Come nasce la Costituzione

Un giorno a tutti pervenuti a Palazzo di Montecitorio per me un piacere e un onore portare a questo incontro oltre alle al mio personale il saluto del presidente della Camera che mi ha chiesto di rappresentarla oggi
Ritengo che l'iniziativa odierna si collochi degnamente sulla scia delle celebrazioni del settantacinquesimo anniversario della costituzione che abbiamo svolto nel due mila ventitré saluto il ministero
Con grande cordialità chiedo scusa non averlo salutato prima cioè il presidente della Commissione affari costituzionali della Camera
Mi piace in particolare ricordati i dialoghi sulla Costituzione che la commissione ha svolto lo scorso autunno con incontri in sei università italiane
La LUISS e la Sapienza di Roma le università di Chieti di Milano di Bologna e di Napoli la Federico secondo
Iniziativa nasceva da una volontà di confronto con il mondo dell'università e con la comunità di studenti e studiosi che oggi qui vedo numerosi e me ne compiaccio
Alla stessa volontà si ispira mi pare l'iniziativa del sito promosso dalla casa editrice Giappi Kellie curato dal professore
Il ministro Giuseppe Valditara ed anche vedo seduto qui in prima fila e dalla professoressa Elisabetta la Mark il sito affiancandosi al portale storico della Camera mette a disposizione tutti i lavori dell'Assemblea costituente i studiosi gli studenti e tutti i cittadini potranno così confrontarsi in presa diretta con i lavori dell'Assemblea costituente
Credo che ne potranno trarre un grande insegnamento la procedura parlamentare la quotidiana attività parlamentare
Il dialogo il confronto anche la semplice conoscenza reciproca nelle Aule parlamentari hanno rappresentato nella storia d'Italia
Una concreta scuola di democrazia
Anche per quelle forze che venivano da diversi orizzonti ideologici è un profilo che credo non si debba oggi sottovalutare soprattutto di fronte ai troppi giudizi sommari e i liquidatori che sull'abuso dei parlamentari si continuano purtroppo Haddad
Il lavoro dell'Assemblea Costituente fu infatti il massimo esempio di confronto il dialogo tra posizioni diverse che seppero lavorato insieme tovaglie in necessari compromessi
Non fu facile la realtà concreta in cui l'assemblea costituente avviò i suoi lavori in avvio e era inevitabilmente diversa da quella sperata da molte forze antifasciste
Che avevano coltivato ad esempio l'idea di una rifondazione ab imis dello Stato si pensi allo slogan tutto il potere del CLN
Fu invece inevitabile un certo grado di continuità nelle strutture dello Stato
Al tempo stesso le forze politiche maggioritaria nell'Assemblea costituente Vollaro però che la Carta fondamentale della nuova repubblica avesse un'apertura al futuro
Un aspetto programmatico di rimozione delle diseguaglianze di quegli ostacoli di ordine economico e sociale come dice l'articolo tre che impediscono l'effettivo godimento dei diritti
Agiva in tal senso in modo trasversale una concezione per i quali i tradizionali diritti di libertà quali la libertà religiosa la libertà di stampa
Di associazione e di riunione e i diritti politici l'elettorato attivo e passivo
Dovevano essere integrati con una dimensione sociale che guardasse anche alle condizioni economiche per rimuovere le condizioni di sofferenza che rende sodo impossibile una libertà effettiva questo poteva di arrivargli per i socialisti dall'ormai lunga esperienza del movimento operaio e del sindacalismo
Né i comunisti a questo si aggiungeva
Sia pure nel quadro dell'ambiguità del rapporto con l'Unione Sovietica la concezione della democrazia progressiva per la quale era necessario impegnarsi nell'immediato
Per un avanzato stato democratico in attesa che maturassero le condizioni per il passaggio al socialismo
Nell'aria cattolica era forte l'influenza del personalismo di Jacques Maritain e di Emmanuel Mounier
Di una concezione cioè che superava un'idea tomistica di individuo a favore della persona di un soggetto da considerare nel concreto nelle sue relazioni sociali a partire dalla famiglia
Anche nell'aria liberaldemocratica agiva in tal senso l'esempio del New Deal di Roosevelt delle teorie di Keynes del Welfare State britannico realizzato dal governo laburista di Clement ha tolto attori ma già impostato con il piano del mille novecentoquarantadue del liberale Berra Riccio
Insieme dei lavori dell'Assemblea Costituente emerse lo sforzo per far sì che la Costituzione potesse svolge la sua tradizionale funzione garantista
Di tutela delle libertà individuali per superare la stato latteria del fascismo
Occorre qui di ricordare l'impegno dell'aria liberaldemocratica sui temi quali il bicameralismo l'assetto alle regionale dello stato e l'istituzione della corte costituzionale e io so oggi qui abbiamo esempi fondamentali e importanti ringrazio per la loro presenza oggi qui
A Palazzo di Montecitorio insieme merita li chiama e lo sforzo di Giuseppe Dossetti
Del suo gruppo nel saper individuare il punto di equilibrio tra esigenze garantiste legate alla tradizione liberaldemocratica
Esigenze di intervento dello Stato in sentenza in senso egualitario che emergevano dalla componente socialista e da quella comunista
E la stessa frattura a livello di governo che si produsse nel maggio del mille novecentoquarantasette con l'uscita dalla maggioranza
Delle sinistra fece sì che matelassé Edo in quelle forze più orientate verso una concezione assembleare del giacobina della democrazia la consapevolezza dell'importanza istituti di garanzia a tutela di quel ruolo di opposizione
Che si cominciava a intravedere avrebbero dovuto svolge tutto questo tutta questa meravigliosa opera effettuate in concordia riscossa è possibile editore nel sito
Come nasce la Costituzione punto it
E di questo dobbiamo essere grati ai promotori dell'iniziativa grazie ancora davvero buon lavoro a tutti gli altri ancora il ministro partita
Bene il mio brevissimo intervento doveroso perché ci sono delle differenze minime rispetto al programma che avete ricevuto l'invito che avete ricevuto e quindi ci sembra opportuno sottolineare queste piccole differenze che non riguardano il format bensì soltanto alcuni degli interpreti in qualche modo della dell'evento temi contro l'odierno
Quindi adesso dopo il saluto del presidente pagano avremo l'intervento preventivato del ministro dell'Istruzione del merito professore Valditara
Seguirà di intervento un breve comunicato della rappresentante di Intesa San Paolo la dottoressa Spina in sostituzione del dottor Lucchini che per un impegno sopraggiunto sa all'estero si trova all'estero quindi avremmo la le letture preventivate dei da Clotilde Sabatino e di Nicola concorso e dopo queste letture avremmo il dibattito animato dal presidente eredità della Corte Costituzionale professoressa Silvana Sciarra dal giudice costituzionale professore e Luca Antonini dibattito dalla moderato dal dal dottor Massimo Martinelli in sostituzione
Del del dottor Sallusti che era invece indicato nel l'invito da ovviamente le modifiche sono diciamo quasi necessitate in certi casi perché quando si organizzano eventi di questo genere si parte con molto anticipo
E il tempo che interviene quando delle persone che hanno delle dei dei compiti istituzionali
Vengono coinvolte diventa quasi inevitabile dovere prevedere delle piccole modifiche io ringrazio tutti i presenti autorità il i colleghi gli amici e gli studenti che sono presenti e do la parola immediatamente al ministro è un'altra
Buongiorno a tutti voi
Devo dire che
Mi fa molto molto piacere a vedere in questa sala
Tanti giovani tanti studenti
Tanti docenti
E quindi il mio saluto è innanzitutto
A ai ragazzi qua presenti
Mio saluto ai docenti che li hanno accompagnati e ovviamente il mio saluto doveroso alle autorità presenti e a tutti coloro che hanno accettato questo invito che hanno organizzato questo evento
Perché gli atti dell'Assemblea costituente sono stati raccolti poco più di cinquant'anni fa in otto volumi dalla Camera dei deputati e anche per questo che noi siamo orgogliosamente felici di essere presenti in questa importante istituzione che ha avuto la sensibilità nel mille novecentosettanta di pubblicare gli atti dell'Assemblea costituente poi per renderli più fruibili sono stati fotografati ammessi
Anche on line e tuttavia si tratta di fotocopie con tutte le problematiche legate alle fotocopie
E quindi con la impossibilità di fare quelle ricerche rapide attraverso parole chiave
Attraverso alberi di navigazione attraverso operazioni di stampo di copia incolla
Per questo che
E insieme con l'amica professoressa Zabetta la marca abbiamo pensato di fare una nuova edizione ringrazio a casi Trichet Giappi Chelli Banca Intesa San Paolo che ha finanziato questa opera
Una nuova edizione che rendesse facilmente fruibile
Questo facilmente fruibile queste pagine questo dibattito queste discussioni
Ma perché
Ottenuto particolarmente a rendere fruibile questo straordinario dibattito avvenuto tra quarantasei e quarantotto quarantasei quarantasette a dir la verità
All'interno della Commissione dei settantacinque prima e poi dall'assemblea costituente
Perché
Io credo che bisogna partire da un'affermazione di Meuccio Ruini importante
Costituente deputato costituente che ebbe ad affermare
Per attuare una costituzione bisogna comprenderla e per comprenderla per comprenderla bene
Bisogna conoscere come è nata
Allora noi dobbiamo attuare una Costituzione vivere una Costituzione e quindi comprenda ma comprendere
Lo spirito originario
Come è nata questa costituzione ma soprattutto attorno a quale principio fondamentale è nata questa Costituzione vedrete che poi ha una strettissima attinenza anche con la mia visione di scuola
Be'già è stato detto
C'è un principio che innerva tutta la Costituzione ed è il principio personalistico
L'idea di persona
Al centro dell'ordinamento per la prima volta nel nostro ordinamento c'è questo rovesciamento di prospettiva
Lo Stato al servizio della persona e non come dice molto bene Giorgio la Pira la persona al servizio dello Stato come era nell'esperienza fascista ma io aggiungo in tutte le esperienze totalitarie
Giorgio la Pira fra l'altro si scaglia molto duramente contro l'etilismo
Che sta a fondamento pestato
A fondamento voi di un pensiero che sviluppandosi ha dato vita ad esperienze totalitarie
E che metteva al centro appunto Stato
E tra l'altro Giorgio la Pira fa anche delle precisazioni molto interessanti
Giorgio La Pira era
Un professore di diritto romano
è stato anche sindaco di Firenze
C'è stato un esponenti illustri della democrazia cristiana
Ma Giorgio la Pira diceva ma cos'è questa persona
è una riflessione anche di straordinaria attualità se ci pensate attenzione e dice non coincide con l'individuo
Individuo persona sono due termini che hanno un significato differente
La persona è quell'individuo capaci di relazionarsi capaci
In relazioni capaci di amare capaci di inserirsi in un contesto sociale non colui che vive per se stesso ma che vive all'interno
