Sono stati discussi i seguenti argomenti: Arabia Saudita, Crisi, Esteri, Gaza, Guerra, Hamas, Iran, Israele, Medio Oriente, Netanyahu, Pace, Palestinesi, Rapimenti, Trump, Usa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 19 minuti.
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docente di Giornalismo presso la Sapienza Università di Roma
editorialista de La Repubblica
Sette dieci di mercoledì di giovedì nove ottobre due mila venticinque questa è radio radicale una buona giornata da Francesco De Leo Alessandro Teodori regia al momento di spazio transnazionale i fatti del giorno
Raccontati indiretta attraverso i media internazionale una data importante quella di oggi potrebbe diventare storica
C'è l'intesa Israele Camassa per casa Trump dice appunto giornata storica presto liberi gli ostaggi palestinesi sono in festa alle undici è prevista la firma alle tredici si riunisce il governo israeliano per l'approvazione
Vedi F. lascerà la Striscia ad eccezione di Raffa già nelle prossime ore i venti rapiti
Torneranno liberi probabilmente lunedì in cambio di mille novecentocinquanta palestinesi ma il rilascio di Barghouti
Resta fuori dal piano il presidente Trump poco prima dell'una italiana annunciato dunque era giunge mento dell'accordo in Medioriente la firma
Di Israele di Hamas secondo le tv israeliane avverrà come vi dicevo alle undici
Ora italiana ci sarà poi la riunione del Gabinetto israeliano la Edf l'esercito israeliano si ritirerà da gran parte della striscia resterà solo a Rafah nelle prossime ventiquattro ore poi entro settantadue ore gli ostaggi ancora vivi saranno liberati
Telefonata tra il presidente statunitense e Netanyahu che lo invita
Alla Knesset per l'NBC News mancherebbe ancora l'intesa sul disarmo di amassi negoziati secondo l'emittente americana dovranno andare avanti con noi come sempre Giampiero Gramaglia Bongiorno Giampiero
Buongiorno Francesco buongiorno a chi si sente
Buongiorno Maurizio Molinari editorialista di Repubblica che ringrazio sempre per essere con noi grazie che ci ascolta allora Maurizio Time moli Israele Israele Hamas finalizzando un raccordo per liberare tutti gli ostaggi e porre fine alla guerra trampoli grande giorno per Israele per il mondo Hamas accetta di lasciare tutti gli ostaggi vivi e tutti gli ostaggi uccisi che riuscirà a localizzare
Trump afferma scrive il Times o discale nuovi Israele
Probabilmente saranno tutti restituiti lunedì si appresta a volare nella regione accetterà l'invito direzione a parlare alla Knesset le famiglie esprimono una gioia travolgente così gelosamente post Trump annuncia che Israele Hamas hanno raggiunto un accordo su Gaza e che gli ostaggi saranno rilasciati settantadue ore dopo la firma
L'accordo dovrebbe essere firmato in Egitto oggi pomeriggio secondo quanto riferito da fonti dell'organizzazione terroristica Massa al canale di Baresi alla mai a Dean
Infine Haaretz Israele Hamas raggiungono un accordo di cessate il fuoco a casa
Trump gli ostaggi saranno rilasciati lunedì Netanyahu convocherà il governo oggi per trovare l'accordo per approvare a Massa invitato la comunità internazionale garantire che Israele attui pienamente raccordo le famiglie dell'ostaggi hanno dichiarato che la loro lotta non finirà fino al ritorno dell'ultimo ostaggio la tua analisi la tua opinione Maurizio
L'accordo sul piano Trump fra Israele e Camassa
Che sta per essere annunciato pone fine due anni di guerra garantiva e schiude le porte ad un nuovo Medioriente
Ciò che sarà implementato subito e la prima parte del piano la liberazione dei venti ostaggi ancora vivi dopodiché Camarda dovrà consegnare anche gli ostaggi Moretti e dovervi fermare per questo Israele Filippi era
Continuando a controllare il cinquantasette per cento della striscia di Gaza
Circondando in maniera permanente leali ancora in mano e Camassa dove fa male dovrà estrarre i corpi consegnarli
E soprattutto dovrà di fermare manca ancora l'accordo tecnico sul disarmo mai per i mediatori Turchia cantare ed Egitto
Affermano che performance ottempera al testo del piano di Trump
Tutto ciò crea una dinamica diversità
Respinge lordo non con il nuovo organo internazionale il bordo colpisse del quale Tampa fa parte e probabilmente anche Blair ad assumere progressivamente il controllo
