Passaggio a Sud Est - Supplemento del giovedì

Buon giorno da radio radicale buongiorno da Roberto Spagnoli bentrovati all'appuntamento con il supplemento settimanale di passaggio a sud est supplemento di giovedì sette settembre del due mila e ventitré
Supplemento nel quale vogliamo parlare dell'integrazione europea dei Balcani occidentali e lo vogliamo fare proponendovi una sintesi della puntata di domenica tre settembre realizzata come sempre con Marina si corra e Arthur Nurra
Partiremo dal Forum strategico di Bland che si è riunito in una Slovenia consueto appuntamento per ormai da tanti anni si tiene in questo periodo dell'anno proprio per fare il punto sull'allargamento d'unione europea e sull'integrazione dei Balcani occidentali
Abile de si è distinto tra gli altri il presidente del Consiglio europeo Jean-Michel
Che ha avanzato la proposta di inserire nella prossima agenda strategica dell'Unione l'obiettivo di essere pronti da entrambe le parti entro il due mila e trenta a un nuovo allargamento e questo ma è senza indicazioni importanti sono parole importanti anche perché proprio rincorre insomma quest'anno il ventesimo anniversario del consiglio europeo di Salonicco negli o parlato anche recentemente ha passaggio a sud est
Che indicò proprio l'obiettivo della integrazione europea di tutti i Balcani occidentali
Eravamo a pochi anni dalla fine delle delle guerre che vanno avevano accompagnato aveva sancito la fine della Jugoslavia attratto nella maniera più sanguinosa terribile
E si parla addirittura della dell'integrazione della cascina in tali nel due mila e quattordici nel centenario dello scoppio della Prima guerra mondiale che devastò l'Europa è che nacque proprio dall'attentato di Sarajevo quell'obiettivo del due mila e quattordici non solo non è stato raggiunto non è stato raggiunto nemmeno parzialmente perché se si eccettuano il Croazia Slovenia
Tra l'altro sull'appartenenza della Slovenia ai Balcani occidentali insomma il dibattito è aperto a Maputo se se escludiamo
So Slovenia Croazia nessun altro Paese della regione al momento e fa parte dell'Unione Europea a parte la la la Bulgaria ma anche lì insomma per per altri motivi diciamo noi guardiamo ovviamente a quelli che si chiamano i Balcani occidentali dunque alla Serbia al Montenegro alla mansione del nord al Kosovo all'Albania alla Bosnia Erzegovina
Paesi che hanno a a a diverso livello in corso i i negoziati di adesione con quel processo di adesione ma appunto a livelli diversi con problemi diversi con problemi anche anche pesanti dunque
Parleremo come dicevo del del famoso pericoli Bled e anche di queste parole del Presidente del Consiglio europeo c'era Michel degli vedremo se poi diventeranno a realtà ossessiona o se è solo una dichiarazione che va un po'nel corso di nel solco di quello che si è sentito in questi in questi anni con la presidenza fondarla & alla Commissione europea che insomma poi rilanciato in qualche modo il processo di integrazione europea dei Balcani occidentali alla luce anche dalla guerra in Ucraina
Sempre sul tema dell'integrazione europea dei Balcani occidentali
Abbiamo parlato anche del Kosovo e della Macedonia del Nord
Le reazioni di Pristina alle dichiarazioni del presidente francese macro
Sulla sospensione della liberalizzazione dei visti qualora il negoziato per la normalizzazione delle relazioni con Belgrado non facesse passi avanti parole che non sono per niente piaciute naturalmente a Pristina
E per quanto riguarda la matita del nord l'abbiamo parlato della visita a Skopje dell'inviato speciale degli Stati Uniti per i Balcani occidentali Gabrielle Escobar e la visita poi ufficiale del Presidente macedone penda rospi a a Praga
Allora cominciamo con il Forum strategico di Bland di questo ci ha parlato ma Marina si corra nella puntata di passaggio dal del tre settembre e quindi andiamo a riproporlo
Alle diciottesimo furono strategico di Black è stato aperto lunedì in Slovenia noto luogo di villeggiatura sloveno
Alla godibile il Presidente del Consiglio europeo Jean-Michel ha dichiarato occhi l'Unione europea entro il due mila trenta dovrebbe essere pronta a raccogliere i nuovi Stati membri e a tal proposito a menzionato particolarmente i Balcani occidentali chi da lungo tempo si trovano sulla lista da tesa
