in Assemblea costituente e poi nella nella linea politica seguita successivamente
Nel dibattito in Costituente nei congressi nel quinto congresso nazionale del partito
Il segretario il segretario del PC Palmiro Togliatti manifesta una un'idea di riforme e dirigo magari in particolare in particolare
Legata alla forza del partito
Cioè
O attenere interventi di redistribuzione della terra o addirittura di collettivizzazione laddove il partito era più forte cioè nelle aree dell'Emilia della Toscana
E invece a ragionare su obiettivi di
Diciamo inferiori rispetto a questi nelle altre aree o quel partito era meno forte
Nel dibattito in Costituente Togliatti un intervento del maggior quarantasette
Proprio non a caso nel discorso sulle Regioni e sulle gambe che si voleva eventualmente individuare tra l'attuazione delle regioni e quelle e quella e l'attuazione delle riforme
Affermo che questo rapporto
Non doveva essere accettato nella Costituzione nell'ottica nazionale delle riforme
A memoria cito una frase che diceva più o meno così faremo le fattorie collettive in Emilia e lasceremo e latifondo
Nel Mezzogiorno otterremo la la cooperazione a conduzione diretta in Toscana invece ci batteremo per semplici incrementi salariali in Puglia
Ecco di fronte a questa idea
Lui propone a una riflessione appunto
Critica di questa possibilità nel senso di dire che le rivendicazioni le lotte come venivano definite in quel periodo portate avanti dalle forze di sinistra e dalla CGIL dovevano invece avanzare come un fronte unico
Su tutto il territorio nazionale
Per questo anche l'intervento dello Stato doveva cercare di portare allo stesso livello di sviluppo capitalistico e poiché successivamente del socialismo appunto le diverse aree del Paese
La riforma in questo senso dove appunto promuovere la mobilitazione sociale
Ed era concepita in un senso diverso da quello che
Oggi attribuiamo al termine del riformismo non era come ha detto anche il professore in un passaggio
Un riformismo di stampo socialdemocratico vista la distanza con il partito di di Saragat decisionista del
Veniva centoquarantasette e non era neanche quello del laburismo inglese nel mio centocinquantuno Togliatti critica piuttosto aspramente il Governo at lì appunto britannico
E quindi la riforma agraria venire intesa come appunto un obiettivo di mobilitazione e di
Di sollecitazione di addetti di un'azione politica e sindacale dal basso
La terza area quella liberale e quindi
Punto che io con centro in gran parte nelle posizioni e nelle riflessioni degli esponenti più importanti di quell'area come in house di croce
Malagodi
Un'area appunto
Caratterizzata da un'idea prima di tutto contrariamente a quanto affermato da parte la storiografia a cui ha fatto riferimento il professor Sabbatucci
Era un'area che
Non potremmo definire semplicemente conservatrice anche se
Che essa stessa in alcuni casi si definiva tale
Se prendiamo il programma del PLI già dal quarantacinque in poi vediamo ad esempio che la riforma agraria è ben presente nei
Nei dibattiti del partito
Che tipo di riformismo era quindi quello appunto promosso da dal Partito Liberale
Alla detto
Ho avuto mi rifaccio sempre alla
Alla presentazione alla all'analisi e Russo Sabbatucci che
Il Partito Liberale riteneva fondamentale la discesa della moneta
E quindi una logica di stabilità monetaria in grado appunto di combattere l'inflazione e quindi con delle limitazioni specifiche per quanto riguardava la spesa del la spesa e l'intervento dello Stato
Detto questo parlare liberamente promo né proponeva degli interventi riformatori selettivi
E non e aggregativi
Quel termine di selettivo intendo a vari livelli
Cioè sia a livello sul soprattutto diciamo tecnico economico e territoriale
Cioè
Con il termine diciamo di selezione il partito liberale
Promuoveva una riflessione basata fortemente sulle analisi dei tecnici e diciamo con la prospettiva politica graduali sta non di breve o medio periodo come quella coltivata dalle forze di sinistra o dal
O dalle sinistre dici
E nel gradualismo proponeva quindi un intervento di riforma agraria che intervenisse in primo luogo con un obiettivo produttivistica uno e di mercato
