"Una prospettiva per le forze sociali"

E prego per favore di prendere posto siamo già con un po'di ritardo dovremmo e dovremmo cominciare
Sì
Fino all'isola
Va bene
Non
Ugo Romano
Però
Onorevole così
Eventualmente
Viene
Rimane
Non si
Ieri
Comunque chi volesse rivolgere
Come terribile rimane
Rivoluzionario almeno immagino io
Io
Per favore possiamo prendere posto che dobbiamo assolutamente cominciare se no non ci stiamo con i tempi
Grazie aprirono
No no la porta sarebbe meglio rimanesse aperta
Allora
Io direi di cominciare tenendo conto che già siamo in un molto ritardo rispetto ai tempi previsti
E che in imprevedibilmente questo questa iniziativa questo incontro questo confronto
Recate esattamente in un momento non dei più tranquilli per la
Situazione polizia così delicata che si è venuta a determinare in questi giorni è e conseguentemente
Anche i tempi anche le ore in questi giorni sono ore tempi troppo corti per quante cose ci sono e ci sarebbero da fare quindi anticipo subito a tutti coloro che sono intervenuti e li ringrazio a nome del movimento giovanile socialista che il dibattito avrà anche dei tempi
Stretti nel senso che non sarà strozzato non sarà un dibattito monco sarà un dibattito qui cerchiamo cercheremo di dare un po'di ritmo vedi rapidità anche nella confronto ci sembra nessun modo anche un po'per innovare un modo è un linguaggio della politica anche dei confronti politici che spesso troppo appesantito voglio dire subito
Che il movimento giovanile socialista ha ha scelto di promuovere questo primo confronto diciamo questo primo confronto diretto faccia a faccia tra Umberto Ranieri Agostino Maria netti è un confronto che facciamo oggi a Roma ma che intendiamo poi diffondere naturalmente con altri interlocutori nel resto Editalia perché sentiamo l'esigenza di offrire degli spazi di incontro degli spazi di dialogo degli spazi anche di scontro se necessario
Va ad una necessità d'un'esigenza ad una la possibilità che è quella di contribuire per quanto è possibile per quanto sarà possibile sulla base delle intenzioni delle disponibilità dei fatti concreti che verranno di contribuire
A
Costruire una prospettiva così come diciamo nel e lo slogan in questo incontro ad una prospettiva comune per tutte le forze di ispirazione socialista per tutti coloro che si richiamano ai principi del socialismo democratico del socialismo europeo
L'intenzione non sempre le intenzioni vengono esaudite ma l'intenzione è la spiegazione è che da oggi per quanto possibile si superino e anzi si tolga di mezzo una fase di dispute diciamo così accademiche intorno a formule del tutto astratte o hanno Milani ismi e generici ma che si contribuisca a restituire
E fertilità
Ad un terreno troppo a lungo lasciato
Inesplorato troppo a lungo lasciato incolto ad un terreno che è stato lasciato incolto da una frattura grave forte e profonda che ha
Spaccato il movimento socialista italiano ad un terreno che negli anni si è pian piano e via via inaridito per il perdurare l'approfondirsi di queste e divisioni con le conseguenze
Sulla forza la salvezza e anche la capacità di costruire un forze Monforte grande largo partecipato movimento socialista
Non c'è dubbio che
Gli attrezzi gli strumenti gli sementi che se menta per restituire a fertilità questo terreno devono essere individuati con molta intelligenza
Però sappiamo che il motivo che ha lasciato per tutti questi anni incolto quel campo il motivo originario
Che ha prodotto la frattura nel movimento socialista è un motivo che è venuto o meno è questo mi sembra un fatto che sta sotto gli occhi di tutti
E che obbliga o almeno obbliga noi generazione di socialisti che sta sotto i trent'anni
A porci degli interrogativi
A darci anche dei compiti e dei doveri Ida forse soprattutto la nostra generazione che è quella che non ha né la carne i segni delle divisioni delle polemiche delle fratture e che più di altre forze è in condizione
Non come dire di determinare la ricomposizione ma semmai di contribuire a creare le condizioni per la ricomposizione delle forze socialiste italiana
C'è un dibattito aperto esiste una prospettiva occorre vedere doveva a finire però certo non ci sentiamo di essere né protagonisti né diciamo così
Protagonisti interessati né spettatori
Vogliamo essere dei protagonisti dei coprotagonisti di un processo di una discussione partecipare
Direttamente io offrendo se possibile degli argomenti anche degli spazi perché i termini di questa ricomposizione possono essere individuati sappiamo cioè che oggi c'è tutta la necessità alla straordinaria necessità di una esplorazione costante
E devo iniziativa politica culturale visibile caccia non condotta nei retrobottega dei palazzi politici nei corridoi ad un'iniziativa che sia riconoscibile comprensibile alla gente che sia condotta con rigore di analisi e di metodo
è un'iniziativa che giunga a ricomporre quell'unità dalle forze di ispirazione socialista attraverso un un ancoraggio comune è un comune riferimento ai valori del socialismo liberale ai metodi del riformismo moderno ad una cultura aggiornata di governo responsabile
Abbiamo invitato come interlocutori per un faccia a faccia
Umberto Ranieri membro della direzione e nazionale del PDS
E uno degli esponenti dell'ex partito comunista dell'attuale PDS diciamo più attenti alla rapporto con i socialisti più attenti a quanto si muoveva in casa socialista
Ed è un'attenzione testimoniata anche da un una recentissima troppo da settimana scorsa da una botta e risposta sulla pubblicato dall'Avanti per l'appunto fra Umberto Ranieri e Giuliano Amato
Dall'altra parte Agostino Maria netti membro direzione nazionale del dell'esecutivo nazionale del PSI
E oltre a questo diciamo così un esponente politico che per molti anni
A occupato un posto di frontiera avanzato diciamo un avamposto del rapporto a sinistra
Dell'unità a sinistra come poteva e come può essere la sede della sindacato la sede della CGIL
Che anche se in questi giorni è attraversata da un dibattito molto forte mi sembra quindi due esponenti che rispondono forse a quelle che erano le nostre quelle che sono le nostre intenzioni e cioè quelle di una intanto di una disponibilità al dialogo sapendo bene come ha scritto anche Ranieri in questi giorni come gli ha risposto Amato che una semplice dichiarazione una mera dichiarazione di disponibilità non è sufficiente o forse non è più sufficiente per i compiti pedofili che ci aspetta
E allora darei immediatamente la parola
Con una preghiera agli intervenuti e che tenendo conto dei tempi ristretti della necessità insomma di dare vita anche ad un confronto serrato se esistono delle domande del richieste
Sulla quale volete che l'uno o l'altro tutte e due possano intervenire a rispondere di pregherei per razionalità per razionalizzare i tempi di farle pervenire in forma scritta
A me che poi Larry girerò le trasmetterò a Marinetti a Ranieri e la do subito la parola tutti e due su un tema diciamo così cornice su un tema quattro quadro che il tema proposto dal questo io io da questo incontro c'è esiste una prospettiva e una prospettiva comune per le forze socialiste
Si entra dentro le condizioni o ancora dobbiamo aspettare un orizzonte che è di là da venire Marinetti
Beh io ringrazio il
Movimento giovanile
Per l'iniziativa naturalmente
Ringrazio anche
E soprattutto Ranieri per aver raccolto
L'invito concordando un tema che si può dire già la manifestazione di una collocazione di una intenzione perché qui discutiamo
Di una prospettiva dunque di una prospettiva unitaria delle forze socialiste
E già nella individuazione
Del tema mi pare vi sia una netta qualificazione
Rispetto ai termini di un dibattito ad una ricerca che talvolta appaiono assai meno
Precisi assai più indistinti
Assai più generici
Ora io penso che di una prospettiva comune
Poi si vedrà
Da che cosa questa comunanza potrà essere testimoniata positive tra quali potranno essere le formule gli strumenti gli assetti
Su cui poggia la ma certo di una prospettiva comune delle forze socialiste vie una necessità sempre più urgente e io da questa vorrei partire perché una discussione sulle prospettive unitarie sulle prospettive come diciamo noi di unità socialista
Che non partisse dai problemi dalle necessità che si manifestano
In questa fase difficile di evoluzione della vita del Paese sul piano politico sul piano economico sul piano istituzionale sul piano democratico una discussione che non partisse da qui rischierebbe di apparire un solo accademica ma anche una specie di disputa fra partiti circa i primati circa la superiorità delle rispettive ideologia oh intendiamoci bene io penso che sarebbe inutile una cosa di questo genere non solo perché sganciata dai problemi concreti ma anche perché questa questione dei primati
Delle impostazioni ideologiche e culturali che reggono e quelle che sono state invece caduche comunque si sono esaurite
Ed è fissate questa questione già risolta mi pare non credo che sia ancora argomento ogni discussione e se il tema è formulato in quella maniera mi pare che questa questione sia di per sé o almeno fra Dinoi considerata risolta ma partiamo dai problemi che abbiamo evoca noi siamo certamente ad un passaggio obbligato
La società italiana si trova di fronte tanti problemi nessuno irrisolvibile sulla base delle energie di cui dispone sulla base delle risorse umane di intelligenza di imprenditorialità di professionalità di scienza di conoscenza nessun problema irrisolvibile né quello dell'economia né i sottostanti o sovrastanti problemi sociali dalla disoccupazione al riequilibrio territoriale
Solo che
Tutto appare ormai inadeguato all'utilizzo ottimale di queste risorse del Paese ed alla finalità di impiegarle per risolvere questi problemi appare inadeguato il sistema politico appare inadeguato il sistema istituzionale
Appare inadeguato il concreto Rossetto che è stato nel frattempo assunto dallo Stato nelle sue funzioni nell'amministrazione che le sorregge e così via di questo passo
Sistema
Delle Autonomie locali il sistema dei partiti dunque il sistema rappresentativo il sistema legislativo tutto ciò appare il vero punto debole il vero punto critico
Del paese e della sua
Evoluzione
E c'è bisogno di avviare questa svolta questa grande riforma per intenderci per usare un linguaggio che mai
Diciamo così comune c'è bisogno di una sostanziale innovazione d'una discontinuità diciamo senza troppa enfasi perché
Nel sistema democratico una continuità via sempre non ci sono i salti da svolte
Nel rivoluzionarie né palingenetiche però scelto una svolta a questa sì appare assolutamente urgente
Nel senso che occorre che la nostra democrazia posso esprimere tutto ha espresso molto
In fatto di diffusione della libertà di diffusione delle occasioni di autogoverno di partecipazione in fatto di salvaguardia di principi fondamentali universali
Ma non è espresso ciò che diciamo rappresenta il lievito di una democrazia cioè la possibilità del ricambio frequente dei gruppi dirigenti delle classi dirigenti dei ruoli di direzione nel Paese questo è stato il
Punto e questo è il problema questo è il problema
Se dunque una prospettiva di alternativa per chiamare le cose anche qui contermini che sono di uso comune anche se poi naturalmente parla e alternativa
Comporta di approfondire mille aspetti mille cose eccetera ma insomma se di questa prospettiva stiamo parlando allora la questione mi pare
Posta in termini chiari vale a dire bisogna superare una debolezza storica della sinistra italiana la sinistra italiana è stata politicamente debole
è stata politicamente debole perché divisa e perché in questa divisione egemonizzata
Da da da da dall'ideologia comunista
Questo la resa politicamente incapace impossibilitata ad essere unite ad essere maggioranza nel
Paese a differenza di ciò che è capitato altro
Anche se è stato una sinistra che ha fatto tante cose
Che ha fatto tante conquiste
