Alta sostenibilità - Quale Europa e quale piattaforma programmatica, tra nuovo esecutivo e difficili equilibri politici

Buongiorno a chi ci ascolta qui su radio radicale l'appuntamento è con alta sostenibilità e insieme all'Asi visse l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile e chi vi parla
Valeria Manieri e cerco nuovi sempre a conduzione di scrittore e giornalista per parte altissimo giornalisti
Buongiorno valere Bongiorno agli ospiti a chi ci ascolta
E Buongiorno e nostri ospiti che introduco subito davvero piacere avere con noi per Virgilio da Ascoli presidente del Movimento europeo in Italia i portavoce della Rete europea della società civile cambiamo rotta all'Europa Buongiorno
E Bongiorno al professor Marco Leonardi docente di Economia politica alla Statale di Milano ricordo già capo dipartimento alla programmazione economica presso la presidenza del Consiglio dei ministri
Buongiorno
Oggi raggiungerà a breve anche l'eurodeputata Annalisa Corrado il tema quest'oggi è tutto europeo ci avviciniamo momenti importanti anche nella vita istituzionale europea perché appunto si dovrebbe trovare insomma più o meno abbiamo trovato la quadra dovremmo vedere l'esecutivo europeo quindi la Commissione europea con le vicepresidenze esecutive più o meno avverrebbe operative con dei passaggi parlamentari significativi ovviamente tema soprattutto ci Conf
Ci confronteremo su quelle che sono diciamo così le piattaforme programmatiche con cui questa Commissione e il Parlamento si dovrà poi si dovrà poi i confrontare con il sottili fragili equilibri politici che hanno comunque portato appunto la formazione stessa di questo esecutivo capiremo ovviamente con quante
Possibilità di rendere il cammino europeo in una momento così sfidante mi incisivo o con quante diciamo
Trattative al ribasso sud si e che chiaramente rispetta anche l'agenda venti-trenta ONU e il collage ci interessano molto veramente il tema della sostenibilità il tema la lotta ai cambiamenti climatici una transizione crine insomma
Ne abbiamo di cui discutere Lissa
Sì sì buongiorno allora il discorso è proprio questo dal primo dicembre probabilmente verrà siglata questa commissione sommario Roccaraso governo ma quale pezzo infatti c'è un allargamento destra importante per cui si parla già di una maggioranza Venezuela per intendere una collaborazione costante appunto con i gruppi alla destra del Partito popolare e in una piattaforma di color cooperazione e di collaborazione e i tre partiti che classicamente hanno sostenuto insomma da gli equilibri
Del governo europeo si erano impegnati in nove punti
Nove punti che vanno da appunto lo sviluppo sostenibile dell'Unione Europea a una transizione energetica politiche sociali atto questa piattaforma di collaborazione
I nove punti forse va citerà questo però lo chiediamo ora ai nostri ospiti che c'hanno raggiunto oggi iniziamo proprio con Astori
E che in un documento in un articolo da poco pubblicato parla di un Gattopardo europeo quali sono i rischi
Di andare incontro a una politica che sia gattopardesca
Intanto che a questo documento il nove punti li riprende
Le novità politica presentata uso condanna diciotto luglio
Vale la pena però a ricordare il diciotto luglio la maggioranza che si espresse a favore di uso fondava è una maggioranza già più ampia perché votano solo e anche i denti
Il fatto che i Verdi film per variano a non votare la discuteranno oggi decideranno oggi a Strasburgo vedremo che succederà già un'indicazione significativa
Tanto che quattrocentouno voti del diciotto luglio non saranno quelli del di allora passarono diversi
Se già un'indicazione che Verdi non voteranno certamente per due ragioni la prima perché impopolare hanno messo il vento sull'allargamento della maggioranza inerente dicendo che a mio avviso inaffidabili
E la seconda Regione perché appunto degli altri gruppi in particolare i socialisti e i liberali non hanno insistito perché i Verdi fossero mantenuti dalla maggioranza
E il fatto che non ci sarebbe di indicativo su un punto del quello delle politiche ambientali
