Presentazione del libro di Giovan Battista Brunori "ll nuovo Medio Oriente. Il declino della Mezzaluna Sciita" (Belforte)

Ho detto a tutti iniziamo immediatamente quasi in orario cosa che diciamo a Roma è già una notizia
Ci sono come vedete autorevoli ospiti padroni di casa arriva a questo tavolo
Io sono al dottor chiaro riformista ma estremamente piacere
Darvi oggi conto di questa uscita qui non non stiamo parlando della l'ennesima presentazione di un libro ma di un lavoro a suo modo straordinario a suo modo
Rivoluzionario vedremo insieme a tra poco
Perché ma andiamo con ordine intanto
Il libera quello dei Giovan Battista Brunori lo avete riconosciuto Giovan Battista Brunori e volto familiare per noi che seguiamo l'informazione RAI perché da anni rinviato rari a Gerusalemme tra Gerusalemme e Tel Aviv Berlenda arrivato
Onorevole Fassino tra pochi istanti sentirete dalla sua viva voce la descrizione di quello che trovate in questo libro io voglio intanto dare il benvenuto a tutti chi può trovare posto si sieda noi siamo in una sala che nella sala del vittime di masseria non è una sala come un'altra mi fa piacere partire con con questa osservazione la quando parliamo in Assiria
Ricordiamo quello che è accaduto andasse via con contingente italiano erano venti ragazzi i carabinieri quattro militari e un civile
Barbaramente uccisi
Dalla furia del fondamentalismo islamico questo è accaduto il dodici novembre del due mila tre oggi dieci novembre quasi l'anniversario del doveroso ricordare Paride in quei ragazzi
Che si sono sacrificati per un'operazione Antica Babilonia che andava sotto il segno del Democracy building e di questo stiamo parlando oggi
Alla presenza li vede del onorevole Piero Fassino
Ci raggiunge tra pochi istanti Maurizio Gasparri capogruppo di Forza Italia qui in un senato
Con noi lo vedete il senatore Lucio Malan a Fratelli d'Italia Luigi Martina che non solo deputato del Partito liberaldemocratico ma il segretario nazionale il partito e vedete Maurizio Molinari editorialista di Repubblica abbiamo l'onore di avere con noi il rabbino capo della comunità ebraica
Di Roma RAV Riccardo Di Segni a lui rivolgo il nostro omaggio il nostro applauso
Ed entriamo subito nel merito di questo libro io ve lo faccio vedere come si si deve fare perché quello che non si vede non esiste ci chiedono gli studiosi della materia il libro chissà se essi se rimane anche ampi
Per un attimo
Beh il libro e e non è un libro
E cioè non è un concetto fermo non è un oggetto che sta lì sul tavolo è una racconto vivo
Di quello che sta accadendo sotto i nostri occhi o meglio al di là dei nostri occhi perché ci sono molte cose che non riusciamo a vedere a sentire a capire a quanto pare
Ma il lavoro di Brunori è va esattamente in questa direzione
è un libro in movimento mi piacerebbe definirlo tanto mosso tanto movimentato che nelle sue pagine che quasi si aprono quasi si muovono voi trovate ed è qualcosa d'e questa è un'idea brillante che ha avuto
Il l'inviato orari a Salerno inquadrando il quarto conto voi vedete
I suoi servizi vedete gli approfondimenti vedete dei reportage unici tra questi mi fa piacere ricordare alcune delle operazioni cui Bruno è stato
Protagonista in azione
Il libro si apre proprio così
Con l'avvio della render israeliano sull'Iran errori che occorre viene svegliato in piena notte questa la vita dell'inviato non in macchina colore si precipita verso la redazione siderale per iniziare una serie di corrispondenze che dureranno coi diciotto ore di fatica perché poi i ritmi sono frenetici
Lui sa bene di che cosa parliamo e poi ci sono
Attività non meno avventurose Nori è stato l'unico il primo ad avventurarsi in cui maledetti tunnel di Hamas scortato dai soldati dell'Itf
E ha raccontato che cosa c'è in quei Tuna pensare cinquecentosettantatré chilometri di tunnel sotterranei la metropolitana di Roma in sedicesimo
Tanto per
Un po'l'idea di che cosa stiamo quello che parlando
Ecco non c'è sulla vita cura vigorosa dell'inviato antiguerra dell'inviato inviato a Gerusalemme perché poi diverbio pace
E diventa un analista geopolitico con questo volume
Chiede cinquanta non più il focus su piazza mai ingrandisce il piano
Chiacchiero Vezzoni grande fotografo francese diceva ammicchi elude non sospesi diffidate dei pezzetti scelti dei frame scelti perché se noi continuiamo a guardare quel piccolo frame piazza Gazza Gazza non capiamo tutto quello che succede intorno ed è su questo che il libro di glorie come dicevo all'inizio rivoluzionario
Perché ci parla dell'Iran ci parla della Turchia ci parla dell'Iraq ci parla di quello che sta succedendo oggi questa mattina due ore fa
Con la Ribolla in Libano
Se non guardiamo a tutto il contesto non capiamo il dettaglio in particolare l'UFO la intendiamo in cui stiamo vivendo un lungo troppo lungo fraintendimento mi avvio alla conclusione di do subito la parola per dire che
Proprio ieri ancora avuto una telefonata del persone della proventi della Rai
Io me lo chiedo così come
Sento dire nota giornalista così così come sento riferì ma come si afferma
No
Di far parlare tutte le fonti i palestinesi ma anche gli israeliani
Come si permette di far parlare i generali o i soldati di i DS come si permette di mettere i fatti prima
E il commento dopo
è inaudito
è incredibile si fanno non si può fare il primario opinioni poi semmai fatta dentro no questo
La RAI è sconvolta e scandalizzata da quello che succede con le corrispondenze di Broni che infatti e qui lo dico così come io sospetto
Temo che non abbiano sempre vita facile temo che gli R due anni pezzi che lui invia abbiano una vita abbastanza avventurosa
E che diciamo non sempre arrivino a destinazione così come sono partiti e qui questo però è un mio sospetto
Allora io vi invito davvero a andarmi a leggere questo li Brondolo ne uscirete come nel siete entrati perché apre gli occhi su un mondo che molto a lungo ci tengono
Ci tengo nascosto ci parla anche di noi anche di Europa anche in Italia anche di antisemitismo in Italia perché
La conseguenza più immediata e più diretto di quello che avviene oggi
In Medio Oriente quindi io voglio ringraziare Giovan Battista Brunori per averci consegnato questo lavoro annui sulle nostre gambe le nostre penne rosse tastiere il compito di portarlo avanti
Provando ad avere lo stesso coraggio Di Giovambattista
Dopo immediatamente la parola se siete d'accordo a Luigi Marazzina
