Rassegna stampa estera

Poi giorni ascoltatori di Radio Radicale sabato ventidue ottobre questo l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura i David Carretta oggi lasceremo un po'da parte della crisi della zona euro che
Continua a rimanere d'attualità o sono in corso a Bruxelles una serie
Di vertici dai quali emerge soprattutto la spaccatura tra Francia Germania emergono anche le divisioni con altri Paesi
Europei su
Come
Affrontare questa crisi della zona euro sui dettagli tecnici si dice anche se in realtà non sono poi così tecnici della risposta globale sostenibile che era stata promessa
Alcune settimane fa nel frattempo l'Italia sotto pressione alla situazione finanziaria ed economica del Paese preoccupante per Bruxelles
Che invita il Governo ad adottare nuove misure oggi però come dicevamo ci occuperemo di altro della morte di Muhammar di dazi giovedì vi proporremo i commenti
Di diversi giornali partendo da le mondo di oggi il titolo del suo editoriale la parte oscura dell'eredità di Gheddafi
Diciamo subito che nel mondo dimentica forse quella che è la parte più oscura cioè le relazioni di Gheddafi con l'Occidente Pannella evidenziato uno degli aspetti ruolo
Di Gheddafi nella questione dell'esilio di Saddam Hussein leggeremo poi il commento dall'Herald Tribune di oggi la fine del colonnello Gheddafi il titolo il Washington post di ieri secondo il quale per la Libia posso Gheddafi ora comincia
La parte più dura il Wall Street Journal che in invece
Proietta in qualche modo la
Fine la morte di Gheddafi sull'evoluzione nel resto della Regione
La i destini del dittatore avranno ripercussioni a Damasco
A sana cioè in i m nel secondo il quotidiano economico americano
Chiederemo con l'editoriale di Libération secondo cui l'Occidente responsabile dell'evoluzione futura della Libia l'altro tema
Di cui parleremo con in Wall Street Journal Europe di ieri il suo secondo editoriale e invece il Tibet e perché ci sono state diversi mole azioni di monaci tibetani per protestare contro il controllo da parte di Pechino dei
Monasteri in Tibet e più in generale per protestare contro il tentativo della Cina di condizionare la scelta del futuro Dalai Lama leggeremo cosa ne pensa il Wall Street Journal che molto netto e molto duro nei confronti della Cina ma cominciamo con Gheddafi con l'editoriale di oggi di le monde la parte oscura delle perdita di Gheddafi il titolo scrive
Il quotidiano francese è necessario che non duri troppo altrimenti ci abitueremo la guerra questa riflessione lucida di un responsabile di brigata della ribellione libiche era stata raccolta da uno degli inviati speciali
D le mondine ventotto maggio misurata all'epoca il regime di Muammar Gheddafi rifiutava di piegarsi alla pressione congiunta degli insorti e della NATO e bombardava senza sosta la terza città del paese
Sottomessa un assedio forzato prima di questo sollevamento dal quattro lunghi decenni libici si erano abituati a un disordine fatto di arbitrio e efferatezza
Questo stesso arbitrio questa stessa efferatezza hanno guidato quelli che hanno dato la caccia al dittatore
Libico giovedì venti ottobre la fine sanguinaria Barbara dell'ex guidate dopo un vano tentativo di fuga nel bastione storico in cui si era rinchiuso cioè Sirte
E una parte inquietante dell'eredità che Gheddafi lascia dietro disse è questa eredità secondo le Monde lascia intravedere
L'ampiezza del compito ampiamente prevedibile che attende i nuovi responsabili
Di un Paese da ricostruire in cui tutto è da inventare in termini di istituzioni e democrazia l'estradizione di Muammar Gheddafi e il processo davanti alla giustizia internazionale
Auspicato dalle Nazioni Unite avrebbero permesso di fare un inventario indispensabile e salutare lontano da Tripoli dove non era possibile noi aggiungiamo che avrebbero un processo di Gheddafi avrebbe all'Aja avrebbe potuto far
Fare un inventario anche belli rapporti dello stesso colonnello
Con i leader occidentali per le mondi invece l'altra eredità oscura dell'INPS per dell'inventore barocco dello stato delle masse e proprio questa guerra civile che si è conclusa
A Sirte non è ancora certo se la vittoria finale che non ci sarebbe mai stata senza l'appoggio di una