Di un contesto sociale capaci chiamare dice più forte Giorgio la Pira doganale ovviamente ha un senso alto un senso profondo no capace di intessere relazioni con la comunità
E allora perché è importante partire da perché è importante sottolineare il valore della persona che nella nostra Costituzione così fondamentale
L'influenza è stato già detto di Maritain citato più volte dallo stesso La Pira
Tra l'altro diciamolo tutta non è che poi fossero tutti d'accordo su questa centralità della persona
Per esempio costituenti comunisti all'inizio non erano affatto d'accordo
Poi nel dibattito
Per accedere ad una soluzione che fosse ampiamente condivisa Togliatti ebbe a fare quella affermazione disse ma intanto
Nella nostra visione lo stato e destinato a estinguersi
E quindi va bene anche mettere al centro la persona
E però questo gli dà già anche l'idea
Di quale dibattito intenso si sia svolto
Torno a questa
Costituzione
Di quale dibattito alto perché la bellezza
Di questi atti di queste
Di queste discussioni
E la notevole profondità culturale
Che traspare con grande intensità quindi io vi inviterei proprio a collegarli a questo sito
E ad andare scegliendo voi le parole che di possono essere più gradite Kenzo educazione
Scuola educazione Stato
Ne scelgo due perché lo consultate anche recentemente andrete a scovare un dibattito altissimo di grande livello culturale ma anche Dio eccezionali Rispetto
Perché uno dei punti più belli più alti e più qualificanti di questo dibattito è stato anche pur nel rigore del discussioni è nella anche forza del confronto il rispetto verso un altro
Si sentivano veramente parte di una grande impresa l'Italia liberata doveva darsi una Costituzione si stava avviando la Repubblica
E allora c'era l'orgoglio di essere tutti i TAR
Di una grande avventura di un grande disegno
Ed è anche per questo che io ho voluto fortemente questi atti che Christine questa raccolta questa raccolta sui Interval sta fruizione agevole
Innanzitutto per voi studenti ma ovviamente non solo per voi
Perché noi dobbiamo partendo dalle scuole partendo da voi estendendolo poi questo invito anche a chi magari a ruoli un po'più alti
Dobbiamo recuperare uno spirito repubblicano il repubblicanesimo
Cos'è questo repubblicanesimo il sentirsi parte di una comunità nazionale il sentirsi parte condivisa di una comunità nazionale che crede in comuni valori fondanti
E allora è evidente
Sì se si sentisse ci si sente parte di comuni di una comunità nazionale
E si condividono alcuni valori fondanti che sono poi quelli scritti nella nostra Costituzione beh anche il dibattito politico la lotta politica deve essere ispirata alla rispetto verso l'altro
Avversario
Ma mai nemico perché il nemico è quello che sta fuori dall'ordinamento costituzionale
In amico e quello che tu non mi conosci che tu vuoi combattere per abbattere
Ecco questa non è una lotta politica che si ispira al senso nella nostra Costituzione e forse dovremmo iniziare a riflettere anche su questo passaggio
E allora siamo anche in un momento
Di grandi trasformazioni sociali
Abbiamo un'immigrazione sempre più rilevante anche a partire dalle nostre scuole
Tanti giovani che arrivano da lontano
E tanti giovani che devono poter conoscere la nostra Costituzione perché l'integrazione passa attraverso anche l'accoglimento dei valori fondanti dei valori costituzionali fondanti perché è chiaro che
Se qualcuno dice ma io Arrigo in uno stato ma di quella Costituzione di quei valori proprio non mi importa nulla
Sarà più difficile che si riesca ad integrare quindi far conoscere la nostra Costituzione anche per favorire l'integrazione di chi arriva da lontano
Ed è importante che sia insegnata dunque nelle scuole ci tengo molto non a caso abbiamo fatto con presidente merita
Presso la Sala Sciarra una convenzione per la corte costituzionale ministero per far conoscere la Costituzione nelle scuole è fondamentale
Deve fondamentale inserire la conoscenza della Costituzione nella educazione civica educazione alla cittadinanza lo vedrete a poi quando pubblicheremo
Queste direttive linee guida sull'educazione alla cittadinanza
Certo la Costituzione va interpretata
E qua
Mi farebbe piacere che
L'opera di questo tipo che rende certamente più agevole la consultazione
Degli attivi della costituente
Consentisse
Ai giudici Della Corte costituzionale
Una interpretazione
Come dire sempre più coerente anche con lo spirito
Costituente
Con come dire la volontà del costituente io credo molto in questo so che la dottrina si divide
E c'è un ampio dibattito che vada ben oltre l'Italia attraversa l'oceano raggiunge l'America e non solo
Ma io credo che sia sempre importante che una norma
Venga inquadrata sia ben chiaro è ovvio che
La società
Direi in divenire continuo e quindi una Costituzione va attualizzata bisogna attualizzarla anche in relazione ai trattati internazionali all'articolo undici che la Costituzione impone questo
Non dimentichiamoci l'articolo due della nostra Costituzione che è una norma fattispecie aperti
E che per quanto riguarda il riconoscimento di diritti inviolabili dell'uomo certamente favorisce questa apertura interpretativa
Però sommessamente mi farebbe piacere che
Quando giudice costituzionale si trova di fronte ha qualche caso dubbio magari
Possa in prospettiva
Sempre più attingere al dibattito allo spirito perché se la Costituzione non è stata modificata per vuol dire forse quell'assetto di interessi con l'assetto di valori nelle sue fondamenta non è stato ritenuto modificata
O dal modificarsi e d'altro canto se riteniamo che ci siano dei principi fondamentali immodificabile la nostra Costituzione
Ed è è evidente che un'interpretazione coerente con la volontà di chi ha posto quei principi fondamentali
Rispetta pienamente questa idea di modificabilità di quei principi fondamentali
D'altro canto non dimentichiamoci mai l'articolo uno della nostra Costituzione che attribuisce la sovranità al popolo pur nelle forme
Di esercizio previste dalla Costituzione
Ma e allora sia la Costituzione deve diventare la stella polare la stella polare pezzi opera nella politica
La stella polare per chi opera nella società la stella polare per chi tiene da noi per la prima volta
Sì la Costituzione deve essere quel momento unificante ecco che io credo che noi
Dobbiamo realizzare
La Costituzione anche nella nostra scuola ed ecco perché io e qui concludo
Parlo sempre di scuola costituzionale cos'è questa scuola costituzionale così intendo dire quando parlo di scuola costituzionale e la scuola che mette al centro lo studente
La persona dello studente sembrava scontato non vuole guardate non lo è e me ne accorgo tutti i giorni che non lo è
La scuola costituzionale e quella che al servizio dello studente che mette al centro
La persona che lo studente per valorizzarne i talenti
Per valorizzarne le abilità
Per affrontare le sue fragilità
Ed esaltare le sue potenzialità
Ecco perché per esempio una delle prime cose che ho fortemente voluto e propri docente tutto
Per quella personalizzazione della formazione e dico sempre la formazione che sia costruita come un abito sartoriale modellata sulle esigenze i talenti le potenzialità del singolo studente
Per dare a ciascuno un'opportunità di realizzare i propri sogni le proprie aspirazioni
Per dare a ciascuno la possibilità di avviare un successo nella formazione nel lavoro e quindi tali grazie grazie a veramente per essere venuti così in tanti
Sarò adesso molto molto
Interessato al dibattito che seguirà che fra l'altro avrà due persone di
Altissimo livello moderato da un grande direttore c'è quindi
Grazie ancora
Buongiorno a tutti saluto a nome di Intesa San Paolo il presidente della prima Commissione affari costituzionali Mazzarri o pagano che ringrazio per l'ospitalità il ministro dell'istruzione del merito Giuseppe Valditara
Il Presidente emerito della Corte costituzionale e si vada Sciarra il giudice costituzionale e Luca Antonini le autorità presenti e tutti gli ospiti
Intesa Sanpaolo ha sostenuto l'iniziativa come nasce la Costituzione avviata nel due mila ventidue in vista del settantacinquesimo anniversario dell'entrata in vigore della Costituzione
Celebrato lo scorso anno l'iniziativa come detto si è sviluppata intorno ad un portante Progetto realizzato da già i Galli Editore
Di digitalizzazione ripubblicazione degli atti dell'Assemblea costituente un patrimonio culturale e giuridico dal valore inestimabile della storia della nostra Repubblica
Il Progetto come nasce la Costituzione magistralmente curato dal ministro Giuseppe Valditara che dalla professoressa Elisabetta la marca che saluto sotto l'egida di un autorevole comitato scientifico colpisce per la sua capacità di dare totale accesso una parte fondamentale del patrimonio identitario della Repubblica italiana
Offre un quadro completo delle origini delle norme della Costituzione che ancora oggi reggono la vita della nostra comunità
Rendendolo disponibile a tutti storici giuristi insegnanti politici politici ma confido confidiamo soprattutto ai giovani
Tra le motivazioni che hanno portato a Intesa San Paolo a sostenere questa importante iniziativa scientifica se ne vogliono ricordare due
La prima come è facile intuire è stata quella di condividere e sposare la volontà del Progetto
Di favorire l'accesso di tutti alle fondamenta della Costituzione attraverso una consultazione facile veloce e moderna frutto della combinazione tra la tecnologia e il sapere storico
La seconda motivazione risiede nel ruolo della banca nella società
Richiamato direttamente o indirettamente in diversi articoli della Costituzione
Le banche consapevoli della responsabilità che hanno perso la collettività sono chiamati a contribuire attivamente al progresso economico da realizzare nel rispetto del benessere collettivo dell'inclusione e dei diritti della persona
Essi operano infatti entro il quadro delineato dai principi costituzionali contribuendo non solo allo sviluppo economico ma anche al benessere sociale attraverso la gestione del credito e dei risparmi dei cittadini
Si pensi ai temi dell'inclusione finanziaria del risparmio che trovano nell'articolo tre il secondo comma dell'articolo quarantuno e nell'articolo quarantasette della Costituzione le loro origini
Sino ad arrivare al concetto di educazione finanziaria riconducibile all'articolo trentaquattro della Costituzione relativo al diritto all'istruzione
In questa occasione si vuole ricordare come Intesa San Paolo con il proprio sostegno al progetto abbia contribuito anche alla realizzazione di uno straordinario materiale audiovisivo
Ossia il breve documentario disponibile sul portale dell'iniziativa come nasce la Costituzione punto it ti si tratta di un racconto supportato dalle immagini e dalle voci originali dei protagonisti e dei commentatori del periodo che ricostruendo le vicende relative all'elaborazione all'approvazione della Carta costituzionale Ripa
