L'impoverimento del lavoro

E mi Cinzia
Come
Quello che la volta scorsa è stato visto da mille trecento persone come ho controllato un attimo fa
No sì sì va bene possiamo ma siamo collegati possiamo iniziare o scusate stavamo chiacchierando eravamo già entrati in collegamento io anzi tu voglia ringraziare tutte tutti gli eroici presente
Beh trentasei gradi insomma ecco poi l'ultimo giorno di giugno trentasei gradi insomma muoversi euro porno qualche Pisano qualche fatica quindi anche con loro questa volta che prediligendo scrive nonostante i meriti propri conti riforme su tutto completamente ingiustificati
Due tiri Nevin pronti per la giornata di oggi Dembinski anche quello che ci seguono da remoto
E compie grazie anche a loro finalmente grazie a coloro che nei giorni successivi poi conteranno in contatto c'era per questo ma è una prassi diffusissima che i nostri registrazioni hanno una circolazione lunga e profonda nel tempo
Gli avevo all'incontro di oggi è il secondo appuntamento promosso dall'Osservatorio economico che ha avuto formandosi in carcere
Intorno a un intuizione iniziale di Pietro Modiano che oggi per è assente
Per fondatissime giustificati motivi voglio dire e poi a cui si è compassione associato Massimiliano onorato devo dire lo voglio molto ringraziare perché all'anca altra corta fare
Però come dire ha preso molto sul serio questa intuizione ha dedicato tempo passione abbia messo in moto insomma
Questo processo un qualche interesse
Il primo appuntamento e mi ha avuto è stato io ho trovato voglio ricordare qui molti presente perché è stato una trattazione sistematica del prima del lavoro povero come non mi era mai capitato di sentire in modo concessionari l'altro a parchi pazzesco c'era anche responsabile
Nazione dell'economia dei Pd ricordo perché fece un intervento molto puntuale ci tengo a ricordare che questo passaggio non scontato anche questo ma insomma come semplice che me fa Rimoldi mette in moto le cose che abbiamo in qualche rimbalzo la società anche nel sistema politico
Oggi qui soltanto continuiamo su questa linea dell'impoverimento il lavoro scadiamo più in profondità ancora specifichi l'India di interpretazioni analisi che abbiamo avanzato e quindi continuiamo su questo lavoro io dare come la parola Massimiliano onorato per introdurre prevedere una ricerca specifica che viene presentata da Paolo io figlio e da Simone D'Auria prego Massimiliano
Buonasera Graziella tutte tutti per essere qui questa sera on line in presenza non stante caldo niente
è un piacere appunto
Essere qui per questa per questo secondo secondo incontro dell'Osservatorio economico che appunto che amo costituito presso la Casa della cultura come diceva Ferruccio anche qui dietro stimolo iniziativa di Pietro Modiano il piacere di coordinare questo questo osservatorio e che si avvale appunto della preziosa collaborazione delle competenze
Di varie persone fra cui Valentina Cappelletti della CGIL Lombardia Davide Cipullo l'Università Cattolica palloni ovino
Anche lui laureato in Università Cattolica Simone D'Auria della canna del lavoro di Milano appunto
Non da ultimo il nostro Michele Magnani che da un contributo davvero importante a le attività di questo osservatorio com'è già stato accennato il nostro obiettivo è quello di cercare di fornire
Spunti per una discussione per un confronto basati sull'analisi di alcuni dati e alcuni Trend ovviamente con un taglio piuttosto divulgativo
E cercare fornire uno stimolo un input anche per chi si occupa di policy making
Nel nostro primo incontro che abbiamo ottenuto febbraio due mila venticinque appunto abbiamo iniziato questo percorso
E hanno cercato di capire un po'meglio cosa c'è dietro
Quella che abbiamo chiamato la scatola nera della produttività in Italia cui sapete si dibatte discute molto di produttività per capire le dinamiche economiche del nostro paese qui ne abbiamo fatto uno sforzo per
Cercare di capire meglio alcuni meccanismi alcuni tremende qui aveva raccolto tutta una serie di dati tutto precisi
Puntuali non solo sul la produttività sulla dinamica degli investimenti della spesa in ricerca e sviluppo appunto dei salari e da lì sono emersi alcune iniziali considerazioni ora via
Qui l'incontro mi sembra dura circa due ore situazioni cercano di essere più brevi sono emersi tantissimi spunti che è impossibile quindi assumere però alcuni di essi appunto Europa perché fare con la dinamica
Dei salari che era passa
Debole
Particolarmente in alcuni settori come quello per esempio dei servizi poi Paolo tornerà più in dettaglio su queste abbiamo visto anche che tali dinamiche salariali apparivano dei buoni per alcune posizioni in particolare quali per esempio quella di impiegato o ancor di più di operaio
Figure per le quali abbiamo riscontrato anche un aumento della della povertà assoluta e relativa quindi questo ci ha spinto ci ha spinto a questo secondo passaggi in cui cerchiamo di capire un po'meglio cosa succede alle dinamiche delle retribuzioni dei lavori lavoro in Italia e lo faremo grazie a Paolo indovino che come ho detto laureati in economia in Cattolica un ricercatore di economia Simone Lauria che il responsabile ufficio studi dalla Camera del lavoro di Milano il quale avranno l'onere e l'onore di presentare alcune slide in cui forniamo alcuni dati e trenta su questi temi alcuni politici alcune
Alcune analisi si focalizzano così specifico sulla CIT sulla città di metropolitana di Milano
Questo darà il la alla nostra discussione quindi avremo modo di approfondire questi temi con Marianna filande che
Sociologa economia verso l'università di Torino autrice del libro lavorare non basta pubblicato presso la terza
Con dicono già grande economista responsabile ufficio economia della CGIL nazionale Maria Cecilia Guerra deputata responsabile lavoro del PD nazionale
E con Roberto Mania giornalista saggista Autore
Di un libro altrettanto interessante come quello di Marianna intitolato la questione salariale e scritto insieme ad Andrea che ha nero pubblicato Gea questo libro quindi abbiamo un set di ospiti molto competenti
Che conoscono in profondità il tema ecco un quale piacere di confrontarci su queste tematica e io mi fermo qui lascio la parola Paolo Del Vecchio una partita prima erano
Devo dire che collabora e conservato ed economico
Che porta anche bene cullata perché questi misi rossa amica Valentina Cappelletti che se ne impegnata così a fondo
Salvatore economico
è stata eletta ha detto la segretaria generale della Lombardia della CGIL io francamente al Congresso occasione travolge anche un bocca al lupo ora una carissima amica
Ammesso menti piacere questo giovane dirigente a Summers in questo modo anche perché ha partecipato sempre con grandissima passione a tutti i nostri lavori detto questo la parola a voi per la vostra ricerca Paolo io vinco e poi
Buonasera Graziella tutti grazie Siracusa l'introduzione
Appena arrivano le slide ecco allora chi mi ha preceduto ha già spiegato abbondantemente come l'argomento di cui non parlare oggi è legato a quello che abbiamo detto la scorsa volta quindi il modo migliore per iniziare a riprendere il discorso là dove l'avevamo lasciato quanto meno da qualche dato interessante che abbiamo visto la scorsa volta
In particolare il primo vi chiedo di soffermarmi sul traffico di sinistra Vecchi vediamo come l'Italia fra i quattro grandi paesi dell'Unione europea e l'unico in cui i salari reali dal mille novecentonovantanove al due mila ventitré sono diminuiti
Inoltre si sposta a destra vediamo che a quel paese in cui si la produttività del lavoro è cresciuta ma il paese in cui è cresciuta di meno quindi già vediamo fin da subito come questo aumento della produttività seppur modesto che c'è stato non ha portato con sé a un aumento del salario reale
Nel declinare il salario reale a riguardato in modo particolare un settore economico che già Massimiliano accennava cioè quello dei servizi un pasto Macrosettore diminuito delle quindici per cento
Gli altri macrosettori hanno avuto dinamiche più diciamo un po'più sostenute
è un calo del salario reale che ha riguardato in modo particolare come si diceva sia agli operai che gli impiegati ora quello che ma vogliamo fare andare a vedere dove si è ammirato questo impoverimento del lavoro
Prima di tutto però ebbene soffermarci un attimo facendo una l'esame di una fotografia del mercato del lavoro italiano
Queste tabelle non abbiamo il tempo di vederle tutte sono ci dicono come si distribuiscono i lavoratori italiani secondo diverse dimensioni del genere l'età alla macroregione
Vi invito a soffermarmi su alcuni dati più interessanti sono quelli evidenziati in rosso
Vediamo che ben il trenta per cento dei lavoratori italiani sono lavoratori a tempo parziale ma secondo me ancor più sconvolgente il dato della tabella di sotto in basso a sinistra
Se sommiamo i dati delle prime tre righe vediamo che quasi la metà dei lavoratori il quarantanove per cento
Dei lavoratori italiani lavora meno di cinquantadue settimane nel corso dell'anno è un atto secondo me altissimo è veramente sconvolgente come secondo me interessante anche quel cinquantasei per cento che vediamo al della tabella di destra di lavoratori a tempo indeterminato a tempo pieno cioè quella forma di lavoro che noi potremmo immaginare come il lavoro
Canonico cioè il tempo pieno a tempo indeterminato
Sì una maggioranza ma non è una maggioranza schiacciante dei lavoratori soltanto un cinquantasei per cento
Quest'altra tabella l'ora ci aiuta a capire dove si concentrano queste altre forme che dunque possiamo definire non canoniche di lavoro cioè lavora a tempo parziale tempo determinato o di durata inferiore all'anno
La risposta anche lì nel nostro primo indiziato cioè nel nel terziario basta vedere le alte percentuali di queste forme di lavoro in settori come il commercio l'alberghiero la ristorazione i servizi professionali e tutti gli altri servizi quindi questo già ci dà un'idea di dove possiamo cercare la risposta alla nostra domanda
Cominciamo vedendo questo indicatore dell'Unione Europea che la misura di lavoratori a rischio povertà per come è definito dall'Unione Europea un lavoratore a rischio povertà è un lavoratore che ha è stato occupato almeno sette mesi nel corso dell'anno
E che fa parte di un nucleo familiare con un un reddito equivalente disponibile inferiore al sessanta per cento del reddito mediano quindi è un indicatore che si compone di due dimensioni una dimensione individuale quindi sulla condizione occupazionale
E una dimensione legata alla condizione economica della famiglia questo lo sottolineo perché è importante per capire alcuni figure che che adesso vediamo
Comunque questo indicatore in Italia vediamo che è aumentato dal due mila quattro era al nove per cento al due mila ventiquattro del dieci per cento ha toccato un picco del dodici per cento nel due mila diciotto
Qua vediamo la scomposizione fra uomini e donne
Non è un errore che siano più alti che questo indicatore è il più alto per gli uomini che per le donne
Sebbene sia vero che le donne in media hanno retribuzioni più basse rispetto agli uomini proprio per come è costruito questo indicatore per come definito ebreo spiegavo prima
è normale che sia quello degli uomini più elevato perché perché solitamente quando abbiamo una donna lavoratrice questa è una seconda percettrici di reddito nel nucleo familiare
E quindi nell'economia che c'è già qualcun altro timidamente l'uomo che percepisce un reddito e questo fa sì che quel nucleo familiare abbia una reddito disponibile che supera il reddito il sessanta per cento del reddito mediano mentre sono molte più frequenti i casi in cui l'uomo l'unico percettore di reddito e pastelli rende più a rischio povertà per come definito questi indicatori
Come ci aspetteremmo questo indicatore il più alto per i lavoratori a tempo parziale che per i lavoratori a tempo pieno
Se andiamo a guardare invece l'età coi colori sono gli stessi prima avevamo confronti con gli altri Paesi adesso sono confronti fra fasce d'età soltanto per l'Italia vediamo così indicatore è cresciuto per tutte le fasce d'età ma in modo particolare per i lavoratori più anziani
Ora faremo un esercizio ripetuto più volte cioè quello che andremo a fare per capire dove si ammira questi impoverimento del lavoro eh analizzare la dinamica dei dei dei salari reali
Dei lavoratori dipendenti del settore privato non agricolo con il pastore ciò che noi stiamo osservando adesso e lo vedremo presto per diverse dimensioni per cui possiamo classificare i lavoratori cominciando dalla fasce di età
Vediamo che dal due mila otto l'arco temporale che analizzeremo sempre lo stesso due mila otto due mila ventitré
Vediamo che dal due mila otto il salario reale è diminuito per tutte le fasce d'età in modo particolare in misura maggiore bene quelle faceva che già partivano con un livello del salario reale più basso cioè i lavoratori più giovani
C'è questa figura un po'particolare dei lavoratori più anziani con più di sessanta anni ma se vediamo gli anni siamo dal due mila dodici al due mila sedici in cui il salario reale cresce
Probabilmente questo si spiega con le riforme pensionistiche che hanno mantenuto questi lavoratori nel mercato del lavoro per più tempo e quindi anche con retribuzioni test crescenti a fine carriera
Utilizzo anche questa la
Ed è per far osservare sono un punto molto interessante