Che ha dato un contributo allo sviluppo del Paese perché è stata una svista socialmente forte radicata rappresentativa dice gli essenziali alla vita democratica la vita produttiva alla lotta politica nel Paese
E dunque vi è stata una sinistra radicata e forte nella sua rappresentanza sociale debole politicamente per le ragioni che abbiamo detto
Se dunque oggi si tratta di far venir meno quelle ragioni ed esse sono già venute meno su un piano oggettivo storico ma questo venir meno delle sue ragioni di debolezza deve essere molto in nel recupero delle possibilità allora non c'è alcun dubbio che la questione di un fortissimo ancoraggio della prospettiva L'Unità ai principi e ai valori alla prassi alla famiglia
Alle esperienze socialista in modo esplicito dichiarato
Chiaro
Non è una rivendicazione di una parte della sinistra
Una richiesta di riconoscimento figuriamoci un po'una richiesta di confluenze
In realtà una convinzione che io penso possiamo esprimere tranquillamente che è più o meno questa
Diventare maggioranza e proporre alternative nel Paese è una cosa difficilissima in un Paese che è progredito
Che nonostante tutto assicurato alla larga parte delle sue popolazioni condizioni di vivibilità non perfette ma tuttavia
Accettabili in un Paese che inserito in un contesto di economia in un contesto politico di alleanze politico-militari come il nostro proporre un'alternativa
Non è
La cosa più semplice di questo mondo forse proporla ma realizzarla
è una cosa abbastanza complicata
E non basta proporla in termini che siano gratificanti ed accettabili per il PSI per l'ex PC per l'attuale is PSI PDS no
Il problema è che questa deve essere persuasive suggestiva per una grande maggioranza di forse il progresso del Paese di forze economiche di forze sociali di forze imprenditoriali questo ente
Beh se questo è il tema allora
è evidente che i discorsi che noi consideriamo confusi non chiari su cui il PDS si è fondato e quell'esperienza si è rifondata i discorsi diciamo così di non è esplicito e chiaro denominato doc approdo a questo ancoraggio socialista socialdemocratico
I discorsi relativi ad un generico appello a rifondazioni Harry unificazioni dell'indistinta a sinistra
Che stavano dietro le ipotesi di costituenti e ricostituenti come se non vi fosse niente
Su cui innescare una ricerca su cui di incardinare un processo questi discorsi che rischiano di presentare una prospettiva di unificazione di unità che non è ricevibile non è perseguibile non è accettabile per chi ha tenuto tenacemente in piedi nel corso di decenni
Una prospettiva di valori di principi di esperienze nel bene e nel male che l'abbia fatto
Questi discorsi che non rischiano di fare apparire di fronte al Paese l'idea di un'alternativa fatta dalle forze più strampalate più stravaganti fra sinistra sommersa emersa finita rinata tutti questi discorsi che rischiano di presentare con una specie di Babele ciò che si propone nella misura in cui tutto questo è esistito ed esiste nel dibattito interno ed esterno diciamo al processo di Rifondazione e al processo di costruzione del PDS tutto questo a noi appare francamente inidoneo
Non diciamo così non gradevole per il PSI inidoneo a realizzare quella prospettiva chill useremo ma noi siamo persuasi che l'importante o più in questo processo di compimento dell'unità politica e quindi di una certa omologazione maggiore nell'ambito europeo noi siamo persuasi che solo prospettando l'idea di un raccordo di un rapporto di una riunificazione nell'ambito esplicito dichiarato di un filone socialista
Le cose possono volgere nel senso di potenzialmente predisporre il Paese a questa accettazione di una svolta possibile sotto di ciò naturalmente
Vi è l'esigenza di lavorare e costruire i contenuti l'azione programmatica di questo disegno politico però anche qui parliamoci chiaro
A me sembra del tutto difficile anche laddove sarebbe del tutto possibile trovare delle intese programmatiche se c'è al di sopra una divergenza espressa o non espressa di strategie e di approdi possibili
Perché il fatto che non ci sia stata nel congresso di Rifondazione il PDS o almeno noi non sia apparsa così non sia apparsa a molti in modo netto questa opzione ma la mancanza di questa opzione ripropone inevitabilmente e fattorie momenti di collisione verso un partito che si sceglie essere antagonista
Perché si si ritiene
Di dover sollecitare ad una prospettiva che gli è estranea come estranea al complesso del movimento socialista europeo a quel punto in momenti e l'occasione di collisione diventano inesorabili e d'altra parte così ci pare che stia accadendo dentro il PDS lamenta in questi giorni Napolitano si i titoli e le cose dell'Unità raccontano fedelmente il fatto che non si capisce più se la maggioranza chi era andata al Congresso nel congresso si fosse confermata e dopo che è stata ritrovata dopo il congresso sia in realtà quella in atto
E dunque c'è un'oscillazione vie un trent'un un continuo ricercare degli equilibri e di affetti che non appaiono che non appaiono chiari se e questo elemento di indeterminatezza
Losi riporta agli avvenimenti che abbiamo seguito il rischio di un isolamento PDS e di una collisione con le forze del PSI e con altre forze appare sempre più frequente è la questione del Golfo sta lì a a a testimoniare in modo plateale come come si sia determinata una collisione che non è per le posizioni sbagliate del PSI e pure via strata eppure si è consumata
E ancora adesso anche questa vicenda del Capo dello Stato problema non è di stabilire se le posizioni che esprimere posizioni politiche i giudizi che scrive il capo dello Stato siano o non siano
Da commentasse ci mancherebbe ci mancherebbe pure certo che lo sono e il problema è di sapere
Se vi è stata un'ovvia è stata SDA è o non vi è da parte di vasti settori comunque di settori significativi
Una iniziativa in questi mesi che è andata abbondantemente sopra le righe fuori dal seminato come possono essere andata certe risposte
Ma in ogni caso se vi è stato se si può parlare non si può parlare lasciamo stare i complotti ma che qualcuno abbia pensato di poter provocare promuovere una destabilizzazione comunque una caduta anticipata e cioè tutto questo sta nelle cose che si sono svolte in questi mesi oppure no e io rischio che ne consegue di un aggiustamento continuo di tiro perché si è passati da proposte che chiedono le dimissioni
Del capo dello Stato a proposte di impeachment che stanno dentro diciamo questo nuovi DS presidente del PDS
Compagna onorevole Ingrao di volta in volta portatori di proposte di impeachment o di dimissioni o di dibattito parlamentare che sembrava essere una specie di
Di di di di di di processo del Parlamento in sostanza e chiudo la mia opinione per prospettato la diciamo all'inizio di questo dibattito è la seguente temo
Che le difficoltà a a ricercare gli elementi diciamo di contenuto le strategie programmatiche le proposte in ordine ai problemi diciamo quelli fondamentali del Paese istituzioni economia
Politiche sociali accetta queste difficoltà in realtà sono aggravate
Da una
Confusione dalla non assunzione comune di una prospettiva parlo di una prospettiva di unità su quale terreno
E in quale visione se non arriviamo in chiaro su questo elemento io penso che l'altro aspetto altrettanto fondamentale che è quello dei contenuti rischia di essere sempre estremamente faticoso alla fine persino inconcludente se rimanesse una divaricazione diciamo di prospettive
Di valori e di
Diciamo obiettivi generali di ricostruzione di questa prospettiva unitario ecco io vorrei che su questo punto se possibile si potesse nel dibattito non quello di oggi ma in generale fugare sciogliere
Incomprensioni o equivoci correggere impostazioni
E urlate perché allora si un fecondo dibattito una feconda ricerca sul piano più strettamente politico programmatico comincerebbe a dar corpo a questa prospettiva di svolta che se non è dietro l'angolo e tuttavia assolutamente necessaria e
Comunque da ricercarsi non girando per il mondo ma semmai girando in un percorso più breve intorno al palazzo a questo sembra a me
Diciamo primo contributo che alla sollecitazione di Michele Spyder costi poteva essere reso da me
Grazie
Ranieri
C'è una prospettiva comune
Per la sinistra italiana
Non so bene
Beh certo io prima di tutto sono lieto di partecipare a questo incontro organizzato movimento giovanile
I
Tv dialogare discutere con Marinetti
Sono lieto perché spero che aiuti a proseguire nella
Nello sforzo teso a ridurre per quanto è possibile in grado di di incomprensione di conflittualità nella sinistra italiana in particolar modo tra le due forze
Fondamentale la sinistra italiana
Partito democratico della sinistra il partito socialista
Insomma anche con gradualità
Cominciare a discutere a intendersi
Anche su aspetti parziali diciamo delle reciproche stessa strategie politiche secondo me è un fatto importante
Un fatto importante duttile per l'avvenire il futuro delle delle forze
Di sinistra e di ispirazione socialista che operano nel nostro Paese
Io ritengo che
Chiaro il confronto il tema di cui discutere è una prospettiva delle forze socialiste io penso in verità
Che nella sinistra italiana ormai
Conflitti e problemi esistono ahimè che sono anche numerosi tuttavia
Tuttavia hanno
Il vero dilemma il vero problema non è più quello di di di un po'di tempo fatti di diverse diverse
Idee dello sviluppo della lotta per per trasformazioni riforme socialiste
Non vi è più una un contenzioso il biologico insomma non vi è più un contenzioso ideologico
Nel senso che anche noi a fatica tra problemi e contraddizioni tuttavia
Riteniamo di dover collocare sempre più saldamente questa nuova forza
Nel campo delle delle forze di ispirazione socialista
Delle forze che si battono per
Per finalità socialiste liberali democratiche per rilanciare le le idealità di un socialismo delle libertario socialismo dei diritti di un socialismo
Democratico un rispettoso della dell'autonomia personale e non statalista insomma
Una forza che si collocò entro il campo dei valori e dei principi
Dei partiti che si ritrovano nell'Internazionale socialista
Quindi la disputa
Non è più una disputa ideologica
Io credo che
Il vero problema la prospettiva delle forze di ispirazione socialista
Beh dovrebbe essere quella di tendere ad una alla costruzione di di di un'alternativa di governo alle forze conservatrici alla democrazia cristiana
Prospettiva di fondo
La strategia che dovrebbe ispirare e forze distinte ma comunque di ispirazione socialista
Dovrebbe essere questo
Anche qui con la tra dualità necessarie con i processi
Indispensabili pur sapendo che l'Italia è l'unico Paese d'Europa non essere stato mai governato da forze in piena autonomia
Dalle forze della sinistra non avendo conosciuto il nostro Paese esperienze riformiste della portata di quelle che hanno conosciuto altri Paesi tuttavia i fatti
I fatti della nostra storia politico sono quelli che sono ed è
Chiaro che occorre un ancora un una fase per giungere a questo obiettivo affermare anche in Italia una democrazia dell'alternanza schieramenti distinti
Che si misurano dinnanzi all'elettorato che si confrontano per conquistare il governo del Paese l'alternativa è l'orizzonte entro il quale noi spero che
Si delinea una prospettiva delle forze socialiste cioè
Insomma come dare una risposta a questo dilemma che il vero problema storico-politico dell'Italia
Ora
Io penso che la sinistra italiana
Più che dilaniano Rossi
Né i sospetti reciproci tra chi
Sarebbe sempre lì lì per partecipare di un'operazione trasversale tesa a colpire una componente della sinistra
Occhi invece sarebbe sempre al carro della Democrazia cristiana e quindi pronto a salire su su su su
A essere parte di qualunque soluzione pur di partecipare al Governo invece di di riallinearsi in questi sospetti che la
La stanca nove la la la