Partono alla memoria delle vecchie generazioni avvenimenti che ci auguriamo possano rappresentare un'importante testimonianza per le nuove grazie
Un giorno a Totti esercito siamo nella nostra meravigliosa costituzionale
Commissione per la Costituzione prima sottocommissione relazione del deputato La Pira Giorgio sui principi relativi ai rapporti civili introduzione
Deve essere premessa nella Costituzione è una dichiarazione dei diritti dell'uomo
Il problema sorge dal fatto che alcune costituzioni recenti Austria mille novecentoventi
Lettonia mille novecentotrentadue Polonia mille novecentotrentacinque mancano vitale premessa e ne mancano per la ragione che gli essenziali e tradizionali diritti dell'uomo sono in esse considerati come
Il presupposto Tacito ed ineliminabile di ogni Costituzione
Diverso è il caso per la nuova Costituzione italiana
Essa e necessariamente legata alla dura esperienza dello stato totalitario
Il quale non si limitò a violare questo o quel diritto fondamentale dell'uomo negò in radice l'esistenza di diritti originari dell'uomo anteriori allo Stato
Esso accogliendo la teoria dei diritti riflessi fu propugnatore ed esecutore di questa tesi
Non vi sono per l'uomo diritti naturali ed originari vi sono soltanto concessioni
Diritti riflessi queste concessioni e questi diritti riflessi possono essere in qualunque momento totalmente o parzialmente ritirati secondo il beneplacito di colui dal quale soltanto tali diritti derivano
Lo Stato
Da qui la radicale inversione del rapporto individuo Stato qual era stato costituito nelle costituzioni di tipo occidentale
Non più una struttura costituzionale e politica dello Stato in funzione dell'individuo e dei diritti naturali dell'individuo ma all'opposto
I diritti riflessi dell'individuo in funzione della struttura costituzionale e politica dello Stato
Non lo Stato per l'uomo
Ma l'uomo per lo Stato
La dottrina hegeliana otteneva una integrale trascrizione nell'esperienza costituzionale e politica dello Stato fascista e nazista
Veniva così in radice annullata la fondamentale conquista giuridica e politica della civiltà cristiana
Lo Stato totalitario fu essenzialmente una crisi totale del valore della persona qual era stato elaborato sui dati dell'Evangelo
E della più alta meditazione umana durante tutto il corso della civiltà cristiana una crisi di natura metafisica prima con la riduzione della persona ad un momento accidentale della sostanza statale del
E di natura giuridica e politica talk show negato ogni valore trascendente perciò originario dell'uomo ed assorbito l'uomo nella sostanza collettiva lo Stato non poteva non derivarne per una ineluttabile conseguenza la negazione radicale
Di diritti naturali
Inviolabili da parte dello Stato
Crisi giuridico politica e crisi metafisica della persona si richiamano come l'effetto richiama la causa in questa duplice crisi stalle senza dello stato totalitario e quindi del fascismo e del nazismo
Quale compito viene dunque affidato alla nuova Costituzione italiana perché si almeno costituzionalmente superata questa crisi
La risposta è evidente
Riaffermare solennemente i diritti naturali in prescritti Bisi sacri originari della persona umana
E costruire la struttura dello Stato in funzione di essi
Lo Stato per la persona e non la persona per lo Stato
Ecco la premessa ineliminabile di uno Stato essenzialmente democratico
Assemblea costituente
Commissione dei settantacinque prima sottocommissione diritti e doveri dei cittadini seduta di lunedì nove settembre mille novecentoquarantasei
Presidenza del presidente tu Pini democratico cristiano che raccomanda ai colleghi
Di voler dare la loro opera perché i lavori progrediscono con quello spirito di abnegazione di sacrificio e di concretezza
Che il Paese aspettava i suoi rappresentanti esprime l'avviso che il primo tema proposto i principi dei diritti civili
Sia quello che dal punto di vista generali mette in evidenza in forma concreta i diritti fondamentali della persona umana
I due relatori onorevoli La Pira democratico cristiano e basso socialista hanno dato al loro pensiero un'esplicazione molto con Certosa il presidente propone di passare senz'altro alla discussione della relazione l'attività
Per gli atti comunista
Esprimo la mia riconoscenza al collega la Pira anche con la sua relazione mi ha riportato in tempi lontani dell'università e degli studi di filosofia del diritto
Credo opportuno però fare subito un osservazione mi sembra che il testo costituzionale proposto dall'onorevole La Pira Pecchi di quello che chiamerei un eccesso di ideologia
La Costituzione infatti viene legata ad una particolare ideologia che ha un carattere non soltanto filosofi comma anche religioso
Ciò comporta che il rischio di creare una scissione nel corpo della nazione di aprire una discussione la quale darebbe luogo a infiniti dibattiti a mio avviso nocivi
A coloro stessi che volessero introdurre troppa parte della loro ideologia religiosa della costituzione non è necessario ad esempio inserire l'affermazione dell'esistenza di Dio nella Costituzione perché credo si possano trovare molti altri argomenti
Al di fuori di questa Costituzione per dimostrarla
Rilevo inoltre la esigenza di creare una Costituzione accessibile a tutti
Una Costituzione che possa essere compresa dal professore di diritto
In pari tempo al pastore sardo
Dall'operaio dall'impiegato d'ordine dalla donna di casa
Ora quando nel Progetto trova affermazioni come quella con cui si inizia l'articolo due i diritti originari di imprescindibili della persona umana costituiscono un sistema integrale solidale di diritti che con c'erano tutti i piani dell'attività umana eccetera
Non posso non restare interdetto perché anche a chi ha una cultura riesce difficile sostituire a questa affermazione qualcosa di politicamente e socialmente concreto
Ma e proprio opportuno caricare la costituzione di tutto questo bagaglio ideologico che non la rinforza male indebolisce che potrà dar luogo a dibattiti tradotti mentre il popolo non comprenderà nulla
Giovanni Lombardi Partito Socialista Italiano poi deceduto il ventinove ottobre mille novecentoquarantasei
Aderisco pienamente alle osservazioni dell'onorevole Togliatti
è necessario bandire ogni ideologia da una Costituzione che deve rivolgersi a persone di diversi sentimenti e dei diversi pari di politici religiosi o scientifici Lucifero liberale
Premetto che per me è opportuno che la Costituzione sia veramente uno strumento di convivenza e che contenga una dichiarazione dei diritti anzi più oltre e affermerei che la prima sottoscrizione non dovrebbe fare altro che la dichiarazione dei diritti
Sono poi d'accordo che l'onorevole Togliatti che forse le ideologie affermate nel testo degli articoli sono troppe
Cari stia democratico cristiano
A mio parere le relazioni dei colleghi la Pirelli passo si integrano reciprocamente certo si può obiettare che la relazione la Pira sia un po'troppo impegnata di ideologia
Anche se questa ideologia e indiscutibile in una Costituzione bisogna procedere per formule scheletriche e quanto più la formula che scheletrica e comprensiva tanto più si raggiunge lo scopo ho l'impressione che la relazione basso in un certo senso completi quella di la Pira in quanto considera il diritto sotto l'aspetto delle garanzie
Aspetto trascurato almeno in parte dall'onorevole La Pira mi sembra peraltro ingenuo pensare che una Costituzione possa sganciarsi assolutamente da alcune ideologiche il problema consiste piuttosto di sarà difficile problema nella necessità di contemperare
Le diverse correnti e le diverse ideologie Mancini Partito Socialista Italiano
Ma se si dovesse entrare in discussioni filosofiche non si farebbe altro che esasperare l'antitesi tra le due parti occorre invece mettere da parte la filosofia e l'ideologia che ci dividono e interessarsi della Costituzione che ci unisce
Dossetti democratico cristiano
Penso che il dissenso si sia allargato in quanto non sia guardato ai quei prodotti sintetici della relazione di la Pira sui quali tutti avrebbero dovuto essere d'accordo non mi soffermerò a discutere se una Costituzione debba avere un presupposto ideologico o meno penso comunque che come tutte le costituzioni hanno avuto tale presupposto non è ammissibile che la nostra non l'abbia e non sarà impossibile accordarsi su una base ideologica comune nessuno vuole affermare qui una ideologica e tanto meno una ideologia cattolica
Se ci sono degli spiriti preoccupati di fare affermazioni infondate soltanto sulla ragione credo siano i reparti i rappresentati del mio partito anche se stavolta
E talvolta nella forma questo può non apparire venendo alla sostanza cioè all'ideologia comune che dovrebbe essere affermata come base dell'orientamento sistematico della dichiarazione dei diritti pongo questa domanda
Si vuole o non si vuole affermare un principio antifascista o afascista
Che non sia riconoscimento della tesi fascista della dipendenza del cittadino dallo Stato ma affermi l'anteriorità della persona di fronte allo Stato
Se così è ecco che si viene a dare alla costituzione una impostazione ideologica ma di una ideologia comune a tutti
Però
Questa visione dell'anteriorità della persona non può arrestarsi ad una visione puramente corporea della persona stessa e in questo non credo che l'onorevole Togliatti troverà motivo di dissenso Togliatti
Le impressioni dell'onorevole Dossetti offrano un ampio terreno di intesa desidero soffermarmi su un punto che l'onorevole Dossetti ha indicato come quello di una eventuale differenziazione
Cioè il rapporto tra la persona e lo Stato non vedo perché ci si dovrebbe differenziare dalle spiegazioni dell'onorevole La Pira da quanto ha detto l'onorevole Dossetti
Per conto mio lo Stato è un fenomeno storico storicamente determinato e la dottrina che io rappresento sostiene che lo Stato ad un certo momento dovrebbe scomparire mentre sarebbe assurdo si pensasse che debba scomparire la persona umana
Io e l'onorevole Dossetti potremo dissentire nel definire la personalità umana però anch'io come lui penso che si debba indicare come fine di un regime democratico
Quello di garantire un ampio e più libero sviluppo della persona umana
Dossetti
Voglio aggiungere un altro argomento per un'intesa e cioè che il marxismo non si ispira benché qualcuno ritenga il contrario a un materialismo volgare
Ma a un materialismo raffinato di carattere superiore che non rifugge da questa visione integrale dell'uomo tra gli atti
Poiché si discute tra uomini di dottrina in buona fede
Credo che un accordo sia possibile
Assemblea costituente seduta antimeridiana di venerdì sette novembre mille novecentoquarantasette presidente Terracini Partito Comunista ha facoltà di parlare l'onorevole dominato
Domine doc Democrazia Cristiana
Signor presidente onorevoli colleghi se ha consentito qualche rilievo di ordine generale sul titolo della magistratura che l'Assemblea costituente chiamata ad esaminare a chiusura della sua opera di costruzione costituzionale