Nel due mila ventiquattro il il ritornato allo stesso livello del due mila otto dopo le tante crisi economiche finanziarie che il pesa affrontato da da quell'anno la stessa cosa non non possiamo dire per il livello del salario reale che qui vediamo chiaramente
Diminuito notevolmente rispetto a livello del due mila otto
Quando c'è l'analisi per genere il salario reale decresce sia per gli uomini che per le donne
Misura maggiore per i primi
Diciamo qua si potrebbe dire che il gatto è diminuito però sarebbe stato meglio se fosse diminuito in crescita piuttosto che in in diminuzione bianco che comunque vediamo a sulla sinistra fra le retribuzioni reali di uomini e donne
Questo divario si spiega con tanti fattori innanzitutto le donne lavorano più a tempo parziale anzi considerando il totale dei lavoratori a tempo parziale la maggioranza di questi sono donne
E poi le donne rispetto agli uomini lavorano anche il di meno nel corso dell'anno se ne calcoliamo le percentuali di donne che lavorano meno di cinquanta di settimane questa percentuale molto più alta di quella terra e per gli uomini poi c'è chiaramente anche una una questione legata al settore economico per cui le donne sono tipicamente impiegato comunque sono maggiormente presenti in settori economici con retribuzioni più basse
Analisi per macroregione nulla di nuovo il salario reale decresce in tutte le macroregioni ancora una volta in misura maggiore per quelle macroregioni che partivano già da un livello più basso cioè il Sud e le isole
Se guardiamo al periodo lavorato nel corso dell'anno mi ripeterei perché ancora una volta per ogni periodo il salario reale decrescente
Quando veloce perché i risultati sono sempre gli stessi e lo stesso possiamo dire ancora una volta per la qualifica professionale cioè guardando dirigenti operai impiegati il salario reale diminuisce per tutti ancor di più per operai e impiegati cosa che fa inevitabilmente aumentare la disparità retributiva fra le qualifiche più alte quelle più basse
E questo lo vediamo con l'ausilio di questo grafico che ci mostra l'andamento del rapporto delle retribuzioni fra dirigenti operai che una parte diciamo questa fiammata che è rientrata nel due mila venti è stato in costante crescita dal all'otto virgola tre per cento al nove per cento
Adesso vediamo quello che credo sia anche l'analisi più interessante cioè l'esame per settori se ci chiediamo dove si colloca questo impoverimento del lavoro la risposta non può essere l'industria se vediamo in alto a sinistra
Sì e le attività estrattive che è l'attività di costruzione hanno visto una crescita del salario reale la manifattura una leggera decrescita
E allora la risposta la nostra domanda non può che essere nel nel terziario
Qui abbia visto anche per qualche sotto settori si salvano ma sempre con un segno negativo abbiamo l'informazione e la comunicazione nel settore immobiliare nei servizi professionali ma per tutti gli altri sottosettori possiamo dire che la situazione disastrosa leggo qualche dato
Meno dieci per cento nel commercio meno sedici per cento nell'alberghiero nella ristorazione meno tredici nei trasporti nell'istruzione privata e anche nella finanza meno diciotto per cento nella sanità privata
E questo sempre momento per fare un interessante osservazione ricollegandoci a quanta provvisto la scorsa volta no sulla produttività ma abbiamo riportati dati per semplicità
La scorsa volta no visto che in un settore come gli industriali la produttività è aumentata ma canta questo aumento della produttività c'era stato una riduzione della delle ore lavorate quindi qua abbiamo aumento della produttività riduzione della quantità lavorata a parità di salario nell'industria
Nel terziario invece abbiamo visto che la produttività era cresciuta anche se in misura molto minori rispetto all'industria e addirittura era cresciuta anche in settori come il commercio i trasporti i servizi alberghieri la finanza
Che sono esattamente questi stessi settori in cui gli ho detto che il salario reale e diminuito notevolmente
Allora
Possiamo dire che quel paradigma economico che vorrebbe il salario reale la pubblicità del lavoro muoversi insieme salta completamente perché a fronte di un aumento della produttività
Da una parte nell'industria abbiamo salari stagnanti riduzione della quantità lavorata
Dall'altra nel terziario addirittura una riduzione del del salario reale
Anche qui è interessante l'analisi per tipologia contrattuale vediamo che il calo del salario reale stato guidato soprattutto dai lavoratori a tempo determinato anche se il calo ha riguardato pure yan determinati
In queste grafici invece incrociamo le dimensioni della tipologia contrattuale cioè determinati indeterminati stagionali con quella del tempo parziale o tempo pieno
Pera per aiutarvi la linea piena sono i lavoratori a tempo indeterminato vennero a tempo pieno rosso a tempo parziale lo stesso per la linea tratteggiata che sono i determinati chiaramente a sinistra vediamo che le retribuzioni dei lavoratori a tempo pieno sono molto più alte dei lavoratori a tempo parziale della medesima tipologia contrattuale
Tempo parziale allora quindi è uno delle cause del lavoro povero soprattutto quando assume la forma di part-time involontario il part-time definiti involontario quando un lavoratore accetta il tempo parziale quando e poiché non è stata in grado di trovare un lavoro a tempo pieno
Part-time involontario che è cresciuto sia per uomini che per le donne ma è molto più alto per le donne che per gli uomini e questo spiega anche quel gap retributivo che avevamo visto in precedenza
è cresciuto anche tendenze mente in tutti i settori ma ancora una volta è molto più alto per il settore dei servizi
Adesso come diceva prima Massimiliano ci potremmo anche su qualche dato sul mercato del lavoro della città metropolitana di Milano anche per introdurre poi a il discorso a Kimi succederà
Cominciando dal tasso di attività vediamo che nel dal due mila venti in poi il tasso di attività è cresciuto in maniera costante ma se è rimasto costante anche il gap fra uomini e donne
Se siete antica cosa possiamo dire per il tasso di occupazione è cresciuto dal due mila venti ma con un Gatta costante nella misura di dodici punti percentuali fra uomini e donne
Buone notizie dal lato del tasso di disoccupazione che è diminuito in particolare per di lavoratori più giovani ed è diminuito sia per uomini che per donne ma si registra un leggero aumento per le donne nel due mila ventiquattro
Infine a questa tabella che riguarda soltanto il Comune di Milano e ci dice come si distribuiscono i lavoratori nel Comune di Milano tra i diversi settori economici
Quelli che occupano più lavoratori sono il commercio sono le i servizi alle imprese le attività professionali l'informazione e la comunicazione
Negli ultimi dieci anni non c'è stata
Grandi il grande cambiamento nella distribuzione dei lavoratori
Ma di allora fare una una conclusione una sintesi di quanto detto dietro questo impoverimento del lavoro che abbiamo visto in Italia l'abbiamo vista innanzitutto con l'indicatore dei lavoratori a rischio povertà ci sono diversi fattori innanzitutto c'è una ci sono dei salari stagnanti anzi possiamo dire in netto calo salario reale si è ridotto per ogni fascia d'età per ogni genere macroregione però mi qualifica professionale
Poi c'è anche un notevole aumento del part-time in volo volontario che abbiamo additato come una delle cause di lavoro povero
Ma soprattutto c'è un cambiamento strutturale dell'economia italiana che ha visto crescere notevolmente il penso del settore terziario
Settore nel quale sono maggiormente concentrati quelle forme di lavoro non canoniche che abbiamo detto è che sono associate a retribuzioni reali più basse come li lavora a tempo determinato lavora a tempo parziale i lavori di durata inferiore all'anno anche tutti quei lavoretti che a basso valore aggiunto quindi questo cambiamento strutturale cosa sta facendo sta innanzitutto rendendo molto più frammentate fragili e incerte le carriere dei lavoratori con retribuzioni più più basse
E poi riprendo anche quelle il tema che avevo sottolineato prima facendo questo confronto fra le retribuzioni reali e la produttività che avevamo visto la scorsa volta
Ripetiamolo il paradigma economico classico per cui il salario e la produttività Simoni insieme
Quanto meno qua in Italia salta completamente perché a fronte di aumenti della produttività da una parte abbiamo o salari stagnanti con la riduzione della quantità di lavoro o addirittura come appunto nel terziario che abbiamo individuato essere il principale responsabile di questa impoverimento del lavoro
Assistiamo allora riduzione del salario reale credo che questa sia il punto più importante più interessante spero anche possa essere uno spunto per la discussione successiva
Io qua conclude vi ringrazio per l'attenzione passa la parola a chi mi segue
No grazie mille
Molto interessante posso giungere anche inquietante senatrice Gloria e qui perché alcune cifre son davvero un po'sconcertante
Cioè per come ha potuto verificarsi una caduta così secca del sarà reale questo inno al sindacalista adesso forse beh quel dovrebbe dirci qualcosa di misurabile solo calcoliamo vediamo ora andiamo la parola Simone Lauria ho che conosco anche come responsabile ufficio studi della card la percorre sto benissimo grazie Ferruccio grazie a tutti grazie Massimiliano grazie Paolo grazie a tutti gli ospiti allora io vi parlerò di quello di cui mi occupo quotidianamente no quindi mi occupo di
Contrattazione di salari
E in particolare questa sera faremo un po'porremo l'attenzione verso due settori verso due comparti molto importanti per l'area metropolitana milanese che sono il comparto del commercio del comparto del turismo lo diceva già Paolo
Soprattutto in quest'area metropolitana sono comparti con volumi occupazionali molto significativi io partirei subito da dalla prima
Forse dobbiamo esatto molto bovino verso col quale avevo colui avremo cioè così altre consente Casillo
Non so lei cosa è stato paga coi punterei saltiamo
Francamente così qua allora
La prima mostra un po'il il volume ecco occupazionale dei comparti del comparto quindi del comparto del commercio
Con le sottocategorie e nel comparto del diciamo in generale del turismo del dei pubblici esercizi quindi ristorazione
E alloggio e vedete un raffronto tra il due mila diciannove in quel due mila ventitré c'è questi soldati del nostro dipartimento nel mercato del lavoro
Su dati sono dati lavorati sulla Things e vediamo siamo subito un Carlo dal punto di vista del volume occupazionale ma a fronte di un calo
Andiamo a verificare che cosa è accaduto reddito
Meglio giornaliero proprio per introdurre la discussione appunto che che affronteremo insieme
Il grafico è presente raffronto tra reddito medio giornaliero tra il due mila diciannove indù nel due mila ventitré quindi evidente un incremento del reddito medio ovviamente nominale
Ma a fronte di un aumento dello stesso periodo del costo della vita del quindici punto otto per cento
Nell'area metropolitana di Milano calcolato sull'indice dei prezzi al consumo possiamo quindi affermare che il potere d'acquisto medio dei lavoratori in questi comparti sia finito
Di circa cinque punto sei per cento ma questo un fatto comune a tutti compatti lavora pure tutte le lavoratrici tutti compatti in tutti i settori
Quando si parla stasera parliamo di dumping contrattuale che cosa significa intanto questo fenomeno di fatto a ratificato
Fenomeni economici che già nel mercato del lavoro
Sono presenti
E in particolare il dumping contrattuale caratterizza davvero settori lavori intensi nel quale appunto la pressione sulla sui costi lavoro certamente più significativa
Ora si parla di contratti pirata e se ne parla da da diversi anni però davvero prima del fenomeno aveva una dimensione più circoscritta più territoriale ora sta veramente assumendo il tratto di carattere nazionale
Anche perché ormai la norma lo lavoristica diventata diventata derogabile perfetto il principio di libera circolazione capitale ma non contribuisce soltanto alla derogabilità la contrattazione ma anche ci sono norme che consentono appunto alla contrattazione di derogare penso ai contratti di prossimità o rispetto a norme giuslavoristica ritenute fondamentali che ad esempio nei pubblici nel settore dei pubblici esercizi ci sono un venti trenta contratti collettivi nazionali di lavoro e come Broli oltre al contratto leader quando parlo di contratto leader parlo del contratto sottoscritto da CGIL CISL e UIL e dalle organizzazioni di rappresentanza imprenditoriale come proliferano intanto grazie alla frammentazione della rappresentanza d'impresa
Sono le aziende no che si che costituiscono escono dalle dalle organizzazioni di rappresentanza che noi conosciamo per voi associarsi e creare nuove associazioni rappresentanza
In modo da poi dar vita e avviare nuovi contratti collettivi
E utilizzando come spesso la tecnica della sottrazione quindi si identifica una specifica attività d'impresa
All'interno di una categoria più ampia già disciplinata da un contratto collettivo leader creando un vero che le deroghe ed eccezioni oppure si creano contratti intersettoriali quindi contratti che raggruppano
Diversi comparti
Molto diversi tra di loro
Allora la comparazione come
Effettuata che cosa si sieda comparare no per capire qual è la differenza tra un contratto leader è un contratto chi
Adesso vediamo adesso nelle sorvegliando pretendere adesso viviamo in un mondo come dire il misterioso
