L'Europa della Cultura

Nella prima guerra mondiale già citata dal ministro ci sono stati in Europa nove milioni di morti molto poco o se li paragoniamo i morti europea i della seconda guerra mondiale
Quarantuno milioni di morti sono l'Europa
Non solo si corso il computo tenga conto anche dei sei milioni di ebrei e dei due milioni di zingari massacrati dai campi di sterminio nazisti in tal caso la cifra salirebbe a quarantanove milioni ma ricordo che l'Europa
Ha cominciato faticosamente a formarsi come complesso di popoli e poi con una lingua nazionale diversa dalla fine dell'impero romano
E in questo del corso di secoli il sedici secoli circa ci sono stati i massacri ininterrotti che avete studiati a scuola le invasioni barbariche la guerra dei cent'anni l'agorà dei trent'anni
La guerra dei sette anni la guerra di successione le guerre di religione del sacco di Roma
Sì non le guerre napoleoniche quattro milioni di morti e solo a batterlo tra francesi inglesi prussiani una sera giacevano sul campo quarantun mila cadaveri
Voi per fortuna non sapete che cosa sia una guerra vuol dire attendere la morte oggi ad attendere la notte che circa da una bomba sopra la testa oppure come accade a mio padre assistere alla distruzione di una scuola elementare
Dove sotto un bombardamento sono stati sepolti vivi tutti i bambini o come accaduto me patire il freddo la fame in una campagna dove eravamo sfollati
Vedere all'orizzonte i bagliori del bombardamento sulla mia città senza sapere se a mio padre era ancora vivo averlo saputo solo tre giorni dopo perché ormai Donini interrotte le linee telefoniche non viaggiavano più i treni
Mio padre doveva raggiungerci in bicicletta attraversando due posti di blocco uno fasciste uno partigiano e quasi si sbagliava tirare fuori dalla tasca destra o sinistra il lasciapassare giusto
Oppure vi sarebbe potuto accadere come accaduto a tanti dei vostri nonni di essere mandati a muovere congelati nella neve Russo apportando scarpe di cartone compresso
Ho industria un'acciuga in un campo di concentramento se si era fortunati non si finiva in una camera a gas
Perché rilievo con queste cose perché per la prima volta i mille cinquecento- mille seicento anni di storia
Dal mille novecentoquarantacinque oggi abbiamo avuto quasi settant'anni ininterrotti di pace
Ci si esclude un conflitto nei Balcani ma molto localizzato abbastanza breve per voi siete i figli di settanta anni di pace
Forse la pace vi annoia né per questo vi fate delle canne ma
Se non fossero stati questi settanta anni voi fosse non sareste nati
Ho sareste morti a sette anni giocando tra le macerie inciampando in una bomba inesplosa
Invece molti di voi non solo possono vivere in pace a casa loro ma tentare l'avventura del programma Erasmus sopra citato il Ministro e sperimentare come si vivo si studia in altri Paesi
Perché ego dette di questa fortuna
Perché delle persone illuminate che si chiamavano Altiero Spinelli Alcide De Gasperi Konrad Adenauer Robert Schuman e altri i fondatori dell'Europa unita hanno capito che non solo per necessità politiche
Ed economiche ma anche per profonde ragioni di unità culturali si doveva riconoscere il nostro continente accomuna patria comune
Anche se oggi l'Europa parla ventiquattro lingue
Ma ce n'è uno dopo come si possa vivere in una patria dove si pagavano ventiquattro lingue ma non dimentichiamo che esiste un piccolo paese che ha prosperato nei secoli sopportando dei suoi cittadini parlino quattro lingue diverse e della Svizzera tanto che una volta dopo scritto un saggio su la lingua svizzero
Possiamo parlare nonostante la diversità delle lingue di una comune cultura europea
Tutto il pensiero copre o si è sviluppato sul modello
Di Platone Aristotele
Rubando momento mestiere Renzo se prendete la cattedrale di Burgos in Spagna e quella di Colonia in Germania
Vi accorgerete che sono diversissime ma acquistato immediatamente una fisionomia comune se li comparata un tempio inviano una moschea musulmana o una pagoda cinese capite che
