Speciale Giustizia

Buona sera gli ascoltatori dello speciale giustizia un cordiale saluto da Sergio Scandurra la nostra rubrica di cronaca giudiziaria questa sera torna dentro l'aula di Palazzo San Macuto
Dove si tengono i lavori della Commissione bicamerale parlamentare antimafia guidata dal Presidente Beppe Pisanu e che peraltro in questi giorni sta seguendo con perizie con una serie di
Audizioni significative un filone tutto legato ai torbidi retroscena che
Ruotano attorno alle stragi del novantadue del novantatré soprattutto l'eliminazione di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
E la puntata dello speciale giustizia di stasera vi farà ascoltare una parte quella più corposa una prima parte
Dell'audizione dell'ex Ministro degli Interni già vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura Nicola Mancino che è stato appunto ascoltato soprattutto su o alcune
Alcune vicende che lo hanno chiamato in causa mosse e accese dalle dichiarazioni di massimo Cianci
La Commissione parlamentare antimafia in cui trovate comunque sempre le udienze integrali sul sito Radio Radicale punto detti anche ascoltato nei giorni e nelle settimane precedenti altri attori
Di quel contestato è complicato periodo
Tra il maggio e luglio del novantadue
In particolar modo l'ex ministro di grazia e giustizia Claudio Martelli
E anche l'ex Ministro degli Interni Luigi Scotti
Vale la pena ricordare anche di questi dodici anni ma questa sera comunque ripetiamo non possiamo farvi ascoltare
L'intera seduta di lunedì scorso dove appunto ha preso la parola Nicola Mancino foss'altro che lo speciale giustizia dura un'ora e mezza
Quindi gli appassionati chi vuole approfondire ulteriormente può
Benissimo affidarsi agli audiofonolesi reali che abitano dentro il sito di Radio Radicale come sempre
Però appunto noi questa sera vi diamo la possibilità di sentire dalla radio
Cosa ha detto Nicola Mancino in un intervento che si è stato anche
Sottoposto alle domande dei numerosi commissari della
Commissione bicamerale antimafia ma che in realtà tutto il sapore di una
Arringa difensiva
Soprattutto dopo che l'anno scorso anno zero di Michele Santoro aveva adombrato altrove attraverso una
Intervista fatta proprio a Martelli dalla programma anno zero una suggestiva ipotesi lo sapete ovvero quella che
Paolo Borsellino avrebbe potuto rendere informati alcuni vertici istituzionali in particolar modo Mancino attraverso un incontro
Avvenuto a cavallo proprio tra le due stragi accreditando così una suggestiva ipotesi molto molto delicata che è stata
Come sapete cavalcata
Senza prudenza alcuna potremmo dire da un una
Parte importante della cosiddetta antimafia militante ma soprattutto dal fratello di Paolo Borsellino da Salvatore Borsellino lo voi avete sentito
Più volte anche dal dai documenti rilanciate proposti da Radio Radicale la suggestiva è imprudente ipotesi che Paolo Borsellino potesse essere stato ammazzato perché è a conoscenza
Di una trattativa tra lo Stato e la mafia in realtà tutto è stato acceso lo lo abbiamo appena detto da questo scopro che poi tale norma più di quel tanto non si è rivelato
Mosso appunto da un'intervista che è il programma di Michele Santoro
Realizzò con l'ex ministro Claudio Martelli
Il quale raccolto di alcune conversazioni alcuni incontri avuti con l'allora
Responsabile l'Ufficio affari penali Liliana Ferraro
Circa incontri tra i cardini ufficiale dei carabinieri e tentativi di contatto con
Il figlio di don Vito Ciancimino ma in realtà
Via via nel corso dei mezzi Martelli che pure è stato sentito al processo morì a Palermo eppure è stato sentito
Nelle sedute della Commissione antimafia in realtà a sminuito edulcorato questa
Queste ipotesi non ebbi mai la sensazione dice Martelli che si trattasse di una trattativa seppi però
Dei
Tentativi di contatto dei carabinieri con le rette di Vito Ciancimino in quegli anni
E quale carabiniere non lo faceva peraltro quale carabiniere non l'ho mai fatto e dei tempi Dalla Chiesa si sa che il carabiniere tenta anche di pescare negli ambienti più torbidi della criminalità mafiosa per attingere informazioni o come in quel caso
Certo venuto a raccontare i carabinieri più volte si cercava di raggiungere
Come obiettivo la cattura di
Di in toto ricca Martelli dice anche che informo di questa tentativo di
Contatto soprattutto il capitano De Donno con Ciancimino anche
L'ex Ministro degli Interni Nicola Mancino il quale però
Lo sentirete adesso in questa lunga audizione
Tenuta lunedì scorso a San Macuto smentisce ogni ogni dichiarazione di di Claudio ma per il quale peraltro
Si disse al tempo arrabbiato per comunque per questa
Iniziativa giudicava l'iniziativa investigativa del rosso allora guidato da Mario Mori
Come una iniziativa personale la cosa che stupisce che Martelli sembra avere informatore segnalato di questa iniziativa tutti tranne che
E qui sfugge ogni logica ogni linea di comando
Tranne che il ministro della difesa perché
Chiaramente i carabinieri rispondono
Al
Al Comandante generale capo ma soprattutto
Anche al
Ministero della difesa però Martelli disse anche di aver informato
Di questa iniziativa personale che non condivideva anche l'allora generale il tavolo Rina
La audizione di Nicola Mancino è tutta sostanzialmente incentrate del mentali che partiremo nel suo ascolto su un giro di boa il primo luglio del mille novecentonovantadue
Dopo una crisi di governo il testimone della guida del Viminale passa appunto da Luigi Scotti a Nicola Mancino che in quel giorno Cynthia etica
Si insedia come Ministro degli Interni e con tutte le celebrazioni di rito cui ovviamente prendono parte un uomo inni
Delle mondo dell'investigazioni alti ufficiali magistrati
In quella occasione Paolo Borsellino si trovava a Roma che peraltro interrogava nella sede della Direzione investigativa antimafia
Il pentito Gaspare voto
Anche di questo sì di questa circostanza si parlerà in questa
In questa lunga codici ma la posizione di Mancino
Sostanzialmente
Ci viene a dire che lui non sette
I da nessuna fonte
Ne inquirente
Né investigativa né politica né istituzionale
Che vi fosse comunque in qualsiasi forma una trattativa tra Stato marcia e contesta anche i ricchi ad o chi segnala di un incontro proprio tra Borsellino
E e appunto l'ex Ministro degli Interni Nicola Mancino che in alcuni passaggi addirittura arriva a dire anche
Che non ricordava
Nemmeno come fosse fatto fisicamente Paolo Borsellino si difende questa è la sua versione
Anche lì con un gioco di agende questa volta non un'agenda rossa ma l'agenda che
Che è appunto chiama in causa la propria agenda di ex ministro degli interni Nicola Mancino
Ricorda quel giorno di non avere avuto nessuno incontro con Paolo borse
Poi va beh tutti tutti gli altri retroscena sci porterebbero ci porterebbero tempo in questa introduzione ma tanto poi saranno i personaggi a a ricordarci l'intanto
Intanto vi diciamo che per questa sera noi arriveremo fino alle alla domanda posta da dal membro della Commissione antimafia Mario Tassone ma Nicola Mancino rivolgeranno domande lo sentirete anche Angela Napoli Francesco Angela Napoli di Futuro e Libertà Giuseppe Francesco Maria Marinello
Del PdL Antonio Di Pietro che sarà il primo
A
A fare la domanda Nicola Mancino
Una domanda che peraltro insomma in alcuni passaggi lo diciamo sommessamente fa un po'a cazzotti con la storia politica
Avremmo auspicato magari forse qualche elemento di conoscenza in più
Per Antonio Di Pietro perché è un certo punto tira Mancino per la giacca ammettendolo in modo improvvido alla Democrazia Cristiana di
Di Andreotti e di Vito Ciancimino Mancino
Non può giustamente che ricordare la sua appartenenza a una sinistra
Democristiana che fu anche quella di Mattarella fu anche quella del Congresso dell'ottantatré ad Agrigento che di fatto
Sfiduciato
Vito Ciancimino forse queste cose
Ci saremmo aspettati va beh insomma
Gliele ha ricordate a Di Pietro lo stesso lo stesso Nicola Mancino cui diamo subito la voce in questo documento registrato della
Della punto
Seduta della Commissione antimafia che è stata tenuta appunto lunedì lunedì scorso e partiamo proprio da qui da questo
Giro di boa del primo luglio Del Miglio centonovantadue l'insegnamento di Nicola Mancino i presunti
Incontri la presenza di Paolo Borsellino al Viminale proprio in quell'occasione buona sculture escludo di avere avuto con lui colloquio
Se è presente nel lungo e largo corridoio antistante il mio ufficio al Viminale fra qualche centinaio di persone presenti quel pomeriggio
Per salutarmi augurarmi buon lavoro gli avrò potuto anche stringere la mano come avvenne con molti a me ignote i dei pochi dei non pochi presenti c'è la ressa nel corridoio
Un magistrato dello spessore del DURC del dottore Borsellino senza appuntamento senza conoscermi ed anche io fisicamente non lo conoscevo
Con la ressa che si era formata all'ingresso del mio ufficio era mai possibile potesse essere venuto proprio il giorno del mio insediamento
Per farmi sapere che lui era dell'avviso di evitare trattative stato mafia
Prima del primo del primo luglio questa è la mia domanda c'erano già trattative
Eppure si è sostenute ancora si sostiene che nell'agenda rossa di quel magistrato erano dato l'appuntamento con il ministro Mancino
Si dà il caso che nella mia agenda nella pagina comprendente il giorno primo luglio
Non c'era nessuna annotazione di incontro con il dottore Borsellino conservo le agende dal mille novecentonovanta ad oggi e sono in grado a richiesta di esibirle all'onorevole Commissione come del resto faccio adesso mostrandovi
Quella riferita al mille novecentonovantadue
Onorevole ministro
Io nel mille novecentonovantadue
Il giorno trenta giugno non ancora avendo preso possesso del
Dell'addetto alla funzione ministeriale
Alle venti e trenta incontro il professore dallo
Il primo luglio non c'è nessuna annotazione nessuna in assoluto questa è un'agenda fra le tante che io conservo
Poi nei giorni successivi c'è un mercoledì gli acqua Santana senatore Saporito circolo del golf ma io non ricordo se ci sono andato non ci sono andato era una festa che era stata prevotata due mesi prima
Quando nessuno poteva prevedere che io dovessi insediare nel primo luglio e Luino aveva stabilito questa data del del primo dal primo luglio
Il quattro di quello di quel mese luglio alle dieci e trenta io vanto aggrazia giustizia al Ministero di giustizia per incontrarmi non solo con il Capo Gabinetto ma ha anche evocato dall'ufficio
Diciamo legislativo e con i tre con il ministro ecco su questo poi tutto il resto è pieno di appuntamenti perché
Io in quella settimana
Avendo prestato giuramento se mal non ricordo di domenica
Al Quirinale
Io mi sono insediato soltanto il primo luglio del mille
Novecentonovanta novantadue avendo così concordato col ministro col Ministro dell'interno io faccio vedere questo
Però che preferibile fare una fotocopia perché io sono molto geloso della mia agenda
Età di agenda la posso dare in copia ma non la posso neppure non la posso consegna perdendo neanche tutte le
Diciamo i privilegi di quello che io ho fatto in quel periodo che era un periodo molto tormentato
Allora andiamo si dà il caso che nella mia agenda è già stato detto resta pacifico che quel giorno il giudice Borsellino si incontrò con Parisi quarto piano che era allora il capo della polizia e il dottore contrada
Gasci faremo un polo divenuto collaboratore di giustizia fu interrogato dal giudice Borsellino per la prima volta proprio quel primo luglio
Questi così dichiaro avanti cioè
Borse un tono avanti alla Corte di Assise di Caltanissetta vedere Corti d'assise di appello di Caltanissetta numero cinque barra zero due
Registro sentenze numero trentuno novantanove in data diciotto marzo due mila due quando il giudice il ritorno dall'incontro al Viminale
Il suo umore era completamente cambiato
Si vedeva chiaramente che era molto turbato gli ho detto come deve essere condendo che è andato al ministro ma quale ministro e ministro avrebbe risposto il dottor Borsellino che poi proseguito
Sono andato al dottore Parisi e dal dottore contrada
è possibile che il dottore Borsellino turbato dall'incontro al quarto piano di quell'edificio con il dottore contrada se ne sia tornato subito alla TIA per proseguire l'interrogatorio di mutuo
Questo aggiungo io il dottore contrada è stato arrestato
Due giorni prima del Natale del mille novecentonovantadue
Ho motivo di ritenere
Che all'epoca in cui
Avrebbe incontrato perché io metto il condizionale avrebbe incontrato il prefetto Parisi il dottore contrada il dottore che è andata era in fase avanzata di accertamento giudiziaria
