Interviste ai relatori del dibattito "La politica e il sacro. Laicità, religioni, fondamentalismi nel tempo della post - secolarizzazione"

Agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri oggi diciassette febbraio
A Milano dove la consulenza milanese per la laicità delle istituzioni organizzato un incontro dal titolo la politica il sacro laicista religioni fondamentalismi nel tempo della posta secolarizzazione
Roberto Biscardini della Gruppo Misto del Comune gruppo che ha
Chiesto la sala nella quale oggi si tiene questo dibattiti i motivi per i quali avete deciso di dare ospitalità
Ma devo dire che per la verità il Comune di Milano ad uffici di presidenza del Presidente Rizzo
Ha dato un'interpretazione dell'uso del sarà Alessi
Molto estensiva il che è molto bella sta diventando la sala della città come dire
Lasciare aperti ai cittadini
Per la Consulta per l'alto milanese per laicità un organismo ormai storico di Milano quindi alla sua serietà la sua dignità
E portato avanti Tavanti Daniela battaglia non solo che io condivido ma dovrebbe essere parte
Come dire della cultura milanese dove abitava da più laica del Paese quella che guarda più avanti il tema di stasera riguarda dal mio punto di vista la questione della libertà delle Regioni
E quindi
Io credo che dovremo
Continuare su questa strada con questo segnale di apertura del Palazzo di Palazzo Marino alla città grazie grazie Roberto Biscardini
Francesco Cappelli e Assessore della Comune di Milano all'educazione
All'istruzione e a la delega per la libertà religiosa con che spirito avete accolto
A Palazzo Marino aveva sede municipio in Consiglio comunale
Questo dibattito questa sera
Ma lo spirito è quello che ci ha consentito di raccogliere anche altre iniziative in collegamento con il Forum delle religioni fondato com'è noto da
Cardinal Martini e con le comunità religiosa abbiamo fatto diverse esperienze
Abbiamo lavorato per l'albo delle comunità religiose a Milano per cui l'abbiamo in qualche modo tutte messe insieme questo albo che una forma pubblica di rappresentazione della varietà delle confessioni religiose Milano
E poi abbiamo portato avanti un progetto nelle scuole di conoscenza delle regioni del mondo con la collaborazione delle varie comunità
Che ha avuto un successo notevole è stato sperimentale non lo riprodurremo con testimonia Sperti delle singole comunità religiose che incrociavano
L'esperienza scolastica dei bambini delle nostre classi di scuola primaria che notoriamente ormai sono molto multiculturale appunto e presenze diverse
Il tema della moschea a Milano
è un tema che
Da un paio d'anni se
Diciamo Presidente all'ordine del giorno e si paventa alla restrizione della libertà di culto per farli partecipare al
Funzioni di culto da parte questo tipo di interventi
Che succede che novità ci sono ma le novità sono che il bando prestazionali su ci sono alcune difficoltà di carattere vario amministrativo da cosa in mano
L'assessore Majorino le politiche sociali
Però il bando c'è adesso vedremo come sviluppare l'importante affermare il principio della dignità della presenza e gli ho vissuto di qualunque religione
Che rappresenti comunità tra l'altro residenti a Milano e con largo seguito di cittadini milanesi che hanno diritto alloro aspettare il loro culto
Grazie grazie all'Assessore cappelli abbiamo il microfono Samuele Bernardini che introduce il dibattito Samuele Bernardini valdese
Intanto cominciamo col chiede di oggi il diciassette febbraio per i valdesi è un
Ricorrenza importante la ricordiamo che sede lo ricordiamo perché dopo secoli di persecuzione margine d'azione
I valdesi ottengano nel mille ottocentoquarantotto per la prima volta i diritti civili c'è la possibilità di essere considerati cittadini con me gli altri del Regno
Di Piemonte Sardegna
Poco dopo fare il diciassette febbraio del mille ottocentoquarantotto anche le prime due minoranze religiose
Presenti sulla territorio italiano da tantissimi da diversi secoli solamente nel mio ottocentoquarantotto hanno i diritti civili non ancora
Piena libertà religiosa ma i diritti civili sfida all'ora
Ogni anno il diceste febbraio viene ricordato
Da non solo dei valdesi ma in generale dalle minoranze religiose come festa della Libertà
Veniamo al dibattito
Avete chiamato
Questo tempo il tempo della posta secolarizzazione adesso
Significa che dopo gli anni del nord di fine Novecento in cui sembrava si diceva dire morto la religione è uscita dallo spazio pubblico abbiamo assistito nel nuovo millennio a un ritorno
Di Dio nella diciamo delle religioni nello spazio pubblico a volte in forme anche violente che
Sia l'informazione
L'informazione che la politica fanno fatica a comprendere le nuove dimensioni che assume la la religione nei nostri paesi occidentali
In più si fa fatica in Italia a comprendere