Le tolgono nerbo dovrebbe cercare al di là delle collocazioni che ancora per una fase saranno distinte tra PDS Partito Socialista e dovrebbe cercare di cominciare a discutere su su come avviare insomma un processo teso a costruito le condizioni dell'alternativa
Ora è chiaro intendiamoci che
Le ragioni che non hanno permesso anche in Italia
Ne spedì Enza di governo fondata sul Suma unità della delle delle forze socialiste
Le ragioni sono quelle che ricordavano avviamenti
Mi pare chiaro
E e io in verità a riflettere penso che le cose siano anche per la sinistra italiana malgrado un ottimismo che sto a volte mi accompagna ma insomma sono anche più difficile spesso di quanto pensiamo insomma
Una sinistra che non ha mai governato non non è che poi d'un tratto riesce a farlo spesso mi viene di pensare anche poi vedendo le vicende di questi giorni
Insomma Cossiga Andreotti ma insomma i protagonisti di questo balletto politico italiano nella buona sostanza ahimè restano purtroppo sempre gli uomini del personale politico tradizionale della Democrazia cristiana ed oggi
Badate si avverte nell'Italia di queste ultime ore che una una ripresa di ruolo ogni funzione di Andreotti quasi come
Come come garante degli equilibri politici italiani come artefice liquidity
Di nuovi di
Equilibri e convergenze di governo che dovrebbe preoccuparci in ogni caso io penso che la sinistra non governa perché è chiaro e una di sinistra divisa lacerata
Le divisioni nella sinistra italiana probabilmente sono state più numerose e e e gli hanno lasciato un segno più profondo di quelle avvenute nella storia della sinistra soci diffuso di tradizione socialista e gli altri Paesi d'Europa insomma
Il sale novecento che si conclude il secolo delle scissioni come è stato scritto
Sono numerosissime di ogni tipo ce n'è per tutti i gusti
E quindi sarebbe ora di invertire la tendenza è di
Mettere in moto un processo di unità convergenze a sinistra
Però c'è anche qualcosa d'altro che più tre
Più di fondo probabilmente beh il carattere di governo della della sinistra insomma
C'è la sinistra italiana non è stata percepita
Ora perché so bene vede dei guai e dei problemi che alla sinistra italiana combinato anche
Insomma
Limiti insufficienza della politica del del PC quindi
Ma voglio dire la sinistra italiana non è che non è stata percepita come una forza
Diciamo affidabile dal punto di vista di governo sfida convincente e sicura
Ed è chiaro che l'alternativa che dobbiamo costruire non può essere
Una una una sorta di Arcobaleno Jean
Una coalizione di dirigenti in cui ci stanno le forze più diverse tra di loro e più lontane le une dalle altre una babele come ricordava Maria netti l'alternativa insomma
Deve essere percepita come una soluzione di governo convincenti affidabile in cui gli italiani
Insomma possono metter po'possono possono riconoscere
Il ruolo di governo di un Paese così difficile e complesso altrimenti non non ma assumerà mai caratteri di governo se l'alternativa è una coalizione in forme e priva di efficacia di capacità di convinzione dal punto di vista programmatica non vince e vincono i conservatori come del resto è una legge diciamo
Confermata da tutte le esperienze
Però insomma per riflettere su sullo stato delle cose per quanto riguarda la sinistra mi viene da proporre come tema di riflessione
Diciamo la debolezza del suo tratto diciamo del riformismo italiano so bene che noi siamo gli ultimi arrivati che quindi non non sia per lungi da me l'idea di fare lezioni ci mancherebbe altro
Giunti per ultimi ma riflettiamo insieme
Sulla debolezza del del del riformismo del riformismo italiano
Nel senso che
C'è un po'un riformismo impossibile come scrive Sabbatucci adesso in questo suo ultimo libro
Un riformismo è stato difficile anche chiamarsi riformismo
Ben vedere le carte lo stesso Turati diciamo aveva qualche esitazione preoccupato per la lotta interna
Di chiamarsi insomma di una una una debolezza
Culturale provincialismo una chiusura della della cultura della sinistra italiana le grandi esperienze di governo socialiste socialdemocratiche d'Europa che hanno trasformato
I caratteri dell'economia e delle società in tanti altri Paesi un'autarchia culturale una boria una presunzione cesta diciamo nella sinistra italiana
Che ha colpito in misura diversa comunque comunisti e socialisti ma che insomma ha segnato tutte e due le componenti in misura diverso
Del resto anche la storiografia del movimento socialista italiana indaga ha indagato per decenni sulla rivoluzione mancata
Tradita non so più che sulla sulla debolezza del riformismo italiano che era il vero problema diciamo
Del della sinistra italiana
Ora è evidente che
La componente comunista
Ma componente comunista ha risolto in ritardo problemi essenziali relativi alla sua a sua cultura lo scioglimento di nudi
Decisivi per quanto riguarda il sud verrà rapporto tra trasformazioni e pienezza della vita democratica
E
E siamo giunti credo anche con con ritardo alla svolta che
Ci colloca oggi sul nel campo delle forze e delle forze socialiste socialdemocratiche d'Europa comunque queste l'aspirazione diciamo a collocarlo sempre più pienamente
L'illusione l'idea che il riformismo fosse una versione debole del cambiamento che il riformismo fosse una scelta rinunciataria senza invece coglierlo nella sua
Portata l'unico cambiamento compatibile con la democrazia con la libertà
E quindi tutti i ritardi che si sono venuti accumulando
Io penso diciamo che lo stesso Partito socialista dovrebbe riflettere lo fa
Leggo anche riflessioni critiche DTT di uomini dell'aria socialista su su questi tratti del movimento socialista italiano riflettere
Su su questa debolezza diciamo
Per pensiero come vogliamo dire che la cultura delle delle delle dell'impostazione programmatica del
Di governo il Riformista dello stesso Partito Socialista insomma credo che questo sia
Da da riflettere oggi io vorrei due cose insomma
Mi permetto di osservare discutendo con marionette condividendo molte cose che di qui ha detto uno io penso che non sia giusto in verità
Sottovalutare
Il processo di trasformazione avviato con la costruzione del PDS
Non è giusto non tanto per noi non solo per per per chi ha lavorato a questa svolta
Per il processo tormentato e faticoso
Trasformare un partito con la
Storia e la complessità del PC
Non solo ma anche perché
Non andremo poi molto lontano se dovessimo giungere alla conclusione che la trasformazione del PDS si è risolta
In una nella costruzione di una formazione politica contraddittoria con la prospettiva dell'unità delle forze sociali
C'è la stessa idea di unità delle forze socialiste
Dovrebbe o deviare verso un'illusione elettorale
E non non credo che porterebbe molto
Oppure arrendersi all'ineluttabilità della della la collaborazione solo con la DC
Questo non significa che non che non si debbano porre interrogativi Problemi
Questioni sollevate questioni verso i caratteri del nuovo Partito democratico della sinistra la sua operazione
E però secondo me bisogna farlo io
Ritengo ne sono convinto B assumendo l'operazione che non è poca cosa cari compagni
La trasformazione di questo partito
E il carattere che a questo partito si intende dare beh la richiesta di adesione all'Internazionale che diciamo fatto che non può essere sottovalutato
E non penso che ci sia una contraddizione insanabile tra i caratteri che essa assunto e la possibilità di
Il Partito comunista italiano nella sua trasformazione non poteva che approdare anche se tra contraddizioni ma nel campo delle forze socialiste
Per la sua tradizione per il suo insediamento sociale pena suo ridimensionamento il ridursi a una forza senza influenza
Se se avesse deciso di perdere il suo ancoraggio diciamo col movimento con movimento socialista scelto con la sua originalità la esperienza propria
E qui veniamo alla questione dell'unità socialista ho concluso io non è che l'ha fornita socialista non sono non sono contrario
Penso anche che la versione che ne è stata fornita nell'ultima assemblea nazionale dal Partito socialista era relazioni di Craxi è una versione è che che che precisa e rende chiari i caratteri di questa operazione forze provenienti da diverse esperienze che si incontrano mantenendo
La loro distinzione la loro autonomia ma insomma
Si propongono insomma
Esplicitamente si collocano in campo delle forze socialiste e socialdemocratiche ma mantengono perché provenienti da diverse esperienze
Ottomila distinzioni ed è questione tanto complessa si tratta di approfondire ma insomma l'ispirazione l'indirizzo è quello io credo però che il nuovo insomma dobbiamo cercare di dare
Gambe a questo processo e qui io vedo mi permetto di dire posso
Ne situazione forse non non non non ha ben deciso il Partito socialista il da farsi
Nei confronti di questo nuovo formazione
Perdonate se dico cose del tutto infondate
Forse insomma o preoccupato da tendenza che potrebbero avere il sopravvento
Insomma io ritengo che ci siano ancora ci si ci sia la necessità di ecco se ne vogliamo lavorare per l'unità delle forze di ispirazione socialista
Dobbiamo vedere che in momenti interi di commissione cari compagni momenti veri di collisione
Io non credo che siano quindi ideologici di e di caratterizzazione INPS
Voi non avete scelto il campo solo
Il quadro di riferimenti ideali socialisti democratici siete ancora dentro oppure state andando io penso che il grosso delle forze che si ritrova il PDS
Sono consapevoli di questo approccio e non lo vincono nemmeno in maniera tormento USA perché diciamo e l'approdo
Anche coerente con una certa storia del PC che non è mai stato un pezzo di bolscevismo in Italia insomma voi non sapete bene
Non avrebbe avuto il primato della sinistra se fosse stato un pezzo di stalinismo era una forza più complessa comunque a forza certamente comunista che giunge in cui esce gli è questa Proto io credo noi dovremmo dargli un po'più mordente e cominciare a discutere insomma di alcuni contenuti di
Di alcune questioni di programmatiche su cui insomma può procedere avanti la ricerca comune
Da un lato tutta la materia istituzionale tutta la materia istituzionale e delicato perché qui si siamo ancora molto lontani nelle proposte però su questo io comincerei a lavorare
E dall'altro lato
Diciamo il riformismo sociale cioè
Il programma per l'Italia degli anni Duemila insomma come riavviare una politica di sviluppo con quali strumenti nell'epoca del Global risiko dell'interdipendenza come affrontare i vincoli il disavanzo il il deficit o le politiche fiscali nuove insomma su questo io comincerei a costruire un terreno di ricerca comune se noi in queste due direzioni riformismo istituzionale riformismo socialista riuscissimo a maturare un pensiero non dico in comunque un dente comune beh forse tutto diventerebbe meno meno difficile io vorrei anche aggiungere ma insomma non la voglio fare lunga che anche per quanto riguarda la vicenda di queste ultime giornate la disputa sul governo Cossiga Andreotti e compagnia bella beh io sarei diciamo per una valutazione
Più equilibrata diciamo meno meno meno trancianti siamo così delle posizioni avute dal PDS
Forse qualche ambiguità qualche contraddizione ma nella sostanza noi abbiamo voluto porre un problema di di
Nel momento in cui abbiamo sentito delle cose dal Presidente della Repubblica che ci sembravano ci che ci sembravano del tutto contraddittorie con poco con la storia democratica di questo Paese insomma abbiamo voluto dice delle parole critiche
E allo stesso tempo voglio dire noi non partecipiamo
Le forze fondamentali del PDS di illusioni trasversale
Per cui allora questa sinistra uno deve aggrapparsi ad Andreotti l'altra Cossiga uno a De Mita l'altro punto no no non non può essere così
Perché poi andremo dalla padella nella brace insomma
Il problema di avere
Leale confronto un progetto autonomo per fare i conti con i Cossiga e quindi Andreotti insieme diciamo o una gradualità con i tempi necessari ma su questo io penso che dovremmo