Michelle ha precisato che l'Unione Europea dovrebbe parlare di scadenze una cosa chi
Come ben sappiamo negli ultimi anni è stata evitata il Presidente del Consiglio europeo ha aggiunto se si volesse essere veritieri
I crediti allora bisogna parlare di orari ed i compiti nonché stabilire un obiettivo chiaro nella preparazione dell'agenda strategica dell'Unione Europea
Il Presidente del Consiglio europeo ha rilevato chi questo non sarà un processo facile ci avrà il suo impatto sui programmi politici e sui bilanci
Richiederà riforme politiche e come ha detto molto coraggio
E se vogliamo che il benessere degli stati membri potenziali si avvicinasse al benessere degli stati membri attuali saranno necessari molti soldi
A
Rilevato Michel annunciando chiede l'allargamento si parlerà anche alle riunioni dei vertici dell'Unione Europea quest'autunno
Sarebbe un grande errore se non se venisse effettuata nel se non venissero effettuate le riforme prima del nuovo allargamento ha concluso Michelle e ne informano appunto
In media sloveni
Rivolgendosi al premier ai premier dei Paesi candidati dei Balcani occidentali Presidente del Consiglio europeo ha detto chi è proprio in questi Paesi cittadini sono delusi le la lentezza del processo di avvicinamento è aggiunto di essere pienamente d'accordo con il cancelliere tedesco OLAF Scholz il quale ritiene che l'Unione europea
Deve mantenere la sua promessa data ai Paesi della regione balcanica
Sempre come informano i media la Premier servanda Bernardi già detto da parte sua i negoziati difficili hanno provocato scetticismo nel suo Paese quando si tratta dell'ingresso nell'Unione Europea
Il premier serva rilevato occhi la Serbia e geograficamente economicamente e culturalmente e in ogni senso un Paese europeo e per questo motivo l'Unione europea
Dovrebbe prendere come ha detto una decisione coraggiosa il raccogliere i Paesi dei Balcani occidentali
Il premier albanese Edi Rama ha salutato l'idea di Jean-Michel svagata e ha rilevato che l'attribuzione dello status di candidato all'Ucraina e Moldova non dovrebbe danneggiare il cammino europeo dei Balcani occidentali
In questa occasione a proposito delle aspirazioni della Serbia il capo della diplomazia serve delizie andarci
Ha detto chiese una fiaba ovvero una falsità l'affermazione che la Serbia Derrida
Al British e all'organizzazione di Shanghai ieri la cooperazione rilevando che Belgrado vuole essere stato membro dell'Unione europea
E condanna al tempo stesso l'aggressione in cretina da chi ci ha fatto riferimento alle due organizzazioni appunto che riuniscono la Russia Cina India oltre a diversi altri Paesi e che vengono considerate gli antipodi delle integrazioni occidentali
La Serbia e in Europa e noi vogliamo essere stato membro dell'Unione europea questo dovrebbe essere normale
Ha osservato da cc partecipando al panel dedicato ai Balcani occidentali che si è svolto durante il Forum strategico del di lei
Da lì già criticato inoltre i Paesi occidentali sia usano la Serbia per il suo orientamento
Orientale mentre come ha detto loro stessi realizzano uno scambio commerciale cento volte più grande con la Russia e Cina rispetto alla Serbia
Il ministro degli Esteri serbo ha aggiunto che la Serbia naturalmente condanna l'aggressione
Sull'Ucraina non chiede la violazione dell'integrità territoriale così Hume Belgrado sia spetta chi paesi occidentali condannino
La violazione dell'integrità territoriale della Serbia
Quanto alle dichiarazioni di Jean-Michel ritto in Unione Europea e i Paesi candidati dovrebbero essere pronti per l'allargamento entro il due mila trenta
Dacci ha osservato di non crederci
A queste atto a questo come una possibilità anche se sarebbe felice che di questo fosse vero e sì realizzasse sarei felice se aveste dedicato così tanta attenzione negli anni novanta prima della guerra
Pierre chi allora forse questa guerra non ci sarebbe stata
Ha osservato ancora il ministro degli Esteri serbo precisando chi all'epoca
L'idea europea poteva essere un sostituto all'idea Gorla ha aggiunto di aver ascoltato cento volte che bisogna rovesciare Milosevic arrestare Milosevic arrestare Karadzic e Mladić