Architettura europee sin dall'inizio l'Europa ha avuto una sua architettura prima romanico poi gotico poi i vari Rinascimento il barocco io ho Coccoli neoclassico il Liberti
E mentre sorgevano da Occidente Oriente edifici fortemente analoghi con la nascita delle università
Ne siamo mille ottantotto i chierici vaganti e di lingue diverse che però parlavano tutti una lingua franca comune che era al latino latino medievale molto diverso da quello che vi obbligano insegnata a scuola anche più
E viaggiavano da università università
E a Bologna che
Stata la prima università del mondo passavano Copernico ed Erasmo da Rotterdam paga censo ventinove viaggiavano di qua e di là
Non dimentichiamo che tutta la cultura filosofica medievale stato europea senza distinzioni di nazionalità San Tommaso italiano insegnava a Parigi e così son Bonaventura
L'inglese OCCAR male l'italiano Marsilio all'anno consulenti per così dire dell'imperatore tedesco per non dire di
Di Dante della sua politica filo germanico imperiale
Tutte le canzoni di gesta le storie del GRAL mi gravano tra Inghilterra Francia Spagna e Germania per arrivare poi in Italia con pulci Boiardo Ariosto
In quell'epoca i banchieri italiani andavano operare nelle Fiandre c'è qui vicino le scuderie la mostra di me Malindi vedete qua quando me mi ha fatto un sacco di quadri per i banchieri italiani e Verdi
è un continuo contatto Leonardo arrivava in Francia la corte dei francescani primo Comotto nient'altro Petta uscite termica dissi niente io qua
Con una pensione di cinque mila scudi ma dopo di lui hanno lavorato alla Corte francese Primaticcio corso fiorentino Andrea del Sarto
Benvenuto Cellini non si potrebbe capire Antonello da Messina
Senza il fiammingo Petrus Christus i Castelli della Loira senza la lezione del Rinascimento italiano italiano parlavano gli uomini di cultura di vari Paesi tra cinque seicento
Dopo la lingua francese è stata la lingua di tutte le Corti europee
E l'inglese come lingua franca sia imposto sì per l'influenza americana ma è pur sempre una lingua europea
Tutte le culture europee sono state influenzate da Dante da Shakespeare
Il quale Shakespeare dal canto porselo proprio si ispirava avranno velistica italiana
Quando ha date all'opera un concerto di musica classica se ci andate di solito non vi chiedete a quale Paese appartenessero verdi obiettò vende lo mossa Monza Vivaldi o Chopin Ravello del faglia
Potete della musica come qualcosa di comune a un intero continente
Non possiamo dimenticare che i fondatori degli Stati Uniti
Hanno concepito la loro civiltà nascente sull'esempio di cui all'europea ed hanno costruito templi e palazzi sul modello del Neoclassicismo italiano francese e inglese
Mentre molti campus universitari americani sono interamente neon gotici
Alcuni come a frodi invece sono neoclassici perché loro fondatori hanno sempre inteso il sapere come eredità che veniva loro dagli antenati europei
Noi camminare citando alcune pagine del tempo ritrovato di Proust autori che certamente non avrete ancora letto perché non vi bastano i vostri diciassette diciott'anni per finire
L'intera serie de dei suoi romanzi callo che non vi basteranno i costi e ottanta
Ma cito il tempo ritrovato che è l'ultimo volume della ricerca del tempo perduto noti pratichiamo che francesi tedeschi sono state per secoli
Nemici per eccellenza i francesi parlavano tra loro ancora dei tedeschi solo come Bosh
Che è un termine insultante come da noi Cucchi ma forse un po'un po'peggio
Eppure ogni tedesco colto si abbevera va alla cultura francese nelle pagine di fusti descrivo una Parigi terrorizzata di notte perché ha paura che passino Lizza Pellini dirigibile i a bombardare
E l'opinione pubblica attribuisce ogni sorta di crudeltà agli odiati Bosh
Ebbene nelle pagine proustiano e si respira un'aria di Girardi Germano Filia che traspare nelle di discussioni dei personaggi a proposito del suo amico San Luca
Che poi morirà coraggiosamente in combattimento