Un col come lo sappiamo voleva della fine di questa legislatura i popolari hanno mostrato molte affinità chiami amore elettive con le destre su tutta una serie di aspetti che riguardano il patto verde europeo l'ultimo esempio il voto che c'è stato solo questo deforestazione in cui certamente ci parlerà canna liscia
Il secondo punto è quello che è stato citato le politiche migratorie il testo riunione punti non parla di una politica di inclusione dice che deve essere applicato l'accordo
Sul patto obbligatorio del venti dicembre
E secondo l'opinione del Movimento europeo è un patto invece se mi consentite questa parola un po'forte scellerato perché è un patto che sposa la causa dei respingimenti non dell'inclusione non peraltro esempio più Partito Democratico in quell'occasione ha votato contorno mo'conto quel patto migratorio di modifica
Del regolamento di Dublino e ci prepariamo andare su questa strada percorso ha fondato AN nel parlare al Consiglio vero ha sposato non soltanto il modello Albania ma ha sposato il modello Ruanda
Cioè ha detto che il anche chi ha diritto all'asilo può essere in qualche modo esternalizzato in Paesi terzi cosiddetti sicuri
E quindi la strada è quella non nell'abolire l'inclusione dei settori secondo me Sky ma è quella dei respingimenti loro due punti di quel Accor piattaforma di cooperazione che non è un contratto di coalizione
Ma farebbero che tedesco sa molto bene qual è la differenza ma una piattaforma di cooperazione un con tanto di volizione quella piattaforma non impegna nulla e non impegna in particolare il Partito Popolare a chiude al cordone sanitario con i gruppi di destra
E quindi questo a nostro avviso è molto preoccupante perché rischia in qualche modo richiama una situazione di stabilità all'interno del Parlamento vero sapendo che la prossima Commissione e qui chiudo su ventotto commissari diciassette appartengono al centrodestra quattordici al Partito Popolare due conservatori come patrioti e quindi questo deve suscitare legittime preoccupazioni in quelli che si occupano il politico europeo
Grazie del vigile ad alto di è arrivata appunto già raggiunto Annalisa Corrado allo deputata appunto al gruppo Alleanza progressista di socialisti democratici in delegata
Clima arrivo a lei per diciamo intanto a affrontare le questioni in qualche modo squisitamente politiche di questa maggioranza di questi accordi che si sono trovati po'diciamo traballanti rispetta commissione ovviamente agli equilibri del Parlamento europee e ai dossi e più più più più stringenti dalla politica estera alle questioni climatica la transizione Griffin che sono sicuramente quelli di cui ci occupiamo di più anche in questa e in questa il trasmissione
Allora buongiorno grazie ben trovate ben trovati sì certamente è un momento
Molto complessa sono anche molto preoccupante che testimonia un po'anche le nostre immediati preoccupazioni quando abbiamo visto la prima bozza diciamo della della commissione no quello che sta accadendo di fatto è che per un tentativo di disgiungere due maggioranze una parlamentare è una in Commissione con voglio dire con ruoli anche importanti dal punto di vista politico
E e questo a nostro avviso potrebbe portare a stallo politico nel senso che deroghe la la la diciamo la configurazione la conformazione della commissione ovviamente deve rispondere alle logiche negli stati membri leggi chiediate segnalato da chi governa gli stati membri
Ma è anche vero per esempio che dare ruoli di vicepresidenza esecutivi sono scelte politiche e quindi questo dal nostro punto di vista Cusano attaccarono ovviamente ridare voce gli anti italiani ma niente assolutamente no abbiamo sempre detto che l'Italia prete fondatore che è giusto che abbia una delega di peso eccetera eccetera dopodiché la vicepresidente dei cultivar una valore politico diverso ovviamente
E questo valore politico essendo il gruppo in cui ovviamente militano le forze che hanno espresso questa persona essendo norma nel perimetro pro europeo europeista convinto che spinge su ma i valori sulle gli obiettivi che invece sarebbero in capo ai commissari ovviamente è una fonte di grande preoccupazione ma come abbiamo detto più volte
Non è assolutamente un problema antitaliano anzi è un problema divisione di di indizi di spinta europeista