L'idea è che Israele lascerà che più si andrà avanti nel piano più Israele si ritirerà dalla Striscia
Fino a controllare solamente un zona cuscinetto di circa un chilometro lungo tutto il confine
Della perisce ed entrerà in campo anche progressivamente una forza di interposizione guidata dei Paesi arabi in pace con Israele proprio durante probabilmente Egitto ed Emirati Arabi con possibili contributi di altri paesi infinitamente europei non escluso l'Italia aspetti tutto ciò
Si chiude le porte a un nuovo Medio Oriente perché la logica che si afferma il quella degli accordi di Abramo ovvero della cooperazione sul terreno fra Paesi arabi o musulmani e Israele sulla base di compromessi reciproci nel caso specifico si tratta dell'impegno viverle a non ammettere a di Gaza ed il Cisgiordania così come da parte dei Paesi arabi o musulmani di iniziare un percorso di normalizzazione con Israele anche da parte di in questo normalizzazione non ce la ad esempio la rabbia saudita l'Indonesia
O anche il Pakistan siamo dunque all'inizio di un processo che può radicalmente cambiare la faccia del Medioriente ma sul quale prendono ovviamente dei pericoli il primo e più concreto e che qualcosa vada storto
Non è l'applicazione del piano Trump e non possiamo escluderlo fino a quando tutti gli ostaggi non saranno consegnati il diesel ma non avvenuto e Scamarcio non aveva lasciato la crescita tutto resterà infuocate ma soprattutto la maggiore incognita riguarda l'Iran due anni fa l'Iran le guide con favore il tacco del sette ottobre perché fermava la normalizzazione fra Israele e Arabia Saudita adesso che questa normalizzazione riprende in dimensione ancora più ampia
E difficile supporre che l'Iran non si oppure era in qualche maniera anche perché si considera ancora in guerra con Israele ultimo ma non per importanza ma strategico
L'avallo il sostegno al piano da parte della Russia
Ed è la Cina i due grandi rivali strategici di Trump sono a favore del piano semplicemente perché comprendono che la pacificazione del Medioriente e anche nel loro interesse
Una curiosità per te direttore da Giampiero Gramaglia
Sì buongiorno Maurizio
Mi pare
Tu dai
Possibile uno sviluppo che va molto al di là dell'accordo
Limitato attualmente raggiunto cioè lo scambio di ostaggi con prigionieri la cessazione delle ostilità e in un primo ritiro di Israele tutto il resto deve ancora essere concordato ma mi pare che tu sei relativamente ottimista su questo sviluppo fermi restando i rischi che tu hai appena individuato
è corretto semplicemente che l'elemento di maggiore speranza in queste ore
E il fatto che il trentun per il mussulmani lo abbiano sottoscritto che è il vero motivo per cui Camassa accettarlo
Quindi questa è la grande novità è un frutto della diplomazia guidata da Donald Trump eccetto essa è l'eccezione dell'Iran ma comunque siamo di fronte a una dinamica vive attacchi credo possa anche portare o accelerare le elezioni in Israele nel due mila ventisei dove verosimile che i preti vivi estrema destra in ultima intanto si opporranno all'applicazione c'è Benigni racimola fece dell'Appia nel piano Trump perché impedisce l'annessione di tetti della Cisgiordania e diverse
Davvero grazie a Maurizio Molinari buon prossimamente o di giornata è sempre grazie per essere con gli ascoltatori di Radio Radicale quando puoi davvero grazie
Grazie a voi sette diciannove indiretta spazio transnazionale ci stiamo occupando dell'accordo annunciato da Donal Trump
A Gaza c'è un'intesa perché si fosse messo in questo momento in ascolto di radio radicale tra Israele ed Hamas Trump ha detto una giornata storica presto liberi gli ostaggi non siamo il collegamento con Giacomo Galeazzi che verticali sta della stampa bentornato la radio radicale Giacomo allora giorno Giacomo Conte parleremo ovviamente di quello che è accaduto in particolare ieri dei giorni scorsi insomma questa frizione tra l'ambasciata
Israeliana a Roma in Vaticano appunto
La Santa Sede c'è stata un'intervista ai media vaticani
Di Parolin del segretario di Stato Parolin che è stata insomma commentata negativamente dall'ambasciata israeliana tu iscritto ieri