E possibili dottore Borsellino turbato dall'incontra quarto piano di quell'edificio con il dottore contrada se ne sia dotato subito alla via per proseguire l'interrogatorio di Montoro
Faccio notare dall'agenda che Ricciardi del dottore Borsellino c'è la prova dei suoi successivi incontri al Viminale con il prefetto Parisi in una di queste giornate romane del dottore Borsellino mi chiedo
Perché non c'è stata mai una richiesta di colloquio con il Ministro dell'interno magari per esporre da approfondire i rischi di una trattativa stato mafia
Nella prima via D'Amelio nella prima era la seconda decade di luglio e B vari incontri istituzionali con il vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura onorevole Galloni otto luglio
Si parlò essenzialmente delle profonde divergenze tra la magistratura palermitane il responsabile della Procura dottor Giammanco
A Palazzo Chigi sulla finanza locale sette luglio con l'ambasciatore Vattani in previsione di una mia visita bon
Proposi in Consiglio dei ministri lo scioglimento dei consigli comunali di Scicli Ragusa di Gela e di Niscemi Caltanissetta diciassette luglio allegato cinque incontrai a Napoli l'Unione industriali in prefettura il Governo regionale
Il diciotto luglio allegato sei
Io aggiungo il Governo regionale per me era un dovere perché io sono stato Presidente nella prima consigliatura regionale e all'inizio della seconda consiliatura regionale poi ci futuro alle elezioni
Anticipato del mille novecentosettantasei fui candidato al Senato mi dimisi nonostante il contrasto perché non mi volevano autorizzare il
Godevo di una maggioranza di cinquantatré contro sette
Perché quella fu una maggioranza di intesa molto larga però io
Venni a Roma perché ritenevo che fosse importante partecipare a dibattiti parlamentari e
Diciamo agli incontri confronti anche scontri con le forze politiche
Il diciannove luglio mille novecentonovantadue scusatemi riferimento personale
Era domeniche prendeva il sole sul terrazzo di una piccola casa di campagna Rocca massima Provincia di Latina di un mio cognato quando mi raggiunse telefonicamente il capo della polizia per comunicarmi che a Palermo c'era stato un terribile attentato
E si riservò di farmi sapere notizie più dettagliate poco dopo ibrida con firma che era stato ucciso il Giudice Borsellino e tutti gli uomini della sua scorta
Un attentato che non ebbi dubbi al qualificare atto di guerra il quotidiano il Giorno
Tre giorni dopo la strage di via D'Amelio riporta la seguente mia dichiarazione e intenzione Governo rifarsi alla legislazione che ha consentito la sconfitta del terrorismo
E manifesta il convincimento che lo Stato potesse vincere questa guerra
Ma per farlo è tutto virgolettato lo Stato deve poter utilizzare tutti i mezzi e tutti gli strumenti necessari per combattere e sconfiggere anche alla malavita organizzata e qui dentro c'è l'allegato sette riporta questa mia dichiarazione resa
Al giorno al giorno dignità
Invero nella notte tra il diciannove il venti luglio novantadue oltre che sta svolgendo la presente audizione raggiunsero Palermo palazzo del Governo i ministri Martelli andò
Tutti i responsabili di vertice dell'arma della Polizia di Stato per la Guardia di Finanza nonché dei servizi
Sì adottare i provvedimenti necessari per trasferire i più pericolosi latitanti nelle carceri piano USA e dell'Asinara l'Ucciardone non dava sicurezza
Si decise di portare al Consiglio dei Ministri provvedimenti di assegnazione in Sicilia di almeno sette mila militari al fine di concentrare di utilizzare al meglio le forze dell'ordine per un più infine office cachet controllo del territorio in attività più puntualmente investigative
Allego altresì le mie dichiarazioni rese in Parlamento solo ciò una
Dico
E e piuttosto consistente perché come ha detto come ha rilevato l'onorevole Presidente io sono stato più volte in questa Commissione
Mi sono visto più volte una volta insieme col Presidente del Consiglio più volte terre tutto gli accadimenti
Tra il mille novecentonovantadue al mille novecentonovantatré per fare una valutazione d'insieme sullo stato della sicurezza ma anche
Sulla
Sul contrasto contro la criminalità organizzata
Quindi io allego questa
Le queste mie dichiarazioni rese in Parlamento subito dopo la strage di via D'Amelio ciò che la Commissione antimafia a queste ma io per ragioni scrupolo anche per la mia attività professionali ho fatto l'avvocato quindi agli allegati
E diciamo spesso ricorra vanno proprio ricorrevano proprio come e la qualità dei difensori allego ma non faceva il penalista per la verità quindi
La civilista io da civiltà civilista ero più Pink pignolo e puntuale di quanto
Si possa ritenere
Le prime misure adottate fu la sostituzione del prefetto il questore di Palermo
La Procura della Repubblica di Palermo fece registrare un'ulteriore profonda spaccatura
Vi furono dimissioni di magistrati della Direzione distrettuale antimafia e contestazione vivace insanabili nei confronti del dottore Giammanco che qualche giorno dopo venne sostituita consiglio superiore della magistratura
In un'intervista al popolo del ventisei luglio novantadue allora l'allora Ministro dell'Interno preciso la strategia di lotta alla mafia
Se per mezzi straordinari si intende il rafforzamento delle forze dell'ordine questi mezzi li stiamo usando se invece si ci si riferisce a leggi eccezionali queste per me non sarebbero legittime più avanti
è in atto un'offensiva allo Stato non deve solo difendersi e testuale ma portare il suo attacco alla malavita organizzata con strumenti più agili più sofisticati più efficaci
E ancora
La mafia inferto una profonda ferita lo Stato italiano ma non l'ha sconfitto Palermo la Sicilia il Paese hanno energie sufficienti per ribellarsi e per vincere allegato otto
Sui tempi necessari per battere la mafia sempre la citata intervista dissi non sono un profeta
Ma penso che per il stipare estirpare la mafia avremo bisogno di tempo non so se siamo arrivati alla vita della escalation né malavitosa mi auguro che adesso cominci la discesa qualcuno lo aveva detto in occasione della strage di Capaci
Ma così purtroppo non è stato si riteneva
Che quello era un colpo di coda della mafia moribonda
Infatti la tesi pure affacciata dopo Capaci secondo cui la risposta terroristica della mafia sarebbe una manifestazione di difficoltà di quelle organizzazioni malavitose fu da me non interamente condiviso
è un organismo non interamente
Così mi esprimevo la tesi di una mafia pressata errante volante che tenta la carta dell'intero cimento dell'attacco allo Stato come ultima risorsa venata di prudente ottimismo
Nelle tormentate giornate anche per chi parla del dopo via D'Amelio nella lotta contro la mafia furono avrà fino affinati gli strumenti operativi e rafforzate relazione fra le istituzioni lo Stato
Nell'incontro al CSM dell'agosto mille novecentonovantadue io fuori
I chiesi al gallone di essere ascoltato ma Galloni l'onorevole Galloni mi chiese
Che era
Preferisce di potermi fare incontrare con il Consiglio Superiore della Magistratura
Nell'incontro al Consiglio Superiore ci se dura dell'agosto novantadue vi fu una risposta fiducioso dei componenti di quell'organo di autotutela all'assicurazione data dal ministro che saremo io
Di volere rafforzare i mezzi di tutela di protezione dei magistrati impegnati nella lotta alla criminalità organizzata
Sulla strage di via D'Amelio sia insistentemente insinua dei sospetto di una trattativa Stato mafia
Un sospetto che si è alimentato ed è cresciuto nel tempo l'uccisione del giudice Borsellino che fece seguito all'altra terribile strage di Capaci cinquantasette giorni dopo quel terribile ventitré maggio lascio l'intero Paese sgomento impaurite preoccupato
Quella stessa sera insieme al Prefetto Parisi fui sul luogo della tragedia incentivi verità che impediva contro le poche autorità presenti naturalmente anche contro di me da appena diciotto giorni finisce delle intende il ricordo Mancino vai via
Vigili del fuoco che continuavano a spegnere gli incendi macchine bruciati mi è sempre rimasto impresso alla figura dell'agente lo
Decapitata il suo corpo era ancora i margini un marciapiede di via da me
Entrambi dottore Parise Dio ci spostarla per raggiungere la prefettura o avevamo appuntamento con i Ministri Martelli andò e con i componenti e Comitato Nazionale Antimafia responsabili dei servizi
Dopo fascino aprirci un varco avanti al cancello della Prefettura oggetto di pressione da parte del personale addetto alle scorte che impediva protestava manifestava rabbia
La notte dopo una discussione inizialmente vivace risvolto simile in una prima fase negli uffici della prefettura palermitane successivamente per via della improvvisa ricco interruzione della luce elettrica
Negli uffici dell'Alto commissario antimafia al primo piano dello stesso edificio
Che diversamente che in Prefettura era provvisto di gruppo elettrogeno vennero concordate le prime misure approvazione le misure in discussione davanti alle Camere spostamento dei mafiosi più pericolosi all'Asinaria Pianosa invio del corso di un contingente
Per l'esercito aumento nell'aria palermitane di un buon numero di poliziotto carabiniere e Guardia di Finanza
Al termine pari se Dio ci recammo nell'abitazione Della Vedova Borsellino per testimoniare la nostra partecipazione al grave evento e la solidarietà nostra e dello Stato
Torno sull'ipotesi della trattativa
Escludo che appartenenti alla sicurezza dello Stato Polizia Carabinieri Guardia di Finanza responsabili dell'alto commissariato antimafia dei servizi e della DIA
Mi abbiano parlato di richiesta di trattativa da parte della mafia come escludo che se ne sia parlato nelle non poche riunioni del Comitato nazionale antimafia
Già nel periodo precedente per me di pochi giorni fa strage di via D'Amelio sia approfondirli la questione del livello delle ragioni dell'offensiva mafiosa
Sì parlo dello sconto dalla malavita organizzata e uomini delle istituzioni
Non si trascuri che era stato ucciso l'onorevole Lima autorevole rappresentante del gruppo siciliano vicino alle posizioni del Presidente Andreotti
Ed erano rimasti vittima dell'attentato di via capaci dottore Falcone la moglie la dottoressa la dottoressa Morvillo cioè
Uomini della scorsa
La tesi esposta dal prefetto Parisi in una delle riunioni di cui ho detto fu che la mafia aveva intensificato l'offensiva non solo per colpire non erano pochi magistrati colpiti politici uomini delle istituzioni prefetti
Penso al Prefetto Dalla Chiesa ma anche per ottenere una mitigazione della risposta dello Stato rispetto
Alle misure di contrasto adottate adotta
Nessuno degli appartenenti al Comitato intervenendo parlo di alleggerire il contrasto lo Stato
A mezzi e uomini per reagire contrastare e debellare e debellare Lala militarista presente nella cupola mafioso felice rottura delle correnti produrre pur brutte corrente la militarista
E la tratta di vista a livello locale ma non con lo Stato fu l'opinione espressa in tutti gli interventi nel corso di un dibattito che seguirà la relazione introduttiva del prefetto Parisi
Parlo dell'ala militarista la cupola mafiosa era divisa fra chi sosteneva di colpire uomini e simboli significativi delle istituzioni prima
E chi invece era dell'avviso di rinunciare ai colpi eclatante ritornare a condizionare le istituzioni con gli appalti il traffico della droga tangenti o tolleranza le attività di impresa l'arruolamento dei giovani per rinnovare l'esercito dei mafiosi
E questa altra alla
Faceva a quest'altra la faceva capo
Provenzano
La media anche prima di diventare ministro è stata sempre una posizione di fermezza e non ha avuto dubbi su che cosa lo Stato dovesse fare
Dare la sensazione di essere impauriti impotenti di fronte al Paese incerti sul contrasto la più potente organizzazione malavitosa desiderosi di
Tornare al clima rassegnato di quieto vivere sarebbe stato mortale per l'istituzione e la democrazia e l'intera comunità nazionale
Come Ministro dell'Interno ero persuaso che non sempre le istituzioni pubbliche avevano controllato il territorio riscatta libero da condizionamenti malavitosi devo anche dire che non avevo mai chiesto di fare il ministro
Nelle assemblee di gruppo del mio gruppo dal mille novecentottantaquattro al mille novecentonovantadue sono stato sempre eletto presidente dei senatori dici con qualche astensione due tre
E votazioni cosiddette bulgare l'urna era riparo da interferenze da controllo
Sarà stato anche valutato il fatto che per rimuovere mi dà una responsabilità interna Laura del Senato io per faccio questa considerazione perché poi lecco ecco leggo quello che si scrive quello che si dichiara
Presidenza del maggiore gruppo parlamentare che nel mille novecentonovantadue era ancora di maggioranza relativa