La nuova situazione di pluralismo culturale religioso del indeterminato anche dall'arrivo
Di tanti immigrati la somma di tutti questi problemi ha portato a una difficoltà da parte delle istituzioni
Di capire chi erano i propri interlocutori e da parte anche di della Regione di maggioranza il cattolicesimo
E insomma di assicurare a queste comunità di fede sempre più numerosa nostro Paese
Pieni diritti di cittadinanza e ne quindi oggi cerchiamo di non dico di sciogliere questi nodi ma vogliamo dare un contributo per
Capire di più come ci si comporta in una società complessa come la nostra in cui convivono culture e religioni
Oppure Oppini Oniti verze e che nello spazio pubblico devono avere tutte tutti e lo stesso lo stesso peso salvaguardando l'indipendenza delle istituzioni che devono essere laiche
Grazie grazie Simone Bernardi
Nel corso del dibattito è intervenuta anche Marina Canova che a pranzo l'esperienza del Forum delle religioni di cosa si tratta
Quel fondere religione è una realtà che parte da lontano è stata diciamo sostanziata con una
Fondazione formale nel due mila sei
In raggruppa
Una serie di associazioni confessionali e di comunità che si riferiscono alle cinque grandi aree da buddiste da cristiana ed ebraica la musulmane linguista
E dal due mila e sei formalmente queste comunità dialogano e hanno dato voce allora oggi allocare con delle
Partecipazione alla vita cittadina in diversi ambiti anche in collaborazione con diverse situazioni le scuole
Varie vari momenti ma stasera soprattutto non si parlerà di quello che sono diciamo gli atti fondanti che questa comunità ha prodotto questa comunità di comunità
E in particolare la Carta di Milano due mila e tredici cioè un documento in cui
Attraverso un'argomentazione in dieci articoli si va proprio ad esaminare quelle che secondo noi sono
Le caratteristiche che all'interno di una laicità istituzionale le religioni potrebbero avere per
Aiutare la società civile a
Lavorare nella direzione della pace della cooperazione si possano evidenziare i punti particolarmente significativi tra questi dieci
Dire che sono tutti significativi ma per esempio non si cita la Costituzione nel rispetto della Costituzione italiana ai fini della sua piena attuazione per ciò che riguarda i rapporti tra Stato e singole comunità
Queste ultime comunità si impegna a favorire attività e pratiche volte allo sviluppo dei principi di uguaglianza fra i cittadini del pieno esercizio della libertà religiosa
Oppure la possibilità per tutte le comunità religiose di aprire utilizzare adeguati luoghi di culto
Anche questa mi sembra che sia uno degli aspetti che
E poi
La l'invito alle istituzioni civili che perché promuovano principe pratiche che garantiscono l'uguale libertà delle comunità confessionali sono tutti aspetti che concorrono a creare una società sempre più
Coesa all'interno la diversificazione che caratterizza il nostro tempo grazie grazie ma diverse lo fa
Paolo Naso dell'Università la Sapienza di Roma interviene a questo dibattito il titolo la politica è sacro laicità religioni fondamentalismi nel tempo della posta
Secolarizzazione allora
Tornano prepotentemente le religioni nello spazio pubblico
E pongono dei problemi dei problemi che si sovrappongono problemi che
C'erano ancora
è il dato del nostro tempo e noi eravamo cresciuti un'idea che la religione diventasse ho fatto sempre più marginale individualizzato all'alba del ventunesimo secolo
Scopriamo che le religioni sono prepotentemente in campo l'ossobuco due faccia un vero Giano bifronte
Per la parte religioni aggressive violente quelle come il volto troupe cioè
Dei fondamentalisti di ogni colore di ogni credo di ogni razza
E vorrei dire invece è un altro volto delle religioni che merita rispetto e attenzione quello delle reti visceralità dei luoghi dissenso dei luoghi di accoglienza ecco siamo in mezzo a questa polarità e questo è un problema che riguarda certamente chi crede
Che deve difendersi e per così dire vaccinarsi dalle sue tentazioni oscurantisti all'interno credo che c'è un problema anche per chi non crede o per i laici
Che credo però diversamente nel senso che non possono più trattare le religioni come un fatto
Che conta poco che tanto prima o poi si distinguerà al contrario credo che oggi anche il mondo laico debba scoprire valore democratico del pluralismo che non è soltanto un pluralismo delle culture ma anche un pluralismo
Delle confessioni religiose vuole dire che le confessioni religiose il turismo religioso ed eccezionale risorsa sociale che anche chi non credo che le diversamente deve incominciare a riconoscere per quanto possibile a valorizzare
I problemi che dicevo c'erano ai quali si sovrappongono questi altri sono quelli relativi
Alla libertà religiosa
Alla
Difficoltà di apertura di luoghi di culto in Lombardia in particolare dell'uso degli esempi
