Presentazione del libro di Maurizio Molinari "La scossa globale. L'effetto-Trump e l'età dell'incertezza" (Rizzoli, 2025)

Bene dire che possiamo cominciare buonasera un saluto a tutte le persone che hanno trovato il tempo per raggiungerci
Qui il l'occasione come sapete la presentazione dell'ultimo libro di Maurizio Molinari la scossa globale l'effetto Trump all'età dell'incertezza
La tesi dell'autore che l'arrivo di Donald Trump la Casa Bianca abbia determinato proprio una scossa assecondato by dalla Casa Bianca la vittima americana era quello di preservare e difendere a oltranza l'ordine internazionale esistente quello uscito dal la guerra fredda con Trump tutto cambia campo vuole cambiare lo status quo per Trump il tempo della difesa dell'esistente e esaurite e questo ha riflessi che vediamo ogni giorno riflessi tutti i principali i principali scenari Inter nazionali dall'Ucraina la ai rapporti con la Cina con la Russia parliamo di tutto questo lo facciamo con Paolo Gentiloni già presidente del Consiglio già commissario europeo per gli Affari economici salutiamo gli ospiti con un applauso così di scaliamo anch'essa sale in questo momento faccio imponendo regole Giovanni Donzelli vicepresidente del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica responsabile organizzazioni Fratelli d'Italia allora presidente Gentiloni occasioni l'autore ascolta in inattesi Silenzio quindi agli ospiti e quindi partiamo con Uddin ponga tra il presidente poi Gentiloni l'onorevole Giovanni Donzelli io partirei da lei visto che entrambe avete letto il libro me ne sono assicurata lì e quindi le chiedo subito che imprese ecco perché talvolta capita anche di presentare libri senza averli letti invece lei lo ha letto e allora Libre voluminoso ci sono come sempre di libri di Maurizio Molinari le mappe che hanno davvero una grande funzione didascalica questa mole cura tundra studio vero Maurizio quindi Paolo Gentiloni le chiedo subito che impressiona tratto dalla lettura di questo delibere di Maurizio Molinari
Ma se bellissimo timbro
In Commissione come se insomma come ultimamente i libri Maurizio Molinari
Sono formando un atlante per orientarsi nel nel nel mondo di oggi
E diventano molto interessante anche perché il mondo di oggi complicato orientarsi quindi la possibilità di avere
Attraverso questo libro
Un po'una tradizione ormai da qualche libro non soltanto acqua anche il formato
E particolari PD Maurizio avere la possibilità di di orientarsi
Di avere chiave di lettura di avere
Chirico parlava di queste mappe nuove mappe riguarda un po'tutti i problemi di di
Di attualizzare oggi importantissima
Dalle terre rare gli oceani lo spazio insomma
La complessità dei problemi che fanno
Il contesto internazionale di oggi e però c'è anche una chiave di lettura chiavi di lettura essenziale
Che ci guida in questa in questo atlante
E ed è una valutazione su quello che succede
Nel mondo con l'America di di tra meglio con l'America del secondo tra
E quello che succede e che
Io la sintetizzo così che quello che è stato l'artefice dell'ordine globale degli ultimi ottant'anni cioè gli Stati Uniti
Adesso un po'se ne disinteressa è un po'addirittura lo luogo prende a picconate questo ordine mondiale cioè diventa il soggetto che lo mette in discussione
E qui bisogna anche
Fai fare due osservazioni la prima questo produce incertezza
Come da sottotitolo del libro di Molinari
Qualcosa di più forse l'incertezza
E l'incertezza
Per chi si occupa di di di di politica internazionale sempre stata in mezzo al no no
Il libro di di John calpesta il l'età dell'incertezza di Turati e cinquanta
Io ogni ogni stagione per quattro volte l'anno quando c'è il commissario però presentavo
Le previsioni economiche della Commissione europea è uno dei vocaboli più utilizzati era incertezze
Ma adesso sta succedendo una cosa enorme
E cioè
La messa in discussione di questo ordine mondiale da parte di chi ne era stato il pilastro verso che cosa questa è una bella ma bella cosa che dobbiamo discutere
Il
Per fare una
Riferimento simpatico il l'inviato speciale del presidente Trump per i dazi Gangemi sombrero a scrivere scriveva venti giorni fa un articolo sul no mese e mezzo fa sul Financial Times dicendo siamo passati alle regole di Bretton Woods
Alle regole di tante
Essendo Tamberi quell'esorta del golf in cui fonde parlai anche Trump
A conferma dell'oratore
Ok in realtà
Le regole di Bretton Woods
Quelle che hanno stabilito l'ordine internazionale dal punto di vista economico che sono state criticate negli ultimi anni molto spesso hanno lasciato il posto
Ha una logica di cui non c'è un ordine
C'è una rapporto di forza tra diversi Paesi c'è una spinta degli Stati Uniti a ottenere dei risultati paese per paese
E indifferentemente come spiega Molinari dal fatto sì
Se si tratti di Paesi amici o di paesi avversari in quelle lava niente
Nel giardino delle rose della Casa Bianca del del del tre di aprile scorso
Non è che c'erano i buoni e i cattivi erano messi tutti più o meno allo stesso livello
Il povero leso con
Con l'Europa e il Vietnam con la Svizzera
Poi diversi elementi deprimente pensando alla Svizzera
Anche legati a
Momenti particolari di di confronti col presidente degli Stati Uniti hanno portato cambiare queste tariffe aumentarle Minniti quindi il punto fondamentale
Questo libro ci aiuta a orientarci in un mondo che
è sempre più pericoloso
Perché
I presupposti di quell'ordine mondiale sono messi in discussione
Sono addirittura negati
E questo per noi europei per noi italiani che da quell'ordine mondiale abbiamo ricavato Pace prosperità progresso nel corso degli ultimi settanta ottant'anni è un bel problema
Come come ci riferiamo questo problema che tipo di conseguenze questo ha per noi e per l'euro
Però se leggiamo il libro di Maurizio penso che innanzitutto ci rendiamo conto di quanto questa storia sia complicata no cioè sì
Quanto si intreccino problemi geopolitici ed economici strategici
Geografici
E e secondo ci rendiamo conto
Parleremo nel corso di questa chiacchierata ci rendiamo conto del responsabilità c'è sull'euro hanno perché come reagisce l'Europa questa sconvolgimento delle mappe al
Declino di questo ordine
A una nuova era in disordine è uno dei grandissimi punti interrogativi dell'attuale fax
Quindi se volete orientarsi in questa situazione di di enorme turbolenza più ben certezza o addirittura di i rischi di caos a livello internazionale secondo me
Beh abbiamo nel libro di Molinari in va Brusson Atlante che cibo aiuta
Quindi mi auguro che lo leggiate se non l'avete già fatto e che viva la la scossa da un lato
Giovanni Donzelli alla raccolta globale pressata Franco imprevedibilità e
Nazionale no quindi a una leadership improntata proprio all'uomo d'affari all'uomo che negozia vuole negoziare con la Cina negozia con la Russia per la Cina per la Russia interlocutori sono chiari e definiti
Per l'Europa invece non è ben chiaro chi debba negoziare contrari qualificazioni sul libro
Grazie intanto ringrazio ovviamente il direttore per l'invito
A questa presentazione anche per