Ove sono stato sempre confortato da larghissimo i consensi mi si dovesse proporrò ministeri importante come l'interno non mi piace l'insinuazione del promuove azzurre Ute ammobiliato
Non posso però accettare il sospetto che un parlamentare diverso da Scotti magari più morbido e meno determinato potesse valere come un segnale esterno dica ammorbidimento proprio con me no
Chi mi vuole Ministro dell'Interno fu in primis il Presidente Scalfaro
Che si forma un giudizio positivo nei miei riguardi soprattutto nei cinque anni in cui era stato Ministro dell'interno perciò a diretto contatto con la Commissione affari costituzionali del Senato e di cui
Sono stato in continuità
Componente
E poi di sostenere il Presidente del Consiglio incaricato onorevole Amato e l'onorevole formali
Conosceva i rischi della sostituzione onorevole Scotti non aveva demeritato ma conoscevo anche me stesso scusatemi se dico così
Dopo una notte in bianco accettare di fare il Ministro dell'interno come dovere verso lo Stato
Ricorda di avere dal ministro percorso il Paese in lungo e largo di avere concentrato la mia presenza prevalentemente in Sicilia in Campania la Puglia in Calabria che erano le quattro regioni
Dove la malavita organizzata era piuttosto benevola teneva organizzato scusate scusate la ripetizione
Non manca mai di partecipare ad incontri anche in Lombardia Liguria Toscana e Lazio dove facevo sapere anche la mia opinione che è inutile pensare che la mafia sia soltanto in queste zone
C'è anche una mafia finanziaria che è presente nelle località maggiore produzione all'interno dal nostro Paese
Non so quanto
Fosse stata apprezzata questa mia considerazione Maio lo fa
Oggi ha elencato alcune mie preferenze presenze significative sul territorio in ognuna delle quali non mancano incitare le forze dell'ordine a catturare Rina
Il dodici dicembre del mille novecentonovantadue come si evince dagli allegati nove e dieci
Durante un convegno organizzato l'assemblea regionale a Palermo convinto che Riina fosse alle corde
Assicura i presenti che il mafioso numero uno sarebbe stato catturato
Virgolettato arrestare Riina dissi un obiettivo perseguibile la polizia e ora dotata di strumenti idonei per arrivare alla cattura
Nei processi a carico dei responsabili della strage di via D'Amelio al di là degli sviluppi che possono avere le indagini in corso delle procure di Caltanissetta e di Palermo
C'è materiale sufficiente per comprendere ciò che è avvenuto da quel diciannove luglio del mille novecentonovantadue in poi io parlo per me
Per il ruolo svolto come Ministro dell'interno posso dire che nessuno dico nessuno mi ha informato delle supposte trattative con la mafia né parigine Tavor Mignanelli Viesti nel De Gennaro De Mori nette donna
Non ero a conoscenza
Se avessi saputo avessi sospettato connivenza avrei parlato in Commissione parlamentare antimafia le avrei denunciate in Parlamento UE immediatamente come ho già detto
Subito dopo via D'Amelio svolsi relazioni alla Camera e al Senato allegato undici
Il cosiddetto papello scritto riscritto rese in lingua comprensibile finalmente dopo dopo più di tre lustri consegnato agli inquirenti di Palermo
Aiuti il di gara il dichiarante ad affermare che i tanti dei relatore non sta al fisco la mia lealtà nei confronti dello Stato
Il signor Massimo Ciancimino afferma di avere saputo direttamente dal padre che il Ministro dell'Interno fosse a conoscenza della trattativa Ciancimino junior refero finora si è guardato bene dal dare più puntuali indicazioni su chi avrebbe messo al corrente il Ministro dell'interno
Il colonnello Mori probabilmente non c'era feeling commi
Mai mi ha informato che il Luglio il capitano De Donno si incontrava con Ciancimino ed il giorno della cattura divina neppure mi informo sia pure telefonicamente di un evento straordinario come quello dell'arresto del capo dei capi
E venni a conoscenza grazie alle telefonate di congratulazioni del Presidente Scalfaro prima ed al prefetto Parisi successivamente
Io quel giorno era in Consiglio ero in Consiglio dei Ministri
Alla luce di quanto è emerso tanti anni dopo colloqui di De Donno con la dottoressa Ferraro richiesta al Presidente della Commissione antimafia Violante per un'audizione tra virgolette privata del signor Vito Ciancimino rigettata
La mia domanda sempre la stessa com'è che a me il colonnello Mori o il capitano De Donno
Niente disse dei colloqui con Vito Ciancimino per evitare che io informarsi capo della polizia mettessimo piste esponente della Polizia di Stato per intensificare la caccia all'abitante eccellente c'era grande emulazione tra i corpi
Oppure che io potessi ripeterà ad alta voce per le Sernesi una volta che la cattura fosse questione di giorni se ne
Se non addirittura di ore facendo così fallire la più importante ed attesa impresa in
Investigativo
Dichiarare che io fossi a conoscenza degli incontri a solo millantato credito che non ho avuto difficoltà a denunciare un esposto i procuratori
Della repubblica di Caltanissetta e di di Palermo e di Caltanissetta su questa circostanza sarà l'autorità giudiziaria fare accertamenti come del resto ho richiesto
Chi parla davanti a questa onorevole Commissione uno che ha rispettato lo Stato ha servito il Paese ha onorato un ruolo quello di Ministro difficile ma affascinante
Di Massimo Ciancimino di cui ho recentemente ha preso l'iscrizione nel registro degli indagati per concorso esterno in associazione mafiosa
Esistono sua missione dirette di avere svolto collegamenti tra il padre Riina Provenzano i due ufficiale dei carabinieri Paroli danza dei corleonesi rischi da contatto con i predetti due maggiori mafiosi erano ben noti al figlio di Ciancimino
Nel verbale di interrogatorio la casa circondariale di Roma Rebibbia detta dato diciassette marzo mille novecentonovantatré
Il resto
Avanti allegato dodici il riso avanti al Procuratore della Repubblica di Palermo dottor Giancarlo Caselli e all'allora sostituto procuratore dottor Antonio Ingroia assistiti a capitano Giuseppe De Donno Vito Calogero Ciancimino afferma
Di aver avuto sollecitazione al capitano De Donno per iniziative comuni dopo perplessità iniziali di avere cambiato idea decidendo di riceve nella sua casa di Rumi suddetto capitali
Di avere ricevuto gli pare l'uno settembre novantadue insieme al capitano De Donno il colonnello Mori ed entrambi ad entrambi di aver esposto il suo piano collaborativo accettato dai due ufficiali
Di aver avuto dagli uffici aveva proposto di far arrenderà alcuni grossi Vardé dando in cambio dell'assicurazione di un buon trattamento alle famiglie
Di avere ritenuto questa proposta cioè dal buon trattamento alle famiglie dei due fu
Dei due ufficiali angusta e perciò di ritenere chiusa la trattativa
Io a venire però convenuto nonostante quanto dichiarato al punto sei di continuare a titolo personale ad avere rapporti con i carabinieri rimando il seguito alla lettura dell'interrogatorio all'allegato A dodici
Torna la descrizione gli sviluppi dell'attività repressiva dello Stato nei periodi di maggiore contrasto con la criminalità
Il sei settembre novantadue era di domenica venne catturato in Veneto Giuseppe Madonia latitante dal mille novecentottantatré
Telefonicamente mi ricostruì le fasi della cattura il prefetto Parisi prima che io raggiungersi Born allora ancora capitale della Germania occidentale la notizia della cattura era ghiotta
E l'operazione era tenuto in gran segreto per poco sia Vito uno scontro Polizia Carabinieri entrambi i corpi impegnati ciascuno all'insaputa dell'altro nell'operazione di cattura
Questo ci spieghi democratico fra i corpi
Mi convinse a ribadire la necessità di armonizzare l'azione delle forze dell'ordine di aumentare lo scambio di informazione la comparazione e la collaborazione tra compartimenti dannosa mentre stai
In un mio scritto sull'Europeo dal nove dodici nel nove dieci mila novecentonovantadue allegato criticità al titolo se riprendiamo non è un caso osservarlo
L'accentuazione della legislazione premiale nei confronti dei pentiti è stato giustamente valutata come un grimaldello capace di aprire brecce consistente nella muraglia intangibile dell'omertà mafiosa
Come nel Parlamento hanno raccolto sul tema le analisi delle illuminanti indicazioni Falcone Borsellino una strada da percorrere con prudenza colgo una continuità responsabili i risultati alla lunga non ma che era non mancheranno
Allego l'intero mio scritto sullo allora europeo per chi abbia desiderio di conosce il mio pensiero sulla lotta alla mafia riporto solo la parte finale
La mafia che ha alzato il tiro ha preferito che ha preferito la stagione del clamore delle vittime di turno a quella tradizionale dei reati silenziosi della compromissione pattizio nella subdola infiltrazioni si pone più che mai comunque luce contropotere
Nei confronti dello Stato
Aprire una stagione del dovere che non conosca debolezza acquiescenza significa trasformare l'ondata di sdegno in un impegno concreto di risanamento c'è civile del Paese
L'arresto ITO dover Rino avvenuti il quindici gennaio mille centonovantatré segnò una svolta importante
Ciò nonostante i corleonesi intensificare l'offensiva contro lo Stato prima con la bomba via Faoro quattordici maggio
E poi con l'attacco terroristico ed eversivo a Firenze in via di ieri dei Georgofili ventisei ventisette maggio novantatre a Milano via Palestro e a Roma chiesa di San Giovanni e di San Giorgio al Velabro ventisette luglio mille novecentonovantatré
Onorevole presidente onorevoli commissari
All'indomani della cattura chiacchierata ma certamente storica di Riina nel partecipare ad un dibattito su Canale cinque Italia domanda io dichiarai Rina non ci basta
Dobbiamo far crollare la cupola vedi trentuno gennaio mille novecentonovantatré giornale di Sicilia allegato diciotto
Nel primo semestre mille novecentonovantatré in più occasioni dichiarai invitai a non abbassare la guardia a essere attenti di fronte alla crisi occupazionale c'è il rischio che nelle aree di con maggiore presenza malavitosa
Le organizzazioni criminali potessero più facilmente arruolare giovani disoccupati allegato diciannove la Repubblica del diciotto febbraio mille novecentonovantatré
Invita e altresì i corpi di polizia prendere atto della crescita di consenso intorno alla via ad amarla c'era molte molte perplessità su quello che doveva
Era ritenuto forse un quarto corpo di polizia il che non è stato ma c'erano proprio queste riserve allegato venti il popolo del venticinque due mille e novecento novantatré
L'offensiva contro i poteri criminali in quei mesi cresceva si spiega così l'esportazione al di fuori del territorio siciliano della risposta mafiosa Costanzo in un crescendo rossiniano e io ricordo per chi partecipa ai a molte delle sue trasmissioni dal Teatro Parioli
Trasmetteva servizi intervista contro l'organizzazione mafiosa come spiegare altrimenti la bomba di via Faoro
In una riunione a Banca avanti alla Commissione parlamentare antimafia non ebbe difficoltà a parlare delle minacce della Falange Armata rivolte anche alla mia persona avendo apprezzamenti dall'allora
Deputato Cabras dal senatore Brutti allegato ventuno unità del ventuno maggio mille novecentonovantasei
Nessuna tregua la mafia dichiarai a Palermo il ventitré maggio mille novecentonovantatré anniversario dalla morte di Falcone
Bloccheremo Cosa Nostra imprenditrice Giornale di Sicilia allegato ventidue e il giorno successivo a Catania amici che la cattura di Riina di Santapaola non passava allegato ventitré la Sicilia del ventiquattro maggio mille centonovantatré
E che era ancora in piena attività la corrente sanguinaria dei Corleonesi
Nell'anno delle stragi mi riferisco al mille novecentonovantadue vennero rinnovati i vertici dei servizi tutti e assicurato una mobilità dei perfetti e dei questori
Il controllo del territorio diventò più penetrante dopo avere modificato alcune norme prevalentemente collegate al ricambio degli apparati amministrativi di Comuni
Nel periodo luglio mi novecentonovantadue marzo mille novecentonovantaquattro su mia proposta vennero sciolti per collusione infiltrazione o condizionamento ben cinquantatré i Consigli comunali
Allego l'elenco dei consigli comunali sciolti su mia proposta allegate lunga leggo dei comuni sciolti allegato numero quattordici che qui presente
L'uno dodici mila novecentonovantadue in un incontro un incontro riservato con il detto direttore dello f. bianca Emilia me vi si somma
Questi a Repubblica così dichiarava finalmente è stato attaccando la mafia
La vostra legislazione ci appare la più adeguata a contrastare il crimine organizzato
è forse la prima volta che l'Italia non otteneva risultati così rilevanti nella lotta a Cosa nostra la Repubblica del due