E sia consentito qualche rilievo proprio per il motivo che questo titolo sa forse a rappresentare nella seconda parte del progetto di Costituzione
Qualche cosa di così praticamente importanti da poter essere ragguagliato al tema della giustizia sociale nella prima parte del progetto
Come diceva Alessio di Tocqueville ciò che attiene alle garanzie del potere giurisdizionale e in verità quanto più di vitale esista nella costituzione nelle costituzioni moderne
Ora a me pare che la finalità centrale e perciò lo spirito informatore del titolo sia esattamente quella di assicurare l'indipendenza della funzione giurisdizionale quindi
La figura del giudice libero
Mi guardo a questo proposito da reminiscenze storiche che mi potrebbero condurre troppo oltre fino alla scuola del diritto libero
Lascio Kantorovich ed i suoi continuatori perché quando parlo di giudice libero intendo evidentemente
Direi giudice libero nell'alveo della legge
La scuola del diritto
Libero fa del giudice qualche cosa che non si allontana dalla nostra che si allontana dalla nostra concezione for fondamentale qualche attraverso il cosiddetto potere creativo del diritto nel caso con
Tu il giudice finisce per sovrapporsi alla legge
Non è questa presunta libertà che noi vogliamo in un ordinamento italico e latino il quale si ricollega necessariamente la tradizione romanista la più pura della nostra civiltà giuridica
Noi vogliamo un giudice libero il quale sia ad un tempo ancorato al diritto positivo un giudice Libero che operi nell'orbita della legge un giudice Libero che dica il diritto nel caso del singolo
Ma insieme si inchini alla creazione generale ed astratta del diritto
La quale e opera di altri poteri dello Stato e per il nostro ordinamento rappresenta garanzia di giustizia di libertà di democrazia
Sul piano del cosiddetto giudice libero il quale operi con una propria volontà creatrice nel caso singolo
Noi ricordiamo quali abusi e di generazioni siano possibili laddove la certezza del diritto venga meno noi sentiamo che la funzione giurisdizioni giurisdizionale non è più garanzia di libertà
Ma strumento di oppressione della libertà noi sappiamo che il giudice il quale sia libero nel senso di poter incondizionatamente interpretare la cosiddetta coscienza popolari cioè un'asserita conoscenza coscienza collettiva non consacrata almeno diritto scritto né consuetudinario si trasforma in un giudice che potrà seguire sino all'estrema degenerazione il concetto della fiori lungo
Presunta interprete della volontà collettiva signori quel giudice tradirà il diritto e chi non sa rassegna uno di libertà bensì veicolo di servitù che la storia troppo recente dei nostri tempi
Parla duramente in questo senso
Vogliamo invece un giudice duttile libero nella legge il quale abbia il senso sociale del diritto il senso dell'avvicinamento del diritto alla vita questo sì noi intendiamo
Miriamo ad un giudice
Che sia sensibile non solo alla giurisprudenza dei concetti alla giurisprudenza teorica schematica o dottrinale ma che faccia penetrare la vita nelle pieghe del diritto che sia sensibile alla giurisprudenza degli interessi
Noi a questo tendiamo poiché è questo che fa parte del nostro senso sociale del diritto aderenti alla viva realtà delle cose noi non concepiamo un diritto che si avulso dalla coscienza sociale del popolo
E che perciò stesso non risponda alle esigenze della storia ecco precisamente vogliamo che il diritto sia il nutrito di socialità non solo nella fase creatrice ma anche nella fase applicativa
Questo fa parte del nostro senso umano
Del nostro spirito della mo'democrazia questo sì noi vogliamo poiché non si rinnega bensì si avvalora il principio della certezza del diritto quando affermiamo che un giudice libero così nutrito
Di socialità nell'esercizio della sua virtù discrezionale
Debba operare ad un tempo nel campo del diritto costituito
Serbi della legge per poterci dire liberi secondo la grande parola di Cicerone
Assemblea costituente seduta pomeridiana di venerdì sette novembre mille novecentoquarantasette Bettiol Democrazia Cristiana
Noi intendiamo per giustizia la concreta applicazione della norma di legge perché tutto il problema della magistratura nella sua Interna organizzazione dei suoi poteri nelle sue libertà nella limitazione delle sue libertà
E polarizzato attorno all'applicazione singola dell'astratta norma di legge
Norma di legge che non può essere concretamente applicata così come si appiccica un francobollo alla lettera che si spedisce secondo l'immagine di un grande penalista vivente
L'amministrazione della giustizia e quindi l'applicazione della legge e invece un vero e proprio dramma in quanto il processo può essere paragonato ed è stato paragonato ad una sacra rappresentazione forse l'unica delle sacre rappresentazioni che vengono ancora
Celebrate nel nostro secolo
Una sacra rappresentazione quindi un dramma che non può essere visto impostato ho risolto esclusivamente in base a criteri di logica astratta quella logica astratta che un filosofo moderno una Munoz considerato propria del Foro e dei TAR ieri
Questo problema deve essere impostato in base a criteri di logica concreta in relazione non soltanto a quelli che sono gli interessi in conflitto tra di loro come stamani
Accennava il collega Dominator
Ma anche in riferimento a quelli che sono i concreti i valori morali e sociali
Assemblea costituente seduta pomeridiana di giovedì venti novembre mille novecentoquarantasette presidente Terracini Partito Comunista
Passiamo all'esame dell'articolo novantaquattro il futuro articolo centouno della Costituzione se ne dia lettura Riccio Democrazia Cristiana segretario legge
La funzione giurisdizionale espressione della sovranità della Repubblica esercitata in nome del popolo
I magistrati dipendono soltanto dalla legge che interpretano ed applicano secondo coscienza presidente Terracini
A questo articolo sono stati presentati numerosissimi emendamenti molti dei quali sono stati già svolti l'onorevole Costa ha presentato alcuni emendamenti ha facoltà di svolgerle costa
Partito socialista
Non si dica che i magistrati dipendono soltanto dalla legge ma che i magistrati sono vincolati soltanto dalla legge
è un'espressione di tecnica che mi sembra assai più appropriata di quella della dipendenza la quale fa pensare a un rapporto gerarchico
Mentre il concetto e che i magistrati non hanno altro vincolo altra soggezione che quella della legge
Mi sembra poi superfluo dire che questa legge i magistrati interpretano ed applicano secondo coscienza e inutile che ciò
Dica la Costituzione trattasi di un principio di ordine morale e giuridico il quale nella coscienza comune quindi considero una superfluità
Che se ne occupi la Costituzione
Presidente
L'onorevole nobili Tito Oro ha presentato altri emendamenti ha facoltà di svolgerle nobili Tito Oro socialista
Il secondo comma nel testo del Progetto dice i magistrati dipendono soltanto dalla legge che interpretano ed applicano secondo coscienza
E affermazione questa che prelude alla concreta dichiarazione di indipendenza che faremo fra poco risolutamente in un altro articolo mi pare che sia perfettamente inutile
Questa prolusione astratta superflua paga e di stile che vorrei che vedrà i superato che cosa significa i magistrati dipendono soltanto dalla legge
E poi elementare che il magistrato ha per compito specifico di interpretare di applicare la legge di farlo secondo la propria coscienza
Questa è una cognizione così estesa
Di così generale dominio che appare assolutamente pretenzioso sentire il bisogno di enunciarla in una Costituzione
Per queste o no vie considerazioni e per evitare il più possibile il superato stile illuminista ad alleggerimento del testo io ho proposta la soppressione del comma e la raccomando all'Assemblea
Presidente del re acini
Segue l'emendamento dell'onorevole Caroleo che ha facoltà di svolgerlo
Caro Leo
Blocco nazionale della libertà una piccola coalizione di ispirazione conservatrice e monarchica
Il mio emendamento e questo alle parole secondo coscienza sostituire le altre secondo la volontà che viene espressa
Ebbene detto che i magistrati devono dipendere esclusivamente dalla legge ma bisogna intendersi bene a proposito di questa dipendenza che verrebbe in certo qual modo superata dalla giunta delle parole secondo coscienza
Io penso che quando ci si riferisce ai magistrati italiani si è inutile fare un appello alla coscienza
Mentre è necessario se non lo si può cadere in una specie di contraddizione fare un espresso richiamo alla volontà della legge altrimenti sarebbe quasi inutile affermare che i magistrati dipendono dalla legge
In ogni Paese democratico più che di separazione deve parlare sì di delimitazione dei poteri e la legge
Segna il limite della sovranità devoluta ai magistrati come la legge
Segna il limite per tutti gli altri poteri dello Stato
Ho sentito taluno affermare che l'indagine del giudice intorno al pensiero del legislatore sia quasi un conformismo uno zelo inammissibile per il magistrato
Ma questo mi pare che non sia rispondente al principio della indipendenza della magistratura che trova il limite nella legge e soltanto nella legge
Perché bisogna non soltanto a mettere ma addirittura fare obbligo al magistrato di ricercare
Ogni qual volta
Applichi o interpreti la norma il vero pensiero del legislatore
Taluno confonde spesso una pessima legge con il presupposto conformismo del magistrato ma occorre tener presente che anche quando si ha riguardo al periodo fascista e si fa rimprovero ai magistrati di essersi conformati alla legge quel rimprovero
E quel processo andrebbero più rettamente fatti alla pessima legge che si poteva amare durante il fascismo e non al cosiddetto conformismo del magistrato
Presidente Terracini
L'onorevole Ruini ha facoltà di esprimere il parere della commissione sugli emendamenti presentati Ruini
Presidente della Commissione per la costituzione Unione Democratica Nazionale una piccola coalizione di ispirazione moderata
Secondo comma i magistrati dipendono soltanto dalla legge che interpretano e applicano secondo coscienza
è stato proposto di sostituire alla parola dipendono le parole sono vincolati oppure obbediscono oppure sono soggetti
Il Comitato accetta quest'ultima espressione che pare migliore o almeno a minori inconvenienti e comunque rientra piuttosto nella revisione stilistica
Riguardo alla seconda parte del secondo comma che interpretano ed applicano secondo coscienza si presenta un dilemma
O questa è una dichiarazione generica di ovvio significato ed allora possiamo anche abbandonarla senza molto rincrescimento o apre la via e di ciò si è espresso il timore ad una interpretazione che sarebbe pericolosa
Ed allora vi è una ragione di più per abbandonarla
Io non credo che parlando di coscienza del giudice si possa intendere la tendenza è l'ammissione del cosiddetto diritto libero costruzione teorica avremo inammissibile
Ma non di Skara fra gli altri all'isterismo ad ogni modo poi che è stato manifestato un dubbio
