Critica e militanti

Buongiorno da critica militanti oggi ricordiamo lo scrittore Luciano Bianciardi ne otto del mille novecentoventidue è morto esattamente mezzo secolo fa nel novembre del mille novecento e settantuno
Bianciardi ha studiato nella Pisa di Capitini russo e di Calogero dei fermenti liberal socialisti
Mi ha insegnato dopo la guerra liceali Grosseto la società Elia diretto tra l'altro la biblioteca che Liliana
Inventandosi un Bibliobus per portare i libri nelle campagne nel mille novecentocinquantaquattro per l'Avanti a composto con Carlo Cassola un importante reportage sui minatori della Maremma
E subito dopo si è imbarcato nell'impresa della neonata casa editrice Feltrinelli ma si è fatto presso scaricare da allora ha scelto
Una vita diciamo così randagia di pubblicista traduttore e innumerevoli sono le sue versioni dall'inglese tra il mille novecentocinquantasette e il mille novecentosessanta escono i suoi primi
Smilzi romanzi pamphlet il lavoro culturale e l'integrazione
Nel frattempo
Precedendo ebbene Umberto Eco ed Andy Warhol Bianciardi ha già offerto impeccabili analisi semiologica e della mediocrità di Mike Bongiorno
E nel quarto d'ora di celebrità televisivo Bianciardi uno scrittore a cui bastano pochi dettagli di costume per raccontare
Il quadro rapidamente mutevole del miracolo economico e di queste doti né e di grammatiche anche filologiche trabocca il romanzo sperimentale il romanzo
Sfogo romanzo satira la vita granché nel mille novecentosessantadue regala a Bianciardi una gloria inattese viene poi portato sul grande schermo da Lizzani Indro Montanelli
Chi ama lo scrittore al Corriere ma invano lui sceglie
Il Giorno il quotidiano dell'apertura a sinistra e anziché sfruttare l'immagine dell'arrabbiato di cui non aveva previsto successo diciamo un po'sinistro si mette a sfornare cronache sul
Risorgimento periodo Daloui amatissimo nel frattempo scrive centinaia di pezzi per la stampa a poppa Biciplan mentre le ore
Ma questo Poli grafismo così un po'frenetico nasconde il progressivo auto esilio dal mondo
E la distruzione alcolica di una vita molto cupa lo scrittore lo si diceva muore nel mille novecentosettantuno neanche quarantanove anni
Bianciardi ha saputo essere l'ultimo custode della più forbita tradizione toscana senza per questo ridursi all'inguaia volo ed è stato un arrabbiato troppo onesto per posare abito come avrebbe detto Lugli abitini con
In fondo è stato questo ex azionista e distratto fiancheggiatore del PC è stato ed è rimasto sempre una specie di anarchico socialista già anche di fine diciannovesimo se dico
Diciannovesimo secolo scusate
Costretto suo malgrado a fare i conti col nichilismo del pieno Novecento
E e a proposito del Partito comunista del PC col suo orecchio assoluto per i generi di Bianciardi ci ha raccontato magistralmente nel lavoro culturale
E come era fatto quel gergo comunista anni Cinquanta aleggia ante sulle ingenue assemblee di provincia
Cito dalla sua parodia il dibattito scrive Bianciardi oltre che concreto in questo gergo è sempre ampio e profondo anzi approfondito
E quasi sempre si propone un'analisi approfondita inchiesta della situazione ci sono molti i corsivi
La giustezza della nostra analisi sarà poi confermate invariabilmente dagli avvenimenti la situazione sempre nuove creata sì da separare ebbe con o dopo al dibattito gli interventi portano un utile contributo e su può assumere anche la forma di convegno in questo caso il parlato gli interventi sono numerosi gli intervenuti sono giunti
Da ogni parte d'Italia
Concreto come si è visto il problema il dibattito l'intervento di indicazione a memoria d'uomo non si è mai saputo di un problema dibattito eccetera che si sia potuto definire astratto come non si è mai saputo di un problema risolto se mai superato dalla situazione creatasi con o dopo
Problema ed esigenza riguardano avvolti rapporti con con gli intellettuali per esempio che intellettuali possono incontrarsi da soli o accompagnati ad operai e contadini in questo secondo caso la successione di rigore la seguente operai contadini intellettuali
Citazione un po'lunga ma meritava
Ecco per viaggiare di il mondo in cui questo gergo un po'grottesco conservava un pur vago senso genuini non è stato spazzato via dall'esplosione di crisi su che il quattro maggio del cinquantaquattro ha fatto saltare in aria la miniera di lignite di Ribolla da lui già esplorata con Cassola
Così vengono riepilogati gli eventi della vita granché romanzo delle migrazioni a Milano e dei sogni di vendetta
Il caposquadra scrive Bianciardi aveva fatto storia diceva che dopo due giorni senza ventilazione giù sotto era pericoloso scendere bisognava aspettare altre ventiquattro ore
Far tirare l'aspiratore a vuoto perché si scaricassero gas di accumulo insomma pur di non lavorare qualunque pretesto era buono stavolta era stufo meno storie di sei capisquadra mandati cinque uomini della squadra antincendio spegnere i fuochi ma intanto sotto anche la prima città la mattina del giorno dopo alle sette la miniera esplose rimasi quattro giorni nella piana Sottomonte Massi dallo scoppio fino ai funerali e lividi tirare su quarantatré morti tanti fagotti dentro una coperta militare
Li portavano all'autorimessa per ricomporre incassarli mentre il procuratore della Repubblica certa ma che fossero morti davvero in caso di contestazione popoli da parte della sede centrale
E quando le bare furono sottoterra scrive ancora Bianciardi mi ritrovai solo sugli scalini dello spaccio che aveva già chiusa mi sembrò impossibile che fosse finita a te non ci fosse più niente da fare
Ecco lì finisce una storia la par la prima parte della vita di Bianciardi comincia quella milanese
Che porterà un successo che l'autore non ha saputo e ho voluto gestire dice suo aforisma per me è successo e participio passato per verbo succedere
A risentirci venerdì prossimo