Intervista a Sergio Rastrelli sulla Riforma Costituzionale sulla separazione delle carriere nella magistratura e sulla campagna referendaria

Senatore Rastrelli di Fratelli d'Italia segretario Commissione giustizia
Intanto divertente nella separazione delle carriere perché ieri c'è stato il mi ha praticamente alla raccolta in pelle sì va bene
Anche il
Chi segnaletica le chiedevano
Ti campagna elettorale
Sarà la vostra pure nel centrodestra
Una campagna elettorale convinta sul provvedimento che però lascerà molto spazio al protagonismo attivo
Diciamo dell'opinione pubblica degli addetti ai lavori degli avvocati che da sempre per ora no questa battaglia di civiltà giuridica per cui abbiamo ritenuto ieri nostro dovere firmare per il referendum confirmatoria
Proprio per dimostrare che noi invitiamo l'opinione pubblica il popolo italiano a schierarsi a favore o contro rispetto a questa battaglia
Senza però con questo voler politicizzare quella che è una scelta di civiltà giuridica non faremo l'errore che stanno facendo oggi le opposizioni di voler polarizzare lo scontro di immaginare questo come un momento di confronto a favore o contro il governo vogliamo semplicemente con la battaglia di civiltà giuridica
Venga sposata o meno dal popolo italiano
Allora lei non non per quanto voglio dire poi le le le buone intenzioni e come si dice spesso il tema è è un po'tecnico
E no ecco
E le perplessità sono su con l'informazione
E che cosa arriverà a poi
Agli italiani no poi molti molti si informano sui suoi sociale insomma io devo dire faccio questo lavoro ma insomma e di formazione informazione evitato l'affare veramente complicato perché spesso e manipolata o o spesso c'è chi legge una una una notizia senza assolutamente non lo so verificare una fonte farsi delle domande
Ecco
Come si può semplificare nella comunicazione un un tema così tetto appunto tecnico
Sì obiettivamente il tema il tecnico io le dico in premessa che una grande fiducia anche nella maturità dell'opinione pubblica dei soggetti che andranno al voto di informarsi adeguatamente il tentativo che dobbiamo fare tutti
A favore o contro che si sia e non svilire il confronto e i termini della informazione se volessimo banalizzare e chiarissimo che noi proponiamo alla
Quesito referendario per una Stratan una strada nitida se cioè il soggetto che deve giudicare
Chiunque
Si avvicini al mondo della giustizia debba essere come prevede già la Costituzione terzo e imparziale o non debba esserlo e quindi se sia mai concepibile
Che uno dei giocatori in campo in questo caso la magistratura requirente Besta la stessa maglia in una competizione calcistica
Che veste l'arbitro in questo caso il magistrato giudicante
Il mio timore e glielo dico con grande franchezza e che pur di raggiungere l'obiettivo si Possa ricorrere a a dinamiche strumentali che agiscono più sulla giusta gestione che sull'informazione sono spaventato dalla ricerca da parte del fronte del no
Di testimonial improbabili invero che vanno dall'attore di grido alla soubrette al giornalista
Di di impatto
Perché non sempre la riconoscibilità fisica e la capacità di persuasione giovano alla qualità della informazione quindi mi auguro che si mantenga il confronto su un profilo elevato
Con la difficoltà obiettiva
Di informare correttamente l'opinione pubblica l'importante però e non svilire il livello del confronto riconoscente ricorrendo ad artifizi che non aiutano nella comprensione nella maturazione
Ecco perché ad esempio io a volte resto stupefatta o meglio non riesco a comprendere che cosa voglia dire
E questo mi riferisco all'opposizione no in tutti ovviamente gli interventi anticostituzionale la prassi anticostituzionale il testo
Ma soprattutto quando dicono
Il perché questo governo vuole praticamente comandare tutto
E io rispetto al tema della separazione delle carriere e lei lo sa radio radicale partito radicale Marco Pannella ma che cioè separazione delle carriere da sempre no ecco non riesco a capire cosa intendano as dire insomma me lo sono chiesto
Ma sono convinta che questo passerà nella loro
Sì le dico il vero rischio e questo sarà il mantra che utilizzerà il fronte del no non potendo ricorrere ad altri argomenti si tornerà sul tema
Del desiderio da parte del governo comunque la maggioranza di governo di porre l'autorità giudiziaria in modo particolare le procure sotto il controllo dell'esecutivo
Diventa un mantra perché questo è di facile impatto sullo opinione pubblica
E sappiamo che siamo strutturalmente radicati come Paese come nazione
Sulla piena consapevolezza della necessità di separazione dei poteri per cui il tema della incidenza della pressione della politica sull'amministrazione della giustizia
E un elemento di di e di grande impatto
è chiaro che per chi abbia un minimo di dimestichezza con le dinamiche giuridiche e soprattutto con
Il testi che abbiamo varato è approvato sarebbe sufficiente andare a vedere come è stato riformato l'articolo centoquattro della Costituzione che ribadisce
Come l'ordine giudiziario sia indipendente rimanga indipendente da ogni altro potere salvo poi stabilire
Che la magistratura e strutturata sulla componente requirente e su quella giudicante
Quindi sono tanti falsi problemi che servono a due cose a rimuovere
Da parte di taluni membri del Comitato del no delle posizioni storiche che hanno assunto ricordo per tutte la mozione Martina firmata da molti rappresentanti del partito democratico che definiva