Allora intanto si tratta molto spesso di organizzazioni sindacali che non hanno
Hanno una poca o nulla rappresentatività ma in mancanza di il problema è che manca una legge sulla rappresentanza in Italia quindi si fa sta si stabilì si si fa fatica a stabilire chi quale sia la rappresentati dalla RAI la rappresentatività tieni conto che tutti questi contratti sono anche depositati presso il nel
Quindi sono organizzazioni sindacali che spesso sono rappresentate al CNEL ma che in un anno effettivamente alcuna
Rappresentatività
Nel tornando alla comparazione non bisogna limitarsi a comparare soltanto il trattamento economico io lotto modi nominato Terme il trattamento economico minimo
Ma bisogna paragonare anche tutti gli altri istituti contrattuali ora se partiamo dal trattamento economico minimo vediamo che ad esempio il contratto qui il contratto l'idea del contratto FIPE che rappresenta la Federazione italiana pubblici esercizi che ha sottoscritto il contratto nel settore turismo con CGIL Filcams CISL Fisascat e UIL Uiltucs
Ora come vedete
La paga la la paga mensile e di circa mille cinquecento sessantadue euro per il contratto per il contratto finte anche il contratto con chi lavoro non vedete a prevede un trattamento economico minimo simile però attenzione
Attenzione perché ad esempio il contratto con filo Moro prevede per i neo assunti o per le per i lavoratrici re lavoratrici e vere per i lavoratori in caso di reimpiego addirittura delle paghe delle paghe inferiori
Quindi anche qui come vedete questi contratti costituiscono utilizzando la tecnica della sottrazione deroghe ed eccezioni
Il contratto ampi che un contralbero segnalo perché il contratto tra questi contratti minori si fa un po'fatica a definirli va bene definirli in questo contesto conforto pirata
In un contesto di Isla puristi no perché in realtà non lo so o anche la magistratura infatti si definiscono contratti minori
Il contratto ampi ed è un contratto piuttosto diffusa le è stato sottoscritto appunto da questa organizzazione sindacale Cisal io non so
Sì ad investire in culla bisogna poi verificare l'effettiva
L'effettiva rappresentatività e vi segnalo che il contratto ampi ampi a un una paga mensile di circa mille duecentosessanta euro qui stiamo parlando io ho preso ovviamente come riferimento una figura molto diffusa che quella del cameriere
Nei pubblici nei pubblici esercizi
Anche qui ho messo dato che vogliamo occuparci anche nel settore del commercio
Anche qui come vedete ho individuato assicura il commesso detto la vendita il conto la comparando il trattamento economico minimo qui mi sono limitato a quattro contratti
Più utilizzati il contratto sottoscritto il contratto l'idea del contratto sottoscritto la Confcommercio la da da da Filcams CGIL
Fisascat CISL e Uiltucs UIL anche qui come vedete il il trattamento economico minimo eh ovviamente maggiore nella nel contratto leader rispetto agli altri agli altri contratti quindi non c'è dubbio che sulla sul trattamento economico minimo i contratti minori ovviamente sono contratti più svantaggiosi
Andiamo ad analizzare altri istituti ad esempio come sapete esiste se lavoro straordinario e quando c'è il lavoro straordinario si deve far riferimento alla maggiorazione quindi perché bisogna maggiorare la paga la pago l'aria di una percentuale rispetto a quella prevista in caso di lavoro o di lavoro ordinario anche qui come vedete la maggiorazione per il contratto finite e per i conti qui sui contato firma sottoscritto dal sistema impresa
La maggiorazione ed il trenta e del trenta per cento
Però a differenza degli altri contratti
Il contratto Fidel non distingue tra straordinario compreso tra la quarantunesima e la quarantottesima ora ma mentre gli altri contratti prevedono una maggiorazione diversa a seconda che il lavoro straordinario se compreso tra la quarantunesima quarantottesima ora oppure oltre le quarantotto le quarantotto ore ovviamente ci sarà una maggiorazione inferiore
Per le ore di straordinario lavorate tra la quarantunesima e la quarantottesima avrà e anche qui quindi che cosa utile che cosa utilizzano questi contratti minori la tecnica della sottrazione quindi creo delle deroghe alla regola alla disciplina
Generale
La maggiorazione per anche qui per lavoro straordinario nel caso della contatore il commercio
Qui invece tutte le disposizioni contrattuali introduco vere regole diverse a seconda se le ore di straordinario cedono meno le quarantotto ore anche il contratto anche il contratto leader però vi segnalo senza andare nel troppo nel dettaglio perché non
Ma il tempo chiaramente non ce lo consente
Però poi i contratti minori distinguono il lavoro straordinario il lavoro straordinario di uno feriale il lavoro straordinario notturno lavoro straordinario festivo lavoro se il lavoro straordinario festivo o notturno creando quindi una serie di deroghe
Per evitare appunto l'applicazione di una disciplina generale sicuramente più conveniente per i lavoratori che quella prevista dal contratto o dal contratto leader anche qui maggiorazione per lavoro notturno
Abbiamo come vedete la la la la la percentuale maggiore
Prevista dal contratto da contratto leader in questo caso anche raccontato sistema sistema impresa
Anche nel caso della del commesso abbiamo una una maggiorazione ovviamente
Maggiore nel contratto nel contratto leader la maggiorazione per il lavoro festivo è molto importante quindi qui come vedete abbiamo attenzione questo qui bisogna un po'fare specificare perché il dato letto così non non ci dice molto
Abbiamo una maggiorazione
Nel contratto finite del venti per cento mentre ad esempio il contratto Cifa il contratto confit perché sono dei contratti minori prevedono maggiorazioni resta sì però attenzione intanto partiamo
Da una paga mensile complessiva inferiore e poi attenzione perché per determinare la paga oraria dobbiamo utilizzare il cosiddetto divisore convenzionale che un parametro che superiore nei contratti minori è inferiore contratto FIPE quindi la paga oraria alla quale tu applicherà e quella maggiorazione e sicuramente superiore nel contratto del nella nel contratto leader quindi anche di in realtà a parità di per un commesso che per un cameriere che svolge attività lavorativa con contratto leader e per una cameriere che svolge attività con un contratto migliore sicuramente la condizione economica retributiva sarà più vantaggiosa applicando il contratto il contratto il contratto leader mentre ad esempio come vedete nel nel caso del contratto del commercio qui si parte da una una maggiorazione
Per quanto riguarda il contratto leader del trenta del trenta per cento come quello dell'UGL però anche qui abbiamo divisori contrattuali superiori che quindi ci portano a determinare una paga oraria inferiore
Lavoro supplementare ne parlava prima prima Paolo questa è una questione molto molto importante punto a quel fenomeno della riparta involontarie noto e lo sono appunto quei lavoratori
Che non scelgono il part-time come un'esigenza personale di conciliazione ma che accettano una condizione che imposta unilateralmente dall'impresa e si tratta spesso di molti impulso
Ai quali poi si impone il lavoro supplementare fino al raggiungimento dell'orario normale mediante le cosiddette clausole elastiche
Follemente lavoro supplementare va anche qui va maggiorato no
Ci sono delle maggiorazioni e si nota che almeno con quattro contratti nei pubblici esercizi non prevede un trattamento in melius rispetto a quanto già previsto dalle norme di legge da norme in generale sul lavoro supplementare
Prevede che in assenza di disciplina la parte del contratto collettivo la maggiorazione debba essere pari al quindici per cento quindi tutti i contratti minori applicano quella maggiorazione quindi non apportano quel quella quel quel miglioramento
Che dovrebbe essere appunto compito di un contratto collettivo rispetto alla norma di legge mentre il contratto leader prevede una maggiorazione del venti per cento tra l'altro in un contratto fosse quello ampi se non ricordo male addirittura la clausola elastica
Prevede non soltanto l'aumento lì la possibilità di incrementare le ore di lavoro rispetto alla al part-time ma addirittura di diminuire quindi con delle conseguenze dalla dal punto di vista delle certezze lavora del del lavoratore delle lavoratrici con le conseguenze davvero notevoli sia in termini di
Di remunerazione sia in termini di modalità del
Dello svolgimento della prestazione lavorativa
Mensilità aggiuntive alcuni contatti minori non prevedono la quattordicesima mensilità quindi già partiamo da una paga mensile inferiore maggiorazioni inferiori divisori contrattuali più alti e in più non c'è neanche in alcuni contratti la quattordicesima quindi potete ben capire quale sia il danno livello economico soprattutto dal punto di vista della retribuzione
Annua
Ci soffermiamo poi su altri istituti contrattuali ad esempio il periodo di prova e importante indagare quali siano le differenze perché rispetto al contratto leader tutti gli altri contratti si caratterizzano per la previsione di durate massime dei periodi di prova più lunghe
Così che cosa si aumenta si aumenta il senso di precarietà sofferta da lavoratori la fase iniziale della rapporto durante etero innova il datore di lavoro può recedere senza alcun motivo
Può recedere i veramente tra l'altro a differenza più forte proprio facendo questa analisi sono appunto sintetizzato appunto qui ragioni il tempo ma quando ci si sofferma sui livelli in quanto ovviamente mi John medio-bassi
Periodo di comporto per malattia e infortunio questo è un istituto dal punto vista sindacale molto delicato ora dal grafico si evince che la maggior parte dei contratti oltre a quello leader che quello finte vi ricordo il primo prevede una durata massima di sei mesi di centottanta giorni voi direte ma ce ne sono altri
Che che prevedono un periodo di comporto centottanta giorni apparentemente quindi non ci sarebbero delle differenze ma in realtà la questione cambia
Se si valuta l'arco temporale di riferimento ossia se si fa riferimento all'anno di calendario oppure al biennio perché se si fa riferimento al biennio è chiaro che di fatto i pericoli comporti l'invito addirittura c'è il contratto ampi tuo scoperto anch'io facendo questo lavorando questa questa questa presentazione incontrando a il contratto ampi prevede un periodo di comporto di novanta giorni
Ma che non si azzera decorso un periodo di tempo quindi in buona sostanza quel lavoratore avrà nell'arco della carriera lavorativa un periodo di comporto di novanta giorni incrementato i trenta giorni per ogni anno di anzianità di servizio quindi davvero
In questo caso il contratto pirata
Il contratto minori con il contratto minore davvero non garantisce alcun tipo di tutela
Tra l'altro per un istituto così delicato dal punto di vista appunto sindacale perché riguarda anche soggetti appunto più fragili lavoratori lavoratrici più fragili
Ci avviamo verso la conclusione del periodo di preavviso anche qui ho voluto verificare
La regolazione privo di preavviso può essere sì certo ragione considerato uno degli elementi attraverso il quale il dumping contrattuale si realizza Adamo nel contratto leader
Perché provate a pensare in caso di licenziamento
Intanto se il periodo di preavviso
è più Breve ovviamente
Ovviamente ci sarà un'indennità da sostenere la parte per il in caso di licenziamento qui stiamo parlando dei periodi previsto in caso di licenziamento in caso di dimissioni perché la regolazione riversa in caso di licenziamento quindi contratti minori tendono ad avere periodica Rizzo più brevi
Perché in caso di licenziamento appunto il datore di lavoro potrà indennizzare un preavviso di durata di durata inferiore
Avvicinando anche la data in cui cessa il rapporto di lavoro rispetto a quella della comunicazione della del licenziamento
Infine prole permessi io lo sono le riduzioni d'orario di lavoro emiparesi retribuiti il contratto leader e quello sistema impresa vede Sarko prevedono centoquattro ore di permesso retribuito
Gli altri prevedono un numero davvero esiguo Lioret ad esempio il contratto fatti addirittura solo ventiquattro ventiquattro ore
Anche qui spostandoci nel nel settore del commercio e contratto leader prevede centoquattro ore
Qui addirittura il contratto collettivo Federtaxi Ario distingue fra lavoratori assunti prima del primo agosto del due mila diciannove per i quali sono previsti ottantotto ore
E perché quelli assunti dopo il primo agosto del due mila diciannove per i quali sono previste sessanta ore quindi davvero c'è una differente regolamentazione a seconda della della data idea di assunzione
E attenzione addirittura con i contratti migliori prevedono un trattamento meno favorevole per lavoratrici e lavoratori sei impresa applicarla poco quel contratto cioè come quindi capite che davvero c'è una concorrenza perché si invita quelli quelli e quelle quell'impresa ad applicare il contratto
E nella nella prima fase di abitazione addirittura potrebbe avere ulteriori agevolazioni ulteriori deroghe ulteriori eccezioni
Io ho terminato chiaramente ho dovuto dimostrare in modo molto rapido perché troppo poi ci sono ci sarebbero tante altre tanti altri istituti che ci possono essere appunto comparati
Ho voluto dimostrare che il il come dire il in realtà la contrattazione tanti
Contrattuale già ratifica dei fenomeni che che avvengono poi qualcuno potrà venire vi sarebbe indagare magari hanno nonché sociologi Secura causa se anche un po'un esperto si è un po'la conseguenza