Che dovremo lavorare questore grazie
Grazie molte Umberto Ranieri o formule miratamente richiedono sì questo il vero io chiederei per cortesia tutti coloro che sono in sala
Una sala che per la verità molto grande ma nella quale c'è una costola ventoso
Intanto prendiamo tutti di limitare al allo stretto indispensabile le sigarette magari fuori da quella porta se possibile nel rispetto di quelli che non e non furono insomma lo suggerisca disabile
In secondo luogo in secondo luogo di mantenere per cortesia un po'un po'di silenzio perché si fa lo dico io che non sto parlando ma sia veramente fatica a parlare in queste in queste condizioni con questo ecco ma vorrei vorrei girare a a Maria netti uno spunto che veniva da dalla dalla dall'intervento di Ranieri mi sembra che molti dei degli argomenti si sono intrecciati forse varrebbe la pena soffermarsi sui soffermarcisi ce n'era uno che era sostanzialmente di metodo
E che riguardava un interrogativo che che Ranieri poneva a a mi pare a se stesso ai socialisti e alla sala e cioè il PDS ha operato una trasformazione il PDS
Ha fatto uno sforzo di rinnovamento
A proiettato delle intenzioni degli approdi nuovi ha un diciamo così un approdo che Ranieri diceva eh sostanzialmente scontato che è quello del campo del socialismo europeo l'Internazionale socialista
E diceva finendo è il forse il PSI problematiche Amenta duramente il PSI che non ha ancora deciso cosa vuole fare è vero Marinetti
è vero che non
Non viene
Nel PSI la certezza
Che il punto di approdo cui si è riferito che è stato richiamato rivendicato da Ranieri
Sia effettivamente
Una conquista avvenuta da parte di tutte le forze che hanno dato luogo hanno dato vita alle PDS
Su questo punto è inutile nascondere che vi sono da parte socialista nel partito socialista
Molti dubbi
Si va per indizi e per prove quelle che così noi abbiamo ritenuto
Beh gli indizi stanno nel fatto che in tutto il dibattito che si è sviluppato prima del congresso diciamo la prospettiva di unità socialista così come adesso la intendiamo così come Ranieri la richiamata e che trovo assolutamente corretto
Beh in quel dibattito in quella ricerca in tutto l'anno che ha preceduto il congresso costitutivo
Quella prospettiva veniva spesso esplicitamente rifiuta
Fino alle teorizzazioni che abbiamo ascoltato che abbiamo letto sul fatto che la crisi dell'ideologia comunista in realtà era il pendant era in parallelo con un'analoga crisi della socialdemocrazia e del socialismo
Di
Indizi chiamiamoli così ma non lievi
Ve ne sono stati altri il dibattito intorno alla scelta del nome
Certo si può benissimo dire ma insomma siamo ai formalismi
Il nome beh una volta però diciamo quelli che erano infervora Api del
Di una certa parte chiamavano i figli Ivan Svetlana è quella si richiamavano Maria Giuseppe eccetera
Beh il fatto che nella discussione sul nuovo partito si sia ostinatamente
Rifiutato di annoverare un aggettivo qualificativo che fosse laburista che fosse del lavoro che fosse riformista che fosse socialista e non perché non ci si è pensato ma perché lo si è escluso
Anche questo è sembrato diciamo così un indizio
Se non una una una prova ma certamente è un elemento che ha indotto i socialisti ma non quelli che pensano le strategie o i funamboli o quelli che
Hanno il tatticismo esasperato i socialisti che stanno qui i lavoratori socialisti l'opinione degli elettori socialisti hanno considerato incomprensibile
Questi va ostinata esclusione rispetto all'affermazione che pure è sincera da parte di altri sul fatto che in realtà l'approdo l'approdo è quello
Poi l'abbiamo detto vi è qualche prova vi sono delle cose che francamente non non non non non appaiono comprensibili
Altrimenti interpretabili diversamente
Questa questione del Golfo
Beh insomma questo non c'è dubbio che è stato un
Un momento una vicenda drammatica di quelle che lasciato segni
E nella quale
Ci si è trovati di fronte ad un atteggiamento del PDS che non era tanto la manifestazione di un sentimento pacifista che alla sua autentica nobiltà del quale si sono nutriti e si nutrono
Militanti socialisti
Non solo socialisti
Ma gli è stata diciamo una mobilitazione contro le posizioni del Governo
Con una spaccatura che sembrava essere fra
Coloro che partecipavano alla guerra americana col K e coloro che mobilitarono le coscienze
Pacifiste dando prova di indipendenza tutto questo in una straordinaria a simmetria in una straordinaria diciamo collocazione baricentrica rispetto al fatto che i partiti democratici comunque i partiti socialisti per stare al nostro tema hanno avuto sì
Momenti di adesione di dibattiti di incertezza e di dubbi
Ma voi avete visto da qualche parte che la questione abbia assunto i connotati che assunto qui da noi con disputa i dibattiti parlamentari in cui le questioni erano voi signori della guerra e noi che recitiamo insieme al papà le preghiere per la pace insomma vi è qualcosa di troppo di di anomalo diciamo
Rispetto a a ad un approdo rispetto a a ad un collega vento con con le forze socialiste con le loro esperienze il loro impegno politico sulla scena internati i Paesi ed internazionale
Che francamente non non è sembrato convincente
Nelle vicende di questi giorni si era capito che da parte socialista si spingeva per la crisi
Che sembrava anche una soluzione corretta politicamente questo governo manca di otto ministri che furono minati allora perché e comunque voi che la versione giusta sia quella di aver esaurito il suo programma quello sul quale ha ricevuto l'investitura del Parlamento
Vuoi che sia più giusta la versione nostra di un governo esausto
Tutto in ogni caso dai vari punti di vista portava correttamente all'idea di una di una crisi perché sia che il Governo fosse esausto
Sia che avesse esaurito il suo mandato programmatico in tutte e due i casi c'era bisogno d'una nuova investitura parlamentare certo che il passaggio della crisi era un passaggio meno scontato politicamente del passaggio del rimpasto e poteva rompere i giochi interni alla DC o renderli più chiari più di quanto non potesse un rimpasto
Beh sta di fatto che in questi frangenti
Diciamo il compagno che tocca poi dell'opposizione
Trova modo d'incontrarsi nello studio privato del capo della maggioranza cioè Andreotti e dire che il PDS non spinge per la crisi
E la mozione di sfiducia che era stata preannunciata che certo avrebbe colto Hermes
L'imbarazzo probabilmente il PSI se sulla crisi non si fosse poi spinto questa promozione credo sia passata nel dimenticatoio stia da qualche altra parte si invoca e questo è naturale che avvenga un dibattito parlamentare su questi sviluppi della situazione ecco
Io non vorrei fare una parte che francamente mi sarebbe antipatica
Che è quello quella diciamo della attivazione de de de de delle delle delle prove del contrario del sospetto eccetera perché sono assolutamente d'accordo con Umberto Ranieri
Che il nostro vero problema e di diradare di fugare i sospetti di andare un confronto schietto sulle cose e sui comportamenti
Sugli impegni questo mi pare il passaggio che si deve realizzare prima possibile
Però insomma
Per evitare l'alimentazione rispettive reciproca dei sospetti più a fare attenzione a certi passaggi a certe prese di posizione cioè
Però pervenire
Alla parte costruttiva avendo risposto così alla questione rimessa mila Michele scrive costi vale a dire se noi
Siamo incerti su che cosa
Assumere verso il PDS rispondo che lo siamo in quanto siamo incerti sulla effettiva irreversibile collocazione e assunzione di prospettiva cui ci siamo riferiti insieme sia io che Ranieri volevo però adesso affrontare due questioni rapidamente pervenire anche ad un terreno più concreto la questione istituzionale
Bel terreno di lavoro che non è banalmente di programma di governo ma ben altro e di grande momento come come come trasformazione come prospettiva del Paese
Anche questo vorrei collegarlo alla questione della alternativa noi sappiamo due cose
Che al di là di tutte le difficoltà politiche per l'alternativa in Italia vi sono almeno due altre difficoltà straordinarie
Una è l'esasperazione del proporzionalismo e diciamo la infinita generazione di liste partitiche questo sistema elettorale produce
La si può mettere come si vuole ma da un punto di vista strettamente tecnico questa dispersione della rappresentanza gioca a favore della conservazione degli equilibri e non al contrario
Del compattamento degli schieramenti perché possano misurarsi
In funzione di alternativa rispettivamente questo è un punto che non si può non considerare secondo secondo punto
Il problema dell'alternativa più ancora che nascere diciamo dalle tattiche o dalle strategie
Dei partiti dalla loro capacità di che a me le condizioni politiche e anche ed essenzialmente
Il problema del ritrovarsi di schieramenti elettorali intorno
A delle scelte ora misurata in questo senso la nostra proposta
Di
Repubblica presidenziale chiamiamola così
Appare più congrua o meno congrua rispetto ad una prospettiva di alternativa più funzionale o no
Beh
A parte il fatto che
Pressoché in tutti i Paesi siamo in presenza di elezione diretta del Capo dello Stato
E quello è un momento in cui gli schieramenti alternativi finiscono col misurarsi e col formarsi dunque
Formarsi in Parlamento in un Parlamento con tredici gruppi parlamentari e la volta prossima se tutto va bene sanno almeno quindici sedici perché un paio di gruppi di leghe Rifondazione Comunista e qualche altra cosa che s'annuncia
Vi troveranno sede e voi ve l'immaginate un'alternativa che si costruisce tutta in questa frammentazione di schieramenti parlamentari
Piuttosto che l'occasione nella quale un indirizzo una personalità eminente del paese che si colloca nell'area delle forze di progresso e di rinnovamento e di ispirazione laico socialista ed una personalità democristiana l'Andreotti turno il Cossiga non so che cos'altro
Possano essere messe a confronto
Beh diciamo così più funzionale al determinarsi di condizioni di schieramenti questa ipotesi che non
Perché non il suo contrario
La ragione per cui vi è questa avversione che spesso diventa motivata con atteggiamenti caricaturali sulla sulla sul
Sull'alterna sulla presidenza all'elezione del presidente sarebbe una specie di golpe cose che ripetono i De Mita la Democrazia cristiana è decisamente contraria a questa cosa ma
Compagni carissimi perché decisamente contraria perché probabilmente fa lo stesso ragionamento che facciamo noi
Che sarà ben più difficile per le forze lo schieramento di sinistra mettere insieme tutti i pezzi e i settori e le formazioni politiche occorrenti prima che risolva i nodi del suo rinnovamento correnti ha determinato schieramento maggioritario di quanto non sia difficile
Proporsi e proporre soluzioni di investitura popolare di di di di una personalità
Che si colloca in un filone posso piuttosto che l'altro allora su questa questione del riformisti Luzio Acer approfondirà molto naturalmente il PC e oggi il PDS contributi inadatti al discorso
Sul perfezionamento del nostro sistema parlamentare sia in termini di riduzione che di qualificazione del bicameralismo in alternativa un nuovo molo cameratismo cha ma questa questione che nel sentimento comune sta diventando il pomo della discordia delle riforme istituzionali
è possibile che non possa diventare un terreno possibile di convergenza perché non c'è un modello antidemocratico nel fatto che un presidente sia detto dal popolo e se però questo operazione anche in se obiettivamente più funzionale a far procedere un'idea di alternativa francamente io penso che questo dovrebbe essere un terreno più di convergenza che non di scontro e di lacerazione un'ultima questione volevo dire per offrire un altro spunto che io cerco di mettere sempre in questi dibattiti anche se in realtà la cosa non riscuote molta fortuna
Ed è questa questione diciamo della rappresentatività sociale della sinistra