Di fatto così avermi consigliato ulteriormente di leggere questo suo libro che sinceramente mi ha particolarmente colpito per la
L'analisi profonda trasversale a trecentosessanta gradi con un quadro sul sugli avvenimenti attuali
Di tutta la geopolitica che prova a non lasciare niente di riscoperto non c'è un un tema che non viene trattato ero in difficoltà un po'perché con il direttore pur avendo posizioni politiche volte molto diverse abbiamo sempre avuto un buon rapporto personale ci siamo scontrati tante volte in televisione a volte anche a telefono in seguito quando faceva il direttore di Repubblica
Ma ho sempre ritenuto di avere un buon rapporto personale e mi dispiace non può venire stasera a metterlo in difficoltà perché pensavo di dover venire qui a dire condivido tutto quello che c'è scritto nel libro ottavo paura di rovinare una un'immagine del direttore di anni e di posizionamento di convinzioni non volevo fargli fare brutta figura
Per fortuna però finalmente siamo arrivati me la sono la sono appuntata alla pagina
Alla fine quasi ero ero dispiaciuto dice voi adesso come faccio alla pagina duecentocinquantasei in cui quando si parla fondamentalmente dopo le l'equilibrio la scossa globale qual è un po'il ruolo dell'Europa lo dice con chiarezza che secondo lui le soluzioni per l'Europa sono tre e tra queste c'è quello di superare il veto il diritto di veto
Che e non è la mia posizione quindi Etò finalmente posso andare a dire qualcosa che non sono d'accordo su questo libro ma era arrivato quasi alla fine è preoccupato
Cosa mi piace mi piace di questo libro che
Non non è un tifoso pur avendo una visione chiara di quello che sta accadendo e una sua opinione su quella che è l'analisi dei fatti anche nell'approccio alla guida di tram per gli Stati Uniti non non è un approccio da tifoso come a volte vediamo che purtroppo ci dividiamo tra i protratta degli anti Trump tra chi a favore chi è contro quale approfondire analizzare non banalizza assolutamente
E fa una riflessione su quella che il tentativo degli Stati Uniti da parte di Trump di
E tornare agli Stati Uniti e prima liberale pur quello mi è piaciuto particolarmente perché vedo tante volte noi consideriamo gli Stati Uniti come quello che siamo abituati a conoscere
Ovviamente io i miei genitori che era agli Stati Uniti che hanno deciso a un certo punto di intervenire nell'equilibrio mondiale e alla per far finire la seconda guerra mondiale per liberare
L'Europa dal nazismo e dal fascismo e anche per essere un argine al comunismo e sono stati diciamo così un attore che voleva regolari e e dare un contributo alle democrazie mondiale alla democrazia mondiale
E il direttore fa una riflessione dice che non sempre sono stati così non è questa e il l'America profonda nella storia l'America profonda la stare l'ha fatta anche di una di una tradizione fortemente
E indipendentista chiusa da questo punto di vista quindi non è una novità per il carattere la cultura degli americani ma è quasi un ritorno a privati per alcune la e la cosa che mi ha colpito de di questa analisi e profonde questo del dell'equilibrio mondiale che io condivido perfettamente
Che alla fine ci siamo abituati a crescere nel benessere accresce nella nella pace e nella democrazia e non equilibrio mondiale dato da un Occidente che si contrapponeva al a chi non portava avanti questi valori di libertà di democrazia i valori occidentali
E bene o male in questo a un certo punto ci sono stati altri interlocutori nel mondo sempre più forti nello specifico adesso oggi si parla principalmente della Cina e della Russia
Che fondamentalmente vogliono scardinare questo equilibrio mondiale e la riflessione che fa il direttore Molinari è che alla fine Trump
Reagisce diversamente da biker perché ma anche in e le le amministrazioni americane presidente anche a banche cercavano di difendere questo equilibrio mondiale a volte riuscendoci a volte non riuscendoci ma con l'obiettivo che fosse preservare questo equilibrio mondiale Trump alla fine
E non non sanno analizzare perché ma decide di rilanciare giudice se l'equilibrio mondiale rischia di saltare invece di provare a fermare il vento con le mani invece di provare impedire che chi Skin cambi questo equilibrio mondiale accesero cambiamo questo equilibrio mondiale facciamo
Nell'ottica di Trump ovviamente l'interesse gli Stati Uniti invece di essere a guidare i valori e del dell'Occidente della democrazia quindi di visti difendere un equilibrio mondiale proviamo a far saltare questo equilibrio mondiale e a crearne uno nuovo uno nuovo con ovviamente lui dice ma lo diceva anche K neutrale l'America al centro
Il grande dilemma in tutto questo è e rimane su questo sono d'accordo con il presidente il ruolo dell'Europa
Perché è evidente che da questo punto di vista sia tutto in cambiamento
E ci sia questo cambiamento che in casa non solo per questo equilibrio mondiale che viene rimessa in discussione
E che non c'è più nessuno che lo vuole tutelare ma anche perché cambiano gli scenari e già un'ottima analisi da questo punto di vista cambiano le modalità di fare la guerra che non è solo una guerra che si proietta con le armi del futuro ma è una guerra che vada il satellite cavalli dal che analizzarle c'è il grande tema delle materie
Delle delle materie rare c'è il grande tema dello spazio il grande tema pretese
O anche che c'era anche in passato ma che è ritornato dei cavi sottomarini oggi come oggi e per esempio la Cina si è dotata di strumenti con cui può tagliare un cavo sottomarino se l'improvviso pene tagliato un cavo sottomarino in noi e magari ci troviamo non solo al buio ma completamente privi di e dei dati prive privi di qualsiasi tipo di connessione quindi ci dobbiamo immaginare anche delle dei futuri
E conflitti completamente diversi ma senza abbandonare la cura la la crudeltà anche dei conflitti e storici perché come vediamo anche in Ucraina si combatte anche metro per metro si combatte nel fango casa per casa si combatte anche fisicamente quindici sono i droni c'è la nuova tecnologia c'è il lo strumento del calcolo quindi con l'intelligenza artificiale maltempo stessa è rimasta anche la guerra di trincea
Davanti a questi scenari ovviamente l'Europa degli interrogativi che se si presenta divisa e rischia di non avere nessun ruolo questo scenario unità attrazione di chi ovviamente e chiudo perché non voglio essere lungo
La riflessione del direttore diciamo banalizza e chiedo scusa se banalizzo S. non ha interpretato posso essere smentito dice guardandoci intorno circa un po'appoggerà la Germania perché alla fine economicamente come dimensioni come può essere il traino di questo Europeo
Da questo punto di vista ovviamente essere ne discuteremo e sarebbe bello approfondirlo ovviamente
Io sono anche e non direttore non ne non lo nasconde costruttivista gli riconoscono
Una mesta intellettuale importanti sono anche orgoglioso del ruolo che l'Italia sta ritagliando in questo momento mi piacerebbe sempre di più vedere un Europa che invece di interrogarsi e a quale altra nazione noi dobbiamo diciamo così affidarci avere un'Europa che guarda l'Italia sempre di più da questo punto di vista e quindi io apprezzo lo stimola ma ci marci quale nuova Europa oltre che guardare le debolezze della Francia