Scrive Proust San Luca per farmi capire certe opposizioni da ombre di luce che erano state l'incantesimo della sua mattinata non esitava fare allusioni è una pagina di come Collavo malgrado nove francese un tedesco
O a dire la tua anice con quella libertà di coloro che andavano in trincea e che a differenza di chi stava nelle retrovie non avevano fatto paura di pronunciare un nome tedesco
San Luca mi parlava di una melodia di Schuman non ne citava il titolo se non in tedesco e non usava circo locuzioni per dirmi che quando all'alba aveva inteso i primi cinque TIA imbottito una foresta
Era statine Doria atto come se egli avesse parlato l'uccello di quel sito sublime SIC solido dunque VAC nero
Che egli sperava ascoltare di nuovo dopo la guerra
O ancora scriva presi in effetti della morte di San Luca Cisolla indomani del suo ritorno al fronte mente proteggeva la ritirata dei suoi uomini mai qualcuno aveva nutrito meno di luglio l'odio verso un popolo
Le ultime parole che va udito uscire dalla sua bocca sei giorni prima erano quelle che accennavo nullità di Schuman e che sulle scale mi canticchiava in tedesco tanto che l'avevo fatto tacere
A causa dei vicini
Ecco che cosa sta alla base dell'identità culturale europea un lungo dialogo tra letteratura filosofi opere musicali e teatrali
Niente che si possa cancellare nonostante una guerra e su questi venti tassi fonda una comunità che resiste la più grande delle barriere quella linguistica
Massino che appunto la barriera linguistica e così drammatica
Ho sempre parlato del valore sessuale del progetto Erasmus che non vi riguarda come liceali ma per riguarderà comuni versi Italie moltissime universitari vanno passare un certo periodo all'estero e poi si sposano la giù
E il che vuol dire che entro trenta anni avremmo una generazione una parte di generazione bilingue
E d'altra parte si parla sempre più di pluri linguisti MO e plurilingue Ismanova dire solo saper parlare molte lingue
Esiste un
Fluvi linguisti mo'moderato e passivo per cui se non si sa parlare una lingua si riesce in parte a capirla e accade sovente
Tra giovani che hanno viaggiato nell'ambiente universitario che si possa sedere intorno una tavola cena dove ciascuno parla la propria lingua e gli altri riescono intendere qualcosa
Sogno un'Europa plurilingue di questo tipo
Se oggi ne pioniere solo qualche è lite dotata di una cultura universitaria voi potreste domani rendere comune a moltissimi questa bellissima facoltà
Ringraziati Dio o la sorte come preferisce di essere nati europei e non fidate dei dei falsi profeti che vorrebbero farci tornare indietro di settant'anni
Bene negassimo aventi un'idea di quanto sia
Bello essere qua
E parlarne
Umberto ricco la cultura la fa
E io cerco di costruirla
La cultura bisogno degli spazi per cultura
Ed è vero che l'Italia
A
Creano anche un la storia degli spazi bellissimi abbiamo ho inventato lecita ma le abbiamo fatte bellissime ed abbiamo esportato e abbiamo
La capisce
Rendere città belle attraverso loro urbanità Lubrano intarsio tiene sempre con un miracolo
Cioè con gli spazi per la cultura adesso però bisogna mettersi d'accordo superano di cultura c'è una cultura unica quella con la C maiuscola
Personalmente non mi appartiene molto e la cultura dei
Dei Confidi dei club
I gruppi speciale insomma è una cultura e che non mi interessa
Non voglio farla troppo lunga da quello che vi farò vedere si capirà al volante
Al punto che ci interessa è quella che ci appartiene a tutti
Ed è una cultura che ci appartiene in quanto europei e di queste quelle per la non vuole però nemmeno farla troppo lunga perché so che ci son domande e le domande saranno importante per creare queste comunicazioni
Il nostro è un Paese
Di bellezza straordinaria d'Italia e la casa della pendenza
Vorrei farvi presente una cosa vi chiederei un giochino che da fare casa
Provate ad a disegnare guardate l'Atlante e guardate il mare Mediterraneo senza l'Italia provate immaginando che è un grande lago
Fatto fatto interverrà perché ci si dimentica è un grande e largo di tre mila miglia
No molto più grande del Mar Caspio il Mar Nero messe assieme un grande