E la necessità di trovare una soluzione escludendo l'abbiam parlato più di una volta l'abolizione del Concordato che al momento sembra irrealistico quali sono il percorso è così
Beh io credo che i percorsi sono quelli urgentissimi di una a forte iniziativa politica per una legge che valorizzi il pluralismo religioso
Si in questa stagione questi giorni sono giorni in cui si parla diritto fondamentale il diritto delle coppie dello stesso sesso per costruire un progetto di vita riconosciuto che abbia un senso
E anche
Un valore pubblico un significato pubblico per così dire e per tutelare i diritti fondamentali ecco c'è un altro capitolo dei diritti che ancora in Italia non è stato aperto de il problema
Dei diritti in materia di libertà religiosa di coscienza noi siamo sotto la scure per così dire di provvedimenti che da altro mille novecentoventinove e mille novecentotrenta
In un'epoca in cui evidentemente la la la la politica italiana era una politica di tipo
Dittatoriale in cui il senso della discriminazione la politica della discriminazione erano quanto mai attivi e feroci conto le minoranze questa stagione edulcorata arriva ancora oggi
E quindi diventa quanto mai urgente un'iniziativa politica che prenda atto di quello che l'Italia è già non si tratta di costruire nuovi scenari sono di fronte a noi un'Italia che ha bisogno di luoghi di culto per le minoranze che ha bisogno di riconoscimento dei ministri di culto proprio della linea che il valore del pluralismo
Non appartiene alle comunità religiose ma è un valore fondamentale iscritto dalla nostra tavola democratiche
Grazie grazie a Paolo Naso
Abbiamo sentito alcuna voce valdese ascoltiamo ore la la voce ebraica di Gad Lerner allora si diceva con Paolo Naso ci sono problemi
Rispetto alla libertà religiosa
Che vengono da lontano vengono dalla Bufalini qui di
Degli anni del fascismo
Ci sono dei problemi che oggi
Entrano
Dello spazio pubblico ed è
Il re affermarsi delle religioni appunto che
Pretendono lo spazio
Fabrizio del concordato può essere
Oggi
Una opzione realistica per risolvere questi problemi disparità tra le Regioni di libertà religiosa
Me lo chiedete il giorno in cui il Senato della Repubblica ha dato lo spettacolo che ha dato in una materia come quella prende la regolamentazione delle unioni
Delle copie dei diritti dei bambini uno spettacolo indecoroso
Come dire che questo Paese non sembra assolutamente pronto da questo punto di vista ricordare date fatidiche come quella del diciassette febbraio mille ottocentoquarantotto per i valdesi ma
è lo stesso anno anche dell'emancipazione degli ebrei italiani e c'è un legame
Un vincolo di fratellanza direi da sempre fa la minoranza valdese e la minoranza ebraica in Italia ma
Non credo che il tema sia
Oggi quello della regolamentazione delle libertà religiose c'è un tema di vigilanza da parte nostra
Anche in
A favore di chi non ha una rappresentanza
Formalizzata e penso all'Islam italiano e penso che stiamo
Discutendo qui
In una grande metropoli europea che non è stata ancora capace di costruire la sua moschea nonostante che abbia cento mila circa cittadini residenti di religione
Islamica
E nello stesso tempo aggiungo
Le frontiere fra chi delle appartenenze religiose sono molto molto pose oggi
Dico un paradosso per tutti nel mentre in una logica clericale si riformano dentro al Parlamento l'obblighi che
Buttano polvere negli ingranaggi della legge Cirinnà
Il Papa dichiarare alla sua grande ammirazione per Emma Bonino qualche cosa che
Sarebbe stato come dire inconcepibile soltanto qualche tempo fa ho con papi precedenti a questo
Su
Questioni
Cruciali
Della nostra civiltà contemporanea penso alla vicenda dell'accoglimento o respingimento dei profughi
Vediamo definirsi alleanze come correlate alla Comunità di Sant'Egidio e la Tavola Valdese e la Federazione delle Chiese evangeliche per
A pulire l'esperimento pilota dei corridoi umanitari non i confini di una volta quelle punto del Veneto fruito per cui qui
Si vedono gli anticlericali
I laici a oltranza
Nei quali magari io farei fatica a ritrovare un mese se dovessi
Cercare la definizione del mio rapporto con la fede del mio rapporto con il trascendente
Non funzionano più
Altri sono i fanatismi agli integralismi con cui siamo chiamati a fare i conti grazie grazie galleria
E con questa intervista si conclude il servizio che abbiamo realizzato il diciassette febbraio a Palazzo Marino a Milano
Presso la Sala Alessi dove si teneva un convegno organizzato dalla Consulta milanese per la laicità delle istituzioni
Come gli ad altissimo la politica e il sacro
La città religioni fondamentalismi nel tempo della posta secolarizzazione dibattito pubblico che potrete sempre di ascoltare sul sito della nostra emittente un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri