L'eredità di Elio Toaff Z"L a 10 anni dalla sua scomparsa

Benvenuti
Io sono Caterina themata la presidente della Fondazione messa bestia ed è per me un grande onore ospita il convegno di oggi su Elio Toaff lascito subito la parola
Antonella Di Castro e
Adesso si sente ringrazio vivamente tutti gli organizzatori la Fondazione Museo Ebraico di Roma con la collaborazione dell'archivio storico della comunità ebraica di Roma e con la libreria ebraica
Grazie al contributo del ministero della cultura italiana e grazie alla grande ospitalità della Fondazione Ernesto Besso
Sono trascorsi dieci anni dalla scomparsa di Ravizza Elio Toaff un uomo che ha saputo incarnare lo spirito di quei tempi è stato una guida spirituale morale ma anche politica
Ha saputo ricostruire il senso identitario di una comunità che doveva risorgere dalle ceneri della Shoah e lo ha fatto con il sorriso l'abbraccio ma anche il piglio deciso di chi aveva la grande responsabilità di farsi guida in un momento storico difficilissimo ha risposto con fermezza all'indomani del nove ottobre del mille novecentottantadue quando la comunità è stata colpita dal terribile attentato
Palestinese di cui porta ancora le cicatrici nei muri nella carne soprattutto nei cuori per l'immane tragedia della perdita del piccolo Stefano Gaj Taché che la sua memoria sia di benedizione
Ha saputo rispondere con lungimiranza le sfide dei tempi che l'hanno visto
Iniziare il dialogo con il cristianesimo accogliendo al tempio il Papa era il tredici aprile del mille novecentottantasei quando Giovanni Paolo secondo varcò la soglia del nostro tempio ha colto da Raf Toaff l'inizio di un dialogo che con le difficoltà dei tempi ha saputo successivamente portare avanti con coerenza e fermezza il nostro ora però uscire cardo disegni
Al quale tutta la comunità è grata per l'esempio di rigore morale sapienza e dignità che quotidianamente ci offre razza Toaff ci ha insegnato a guardare avanti nei valori della tradizione dell'accoglienza senza mai perdere la fierezza delle nostre radici e la volontà di trasmetterle alle generazioni future
Il nome di rape Elio Toaff la sua memoria il suo insegnamento vivranno in eterno nei nostri cuori grazie
Allora benvenuto a tutte e a tutti io sono Marina Caffiero solo professoressa emerita di storia moderna alla Sapienza consigliere della Fondazione
Ernesta Besso di Venezia e presidente del Comitato nazionale per le celebrazioni del centenario della stessa Fondazione
Innanzitutto mi fa piacere salutare tutti gli intervenuti organizzatori relatori pubblico a cui auguro soprattutto buon lavoro ma vorrei anche esporre le motivazioni per cui questa importante celebrazione della prestigiosa figura del rabbino Elio Toaff si svolge nella sede della Fondazione Ernesta Besso di Venezia
Che ha dato anche il patrocinio
Non si tratta di una scelta qualunque ma è legata alla storia e alle caratteristiche di questo istituto
La fondazione nacque per volontà del triestino Marco Besso un uomo d'affari file filantropo
Patriota che mille novecentodiciotto dispose del testamento la creazione di una fondazione autonoma
Intitolata la defunta moglie Ernesta appesa a Rho Mauro Bonato
E questa fondazione era destinata a rivolgere la sua azione esclusivamente cito le parole a vantaggio del sesso femminile a vantaggio del sesso femminile
Si chiama Venezia perché Ernesto Abbate Besso era appunto veneziana
La Fondazione cominciò la sua attività nel mille novecentoventitré
E la sua particolarità emerge subito dallo Statuto
In cui si affermava che essa doveva dedicare la propria azione
Esclusivamente al miglioramento morale e sociale delle donne appartenenti alle classi lavoratrici e alle classi medie non era quindi rivolta alle donne delle classi alte o tanto meno nobiliari
Tutte le attività erano in origine destinate ad essere fruite da un pubblico esclusivamente femminile cioè lo potevano potevano frequentare le attività e la può solo le da oltre e questo pubblico ero composto da insegnanti e studentesse e già questa era una bella novità
Anche tutte le presidenti avrebbero dovuto essere donne cosa che è continuata come sapete fino a oggi con la nostra Presidente
Le opportunità di accesso all'istruzione che la Fondazione Ernesta Besso di Venezia offriva la popolazione femminile
Romana per lo più ma non solo romana la rese ero una realtà unica nel panorama della città e certamente all'avanguardia
Rispetto all'intero col testo razionale ce ne sono poche a Milano soprattutto d'arte con questa ospitalità relativa all'istruzione femminile
Per questo nel corso degli anni Trenta le attività dell'ente attirano l'attenzione del fascismo un'istituzione dedicata solo alle donne frequentata solo dalle donne questore insopportabile
Per cui nel mille novecentotrentanove l'ente fu commissariato e sottratto alla famiglia
Riprese poi le sue attività alla fine della guerra
Oggi è la Fondazione Ernesta Benso
Sotto la presidenza Di Caterina De Maio De Mata
Continua a perorare gli obiettivi di divulgazione culturale divulgazione culturale alza e di proporzione di approcci educativi e di studio
Che puntino all'inclusione sociale al dialogo fra le culture e le religioni all'attenzione ai mondi dei diversi
Oltre a stimolare la didattica e la ricerca sulla linea dell'approfondimento del ruolo femminile nella storia e nella cultura
Altra linea principale altro obiettivo principale della Fondazione è stato ed è quello di valorizzare a partire dalla storia della famiglia
Besso modello di integrazione tra culture diverse
Il ruolo dell'ebraismo nella storia d'Italia in particolare tra l'Ottocento e il Novecento questo filone ha portato a diverse importanti iniziative per esempio abbiamo organizzato un ciclo di seminari e intitolato donne nell'ebraismo dedicato a specifiche figure e e di donne ebree abbiamo cominciato Cognetti Hillesum è poi abbiamo coltivato ma abbiamo ha anche organizzato seminari e convegni
Relativi alla storia recente dell'ebraismo come ad esempio l'incontro sul patrimonio culturale ebraico salvato durante la guerra dalle confische del dati fascismo e quelle e il seminario che ha ricostruito sulla base del volume il riscatto del loro cronaca di un'estorsione a cura di il calo e di Rialto alta
Che ha raccontato la storia favolosa della consiglia Dell'Oro e le questo libro anche stato presentato nella nostra sede
La Fondazione poi ha avviato rapporti attivi di collaborazione con altri enti di culture ebraici come cedette di Milano
Il l'archivio storico della comunità ebraica di Roma e i musei ebraici di Roma e Ferrara
In questo costante dialogo ebraico-cristiano si inserisce la celebrazione ed Elio Toaff ed è il solo in vissi vorrà abbinato a Roma la città del Papa che ci ricorda un'attività incessante
Di trovata stracolmo una col minata nella famosa e storica visita al Tempio Maggiore di Roma di Giovanni Paolo secondo il tredici aprile mille novecentottantasei era la prima volta che un Papa polacco sarebbero è venuti a visitare anche i papi successivi
A l'espressione fratelli maggiori cognata da voi tirava
Peraltro non esente da discussioni si ispirò Elio Toaff apre il suo libro autobiografico perfidi giudei fratelli maggiori che univa nel titolo le due dei tempi denominazione date dei cristiani e gli ebrei quella antica e quella nuova Elio Toaff come tutti sanno era nato e vissuto a Livorno dove aveva studiato come storica mi sembra un punto importante da ricordare per la sua biografia Livorno
Livorno è stata per secoli una città molto particolare che l'attività del porto franco aveva reso cosmopolita multietnica molti confessionale e con un numero di ebrei stanziali
Alto in rapporto al totale della popolazione
Fondata nel mille cinquecentosettantacinque quindi è una città di per l'Italia di recente forte forme un'informazione era chiamata la città delle nazioni perché su di essa convergevano commercianti di ogni fede paese
Quindi la convivenza non solo era possibile ma necessaria gli ebrei in particolare godevano non solo di una condizione eccezionale per l'Italia della Controriforma che aveva inventato i ghetti perché a Livorno non esisteva il ghetto
E vivevano quindi gli ebrei liberamente gomito a gomito con i cattolici e gli altri esponenti di confessioni diverse per esempio i protestanti gli armeni e così via
Quindi con possibilità di incontri di scambi commerciali finanziarie ma anche culturali molto più sviluppati per rispetto ad altre situazioni a Livorno era garantita la libertà religiosa e dei commerci la mi libertà di mobilità cioè di possibile mi è movimento ovunque non solo dello Stato dei medici esenzioni fiscali nessun segno da portare sottrazione al tribunale dell'inquisizione possibilità anzi vi si possibilità di proprietà immobiliare altrove
Proibita
Questa condizione eccezionale derivava da una importantissima legge statale detta appunto la libertà la Livorno Nina
E ma nata nel mille cinquecentonovantuno Lupoi anche replicata nel novantatré da Ferdinando privo medici
Che direbbe Rava una serie di privilegi per i mercanti ebrei ma in realtà poi non solo gli ebrei e una quasi qui per azione ai cittadini
La livore Lina era destinata a durare per tre secoli fino all'emancipazione ottocentesca che istituì una situazione legalizzate egualitaria in tutt'Italia per gli ebrei senza più bisogno di concessioni particolari quindi i privilegi non bastavano più
Occorreva la legge uguale per tutti
Io penso però che questo ritorno terra di del PIL di Livorno questo retroterra culturale secolare della pluri convivenza della città abbia influenzato gli atteggiamenti e le convenzioni del rabbino Toaff il suo atteggiamento di dialogo e di composizione delle differenze e dei conflitti forse le relazioni ci parleranno anche di questo e concludo segnalando una coincidenza proprio
Che avverrà proprio questa sede della fondazione del resta Besso di Venezia
Del relativa al fatto che la settimana prossima il sei maggio sarà presentato e discusso in un libro appena uscito appunto sulla Livorno Nina ed un libro che si intitola le ali Gorni dalle origini di Livorno città Cosmo più novità
E il ruolo della Livorno Nina nell'incontro ebraico-cristiano con tutte le sue conseguenze naturalmente siete tutti invitati a partecipare grazie buon lavoro
Allora
Senza e deve sì prego prendi anziane e pezzi è venuta e quindi all'altalena innesta messa Marlene tesi dalla in mezzo avesse in mente
Ma non ha il cavaliere si
Ok
Ora e condanne non è che darebbe meno tagli abbina i sindaci
Bene io
Mutuo
L'incarico l'onore di fare un'introduzione a questo convegno importante che avviene a dieci anni dalla scomparsa del rabbino Elio Toaff pochi giorni prima
Compisse cento anni di età
E quindi è stato un secolo do la sua presenza
Un secolo la quale lui ha dato un contributo significativo importante è stato già ricordato che era alto a fare è nato a Livorno
A Livorno Luís era il figlio del rabbino capo di Livorno e quindi questa sua scelta in qualche modo era la continuazione di un impegno di un impegno familiare a Livorno gli studi rabbinici si svolgevano
Nella scuola rabbinica che era contemporaneamente anche un liceo un liceo nel quale le materie letterarie erano in segnate dagli stessi insegnanti delle materie religiose per cui il padre era insegnante di latino e greco e quindi
Questo era lo spirito dell'atmosfera
Si viveva in tempi sempre più difficili e cupi
Quando dovete fare la maturità
Alto a far nulla poté fare quell'anno perché gli esami si svolgevano Disabato quindi aspettò un anno per fare gli esami non per fare gli esami di di maturità non c'era assolutamente
Lo spirito delle intese non c'era collaborazione
A Livorno fa i primi passi anche come
Diciamo officiante
E il suo lavoro officiante del suo spirito che tutti coloro che l'hanno conosciuto hanno conosciuto e apprezzato lo spirito vivace
E polemico lo mise in contrasto con i rappresentanti ufficiali della comunità perché
Dopo la promulgazione delle leggi razziali
Mentre lui officiava un sabato mattina nel quale c'era la tradizione di recitare la preghiera per il re e quindi dopo aver fatto la formula tradizionale si nominava il re Vittorio Emanuele Re d'Italia lui disse Vittorio Emanuele Re di paglia la cosa non
Non sfuggì a a
Ai al pubblico gli costò praticamente il posto
Da quel momento voi ebbe subito comunque un importante incarico rabbinico andando ad Ancona
E l'hanno ancora comincia tutta una storia perché sono i momenti drammatici della
Dell'applicazione delle leggi razziali persone in momenti della persecuzione e anche della
Fuga della definizione degli ebrei dalle brevissimo a seguito delle persecuzioni è stato proprio Ubu una scelte molte persone
Sono sono scappate dalle primo cercando in questo modo di potersi salvare Rav Toaff è intervenuto cercando di frenare questo fenomeno
Ad Ancona ha avuto a che fare ripetutamente con le autorità con episodi importanti
Anche divertenti una volta doveva doveva organizzare una macellazione rituale per cui
A quell'epoca si comunicava anche attraverso telegrammi per quei partì il telegramma dicendo portati coltelli il telegramma
Il telegramma venne intercettato dalle autorità qui di doverne
Venne venne convocato con urgenza dal questore dovendo spiegare queste cose ma questi sono episodi diciamo divertenti di una storia molto più complicata e
Di cui
C'è
L'arrivo dei tedeschi
In quel momento lui ebbe l'intuizione che il tempio dovesse essere chiuso il tempio di via a Stagno dove lui abitava via Sannio perché l'ha conosciuta da Ancona e un vicolo lungo e stretto muri che va verso l'alto
Mondo molto molto corpo la era la residenza da diceva degli ebrei che comunque c'erano sparpagliati in città il rabbino viveva la c'era la la sinagoga e tra la gente del luogo tra la gente del luogo
C'era
Il passa parola che era pericoloso per un cristiano Ciccolella perché chissà gli ebrei che cosa gli avessero fatto questo però non veniva detto ufficialmente
Allora la cosa avrebbe l'intuizione che bisognava chiudere la sinagoga fare
I servizi in maniera molto molto discreta e questo salvo la comunità da Ancona che ha avuto pochissime
Pochissime perdite a seguito della Shoah Luís stesso dovette scappare passando prima per Città di Castello dove hanno mantenuto la memoria di questo suo passaggio
Poi si nascose in Toscana e partecipò alla Resistenza dove si salvo miracolosamente dal professore di esecuzione tutte queste storie sono raccontate nel suo libro che è stato che è stato citato
Finita la guerra venne chiamato a
Venezia
E a Venezia è stato rabbino fino al cinquantuno
Sono stati i momenti della ricostruzione perché Venezia era una comunità che ha sofferto moltissimo della dei nazisti
Ci sono storie drammatiche della Shoah veneziana
A Venezia Luís
Partecipò anche all'organizzazione clandestina della del passaggio perché passavano anche villa e poi c'erano la possibilità di reperire barche e navi per facilitare il passaggio e l'Alia clandestina dei profughi che venivano dall'Europa centrale e cerchiamo di andare allora nella Palestina mandataria
Nel cinquantuno dopo la morte di
Dire al Prato viene chiamato alla successione a Roma
Dal Gianfranco Di Segni ci racconterà in dettaglio quello che ha scoperto negli archivi su questa storia è qua comincia un periodo incredibilmente lungo cinquant'anni cinquanta anni di Rabbinato nella stessa città
Sono un record nella storia ebraica nella storia italiana anche perché di solito un rabbino
Si dice tradizionalmente se non litiga con la sua comunità non è un rabbino e se la comunità a nord di via col rabbino non è una comunità lui ha resistito cinquanta dei ma non è che non abbia litigato
Ha litigato molto spesso ci sono stati periodi di sconti estremamente duri
Di già quando il presidente per esempio rapidi gli alibi penso
Veramente se non era il caso di lasciare questo incarico voce costali sempre dei momenti di momenti di tensione io ricordo l'esempio gomiti tensioni non soltanto con
La con la dirigenza comunitaria ma anche con la l'Unione delle comunità l'Unione delle comunità
Nella quale Luís aveva comunque ruolo perché
La
è stato a lungo tempo membro della Consulta rabbinica
è stato anche per certo prima assessore ai Beni culturali dell'Unione
Vallonia delle come a un certo potevo ha deciso di liquidare o trasformare radicalmente il Collegio rabbinico che Luís dirigeva lui si oppose fermamente mi ricordo le le scene con cui di cui veramente con le unghie e con i denti litigava con i dirigenti per non bloccare questo istituto questo istituto a cui
Tra cui sono stato tra Saglia dedizione scegliere quello che ha portato avanti la tradizione
Culturale dell'ebraismo italiano con tutte le sue specificità nuovi non aveva assolutamente intenzione di rinunciare a questo ruolo
La se voi vedete anche gli interventi di questa giornata sono molto legati al ruolo che era Toaff ha avuto
Come rappresentante dell'ebraismo come promotore della conoscenza dell'ebraismo del dialogo
Non soltanto quello religioso ma anche il dialogo politico nel suo ufficio sono passate tutti i rappresentanti della della politica italiana era Luís il vero rappresentante dell'ebraismo italiano per lunghi per lunghi decenni
Questo ruolo ha svolto sempre con molta forza con molta dignità
E e poi il rapporto particolare che si è venuta a creare tra Luís Giovanni Paolo secondo l'ha fatto diventare anche fotograficamente l'icona del dialogo ebraico cristiano
Per cui la sua immagine
In generale
è molto collegata a questo ruolo però non possiamo assolutamente dimenticare che lui è stato per cinquant'anni il rabbino di Roma non soltanto come ministro degli esteri della comunità ebraica ma sempre come capo
Della de dei servizi religiosi
A cui va riteneva molto
Come è come breve Intel guida della istruzione la trasmissione dei valori ebraici e soprattutto per questo che io voglio ricordarlo
Con gratitudine per tutto quello che ha fatto per la comunità e per me specificamente ecco a questo punto del ringrazio tutti i presenti ringrazio gli organizzatori rincalzo illustri ospiti e relatori
Cedo la parola ai relatori veri
Da pomeriggio a tutti e a tutte c'è un fuori programma che mi mi è stato comunicato al volo Dalia Toaff che ringrazio
E cioè chiedo al maestro disegni di raggiungerci in canonica mila secchi per un inaspettato Donato e ci accompagna
E apre i lavori di questo pomeriggio proprio ritornando a quella giornata di trentanove anni fa che segnò uno scarto epocale nella storia delle relazioni ebraico cristiane
Sono Claudio Di Segni direttore del coro del Tempio Maggiore
Nel aprile del mille novecentottantasei era ero
Appena stato chiamato alla direzione del coro
E a a pochi giorni dalla visita di Giovanni Paolo secondo fui chiamato dal rabbino da Rav Toaff nel suo ufficio per buttare giù la scaletta di questo incontro
E lui mi chiese
Con grande umiltà che che cosa si poteva cantare gli interventi musicali o suggerire alcune cose tra cui l'Alleluia il salmo centocinquanta all'ingresso del rabbino capo del Pontefice
Poi il salmo sedici mi sembra la Nimis Tambre David e l'anima mia il ricordo non rammento dalla Shoah eccetera eccetera
E e Luís mentre io suggerivo questi brani a ha redatto una scaletta di suo pugno ecco io volevo in mente già da tempo di
Di non tenermela per me questa questa chicca e voglio parcheggi donarla alla comunità ebraica di Roma
Al fondo Toaff e adesso vi mostrerò come la scaletta
Questo è l'auto ai nostri coltivato affronta dove segna i vari punti del l'ingresso dice Lou easy siccità ero Ricci rabbino capo
Era il PCI quindi quando il quando il entrerà nel tempio di rabbino capo e il Papa il coro impara il salmo centocinquanta Alleluja fino a che tutti sono seduti eccetera eccetera varie fasi
Devo dire una cosa una impressione a livello personale
Io li
Dirigeva un coro di un circa un una ventina di persone
Be'quelle venti persone hanno cantato come centro
E mi ricordo dopo a casa
Ho sentito la telecronaca perché fu mandato indiretta altri sia io la registrare a casa bene c'era un cronista della RAI
E i cronisti dalla RAI sono abituati allegra alle forti emozioni
Beh il quel cronista della RAI aveva il nodo alla gola non riusciva a parlare
Grazie
Ecco mi è stato suggerito di mettere questo documento del fondo Toaff perché mi sembra che sia la locazione più giusta
Grazie
Sì tra poco fatto ne parlerà del fondo sì parlerà Silvia Ferretto Nuccetelli Spizzichino avranno maggiori elementi ringrazio anche se questo prezioso
Vedono queste che arricchirà ulteriormente il fondo che avrete modo voi apprezzare fra poco lascio a questo punto la parola