Che però non è nemmeno un anno e una sorta di
Con somme e di culture
Per secoli migliaia di anni hanno consumato attorno a questo lamento
Che il nostro mare delle culture quelle del nord del del del del PIL dell'Africa e quelle dell'Oriente tutte queste culture ebbene nel bel mezzo di questo lago si è venuta da sociale l'Italia vita
Provate parziale a immaginando senza l'Italia poi mettete sulla
Per forza l'Italia è la culla della civiltà per falsa non si poteva fare altrimenti è inevitabile
E allora culla della civiltà vuol dire appunto culla di cultura di una cultura profonda la bellezza dell'Italia parleremo anche di fragilità è una bellezza costruita in bellezza naturale
E allora è naturale che poi noi italiani io come costruttore come architetto voi non lo so cosa farete ma saremmo per forza sarete portatore di questa cultura non c'è niente da fare
Non c'è veramente niente da fare ce l'abbiamo sotto l'appello questa cultura avessi ridurre e portare a spasso rapidamente molto rapidamente
Perché non voglio annoiarvi non voglio fare una lezione da architetto però dei sequestri di margine
Che c'è già il credito
Immagino e spero che lo vediate
E l'immagine del mio primo grande cantiere a Parigi dal saprà compiti sono traduco l'ho fatto era un ragazzaccio allora con altro ragazzaccio che Richard Rogers avevamo poco più di trent'anni
Ed è stato veramente un progetto in cui la protesta era presente intendiamo c'era il settantuno tre anni dopo il maggio del sessantotto
Però è evidente che bisognava fare qualcosa che rompesse l'idea che la cultura e noioso alla cultura imposto dall'alto la cultura intimi dente ce la facciamo questa sorta in gigantesca fabbrica
Proprio promessa dal veloce io andrò veloce e guardate che belli che Berlusca fantastica
Ma perché vi faccio vedere queste cose non voglio annoiarvi ma per ricordarvi che qualsiasi cosa facciate non potendo Pacciardi ho fatto l'architetto
Ma il mestiere nostro di il mestiere posso sono messe d'avventura l'avventura c'è sempre
Tante cose
Questo cantiere guardate cosa sono questi pezzi che sono quelli che costruiscono l'edificio sono del giganteschi pezzi d'acciaio fuso costruiti in Germania
Gli stessi che fecero i cannoni convince lo Stato francese far fare ai tedeschi versioni Cannone fare questi pezzi non è stato facile ma è quello che diceva Umberto
Ecco e il fatto che
Noi siamo nati durante guerre siamo figli di un temporale noi
Ma voi no nel frattempo è passato il tempo e persino addirittura nel settantuno sollecito a fare questo il peso dei tedeschi figuriamoci un po'
Ecco qui un'altra immagine invece difficile non il giorno nove sto parlando architetto bensì dai costruttori luoghi per la cultura in quei luoghi che fanno sì che la cultura nell'accezione che dicevo prima possa sviluppare nessuno la sua magia
Posso accendere negli occhi della gente di voi giovani tutti quanti uno speciale luce
Ed è la cultura che quelle che possediamo un'apertura anche non è una cosa intanto strana cosa semplicemente che
Crea in tutti voi
La frequentazione la bellezza la cultura il sapere e conoscenza crea una dimensione speciale
Crea un maestre
Persone speciale più interessanti che vivono una vita vigenza di qualsiasi necessità ci potete fare dentisti tutti le fa gli avvocati per far proprio volete sarete sempre diversi se c'è questa dimensione
Questo signore è un mio amico che che faceva Mangiafuoco sulla piazza lo faccio vedere solo perché la cultura è anche questo
Anche rompere i tabù e anche aprire l'accessibilità e la mancanza di
Intimidazione queste la cultura non può essere anche vivente
Naturalmente una volta non esportava amo l'architettura perché c'erano gli stili di oggi non è più questi non esportiamo un'altra cosa anzi ascoltiamola l'urbanità
Qui siamo sempre gente che sta un progetto che ho fatto con un esito
La e alla bellezza rese questo è un edificio costruito in Texas nell'amministrare e la luce qui l'arte la luce