Deputato del Partito liberaldemocratico perché appena tornato da Israele
Grazie grazie nella grazie a tutti voi grazie Aldo io quando visto l'invito questa iniziativa e poi si è creato appunto la possibilità sul voto utile con un estremo piacere
Innanzitutto per dare l'nessun segno di ammirazione al lavoro di Giovanni Battista Brunori agli episodi che ho citato Aldo aggiungo quello
Che mi colpì particolarmente qualche mese fa quando fece il servizio sugli aiuti umanitari tenuti fermi a
Al balcone
E gli feci vedere se ci sono sono qui quindi c'è qualcos'altro che sta succedendo ovviamente facendo riferimento al meccanismo ricattatorio Camassa metteva in piedi per rafforzare il proprio potere
E ed era un fatto Aldo citava infatti era un fatto senza commento freddo diciamo senza nessun tipo di
E come conseguenza un un partito politico ha chiesto la il PIL pro cesso in commissione di vigilanza RAI di questo giornalista che s'era permesso di far vedere che cosa realmente stava succedendo
Ma per quanto concerne gli aiuti umanitari varate perché non voglio farla tragica poi cinque minuti roggia usato uno ma questa roba è
Non sottovalutiamo la
Il modo in cui si fa informazione si fa dibattito pubblico in questo Paese sta sfuggendo di mano
Spreco altri trenta secondi per una cosa che non c'entra niente sono quattro giorni che stiamo discutendo sulla manovra dei ricchi
Quando è stata fermata al praticamente l'opposto nelle audizioni su cui
Ne siamo in un Paese in cui si può fare un'audizione sulla legge di bilancio che dice a e parlare per quattro giorni Dizeta
Non non è una cosa da prendere sottogamba
Che si economia che si è politica internazionale perché significa che si sta slabbrato tutto il dibattito pubblico di questo Paese
Stanno demolendo di le basi su cui si forma il consenso su cui si formano le opinioni la politica totalmente arreso perché la politica se ci guardate a fare questa cosa qui della manovra non è stato un politico è stato un gioco quotidiano
è stato un quotidiano lanciare quel titolo completamente distorto e la politica c'è andata dietro perché la politica non è più in grado di
Lanciare una prospettiva è una visione in maniera autonoma deve andare dietro o un giornalista o un magistrato o un personaggio dello spettacolo
Questa è diventata la politica comunque ho esaurito due minuti e mezzo in cui volevo dare il mio rispetto il mio romanzesco
A a un giornalista con la giri maiuscola
Del resto sia detto altri sono tornato se ma alcuni parlamentari italiani alcuni parlamentari europee da una settimana organizzata l'American Jewish Committee
Prima Israele poi negli Emirati Arabi
Che è stato un qualcosa sta mio primo viaggio in Medioriente come non vengo qui a dare
Ho sempre criticato chi
Pensa di sapere cosa che appunto ha soltanto intravisto anche se sono temi che costruita tu studio lungo
Mi hanno colpito due cose una R. parlato col direttore prima che in gran parte ormai del mondo arabo
E del mondo palestinese perché abbiamo incontrato anche politici palestinesi che stanno organizzando
E stanno pensando l'appuntamento elettorale in Palestina che prima o poi ci sarà lo stanno pensando su basi completamente diverso da quelli di Hamas della l'Anp
In gran parte di quel mondo ormai c'è una condanna nei confronti dell'estremismo islamico di Hamas e dei Fratelli musulmani che in Europa non c'è
Questo finanza che mi ha colpito cioè senti parlare mondo arabo i palestinesi
Rete in termini così netti sulla responsabilità che ha avuto amasse l'estremismo in generale tutta questa storia cosa che ricadrebbero
Ti fanno guadagnare relativo di di di di sionista di di di di è peggio la seconda cosa che mi ha colpito che prudente attento quello su cui io più autorevoli relatori nemmeno andranno più a fondo è che siamo in un momento nessuno in Medioriente credo sì dopo settantotto anni si illude
Più di nulla
Dopo settantotto anni non c'è più un momento in cui ci si possa illudere di qualcosa
Ma per la prima volta stanno capitando condizioni di contesto che non erano mai capitati
Che sia la Siria nonché questo col direttore parlavamo prima del io lo chiamo ancora al suo l'anima e l'ottava andrebbe chiamato in un altro modo ma non me lo ricordo più al sei cioè che gioca a basket ieri con il capo delle forze americane in Medio Oriente questo era uno che vent'anni fa stava Guantanamo
E dieci quindici giorni fa aveva la taglia sulla sulla testa
E non era mai capitato che la Siria si spostasse da quell'assegno
Anche nei confronti di Israele c'è ancora di mezzo il corpo di
E lì come no
Eppure la Siria sta lì
Che parla
Di pace con Israele
Il governo libanese non aveva mai detto Hezbollah
Devi andartene ora perché ci hanno portato anche gli abbiamo
Scosso lungo anche lì come sapete molto più complicato di come sempre
Però anche i simboli hanno la loro importanza avrà mai successo nel governo libanese
Prendessero posizione già nel verso Hezbollah dall'abisso dietro al diciotto novembre credo se la data cruciale parla come sente in Italia parliamo appunto da manovra per ricchi
Non parliamo più diciotto novembre Bin Salman salato tramite quello probabilmente sarà un momento cruciale ce stanno succedendo delle cose in Medioriente che non erano talmente mai capitate il momento è cruciale in Medioriente nessuno parla di Europa
Partite europee affissi frutto contiene è ottimo perché l'Europa e chiudo
Dicevo ieri a Milano
Ne fa un po'sorridere no
Se l'Europa non conta nel mondo come mai
Ma io penso che da quando dal dei tempi delle caverne
Nel mondo non si conta se sei bello
Se parli bene
Se ieri dagli antichi romani al del Partenone Colosseo che cosa pensa adesso ci dovete ascoltare nel mondo si conta se sei forte economicamente
Militarmente nella capacità di innovare tecnologicamente
Queste sono le cose che dall'inizio della storia dell'uomo hanno fatto contare nel mondo
Voi guardate l'Europa su questi tre punti
Non c'è
Militarmente perché figuriamoci
Si può neanche parlare no di di difesa militare europea con tutti i problemi che comporta ma la vulgata
Con pezzi in entrambe le collezioni no che dicono no invece di spendere in armi dobbiamo spendere inferiori
Non lo si trova
Pezzo da collezione centrodestra un pezzo da collezione centrosinistra ecco che vi parla un matto che ha fondato un partito che rifiuta questo bipolarismo