Coalizione internazionale possa essere l'avvento della nuova Libia che è stata celebrata nel momento della morte di Gheddafi anzi
Per le mondo la fase militare dell'insurrezione evidenziato la profondità
Dei clivaggio delle spaccature regionali in Libia e le divergenze politiche in seno al Consiglio nazionale di transizione che oggi ha i pieni poteri a Tripoli
Mancanza di coordinamento sfiducia reciproca rivalità l'interminabile assalto finale a Sirte si spiega ampiamente con i mali che caratterizzano il Consiglio nazionale di transizione dalla sua creazione in febbraio Bengasi
Dopo l'assassinio del capo militare dei ribelli a bella fatta Youness il ventotto luglio gli anni e gli anni gli annunci di dimensioni a ripetizione da parte del Primo Ministro ma mondi Jibril sono
Un altro grave sintomo della delle difficoltà interne al Consiglio nazionale di transizione per evitare
Delle lotte di fazioni fatali una caduta verso il caos tipo Iraq dopo Saddam Hussein i nuovi responsabili di bici
Secondo nel mondo non mancano gli strumenti grazie alle sue risorse petrolifere la Libia non dovrà subire contraccolpi sociali la fine del che è da firmo poiché non è un fenomeno isolato si scrive
In un movimento storico che si estende a tutta la Regione
A est come Ovest della Libia sono in corso transizioni ancora incerte caotiche possono costituire un potente Cuoghi durante per le istituzioni politiche libiche
In gestazione e scongiurare conclude Le Monde il presagio inquietante che potrebbe
Costituire il linciaggio sinistro di un buffone sanguinario così
Il quotidiano francese sull'Herald Tribune di oggi trovate
L'editoriale di ieri dell'interno del New York Times la fine del colonnello Gheddafi il titolo e si parte
Anche in questo caso da andato da questa
Esecuzione è un po'troppo sommaria il colonnello Gheddafi è morto com'era vissuto in modo truce violento
Stimiamo
I libici che hanno sofferto così a lungo per un dittatore sanguinario simpatizza hanno per loro e siamo contenti che Gheddafi non possa fare più fare del male a nessuno
Ma il video trasmesso su Al Jazeera in cui si vede Gheddafi trascinato picchiato probabilmente colpito a morte da un uomo armato è profondamente scioccante i libici secondo il New York Times
Devono resistere a ulteriori rappresaglie e canalizzare le loro passioni per costruire un Paese unito e libero altrimenti rischiano ulteriore causa e sofferenza
Il colonnello Gheddafi avrebbe potuto scegliere una fine diverso a ricordare il New York Times quando la primavera araba aveva raggiunto la Libia in febbraio le forze ribelli sostenuto dalla NATO si mossero contro di lui
I leader europei africani cercarono di negoziare la sua uscita di scena l'esilio ma Gheddafi rifiuto quando suo Governo vennero fasciato Tripoli due mesi fa Gheddafi rifiuto nuovamente di cedere rifugiandosi nella sua città Natale di Sirte e chiedendo se sostenitori di continuare a combattere promettendo altro cause sangue
Il leader del Consiglio nazionale di transizione hanno promesso di costruire una democrazia in un Paese che non ha mai avuto una
C'è un'enorme quantità di lavoro e non si può perdere tempo ma Mucci brilla deve
Dire chiaramente che gli sgherri di Gheddafi come il figlio sei fa l'Islam saranno inviati all'Aja o verranno processati Libia quelli che non hanno commesso
Crimini gravi dovrebbero essere incoraggiati a partecipare alla costruzione della nuova Libia
Questa comunque per il New York Times è sempre stata una battaglia una guerra del popolo libico ma anche gli Stati Uniti e l'Europa sono stati vittime del terrorismo di Gheddafi
Ora possono essere soddisfatti
Del ruolo di sostegno che hanno giocato nel porre fine all'orrore devono aiutare e spingere i libici a costruire una democrazia stabile e pacifica così tra l'altro
Il New York Times il Washington post ieri evidenziava sin dal titolo del suo editoriale che per la Libia apposta Gheddafi ora comincia la parte più dura la morte di Gheddafi che ha provocato
Giubilo a Tripoli o sollievo nelle capitali occidentali deve essere vista come l'inizio e non la fine della trasformazione della Libia
L'eliminazione
Del dittatore riduce e la possibilità di un'insurrezione prolungata contro le nuove autorità libiche che hanno promesso di creare una democrazia liberale e tenere lezioni in otto Nesi
La buona notizia per il Washington post che mentre si stava cercando di deporre Gheddafi l'opposizione di dica
Riuscite a creare un Consiglio nazionale di transizione riconosciuto da ottanta Governi
Che ha preparato un piano ambizioso ma ragionevole di transizione i suoi leader hanno promesso di formare un nuovo Governo dopo la caduta di Gheddafi e di non prendervi parte
Si stanno formando gruppi da una città civile media liberi i partiti politici in particolare nella metà est del Paese libera dallo scorso inverno e presto un nuovo Governo dovrebbe essere in grado di
Ricevere decine di miliardi di dollari di riserve bloccati sui conti esterni queste le buone notizie
Però ci sono molte in accetta
Per la nuova Libia e cominciano con le decine di impegni milizie ribelli che hanno partecipato ai combattimenti e che ora faticano rimanere unite a Tripoli e in altre città
Non tutte spiega Washington post sono stati integrate nella catena di comando sotto il Consiglio di transizione alcune sono comandate da islamisti che hanno ricevuto armi e finanziamenti dal Qatar
E milizie hanno compiuto violazioni di diritti umani e torturato prigionieri e sostenitori presunti sostenitori di Gheddafi
Gheddafi stesso è stato ucciso dopo essere stato catturato vivo a tutto questo si aggiunge un'altra minaccia le armi acquisite dal regime di Gheddafi inclusi i missili terra aria che le armi chimiche
Alcune di queste armi sono già state trasferite al di fuori dei confini libici così tra l'altro il Washington post
Evidenziando come la parte più dura cominci solo ora il Wall Street Journal invece proietta in qualche modo questa fino a poco entra
Di Gheddafi sull'arresto della Regione dopo
La morte di Gheddafi il titolo dell'editoriale i destini del dittatore avranno ripercussioni su Damasco
Scrive il Wall Street Journal le carriere politiche grottesche spesso finiscono in modo grottesco e e la fine di Muammar Gheddafi non è un'eccezione
Le immagini dei telefonini cellulari in provenienza dalla Libia hanno mostrato il corpo insanguinato
Dell'eterno rivoluzionario ucciso da una rivoluzione popolare per quarantadue anni il regime bizzarro di Gheddafi è terrorizzato il suo popolo che alla fine febbraio si è ispirato dalla Tunisia e dall'Egitto per chiedere libertà
Per gran parte dei suoi quaranta anni al potere Gheddafi è stato anche una minaccia globale solo Osama Bin Laden ha ucciso più americani ed europei
Con atti terroristici nessuno dovrebbe avere pietà per il modo in cui
Il colonnello morto scrivo un po'spietatamente all'americana da sceriffo Lula sui giornali
Che però precisa la vendetta è inevitabile lustri visto non solo in questo caso ma anche in altri in Libia ma le transizioni di successo per sulla democrazia in Sudafrica nelle Filippine in Polonia in Cile
Hanno evitato rappresaglie e vendette i leader ad interim della Libia sembrano averlo capito il Primo Ministro ad interim ma Monte Jibril nel suo primo discorso a Tripoli dopo la caduta dalla capitale in agosto detto che i libici devono dimostrare
La capacità di perdonare e ora e ora il Governo deve essere coerente con quelle parole poi il Wall Street Journal si sofferma su alcune questioni di cui abbiamo già accennato a proposito della dell'inizio della transizione gli scettici Occidente noteranno che la Libia
Non ha esperienza in termini di società libera costruita sul compromesso è vero
Inoltre la presenza degli islamisti nel Consiglio nazionale di transizione preoccupante un acconto insurrezione non è da escludere ma l'apparato di sicurezza di Gheddafi si è dimostrato meno esteso di quello di Saddam Hussein
I prossimi mesi avranno alti e bassi ma i libici hanno almeno una chance di costruire culla futuro libero dalla tirannia
La fine di Gheddafi avrà però anche chi per Bashar al-Assad in Siria e Ali Abdul la sale i miei emendamenti il tunisino Velani in esilio all'egiziano Mubarak in prigione Gheddafi aveva dichiarato guerra al suo popolo e la fine morto
Assad in ha intrapreso lo stesso percorso del colonnello nella sua risposta la rivolta popolare in Siria
Sale rifiuta di farsi da parte e sta e si sta indirizzando verso una repressione
Altrettanto violenta gli Stati Uniti ricorda forse le journal non possono dettare gli eventi