è un problema di reato capacità dei commissari rispondere alle lettere missione che hanno ricevuto da parte della Presidente della Commissione insomma quindi siamo molto preoccupati anche perché abbiamo visto mettere capo più volte questa politica poi due forni in cui il Partito Popolare decide di volta in volta quale maggioranza attivare su quali tematiche i fatti prima giustamente si citava il dossier forestazione no
Un pacchetto già chiuso che teoricamente avrebbe dovuto anche entrare in vigore
A breve ma che purtroppo visto che il Regolamento è rimasto in stallo per molti mesi e anche questo è un problema di natura politica evidentemente
E si è valutato che non ci siano le condizioni operative pratiche per partire perché non tutti gli operatori hanno dimostrato di essere pronti quindi avevamo concordato la possibilità di uno slittamento dell'applicazione e invece sono stati proposti degli emendamenti e la maggioranza che il sostenuti non è la maggioranza parlamentare e questi emendamenti adesso rischiano di riaprire una discussione che in qualche modo cerca di buttare la palla in tribuna
E di aggredire uno strumento invece molto importante contro la deforestazione ovviamente che bassi
Regolato supportato finito di costruire ma certamente non va rimesso in discussione profonda vestita questi primi scambi parrebbe ricadere e da subito paralisi lettone per arrivare al professore Leonardi
Che abbiamo trovato un equilibrio fragile politico a quello che sicuramente sarà molto difficile vedere un passo solo avanti su tutta una serie di questioni quindi rischiamo diciamo un governo sostanzialmente bloccato sulle questioni più rilevanti
Tra l'altro
Noi come allora diciamo noi sia allora io personalmente ovviamente per la mia storia eccetera ma come delegazione ma il gruppo Esse di con grande determinazione
Abbiamo spinto perché nella nuova maggioranza ci fosse un rilancio dell'ambizione del Meeting il noi abbiamo chiamato il villino al cuore rosso nel senso che con una grande attenzione a chi eh in una fascia di fragilità
Perdita dovuta al modello precedente al fallimento del modello precedente fossile estrattivo non certo alla conversione ma è chiaro che quando Dini costruire un grande cambiamento sulle macerie
Di del disastro che è stato lasciato al modello precedente devi farlo con tantissime cose ecco che noi queste cautele sono lo quelle sociali nel senso supportare aiutare chi sta già pagando
Il pezzo del fallimento del modello precedente e chi sta già pagando il prezzo delle crisi
Che questo modello avverto sia quella ambientale e quella climatica quelle economiche quelle industriale eccetera eccetera anche quella bellica purtroppo forse da Stati vuole dire qualcosa in proposito
Non sono molto d'accordo sta campagne che sarò patente durante la campagna elettorale che la cosiddetta lotta all'ideologia ambientalista
Durante uno le cose più assurde se mai sentita perché io vendendo il fu il frutto di un accordo di larga maggioranza
All'inizio della scorsa legislatura fra il Parlamento e la Commissione
Non fu l'idea folle ritenne Almanza ma fu un accordo politico fondamentale che alla qualità della scorsa legislatura non era l'idea soltanto una persona che la impose
In qualche modo quindi questo rendono le cose più assurde dicevo è stata sentita dire
Credo che pesa
Un ingiusto assolutamente sì hanno fatto tutta la campagna elettorale le forze di destra e di estrema destra verrà dire che tutte le volte va be'la destra purtroppo molto spesso funziona per con capri espiatori no e quindi appunto
Come vista la giornata che oggi qualcuno parla di violenza sulle donne dice che il Cavaliere non esista il pagar caro Malcarne espiatorio sono gli immigrati allo stesso modo
Abbiamo una crisi industriale mostruosa per tantissimi motivi tra cui l'assenza di strategie industriali ultimi lustri tra cui un prezzo folle dell'elettricità proprio a causa della bassa penetrazione nelle rinnovabili e il capro espiatorio ovviamente sono gli ambientalisti no
Come però giustamente veniva ricordato e Grilli il è stato un fiore all'occhiello anche dei popolari poi negli ultimi anni si è un po'diciamo affievolita quella spinta e la no maggioranza si è ricompattata attorno a quella spinta anzi no per tornare a quell'ambizione tante