Dicembre del mille novecentonovantadue allegato quindici
La mafia quel tempo tentò di impedire che prendesse corpo e si consolidasse un'offensiva dell'intero apparato sostituto statale
Successi ci sono stati ma ancora oggi occorre continuare a lavorare mi coro mi riporto agli articoli dell'unità e del giorno del setto otto luglio mille novecentonovantadue allegati ventidue e vendite
Con le stragi e vado alla conclusione
Di capaci di via D'Amelio di via dei Georgofili a Firenze con l'attentato di via favore a Roma le bombe a Milano via Palestro Roma nella chiesa di San Giovanni a San Giorgio al Velabro fu massimi livello dello scontro mafia Stato
Il quale mai come in quel perito ultimo Governo Andreotti Governo Amato e Governo Ciampi rispose mettendo in campo tutte le forze disponibili dia
Servizi di sicurezza rinnovati ai vertici militari e forze dell'ordine
Venne adeguata alla legislazione articolo quarantuno bis è resa più protetta la collaborazione
Se sarà approvato che ci siano stati coinvolgimenti di uomini appartenenti ai servizio alle forze dell'ordine cioè pezzi dello Stato
Ben vengano i processi e le più dure condanne personalmente ho sempre mostrato fiducia nella magistratura dalla quale la pubblica opinione ed io ci attendiamo che venga finalmente fatta chiarezza sui protagonisti veri della terribile strage di via D'Amelio
Tre processi e tre gradi di giudizio non sono bastati per avere certezze emergono dalle rivela rivelazioni
Dei due i pentiti responsabilità di uomini appartenenti ai servizi la loro identificazione importante come essenziale parlate di responsabilità di deviazione e non di Stato
Chiudo chiedendomi e chiedendovi
Se anche ancora valore il contenuto dell'interrogatorio di Vito Ciancimino al procuratore Caselli crisi del diciassette marzo Milano centonovantatré nel carcere di Rebibbia allegata venticinque e ventisei
Parlando di un suo intermediario ambasciatore così lo chiama
Vito Ciancimino dichiarò io gli avevo raccontato d'intesa con i carabinieri una palla sonora grossa come una casa vale a dire
Che è un'altissima personalità politica che non esisteva che era una invenzione mia e dei carabinieri voleva ricreare un rapporto tra le imprese
Prima ad essere arrestato successivamente
Il sindaco di Palermo ebbe il tempo di confidare questa è la mia domanda al figlio massimo che quella stessa altissima personalità politica non esisteva grazie per la vostra attenzione io consegno questa mia relazione
Ufficialmente
Ho fatto copia per far capire meglio a all'onorevole Presidente
Do questi allegati che ho richiamato uno due tre quattro fino a venticinque
Poi do l'allegato numero otto forse superfluo ma comunque lo consegna egualmente l'allegato numero otto sono tutti gli atti parlamentari discussione in Parlamento alla Camera al Senato discussione alla Commissione antimafia ma anche discussione al allora c'era non so se oggi
Esista ancora una Commissione antiterrorismo
Consegno
Questo volumetto che
Perché è fatto dicendo i duecento pagine circa cento centonovantaquattro due anni al Viminale anche per fare una valutazione d'insieme
Sul comportamento dello Stato dal Ministero dell'interno
Io vorrei che si prendesse fotocopia di questa di questa pagina del mio della mia agenda mille novecentonovantadue così come è scritta poi se volete io vi posso consegnare tutte le agenzie
Che riguardano prima e prima e il dopo mille novecentonovantadue novantatré io vi ringrazio dell'attenzione forse sarò stato anche lungo
Ma
Era necessario che io dicessi che cosa lo Stato ha fatto e per lo Stato il Ministro dell'interno all'epoca di questo contrasto violento
Duro della mafia
Nei confronti dello Stato stesso
Grazie a lei onorevole Mancino naturalmente acquisiamo agli atti tutti gli allegati alla sua relazione che lei ha indicato ovvia FIAT e da ultimo ci ha fornito
Ora procediamo come e il consueto
Dando ai colleghi consulenti tre quattro minuti intervento per formulare delle domande e e dando
Precedenza ma non totale alle domande scritte per cui
Io leggerò
Todaro a blocchi le domande scritte e dando via via alle dando poi la parola ai colleghi che l'hanno
Richiesta non le leggo tutte le domande scritte
Perché
Onorevole
Penso che abbiamo fatto se non sono davvero troppe onorevole Di Pietro
No altrimenti è fatica Pereira piuttosto faticoso prevede per la persona audita raccoglierle tutte allora
Onorevole Mancino io le leggo
Mi viene da una copia
Le le prime domande alle quali lei potrà a rispondere anche subito secondo la ricco le ricostruzioni fatte dei magistrati di Palermo
E Caltanissetta il colloquio tra la dottoressa Ferraro il capitano De Donno avviene proprio nell'ultimo giorno dal Ministro dell'interno del suo predecessore il ventotto giugno novantadue
Lei ha mai saputo nulla di detta di questi colloqui
Le risposte Cioce ottenuto ciò cioè
Cioè
Ha già risposto no
Io non ho mai saputo niente
Non mi è stato mai detto eppure avevo un eccellente rapporto
Amico aveva un eccellente rapporto con la dottoressa Ferraro e che poi
Fu il magistrato che sostituisce il povero borse il povero Falco una
E capitano De Donno ha mai avuto contatti con il capitano De Donno né con nessuno superiori alle all'epoca era colonnello il colonnello Mori capitano De Donno mai ha detto a me quello che è andato a dire ad altri
Bene la seconda domanda ma mi pare che abbia già risposto l'ex Ministro della Giustizia Claudio Martelli ha dichiarato anche in quest'Aula
Di averne parlato lo conferma però non posso colpevole per la verità all'onorevole Martelli l'aveva
L'affermazione l'ha fatta in forma dubitativa
Ve l'aveva fatta una borsa svolti come diceva in giro sì ma io ho letto i giornali ma io dico che dopo diciassette anni è un po'difficile ricordarsi di avere questa cosa che aveva il dovere di dirmi in maniera formale lui era il Ministro della Giustizia
Non era un cittadino qualunque io escludo che Louhibi ne abbia parlato
Non ritiene strano che il rossa abbia cercato appoggio politico presso il Ministero della giustizia e l'onorevole Martelli e non presso il Ministero dell'interno
In particolare le ritiene credibile che moglie abbia fatto riferire queste cose alla dottoressa Ferraro e non ha i suoi superiori dei carabinieri e neppure a lei e al ministro e al ministro per la difesa
Ma io personalmente dico che non lo ha mai avuto nella richiesta di colloquio con
Il colonnello Mori nei richiesta di colloquio da parte del Capitano De Donno
E peraltro posso anche ritenere che possa che posso sollevare qualche dubbio ma com'è che si rivolge al Ministro della Giustizia
Un cambio un cade un capitano dei Carabinieri è un colonnello dei carabinieri se vuole seguire le vie gerarchiche c'ha come punto di riferimento o il Comandante generale o il ministro della difesa
La parola all'onorevole Di Pietro
Io stavo tutto preso ascoltare carovita interessata che essa botta e risposta esatta la Lazio ma perché
Mi sembrava l'interrogatorio che stavate facendo in pericolo data meglio prima che ha fatto le dichiarazioni spontanee al Mac
Invece io volevo porre un problema un po'
Di analisi presidente Mancino
Lei è partito da un presupposto
Molto netto molto chiaro escludo che alcuno mi abbia mai parlato di una trattativa Stato
Una cosa è certa
Che di questa trattativa stato mafia
Ci sono indizi importanti tanto è vero che
Mori e De Donno sono anche sotto indagine
Lei una cosa ha detto oggi al fatto capire bene propria alla fine del suo discorso ricordando le parole di Vito Ciancimino è una balla sonora
Quindi lei si è posto nella condizione di chi
Nega che ci sia stata e che tutto quello che si sta accertando in questo momento a monte una serie di balle mostruosa
Io non so se questo può aiutarci a risolvere il problema
Certamente
Qualcuno
Dall'altra parte della criminalità ha creduto che una trattativa e c'era stato ci poteva essere
Forse perché qualcun altro nel tentativo di fare l'investigatore avrà anche cercato di diciamo così di farglielo credere per carpire qualche formazione il mondo dell'INPS dell'investigatore anche fatta di questo eravamo ritiene del non nascondiamoci dietro un dito bisogna stare all'interno di un
Di un limite e il livello di interlocuzione con le persone la malavita
Però
Piuttosto che escluderei totalmente se potessimo partire dall'idea che qualcuna credute una trattativa e ci fosse stata ci poteva essere stata allora mi chiedo e chiedo
Perché
Nel pensare che una trattativa poteva esserci in corso qualcuno ha pensato a lei
Perché qualcuno ha fatto anche
Da come diceva appunto la la la la la la la l'idea
Forse meglio che ci sta mangino piuttosto che scotta inc e ingiusto quel che ha pensato di o mi permetto di dire se non perché voglio fare sul
Difensore non è a bisogni difensore di ufficio di fiducia io credo che lei abbia fatto molto di più
Di quel che
Le dichiarazioni spontanee ricorrendo alle dichiarazione stampa che ha fatto perché anche
Tutti fanno delle belle dichiarazioni se andiamo a prendere dichiarazioni salvo rimane a detta di tutti i colori contro la mafia
In realtà le ha fatto molto di più ha fatto di provvedimenti quindi io porre esaltare i provvedimenti più che le dichiarazioni perché ripeto
Qualcuno ha pensato e vengono domanda qualcuno ha pensato che delle trattative si potevano essere incorso e che ci ha creduto allora qualcuno ha pensato anche a lei come un momento di allentare allentamento nel momento in cui
Si andava a prendersi andava mette le cose un po'più sul piano del dialogo
Ed è brutto doverlo dire ma qualcuno l'ha pensato sbagliando
Pensando male allora la domanda io pongo è questo anche perché ripeto contrada lei ha detto c'era Contrada Cerano ore De Donno
Tutti servitore dello Stato uno anche condannarlo sensazione definitivo due nei confronti del quale si sta procedendo per reati gravissimi quindi
Voglio dire in questo momento lei deve sapere che aveva intorno delle persone su cui la magistratura sta facendo gli accertamenti delicatissimo
E che non si può dire semplicemente che è una balla solo ora perché ci sono i magistrati che
Stanno lavorando di vie di piombo e quindi più che una vale un po'è una questione si sta accertando allora la domanda è questa
Se è vero come è vero che qualcuna creduto tutto questo al di là delle dichiarazioni oggi in retrospettiva
Se dovesse andare a rivedere tutte le agende di quel tempo quale rapporti lei ha avuto come Vito Ciancimino e quali rapporti lei ha avuto con Salvo Lima inteso politicamente ovviamente intesi nei rapporti politici ovviamente
Ciancimino vite Salvo Lima erano persone che nella
In quella realtà rappresentavano una realtà che ha era
Grandemente ascoltato dalla mafia
Questi erano
Dei capi della Democrazia Cristiana e lei era della Democrazia Cristiana
Qualcuno avrà pensato che
Che
Un rampollo di Ciancimino diritto non lei io Irle potevano aiutarli andando a a a fare questa attività ecco
In retrospettiva
Può non è meglio andare a fare questa analisi con grande con grande
Diciamo così anche spirito autocritico di sofferenza
Di andare a vedere che forse forse Nunzia tirate tutti di una un equivoco dovuto al fatto che
La democrazia cristiana importante di allora Salvo Lima
E tutta la sua corrente
Erano ed erano Democrazia Cristiana compromessa con
Esponenti della mafia in Sicilia e che coloro che giravano intorno all'interno di questa corrente potevano essere visti in una certa maniera e con una certa speranza
è brutto doverlo dire queste ma forse se ci troviamo su questo diciamo anche a dare una spiegazione del perché molte persone hanno creduto a questa trattativa molte l'UDC hanno molte persone ci hanno sperato meno male che
Persone poi come lei hanno reagito e che quindi diciamo così queste queste speranze erano
Erano mal riposta però forse tra il dire che non c'era niente che torna balla sono e dire che c'è una complicità di mezzo può esserci un fatto più naturale che dovuta al fatto che qualcuno c'ha creduto perché
All'interno del suo partito a quell'epoca
C'erano molte persone io facevo credo
Scusi la domanda esclusivamente prego io rispondo
Io rispondo facendo una premessa
La democrazia cristiana non era
Un
Piccolo partito
All'epoca era ancora un grande partito sto parlando
Degli anni novanta
E sto parlando per quanto mi riguarda dal mille novecentonovantadue in poi
Una cosa significava Andreotti prescritto per mafia
Scusate ma io ho parlato di cose delicate ma va detto ma io non devo parlare di Andreotti pone non lontano
Io non parlo di Andreotti perché
Io loro
Diciamo questo dovere anche è la
Questa
Che ha poteri potevi anche di autorità giudiziaria
Io non ho mai fatto parte della corrente andreottiana
Io appartengo
A una generazione che in Parlamento si è collegata con persone che hanno fatto la primavera palermitana
