La Camera dei Deputati approva la Proposta di legge che reintroduce l'educazione civica nelle scuole: intervista ad Anna Ascani

Radio radicale siamo con la deputata del Partito democratico Anna Ascani membro della Commissione cultura per parlare che la proposta di legge che reintroduce l'insegnamento dell'educazione civica nelle scuole di ogni ordine e grado mi sembra di di capire allora oggi la proposta di legge è stata approvata davanti a Montecitorio senza nessun voto contrario allora c'è stata una convergenza assoluta che interpretazione ben recitato di questa proposta di di legge delle delle trentatré ore che sono state tre diciamo escogitate come sistema per trasversalità della madre
Ma intanto erano all'inizio sedici proposte di legge più una d'iniziativa popolare più le cento mila firme raccolte Danci quindi diciamo che il tema era sentito da tutte le parti politiche da gran parte della società civile
Per questo abbiamo scritto insieme un nuovo testo rispetto ai sedici testi depositati e grazie a un lavoro di scrittura anche molto complicato siamo arrivati in fondo
Con un testo condiviso che appunto introduce trentatré ore di educazione civica senza però un docente effettivamente dedicato e con dei piccoli difetti che io in discussione in dichiarazione di voto denunciato il primo difetto della proposta è che si fa a costo zero
Prendendo gli unici fondi che ci sono per la formazione dal fondo della buona scuola quattro milioni presi da quel fondo lì quando invece ne servirebbero molto di più perché gli insegnanti italiani sono circa un milione
Contando anche i supplenti quattro milioni diviso un milione insomma viene un è una insegnante veramente un po'poco per formarli a tutte le cose belle che abbiamo scritto in quella proposta
Secondo tema la lega di Salvini si sta vendendo questa proposta come l'ora di educazione civica in più rispetto all'orario che esisteva prima
Questo non è stato possibile proprio perché non c'erano le risorse quindi in realtà si farà a d'orario vigente i ragazzi non staranno a scuola un'ora in più magari dovranno rinunciare a un'ora di storia un'ora di scienza un'ora di matematica per fare educazione civica
Detto questo noi pensiamo che sia comunque molto importante aver introdotto in qualche modo l'obbligatorietà anche oraria dell'educazione civica perché in realtà poi le competenze di cittadinanza c'erano anche nella buona scuola
Cittadinanza e Costituzione è stato introdotto dalla Gelmini cioè tutti i governi se ne sono occupati questo secondo me è un importante passo avanti e per questo abbiamo votato a favore
Sei d'accordo con tutte le materie che sono state introdotte cioè l'importanza della bandiera altri temi
Naturalmente ogni forza politica ha voluto metterci del suo noi abbiamo introdotto un articolo dell'articolo quattro sulla Costituzione perché pensiamo che l'educazione civica si faccia prima di tutto a partire dalla conoscenza della nostra carta costituzionale
Del resto l'idea dell'educazione civica viene da Aldo Moro
Fu lui con un ordine del giorno a proporre che nelle scuole di ogni ordine e grado si insegnasse la Costituzione
E quindi siccome la proposta originaria questo non c'era noi piuttosto che soffermarci sui singoli temi abbiamo chiesto che i ragazzi si trasmettesse prima di tutto la conoscenza della carta costituzionale
Per il resto ovviamente si è cercato di venirsi incontro sulle sensibilità di tutte le forze politiche ma credo che quello sarà poi il centro di quello che si farà effettivamente nella scuole italiane e di quello che mi permetto di dire si fa già perché poi ci sono tanti insegnanti
Che per buona volontà per comprensione del mondo per l'abnegazione col quale con la quale fanno il proprio mestiere in realtà adulazione civica la stanno facendo già oggi quindi per loro introduciamo nessuna novità
Allora l'abolizione delle norme del regio decreto ma che riguardano la sospensione e i la nota in classe allora
So che il vostro partito ci sono diciamo esponenti politici ed ancora gli schiaffoni ai ai suoi figli volevo sapere se che cosa cambia con questa cosa
A realtà vale per la scuola primaria e non cambia assolutamente nulla perché poi se uno conosce il mondo della scuola sa che la nota in classe piuttosto che la punizione a scuola primaria non si utilizzano anzi si utilizzano metodi completamente diversi
E addirittura il ricorso alla bocciatura nella scuola primaria estremamente limitato solo proprio in casi limite ed io penso che sia importante utilizzare questo approccio educativo con i bambini cioè bambini che vanno dai cinque sei ai dieci anni
Quindi obiettivamente era davvero il regio decreto c'è qualcosa di vetusto superato
Che non aveva alcun riscontro pratico nella scuola così come è oggi per fortuna perché i nostri insegnanti nella scuola primaria fanno lavori importantissimo invece per crescere insieme ai bambini
E quindi avere eliminato anche quella quel quel rimasuglio o di di di di vecchio che c'era nel nostro ordinamento importante ci sono molte cose molti regi decreti che andrebbero rivisti che sono ancora lì fermi
Credo che questo sia insomma qualche cosa di talmente ovvio che forse non meritava neanche un emendamento ma va be l'abbiamo atto bene così
Aldo Moro piacerebbe questa legge
Bisognerebbe chiederlo a lui purtroppo ce l'hanno portato via troppo presto e però credo che insomma siccome quell'ordine del giorno dimostrava l'intuizione straordinaria che la Costituzione può vivere solo se cammina sulle gambe dei nostri bambini e ragazzi
Credo che lui apprezzerebbe il fatto che oggi il Parlamento torna a far propria quell'esigenza e quindi magari sì chissà
Ringrazia grazie all'ANAS cani del partito democratico