Favorisse la formazione di piccola proprietà contadina
Ma con una specifica attenzione alla capacità di
Di
Sostentamento di
Possibilità di queste nuove unità contadine di rimanere sul mercato nel tempo
E quindi non necessariamente di esistere in quanto appunto dipendenti da o interventista di un di un sostegno dello Stato
Era un riformismo selettivo anche nella individuazione dei beneficiari che cioè chi doveva beneficiare eventualmente della redistribuzione della terra o degli interventi e lo Stato
Secondo questa area i contadini o le figure
Che dovevano gli agricoltori che doveva essere coinvolti
Nella riforma dovevano avere capacità tecniche dovevano aviere eventualmente anche capacità di investimento
Cosicché l'investimento privato avrebbe seguito quello pubblico
Avrebbero dovuto
A può assumersi delle responsabilità e dei rischi nella gestione
Delle nuove unità contadine
E non a caso per quanto riguarda l'intervento dell'espropriazione i partiti partivo liberale appunto definiva questo intervento essenzialmente è un intervento
Antidemocratico
E favoriva invece un un intervento basato sulle imposta patrimoniale progressiva cioè sull'uso delle tasse per intenderci
Per promuovere la ripresa del mercato fondiario
Quali furono i risultati dell'incontro dello scontro di queste aree riformatrici
Va da un punto di vista politico la DC
Manifestò fin dall'estate mila centoquarantanove le elezioni i che avvennero in Sardegna una prima crisi del del blocco
Elettorale del diciotto aprile aveva mi novecentoquarantotto al quale faceva riferimento il professore
E questa difficoltà interna
Al partito si manifesta come appunto sempre troppo esso in maniera evidente nelle amministrative cinquantuno cinquantadue e poi definitivamente nelle politiche cinquantatré
Si manifesta c'è uno spostamento un'erosione di voti così si diceva all'epoca a destra e sinistra e dal lato dei proprietari terrieri
Che appunto spostare il loro il loro voto verso le aree appunto di destra le arene politiche
Di destra e di una parte dei dei contadini o comunque di quell'area sociale a sinistra che la decidente intercettare con la riforma che non ripaga il partito appunto di questo intervento
A livello economico
Si potrebbe dire moltissimo e le le opinioni sono diverse
La riforma un punto di vista produttivi schivo indubbiamente fallisce in alcune aree del sud della Calabria in particolare cosa che realtà già sapevano di i tecnici coinvolti come Mario Rossi Doria
Il quale considerava l'unica possibilità di sviluppo di alcune aree l'emigrazione
E che considera quindi quelli in quel in in alcune aree l'intervento riformatore senza senza una prospettiva appunto reale ed e di medio periodo
Come d'altronde affermavano i liberali
In alcune aree tuttavia essa arrende sicuramente promuove la trasformazione
Sociale ed economica anche perché sostenuta dalla Cassa del Mezzogiorno che
Fornisce appunto significativi investimenti statali
Per cui molti osservatori stranieri italiani che si recano nel sud in particolare ma anche in altre aree ad esempio del Delta del Po
Nata dalla metà degli anni cinquanta in poi
In
Manifestano grandi sorprese per le trasformazioni in atto
S'degli espropri di oggi la vi ha già parlato
Quello vorrei chiudere diciamo con una così considerazione mia
Penso che che la riforma sia stata un intervento
Che si è mossa all'interno
Della cornice costituzionale cioè degli articoli quarantadue e quarantaquattro che che abbia quindi rispettato quello che era il prescritto costituzionale
Su queste realtà il dibattito è stato forte INAIL nell'ambito diciamo di giuristi
è poco noto che furono
Promossi in sede di Corte costituzionale una serie di
Ricorsi appena la Corte costituzionale fu
Istituita come ricordava posso Sabbatucci
E in quell'ambito
Il la decisione finale la Corte costituzionale su internet e voi perché interessato posso dare via rimando
La Corte fece un'analisi molto precisa degli articoli quarantadue e quarantaquattro intervenendo nel merito delle indennità delle espropriazioni semplificando gli espropriandi cioè i proprietari terrieri
Di fece l'appello la Corte affermando che il pagamento avvenuto