Tutte le condizioni che sono state imposte alla Serbia macchie secondo il Daccico non hanno contribuito
All'avvicinamento
Della visione
Il sito dei la Radio Europa Libera informa che l'idea del presidente del Consiglio europeo Jean-Michel se l'Unione Europea dovrebbe potrebbe accogliere i nuovi membri entro il due mila trenta ha suscitato molte reazioni una delle ragioni il fatto che non è la prima volta che vengono menzionate delle date di un di una possibile adesione ma tutte queste date finora sono andate perse e si fa l'esempio della strategia della Commissione europea sul futuro allargamento pubblicata nel due mila diciotto chi prevedeva una posta un possibile ingresso della Serbia Montenegro all'Unione Europea
Entro lire due mila venticinque la radio Europa
Libera osserva che mancano ancora diciotto mesi fino a questa scadenza ma entrambi i Paesi cioè Serbia e Montenegro hanno avanzato poco nel processo di adesione
E la fine dei negoziati non è per nulla vicina
In questo commento si rileva inoltre chi la Commissione europea restituzione chi prepara la proposta il parere se è un singolo stato meritava avanzamento nel processo di integrazione europea
A seguito dei di questo intervento e di queste interviene in di queste dichiarazioni di Jean-Michel
Ha avuto una reazione molto tiepida proposito della possibilità dell'adesione dei Balcani occidentali entro la fine di questo decennio infatti la portavoce della Commissione europea D'Anna
Spinetta ha detto chiede la commissione europea e focalizzata sulle riforme e il nome sulle date
E ha confermato che non ci sono state delle precedenti consultazioni tra queste due istituzioni europee vale a dire tra la Commissione europea e il Consiglio europeo prima dell'intervento del presidente Sciarra Michel
Corinna Stratulat ci esperta per i Balcani occidentali e l'allargamento dell'Unione Europea
Presso all'organizzazione chi si chiama Centro per la politica europea rileva sempre per la Radio Europa Libera chi l'adesione dei nuovi Stati è una questione politica e quindi ritiene che tutto e possibile e plausibile secondo la sua opinione la questione e
Se una possibile data ossa
Mobilitare attivare motivare non soltanto i Paesi dell'allargamento ad intraprendere le necessarie riforme bensì anche la stessa Unione Europea
I Paesi che vogliono integrarsi devono prepararsi per l'adesione
Ma anche la stessa Unione europea dovrebbe fare il suo compito se intende crescere seriamente nel futuro a trenta o più Stati membri afferma questa esperta il commento aggiunge chi oltre alla data di una possibile adesione Jal Michelle ha confermato quindi Rocchi è stato detto da parte di Bruxelles diverse volte
Vale a dire che l'Unione europea non vuole importare
I conflitti laterali per questo motivo è stato proposto di inserire la cosiddetta clausola di fiducia la quale acconsentì rende
Che i nuovi Stati membri non utilizzino nella membro uscente dell'Unione Europea per bloccare gli altri
Stati sulla via verso l'adesione secondo l'esperto Michel lei già direttore piede l'allargamento della Commissione europea
E poco probabile che questa proposta possa ottenere un largo sostenne del consenso
Per molti analisti quali riconoscono si indispensabile trovare il modo come evitare proprio questo tipo di blocco
Si pone la domanda perché questa specie di clausola per nuovi Stati membri dell'Unione europea e non per quelli già esistenti
Continua ad esserci infatti il rischio che alcuni Stati membri possano bloccare la visione a causa di questioni bilaterale aperti come nel caso della Grecia o Bulgaria nei confronti della Macedonia del Nord oppure
Si ridimensiona anche l'esempio della Slovenia durante un periodo dei negozi
Tanti di adesione della Croazia all'unione europea
Grazie a Marina si corra dunque il forma strategico di Bledisloe venne il consueto appuntamento che da tanti anni si tiene in questo periodo dell'anno per fare il punto sull'allargamento da Unione Europea sull'integrazione dei Balcani occidentali
Vedremo appunto anche alla luce delle dichiarazioni fatte dal il Presidente del Consiglio europeo Jean Michel se davvero insomma