Un ottimo retroscena sulla stampa dei soci di RAI però volevo chiederti per stare un po'sulla notizia come pensi che tutto questo sia come si è posto insomma in questi giorni
Che contributo è stato dato dalla Santa Sede sappiamo dell'importanza no
Di padre Pizzaballa che appunto a Gerusalemme sappiamo che a Gaza c'è una chiesa cattolica quale può essere stato l'apporto da parte della Santa Sede per l'accordo di oggi e come sarà il a tuo avviso insomma se non ci sono se non hai già delle reazioni ufficiali commentato
Ma ovviamente il rapporto è quello di facilitare le condizioni del dialogo la Chiesa lo fa in Cayenna devo fare in casa buffa ovunque ci sia un fronte di guerra
Ieri è accaduto qualcosa di particolare nei giorni scorsi nel senso che evidentemente Crescent del Vaticano come bersaglio polemico no perché quello più vicino alla sensibilità ebraica
Bocche cucite all'ambasciata israeliana mai l'abitazione e basso profilo in Vaticano
Lo scontro tra Santa Sede Stato ebraico
In qualche maniera volesse occhi inviato da entrambe le parti prevale l'ha voluto la volontà di voltare subito pagina anche perché troppo delicato il momento vivendo in Medioriente
Calcare la mano su un incidente diplomatico è un qualche maniera un depotenziare una fase cruciale via trattativa che appunto è arrivata
Alla sua conclusione ma che deve essere attuata il Papa ha chiarito subito che le parole del segretario di Stato paroline esprimevano la posizione ufficiale del Vaticano e quindi c'è stato stupore
Per le critiche no perché le le
Perché il segretario di Stato con portava per donne contenuti cose già dette ai vari li ricordiamo Giacomo per chi non li possiamo intraprendere un'isola che non c'è non c'è
Non c'è alternativa al dialogo se non la guerra perenne
E quindi dedicata veniva evidenziato chimici da che da parte del segretario di Stato a questo massacro
Non può trovare di giustificazioni poi nelle dichiarazioni del segretario di Stato diciamolo chiaramente non c'erano novità sostanziali quindi a suscitare interrogativi in Vaticano è stato il piuttosto la coincidenza temporale tra le accuse e la mediazione incorso in Egitto
Intuendo ecco chi ha manifestato nervosismo per una situazione di crescente isolamento internazionale e quindi ha individuato la Chiesa cattolica come un bersaglio facile
Poi ricordiamo che le grandi manifestazioni di solidarietà Joan Gamper la Palestina
Ovviamente non sono delle quali non sono mancate le anche componenti antisionisti anche antisemite ma non è scattata ovviamente quella la cifra prevalente c'è stato un impatto forte quando milioni di persone si mobilitano e assumono una posizione univoca a favore di una causa quindi accusato il cui cui Israele quindi l'attacco alla Santa Sede è sembrato in Vaticano il tentativo di rilancio un modo di uscire dalla situazione di difficoltà oggettiva quindi chi è preso di mira un interlocutore va be'ok coi più sensibili ai temi che il rapporto con gli ebrei con il tanto pertanto credo che poche ore prima all'Angelus il Papa aveva messo in guardia dall'antisemitismo
Quindi è temprata un'operazione strumentale
Un messaggio rivolti rivolto ad altri
Cerchiamo citato come obiettivo polemico chi chi è più vicino aperto al dialogo tanto più che in questi giorni ventotto di ottobre
Ricorrono i sessanta anni della Nostra Aetate nonché al documento del Concilio che ha aperto il dialogo interreligioso
Quindi la chiesa da scelte irreversibili di rompere con l'antisemitismo con l'antigiudaismo
L'ha già fatto c'è nel senso che le critiche a a Pavolini ma firmano quasi un messaggio come dire non pensate di aver fatto tutto ciò che potevate a maggior ragione perché la difesa
Diciamo delle dei diritti di aerei no no non vengono minimamente emessi gli ordinamenti e discussione legittimo a combattere il terrorismo
E qui non c'è nessuna equiparazione tra uno Stato che si difende
E il il Chievo vincono il riconoscimento dello Stato di Israele vado fortemente voluto da Giovanni Paolo secondo e non è mai stato messo in discussione dai successori
E impressione appunto perché Israele abbia avevo con me come al direttivo
La Santa Sede ma non portò a farla fare a meno delle relazioni con la
Santa ossessione dissi
Davvero grazie a Giacomo Galeazzi vaticanista della Stampa trovate la sua il suo retroscena sulla Stampa punto it davvero grazie Giacomo alla prossima