Dei dei terreni espropriati non corrispondeva al valore di mercato di quelle terre
E quindi era un un una un indennizzo iniquo
La Corte Costituzionale sostanzialmente affermò che il prescritto costituzionali gli articoli quarantadue quarantaquattro in realtà lasciavano al
Al
A legislature uno spazio politico decisionale
Per cui il il concetto di è di equità delle dell'indennizzo era sostanzialmente dipendente appunto non da una valutazione di mercato ma da una valutazione sostanzialmente politica
E questo secondo me
è uno degli elementi caratteristici di quell'esperienza grazie grazie
Allora prima di vita viva parola per domande e interventi arredi
Sintetizzare in alcuni elementi di valutazione le cose che
Abbiamo ascoltato in corso sono Tucci
Primo punto
Il clima costituente che si verifica allora
Come abbiamo sentito lo scontro era
Fortissimo perché c'era
Una livello non solo politico ma anche ideologico di scontro ma soprattutto c'era un livello di divisione internazionale cui le forze politiche facevano riferimento
A
Gli Stati Uniti all'Unione Sovietica in una situazione in cui il Paese era geograficamente e politicamente Paese considerato Paesi di confine in questo
Di in questa divisione bipolare del mondo
Ciò nonostante
L'Assemblea costituente
Diciamo produce un lavoro che possiamo definire a proposito dei voti con con un buon voto e
E questo significa che
Ci si ritrova in termini di formulazione delle regole del gioco salvo poi successivamente ciascuno prende la sua strada nel momento in cui definite le regole del gioco si comincia da parte
Secondo aspetto la classe dirigente
Sarà stata anche accennavo prima Russo Sabbatucci
Ovviamente
Ci mettiamo più di una virgoletta la fortuna della guerra cioè del fatto che quella classe dirigente si è forgiata nell'ambito della guerra dell'antifascismo
Di allora ma sta di fatto che quella classe dirigente ecco probabilmente Ra miglior classe dirigente di tutto il Novecento fino ad oggi
Con oggi a maggioranza
Una classe dirigente che sa assumersi la responsabilità
Per chi è capitato chi fosse capitato di vedere quel l'ottima
Ricostruzione televisiva della vita idea speri interpretata da
Votanti i fulmini Julio
Come interprete dei ruoli De Gasperi
Potrebbe aver notato come notato io con con
Con
Grande interesse un passaggio nel quale
De Gasperi riceve un un alto prelato del Vaticano messo del Papa il quale portare il messaggio
Del fatto che a sindaco di Roma bisognava candidare un missile
E De Gasperi ho ascoltato e voi gli dice che non è assolutamente disponibile d'accordo questa su questa ipotesi
E il prelato li ricorda in maniera anche piuttosto arcigna per non dire poi violenta che
Sta parlando a nome del Papa
Luini risponde stiamo parlando di De Gasperi stiam parlando di un uomo non soltanto democristiano ma anche con una vita
Fortemente intensa dal punto di vista della sua essere cattolico del suo essere credente rapporto con la Chiesa la famiglia tutta costruita intorno ai valori
Della cattolicità mi dice di andare a quel Paese lo caccia fuori dalla stanza questa
Questa cosa
Mi ha riportato alla mente l'episodio che ho vissuto personalmente
Quando avendo le braghe corte ho cominciato a fare attività politica nella Federazione giovanile repubblicana del Partito repubblicano di Ugo la Malfa stiamo parlando centosettanta settantuno
Mi ricordo se era settanta o settantuno sono quel periodo lì ricordo di essere stato per la prima volta piazza Caprettari come Roma dove c'era la sede per cui pubblicano facendo il corridoio che passava davanti alla
Porta dello studio di Ugo la Malfa vivi seduto su uno strapuntino un signore che poi nella penombra
Ho riconosciuto possano lì davanti che era Gianni Agnelli quale faceva anticamera aspettando e Ugo La Malfa lo ricevesse
Ovviamente in quel momento nono come dire fatto caso la cosa più di tanto me ne sono ricordato molti anni dopo immaginando
Una scena
Ovviamente rovesciata cioè con i politici che fanno anticamere in attesa di essere ricevuti da Gianni Agnelli
Sono due piccoli episodi per dire che
Una classe dirigente di allora è una classe dirigente
Che aveva compreso il ruolo che portava