Relatori sì allora a questo punto siamo Vasile aveva pronte a partire intanto vorrei ringraziare la Fondazione Anna sta bene sto per l'ospitalità
Tutti gli organizzatori le organizzatrici per l'invito
E poi riallacciandomi a un po'a quello che raccontava Marina Caffiero prima sul senso
Profondo di questa fondazione sulla scelta di ospitare si venerdì sera in famiglia raccontando ha delle delle vento che si preparava qui
Mia mamma ha tirato fuori una lettera catasto Asso mandò a mia nonna Gabriella Procaccia so che molti qua sono stati suoi alunni e alunne
Quando mia nonna si pensano quindi e mia nonna era la direttrice delle scuole elementari ebraiche di Roma è stata un pezzo della storia della nostra comunità e non soltanto della mia famiglia
Mi fa piacere leggere una noi non la doniamo perché non deve dare mai all'archivista in capo che ben conosce le lettere mascalzone una scansione da credo di poterla estorcere
Gentile cara signora Procaccia da e la data e Roma primo marzo mille novecentosettantuno
Gentile cara signora Procaccia terminate le cerimonie ufficiali lasci che io le dica in privato e con semplicità tutta la mia amicizia e la mia riconoscenza per quanto ha fatto in tutti questi anni per la nostra scuola e per i nostri ragazzi
La collaborazione cordiale
C'è sempre stata fra noi avuto per me è un significato grandissimo perché è stata soprattutto sincera e franca
In tempi come questi sincerità e franchezza sono effettivamente delle occasioni ma lei dire eccezione nella nostra scuola me lo lasci dire
Ha saputo permeare di spirito ebraico tutto il suo insegnamento riuscendo veramente ad infondere nei suoi ragazzi
Fra i quali non esitato a mettere anche sua figlia amore per lo studio e per il loro popolo come dicono vari io ho conosciuto la fortuna che Dani studiasse con lei posso affermare quanto non tacque visto non tanto per farle in complimento quanto invece per affermare della sacrosanta verità
La comunità perde con il suo allontanamento dalla scuola un elemento non facilmente sostituibile ma anche lei sentirà
Forse non troppo la mancanza dei suoi ragazzi delle sue insegnanti e forse anche delle beghe e delle questioni col personale e con la comunità
Non è però questo un sentimento triste perché so che lei sarà ancora per molti anni pronta come sempre a collaborare con tutti coloro che amano la scuola mi creda con affetto e riconoscenza
Siccome dieci anni fa follia preparavamo un anno una mostra che avrebbe dovuto festeggiare un compleanno e poi è andata diversamente mi faceva piacere ricordare qualcosa dagli affetti di molti di noi
Allora la prima relazione appunto on line e Liliana Picciotto Liliana
Ci sei Tanase ci sono ci sei
Allora
E presentare Liliana insomma non ce ne dovrebbe essere bisogna credo non ce ne sia bisogno
E storica della Fondazione Centro documentazione Ebraica contemporanea di Milano è autrice di un testo fondamentale di riferimento insuperato e insuperabile
Che il Libro della memoria gli ebrei deportati dall'Italia mille novecentoquarantatré mille novecentoquarantacinque di numerosissimi altri lavori
Per cui mi fa piacere ricordare appena pubblicato San presentazione tra poche ore a Milano
Questo Splendido ricchissimo portale sui partigiani ebrei che potete vedere sul sito della Fondazione che hanno di documenti con trenta podcast
E molto altro e che in questi tempi difficili oscuri ci restituisce un altro pezzo di storia di tutti e tutte noi
Oggi Liliana ci parla di Elio Toaff durante il pericolo il periodo di occupazione nazista resistenza clandestinità mi è stato detto di essere severa con i tempi quindi venti minuti grazie Liliana
Grazie grazie a tutti mi dispiace Montoya non essere con voi oggi di persona ma circostanze non prevedibili e non correggibile mi hanno fanno fanno ha fatto sì che tre diverse
Diversi eventi che si addensassero in questo pomeriggio due a Roma e uno a Milano
Come ha detto Serena alle diciotto presenterà o con molta gioia e soddisfazione nell'ultima parte della mia mia ricerca sui resistenti ebrei d'Italia
Realizzata nel quadro della Fondazione cede che adesso mostrata in questo apposito sito nel quale compaiono più di ottocento Schede diede esistenti
Ora voglio parlare del per la figura sulla quale stiamo discutendo che si chiama ricordando
Egli ha tolta nelle sue memorie si sofferma particolarmente sul triste biennio mille novecentotrentasei mille novecentotrentotto per introdurci grazie nell'atmosfera avvelenata dell'antisemitismo imperante e così scrive
La stampa pubblicato ogni giorno articoli contro la cultura ebraica contro l'organizzazione delle comunità contro l'estremismo
Definiva gli ebrei occupati in trame dell'M internazionale Branca
Ed altri consimili concetti denigratorie
Nell'anno mille novecentotrentotto trentanove taurus frequentava l'ultimo anno di giurisprudenza
Il viaggio a Livorno Pisa dove lui studiava e viceversa racconta
Era diventata una specie di calvario per gli studenti ebrei esposti al dileggio e al disprezzo qualche volta anche alla violenza degli studenti fascisti
Ecco questa era l'atmosfera universitaria di ottantasei anni fa
E in certi punti purtroppo mi sembra di leggere quello che è accaduto che sta ancora accadendo negli anni accademici due mila ventitré due mila ventiquattro del due mila venticinque
Ma tornato
è lei conferma il suo essere gioioso giocoso e impertinente verso il potere nell'episodio già menzionato darà disegni della sostituzione della locuzione Vittorio Emanuele terzo re d'Italia
Con Vittorio Emanuele terzo re di paglia
Che aveva fatto infuriare il presidente e il Consiglio dalla comunità
Si tratta di poca qualcosa dire onere irriverenza si può dire più che una ribellione ma l'episodio ci parla dell'uomo
Dove può interviene per riparare il peggio senza troppo mettere a rischio il benessere e la sicurezza della collettività
Mi piace menzionare che abbiamo nell'archivio della del cede grandi una testimonianza di un'altra simile frase pronunciata da D'Azeglio serbi ufficiale dal più a Pitigliano
Durante il Kippur del mille novecentotrentanove dopo la benedizione Déco anni la quando era punto danza fare un omaggio al re Imperatore con la locuzione su analista Vittorio Emanuele terzo re d'Italia imperatore d'Etiopia re d'Albania lodato sia Azeglio serbi sostituì appieno a Squillante voce davanti a tutti la parola lodato con la parola al gatto
Che invidia Baggio deve Braico significa ammazzato
Un altro asso alla festa dice a volte del mille novecentoquaranta si presenta da rabbini no alla comunità ebraica di Ancona che era stata per quattro anni senza una guida spirituale
E dove le conversione le dissociazioni avevano raggiunto percentuali veramente allarmanti
Ma si sa davanti alla Loggia dei collettività vacillano e cominciano a forza centrifuga che dà luogo allo scoraggiamento all'abbandono alla ricerca del meno peggio per se stessi
Il compito di rapporto Astolfo dunque difficilissimo
Ma il padre
Gli ricorda uno dei Pirquet abbozzi le massime dei padri della Mishima che dice dove non c'è nessuno che si occupa della cosa pubblica procure di essere tu ad assumersi la responsabilità
E così
E io ho già che aveva fatto qualche pensierino all'idea di lasciare l'Italia per la Palestina come già avevano fatto i suoi fratelli rilanciò quell'idea
Però Tozzi sposato ANIA Luperini figlia della mora Corcos e dietro Luperini sindaco socialista di Capoliveri dell'isola d'Elba
E crearono ad Ancona un focolare
A cui si riscalda o tutta la comunità ebraica che frequentava assiduamente la loro casa e l'allora e le loro lezioni passarono due anni in relativa tranquillità
L'otto settembre del quarantatré successe quello che molti temevano le armate tedesche presenti in Italia si impadronirono del Paese disarmante militari italiani
Intanto si faceva pressante un grande problema
L'Italia era piena di ebrei stranieri giunti qui da noi con l'idea di trovare i visti d'ingresso in qualunque Paese fosse disposto ad accoglierli
Erano senza sale idea senza lingua senza informazione su che cosa dovevano fare per procurarsi rivisti biglietti delle navi permessi di lasciare l'Italia
Era venuta in loro aiuto un'organizzazione di soccorso ebraica da Dellas emanazione dell'Unione delle comunità israelitica
Costituita nel dicembre del mille novecentotrentanove che si era messa a disposizione dei profughi con una pletora di volontari Nanni città
I fondi arrivavano dal giorno entra dall'America
O erano raccolti tra volonterosi operai ancora benestanti nonostante la guerra e nonostante le leggi antiebraiche
Dal mille novecentoquaranta alle autorità fasciste avevano internato e confinato e gli ebrei stranieri in zone remote Bell'Italia lontana dai confini
Questi profughi da quel ventuno il venticinque luglio e la prima caduta di Mussolini
Erano fuggiti dai loro luoghi di detenzione e si stavano riversando verso il Sud
Anche la comunità di Ancona fu investita da questa ondata
Il maggiore impegno a terra e del responsabile della comunità era dedicata ad assistere queste persone che erano degli illegali che dovevano essere nascosti agli occhi delle autorità
Do atto con il presidente eterni comincia ad organizzare il passaggio dei profughi assunta non era facile bisognava passare le linee del fronte
Contattarono pescatori di Porto Civitanova anche imbarcazioni fuggitivi e lì è sbarcata Serra Inzaghi vicino a Bari nel frattempo liberata
La situazione intanto si deteriorava Ras Thomas assieme impiegati della comunità provvide a ballare gli arredi e gli argenti e le pergamene della comunità e a nascondere in luogo sicuro
Quell'anno Rossana cade il ventinove settembre
Ricordo che dal ventisei al ventotto gli ebrei romani erano impegnati a raccogliere febbrilmente il loro oro da consegnare a Kappler per scongiurare l'arresto di duecento giovani della comunità
Nelle altre comunità ebraiche nessuno sapeva niente
Pensiamo allo stato su delle comunicazione in quell'epoca pochi telefoni
Pochissimi viaggi la stampa dava sono notizie addomesticate
Era già avvenuto l'eccidio di cinquantaquattro ebrei sulle rive del lago Maggiore ma settanta chilometri di distanza a Mila no dà notizia non era ancora trapelata
Da celebrare Fasciana in sinagoga
Solo qualche giorno dopo perché i porri decadde quell'anno e il nove di ottobre pensato di trasferire per prudenza le preghiere in casa di una signora
E benché fece perché la mattina successiva i tedeschi si presentarono al Tempio che trovarono a vuoto
Dopo questo episodio la comunità di Ancona Sidis fece e ognuno cerca la soluzione di clandestinità che riuscirà a procurarsi
Successe all'accoppiato a fra ciò che successe a tutte le famiglie ebraiche italiane
E c'è un nomadismo continuo tra un rifugio e l'altro alla ricerca della sistemazione meno peggiore possibile
Il problema di nuovo
Era che si sapeva poco del contesto non si capiva se fosse meglio a ritirarsi in campagna lontano dalle vie di comunicazione o forse meglio a trasferirsi in una grande città
Sperando di disperdersi tra la folla
Salvarsi fu un grande risultato dovuto alla capacità di reagire via prender decisioni rapide e coerenti da parte del capo famiglia di allora
Cui va tutta la mia ammirazione e a cui ha dedicato un libro
Do atto con moglie e figlia si rifugiarono in casa di conoscenti compiacenti a Fabriano a settantacinque chilometri ad Ancona verso l'Appennino
La rimasero nascosti per qualche tempo
Poiché ci sono di mordersi andare verso la Toscana la ricerca dei vecchi genitori Thomas fra falsificare nei loro documenti con un trucchetto che molti altri operai usarono
La maggior parte delle carte d'identità erano allora scritte a mano dall'impiegato comunale ed era relativamente facile fallimentare con ampi una di o una di una l
Linea corresse il cognome della madre Corcos in Corea oggi
E do atto corresse il cognome del padre introvabili ed è la madre Jarach in farà chi
Intraprese un viaggio tremendo con freddo e neve attraverso gli Appennini giungendo a Arci Anna di Pisa
Dov'erano riparati da Livorno i genitori trova ospitati nella villa lasciata vuota dal professor Giulio arranca emigrato in Palestina
Dopo poco successa una cosa che si ripeté in molti luoghi dove ebrei erano i rifugiati
Il maresciallo dei carabinieri locali alle sette di mattina si presentò al fattore per avvertire che alle tre del pomeriggio sarebbe tornato ad arrestare tutti
Questo stesso episodio lo ha registrato decine di altre volte soprattutto in Campania dove le autorità erano rappresentate non da politici ordinaria ma da carabinieri
Si sta parlando dell'esecuzione dell'ordine di adesso e per tutti gli ebrei emanato dal ministero dell'interno il trenta novembre mille novecentoquarantatré ed eseguito dalla polizia italiana che così salvo pochi casi si macchiò di una terribile colpa allineandosi alla politica genocida tedesca
Con questo episodio che ha raccontato subito ora solido con questi non assolva affatto tutti i carabinieri di Italian perché abbiamo esempi di esecuzione senza pietà di quell'ordine
Ma sicuramente quelle che si comportarono come il maresciallo di Orciano vanno ricordati come giusti
Dopo altre fovea altre ripari temporanei Italtel finirono a bande Castello in Versilia
Dove era rifugiato il suocero con la famiglia la bastonati conobbe l'avvocato Salvatori oppositore al regime
Era in contatto con i partigiani locali
Iniziarono a discutere amichevolmente Egwene e guadagnata la fiducia dell'antifascista rantola si mise a disposizione per missioni partigiane
Fu così che iniziò a fare il porta ordini mentre resistenti che operavano nella zona del Monte Garberi negli Appennini Apuani
La cosa più pericolosa per gli ebrei rifugiati in Campania tremori Tremonti erano ai rastrellamenti anti partigiani tedeschi dove potevano essere scoperti
Do atto di fatto fu prigioniera di Roma di questi rastrellamenti
Fu fatto marciare con altri cinque prigionieri per chilometri gravati da cassette di munizioni fino a giungere a Camaiore dove tutto il gruppo fu rinchiuso in una stalla
All'improvvisa e mezza la notte
Tedesche aprirà la porta intima erano tutti di spogliarsi di consegnare i vestiti
Ratto a fu preso dal panico si sarebbero accorti che era circonciso inoltre aveva addosso il talent Cattani
Si spogliò loro attorno come fosse un fazzoletto e la tenne ma hanno consegnando il resto dei vestiti
Un capitano tedesco annunciò che erano prigionieri perché erano banditi eterna bandi intende così che loro chiamavano i partigiani
Ogni due ore militari entravano per per starle gran calci pugni
Era il nove agosto del mille novecentoquarantaquattro
Poi mi fecero uscire e intimarono di scavare una buca
Cominciamo il lavoro raccontato e io mentre col piccone si muoveva lanterna mi resi conto che quella forza e ci facevano a scavare era la nostra tomba presi allora una decisione
Tipica adesso carattere aggiungo io
Perché dovevo scavare nella fossa con le mie mani
Se mi dovevano uccidere che lo facessero pure ma io certamente dono di avere risparmiato la fatica di scavare
Lasciai quindi il briccone mi andai sedere sotto un ulivo per recitare le preghiere dei moribondi
Come avevo previsto dovesse essermi vennero addosso e mi colpirono urlando che dovevo lavorare
Mi si avvicinò il capitano e mi rivolge alcune domande in tedesco rispose che non sapevo il tedesco ma il francese allora mi chiese in francese ma perché non vuole lavorare
Gli risposi la prima volta cosa che mi venne in mente sono malato di cuore
E quella e allora perché fai partigiana
Nega il DS arriva il sì di essere un avvocato preso per caso mentre dormiva assieme alla moglie e a mia figlia di un anno e mezzo
Andare a finire che il capitano agli credette
E mentre era stato calato assieme agli altri nella forza fu fatto l'ultimo momento lui solo risalire
Ratto a dovette assistere all'uccisione dei suoi compagni alla copertura della forza non sapevo più in che mondo fosse angosciato smarrito impotente a capire ciò che mi capita
Poi troppo fu trascinata con i tedeschi a piedi non paesotto sì tra situato sulla strada che da Massa Porta a Lucca e rinchiuso di nuovo in un casolare
Dove riuscì rocambolescamente a fuggire e a tornare da sua moglie
Prato a era spossato da quella tremenda esperienza e passa un momento di depressione e di totale mancanza di forze
Poco dopo un altro colpo al cuore
Fu tra i primi a venire a sapere dell'eccidio del paese vicino a Val di Hamas Baldi Castello a Sant'Anna di Stazzema così racconta
Ascoltando quelle atrocità la testa mi girava e le lacrime scendevano non poteva neanche pregare
Toccando su con i soccorritori per aiutare strada i poveri corpi carbonizzati e prendersi cura del suo persi che erano come pazzi
In classe Luperini non potevano più rimanere lì a Città di Castello e rastrellamenti tedeschi si facevano stringenti e quotidiani occorreva prendere una decisione
L'idea venne Luperini
Gli uomini si sarebbero volati come lavoratori volontari al servizio dei tedeschi per la gestione della linea gotica linea difensiva tedesca che come tutti sanno iniziava da Forte dei Marmi finiva sul mare Adriatico
Così avrebbero avuto un certificato che proteggeva le loro case dalle incursioni
Ma gli uomini ancora non erano al sicuro
E così tratto alto insieme al cognato Luciano salì in montagna per unirsi ai partigiani sul persi delle strade e dei villaggi
Era un gruppo sparuto con poche armi poco cibo ma aiutava la popolarissima aiutavano alla popolazione locale
E davano indicazioni per dove rifugiarsi in un paesaggio organizzato dei tedeschi che si stavano ritirando verso il Nord lasciandosi dietro stragi e rappresaglie
Finalmente la il diciassette settembre mille novecentoquarantaquattro
Mentre il territorio era ancora in via di liberazione ratto a a Siena tutta la famiglia miracolosamente si salva accorse nuovo anno ebraico
L'anno come dice la liturgia di reagisce Anna terminava con le sue maledizione e iniziava con le sue benedizioni
Per loro l'ansa del terrore era finita
Mi mi le maledizioni continuarono purtroppo per altri nove mesi per gli ebrei del nord Italia liberati solo nell'aprile del mille novecentoquarantacinque
Grazie
Grazie Liliana
E è appena arrivato lo saluto lo ringrazio a nome di tutti e tutte l'ambasciatore dello Stato d'Israele sua Eccellenza Jonathan tale ad acque chiedo se vuole prenderci un rapido saluto
Il quale
Qui lì e lì c'è
Conoscerlo ma tutti mi scusi per arrivato
Adesso per otto lo altro ventotto sapete sol Enzo Sereni
No avuto le Honoré de conoscere alle Rav Toaff ma sono qui per rendere il mio rispetto il mio
Ad un'azione per questa grande grande uomo conosco al capo rabbino che lo saluto a processo servirà professor Sergio del Pergola e tutti voi solo solamente ringrazia lettera invito per favore continuare Monopoli insegnamento grazie grazie nelle
Allora Claudio Procaccia
Io ritengo ero preoccupata da Liliana che invece ringraziamo per essere fatta perfettamente e autonomamente nei tempi e non è mai semplice Claudio è direttore dal due mila dieci del Dipartimento per i beni e le attività culturali della comunità ebraica di Roma
Ha avuto innumerevoli esperienze lavorative scientifiche professionali come studioso di storia moderna contemporanea come direttore dell'archivio e per un periodo anche del museo
A non ho un elenco di pubblicazioni ma sono tante e numerose
E quindi ti lascio la parola per parlare oggi di dimensioni e problemi della comunità ebraica di Roma dal secondo dopoguerra all'inizio non mille anni appunto venti minuti Orazio tutti per quest'invito
Ciò mi è capitato mi ritempra certezza di partecipare quella di relatore a qualche convegno ma devo dire oggi sono particolarmente emozionato non so se posso andare slide adesso diapositive
Montale che io possa su questo
Il mio sarà un intervento ovviamente di contestualizzazione entro certi limiti tutto quello che verrà detto invece successivamente la appunto proprio tenendo conto del l'arco cronologico anche in particolare della ovviamente del magistero di tasto afro
E in questo senso evidentemente fa chiaro riferimento al periodo successivo il secondo conflitto mondiale e ovviamente la ripresa della vita ebraica
E
Che fu particolarmente doloroso e difficile
La comune già è stato anticipato insomma la comunità ebraico romano veniva da un periodo del legge anti ebraico al trentotto dalla guerra
Dalla dalle dalle persecuzioni dalle deportazioni dalle stragi
Finanche dalla conversione del suo rabbino capo l'immaginario da un gruppo confessionale
Che subisce tutta questa serie di disgrazie
Beh insomma in genere dovrebbe perdere i punti di riferimento
Quando anche proprio capo spirituale in qualche misura perderà sui denti