Tenete conto che la magistratura quando poi interviene censura parti di questi contratti
Però questi contratti finché non vengono censurati esistono e vengono applicati un grazie posso fare una domanda significa
Da cosa dipende se un lavoratore ha un contratto con una
Questo non mi è chiaro dipende dal dal fatto che l'impresa decide quale contratto applicato unilateralmente l'impresa o ferro certo dipende a quale organizzazione di rappresentanza fa capo impresa ad esempio tutte le imprese affiliati a Confcommercio applicare il contratto Confcommercio ma molte non si affidano a Confcommercio potrebbero una figlia sì ad alcun tipo di associazione impresa hanno semplicemente un obbligo non è neanche un obbligo giuridico a dire il vero
Di applicare un contratto collettivo
Tra l'altro molto spesso vediamo applicare contratti ogni tanto qualche nemico in chiave dice sentiva mi aprì con contratto del commercio di qua scusami matura scopi l'azienda
Del settore metalmeccanico di applicare sì perché in realtà diamo perché si inventano la prevalenza dell'attività commerciale rispetto a quella produttiva
Quindi davvero c'è punto un'ampia discrezionalità tra l'altro a differenza ad esempio in Francia
Esiste il contratto collettivo quello più rappresentativo quello leader ha un'efficacia erga omnes lo devi applicare se tu
Se l'azienda del settore metalmeccanico di rapinare per contratto invece qui in Italia sei tu sei un'azienda del settore metalmeccanico pigra e la zia e il contratto collettivo
Della della della della della dell'organizzazione che ci rappresenta che ha stipulato quel contratto collettivo con sindacati organizzazioni sindacali minori che hanno dubbia rappresentatività tra l'altro anche di io non sono un esperto però questi contratti sono depositati presso il nel
Perché molto spesso il CNEL raggruppa
Ha detto componenti dei membri di queste organizzazioni sindacali che però di fatto non rappresenta hanno veramente una una una scarsissima rappresentatività finché il il tema è quello della legge sulla rappresentanza finché non c'è questa legge purtroppo si avrà a che fare con questo tipo di fenomeno ripeto la magistratura è intervenuta censura utilizzando l'articolo trentasei prevede che ci debba essere una retribuzione proporzionata
è sufficiente quindi interviene ma capite che si deve attivare il lavoratore stesso insomma il percorso non è così così agevole
Bene grazie grazie ai nostri due relatori terreno insomma
Io me li soccorre posso interloquire che chiediamo l'ordine che c'è qui avete concordato Nowitzki lo discutiamo ci spostiamo perché prego vogliamo o mi rimetto il match clou dunque generaliste
Basta sfruttati producendo
Beh sic
Sopravvive se mi confermate Mariana tagliandi Giangrande
Roberto ma e poi chiudi ma guerra pian così procediamo allora pari alla filanda batterà parole cioè solo come certa presentata prima Lussari Turina
Grazie grazie molte di questo invito
Molto interessanti entrambe le presentazioni ci sarebbero molte cose da dire innanzitutto partire da un quadro così chiaro e anche dettagliato e molto utile a stimolare la discussione io mi limito ma fare un piccolo contributo dare un piccolo contributo
Con la repressione su tre punti specifici
Che sono tre punti di cui un po'più mi sono occupata mi stanno a cuore
Il primo riguarda la stima del lavoro poi però che abbiamo visto no saldamente è un po'aumentate in realtà un fenomeno un po'oscillante sostanzialmente un fenomeno strutturale in Italia ma anche in altri paesi europei è un fenomeno particolarmente rilevante parliamo quasi di un lavoratore
Lavoratrice ogni dieci che si trova a vivere in questa condizione
Ecco in realtà quello che mi sentirei di dire che è un fenomeno che sottostima molto la reale condizione di povertà di lavoratori e lavoratrici perché dico questo perché la stima del lavoro poi però si basa sull'indicatore di povertà relativa l'indicatore di povertà relativa considera il fatto di avere meno degli altri lo dico in maniera molto semplice
Quanto è la soglia di povertà relativa in Italia nel due mila ventitré editi mille duecento dieci euro proponga di due persone
Quindi due persone hanno bisogno di almeno mille duecentodieci europea non essere Popper in termini relativi questa soglia una soglia nazionale quindi considera tutti i contesti territoriali
Poi però in Italia abbiamo anche un altro indicatore che è l'indicatore della povertà assoluta che cos'è la povertà assoluta la povertà assoluta è la definì una condizione di povertà in cui io non meno degli altri in cui io veramente poco in termini assoluti giocosi poco che non mi posso permettere
Io eccetera quelli che sono dei beni e dei servizi fondamentali c'erano abbastanza soldi per comprare da mangiare pagare un affitto muovermi sul territorio informarmi
Avere la possibilità di telefonare
Ecco la soglia di povertà assoluta è ahimè negli ultimi anni drammaticamente aumentata e ha in molti contesti superato quella della povertà relativa vi do qualche dato
Due persone a Milano Milano alla soglia di povertà più alta perché la città più costosa in tarda per vivere tu persone a Milano hanno bisogno per non essere poveri in termini assoluti di mille seicento euro
Quindi tutti quelle in tutti quei nuclei di due persone che hanno mille trecento mille quattrocento euro in due di fatto si trovano a non essere considerate nuclei dove ci sono lavoratori poveri coloro lavorino ma di patto lo sono se le consideriamo una forma di povertà assoluta anziché quella relativa
Ma considerate che per tutti i contesti in lombardi dell'Emilia-Romagna e della Liguria della zio del Friuli della Toscana dell'Umbria del Trentino del Veneto le soglie sono di povertà assoluta sono tutte più alte
Sono un pochino più basse dei contesti delle regioni del Mezzogiorno con differenti che va con differenze in base al contesto urbano in un urbano ma in ogni caso al di là della Ima della povertà che appunto magari e un po'sottostimata nelle regioni del Centro e del Nord e un pochino sovrastimate le regioni del Sud
Quello che possiamo dire tenendo conto della presenza dei due soglie povertà assoluta e relativa che certamente sottostimata la gravità
Perché un conto indire o un po'meno degli altri e non accedo con lo standard di vita medio è un conto è dire io pur lavorando non abbastanza denari per comprare da mangiare fare la spesa
E considerate che la povertà assoluta non sovrastima la povertà perché considera che le persone hanno veramente il tempo di cercare quei prodotti più convenienti le case più piccole i mezzi di trasporto pubblici
E questo voi sapete se lavorate non è sempre facile perché perché l'attività di lavoro riduce il tempo a disposizione e quindi voi magari sapete che al mercato di costa meno comprare da mangiare ma se lavorate non avete tempo di farlo
E quindi vuol dire che ulteriormente la povertà da lavoro è sottostimata
E questo è un dato che ovviamente nelle politiche non viene considerato ma nella condizione di Manet essere della popolazione di lavoratori volere lavatrici e invece un dato importante che va sottolineato
Il secondo elemento che vorrei evidenziare riguarda un po'quali sono i costi
Economici sociali dello scenario che è stato presentato
Mi faccio mi faccio un po'al titolo del dell'incontro di questa sera all'impoverimento del lavoro
Ed è ovviamente noi abbiamo come dire grande senso di vicinanza per tutti questi lavoratori e lavoratrici poveri precari non ha tempo
Da tempo determinato e quindi ci dispiace molto per le loro situazioni certamente costi individuali sulle notissimi attenzione che ci sono grandissimi costi collettivi che non riguardano solo i singoli che si trovano a vivere in questa situazione
Ma che si riguardano tutte le persone
E quali sono in Egitto sono alcuni ma ce ne sono morti e la riduzione dei consumi
Se io sono una lavoratrice povera in se non lo sono più spendo di più perché non posso fare risparmio su Sala stipendi e disponibilità di reddito molto contenuti
E ancora se sono una lavoratrice precaria cerco di risparmiare pensando che magari in futuro però dei periodi di interruzione di reddito e quindi sono un po'avversi al rischio di nuovo riduco i consumi un costo per tutti quanti
Ma ancora l'aumento della spesa pubblica perché noi sappiamo che la condizione di lavoro povero ma anche di precarietà o di sotto occupazione se vogliamo chiamare così la condizione di part-time e quindi particolare involontario
Sono legati a condizioni di malessere in termini di salute fisica e mentale e anche di infortuni perché perché noi sappiamo che c'è una relazione tra la diffusione del lavoro povero gli infortuni
Dove nasce questa relazione nasce dal fatto che le persone che sono assunte per un contratto di tempo
Limitato al non meno tempo per socializzare per familiarizzare con il loro luogo di lavoro e quindi diventare più esperti di quelli che sono i rischi connessi alla specifica mansione allo specifico luogo di lavoro quindi quei costi
Di fatto poi ricadono su tutta la collettività ma ancora l'aumento delle disuguaglianze perché perché il reddito da lavoro e sempre meno in grado di
Ridurre le disuguaglianze perché poi di uguaglianza si formano anche in altri ambiti insomma su questo non entro nel merito
Qual è quindi il terzo punto che vorrei sottolineare un po'come dire una conclusione di quella che la narrazione pubblica sul lavoro è secondo me queste iniziativa il lavoro di questo osservatorio molto meritorio in questi in questo senso
Il lavoro è considerato uno degli elementi Pri giustamente uno degli elementi principali della vita
Dei cittadini ma anche dello stato di salute di un'economia di un Paese e questo è molto giusto però poi c'è una narrazione per cui ogni lavoro un buon lavoro
Se si è disoccupati o disoccupati allora bisogna accettare qualsiasi lavoro si trova perché non bisogna essere disoccupati
Il lavoro uno strumento di inclusione di produzione della povertà dati che ci avete mostrato molto bene ci fanno vedere che questo non è così ma allora la mia domanda è
Esistono ancora i salari di riserva esistono ancora le possibilità di rinunciare a quelle che sono queste condizioni di lavoro
Così
Vantaggiose per chi lavora
Esiste e quanto è diffuso in questa narrazione della centralità del lavoro quello che è un contratto morale che noi abbiamo nel nostro Paese per cui tu adesso accetta un lavoro magari un lavoro poco pagato un lavoro instabile ma ti dai da fare ti fai vedere e poi arriverà ed avere un buon lavoro ben retribuito ci sarà per per quella che è una riconoscimento di questa
Perché quando noi non metti in pieno e non mettiamo in discussione questa narrazione questo contratto morale che non è solo più tra
Che non è solo più tra l'impresa il datore di lavoro i lavoratori ma che è un contratto morale collettivo in cui tutti gli agenti tutti di i soggetti che fanno parte della regolazione del mercato del lavoro e parlo quindi di chi non solo dell'impresa e dei i datori di lavoro e di lavoratori a forza lavoro che ed Etruria formale del governo non la mette in discussione probabilmente non andrà molto lontano
E su questo
Cioè grazie grazie materna
Solo Giangrande ci senti Nicolo sì oltreoceano a te la parola allora
Grazie in innanzitutto buonasera
Tutti e tutte ringraziamento alla Casa della cultura verrà per l'invito un saluto anche agli altri relatori relatrici
Parto proprio dalla dal dal titolo Carrieri iniziativa di oggi improprie impoverimento della del lavoro per Vieri che laddove bassi salari sono diciamo due temi
Estremamente problematici in Alitalia sono anche rappresentano anche un tema molto controverso nel dibattito economico politico-sindacale soprattutto quando poi vediamo diciamo le soluzioni da da adottare per risolvere questo problema
Sulla moneta lavorativa
No no non intervengo non entra nelle questioni metodologiche spostare già anche anticipate prima da io vivo e la filande mi limito a dire che chiaramente importante osservare l'azione della della povertà lavorativa perché nel caso italiano la sua incidenza nettamente diciamo superiore rispetto a quella della della media dell'Unione Europea partiamo dal fatto che il salario annuale di uno di un lavoratore dipendente
è il risultato di della combinazione di almeno tre componenti il primo e la retribuzione
La retribuzione orario lo faceva vedere prima Lauria ex l'altra è la questione dell'intensità occupazionale a livello mensile
Ed è solo il terzo elemento è l'adunata contrattuale all'idea diciamo nell'atto del dell'anno che prendiamo in considerazione
In questo caso noi abbiamo fatto un'analisi sui dati sui dati iniziò dal ministero che sono dati amministrativi per cui riferiscono dall'indagine campionaria sempre della dell'Istat ma in questo caso una questione metodologica Nommo momento Milingo dirigente le ho fatto un'analisi non solo di lungo periodo non è l'ultimo caso una fotografia mila ventitré nell'ultimo anno disponibile e che ci consente anche diciamo una comparazione a livello nazionale nazionale europeo perché abbiamo dati consolidati e comparabili
Bene nel settore privato esclusi settore agricolo e domestico emerge come il salario meglio sia di ventitré mila seicentosessantadue impari
La ventitré mila settecento euro
Lordi anni ed è una nemica tenete conto che questo ristretto al due mila ventidue
Quindi rispetto all'anno precedente è cresciuto soltanto del tre virgola cinque per cento a fronte invece di un'inflazione misurata tramite l'indicatore della lega vincere Licca
Che è stata nel due mila ventitré il cinque virgola nove qui diciamo possiamo già o segnalare come nel due mila e obbedire la media salariale sia sana crescita del salario meglio sia stata inferiore rispetto a quella dell'inflazione e tenendo conto che comunque abbiamo vissuto un periodo nelle ventiquattro due mila ventuno aprile ventiquattro in cui sono misure anche l'introduzione di una stiamo parlando del diciotto virgola sei del diciotto virgola sei per cento
Bene se non ci fermiamo soltanto alla media generale andiamo ad osservare disaggregando i dati tipologia contrattuale per cui da un lato a tempo determinato e include nel tempo determinato gli stagionali e il tempo di lavoro
Full-time e part-time chiaramente andiamo
A vedere come nel caso dei lavoratori dipendenti del settore privato extra agricola destra domestico il salario annuale Nicolosi a bassi a dieci mila e trecento euro all'anno e quindi si abbassa nettamente
Quando sentiamo quel livello invece che lavorano part-time arriviamo a undici mila e otto contro rispettivamente ritengo indeterminati arriva ventotto mila seicento sultani invece a ventinove mila che cinquecento quando osserviamo le due i lavoratori che si sommano le due condizioni cioè una condizione lì lavoratore a termine e lavoratori part-time
Su questi subiscono una doppia penalizzazione che ne abbassa ulteriormente il salario medio annuale lordo che arriva fino a sette mila e se una cento quindi si abbassa notevolmente rispetto a quella nega che gli ho detto prima
Che è di ventitré mila sette centro
Bene quando andiamo a vedere la distribuzione dello diciamo che il sarà classi di importo osserviamo come il sessantadue virgola sette per cento sempre nel settore privato ex agricolo destro domestico recata nelle classi sotto i venticinque mila euro
E bene il trentacinque virgola sette per cento ricade sotto i quindici mila euro stiamo parlando di un salario che a livello mensile se vogliamo affrontare il terribile insidie di fino al mille euro interinali inermi interno innesti
Serve chiaramente conserviamo come tempo determinato da un lato con la diciamo la tipologia contrattuale precaria il tempo del lavoro fatta se ci aggiungiamo anche la discontinuità
Lavorativa in termini di dati si può misurare con il periodo di lavoro retribuito dal dal datore di lavoro chiaramente osserviamo come questo sia passi e quando andiamo a disaggregare tipologie o osservando queste tre variabili esaminando con per le le cui modalità
Diciamo che si verificano ciascuna di queste variabili osserviamo come si creino otto categorie di lavoratori che vanno dal non sa fino al pienamente standard
Che hanno salari lentamente passi osserviamo con invece quello di un lavoratore che lavora a tempo indeterminato sul dai largamente chiaramente abile naviga salariale
Oltre tre riprendo due mila Euro
Chiaramente Amelia che sia diciamo così più avvenenti europea rispetto all'America stessa italiana perché la media italiana entra in acqua Bertoli ostilità verso il basso dalla quantità di precarietà visto l'utilitaria di e di Partanna soprattutto involontaria che abbiamo nel nostro mercato del lavoro
Abbiamo infatti un tasso di battaglia era stato accennato un passo di portare il volontario che
Nel due mila ventitré e il cinquantaquattro virgola otto per cento segnalo che il più atto dell'eurozona ed è il secondo di tutta l'Unione europea quindi sovrano d'un dato veramente pessimo da questo punto di vista diciamo tutte le ricadute che ovviamente questo è evidente neanche di o lavoro nel mercato italiano o abbiamo una forte discontinuità lavorativa
E lo si vede molto chiaramente dai dati delle comunicazioni obbligatorie quando serviamo la durata dei rapporti di lavoro cessati
E nel due mila ventitré l'ottantatré virgola o cinque per cento di tutti i rapporti di lavoro cessati avuto una durata inferiore all'anno
Del cinquantuno per cento di questi eh
O si colloca nella fascia fino a novanta giorni quindi fino a tre mesi sono dati che segnalano chiaramente la con incidenza della discontinuità nel nostro mercato del lavoro
Ma questo chiaramente bisogna aggiungerci anche un uno stock di lavoratori precari perché oscilla da dati Istat raduni dove sette e tre milioni
E che sono cresciuti notevolmente a partire se lo sentiamo sul lungo periodo da quando inizia la serie storica dell'Istat del due mila e quattro quindi vediamo come la precarietà contrattuale diventa poi per carità esistenziale
A questo però bisogna aggiungerci altri due elementi uno
Dall'altro esso voi pesanti ritardi nei rinnovi contrattuali soprattutto con uno alcune controparti datoriali tenete conto che circa il cinquanta per cento della massa salariale nel due mila officiata dal centro salariali nel due mila e ventitré non era giornata al inflazione regolazioni coso non aveva in dovuto uno uno un rinnovo a questo però bisogna aggiungerci anche un altro elemento che a nostro avviso non è tenuto sufficientemente in considerazione dibattito e riguarda nell'alta con una incidenza delle qualifiche più basse nel nostro mercato o nel lavoro tenete conto di una una cosa quando serviamo la distribuzione della dell'occupazione dipendente o per professioni
Possiamo vedere come in Italia il quindici virgola otto per cento siano dirigenti improvvisamente il quale scientifica contro un ventisei virgola sei per cento
De o della media invece o dell'Unione Europea quando guardiamo una coda di questa distribuzione cioè le professioni non qualificate vediamo che abbiamo il dodici virgola quattro per cento in Italia e il nove virgola tre per cento invece nell'Unione Europea tenete conto che questo dodici virgola quattro
In termini assoluti sono oltre due milioni due di lavoratori dipendenti
E questa distribuzione diciamo spiega anche imbatte una questione salariale anche in confronto agli altri paesi dell'Unione Europea ma tenete conto che questo nostro viso meccanismo
Che dura da molto tempo e che penalizza sia l'economia italiana che chiaramente anche i lavoratori il risultato dello se possiamo dire di un sistema produttivo fondato sulla Nigro piccola impresa che rappresentano diciamo la quasi la totalità della nostra struttura produttiva a livello italiano e anche un modello di sviluppo è stato identificato molto bene
I nelle presentazioni precedenti quando si vede quando esiste quando è stato diciamo segnalato il fatto che c'è una forte predominanza forte incidenza dei settori a basso valore aggiunto
Però per inquadrare la questione salariale
Bisogna aggiungerci anche un altro elemento del primo che ho citato o prima che riguardano solo appunto i contratti a termine e lavoro part-time ma anche la la bassa retribuzione oraria
Perché quando si combinano tutti questi tre fattori che si determina con un salario annuale molto molto basso da una stima del lavoro deriso
Relativa al mese di ottobre due mila ventitré vediamo che nei primi due decimi della distribuzione si trovano a circa due milioni e otto di lavoratori dipendenti del settore privato extra agricole destra domestico quindi sono esclusa anche altri due
Due settori che hanno una retribuzione orario inferiore ai nove euro e cinque qui stiamo parlando di due milioni quattro possiamo anche due milioni e otto possiamo anche togliere i quattrocento mila lavoratori che quel mese ottobre due mila ventitré
O hanno avuto un cosiddetto evento tutela cioè non malattia cassa integrazione o in maternità qui abbiamo una questione strutturale un'ottima passa rinuncia a varare interessa almeno Buttiglione in quattro di di lavoratori del settore privato
E e che diciamo hanno una caratteristica lo descrive la stessa allo stesso istituto sono previsti hanno contratti
Sono persone in sala operatoria con contratti a termine sono occupati nelle piccole imprese c'è molto tempo parziale sono anche c'è una coincidenza anche quello degli stranieri
Tenete conto che tutto questo sta avvenendo quello che scrivo molto rapidamente i in un quadro macroeconomico estremamente preoccupante perché ne abbiamo avuto due mila eventi recessione o in basso nel due mila ventuno poi una ripresa nel ventidue dal due mila ventitré stiamo vivendo una stagnazione stagnazione che era diciamo molto simile in termini di variazione percentuale quella Prandelli in sostanza cresciamo dello zero virgola abbiamo un PIL un Bin Laden con questo perché è successo perché chiaramente il duello coi della crescita domande eterne domande extra si sono fermati
Il barese non non cresce più stiamo parlando di crescita neanche ancora lì
Di sviluppo e tenete conto che nello stesso periodo abbiamo vi sono una se lo misuriamo in termini curato l'inflazione del diciotto virgola sei per cento che è stata determinata depositi e questo è stato riconosciuto anche dal dal governo italiano in due documenti o ufficiali la nave esordendo del ventitré e il testo del del ventiquattro e il i salari che non hanno recuperato il potere di acquisto tenere conto che c'è un cinquanta per cento di massa salariale scoperta dalla dalla
Dai dai rinnovi
E allo stesso tempo bisognerebbe utilizzare invece questo percuotere riflettere sul sull'importanza del salario come diciamo a livello macroeconomico perché mi sarei entra direttamente nella domanda aggregata per il tramite dei consumi quindi diciamo farebbe anche crescere il il Paese da questo punto di vista e l'altro elemento l'ad altezza variabile che vi vorrei scrivere su questo su questo quadro macro economico riguarda l'occupazione
L'abbiamo mosso di precari che oscilla tra due mila sei tre milioni ma diciamo questo è uno sforzo che e non è ancora diciamo non rimane rimane sostanzialmente invariato allo stesso tempo abbiamo in vista delle antenne le ore lavorate che sono cresciute opprimente e questo diciamo determinante il patto ci segnala che la qualità dell'occupazione creata negli ultimi nell'ultimo periodo non è di alta qualità sono diciamo euro beh è un'occupazione di bassa di bassa qualità di poche ore lavorate in settori a basso valore aggiunto
L'altro elemento riguarda la cassa integrazione perché a fronte di una crescita della cassa integrazione che essi osservabilità dichiarò x non c'è una diciamo un effetto immediato sui dati della rilevazione
Delle forze di lavoro dell'Istat perché c'è un problema anche lì di natura metodologica praticamente si esce lombardo esce dall'arredato dell'occupato nel momento in cui la propria cassa integrazione ovvia diciamo assenza dal lavoro
Casa cassintegrazione supera i tre mesi massima quello occupato ad una cassa integrazione inferiore permane tra gli occupanti nonostante la cassa quindi questo è un altro elemento l'altro elemento riguarda gli over cinquanta che o diciamo hanno trainato la crescita dell'occupazione nel nostro Paese e questa loro permanenza nel mercato del lavoro e muta sostanzialmente da due elementi uno
E l'aumento dell'età pensionabile che li costringe a sostanzialmente a rimanere sul mercato del lavoro e l'altro ci sono anche Effeti su questo si stanno ancora studiando diciamo tutti gli elementi che riguardano ma è anche una risposta dell'impresa andò alla questione democratica il lei muro cioè trattenere la la
Gli occupanti più qualificati perché diciamo c'è una questione democratica che non consente la sostituzione immediata degli stessi e l'ultimo punto riguarda il tasso di occupazione viene divisa ovvero diciamo si utilizza per festeggiare i dati occupazionali da parte del nel governo però vorrei segnalare che il tasso di occupazione fra o o percentuale
Tra gli occupanti sono al numeratore e l'angolazione non è lavoro che al denominatore bene in Italia questo tasso di occupazione che comunque il peggiore di tutta l'Unione europea cioè in più in basso
E sta crescendo perché non tanto per il momento del numero porcellum cupa immateriale la drastica riduzione della denominatore cioè delle zone meno nero pure questo sta venendo sempre per la questione
Per una questione democratica quindi a nostro avviso bisogna intervenire su tutti gli elementi che corrotti diciamo che concorrono l'abbassamento dei salari annuale del per diciamo cancellare la precarietà quindi Polo già contrattuale
Evitare questa discontinuità molto forte il Vattani esperimento involontario rinnovare come punto chiaramente tutti i contratti scaduti e evitare quei dati molto attuale che è stato descritto prima Lauria chiaramente mette pressione anche i salari ai ai ai contratti firmati dalle organizzazioni più rappresentative come CGIL CISL e UIL
L'approvazione di una legge sul salario minimo oraria questo ci consentirebbe diciamo insieme delle politiche industriali che servono per invertire anche il declino produttivo della del nostro Paese
Rappresentato da mai due anni oltre di in zone della produzione industriale serve a rimettere al centro del nuovo modello di sviluppo e lavoro il lavoro che sia stabilire rendano retribuito
Libero dai ricatti è sicuro che diciamo che consenta a tutti come prevede anche la nostra costituzione di concorrere al progresso della nostra società grazie
Perché se la palla Roberto Magna che se non vado errato giornalista e saggista corretto corretta scorretto grazie fa molto piacere partecipare a questi incontri io sono
Un utilizzatore delle delle degli incontri che vengono fatti alla Casa della cultura
Ed è utile davvero poterlo fare dopo un po'di tempo no quando è un quando uno sta affrontando un tema ritrova questi incontri davvero tante risposte comunque sollecitazioni di grande interesse
Di grande interesse secondo me sono state le due relazioni Luna perché dà un quadro generale davvero interessante
è utile per ragionare intorno all'impoverimento del lavoro ma anche alla debolezza la fragilità del mordendo di sviluppo italiano e l'altro perché a mio avviso la la la relazione di Simone da come dire quasi una forma di riscatto del valore della contrattazione spesso c'è una un disvalore di questa attività sindacale delle controparti datoriali come se l'attività negoziale spesso sì limiti soltanto alla definizione Della Della Paganini mano invece abbiamo visto quanto è di con come complesso cinquanta istituti giocano sul reddito di un lavoratore sulla retribuzione di un lavoratore come facile spostando una voce un'altra modificare esattamente la dinamica della retribuzione ed è per questo che il fenomeno le aggiungo alle questioni che diceva Simone perché non e che non prima guarda esclusivamente i cosiddetti contratti privati la la sotto inquadramento spesso che viene realizzato nei nei la Trump applicando i contratti standard i contratti sottoscritti dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative dunque io vorrei soffermarmi con un taglio meno tecnico delle delle persone che mi hanno mi hanno preceduto su una punto che mi ha colpito delle relazione introduttiva
Cioè il fatto che e la questione salariale l'andamento il bus la la la la bassa dinamica delle retribuzioni Italia guardi tutto riguarda l'alto e il basso
Riguarda i dirigenti e riguarda l'operaio
Poco specializzato riguarda i giovani e gli anziani poiché diversamente ma intanto tutte le categorie di riguarda il nord e riguarda il sud riguarda le donne riguarda i luoghi dunque e esattamente una tensioni nazionale lo ha detto qualche tempo fa il Presidente della Repubblica mancare io provo credo che abbia davvero colto il tema la pensione salariale è una questione che così l'abbiamo noi definita nel libro abbiamo questo libro che ho scritto con Andrea Garner abbiamo dello dialogato a lungo su questo tema sul punto ci siamo trovati d'accordo fin dall'inizio alcun titolo dovesse essere la questione salariale
Perché è una questione proprio irrisolta da decenni è una questione complessa e vede come abbiamo visto non se ne che riguarda tutto io aggiungerei un dato a quelli chiara elenca dato all'inizio Paolo
E dato che dell'OCSE e che dice che dal mille novecentonovantuno al due mila e ventitré i redditi da lavoro in Italia sono diminuiti del tre virgola quattro per cento è accaduto sostando in Italia fa questo tratto la questione salariale una questione nazionale in tipicamente italiana
Mentre negli altri Paesi dello stesso periodo di tempo prestato un incremento medio del trenta per cento è un abisso
E si è determinato in un trentennio in Italia
E allora proverei a a per capitoli individuare quali sono mi cause di questo declino salariale anche di ruolo del lavoro perché accanto alla discesa delle retribuzioni c'è
Esattamente l'impoverimento anche culturale del lavoro il lavoro che non permette più di il riscatto sociale
Se oggi uno guardano quel che accadeva negli anni sessanta settanta il lavoro consentiva una crescita una un movimento nuovo nella hard all'interno dell'ascensore sociale
Qualche tempo fa l'avrete letto era interessante un'inchiesta delle con fa vedere come questo non sia più così in tutto il mondo ma in Italia in maniera particolare e per cui ed è il la tua condizione sociale dipende esattamente da cosa tu Meredith
Non è indifferente se redige una casa se ne hai due o se non hai nessuna e poi i colleghi a questo la tua condizione retributiva dunque le cause cause che sono struttura e che fino a qui rimozioni qui le e che impone per affrontare la questione salariale le cose che diceva
Poco fa Nicolo ma anche le altre cose
Se la questione salariale diventata strutturale perché gli interventi non sono non possono essere una tantum una alcuni sensori bisogna usare tutte le leve provo a elencare alcune questioni la della produttività degli le sue diversità cioè quanto una questione che riguarda lo accennava prima amico Nicolò il modello di sviluppo italiano
Il modello di sviluppo italiano è anomalo rispetto agli altri Paesi europei quella presenza forte
Delle piccole imprese anche nell'industria è vero che i tassi di produttività negli USA sono diverse ma sono innalzati io credo soprattutto dalla qualità delle imprese di medie dimensioni le le imprese del così detto quarte ormai credo
Quinto capitalismo che guidano che che che hanno una che guida un pezzo dell'Italia producono eccellenza
Per ritorno una parte dell'industria italiana di mantenere i livelli competizione molto alti di avere livelli di produttività superiore anche alla Germania alla Germania il insomma c'è dunque un problema che riguarda però la diffusione delle piccole imprese la quantità occupazione che c'è in piccole imprese noi diversamente dagli altri Paesi abbiamo tante piccole imprese e anche tanto lavoro all'interno le piccole questo è un dato importante nel quando si cerca di capire perché il perché tanti perché della stagnazione
Magari all'Italia le piccole imprese non sono un fattore che incentivati per tante ragioni non ultimo quello dell'assenza
La presenza del del sindacato al suo interno e quindi della contrattazione venti che che che incide che ha un grande ruolo nella determinare i bassi livelli retributivi militari
Cioè la questione io credo che riguarda direttamente al sindacato e riguarda anche le associazioni datoriali non solo per i contratti pirata devo dire lavoro certosino le della della relazione di di Simone interessantissimo anche da questo punto di vista ma in più in generale credo ci sia un ritardo del modello contrattuale
E noi siamo arrivati in all'inizio degli anni scorsi novanta quando quando esattamente inizia il declino se non vediamo delle dei redditi da lavoro in Italia
Definendo un modello contrattuale assai responsabile e non eravamo all'epoca alla fine della prima della cosiddetta Prima Repubblica dramma
Di Tangentopoli il crollo dei partiti le dei dipendenti dei partiti che avevano guidato e condizionato la vita politica della della Prima Repubblica siamo una fase di crisi economica drammatica
Non dimentichiamoci che lo Stato aveva avrebbe avuto difficoltà anche soltanto a pagare le pensioni retribuzioni in quegli anni quelli emergenze economiche emergenza politica che si si collegano e la grande scelta responsabile delle organizzazioni sindacali di e superare il modello della scala mobile che comunque permetteva adeguamenti automatici all'aumentare il costo della della vita
Militare dell'inflazione e ciò introdurre un modello di contrattazione articolato su due livelli il contratto nazionale un atto aziendale con un indice di inflazione sostanzialmente posso dire programmato nel senso che poi negli anni ci sono stati alcuni aggiornamenti tecnici ma la sostanza è rimasta questa e questo modello contrattuale però non ha retto la sfida degli anni successivi
Si è dimostrato debole quando l'Italia entrata
Nell'euro persa la come dire la la la leva della politica monetaria perché passata dallo Stato nazionale alla banca centrale UPEA un elemento dirle le mentre la politica monetaria si è perso
E siamo entrati nella nel nel nel nel contesto europeo nella fase della di espansione respinta della globalizzazione con le imprese che facevano fatica a mantenere i costi a livello di ligure
Di alcuni Paesi asiatici che producevano appunto vicentini scrisse Storia passi valore aggiunto Italia uno si è scelto da quel momento in poi di che non più svalutare la lira perché era questo lo strumento che permetteva un pezzo di e capitalismo italiano
Di stare sui mercati sia scelto secondo me inconsapevolmente prima diceva Ferruccio come è accaduto ci sono tante ragioni anche tante disattenzioni
Però in quel momento si sceglie la valorizzazione del lavoro segnatamente la valorizzazione dell'arco
E dunque c'è un problema che riguarda la contrattazione le modalità della contrattazione in Italia non è soltanto una questione che riguarda che che attiene e i ritardi nei rinnovi contrattuali nell'ultimo bollettino della Banca d'Italia
E la Banca d'Italia dice bene penso di recupero e stato un recupero del del potere d'acquisto delle retribuzioni ma nella seconda parte del due mila e venticinque ricominceremo a vedere via via una graduale perdita di potere d'acquisto non basta
Non basta la contrastano questa contrattazione non è io credo che serba ed è al sindacato e alle controparti capire che c'è un problema che riguarda anche il modello glutea Katz
C'è poi un problema è stato detto bene quindi lo lo ripeto
Velocemente di fragilità del mercato della noi negli anni nella fine degli anni Novanta abbiamo iniziato a introdurre forme tipologie diverse di di di di di contratti di lavoro bene abbiamo probabilmente esagerato soprattutto non abbiamo Rizzato una parte importante di quelle riforme che sono le politiche attive del lavoro se è rimasta una parte fragile del mercato del lavoro che è stata utilizzata soprattutto da quelle imprese del terziario deboli quelle imprese che cosa hanno fatto hanno usato esattamente lì tanta il tanti tipologie contrattuali ai e per per né diciamo nel libro per vivacchiare per sopravvivere
Salari bassi contratti al limite collega applicazioni più grigio che che chiare e quindi questo è è uno dei temi dice che della della biomassa dinamica delle retribuzioni italiano
E poi c'è il fisco io trovo che la pressione fiscale sia ormai parallela la questioni salariali o alla questione del lavoro
Io credo che sia scandaloso il la la diversità di di rapporto che ha il fisco italiano rispetto al lavoro dipendente e al lavoro autonomo
E alle diverse attività dismesse e come dire forme di reddito
Tutti noi siamo allo stesso tempo molti di noi lavoratori dipendenti ma anche magari e anca eredi abbiamo ereditato una casa che affittiamo per me è stato accorgiamo lì che se lo facciamo in chiaro ne parliamo molto di meno di quanto paghiamo se aumenta il nostro rugby cioè la nostra
Retribuzione Inter via anche della contrattazione sì
E c'è un tema che gli esploso a proposito del fisco quando e ritiri emersa antiche la l'inflazione in Italia al Duemila invincibile in poi adesso rientrate che quella del cosiddetto fiscal drag una questione del di fondamentale molti di quei lavoratori che hanno avuto un rinnovo del contratto di lavoro hanno perso potere d'acquisto
Per via del fisco del drenaggio fiscale questa permesso in maniera significativa di rimettere in ordine i nostri conti pubblici è uno scandalo di cui secondo me niente non so per quale ragione si parla troppo poco
Troppo poco
Nelle ultime cose c'è una responsabilità della politica
Io credo che la la politica abbia affrontato questi questioni assolutamente in maniera contingente vedendo quando c'era il consenso sempre a breve mai con una visione un po'più lunga penso alle questioni dei bonus
Ancora adesso
Ancora adesso guardate mentre in questi mesi si discute del rinnovo del contratto dei metalmeccanici che sarà una categoria in declino Chiarelli non c'è più la centralità dell'industria e purtuttavia l'industria metalmeccanica è una delle industrie che ci permette di avere quei risultati sull'Expo di competere
Nel il nella nella rende le nella qualità e nella quantità di Expo un Paesi come la Corea del Sud che hanno fatto dell'innovazione la loro cifra
Economica
Bene mentre si rinnova mentre non si rinnova il contratto dei metalmeccanici ma aveva iniziato il nostro libro di ponendo sulla domanda Beha sono appena iniziate Larry le trattative per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici stiamo attenti perché potrebbero esserci la pelle
E interessanti novità che il ruolo del contratto metalmeccanici non c'è stato
Ma soprattutto si sta ancora c'erano c'è stato un arretramento tale per cui ancora non esiste un tavolo per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici insomma mentre succede questo e tralascio
In questa fase cosa un pezzo di sindacato ha fatto lo devo dire secondo me c'è una parte del sindacato che ha sì sì un po'distratta su queste questioni ma stava ancora quella politica che fa la politica esattamente nulla
Molto in ritardo la ministra del Lavoro convoca le parti e vedremo che cosa succederà ma intanto ci sono due cose che a me hanno colpito l'intero dramma alzarsi
Una riproposta di legge della Lega
Che sostanzialmente immagina di introdurre una forma line troppo formando confusa di scala mobile cosa vuoi probabilmente non abbiamo più bisogno quando nello stesso tempo la stessa maggioranza
Dice che il salario minimo non si contro due perché invece bisognerà sborsare la contrattazione
Delle due l'una o non si capisce quale sia la corrente ma non c'è coerenza nella politica nell'affrontare queste cose c'è l'interesse a Breno e l'idea di avere un titolo in una discussione
In una trasmissione televisiva e poi finisce tutto ma un'altra forza politica che ritorna il bonus forse età
Aria presenta una proposta di legge per una serie di sgravi Negri fiscali e contributivi ci nel caso di rinnovi dei contratti ora e qualcuno paga queste cose il bonus non sai che sono grati se come qualcuno ci aveva raccontato a proposito del superbonus poi si pagano paghiamo tutti noi
Io non credo che i lamenti retributivi e le ieri ieri fremiti DG di Gigi Rizzi di produttività e così via devono essere pagati con gli altri perché prima solo e ingiusto e peraltro tratta in maniera diversa i lavoratori uguali
Perché chi ha la fortuna di avere un rinnovo contrattuale in un determinato periodo può godere dello sgravio contributivo o fiscale du lavoratore che l'ha avuto magari un anno prima non ha lo stesso trattamento e trovo questo ingiusto
Ma soprattutto e concludo perché poi tutto si lega in queste questi nel di questo avrà impatti su moltissimi anche questo piccolo pezzo sul futuro delle pensioni dei lavoratori
E è un altro tema scompare dalla discussione è come se il problema pensionistiche italiano sia soltanto un soprattutto nella discussione politica legato a quando si andrà in pensione o quanto tempo prima si potrà andare in pensione
La questione pensionistico credo sia esattamente una questione collegata all'impoverimento che non perché c'è una certezza qui chiudo al lavoro povero corrisponderà una pensione ove
Grazie ma
Più Maria Cecilia Guerra parlamentare come subito politico e dire
Il corso al via il lavoro per il Partito Democratico
Grazie beh gli stimoli di questo incontro sono stati tantissimi e quindi non penso di poter fare un disco
Cioè mi ero preparata ma mi hanno come dire sottratto per sottrazioni di volta in volta quelli che sanno alla prima di me to Stam Kerouac hanno ampiamente perché rinunciabili no no no certo no ma dico che hanno hanno anche affrontato tantissimi dei temi
Tra cui anche quelli che avrei voluto affrontare io ma c'è c'è materia per tutti perché il tema è veramente rilevantissimo parto da alcune cose che ha detto Roberto Manelli questo ultimo intervento
E che mi sembrano particolarmente importanti la prima sicuramente legata c'era cosa la questione salariale di cui stiamo parlando che è un elemento anzi è l'elemento dell'impoverimento del del lavoro se declinata anche come come è stata declinata collegata non solo al salario orario
Ma le retribuzioni complessive quindi legata anche alle formati precarietà del lavoro col tempo determinato e con e con il con il lavoro part-time
Dicevo la questione salariale a molto a che fare con né il tipo di modello di sviluppo che abbiamo impostato e anche quindi con le prospettive che vogliamo andare nostra economia ma il problema
è serissimo Cecchi noi abbiamo permesso nel tempo
Di sostituire un modello già un po'malato che puntava sulla svalutazione
Della lira per mantenere la competitività delle nostre imprese rispetto alle all'Estero
Con una svalutazione dei salari questo è un dato ormai acquisito addirittura il nostro ministro dell'economia dichiara dicendo cosa potevamo fare quando avete messo un euro in sostanza c'ha detto così a un certo punto no non so se vi ricordate e e
Che questo
Tema abbia portato a un'esplosione strana della crescita e dell'occupazione strana nel senso di qualità scadente piuttosto evidente negli ultimi dati cioè laddove la maggioranza il governo esultano di fronte ad un alimento nel dubbio del numero di persone occupate questo iter come occupate
E altri giustamente si preoccupano del fatto che questo aumento dell'occupazione palesemente non si accompagna ad un aumento delle prodotto e quindi sia molto legata ad una volontà di sostituire come si combina dei fattori produttivi
Sostituire lavoro a capitale infatti gli investimenti rallentano perché è meno costoso quindi impieghi il fattore lavoro meno costoso questo però è un dramma al di là della questione equitativa che la mia responsabilità è ovviamente quella che gli sta forse più a cuore è mi sta molto a cuore anche l'altra che è quella diciamo che nei comizi chiameremmo efficienza ma di questo modello di sviluppo che sostanzialmente porta a un impoverimento complessivo
Nel Paese perché viene meno quella spinta essenziale alle imprese a cimentarsi con né la trasformazione tecnologica all'innovazione
Anche degli interisti dell'incidente intelligenza artificiale che assolutamente con cui è assolutamente necessario confrontarsi nel nostro
Paesi in questo modo anche andando incontro a altre patologie che abbiamo coltivato e accarezzato
E cioè
Un tessuto produttivo assolutamente frammentato con il unità produttive molto piccole mantenuto espressa in vita
Con degli incentivi fiscali al margine tra cui anche incentivi alle assunzioni no alle famose decontribuzione in tutte le declinazioni che conosciamo
Che non si sono mai tradotto e questo è una cosa su cui tutti gli studi empirici convergono pur essendo diverse dei risultati per quanto riguarda gli effetti sulla occupazione qui sulla quantità di occupati tutti gli studi convergono che queste le contribuzioni l'Italia e all'estero non l'hanno mai portato un aumento di un euro sui salari quindi sono misure che da questo punto di vista non hanno una funzione di riequilibrio io credo che abbiano anche alcuni elementi di palesi assurdità come la decontribuzione per l'assunzione di giovani che dovrebbe essere e quel segmento di forza lavoro più richiesta c'è calcio non dovrebbe fare risorgere incideva vi assumete ne avete bisogno
E li pagate anche cioè questo è un elemento di deturpazione di un meccanismo di mercato che ha delle conseguenze nel piuttosto rilevante allora questo sovrabbondanza di impiego di lavoro che
Io credo che in Italia
L'evidenza che sia legata alla leggo ordini
Abbastanza limitata rispetto ad altri Paesi anche se come ricordava ancora o quasi può esserlo per un segmento specialmente ripopolazione più anziane più esperta di difficilmente sostituibile ha molto a che fare con questo elemento invece e questo elemento di fattore a basso costo quindi questo questo elemento lo dobbiamo guardare proprio anche nei suoi riflessi di cibo sul futuro del della nostra economia
L'utilizzare però questo lavoro in questo modo quindi proprio come fattore produttivo e basta
Ha ovviamente un insieme di altre implicazioni che si riflettono Innes torture ormai anche se molto evidente nel funzionamento e mercato tradurre stasera sono venute fuori a più riprese
E cioè che quello che era stato considerato un elemento di Fleury pièce flessibilizzazione secondo me già all'epoca ha torto perché il nostro sistema era già un sistema molto flessibili dato è diventato un elemento di patologia perché tutti gli istituti come sono stati messi
Appunto per e attuare quella questa flessibilizzazione di fatto hanno comportato abusi rispetto al motivo per cui erano stati pensati faccio per dire il lavoro a termine non Enza è una cosa che non ci debba essere perché effettivamente ci possono essere esigenze temporanee dell'impresa
Ma quando lavora al tempo a termine diventa a termine per la persona
Ma permanente perché la impiega perché cessato il lavoro di tre mesi sede attivo un altro viterbese di quattro disse lei quel che sono e quando non puoi più assumere Cecilia sui Francesca e quindi addirittura il Buratti lavora termine e penalizzato dalla regola che dovrebbe difenderlo paradossalmente non siamo di fronte una patologia
Quello che i dato che non è emerso stasera fra tutti quelli già inquietanti che sono emersi è che non solo c'è un'incidenza ancora elevata di lavoro a termine e se ci dicono che stanno calando i lavori i lavoratori a termine è vero ma non fanno lo spaccato per età che il dramma
Più grosso perché noi abbiamo come elemento patologico
L'incidenza della pura termine specialmente nelle corti più giovani e non mi riferisco alla corte quindici ventiquattro in cui è abbastanza fisiologico perché spesso sono anche lavoretti che accompagnano ancora i percorsi di studio
Mi riferisco alla corte ventiquattro insomma la la classe ventiquattro venticinque trentaquattro perché è lì che uno su quattro sia un lavoratore a termine non è affatto logico ma se andiamo a vedere la permanenza in quella condizione
I dati che sono gli studi che si hanno dato i dati amministrativi INCE ma la stessa Banca d'Italia nelle relazioni degli anni dei vari anni ce lo dimostrano
è una permanenza che si estende quattro cinque sei sette anni cioè praticamente è una patologia che poi porta a quelle altre cose che noi guardiamo su cui ci allarmiamo tipo il crollo demografico e cioè come se queste cose non avessero niente a che vedere con quello che sta succedendo oppure ci troviamo recitava da ultimo Roberto Mania nel tempo manesco
Il tempo delle problema il
è
Era giusto mania
Ed essendo chiamato Mania ma stasera su intorno alle avvenuto mi ero sbagliata Pagotto non avevi corrette già per cui qui va be'allora Roberto Mania ci diceva ci sarà un problema di pensioni sa sentite come rispondono questo problema dicono facciamo la pensione integrativa
Come se non si rendessero conto cioè non rendendosi conto che la bassa pensione è legata ai bassi salari e all'interruzione dei periodi di lavoro e non non cercasi tu mi dai la possibilità di di di di parlare se negativa a meno che non me la paghi io non era posso tirar fuori da dove da morire di fame già faccio fatica
Quindi proprio non c'è una consapevolezza del problema complessivo
Dentro questo problema comuni nel molto grosso ovviamente c'è il tema anche della debolezza contrattuale dell'hotel contrattuali diventerà ancora più grande se non ci mettiamo delle pezze perché il tema che ricordati tu con cui questo grandi esempi esempi che c'hai fatto articolati dei diversi contratti che emergono contratti non rappresentativi quindi contratti cioè siglati dai sindacati
Non rappresentativi banalmente può voler dire che non hanno iscritti cioè ne hanno pochi oppure che non sono rappresentati negli organi elettivi su luoghi di lavoro scusa sentiamo questi aspetti ma forse non tutti lo colpì riconoscono e quindi non sarebbero titolati a presenta firmare contratti che poi si applicano a tutti i soggetti nelle nelle aziende in cui sono siglati e andremo sempre di più verso situazioni preoccupanti se non facciamo una legge sulla rappresentanza e purtroppo la legge sulla rappresentanza ormai vogliono le associazioni datoriali Spina ancor di più che le faccio per dire che le associazioni sindacali perché come tu ricordavi
I datori di lavoro cominciano uscire falsi contratti che gli pare ma sta diventando un problema serissimo
Anche perché da questa maggioranza vengono proposte sulla rappresentatività ma che sono altrettanto inquietanti perché quando ci si propone di considerare com'era quindici di rappresentatività
Il numero di contratti firmati o il numero di sedi sul territorio capite che siamo di fronte all'assurdo e questo non l'abbiamo già stoppato
La politica fa qualcosa ogni tanto se si abbiamo anche la gentilezza di distinguere certa aborigeno cert'altra politica
Perché l'abbiamo fatto insieme alle organizzazioni sindacali e datoriali ma chiaramente gli emendamenti sono nostri quindi c'è stato quindi un lavoro di squadra l'abbiamo stoppato per adesso ma vedremo perché questa è una cosa che loro vogliono
Assolutamente fare e potrebbe ancora di più peggiorare questa situazione
Abbiamo un problema di ulteriore frammentazione che deriva anche dalla tipologia di lavoro intesa come lavoro autonomo lavoro dipendente perché lavoro autonomo ha una componente di lavoro autonomo falso o comunque non falso ma molto povero
Che deve preoccuparci perché dietro al calo delle dei lavoro dei contratti a termine sia l'Istat che Banca d'Italia hanno più volte adombrato parlando non hanno detto ancora ufficialmente perché non ci sono i dati che lo dimostra in modo inequivocabile ma che il fatto quelli fenomeno si accompagni alla crescita di quest'altro cioè dell'avvenuto l'uomo povero a pensare un effetto di sostituzione
E anche dal punto di vista fiscale Roberto Mania citava giustamente il lo scandalo di un lavoro di un lavoro un tono tassato al quindici per cento laddove le aliquote dell'IRPEF possono arrivare quarantatré ma c'è anche ormai il problema rovesciato e cioè che per i lavoratori autonomi poveri il fisco è molto più oneroso che per i lavoratori
Dipendenti perché ho lavorato in dipendente ormai fino a sedici mila euro non paga un euro di imposte
E e fino a ventiquattro venticinque mila paga fino al cinque per cento il lavoratore autonomo povero paga il quindici e quindi l'ingiustizia ormai è di un sistema fiscale Conte ricordavi
Ormai i totalmente irrazionale quindi fortemente iniquo ha però delle dimensioni diverse
E perché Accito lavoro autonomo lo cito anche perché il lavoro su piattaforma che è un'altra cosa del futuro e del presente che non è solo quello dei fattorini ma coinvolge ormai un numero rilevante di lavori intellettuali si configura spesso come lavoratore autonomo come la Bruton lo vedremo con l'applicazione che la direttiva cosa riusciremo fare ma ci rimarranno ampi spazi
Di di di difficoltà un altro tema che vorrei citare avete la fortuna che comunque ha un treno quindi Piero presso
è un elemento legato alla contrattazione per la componente di legata anche quella agli incentivi fiscali cioè lei il fatto che
Chiamiamo uguale farà aziendali cosa che non ha niente a che vedere con White Star porzioni crescenti di retribuzione per il per il lavoratore diventato una fregatura per i sindacati è un elemento di
Come dire compromesso talvolta necessario di fronte a una e debolezza manica corta del sindacato se ci sono delle debolezze perché sono legati proprio come funzione ormai
Il sistema produttivo però questo è un punto su cui va acceso un faro grande così non solo perché perché sono componenti che hanno ormai una funzione sostitutiva di pezzi di salario