Al diciamo per interessamento dell'Inghilterra dopo la Brezzi perché comunque uno spunto interessantissimo
Altre nazioni che possono crescere economicamente dire va be'alla fine ci rimane la Germania
Più forte non riusciamo per essere nella nostra nazione dal punto di vista già politico economico
Industriale più riusciremo anche noi a a dare un contributo a questo nove quindi lo speech io che faccio anche da forza di governo ovviamente quello di rafforzare sempre di più l'Italia nello scacchiere lo quindi anche nello scacchiere
Geo politico che in questo momento c'è e luogo
Che ha e che può avere Giorgia Meloni di dialogo tra l'Europa gli Stati Uniti e al tempo stesso anche mantenere quella tradizione che c'è sempre stata italiana fin dalla prima Repubblica di dialogo anche con il Medioriente può ritrovarsi essere italiana cerniera importante per il futuro anche di questo nuovi equilibrio mondiale che magari dopo la scossa abbiamo padre ma realizzare nuovi
Grazie grazie
Parlava della
Presidente Gentiloni c'è stata l'intervista importante del ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti che ha lanciato un monito a vetture Europa fermi avanzata Cinieri e ha messo in evidenza come oggi l'industria cinese sopra come sapete anche di una sovraccapacità produttiva che letteralmente potrebbe inondare i mercati italiani sia sempre più diciamo spregiudicatezza pronta utilizzare qualunque strumento anche quindici Giorgetti palesemente vietato dalle normative europee tanti la tassazione di favore le regole sociali ambientali
Bene lei è stato commissario europeo e c'è una parte che accusa anche Nissan Centro Pio quindi la DIA perché di mercato norme che in realtà hanno penalizzato la competitività delle imprese europee e paradossalmente invece a Vantaggiato la Cina che cosa risponde a questo tipo di critica
Ma sicuramente problema della Cina
è uno dei dei temi di questo nuovo
Scenario mondiale
Quello che io consiglierei alle autorità europee e di ragionare
Sui i nostri rapporti rapporti europea e la Cina
In modo più autonomo rispetto agli Stati Uniti di quanto sia avvenuto negli ultimi quattro cinque anni
La storia dei rapporti tra Unione europea e la Cina curiosa nel senso che
Noi
Abbiamo avuto sicuramente fino a cinque sei anni fa
Un atteggiamento di
Aperture esagerata nei confronti dell'economia cinese
Un'illusione che un po'trasferiva i rapporti con la Cina l'illusione che si era avuta
Paragonare due cose molto diverse nei rapporti con la Russia
Vi ricordate lo lo slogan tedesco del va perturbante cambiamento attraverso il commercio
Ne svelano prima praticato nei confronti della Russia con la grande
L'illusione che i rapporti economici è stata anche un'illusione nostrani il G otto Pratica di Mare tutte cose che ricordiamo ci fu una grande illusione sul fatto che la Russia di Putin poteva diventare una cosa diversa da quella che già in fondo è
Io ricordo mi pare due mila due due mila tre presidente Putin va al Bundestag fa un discorso il tedesco che parla benissimo e viene accolto da tre quattro minuti di applausi scenate c'era la speranza l'illusione che le relazioni economiche spostassero la Russia questa speranza quest'illusione
Si è poi trasferita con la clausola di nazione favorita dell'Organizzazione mondiale del commercio concessa alla Cina di rapporti economici
E c'era anche un interesse economico Ranocchia e che spingeva per questa per conservare questo atteggiamento di grande apertura Gemma fondamenta
Noi addirittura abbiamo fatto alla fine del due mila diciannove
Un accordo quadro per gli investimenti tra l'unione europea in Cina
Che poi è stato messo in un cassetto rimasto in un cassetto per sempre
Adesso abbiamo fatto secondo me è un po'troppo quelli che sulla scia della politica dell'amministrazione americana
Seguivano le stesse indicazioni
Penso che sia invece il momento penso che i cinesi coglierebbe con questa novità senza alcuna benevolenza perché il rischio che che veniva detto della del fatto che i dazi americani accentui no
L'invasione di della sovrapproduzione cinesi
Se già vedete i dati degli ultimi due mesi del commercio cinese vedete che
Corolla il commercio cinese verso gli Stati Uniti ma il commercio cinese verso gli altri Paesi asiatici verso europea aumenta dal mente tanto da compensare il crollo di commercio cinese sudiste quindi noi dobbiamo in parte
Difenderci nei confronti di questa invasione
In parte dobbiamo competere con la Cina
Qual è la posta in palio
Alla fine ci sono solo due attori nell'economia globale che possono diventare un punto di riferimento di commercio globale più o meno basato su regole nel momento in cui gli Stati Uniti se ne tira un fuoco
E sono la Cina e l'Unione europea
Molto importante quindi che l'unione europea concluda
E acceleri tutti
I discorsi che sta facendo con l'America latina con l'Indonesia con l'India con altri
Attori
Perché alla fine se non lo facciamo noi lo faranno i cinesi di diventare un punto di riferimento per quel che resta del commercio mondiale
Ricordiamoci che anche il primo Trump
Che non era così rivoluzionario come Tramp di adesso
Perché
Parentesi l'espressione transaction al che veniva utilizzata somme si attagliava molto bene al primo tratto cosa faceva il primo tra io
Ho avuto parecchio che fare soprattutto nel suo primo anno in cui l'Italia era alla presidenza del G7
E Trump sostanzialmente cercava di di strappare condizioni
Paese per Paese
Però poi
Questo questo questa roba si è abbastanza ridimensionata no addirittura fatto un accordo con Jean-Claude Juncker sono rimaste delle tariffe sull'acciaio sull'alluminio ma non era lo sconvolgimento che stiamo vedendo
In questo momento quindi ma anche in quel primo tra
Il presidente sì ci impiega Varda Voss due mila diciotto e si presenta come il difensore dell'apertura dei commerci dalla globalizzazione certo
O siamo noi europei o saranno i cinesi a essere punti di riferimento di questa storia
Due osservazioni voglio
Aggiungere
A questo la prima
E certo che c'è una spinta di del presidente Trump
Chiamiamo l'America first perché forse isolazionismo troppo vede
Coniugata con una dottrina Monroe chi lo sa
Potrebbe essere una spinta a chiudersi rispetto alle grandi relazioni internazionali concentrandosi però sul continente americano vedremo questa vicenda del Venezuela sarà molto interessante da questo punto di vista
Ed è vero che in questa cosa come ci ci dice il libro come ricordava prima Donzelli non è nuova
Presidente cui il sonno faceva campagna elettorale del due nel mille novecentosedici
Con lo slogan America France salvo poi abbandonarlo quando gli americani entrano nella prima guerra mondiale
E
Veniva detto chissà senza parlar borchie cosa sarebbe successo però senza per largo noi stavamo forse con con i tedeschi che controllavano questa città quindi non dico meno male che c'è stato per l'Arbor ma non sono certo un nostalgico di America Forbes
Penso che il ritorno tendenziale ce ne sono mille contraddizioni potrebbe tra tre anni cambiare il presidente esserci una correzione di rotta ma un qualche ritorno verso America first
A mio avviso rimarrebbe anche con una presidenza più democratica
Vedo
Enormi cambiamenti se arrivano i democratici ma non vedo facilmente un presidente democratico che entra alla Casa Bianca e dice Abelli i dazi li cambiamo tutti torniamo indietro alla situazione precedente
Quindi questa tendenza a cui
Dobbiamo secondo me essere consapevoli che
Primo sfida l'Europa quindi o rispondiamo a questa tendenza qui
Assumendosi le responsabilità che ci dobbiamo assumere
E oppure questa questa cosa porterà a ridurre l'impegno militare americano porterà a ridurre il coinvolgimento degli americani in tutte le sedi multilaterali possibili
Se l'Europa non fa il passo che deve fare
E che mi dispiace che la Presidente del Consiglio sia d'accordo ma richiede tra le altre cose non è che sia la formula magica anche il superamento del del diritto di veto
Se non fare quei passi starai in grande difficoltà quindi
America Forrest non è una novità
L'America costruito tuttavia la sua forza quando ha abbandonato che forse
A Mary l'America è diventato una superpotenza negli ultimi settanta ottant'anni grazie a un sistema
Di alleanze e diritti
Che non era soltanto per generosità unici ammazza gli americani quanto sopra dopo la guerra hanno fatto il piano marciano fatto gli accordi commerciali col Giappone
E ti ricordare li ricorda qualcuno di voi che un po'più avanti anziani si ricorderà negli anni Sessanta in America l'ascesa del Giappone era diventato un problema e no no si si diceva del Giappone quello che adesso poi si è detto dell'Aci
Gli americani hanno fatto queste operazioni e accanto a questi hanno fatto la NATO hanno fatto i vari organismi multilaterali hanno stabilito a Bretton Woods
Il dominio del dollaro
Giscard lo chiamava il privilegio esorbitante del dollaro e in sulla base di questo hanno costruito il il loro essere la potenza di riferimento a livello mondiale
Un'America che corre da sola sarà inevitabilmente molto più di e io purtroppo ho visto qualche sintomo di questa debolezza
Nel sorriso paterno del presidente cinese per tornare alla Cina
Quando ho incontrato Donald Trump
Qualche settimana fa vi ricordate no che Trump faceva diceva ATO incontro meraviglioso eccetera e Xi Jinping e stava lì vicino e lo guardava con una certa
Sufficienza
A me preoccupa un mondo in cui l'America si rinchiude in se stesse e ultima cosa che voglio dire mi preoccupa vie più perché questa America che si chiude in se stessa o noi possiamo far finta di non vedere possiamo essere
Molto ecumenici io sono contentissimo se lo siamo
è un'America profondamente anti europea
Profondamente anti europea
Presidente degli Stati Uniti sostiene che l'Unione europea è nata per fregare gli Stati Uniti
La fondazione
Carità e
Foundation che la fondazione
Diciamo più autorevole nel descrivere il il movimento attorno a Trump mezza America prete gang eccetera
è una fondazione che si stabilisce tra i più grandi obiettivi nel Progetto venti venticinque tra i maggiori obiettivi
L'obiettivo descritto così dis mandato operativo
Smantellare l'unione europea
Il Presidente degli Stati Uniti riceve il primo ministro ungherese
Orban
Che sapete è un po'una spina nel fianco oggi per l'Unione europea perché su tutti i temi dalle sanzioni
Alla
Ingresso dell'Ucraina nell'Unione Europea
All'acquisto di Petronio e e gas russo che conto alle posizioni europee
E non solo lo autorizzato tra virgolette a continuare a comprarsi il gas russo che vuole
Ma gli promette un'operazione alla mille sapete che Orban
Nei sondaggi e molto dietro la sua opposizione e quindi stando ai sondaggi dovrebbe perdere le elezioni che si terranno in Ungheria nel mese di aprile
è uno dei motivi per cui perde le elezioni è che l'economia non va troppo bene questa continua tensione col mignolo prima che è molto forte
Sui muri di Budapest ci sono le i ritratti di Ursula von der Lion indivisa nazista
Per rendersi conto che non è che siamo tutti
Sulla stessa barca
Gli americani
L'America di Trump è un'America profondamente contraria all'Unione Europea
E il punto alla fine metterà un po'intenzione io penso anche il il la la nostra Presidente del Consiglio che io ho sempre pensato si sia trovata più a suo agio con by venti con tratto perché la l'affinità diciamo così culturale ideologica
Con il presidente tratto prima o poi ti mette di fronte a delle scelte
Finora sono stati fondamentalmente i dazi di cui non si parla troppo ma non sono anche delle cose che si possono in qualche modo affrontare ma App cerchiamo di tenere a mente il fatto che siamo in un momento in cui servirebbe un'Europa più forte più Potenza più attore geopolitico mondiale
E i principali avversari di questa possibilità sono per motivazioni completamente diverse con caratteristiche completamente diverse da una parte il presidente Putin e dall'altra il presidente tra non è una partita facile quindi quella degli europei ma primo passo per una partita complicata è rendersi conto che
Non c'è
Diciamo da da considerare questi problemi come problemi che non incidono sulla nostra realtà e c'è un soggetto molto forte che non solo si rinchiude nei propri confini ma considera anche la nascita di un attore geopolitico strategico europeo come una cosa
Molto negativa
E invece esattamente quello che dovremmo fare darsi una mossa svegliarci e costruire maggiore forza dell'unione
Giovanni
Vorrei privilegiato purtroppo anche nella resina Chimenti al presidente del Consiglio c'è l'intesa che anche l'intesa politica culturale però va riconosciuto il governo Meroni aveva collaborato anche con la precedente amministrazione questa è l'America tram piana che secondo Paolo Gentiloni sarebbe appunto profondamente antieuropea
Nella vostra interlocuzione nelle trazione appunto il governo italiano che cosa l'Italia può davvero ottenere dal rapporto speciale tra Meloni tra
Allora io non sempre con la
La correttezza che stiamo vedendo che meravigliosa in questo dibattito
Mi Stroppa mettere anche un po'di di frizzantino io non sono d'accordo su quali siano i principali nemici dell'Europa io credo che in questo momento e quello che ha frenato la forza dell'Europa siano stati burocrati europei
Cioè quando in Europa e per esempio si è ha frenato le proprie maggior rigore no no no ed ancora era arrivato quando Renova negli anni precedenti ha per esempio fatto il green deal
Cioè frenato le proprie aziende frenato le proprie industrie anche le industrie del
Del manifatturiero l'industria che del
Le industrie del dell'Automotive per
Perché dovevamo porci delle regole ambientali che dall'altra parte la Cina non rispettava minimamente producendo molto di più e quindi inquinando di più non è servito nell'ambiente nel rendere più forte d'Europa da questo punto di vista