Ad essa ed era in grado di svolgere questo ruolo con grande
Con grande efficacia sono
Totalmente d'accordo dunque il giudizio complessivo che ha dato penso soprattutto
L'altro punto che secondo me importante è il clima sociale
Sarà stato anche qui l'effetto nel
Della guerra
Meglio dell'uscire dalla guerra ma in quel momento gli italiani
Erano il popolo di persone che si sono rimboccate le maniche che con grande
Ottimismo
Con grande passione hanno cominciato a ricostruire le loro vite delle loro famiglie e quindi complessivamente hanno ricostruito il Paese riprese e quindi ha ricostruito
è un clima di grandissimo il cuore oltre l'ostacolo di grandissimo trasporto di grandissimo coinvolgimento prima anche che poi si introdurrà non tanto in
Questa
Prima fase che noi esaminiamo oggi ma sicuramente
Dalla metà degli anni Cinquanta in avanti quelli che poi saranno chiamati un po'banalmente ma
Non senza elementi
Diciamo fondanti favolosi anni Sessanta cioè anche dal punto di vista proprio della
Del divertimento del del del modo di vivere insomma
E questo è un elemento assolutamente importante cioè
Si è stabilito una rapporto di causa ed effetto tra
La capacità della classe dirigente di gestire il Paese e
La capacità di risposta del Paese nel suo insieme delle singole persone
Quarto punto le culture politiche di cui ci ha parlato Bernardi
Mi sembra di poter cogliere che affinché la sinistra è una sinistra ancorata ideologicamente alla al marxismo e
Alla cultura
Marxistaleninista direi
Precisamente e all'esperienza
Del sociali cosiddetto socialismo realizzato le culture politiche che si possono trovare
E in effetti si può si ritrovano per gestire il Paese non possono che essere quella cattolica e quella
Liberale tutte le semplificazioni che queste due figli definizioni ovviamente
Significa no
Ultimo punto che ho notato sulla questione di forma agraria
Immagino che anche voi nel momento in cui Bernardi parlava sia venuto in mente di
E la TAV i rigassificatori i tutte le altre cose che in questo Paese non si riescono a realizzare quando Luigi diceva che si sono potute faziose voluta realizzare una riforma così decisiva per allora con la riforma agraria stiamo parlando cioè
Della riforma che tocca l'agricoltura il Paese che esce dalla guerra è un Paese agricolo non è ancora un Paese industriale
Quindi la riforma decisiva per per quel momento la si fa perché la si gestisce centralmente cioè si capisce che la mediazione di interessi ed erano interessi micidiale mente contrapposti se considerate che stiamo parlando di esproprio
La mediazione di interessi si può virtù virtuosamente realizzare soltanto attraverso delle un meccanismo centralizzato e non decentrato sul territorio credo che anche questo sia un elemento significativo
Sempre perché cerchiamo di
Analizzare la storia guardando avanti con gli occhi di oggi cercando di far tesoro della storia per capire l'oggi credo che anche questo sia un elemento significativo di cui tener conto ragionando appunto
Sulle vicende di oggi adesso
Mi pare che procediamo con le domande iniziamo con il GP Cirilli domande io vi prego ti vincere ogni tipo di titoli timidezza perché veramente assenso
Fare fare continuamente
Approfondimenti con i relatori che gentilmente sono prestata si essere qui con noi questa è la prima sessione quindi mi rendo conto che sia più faticoso
A rompere il ghiaccio ma venite venite pure a fare le domande l'Ital
Dal podio
E si lancia per primo
Lei fu un errore si sarà in sala
Anche a pagare
Per
Ma io vedo alcuni che avrebbero
Tu
Dopo dopo aver
Però la spesa
Già
Obama abbia bisogno di un'altra guerra per
Oppure no mi dicono ma per favore
Raccogliamo un po'di interventi domande sensazioni
Ha chiesto di economia cosiddetta il vostro
Il primo all'altezza dei compiti
Maggio oltre alla qualità personale sicuramente questi uomini
L'uomo estera in conseguenza del fatto che non ideologica precisava poi riferiti
E in base alla vocazione
Implicitamente il compito di priorità
I giorni al Paese
Necessità e oggi forse non
Parlare bellicosi chiare etico
Quale se non vado in conclusione programmi ricondurre il tutto
Forse anche perché l'ottantanove