Forse sulla spinta anche della guerra in Ucraina si riesce a rilanciare il il processo di integrazione quindi l'adesione dei Balcani occidentali e l'Unione europea se davvero il due mila e trenta diventerà quella data di ingresso di questi Paesi gli anni non sono molti i problemi sono tanti
E tratto di di vari Paesi con con che sono coinvolte nel processo di integrazione sono a livelli diversi ora sempre sul tema dell'integrazione dei Balcani occidentali
Adesso ci stiamo ci possiamo invece ad ascoltare Arthur Mura che ci ha parlato del Kosovo della Macedonia del Nord le reazioni di Pristina
Negative alla dichiarazione del presidente francese macro sulla sospensione della liberalizzazione dei visti qualora il negoziato con Belgrado per la normalizzazione della relazione non facesse passi avanti ma poi anche la magia del Nord per quanto riguarda la visita a Skopje
Dell'inviato speciale statunitense per la cara cimentare Gabriele Escobar e la visita ufficiale del presidente macedone pendano stia a Praga ma partiamo appunto dalle parole di
Di Macondo dalle reazioni di Pristina della reazione in particolare della Presidente kosovara chiosa smanie e quindi ad ascoltiamo che cosa c'era detto cosa c'ha raccontato nella puntata del tre settembre di passaggio sono desta attorno ora
La sospensione dei visti per i cittadini del Kosovo ucciderebbe il dialogo con la Serbia ha dichiarato il presidente del corso io sono mani citata dai media commentando la minaccia del presidente francese
Emmanuel macro di chi rivede gli impegni assunti sulle politiche dei visti per costume e Serbia qualora Pristina e Belgrado non dovessero comportarsi in modo responsabile
Direi che questo è il modo e il modo migliore per uccidere il dialogo tra costruire serve una volta per tutte se qualcuno vuole fermarlo allora prenda queste misure
Che sono una punizione senza precedenti ma in questo caso nessuno avrà più il mandato di recarsi a Bruxelles est ha dichiarato male
Tanto giovedì
Sette settembre il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg riceverà la presidente del cosa ovvio sono svaniti nel suo ufficio e questo lo fa sapere ufficio stampa
Della della NATO dopo l'incontro o smanie Stott e metteranno anche una conferenza congiunta di stampa
Comunque la non l'azione dei rapporti tra corso per seri perché è difficile per Pristina sarebbe stata più facile con un altro tipo di vicino questo lo ha dichiarato il premier kosovaro Albin Kurti intervenendo al forum di Blair
Il corso va una doppia storia di successo per l'esito dell'intervento NATO mille novecentonovantanove e poi lo sviluppo in tutto porranno della democrazia e dell'economia del Paese
Ha detto il premier kosovaro Albin Kurti intervenendo a questo forum in Tibet
Le autorità del Kosovo stanno lavorando accuse rese a livello bilaterale con i Paesi europei che ancora non riconoscono l'indipendenza di Pristina ha spiegato Curti
Le relazione stanno migliorando ha aggiunto il capo del Governo ripristinati riferimento ai Paesi scettici dunque Cipro Spagna Slovacchia Romania e Grecia
Nei Balcani occidentali ha proseguito culti l'Unione europea e quasi una religione secolare motivo per cui allargamento avrebbe effettivi positivi
E favori verde l'integrazione regionale ha ricordato Curti
Il Kosovo che è pronto a intraprendere il viaggio europeo ha detto all'altro canto e nel frattempo la ministra degli Esteri kosovara Bonica gruppo allo sfarzo durante il Fondo strategico di bile disporre ricordiamo
I Stati sovrani e indipendenti dovrebbero decide il loro futuro
Senza influenza dei paesi vicini o della Regione sono convinta che il costo sia pronto appena preparata per intraprendere il viaggio europeo sono molto ottimista ha affermato ministra
Greco aveva Squarza
Il sentimento di voler entrare nell'Unione europea molto importante lo diventerà sempre più
Importante Mammano che ci avvicineremo al due mila trenta all'unione europea ha osservato la ministra del Kosovo
Il premier del consorte in Curti ha riferito nel frattempo ai ministri del corso sugli incontri
Che ha tenuto in Grecia e condivide della Regione in occasione della cena informatica organizzata dal premier ellenico Kika che spinto tanti ska abbiamo pagato