Facciamo questa constatazione Umberto se siamo d'accordo che basista avuto quella debolezza ma al tempo stesso quella forza
Oggi potremmo insieme osserva accordo su un rischio paradossale
Che mentre si sono determinate le condizioni perché le ragioni debolezza possano essere recuperate e quindi l'ipotesi possiamo pensare dei prossimi anni accusando la sinistra italiana più forte perché non gravata dai fattori che l'hanno divisa resa debole
Contemporaneamente il paradosso è che essa possa diventare socialmente più deboli
E questo processo di indebolimento della sua capacità di rappresentatività rappresentativa di interessi diffusi questo è sotto gli occhi nostri e non è che sia una cosa perché elementi di crisi sono evidentissimi
Di crisi anche per esigenze di trasformazione perché no ma di vera e propria crisi della rappresentatività sindacale della rappresentatività
Dei ceti intermedi commercianti e CN assai di queste organizzazioni attraversano crisi profonde decide di imprenditoriali e professionali c'è in realtà un indebolimento il rischio di un indebolimento
Nessuno se ne occupa tutti ci occupiamo di strategie valori prospettive la la la la e le le le istituzioni a cena ma questo che è l'anima il fondamento dello schieramento riformista la sua rappresentatività sociale
La sua forza che essi grafica nel mondo della produzione del lavoro delle delle delle delle arti dell'impresa
Questa questione io la vedo terribilmente sottovalutata dal PDS e dal PSI in generale in questa ricerca in questo dibattito eppure eppure potremmo su questo punto darci una un affidamento lanciarci una sfida che cos'è che arreso
Immanente questo processo di logoramento di questa rappresentatività di queste forze della sinistra
Del Craxi ha fatto due belle cose negli ultimi tempi bisogna dirlo uno è andato a questa riunione
Dei socialisti della Lega delle cooperative
E ha detto non vengo qui a battezzare la corrente socialista
Diventarne
Protettore padrino vengo qui a dire datevi da fare per la lega
E questa lega del questo movimento cooperativo una cosa preziosa per tutti noi
Ieri è andato alla presentazione di questo libro di Ottaviano Del Turco che avverrà anche fra qualche giorno qui a Roma io sono felice di assistervi così come credo anche altri compagni
E Craxi ha detto almeno dalle cronache davanti davanti si può
Come
Ho però sono in questo caso credo che sia una testimonianza autentica ha detto ha detto è più sospetta sia effettivamente attacca no no
No voglio dire che la testimonianza resa davanti in questo caso è più probante perché si trattava di un atteggiamento di Craxi che è stato questo
è fondamentale per la sinistra
Questa cerniera e la cerniera non è la corrente socialista della CGIL la CGIL queste un pezzo fondamentale di ciò che siamo e diciamo che dobbiamo costruire io li trovo due messaggi
Importanti
Non solo politicamente ma anche idealmente se permettete nel senso che poi c'è sempre dietro questo socialista dietro questo socialdemocratico che siamo noi
Insomma questo riferimento questo ancoraggio dico io allora perché non dire che queste organizzazioni sono indebolite per i ritardi e i ritardi che sono dovuti anche al gravame al sovraccarico di ideologia comunista che vi è stata sopra
Nocivi traiamo una specie di di ghetto a difendere il trenta per cento delle nostre azioni in un atteggiamento però il responsabile verso la ditta io mi difendo le mie azioni e il PC a farla da padre-padrone padrino
Di queste organizzazioni adesso è arrivato il tempo perché insomma queste organizzazioni si li consegnino ai lavoratori ai commercianti agli artigiani piuttosto che agli apparati che vi si sono insediati e i socialisti ne assumono la responsabilità a tutto campo e i comunisti né libera nuovo liberalizza Dino le le le le le diciamo le vocazioni e rinuncino a questa posizione di patinato
Speriamo di sì il dibattito che si avvia purtroppo somiglia un po'a ciò che è capitato dentro il PC PDS dopo vale a dire allora c'è la la e c'è il rischio della mozione di Bertinotti perché rappresenta Ingrao la mozione
Di Trentino e che rappresenta un'altra cosa c'era noi che siamo stati sciagurati a scellerati in tante occasioni ma dentro la CGIL all'idea che si dovesse presentare una mozione congressuale in nome di Lombardi una il nome divenni o di De Martino per la verità non ci siamo mai arrivati perché un po'di vocazione verso l'autonomia un po'di pudore verso la nostra strumentalità politica la diciamo ma intestato ora io spero davvero che anche in questo campo diciamo così Progetti
E si costruisca un pezzo di questo rinnovamento riformista e socialista a sinistra perché se questo si trascura allora qualche rischio di ingegneria da parte nostra lo si corre si perde probabilmente non solo qualche dimensione ideale sociale ma anche qualche chance perché persa questa poi di forza non ne rimane moltissima diciamo a disposizione
Grazie vorrei proporre a a Ranieri
Abbiamo tutti sottolineato come ci sia sia presente l'importanza di dover come si dice di solito mettere i piedi e nel piatto entrare nel merito delle questioni dei problemi delle delle delle dei temi programmatici
Però è un fatto che al diciamo nella storia del del dopo piccina cioè del PDS almeno due questioni voglio faccio riferimenti molto eterogenei tra loro uno alla al rumore diciamo pacchetto di riforme per l'università
Un terreno importante per lo sviluppo di questo Paese per lo sviluppo di energie assolutamente preziose l'altra alla questione delle scelte internazionali con particolare riferimento poi nel Golfo hanno continuato a dividere le due formazioni politiche
Non c'è il rischio o che forse si trascuri nella ricerca di aver diciamo di approfondimenti sui contenuti sul merito dei temi la bussola di riferimento come diceva
Marinetti prima e come ha detto a come detto anche Amato una lettera di risposta sull'Avanti e non pensi che
E non pensi che questa bussola potrebbe essere rappresentata dalla diciamo così politica e istituzionale cioè dalle scelte istituzionali da compiere
E oltre a questo c'è una piccola appendice se tutto questo non non si fa
Relativamente in fretta non può accadere quello che diceva poco fa Mainetti e cioè che ci sia nel frattempo una perdita
Di rappresentatività degli appunti di capacità di rappresentare
La società i lavoratori i centri produttivi
Sì
No è chiaro che il problema dei tempi essenziale nel senso anche adesso mezzo
Che insomma s'il rischio di un di un indebolimento complessivo dalla sinistra della sua prese un rischio rischio reale diciamo
Io vorrei
Credo che quindi ne dobbiamo
Sforzarci di produrre subito una una una controtendenza
E quindi diffondere le occasioni di confronto e di dialogo per
Far maturare
Le condizioni di una di una di un di una unità di una comprensione
Tra Partito Democratico della Sinistra e socialisti
Io penso che
Dobbiamo però comprendere anche bene le ragioni di esitazioni e incertezze
Ecco per esempio la questione sulla unità su circa l'unità socialista
Su cui ritornava Maria netti
Il chiedeva
Beh insomma voi avete rifiutato quella prospettiva e settori del del nuovo partito l'hanno contrastata ai non avete non avete valutata appieno per quello che poteva significare come approdo comune di un di un lungo processo
Di discesa del Cai
Conclusione di una fase di lacerazioni e divisioni ecco
In verità
Per la discussione nel mio partito si è svolta
Piena trasparenza e quindi ci sono state posizioni che si sono confrontate
Nel complesso però
Io continuo a ritenere questo non mi sembra
Diciamo mi permetto di osservare vago indizio mi sembra qualcosa di più consistente di un indizio
Qualcosa che
Credo possa essere considerato dal Partito socialista come come la manifestazione più concreta di un'evoluzione in una certa direzione
Che insomma noi abbiamo
Ne abbiamo operato questa profonda trasformazione
Cioè quante volte abbiamo discusso negli anni scorsi io ricordo la seconda metà degli anni Settanta
L'implacabile
Offensiva
Di Mondoperaio
L'implacabile offensiva della della revisione socialista della seconda metà degli anni Settanta avviata da
Da
Dopo il Midas
Di cui protagoniste anche Maria netti partecipando il più occasioni
Dibattiti e incontri promossi da Mondoperaio c'è una una martellante iniziativa tesa e furono poi ovvio Salvadori gli animatori S. fondamentali diciamo le figure di maggiore spicco intellettuali a chiedere ai comunisti di fare i conti con una storia una tradizione e un o
Di fare i conti anche con la prospettiva del socialismo delle libertà socialdemocrazia beh insomma
E quante resistenze quante chiusure quanti errori perché in ben altro modo andava raccolta la sfida che veniva dal partito socialista allora non quindi donne diciamo difendendo le ragioni di una lineare continuità invece facendo i conti con convegni cessare le innovazioni che già allora si poneva beh insomma
Quali erano le richieste
Il giudizio su su su su su sulla vicenda dei sull'esperienza del del pensiero degli degli Stati totalitari il giudizio o il superamento del centralismo democratico
La democrazia come come Comes come del valore permanente
Ecco questa era la contesa
E anche allora non si ingiungeva diciamo fino a tanto però insomma forse
Forse anche la questione di simbolica si poneva implicitamente perché nessuno diceva ai competente su uno sperava che fosse possibile in tempi erano riversi anche la consapevolezza delle
Della della della critica che si portava i comunisti era diverso ha già preso cambiate nome
Poi anche questo è diventato il tema del confronto a sinistra e della polemica tuttavia quegli interrogativi di fondo quelli essenziali secondo me che pure vedo tutti i problemi del nostro partito la discussione
Complessa i rischi però quei nodi di fondo beh quindi di fondo sono stati sciocchi
Qui nodi di fondo sono stati sciolti
E c'è stato un momento in cui tanti indù urgono del mio partito anche in ambienti lontani
La tentazione di mettere sullo stesso piano si è concluso un'esperienza si è conclusa anche l'altra questa
Questa questa questa fandonia poi questa questa improbabile del tutto ricostruzione degli avvenimenti perché una storia conclusa e quella del comunismo e del socialismo senza libertà totalitario
Mentre invece i valori fondanti del socialismo democratico liberale sono valori permanenti
Ne costituiscono asse quindi
Anche se la sinistra europea in tanti guai pasticci problemi ne ha figuriamoci di altra natura rispetto al tracollo di un sistema quindi è chiaro quindi insomma vediamo anche il problema però il fatto che noi abbiamo avanzato dubbi e interrogativi sulla formula dell'unità socialista non vuol dire che siamo in mezzo al guado che siamo sull'altra sponda che siamo ancora da da da da anch'ancora esami sulle questo no non sarebbe giusto secondo me non sarebbe rispondendo alla reale consapevolezza del del quadro medio diciamo così delle forze fondamentali del partito democratico della della sinistra noi abbiamo di fiutata abbiamo considerato non convincente una versione dell'unità socialista che lo stesso Partito socialista poi ha sentito la necessità di precisare di correggere di formulare diversamente
L'idea annessioni istigare beh non a caso poi Craxi è ritornata nella sua relazione per dire badate che non è quella ma è un'altra cosa quindi interrogativi a dubbi erano
Potere erano fondati
E
Questo diciamo mi pare che sia
Che sia necessario averlo
Averlo presente proprio se vogliamo lavorare per cui la prospettiva di unità delle forze socialiste che e l'obiettivo a cui dobbiamo tendere a cui io credo il PDS non è corpi che parla di ricomposizione delle forze socialiste che ha di composizione delle forze socialiste
E che e convergenza anche organizzativa nelle forme possibili per una fase
Il punto en c'era in una certa in un certo momento della polemica qual è stato e che sembrava e qui secondo me è stato un errore del Partito socialista mi permetto modestamente dite