Forse siccome sono dunque
Ben venga
Tanto per si muove sì ma sanzionato ma in realtà ovviamente la risposta non ce l'ho enunciata credo
Nessuno
Credo che il livello medio di capacità di qualità che esiste in un Paese
Sia tutto sommato costante e che il problema è quello della selezione è quello della selezione delle competenze delle energie delle qualità
Perché possano trasformarsi in azione di governo
Allora vi furono io credo allora dei meccanismi
Particolarmente efficaci
Che portarlo in primo piano alcuni uomini che
Avevano obiettivamente delle notevoli capacità
Questo avvenne
è un fatto direi più che una a valutazione è un fatto che c'era gente piuttosto
In gamba diciamo così che si trova a governare il Paese anche qui non li realizziamo ce n'erano anche alcuni che non è un gran che
E ce n'erano anche appunto c'erano i limiti mediocri oli imbroglioni come in tutte le prove documentazione però ci fu questa
Ora io non credo come qualcuno non solo lei
Pensa che sia un problema di ideologia che allora c'erano forti dei biologi e secondo me
Quando si tratta di affrontare grandi problemi spesso sono più d'impaccio e di aiuto
Spesso reggano allora molti di questi uomini agirono a cominciare dal maggiore cioè da De Gasperi Degasperi come formazione ideologica
Era
Un esponente del previsti ennesimo sociale può corporativo
Si era formato nell'Austria NARS Burgin Capi prima della guerra non aveva una particolare come dire inclinazione per certe soluzioni di qualcuno vengono prese
Non è una questione di ideologia anzi e la capacità di trascende l e di prendere le decisioni giuste a prescindere dalla propria ideologia di riferimento quello che spesso caratterizza
Il politico
Io penso invece che come accennava prima anche civile Cisnetto CE
Agito in quell'occasione
Un meccanismo di selezione particolarmente forte e
Perché perché i tempi erano maturi i tempi erano difficili
Emergere con una posizione importante con delle proposte con una capacità anche di raccogliere consenso che in un periodo come quello immediatamente successivo alla guerra anzi durante la guerra
Molto
Di questa classe dirigente che era stata selezionata negli anni della guerra del occupazione della Resistenza in qualche caso non sempre ma insomma la difficoltà delle prove spesso ha una capacità di sì di selezionare il personale più capace che i momenti di ordinaria amministrazione non hanno il che non vuol dire che non si possa
Selezionare sinonimi quei momenti o che dobbiamo auspicare qualcosa di più di catastrofico però certo
Lo spirito costituente nasce anche dalla consapevolezza delle difficoltà che si sono superate e
Che della entità dei problemi che si deve affrontare voglio
Soltanto aggiunge perché
Il serbatoio da cui veniva questa classe dirigente non era solo l'antifascismo lezione
Era in qualche caso impresa scisma case dei Castelli gli altri e in qualche caso persino il periodo non dico il fascismo mai periodo fascista le
Come dire reti ITT tecnici che fecero alcune delle scelte principale dell'economia italiana in questo periodo rito citato prima
Erano spesso personaggi che si erano formati prima del fascismo Colimiti che
La l'origine del quel tipo di intervento statale
Che ha descritto prima Bernardi checché precedente pure fascismo e
Però Beneduce era un uomo di miti e e si era ma prima ancora in età giolittiana nell'intervento speciale nel Mezzogiorno le leggi sul Napoli la Basilicata tutta questa roba qua
Era nata da un gruppo di intellettuali che Giolitti aveva in qualche modo
Aiutato secche seconda alto
Che inventano queste forme di intervento e poi sono diventate obsolete può è un certo punto si sono dovuti accantonare però ancora furono sicuramente importante
Mussolini se mi accorsi che non è una sciocca alcuni di questi Beneduce il SerT ieri gli altri spesso Menichella
Lì prese
Lite e lì utilizzò nelle tecnostrutture delle leggi ne hanno tipiche del Regina comunque
Ecco anche questo è un è un passaggio no è un una forma cioè è gente che ha fatto varie esperienze che Degasperi uno che appunto
A ha fatto il parlamentare al raìs serate di Vienna per molti anni prima del e durante la la Prima guerra mondiale
