Assemblea pubblica del Movimento per la Democrazia La Rete

Un interesse che ci sembra crescente
A parlare saranno Salvatore nell'ordine Salvatore Di Mauro
Claudio Fava Alfredo Galasso Enzo Guarneri e Carmine Mancuso Leoluca Orlando con una breve un bell'inserimento brevissimo inserimento del tesoriere catanese Vittorio Pezzino
Gli interventi saranno presi e cercherò di fare rispettare le misure che mi sono state date di dieci minuti a testa per dare la possibilità attraverso dei bigliettini che verranno ordinati
Secondo tempo di consegne di intervenire al pubblico e di poter fare una breve chiusura perché entro le otto e mezzo come limite massimo la sala deve essere sgombra
Io pregherei anche se possibile anche se non c'è un divieto formale di non fumare in sala vista la quantità di persone presenti
E mi limiterei a avendo la mansione di conduttore di questo incontro più che di relatore mi limiterei a fare una considerazione se c'era una giornata in cui Catania poteva capire
La ragione della presentazione della nascita della presentazione di questo movimento è esattamente questa
Una giornata in cui si viene a sapere ufficialmente attraverso l'informazione
Che è diventato perfettamente lecito pagare le tangenti alla mafia questo è un punto di completamento di una organizzazione sociale che si trasforma di un processo di organizzazione sociale che si trasforma in regime
Dove tutti gli atti che sono normalmente considerati illeciti o sono impuniti di fatto vengono giudicati punibili ti Symphony in linea di diritto aspettiamo con ansia di sapere quando anche a Milano sarà stabilito il principio per cui
Gli imprenditori che corrompono i partiti non sono punibili perché agiscono in stato di necessità e lo stato di necessità cioè perché se no non possono lavorare
Di fronte a queste prospettive la nascita di un movimento che ritorni a gridare con tutto il fiato e tu con tutti con tutto il fiato che impone con tutta la convinzione che ha dentro
Che esistono dei valori dei diritti che nessun regime può permettersi di modificare anche a favore dei gruppi più potenti che esiste in una città in una regione in un paese col fatto che esista un movimento del genere credo che sia non la garanzia ma sicuramente una speranza che questa operati produzione di un regime vero e proprio in qualche punto in qualche suo punto venga incrinato
Faccia capire che questo meccanismo di consolidamento di alleanze questo meccanismo di perfezionamento dell'impunità
Questo meccanismo in base al quale ogni esercizio della democrazia ormai diventa complotto bene può essere infranto da delle persone da uomini liberi che è vicino dimettersi insieme
Io darei subito a questo punto la parola a Salvatore Di Mauro
Naturalmente le cose che ha detto Nando Dalla Chiesa
Probabilmente orienteranno il dibattito quando meno gli interventi di questa sera
Tutto io non voglio
Così dimensionare il mio intervento alla gli eventi di questi ultimi giorni o di questi ultimi mesi nel nostro Paese
Confermandomi a tentare di motivare come farò la mia adesione in questa fase alla alla Rete
Con tutte le naturalmente volute le coclee motivazione sovente più chiaramente nel manifesto
Che vi è stato distribuito che non era stato messo è stato deliberato il ventiquattro gennaio a Roma
Le comuni radici che anni hanno visto in questi in questi anni impegnato in nel mio piccolo in politica ogni vicino allo parlando ad altre posizioni che rappresentavano mi hanno portato a riflettere su alcune delle cose che sono state dette durante il forno dei cattolici democratici a Roma nel giugno del mille novecentonovanta quando è stata ricordata una riflessione di Roberto Ruffilli
Il quale
Delineava questi cambiamenti questi mutamenti nella geografia politica italiana dicendo che
Occorre fare i conti col fatto che stiamo avendo una serie di trasformazioni dall'esito ancora incerto
Dall'esito per dar dimessi imprevedibili
Trasformazione nei confronti delle quali siamo molto più poveri di quello che erano i nostri predecessori governanti un po'governati studiosi e politici
Diceva Ruffilli
Non abbiamo più non possiamo più avere delle certezze sull'esito di questi sbocchi che si potevano avere o in campo marxista