Cioè con Mattarella ucciso con Mattarella fratello
Con me altre persone che erano emerse in un perimetro di contrasto
Abbastanza profondo
Tra quella esigenza di rinnovamento che veniva
All'epoca interpretata anche la mente e una stagnazione e io così definisco vale ma sulla quale io non mi procura non mi pronuncio
Quindi io non errori amico tutti prima
E Ciancimino l'ho sempre considerato come elemento dannoso nei confronti della Democrazia Cristiana
Non ho avuto rapporti non volevo avere rapporti
E peraltro un senatore della Repubblica lei vero potrebbe dire nella diversità di rapporto fra Camera e Senato
Un senatore della Repubblica non si mischiava all'epoca almeno io non mi misi chiaro delle vicente cosiddette
Delle vicende correntizie traguardi onorevole Di Pietro quei ballano lobby
Do io
Balla l'ha detto Vito Ciancimino nell'interrogatorio reso dinanzi a un grande Procuratore della Repubblica il dottore il dottore Caselli
Il problema di chi l'ha fatto credere bisogna andarlo a vedere con quelli che sono stati interrogati che hanno avuto rapporti
Io certamente non potevo essere il destinatario e io sarò stato destinatario di un millantato credito che ho denunciato e lo denunciava al procuratore di Palermo e a quello di Caltanissetta
Naturalmente sta nei compiti della magistratura fare gli accertamenti perché io personalmente ritengo che un un gran Massimo Ciancimino non puntare dichiarazioni Abrate e assecondò delle esigenze processuali
Questa è la mia valutazione nei confronti di Ciancimino e lo dico assumervi la responsabilità di quello che ho detto anche perché un esposto denuncia io l'ho presentato sia al procuratore di Palermo sia procuratori Caltanissetta aspetto legge
Grazie la parola l'onorevole Marinello
Sì la ringrazio Presidente allora e farne
Alcune semplicissime domande tanto allorché l'RSA in lei ha mai conosciuto il giudice Vittorio Aliquò
Qualora rispondesse farebbe in maniera affermativa se ricordo averlo incontrato in qualche particolare circostanza unitamente al dottor Borsellino o dottore precisi
Poiché avevo perché verrà anche questo ancor prima del suo insediamento al Viminale da più parti veniva prospettato l'attuale candidatura a alla carica di procuratore nazionale antimafia del giudice Borsellino
Volevo sapere per capire
S'lei fu messo al corrente tale iniziativa
E SSP qualcosa sull'effettiva volontà lontano Borsellino andare a ricoprire la carica di procuratore nazionale antimafia
Poi e una altra domanda relativamente alla decisione di applicare il quarantuno bis vivere trasferire detenuti ma mafiose a Pianosa e all'Asinara
Cioè se lei ricorda all'epoca
Se vi furono resistenza da parte dei funzionari dello Stato da parte di e la parte di uomini politici siciliani di all'introduzione del regime del carcere speciale
E in caso di risposta affermativa se vuole riferire in Commissione i nomi di coloro che si opposero con quali eventuali egli motivazioni
Queste sono le
Domande essenziali che devono fare perché punto visto il
Livello l'audizione di stasera vere non voglio assolutamente a misurarmi in considerazione di natura politica perché questi queste ci porterebbero molto lontano che io sto facendo proprio tre domande molto puntuale
Grazie prego onorevole Mancini fare io io non ricordo di aver mai visto aliquote
Il dottore all'intero
Può darsi che io l'abbia visto negli incontri con i magistrati a Palermo
Perché chi
Ha desiderato partecipare a partecipare a una riunione a Palermo fatta all'indomani della mia della mia nomina
Ho detto sei può darsi sette giugno ma comunque sei giugno credo che sia
Sei luglio vi chiedo scusa
E può darsi però io
Non non ricordo di averlo conosciuto
La seconda questione
Io ricordo precisamente perché è un ho ricordo di gronda fatti che accadono che hanno una grande rilevanza dopo la morte di Falcone
Ci fu da parte dell'onorevole Scotti una dichiarazione a favore di una eventuali candidature del dottore Borsellino al procuratore nazionale antimafia
Ci fu anche un contrasto si può prendere diciamo in visione la stampa dell'epoca
La reazione dell'onorevole Martelli
Ma non perché i due andavano d'accordo dal punto di vista della strategia dell'offensiva nei confronti
Vicino nei confronti della mafia
è e due erano è erano d'accordo però la vere anticipato questa
Candidatura del dottor erba Borsellino poteva arrecare danni
All'esito finale di una valutazione che doveva essere fatta dal Consiglio superiore superiore della magistratura io ricordo queste rispondo su questo sul quarantuno bis io non ho nessuna difficoltà a dire
Scende c'è la discussione
Io posso dire
Che il
Presidente Chiaromonte
Col quale avevo un eccellente rapporto al di là delle distinzioni di partito
è venuto da me e io ero Presidente di Gruppo
Per dirmi guardato mi devi dare una mano perché
Io ho molta difficoltà al mio interno ma dune ai altrettanta forse anche
Diciamo di più all'interno del tuo gruppo
è il quarantuno bis è certo
Non è che è stata una cosa facile
Ne un risultato
Facilmente acquisito dal punto di vista parlamentare
Abbiamo discusso poiché io ero convinto che il quarantuno bis fosse
Diciamo uno strumento molto efficace anche per
Togliere il il mafioso diciamo l'uomo della 'ndrangheta il camorrista toglierlo diciamo da una convivenza all'interno di un carcere io ecco pericardio carcere speciale di
Pianosa e il carcere speciale
Presidente della Sardegna dell'Asinara
Quindi c'è stata discussione BO se lei mi chiede chi è stato chi non è stata io certamente mi sono imposto perché mi sono alzato inaugura si possono prendere gli atti parlamentare
E ho detto a nome del Gruppo della Democrazia Cristiana noi votiamo a favore
Questo per quello che ho fatto io io debbo dire questa imposta
Grazie onorevole Angela Napoli
Grazie Presidente
Presidente Mancino Turetta amante
Lei ha escluso che in quel periodo delle stragi ci fosse
Qualsiasi tipo di trattativa tra Stato e politica le chiedo
Tra Stato e mafia si
Le chiedo
Quale secondo lei il motivo delle sperati che hanno colpito proprio le persone di Falcone forse Lino
Perché proprio Falcone e porsi sellino questa è la prima domanda seconda domanda
Quella che lei ha portato qui questa sera è un agente alla tavola
E e in quell'azienda non c'è e il nulla giorno uno
Su quella stessa agenda accettare caso mi incontrò la sua visita a Palermo ATER il sei luglio
E durante quella visita a Palermo lei esclude che avere incontrato Paolo postellino
Altre agente oltre quella a tavola
Che accredita tavolo che ha presentato qui questa sera del mille novecento provando nel sempre del mille novecentonovantadue grazie
Io vicende ho detta dal mille novecentonovanta novanta ATO
C'erano tutte conservato
Naturalmente nessuno par gente che non hanno il timbro diciamo di provenienza perché ci vuole sapere la provenienza io me ne compravo le agende
E e le tenevo detenevo per mia memoria
Ora il primo luglio sulla mia agenda non c'è l'incontro
E io dico che non c'è l'incontro perché non c'è stato l'incontro
Il sei luglio sono andato a Palermo Pala parlato a tutti i magistrati ma lì c'era una affluenza di forze dell'ordine
I magistrati del distretto
Di prefetti e io ho fatto dopo una riunione
Diciamo
Che era una doverosa visita nei confronti di chi era diretto contatto con la malavita organizzata ma per incoraggiarli
Guardi che io sono andato all'indomani della della strage di Capaci
Io a Palermo in quella sede mi dispiace perché lei dice da dove lo ricava io lo ricavo dai giornali
Ma non un solo giornale tutti i giornali che hanno parlato della mia visita piomba a Palermo
E io
Sono andato a Palermo per incoraggiare ma anche per dire guardate noi abbiamo avuto all'indomani della strage di via capace una manifestazione straordinaria organizzata dai sindacati
E si diceva sui giornali che erano cento mila i partecipanti
Io ho detto ai siciliani quando avremo centomila siciliani che insorgono contro questi crimini dalla mafia allora possiamo aprire la tranquillità che la mafia
Diciamo si sta acquistando è stata sconfitta da parte del
Da parte dello Stato ho detto anche questo
E allora
Io
Dico
Non lo so se se erano presenti io somaticamente non li conoscevo se nessuno me ripresenta io
Io potevo anche dire il dottore Borsellino è un ottimo magistrato peraltro io quando sono andato i quando sono andato dal da dal
L'onorevole Galloni
Non è escluso che
Il Consiglio Superiore della Magistratura potesse fare quelle valutazioni però io non ero in grado
Di conoscere la professionalità è il curriculum che solo dall'interno si può conoscere o dall'interno del Consiglio Superiore della Magistratura
O dall'interno dei rapporti dei buoni rapporti tra il Ministro della Giustizia e il Ministro e il Ministro dell'interno
Io con
Col ministro
E Martelli ho avuto un buon rapporto
E
Per la verità mi sono
Di fronte a alle sue assenze tra i comitati io mi sono avvalso della eccellente collaborazione dall'attuale Presidente del Tribunale di Milano la dottoressa pomodoro e la dottoressa Ferranti veniva dal Comitato
Nazionale andiamo a mafia che aveva sede presso il Ministero e discutevamo discuteva discutevamo di queste cose
Presidente lancino ma su quell'agenda che lei ha portato qui questa sera c'è scritta la sua visita a Palermo c'hanno sei
Guardi io giorno giorno sei non lo scritto Pallara lei cosa scriveva scusi su questo si renda
Mi scusi ma scusi c'è una vostra opinione accennare Pavan è una grande domanda facile risposta se mi consente non scrivevano a Palermo per la prima volta
No e figuriamoci se non mi ricordo noi partiamo e andiamo a Palermo con con Anna Nadelane
Non è come sapete e poi c'era prima domanda e l'altra mano alla legge lei ha chiesto onorevole Napoli il quale a suo parere era il motivo scatenante delle stragi
Di Capaci in via D'Amelio con vittime principali Falcone e Borsellino perché io rispondo che lì all'epoca c'ero un bel po'nulla
Antimafia a Palermo
E questo pool
Aveva tra le sue tra i suoi collaboratori non soltanto
Il
Il dottore Falcone ma anche il dottore vorrei
Borsellino anche Ayala altri magistrati credo anche anche Ingroia
No questo pullman
E era sotto l'amica perché era un po'nulle finalizzato allora al perseguimento di reati di mafia ma la mafia dell'ala militarista
Perché in quel periodo prevalse l'idea di fare un'offensiva nei confronti della dell'ala militarista che era capeggiata tardare Darina
Ecco
Perché
Io
Posso dare questa spiegazione ma una spiegazione più logica che documentale
Onorevole Tassone
Grazie grazie Presidente vorremmo
Fare semplicemente
Due domande che sono un po'anche delle riflessioni
Intanto noi ci troviamo credo che appaia molto chiaro di fronte
Due l'una
Situazione anomala dopo diciotto anni siamo un po'alla ricerca
Di un
Di un momento di chiarezza se ecco questo può essere considerato
Un dato rapportate realistico
Oppure uno
Uno tuttavia
Credo che vada tutto ricondotto in quel momento
Anche perché dalle valutazioni delle considerazione ma soprattutto
Da quello che è venuto fuori
Credo che riportarlo portuali tutte le vicende
A un dato politico di schieramento credo che sia quanto meno l'azzardo perché
Rischierebbe certamente cambiare
Anche perché vicende coinvolgimenti riguardano un po'tutte le varie realtà e le varie articolazioni
Siciliano e sappiamo quali sono state ed erano i giudizi anche dei confronti di Falcone da parte di alcuni esponenti siciliani credo che non è vero che non possono certamente sintonia collo
I riconoscimenti postumi proprio in tribuna
Ma io volevo chiedere questo Preside per cui enfatizzazione credo che non cioè di un piano
Soprattutto quando sono hanno qualche venature di strumentalizzazione
Ma io volevo chiedere questo Ciro Presidente Mancino
Lei ha fatto riferimento
Che lei andando ovviamente
A Palermo auspicato
Che come si faceva ci devono mettere in atto tutti i mezzi per poter arrivare attorno al risultato delle indagini
Ecco nel momento in cui andava via Palermo poi anche la sua esperienza
Allora la responsabilità del Ministero dell'interno
Rilevato qualche insufficienza anche nel campo del
Dell'indagine anche delle parte degli inquirenti
E poi è andato anche lì a Palermo plissé di luglio
In contatto con i magistrati
Ora è di risaputo che il clima all'interno della magistratura del palermitano otto metri
Tanto per usare un eufemismo
Ha avuto contezza il quale che
Assenza sintonizza azione di organizzazione
E di un interessi univoco o da parte dei magistrati anche di Palermo
Perché di questo forse se ne parla poco ma e io sommando l'ho fatto anche
A qualcun altro mi sento
Ovviamente di farlo
Di farla anche a lei e poi lei parla di sospetto