Quello di iscrivere sul proprio simbolo unità socialista perché anche se vedo anche la la ricchezza la bellezza il fascino di questa operazione
Però insomma se si vuole dare di questa prospettiva questo carattere aperto nel senso che non è la riassunzione in una sola formazione ma è qualcosa di più complesso B e allora non è convincente se tu lo metti dentro il tuo simbolo inventore tu insegni e questo è un punto che ha in che ha alimentato ulteriori interrogativi e diffidenze
Quasi un'idea diciamo che le finalità socialiste democratiche fossero monotono io di un solo partito
Ora può darsi che per una fase storica è stato così anche se io sulla storia del PC io una certa ed è accolgo
Può darsi che sia stato così ma non lo è più
Secondo me
In Italia ci sono più partiti di ispirazione socialista con i meriti e la tradizione
Diciamo di un partito come il Partito Socialista Italiano comma la complessità di un percorso come quello compiuto dal pc sia
Perché si è trasformato in PDS
Oltre di con tutte le leve le contraddizioni e i problemi quell'altra forma già ma ci sono più partiti cioè le finalità socialiste democratiche non sono Monopoli secondo me di una formazione ma sono diciamo del resto la storia l'adesione all'Internazionale poco
E la conferma di questo come capisco diciamo che sia un processo molto bisogna avviarlo metter dagli impieghi le gambe per per camminare
Anche il dibattito intorno al nome può già
Io avrei preferito anche un altro approdo per quanto riguarda i simboli del nuovo partito e quindi anche il suo nome tuttavia dentro il Partito democratico della sinistra essenziale cari compagni la diciamo la la valorizzazione del principio di emancipazione socialista
Socialista democratica quindi questo è e las diciamo
Sono le coordinate quella quella quel quel diciamo democratico e di sinistra ma il cuore di questo partito ed è consegnato né sui documenti costitutivi questa questa questa scelta infine voglio dire anche sulla guerra e sul Golfo perché cioè beh ma voi vedete voi prendete poi un'altra strada malgrado tante chiacchiere poi voi giungete in altra direzione bene io capisco che questo è un tema controverso
Voglio dire però
Che insomma
Secondo me non sarebbe giusto
Diciamo fare della controversia e delle delle delle divisioni dei leghisti diverse posizioni che si sono avute tra PDS socialisti su nel corso dei mesi di guerra una una nuova una nuova barriere ideologiche c'è un nuovo elemento di divisione storica diciamo così insomma prima di tutto io penso che
Non c'è stato da parte da parte manifestazioni in cui sono stati slogan e parole d'ordine discutibili che io non condivido che
Che non sono state condivise da settori importanti del PDS sono state in verità anche
Considerate non giuste dal dal gruppo dirigente del del partito democratico della sinistra ma insomma nessun militante del PDS ha parlato di Signori
I signori della guerra ne abbiamo avuto una scissione molte porte sono andati via anche perché su questo noi non abbiamo
Pur pur nel quadro di distinzioni che bisogna Bocchetti vi sono ci sono state di Problemi ma insomma
Non è quello il terreno su cui anche posizioni che il Partito socialista può trovare discutibili comunque vi sono si sono manifestati
Non credo che saremo giunti nemmeno alla firma del documento che la dichiarazione comune Craxi Occhetto se il problema fosse stato signori della guerra signori della pace
Insomma voglio dire la rottura non è non è siamo al mille novecentoquattordici ai crediti di guerra la spaccatura nel movimento socialista io sarei portato più a vedere una distinzione tra PDS e Partito Socialista
Su su su sul modo in cui affrontare i problemi del PD come sconfiggere Saddam Hussein su una una disputa su alcuni temi Coni valutati o meno fino in fondo o meno che poteva comportare
Comportare il ricorso alla forza cioè non sarei per amplificare questo punto fino a portarlo a una nuova ragione di divisioni dal resto lo stesso De Michelis nella sua intervista
Tutto efficace venti giorni successivi alla guerra insomma a conclusione della guerra miniera sembrato molto orientato a guardare avanti a non disperdere quel fatto importante che fu una dichiarazione tra Craxi e Occhetto inoltre voglio dire che sulla crisi di governo
Io penso che le assicuro compagni so bene che c'è un sospetto tra di noi su gli aggiramenti
Sulle strategie trasversale
E non escludo che
Vi siano state anche atti nel corso di questi anni difficili che hanno potuto alimentare una diffidenza è un sospetto e poi la sinistra assist insomma capisco bene il Partito socialista l'abbia la la sua sensibilità sulla questione istituzionale sulla possibilità di un aggiramento dello suo ruolo intorno al tema del della riforma elettorale
Capisco perfettamente
E non a caso vi è stata un'evoluzione del partito democratico della sinistra su questo su questo punto tuttavia
Beh
Nel corso di questa vicenda è corsa intorno spesso ripetere questo mito dell'incontro tra Craxi tra tre Andreotti Rocchetto condotti da Occhetto è stato un incontro
Nel corso del quale e
Beh le cose che sono state dette ricorda e cioè la necessità di discutere dei la crisi politica
In un dibattito parlamentare
Perché si evitasse la tradizionale crisi ecco il ricorso alla tradizionale crisi extraparlamentare
Perché venissero avanti a nostro giudizio ai problemi veri del Paese le responsabilità soluzioni nuove da da percorrere ci è sembrata quella la strada
Credo giù coerente con una necessità di di di di un dibattito politico limpido dinanzi al Paese
Lungi dal partito democratico della sinistra l'idea che sarebbe rovinosa di trovare diciamo
Scorciatoie
E per quanto riguarda la mozione di sfiducia badate che io lo ricco la mozione io credo che il Partito Democratico mi partitici
Penso vorrei sbagliare intendiamoci ma che il PCC prima di prego mozioni di sfiducia anche dei Consigli regionali comunali ma non è presente a quasi ma ma provvedere detenuto
Cioè il fatto anzi noi abbiamo avuto una disputa perché i compagni Rifondazione Comunista e compagnie Fondazione comunista nove presentato la mozione di sfiducia
E proprio in nome della necessità di mantenere un tratto positivo di forza di governo di in forza non propagandista e anche per una preoccupazione che dinanzi alla mozione di sfiducia a voi tutti si dimettono insieme immediatamente non avrebbe alcun senso e faremo
Cornuti e mazziati come si dice a Napoli abbiamo detto ma non ha alcun senso io personalmente poi sono contrario se non per questioni di principio una mozione di sfiducia dibattito parlamentare vengano avanti dei ragionano mozione di sfiducia diciamo permette un governo contro cui tutti vuol battere la sua che il se il fatto di non aver rappresentato nel segno di una indulgenza verso Andreoli
Anche perché
Io
E c'è stato credo una c'è stato una una una una sai noi siamo la quinta in la la scissione di compagni Fondazione comunista che incalzano l'idea che magari si può fronteggiare dicendo più uno per cui diceva mozioni di sfiducia dove mozioni di sfiducia buona quattro mozioni iscritte c'è questa probabilità ti assicuro che il ricorso il fatto che non si ricorra la mozione di sfiducia non è assolutamente una un segno diciamo di una indulgenza tutt'altro anche perché avrebbe suscitato perfetto il tutto conta e comunque io invece ho avvertito paradossalmente
Adesso sento che il Partito socialista già sollevato la questione della crisi mi pare siano stati compiuti Gianatti in questa direzione se non sbaglio cinque direzioni di Amato
Ma insomma
Io ho avvertito una una contraddizione quando il Partito Socialista
Ha dichiarato una sua disponibilità a una soluzione pazzo questo c'è stato un momento nelle giornate scorse diciamo
Siamo nel ci mettiamo nelle mani del via del presidente gli Andreotti insomma nelle mani vittima insomma tre otto Cossiga non ricordo com'era
No cost prima di andare Marian proprio in quelle di Cossiga voglio dire qui diciamo io ho avvertito forse una contraddizione perché insomma se si dice che la DC estenuata che il Governo non ha più alcun dinamismo interno
Prima di tutto non si può dire secondo me che poi sul debito pubblico sulla sul ruolo dell'Italia in Europa sulla lotta alla criminalità si fa un accordo con la Governo con la DC sedici che estenuata che non dà più segni di vita di di
Di dinamismo è una contraddizione secondo me del Partito socialista
Capisco che poi c'è un problema di fare un governo ma non diamo io
Caso la nostra è stata una posizione ispirata alla volontà di combattere di superare questo governo e di trovare un accordo con i socialisti
Restando a voi al governo vogliamo opposizione tra i punti per questa fine legislatura questa il è il terreno su cui non si riesce a fare un passo avanti
Non lo si riesce perché badano Eva avremmo fatto mille errori ma io mi chiedo perché non si possa discutere tra PDS socialisti a dire voi fate l'opposizione noi stiamo al governo e rivendichiamo anche ruoli funzioni e politiche però cerchiamo di fare andare avanti un po'meglio la la sinistra e poi sulla questione diciamo del riforme istituzionali
Io
Si dice c'è un proporzionalismo esasperato che all'origine di questa frammentazione quindi una instabilità del il proporzionalismo esasperato
Va corretto
E come va corretto va corretta intervenendo credo io sono un tecnico penso sulla legge elettorale solo entro vita correggendo il proporzionalismo esasperato introducendo una misurata
Dice credo grado di di Mazzini elemento maggioritario non lo so questa nostra oppure ce la strada della soglia ma pensate che in Italia esistono le condizioni della soglia cioè di dire a tanti partiti se non raggiunge il cinque per cento non entri in parlamento io non lo so oggi con le leggi
Può darsi che sia la strada insomma chiusa una soluzione del genere vediamo
Ho un a toccare la legge elettorale io personalmente ho sempre pensato che toccare la legge elettorale sia un'impresa sia un'impresa a Alba velleitaria in verità
La legge elettorale cioè mettere in discussione rendite di posizioni ruoli Poteri e chi si fa toccare nulla senza sapere che che succede quindi la legge elettorale però qui c'è un punto ma lei non ne discutiamo
Perché un po'c'è stata l'idea balzana solo in Italia e che le riforme istituzionali si fanno a colpi di referendum per cui noi abbiamo proposto quell'abrogativo compagni socialisti hanno sostenuto il propositivo io penso che le riforme istituzionali se non è una fase di dopoguerra si fanno cercando un accordo è un punto di equilibrio non credo proprio che si possano fare a colpi di mano a colpi di referendum nono con diviso quello abrogativo ho un dubbio che la strada sia quella del referendum per cambiare le regole del gioco tutti devono partecipare di questo cambiamento delle regole del gioco
E sul presidenzialismo non opposizione di cifre tutt'altro però il presidenzialismo c'è la necessità Partito socialista deve fare uno sforzo di dire tutto quello che deve cambiare c'era una fase in cui si voleva cominciare a discutere poi questo cioè se cambi i poteri prenderselo elegge direttamente il potere i i contro pesi democratico una serie di di questioni inoltre sono molto d'accordo con la questione sociale cioè con
Io essendo però un conservatore quindi
Può ritrovo diciamo penso che la strada perché la sinistra giunga al governo non è solo quella istituzionale
Queste a scorciatoie può darsi che sbagli io penso che è sul piano c'è un pezzo il riformismo sociale
Sia decisivo insomma dei grandi questioni e le risoluzioni io me le riforme socialiste diciamo che convincono persuaso e quante cose bisognerebbe fare in un Paese come l'Italia dal fisco alla democrazia economica molto su questi mettere l'accento e quindi sono d'accordo perché il movimento socialista distinto unito beh le sue radici le ha in una parte della società poi neve conquistarne tanti altri per dirla