Poi uno può dire sì ma e ci in realtà dobbiamo rendere ancora più forte d'Europa dipende cosa si intende io sono disponibile a rendere più forte a Roma ci siamo resi conto quando arrivato il colpite che l'Europa era fortissima per stabilire
Per esempio alcuni dettagli che sulla pizza
Alla sfatta nel forno a legna non era pronta ad avere un piano pandemico adeguato ci siamo resi conto che sul tema delle dell'approvvigionamento energetico siamo quando arrivata
In base nello Crime eravamo completamente non preparati mentre eravamo stati preparatissimi invece a limitare la crescita della nostra economia europea
In un mondo in cui la concorrenza eh
Se le ali è e feroce dal punto di vista economico
In cui cambiano le regole venne dobbiamo pensare anche alla che l'Europa è forte se le nazioni che la compongono aria scansa le forti e io ho apprezzato le riflessioni di questo importante al di questa importante analisi fatta dal direttore quando parla del nuovo mercantilismo perché alla fine ci possono essere ottiche diverse vederla ma di questo si tratta e la presenza del quanto lo Stato deve essere forte rispetto all'economia
Guardate alla fine possiamo anche provare a a raccontarci un'altra favola
Ma il dato di fatto che la globalizzazione non ha da sola portato a arricchire tutti di più e allo stesso tempo a diffondere i valori di democrazia perché con la globalizzazione l'autarchia hanno guadagnato più delle democrazie nella competizione mondiale
Quindi riuscire a fare una riflessione e non dirci soltanto basta stare fermi che la globalizzazione risolve tutto
E che alla fine ci sono quando c'è qualche problema
Gli organismi e multinazionali perché ha ragione il direttore purtroppo hanno fallito anche gli organismi multinazionali da questo punto di vista delle colpe Lea le hanno anche le Nazioni Unite la stiamo vedendo e nel tre nel drammatico conflitto in Medioriente anche quanto una certa faziosità sia entrata dentro alcuni organismi internazionali
E tra l'altro lo dico in modo molto banale e mi scuso
Per la qualità della platea
Se dovessimo buttarla in in una partita di calcio
La stiamo perdendo la partita tra gli organismi internazionali perché la maggioranza non è degli dei grandi organismi internazionali delle Nazioni Unite
Nel nel né grandi né in questi grandi organismi la maggioranza non è delle Nazioni democratiche occidentali se dovessimo fare un voto aveva una testa un voto in questi organismi sulle scelte e avere delle conseguenze nelle nostre democrazie saremo soccombenti perché siamo diventati
Una minoranza numerica anche una minoranza a di di via di attrattività economica e e di slancio verso il futuro quindi una riflessione necessaria la scossa di Trump piace o non piace Giorgia Meloni si trovava più a suo agio combine un contratto anche questa è una
è un approccio che non non mi permetto di di condividere cioè l'Italia veri scegliere chi è il Presidente degli Stati Uniti cioè gli Stati Uniti hanno votato l'Italia deve scegliere se essere o no amica degli Stati Uniti in un'ottica di tenere unito l'Occidente e valori occidentali
Giorgia Meloni dal presidente del Consiglio faceva di tutto per tenere buoni rapporti tra l'Italia e gli Stati Uniti quando c'era Presidente degli Stati Uniti ma anche in comunque aveva una visione politica diversissima gli americani hanno fatto la loro scelta
Ha vinto Trump non stanno e chiederci Trump ci piace non ci piace stanno e chiederci rispetta come siccome Trump
L'Italia vuole e chiudersi perché non ci piace il il Presidente degli Stati Uniti o vogliamo provare a tenere fortemente l'Occidente tenere forte il dialogo da questo punto di vista io sono contento che Giorgia Meloni anche quando c'è stata la vicenda dei dazi o o anche altri discende delicate approvato fino in fondo e a volte c'è anche riuscito a tenere
Insieme con mille difficoltà i nomi e che possono tenere legati gli Stati Uniti all'Europa e attenzione l'Europa secondo me
Date anche perdere un po'di presunzione il caso specifico di Orban
Posare simpatico non simpatico però finora al vertice di una nazione importante per l'Europa importante anche perché di confine rispetto a quello che il il il confine orientale dell'Europa
Ecco io credo che il peggiore errore che possa fare l'Europa è
Diciamo così allontanare
Una nazione importante
Allontanare un una nazione nevralgica per il proprio confine perché alle altre nazioni europee non sta simpatico politicamente che governa quella nazione è secondo me miope può non piacere orfana però non l'abbiamo scelto noi non spetta a noi scegliere chi governa quella nazione
Dobbiamo fare tutto il possibile per far sì che orfana sia utile agli presto europei nel difenderci rispetto ai confini orientali con la Russia perché niente ci sfugge che se per caso e e non solo per caso magari anche per la disattenzione degli Stati Uniti dovesse non finire come invece auspichiamo in Ucraina potrebbero le nazioni al confine europeo resta essere a rischio e quindi essere a rischio lo stesso Rocco
E allora che che motivo abbiamo per inimicarsi alcune nazioni di confine perché non ci piace che è stato eletto in quelle nazioni
Non è compito nostro
Come il solito argomento non è compito nostro scegliere chi governa alcune nazioni del Nord Africa ma è utile importante farci accordi perché comunque in Africa c'è un c'è il futuro del mondo soprattutto del Mediterraneo
Non siamo abituati a considerare l'Africa e chiudo se non vado lungo
Come e ci maceriamo la gazzella nel deserto ma ci sono delle metropoli in Africa penso a all'agosto che ha quattro volte gli abitanti del Lazio
Ci sono i grattacieli non ci sono le gazzelle cioè lì ci sarà il il futuro del mercato più importante del mondo perché ci saranno i consumatori ci sono le materie prime
Ed essendo Europa non si interessa dell'arte che se ne interessano solo la Russia e la Cina per esempio come sta accadendo purtroppo noi rischiamo di a vere e di essere circondati dei problemi allora su questi temi
Non dobbiamo nemmeno andare a fare troppo i filosofi sì ma chi sta governando in questo momento quella nazione africana quante democratico perché purtroppo i nostri competitor nel mondo non si pongono questi problemi
E rischiamo che siano sempre pronti a fare accordi a loro vantaggio a discapito di quelli che sono i nostri valori
E le e il nostro futuro quindi un po'di sano pragmatismo che ha il Governo Meloni secondo me importante portarlo avanti sempre di più perché altrimenti rischiamo
Davvero con questa nuova scossa globale di rimanere e completamente soccombenti
Allora adesso vi chiedo però il capo
Cancelliamo caricare sarà
All'autore hanno dato dei tempi tassativi presidente Gentiloni però questo governo il governo guidato da Giorgia Melloni ha tenuto una linea di fermezza e di coerenza nel rapporto con nel sostegno all'Ucraina
Questo aspetto lei quanto l'ho apprezzato perché insomma non era scontato vi ricordate che cosa si diceva durante la campagna elettorale del del due mila ventidue invece Meroni ha tenuto la linea dritta Alitalia sostiene l'Ucraina e mi devo quindi anche chiedere dispiace che il segretario nazionale del suo partito di Franco sia mica leader che non è mai non si è mai recata Kiernan