I sospetti in base a che cosa qualche elemento che è venuto fuori perché quello che sono importanti in questo momento al di là dei riferimenti che ritorno chiaramente volta per volta quello degli incontro dalla dottoressa Ferraro e quant'altro
E credo che quello che è importante ecco alcuni dati che forse non sono stati classificati
Come importante ma credo che sia importante e poi l'ultima cosa presidente Mancino
Ecco i servizi di informazione al di là ecco del
Del dato che vien fuori i servizi di informazione
Insieme si fa presente che dipendeva anche da parte del Ministero dell'interno ovviamente lungo servizio informazioni interne interrompere comune dell'integrazione dell'interno con insiste
Telco i servizi di informazione che in quel momento che i rapporti hanno avuto con il Ministro e che tipo di chi ecco diritti
Di relazione hanno consegnato sia lei sia la Presidenza del Consiglio dei Ministri
L'acqua
Io come venissero condotte le indagini nonno ride diciamo il dovere nel diritto di sapere
Anche perché io nella mia attività parlamentare ho sempre distinto
Tra ciò che attività politica ciò che attività legislativa e ciò che attività giudiziari il giudice e autorità indipendenti
All'esito della sua
Attività investigativa pronunciare
Una sua decisione
E poi può essere accolto non può essere accolta
Il tre la Corte d'Assise vo stiamo in tema di competenze delle Corti di Assise a questa Assise vuol dire col dire che l'investigazione giusto rinvio degli stessi l'investigazione parziale
Ma io personalmente
Andando a Palermo
Ma perché avevo sentore sin dall'inizio della mia
Della mia attività che le cose non andassero bene
è
Infatti
Vorrei dire
Vorrei dire a lei ma vorrei anche dire
All'onorevole Napoli
Che il diciassette luglio che era un venerdì prima del Consiglio dei Ministri
Io ho avuto un colloquio con il dottor Giammanco che era al centro dell'offensiva da parte di tutti i magistrati requirenti
Perché c'erano stati anche degli ostacoli anche ostacoli nelle investigazioni nel nelle indagini nei confronti del dottor Borsellino fare
Questo è quello che risulta a posteriori perché la ricostruzione di non la posso fare oggi per allora io parlo anche un qualche illuminazione che è intervenuta successivamente
E poi io non io ho detto per quanto mi riguarda come Ministro dell'interno io non voglio
Approfondire quali sono state le conoscenze le responsabilità di alta
Io parlo per me
E infatti così ho detto nella mia relazione posso parlare degli altri io non ho una solidarietà acritica e obbligata
Io
So quello che ho fatto so anche quali
Diciamo difficoltà si sono incontrate e che cosa si è dovuto mettere insieme
Perché unitariamente si potesse rispondere non solo
Diciamo come Stato nel suo insieme ma anche il per i due dicasteri quello dell'interno è quello e quello e quello della giustizia
è intervenuto dopo l'accordo dei sette mila Vespri siciliani i sette mila militari che abbiamo mandato in Sicilia anche una competenza più specifica da parte del
Del mi del ministero
Del Ministero della difesa
Quindi io
Ritengo che
Per rispondere all'onorevole Tassone
Che
I fermenti c'erano si sono registrati non il sette di luglio ma si sono registrati all'indomani della strage di via D'Amelio perché non solo hanno protestato le scorte
Davanti al Cal uccello di ingresso della Prefettura
Ma abbiamo potuto constatare
Io parlo anche per conto dell'onorevole dell'onorevole Martelli
è che c'è una difficoltà noi abbiamo sostituito il Prefetto di Firenze mandandolo a Firenze
Perché lui non aveva dato diciamo prova di efficienza dell'ufficio perché io non me Ministro dell'interno Comitato Nazionale Antimafia che si deve trasferire perché si interrompe
L'energia elettrica
E dobbiamo andare al piano inferiore dove c'era il commissario antimafia che aveva i gruppi elettronici elettronici
Per dire in che condizioni abbiamo sostituito il Prefetto il Questore
E Consiglio Superiore della Magistratura ha preso atto di questa incompatibilità diciamo l'ambientale per usare un termine tecnico fra il dottore Giammanco e il resto della Procura di Bari di Palermo
Quindi io più di tanto non posso dire perché ed io
Non posso sapere
Quello che avveniva altrove quello che è avvenuto al Ministero dell'interno io so per dicembre otto
Per dirlo anche al dottor alcol all'onorevole Di Pietro
Io quando è stato arrestato
Il dottore contradaiolo fatto nessuna dichiarazione
Mi sono rimesso alla magistratura come è stato sempre il mio costume
Va ci fu una differenza di valutazione che nel mio stile unico sto anche una critica
Da parte di un giornale diceva come il Ministro dell'interno un difende un suo altissimo funzionario ma si viene arrestato io ritengo che dobbiamo aspettare l'esito del giudizio e che sarà il giudice a stabilire se c'è la responsabilità e non c'è la responsabilità
Io mi sono sempre comportati in questo modo distinzioni di ruolo e di funzione di ruoli e di funzioni ma quando il magistrato interviene io
Non
Non faccio nessuna valutazione soccombente
Grazie niente entrassero nelle chiesto quanti di
Eventuali défaillance chi avesse notato nel comportamento dei servizi affidati al suo controllo cioè il sistema
Ma guardi
Io
Io disservizi
Non è un registrato
Ma
Intesa con il Presidente del Consiglio allora all'onorevole Amato
Discutemmo della
Teste dei servizi dell'articolazione dei servizi
E a distanza di un mese dal nostro insediamento nostro perché
Insomma siamo stati nominati
Diciamo in successione cronologica prima l'onorevole Amato poi gli altri ministri bar insieme abbiamo discusso e abbiamo reso partecipe anche il Capo dello Stato dell'epoca c'era l'onorevole Scalfaro
Che era nostra intenzione sostituire i vertici dei servizi
Credo che
La prima cosa che deve fare un ministro è quello di avere fiducia almeno nella responsabilità dei vertici dei servizi perché quello è un rapporto
Il rapporto non è all'interno del servizio e al vertice del servizio eccetera c'era bisogno
Di un rapporto fiduciario che non si poteva dare acriticamente soltanto perché
C'erano precedenti direttori dei servizi
Riprendiamo un secondo gruppo di domande scritte saltando quelle che hanno già avuto una risposta
La
Quindi il numero
Cinque
Secondo la sua esperienza e credibile che l'abitazione romana di Ciancimino non sia stata sottoposta a nessun controllo tanto da permettere anche a Provenzano di frequentarla senza che nessuno ne sapesse niente
Da parte dei servizi sicurezza mai ricevuto informative sulla fecondazione di quell'abitazione
Io rispondo
Presidente onorevole Presidente rispondo negativamente
Io non sapevo che Ciancimino avesse
Un alloggio a Roma
E neppure sapevo che c'era questo viavai addirittura con un
Un colpito da
Ordine di arresto come Provenzano
Che era una di Dante che potesse frequentare la casa
Del
Debito di Vito Ciancimino
Ecco queste informazioni non sono state evase
Probabilmente non
Non abbiamo sbagliato sensi probabilmente non abbiamo sbagliato
A sostituire i vertici dei servizi
Andasse e io gli ha risposto
Pur ricostruirsi le vicende chiede ricostruirci le vicende che hanno portato lei a sostituire il ministro Scotti in parte lei già nella sua relazione ha chiarito se volesse aggiungere qualcosa visto che c'è
Una esplicita domanda
Onorevole Presidente io sono stato sollecitato di andare al Ministero dell'interno
Io ero Capogruppo
Sono andato dal Presidente insieme all'altro Capogruppo dalla Camera
E ai al segretario della Democrazia Cristiana
Perché il
Il Capo dello Stato faceva
L'accertamento di chi dovesse essere investito dalla responsabilità di aderire
Di essere Capo del Governo e poi via
Fare
Formare una squadra che tenesse conto anche dei risultati che non erano del tutto
Diciamo
Persuasive del mille novecentonovantadue perché già c'era una maggioranza precaria con uno scollamento che era derivato dal
Elezioni anni anticipate del mille
E novecento novecentonovantuno io
Quando stavo per uscire il Capo dello Stato e mi ha detto
Io ti conosco bene per quello che hai fatto la Commissione affari costituzionali io ritengo che tutto debba essere
O possa essere forse più esatto possa essere Ministro dell'Interno e ne ha parlato con il Presidente alla
Io sono stato invitato dalla direzione del mio partito ad accogliere questa sollecitazione
Ci sono andato non perché dovessi attenuare l'offensiva
Va scusate nella presunzione va bene va accrescere l'offensiva nei confronti
E lo speciale giustizia si ferma qui purtroppo non possiamo proposta da integralmente per problemi appunto di spazio però
Tutto lì integrali tutta l'integralità della Commissione antimafia la trovata come sempre nella sito Radio Radicale punto
I ti questa sera vi abbiamo proposto anche questa seduta di lunedì scorso con l'audizione di Nicola Mancino già Ministro degli Interni ex vicepresidente del CSM già
Risposto su una serie di domande che attendono impegnata la Commissione
Parlamentare antimafia guidata da Beppe Pisanu sul stragi del novantadue per quanto riguarda spesa giustizia tutto cordiale saluto da Sergio Scandurra buona conclusione di serate indiretta con i programmi di Radio Radicale radio radicale ci occupiamo ancora di un tema che gli ascoltatori di Radio Radicale ben conoscono ma è tornato
Da attualizzare dopo voi programma che impianti hanno visto di Fabio Fazio e Roberto Saviano in particolare il monologo di Saviano nel quale parlando della cosiddetta macchina del fango ha ripreso il una serie di giudizi che sono stati dati nel corso del tempo sull'operato di Giovanni Falcone e più in generale dell'antimafia di nuovo scatenato una polemica giornalistica
Perché ha visto diversi articoli da quello di Felice Cavallaro sul Corriere della Sera quello di Filippo Facci su Libero e poi molti altri ancora
E inevitabilmente ritornato di attualità anche un articolo davvero famoso quello sui professionisti dell'antimafia il titolo perché per la verità non tradiva il senso del testo
Venne messo su un recensione che Leonardo Sciascia e per il Corriere della Sera faceva di un libero che riguardava all'argomento della mafia due della mafia e dell'antimafia soprattutto durante il fascismo il libro di uno storico inglese Mark Duncan
In realtà però Sciascia e in un quella recinzione non parla solo del Prefetto Mori
Parla anche della attualità degli anni ottanta fa esplicitamente
Il nome di un magistrato Paolo Borsellino recentemente all'epoca divenuto procuratore di Marsala sulla base
Di una particolare procedura del Consiglio Superiore della Magistratura e cita anche esplicitamente
E leader vero in modo poco lusinghiero il sindaco di Palermo Luca Orlando
Ecco ellissi innesco subito una polemica che poi alla morte del giudice Borsellino simili
Signori riprese e un po'non ha mai lasciato perdere la memoria di Leonardo Sciascia nel frattempo scomparso anche
Noi parliamo di quelle epoche a e delle polemiche invece dell'oggi
Con un interlocutore che già allora era un interlocutore di Radio Radicale l'avvocato Michele costretti per gli ascoltatori di radio radicale non davvero
Bisogno di presentazioni avvocato Costa che ne dice dell'economia che buona sera che ne dice delle polemiche di questi di questi giorni beh io spero che l'acqua polemiche
L'Ipost ricominciare da capo a rianalizzare quello che è avvenuto in quegli anni e in quell'anni fa
Per potere capire effettivamente che cosa è avvenuto potersi anche tale un'idea sui progetti da fare per il domani perché io come intende l'ascoltatore di Radio Radicale faranno sono convinto che siamo nel momento più basso della lotta alla mafia anzi che probabilmente abbiamo perso la prima guerra bisogna cominciata una seconda
Che cosa ne penso Saviano Saviano va fatto
Un monologo
Non mi è assolutamente piaciuto somme piaciuto la prima parte sul fango
Democrazia non è vero che è un pilastro devolvere
Sia
Sia la privacy la privacy va bene per il
Privato cittadino il quale
Non aspirano alla gogna innovando svolgerà su una pubblica funzione ma invece va
La la negazione della privacy
Cioè l'assoluta pubblicità della propria vita sia pubblica che privata dovrebbe essere il dovere di qualsiasi uomo pubblico di qualsiasi uomo che rappresenta degli altri dico al fine
Persona che voglio avere un ruolo
Pigiare nella
Nella società chiaro essere un vip per un personaggio importante nonché un porto soltanto che voglia ebbe si riconosca per strada e che ossequio o avere tanti privilegi ma significa anche essere disponibili appare e scompare in tutti gli aspetti la propria vita
Allenata questo è quello che proprio non mi è piaciuto è stato il riferimento a Giovanni Falcone
Prima perché era infarcito di con i Comuni di banalità di errori
Mi stupì vita secondo perché era evidente l'intento speculativo sulla vicenda di Giovanni Falcone alla Giovanni Falcone non ha niente da dimostrare su Giovanni Falcone qualsiasi giudizio