Come si diceva un tempo ma le radici stanno nel mondo del lavoro degli strati più deboli altrimenti movimento socialista socialista è poi vince il Papa diciamo diciamo così infine voglio dire che se volgarizzazione di massa
Certo c'è stato una pesantezza burocratica
Della comprò delle componenti comuniste probabilmente
Non solo convinto che ci siano state
Diciamo posizioni di
Con me
Intanto rinato strapotere
Anzi
Ho l'impressione che spesso diciamo
Sul
Anche rispetto all'allele reali rappresentanze ma insomma queste nasconde io sono perché ci sia una presenti
Di di compagnia PDS Partito Socialista ai massimi livelli tutte le organizzazioni per amor del cielo non ho problemi di questa natura però penso che le origini insomma dello spegnimento della insomma Confesercenti autonomia se esiste più una confezione gli artigiani a con folti Vaturi l'Arci e cieca non è che ci sia il burocratismo dei delle del PC e del PDS e una esitazione carico ideologico ma sovraccarico ideologico bene poi questo sì probabilmente in alcune esperienze forse questo c'è stato questo sì di un problema reale innovazioni e di di di ammodernamento delle idee e del pensiero questo sia necessario grazie
Di rendere vita all'ultimo all'ultimo giro di di di risposte contenendo naturalmente tempi cominciano a essere lunghi e quindi cerco di formulare a Marinetti era Nieri filtrando le cercando di omogeneizzato alcune delle domande che sono arrivate la prima è in relazione alla concreta possibilità o alla concreta speranza che si possa dare i vari a produrre una diciamo così un'esperienza di governo maggioritaria delle forze saliste se diciamo questa esperienza può essere fatta attraverso il richiamo non soltanto nominalistico ma insomma alla unità socialista
Secondo questione istituzionale è una domanda che veniva posta Marinetti dove si posa Sander anche se in parte mi ha già risposto rispetto alla presidenzialismo nei quali prove quale i controlli all'interno all'interno di una in quale sistema presidenziale cioè basato su con poteri più chiari e più forti del presidente della Repubblica quale tipo di sistema elettorale preferire tenendo conto che in Italia
C'è uno un pluri Partisi aveva sperato e c'è la necessità quindi di costruire da una parte e schieramenti tra loro alternativi e una selezione più efficace più efficiente del personale politico
La terza e ultima diciamo domanda generale riguarda e prende le mosse da una diciamo una una frase da un'espressione che mi sembra molto appropriata la strada la sinistra italiana è ricca di appuntamenti mancati forse una storia può frammenti mancati e si fa riferimento all'esperienza del centrosinistra avversata dal dal pc
C'è poi un mummie o di argomentazione di questa tesi per arrivare a dire oggi cosa è cambiato rispetto alla formazione del primo centrosinistra o meglio che cosa si deve cosa deve fare il partito socialista e cosa deve fare il PDS per evitare che il prossimo quello che ci si aspetta e cioè da un lato la ricomposizione delle forze socialiste e la possibilità di produrre una comune esperienza di governo non sia un appuntamento mancato non risulta un appuntamento mancato
Marinetti
Sì rapidamente risposte a queste questioni che sono state proposte o riproposte perché talune erano state già affrontate nei nostri precedenti interventi
In termini generali vorrei soltanto dire che io non per la prima volta ho apprezzato molto il modo diciamo di ragionare di approfondire di trattare gli argomenti di cui stiamo ragionando da parte
Di Ranieri nel senso che sento e visibile diciamo un approfondimento una ricerca delle proprie ragioni e comunque un confronto che si colloca diciamo dentro quella prospettiva che qui stiamo delineando d'altra parte sono note le sue le posizioni e il contributo che sta recando a questo dibattito interno al PDS e più in generale al dibattito che si sviluppò anche anche con nuovi naturalmente le questa ripeto soltanto la sottolineatura degli argomenti di carattere generale naturalmente sarebbe certamente ingeneroso
Se noi ritenessimo che il PDS stia ancora lì a riflettere sul rapporto fra Socialismo e democrazia
Se da parte del PDS vi sia ancora tutto intero un bagaglio che appartenuto diciamo contraddittoriamente anche all'esperienza storica delle Piccini eccetera no se fossimo a questo punto evidentemente non esisterebbe né questo confronto né il tema di cui stiamo discutendo nello spirito con cui lo stiamo facendo
Certo
Diciamo si può essere per la democrazia senza essere socialisti questo un punto diciamo possibile
Così come si è stati è stato possibile che vi fossero dei socialisti nel senso che la loro autentica ispirazione del loro desiderio senza che fossero dei democratici
E dunque la questione della della costruzione non solo della nell'assunzione teorica di questo nesso è un problema che sì sì sì affronta nell'esperienza nel nel modo di fare di di di di di fare l'azione politica eccetera
Ma questo diciamo per non ingenerare equivoci sulle cose sulle quali siamo portati per ragioni dialettica ad estremizzare e che naturalmente non possono offuscare quanto di di di di di di nuovo quanto di positivo ciascuno ha cercato di fare ha realizzato pervenire alle domande riassunte da Michele Sider costi voglio dire questo certo che non basta
Definire una prospettiva di unità socialista per considerare con ciò esaurite le condizioni necessarie per costruire un'alternativa
Noi affrontiamo la questione in modo diverso pensiamo che questa sia una premessa necessaria
E poi tutto deve essere costruito dal punto di vista
Programmatico dal punto di vista strategico dal punto di vista politico dal punto di vista istituzionale perché esiste tutta la complessità del tema così come non solo io ma anche Ranieri lo ha prospettato l'onere maggiore chi deve proprio non lo sopporta killer proporre un cambiamento non chi deve diciamo predicare una continuità e le difficoltà maggiori stanno dalla parte nostra
Così come sono state da parte nostra in questo quasi mezzo secolo di storia democratica non è colpa della Democrazia Cristiana selle alternative non vi sono state colpa della sinistra che non è stata in grado di crearle
Così sarà per il futuro il problema dunque è che quella di costruire questo è quello che voglio dire un nucleo fondamentale che fornisca quelle certezze che si colleghi ad esperienze realizzate
Di sinistra e di socialismo mi realizzati concreti naturalmente quando parliamo di socialismo realizzati non pensiamo mica a a ad una ad una ad un sistema organico eccetera pensiamo ad un'esperienza che si è sviluppata in Europa si sono costruite esperienze il continente è segnato da conquiste sociali di civiltà di democrazia che si state per larga parte il prodotto della grande influenza delle forze ispirate ai valori del socialismo eccetera eccetera eccetera
Noi pensiamo che questa sia una precondizione
Perché in mancanza di questa è difficile realizzare tutte le altre perché in mancanza di una prospettiva ideale e politica comune difficile trovare gli accordi sulle strategie sui programmi ma ancor di più in mancanza di un nucleo forte dell'alternativa poi come in altri Paesi vi è bisogno di altri apporti in altri Paesi le alternative di son fatte a partire da una grande forza socialista e di volta in volta in alleanza con forze liberali progressisti o con forza verdi eccetera ma il punto è che in Italia manca questo il punto è che in Italia manca questo trentacinque quaranta per cento di di forse di ispirazioni comuni di diciamo attendibili e libri sul piano della loro capacità di governo di una società complessa e democratica
Certificate dal loro collegamento con esperienze analoghe che si sono realizzate in giro per l'Europa e nel mondo questo è il punto di partenza in sé non sufficiente ma come precondizione indispensabile per avviare poi la ricerca di tutte le altre condizioni necessaria
Sul presidenzialismo io dico quello che ho detto prima
In verità io più che ad una diversa distribuzione dei poteri oggi noi abbiamo già una configurazione un po'
Un poco imprecisa diciamo dei dei dei Poteri del Presidente della Repubblica e argomento di questi giorni lo fu anche in presenza della presidenza mirabile straordinarie di Pertini la questione dei limiti
Dell'intervento dell'esternazione e così via di questo passo ma il punto fondamentale non è tanto quello di disquisire
Solo intorno ai nuovi poteri delle Presidente da Repubblica intanto noi socialisti abbiamo messo in correlazione diciamo questo potere centrale più forte
Questo potere di unità del paese più forte di quanto non sia stato che in passato l'abbiamo messo in diretta correlazione con un salto in avanti molto deciso dal punto di vista del regionalismo
Noi abbiamo espressione vendendo le nelle occasioni frequenti che vi sono state con poca enfasi Pontida
Brescia eccetera e adesso si sta spingendo sul piano parlamentare per arrivare diciamo ad una specie di Rifondazione delle delle regionalismo e dell'istituto regionale
Per me è una diciamo pesante redistribuzione di poteri però le due cose stanno per l'appunto insieme un forte regionalismo ha bisogno di un forte diciamo elemento di unità del Paese di di unità nazionale un forte pluralismo politico ha bisogno di questo stesso elemento forte di unificazione di unità della nazione
Al contrario un più forte potere centrale ha bisogno di un grande contrappeso in termini di autonomia e di regionalismo
Quindi precisazione dei poteri anche rispetto a quelli che di fatto si vanno esercitando non sbilanciamento di poteri eccessivi nelle Presidente da Repubblica ma investitura popolare e qui torniamo alle ragioni dette prima in Italia tutti dicono e diciamo anche noi io lo dico con grande forza che c'è un eccesso di influenze di potere partitico vi è un eccesso di partitocrazia diciamo le cose come vanno dette che risulta sempre più grave in quanto poi vi è una che sì sì dei partiti e il fatto che aumentino i loro poteri di influenza di intervento mentre
Non risolvono una certa crisi di modello di presenza eccetera a cui c'è ancora di più il problema
Va bene ma allora perché anche il Presidente della Repubblica delle dipendere dalle combinazioni diciamo partitiche che si realizzano di volta in volta diciamo più con l'occhio ai problemi della politica contingente che non con l'occhio a alle questioni diciamo della della unità del paese eccetera
L'argomento è quello di prima una investitura popolare il suffragio universale per il presidente
Avrebbe anche un forte contrappeso rispetto al partiti Ismail esasperato al pluralismo partitico esasperato diciamo e anche all'influenza
Partitica su tutti diciamo i Poteri
Che si esercitano nella democrazia
Infine
La storia degli appuntamenti mancati
Beh pensiamo altri appuntamenti
Il primo appuntamento mancato della sinistra italiana fu quello del dopoguerra la sinistra era stata fondamentalmente protagonista della grande lotta di liberazione ha dato un apporto formidabile all'edificazione della della nuova Italia repubblicana era candidata naturale a governarla
In realtà si divise sposo tesi e cause sbagliate i comunisti e non solo i comunisti noi il larga misura li seguimmo quello fu un appuntamento mancato con la storia e l'origine di una sconfitta che ci siamo portati dietro
Vi è stata qualche altra possibilità forse il centrosinistra lo è stato nel senso che quella fu una soluzione che faceva già dalla divisioni e tuttavia fu una svolta che non fu interamente realizzata da noi e interamente colta dai comunisti e l'una cosa dipendeva forse dall'altra non lo so sta di fatto che Centrosim Istra fu una grande stagione di svolta che cosa sono le svolte se non quello che concentrò vista si produsse un grande ampliamento delle libertà nel Paese la fine di un certo clima che viene dallo Statuto dei diritti dei lavoratori fu un grande fatto di liberazione del potere sociale democratico nel Paese così le regioni e così tutto tutto il resto