La bellezza è una cosa straordinaria questa signora sta restaurando un quadro anche questo Houston Texas lo cito perché quando ho fatto questo edificio trent'anni fa io storni era veramente del Texas profondo del tutto non sapevo nemmeno cosa fosse
Ma non c'è nulla come la cultura che trasforma la gente non si è nulla come gli edifici by cultura che rendono le città dei luoghi migliori per vivere prestati
E quindi e vada avanti e parlo un attimo di avventura questo non c'entra nelle corde cultura è un grande rapporto nel mezzo del mare di
Di Osaka
Costruire un'isola è così non l'ho costruita io naturalmente ho fatto Progetto pranzo mi interessa lo giudice le accuse guardate questa opera abbiamo avuto il dieci mila operai
Sto parlando lo so che voi farete messi diversi non ha nessuna importanza ogni mestiere avventurare scoperta basta vedere come basta dipende da come lo si fa
E queste per ai dieci mila operai non abbiamo avuto un solo incidente in tre anni e mezzo questi dieci mila operai spinsi preparano dico la ginnastica a fare il loro lavoro e guardate che ci sono delle acrobazie non Sondrio opera
Questo costruire
Qualsiasi cosa si faccia comunque queste non apporta un luogo pubblico naturalmente ma anche un nuovo ecco queste mezzo nel mare di Osaka in un grande gli Antibes chilometri
Qui siamo a Genova città ammirata città natale
In una città che adoro trovo straordinaria al mare
Qui abbiamo anche costruito sono della città che dà sul mare gente sempre gente l'architettura è una strana cosa dove la scienza alla tecnologia la l'arte la comunità
Si fondono e devo dire che in qualsiasi mestiere credo che anche in un grandissimo scrittore mestiere dell'avvocato mestiere dello scienziato da ricercatore dell'insegnante queste sono dimensioni perché sono quelle dell'umanesimo che ci appartiene
La scienza l'arte
E la gente
I Norgips noi dobbiamo istitutore di luoghi per la gente e mi sposto rapidissimamente un altro luogo che completamente perché qui sono in mezzo al Pacifico
Sulla nuova che alle donne e questo è un centro per i cachi che Anakin maori gli aborigeni
Ecco vedete questi sono sparsi dove la loro cultura si sviluppa ma è sempre ecco questo mio amico che danza
E sempre c'è questa idea che i luoghi e per la cultura ci vogliono perché sono i luoghi dove questo
Questo
Questa prodezza che si chiama cultura riesce a trovare modo la prontezza e alla cultura di cui alcuni son capaci altre non sono capaci ebbene sappiate che noi italiani siamo capaci
Noi europei siamo capaci di questa prudenza
Ecco e in qualche maniera non abbiamo esportato niente semplicemente questo progetto è stato un altro progetto dove questo miracolo qui siamo a Berlino dopo la caduta del muro
Pervasivi sui cantieri giganteschi
Non mi coccola vibrato Abbado e ma Baran vantarci ma addirittura un un un un concerto di gruppo un balletto di gruppo
Pertanto in Groenlandia questi siamo a Berlino per l'attivista schiava anche qui subito dopo la caduta del muro la grande avventura riunificare la Berlino est con Berlino Ovest in un cantiere gigantesco
Questi signori avevamo ottanta Palombarini lavorano talmente grande che bisognava scendere a far le fondazioni nell'acqua perché non potevamo punta alla via è sempre un'avventura di persone dirigente
E ricordate Edwards investire sempre una proroga di gruppo sempre così
E qui siamo a Roma gli scavi archeologici per l'Auditorium abbiamo trovato questo abbiamo costruito queste grandi travi abbiamo creato uno spazio per
La musica che è diventato immediatamente anche questo un luogo dove
Tangenti si ritrova
I spazi Precotto quegli edifici dove cultura non sono in alto nient'altro che in quei luoghi dove
Avviene il miracolo della condivisione si condividono dei valori
Anche nelle città si condivide città inciviltà sono le stesse cose
E costruire di spazi e la cultura il costo si vive così dei luoghi dove la gente Stasi me condividere i valori
E e scatta quel miracolo che si chiama tolleranza il capirsi
L'uno con gli altri ecco qui ancora gente nell'Auditorium di Roma c'è sempre questa dimensione non può mancare qui siamo
Che porti cifre Paul Klee a