Economicamente l'Europa sarebbe forte se avesse il coraggio di mettere insieme i mercati
Quindi un'integrazione reale da comincia nel mercato dei capitali eccetera cosa che invece non si vuole fare in Italia e veniamo ora da una battaglia fra Milano e Roma
Finanziaria pensate quanto siamo lontani dal concepire una battaglia fra Europa e Stati Uniti battaglie tra virgolette ovviamente e dal punto di vista innovazione tecnologica l'Europa arrancante nei confronti dell'innovazione
Io sono stato dicevo l'altro giorno per la prima volta in un'ambigua e di macchina cinese e ho capito che per i prossimi trent'anni Automotive definito in Europa
Stessa cosa sull'intelligenza artificiale stessa cosa sul quantum computing sarà la prossima frontiera su cui Cina Stati Uniti sono volanti
Quindi se l'Europa vuole che al prossimo tre qualcuno va in Medioriente
Diciamo Europa è quella che un ruolo lo sta giocando non deve illudersi che nel mondo Conti
Se sei bravo bello ed è una storia grande storia dietro le spalle mondo conti se sei forte economicamente e l'Europa deve fare due passi d'integrazione
Che tutti dicono ora che poiché Braglia codificati sì anche accorciato il tempo no basta che dici rapporto Draghi citi rapporto tra di esse posto con la coscienza
Però dal rapporto Draghi devi scendere Turini ma devi scendere al golden power di UniCredit però altrimenti non stiamo più no altrimenti perché quello è no fare l'integrazione economica europea forte militarmente sconfiggendo chi pensa che veramente poco può un continente che ha l'ambizione di dire al mondo cosa fare
Può evitare di pagarsi il proprio bene pubblico più importante che difesa e sicurezza
Se non è e l'innovazione tecnologica appunto facendo dell'Europa il posto dove si possa venire a espandere le frontiere della tecnologia grazie per l'invito grazie complimenti ancora giovane
Grazie
Riparati ci ha raggiunti lo avete visto lo ringrazio il senatore Maurizio Gasparri capogruppo di Forza Italia io voglio ringraziare per seguirci anche in questa occasione
Radio radicale che ci ritrasmette cioè smette anche la televisione del senato voglio ringraziare perché sono presenti io studente certezze università all'incasso di Roma dal a smentita nazionali dall'Ucraina dal Canada dal Egitto e quindi grazie per essere quei concluso sul è il momento di Lucio Malan senatore di Fratelli d'Italia voglio ringraziare il senatore Malan perché forse tutti voi c'eravate io c'ero senz'altro il trenta ottobre il suo intervento è stato molto applaudito in piazza Santi Apostoli
Grazie
Grazie molte allora io sono
Orgoglioso di avere umili la presentazione del libro
Nuove perché come ha detto il nostro ottimo
Moderatore Torchiarolo
A questo vizio di fare il giornalista come si dovrebbe
Come disse Oscar Wilde servite la verità prima o poi scoprono lui è stato scoperto fatti e
Moderatore accennato a qualche qualcuno da foto dato fastidio perché non
Anziché
Portare qualche scampolo di fatto a oltre le proprie i propri pregiudizi e lo schieramento di questo o di quello
Ci racconti i fatti poi uno si fa
Le sue idee e questo mi riferisco ai servizi ovviamente molto conosciuti servizi televisivi e la stessa cosa fa con questo libro perché affronta
Su questo tema estremamente complesso dei del Medioriente
Vedendo i fari molte prospettive il avendo anche la prospettiva che non tutto deve per forza restare così come ci sono dei cambiamenti in corso c'è una strategia diversa se si è arrivati a questa pace che speriamo pure questo quanto meno questa tregua
Che bisogna fare tutto perché tutti evidentemente è perché c'è stato qualcosa di nuovo fatto che presidente tra riuscito a mettere insieme una coalizione ecco molti paesi musulmani
Che appunto come è stato detto prima
Hanno detto basta questa strategia basta questa al terrorismo basta all'estremismo sterile e che causa migliaia
Morti e perché ci sono ci sono delle idee diverse bisogna e per conoscere quello che può succedere
Indispensabile conoscere la situazione attuale cosa che è molto difficile da fare perché tutto abbiamo una informazione che o si schierano una parte raramente così schiera dall'altra cioè
Ecco Hamas
Perché è vero genio monumento qualche giorno fa ho avuto un incontro degli studenti persista via Roma
E
E e difficile far apprezzare il fatto che gli accordi di Abramo i numerosi accordi di Abramo coi Paesi arabi neanche in uno è stato rescisso neanche uno la controparte araba a
Chiesto di di annullato questo trattato questo significa qualcosa
Se ci fosse lo stesso atteggiamento nelle università italiane sarà sarebbe più costruttivo perché poi adesso non si è più non ci sono più di antisemitismo non ci sono più dovranno essere tutti contenti se non che non ci sono più perché ora si definiscono antisionisti il che
è assolutamente equivalente
In primo luogo perché una cosa il non essere azionisti nel senso che dove a favore e questo credo che poche trasporto
Ma io sono ebrea non intendo trasferirmi divisa ma essere anti sionisti vuole essere vuol dire essere controlla esistenza dello Stato di Israele perché questo perché Stato di Israele è insiste per per via del movimento del movimento sionista per cui antisionista è un modo elegante per dire vuole sterminare gli ebrei ma solo quelli di Israele per cui non non sono più ammessi che non sono sono antisionisti
Senonché anche librai che non sono in Israele sono chiamati anche da personaggi pubblici che non veritieri non vi hanno mai preso conto presto scusanti dicendo che gli ebrei italiani si devono dissociare dal governo israeliano altrimenti sono complici di sistematico genocidio non è altrimenti
Non siamo d'accordo con loro altrimenti sono complici di sistematico il genocidio di questa affermazione questo
Persone anche un ex presidente del Consiglio non abbaia chiesto scusa e
Negli stato chiesto
Di di chiedere scusa allora in questi tempi consiglia
Per gli atti di vero antisemitismo sì maschera
Che si mascherata antisionismo per cui anziché si dice le stesse cose che c'erano i peggiori momenti del secolo scorso nei confronti degli ebrei in generale contro il sionisti che così anche il beneficio
Alcuni agenti sionisti come