Ed il togliere l'inciso non nuoce anzi girarsi Dio sia lodato abbrevia il testo il Comitato acconsente alla soppressione in compresso il testo che ne proponiamo è molto breve Dio sia lodato ed è questo
La giustizia e amministrata in nome del popolo i magistrati sono soggetti soltanto alla legge
Iaconi comunista chiedo di parlare presidente del recinto
Ne ha facoltà
La
Vorrei fare una proposta sull'emendamento presentato dall'onorevole Caroleo domando se gli sarebbe disposto a combinare il suo emendamento con quello accettato dalla Commissione e che in questa forma il nostro gruppo sarebbe disposto a votare
I magistrati sono soggetti soltanto alla legge che interpretano ed applicano secondo la volontà che di espressa commenti
Presidente Terracini
Quale è il suo apparire onorevole Ruini
Ruini
Presidente della Commissione per la Costituzione
Prego l'onorevole laconico di non insistere su questa proposta perché l'affermare che la legge va interpretata secondo la volontà che di espresse così elementare e tautologico che non è davvero il caso di inserirlo in una Costituzione ripeto
Avrebbe avuto un significato mettere che interpretano ed applicano secondo coscienza
Ma poiché è sorto un dubbio che non è necessario inserire una tale disposizione la commissione ritiene opportuno limitare il secondo comma alla sola frase i magistrati sono soggetti soltanto alla legge
Approvazioni
Presidente trentacinque
Onorevole Caroleo
Mantiene il suo emendamento
Caroleo
No
Aderisco al testo della commissione presidente Terracini
Resta allora lassù la formula della commissione la giustizia e amministrata in nome del popolo
La pongo in votazione
è approvata
Passiamo all'ora al secondo comma
I magistrati sono soggetti soltanto alla legge a questo comma l'onorevole Laconi ha presentato il seguente emendamento i magistrati sono soggetti soltanto alla legge che interpretano ed applicano secondo la volontà che di espressa
Lo mantiene onorevole Laconi Laconi no vi rinunci presidente Terracini
Sta bene allora pongo in votazione la formula proposta dalla Commissione i magistrati sono soggetti soltanto alla legge
Grazie è approvato
Ecco adesso sì buongiorno a tutti abbiamo sentito due passaggi importantissimi dei lavori preparatorio nostra costituzione che tra l'altro confermano con l'UDC aveva messo al di Taranto cioè l'importanza di capire quali sono i ragionamenti dei padri costituenti per scrivere norme fondamentali
Che regolano la nostra Repubblica diritti fondamentali e poteri della magistratura i diritti dell'uomo che sono stati introdotti perché si usciva dall'esperienza della governo totalitario
Diritti fondamentali che non ha previsto in altre costruzioni di altri paesi europei poteri da magistratura poteri di quegli uomini di quelle donne che devono regolamentare la vita di tutti noi io vorrei parlare di diritti fondamentali con il giudice Luca Antonini
Per poi chiedere al presidente emerito servano Sciarra qualcosa che attiene ai rapporti della magistratura con gli altri poteri dello Stato perché quelle parole che abbiamo sentito regolamentano anche i rapporti tra poteri dello Stato
Ecco giudice Antonini abbiamo sentito parlare
Di come sono nati questi diritti fondamentali dell'uomo sono passati settantacinque anni che cosa pensa di cos'è rimasto di quei diritti fondamentali come vengono tutelati e come è stata è modificata nel tempo la l'interpretazione di quei diritti
Ma io parto da allora lo scambio di battute che abbiamo sentito approvabile Togliatti se ci fossimo fermati lì alla Moretti ma come hanno fatto a mettersi d'accordo perché erano letteralmente agli antipodi no
La Pira che portava il Vangelo a amavano e e dall'altra parte Togliatti che parlava che nuovo di Stalin in inimmaginabile la corda no però ecco qui c'è un punto di sintesi
Che quella frase che piace tantissimo al ministro non è l'uomo per lo Stato
Ma e lo Stato per l'uomo questo sembra parlando ai giovani un tweet uno dei costituite no Raffaele Fitto poche battute ma efficacissimo e taglienti
E questa la portata notevolissima perché con questa espressione lui supera tutta la teoria dei diritti pubblici soggetti dichiarato già studia tedeschi che poi l'hanno inventato il fascismo e nazismo ma c'era dietro studi che avrebbe Jelling ecco
Lo Stato ha tutti i diritti e poi dopo si autolimita e auto limitandosi nascono i diritti della persona era questa reflex vive comunque un effetto riflesso dell'autolimitazione dello Stato
E questa è chiaro l'ascendente o siano ops qui dentro e non l'uomo subordinata al potere ogni potente che concede qualche diritto
Non era solo questo e perché usa il termine personale non usa termini individuo e così determini un altro grande superamento che tutto superamento del giusnaturalismo settecentesco
Che parlava dell'individuo astratto diceva Paolo Grossi a basta
Tractatus tirato fuori dalla società cioè l'individuo isolato che non ha relazioni che ridono stato di natura che non esiste da nessuna parte da nessuna parte no e l'occhio
Individuo l'individualismo Pelvo liberale qui c'è la persona
Nel mille novecentoquarantasei ma ritenne pubblica il libro la persona che abbia in comune l'abbiamo letto tutti
Ho letto tutti i costituenti si vede l'influsso di questa lettura al centro c'è la persona non più l'individuo né quello funzionalizzato hegeliano né quello dello stato di per la persona la persona no
E bello dicevo le le prime battute no dopo quella spunto di sinti dopo quel tweet
La Pira poi si portino avanti allo al diritto naturale allora riferimento addio eccetera eccetera e qui trova la fermissima opposizione di Togliatti dice no sì se la mettiamo su questo piano è la Costituzione non sarebbe qualcosa in cui tutti si possono riconosce in Italia
E a L'Aquila mediazione ce la mediazione di Togliatti no il bellissimo questo punto si mette d'accordo per la mediazione di Togliatti bassetto gli atti che mediano e portano al e portano anche Togliatti su qual è il punto
è bisogna evitare la sopraffazione di c'è stata nel nel fascismo e questo gli atti lo capiva lo poteva capire bene non siamo siamo più di fronte all'ideologia ma se diciamo di fronte all'esperienza e chi poteva capire che
Che gli era stato che che che appunto e la persona per lo Stato e non il contrario ora la Russia di Stalin non aveva quella concezione della persona
Hegeliana evidentemente no ma si convince che la sofferenza subita nel fascismo e per quella irriducibilità
Della persona ma cos'è questa persona irriducibile non dirlo poneva il mi cose questa persona perché irriducibile la persona umana
E qui c'è un altro tweet che ha attraversato la storia permettete mi e questa è un'Twitter che cioè nel Vangelo nel Vangelo ci sono tante domande ci sono duecentoventi domande
Il Nazareno fa più domande di quante ne riceve dice centocinquanta ma ne fa duecentoventi fa tante domande e fra queste domande c'è questa cosa importa all'uomo
Se guadagna il mondo intero e poi perde se stesso
Questa è la domanda che fonda l'irriducibilità della persona umana peli qualsiasi gloria qualsiasi potere qualsiasi a vere non è grande quanto l'uomo questa la domanda che attraversa la storia
Io lo possiamo dire con Togliatti che quei riconoscimento di questa grandezza dell'uomo non è questione di religione ma è questione di ragione è questione di ragione
Quell'interrogativo che poi il la risposta all'interrogativo che pone quest'altra domanda e fonda la centralità della persona umana ecco io penso che pesta sia la una cosa cioè che più emerge e poi c'è tutta la storia però qui sarebbe lunghissimo il dilungarsi adesso preferisco poi magari in una seconda domanda ritorno su questo aspetto
Presidente Sciarra parliamo invece della seconda parte delle letture che abbiamo ascoltato
Quelle parole raccontano bene
Come già nel momento in cui è stato delineato l'articolo cento della Costituzione fosse ben chiaro il tema della contrapposizione ipotetica tra la politica e la magistratura
Il presidente del Pacini circoscrive la portata dell'azione del magistrato proprio in questa chiave quali sono le sue considerazioni su questo tema
Sì grazie grazie intanto posso premettere un ringraziamento anche a noi Luca immagino per essere stati invitati in quest'occasione così bella soprattutto per me è sempre anche per te Luca molto emozionante essere in presenza di studenti
E quindi cercare di trasmettere il messaggio di fiducia nelle istituzioni proprio risalendo come bene ha detto il ministro al significato della Costituzione da dove viene grazie
Per aver ricordato la lo sforzo comune per riportare i giudici costituzionali nelle scuole il gatto sta proseguendo Gunn con buoni risultati è stato un momento
Devo dire esaltante nella mia presidenza della Corte costituzionale anche per l'appoggio di tutti i colleghi quindi grazie al ministro
E io ritorno questo dibattito che e c'è stato riproposto qui complimenti anche agli attori molto molto attuale entra proprio nel cuore di una costante confronto che c'è fra i teorici ma non solo c'è anche fra i pratici
E mi piacerebbe proprio a riportare proprio lì per dire che la Costituzione è sempre attuale eternamente ha saputo guardare al futuro usando anche un linguaggio
Che si presta la comprensione dei fatti contemporanei quindi non è invecchiata
E perché la separazione dei poteri e il grande tema che riguarda le istituzioni internazionali ed europee
Quindi attuali siamo il dibattito lungimirante dei nostri costituenti all'interno di un dibattito corrente
Che vede per esempio impegnato proprio di recente nei giorni scorsi è stato approvato un documento di un istituto che raccoglie giuristi Fruttero qualche si chiama European law Institute sui principi fondamentali comuni
Alle costituzioni europee
E la separazione dei poteri è uno degli elementi
Centrali direi proprio
La spina dorsale dello stato di diritto
Allora siamo ancora qui a parlare dell'attualità del principio dello stato di diritto che si regge sulla separazione dei poteri quindi sull'essere
Il giudice estraneo alla qualunque influenza del potere esecutivo ma del potere legislativo il giudice che interpreta son venute meno le parole secondo coscienza perché si dice quella coscienza il giudice deve avere la deve averla è parte della sua professione della sua etica professionale ecco mi ha colpito perché questo riprendere
Il tema dello stato di diritto
Dire fatto sia in termini come dire compare artistici teorici da questo studio recentissimo dello European law Institute
Dove tra l'altro si torna indietro ad un grande giurista inglese che lo venga che è stato uno dei grandi cultori dell'attività dello stato di diritto mi ero appuntato alle parole di lobbying ma
Il principio di legalità che
Come dire l'altra faccia della medaglia dell'indipendenza
E antitesi all'arbitrio e all'Anarchia è un modo per limitare l'eccesso di discrezionalità ecco quindi
C'è il principio di legalità che ispira anche la separazione dei poteri che porta il giudice ad essere interpretare l'obiettivo della legge
Ora l'Europa
Il Consiglio d'Europa quindi sia la Commissione europea se il Consiglio d'Europa da un culto alcuni anni scrivono un rapporto annuale sullo stato di diritto
E tutti gli stati si devono confrontare inviando delle risposte lo sappiamo bene perché arrivano anche a noi queste domande
Delle risposte su come viene attuato lo Stato di diritto cioè il rispetto dello Stato di diritto nei singoli stati membri e questo mettere insieme dei criteri comuni di misurazione
Della dei principi basilari Stato di diritto secondo me è un esercizio di grande trasparenza che ancora una volta portato allo rizzare l'indipendenza
Come principio fondamentale ho detto nucleo essenziale insieme al principio di legalità dello stato di diritto moderno e poiché ci siamo sforzati con il ministro partita e di portare la costruzione delle scuole ma anche di far conoscere la Corte costituzionale e quindi questo ruolo che spetta poi alla Corte costituzionale di come giudice delle leggi sorvegliare essere anche custode della corretta interpretazione della Costituzione io mi ero anche appuntata
Per trasmettere agli studenti oltre alla
Accessibilità del testo costituzionale grande tema che è stato affrontato in questo esperimento nodi diffusione dei lavori della Costituente il testo è accessibile
Mi auguro che diventi piano piano accessibile anche il linguaggio chiusa la Corte costituzionale quando parla della separazione dei poteri perché la Corte Costituzionale parla di indipendenza funzionale del giudice
Un concetto non non difficile non difficile tanta capire perché
Come dire già in tempi risalenti sentenze risalenti della Corte costituzionale la Corte dice proprio questo
La Corte si configura come altissimo organo di garanzia sentenza redatta da un grande giurista Vezio Crisafulli grande maestro
Altissimo organo di garanzia dell'ordinamento repubblicano ad essa aspettando in via esclusiva
E con effetti definitivi far concretamente valere l'imperio non vi spaventi questa parola ci vuole in questo in questo senso l'imperio della Costituzione nei confronti di tutti gli operatori costituzionali ed è chiaro che compiti siffatti postulano che l'organo cui sono affidati sia collocato in posizione di piena ed assoluta indipendenza quindi attenzione
Si parte con un'affermazione di indipendenza proprio
Dal giudice delle leggi quindi essere e apparire indipendenti si discute molto anche nel dibattito contemporaneo dell'apparire indipendenti
Cioè uno stile c'è non soltanto un abito mentale ma c'è un modo di presentarsi per apparire indipendenti prima bisogna essere una bisogna anche apparire per convincere l'opinione pubblica di questa funzione di reale indipendenza che poi segna il discrimine che i costituenti hanno voluto cioè la separazione dei poteri se c'è ancora un incontro nel rispondere a questa prima domanda io avevo anche segnalato un un altro punto su cui si è soffermata a lungo la Corte costituzionale e che a riflettere ancora una volta c'è molta contemporaneità in queste riflessioni
E indipendenza e quindi l'essere apparire indipendenti e si dimostrerà a
Che questo vale per la corte costituzionale forse vale ancora di più per la corte di cassazione nel saper rispettare i precedenti
In altre parole c'è una coerenza nella giurisprudenza della Corte costituzionale ma di tutte le corti in modo particolare la Corte di Cassazione direi il giudice indipendente deve apparire indipendente ma deve anche apparire autorevole
Per essere rispettato e questa autorevolezza avviene dalla coerenza dei precedenti
Questo sicuramente i costituenti l'avevano in mente anche se forse non avrebbero potuto immaginare quanto il rispetto del precedente o comunque la lettura evolutiva diciamo anche di un precedente divenisse centrale nel momento attuale perché e così complessa la società che abbiamo intorno e quindi sono complesse le leggi che anche la Corte costituzionale deve poi sbagliare quando sono sottoposte al suo giudizio e quindi questo rispetto del coro del precedente che cos'è e un vincolo no
In realtà è una esaltazione dell'indipendenza e l'esaltazione dell'indipendenza perché porta a ragionare su quanto si è detto prima dove possibile attualizzando
Ma non staccandosi da un ragionamento di fondo c'è un filo conduttore di coerenza
Non so se questo argomento convince più giovani mi auguro di sì perché anche quando c'è il dissenso per esempio nella corte di cassazione si possono creare visioni contrastanti sulla applicazione di un principio di diritto si ricorre alle sezioni unite della Cassazione quindici ancora una volta una sintesi di punti di vista
I giudici sanno fare questo devono saperlo fare questo è un elemento della loro indipendenza ed è un forte elemento della loro separazione dagli altri poteri perché la sintesi che fa il legislatore e tutt'altra cosa e fa bene a farla perché il legislatore espressione della del voto popolare deve anche riflettere quel tipo di sintesi e di consenso altra cosa è la sintesi che deve fare un giudice a tutti i livelli forse mi fermo qui per ora magari torno su qualche altra cosa
Dopo tante grazie
Volevo fare una domanda giudice Antonini perché prima mentre ascoltavo il ministro Valditara mi sono chiesto che cosa si riferisse
Parlo del momento in cui il ministro ha fatto riferimento a quelle parole che sono contenute nei lavori
Preparatorio la Costituzione che poi non compaiono nelle sentenze della Corte costituzionale la comprensibilità
A un certo momento abbiamo sentito Togliatti che diceva le nostre parole devono essere comprensibili al passo che è stato la donna di casa per estensione alle persone come me che non sono un giurista agli studenti la laicità eliminiamo riferimento addio
Per far sentire la Costituzione
Un po'di tutti e percorribili siano espressione la giurisprudenza degli interessi
Come se il giudice dovesse cucire la stoffa della legge intorno le forme la persona
Ecco a Tirana dice perché queste parole compaiono un poco nelle sentenze attuali della Corte costituzionale
Perché questa è una bella domanda
In realtà in sentenze anche non troppo lontane sono comparse
In alcuni casi poi forse è meglio che non compaiono qui adesso l'icona pressata che nel mille novecentosessantuno
La Corte costituzionale legittima la punizione penale
Della Corte io della donna
Quando lo raccontavo un convegno recentemente ci ma in Italia
In Italia fino al mille novecentosessantuno c'era la punizione penale dell'adulterio della donna e non dell'uomo e questo veniva giustificato in nome dell'unità familiare
I numeri unità se nel mille novecentosessantotto la corte quel che fa un clamoroso per un ring
Dove dice no eh conto proprio l'unità familiare che ci sia questa differenziazione allora probabilmente rispetto a questo tema
I costituenti non erano tante avanzati ho fatto parla ricerca usando e per spesso utilissimi lavori unità familiare emerge che è una concezione più favorevole a quello che prevedeva il codice Rocco piuttosto che a quello che avrebbe detto poi nel mille novecentosessantotto perché i Comuni costumi sono molto cambiati molto cambiati rispetto alla concezione della donna
Veniva punita penalmente solo la
L'adulterio femminile penalmente punibile no imita
Però però questo non toglie l'enorme valore l'enorme valore di quello che è stato fatto e io vi ringrazio veramente anche perché non solo per i testi ma anche per i filmati che si trova
Per esempio io ho potuto rivedere il filmato di De Gasperi alla assemblea di alla conferenza di pace dove dice sento che qui è tutto contro di me tranne la vostra personale cortesia no dentro quella la drammaticità di quelle parole si capisce tanto
Si capisce tante no quindi grazie anche per i filmati che avete recuperato
Ma poi soprattutto anche iper scriba Loren principale sia quello del clima è un clima che emerge da queste da queste da queste parole da questi dialoghi emerge un clima che è straordinario questo secondo me è il valore veramente importante che si riesce a capire non hanno paura di intervenire su temi delicatissimi costituenti non hanno paura di prendersi la responsabilità non hanno paura di raggiungere compromessi in nome del bene comune
Questa è una lezione straordinaria
Da qui c'è Hannah Arendt che dice bisogna non perdere mai il mito della fondazione dello di uno stato e lo diceva riperimetrare all'Impero romano ma alla costituzione americana lo potremmo dire anche rispetta la Costituzione italiana è un mito da coltivare
è un mito da coltivare perché stento c'è sempre le diceva un'aura di mistero effettivamente lì tenterò c'è anche un'aura di mistero il miracolo costituente diceva Valerio Onida Brent e tanti altri hanno parlato di questo e io penso che questo valore sia importante anche per riscattare un certo patriottismo costituzionale patriottismo costituzionale nel senso che usa Martana Osten
Cioè aperto o come ne parlava Aldo Moro patria patriarchi e amore no
Ecco da questo punto di vista
No e questo da questo punto di vista io credo che sia una straordinaria
Lezione quella che emerge da al da questi atti l'assemblea costituente
Poi dopo il ministro ricordavano ci sono diversi orientamenti interpretativi ciò gli originalissimi Scalia no americani
Duello però fanno riferimento più al originale intente più che alla vicina no scusa al lumicino a Mining piuttosto che all'origine intento cioè l'idea è la Costituzione deve essere interpretata testo facendo riferimento al testo così come una persona ragionevole dei qui tempi l'avrebbe interpretata no questo e Scalia non gli interessa tanto l'intento cioè i lavori preparatori è il testo che deve essere considera ovviamente questa tesi ha poi l'idea che tutta l'evoluzione la deve fare la politica cioè quindi il processo democratico politico e quello che dirà aggiornare i valori rispetto ai tempi ma non il giudice a scontrare diamola posto il cosiddetto Livin'costituzionalista cioè l'idea baracche per esempio grande presidente della Corte Suprema
Israeliana i tempi
E in cui dice no e il giudice che deve incarnare lo spirito dei tempi e portare l'ordinamento rispetto a questa evoluzione
Sono due posizioni radicalmente all'opposto ovviamente
Cosa
Però io penso che il riferimento ai lavori preparatori in alcuni casi sia utile per esempio la corte corsa non di recente quando è chiamata da chiamata per esempio a
Dire se erano legittime no ai matrimoni omosessuali ha fatto proprio differimento ai lavori preparatori della Costituzione
E questa portata a dire che non potevano rientrare l'articolo ventinove ma potevano entrare però nell'articolo due della Costituzione no e quindi alzato aperto alle unioni civili
Quindi non sto dicendo che è un lavoro inutile però ha un lavoro da fare con molta ho molta prudenza e attenzione rispetto a quella che era no la la la situazione
Le specifica io sono però un pluralismo dei metodi interpretativi il peso che un giudice del un pluralismo MTF Andrea se ne Barack né Scalia e quindi la via di mezzo pants permette di capire e adattare e i tempi quello che emerge per permettetemi un'altra battuta però che ho dimenticato di dire prima