Cioè invece del salario io ti do una cosa che sembra salario ed il fatto suo siccome chiamiamo welfare che so il carrello della spesa o la la palestra Orcia chiaramente ammoniti monetizziamo uno
Succede che quel pezzo dirò Wallis è fatta in questo modo qua
Non alla contribuzioni quindi tu sei fregato in termini pensionistici
Se invece è sanità
Ho affini ma la sanità è quella che mi preoccupa di più Tosetto legato in un altro senso Giachetti paghi tu col tuo salario perché non è salario non ti do il salario ma ti do alla sanità integrativa
Quello che invece ha vestito diritto ad esigere come diritti universali
No ve lo dico perché questo è un tema che in prospettiva diventa sempre più drammatico no
E e e in sede di contrattazione diventa ancora più difficile perché tutti sanno che se non hai la sanità integrativa non salti le fila e veramente io lo metto come momento di allarme perché anche questo un elemento di un impoverimento delle persone
Adesso dico un ultima cosa che era quello che volevo dire più di tutto che avrei fatto avrei fatto solo l'intervento su quello che ha a che fare con la questione di genere della povertà già nella relazione introduttiva può spiegarmi come riferimento all'anno
La povertà a rischio di povertà come come definito dall'Eurostat tiene insieme la dimensione familiare
E quindi un per lavoratore è povero secondo quella rischi di povertà secondo quella definizione innanzitutto se al lavoratore sappiamo che moltissime donne non accedono al lavoro ma il e in quella forma no almeno sette mesi eccetera
E e e però se vivi in un contesto in cui i redditi familiari nel loro complesso non permettono di arrivare a al sessanta per cento delle delle reddito corretto mediano ora questo dato che fa apparire come veniva evidenziato dalla ai grafici che le donne sono meno povere rispetto agli uomini come dicevi tu ma lo dobbiamo assolutamente sottolineare non deve nascondere la povertà individuali invece perché la completa di individuare di reddito e molto più marcata per le donne esperto gli uomini beh praticamente quello che che che emerge con con con forza e che mentre gli uomini sono poveri
Generalmente legati alla condizione familiare cioè molto meno perché hanno un reddito salario basso e molto di più perché su quel salario devono diciamo mantenere una nucleo familiare
Per le donne la la la la povertà ma e maggiormente legata alle caratteristiche del suo in un circo
Tra l'altro se guardiamo insieme questi due profili dobbiamo sempre avere presente che il fatto che le donne aveva difficoltà specifica l'accesso al lavoro e all'accesso al lavoro di qualità
è un elemento di impoverimento familiare perché dove c'è un solo reddito e noi siamo un Paese in cui mi nuclei monoreddito anni sono particolarmente diffusi nel confronto con gli altri Paesi
La povertà incide molto di più così come incide molto di più quando ci sono figli allora e devo proprio chiudere in pochi secondi perché hanno già quasi perso il treno è voglio dire che anche qua dobbiamo avere una prospettiva sensate giusta chiamo anch'io la politica di cui faccio parte spero di portare un di dare un contributo h interrogasse giusto non puoi guardare i pezzettini non poi vorrà investire cioè il tema dell'occupazione femminile in Italia è un tema enorme non possiamo avere un tasso di partecipazione un tasso di occupazione poco superiore al cinquanta per cento e in larga parte comunque condizionato da un possibilità di conciliazione così come non possiamo chiamare conciliazione quella schifezza dei contratti
Parte mai che come Tucci ricordava vi si accompagnano poi a clausole elastiche per cui tu sei assunto dalle otto a mezzogiorno e fai venti ore però ogni giorno il datore di lavoro tipo chiede di Fanny
Invece per quattro sei invece l'impatto otto quelle che gli pare all'uniti può cambiare in orario cosa concise un giorno devi fare attori dodici l'altro giorno dalle dodici alle sedici e sei fatto sciopero tutte le chiusure se sei un cassiere
Nel supermercato
Questi sono elementi fu Aspin fondamentali due citazioni per dire cosa stiamo facendo come Partito Democratico alcune delle cose legate a questo la proposta Partito Democratico opposizione nel loro complesso sui congedi paritari
E questo è fondamentale per cominciare affrontare il tema nell'occupazione
Femminile salario minimo che continua ad essere un punto fondamentale nessuno si creda che non capiamo che non è solo un problema del salario orario ma è evidente che è anche un problema di strade orario specialmente per la componente femminili
E giovanile ma anche paradossalmente il tema opposto e cioè possibilità nei settori in cui la tecnologia via permette di avere riduzioni dell'orario di lavoro a parità di retribuzione dobbiamo porci oggi questo tema
Se non succede quello che sempre veniva fuori già dalla prima relazione e cioè che noi abbiamo aumenti di produttività
Che invece di tradursi in meno lavoro pari retribuzione si traducono in meno lavoro e più profitti questo è un tema fondamentale se vogliamo frontali con equità
La presente nuova rivoluzioni industriali
Grazie
Prendere mentre la raccolgo proprie io raccolgo Muldoon inviti Cecilia Guerra
Differenziare dentro la politica devo dire molto nella mia cultura
Differenziare come dire
Dentro a guardare dentro ovviamente Cecilia non ci sfugge il fatto
Che in realtà ce ne guardiamo i trent'anni passati qualche problemino nel centrosinistra
Muoverci con rigore in Francia questo cioè ecco diciamo la quindi sono molto delicato nel borgo spero insomma se io penso che il lavoro che stiamo facendo con Massimiliano Quagliariello è un piccolo tassello per cercare di consolida un orientamento nuovo e diverso dal centrosinistra basket dice e che non ci sta bene è questo il punto essenziale punto politico essenziale
O se ci sono altri considerazioni al pubblico e così prego io chiedo scusa magari oppure sei giustificatissime adesso grazie Sicilia
Auguri di orgoglioso uno evidenziare che
Pena ce l'aveva ritardo perché
Insomma c'è
Ho seguito così evito subito
Fare un accenno a quello che secondo me uno dei problemi
Maggiori legati al Salario al fatto che
Le generazioni che mi hanno preceduto
Hanno volontariamente
Detto no alla scala mobile
E io iniziato nel novantuno
Già
E guarda caso dal novantuno i salari
Non ci sono più aumentati
Sarà una coincidenza col fatto che la scala mobile
Qualche anno prima ha cessato di esistere
Questa è la prima domanda
Concordo con tutto quello che ventuno con Roberto Menia anche Cecilia Guerra
Ecco
Peccato è andata via attendibile
Avrei fatto un'osservazione io
C'è stato un momento decisivo per me
Come persone
Questo Paese che amava la politica era attivo nella politica ma grazie al PD grazie Matteo Renzi
Non ho più votato
Anzi ho avuto difficoltà attentissima cercarono una mia casa a fino ad arrivare a all'astensione totale insomma
Eh lo so ma però quando ti vedi
Fortemente deluso oltraggiato e i diritti dei lavoratori
Quel poco di buono che c'è ancora ancora rimasto e
E l'altro Nancy quello dovesse dalla sinistra ha distrutto completamente
Quel buono che c'era stiamo ancora pagando le conseguenze i famosi voucher
Si vantava che i voucher dovevano vi sono i problemi di questo Paese intervenuti Luís prima ancora Lerna introdotti
Grande di Romano Prodi
Ma è una persona ancora stimabile però ha fatto degli errori
Madornali il primo avendo inflessibile Mercado lavorassero voi Polegato Berlusconi e che la spalancato completamente le porte
Promette per ingenuità però però al di là di questo
Non concordo con Roberto Menia che dove sarete concordo su tutto il resto tranne
Sul fatto che il due dice
Adesso introdurre la scala mobile fuori luogo il suo camper intenti sì effettivamente fuori luogo perché l'Islam produciamo domani ci vorrebbe qualche secolo per recuperare chiunque lo abbiamo perso
Secondo me dovrebbe dovremmo
Da subito raddoppiare gli stipendi sono triplicati e poi introdurre la scala mobile questo è un mondo di sogni ma non nel mondo dei sogni
Nel mondo reale se ci paragoniamo con Paesi a modi di un altro pianeta
Basta andare in Francia in Germania
O anche insigni Spagna invece ancora la scala mobile
Grazie
Grazie vediamo ci sono altri interventi previo allora fu
Un giardino sposa
Sì ma devo andare va bene Nicolò grazie comunque ora vorrei aspra ciao ciao ciao
Prego intanto grazie docenza di tutti interventi molto interessanti ma fondamentalmente descritti cioè descrivono una situazione
Disperante come dicevi tu
Credo che dovremmo cercare di analizzare un po'più di tipo di più le cause
Credo che siamo arrivati dove siamo
E il o di più che cosa aveva fatto cioè
Cecilia ha ha cercato di alcune cose che il Partito Democratico sta mettendo in cantiere ma forse sulla componente anche normativa
Piuttosto che evolutiva del sistema industriale ed economico italiano andrebbe fatto cioè prima delle microimprese il tema delle grandi imprese
Come vengono gestite adesso non voglio citare un caso sul Sud personalmente o quando sono arrivato in Leonardo c'erano sette mila lavoratori interinali
Sette mila cioè voglio dire
Dove questo sì Leonardo
Non perché comunque una un'azienda piuttosto grande gli ha
Io prima ancora del decreto che limita o s'mi sembra che fosse stato chiamato così Conte uno
O posto di renderli tutti
Lavoratori a tempo indeterminato però diciamo qualcuno le ha consentito che si cenerà secolo situazioni cioè ci sono tante cose che forse andrebbero un attimo guarda per capire appunto perché siamo legati qua il tema delle microimprese
è un altro problema drammatico delle del del sistema italiano
Il fatto che non ci sia la legge per per le rappresentanze in larga parte anche i sindacati si sono opposti ce n'è uno in particolare che si oppone una prima anche
Cioè quando si parlava del salario minimo
Sì insomma ricordo che una lunga discussione col segretario della CGIL sul tema perché c'è stato un lungo periodo in cui anche la CGIL era contraria ricordiamocelo
E no perfetto
Perché andava fatta la legge sulla rappresentanza la legge sulla rappresentanza cioè si diceva cerchiamo di regolarci era in modo autonomo e non attraverso norma cioè ci son tanti problemi per cui secondo me dobbiamo un po'capire perché siamo arrivati dove siamo
Se no ci diciamo che salario si riduce reale si Lucio cioè elenchiamo tutta una serie di problemi drammatici e veri
Ma non non capiamo le cause quindi non riusciremo intervenire sulla sulle soluzioni
Credo che sia opportuno fare già importantissimo il discorso fatto oggi perché ci dà una fotografia fondamentale
Ma se non vediamo cause e possibili soluzioni tenute fra un anno fra due anni cinque anni ci ritroviamo abbiamo ancora lo stesso problema cosa che sarebbe devastante
Grazie quel suo girovago su questo ne abbiamo costruito osservatorio economico proprio per cercare di ragionare un po'di più sui dati questa idea perché questi molte volte diciamo non sono ben presenti alla discussione io esempio questa sera lo confesso io ho imparato tantissimo
No ma cioè non voglio negare l'importanza di quei non lo dico perché mi capita raramente di Yushchenko accidenti
Come nome questa volta alcune cose e qui i miei amici determinando insegnate che stasera vuol dirigere veterani segnate che quelli ci ascolta insomma qua c'è qualcosa entrambi questo con le questo volevo dire questo
Poi dobbiamo totalmente d'accordo abbiamo però poi dopo fare il lavoro che che Turchia e questa è una il nodo che tu sollevi gli occhi una enorme il ragionare sulle cause di questo qua invece le azioni e poi sepolto cosa fare questo
Lavoro che dobbiamo fare Massimiliano a te per chiudere voi
Tutti gli interventi molto interessanti sì abbiamo iniziato a riflettere o su questi temi nella precedente precedenti in contrappunto avevo parlato
Molto in dettaglio di produttività anche di questioni di dimensione dell'impresa eccetera eccetera ovviamente stiamo iniziando un po'come dire ammettere le carte sul tavolo per capire qual è la situazione in cui ci troviamo
E di prendendo tanti spunti che sono emersi sia a febbraio che oggi credo che possiamo poi partendo dai dati partendo da quello che ci siamo detto
Appunto dalla nell'altra l'altra volta avevo discusso a lungo di produttività Investimenti circa dimensione d'imprese eccetera possiamo poi fare uno sforzo Corriere di sintesi e dire possiamo noi proponiamo è proporre con questa un dibattito pubblico un eh iniziative alcune
Un evidente Desert smuovere le acque perché sondano ormai giusto quando è successo è stata molto forte quindi abbiamo raccoglie tutta voglio subito una cosa perché ed è un po'il quadro del lavoro
Sua doroteo col comico è un tassello importa ci dobbiamo costruito inventato per avrà sui dati stiamo facendo anche altri passaggi scucire nostra qui
Il perché è accaduto questi incontri su come si è formato e le classi dirigenti del Paese perché l'ha fatto alcune scelto è un altro filone di riflessione
Un altro molto importante dove sta andando il capitalismo oggi questo un altro punto su cui ci stiamo interrogando Tomasson tanti tasselli dire siamo cercando di mettere insieme e poi ci vorrà
Punto la la sintesi la discussione forte politica anche in cui speriamo di poter coinvolgere
I vigenti sindacati ingenti polipi discute a fondo a questo punto dove dobbiamo andare con le scelte essenziali io chiuderei qui quindi a rigore anche per tutti i gusti contenuti ottanta grazie dice grazie grazie grazie grazie