Ma io penso che
Che in governo grazie soprattutto a
Alla presidenza del Consiglio ma la posizione di Forza Italia importante
Abbia avuto una una posizione molto positiva supera non c'è il minimo dubbio
Ed è una cosa credo importante
Non facilissima perché se guardiamo
I sondaggi europei
Nell'opinione pubblica italiana il sostegno all'Ucraina
Che pure c'è però diciamo maggioritario ma non così maggioritario come in tanti altri Paesi sorpresi confinanti ma anche Paesi mediterranea eccetera
E per chi come me pensa che alla fine sarà la vicenda ucraina il il vero test di maturità per l'Unione europea cioè tutti questi discorsi l'Europa si deve svegliare deve farsi carico di fronte a gli Stati Uniti che si rinchiudono i loro stessi
La difesa europea il ruolo internazionale europea versa la prova di maturità sarà Cochran
Non c'è dubbio il fatto che sia nella coalizione di governo che nelle opposizioni ci siano opinioni
Un po'più titubanti posso dire di turbanti sul tema
Dell'Ucraina
Secondo me rende ancora più prezioso il fatto che invece chi è chiaramente a sostegno De Luca commenta
La Presidente del Consiglio ma anche al di là dei dove sia andata uno la leader del partito democratico credo che questo sia molto importante
E la resa dei conti sul tema e in questi mesi furto perché
Successo in queste settimane una cosa curiosa
E cioè dal momento nel quale
Puntine transizione incontrati in Alaska
L'offensiva russa in Ucraina
Si è si è rafforzato enormemente
Cioè i russi sono all'attacco in modo particolare nelle ultime settimane
E
E con una spinta
Che visto che dagli Stati Uniti non arriva
Più un dolore
Che non arrivano più anni
Adesso l'ultimo accordo sullo Saddam
Al liberato alcune esportazioni di sistemi d'arma americani verso l'Europa in modo tale l'Europa poi possa vendere agli ucraini ma direttamente dall'America una riva più niente nei quattrini né a
La responsabilità sulle spalle gli europei quindi è fondamentale
Sapete che c'è questa vicenda degli asset congelati di cui si discute da molto tempo
Sissi se l'Europa non riesce a trovare una continuità nel sostegno all'Ucraina
L'unico altro sostegno rilevante quello del Fondo monetario internazionale potrebbe anche quello venire meno Fondo monetario continua ad appoggiare l'Ucraina nella misura in cui dall'Unione Europea arriva quel quel tipo di apporto quindi penso il Governo italiano abbia
Agito bene al di là delle differenze politiche che ci sono anche andare sia io consiglierei alla Meloni assai tutti quanti e andare a scacchi e fa appena possono e quando è utile che lo fa non non credo che da parte di Ellis l'anima
Ci siano titubanze perché c'ha dei dubbi sul tema purtroppo dubbi nella coalizione di posizione ci sono
E ci sono anche nella coalizione di governo ognuno ha i suoi problemi età chiediamo al però mi raccomando a non perdere di vista il fatto che
Sì
Cioè in Ucraina
Milano Gil vicina chiesti a Lisbona www
O Atene stiamo parlando di una guerra sul territorio europeo
E se questa cosa non riusciamo a
Portarla una buona soluzione la tutti dicono gli europei dovrebbero negoziare la diplomazia hanno fatto una proposta che mi sembra molto ragionevole di un cessate il fuoco sulle linee del fronte attuale
E i russi non ne vogliono sapere e quindi il problema è di insistere nel sostegno all'Ucraina per arrivare a un cessate il fuoco
E sarà saranno messi quest'inverno saranno mesi molto complicato e quindi che il Governo italiano sia tra quelli che con chiarezza sostiene
La resistenza dell'Ucraina molto importante
Vedi ci sono appunto anche se sensibilità diverse nella maggioranza Reina c'è la situazione sul campo di sostanziale stallo la legga un po'insomma non è troppo entusiasta di questo impegno militare che prosegue nel sostegno anche se il governo italiano ha chiarito che non si mandano truppe sul territorio ucraino per quanti anni secondo litri al secondo lei l'Italia sarà ancora disposta a inviare
Armamenti è appunto supporto militare nutre
Quello che serve
Difficile non sempre italiani lo possono capire
Ma ne va del del nostro futuro della nostra libertà e se passa il principio banalmente che il diritto del più forte supera la forza del diritto
Beh non voglio essere cinico e crudele ma non è che in Italia abbiamo questa forza per difenderci da soli se non se viene meno il principio la forza del merito perché se non l'abbiamo con la forza quindi è necessario da questo punto di vista difendere il la forza del diritto difendere quello che può tutto quello che deve essere fatto ovviamente
Lo stallo sul campo
E di di di questi di questi mesi di questi anni aperta la possibilità di una pace perché altrimenti non ci sarebbe stata la pace sarebbe stata l'invasione
Finita lì se non ci fosse stato lo sforzo incredibile del Popolo Ucraino degli aiuti occidentali oggi non saremmo a parlare di pace
è possibile arrivare a questa pace è difficile essi sicuramente però è necessario è necessario anche evitare che ci sia un'escalation del conflitto mentre ne parliamo e discutiamo dell'Ucraina ci sono nazioni del Nord Europa in cui non è che si chiedono se prima o poi avranno problemi hanno con la Russia ma dicono quando avremo problemi con la Russia dando per scontato che dopo l'Ucraina saranno loro nazioni europee
Completi e completamente europee ad essere prossimo obiettivo quindi davanti a tutto questo sicuramente io ho apprezzato la proposta concreta anche
Del
Governo italiano di ispirarsi all'articolo cinque della NATO cioè in poche parole di dire be siccome il grande tema che c'è del confronto l'ipotesi va bene decidiamo i confini ma anche decisi confini
Il la vera e il vero motivo di disaccordo e con la Russia e cosa accade una volta decisi confini chi garantisce che questi confini vengano rispettati c'è chi come la Francia altre nazioni europee propongono di mandare una forza fisica sul campo
E c'è chi come l'Italia dice invece di mandare una forza fisica sul campo facciamo un accordo di e impegno a sostenersi a vicenda del tipo se il giorno dopo la Russia non rispetta questi accordi ci sentiamo tutti coinvolti
E come se fosse stato attaccato uno della NATO quindi fare e prendere spunto ispirarci all'articolo cinque la NATO e fare un accordo similari fra una serie di nazioni che non mandano le truppe sul campo a difendere l'eventuale accordo ma stabiliscono che se non viene rispettato l'accordo si interviene una sorta di deterrenza preventiva
Questo per esempio è uno strumento di cui hanno parlato ai tavoli di pace
E che sia opportuna un'ipotesi italiana mi rende orgoglioso perché è un'ipotesi che sarebbe anche più facile spiegarla
Ai ai cittadini europei che siamo pronti a intervenire in caso in cui non vengano rispettati gli accordi piuttosto che Vieri stiamo mandando i nostri soldati a rischiare la guerra con la Russia quindi è inevitabile che servono anche delle soluzioni
Di buona politica
Detto questo la maggioranza è compatta
Scendo alle alle brutalità della quotidianità certamente né di maggioranza abbiamo un obbligo di compattezza diverso
Però è un dato di fatto che tutte le volte che arrivano a mozione di politica estera in Parlamento il centrodestra vota compatto tutto non c'è un solo parlamentare che vota diversamente l'ultima risoluzione per prima del dell'appuntamento europeo del Presidente del Consiglio le opposizioni lo contate in quarantadue voti diverso
Hanno votato in quarantadue modi diversi quindi sono anche sereno che rispetto al cospetto internazionale ci sia la maggioranza compatta
Fatta da forze omogenee che non che altrimenti avrei difficoltà a immaginare la stessa compattezza se ci fossero tutte le opposizioni insieme al Governo in questo momento allora andiamo adesso Agata andiamo all'inesperienza
Presidente Gentiloni dobbiamo essere Brady se sulla sull'Ucraina la capacità di negoziato di Trump non sta dando i risultati sperati
Invece casa insomma le cose si sono mosse se arrivati alla conferenza di Sharm el Sheikh con Jean nasce il cessate il fuoco cioè un piano tram piano che Maurizio Molinari nel libro definisce appunto l'operazione out of the box proprio per la capacità di Trump di pensare un po'fuori dagli schemi
Però si è arrivati adesso la situazione in cui appunto le armi tacciono aerei c'è il tema cruciale del disarmo di Camassa e anche di quegli accordi di Abramo
Che l'America vorrebbe vedere stesi anche all'Arabia Saudita lei che opinione neanche pochi minuti perché poi dobbiamo chiudere
Ma garantirà
Ma io penso che sia
Che sia stata fatta una con con il cessate il fuoco
Un passo straordinario
E gli altri passi speriamo bene nome della brevità non cioè
Essi Farthen Maurizio uno dei più grandi esperti viventi della materia però mi sembrerebbe difficile negare la realtà e cioè che con il contributo decisivo del presidente Trump
Che ebbe alcuni paesi arabi
Dopo probabilmente un errore
Ti troppo fatto dal Primo Ministro Netanyahu con il bombardamento di Doha e a un certo punto si è arrivati a al comma tre
Credo che di questo bisogna dare riconoscimento al presidente degli Stati Uniti perché senza di lui non saremmo arrivati
Ma questa tregua al cessate il fuoco riusciremo a fare i passi ulteriori
Questore
è molto complicato
C'è una sarebbe un risultato storico certamente molti paesi della regione spingono in questo senso
La presenza di Hamas tuttavia c'è ancora insomma non devo essere io non sono un super esperto di cose mediorientali però mi pare chiarissimo che il primo passo era veramente di straordinaria importanza per mille motivi innanzitutto per motivi umanitari e porre fine da quel disastro i prossimi passi ci auguriamo tutti che diventa impossibile
Ecco allora prima di dare la parola Maurizio Molinari Giovanni Donzelli il tema così importante ovviamente come sempre negli prima vizio Molinari lire la Stazione Centrale di Milano un gruppo di ebrei ortodossi sono stati aggrediti da un cittadino pachistano di venticinque anni già noto alle forze di polizia che è stato arrestato ed era un attacco di carattere razziale come riferimenti espliciti a Israele al popolo palestinese Suha ad Anagni socio Maurizio Molinari ha riportato i risultati di un sondaggio sondaggio che voglio propormi perché mi hanno davvero impressionato cioè a due anni
Dal sette ottobre del due mila ventitré questo sondaggio rileva rammendi Cisgiordania rivela che oltre il settanta per cento dei palestinesi sostiene l'attacco del sette ottobre quindi per la maggioranza degli intervistati sarebbe quell'attacco giustificato e cresce il sostegno per a marzo
Ci racconta qualcosa di preoccupante anche per i mesi gli anni che verranno per quella convivenza necessaria tra Israele la Palestina
è difficile rispondere brevemente dico che il dieci ottobre eravamo molti di noi all'Arco di Tito a dare solidarietà a Israele dopo l'attacco terroristico del sette ottobre
C'erano parlamentari tutto lo schieramento giornalisti di ogni testata e abbiamo tutti a dire siamo vicini a Israele Israele ha fatto degli errori ma credo che sia necessario rimanere vicini sereno
Non perché perché sa quale motivo ma perché parlavamo prima dei valori occidentali bene o male l'avamposto dei valori occidentali in un territorio che non hanno questi valori quindi io credo che il il cessate il fuoco sia fondamentale la pace sia più complessa ma sia necessario inseguirla ovviamente l'obiettivo è sempre due popoli due Stati ma dobbiamo stare attenti perché con
Diciamo così gli errori fatti da Israele perché degli errori il governo di Israele li ha fatti si è però irritato
Il fiato a un antisemitismo pericolosissimo perché una cosa è criticare il governo Netanyahu giusto lo fanno gli stessi israeliani se vogliono in Israele menestrello possono fare perché la democrazia altra cosa è dire che siccome il governo Netanyahu ha fatto alcuni errori
Allora tutto lo Stato di Israele deve essere isolato non bisogna avere rapporti con le università non bisogna interrompere qualsiasi relazioni è ancora peggio il passaggio successivo dire allora tutti gli ebrei siccome lo Stato d'Israele lo stato del del popolo ebraico allora tutti gli ebrei Asso hanno una loro colpa per quello che per e quello che è stato che sta accadendo e per i bambini che muoiono a casa queste pericolosissimo
E siccome c'è un leader politico che ha detto esattamente questo che l'ex presidente del Consiglio Conte quando ha detto la comunità ebraica italiana deve prendere le distanze da quello che fai sapere altrimenti sono conniventi credo che lì sia sfociati verso il razzismo
Questo deve essere deve invece trovare tutti compatti uniti a dire che si può criticare le scelte singole scelte del governo Netanyahu corrente vedere si possono fare anche in Israele perché la democrazia ma dobbiamo far capire alla popolazione italiana che a prescindere dalla religione
Che hanno quindi o essere ebree cattolici o anche musulmani in Italia tutti devono poter vivere liberamente e serenamente e insicurezza
Grazie grazie abbiamo
Riforme ed accordi siamo nei tempi Maurizio Molinari e quindi l'autore adesso insomma questo libro il frutto dei tuoi viaggi degli incontri che il fatto della tua per le attività di cronista no che ama il mestiere
Del cronista dalla russi all'Europa Medio Oriente all'Ucraina abbiamo toccato tanti temi io però leggendo questo libro paga fino finito il libro non ho capito se per te questa scossa globali impressa da Trump ad altro antismog
Sia piuttosto una una calamita dalla quale dobbiamo difenderci o invece quella scossa che sempre serviva a scuotere degli equilibri che non rispondono più alla realtà che cambia
Tutti voi di essere quindi soprattutto naturalmente a Rizzoli al Tim grazie al quale abbiamo confezionato il libro io credo che la risposta alla domanda sia che la scossa globale è una realtà con la quale dobbiamo fare i conti mettendo da parte l'ideologia il background le posizioni la realtà vera è che quando la realtà internazionali ci precipita in una storia che accelera