E appunto il vi si erano associati a questo nuovo perimetro di di maggioranza proprio attorno a questa spinta ritrovata
Quindi
E concordo totalmente che la follia di attaccare il green deal sia totale ma è così è così in ogni singolo provvedimento che votiamo è così in ogni singolo tentativo di sabotaggio che vediamo
Quindi questo sarà veramente uno dei lavo
Poli più difficili da fare
All'interno del nuovo parlamento io spero che è una delle leve possibili sia anche l'agenda Draghi voglio dire che non è avete dato atto un un pericoloso ambientalista come me ma ovviamente di indica chiaramente che per l'Europa non c'è competitività senza decarbonizzazione apre è un tema proprio di visione di futuro che anche Villari le uniche la renna possiamo azionare sono quelle
Ecco allora Marco Leonardi in quanto dell'azienda RAI e nel rapporto con letta poi rientrerà secondo lei praticamente e nelle linee strategiche Europan
Buongiorno
Pare di capire
E
Perché prima bisogna risolvere appunto problemi politici più alti coi e poi si deciderà di volta in volta
Che cosa dei rapporti tra gli eletti possano essere messo possa essere
Attuato meno perché la discussione abbiamo avuto fino adesso mi sembra chiaro che non è ancora del tutto definito quale sarà il l'orientamento della prossima Commissione io credo che
Che fosse una cosa abbastanza prevedibile
Ci sono dentro l'istituzione europea però ai miei due interlocutori io sono credo che però la cosa da evitare attimo diede lasciare campo libero a una possibile già in atto trasformazione della maggioranza
Parlamentare in Europa perché è vero che poi conta molto anche il consiglio e quindi chi vince nelle lezioni nei Parlamenti nazionali e quindi diciamo era un po'nell'aria questo spostamento però diciamo che è quasi uno spostamento in vista di nuove future possibili
Cambiamenti delle maggioranze elettorali dentro i Paesi singoli cosa che punto ancora tutto da vedere
Quindi detto questo
Non lasciamo campo libero perché ovviamente se lascia il campo libero il campo idolo verrà occupato da
Data ed erede Lemper Titti di destra che fino adesso sono stati fuori e poi entreranno nella maggioranza perché può sembra evidente che il green deal era già diciamo sotto osservazione sotto attacco anche prima dell'elezione della nuova
Maggiorate la nuova commissione del novello Anidolfi chiesti e che che che soffiano da o assente ritirano ammainare al giorno e l'impressione è stata chiara buona underline anche la Meloni abbiano giocato in maniera molto ma corta fin troppo
Furbo questo questo passaggio politico perché
La Meloni perfino si è permesso di non votare al primo giro diciamo la nuova Commissione poi dopo adesso entra rientra dalla finestra
Col buon gioco della della conferma anche aspettato di vedere se vinceva tran-tran
Per potere poi dopo facciamo parzialmente aggiustare la sua suo orientamento
Però detto questo le cose stanno così cioè mi sembra mi sembra difficile adesso parlare di Milito prima di aver capito esattamente come ci si molto come si imposta il come si imposta al nuovo corso
E poi dopo che di volta in volta l'agenda Draghi ha un grande pregio secondo me che l'agenda rapporto Draghi
Che avendo fatto una fotografia molto accurata
Molto ben informata dello stato dell'arte i grandi settori industriali europei molto dettagliata anche che bisogna essere un esperto per capire e ovviamente i piedi di parte nel senso che sono le opinioni e i desiderata dei dei grandi operatori privati
Delle industrie europee ma avendo fatto quello cosa che di solito si fa a livello nazionale carnico ogni paese ogni governo fa quello poi dopo aver nelle serie minori siriani varie pretese ma farlo a livello sovranazionale non è non è comune non è mai stato fatto
Ecco adesso ci vuole la politica per dire
Dunque il film Due ci si può spingere ecco io volevo fare una domanda proprio a proposito di politica e di del documento Draghi se rebus sic stantibus il anche il l'ambizione del documento Draghi che in alcune parti