O in campo genericamente laico
O in campo cattolico democratico
Quindi questa fase di di trasformazione in naturalmente
Motiva la secondo me all'adesione
Alla rete proprio perché mette in moto
Una parte di coinvolgimento di forze politiche e sociali
Verso una transizione dalla quale usciremmo trasformati
Conosceva trasformata complessivamente la geografia politica del nostro Paese
Io voglio o breve perbene naturalmente ci sono molti altri temi e o più che altro molte altri nodi
Da sciogliere lo scenario politico nel nostro Paese
Gli altri sicuramente ne parleranno io voglio fermarmi
Su alcuni non si tutto
Sul sull'impegno
Per dare responsabilità e funzionalità ai livelli amministrativi
La Regione Comuni
La stessa riforma della legge centoquarantadue
Oltre questo livello di responsabilità un altro elemento e determinato dalla trasformazione che dovrebbe avere la ricerca del consenso
In uno stimolo alla partecipazione motivata e responsabile
In un ambito che potremmo definire di eclisse della politica
Dove sono finite le illusioni degli anni passati
In quanto c'è stato un ritorno della politica dei vertici
E delle masse guidare e sappiamo bene cosa si cosa significa questo
Per il nostro Paese non complessa ma così mi fa questa proposta dal TAR meridionale
Inoltre come ci sia stato traumaticamente alla fine dal disegno volo Teo
Per l'allargamento della base in una democrazia
Come in questo quadro di mutazione la geografia politica italiana dicevo prendono consistenza i motivi di adesione al morendo per la democrazia appunto la rete e vorrei ricordare
Una
Citazioni o presto fatto agli altre volte ma che mi sembra centrale
Per le radici alcuni fatta fra cui faccio riferimento
E mi riferisco al ad una lettera pastorale del cardinale Martini la quale descrivendo l'impegno del tenente laico
Dice che c'è un immenso campo di azione che compete particolarmente credenti e laici e che riguarda l'affermazione il sostegno la promozione di valori profondi che sono previa qualunque con personalità e comuni a tutti gli uomini
Tutto ciò che ha demenza la coscienza alla responsabilità alla giustizia alla pace alla salvaguardia l'ambiente fa parte di un linguaggio tutti accessibile
Che ha le sue radici nell'opera creatrice e redentrice la signora quindi questo riferimento del magistero
Di del cardinal Martini per me centrale anche nella scelta di aggregazione in questo è e investono e tre insieme energie intelligenze
Per una ed è volontà per una aggregazione trasversale virtuose in una città come la nostra che ha visto il dominio di tutt'altre
Trasversalità non certo virtuose affaristiche e con tutti i caratteri che vengono fuori in questo giorno non in questi giorni
Nonostante le teorizzazioni
Di legittimità delle tangenti stamattina riflettendo con alcuni amici dicevo siamo tornati aula quasi a a a motivare sulla tangente o la trasversalità di dei del tipo non virtuoso
Quasi come il delitto colore quattro allestito come una legittima difesa come un qualcosa che si sovrappone all'ordinamento quasi una SDI un agire ed è stato in stato di di necessità ma naturalmente queste e una grande delegazione dove prevale la legge
Delle
Delle emergenze quasi di di una di uno stato di destra di guerra piuttosto che ai contenuti dello stato di diritto
Andando oltre e avviandomi alla conclusione
Io ho
Ritengo che era l'adesione alla Rete apparteneva abbia almeno quattro indirizzi ci vero quattro prospettive diciamo il primo e quello di movimentare il sistema di potere
Fondato sulla mediazione infinita
Dal trasformismo andreottiano o del potere di coalizione laico socialista che rappresenta l'antitesi
Della democrazia compiuta moderna ed europea
Sono per il sistema della democrazia dall'alternanza fra l'auto portatrice del principio liberaldemocratico
Per cui i cambiamenti di politica si traducono necessariamente e per coerenza anche in cambiamenti della classe dirigente e delle nomenclature
La non opposizione erronea ha consentito che una classe politica mediocre restasse al potere in Italia per così lungo periodo
Una dove prospettino che ci vedo e quello dell'accoglibili