E invece no incredibilmente per Donatella l'abuso di questo parola di resilienza la capacità di recupero di questa comunità e di rilanciarsi su diversi piani fu straordinaria
E
Che tipo di società era presente a Roma in quell'arco cronologico veniva da una fase estremamente interessante ma anche contraddittoria vera quella dell'emancipazione dell'illusione di una merce frazione permanente dal mille ottocentosettanta in poi con la fine della Ghetto di Roma dopo trecento anni di reclusione
E molti avevano pensato quali cose innanzitutto che tutte le persecuzioni antiebraiche misura erano finiti inizio di un nuovo periodo di progresso inarrestabile della civiltà
La seconda cosa che tutto sommato per molti è essere osservanti e sarebbe non era più così importante in una società contemporanea dove anche le dottrine diciamo scientifica e no del positivismo avevano attecchito anche all'interno della nostra collettività
Insieme altri fattori aveva prodotto la perde identità di una quota significativa della nostra comunità
Peraltro era
Con una società che risentiva del retaggio del ghetto e che risentiva ancora di una sì mobilità sociale soprattutto grazie all'arrivo a Roma di molti ebrei dal centro dal nord Italia con Roma Capitale
Ma è anche vero che ovviamente non Società stratificata in cui ovviamente sistemano le classi
Ai più elevate mio cugino Lello Sonnino diceva a Roma esistevano israeliti
Gli ebrei Judi nel senso ovviamente è una re tripartizione che sociologicamente non è riconosciuta ma che in realtà rispecchia una societari in cui c'erano da un lato gli intellettuali e le persone che facoltose
Invece i negozianti tradizionali e poi idiomi di Fadiga venditori ambulanti e così via da quella società nel quarantasei ancora fortemente radicata ancora presente nella nostra collettività le trasformazioni si avranno dopo
E
Vado avanti ecco scusate ecco
E quindi in nell'arco cronologico data quarantacinque la metà degli anni Sessanta
Abbiamo la ricostruzione innanzitutto ventuno legato all'interno di grandi scenari quelle della guerra fredda quelli del del Piano Marshall quelli della del del Patto Atlantico del Patto di Varsavia
All'intero quale si inserisce l'italiana in un contesto come ricorderete come sedute semente Complesso immaginate il quarantasette il viaggio di di
De Gasperi quarantotto attaccato gli atti e così via ma anche l'amnistia e tutta una serie di fenomeni che hanno caratterizzato anche una difficile e lenta
Come elaborazione del rapporto col fascismo
E con i traumi ad essi associato in particolare sappiamo unità così tra congiura del silenzio all'interno della quale è stato per molto tempo difficile parlare sia in famiglia che all'esterno del dramma appena vissuto
Però abbiamo contestualmente anche una forte mobilità sociale per cui anche legata alla ripresa della Gallia all'interno diciamo del Piano Marshall e della della riconfigurazione del mercato internazionale del mercato interno
E e il e come dire il e e in questo periodo anche da punto democratica se non mi addentrerò all'interno di un settore che non è il mio ma abbiamo immaginate alla vigilia delle leggi antiebraiche gli Ebrei a Roma certificati nel senso iscritti a comunicare a undici mila trecento
Dal dal Chelsea Mida alla dalla dall'i dati dell'Archivio storico questo grosso modo il numero che emerge ma il numero è assai diverso
E soprattutto durante l'occupazione c'era stato nostro un certo scompagina mentre per cui le statistiche sono del tutto imprecise mi perdonerete per questo
E alla fine quanto cinque con l'arrivo di molti profughi circa quattro mila secondo alcuni documenti della comunità ebraica e dell'immediato dopoguerra le dei colleghi ne aveva segnalato circa quattro mila però molti poi andarono via ad esempio questo invito gli studiosi a verificare abbiamo all'interno della chiusura contabile Roma un il libro dei matrimoni l'elenco in cui si vede che moltissimi si sposano allorquando avvia molti eredi stava in molti discendenti aggiustano vedendo vedere queste carte ma la cosa interessante che quindi il contingente Conti continuo aumentare attraverso una serie di fattori
Quello del tasso naturale di crescita siamo all'interno dei bond demografici coevi e diversi buon demografici che hanno caratterizzato quella fase storica ovviamente non solo all'interno da comunità ebraica ma nell'Italia nel suo complesso
E e quindi tutti questi elementi contribuiscono una fortissima ripresa
Verso l'ARPA
Ecco qua e la ma ovviamente ci sono tutta una serie di eventi ora a contribuire fortemente alla ripresa della comunità Bari Roma fu un personaggio straordinario citato appunto da Spalato dire dato il prato che durante la seconda guerra mondiale o diversi problemi con la comunità ebraica di Roma e che fu poi richiamato nel secondo dopoguerra
Per ovviamente aiutare la ripresa insieme la classe dirigente dell'epoca
E va detta una cosa che ante improprio intermedi sionismo
In Italia è su tutta Roma le Alioto cioè le la l'ascesa verso Israele Gerusalemme fu uno sempre piuttosto ridotto rispetta altri altri altri paesi dell'Europa per tante ragioni che non sto qui ad analizzare ma comunque l'afflato nei confronti dello Stato ebraico e la nasce lo Stato ebraico produsse sicuramente
Tutta una serie di entusiasmi
E David Prato era portatore di questo di questo fenomeno era uno dei leader ma coevi estremamente importante è stato una figura chiave ribadisco dopo i traumi che abbiamo analizzato poc'anzi
E e quindi vado avanti rapidissimamente
Proprio perché
Abbiamo molte cose da dire il vorrei stare nei tempi assolutamente uno degli aspetti fondamentali Fura ripresa da scuola la riapertura delle delle sinagoghe delle debba della Knesset e e questo fu un elemento chiave intermedi tenuto identitaria di un gruppo che ha subito quei drammi che abbiamo appena detto oltre processi di assimilazione spontanea
E
E questo contribuiva ovviamente l'obiezione Braga internazionale e tutte avvenuta colazione in braghe nazionale attraverso l'unione dei Comuni ai sedili che
Delle così chiamate prima dei cambiamenti del della denominazione degli anni ottanta
Puro riaperta la macelleria se re e e a un certo punto Bury anche purtroppo il RAV David Prato dopo trattare subito uno sei lire genio per cui la deportazione della figlia
E al suo posto come è stato già anticipate come se ne se ne parla meglio più avanti fu chiamato Elio Toaff
E il e che anche si discuta anche gli sulla sulla sulla falsariga sulla scia delle scelte operate dal rabbino David Prato dalle comunità ebraiche Roman nel suo complesso continuò l'opera di
Promozione della cultura ebraica a tutti i livelli dal punto vista strettamente cultuale ma in senso distruzione culturale in senso più ampio
Quindi
Vado avanti rapidamente per motivi noti poi questi potranno essere dismessa disposizioni che vorrà queste slide
E dicevo
C'è un c'è un anche una cambiamento della distribuzione della popolazione sul territorio
Con il mille ottocentosettanta sappiamo tutti gli ebrei non possono dall'interno del rione Sant'Angelo come rione a ridosso del Tevere perché è di Roma
E a seguito di quel periodo invece ci fu una distribuzione sul territorio vece molto molto ampia e andava a risiedere a lavorare in mare parte dalla città
E nel parlare l'ex detto anche perché demolita ci rimase una progettuale intorno al dieci per cento aggiustiamo intorno al tre quattro per cento a questo è l'ordine di grande e questo il motivo per cui per la deportazione il sedici ottobre Roma fu divisa in ventisei zone quindi quando si parla della deportazione del ghetto di Roma si è piuttosto in precisi perché non c'era il ghetto
Dammi ottocentosettanta e in realtà gli ebrei furono presi da per tutto
La seconda cosa importante
Che ovviamente il dramma delle deportazione è stato un dramma che anche recentemente studiato dal professor
Giorgio caviglia psichiatra Alberto Sonnino è stato abbiamo pubblicato recentemente un degli degli studi degli anni cinquanta e sessanta che danno la dimostrazione di come questo trauma intergenerazionale
E e ancora quello che cambia negli ultimi decenni è stato che e le donne ritorna a lavorare mentre nella fase precedente c'è stato un ritorno in famiglia nella fase successiva c'è invece la ripresa tra l'altro diffido molto dei documenti d'archivio sulle donne perché spesso sono Queen catalogate come casalinghe a realtà dalle interviste emerge che in realtà aiutavano tutti fratelli padre
Non ICI e così via invece parte della popolazione attiva ma in modo non registrato ufficialmente nessun senso
Spesso era un leader all'interne hanno una Teresa Piattelli era la vera cavea vera capacità imprenditoriale in famiglia
E qui invece che
Nova scritti Procacci un po'meno infatti ho deciso di fare altro nella vita
E il e la cosa importante ecco questa è una configurazione rapidissima diciamo di come ricomincia una ridistribuzione gli ebrei perché dopo le precisazioni il trentotto gli ebrei comincio il nuovo accedere alle arti liberali accede all'università ma quel mondo
Che muore nel trentotto non sarà mai più ripristinato
Cioè la la presenza che venne l'esercito del Parlamento
Nelle università nelle scuole
E nei pubblici uffici non ce non sarà morto definitivamente nemmeno centottantotto
E queste solo quello R. si duale no questa distribuzione all'interno dei vari me Sidea residuale rispetto a quello che era la straordinaria inserimento gli ebrei il tessuto sociale economico
Politico culturale del perito per dal mille ottocentosettanta al trentotto
Questo vale per tutta Italia poi non vale solo per Roma
Vado rapidissimamente
Quindi diciamo c'è un ritorno al commercio nel secondo dopoguerra c'è un vero e proprio ritorno al commercio e questo con una spada anche una sedia alta G. competitivi e per la specializzazione storica indotta anche dalle leggi bene che disciplinano il ghetto di Roma ma anche del periodo dal trentotto in poi
E questo in una città che cresce dal punto vista demografico Roma in modo esponenziale Roma faceva trecento mila abitanti e mi ottocentosettanta cresciuto il milione di abitanti durante gli anni Trenta e nel secondo dopoguerra
Al di là del numero di residenze a un pendolarismo che mi fa una città che ha beh di consumo per cui ha fortissime necessità domanda di beni di consumo in questo senso gli ebrei si inseriscono in quei settori che Igor gli economisti chiamano a basso tasso di capitale
Ma attraverso l'idea lavoro
O ancora sei minuti arrivato rapidissimamente ma quello che è successo che non si è più ripristinato anche perché non c'è mai stata una
Una da parte delle delle delle classi gente italiana una rischi una scusa nei confronti degli ebrei
Di quello che è successo al trentotto è stato demolito rapporto ci bruciano fra gli ebrei e le istituzioni
E si è solo parzialmente ripristinato e nell'ottantadue ha subito un nuovo colpo ripreso sentiti infine di nuovo soli nell'ottantadue
E così oggi si rischia altrettanto
E dicevo vado ora vi dissi a mente
Perché ci sarebbero moltissime cose da dire ma non non ce la faccio in tempo dicevo che mi faceva però parlare degli aspetti appunto culturali alcuni elementi
Che fu quello della programmazione doveva nella nasce lo Stato di Israele nell'anno precedente
Vero e proprio in cui le Nazioni Unite punto consentirono questo grande risultato e di ebrei si trasferì andarono in massa all'Arco di Tito
Ovviamente quando ebree furono portati in catene non c'era l'arco di Tito c'era un altro arco che gli archeologi non hanno mai individuato con precisione
Ma evidentemente sul piano simbolico rappresentava uscita contrae un momento di grande liberazione in cui peraltro è stato ripristinato il trono ma ancora non l'altare
E quindi questo fu un momento di grandissima di grandissima importanza dicevamo al sessantacinque abbiamo un'Italia rara
Alto tasso di sviluppo bassa inflazione
Passo comprendente debito pubblico rispetta oggi
E alto grassi o dei redditi tant'è che c'è in questo senso gli ebrei
Godono della possibilità di crescere all'interno del contesto in modo straordinario ma abbiamo un altro fenomeno che negativo ma che contribuisce invece la crescita come da ebrei Roma
Lo sapete con sessantasette fino al settanta cioè l'afflusso degli ebrei di Libia Roma già erano andati via dalla Libia gli anni quaranta cinquanta ma qui hanno la definitiva chiusura rispetto alla sul loro presenza produce impuri millenaria in in Libia
In questo caso che cosa si dice succede che questi ebrei circa due mila persone hanno rappresentato per la comunità ebraica di Roma un momento di svolta straordinario perché rispetto agli ebrei romani
Che appunto
Mio zio Elio e Piattelli chiamava ci chiamava
Ebrea apostolici romani perché avevamo degli usi come dire un po'così
E il in realtà agli ebrei di Libia hanno portato del Dea un ritorno alle alle radici ebraiche molto molto forte hanno da un devo dire una spinta era già iniziata negli anni sessanta settanta in modo autonomo ma in realtà l'arrivo degli ebrei di Libia aveva determinato cemento una spinta in questo senso anche dei ripresa quindi della Caché dell'uso della cache Ruth delle mi sforzo di precetti in generale
Vado molto molto rapidamente e in questo arco cronologico noi abbiamo tutta una serie di passaggi significativi con le tre minuti
Voi la nascita del Museo ebraico del centro gotico da chi lo storico il dipartimento Betti vita culturali e così via e tanti ante elementi di rinnovamento
La crescita esponenziale durante il Periodo il magistero di Doha fa delle sinagoghe delle della ovviamente dei distributori avete dei ristoranti dei distributori di prodotti kasher di macellerie così via
Poi abbiamo questa fase storica ovviamente oltre IVA di Libia successiva ne abbiamo accennato ma insomma non ne parlerò è l'attentato
Dell'ottantadue che ha ovviamente questo sesso creato nuovamente un dramma intero psicologico anche se fortemente i numeri non erano
Quelli Shoah ma che ha posto un problema serio che ancora oggi esiste
Ma a quest'arco cronologico punto non ne parlerò ovviamente io abbiamo tre Papi in sinagoga che modifica dal Concilio Vaticano secondo in poi il passaggio chiave e io nella mia posizione all'interno di operatore culturale ho potuto verificare i passaggi culturali della percezione degli ebrei da parte non Bray
Non solo cattolici anche voi non osservanti estremamente significativa in questo senso
Vado rapidissimo e
Ah ok
Manca sì un minuto e mezzo fatto stavo dicendo le ultime le ultimi cambiamenti del periodo sono stati da un punto di vista delle professioni e dal punto di vista reddituale c'è stato un cambiamento importante cioè c'è una la destrutturazione del sistema commerciale Romano e il passaggio di molti ebrei a altri mestieri
Questo tra l'altro è venuto anche con una riduzione complessiva della ricchezza complessiva fino adesso registrato almeno fino ai primi anni due mila
E con un altro trend preoccupante che quello della popolazione nel senso che la riduzione dei matrimoni e delle nascite è stato un periodo piuttosto significativo a cui si associa una decremento della popolazione ebraica romana degli iscritti e in modo molto importante nulla è perduto però è di tutta evidenza che noi dobbiamo ovviamente
Riconfigurare il modo di stare insieme ripensare le modalità di fare comunità anche in questo senso
E questo il numero c'è un cosa e di cancellazione e questo è interessante come il tasso naturale la diversificazione il tasso naturale di crescere da un certo momento in poi degli anni due mila quindi questi tutti questi elementi ci pongono una sfida per il nostro futuro
E con questo vi ringrazio
Grazie Gladio non ti volevo spaventare così tanto misogino attiverò Cevoli favorevole e per mentre a ti ringrazio per aver presentato questa scansione cronologica forte che chiama la riflessione e la insomma la messa a punto sul trentotto secondo me
Se eh no sul svuotamento della presenza ebraica
Nei ruoli istituzionali dirigenziali del Paese è un dato ed è un dato evidente se pensiamo alla prima pagina
Celeberrima di vita universitaria quella ancora i professori espulsi quei numeri non sono mai più tornati e non credo che tornerà degli avvocati dei medici di ricezione i numeri sono sono impressionanti impresse a sua volta di fidarsi per quantitativi e qualitativi esatto e se posso aggiungere io credo appunto che nelle nostre famiglie ancora si parli molto poco di quello che successe in quegli anni
E ci si è ancora tanta
Fatica su alcuni aspetti ma insomma non è per oggi questo elemento mi fa piacere introdurre il professor Daniele Caniglia che è professore ordinario di fare delle relazioni internazionali presso ne sa degli studi di Enna coerente
è membro stato scientifico della Fondazione Craxi della Fondazione Bruno Buozzi e delle riviste Annali della Fondazione Ugo la Malfa ventunesimo secolo a e autore di numerosissimi i lavori sul secondo dopoguerra
Su cui i rapporti tra Italia e Stati Uniti se vedo abbastanza bene
E oggi appunto di questo su questo tema
Discute con Noemi dalla guerra fredda l'undici settembre le vicende internazionali e l'immagine di Israele in Italia anche per te tu mi dicono venti minuti sia assolutamente assiduo innanzitutto vi ringrazio per
L'invito di accettato confesso inizialmente non qualche perplessità perché non sapevo non ero convinto che le mie già scarse conoscenze può essere in qualche modo essere messe al servizio di questo importante convegno
Poi diciamo che Claudio mi ha un po'
Persuaso a a cercare di tracciare questo
Quadro veloce della evoluzione dell'immagine di Israele presso l'opinione pubblica i partiti principali partiti politici italiani ovviamente essendo una carrellata rapida sarà anche superficiale e cercherò anche di evidenziare in alcuni passaggi il l'atteggiamento il ruolo che ha giocato Toaff in quel contesto rassicuro la presidenza che l'uditorio sul mio impegno rispetto assoluto dei tempi cercherò anzi anche di risparmiare qualche minuto dunque andrò rapidamente sulla prima parte che è ben nota
La nascita di Israele accolta con la favore dalla stragrande maggioranza se non dall'unanimità del mondo politico italiano e possiamo pure dire in gran parte dalla Società italiana per motivi che sono ben noti l'Olocausto campeggia sullo sfondo il senso di colpa
Ma ci sono anche altre componenti come per esempio la diffusione del sentimento anti britannico in condiviso da alcune sette dell'opinione pubblica italiana ci sono anche sentimenti meno nobili come quelli magari non confessati di liberarsi
Dei profughi ebrei che stazionavano in alcune zone e su questo e ancora secondo me validissimo il vecchio studio di Mario Toscano sulle porte di Sion messa o
E poi ovviamente c'erano come dire delle attenzioni interessate di una parte del mondo politico italiano verso
I movimenti politici che si facevano strada in Palestina vale a dire l'atteggiamento del partito socialista del partito comunista che guardavano con attenzione
Al mondo del laburismo israeliano nella spetta nella speranza che potesse in qualche modo
Come dire avvicinarsi anche al filone del marxismo
Tutto questo però comincia a cambiare all'inizio degli anni Cinquanta perfetto di una delle tante conseguenze della guerra fredda che comincia a proiettare i suoi affetti
Già lo aveva fatto realtà negli anni precedenti nel panorama politico italiano influenzando quindi anche
L'atteggiamento
Dei partiti politici di qui in concomitanza direi più o meno con la svolta
Che possiamo definire tutto sommato senza il tutto sommato anche antisemita che schermatura nell'Europa dell'est dominata da Stalin processo se Lansky ma anche la congiura dei medici e tutto questo sul piano internazionale e per quanto riguarda l'Italia conosce un'accelerazione nel momento in cui avremo la campagna di Suez e diciamo la possiamo dire la proiezione sul piano internazionale di una figura che all'epoca appariva molto carismatica come quella di Nasser tutto quello sì tutto quel
Diciamo tutti quegli avvenimenti si inserivano tra l'altro in un contesto se vogliamo più generale che era quello della decolonizzazione
Ma era anche quello della forte sostegno della nuova Unione Sovietica guidata da Crush offre
Che e non più da uno Stalin che era prevalentemente eurocentrico ma da un guscio perché anche per ragioni direi addirittura
Personali generazionali appoggiava con grande
Convinzione con grande energia e con grande trasporto questi nuovi movimenti nazionali
E dunque il sostegno dei partiti di sinistra italiano verso italiani verso i Paesi arabi avverso l'Egitto in quel momento guidato da Nasser cambia comincia già a cambiare le fortune dell'immagine di stelle dall'altra parte per quanto riguardava invece le forze di governo siamo ancora siamo all'indomani della fase del centrismo e ci stiamo lentamente avviando verso il centrosinistra con tutte le difficoltà