Molto condivisibile richiamava all'allargamento del bilancio europeo alla debito comune se se se se da da quell'orecchio diciamo questa per questo esecutivo e queste maggioranze cioè ci ci sentono e o se invece come qualcun altro invece presuppone procederemo con piccoli aggiustamenti allargamento io sostanzialmente rendendo quasi per Valente un'ipotesi di ricoveri Fund bis lo chiedo proprio Leonardi che tra l'altro in Italia si è occupato
Lei intente proprio di di questo tema guarda il punto debole diciamo così durante il rapporto Draghi è proprio la parte del debito comune governasse cambiamenti nella governance per far funzionare però perché ovviamente una volta che uno dice
E la commissione aveva fatto perdere le debole non perché sia spiegato male ma perché diciamo la volgarità americana ecco la sinistra in Francia dal punto di vista dal punto di vista del consenso politico
Perché appunto sulla fotografia dei settori mi sembra che molti magari non sono d'accordo sull'impostazione della politica industriale nacque sono altra questione ma ma un altro ministro di quella lì non è che nessun'altra
Il il punto diciamo frasi dal punto di vista politico questo perché obiettivamente anche per restituire debito che narra R. noi dovremmo Europa dovrebbe stabilire tasse comuni
Ancora non si è ancora visto l'orizzonte nulla né pare che ci sia l'orizzonte un nulla nuovo debito comune le difficoltà sono note
I contributi degli stati singoli altrettanto difficile crisi si chiedano ai resti in singoli stati molti dei quali non vorranno contribuire proprio niente ma detto questo una volta che si dice di sì anche solo parzialmente a fare qualche cosa che sta nel rapporto Draghi in cui lo diventa il programma della nuova commissione
Beh poi dopo diventerà automatico che in qualche modo bisognerà finanziare queste operazioni no sì quindi diventa anche più facile
Aprirsi la strada per in qualche modo punto incidenti sia una cosa che vada de plano come si dice ma è una cosa che con come il nel Pnr arrestata un intervento emergenziale però nel rapporto Draghi anche se anche si dice come si potrebbe replicare
Un intervento di questo tipo ovviamente non sono più non è più un pied à terre che è un finanziamento comune ma poi diciamo Piani nazionali qua la difficoltà sta che finanza entro essere comune ma poi il piano deve essere comunque coordinato perché sequel costruire a partire dalla difesa comune che purtroppo potrebbe essere la cosa
Anche dal punto di vista politico di ricostruire una governance comune un coordinamento Comune
Prima ancora che un finanziamento comune però è ovvio che Beretta più che un finanziamento comune agli parleremo anche di economie di scala molto semplicemente non vi dice tutto questo dibattito sarà
Non so nemmeno soldi ma appunto le due cose io le vedo molto collegate a un certo punto il la barriera l'ostacolo del Vito comune sia sì si abbatte una volta che i diventa chiaro che che è una cosa si deve fare a quel punto si cercano i soldi si devono trovare si trovano sempre quando si cerca
Ma il cui ci prova
Grazie professor Leonardi torno andati al ritiro da Astori però un punto finale alla nostra conversazione nel rispetto a quello che ci troviamo davanti è quello che appunto anche Leonardi Corrado Ricci diceva non Leonardi appunto anche da un punto di vista fattivo dei dossier
Economici di Bilancio che poi sono la vera e propria debolezza soprattutto in questo momento per l'Unione europea
La cartina di tornasole sarà quando la commissione la prossima primavera presenterà il progetto il quadro finanziario annua ventotto
Quella sarà la cortina di tornasole se corso a fondere mai approvato sia ho contribuito il compito di controllare il commissario al bilancio per il polacco Serafin ciò detto questa questione almeno cui io
Sì corso a fondarla N obbedire agli ordini dei governi e quindi presenterà un quadro finanziario lo si vede dal dibattito sul bilancio due venticinque in cui i governi sono totalmente ostile all'idea
Di aumentarle seppure in maniera molto limitata quel bilancio o se è un suo mondo guai come avvenne perdenti invece obbediva alle esigenze e ai bisogni dell'Europa