A Berna ma vado più veloci visionario anche New York Times questo è un edificio fatto dopo
Il l'undici settembre
E fu un edificio che fu costruito quasi come reazione alla tragedia dell'undici settembre a New York
Ecco sono sfruttare la strada
Queste visto in primo piano in mezzo alle torri di New York
Qui ci sono io che lo guardo con una certa preoccupazione
Vi è poi
Naturalmente voi sapete voi siete dei ragazzi questa dente che non si è mai sicuri così che si fa c'è sempre un po'di preoccupazione qualsiasi mestiere che faccio voi non abbiate nessuna potrà andate tranquilli
Che fare farete il mestiere meraviglioso ma
Non è giusto pensare che si sia sempre così sicuri cioè le cose si scoprono faccenda qui siamo a San Francisco ed è un grande museo della scienza
Che non aree condizionate guardati questo elemento che compone il tetto ci sono cento mila di questi segmenti che compongono questo tetto che un tetto che respira che dite
E che respira acquisizione ecco queste siamo dentro acquisti grande edificio anche quello edifici per la scienza ma anche via un luogo dove
Questo questo rito dello stare assieme nel condividere i valori
Del capirsi
Del del del brennender disconosce le differenze farne un valore invece che un problema si realizza qui siamo a Chicago
Di porta a spasso così ma
Adesso chiudo rapidamente vice magica questo anche l'arte Institute che è una grandissima dico
Siccome l'osservante anche i visti interamente le queste immagini non è solo tecnica non è solo in costruzione
E non è nemmeno solo
Società c'è anche la poesia mai abbiamo noi dico noi
Siamo tutti noi dei nani sulle spalle di un gigante a gigante della nostra cultura umanistica abbiamo per costruito nel nostro DNA una sorta di
Gusto per la bellezza
Sappiamo cogliere una bellezza che è la trasparenza la luce queste dimensioni esistono sempre ci sono sempre il mio mestiere
Il settore
Ecco come quelli sono gli operai accessibile dei questa operazione perché
Io sono sono nate una famiglia di ieri
Di piccoli costruttori c'è questa dimensione costruttiva Jebel fare c'è sempre stato e vi siamo a Londra questo non Torre che abbiamo costruito allungando il mezzo
Anzi insomma sono povera che saltare di Londra
Ecco guardate Chris
Qui se lo faccio vedere perché come
I miei amici
Alpinisti hanno montato gli ultimi pezzi in alto
Di questo atto
Non c'entra niente con la cultura c'entra con l'avventura
Ma l'avventura è una delle dimensioni dov'è cultura
Ecco qua questi sono
Operaio alpinistiche stanno montando gli ultimi pezzi che altro istruttore che sale fino a trecento metri c'è una torre come una piccola città in realtà anche qui l'abbiam fatta assieme al Sindaco straordinaria che è stato Candy visto
Ed è stata un'esperienza fissiamo a Oslo
Questo anche al
Centro culturale
Dove l'atto al gioco tra l'atto del costruito qui siamo a L'Aquila faccio vedere visto immagino perché una cosa che mi lega molto al nostro Presidente perché
Le navi peraltro non in cui Turano i centri urbani anni fa sì è una piccolissima cosa minuscolo ne parlo anche per il
Che di una delle ultime volte che
Il mio carissimo amico Claudio bando su tutto per far musica
Una piccolissima cosa microscopica talvolta nel parlare di questa cosa piccolissimi
E quello che stiamo facendo un esempio modestamente grazie mia stanza
E come senatore a vita è piccolo
Aderiscono tanto vi dovevo chiamiamo rammento e talvolta e lo vedo e cultura sono piccolissime non occorre che siano grandiose non sono monumenti anzi segmento monumenti pericoloso questa una piccolissima cosa e quella deve essere grazie
Hanno pochi più anni di fuori l'abbiam fatta con questi ragazzi che non seguito il cantiere non l'ho vissuto hanno imparato hanno partecipato
La dimensione
Del della del del collettiva cioè rivedrei tanto qualcuno mi chiede mi fanno domanda come vengono le idee e io non so rispondere naturalmente
Io non so come venga note Umberto degli non so se su tutto però
A a noi architetti
Ho progettista e costruttore che meandri