Che ci saranno che conosciamo ma diciamo che in quel contesto della prima metà degli anni Cinquanta l'Italia sul piano della politica estera
Si espleta esprime
La propria
Dimensione mediterranea attraverso quella formula della così del così detto neo atlantismo che non è certamente un tentativo di rimettere in discussione l'alleanza con Washington ma è solamente lo sforzo di ricercare
Uno spazio maggiore all'interno del Mediterraneo nel quale l'Italia
Aveva da sempre coltivato l'idea di svolge questa funzione di ponte
Diciamo un'idea che veniva da molto lontano e che tutto sommato era iscritta nella stessa geografia del Paese
E tutto questo in un certo senso si collegava anche ad una svolta filo araba che era forse più direi in quella fase
Formale che non sostanziale che era già maturata
Direi a partire dalla fine degli anni Quaranta
Cioè la simpatia con la quale gli stessi governi guidati da De Gasperi
Guardavano ai processi di progressiva indipendenza dei paesi che all'epoca si stavano emancipato dal dominio coloniale di Londra e di Parigi bene
Quella svolta in realtà era una svolta diciamo molto
Dettata dalla più che altro dal fallimento del tentativo di ritornare ad esercitare un ruolo in Africa il fallimento del compromesso beni Sforza dà il via tutto sommato a questa riconversione in senso filo arabo no che non ci fossero anche motivi
Ideali per carità però il in realtà l'Italia
Antifascista è antifascista ma insomma sogna un ritorno alle colonie se non altro alle colonie pre fasciste perché perché la testa della gente non si cambia dall'oggi al domani e quindi insomma c'era ancora quel tipo di mentalità ora
La immagine di Israele diventa direi ancora più popolare diventa più popolare forse riguadagna
Una parte di consenso anche nel mondo politico quando all'inizio degli anni cinquanta per effetto di due momenti che citerò
Molto brevemente ovviamente il processo Eichmann da un lato che colpisce l'opinione pubblica mondiale direi e dall'altra parte
Invece un avvenimento molto più legato agli equilibri nazionali italiani cioè l'avvicinamento e poi la fusione tra il partito socialista
E il Partito socialdemocratico nel quadro della marcia di avvicinamento verso il centro sinistra questo significava del Partito socialista guidato ancora da Nenni che come sapete poi a una storia personale particolare che lo rendeva parte particolarmente scusate la ripetizione parole sensibile di fronte al tema dell'Olocausto ma tutto questo spostava un po'gli equilibri da un punto di vista se non altro numerico per il fatto che il partito socialdemocratico aveva sempre avuto una posizione filo israeliana è dunque
Questa fusione tra i due partiti obbligava anche il partito socialista in qualche modo ad un atteggiamento diverso lo spartiacque
è la guerra del sessantasette la guerra dei sei giorni che cambia direi quasi totalmente l'immagine da di Israele è che da Paesi aggredito agli occhi di molti diventa
Paese aggressore
La consistente il consistente aumento
Dei confini ben oltre ciò che era stato preventivato dalla risoluzione
Uno otto uno è il i problemi che si generano l'occupazione di Gerusalemme est della West Bank Paoli successivamente il tema degli insediamenti il problema dei profughi che si aggrava
E poi direi ricorderei anche negli anni immediatamente successivi
La difficoltà da parte della diplomazia italiana di comprendere direi almeno inizialmente fino in fondo le ragioni della formula terra in campo di in cambio di pace nonché da parte la diplomazia italiana
Che direi anzi che è sempre stata una delle più occulte per quanto riguarda il Medio Oriente non ci sia non ci fosse la capacità di comprendere quella formula però spesso viene dato un giudizio negativo cioè si ritiene che da parte israeliana vi sia un'eccessiva rigidità in termini diplomatici
Ora in quel periodo
Diciamo quella guerra tra l'altro segnalo che è uno dei pochi casi nei quali un avvenimento di politica estera
Creerà una crisi di governo in Italia perché il partito socialista contesterà la linea ufficiale del governo guidato da Fanfani che era quella della cosiddetta equidistanza
Ora
In quegli anni diciamo a seguito poi di di di quel conflitto come vi ho detto direi che rimane un di fondo quell'antisemitismo residuale diverso
Ma ciò che si manifesterà negli anni successivi con più evidenza è un fortissimo antisionismo che spesso tracimavano nell'antisemitismo e che è stato e le cui radici da cui evoluzione è stata molto bene messa in luce tale lo studio di Alessandra Tarquini la sinistra italiana e gli ebrei
Ecco e su questo anche direi che Toaff
Matura delle idee gradualmente forse oserei dire diverso quando vi sono dei manifesti dei degli episodi di di antisemitismo quando si verificano nel cinquantotto e poi nel nel sessanta tua se ne parla
Solo come un fenomeno che fino a non molto tempo fa si trovava solo nel neofascismo e nel neo nazismo anche se qualche cosa di nuovo e di diverso
è avvenuto in quei frangenti NI nelle settimane immediatamente successive cioè c'era stata una reazione forte soprattutto dei giovani di una parte dei giovani della comunità ebraica che aveva risposto
A quelle provocazioni se non sbaglio in occasione di una partita di pallacanestro
Che si era tenuta a Rieti e dove giocava una squadra rispetto alla quale era si erano verificati gli episodi di antisemitismo precedenti che avevano poi scatenato questa reazione il commento di Toaff
Sono pochissime brevissimo
Non è in questo caso di condanna perché lui dice mi scrive gli ebrei cominciavano a reagire questo mi piacque perché era una prova di dignità e vitalità quindi abbiamo una ne rimeditazione orgogliosa di una reazione ad un atto provocatorio e offensivo
è quindi una comunità forse oserei dire almeno da che può sembrare più assertiva più capace di reagire a un certo tipo di provocazioni però dall'altra parte e da un certo tipo di clima che sta maturando
E la maturazione di questo clima negativo Toaff la intuisce molto lucidamente e ancora prima direi che si verifichi poiché il triste episodio che è stato ricordato prima cioè il condizionamento dello scenario internazionale si fa sempre più pesante
Io sto a fa annotava nel suo diario la situazione nel suo memorie scusate la situazione diventava sempre più grave a seguito dell'esasperato si della crisi in Medioriente
Aveva lucidamente intuito il cambio di atmosfera e quindi avvertiva il rischio che il filone abilissimo tracimasse nell'antisionismo
Scriveva purtroppo la politica filo arabo si diffuse in tutta l'Europa e così l'antisionismo che ne fu diretta conseguenza si afferma un po'dappertutto e anche in Italia
Fu un passo obbligato quello di confondere antisionismo con antisemitismo
Da lì tutti gli eventi possiamo forse anche definirli preparatori della tragedia dell'ottobre dell'ottantadue la risposta data al giornalista che provocatoriamente lo aveva intervistato all'indomani della strage di Sabra e Chatila chiedendogli come si sentisse e la sua risposta
Direi assolutamente
Come dire
Sì trasparente da un lato e dall'altro che forse aveva anche un che di de de dell'ironia livornese se vogliamo ma che era nello stesso tempo molto profonda è molto solida esattamente come lei rispose
La manifestazione unitaria dei sindacati del venticinque giugno e lo scoppio di una feroce polemica con lama
Poi l'iniziativa dei trecento cd trecentocinquantuno deputati del Parlamento italiano inizia diciamo Perini diciamo con il Partito comunista in testa per chiedere l'immediato riconoscimento dell'orto dall'ISI arriva alla famosa visita di Arafat a Roma a settembre il pranzo al Quirinale
Con Pertini era la prima volta che un presidente in un Paese occidentale l'ospitava
La visita anche se privata dal Papa e la visita poi a Montecitorio
Su questi episodi Toaff diciamo che lascia trasparire una forte
Disillusione
Anche una forte delusione direi anche nei riguardi di persone con le quali poi avrebbe avuto negli anni successivi
Dei rapporti molto stretti di amicizia mi rendevo conto che sia Pertini che il Papa erano stati contagiati dalla campagna di odio contro Israele e ciò mi angustia va molto perché li ritenevo in buona fede
E forse nelle loro intenzioni c'era anche il desiderio di contribuire ricevendo Arafat
A far diminuire la tensione in Medio Oriente ma se questo è vero la loro è stata una vera ingenuità
Nove ottobre l'attentato la reazione dire di autoisolamento della comunità ma anche la grande manifestazione di solidarietà che poi i diciamo spinge la comunità a riaprire il dialogo a metà degli anni ottanta il caso Reder ma soprattutto il caso dell'Achille lauro quindi apparentemente altre ombre ma nelle quali però si colloca anche
La la fase del del del dialogo con la Chiesa che poi culminerà nella nella storica visita di Giovanni Paolo secondo altro spartiacque sono arrivato al penultimo quindi tranquillizzo tutti perché credo di essere lontano dal limite e quindi dalla
Dall'ammonimento pubblico
La prima intifada
Solleva nuovamente il tema della pretesa commistione fra questioni pertinenti all'ebraismo italiano ed eventi invece relativi allo stato di Israele anche qua
Genera uno scontro interno al governo De Mita tra Craxi
Che sta sempre più diciamo virando verso una posizione filopalestinesi e il
Piccolo partito repubblicano guidato all'epoca da Giorgio la Malfa ora da un punto di vista anche diplomatico ufficiale le posizioni tra
Italia e Israele in quella fase sono distanti l'Italia tra i Paesi che sostiene l'idea di una conferenza multilaterale
Israele non la vuole vuole negoziati diretti
E direi che quindi che in quella fase le forze politiche con rare eccezioni un po'i liberali e repubblicani quindi partiti laici marche hanno conseguito
Pizzicato nell'elettorato italiano si compattano supposizioni sostanzialmente filopalestinesi naturalmente con sfumature diverse
E in questo contegno quel contesto aveva per esempio appare la famosa tristemente dire vignetta di Forattini sulla Repubblica il dodici maggio del mille novecentottantotto che decisamente offensiva
Così come appaiono atto a forfait c.d. alcuni articoli che vengono pubblicati dal dal Civiltà cattolica e si riprende la polemica ma grazie al cielo non questo non non intacca ciò che era stato costruito sul piano del dialogo
Con il Vaticano la prima guerra del Golfo altro spartiacque io direi che forse in questo caso magari a Zorzi azzardo un giudizio che qualcuno potrà sicuramente non condividere ma credo che in quel caso l'immagine di Israele
Migliori in un certo senso e migliora perché perché Israele innanzitutto Nora reagito alle provocazioni
Non ha reagito sappiamo bene perché gli Stati Uniti hanno esercitato tutta la loro pressione per evitare che Israele reagisse e naturalmente la reazione di Israele avrebbe molto probabilmente disintegrato la grande coalizione
Guidata dagli Stati Uniti e di cui facevano parte molti paesi arabi
E poi Conte diciamo ci sono altri elementi che contribuiscono al miglioramento dell'immagine di Israele in quella fase siamo all'inizio degli anni ottanta si apre il negoziato che porterà
Al riconoscimento di Israele da parte del Vaticano ma soprattutto si apre questo poi nel novantaquattro si apre e su questo poi ne parlerà un relatore molto più autorevole del sottoscritto ma soprattutto si apre la Conferenza di pace di Madrid che non sortisce i suoi effetti ma che avrà poi come
Corollario
Gli accordi di Oslo
Del novantatré durante il periodo della FAO della fase successiva quella di crisi nel processo di pace
Ci si divide sempre direi sulle responsabilità ma direi che non non c'è un significativo peggioramento dell'immagine di Strehler così poi
Però quello che succede con l'undici settembre è una accelerazione della radicalizzazione tra i due campi cioè tra chi
In quella fase soprattutto nel centrodestra per quanto riguarda il mondo politico italiano vede Israele come alleato naturale nella regione nell'ambito del lavoro o no Terror
E su questo avranno un ruolo importante anche i neocon americani e dall'altra parte c'è chi invece sostiene la campagna BBS partita nel quindi del boicottaggio partita nel due mila cinque
E che faceva da sfondo ha una visione di Israele come continuatore dell'apartheid di occupazioni illegittime di territori altrui allora
Io finito ma foglio fare un ultimissimo commento riagganciandomi a quanto è stato ad alcune osservazioni che sono state fatte dal rabbino Di Segni a proposito di Toaff e dei tappe del suo ruolo nell'intessere nel mantenere una serie di rapporti politici
Così come voglio riagganciarmi alle osservazioni di Claudio Procaccia sul rapporto tra gli ebrei e le istituzioni che era stato scosso da una serie di avvenimenti ecco a me sembra che sotto questo profilo su questi due piani la figura di Toaff vada indagata e credo che le sue carte ci possano riservare tante sorprese e anche tante soddisfazioni lo dico come studioso grazie
Grazie Daniele anche perché con l'altro insomma se posso con questa non soltanto per i tempi ma anche con questa messa a fuoco in qualche modo cioè di Cei aiutato a ricordare che oggi pur nell'orrore e nella paura e nell'isolamento inquietanti e tante Dinoi si sentono le istituzioni italiane credo si possa dire dalla vicepresidente che annuisce tengono il clima pur con tutti i problemi non sembra insomma
Sembrerebbe essere diverso e questo si deve al lavoro delle istituzioni italiane alla capacità e alla forza con cui quelle ebraiche hanno tenuto fermo il punto sul dialogo sulla presenza politica anche con l'aiuto di tanti pezzi di società cattolica
Che sono sempre importanti in questo Paese allora chiudiamo questa prima parte di lavori con un intervento a doppia voce femminile
Di Silvia fai Antonucci e Lilli Spizzichino entrambe e pilastri dell'archivio storico della comunità ebraica di Roma
Silvia fai Antonucci e archivista giornalista pubblicista autrice di importanti lavori sugli archivi ebraici italiani Lilli Spizzichino da meno tempo è entrata così tra il nella quotidianità
Della vita dell'archivio e oggi si quelle proprio il riordino del fondo Toaff che abbiamo appena detto e invocato e adesso tale prassi minuti entrambe ci raccontano cosa c'era dentro questo fondo di cui ho dei ricordi dalla mostra di dieci anni fa
Sparo dobbiamo presto tante tesi di laurea
L'archivio storico la comunità ebraica di Roma Giancarlo Spizzichino e ritenuto tra i più importanti archivi d'Europa per ciò che riguarda la storia degli ebrei e nel mille novecentottantuno il Ministero per i Beni culturali lo ha dichiarato di notevole interesse storico
Vi sono conservati prevalentemente documenti relativi al periodo compreso tra l'inizio del Cinquecento alla fine degli anni novanta del ventesimo secolo
Comprende sia un archivio fotografico immagini da fine diciannovesimo secolo del periodo del diritto sino ai giorni nostri con fotografie di eventi comunitari e un archivio musicale con gli spartiti risalenti ai secoli diciannovesimo e ventesimo eseguite cantati dal periodo del diritto ad oggi
La documentazione è suddivisa secondo l'ordinamento effettuato nel mille novecentosessantatré da Daniel Carpi l'ultimo prima di quella attuale in due sezioni
Archivio medievale e moderno dal periodo del ghetto istituito da papa Paolo quarto Carafa nel mille cinquecentocinquantacinque alla sua fine nel mille ottocentosettanta grazie alla perdita del potere temporale del Papa
A seguito della costruzione dell'Italia come Stato e Archivio contemporaneo dal diciannovesimo al ventesimo secco non passando attraverso l'emancipazione la prima la seconda guerra mondiale
E quindi la Shoah il boom economico e la rinascita ebraica e italiana e in particolare romana
Sotto il Rabbinato di Elio Toaff per il suo ruolo nella River le really rilevanza del suo Rabbinato è evidente che le carte che riguardano Rav Toaff siano presenti in tutta la parte contemporanea dell'Usher
Vi è un fondo che porta il suo nome ma documentazione importante per ricostruire la sua storia come capo rabbino di Roma e anche negli altri fondi che riguardano l'ufficio rabbinico e poi nella corrispondenza i verbali delle sedute del consiglio e via dicendo
Come ci dirà tra poco li li Spizzichino Inaba riusciva a condensare in tre minuti concetti ebraici Complessi da spiegare al grande pubblico
E quindi entrambe abbiamo colto la sfida di condensare un argomento ampia Complesso in soli dieci minuti
Questo vuol dire che non sarà possibile approfondire i vari re argomenti ma saranno fornite le informazioni essenziali sul materiale conservato a modi stimolo per gli storici a venire in archivio
A studiarne la documentazione per la maggior parte inedita
Il fondo agli otto a qualche reato si con la documentazione proveniente dall'archivio di deposito si è arricchito di materiale versato dall'ufficio rabbinico in particolare nel due mila due e nel due mila otto e dalla famiglia Toaff tra il due mila quindici e due mila venticinque
Fino al due mila ventitré il fondo era composto da settanta faldoni tale documentazione riguarda principalmente corrispondenza dal mille novecentocinquantadue al mille novecentonovantasei vi è anche un faldone con cartoline per lo più saluti
Tra il due mila ventitré due mila venticinque il fondo si è arricchito di altro materiale donato dalla famiglia Toaff ventisei faldoni e sei scatole quest'ultime contenenti oggetti consistenti in targhe encomi e riconoscimenti conferiti al rabbino
Ricorda quest'ultimo gruppo di faldoni particolarmente interessanti per comprendere i fatti storici e l'atmosfera dell'epoca sono una nutrita raccolta di articoli su argomenti ebraici antisemitismo Israele
Si segnala che il faldone numero due e si si segnala anche il faldone numero due incentrato su Erich Priebke tra gli anni mille novecentonovantasei mille novecentonovantasette
Ovvero lettere articoli di giornale riguardanti il processo svolta a Roma per la sua partecipazione al
Massacro di trecentotrentacinque italiani alle Fosse Ardeatine tra cui settantasei a Bray la cui sentenza fu emessa il ventidue luglio mille novecentonovantasette larga solo fu confermato definitivamente il sedici novembre mille novecentonovantotto
Faldone numero sei contiene lettere telegrammi riguardanti l'attentato effettuato dei terroristi palestinesi il nove ottobre mille novecentottantadue che costò la vita a Stefano Gaj Taché di soli due anni e ferì quarantadue persone
Che comprende messaggi di solidarietà ma anche lettere minatorie e articoli di giornale
Pure nel fondo comunità israelitica di Roma vi sono spinti sono carte che riguardano l'attentato al coinvolgono Rav Toaff
Gli argomenti sono per lo più gli stessi in particolare sono citati attacchi alla comunità ebraica di Roma a partire dai primi mesi del mille novecentottantadue
Per quanto riguarda quel che accadeva nelle altre comunità ebraiche si segnala il telegramma del trenta settembre mille novecentottantadue del rabbino Toaff alla comunità israelitica di Milano in cui scrive
Indignato per attentato comunità Milano incoraggiato ignobile campagna stampa ed avventate dichiarazioni personalità italiane
Vi sono anche inviti a condannare la strage di Sabra e Chatila un telegramma scritto dal signor Vivanti avrà fatto a fare il venti settembre mille novecentottantadue sia rimproveri per aver ammesso responsabilità israeliane nella strage
Lettera scritta dal signore Righetti essa al nato a fendenti settembre mille novecentottantadue
Si discute e pure delle commemorazioni successive se ne comincia a parlare da luglio mille novecentottantatré infatti nella riunione di giunta dell'undici luglio mille novecentottantatré si conferì al consigliere Roberto Conenna mandato di organizzare con il professor Toaff una serie di attività
Nella seduta di giunta del venti luglio mille novecentottantatré dice Emilia o dopo essersi consultata con Arafat OLAF presentò al consiglio della comunità un prospetto di manifestazioni da svolgersi nell'anniversario dell'attentato redatto il tredici giugno mille novecentottantatré in cui si affermava che malgrado la tendenza condivisa fosse di mantenere un dignitoso riserbo comunque non era possibile passare la data del nove ottobre sotto Silenzio
Nella seduta del diciannove settembre mille novecentottantatré sulla base del programma elaborato dal professor Toaff ha coadiuvato dal consigliere Roberto Guana dalla dottoressa bici Emiliano del Centro di cultura il consiglio deliberò di apporre una lapide commemorativa nel punto in cui il bambino fu ucciso