Allora guardiamo altri giornali mediorientali molto molto brevemente prima di sentire Giampiero da Giampiero i titoli di quelle americani alla Bri usi Israele Hamas concordano sulla prima fase del piano di Trump
Per porre fine alla guerra di Gaza è un accordo di cessate il fuoco e di rilascio degli ostaggi che potrebbe aprire la strada
Alla fine di una sanguinosa guerra durata due anni che ha sconvolto il Medio Oriente
Al Jazeera Trump afferma che Israele Camassa hanno raggiunto un accordo sulla prima fase del cessate il fuoco a Gaza il Presidente degli Stati Uniti annunciato per primo la svolta in un po'sui social media affermando che Israele Hamas hanno raggiunto
L'accordo il Qatar mediatore chiave negoziati per un cessate il fuoco ha confermato
Francia al Times Donal Trump afferma che Israele ammassano concordato la prima fase del piano di pace per Gaza
Il Presidente USA dichiara che tutti gli ostaggi saranno rilasciati molto presto plaude all'accordo rivoluzionario China Daily il Qatar conferma la tregua tra Hamas e Israele
La tassa gli ostaggi israeliani potrebbero essere rilasciati il tredici ottobre
L'Economist un euforico tram Potì in una svolta in Medioriente il rilascio degli ostaggi cessate il fuoco a casa sono benvenuti ma sono solo l'inizio
Il Guardian Israele Hamas concordano una prima fase dall'accordo di cessate il fuoco per Fiore fine alla guerra a Gaza
L'Hammond Donal Trump si presenta come presidente della pace dopo l'accordo tra Israele e Hamas sulla prima fase del suo piano per Gaza in ultimo il Paese Israele Hamas raggiungono un accordo sulla prima fase del piano di pace di Taranto
Per casa sentiamo Giampiero
Sì titoli fotocopia
Sui media USA questa mattina dopo che intorno all'una di notte nostra l'Associated Press aveva battuto la notizia tramonto dice che ci accordo tra Israele e Hamas su una prima fase del piano per cessare il col i combattimenti che lasciare lì ostaggi la parecchi news dall'Associated Press era la riproduzione del posto
Di Trump sul suo socio del trotto
Sono seguite analoghe Brétigny osti tutti i maggiori media questi i titoli su alcuni giornali appena usciti New York Times Israele e Hamas raggiungono un accordo per uno scambio tra ostaggi prigionieri tra dice che Hamas accetta di rilasciare tutti gli ostaggi in cambio del ritiro di Israele
Voci composta raccordo tra Israele e Hamas sulla prima fase per cessare la guerra a casa tanto dice che l'intesa include il rilascio degli ostaggi il ritiro delle truppe israeliane da Gaza
Wall street journal raccordo tra Israele e Hamas per il rilascio degli ostaggi un passo verso la pace tanto il più vicino a uno dei suoi obiettivi di politica estera fare cessare la guerra a Gaza che dura da due anni
Politico Otranto dice che Israele e Hamas raggiungono un accordo di pace su Gaza la Cnn accordo fra Israele e Hamas
Sulle prime fasi ben chiaro per una tregua a Gaza la Fox che la più netta Hamas accetta il piano di pace elettrauto che può infine a due i danni di guerra a Gaza e e accetta di restituire degli ostaggi
La Abc e tutte vecchie illusioni John generaliste danno la stessa notizia ma tutti sottolineano anche che si tratta di un primo passo e che molti a
Dettagli devono ancora essere definiti per i passi successivi
A partire da disarmo di Hamas che non è stato ancora concorda
E con questo ti restituisco a domani Giampiero la pace vicino aggiungono notizia ottime ma non basta la firma bisogna difendere questa tregua edilizie lavoro così tanto non Tajani il nostro ministro degli esteri la Protezione civile di casa ha riferito di diversi attacchi israeliani sul territorio avvenuti
Dopo l'annuncio nella notte di un primo accordo tra Israele e Hamas di cui abbiamo parlato nello speciale di oggi in vista di un cessate il fuoco il presidente israeliano Herzog Trump merita sicuramente il Nobel per la pace
Un'ultima dichiarazione di Trump saremo coinvolti lo dice in un'intervista la Fox News nella mantenimento della pace a casa abbiamo terminato per questa mattina io ringrazio Alessandro
Teodori in rigira la parola ad Antonello De fortuna che accanto a me Buongiorno untore
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