Ma come superpotenza possono condizionare gli eventi per il meglio la rivoluzione che ha avuto successo in Libia e l'ultima dimostrazione che liberare il mondo da un dittatore serve
L'interesse strategico i principi morali dell'America così
Il Wall Street Journal liberarsi o invece
In Porsche toccata dalle immagini provenienza per la Libia chiamati in causa la responsabilità degli occidentali non solo perché la Francia ha colpito quel
Quel convoglio di Gheddafi le immagini arrivati dalla Libia preoccupano il corpo del dittatore insanguinato che viene trascinato al suolo ucciso ed esibito
Non può rappresentare un nuovo regime si può comprendere che dopo quarantadue anni di grani alla transizione non avvenga come una votazione in Svizzera Gheddafi imprigionato torturato e ucciso migliaia di suoi concittadini
Il suo regime ha trasformato il Paese in una dittatura assoluta assurda e corrotta
L'Occidente la Francia devono felicità sì per la sua caduta
Ma Gheddafi ricorda giustamente di Desio e anche lo stesso uomo che era campato di fronte all'Eliseo
Solo quattro anni fa ricevuto da Nicolas Sarkozy come un uomo di Stato rispettabile è un cliente importante dell'industria francese quando leggiamo SAR così sull'idea sia un potremmo
Tradurre Silvio Berlusconi ma anche Massimo D'Alema sui giornali italiani se vuole esser credibile il nuovo regime dovrà innanzitutto spiegare le condizioni delle esecuzioni di Gheddafi anche la Francia dovrà dare
Di spiegazioni perché ha bombardato un suo convoglio le morti pubbliche di Saddam Hussein e della coppia Cioce scuro
I romani hanno segnato per sempre in negativo i Governi che li hanno sostituiti ci si deve fitte li citare delle primavere arabe che hanno messo fine
Attira il mie abiette che hanno umiliato i loro popoli la fine di Ben Ali e Mubarak Gheddafi un giorno si spera di Assad Bouteflika o sale prenderanno la dignità ai loro Paesi ma ciò che accade in Libia
Scrive libri dimostra che la caduta di un dittatore solo il primo passo i Paesi che hanno sostenuto l'opposizione e precipitato con il loro intervento la fine di Gheddafi
Devono esigere dai suoi successori il rispetto tra la legge della democrazia dei diritti umani la comunità il del nazioni si è data un diritto di ingerenze in Libia che la rende responsabile del dopo Gheddafi così tra l'altro
Le idee nel suo editoriale di ieri ma torniamo al Wall Street Journal dicono per l'altro tema di cui vogliamo parlare oggi
Il Tibet e la Cina i suicidi tibetani il titolo del secondo editoriale di ieri il Dalai lama assorba ha osservato un digiuno mercoledì in segno di lutto per i tibetani che si sono in mollati per protestare contro
Lo stretto controllo del Governo cinese sui monasteri buddisti il caso più recente di Haute mole ationem c'è stato lunedì una monaca di vent'anni è stata la nona tibetana commettere questo suicidio rituale
Il suicidio dei monaci al potenziale di innescare una rivolta nella popolazione tibetana
Io attira l'attenzione del mondo esterno sulla rabbia dei tibetani per il tentativo di Pechino di controllare la selezione del prossimo dalle lama
Un portavoce del Ministero degli Esteri cinese ha detto che le autorità prenderanno dure misure per
Mantenere l'ordine sociale è normale i monaci le monache sono stati costretti a precisi a partecipare a sessioni di
Rieducazione patriottica altre truppe si stanno dirigendo verso le aree più problematiche in particolare
Le parti tibetane del SICU Anna che che una regione diversa da da quella del Tibet gli affetti di tutto questo sono un altro discorso spiega l'wall street journal finora rafforzamento della sicurezza non ha portato risultati
I responsabili politici più chiaroveggenti appicchino potrebbero imparare una lezione dagli ultimi casi di suicidio
Le dure politiche di Wang le quando ed Zhang quindi fino a poco tempo fa rispettivamente segretari del partito nello Xinjiang in Tibet
Quelle politiche dure sono riuscite solo da un militare la Resistenza clandestina a regime cinese
Ora gli stessi metodi stanno ampliando la rivolta
Nelle aree tibetane fuori dal Tibet come il sicuro Anna se il Governo non cambiava suoi tattica del pugno duro per i costi umani e politici continueranno accrescere così Wall Street Journal né ci fermiamo
David Carretta non buona giornata l'ascolto di Radio Radicale