Cosa che si fecero del venti quando la commissione proceduto all'ex re show sulla base in particolare il lavoro di Paolo Gentiloni e non è l'arco vicepresidente esecutivo ma certamente lungo dossier molto più pesante
Per l'idea di ammettersi in qualche modo un sorta di fiore all'occhiello di dal vicepresidente esecutivo allora la Commissione dovranno obbedire ai governi e dedicarsi a questo coraggio dalla commissione e del Parlamento ma in particolare innalza da soli
Che si sbloccò la situazione in cui imparò a valutare i tedeschi la come slavi cancelliere Angela Merkel per accettavano le proposte della Commissione
Vedremo da questa cartina di tornasole se uso al mondo giovanile sarà in qualche modo agli ordini dei governi quindi presenterà un quadro finanziario inaccettabile sapendo che il Parlamento però ha il potere di decidere sì quel bilancio accetta o meno Symbian provento non lo accetta non ci sarà un quadro finanziario prova annuale o se invece la Commissione avrà risponderà in qualche modo indicazioni persone emerso dal rapporto David quella la cartina di tornasole
Prevalere al due e venticinque quello che fa uso abbondante conserva avvenne e gli altri commensali per dirci quale deve essere il bilancio cioè due ventotto in poi io credo che in quella in qualche modo indicazione molto precisa disabile in quale direzione vuole andare l'ombra se vogliamo far cambiare rotta all'Unione Europea come diciamo noi come società civile
Mostriamo un anno in chiusura cosa ne pensi sani analita Corrado
Marilyn come spesso accade sono sono d'accordo
No allora sono d'accordo anche sul fatto che saranno Santini Ficini in cui andarsi a prendere ogni singolo risultato o anche con la capacità di fare politica di cercare alleanze aziende di evitare in tutti i modi possibili appunto venga giocato questo ruolo di di gruppi a maggioranza a seconda del del momento e non sarà facile ecco su questo siamo assolutamente d'accordo
Per tornare un attimo al discorso della dell'Agenda Draghi mi interessava molto anche far vedere quanto alla fine appunti molto diversi rivista si converga sull'idea che serve un'Europa più forte delle istituzioni più forti degli investimenti comuni
Più forti sono anche d'accordo che i soldi ci siano in giro ce lo dicono anche
Ha meneghine le trimestrali semestrali vivibili di grandi aziende che continuano a fare degli utili
Clamorosi mentre NI persone invece sono sempre più in difficoltà quindi e immobili e le forme di riequilibrare questo spostamento delle risorse che si sta accentrando sempre di più ci sono previste
Quindi insomma l'idea è che la la la preoccupazione è grande proprio questa sera come possiamo nelle mani di così tanti commissari così poco interessati alle Unione europea e a rafforzare gli strumenti dell'unione europea ad andare in questa direzione con determinazione è chiaro Chiesa Leonardi un commento finale alle
Ma io non ho molto da aggiungere mi pare però è evidente che il
Secondo me la strategia migliore adesso per affrontare questo momento di cambiamento tutto obiettivamente rinuncia all'Unione Europea poi riflette essendo una governance molto complicate riflette i cambiamenti politici diciamo sullo scacchiere mondiale compresi quelli che non la riguardano direttamente a quelli che stanno al di là dell'Atlantico cioè tra direi che la cosa assolutamente da fare
Stare dentro
Le maggioranze che convincere a stare dentro le maggioranze ecco siccome eravamo fino a luglio diciamo maggioranza ed era stata rinnovata diciamo la fiducia su quella base non si vede perché non si possa continuare a stare dentro ha combattere per vere lacci possibile delle cose che erano state stabilite il green deal il patto sulle migrazioni eccetera
Quindi non notando campo questo credo che sia la cosa da fare adesso
No assolutamente grazie davvero al professor Marco Leonardi grazie ad Annalisa Corrado dall'Europarlamento grazie
A Pier Virgilio da Astrid è sempre un piacere avere e qui con noi ovviamente grazie rispetto ai compagni di viaggio qui su alta sostenibilità a radio radicale l'appuntamento alla prossima settimana stesso posto stessa ora probabilmente con un altro approfondimento appunto vedremo anche come andrà il voto su o queste maggioranze questi temi
Questi dossier
Alla prossima