Di consegnare attestati di benemerenza e di riconoscenza e soccorritori alle forse di polizia all'equipaggio dell'elicottero che ha trasportato i feriti e i vigili urbani e targhe in argento agli ospedali Fatebenefratelli San Camila Nuovo Regina Margherita
Nel due mila diciassette si è costituito il fondo Michele grazia di Veroniche conserva due pellicole dell'insegnamento dell'insediamento
Dirà Toaff nel mille novecentocinquantuno mentre nel due mila ventitré è stato donato all'Usher sono stati donati all'Acer diciotto disegni effettuati durante le riunioni del Consiglio
Dodici di ratto a far quattro di Salvatore Fornari
Uno avanti e dietro di Sergio Frassineti e uno di Bruno porta Leone
All'interno dell'Acer si segnala la presenza di documentazione riguardante l'attività di Raf Toaff nel fondo comunità israelitica di Roma ufficio rabbinico
Materiale che potrebbe contenere informazioni sul capo rabbino ma attualmente non consultabile in quanto in corso la revisione dell'inventario è composto da otto fascicoli cinque registri
Con come Morazzone dei defunti
Via e poi all'interno del fondo comunità israelitica di Roma la corrispondenza dal mille novecentocinquantuno in poi composta da ben duecentododici fascicoli e quattordici registri
Odia mente interessante il fascicolo intitolato insediamento del rabbino maggiore Elio Toaff il due dicembre mille novecentocinquantuno alle ore diciotto nel Tempio maggiore
Che riguarda l'organizzazione dell'evento in particolare le Spesal cerimoniale l'elenco di coloro che dovevano portare il rotolo della Torah
La lista delle autorità invitate le disposizioni la disposizione dei posti gli inviti il programma della cerimonia in cui compare il Morelli se o come cantore e il tenore Pavoncello oltre a corrispondenza e articoli di giornale investì ante anche il fascicolo comunità israelitica di Ancona in particolare la lettera dell'otto febbraio mille novecentoquarantacinque
In cui il commissario straordinario avvocato Silvio Ottolenghi scrive araba Toaff
Rabbino capo della comunità israelitica di Ancona circa la sede vacante da a Roma in quanto rabbino precedente aveva chiesto ed ottenuto di essere cito collocato a riposo
E consigli all'elezione del capo rabbino dopo la gestione commissariale ma firma che anche se non si che afferma anche che non si può lasciare la comunità senza guida spirituale quindi gli chiede se potesse trasferirsi per qualche mese a Cuma
è pressante anche tra i documenti un manoscritto di Rabei gli otto afa sul volume i fratelli maggiori e sicuramente fonti di informazioni interessanti sono anche i verbali del consiglio
E quelli della Giunta nel periodo considerato
Nell'ascelle conservato anche il fondo Adolfo Peruggia del cui riordino si sta occupando la nipote che era in Perugia allo stato attuale dei lavori vi è solo un elenco di consistenza con una per quanto riguarda la datazione un generico ventesimo secolo comunque considerando che Perugia e vissuto dal mille novecentotrentuno al due mila diciassette è molto probabile che vi sia stata almeno una corrispondenza corax Toaff
Nel fondo leone Paserman che è stato presidente della Comunità ebraica di Roma dal due mila due mila otto il cui riordino in corso da parte di Giorgina sciocca certamente vi sarà ulteriore materiale interessante Surat Toaff
All'interno del fondo rilevanti sono le carte relative la trasmissione di Radio RAI uno ascolta si fa sera durante la quale come già accennato il Rabat cercava di spiegare in modo decisamente sintetico temi ebraici di questo ce ne parla da esso Lilli Spizzichino che sta schierando il fondo Toaff e che ha studiato in particolar modo i testi scritti dato afa tra il mille novecentosettantatré e il mille novecentonovantanove per la trasmissione radiofonica grazie
Allora sessanta buonasera
Allora circa cinque anni fa quando ebbe inizio la mia collaborazione presso l'Archivio storico della comunità ebraica di Roma Giancarlo Spizzichino
Mi fu proposto di schedare studiare il fondo Raf Elio Toaff a tutt'oggi la mia attività avverte prevalentemente sull'archiviazione
Della documentazione inerente i cinquant'anni del magistero del professore così veniva chiamato dal mille novecentocinquantuno anno del suo insediamento in qualità di rabbino capo della comunità ebraica di Roma
Sino al passaggio di consegne nel due mila e uno all'attuale successore rata Riccardo su nuovi disegni
Il materiale rinvenuto e numeroso e riguarda nuclei tematici estremamente differenti fra loro
Con documentazione redatta non solo in lingua italiana ma anche ad esempio ebraica francese ed inglese
Durante la suddetta Squad schedatura fra le straordinarie carte analizzate
E è stato scelto di approfondire quelle relative a una significhi significativa esperienza era difformi radiofonica ti grande impatto diffusa il tipo questa e trasmissione tedesco
Terlingo radiofonica si chiamava e si chiama tuttora ascolta si fa sera
All'interno dei faldoni sono state rinvenute trascritte tutte le conversazioni di Rabat Elio Toaff inerenti alla trasmissione
Questa trasmissione era ed è tuttora una rubrica religiosa della RAI a cura del GR nata il cinque aprile mille novecentosettanta in onda quotidianamente
Sulle fragranze di Radio uno
Da lunedì alla domenica dalle ore venti e cinquantasette alle ventuno
Va sottolineato che il programma ai suoi esordi durava cinque minuti ma dal due mila quattordici la fascia oraria della trasmissione fu cambiata e il tempo di conversazione diminuì a tre minuti
La trasmissione nacque diciamo da padre Virginio Rotondi che era appunto questo prete gesuita ma e fu condotta appunto da padre Virginio Rotondi dagli anni novanta però la trasmissione
è stata organizzata con una rotazione che prevedeva la partecipazione di un pastore evangelico e di cinque personalità cattoliche
Il sabato andava in onda i discorsi del rabbino Toaff ovviamente si trattava di registrazioni precedenti l'entrata
Dello Shabbat la domenica invece era proprio dedicata a Padre Virgilio Rotondi che appunto enunciata e parlava su discorsi inerenti al cattolicissimo
Il programma fu creato con l'intento di far giungere ogni sera una breve riflessione su tematiche Brai che agli ascoltatori con lo scopo di promuovere il dialogo interreligioso
Ora però quali erano i nuclei tematici di ascolta si fa sera
Durante la schedatura del materiale ho constatato che i principali al Bronx argomenti affrontati erano primo illegale tra il popolo ebraico e la terra di Israele la terra promessa e patriarchi Eretz Israel
Che rappresenta uno dei fondamenti più antichi e profondi dell'identità ebraica
Secondo la tradizione biblica questa connessione risale ai patriarchi Abramo Isacco e Giacobbe a cui Dio promise la terra di Canaan come è ritirato per i loro discendenti
La terra di Israele è considerata santa elezione Cordes e rappresenta il luogo dove il popolo ebraico poi realizzare pienamente il proprio rapporto con Dio
Anche durante i lunghi secoli dell'esilio del Gallup
Il ritorno al Sion è rimasto un elemento centrale nella preghiera e nella speranza del popolo ebraico riassunto dell'espressione l'anno prossimo a Gerusalemme
Secondo secondo schema la natura dell'ebraismo che non è presente una religione ma una serie di vita
Fondato su comportamenti e ritualità le mi sfotte ovvero i precetti impartiti dal Signore che sanno sia nella Torah scritta anche nella Torah orale
L'ebraismo è contemporaneamente una tradizione religiosa con credenze teologiche testi sacri e pratiche rituali
Un'identità etnico culturale trasmesso attraverso discendenza e tradizioni familiari
Un sistema le gale che è la realtà che RAI con la numerosità aspetti della vita quotidiana una civiltà con propria lingua letteratura filosofia arte tradizione
Ciò che distingue profondamente l'ebraismo e che non separa il sacro dal profano nella visione ebraica ogni aspetto della vita può essere santificato
Attraverso le mitzvot tra cioè attraverso questi insegnamenti che abbracciano sia la sfera rituale che quella etica e sociale
Un altro tema molto a cuore attua fra era la fondamentali caratteristica umana di poter scegliere tra il bene e il male e la conseguente necessità che tale libertà
Sia indirizzata a rispetto dei precetti biblici attraverso le indicazioni dei maestri per la corretta interpretazione i rapporti tra persona e persona
E per questo e tra l'ebreo che Dio
Ancora un altro tema molto importante per fare rapporto afa durante queste trasmissioni radiofoniche
Espresso dall'importanza che ha nell'ebraismo Lazio Itaca
Allora Lazzi da casi tratta di un concetto fondamentale nell'ebraismo pensieri riferisce all'obbligo religioso di fare beneficenza fra virgolette e compiere atti di giustizia soprattutto la parola deriva dalla radice ebraica sei decreti che significa giustizia corretti tutine
Questo è significativo per capire differenza del concetto occidentali di carità
Che implica un atto volontario di generosità nella tradizione ebraica Lazzi Dacca è uno dei pilastri fondamentali della vita religiosa
Senta Carlesso località McCloud ogni sforzo necessario peritali dignità a chi la perduta per eliminare le umiliazioni dovuta le ineguaglianze sociali ed economiche
Per superare le ingiustizie strutturali in una comunità o nella società
Lazio Inter cane l'ebraismo è considerata un dovere morale e un atto di giustizia
Ecco questi sono alcuni dei temi trattati gli affetti gli argomenti variavano tantissimo da questioni religiose ad avvenimenti di cronaca e attualità
Come l'uguaglianza tra le persone il rispetto per il prossimo o la solitudine
Molto interessanti invece sono alcune domande che praticamente venivano posti a Raf Toaff attraverso la posta ordinaria
Dei appunto degli ai radioascoltatori invita enti erano spesso persone che poco o niente sapevano di ebrei si può ad esempio il tredici novembre mille novecentosettantasei un ascoltatore di Genova domandava avrà fatto a fare sedici b continuassero a meno osservare il barbaro rito della circoncisione
E se non fosse meglio sostituire al pari dei cristiani la circoncisione d'
La carne con quella del cuore
Ovviamente io qui ho anche la risposta di Raf Toaff si Empoli ed è poi ne parleremo appunto insieme
Il ventisette dicembre mille novecentosettantasei una ragazza di diciannove anni chiedeva se fosse vero che gli ebrei sono privi di un'anima e sono l'incarnazione di Satana
Parole c'è da dire che il rapporto Half veramente con una grande veramente dignità e pacatezza rispondeva all'interno della trasmissione radiofonica con grande saggezza ma soprattutto con una chiarezza e comprensibilità nella spiegazione
A un certo punto Ralph Toaff nel mille novecentonovantanove era molto stanco di questa trasmissione e quindi era stanco generale ma ancora di più della trasgressione e quindi scrive una lettera alticci uno
In cui dice che vuole essere sostituito nella trasmissione da Rabat Riccardo su due disegni e da Rabat
Benedetto Carucci Viterbi questo nel mille novecentonovantanove vi leggo la lettera del
Al TG uno alle radio uno
Nel lontano mille novecentosettantadue il compianto a padre Rotondi mi chiamò a collaborare diano nuova rubrica radiofonica interreligiosa dal titolo ascolta si fa sera
A me riserbo il sabato sera e da allora gli ascoltatori hanno potuto seguire ogni sabato sera la voce dell'ebraismo
Una voce risultata certamente gradita al pubblico se si considerano le lettere inviate mi da ascoltatori divari città d Italia in tutti questi anni
Ma dopo ben ventisette anni che mi faccio sentire ogni sabato sera ritengo che sia venuto il momento di fare di sostituire
E io credo che i miei due ai rilievi ha col tempo Agliardi ovviamente il rabbino dottor Riccardo Di Segni il rabbino professor Benedetto Carucci Viterbi
Lo possano fare efficacemente data la loro profonda vasta preparazione
Saluto tutti
Saluto quindi con gratitudine coloro che in questi anni mi hanno seguito con assiduità e benevolenza che mi auguro vorranno mantenere anche a coloro che mi sostituiranno Shalom ma a dieci anni dalla scomparsa del professore concludo
Lo ricordiamo oltre che per la sua guida fondamentale per la ripresa della comunità ebraica di Roma
Prostrata dalla Shoah e anche per la sua incessante attività di complicazione dialogo uno con il prossimo anche di fedi diverse da quelle ebraica grazie
Grazie Silvia Lilli mi impegno a riferire ai colleghi di contemporanea che ci sono ci sono testi che aspettano di essere scritte sul fondo Toaff
Chiedo se ci si apre il dibattito non mi è stato detto ed altri sport la programma un coffee break non sarà signora adesso
Ma Ford guardavo Elia Kazan
Forse
Il programma dice coffee break non sa se si prevede un dibattito in fondo sì
Rafforzamento alla fine di tutto
Alla fine di tutto e quindi l'appuntamento a tra dieci minuti per riprendere grazie a tutti a tutti
A tutti e ringrazio anch'io per l'invito e per averci ospitato qui alla Fondazione Besso
Prima di riprendere gli interventi visto che penso sia sia giusto vorrei dire anch'io due parole su mio nonno e sul
Per ricordarlo con con per la sua figura di nonno
In effetti da tutti questi interventi che sono stati fatti e che seguiranno forse non non non emerge naturalmente quello che era stata la sua il suo aspetto più intimo e familiare di nonno in effetti no noia io come lo chiamavamo noi è stato Pernorio nonno presenti Simo quindi nonostante i suoi tantissimi impegni
Era sempre pronto ad ascoltarci a consigliarci
A me ha trasmesso il quel senso di giustizia che mi accompagna nella quotidianità e in quello che che faccio nel mio modo di di di comportarmi
Ancora oggi dopo dieci anni ogni volta che ho un qualunque problema penso che la prima persona cui vorrei chiedere consiglio con cui vuole parlare e Luís perché solo lui sapeva con uno sguardo capire
Cosa dire la battuta da fare per farci sentire meglio e ma anche semplicemente portarci a prendere un gelato o comprarci qualcosa per per tirarci su volevo leggere una lettera che mi ha scritto dieci anni prima di morire una lettera che mi ha mi ha regalato insieme ad un anello
E scriveva nel due mila cinque appunto
Carissima Lia spero tu abbia gradito l'anello che ci ha regalato
Quel regalo ha un grande significato che è quello di farmi ricordare da te quando non ci sarò più te lo guardi RAI lo guarderai e dirai queste ricordo di nonno spero sia proprio così ti abbraccio e ti saluto con affetto e ti voglio tanto bene non l'orario
Quindi questo è un un ricordo che volevo condividere con voi in questa giornata dove si parla di lui come abbino come uomo del dialogo ma per noi era semplicemente il nonno che c'è sempre stato ogni giorno durante ogni festività
E di cui noi abbiamo memoria
Allora anch'io sarò un po'severa come Serena
Forse più di lei chi mi conosce sa
Quindi venti minuti
Iniziamo con l'intervento dirà Gianfranco disegni
Che ha studiato alla io cita la Yeshiva di Strasburgo al collegio rabbinico italiano dove si è laureato nel mille novecentonovantanove e di cui è stato coordinatore fino al due mila diciotto
è coordinatore della nuova edizione italiana della Mishnah e del Talmud è stato direttore della rassegna mensile di Israel Biolo come lo molecolare si è laureato all'Università ebraica di Gerusalemme ha ottenuto il dottorato in genetica medica presso la Sapienza di Roma
è stato visiting Scientist per due anni alla gli universi di Washington a Seattle e primo ricercatore presso il CNR si interessa fra l'altro di storia dei rabbini tra gli animi in particolari di Roma su cui ha pubblicato diversi articoli sua Zacco ore sulla rassegna mensile di Israel
Grazie della presentazione
Col permesso del rabbino capo che in questo caso non è una frase fatta ma visto che si parla del rabbino capo precedente sebbene citarlo
Ringrazio gli organizzatori ringrazio archivio il centro di cottura e la Biblioteca nazionale dell'Unione comunità dove ho potuto consultare diversi
Materiali in particolare mi sono basato sull'autobiografia di già stata citata
Varie volte i giornali dell'epoca is voce la guida di Roma i verbali
Del Consiglio che a quell'epoca la dicitura completa consiglio di amministrazione oggi si dice solo di consiglio forse per non dare una connotazione troppa aziendale alla comunità anche se a volte si vorrebbe
I verbali della Giunta l'argomento che mi è stato affidato e come si arrivò alla scelta e alla nomina di ratto a favore del suo insediamento di questo se già parlato in parte così magari posso fissare dei primi anni del suo magistero romano ma prima di entrare hanno in sé al la nomina di Rav Toaff cos'era successo prima almeno per i rabbini del novecento il primo del Novecento assaporava Castiglioni
Che è stato rabbino capo dal mille novecentotré al mille novecentoundici
E e a quell'epoca la nomina avveniva per concorso
è un concorso pubblico non molto diverso dei concorsi pubblici come si fanno all'università o alla CNR si manda un un Pricoco un con una richiesta gli allegati Borin con un video pubblicazioni e quant'altro al concorso
Per la nomina del under novecentotré dopo che era morto da ben tre anni il rabbino precedente OSCE erano dai canti arrivarono ben ventuno richieste
Di cui solo sei italiani includendo Trieste perché Castiglioni era di chi STS Omero Papi dagli Anna ma piove gli alti provenivano dalla Germania dall'Austria ben undici due da Costantinopoli uno da Sarajevo uno da Gerusalemme ma di origine tedesca
La nomina di Castiglioni non fu scontata anzi nella Terna iniziale
Anzi ma di i due preferiti erano tutte e due stranieri Funke attende noi Mark meno scartati ora non abbiamo tempo per citare ma se qualcuno è interessato e dico perché sono stati scartati e Castiglioni non rientrava nel naso dei candidati anche perché non era particolarmente giovane età molto avanzata
Abbastanza avanzata però fu scelto Castiglioni a questo è per Castiglioni vediamo quello dopo
Sacerdoti Angelo Sacerdoti fu
Cambiarono registro comunità e deciso che doveva venire un rabbino giovane perché Castiglione era anziano in partenza e ovviamente poi non campo molto
Castiglioni morì nell'estate del novecentoundici ed entro un mese il presidente a guida Angelo Sereni si mise subito alla ricerca di un nuovo rabbino fra l'altro fu rimproverato dal rabbino Toaff non Elio
Alfredo sabato Toaff perché il e prima ancora che fosse passato il mese se non subito messi alla ricerca del successore anche lì fu bandito un concorso internazionale
E anche in questo caso si presenta numerosi concorrenti italiani e stranieri
Fine candidati a questo concorso che poi dopo fu vinto da sacerdoti c'erano il rabbino aperto a fa steso Alfredo e Dante a las Allievi dirà Bergamo sede del Collegio rabbinico di Livorno di cui abbiamo già sentito la la Terna però che fu scelta
Era Santo un po'diverso non solo dal gusto falsità livornese anche lui bravino di Pisa Dante Lattes che all'epoca era rabbino a Trieste non rabbino Camera nel dire e Angelo Sacerdoti
La
La scelta
Cadde su sacerdoti con ventisette voti si votava
Dal dal consiglio di amministrazione se ventisette vuol sacerdoti e due per Dante Lattes due schede bianche
E questo è comunque stato un camion sintomo del cambiamento nella vita della comunità le tribù prescelto un rabbino che aveva ventisei anni non una sessantina com'era Castiglioni quando fu eletto
Il terzo rabbino di che prendiamo in considerazione e al rabbino Prato di questi queste tutte queste informazioni si trovano in due volumi la rassegna mensile di Israel
Dove ci sono appunto la biografia la storia di questi giorni per quanto riguarda Prato
La cosa andò così che sacerdoti morì sotto all'età soltanto di quarantanove anni il diciotto febbraio del trentacinque
E si misero anche in questo caso subito alla ricerca del successore già durante i funerali i sacerdoti fu fatto il nome del rabbino Prato però le cose
Andava un po'o per le lunghe ore di Rho perché alla fine di aprile quindi febbre aprile dopo due mesi presidente dalla comunità di Roma Recanati scrisse direttamente a Prato
Per sapere se era interessato altri pretendenti conta contattati dai consiglieri in furono Umberto Cassuto suo cognato egli a Samuele Artom al dorate scarsa il Bologna sì
E notate anche qui non ci fu un concorso
Fu un contatto diretto da parte del presidente e di consiglia di fatto soltanto il presidente perché tutti quei salti nome che vi ho detto non furono prese in considerazione la scelta era caduta sul prato ma Prato qui siamo nel trentacinque fino alla fine del trenta sei la cosa non si concluse
Spettato in quell'epoca era rabbino di Alessandria il motivo è che illa il Governo dell'epoca nel trentasei potete immaginare che fosse il Governo dell'epoca il capo del governo