Ci sono gli eletti che girano io sono orgogliosamente in questa lista che però trovo un po'troppo lunga tra questi agenti sionisti credo che gente che non è che si sia data troppo da fare apre né si sia schierata molto a favore della della Resistenza e del diritto a difendersi che degli ragioni dello stato dunque grazie a Giovan Battista Brunori per quello che continua a trasmetterci nella sui servizi televisivi per il suo libro che offre un grande contributo a quella cosa indispensabile che conosce per poi magari poter prendere poi per prendere una posizione ma innanzitutto conoscere i fatti per cui grazie e restituisco la parola sport ottimo
Premana ci ha fatto una ottima sintesi della della di come siamo tutti in quella black list con orgoglio come dice come appena aperto malandato
Mi fa piacere se lui è d'accordo dare ora la parola all'onorevole Piero Fassino
Piero Fassino cioè fondatore del partito democratico qualche qualche annetto fa è anche il fondatore fatto anche cose buone è stato il fondatore Sinistra per Israele
In questa veste di fatto molto piacere peraltro per chi ha già letto il libro Piero Fassino si ritrova in nove diverse panchine e anche con una bella intervista prego
Va bene grazie Grasselli questo invito allora io dico che il libro di Brunori ringrazio dello scritto è un libro prezioso
Prezioso perché da informazioni
Articolate fondate ragionate molte delle quali sui nostro sistema dei media non arrivano
Su un punto librone
Lo presenta
Un elemento di di migliore sentimento del quadro informativo importante se volete l'ebbero la conferma indiretta
Che Israele può aver vinto la guerra ma ha perso la guerra della comunicazione su questo non c'è il minimo dubbio
Perché la gran parte delle informazioni che arrivano di quel teatro sono informazione Cannone arrivano da Al Jazeera e Al Jazeera è una rete come dire collaterale il sistema al sistema di Hamas tant'è vero che non uno ma un numero molto alto
Di diciamo
Ereditati come giornalisti di Al Jazeera che operavano sul campo erano contemporaneamente affidati ad Hamas
Il libro è un libro interessante importante perché appunto
Documenta in modo attento e preciso tutti gli aspetti complesse di questa crisi intanto come già stretto un quadro regionale
Dovessimo abituate sostanzialmente un'informazione che concentrato su casa e si capisce anche perché perché quello è il punto più acuto della crisi perché il numero delle vittime ovviamente
è un elemento come dire che ha un peso molto grande nel la gerarchia delle informazioni tuttavia se noi guardiamo alla crisi mediorientale soltanto guardando al-Ghazal non comprendiamo che cosa succede il libro ci dà un quadro regionale perché il libro con grande capacità analitica ci parla di quello che è successo in Libano e di che cosa sono gli Hezbollah e di tutta la dinamica degli Hezbollah ci parla dell'Iran non soltanto per i giorni in cui dodici giorni in cui c'è stata la il bombardamento quesiti nucleare anche con il successo prima e dopo ci parla della Siria di come sarà presente al mutamento di regime seriali non non elude il nodo della dialettica interna alla vita politica e sociale israeliana con tutta la complessità di questa dialettica e c'è una descrizione del sette ottobre che raramente si è ritrovata sul sistema informativo italiane
Sono pagine agghiacciante
Il libro valletto intanto perché c'è un rappresentazione fondata nomi fatti testimonianze dichiarazioni che non come dire
Romanzata
Che cosa è stato il sette ottobre
C'è la narrazione di una serie di eventi di cui i nostri giovani non pare ormai che c'è tutto per non sono accaduti soltanto nel principale kibbutz che è stato oggetto dell'aggressione ma anche in altri luoghi il giorno
Quindi il libro da questo punto di vista un libro prezioso e che credo vada letto e mi auguro che sia sia
Di avere un solo letto ma anche diffuso
Certo
Rispetto alla vulgata classica continua e abbiamo avuto in questi due anni delle vicende mediorientali è un libro come dire di storico non dico eretico perché sarebbe troppo aveva visto perché c'è una lettera una
La narrazione una rappresentazione
Degli eventi
Che io considero preziosa perché essendo fondata
Su documenti argomenti ragioni si offre un quadro di analisi utile anche a chi poi deve occuparsi di queste cose molto più utile della vulgata semplificatoria che viene diciamo che da due anni è dominante
Dominato
E io penso quindi questo da questo punto di vista e libro importante
è importante anche perché
La lettura di questo libro smentisce diciamo tutta la ricostruzione che vengono fatte nei movimenti troppa
Biglietti pro pal offro una rappresentazione
Non solo come dire unilaterale parziale e manichea
Ma che spesso non corrisponde ai fatti non corrisponde alla realtà
Il libro nettare puntualmente tutta una serie di passaggi invece da elementi di conoscenza di informazione
E che ci danno una rappresentazione molto più fondato e veritiera di quella che è stata largamente ampiamente diffuso
Io naturalmente come molti di voi tutta per sé guardando il telegiornale ho apprezzato in questi anni l'equilibrio delle corrispondenze che vengono fatte da Jerry venne sia del promotore sia
Mi
Che contrastano con una rappresentazione del Tora mediatica che invece noi ritroviamo sui giornali soprattutto in Italia ma anche in Europa
Non sempre come dire
Sacrilego ma uno dei dei quotidiani che va per la maggiore nel mondo che sta su tutte le scrivanie
E coloro che si occupano di politica nel mondo che è le Monde dal punto di vista della descrizione della rappresentazione di ciò che accade in Medioriente
è un giornale che va letto con attenzione ma non con l'attenzione per quello che dice per la sezione tutto quello che dice
Tanto per fare un esempio
Quindi quindi a questo poco su qualche quotidiano inglese
Della stessa con lo stesso a curvatura quindi da questo punto di vista io penso che noi siamo di fronte a un grande problema Ketty c'è stato fino a ieri ma continua ad esserci
Ed è esattamente come viene rappresentata che narrata
Questa crisi che è una crisi che non riguarda soltanto chi vive ne soffre lì ma è una crisi che per gli impatti che ha riguarda gli equilibri dell'intera regione del Mediterraneo dell'Europa del mondo perché è uno dei grandi conflitti che in questo momento sta attraversando
Tra l'altro versante del mondo
Reame una rappresentazione diciamo
Sussurrare la parola obiettiva perché è una parola contestata ma certamente come dire articolata attenta capace di offrire a chi
Legge tutti gli elementi per cui ciascuno possa farsi un'opinione più attento e più precisa io credo che questa sia un'opera meritoria e quindi per questo io ringrazio Brunori d'averlo fatto mi auguro che naturalmente continuare
In questa sua preziosa opera e mi auguro soprattutto che questo libro Gambia
Attentamente eletto perché è uno strumento di lavoro non è soltanto una narrazione grazie
L'onorevole Piero Fassino darei ora la parola alla senatore Maurizio Gasparri capogruppo di Forza Italia ma insomma
Buongiorno a tutti ovviamente come si usa in questi casi ma sentitamente complimenti all'autore perché il libro tra l'altro anche con l'uso dei guru corte ci consente anche verificare vuole tempo ovviamente perché la lettura sia ricchezze delle immagini servizi tutto quello che la narrazione del lavoro quotidiano
E il libro perché è giusto parlare bene del libro dell'autore quando si presenta un libro oltre che parlare come Foro anch'io brevemente di argomenti connessi all'evento
E veramente prezioso perché ripercorre situazioni fatti si allarga dalla situazione
Di Gaza che è quella che più oggi in condizione di battere tutte le vicende che riguardano poi sette ottobre le vicende connesse ma dà anche una prospettiva complessiva sull'aria mediorientale
Vede quando io non so quasi tutti i giorni mi imbatto in dibattito in discussione cento qualcuno che dice ma sono anni che dura questa qua no io correggo non sono anni sono millenni
Più dura questa vicenda perché ahimè la fuga di Mosè dall'Egitto delle vicende qualche tempo fa ho fatto un viaggio parlamentare in Giordania mi spiegavano che per le alture erano quelle su cui poi
Mo'sei arrivo e non riuscì ad arrivare
Sulla Terra promessa quindi diciamo una storia una tragedia che ahimè affonda le sue radici nella storia
Il che mi fa essere preoccupato perché finirà tutti ce lo auguriamo
E diciamo servizi idrolisi richiamare una realtà buoni anche solidarizzare con Brunori perché diceva prima Fassino che ha idee e collocazioni politiche lo delle menti diversa dalla mia apprezzava
La razione quotidiana che si aprono anche la Gianni ti fanno riscende di Israele qualche volta voi c'è stata qualche polemica qualche discussione e io ho difeso questa qualità dell'informazione perché anche la narrazione quotidiano della vicenda di Gaza e cioè dire che l'umbra è un'organizzazione infiltrata da Hamas è la verità se allora non se ne sono accorti è l'uomo che c'è un problema
Non noi
E e questa è la verità si era l'amministrazione degli aiuti è stata condizionata da Hamas che sparava per prima su quelli che andavano a prenderete per creare un clima di tensione è una verità e quindi quando qualche volta
C'è stato qualche servizio sugli aiuti voi so che c'era qualche timore romano sulla narrazione della verità dopodiché io faccio parte di una maggioranza che dice che bisogna cessare
E il governo dice degli attacchi vediamo adesso la tregua però appena l'esercito siriano se n'è andato quelli che ammazzano cominciato ci degli altri palestinesi cioè voglio dire non è che c'è stata una situazione di pace perché purtroppo hanno come dire usato per la fase iniziale
Della cessazione dei bombardamenti per regolamenti di conti abbiamo letto le cronache ormai che adesso sul posto famiglia gruppo tale palestinese quindi voglio dire
E libero nella sua onestà nella sua ampiezza ci offre motivi di riflessione molto equilibrato peraltro così come quelli brado il lavoro
Che Brunori e altri corrispondenti voluto citare per diciamo sottolineare
Lavoro egregio che la RAI
Sta facendo e che qualcuno forse non va bene e quindi diciamo libro utile prezioso anche la la sua apertura la tecnologia moderna dell'interazione tra la pagina scritta
E l'immagine visiva che si può oggi insomma con tutta la tecnologia di cui siamo dotati
Utilizzare ne fa un libro moderno e che spero vada all'informazione vera perché io vedo molte volte ignoranza
E a volte quando parlo del Medioriente cito i trattati sarà esplico tu mi fermo perché so che anche in Senato alcuni non sanno ma con la costituzione italiana
Quindi parlare degli accordi diplomatici inglesi e francesi alla fine quasi deroga guerra mondiale che fecero nascere la divisione dell'Impero ottomano a volte tracciando i confini deserto sa detti segniamo ed erano la la cartina dell'Iraq diatribe e quindi capire che per un po'complicato l'accordo aveva obiettivi ambiziosi ma Am
E quindi la situazione della Siria di cui si parla le Vincenzo
La materia complessa quanto sia delicata ed io voglio dire due cose finali e ho finito che qui aggiungo cose ex
Io ho fatto ministro delle munizioni ho fatto la legge di riforma non mi son sentito dire per molti anni no no lo dobbiamo fare della RAI la BBC la BBC autonoma del governo
Ci sarà ancora il bipolarismo Maratini quindi io ti auguro di fare un polo che vinca ma ci saranno ancora per molti anni penso all'Italia
Dopo le poi in Israele uno dei mali
Che la frantumazione del sistema politico crea problemi noterà più chiara la situazione cioè i laburisti e c'era il Likud
Adesso si vota molto spesso in Israele non ricordo quando si è votato a Gaza e qual è stata la trasparenza delle lezioni è una battuta la mia spicchio dico sempre due
Popoli e due democrazie
Un'espressione che hanno usato nel passato Pannella che ha rilanciato David Parenzo in un libro non solo due Stati da democrazia o quant'pure la Cina uno Stato ma non ero intanto mo'Grazia quindi due popoli e due democrazie in Israele è una democrazia deciderò
Per una cosa che riguarda nel personalmente viola mi sentivo dire arabi visiva BBC hai vergogna vari partiti manovra non so se a Bruno ripartiti lo chiamano per fare due servizi non credo
E BBC una meraviglia non c'è interferenza è la seconda volta che cacciano i capi della BBC una volta accadde ai tempi di Brad qui c'è Molinari somme molto più indigene furono cacciati all'epoca aveva guerra con l'Iraq furono cacciati s'azzardava tira alla sera ma disabili sia indipendente invece la RAI ci siamo noi qui a facciamo
Quali sono se ne sono andati e l'altra volta dicono che la politica non c'entra hanno fatto un servizio su tram pomposo taglia e cuci su una vicenda antica del due mila ventuno un servizio d'andata in onda alla fine del ventiquattro quindi si sono dimessi ieri spontaneamente dopo mesi
Qualcuno ora rimossi pensate un po'la BBC vedo qualche sindacalista Rai qua dirglielo
Cacciano i fiati della BBC
E che mi si racconti che non è stato interferenza politica forse giusta se hanno fatto un errore grave nell'attribuire a tra che già insomma non c'è bisogno di cuciti addosso nulla no mi pare insomma già la realtà offra materia quotidiana l'informazione quindi tram per una bisogno di manipolazioni è già Trump al al naturale insomma no
Senza additivi
E quindi voglio dire la BBC insomma canzoni che abita la BBC pensa un po'triste chissà se lo sanno quelli del miglior bocciamo la RAI come la BBC
Ultima cosa e ci voglio colgo anche l'occasione anche per le presenze che vede in aula non non ne cito nessuna perché sono tutte autorevoli io in queste settimane caro Prodi
Lei è forse l'altra volta qualche suo servizio non è piaciuta a quelli che devo vedere la realtà sono noti io sono al centro anch'io non solo delle liste di proscrizione delle amicizie misero comunità ebraica ma in tutti noi assemblee stanno facendo evocazioni anche mia per una proposta di legge che non è una legge attuate in Parlamento si possono fare delle proposte di legge la gran parte delle proposte di legge restano tali
Perché poi ci sono dei crediti dovere norvegese Bindi le proposte di noi parlamentari raramente diventano legge quindi è una cosa che sta lì io spero che diventi legge e ci sono le assemblee perché si dice che io sto facendo una legge per mandare in galleria d'Italia e di critica ne teniamo
No ora in Israele due Stati due popoli
Si fanno le manifestazioni davanti a casa di Netanyahu tutti i giorni dell'anno durante una guerra perché c'è una guerra legno prese talmente democratico che chi non è d'accordo con Netanyahu sia chi era
C'era tutta l'agenda legge degli ostaggi dell'argento la c'è anche un dissenso politico che è normale
Quindi in Israele tutti i giorni dell'anno pensate a fare una manifestazione davanti a casa di quelli di Hamas parte trovare Livorno ma uno verrebbe subito fucilato
Quindi Israele talmente democratico che durante una situazione di guerra consente a chi non è d'accordo di fare davanti alla casa
Del tema che anche in termini di sicurezza esso non lo so come funzioni ma immagino che ci siano delle
L'altro giorno in uno del ministro degli Esteri Israele qui in Senato trova senza alcuna scelta cautela negli ingressi e le uscite giustamente insomma perché non si sa mai
Io la proposta di legge che viene criminalizzata non dice che non si può più indicare Netanyahu perché devo posso
Fare quello che voglio l'acido è una proposta di legge per rafforzare le norme sull'antisemitismo che è il ripresa forte
Nelle scuole nelle piazze di propaganda quanta hanno un tutte le vicende su cui non vi faccio perdere
Allora dico ma tanto non ascoltano a quelli che sono fuori da questa sala che la proposta di legge regionale decreto la dittatura
Discuterà insieme ad altri di altri dice agli articoli tre e quattro che oltre a sanzionare l'antisemitismo la faccio brevissima e leggo la norma ICE che praticamente si deve considerare anche antisemitismo la Cova la stessa pena sia per loro la propaganda l'istigazione incitamento si fondono in tutto in parte sull'ostilità sulla versione sulla denigrazione
Sulla discriminazione solo otto o sulla violenza contro gli ebrei i loro beni le pertinenze anche di carattere religioso culturale non più sulla negazione della sua o del diritto all'esistenza
Nello Stato di Israele o sulla sua distruzione cioè io credo che sia antisemitismo dire va distrutto Israele o il non deve esistere che è diverso dal criticare il Governo anche ignoranti che tutti i giorni mettono la mia foto
Nelle assemblee delle università io porterò avanti con il Parlamento non lo vuole approvare non l'approva è un libero Parlamento di un libro paese che queste ma io non ho detto Netanyahu non si tocca solo voglio dire no
Poi la mia opinione diciamo capisco l'azione anche del governo Netanyahu ma quindi una legge che ho proposto assimila agli altri trenta di antisemitismo la noi diciamo il contestazione del diritto di esistere di Israele
E che è una forma dell'antisemitismo quando si dice Dalla Riva
Dal fiume al mare e oppure non lo sanno vanno nei cortei non conoscono non dico il trattato sa estivo troppa
Ottimismo da parte mia ma non sanno manco bene dove abitano loro io porterò avanti questa proposta di legge perché dire che si deve distruggere lo Stato di Israele è antisemitismo e mettano le foto e le contestazioni nelle assemblee
Siamo ben forgiati grazie a tutti e complementi a Bruno
Grazie al senatore
Premesso conclusione con questa volta le parole di una grande giornalista direttore e e grandissimo analista di geopolitica io invito una volta terminata la lettura del libro di Giovan Battista Brunori anche a leggere la scossa globale
E e non non se ne può fare a meno il l'ultimo libro di Maurizio Molinari
Grazie Aldo grazie a Giovan Battista Brunori per questo il libro importante all'editore Belforte
Che lo ha pubblicato a tutti i i presenti a Lucio Malan che ha preso l'iniziativa ci sono quattro motivi di fondo
Per i quali questo libro un libro importante
Il primo è il Medio Oriente che lui descrive
Il declino della mezzaluna sciita e il risultato politico e strategico più importante della guerra iniziata
Da Hamas con il pogrom del sette ottobre la mezzaluna sciita si voleva impossessare del Medioriente attaccato Israele per far fallire i patti di Abramo per consentire la Repubblica islamica dell'Iran e di estendere la sua egemonia su tutta la regione per la prima volta dalla nascita dell'Islam
Erano convinti che fosse possibile hanno fallito
Questo libro racconta perché hanno fallito perché Israele ha reagito esternando ed esprimendo delle forze che probabilmente neanche Israele
Sentiva ed era consapevole di avere e e l'Iran ha fallito perché importanti Paesi dell'Occidente come gli Stati Uniti ma anche importanti paesi del Medioriente come sunniti si sono uniti nel fare scudo
E nel far fallire il disegno dell'Iran e soprattutto come il libro ben descrive tutto questo schiude come spesso avviene nella storia la prospettiva a una nuova stagione per quella alla quale Martin faceva riferimento impatti di Abramo
Ovvero lì dove il disegno iraniana fallisce si riprende con il disegno originario che Teheran voleva fondare il sette ottobre stile rilancio dei patti di Abramo abbiamo visto il Kazakistan se abbiamo dell'Azerbaijan sappiamo della Civic Orchestra
Con una Sciarra che sta andando a Washington sappiamo dei negoziati con l'Arabia Saudita ma al di là delle adesioni quanto è stato detto molto vero
In Medioriente cioè la
Convinzione molto diffusa che la connettività
Fra il popoli del Medio Oriente sia la chiave alla prosperità per la sicurezza
Questo libro questo descritta quindi è un libro che spiega che apprezzo e che cosa sta per succedere questo e il primo motivo ragione Fassino strategico
Per il quale questo libro va letto digerito e studiato non solamente da chi è appassionato da questo ha ma anche come giustamente prima diceva
Malan nelle scuole e negli enti Atene il secondo motivo consentitemi di tecnica giornalistica raccontare le storie sommando la scrittura delle immagini grazie al Cuzco da un'intuizione geniale
A proposito di comunicazione non giustamente diceva
Il senatore Gasparri un metodo quindi omaggio anche all'editore di un reso possibile immagino che sia stata una grande fatica a mettere assieme tutti i tasselli di questo mosaico ma io salgo sul piano del linguaggio della comunicazione
Innovativo il terzo motivo a che vedere
Qui è stato detto per tutti gli intervenuti ma è giusto sottolinearlo
Ancora una volta il giornalismo di qualità di Giovan Battista Bruno
Guardate
Descrive i conflitti e la cosa più difficile in assoluto chi è stato in zone di guerra come Brunori lo sa
E e de testimone di questa difficoltà gigantesca perché la realtà e tu sei in una situazione di incertezza dove tutti sparo ne devi ricostruire la sparatoria non c'è niente di più difficile in assoluto per un cronista
Ma il giornalismo insegna che in queste situazioni c'è un unico metodo da seguire e del giornalismo di qualità
Non c'è un'altra quindi e la qualità sta il giornalista
Nel suo approccio a quello che vede e nella volontà di raccontare il più possibile la situazione dando voce a tutte le parti del conflitto al medesimo
Ma c'è anche
In quarto motivo consentitemi e quarto motivo e quello che abbiamo sentito in questa mattinata così importante da Malan no Martini da Fassino età Gasparri
Guardate
Per chi come me ha vissuto il nove ottobre del mille novecentottantadue e c'è stato un momento molto buio in questo Paese
Di ostilità nei confronti degli ebrei del sionismo
Di grandissima intolleranza
Chi è finito con la fine della Prima Repubblica
Quando tanto nel centrosinistra quanto nel centrodestra per una somma di
Giorni di motivi e di scelte si è arrivati
A una capacità di leggere ed interpretare il Medio Oriente tale da a descrivere quello che avviene facendo e dando risalto non solamente alle regioni avrei ragioni
Andrebbe palestinesi ma anche alle regioni di Israele
E questo è stato un momento molto importante
E avvenuto fra il mille novecentonovantuno e mille novecentonovantaquattro riguardato il centrosinistra come centrodestra alcune delle persone che stanno da questa parte del tavolo ne sono state protagoniste
E e il fatto che questa
Convergenza bipartisan sulla difesa dei valori di Israele sull'idea di Israele come perno della comunità delle democrazie sulla similitudine fra l'antisemitismo e l'antisionismo sia stato
Dal mille novecento novantuno novantadue fino al due mila ventitré patrimonio di questo paese è secondo me un risultato straordinario
Ora il punto è che dal due mila e ventitré anni c'è stato una parte della comunità
Politica sociale di questo Paese che invece ha deciso di sfidare
Questa convergenza di parte
Sono momenti nella storia che avvengono quando l'intolleranza torna ad esprimersi con una violenza ahimè superiore a quella che tutti noi abbiamo vissuto nel mille novecentottantadue
Ma il fatto che noi abbiamo oggi assieme a noi
Protagonisti e interpreti di questa convergenza bipartisan ci dice che l'Italia politica e più forte di questa intollerante
Grazie
Grazie direttore grazie a Maurizio Molinari
Le sue parole meritano tanta riflessione quella che faremo poi ciascuno uscendo anche da qui prima però è il momento di ascoltare l'autore ne abbiamo parlato a lungo
Chi si dovrebbe essere eccetera
Sentite abruzzese
Bene innanzitutto vi ringrazio di cuore per per la vostra partecipazione
Ringrazio di colore l'onorevole Malan per averci ospitato le malattie in Fassino Gaspare il direttore Molinari per le nostre parole per la vostra presenza
Devo dire che
Quando sono arrivato
In Israele in Medioriente due mesi prima del sette ottobre
Sapevo di andare in una in una regione molto difficile una regione di guerra e questo fa parte della
Ci fa parte della sfida che la RAI che ringrazio per il il lavoro straordinario che ha fatto per tutto quello che anche mi ha consentito di fare
In questi anni
ICCRI quindi due mesi prima del sette di ottobre
Quando il sette ottobre è cambiato tutto
è cambiato tutto ci siamo dovuti occupare l'obiettivo era quello che mi ero prefissato di raccontare la realtà a trecentosessanta gradi la il Medio Oriente Israele i territori palestinesi sono un territorio una zona straordinaria
Ricca di storia di archeologia di cultura
E sono come una terra ricchissima che va raccontata
E e questo avevo cominciato a fare nei due mesi dal fino al sette ottobre dopodiché ci siamo dedicati alla guerra come è giusto che sia che va raccontata in tutte le sue tragedie in tutti i massacri che parrà contata
Senza censure e questo grazie alla RAI che ha consentito di di di poter raccontare
Tutta le parti della realtà il il Mosaico il tentativo che ho tentato di fare
è stato quello di
Di ricomporre tentare di ricomporre i tasselli di un mosaico
E per dare ai telespettatori radioascoltatori gli elementi di di giudizio per potere potesse fare una propria opinione ecco in questo senso
Mi sono reso conto da subito
Arrivato in Medioriente
Quanta differenza c'era tra le notizie che avevamo sul posto e chi è stato in Medioriente lo conosce bene quanto sia diversa la percezione di di quello che succede di Cul de de le persone che stanno lì che vivono dico nell'in Medioriente e la percezione che invece anni abbiamo qui in Italia
Pochi giorni prima del sette ottobre ricordo perfettamente
Che con tutti ci chiedevano le varie testate televisive radiofoniche commenti notizie sull'accordo
Ormai finalizzato al novanta per cento tra Stati Uniti Arabia Saudita
E Israele un accordo all'interno del quale sarebbe stato forse possibile anche immaginare una collocazione dello Stato palestinese siamo tutti credo a favore di una soluzione pacifica una soluzione dei due Stati
Ma certamente il la il sette ottobre che alcuni continuano a definire atto di resistenza
Allontanato questa alla prospettiva e questo perché ha
Come sappiamo ha reso sempre più dure leali estreme
E dunque il mio tentativo è stato quello di raccontare come da giornalista che va nei posti raccontare quello che vede e senza censure e questo devo dire che e lasciarsi sorprendere dal dalla realtà e questo è quello che ho tentato di fare e naturalmente molti alcuni servizi sono piaciuti altri nemmeno ma questo credo che faccia parte della della nella nella vita di di qualsiasi professionista
Ma credo che sia una ricchezza poter avere un servizio pubblico che dà spazio tutte le opinioni Elia tutte tutte le le le i punti di vista e soprattutto in una zona come quella del Medioriente dove la guerra come sappiamo produce
è la principale nemica della verità e io mi sono reso conto che nelle nel modo di recepire le notizie che c'era in Italia c'è una grande differenza rispetto a quello che invece avveniva sul posto tanto per dire
E mi son reso conto che tutto veniva focalizzato su quello che succedeva a Gaza giustamente perché
è è chiaro che le l'evento la tragedia dramma di migliaia di persone di di morti feriti non si poteva
Sottacere ovviamente ma mi son reso conto che tutto è stato focalizzato su o sulla su Israele
E invece il contorno tutto quello che accadeva intorno è stata all'uscita fuori dai radar non non non si parlava di Run non si parlava della della di questa coalizione militare
E una coalizione militare molto forte che il sette ottobre era molto forte e che è andata all'attacco e che oggi e più debole dunque
E ieri in questo senso la storia la guerra è sporca e dura questo certamente così come ognuno può avere le le le proprie opinioni ma credo che sia un dovere del giornalista del servizio pubblico
Raccontare la verità anche quanto scomoda
Col con la possibilità di fare degli errori perché non vanno fatti ma che comunque tutto è perfettibile ma credo che sia importante non censurare
Le notizie non censurare le fonti e credo che sia una garanzia anche di di di di di
Di qualità quello di poter appunto di poter garantire a tutte le correnti culturali e politiche che garantire un accesso e una una percezione dice della di quello che accade che sia pur pluralistica dunque e concludo
Ringraziando tutti voi ringrazio al dottor chiaro per per la sua per il suo lavoro e per la sua attività di questa mattina ringrazio l'editore
Belforte Guido Guastalla per la pazienza per il il suo lavoro
Volevo dire che
Questo questo questo storia questa storia che ho raccontato tentato raccontare nel libro sono
è il racconto di due anni di lavoro
E due anni di lavoro che infatti maniera anche frenetica molto spesso molto spesso anche senza senza riposare
Ma che mi hanno fatto capire che bisogna andare oltre oltre quello che accade oltre quello che c'è in superficie oltre quello che sono le l'opinione un'opinione anche che può essere anche prevalente bisogna fare in modo di di raccontare quello che accade senza pregiudizi senza censure
E questo è quello che ho potuto fare in questi anni grazie alla RAI e questo quello che spero di poter continuare a fare anche in futuro
Quali sono le tredici e zero tre ma se ci sono domande qualcuno vuole fare un'osservazione domanda l'autore questo al momento di farle naturalmente telegrafico
Prego se ci sono se ci sono domande
Fini e protegga chissà il lavoro con grande onestà grandi attentati azione grandissima sensibilità con me
Poi fra Battista con quello straordinario di Maurizio davvero mi sembra un caso molto importante
Perché anche nella nella politica non so magari è difficile si hanno magari iniziative individuali allora forse evidentemente è un momento importante per combattere davvero la manipolazione a volte proprio la propaganda
Penso che questo se lo strumento di cui forse abbiamo noi giornalisti in prima battuta bisogna
Grazie
Non so se possiamo rispondere sempre
Vado via a
La nostra solidarietà con la solidarietà a chi fa insomma
Chi fa informazione in generale
Diritto di esprimersi e tanto più quando lo fai
Fa piacere l'esigenza
Siamo noi la scorta mediatica diciamo quelli che siamo qui siamo la scorta mediatica lo sono i colleghi di di Giovan Battista Brunori chiedo stiva novello accompagnato
Quotidianamente invece per poter dire che siamo tutti noi lettori di Bruno Oria tali il nostro sostegno più evidente acquistando il libro leggendolo
Se ci sono altre osservazioni
Prego telegrafiche perché vedo lo sguardo severo dei nostri
Del del Senato prego
Buongiorno a tutti
Fisica e acceso prego
Io volevo ringraziare pubblicamente Giovan Battista Brunori perché l'anno scorso i nomi
Mi recai in Israele in un momento critico chiese di poter lo conoscevo perché comunque era ormai mi sa uno dei pochi italiani rimasti lì
Mi ospitò anni mi fece vedere insomma Gerusalemme fu proprio momento unico io qualche mese fa ho sentito che l'attentato che ci fu a Gerusalemme non fu tanto distante dodici dove ci trovammo
E la sensazione che mi ha dato trovare Giovan Battista trovare il giornalista della RAI Italia Annali è quella di anche di una di un rischio della propria vita perché comunque l'incolumità al giorno d'oggi l'attentato parlo di quello sul mi pare sul sul bus ad usare
E quindi grazie Giovan Battista grazie per per la sua opera anche perché comunque ricordiamocelo si rischia si rischia molto assiste anche alla vita bisogna chiederlo e quindi hai fatto non solo un opera di divulgazione importantissima per tutti perché i può anche non conosce nel tema ma addirittura di fatto mettendoci
Rischiando molto acuti tuo quindi grazie doppiamente anche grazie ancora per polacco gentilezza benissimo grazie siamo
Fuori tempo massimo voglio ringraziare davvero tutti ebrei sesta che qui ringrazio le tante autorità presenti non è usuale che detenne il l'attenzione che c'è stata per questa ora così densa tante persone in piedi anche nella sala contigua mi dispiace per chi non ha trovato posto ci sarebbero tanti di voi da citare vedo Riccardo Pacifici lo ringrazio vedo la redazione di Shalom Robben professor Michele Zizzari Università della Tuscia
Camice nero e tanti altri ricercatori studiosi colleghi giornalisti impegnati nelle università nel mondo dei media
Insomma l'attenzione intorno a questo libro è alta parte bene continuiamo a seguirlo a farlo fiderà parlarne con i nostri colleghi amici grazie