E dico un po'come si vuole vengano collettivamente non c'è niente da fare c'è una dimensione personale e collettiva oltre vien voglia di dire che le idee vengano mi ricorda la una bolla di sapone che esce dalla cannucce
Pian piano regolante insomma viene vengono così di non poco la voce però soffiano dal tono ciò non si è mai stato
Si è in tanti e questo da cosa importa
E questo prendere forma e allora è sempre una corretti è sempre un lavoro dove tra dimensione collettiva
Importa e dove hanno sede nel tenere la contabilità di chi ha fatto cosa bisogna essere generoso appunto di vivere questa avventura liberamente qui siamo a Trento ed è su un museo della scienza
Ma io vi ho promesso disabili quindi possono
Qui siamo a Parigi
Ed è una piccola cosa che abbiamo appena finito visto la Fondazione parte parte esamina la casa editrice dici cinema più antica del mondo qui siamo all'interno
Per vostra informazione questi archi così sapientemente fatti sono stati fatti in Italia perché quando in giro per il mondo che ha bisogno cioè una cosa che nessun so fare è sempre finisce sempre così
Ecco qui siamo invece ad Harvard
Questo lavoro molto recente
Deve
Nel nuovo museo dichiarato al nuovo centro ed archiviata ecco guardate che cosa strana
Perché strana perché vedete questo questo cortile che vedete è stato alla ricostruzione in cortile di Montepulciano fatta da De merita un'attività americano all'inizio del secolo scorso
E poi noi abbiamo in Global su questo progetto l'abbiamo ecco questo signora sta restaurando un'opera d'arte all'interno di questo centro di consultazione che quello di Harvard e la bellezza tornasse
Tornassero la bellezza
Qualcuno pensa che sia un fatto romantiche o no io non lo non lo credo è un'intensa emozione
Io dico sempre lo ripeto la bellezza di una di quelle cose che potranno salvare il mondo
Non tutti assieme uno per volta naturalmente perché ciascuno di voi però
Church arriverà cistica ci siete già arrivate probabilmente
La bellezza è un è un alleno dimensione straordinaria del decreto ed è ed è nostra ci appartiene siete involontari portatori di bellezza
Sappiate
Ve lo dico perché io non me lo sarei mai immaginato quando aveva prospettato e poi invece è così scoprì che è così
E qui non so che c'era ma qui siamo a New York e qui siamo a New York pensiamo questo vento nuovo campus dal colombiano i testi
Vic richiedete ma perché voi italiani costruite intanto perché
Viaggiando per per mondo a certo punto prendi una dimensione cosmopolita imparare le lingue vivi distinte casa un po'dappertutto e ma soprattutto perché in realtà
La
Il modello architettonico diciamo così ma il pallone d'architetto bensì da una lista
Il modello dell'università moderna in una città e qui siamo a questa
Quindi siamo in piena alle in una zona periferica di fatto che io verso nord opinione
Il modello non è più quella dell'arte romana romanica dell'arte gotica in modello un altro modello quasi comportamentale è un modello di leggerezza di accessibilità di trasparenza
Dico comunicabilità
è diverso non è più un fatto formale è un fatto sostanziale questo Campos difatti e costruito con questa logica invase visto edifici il primo che abbiamo fatto questo qui è un edificio per la ricerca sul cervello
Ed è un centro dove lavorano novecento ricercatore tra questi novecento ELI-CAT ricercatori che lo di circa duecentocinquanta trecento sono ci sono già previsti essere degli italiani il sapete qual è l'età
Come media di queste persone che vengono porta naturalmente ci sono due premi Nobel che individuano questo Progetto processo l'età e di trent'anni
Perché questa ricerca due rapide circa cinquant'anni e quindi mi dica movimenti lenti vogliamo dei giovani vogliamo delle persone che tra cinque intanto siano ancora in grado di testimoniare che sta ricerche
Ecco quindi sconfinata architettura sconfinati parlo di questo perché l'unica cosa di cui vi posso parlare io dico se avevo su quella del mio mestiere però è un mestiere che est che sarà in qualche maniera anche il vostro anche se farete un altro mestiere