Disse esplicitamente a Prato che doveva rimanere in trincea in trincea vuol dire dovrà rimanere ad Alessandria d'Egitto perché faceva parte
Della lo schema
Che il capo del governo dalle poche preferiamo non nominare
Stava tessendo alla fine del trentasei però le cose una politica cambiarono Castel Bolognese andò a Milano e a quel punto si aprì la strada del prato pervenire a Roma a Roma fu rabbino capo
Dal trentasette al trentotto
E poi a quel punto erano scattate le leggi razziali i rapporti fra il fascismo
Egli egli ebbe e in particolare anche a Prato si deteriorano alla fine del trentotto Prato andò in Israele e fu richiamato al nel quarantacinque
Per risollevare la gli sconquassi che e la comunità di Roma aveva subito e rimase rabbino fino alla sua morte al cinquantuno e qui arriviamo alla nostra storia di Toaff
La cosa fece la il Consiglio è la Giunta
Sole il
La prima
Non c'è tanto spazio qua
è svanito
Allora prima nei verbali del consiglio si parla nel ha Prato moglie nove marzo l'otto aprile quindi meno di un mese subito se inizio a
Occuparsi della successione
La si fecero dei nomi
Essi chiese al Cantoni Raffaele Cantoni che era presidente dell'Unione ha per l'economia e anche a Dante Lattes di occuparsi di ricercare un successore
Furono fatti diversi nomi e qui è importante perché c'è una faccenda che adesso vi dico
C'era un rabbino a Roma fra fra i vari rabbino calice hanno rabbino esco visto di Budapest
Che lavorava Romano assediato peggio delle vie di Roma per che piaceva a molti soltanto che fu sollevato il problema della nazionalità che molti preferivano che il rabbino fossi italiano sia perché
Più
Conoscitore delle esigenze prismi italiano ma anche del problema di nazionalità con il caso di Marvulli essa che dal nome si capisce cioè che era dell'Europa orientale o centrorientale
All'epoca dell'impero austroungarico che era rabbino capo di Firenze il fatto che lui fosse straniero fu fatto pesare perché
Makuria Simoni nel ventidue
Era già fino a vent'anni che era rabbino capo Hans trent'anni quando scoppia la prima guerra mondiale fu fatto pesare a Marburg schiera straniero quasi accuse di doppia lealtà
Marvulli ha se voleva ospitare nel tempio i soldati prigionieri tedeschi nel tempio petti pur Comital disse non se ne parla neanche
Allora scoprisse pure uno uno straniero e quindi si cercò di un rabbino italiano fanno tutti i nomi che nota poi dopo non
Non fu uno rilevanti
Si si fece anche il nome del rabbino Di Segni che nel verbale è scritto disegni staccato ma in realtà disegna attaccato del rabbino Dario Disegni gran rabbino capo a Torino è un altro vino italiano sia la che poi divenne rabbino capo a Bologna
E poi anche lui a Torino
Fu uno nomi fatti in Consiglio ma che poi dove l'alta non furono presi il molto in considerazione e ci si orientò subito su Rabat Toaff
Con con anche la dell'idea che fosse italiano che fosse il giovane che fosse conosciuto
Sul sulla base di rapporti personali conoscenze personali
Il della giunta
Che era giorno dopo qualche giorno dopo questa riunione del consiglio si parla così di questa decisione intatta se ne parla in un PS
Lo sottolineo perché adesso vivilo leggero qualche cosa allora
Se cinque
Aprile ecco qua alla dopo aver discusso in giunta Dini sostituzione della cassiera varie cose ma c'è un PS e così dice viene introdotto il ragionier Cantoni Raffaele Cantoni presidente dell'Unione il quale riferisce sul
Colloquio avuto avvalesse col rabbino Toaff in merito alla possibilità di venire a Roma per assume funzioni di rabbino capo il dottor Thomas si è mostrato favorevole in linea di massima al trasferimento e a ricoprire carte la carta l'offerta di Sala Venezia la Giunta decide di invitare do torto ha fatto il pezzo a Roma per discutere i vari problemi inerenti il suo trasferimento va be questa linguaggio da verbale
Vediamo adesso come descrive questa
Questa cosa
Toaff stesso nella sua biografia che abbiamo già citato
Alla tua fa scrive
Fu contattato durante la festa di Pasqua del cinquantuno quindi aprire ricevetti la visita fare Cantoni
Che senza tanti preamboli mi disse che aveva pensato che la comunità di Roma non poteva continua ad andare avanti senza un rabbino Prato stava male prima di morire parecchi mesi stavano
E io ho detto
Cantoni che era elemento adatto per lasciare la cappella ricoprire la cattedra lasciata da Prato
Non volevo dice Toaff lo volevo prendo sul serio ma mi dovete convincere che non scherzava affatto
Perché quando gli dissi che stavo troppo bene a Venezia e che non pensavo proprio di andarmene investiti come era sua abitudine con un diluvio di invettive dicendomi che non mi rendevo conto dell'importanza della cosa questa la scrittura arguta toscana
E che Roma non poteva rimanere senza un rabbino che ci vuole un rabbino giovane che assicurasse un certo brio e tranquillità se contiamo ne apprende da Bini sessantenni in questa tranquillità non c'era
E che di rabbini giovani non cerca Ivo adatta quel posto e infine che era troppo comodo stanza benessere per curare quei quattro ebrei e non ci sia qualche ne siamo qua ecco che nel frattempo da quanto sono aumentati e due
Infischiandosene di ciò che succedeva le più grandi comunità
Allora Toaff che cosa fa io volevo consigliare con mio babbo prima divenne impegno Cometa di Roma le mie perplessità rimanevano eccetera e va bene
Entrato a Roma è scoppiata e questo è un altro punto entrata a Roma fra chiusa frattanto a Roma nei mesi di maggio giugno era scoppiata una grave crisi fra la comunità e l'Unione delle comunità israelitica italiana
Sembra una cosa nota
Grazie
E allora a questo punto ora non i dettagli voglio trovare una biografia a questo punto era motivo di imbarazzo
Per ratto afa junior perché re veniva nominato da un consiglio che che si era dimesso e ci sarebbe stato il nuovo elezioni e quindi poi si trovava a collaborare con consiglio che non l'aveva nominato a questo nato a non lo poteva accettare
E per cui scrisse a Roma che l'UE non accettavano no non voleva eccetera
Il al nuovo il nuovo consiglio ci pone nel suo nuovo consiglio
Fu presidente del Presidente era anzi il professore Anzelmo Colombo
E a quel punto a quel punto Cantoni Micol dice Toaff con Cantoni mi consigliano di non tergiversare perché era inutile
Perché ormai sarà deciso e e Toaff alla fine come sappiamo accettò
E i punti programmatici che poi lui parla nel disco insediamento e anche in un un un articolo in un testo che sa nell'archivio
Oltre a Longo organizzazione del culto
Si sarebbe due interessare voleva interessarsi dei vari enti del dell'ospedale Casa di Riposo orfanotrofio deputazioni assistenza scuola elementare asili infantili e questo era la la sua missione
Fra l'altro il l'assessore all'Istruzione in questo nuovo Consiglio del dottor Mosè disegni dottor nel senso di medico
Che come molti di voi sanno parte dell'attuale rabbino capo era disegni anche lui medico torno a Venezia Toaff e qualche giorno dopo il quattro agosto fu ratificato la
Una la nomina di Toaff rabbino capo vediamo qualche altro quanto ciò
Ho creato la sentiamo un punto un po'di di cose
Andiamo a questo qui che mi interessa
Questo documento
Consiglio
L'altro
Prove libere
Perché vorrei parlarvi brevemente del uno dei ribelli che come le ho già detto del
La missione di di Rav Toaff che era istruzione in particole suzione non soltanto alimentare a scuola media ma istruzione rabbinica abbiamo qua
Sul ventisette nove ecco a
Di e disse in comunità che dovevano esserci corsi preparato dal al al collegio rabbinico corsi preparatori corso superiore
Nella scorre abbini a dovessero fondata su basi solide sia per la parte amministrativa sia per la presenza degli scritti e che per dal punto di vista finanziario
Che fece tutto un programma dettagliato di quello che era necessario avere
Presidente fa notare che ora vi sono elementi nuovi che danno maggiore affidamento per questi elementi nove c'era anche
Il rabbino vittoriosa in Della Rocca
E c'è tutto lo scambio di lettere fra Toaff Dario Disegni perché Della Rocca il giovane allora poteva andare a Torino a fare gli esami per poter esami pubblici per poterlo di non fare
Di Shabbat
Adesso negli ultimi minuti vorrei dedicare a il il problema del Collegio rabbinico che ne ho scritto anche sui solo chi vuole può di i dettagli perché
Non era
Mentre Rav Toaff fu nominato rabbino capo di Roma non fu nominato direttore del Collegio rabbinico perché se era ritenuto troppo giovane tratto a Fo era aveva trentasei anni quando fu nominato rabbino evidentemente si pensava l'Unione comitati all'amministratore con la cera vinicolo che non fosse abbastanza
Maturo per poter dirigere il collegio in data cosa successe che appena morto Prato nel marzo del cinquantuno subito l'Unione trasferiti il collegio vinicola benché la sede amministrativa se se a Roma perché qui non siamo a Roma ma
La fu trasferiva scolo rabbinica a Torino sotto la direzione dirò da olio di semi che abbiamo appena nominato
E disegni fu nominato direttore pro tempore del collegio
Nel mille novecentocinquantacinque quindi dal cinquantuno cinquantacinque il collegio stette a Torino e alcuni studenti che prima stavano a Roma fra cui professor buon Phil che stava a Roma sotto la sul al collegio sotto la direzione di Prato dovettero andare a Torino e infatti poi Bonfield ha continuato i suoi studi
A Torino
E nel cinquantacinque il collegio fu riportato a Roma alcuni studenti tornano a Roma altre rimasero lì
Sotto la direzione nord di Elio Toaff mandi Alfredo Toaff che era presidente della sembra rabbinica
Oltre che il rabbino di Livorno e in questa maniera si ricostituì la il Collegio rabbinico a Roma perché di fatto a Roma insegnavano Rav Toaff Elio il gli ultrà va Pavoncello il mole nell'ombra
E che ero agli evita la scuola discendente dalla scuote la scuola rabbinica di Livorno in questa maniera fu creata de facto la fusione fra il Collegio rabbinico di tradizione
C'ha dal Marie Curie essa impronta un po'diversa rispetto a quella di Livorno come incoraggiamento Aliano e fu fu fu fuso in un certo senso al collegio rabbinico di ho finito di di Livorno
Quanti anni Rav Toaff è stato diretto con leggero vinicolo trentadue trentadue in ebraico equivale alla parola le il valore numerico delle lettere
E trentadue anche il numero delle vie della saggezza come recitiamo nel suo e nel Utah nella composizione poetica bario crime ce lo sci in uscita MT vote trentadue lire sono e via della conoscenza
Chissà se l'auto a sua aveva fatto casa questa coincidenza penso di sì perché rampa si è dimesso nel due mila uno certamente all'intenzionale arrivare al numero tondo come rabbino capo
Di cinquant'anni penso che anche il numero di anni che è stato ideatore con la Gelmini con trentadue dal sessantatré perché nel sessantatré muore Alfredo sabato ha fatto il punto
Rampelli o fu considerato abbastanza grande da poter dirigere il collegio per cui da sessantatré Aldo due mila novecentonovantacinque
In cui si dimise dal Collegio rabbinico sono trentadue anni penso che era Toaff che era un attento
Studioso anche di di cabala avesse fatto casa questa coincidenza
Osaui del tempo anche sessanta altre cose diretto ok queste quattro
Grazie
Grazie Longo di Modugno grazie a disegni
Per questo preziose pertanto adesso passiamo al prossimo relatore il professor Andrea Riccardi che tutti conosciamo
Storico studioso del fenomeno religioso ha insegnato in diverse università italiane ed europee noto anche per essere il fondatore nel mille novecentosessantotto della Comunità di Sant'Egidio
Nota per l'impegno sociale i numerosi progetti di sviluppo nel Sud del mondo
E per il suo lavoro a favore della pace e del dialogo dal due mila undici al due mila tredici è stato richiesto è chiamato a ricoprire l'incarico di ministro per la Cooperazione internazionale e l'integrazione
Dal due mila quindici e presidente della Società Dante Alighieri per la diffusione della lingua e la cultura italiana nel mondo
A quota osservatore del pesante è una delle personalità più affermate della ricerca storica religiosa collabora con diversi periodici tra cui il Corriere della Sera
E numerosissime sono le sue pubblicazioni scientifiche
Grazie
Grazie di questa presentazione così lunga che scarico dal tempo mio anche perché a differenza di quelli che hanno aperto promettendo di rispettare il tempo io non mi sento di fare la promessa perché non ho tanta fiducia in me stesso
Elio Toaff per mezzo secolo rabbino capo di Roma
è stato un personaggio pubblico in una Roma generalmente indifferente verso i suoi ebrei nonostante fossero la parte più antica della popolazione
Indifferente a meno che gli ebrei non si assimilassero tanto da essere laici o al massimo cittadini difese
Di fede mosaica e poi come ci è stato detto molto giustamente da Procaccia ebrei che non erano più nei quadri
Che le istituzioni così presenti riquadri delle istituzioni nazionali o nell'università
Indifferente vuol dire una Roma tenuta pesce il valore degli ebrei
In una città che si è pensata naturalmente integralmente cattoliche indifferente vuol dire
Una comunità
Piuttosto irrilevante per i romani
Questo spiega come la dolorosa storia dal quarantatré al quarantaquattro in cui religiosi suore preti famiglia furono coinvolti nell'ospitalità agli ebrei a cui fascisti nazisti e i trafficanti davano la caccia
Non fu un'esperienza su cui il mondo cattolico riflette riflette dopo perché in realtà non si sapevano bene chi erano gli ebrei
Erano persone singole erano amici erano perfidi giudei per alcuni per molti niente nessuno per altri una realtà perduto un po'all'orizzonte
Quando ho studiato come alcuni amici sanno dagli anni settanta quella storia di solidarietà
Ho incontrato tante persone che l'hanno vissuta Mon maturato ho capito come non ci fu una maturazione diciamo dello sguardo sull'altro
Del resto la vita era evitarsi a un cattolico era vietato di entrare in un tempio a cattolico
Il mondo democristiano sine teneva lontano da frequentazioni ebraiche imbarazzanti e poco interessanti
E poi l'esperienza della guerra lasciava un sapore amaro della bocca dei romani che dicevano tutti abbiamo sofferto quindi nessuno ha sofferto
Nel cinquantuno Toaff arrivò nella Roma democristiana
Alla vigilia dell'operazione Sturzo in cui lo stesso più dodici premeva per un'alleanza della DC con le destre e che De Gasperi rifiuto ma soprattutto nel cinquantadue
Più dodici promosse una grande missione per un mondo migliore che doveva partire dall'Urbe
E questa Urbe doveva essere centro di un rinnovamento del mondo da Dio voluto il cui vessillo dice il Papa brani anni in primo luogo consigliare consegnare a voi Diletti figli di Roma
Ma che c'entrava la piccola comunità ebraica quasi un'anomalia storica in questa Roma ancora così marcata dai papi seppure non era certo la Roma del Papa
Toaff serviva una comunità dolente che si curava le ferite in una città che non la guardava con grande attenzione
A mia memoria nei sindaci democristiani né i presidenti del Consiglio dei ministri dell'Interno Poli incaricati dei colti
Hanno mai visitato la sinagoga mi ricordo che il mio amico il pastore Baldovin ai
Mi diceva il suo sdegno per come il ministro dell'Interno serba l'aveva aveva ricevuto la Tavola Valdese al Viminale ripeteva sempre con il suo accento piemontese in maniche di camicia e in piedi
E soprattutto le maniche di camicia erano l'ufficio la più grossa
Il rabbino capo di Roma ha vissuto gli anni dell'indifferenza
Non era il clima della natia Livorno del resto ancora negli anni Sessanta impressi del liceo Virgilio Giuseppe Dall'olio gestiva con cura e intelligenza la presenza dei ragazzi ebrei alcuni sono anche qui perché anche tu sei stato ragazza al Virgilio
Dei ragazzi ebrei concentrandoli nelle stesse sezioni
Con una sensibilità particolare debbo dire che se una punta di antisemitismo ha toccato la mia vita e nata proprio dal rapporto con i compagni ebrei
E il sabato in cui era concentrata due ore di matematica
Nelle ore precedenti scrivevano tranquilli e poi al momento la matematica interrogazione temibile no io lo scrivo oggi io lo scrivo oggi io non scrivo oggi quindi alla fine ci si trovava svantaggiati ma poi l'ho vinto in me stesso
E Bray anche rispettati come individui ma non un'attenzione all'ebraismo e alla comunità ebraica perché non c'era l'attenzione della chiesa perché la Chiesa non sapeva chi erano
Per essere rapidi e non fare arrabbiare Elia
La svolta avviene con Giovanni Paolo secondo che sapeva cos'era l'ebraismo nella sua intrinseca cita parola del Papa al cristianesimo
E nella vasta cultura del popolo polacco si pensi al Vate polacco Adam Smith si evince e al suo rapporto con l'ebraismo
E poi intanto antisemitismo polacco spiccava il filo semitici può del cardinal Wojtyla che nel sessantotto in piena campagna governativa contro gli ebrei
Testardamente visitò la sinagoga di Cracovia
E Wojtyla trovo un grande interlocutore in Toaff tanto da inserirlo unico nome assieme al suo segretario non chiamandolo per nome ma chiamandolo rabbino di Roma nel suo testamento
E non credo che il rapporto col tuo atto fosse proprio diciamo un rapporto fra i primi rapporti di politica è molto simbolico questo ma era il rabbino della sua città episcopale e Wojtyla non ha mai capito come i vescovi di Roma non avessero un rapporto
Frequente alcuni rabbini
Montini che ebbe un forte ruolo nell'aiutare gruppi di ebrei romani dopo l'ottobre quarantatré da buon italiano
Non mostrò particolare sensibilità al mondo ebraico da papà anche se era convinto da sostituto
Per anche per le pressioni delle armi con Maritain che dopo la guerra più dodici avrebbe dovuto parlare di antisemitismo
Mentre allora in Vaticano siti temeva il giudeo comunismo o lo Stato di Israele
E ricordiamoci che nel viaggio di Paolo sesto in Terra Santa Paolo sesto che io considero un grande Papa in ogni modo no lo dico per ebbri nel viaggio in Terra Santa nel sessantaquattro
Nonostante fosse davanti al presidente israeliano non nominò mai Israele e colse l'occasione di difendere Pio dodicesimo
Penso che sia stato un grande Papa il Papa della Nostra Aetate dovuta anche agli impulsi del cardinal Beha amico degli ebrei
Ma non aveva tutta questa sensibilità
Ma prima era successo qualcosa ghetto astro colse subito perché Toaff in pochi anni aveva intessuto tante relazioni anche con il mondo cattolico tante relazioni
Beha
Il biblista tedesco ma l'Istituto Biblico che frequentava e i gesuiti
Dell'istituto biblico contro cui aveva pubblicizzato l'Università del laterano
Il rabbino sapeva essere discreto nel mondo degli anni cinquanta degli anni sessanta non me indicava attenzione
Ma allo stesso tempo costruiva mi sembra che l'hai detto tu all'inizio una rete di relazioni
Perché portava in sé un estroversione
Quella dell'ebraismo di Livorno non aveva lo spirito un po'rassegnato che può prendere le minoranze messe un po'in un angolo
Suo maestri il suo maestro era stato il padre allievo del grande Benamou Zhang
Che aveva posto le religioni e il Cristianesimo nella sua visione era cresciuto in una lingua Borno
Che grazie alle Livorno ignara pluralista prima dell'Unità era sefardita tua fa ha raccontato l'amicizia del vescovo con suo padre
Alla cui morte nel mille novecentosessantatré
Il vescovo Guano amico di Montini peraltro fece suonare
All'urto tutte le campane della città
E poi qui non si dimentichi il gusto del bibliofilo la cultura umanista della famiglia Toaff e che univano anche il padre di tua fa illustri sacerdoti livornesi
Questa cosa dell'umanesimo classico è stata anche un grande tessuto che ha sorretto amicizia
Toaff mi parlava spesso non ho mai saputo il cognome del padre Bernardino parroco della Chiesa del Sacro Cuore in Ancona
Che lo avvertì che a casa sua c'erano i nazisti e lo salvo in canonica
Il giovane rabbino obiettò ed era vivace sentire alla storia di Toaff il giovane rabbino obiettò ma io debbo prendere mia moglie a salvarla il religioso
L'ho già portata a casa mia e anche nella tragedia tua fu umorista aggiunge voi preti con le donne
Cioè anche nella tragedia Toaff salvava un umorismo
Con Giovanni ventitreesimo era altra cosa perché lui aveva vissuto a Istanbul conosceva l'ebraismo sefardita in Turchia
Il faceva finta di capire illa Dino che parlavano gli ebrei turchi ma soprattutto conosceva il dolore della Shoah
Aveva visto affondare il piroscafo sotto Roma al largo della città con il suo carico di ebrei e tanti bambini
Durante un convegno a Istanbul in sua memoria ricordo che c'erano alcuni vecchi ebrei
Che lo ricordavano con grande simpatia anzi dicevano gli abbiamo fatto i chierichetti alla messa perché a Istanbul può succedere di tutto
Roncalli lavorò per salvare vite e sentì un profondo legame disse scrive
Sento ovunque attorno a me le lacrime degli ebrei ma questi sono per noi fratelli di Gesù e le lacrime sono le nostre
Rompe il ghiaccio lo sappiamo fermando all'improvviso
Il corteo papale davanti al tempio all'uscita della preghiera del sabato e si alzò e sornione chiese dalla macchina sì siete figlioli
E trovato così mi racconto rispose siamo gli ebrei di Roma e il Papa per nulla imbarazzato ma sempre papà disse allora vi benedico e traccia un segno dice va attuato strano
Non proprio una croce ma un segno di benedizione sugli ebrei
Giovanni ventitreesimo aveva voluto ricevere l'ambasciatore di Israele perché il suo amico a Parigi
Nonostante lo sbarramento della segreteria di stato di Tarantini e Toaff ricambio alla sosta andando a pregare con alcuni ebrei durante l'agonia di Roncalli in piazza San Pietro
Ma il primo vero incontro tra il Papa e il rame vedi un po'un papa il rabbino
Fu nell'ottantuno
Wojtyla posso dirlo con certezza non capiva come mai il vescovo di Roma e il rabbino della città non si incontrassero
Tua sotto chiese l'incontro
Ma prima tu attacchi ESO scusate prima dell'incontro però questo era attuato che dal Papa venisse un'espressione di rammarico per le condizioni degli ebrei prima del mille ottocentosettanta cioè non mi indicava
Wojtyla non aveva problemi di difendere i suoi predecessori non era nella logica anche dei suoi predecessori per cui il Papa non smentisce mai pregi e censore e se lo smentisce non bisogna non bisogna smentirlo non bisogna far far vedere che si smentisce nacque e quindi Wojtyla si rammaricò eccetera nacque la visita al tempio
Che fu un inedito io ne parlerò è ben noto ma tutti ricordiamo il rabbino in bianco che grande Java ed gongola Ava accanto attacca
Era finito il tempo dell'indifferenza ma soffiava il nuovo di nuovo il vento antisemita e durante quella visita storica al Colosseo ci fu uno striscione oggi il vicario di Cristo sta incontrando Caifa
Negli anni Ottanta Toaff era divenuto un leader romano e nazionale non solo ebraico
Aveva guidato una manifestazione contro la smentisce miti Isma'in Francia fino a sotto Palazzo Farnese si era mosso come è stato come lei ha ben detto in quel nodo difficilissimo
Antisemitismo e questione palestinese il dramma di Sabra e Chatila io ci sono stato a Sabra e Chatila un mese dopo diciamo le le stragi
E è veramente era un modo per un fatto emotivamente prendente
E poi l'ottantadue
L'attentato palestinese a Stefano Gaj Taché
Che mise
In luce il fatto che la comunità era indifesa
Ma nel dolore mostrò la leadership del rabbino che tratto come autorità le autorità con forza e accettò solo alla vista di Pertini
Grande e originale personalità nazionale
Ma i presidenti che si susseguirono
Se posso dirlo non ebbero la creatività e il coraggio di nominarlo senatore a vita
Come sarebbe stato giusto
Ma tu a fare un leader richiesto a tutte le manifestazioni il tempo dell'indifferenza era finito ma il tempo era duro
Ricordo le è stato ricordato la marcia delle tre confederazioni e le lapidi
Del tempio
Accanto sul muro del tempio ai caduti alle Fosse Ardeatine alla resistenza
Sotto cui venne lasciato una bara questo ci racconta sempre ma non si dice che erano un mare cinquecento mila persone accanto al tempio
E la fragilità del tempio ma la comunità non era più sola perché tua affrescato il protagonista il coautore del tempo della simpatia
Nei minuti che ancora mi sono concessi dalla benevolenza cara nipote
Perché in fondo sto parlando di suo nonno
E vorrei dire della mia amicizia e della comunità e di quella della Comunità di Sant'Egidio con il rabbino
Nel primo incontro mi colpì la schiettezza mi fido di Dio di mia moglie e di molti poca altri
Scusate e difficile e imbarazzante parlare di se stessi
Ma qualcosa debbo dire
Simpatia
Parola ricca non superficiale tanto da ricordare con esce la simpatia come chiave per comprendere la religione dei profeti quante iniziative fatte insieme
Ricordo una la dico perché mi viene in mente fra le tante nel novantatré
Insieme per contrastare la candidatura di Gianfranco Fini al Comune di Roma perché Toaff era un servito antifascista
Ho trovato ettari un appunto che monsignor Paglia in Viotto Haff
Dell'attività di Sant'Egidio contro astice mutismo e la proposta della marcia del sedici ottobre precisava appaia la manifestazione avrebbe avuto un carattere religioso e di memorie umana della deportazione degli ebrei era all'inizio
Delle manifestazioni del sedici ottobre cui Toaff partecipò fino a quasi la morte
E ebbe parole molto belle che vorrei citare verso i promotori di quella manifestazione disse il sedici ottobre è stato una data tragica e come tante Dante era destinata ad diventare più lontane invece no Sant'Egidio ogni anno viene qua con centinaia
Centinaia di persone per dimostrare la partecipazione al lutto della comunità romana
In dieci anni che viene qua
Noi e la trascrizione quindi si sente qualche toscani smog noi abbiamo sentito come questa comunità si accusi umana sensibile a quelle che sono le tragedie del Periodo che è trascorso
Nell'indifferenza generale sedici ottobre chi se ne ricordava
Chi è che ha partecipato a ricordo della strage che veniva fatta al nostro popolo nessuno
Soltanto la Comunità di Sant'Egidio ha mantenuto il ricordo e vuole continuare è stato un'amicizia profonda creativa attenta alle borghesi della situazione
E Toaff ha avuto il gusto di favorire l'incontro tra comunità fatte di gente diverso ha creato rapporti personali
A partire dalla sua identità simpatica dal suo essere ebreo come racconta il cane con una semplicità e profondità sconcertanti difficili da mettere insieme
E ha mostrato che la parola dialogo parola che piace molto ai cattolici
La parola dialogo prenda carne in un rapporto che vibra con diverse tonalità personali sociali religiosa troppo se insistito su un dialogo accademico
Anche tra ebrei e cristiani in una forma di astrattismo teorico religioso senza forti sede arare che il dialogo e amicizia tra uomini e donne tra comunità in una differenza che resta e non si può e non si deve dividere ma bisogna coltivare la stima per il patrimonio religioso storico dell'altro
Mai senza l'altro diceva Del Sarto
L'alterità ebraica così l'abbiamo vissuta con Toaff rappresenta per i cristiani qualcosa di prezioso che parla alle radici della nostra stessa fede e quello che sento
Quando mi è data l'occasione per lo Yom Kippur di essere nel tempio
Non è un postulato teologico non è archeologia o Filologia religiosa
Visione
Religiose ed esperienza del presente fanno maturare il gusto di essere insieme e il rispetto per essere differenti in una società che omologa e pialla tutto
Concludo
Parlando al Tempio Maggiore per gli ottantacinque anni di tua fa tu non mi ha invitato a parlare per i tuoi ottantacinque
Parlando al Tempio Maggiore per gli ottantacinque anni di Toaff
Avevo provavo molte emozione e dopo aver ringraziato per loro dopo aver ringraziato per l'onore
Di aver fatto di avermi invitato e chiudo con questa parole dissi credo che questo privilegio
Si debba legame stretto con la comunità ebraica
Che si è sviluppato in più di vent'anni belli ricchi difficile dolorosi rinsaldato dalla memoria del sedici ottobre che ogni anno celebriamo al Portico d'Ottavia
Una memoria Munich trincee perché mai più si arrivi al punto che gli ebrei sono separati dagli altri romani dalle leggi razziste
Un legame fatto di amicizia sincera anche nei pressi di aree gli angoli della vita di Roma perché non circoli nuovamente i veleni dell'oggi
Un legame fatto della convinzione che la comunità ebraica e parte decisiva dell'anima preziosa dell'identità della Roma di oggi e della Roma di domani grazie
Grazie grazie mille per questo bellissimo intervento
Passo la parola adesso a
Gianni Letta giornalista direttore nervetti sani del quotidiano il tampone nominato sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri né quattro governi Berlusconi
Considerato esitante come un giornalista prestato alle istituzioni lascia la politica nel due mila undici attualmente ricopre numerose cariche presso fondazioni Accademia sarà associazioni di Roma e provincia
Grazie
Come sempre il professor Riccardi ha fatto un bellissimo ricorda del rabbino Toaff
Ma ha fatto una splendida lezione da storico ha fatto un affresco dell'epoca nella quale detto assestato rabbino a Roma incasso donando al cento questa figura meravigliosa ma presto da storico ma da uomo del dialogo che lo predica e lo pratica con risultati straordinari
Anche fatto emergere da questo affresco il valore di quel dialogo che non tutti e non sempre hanno saputo comprendere e praticare e ha affrontato quel dialogo anche quell'amicizia che ha definito profonda attenta e creativa
E se ha fatto risentire persino alcune espressioni toscane con le quali il rabbino Toaff ci accoglieva o commentava i fatti del giorno
Ero direttore di un giornale prima giornalista quei direttori generali di Roma per cui la mia frequentazione è stata sovente assidua
Continua lunga affettuosa devota da parte mia e quindi ho particolarmente apprezzato
Il l'intervento del professor Riccardi ma debbo dire che tutti gli interventi e tutti gli interventi hanno
Attraversato il tema che mi è stato assegnato che quindi appare a questo punto svuotato perché tutti hanno parlato
Di quel rapporto con la politica e con le istituzioni che tua fa avuto durante tutta la sua vita Liliana Picciotto a ricordato
Che dopo le leggi razziali i due fratelli Cesare avvocato e Renzo
Medico ginecologo
Rinunciarono cittadinanza italiana e si trasferì sicurezza cerino in Palestina allora sotto mandato britannico
E anche il più piccolo aveva pensato lei ha detto ci ha fatto un pensierino di andare in Palestina con loro
Ma suo padre il rabbino di Livorno che è stato giustamente
E tante volte ricordato
Gli disse
Elio Toaff aveva già conseguito il primo livello del titolo di rabbino nel trentotto
E gli disse un rabbino ma la stessa libertà di scegliere degli altri un rabbino non abbandona mai la sua comunità ed Elio Toaff rimase a Roma e aveva frequentato la scuola rabbinica del padre che come è stato giustamente ricordato era non soltanto un grande rabbino
Autorevole nella sua religione ma era anche un grande umanista riconosciuto e autorevole nella cultura italiana
E ha insegnato a tanti perché ha ricordato il rabbino Di Segni
Che idea Dino allora insegnava in un liceo la scuola rabbinica era in un liceo e lui insegnava greco e latino da una parte
E ha insegnato anche a Ciampi
E il salto il professore di Carlo Azeglio Ciampi che sempre lo ha ricordato con grandissima gratitudine
E devozione e lui si è laureato voi all'Università di Pisa in giurisprudenza
Ma già allora ha conosciuto le amarezze della politica o le persecuzioni all'epoca della politica
E poi subito dopo nel quaranta è stato ricordato più volte è stato mandato ad ancorare rabbino ad Ancona
Dove è stato fino al quarantatré dove poi dovuto fuggire la picciotto la ricordato molto bene con una serie di episodi drammatici e molto interessanti da sentire
E si rifugiò sulle montagna sulle colline della Toscana in una miniera abbandonata e si cela l'esistenza partecipando a pieno titolo alla resistenza
Tanto è vero che dopo la guerra l'Associazione nazionale partigiani lampi si consegnò solennemente una tessera d'onore di partigiano per le azioni che aveva
Compiuto con senza considerare il pericolo che per lui
Naturalmente il doppio
Fu anche arrestato
Nell'agosto del quarantaquattro dalle SS condannato a morte messo dentro anziani produttore d'esecuzione e come ha ricordato poi inopinatamente salvato per miracolo diciamo da un capitano delle SS
Subito dopo la guerra dove abita a Venezia una comunità che molto l'ho amato e che lui molto Amato e da Venezia nel cinquantuno arrivo a trentasei anni rabbino a Roma già questa rapida carriera tra virgolette e poi quello che a Roma ha fatto e che avete sentito da ultimo dal professor Riccardi ma l'abbiamo sentito benissimo da Claudio Procaccia dalla Liliana
Picciotto dal professor Caviglia ed Zarrelli Antonucci Spizzichino che parlandoci del fondo foie di Haendel
Archivio della comunità ebraiche a sanno fatto intuire la ricchezza di quella missione di quel mandato non solo per la lunghezza nel tempo cinquant'anni
Ma per l'autorevolezza via via maturata che lo aveva costituito come la massima autorità spirituale delle Brezno in Italia e riconosciuto anche peraltro in Europa fuori cioè dell'Italia e
Questo lo ha costituito naturalmente mediatore con le istituzioni tutte
Da quelle governative
E alle altre a quelle locali a quelle nazionali dal Presidente della Repubblica al Presidente del Consiglio perché gli veniva riconosciuta naturalmente una autorevolezza e una rappresentanza del popolo ebraico non di quarta di quei quattro airbag di Roma ma di una comunità più larga di quella di Roma dove lui era arrivato come ha ricordato benissimo Claudio Procacci in condizioni
Di estrema
Crisi della comunità stessa per quello che aveva subito per come si era disgregata e in parte dispersa per le sofferenze e le persecuzioni che ancora erano vive
E l'uso ha saputo ricostruire
Non solo la comunità
Ma ha saputo creare
Una inversione di tendenza ha detto Riccardi è arrivato in una Roma indifferente
Io dico qualcosa di più e arrivato a Roma
In una Roma indifferente in un'Italia in cui se pensava qualcosa di più delle interferenze dove la fissi misticismo era ancora di casa o rischio Riva dopo
E quindi lui ha saputo ricostruire la comunità riportarla ai valori e alle radici antiche guadagnare per la comunità una considerazione diversa
E
Creando una vera inversione di questa tendenza e ricreando la colpevolezza
Nei in chi aveva predicato praticato l'antisemitismo e una diversa considerazione degli e questo è stato il suo rapporto con la politica diverso nelle diverse stagioni di una vita così lunga
E morto quindici giorni prima di compiere cent'anni di cui cinquanta passati come rabbino capo a Roma e presidente trentadue
Con il significato che si porta secondo il rabbino Di Segni giustamente rilevato come presidente del collegio rabbinico italiana
E ha saputo costruire un rapporto diverso con la politica e con le istituzioni sia pure ripeto passando in fasi diverse in stagioni diverse e contrapposte della politica italiana
Che tante volte anche dopo il fascismo
Aveva mostrato cedevolezza e sia a destra che a sinistra verso il richiamo dell'antisemitismo e lui le ha vissuto sin dall'inizio
Avevo preparato qualcosa ma che per non infrangere il richiamo di Elia il cui
Ricordo dolcissimo del nonno è stata la cosa più bella messa tra tante relazioni tipo ufficiale o politico-religioso
Avevo preparato anch'io ma vorrei ricordare soltanto qualcosa come ha cominciato il rapporto con la politico con l'università quando frequentava l'Università di Pisa
Dichiara diciotto ha ricordato
Gli incidenti di violenze il dileggio lungo il percorso
Per arrivare a Pisa da Livorno
Per andare all'università ma anche all'università sentite come racconta lo ha fatto un bellissimo racconto quando a novantun anni
Fu premiato all'Università di Pisa come uno degli laureati illustri
E ricorda trovato
Nel mille novecentotrentotto nessuno voleva assegnare mila tesi di laurea
E quindi non avrei potuto laurearmi
Allora il professor commossa persona mora del quale lo dimostra molta gratitudine
Mi invitò a casa sua e mi chiese
Lei ha abbastanza coraggio
Risposi penso di sì allora commossa propose guardarti lei potrebbe fare una tesi sul conflitto legislativo in Palestina fra la legislazione ottomana quelle inglesi e quella ebraica
Io dice doveva far cessare e così difficile Agnesi si dirà alla discussione commossa relatore c'era un altro professore di cui non ricordo il nome e il presidente della Commissione Cesarini Sforza
Mossa mi presento dicendo che avrei parlato di un Paese che si stava avviando ad un destino felice e continuo su questo tono tanto che a un certo punto il presidente cittadini Sforza
Gettò la toga sul tavolo e se ne andò
Io lo guardai stupito
E mossa con un sorriso mi disse stai tranquillo continuiamo in due va be'se lo dice lei per me va bene
Così continuammo la discussione e lui mi propose guardi però centodieci non glielo posso andare in queste condizioni si accontenta di centocinque
Anche troppo ripresina io e allora Luigi allora libero centotré eccetto tre Binetti e andai via felice ecco era già il l'assaggio di che cos'era la vita per uno come lui poi
De la Sapienza ha ricordato
Così il difficile rapporto diciamo così con gli altri allievi ma anche un episodio di un bidello lo chiama custode ricordo che un giorno
Divisione che qui venga qui come lo chiusi in uno sgabuzzino chiusa a chiave sedendo e Union capiva perché e quando tornò dopo due ore ad aprire attivissima scusi ma perché mi ha fatto questa
E perché c'erano dei fascisti che lavorerò lei apprendere e quindi ho pensato bene di chiuderla e di ricordi ce ne sono altrettanti
Nel periodo di ancora
Nel periodo della Resistenza il salvataggio del capitano delle Ss Manicardi ha ricordato quello di don Bernardino che tua fa ricordato spesso abitavo in via Maratta ad Ancona a circa cento metri dalla Chiesa del Gesù dove c'era un prete dall'aspetto minuto don Bernardino il quale aveva fatto amicizia anche con me
Spesso parlavamo insieme
Si faceva a due passi
Una mattina mentre tornavo dall'aprile del tempio mi venne incontro per strada e congegni e qualche parola concitata mi titola stare attento io gli chiesi donde diciamo che dice che è successo perché debbo stare attento
E Luigi attenzione a casa sua ci sono i tedeschi che la Spezzano venga in canonica
Episodio della moglie e lui dice ma la moglie Roger presa io andai in canonica e così mi sono salvato ma anche nel racconto
Tende a sdrammatizzare lo fa con quella ironia tutta livornese che sembra un racconto
Allegro gioioso divertente quando raccontava un periodo sofferto difficile drammatico per Luigi e per gli altri
Ma lui era fatto così
E e e sempre
Tutte le relazioni è emerso questo suo modo di fare questo suo carattere ironico e disincantato quasi ma molto profondo e
E quando ricorda quello che le condizioni
Che Claudio ha raccontato così bene e che è tabù
Da ultimo il professor Riccardi ci ha fatto sentire con quella parola indifferenza l'utile conta le condizioni in cui c'ero vola comunità ma poi dice
Lavorando sodo siamo cresciuti e abbiamo iniziato a camminare riassumeva col suo solito temperamento positivo mentre continuava a ricostruire l'ebraismo italiano
Pacato sorridente deciso amatissimo dagli ebrei
Ma non solo dagli ebrei
E in questi anni che compio un'importante operazione
Fare del liberalismo una componente rilevante anche se minoritaria della società nazionale
Lo ha detto bene il professor Riccardi ne sono convinto e dirò alla fine che è uno dei punti fondamentali del suo rapporto con le istituzioni italiane e con la politica
Negli anni Cinquanta
Ricordato più turno da ultimo il professor Riccardi gli ebrei italiani era una componente senza alcun peso reale per la prima volta nella storia non viene alcun interesse
Non solo indifferenza verso quella realtà la realtà ebraica il rabbino Toaff riuscirà coagulare genti di cultura della politica dei media attorno alla lotta contro l'insorgenza antisemitismo allora si manifestava spesso scarsa attenzione al problema barlumi ha saputo risvegliare
Se in Italia la memoria della Shoah negli ultimi decenni e tornata viva lo si deve anche al lavoro di rapporti alla fermezza carismatica e dialogante del rabbino capo di Roma
Ecco perché il suo rapporto con le istituzioni andrebbe approfondito e e indagato come ha detto il professor caviglia
Forse nel archivio nel fondo Toaff si potranno trovare molte cose maltese che potrebbero trovare anche all'archivio visitato italiano
Più volte è stato fatto ricoverare è stato ricordato da più d'uno dei relatori il famoso drammatico mille novecentottantadue voglio aggiungere anch'io una piccola nota dell'ottantadue
L'anno della strage dei dice a Brescia si esce stile durante un corteo sindacale organizzato dalla CGIL
Fu lasciata una barra sotto la lapide che sul muro della sinagoga ricorda gli ebrei che aggiunge
Era troppo Toaff con energia denuncio il vento dell'odio così lo definì
E scrisse una durissima lettera a Luciano lama segretario della CGIL
La stampa
Spaventata
Non raccolse quel grido di dolore
Solo due giornali il manifesto il tempo pubblicarono una lettera