Della crescendo il forte domanda di riforma in materia istituzionale e costituzionale può anche sulle regole elettorali
A questo proposito di poter proporre si porrebbe proporre come riforma
L'incompatibilità secca vale a dire così come abbiamo fatto referendum per una solare preferenza potremmo anche decide di fare un referendum per una sola rappresentanza elettorale come dire chi viene eletto Silvia Vegetti dire stretta con un livello non corro piuttosto che oggi abbiamo da dai ministri dal consiglio di quartiere tutte interpretato dalle stesse persone con le stesse nomenclature con gli stessi con le stesse mentale da con il corpo le stesse criteri etici di attività politica
Ma l'avete oltretutto secondo me nasce nel sistema proporzionale
Ma secondo me dovrebbe mi sistema dall'alternanza
Per dare
Spinta a questa criterio dell'alternanza probabilmente Moggi ci potranno dire che qualora Favalli alternanze bipolari
Che non sono naturalmente vi partitiche e costituire un movimento che può anche avere delle rappresentanze istituzionali dei anche se c'è potrebbe dovesse essere questa contraddizione
Ritengo che era si potrebbe dare la spinta in questa direzione contribuendo
Un grosso più che il vostro un moderno polo riformatore
Quindi vale e la fede e ritengo che abbia tutte di carattere per poter svolge questa azione di di promozione in questo senso supera e non dare più quindi spazio alla potere di colleziono di ricatto post-elettorale
Voglio voglio qui ritengo che siano maturi i tempi per mettere base
Per dar vita a ruoli significative per quelle forze che intendono varare alleanze
Prima del voto su programmi e contenuti di modo che il cittadino riacquisti la sua sovranità e vivendi arbitro delle sue scelte elettorali
Il modello a maggioranza opposizione deve ricominciare a desistere nel nostro Paese anche attraverso la creazione di di questo sistema bipolare che ripeto non è inteso come sistema bipartitico ma il modello maggioranza opposizione deve ripartire aveva ricominciato a esistere per dar respiro alla nostra democrazie come diceva Nando Dalla Chiesa ma
Furono avvertiamo tutti
Vive invece il senso revoca del regime
Un'ultima venendo che vedo
Nel momento della neve è quello del
Per l'ascolto del disagio giovanile
Comunque la speranza di quanti intendo ricominciare a vivere alla sovranità di cittadino
Non solo e nel momento elettorale tralascio il salto a piè pari ogni considerazione sulle tematiche concrete reale della nostra città le posso semmai reggere per titolo per dare alcuni squarci su cui faccio a cui faccio riferimento facendo questo posto
Naturalmente osservando che nella nostra regione Cheryl dominio e non faccio una scoperta della con con democrazia consociativa che si estende dai partiti ad alcune spezzoni sindacato come nella nostra città ci sia assenza di governo l'avvocato inceppato ed imbrigliato dalla ragnatela non dalla Rete dal mio la la ragnatela di interessi per il centro direzionale
Della
Ove l'azione della portata economica Michiko ottocento miliardi
Vedi il risanamento del quartiere San Berillo perché se è vero che Enzo Bianco ha agito bene anche vero che omesso
Di completare entro il trentuno dicembre condotto come le diceva la legge il reverendo da San Berillo se è anche vero che ci siamo nati e la presunzione di costruire una città del resto Antonio abitanti che ingoia tutte le risorse che possono essere
Disponibili per la coda del della vita da una città e in generale dei diritti negati erede o di sorgente centralismo della regione concludo dicendo
Per fare politica
Può ricominciare solo nell'antica e nuova politicità dell'essere società civile
Fa riscoprire il gusto
Nel senso che se vedendo delle responsabilità politiche
Delle decisione da prendere dentro la vita quotidiana delle professioni della ricerca dell'organizzazione comune dei comportamenti sul territorio nella convivenza senza questo livello di responsabilità politica
Probabilmente la difesa l'invenzione degli strumenti democratici di fare politica
Non sarà possibile
Grazie Salvatore Di Mauro per quello che ha detto e anche per avere con molto stile osservato i minuti che erano stati concordati passare la parola a Claudio fa