Poteva essere un'occasione se alla sinistra di governo riformista che fu un monolito tentammo di essere con le nostre forze esigue con il fatto che eravamo privi di esperienza di governo con il fatto che eravamo assediati ed isolati se a questa nostra diciamo occasione
Si fosse congiunta diciamo una una una da un atteggiamento una visione una preveggenza
Un
Comunista probabilmente le cose potevano avere un altro corso non lo ebbero centrosinistra com'era inevitabile poi si esaurì forse non espresse tutto anche se spesso è molto ma dice sì consumo in sé in sé medesimo poi forse ne abbiamo persa un'altra ancora più difficile da dirsi ma la grande stagione del lotte sociali
Eccetto che bisogna rivedere molte cose di quella stagione sindacale per esempio e non le si sono riviste a tempo e questo è uno dei fattori di crisi però attenzione
E quella è stata una grande stagione di redistribuzione di potere di Rockets sa di reddito di libertà nel Paese che non è che può essere messa fra le cose delle quali liberarsi perché no quella è stata una grande stagione in cui si è spesso un fortissimo potere democratico anche se Congiu suggestioni sbagliate di movimentismo diciamo pre politico di di di di
Però anche lì forse si poteva innescare qualche processo politico che non fu innescato manco una risposta riformista a quel movimento a quello
La stagione a quell'esperienza e non ci fu perché in Italia era proibito essere riformisti i socialisti pretendevano di esserlo e forse
Non erano in grado di svolgeva fino in fondo questo compito di comunisti aborriva no dall'essere così qualificati quel movimento quella stagione si consumò un che
Né i propri errori e si esaurì
Adesso ne abbiamo un'altra formidabile perché abbiamo detto è venuta meno la grande questione diciamo della debolezza delle divisioni della sinistra italiana
Ci si apre ad esperienze nuove diverso in tutto lo scenario internazionale europeo nazionale nasce un nuovo partito della sinistra o adesso forse mai più se perdiamo anche questa
E nei prossimi anni consumiamo quest'altra potenzialità attraverso scelte e strade sbagliate attraverso l'incapacità a ritrovare diciamo
Il percorso comune diciamo e il corso dei valori comuni entro i quali è possibile da soli collegamento se perdiamo anche questa l'occasione e allora non so quando ancora se ne presenteranno certo coglierla appieno non vuol dire avere domani a disposizione l'unità socialista è l'alternativa
Coglierla però vuol dire poter costruire queste due prospettive che stanno insieme Luna al servizio dell'altra
Altrimenti nell'una e nell'altra avranno nessuna chance nessuna possibilità
Bar potremmo che concludere qui perché molte cose io le condivido quindi
Penso che
Per quanto riguarda l'alternativa sono d'accordo con Maria netti l'unità delle forze socialiste la collaborazione tra le forze di ispirazione socialista è la condizione essenziale insomma
Metà delle forze socialiste deve costituire l'asse pilone portante di una di una di una svolta in direzione di alternativa anche per coinvolgere altri settori del del delle forze politiche quelle di tradizione laica
Per raggiungere
Settori più lontani è indispensabile questo questo asse
Poi è chiaro che c'è un problema miti TTT ampliamento delle basi sociale di ampliamento dello schieramento sociale di di conquista di settori centrale dello schieramento sociale che è un problema
Nevralgico per costruire un'alternativa che non voglia durare lo spazio di un mattino e quindi di di saper parlare a forse prima di impiantare Assis saldamente partendo da sinistra nel cuore insomma anche di di forze sociali non assimilabili meccanicamente a a quelle tradizionali che fanno capo alla sinistra il movimento dei lavoratori eccetera qui speriamo che vada avanti questa prospettiva di unità sapendo che in Italia vi sono più forze socialiste e
E bisogna ridurre i conflitti a crescere la comprensione
Sulle occasioni mancate su in particolare sul centrosinistra
Perché certo poi probabilmente ce ne sono state tante insomma però è chiaro che il centrosinistra vedo che sul centrosinistra e fosse la domanda nuove compagna sul centrosinistra io insomma
Centrosinistra è stato rivalutato
Già da tempo soprattutto una fase della vicenda di centrosinistra con risultati importanti sul piano sociale per quanto riguarda il richiamo
Il mutamento di clima generale che produsse nel Paese la partecipazione dei socialisti al governo per la fondò la prima volta Assisi esclude la esperienza dell'immediato dopoguerra
Dei governi di unità nazionale che nel clima di di di di libertà
Insomma
Per i lavoratori tutto sommato di poter contare di più e quindi io amo ricordare quello come il periodo più più intenso il più
Più di
Lo diciamo perché di neanche un po'determinò anche esso tutto sommato poi prima che rese possibile la ripresa e lotte operaie in movimento
Di di di di di giovani degli studenti un un rinnovamento del costume della cultura delle idee in un paese segnato dal pre potere democristiano che impediva ancora negli anni Sessanta
Anche dal per quanto per gli spettacoli teatrali e mi ricordo di poter
Insomma o o discutere nelle scuole di del del sesso discende dalla Tanzania cioè data emblematica insomma centrosinistra fu
Sicuramente da questo punto di vista fu molto importante mancare un paio di cose essenziali per una politica incisiva manco l'unità della sinistra perché programma lo si realizza
Tra le forze più più riff impegnate sul terreno dei cambiamenti e delle riforme questo fu il grande problema irrisolto che portò poi alla esaurimento della spinta riformatrice
Che permise diciamo ai gruppi moderati Dorovtei della DC di riprendere in mano le fila della situazione stringere il partito socialista nella morsa
Che poi lo indebolì vanificò anche l'alleanza la la unite la costituente socialista degli anni sessanta circa che Faccio comunista sono chiari gli errori anche della destra comunista diciamo così verso il centrosinistra
Anche se poi nel confronto con Amendola e tra Mendole lombardi a ben vedere ma io dico solo perché poi riflettono i compact si rifletta insieme figuriamoci ma mi è sembrato di cogliere
Permettetemi anche rispetto diciamo a la la la
Splendida diciamo intelligenza riformista DDT lombardi una una forse un pensiero sulle riforme necessarie al Paese in quel momento
Meno velleitario anche di alcuni che alimentarono diciamo la spinte centrosinistra ma questo è tutto affidato al nostro alla nostra discussione ma voglio dire che era talmente difficile essere riformisti che insomma Lombardi era riformista rivoluzionario diciamo che era il riformismo rivoluzionario che era proprio un'idea diciamo un pensiero un giunse un filone diciamo della cultura della sinistra un solo italiano
E l'idea che le riforme dovessero sempre intaccare il il carattere anticapitalisti con Funari disputa a sinistra non solo dentro il pc insomma fu anche nel Psi e non so e anche non coinvolse solo i settori che
Poi alimentarono la scissione del PSIUP ma insomma ma questo fa parte della riflessione che abbiamo che abbiamo svolto sui limiti del riformismo italiano comunque centrosinistra io non la direi occasione mancata sbadato molto vi è stato un impulso al rinnovamento al progresso dell'Italia civile colta quindi è da valori da considerare uno dei passaggi più importanti della storia della sinistra
E del movimento operaio italiano tutte agli Sensi Alimonda osserva un po'le cose che dicevo prima io in verità non è che io proprio le idee molto chiare confesso su questa storia perché
Io per esempio sono addirittura esitante anch'essi capisco perfettamente tutta la campagna anti partitocratica diciamo no
Che molto spesso copre quello che è il vero problema dell'Italia e c'è l'invadenza della democrazia il monopolio della Democrazia Cristiana cioè lo strapotere della Democrazia Cristiana che c'è un problema di diciamo ridurre la la la discrezionalità dei partiti di condurle alle loro funzioni originarie anche previste dalla Costituzione insomma
Ridimensionare venire
Farla finita con la spartizione lottizzazioni ma anche da questo punto di vista solo la strategia dell'alternativa forse può aprire
Ad una logica non lotti trattrice spartitoria insomma
Comunque c'è un problema di di riqualificare ridimensionare il ruolo dei partiti sarei a io personalmente no una Davis con molto volentieri a questa campagna io lo dico né un qualunquista contro i partiti
Perché nasconde molto spesso che qui insomma le cose in ma cioè la la DC il vero problema del della
Vita politica italiana e lo strapotere del monopolio del potere della Democrazia Cristiana
Non affiderei le sorti del presidenzialismo alle versioni alla Cossiga perché sarebbero disastrose per quest'idea diciamo così questo presidenzialismo democristiano da d'accatto insomma penso che su una riforma così impegnativa bisogna bisogna discutere bene perciò dico non si va a credo diciamo con i referendum
Permetto di osservare come non si va con il referendum per la legge elettorale però cercando di entrare un po'nel merito perché
C'è sicuramente il problema dell'originalissimo e qui io sono per andare a spingermi fino alle soglie proprio del del diciamo di uno Stato dico così poi
Di tipo federalista diciamo così qui bisogna riflettere molto ma se voi gli
Amo andare fino in fondo in questa direzione è un problema di questo tipo ce quindi c'è la necessità di vincoli e di indirizzi nazionali perché altrimenti l'Italia si spacca il Mezzogiorno anche i problemi cioè questo
Mi chiedo però c'è un problema di
Sistema di potere diciamo in presenza di una scelta di elezione del presidente con suffragio diretto perché
I poteri non credo possano essere quelli di cui dispone oggi potrebbero essere poteri di versi perché sarebbe paradossale se avesse gli attuali Poteri
Il resti fosse eletto dal popolo poi insomma bisogna combinare bene le cose che io inviterei diciamo il Partito socialista che pure ha detto di essere impegnato in questa direzione a presentare in confronto a sinistra su le riforme istituzionali
Come in parte ha fatto ma insomma una una una piattaforma compiuto organica sfidando il PDS a fare la DIA entrare nel merito e a non esitare dinnanzi a inutile anche sulla questione elettorale della riforma elettorale che
Anche qui bisogna andare con i piedi di piombo perché delicata e difficile anche su questo pro forse dovremmo dovremmo dovremmo riflettere quindi insomma io sarei terre insomma per dirla in breve a sinistra ridurre il grado di conflittualità sulle riforme istituzionali cercare un po'di vedere meglio nel merito le cose da fare
Perché anche sul referendum propositivo poi il problema è molto rilanciato al quesito mettiamo più cose
Insomma è quello che io non vedo e ho concluso e che paradossalmente perciò a volte mi viene il sospetto che insomma
Non ci si vuole ascoltare
Nessun da una parte né dall'altra intendiamoci perché poi responsabilità sono sempre comuni e che proprio non non ci si può io incontriamoci disco non sia affatto un in contro tra comunisti e società del del su questa materia di cui pure stiamo discutendo ad altri anni referendum non si è fatto da parte nostra quando siamo andati a firmare il referendum abrogativo
Non c'è stato un segnale convinto da parte del Partito Socialista di voler parlare al PDS come interlocutore s'fondamentale di questa partita
Forse io sono venne Italia ma penso che se si cominciasse a discutere potrebbe andare meglio per tutti quanti ringrazio ancora
Ma io voglio ringraziare tutti e in particolare Maria netti e Ranieri per questo primo ripeto primo incontro che è servito a dare ad annusare Adam usarsi col per usare un linguaggio non esattamente proprio che ha messo rilievo la necessità di approfondire alcuni temi tra cui quello del riformismo sociale delle forme istituzionale credo e spero che offriamo altre occasioni anche monotematiche di confronto grazie ancora
Anzi