E così altri avevano lavorato nelle banche e la Malfa Presidente no insomma era gente che si era fatta le ossa in condizioni non facili
Che aveva dato prova di e che arrivati anche un'età non più giovane perché l'età media di queste norme
Basse le piuttosto alta
E poi in qualche modo
Fanno valere le loro capacità
Non è facile riprodurre queste condizioni
Ampliare monocratica
Per questo naturalmente il tracciato
Capitalismo presentata
Pazienza
Una
Tale
Tre anni
Giorni
Possono essere soddisfatte soltanto antenna
Necessari nati carne tra
Ma senza di essa
ANAS
Anche in azienda
Grazie di
Una capitalizzazione
Catastale
Senza trasformare
Singolo
Attiva
è appena
Sì
Ai
Tempo fa nasce
Perché inciso un'altra
Sarà l'estrazione del capitalismo nascente no di altre regioni
No azionabili
Grazie non ho capito perché ha dovuto dovreste dare una perché ponemmo accezione negativa questa se fosse così sarebbe stato negativo se note
Se Sergio ricevendo sta esprimendo ipotizzando fosse effettivamente così cioè
Ci fu
Ci fosse stata questa scelta
Perché perché dovremmo procedere
Antenne semplicemente
Delimitate
Tali con lei conoscere
La predetta
Lazzaro realmente Quartet resta dall'altra
Conoscere
Alcuni temi fino ad allora bisogna affrontarlo
E
L'antenna inatteso quanto una volontà
A operare inquietanti attenti esecutiva subito la mia
Fornita
Da altre
Bisogna l'idea
A
Diciamo
Nei regolamenti diverse cose la prima è che indubbiamente
In questa
Nelle nelle istanze della riforma agisce una componente antifascista
Che
Meccanicamente si traduceva in una opposizione ai proprietari terrieri individuati come
Degli agrari nel complesso e quindi come una dirle delle classi sociali che avevano
Sì anche se col termine latifondisti ci ha si
Indicava il Mezzogiorno mentre invece quel termine agrari a volte si intendeva la categoria nel suo insieme
Sì
E quindi indubbiamente agiva questa componente che tuttavia non credo che fosse strumentale
Il che significa Kent che non dico che non fu strumentalizzata ma ritengo che la capacità delle sinistre di mobilitare
Il ceto rurale o una parte del ceto rurale o anche della stessa Coldiretti di avere affiliati in numero enorme già poco dopo la sua formazione mio centoquarantaquattro
Secondo me rispondeva a una
Domanda oggettiva potremmo dire che proveniva dal basso casa soci hanno delle attese reali
Possiamo come dire discutere se fossero
Razionali rispetto alle problematiche economiche che l'Italia aveva in quel momento
Ma che con la caduta del fascismo con la fine della guerra ci fosse un attese in alcuni strati sociali della popolazione
Penso che questo non sia contestabile
Prima prima osservazione
La seconda è che il collegamento industriale di cultura che lei fa che è presente in alcuni studi gli economisti relativamente alla riforma agraria io penso che sia stato qui un fenomeno diciamo
Non dico accidentale ma nei progetti di riforma agraria non c'è un unico non c'è mai un riferimento
Hai collegamenti tra agricoltura e industria
Neanche uno se lei prende sia i progetti diciamo manoscritti che vengono stesi dall'estate del quarantanove e poi il fino alle leggi e cinquanta
Il per tutta una serie di motivi tra i quali potremmo metterci anche una componente rurali stagni ideologica della DC ma comunque questo ragionamento
Colpire una classe sociale spostare Investimenti favorire l'industrializzazione di altre aree mentre si penalizza realtà l'agricoltura secondo me è stato un fenomeno
Che si è verificato nell'attuazione concreta del
Del da parte degli enti di riforma e non una strategia
Centrale organica e lucidamente concepita
Poi avrei altre cose da dire non mi fermo qua
Io non so
Mentre
Per l'aia
Però
Per lei
Perché potevano implorato
Per fornire tenete d'appello
Per prima
Prese prima
Mettiamo
Al di là del fatto che si possa stabilire
Marcello oppure no in realtà comunque in quel quel disegno è stato un disegno provvidenziale nel senso che lo spostamento del
Del modello di sviluppo verso l'industrializzazione per l'Italia è stato un dato assolutamente decisivo sarebbe
è stato letale perdere ulteriormente tempo da questo punto di vista che poi la cosa fosse pensata e quindi la riforma agraria fosse stata