Di Toaff Luciano lama il quale rispose con una lettera tanto generica che quella si fece scandalo e dovette scriverne una seconda con la quale dissolse le ombre che si erano
Ma tu affronti fermò neppure di fronte dal presidente perché questi
L'episodio
E quello che ne nacque e che che Riccardi ha così bene ricordato creano un
Clima
Di una forte tensione ecco con la politica e le istituzioni italiane
Tanto che Toaff non voleva che Pertini che pure conosceva bene partecipasse quando il nove ottobre l'ultimo giorno della festa delle capanne
Era stato
Stefano Gaj Taché
Vittima di quell'attentato Toaff
Chiese a Pertini di non partecipare alle esequie
Non posso garantire nemmeno della sua sicurezza gli disse
Pertini andò lo stesso
Racconto Toaff anni dopo
Nella presi con Pertini per il clima di antisemitismo che era stato alimentato inseguito
Al problema palestinese
E quando lo trovo liti risse non mi sarei aspettato di trovarsi qui
Quasi invitandolo ad andare via gli dissi in modo e con impeto livornese vedendo alla camera ardente
Persino i uscì in silenzio
Ma poi mi telefono furente dicendomi tutto il suo dolore per essere stato trattato così
E allora Capri continuato a che era necessario un gesto di riconciliazione
Lo presi sottobraccio e andranno così ai funerali e nessuno lo contesto
Prima però confessa somma
Avevo detto in sinagoga se domani sentire o anche una sola voce controversi dovete cercare di un altro rabbino
Tutte le fedi tenderà la pace questo il loro fondamento che non può avvenire intaccato dai singoli episodi anche di fronte alla guerra non si può dimenticarsene questa la conclusione come sempre traendo una morale per ricchi ascolta
Questo è stato il suo rapporto con la politica e il suo animata e ispirata sempre sostenuta sentenza un forse umanissimo ecco potrei dire
Che se si volesse sintetizzare in due principi cardine il rapporto
Che ha avuto e come intendeva il rapporto di un'autorità religiosa come la sua con la politica e le primo
La politica non è il luogo dell'esclusione e della violenza ma dell'inclusione democratica e della fraternità tra gli uomini
Secondo luce non era i suoi genitori non erano ebbe lei in Italia
Ma l'unica lei ebreo italiano e i suoi la sua gente erano e sono e saranno ebree italiane parte essenziale dell'identità italiana
Se la nazione italiana è un organismo questo organismo non può esistere
Senza il riconoscimento dell'appartenenza della famiglia ebrea l'Italia all'essenza stessa dell'Italia non si dà identità italiana
Senza gli ebrei italiani
Di questo afferra perfettamente convinto e questo ha fatto profondamente comprendere a tanti italiani di buona volontà
Che lo hanno amato come l'ha richiamato voi come lo ha fatto la sua comunità
L'otto ottobre del due mila e uno di fronte a una folla commossa io serio come centro quest'idea
Quel giorno nella sinagoga
Con la commozione anch'io come ha detto qualcuna una relatrice prima
Il le virtù a fare annuncio il suo Chris Hero dopo cinquant'anni dimissione
E cito nella massima dei padri è scritto ravvisiamo ne afferma l'esistenza di tre tipi di corone con cui l'uomo può aggiornarsi
La corona della Torah la corona del sacerdozio e la colonna del Regno
Ma la Coruna di gran lunga più importante scherza discende
Tolto la corona che ha un nome
Onesto e onorato
Spero conclusione che il mio lungo magistero tra di voi ne abbia fatto meritare questa corona e questa sia sempre legata
Al mio ricordo ecco posso testimoniare che questa corona legata al ricordo relativa Toaff e non solo per gli ebrei
Grazie grazie ancora
Concludiamo i nostri interventi con il professor Sergio Della Pergola
Nato a Trieste nel quarantadue in Israele dal mille novecentosessantasei è professore ordinario merito ex direttore dell'istituto Armando di studi ebraici contemporanei all'Università ebraica di Gerusalemme
Specialista di demografia ebraica ha pubblicato sulla famiglia le migrazioni l'identità ebraica e l'antisemitismo è stato consulente del presidente lo Stato di Israele premio scholae nel Sclero nel mille novecentonovantanove tranne l'andavano al due mila tredici membro della commissione via Basham per i giusti tra le nazioni
Grazie all'Iran
Ultima scena dell'ultima ultimo atto dell'ultima scena dell'ultimo atto ultima se all'ultimo atto è un è una citazione tua Fianna autentica molto difficile dopo quello che abbiamo sentito a quest'ora
Siamo al cinquantacinque minuti oltre i tempi
Domani sarebbe il compleanno di ratto a che è nato il trenta aprile del mille novecentoquindici ed è sepolto nel cimitero ebraico di Livorno accanto ai genitori e alla moglie Lia
Questo è avvenuto mozze Roche corde Fear sia come dire questa sera del cinque mila settecentosettantacinque l'ho sognato assedia intricata con Livorno ma la storia è un po'più complessa delle antiche origini ai confini fra l'Iraq e la Turchia
Alle tracce nella che mi sa del Cairo dopo l'anno mille seguite dalla lunga permanenza nell'Aragona sul pirenaica e dopo l'espulsione dalla Spagna un possibile passaggio in Sicilia
La presenza nel mille cinquecentosessantasei di Salomone Toaff medico del rabbino di scuola catalana a Roma
Nel Settecento e tua sono molto prominenti a Monte San Savino è solo ai primi dell'Ottocento che arrivano a Livorno forse in tempo per conoscere il fin da Raffaele mio assessore dà vita Sulaj morto nel mille ottocentosei traslato poi a Gerusalemme nel mio novecentosessanta proprio grazie all'intervento dei Toaff padre e figlio
Dice nel diciannovesimo secolo
Rav Elia Benamou zerg svolgerla massima influenza sulla comunità sulla scuola rabbinica livornese poi guidata da Rafa sabato Alfredo Toaff le influenze cabalistiche
Sono ben presenti nella visione nell'opera e nella vita ebraica di Elio
Nel corso dei suoi quasi cento anni di vita la sua opera personale ha dimostrato in maniera esemplare quanto essenziale sia l'intervento del singolo nell'incontro con la storia
Elio Toaff la femme salendo al collegio rabbinico di Livorno è laureato in giurisprudenza all'Università di Pisa
è stato ben presente su entrambi i registri quelle interno della via liberalismo e quello esterno della comunicazione con il mondo
Una tale capacità di integrare l'universale con il particolare non è frequente oggi e ci rimanda generazione di maestri ricordati e venerati nella storia del pensiero ebraico ma difficili da reperire nella realtà sociologica e normativa delle comunità ebraiche contemporanee
I grandi maestri dell'antichità e del Medioevo sapeva né potevano integrare la pratica alla Sapienza l'esegesi
Assieme al dominio di una professione civile
Loro e i loro allievi erano ben integrati nel tessuto della società circostante non esisteva nella tradizione ebraica la figura del rabbino astratto isolato e avulso dal contesto della gente reale che pensa che lavora come invece purtroppo frequente osservare oggi nel Rabbinato contemporaneo soprattutto ma non solamente a Gerusalemme
Questa trasformazione in teoria orientata verso il recupero di una passata autenticità in realtà rappresenta una riforma della tarda età moderna con fatali conseguenze per la coesione della compagine sociale ebraica
E la rilevanza stessa del superiore messaggio etico su cui si fonda l'essenza dell'ebraismo
Ne escono gravemente menomato e la capacità di colloquio di coesione e di solidarietà ebraica in mezzo a queste insidie Elio Toaff si è disimpegnato come grande conduttore mediatore a livello locale e nazionale e planetario
Cercare oggi di dare un giudizio di sintesi sovrastava fluo morì la sua storia è molto difficile nell'epoca di profonda crisi
E di sconcerto in cui si trova il popolo ebraico specialmente a partire dalle tragiche circostanze del sette ottobre due mila ventitré
Su tutto e su tutti aleggia la domanda non risolvibile
Che cosa avrebbe fatto e cosa avrebbe detto Rav Toaff Luís in questi giorni se ne avesse avuto la possibilità si corre una domanda surrettizia che in ogni caso mai potrà avere risposta e certo però che a determinate conclusioni che sembravano acquisite a proposito del mondo ebraico e più in generale della società dove ha operato e incisore gli ho trovato richiedono oggi un supplemento di riflessione
è un'amara riflessione sulle sfide dell'epoca contemporanea in cui si sente la Nostalgia per le lezioni apprese da Toaff nel corso del suo lungo ministero in particolare di fronte a tre grandi illusioni
Che sono crollate del sette ottobre
La prima grande illusione che dopo settantasette anni di indipendenza lo Stato di Israele sembrava ormai avviato sulla via della maturità e del benessere consolidato
Compresa la capacità di autocritica e di mettere in opera indispensabili riforme Israele era divenuta di fatto la piattaforma di sostegno di tutto il popolo ebraico nelle sue multiformi espressioni nazionali e diaspore che la catastrofe del sette ottobre ha rivelato come l'esistenza di uno Stato ebraico
Non sia stata sufficiente a risolvere un ben più profondo problema esistenziale di negazionismo dell'ebreo come attore sovrano e padrone del proprio destino
La seconda grande illusione riguarda la presenza ebraica israeliana i suoi rapporti con gli altri popoli del Medio Oriente un processo di normalizzazione
Certo esitante ma testimoniato dagli accordi di Abramo avrebbe fatto sperare che Israele fosse sulla via dell'accettazione da parte dell'insieme dei popoli della regione riscopriamo invece che il progetto di rifiuto genocida è ancora vivo e vegeto
La terza grande illusione tocca dal vivo nel vivo il Principe intellettuali e spirituali del mondo occidentale
Dopo la Shoah avevamo sperato che l'Occidente che ne fu architetto esecutore avesse definitivamente metabolizzato un'intolleranza profonda contro le cause occasionali dello slogan mai più
E invece oggi riscontriamo in vasti settori della società dei paesi occidentali
E in particolare nel discorso pubblico e accademico la rimessa in discussione dei tre fondamenti e non negoziabili dell'identità ebraica contemporanea
Il diritto alla parità nella dignità di cittadino
Il diritto alla propria memoria autonoma della storia e il diritto alla sovranità politica
Elio Toaff nel suo lungo percorso di uomo di studioso di maestro di compagno di guida di un uomo di pensiero e di azione
Ha operato e ha testimoniato personalmente la sua alta sensibilità e capacità di guida
Riguarda ognuno dei grandi temi ora enunciati chiarendo risolvendo problemi difendendo le posizioni dell'ebraismo ma sempre promuovendo il dialogo con gli altri
Oggi purtroppo siamo in pieno regresso
Toaff ha saputo operare con discrezione Costanza a favore della sicurezza i suoi fratelli in Italia in Israele
Come non ricordare il salvataggio è già stato ricordato più volte della comunità di Ancona con la coraggiosa chiusura del tempio il giorno di Kippur la sua partecipazione diretta alla lotta partigiana
Poi la ricostruzione della comunità ebraica di Roma distrutta dalla Shoah
Ma anche il coraggioso intervento volto a salvare l'ormai quasi estinta comunità dello Yemen
La sua corsa affannosa da via Balbo a via Catalana il nove ottobre mille novecentottantadue al sentore dell'attentato Toaff ha saputo mediare
Fra molte diverse pulsioni interne ha saputo riportare le faremo italiano alla dignità che gli compete nel mondo
L'elemento di Elio Toaff al collegio rabbinico italiano
Ha creato le fondamenta dell'odierno Rabbinato italiano sulle cui spalle
Poggia l'avvenire della generazione dei giovani e la continuità dell'ebraismo italiano un ebraismo nel quale amore per la religione ebraica e per il popolo di Israele non possono venire disgiunti
In una relazione presentata al Congresso mondiale sull'educazione ebraica nella diaspora tenuto a Gerusalemme nel mille novecentoquarantasette l'allora trentadue enne trentadue caro Gianfranco
Dal l'allora trentadue enne Toaff sintetizzava l'educazione ebraica come Ponte sull'abisso che generalmente separa studi profani e studi religiosi in lingua italiana e lingua ebraica cultura umanistica generale e cultura ebraica identità religiosa e identità nazionale
L'altro è stato anche come si è già ricordato efficace divulgatore verso il grande pubblico non ebraico del nobile messaggio dell'ebraismo
Dico roso combattente contro il pregiudizio non solamente dalle pagine del suo impareggiabile diario perfidi giudei fratelli maggiori ma anche attraverso le onde radiofoniche quando la serie di trasmissioni ascolta si fa sera ottenne indici di ascolto ben al di là dell'utenza della popolazione ebraica italiana
La sua preoccupazione per la difesa delle comunità in Italia
E dello Stato ebraico hanno fatto corpo unico con la sua lotta per la pace e la promozione di una società civile più giusta la militanza per i valori del ti con Olanda ma anche il dialogo con le altre grandi matrici religiose
Sono state parte integrante della sua coscienza di uomo dalla fede incontaminata e dall'entusiasta capacità di comunicare agli altri il suo mondo interiore dopo il memorabile abbraccio con papa Giovanni Paolo secondo nel Tempio Grande di Roma Toaff dichiarò in quel momento ho sentito che qualcosa era cambiato per sempre
Uno dei grandi momenti di un intero millennio anche se ci chiediamo oggi momento irreversibile o reversibile ai posteri una chiara sentenza
Vorrei ricordare un altro momento di straordinario del curato momento solitario del maestro il leader Elio Toaff il ventisette ottobre mille novecentocinquantotto il primo ministro di Israele David Ben Gurion
Invia una lettera nella quale chiedeva un'opinione a proposito della registrazione dei figli di matrimonio misto
Quando si è al padre ebreo sia la madre non ebrea chiedano di registrare il bambino come prego di fatto vengono tentava di aggiudicare la controversa questione chi è ebreo
Le cinquantadue personalità interpellate comprendevano molte importanti figure del mondo rabbinico e culturale ebraico dell'epoca in Israele nella diaspora inclusi tre italiani del rabbino di Livorno sabato Alfredo Toaff il rabbino di Roma Elio Toaff il rabbino Dante Lattes il testo inviato dall'allora quarantatreenne Elio Toaff merita una rilettura
Mi consenta eccellenza in primo luogo di protestare contro uno stato di cose scandalose
Direi senza precedenti nella storia ebraica
Si tratta del fatto che una domanda che riguarda un problema fondamentale di legge ebraica viene rivolta a persone che mancano della minima competenza per rendere una decisione legale
Individui definiti da sua Eccellenza saggi ebrei fra i quali vi sono perfino dei profanatori dello Shabbat ero perfino in dubbio se rispondere
Ma se anche al mio silenzio non si possa interpretare come condiscendenza verso le idee espresse nella sua lettera esprimerò il mio punto di vista liquidò spiega che perché un bambino possa diventare ebreo è necessario che i riti della circoncisione
E dell'immersione ai fini della conversione siano effettuati secondo lato a fare pratica
E i decreti dei nostri Saggi
Non possiamo fare a meno di chiederci sia oggi avrebbe il coraggio di rivolgersi al padre della patria di Israele con parole altrettanto assertive a difesa dei valori fondamentali e dell'interesse collettivo del popolo ebraico
Quello che ancora manca e che sarà importante fare è una valutazione di Thomas come maestro di diritto ebraico come giudice e come interprete e del lavoratore di dottrina nella sua lunga vita
Toaff il membro e presidente di tribunale rabbinico ha dovuto prendere centinaia di decisioni che hanno determinato il destino di persone lo status di cose e la natura di istituzioni
Queste decisioni formano un corpus che nessuno finora ha valutato tutti conoscono il Toaff grande figura pubblica interlocutore di papi e di Presidenti della Repubblica ma questa una rappresentazione paradossalmente riduttiva
Meno nota è la figura complessiva di Toaff come fa femm saggio o come fosse decisore
Gli studiosi dovranno a tempo debito esaminare sistematicamente e collocare adeguatamente il contributo di Ravelli otto a fare la storia del pensiero ebraico dell'ala fa in Italia e non senso più ampio
Vorrei aggiungere una parola personale fra gli otto as da parte di chi ha avuto il raro privilegio di conoscerlo da vicino nel quotidiano meritandosi nel vernacolo degli ebrei romani il nomignolo di Ho voglia in nero
L'osservazione a breve distanza del personaggio pubblico come persona privata
Rivela spetti a volte diversi dal modello prevalente nell'immaginario collettivo ma che non sono meno importanti nella valutazione complessiva della sua figura una cosa più di tante altre mi ha sempre colpito in Elio
L'uomo di famiglie affettuose ospitale amiche
Pone capace di animare i vicini di avvicinare i lontani di aggregare i diversi di applicare rigore ma anche di capire l'errore al Troyes di creare un attimo di silenzio nella folla vociante
Con il suo carisma personale e di suscitare profonda partecipazione nel dire la parola giusta nel momento opportuno questa era la forza della fede come comandamento assoluto
Allo stesso tempo della fede come pratica quotidiana
Ammiravo trovato
Non solo per le parole eccezionalmente efficaci e pertinenti oltre che sempre semplici e chiare che sapeva dire in ogni occasione ma forse ancora di più per la sicurezza delle sue azioni
Animate dalla sua fede incrollabile dalle sue ampie conoscenze
Si fa così diceva e presto poteva valere tanto nella estemporanea macellazione rituale di una colomba
Quanto nel delicato confronto politico con un capo di Stato nella soluzione di un problema di giurisprudenza rabbinica legato alla conversione di un minore
Ora i momenti finali del suo funerale da lui stesso ha concepito in ogni dettaglio
Indimenticabili perché vi ha assistito e li ha capiti
Nel cuore di tutti rimasto alla sua figura divenuta negli ultimi anni più sottile ieratica la grande Nostalgia per un vuoto insostituibile e per un periodo irripetibile di storia che si è concluso
Toaff era una delle rare persone è uno dei rari maestri che aveva il pieno possesso delle tre prerogative essenziali nella sfera umana la cognizione l'esperienza e l'affetto
E si faccia avanti chi non ha mai trovato un momento di sincera commozione ascoltando Rav Toaff cantare con la sua bella voce baritonale Lapierre carta Colaninno la benedizione dei sacerdoti nella versione veneziana Gallù introdotta nel rituale romano
Nei molti anni in cui ho conosciuto Elio Toaff una sola volta mi trova in disaccordo con quanto lui aveva detto fu in occasione del processo contro il criminale nazista Priebke
Tre per preparatori della strage delle Fosse Ardeatine stanato in Argentina portato di fronte a un tribunale in Italia che gli commina una pena in definitiva agli arresti domiciliari in quell'occasione Elio Toaff disse che una volta che giustizia era stata fatta non era il caso di infierire con la penna
La sentenza suscitò dissenso nella comunità ebraica me incluso ma una riflessione più profonda mi ha poi portato alla conclusione differente
Nella Mishnah perché ho Bot rapisce immobile insomma chiede Elisa e luoghi borchie è un errore
E la risposta IG Borgona con recettizio
Ero è colui che domina il proprio istinto
Che di fronte alla più orrenda pervertita alla capacità di trasmettere un messaggio equanime pacato è un errore
Le ero Isma'fu quello di Toaff ed è quello che si chiede al popolo ebraico oggi ai suoi uomini alle sue donne ai suoi maestri
Per riassumere l'uomo e la vita di rape Elio Toaff potremmo adottare la metafora del navigatore che con grande coraggio e sicurezza attraversato l'intero ventesimo secolo con le sue drammatiche turbolenze
E trasformazioni globali ma io preferisco la metafora del faro
Che al navigatore ha offerto costantemente luce orientamento nel tempestoso mare circostante senza però mai rinunciare alla propria postazione
Toaff ha visto in faccia la morte
E si può dire che egli abbia saputo restituire la vita dove c'era stata la morte
Sì ha ricordato ora e ligure fare la storia del figlio di Caccamo Alfredo Sabbetta ITO as di Alice Sara Jarach come giusto in pace e benedizione
Grazie
Grazie ancora per questo bellissimo intervento
Chiederei se qualcuno ha brevemente perché siamo andati parecchio oltre qualche domanda
Quando al Sergio Della Pergola quando ha detto può detto fatto rotto affinché questi giorni mai sfuggito se è una domanda Tura con la domanda che tutti hanno fatto a te no domanda molto banale che tutti si sono opposti e che ovviamente ha una risposta ognuno può avere la propria intuizione ma certamente non sarebbe sei euro dire quello che le avrebbe detto
Ok ringrazio tutti per la vostra numerosissima partecipazione fino alla fine grazie ancora per l'ospitalità