Anche prima e che ha visto la partecipazione dei vertici europei del Presidente
Ucraino Lodi MIR demenza
Abbiamo rilasciato una dichiarazione congiunta in cui chiediamo il fermo sostegno all'indipendenza all'integrità territoriale dell'Ucraina e la punizione dei crimini commessi durante la guerra e la consegna alla giustizia dei responsabili
Ha detto Curti ai suoi ministri il pieno in questo quadro ASPI ha spiegato di aver chiarito durante la cena informale trattiene che non ci sono alternative alla gestione del corso riunione europea
Tutti i Paesi che aspirano ad aderire all'Unione europea devono rispettare la democrazia lo Stato di diritto le relazioni di buon vicinato i diritti umani e quelli delle minoranze
Ha osservato Curti aggiungendo tirate evidenziato durante gli incontri bilaterali il progresso economico e democratico nel corso allentamento delle tensioni quattro Comuni del Nord praticamente avvenuta il Kosovo rispetto alla corte di Prati stava ha ribadito che temendo che la situazione nel nord e il risultato dell'arresto di elementi provenienti che hanno toccato polizia giornalisti e soldati giura che fu allo stesso tempo di un ritiro da parte degli estremisti violenti serbi orrende obiettivo e prevenire una nuova escalation affermato il premier kosovaro in questa riunione con i suoi ministri
Intanto Carchio ascoltatori passiamo dalle notizie che arrivano dalla Macedonia del North
E possiamo informale che c'è da dire la Macedonia del Nord merita hanno di vivere nell'Unione europea e questo è quanto ha scritto su Facebook il pene facendone Dimitar cupa Ceschi in effetti dopo aver incontrato inviato speciale degli Stati Uniti per i partner occidentali Gabriel che scopre
Il messaggio degli USA è chiaro dopo l'adesione alla NATO la macedone del Nord dovrebbe diventare membro dell'Unione europea
I cittadini macedoni meritano di vivere nell'Unione Europea vogliono avere una vita migliore vogliono integrazione e non isolamento si legge nel messaggio del capo del governo scoppia
Secondo Kovacic che l'integrazione europea del paese e di importanza strategica anche per la stabilità della regione e dell'Europa
Come riferiscono i media macedoni Escobar in una conferenza stampa congiunta con il premier le cedole ha affermato che scoppia ha dimostrato di essere una vera ammiccanti Washington
Per il tipo di partenariato che abbiamo con l'Unione europea vogliamo vedere la macedone del nord in Europa siamo i vostri più entusiasti sostenitori fatte già parte della comunità transatlantica e speriamo possiate diventare membri formali
Dell'unione proprie ha detto l'inviato speciale degli Stati Uniti per i Balcani occidentali in questa volta scopi
Però la corruzione è una grande problema per l'intera regione dei Balcani occidentali a aggiunto l'inviato speciale degli Stati Uniti Balcani occidentali Gabriele Escobar
Spiegando che Washington s'intende sostenere il percorso di integrazione europea delle Nazioni della regione dei Balcani occidentali
Sono felice di vedere il processo di adesione riserva un posto centrale allo stato di diritto come condizione per l'ingresso all'Unione Europea detto Escobar in un'intervista con rimedia Macedonio
Ogni Paese che è entrato nell'Unione Europea e più stabile e più democratico e più avanzato Carlo stesso tempo più che qua in termini di giustizia che tra i suoi cittadini
Questo è un altro motivo per cui vogliamo vedervi sulla strada verso l'adesione all'unione europea affermato diplomatico statunitense
In effetti anche presidente ceco Peter trovate l'omologo macedone sta evolvendo Eros che hanno discusso dell'ingresso della macedone del Nord nell'Unione Europea
E lo ha reso noto ai giornalisti dopo il loro incontro a Praga di Pancalli sono storicamente un territorio complesso
In ragione della loro composizione etica e del fatto che sono al crocevia di varie influenze ha detto Pape
Sosteniamo la Macedonia del Nord nei suoi sforzi per l'ingresso nell'Unione Europea non c'è sicurezza senza prosperità economica e stabilità li vediamo come sforzi complementari ha aggiunto Pavel
I due capi di Stato