Appunto il cavallo di Troia per poter dar vita l'industrializzazione ok che l'industrializzazione sia stata una conseguenza non pensata precedentemente di quella cosa
è difficile dirlo probabilmente sono vere tutte e due le cose secondo appunto dei protagonisti di allora le aree nelle aree politico-culturale di allora però credo che dal punto di vista il giudizio vada dato un giudizio
Assolutamente positivo da questo punto di vista perché
La modernizzazione del Paese è passata attraverso l'industrializzazione sponsor
Prego
Si può entrare facciamo un quarto d'ora di sosta presenze
A
La problematica
Tale
I in immagino che una domanda seria sua attualità
Tuttavia
L'ordine
Veniamo
Mario avvicinare
Questa questa e il diciamo
Intervento conclusivo che chiederemo Ducci prima di lasciarci vediamo se c'è qualche altra domanda
Ci sono due era
La mettiamo insieme degli atti e che piazzavano estere
Prima prima
Andiamo per
Le ripeto dal punto di vista alla sinistra detto Santa cambiate a seconda dell'onorevole
Prego
Riferimento
Cinquantatré
Senza
Un altro Pisa
Qua Sardu
Soprattutto voi pensando
Io
Non era ancora senatore
Era già presente la Firenze
Bisogna
Credo
Secondo lei assunto in occasione del settore
Concludo intende dire anche
Il parcheggio
Prego
Conviene
Ho
A seguito dell'arrivo
Ringrazio
Vorrei interni
Lo voglio intesa
Pongo
C'era un'altra sempre risieda perché pervenuto
Perché
Occorre metodologicamente
Naturalmente
Molti temi ricorreranno per cui
Molte risposte le troviamo anche nel corso del senta abbiamo tutti e lasciare
Campo
Ricordo solo su questa storia dell'intervento dello Stato che non è questione di che il libero mercato vada in qualche modo abolito limitato ma
Quando si tratta di
Fare un intervento che lede per forza alcuni interessi
Il soggetto più adatto a
Non dico a imporre ma quanto meno negoziare da posizioni di forza anche con una comunità locale è lo Stato
Perché se si delega alla comunità locale nella comunità locale interessi prevalenti i poteri forti locali in genere prevalgono anche riformismo di inizio Novecento
Evitava assolutamente di c'era un signore che voleva fare il riformismo attraverso la mediazione attraverso i notabili si chiama Di Rudinì
I suoi avversari
Fossi chiamassero Crispi si chiamassero era un notabile siciliano
Si chiamassero Giolitti o altri ricevano no se si fa quello che invece vincono i notabili mafiosi grandi capitali o di volta o magari nuovo deposito sia no no no no no no no
Era e e magari anche che ne so il sindacato la lega organizzata altrove cioè
Si l'intervento riformista forte ha bisogno di una soggetto forte e in genere che lo Stato e il soggetto più più forte questo non per una questione
Per una questione ideologica lasciarci smetto le conclusioni sul tasso di liberalismo della nostra classe dirigente anche secondo me campi Memmo destra ma
Che ci possiamo fa o comunque alcune lo possono non è che si possa non è il cemento che si una costruzione nazisti Valencia di visivamente sta in piedi comunque
Il problema di De Gasperi ora bisogna ricordare questo è vero la sconfitta nelle elezioni del cinquantatré il mancato
Scatto della legge maggioritaria per è il colpo dubbi decisiva una leadership che aveva già qualche contestatore non pochi contestatori interni
E quindi Degasperi un certo punto esce di scena molto probabilmente non se la sua non sarebbe stata un'uscita definitiva
Nel senso che nel cinquantacinque c'erano le elezioni per la presenza della Repubblica De Gasperi selettivo quasi certamente diventato il Presidente della Repubblica però
Dalla politica così agilità operativa probabilmente questa
Questo questo questa sconfitta lo allontana bisogna anche pensare che De Gasperi era nato nel non mi ricordo se nell'ottantuno nel settantanove
Aveva quindi settanta e passa anni che allora erano più quanti non siano adesso
Cinquant'anni fa e che
C'era una classe dirigente scalpitante quella di quelli che invece si erano formati
Successivamente durante il fascismo o addirittura dopo che era lì pronta a sostituirlo