Superato dalla sua storia personale Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e tutti gli altri che hanno lasciato la vita combattendo certamente da una parte della barricata
Entra incertezze chiaro non tardo superato la possibilità di essere giudicati
Quello di cui invece si deve si può discutere ente alcune delle loro scelte alcune delle loro strategie alcune valutazioni fossero giuste vagliate
Fermo restando che quando le fece Roveda io li ho conosciuti personalmente li ho frequentati al lungo il bordo secolare in quel quel periodo
Più più
Franco inoltre tutte l'Amati quello storia palermitana sulla loro sulla loro fedeltà allo Stato sulla loro nessuna sulla loro onestà intellettuale non è un mai dubitato veda Giovanni Falcone
Non c'era mai offeso per le critiche
Io
Non condividevo alcune delle sue scelte strategiche alcune delle sue scelte ideologiche anche dal punto di vista ideologico
Paolo Borsellino era un uomo di estrema destra io sono un uomo di estrema sinistra Giovanni Falcone è un uomo di centro quindi non andavamo affatto d'accordo ma tutto questo non comportò mai né atti di nemici già nel fatto che qualcuno si offendesse perché l'altro non la pensava nella stessa maniera ora che costa successe
Quanto Paolo Borsellino fece la domanda per la Procura della Repubblica di Malta
Bisogna fare una premessa dall'all'Ufficio Istruzione c'erano due personaggi
Erano Paolo Borsellino e Giovanni Falcone sono coetanei erano dello stesso concorso praticamente tutte e due
Diciamo in linea teorica aveva fatto spirava anomalo al ruolo di ha un ruolo importante nella loro città che era a Palermo
Che all'epoca era la Procura della Repubblica di Palermo uno dei due prima o poi sarebbe diventato il procuratore capo la Repubblica di Palermo
è evidente che questi luoghi che cosa poi mi ha raccontato la favolistico ca mediatica erano due che tutta la vita vi è stato in concorrenza l'uno con l'altro senza però per quei spetta alle né nemici network organizzare polemiche
Non c'era una
Leale concorrenza per cercare di arrivare di arrivare primo avallo alla forma
E Paolo Borsellino faceva patto ero al corrente di Magistratura Indipendente anzi erano rappresentanti importante per
Proviene regionale dell'ATER la corrente di Magistratura Indipendente
Era al Consiglio Superiore Vincenzo Geraci
Suo all'epoca fraterno amico
Il quale piatta Bondo fece un'operazione io ho definito dunque belle che pure operazione di potere
C'è
Pur non avendo una maggioranza in Consiglio riuscirono sostanzialmente ad imporre la candidatura di Paolo Borsellino
Perché dico gli importi
Fino a un come in ogni procedimento concorsuale prima di avviarlo si stabiliscono quelli che sono i criteri di massima Consiglio Superiore della Magistratura
Dopo anni di polemiche dopo anni di ripensamento dopo anni di cercare credo di quadrare il cerchio per la nomina dedurre dei magistrati alle funzioni direttive superiori
Era arrivata ad una determinazione di certi criteri
I criteri delle fasce cioè magistrati venivano giudicati per fasce di tre anni di anzianità all'interno delle fasce veniva scelto chi era meritevole per nessun motivo la prima fascia l'avete evoluti passava la seconda e via via
Il criterio oggettivamente non era il non è il migliore non non era il migliore neppure a loro però l'alternativa era quella
Il Consiglio Superiore avrebbe potuto giudicare e valutare in con un'ampia di sì è una vita oppure in qualche misura doveva avere del regole
Come è facile capire c'erano le correnti veranda che imposero l'ONU la predisposizione di criteri oggettivi cioè in qualche maniera limitato il potere discrezionale delle maggioranze
Per Paolo Borsellino questo criterio a un certo punto di vista non non vale Paolo Borsellino e più bravo e più campare il più noto è il più famoso del suo concorrente ragion per cui superiamo il fatto che lui sia fuori fascia perché aveva più di tre anni
è la più voglio di più di tre anni giovane dell'altro concorrente
è lo nominiamo questo patto crea una grossissima frattura all'interno del consiglio superiore alla magistratura
Perché in molti ebbero l'imbarazzo di dovere ammettere che per Paolo Borsellino ti violavano sostanzialmente i criteri che erano stati delle predeterminati
Io allora come detto prima frequentavo che rinviando gli orari che Paolo Borsellino anzi una terra vigendo gerarchici invito a cena che Paolo Borsellino insieme proprio per parlare di questa cosa essi dal modo di dire perché
Una forzatura di questo genere sarebbe stata devastante per il Consiglio superiore della magistratura perché le regole bisogna rispettarle etanolo rispetto a coloro ed era finito ricordo che quella volta la colpa
Sostanzialmente per Paolo Borsellino sapeva esattamente la mia posizione non lo dico per e più di tanto Angri
Io cercai di convincerlo vendute paniere o gli otto punto gli suggerì anche di aspettare che lì a poco o addirittura era già stata messa a concorso la procura della Repubblica di Caltanissetta dove bene potrebbe
Poteva andare io dico che è competente il venerdì Angela che l'assieme io comunque tempi andavo occorre uno studio la
E lui rispose con una battuta che poi è stata riportata è stata vietata come tante altre battute per il terzo che lui potrebbe mai andato in una procura in montagna perché lui amava il mare ma fu era soltanto una battuta
Per alla mia insistenza di capire perché voleva andare Marsala perché finalmente apposito
Rigenerati io gli spiegai che lui non poteva seguirlo in questa strada che del questo era sbagliato
E quando l'unico mi contestava
Non solo la spina che aveva per Paolo Borsellino ma il fatto che era un gioco che è un amico
Io gli risposi brutalmente una volta che voi era andato al CSM per
Per occuparci dei problemi veri della nostra terra e non per fare il lo il deputato di Termini Imerese o dal proprio questa frase
Richiedo tre adombro un boccone dopo questi fatti sarà un certo periodo offrono abbiamo avuto rapporti particolarmente affettuosità poi
Col tempo si rese conto che forse io avevo avuto aveva avuto ragione
Veda
La all'interno stesso del Consiglio superiore non solo ci furono anche toni abbastanza pesanti qualcuno parlò di clientelismo di nepotismo o di violazione della legge
Anche dalla Pacchiotti la Paciotti ebbe grosse perplessità tant'è che si astenne
è c'è una battuta almeno in via di Giancarlo cartelli che significativa anche voi sentivo il dovere di dire che bisognava stare attenti al nord privilegiare la notorietà dei magistrati
Per i magistrati nella scelte nella selezione in certi posti direttivi tutto questo venne fuori viene fuori
Perché è scritto nei verbali del CSM in quel famoso verbale numero diciassette
è scritto e Leonardo Sciascia lo lesse
E sostanzialmente capi pur non essendo un magistrato con
Non conoscendo forse appieno quelli che erano i meccanismi di carriera dei magistrati che quello sarebbe stato un patto devastante
Come è stato un patto devastante perché
Tora board n io ho avuto un caso in cui il Consiglio Superiore della Magistratura per preferire un candidato a un altro ha detto che il primo aveva vero stato invitato a due convegni internazionali
Non da detto neppure che c'era andato che fotografa faceva attorno al una una determinata attrattività
Era soltanto stando famoso che a loro
Che lo invitavano a lei rara siccome lettere famoso per essere noto riversata sulle prime pagine dei giornali non è un elemento di valutazione per i magistrati
Soprattutto spesso non non necessariamente comporta vittorie processuali dicendo così ecco questa metà era un altro caso perché per esempio
Sendai un po'il diavolo ci mette la coda di quei verbali si legge
Che su Paolo Borsellino che aveva fatto
Che ha appena fatto tardi altri processi da quelli due che vengono citati se non ricordo male era il progetto ideato scatta il processo Bafile
E i due progetti sbagliati certezza Scarpa poi si scopre che fanno tutti facendo il progetto Basile arriva il dibattimento ad deve tornare indietro
E allora Sciascia se lesiona volto in una commemorazione a Racalmuto e Leonardo Sciascia c'era allora anche perché adibendola
è una cosa che sembrava una bestemmia lascio una sciocchezza a cui credo profondamente
Gli ambasciatori da uno di quegli uomini che aveva la capacità
Di dire
L'elenco cose giuste anche quando ho sbagliato probabilmente non era un bel Paolo Borsellino il
Soggetto o era oleoso proprio l'esempio che eclatante
Di quella difficoltà e di quel malessere che già cominciava a festeggiare del CSM
Però il malessere era vero era un reale quella era stato un'operazione sbagliata tedeschi che si sarebbe dovuta non fare
Oggi in italiano che cosa fate non ritirato tutta questa storia si è permesso
Mettere in discussione una con personaggi o come Leonardo Sciascia ora
Io capisco che in Campania ci sono tanti giornalisti coraggiosi e ci sono giornalisti che hanno perso la vita non ci sono ci sono tante persone canyon quotidianamente scendono in strada a raccogliere notizie a raccontare dovrei cose che avvengono io un folletto di un terzo ora Simone Di Meo per esempio
Ha fatto un lavoro importantissimo ogni giorno sulla stampa che non sono diventati nei famosi che non pretendono sport perché non pretendono protezioni particolari
Ecco e soprattutto non riescono a tenere viva lampo l'attenzione nazionale e internazionale sulla base di un bar una presunta minaccia di morte a data cioè l'ha ucciso entro Natale
Che poi si risolva una bombola il pentito che avrebbe dato questa informazione interrogato risponde che voi non lo è per niente che non gli risulta niente che non è assolutamente vero etico mirata con le firme anche dopo
Non mi è piaciuto questo modo suo di tirare in ballo Giovanni Falcone e ma anche perché buona parte Bin delle sue delle sue affermazioni presso il Parlamento e non corrispondono al vero
Qui ci fu una polemica con
Il comitato antimafia dell'epoca con
Con Alfredo Galasso e con Leoluca Orlando aveva una base diversa prescindere allora che c'erano frange di questo famoso comitato
Che predicava nonché sospetto equivale alla verità
E
Che era certamente una posizione assolutamente inaccettabile
Il vero è che sostanzialmente c'è e ci fu un momento che si cercava di trovare una strada una strada semplice commuove una scorciatoia dalla lotta alla mafia
Padano Giovanni Falcone ancorché accettò di potere portare avanti tanto sulla strategia giudiziaria e con i pentiti
Fino al punto di accettare quella che era il
Il balzo in avanti di certi settori della cosiddetta società civile palermitana giustamente non te la prendi
Quanto poi stipulato molta polemica delle carte nei cassetti porta che nessuno vince
Sì nacque sia da una segnalazione fatta dal freddo Galasso e Carmine Mancuso è l'unico ad un anno
Che ha da un'altra addirittura fumo COMU sentiti lo stesso giorno fatta dal ritardo al bar costa Bartoli costare da Michele Costa assistiti da Giuseppe zuppo
Ma il problema non è che come dice qualcuno a custodisce scorrettezze ha scoperto acqua accuso dichiara di azioni illegittime gli atti illegali di di omissioni Desio missioni Giovanni Falcone il problema era un altro
Era la scienza sulla strategia giudiziaria noi ritenevamo che una certa al più ma certo strategia giudiziaria non portava a certi risultati
Ora
Premesso che Giovanni Falcone ci chiedeva è già accaduto fino alla fine a questa sua strategia giudiziaria e io le dico il risultato è stato
è stato quello che è stato in cui abbiamo visto ed etnico due Coppe citando
Ritardo proprio Giovanni Falcone quando comincio il mio maxiprocesso un giorno al Ministro vedi in questo era necessario farlo finito questo Progetto finita là calata alla Piramide mafiosa noi troveremo una porta apprendo con la porta troveremo e colpiremo la vera testa del male
E Bay tanti anni dopo dottor Guarnotta lui non lo ricordava più ma gli ho ricordato qualche tempo fa quando mi incontro dato proprio da questi microfoni diceva bene
Questo è un impatto maxiprocesso che celebriamo ma quella famosa porta non si è ancora aperti
Ci fu un'altra avevo occasione che credo con Maurizio Costanzo in cui Giovanni Falcone riconobbe che sostanzialmente
Benché erano fatti tanti passi avanti che era decimata avvolti era derivato il proletariato criminale soprattutto quello che faceva parte dei gruppi corleonese ma la lotta alla mafia onde poter adire a vicenda eravamo ben lontani dal vincerlo
Perché Giovanni Falcone
Era a prescindere che era un grande magistrato era persona di grande intelligenza Fasola che certamente dove si lasciava fuorviare dai riflettori
Avrà
Il
Oltre questo c'è la per la polemica la polemica nel famoso dalla con molto staffetta da Michele Santoro e Maurizio Costanzo accordo qual era il problema allora
Quando Giovanni Falcone decise di andare appare il direttore generale allo agli affari penali
Con Martelli beh in molti non abbiamo apprezzato questa scena Camassa ed una ragione precisa
Abbiamo apprezzato questa certa perché in quel momento era chiaro ed evidente per Martelli portato avanti una politica invece a mettere le mani del Ministro di grazia e giustizia la magistratura soprattutto la magistratura
Requirente Martelli ed era stato esposto poi sarà protagonista anche di quella polemica sul famoso concerto nella nomina nelle posizioni direttive
Fino alla sino a Martelli questo concetto era una cosa evanescente non vi va bene va bene che cosa possa ma era escluso che poter fare è essere qualche cosa che consentisse al ministro di diversi o no per un di dire no ma è meglio ad una certa nomine effettuate dal Consiglio Superiore della Magistratura
Accade invece cercò degli ribaltare ribaltare la prassi e dire no al ministro inviate giustizia a voce in capitolo può scegliere può mettere il veto e soprattutto a
Sarà lui a nominare o comunque a dire l'ultima parola sulla nomina del
Del procuratore generale antimafia
Ora già l'ufficio della Direzione nazionale antimafia era un ufficio che non piaceva i pubblici ministeri in genere
Credo che tutti i loro avevano ancora fresco
Il ricordo delle lotte fatte per limitare il potere gli a vocazione dei procuratori generali del tetto alle procure della Repubblica
Chi di chi era perché è una procura generale avvocato blocchetto non è certo per portarlo avanti nel modo più eccetera ma perché oggettivamente lo vuole insabbiare perché se il processo va avanti non c'è bisogno diamo Carlo
Se comunque questa della vocazione era uno istituito che non stava tanto bene ai pubblici ministeri che era guardato con estremo sospetto ora vi hanno detto la prospettiva che ci fosse un magistrato in Italia che chiedeva a Roma
è un ufficio che potesse praticamente avocare controllare tutti i progetti ancorché limitati ai fatti di mafia
è una cosa che non poteva essere accettata
Sembra resistenze da parte soprattutto dei pubblici ministeri e così fu
Ci fu un documento durissimo da parte in buona parte delle procure pubblici ministeri italiani e guarda caso che i due i primi firmatari tali sono Paolo Borsellino e Giancarlo Capelli
Cioè se non era una Sasso assessorale hanno raggio Vanni Falcone non era una Sasco all'allaccio alla sua funzione era un attacco ad un determinato ad una determinata politica
Tech ma
Io
Da cattivo minima vi pendo della perfidia che sto per dire
Tele ritengo sia stata la causa che ha giustificato la nomina di di Falcone
Martelli credo che che apprezzo comando che era così difficile farlo passare che l'unica speranza e il PIL che potesse essere accettato da magistrati e farlo presentare e dare la paternità ad un magistrato
Ecco che allora godeva di grandissimo prestigio personale
Personale grandissimo prestigio professionale
Ora il fatto di essere strumento di questo che noi leggevamo un boccone una forzatura da parte del ministro a Martelli fu una delle ragioni per cui
L'immobile da voi non hanno condiviso questa cioè ecco fermiamoci un attimo perché indire alterare lei ha detto delle cose gravissime e ha fatto degli esempi clamorosi
L'ultimo esempio che ha fatto che perfettamente verificabili che appunto un durissimo comunicato contro la nomina di Giovanni Falcone
A Procuratore antimafia portarla come primi firmatari Giancarlo Caselli e Paolo Borsellino
Poi lei ha criticato e gli ascoltatori di Radio Radicale conoscono per fortuna bene il senso della sua critica magari assunta
Ottimamente anche in questa in questa trasmissione la strategia antimafia fondata sul maxiprocesso
E portata avanti si dal pool ma sostanzialmente da Falcone come mente e giuridico politico criminale della
Della dell'ufficio istruzione di Palermo
Tutto questo però non porta a pensare che Michele Costa sia un complice della mafia tutto questo non porta a pensare che Caselli e Borsellino nel momento in cui si schierava non contro Falcone
Fossero Autority un'operazione la macchina del fango in realtà
Si tratta di lì complicate vicende che riguardano un fronte delicatissimo povere allo scontro sulle strategie antimafia negli anni ottanta e poi purtroppo seguenti ma soprattutto lei
Ha fatto bene il gol cariche quelli erano gli anni più pianti possiamo addirittura avvocato se lei è d'accordo fare un passo indietro
E citati a proposito tornando da dove eravamo partiti e citare a proposito dell'esempio che lei faceva su Sciascia e sul caso della nomina di Borsellino Procuratore Capo ammazzare lei dice Borsellino perché ridà ed è un bravissimo magistrato ma in realtà quell'anno miniere ovvero un abuso ma era una violazione delle delle norme
Molte cose sono in generi queste vicende hanno sempre un precedente che è fatto a fin di bene comune caso assolutamente insindacabili indiscutibile
Io le faccio un esempio di un magistrato che
Lei sicuramente ha conosciuto e che chiaro le faccio un esempio dice essere Terranova
Magistrato che ha svolto il suo lavoro di magistrato della Palermo degli anni sessanta e quindi una situazione quando la lotta alla mafia non era davvero moneta corrente pure Terranova sapeva farla
Poiché è stato deputato della pare parlamentari del Partito comunista come indipendente ha firmato una
Una importante relazione di minoranza della Commissione antimafia la prima Commissione antimafia
Poi è tornato a Palermo nello stesso posto dove aveva già esercitato
Lei non io vivo li compri del posto però era stato nominato Consigliere Aldo Bonomi era stato nominato Consigliere istruttore voi allora cessa di Telenova viene ucciso un errore
Deciso emette un errore e un bravo magistrato e un bravo parlamentare
Però
Quando gli altri magistrati abbiamo visto lasciare il loro posto andare ma a ricoprire uno scranno parlamentari ma adesso abbiamo addirittura i magistrati assessori
Vi è
Quindi
Anche il discorso a meno che mai convinto il discorso incisiva Borsellino è indiscutibile d'accordo ma questo non inficia il discorso di Sciascia Kevin Consorzio sull'elenco
è come la Giunta precedente a fin di bene può nascere e poi una prassi che poi può avere degli inconvenienti anche forti
Io ricordo che per esempio per la scelta quando Cesare Terranova decise ricandida tecnico
Avere un po'fatto d'accordo
Artistico per l'andamento dicendo che è uno che già fa il magistrato ed esercita un potere per lo Stato non ha bisogno di cambiare
Lui ritiene che invece poteva dare un suo portoghese
Io feci casa in Italia assoluta buona fede disponibile non mette in assoluta tanto che poi vago con la vita quindi parliamo di un caso proprio in condominio erogate nome ma che veda velico con questo sostanzialmente
In una materia tra l'altro così complessa così di file in cui ancora oggi e c'è qualcuno credo parlando di mafia la definisce in maniera assolutamente inaccettabile non siamo neppure ancora certi su che cosa sia su quali siano i suoi limiti
Ora la discussione e normale e nei fatti quasi naturale
Io
Vorrei ricordare che che
La domenica prima
Parla di Giovanni Falcone fosse ucciso abbiamo pranzato insieme a Rutelli Mario insieme eravamo nello stesso circondario insieme abbiamo Oscar Prato sui viaggi in aereo sul certi fattivi abbiamo parlato Giovanni Falcone non usi indisposto e mai quel perdura diete esigeva che io le ho tolto che pure aveva ragione giurista andiamo a vedere
Sì chiaro io sostenevo testi sentiti il modello Strumendo
Tipico e specifico della mafia e che la mafia e lo ha sempre usato trovai Angola documentazione storica essendo che nel mille novecento ce lo Stato un tal Francesco fino che
Mafioso qui avevano ammazzato tutti gli amici
Il quale per vendicarsi dei nemici dipendeva dal
Dal questore di Padova leggo di quattrocento mafiosi s'
Quindi il noi e loro non sono cambiati nemmeno i cognomi dice
No sono cambiate neppure cognomi né neppure certe abitudini talché
E poi lui riesce arrivato in dibattimento si rimangia alcune delle cose che aveva detto che siamo liberi tutti perché per ben tre le due cose che avevano fatto pace
Sa non sa se adesso quando ove si dice si enfatizza il ruolo di Buscetta a voce alta Gil racconta niente quello che voglio
E ci racconta Buscetta sui
Sui il corleonesi vada verrà accordato già Giuseppe Di Cristina un capitano dei Carabinieri
Non dimentichiamo che il primo e fondamentale rapporto su cui poi partirà il maxiprocesso è un rapporto che viene fuori dalle propalazioni di un convivente prima Lucio che Poletto Duccio condor
Ora è uguale denaro da
Maxiprocesso è stato necessario per esempio che nel dire per dire Tommaso Buscetta
Ma ripeto il pentito e riscontrato sono i riscontri che si debbono valutare non c'è dubbio ma questo è una discussione si chiede che abbiamo fatto tante volte o invece siccome siamo già ambizione
Io volevo farle un ultimo devo porle un'ultima questione
Fra i tanti tanti luoghi comuni che si sentono a proposito dell'articolo di Sciascia ce n'è uno in particolare
In realtà poi ci fu un chiarimento è così vero
Guardi che guarda e c'è una dichiarazione di Agnese Borsellino che credo che sia al di sopra di qualsiasi sospetto era la moglie era presente quando si incontrarono Sciascia e Borsellino
Sciascia Borsellino incontrarono scherzare o no parlavano boss Paolo lo chiamava maestro parlano di tante cose
Ma dice ambiente Borsellino non ci fu riappacificazione perché non c'ero stata mai frattura
Grazie la posizione di queste due assessori sia di Paolo Borsellino che di Giovanni Falcone nei confronti dei loro critici era ben diversa dall'opposizione che sono venute fuori o De Falco piani o dei possibili Miani
E se il problema è questo se io volo andavo dal loro giovare al mese Falcone e gli dissi erano state verbalizzando acconsentire a Bush cessa di
Di dire esaustivo e io gli dicevo quando dice questa cosa lo posso dire di richiede sbattono Ucciardone dove gioca parlo del morto dati e richiamerò così pagato bisogna fare un altro amica che offendeva
C'è il il dalla Coffa tragica
Intervenuta subito dopo e qui chiunque non vostra d'accordo su qualche cosa anche sul colore della cravatta con Giovanni Falcone era un criminale
è un mafioso era un colluso con la mafia in queste caduta anche Ilda Boccassini la quale prendendo spunto da un pub polemica che c'è lo stato di salute la Procura la Repubblica di Milano
Se i russi ciò deve del ministro di grazia e giustizia a proposito di una Regaldi una rogatoria
Carte qua perché avvengono normalmente non dico quotidianamente ma in più sia normale che
Tra d'uffici ci possa essere una visione diversa accuso rispetto praticamente di essere i mandanti morali all'omicidio
Allora questo atteggiamento che poi dall'altra parte c'era della medaglia del famoso atteggiamento di quei gruppetti di società civile redigendo società civile che a Palermo predicava anche il sospetto alla Bicamerale per la verità assessore io sono cresciuto allo studio di di Sciascia
Loro conosciuto tutta la vita c'è già non poteva neppure immaginare concettualmente che si potesse accedere alla tesi chiesto
Ecco l'anticamera alla verità ho chiarito e sa che le dico che su una serie di cose non ultima è questa ed io non non sono
Gli ascoltatori lo sanno un particolare estimatore della
Della pubbliche del procuratore aggiunto Boccassini
Però ecco per esempio su quell'episodio io non ho il l'opinione che a lei e così su altre cose però detto questo credo che sia utile invece confrontare le opinioni di analizzare i fatti
A patto appunto di raccolta lì per come essi sono e poi ognuno ne trae una serie di conseguenze questo dovrebbe essere il modo razionale compare anch'io possano avere
Il posacenere odioso episodio una mia idea enunci anzi no chiunque Margherita ecco di varia natura mentre voi però non sono uguali però il problema è un aspetto poi qualche attenti alla nostra opinione
E non è per il fatto che qualcuno non era d'accordo con l'altro bisognava necessariamente che molto grave questi questi in cui non mi ha cercato di avvalorare di avvalorare spariamo Cordova il suo sproloquio si
La fa sì anche su Saviano io sono meno severo di idee però
Però INEA affetti la polemica che montate partite anche da alcuni evidenti punti deboli del suo
Del del suo discorso va bene avvocato dato ci risentiamo presto prodotti che
Il i i temi sono sono di nuovo sul tappeto ci tornò purtroppo dolgo dopo quindici anni per davvero detenuto queste mai terminal cui parlo per te necropoli non è che siano cambiate molte meglio è
Osservo poi lei è un testo amministrative a questo punto di vista però non a tutti i torti
A presto grazie lavoreranno alle nostre