Improcrastinabile ineludibile era il termine esatto giungerà la separazione delle carriere quindi la rimozione di una battaglia che era condivisa perché una battaglia
Di assoluta correttezza costituzionale e istituzionale
E quella soprattutto di porre un grado di politicizzazione dietro il referendum conferma confermativo che viceversa non dovrebbe avere in primo luogo perché non è un referendum che impatta sulla sopravvivenza del governo o anche spostare diventare comune un elemento di valutazione del gradimento sulla presidenza Melogno del governo di centrodestra
In secondo luogo perché questo percorso costituzionale almeno a nostro avviso
Un schizzando le parole straordinari del professor Cassese
Non solo non è in contrasto con la Costituzione Manni la materiale attuazione io addirittura nell'intervento in aula
Ho sostenuto e lo rivendico che questo e il coronamento del disegno dei padri costituenti
Che in quel momento con la differenziazione delle sole funzioni dei magistrati andavano a incrinare il criterio della unicità della giurisdizione che era un criterio caro al regime fascista
Perché in quel momento l'autorità statuale doveva porsi unica in tutte le sue diramazioni non si andò oltre nonostante un forte dibattito genera assemblea costituente perché i tempi non erano maturi noi già oggi abbiamo avuto la riforma dell'articolo centoundici che impone il giudice tenta terzo ed imparziale
Come si fa
Ad esserlo se non è diverso nella sua strutturazione in fase di formazione in fase di assegnazione in fase di disciplina in fase di aggiornamento in fase di cultura della giurisdizione
Il tema purtroppo che nessuno declina correttamente e che buona parte del fronte del no dietro una falsa battaglie di principio
Nasconde il timore che attraverso il sorteggio del Consiglio superiore della magistratura si possa interrompere quella straordinaria leva di potere malato
Che hanno creato le correnti nel nostro sistema giudiziario e quindi uno dei temi che noi dovremo affrontare
E che al di là della battaglia di civiltà giuridica in quanto tale noi spezziamo finalmente demoliamo quel sistema marcio di degenerazione
Che ha portato la magistratura purtroppo al fondo delle gradimento e dell'apprezzamento del popolo italiano
E abbiamo visto poi il caso Palamara ieri Luciano Violante ha scritto che proprio su questo che lei diceva no sul sorteggio lui diceva Bema
Il novantasei per cento adesso più o meno e non mi ricordo bene dei magistrati iscritto all'Associazione nazionale magistrati quindi
E alla fine chi piglia piglia chi viene comunque sorteggiato alla fine comunque farà capo come farà parte della corrente alla fine comunque si accorderanno in qualche modo e quindi alla fine non serve
Olio su questo invece sono estremamente convinto che il sorteggio che in linea virtuale non è i migliori dei criteri come è ovvio perché affida comunque a una percentuale legata al caso la individuazione
Di chi dovrà sedere poi nei Consigli superiori distinti della magistratura requirente e giudicante non è il migliore ma e l'unico che in questo momento possa garantire il risultato perché purtroppo le correnti interne
All'Associazione nazionale magistrato dal luogo ideale
Di confronto di elaborazione di studio di valutazione incrociata in funzione delle sensibilità
E divenuta nel corso del tempo una cellula di potere impazzito
Che attraverso la assegnazioni di incarichi le cordate di potere la straordinaria leva disciplinare che viene poco utilizzata e quando utilizzata in modo distorto ha creato quelle gravi distorsioni di cui parlava
Il Presidente della Repubblica nel messaggio agli italiani a generato purtroppo
La modestia etica sempre con le sue parole di taluni magistrati che
Sono state purtroppo visibili e dei quali palla mare soltanto il suo dialetto più evidente come come ruolo
E soprattutto a generato quel senso di sfiducia progressivo del popolo italiano nei confronti di chi amministra la giustizia io non so oggi come possa essere sereno
Chiunque si avvicini ad una forma di giudizio soltanto in ambito penale
Non sapendo se il soggetto che avrà di fronte e giunto lì per questioni di merito per questioni di competenza per questioni di valore o per questioni di bieca designazione per ragioni di interesse
Sette mi scusi se guardo proprio avanti avanti avanti avanti avanti ci sarà un un secondo tempo con lo poi l'obbligatorietà dell'azione penale responsabilità civile dei magistrati
Cioè come V come idea come vostro programmatico
Le due cose sono naturalmente in questo momento svincolate però non vi è dubbio che una riflessione
Occorre anche in questo ambito perché il nostro Paese è sempre stato fondato sul criterio della obbligatorietà in astratto
Che però purtroppo viene declinata in concreto in funzione delle sensibilità della singola procura della Repubblica ed indicazioni che si danno ai sostituti o addirittura del singolo magistrato
Con il che quello che un criterio identico Ria difendibile diventa nella pratica uno scempio
Inimmaginabili e quindi il tentativo che dovremo fare e evitare che a seconda della latitudine dell'ufficio o dell'orientamento politico del singolo sostituto o purtroppo talvolta della stessa Procura
Ci sia una nazione
Penale obbligatoria nel Timoria molto fallace nella pratica quindi il tentativo sarà anche quello
A livello normativo di fornire dei criteri uniformi perché la giustizia sia amministrata ovunque sul territorio nazionale in funzione di criteri
Generali e questa responsabilità non può non essere se non del parla
Grazie grazie senatore Rastrelli buon lavoro