Era un qualche modo un avvicendamento considerato naturale noi oggi ci lamentiamo perché i leader sono inamovibili non se ne vanno mai
Probabilmente De Gasperi era arrivato in ogni caso insomma un minimo al suo passo d'addio ecco forse anche se deduzioni fossero andate bene
Grazie professore io direi che
Seria prego prego
Se
C'è
Farete Mucci Teresa
All'epoca
Finanziato dunque
La domanda dietologi chiaramente
Esiste un disegno da parte di qualcuno
Indebolire
La politica a favore di degli interessi
Economico-finanziari tecnici varie
Diciamo che sarebbe
Sarebbe appunto dietro logico affermarlo
Ma è così significativo indagare se
Questo c'è stato a me sembra che sia più significativo ragionare sul fatto che l'indeboliti indebolimento della politica produce inevitabilmente
Presto questo risultato che poi qualcuno l'abbia indotto purché sia
Figlio la sfortuna
Il risultato non cambia cioè sta di fatto che quindi per l'indebolimento della politica significa
Inizialmente perché poi voglio fare un passaggio successivo significa
Che qualcun altro decide MO
La teoria dei gas cioè
Dato uno spazio il gas occupa quindi se non c'è un caso del tipo cioè altro
Quello che è successo in nel Paese però
Che secondo me svilupperemo successivamente anche nelle fasi più recenti che sarà poi uno degli elementi forti del
Della valutazione
Che faremo verso la fine è che non è che a fronte di questo poi sia come dire si siano affermati quelli che giornalisticamente sono stati chiamati i poteri forti
Perché nei nel corso del periodo in cui la politica sia drammaticamente indebolita fino a quasi scomparire può essere molto flebile i poteri forti realtà sono diventati poteri deboli
E sono poteri sempre più deboli perché l'establishment economico e finanziario il capitalismo italiano si sono sbriciolati
Hanno vissuto una guerra intestina anche iniziata prima ancora che morisse Enrico Cuccia che con loro
Mediobanca era il
Il perno cuore l'asse di questa di di di questo mondo
Lo sono la guerra è proseguito successivamente a maggior ragione
Per
Diciamo spartirsi la scusa spoglie
Di Cuccia per la sua successione in Mediobanca Mediobanca di fatto scomparsa
Dal ruolo che che aveva e che ha sempre avuto oggi unico interesse perché ha due partecipazioni per ed RCS con il generale se no
Mediobanca nel sedere perché niente a nessuno
Il sistema delle grandi imprese può escluso o le grandi imprese sono scomparse o sono passate a capitale internazionale sono entrato in altre logiche
Il capitalismo nel suo insieme particolarmente debole quindi questo significa che in realtà poi
La storia vera cioè anche ammesso che ci sia una mano che ha ordito
Tutto quella mano
Rimasta fregata perché se il disegno era abbasso la politica rialzo i poteri economici e finanziari il risultato è stato che sono passate tutte e due drammaticamente se c'è un motivo per cui noi diciamo
Che il Paese è in declino è proprio per questo corto circuito perverso per cui tanto il potere economico quanto il potere politico sono estremamente deboli estremamente fragili estremamente
Diciamo
Disarticolati questo questo secondo me è il risultato di questa storia poiché duramente sarebbe lunghissimo entrare nel merito se qualcuno in testa ce l'aveva
Sa si è molto fantastica nato fa un po'col famoso che anche il Britannia cioè il PAM situata leggina che a un certo punto ospitò una serie di personaggi italiani cominciare da
L'attuale governatore Bankitalia Draghi
E si dice che su quel Panfilo siano state diciamo così si partite le spoglie cioè se Italia politicamente debole viene costretta a vendere i gioielli di famiglia io mi prendo questo tutti prendi quello eccetera eccetera
In parte così parte è una fantastica azione ex post
Però ripeto quello che conta
Dal nostro punto di vista il risultato finale ed è quello
Che ho appena accennato
Quanto riguarda la questione
Del tasso di pluralismo proprio perché la domanda
Come dire onnicomprensiva visto che siamo in ritardo va possa vediamo sarà
Di sarà risposto a tempo debito grazie al professor Sabbatucci Emanuele
Bernardi facciamo cinque minuti cinque sei
Di granchi mezzo di gambe ma non allontanatevi perché alle sei e mezza preside cominciamo
Altre
Grazie sa
Già desidera insomma