Hanno parlato anche di cooperazione economica bilaterale per tentarono Ski c'è un grande potenziale per quanto riguarda Energia e Trasporti la tecnologia dell'informazione agroalimentare e la tutela dell'ambiente
Sul fronte dell'integrazione europea dei Balcani
E del sostegno all'Ucraina Italia anche e Grecia si muovono sulla stessa lunghezza d'onda milioni addirittura preferisce che rispetto al termine allargamento si utilizza la parola riunificazione ma il governo di Atene nell'ultimo periodo sta approvando a giocare una partita parallela all'azione apposta
Dall'Italia secondo diversi opinionisti
Comunque grazie soprattutto all'attivismo del trizio il Presidente del Consiglio e ministro devi essere un tono entreranno in Italia ha rinviato una serie di iniziative diplomati con i Paesi dei Balcani occidentali
Dal business forum svoltasi a Belgrado ad Avignone il trilaterale dell'Alto Adriatico di Ancona
Con Croazia Slovenia sino all'incontro sul corridoio paneuropeo cordoglio otto che si è svolto a Brindisi con la partecipazione di Albania
Bulgaria e Macedonia ante no
Dal canto suo la Grecia ottenuto un risultato molto importante ovvero un vertice ad Atene con tutti i Paesi dell'Europa sudorientale che ha visto anche la partecipazione del presidente ucraino lati mise Lenzi che abbiamo pagato anche prima
Nello spirito del venti andante della dichiarazione di fissarle hanno sardonico
Miccio tachista tentando di riposizionare la bandiera greca nel quadro nel quadrante regionale consapevole del fatto che l'economia ellenica e anche la più importante in questa
Dall'incontro fra sé che insieme sottaciute da Atene peraltro è emersa la volontà della Grecia di patrocinare da ricostruzione di Odessa
Un'iniziativa proseguita anche dall'Italia Melloni che Mitrotta ci sta avranno modo di discutere ampiamente durante il loro incontro di domani debitori contro per evitare anche
Di per starsi i piedi e mettere in discussione le solite relazioni esistenti in vari settori
Grazie ad Arthur condurrà allora siamo verso la conclusione di questo supplemento settimanale di passaggio sul gasometro di giovedì sette settembre nel quale viviamo proposto una
Una sintesi della puntata del tre settembre e in particolare viviamo riproposto la parte dedicata la questione dell'integrazione europea dei Balcani occidentali
Abbiamo parlato del forno strategico di Blair dance Slovenia l'appuntamento annuale che si tiene in questo periodo dell'anno proprio per fare il punto dell'allargamento dell'Unione Europea
Integrazione va a Karachi dentali poi le reazioni due negativa insomma anche prevedibili di Pristina alle parole di Macrone presidente francese che Asola minacciato diciamo così di una ieri vedere insomma il processo di liberalizzazione dei visti qualora il negoziato per la normalizzazione delle relazioni tra Belgrado e Pristina non facesse passi avanti e poi anche la questione alla Macedonia del Nord paese piccolo ma che ha un suo ruolo nell'importante nella nello scacchiere balcanici dentali in Macedonia del Nord
Abbiamo fatto il punto sulla con anche qualche eccesso di integrazione in massa nel nord c'è stato alla vista dell'inviato speciale statunitense prima Karachi tentare carriere scompare poi la visita ufficiale del presidente
Sta evolvendo arrosti ha compiuto a a Praga sempre nel quadro appunto del del del per consolidare i sostegni internazionali ed europei
Al processo d'integrazione europea di di Skopje ecco
Questi dunque sono le i temi che ne abbia abbiamo voluto proporre questo supplemento di passaggio su dati giovedì sette settembre temi che abbiamo toccato nella puntata del tre settembre che abbiamo realizzato come sempre insieme a Marina si corali ha dato un'ora
Siamo a conclusione dunque vi ricordiamo che tutte le puntate di passaggio su destra sono riascoltarli su radio radicale punto it andando nella sezione rubriche e lì cliccando cercando cliccando su passaggio su destra trovate non solo le puntate ma anche in altri supplementi settimanali nostri speciali
In onda invece ci risentiamo domenica domenica dieci settembre come sempre alle ventuno per una nuova appuntata grazie per averci seguito un saluto da Roberta Spagnoli una buona giornata all'ascolto di radio radicale