Perché è inevitabile questo il nostro ufficio a Genova
E questo non c'entra niente lo saluta dimostra che sono italiano
Però mi piace il mare ed è una dimensione che mi mi mi libera questi d'ufficio queste nostro laboratorio
Perché la dimensione sperimentale di ricerche nelle missioni che ci appartiene per natura non siamo artigiani l'umanesimo il fatto di questi giorni la bottega rinvia di bottega
E questa è una cosa che ho messo il spese veramente romantica e questo a mio padre e io sono da qualche parte in questo cantiere
Questo col cappello naturalmente non non toglieva ma il cappello per una piccolissima impresa però era sempre garantire io son cresciuto sui gruppi di sabbia di da quelle parti
E che questa è l'immagine con cui voglio chiudere perché e l'immagine del tavolo rotondo chi si trova non lontano acqua al Senato in Palazzo Giustiniani nella stanza G centoventiquattro cioè Giustiniani primo chiare primo piano numero ventiquattro
E questi ragazzi intorno
Al tavolo tra ragazzi
C'è anche il presidente da qualche parte interne sulla destra ma
Facciamo questo lavoro che abbiamo definito io rammento ma è un lavoro che non è l'architetto è un lavoro da umanistica
E nell'occuparci di periferiche perché queste saranno la città del futuro
E perché lui in questo tema depressione peraltro vilipeso e perché normalmente si considera sempre le periferie tristi e abbandonate degradate invece non è vero
Non è vero affatto cioè questo questa dimensione collettiva
Del del del distribuire questo che c'è una certezza bisogna anche restituire
E sappiate una cosa che quando fissità qualcosa e gente che o meno ha visto e qualcosa sappiate che anche voi datano al moltissima molte energie
Senza dell'innocenza del prossimo
E qui adesso concludo perché so che ci sono delle domande domande sono molto importanti ma di professori ma perché ci fai vedere queste cose e ma perché appunto Carrillo prima perché
Sei in tutto quello che io ho fatto quel che sto facendo in cui che cerca di continuare a fare c'è
Questa dimensione europea
Ho italiana c'è una certa una sorta di italianità c'è anche una sorta di mediterranei tale diciamoci la verità c'è anche questo nostro appartenere a questo mondo molto speciale
E non è naturalmente uniti alle Annita nazionalistica ci mancherebbe
No no è questa specie di donne che abbiamo chiaro dette
Tutti quanti
Di cogliere questioni
Avere questa invisibile capacità di cogliere
La complessità delle cose i chiaroscuri
Questo questo questa ristabilita che non appartiene a tutti
Sappiate che ne siete portatori in coscienza
E Equasis cosa visto vi succeda alla alla tavola del mondo nelle tavole del mondo sarete sempre benvenute
Qualsiasi cosa facciate perché questa dimensione ci appartiene e basta non
Farsi demolire c'è purtroppo il nostro Paese una sorta di libidine
Si potrebbe definire la la libido dei momenti
Ebbene io vi parlo dal costruttore perché vorrei che
Acquista libidine se ne soggetti su un altro e che la libido costituenti
E che sta e e si costruisce in qualsiasi modo qualsiasi mestiere voi facciate
Sarà sarà così e una delle cose che mi ha
Mi ha mi è piaciuto di più in quest'ultimo anno e che
Molti vostri colleghi un attimino più grande vivono facendo la maturità
Quest'anno ha scelto la molte sessantamila forse più hanno scelto come tema proprio la città
Le periferie divenire della città capendo che non è affatto un problema da da architetti Roda urbanistico da tecnici è un problema umanistica è un problema che a che fare con la cosa più bella che noi abbiamo
E che sono le città
E le città di futuro son per l'appunto queste quindi reazioni
Fatevi coraggio perché avete un un
Una base di partenza stupenda meravigliosa
Semplicemente non fatevi vincere dall'Alzano sconforto
Siate pure se rassicurazioni su questo punto io non ho nulla rosso alla vostra età non sapevo assolutamente come sarebbe andata a finire
Ma ma questa sorta di paracadute che abbiamo nella nella nostra nella nostra nostro esterni al nostro la nostra cultura è uno strumento straordinario sotto
Grazie