Irriducibili tale la persona ma anche al relazionalità della persona diceva il ministro la concezione relazionale della persona
E questa è la cosa fondamentale cioè leggendo questi atti e l'Assemblea costituente emerge proprio questa concezione relazionale della persona
E io mi spingo ancora un po'villa dicendo una cosa che vorrei che capisse di giovani c'era anche una concezione relazionale della felicità
Perché i diritti e doveri vengono posti come lati di una stessa medaglia non ci possono essere diritti senza doveri doveri di solidarietà nei confronti delle persone con cui sei se insieme
I doveri di solidarietà
E c'è questa concezione relazionale la felicità che non perché uso il termine felicità perché degente proprio gli atti l'assemblea costituente questo importantissimo ci si accorge che la concezione mazziniana era rigata affiancata dalla storia dentro la Costituzione cioè il moralismo mazziniano e tu devi mazziniana Ras non c'era in costruzione
C'era invece una concezione della solidarietà tant'è che quando Meuccio Ruini presente all'articolo due dice
I il segreto dell'articolo e quaestor diritti e doveri come lati di una stessa medaglia e questo è un messaggio importantissimo
Ma lo dice non tanto per dire dovete ma lo dette lo dice quanto dice così sarete felici
E queste ritenesse di felicità pubblica che Mannara interi prende in modo straordinario la felicità pubblica e lei dice una felicità che non si può trovare da nessun'altra parte
Una felicità che non si può trovare in nessun'altra parte la contrappone la felicità privata lo penso che questo senso della solidarietà verso la collettività
Veramente sia in grado sia questa lezione di Annalen cioè la felicità pubblica questa idea di felicità pubblica a mio avviso va recuperate lo dico soprattutto ai giovani non ci può essere molto più grande
La felicità che nasce dal darsi per un ideale da spendersi della solidarietà piuttosto che quella te li cita privata e Hannah Arendt che lo dice è una felicità che non potete trovare da nessun'altra parte quella secondo me e una lezione che emerge in modo straordinari dagli atti l'Assemblea costituente quindi il clima che si respira che una lezione straordinaria per la politica non hanno paura di entrare su temi anche delicati eticamente e prendono posizione
In nome del bene comune questa importantissima tante volte oggi c'è un po'la sensazione e noi come corte l'abbia un po'sperimentato che su certi temi etici ci faccia fatica perché son così divisivi così trasversali nel parlamento allora preferisce evitarli e l'Assemblea costituente non li hanno evitati sono entrati proprio direttamente dentro dentro
E hanno saputo trovare un'intesa in nome del bene comune e quindi queste la grandissima la grandissima elezione quello che emerge ancora e che c'erano dei partiti dietro queste posizioni cioè c'erano dei luoghi dove veniva discusso veniva approfondito veniva dibattuto
In questi luoghi erano delle formazioni sociali che hanno dato una grandissima
Apporto a una democrazia come quella che vediamo emergere dall'assemblea costituente quindi da tanti punti di vista io penso che questo lavoro sia una lezione preziosissima
Che viene data uno strumento preziosissimo che viene offerto
Grazie giudice Antonio
Presidente volevo farle una domanda che ruota intorno a un avverbio soltanto i magistrati sono soggetti soltanto alla legge quindi non al potere legislativo il Parlamento non ha potere esecutivo il governo ma soltanto alla legge lei fino a pochissimo tempo fa
Appunto osservare il dibattito della politica delle all'osservatore privilegiato ecco le chiedo quanto quel dettato rispettato quanto effettivamente potrei il giudice adesso sono soggetti soltanto alla legge e non anche da altro presto il tipo di pressioni
Grazie è una domanda importante queste cioè che
Visto che lei si chiama la mia esperienza straordinaria come il professore vecchio vengo dall'università all'interno di un organo collegiale per me è stata una scoperta ulteriore
Del bene comune che la Corte costituzionale non non ha mai avvertito quest'anno questa istituzione di garanzia negli anni in cui sono stata io lì e non ho motivo di credere anche negli anni precedenti e senz'altro sarà così negli anni futuri alcuna influenza dall'esterno quello che
Si deve forse illustrare meglio ai più giovani e che qualunque giudice a delle proprie opinioni così come a dei sentimenti così come a delle inclinazioni
La la parola felicità vanno ciascuno a una ricerca personale della felicità e quella a volte poi confluisce nella teniamo spesso alla ricerca recita comune
Ma c'è anche questo tema delle relazioni c'è anche il giudice stabilisce un rapporto di relazione che vede la persona umana il giudice costituzionale e più che mai al centro dei suoi pensieri delle sue riflessioni che confluiscono poi nella collegialità
Io qui voglio davvero fare un richiamo al bene della collegialità voglio proprio dirlo con forza perché viene dalla esperienza che ho avuto la fortuna di condividere con un giudice molto molto saggio quale Luca
La collegialità è un bene è un bene prezioso
E qui voglio anche fare un un ringraziamento Elisabetta Lavacca che non abbiamo forse ringraziato abbastanza com'era implicito anche alla sua bella introduzione così come molto interessante riflessione perché se non ricordo male
Elisabetta lamenta che ci sia il segreto di alcuni
O forse di tutti no i resoconti delle riunioni delle commissioni
Grazie alla vostra bellissima di biografia tra l'altro sono risalite ad alcuni scritti per esempio uno di Enzo Cheli il quale la pensa in modo diverso perché dice in fondo quella segretezza consentiva ai costituenti di sentirsi liberi
E di poter far confluire come tu dicevi bene no idee così diverse apparentemente così distanti
In una unità di intenti e avete visto quante volte anche oggi abbiamo sentito la parola intesa intesa rinuncio al mio emendamento
Vado incontro all'altro ho ascoltato ho capito e quello il punto di raccordo qui dice che lì sono persone che hanno imparato
A come dire hanno la cultura di chi è stato esiliato
Di chi ha sofferto la privazione della libertà no e quella cultura che dovremmo vedi che di sentire nelle nostre vene ce l'abbiamo fa parte della nostra vita
Nell'ordinamento repubblicano quindi non c'è non c'è questa influenza dall'esterno non ci deve essere ripeto questo non vuol dire che un giudice non abbia delle opinioni ma deve essere molto sobrio questa è la mia opinione personale nell'esprimerle all'esterno ci vuole grande sobrietà
La Corte costituzionale scritto pagine importanti sulla per esempio divieto di partecipazione dei magistrati a partiti politici soprattutto quando questa partecipazione e costante e permanente e quindi rappresenta come dire
Un vincolo con il partito che può entrare in contraddizione con una manifestazione di libertarie di essere soggetto soltanto alla legge
Come dice la costituzione e la corte l'ha spiegato questo non vuol dire che perde
Il diritto di una libera manifestazione del pensiero cioè la è un cittadino anche lui o lei ma deve esprimerlo questo pensiero con grande sobrietà perché prima di tutto viene il rispetto dell'organo collegiale di cui si è parte questo lo dico perché non è stata una grande ricchezza che ho cercato spero con tutte le mie forze spero si sia notato di difendere
E con me l'hanno fatto tutti i colleghi e quello che voglio aggiungere se c'è tempo due parole sull'originalissimo ma forse posso dirlo ora
Perché
Anche anche noi siamo come professori sempre attratti anche da dispute teoriche e io per esempio sono una lettrice appassionata di Ackerman che e questo grande studioso americano che anche uno storico che ha scritto non so quanti volumi tre quattro
Sulla storia della Costituzione e soprattutto su quello sui diritti civili e l'UE si sofferma proprio sull'originalissimo di Scalia lui è critico della posizione di Scalia
Perché ha parlato lui adesso vado a memoria non so se è corretto di una componente costituzionale costituzionale Component cioè c'è un elemento che pur essendo scritto lì nella Costituzione quindi ben venga l'interpretazione del testo originario
No da calato ecco quello abbiamo sentito dagli attori prima il giudice duttile il giudice che nel sociale anche resta giudice non entra nel conflitto sociale ma capisce il conflitto sociale perché deve risolverlo a suo modo no ecco quell'origine all'Islam
Dice Ackermann in modo molto spiritoso a guardare bene sono io il vero ricina lista perché io ho letto la Costituzione anche alla luce degli sviluppi successivi del legislatore quando il legislatore si è espresso per l'attuazione concreta
Dei principi costituzionali è successo anche in Italia ne abbiamo avuto leggi
Di rilievo così io sono una giuslavorista penso allo Statuto dei lavoratori leggi di rilievo costituzionale che hanno concretizzato il principio principio era già valido in sé ma aveva bisogno di entrare nella vita nella vita di relazione delle persone
Questo lo dice Ackermann per i diritti civili dice soprattutto per le tutele antidiscriminatoria no il Civil Rights Act quello ci voleva ecco
E l'interpretazione successiva delle corsie noi forse abbiamo i nostri piccoli esempi di leggi attuative di principi coesione che tanto piccoli non sono e quindi ci consentono come diceva Luca mi trovo d'accordo di dare al giudice
Strumenti plurimi di interpretazione fermo restando questo principio e l'essere soltanto soggetto alla legge estraneo a influenze di ogni tipo dico agli studenti che
Sicuramente hanno notato che la Corte costituzionale
Ha al suo interno anche giudici di elezione parlamentare io sono stata una di questi
Anche tu
E quindi lì si può pensare che siccome si viene eletti dal Parlamento no questo non è così il quorum che la norma prevede è talmente alto
Da garantire una trasversalità del voto parlamentare il giudice costituzionale non rappresenta mai alcun partito politico
Ma è lì per assolvere ad una funzione speriamo sia da tutti riconosciuta di custode e interprete della Costituzione
Presidente grazie
Allora il professor Marino c'aveva segnato due domande attesta però le nostre relatori sono stati essenziale risposte quindi farete un'altra domanda ognuno di loro tornare sul tema dei diritti fondamentali con il giudice Antonini
I diritti fondamentali sono quelli dei quali poi si discute quotidianamente il diritto alla salute il diritto al lavoro il diritto all'istruzione
Quanto questi diritti sono davvero garantiti nel nostro Paese all'apparenza sembra che lo siano in maniera diversa a seconda del ceto sociale a seconda delle aree geografiche mentre stava sapere la sua posizione su questo
Ma
Dire che siamo nel paradiso in terra tonfo si aprono quindi vero quello che dice lei purtroppo è così
Pensiamo al sistema sanitario se uno nasce la Regione non abbiamo in Italia il meglio e il peggio del mondo