Regalandoci delle novità che superano la nostra immaginazione invece di dire se sono buone e cattive dobbiamo semplicemente fare i conti con quello che sta avvenendo perché reagire con il paraocchi dicendo sì ci piace o non ci piace non fa gli interessi del nostro paese lì dove il nostro Paese non è solamente come giustamente hanno detto
Tanto Donzelli che Gentiloni non è solamente l'Italia ma è anche l'Europa la scossa globale che cos'è la scossa globale
è una competizione permanente su tutti i campi con Fini lo spazio con giustamente è stato ricordato gli spazi sottomarini lettere le nuove materie prime fra gli Stati Uniti la Cina e la Russia che entrambi vogliono modificare l'ordine internazionale non hanno un accordo su come trovarlo quindi noi siamo in una fase di transizione
Che può durare tre anni
Curare il cinque anni o può durare di più nessuno di noi sa se queste tre grandi potenze troveranno un accordo modello di alta confliggeva hanno con dei conflitti devi affrontarli devastanti fra loro in ordine sparso
Oppure andremo incontro a un periodo di conflittualità disseminato
Di rischi di incertezza allora il punto è poiché noi non sappiamo da che parte gira la storia e quanto avvenuto
Negli ultimi dieci anni ci suggerisce che è meglio interpretare il presente che non fare previsioni
Cioè meglio dedicare lo spazio che noi abbiamo per la conoscenza per approfondire l'identità dei protagonisti
Anziché fare delle previsioni che sono destinate semplicemente S smentite allora il punto è in che maniera può un paese europeo come l'Italia porsi di fronte alla scorsa globale io credo che il confronto e la conversazione al quale abbiamo assistito grazie a gente un aiuto un sell innanzitutto ci dà una chiave di metodo cioè nella storia nell'identità del centrosinistra e del centrodestra noi abbiamo un approccio all'interesse nazionale che qui ha rappresentato due dei rappresentanti che hanno una veste e hanno avuto e hanno ancora una veste istituzionale
Europea e nel nostro Paese la chiave e il confronto fra il centrodestra e il centrosinistra fa l'opposizione di governo è fondamentale
Per arrivare a definire l'interesse nazionale quindi questo già un un primo punto che non è assolutamente scusi scontato
Il punto è ma per ammettiamo che si riesca a trovare un approccio convergente sulla necessità di avere un interesse nazionale condiviso
Mettendo da parte le le rispettive posizioni estreme i rispettivi populismo quali sono le opportunità
Questo è il tema ora io credo che la scossa globale oltre i rischi evidenti che pone crea anche delle opportunità
Sicuramente la costruzione della difesa europea una grande opportunità
Chi conosce l'Unione Europea l'ha vissuta dal di dentro sacchi l'Unione europea cresce attraverso le crisi così è stato l'allargamento a Est e così è stato l'euro l'Unione europea è una grande opera la difesa europea resa necessaria ad aumentare la deterrenza nei confronti della Russia una straordinaria opportunità per rendere Leo l'Europa un soggetto più politico
Quindi si tratta di qualcosa di molto concreto da realizzare
I patti di Abramo sono una straordinaria opportunità
Perché significa che l'Italia può contribuire a creare uno spazio già unico non Nico
Che da Lino attraverso la penisola arabica lo Stato di Israele l'Italia lo nell'Europa occidentale gli Stati Uniti può creare una dorsale
Di sviluppo energetico di infrastrutture economico-commerciale formidabile
Capace di gareggiare con la la nuova via dalla città cinese e perché Trump vuole l'Indonesia dentro i patti di Abramo ma semplicemente guardiamola la cartina geografica perché situata che l'Indonesia all'India dall'altra parte c'è il Giappone significa creare uno spazio Geo economico formidabile capace di isolare la Cina e di trasformare l'Europa a cominciare dall'Italia in un soggetto politico di novità che stridono la nostra immaginazione alcune pagine del libro
Parlano di questo progetto che è solamente un progetto
Per creare un canale sotterraneo di due mila chilometri dall'India agli Emirati Arabi Uniti
Per trasportare non solamente far passare non sementi treni ad alta velocità ma l'acqua e petrolio l'acqua dall'India alla penisola arabica e il petrolio dalla penisola arabica all'indiano il punto è che questa è una straordinaria opportunità
Che ha a che fare con quello che l'Italia e l'Europa
Possono fare dando la prevalenza alle cose concrete
Perché non alle posizioni partigiane il te la terza e ultima opportunità ma ce ne potrebbero essere credete nel molte sicuramente è la corazza all'in materia celeste
Guardate questo tema
Che significa la possibilità di mettere su dei razzi delle scavatrici che atterrano sugli asteroidi batterono su altri pianeti del sistema solare scavano raccolgono materia Celeste e la riportano sulla terra
Questo scenario è uno scenario al quale stanno lavorando
Gli Stati Uniti e la Cina in maniera molto diversa ma molto concreta ora il punto è che l'Europa a queste potenzialità
L'industria aerospaziale europea se non mettiamo assieme
Quella dei singoli palesi e assolutamente formidabile è in grado di gareggiare
Tanto con gli Stati Uniti quanto con la Cina a cominciare dall'Italia chiare i a me almeno due regioni del nostro Paese
Delle potenzialità economiche ma delle risorse umane assolutamente fu formidabili allora perché non può essere l'interrogativo di come l'Italia potrebbe guidare l'Europa nella ricerca delle materie celesti
Per regalare allo sviluppo del pianeta delle materie prime che al momento non esistono pro il il punto è la scorsa globale mette paura sì
Crea incertezza si minaccia conflitti assolutamente sì però attenzione perché se ne mettiamo assieme
La difesa europea i patti di Abramo e questo orizzonte lontano delle materie celesti in realtà si stanno creando come avviene sempre in ogni periodo di accelerazione della storia delle straordinarie opportunità
Dunque e qui finisco perché il riferimento alla Germania
Io vengo dalla scuola di Giovanni Spadolini quindi io sono europeista federalista
Credo nell'Europa unita presso credo dunque nel voto a maggioranza assolutamente il punto però quale e che nei momenti di guerra e di lacerazione
La lezione che viene da Altiero Spinelli e quella dei valori
Ora non c'è nessun dubbio
Che di fronte i due conflitti in Ucraina e Medio Oriente la Germania prima con il governo a guida socialdemocratica e poi con il governo guida della sede o che siano democratico sulla questione dei valori non ha avuto nessuna esitazione la Germania ha dato all'Europa un esempio di posizioni bipartisan
A difesa della sovranità e dell'indipendenza dell'Ucraina e alla difesa di Israele e del terrorismo jihadista come nessun altro paese europeo affatto
Non ci sono state inflessioni dialettali non c'è stata una differenza di linguaggio poi nella politica si ma sulla questione di valori
La Germania ha dato un grande esempio di linguaggio europeo dunque io credo che siamo in una fase di trasformazione ci sono molti rischi ma anche opportunità
E se l'Italia riuscirà a dialogare come hanno fatto oggi Italia dalla politica dell'istituzione come hanno fatto oggi con noi Donzelli egli Gentiloni potremmo tentare di raccogliere questa sfida