Alcune regioni sono avanzatissime nel senso che rappresentano delle eccellenze a livello mondiale altre sono purtroppo invece fra il peggio del mondo perché continuano riuscirà a garantire i LEA S. disavanzo eccetera eccetera
Questo è
Su questo c'è una responsabilità della corte costituzionale per esempio in relazione al commissariamento della Calabria che è una delle regioni fra
Che non possiamo dire che stava bene sulla sanità è intervenuta perché dopo undici anni di commissariamento statale la situazione era peggio di prima
Accorta detenuta dicendo lo Stato se commissaria non può farlo in questo modo
Non è che divinità era mettere canneti un commissario e pensi che tutto vada bene
Perché questi poveri questi poveri cittadini calabresi pagano le addizionali Irpef più alta d'Italia l'IRAP più alta d'Italia l'impresa
E se se stanno male devono andare a farsi curare al nord era undici anni che era così perché mancano i LEA
E quindi la la la corte passionale ha richiamato lo Stato a intervenire da Stato
Cioè il board ha risolto il problema non da complicare un commissariamento che dura undici anni è una contraddizione in sé no quindi
C'è molto da fare e da questo punto di vista noi rispondiamo alle questioni che ci vengono ci vengono mandati tante volte ci accorgiamo di questo io cito spesso sembravano sarà un quadro di Odilon le io Close cioè gli occhi chiusi
E io dico la corte non può avere gli occhi chiusi non può vivere in un limbo in cui fa sentenze che rimangono sulla carta ecco lì con gli occhi chiusi rispetto a che cosa all'effettività dei diritti
Cioè a come vivono i diritti concretamente né nel Paese non devono solo vive nella Carta delle sentenze devono dire anche nell'effettività e questo lo sforzo che bisogna fare
E per questo certe volte occorre proprio la collaborazione con il Parlamento ad esempio no io non sono dell'idea che prende questo era Scalia ci pensi una rigida separazione dei ruoli no ci deve essere la collaborazione per esempio con il Parlamento
Perché e da questa collaborazione che per esempio nasce la possibilità di rendere effettivi i diritti ad esempio la corruzione alle recentemente ha riconosciuto la possibilità dell'affettività nei carceri
Quindi che il detenuto può sapere di Nitto a dei colloqui senza controllo visivo modo poté svolge l'affettività con il partner
Però ha detto al Parlamento guarda non è che noi possiamo calare come un una con un piombo il diritto sul sistema e scassare lo parlamento con collabora con questa cosa che noi abbiamo affermato in modo che gradualmente questa cosa venga introdotta nei carceri e dissestati carceri italiane no
Questa è la cosa importante cioè che ci sia l'attenzione secondo me all'effettività dei diritti
Ecco quindi anche un principio di leale collaborazione fra corte parlamento secondo me per esempio è importante
Per raggiungere
Questo certo passi avanti ne sono stati fatti enormi no dal tempo della costituente la Costituzione ha morso la realtà la morte la cambiata grazie al Parlamento grazie alla corte costituzionale
E oggi ne abbiamo a quei tempi non c'era la sanità io garantita come diritto universalistico no non c'era l'istruzione sappiamo anche livello era ma tanta parte della popolazione emerge proprio anche da era analfabeta quindi chi passi in avanti sono stati straordinari
Certo che rimane ancora tanto da fare rimane ancora tanto da fare ovviamente i passi attestati straordinari questo dobbiamo dirlo però insomma ancora tanto rimane da fare dispetto ecco quella quello che emerge poi è importantissima questa
Questo lavoro che che è stato fatto dei curatori del tutto comitato scientifico insomma e fa emergere panta carica di speranza però e di responsabilità
Avessero lanciati costituenti rispetto a chi ha arrivava dopo e cosa vuol dire la responsabilità che ha un parlamento la responsabilità che una Corte Costituzionale rispetta quei dibattiti di altissimo livello
Che abbiamo sentito che vediamo dentro l'Assemblea costituente cioè quando diciamo non si può tradire la Costituzione
Capiamo adesso non sono solo parole scritte ma capiamo appunto un clima una speranza
Insomma c'è tanto di valori dentro e di cui noi dobbiamo essere i custodi e questo ci responsabilizza ancora di più
Grazie giudice Antonini
L'ultima domanda per il presidente Sciarra
è una domanda che prende lo spunto da la fine della sua risposta di prima ma anche da una cosa che stava dicendo adesso il giudice Antonini
E si riallaccia le parole abbiamo sentito prima intorno al concetto certo di secondo coscienza
I padri costituenti eliminarono quell'espressione perché ritennero che assegnare al giudice il potere di decidere secondo la propria coscienza potesse essere troppo un potere troppo ampio
E quindi interpretare la legge evitare che venisse attaccata come un francobollo sulla lettera come abbiamo sentito ma sempre in un sentiero ben delimitato adesso però il mondo è cambiato
La legge non è più sufficiente molto spesso la corte costituzionale lo ricordo adesso Luca Antonini deve intervenire in maniera innovativa fa spesso anche la Cassazione a Sezioni Unite
Ecco contenersi esce da parte del potere legislativo e quante qual è il limite oltre oltre il quale il magistrato non può inventare l'applicazione uno della legge
Grazie anche questa è una domanda dell'oggi è davvero calata e poi questa parola inventare che lei ha usato così correttamente che la parola del nostro Paolo Grossi nove abbiamo già ricordato che appunto diceva che anche la
Corte costituzionale ha saputo inventare il diritto per esempio sul famoso tema della interpretazione del paesaggio che includeva già prima della l'importante riforma costituzionale la tutela dell'ambiente e questo già è una risposta cioè
La Corte Costituzionale si muove
Includendo per quindi esista includendo beni per tutelare e quindi espandendo le tutele fino a che punto lo può fare senza invadere la sfera di discrezionalità del legislatore è un grande tema in Europa nel mondo per esempio in relazione al cambiamento climatico
Perché in questo momento sono più attive le corti dei legislatori
Le corti sono sollecitatoria del legislatore allora la sollecitazione è un'invasione fino a che punto
E io io credo che ci sia anche fra i doveri dei giudici costituzionali e delle corti internazionali per esempio ora si pronuncerà la Corte di Strasburgo
Sul cambiamento climatico quindi sul diritto alla salute delle future generazioni
Il ricorso è stato fatto dai giovani assistiti da genitori onta Chiuduno ci sono tutta una questione pendente ce n'è uno anche in Italia ce ne sono in tutto il mondo ecco torno a dire
Fino a che punto le corti devono essere
Così distratte non devono guardare
E e non è soltanto una questione di nuovi diritti perché questi sono vecchi diritti perché il diritto alla salute e il diritto alla dignità e alla libertà che le future generazioni rivendicano
Ecco questo è il confine cioè perché i Parlamenti non colgono ma non sono solo i Parlamenti sono anche i soggetti che siedono ai grandi tavoli delle trattative internazionali l'Accordo di Parigi
A quell'aderito così tanti salti l'atto piena attuazione di quell'accordo viene rinviato da lì poi dagli stessi soggetti politici che lo hanno voluto e questo mette a repentaglio i diritti delle future generazioni
Quindi le corti secondo me telefono anche e torno al tema della sobrietà
Del rispetto della separazione dei poteri ma devono anche saper svolge il ruolo di sollecitazione fino a che punto non si può dire perché molto dipende anche dalle singole questioni è chiaro che la Corte non potrà mai affermare
Il diritto pieno alla tutela della salute di un giovane che si sente minacciato dal cambiamento climatico però la Corte tedesca cosa ha fatto ha imposto ma loro possono fare perché hanno una forma legislativa che glielo consente
Ha imposto al Parlamento di ridurre
In modo più significativo l'emissione dei gas serra e di farlo entro un termine temporale che quello quindi di rivedere la legge tedesca
Sul clima in modo più favorevole alla tutela dell'ambiente riducendo di più le emissioni di gas serra questo indirettamente tutela i diritti delle nuove generazioni
Invasiva del potere delle gite legislatore quella sentenza lo so è una sentenza controversa
Però è anche una sentenza che ci fa riflettere sulla continua dilazione ripeto qui sono più soggetti negoziatori a livello alto politico di
Di deposizione di grandi accordi dica ma anche l'Europa ha ritardato abbiamo visto anche ora l'attuazione di alcune misure quindi c'è da tenere presente come dire i ruoli di ciascuno e così come
Molto spesso è il Parlamento invece che anticipa come dire giustamente lo fa la tutela dei nuovi diritti si fa avanti essi resta a questa giusta sintesi
E politica certe volte il Parlamento può anche ascoltare la voce delle Corti costituzionali sempre che la voce delle Corti costituzionali si apposta nel modo giusto quindi non sia
Una voce troppo roboante non sia una voce invasiva
Ah sì è una volta voce ragionevole Ettore adottato in chiusura visto che ho detto la prova ragionevole tornare sul principio di ragionevolezza perché
Anche recentemente la Corte costituzionale italiana e non è l'unica che ascolta la scienza
Cioè che il si rivolge all'organizzazione si svolge che legge e interpreta i dati delle organizzazioni internazionali per esempio l'organizzazione mondiale della sanità
Ecco che quindi fa suoi certi interpreta i risultati della scienza ecco queste corti
Che cosa fanno fanno qualcosa in più che non dovrebbero fare o sono tenute anche ad ascoltare quella voce
Ecco e il principio di Rabaul già debolezza quello su cui si muovono le Corti costituzionali si è mossa di recente è una lettura molto impegnativa io l'ho fatta in modo superficiale a corte israeliana
Poco tempo fa che ha
Messo questa decisione di incostituzionalità delle misure teller
Parziale modifica di quell'ordinamento che avrebbe inciso sulla indipendenza della Corte stessa e quella lunghissima decisione che è anche un documento storico perché di fatto la storia del detta vari passaggi politici anche no dalla fondazione dello Stato italiano alla adozione di questa legge fondamentale ecco lì e tutto giocato sul filo della ragionevolezza sono molto belli passanti quella sentenza
Sulla ragionevolezza si sta parlando di ragionevolezza sulla separazione dei poteri
Se il parlamento ha fatto un passo e qui era molto grave perché il pagamento incideva sull'indipendenza della Corte e be forse lì la Corte deve esprimersi e quello non è un invade la discrezionalità è un confine delicato ma io ho molta fiducia nella saggezza delle Corti costituzionali mi sono appassionata ormai quindi ci credo molto
Grazie presidente Sciarra grazie giudice Antonini grazie al Ministro al di fare a tutte le autorità grazie agli alunni
Dei licei che ci hanno ascoltato cacciando dalla loro tensione che quella che dobbiamo catturare abbiamo finito buon pranzo tutti
Venga