Io vi dico cos'è per me la Rete e lo scopro o scopro stasera
Anche
Lo scopro stasera occasioni in cui ero venuto per parlare per tentare di ragionare di politica
E mi accorgo che in questa città nella mia città e non è un caso che partiamo da questa città
Che è una delle città carie che sono state costruito in questi anni uno dei laboratori politici e criminali che sono stati creati
In questa città bisogna fare un discorso di prepolitica bisogna partire molto più da lontano la Rete stasera nella mia il mio disagio la mia terribile indignazione
Di fronte a quello che accade di fronte alle a quello che abbiamo saputo e che non è che il punto d'arrivo
Di un processo che affonda le proprie radici molto lontano nel tempo
C'è questa e non soltanto questa è una città piena di corte ma priva di colpevoli
E questo è un paradosso abbastanza strano
Ho sentito io ho letto con grande attenzione questa analisi dello stato di necessità e mi sono ricordato un aneddoto che Menni racconto mio pare perché risale a trent'anni fa
Il primo grande processo di mafia in questa città la prima grande assoluzione la mafia in questa città cava ad un passo Francesco Ferrera
Il quale per riaffermare la propria caratura mafiosa un giorno sparo ad un un rivale ad un alla migliore lama del quartiere sentisse che aveva osato spendere un amico processo di primo grado caduto si costituisce la regia del processo
Reo confesso centinaia di testimoni
Sedici anni di reclusione
Il processo d'appello
In
Si raccolgono Porta a porta trenta milioni si versò nelle tasche dell'avvocato difensore che Vaduz o che Giovanni leone che diventerà presidente a Repubblica
La Corte d'Assise d'Appello assolve caduto per stato di necessità
E costato necessità trenta anni fa in questa città voleva dire che io mafioso se vengo sfidato nel mio quartiere fra la mia gente da un'altra persona debba accettare la sfida se si tratta di sparare spara se si tratta di uccidere uccidere io vengo assolto per stato di necessità
Noi da trent'anni non riusciamo ancora a capire e non riusciamo a capirlo anche sulla pelle della nostra gente dove finisce lo stato di necessità e dove inizia la complicità
Io vorrei capire se lo stato di necessità
E semplicemente pagare il pizzo per evitare di subire conseguenze fisiche personali al proprio patrimonio alla propria famiglia o se è stato necessità e anche andare i banchetti di nozze con i mafiosi
C'è una fotografia e voi conoscete tutti io non mi stancherò mai di ricordarvi di descrivervi la foto di un matrimonio finì potere il Cavaliere Costanzo al centro c'era Nitto Santapaola torna Santapaola c'erano tutti i notabili di questa città tutti
Dal presidente della Provincia al Sindaco di questa città ai deputati regionali ai cavalieri ai loro parenti tutti lì ad esibire quest'uomo come il loro status symbol non avevano paura di questo avevano bisogno di Luigi ecco cosa è accaduto in questa città ci troviamo oggi di fronte a un regime a un sistema di potere perfettamente razionale complesso articolato in cui ciascuno
Ha il proprio potere ciascuno è ostaggio degli altri
E sino a quando noi continueremo ad offrire patenti di impunità e assoluzioni prima ancora di procede dei processi che ero che non uno scemo ma era questa da questo gioco perverso stato di necessità io voglio anche capire quanto è valsa l'impunità di Santapaola
Soltanto la protezione per i propri cantieri
E balza anche il fatto che in questa città non sia mai Stern è stato consumato un sequestro di persona
Le valse anche il fatto di questa città non sia mai arrivato il terrorismo
Una pax mafiosa che ha regnato come governo del territorio è questo il prezzo che ha pagato questa città
E questo è lo stato di necessità io mi chiedo me lo sono chiesto stamattina lo chiedo a voi per quale motivo a mio parere non si è appellato lo stato di necessità
E non si è rifiutato di scrivere le cose che ha scritto non ha accettato di raccontare le verità dimezzate che la maggior parte dei suoi colleghi hanno raccontata questa città per vent'anni
Perché questo stato di necessità appartiene soltanto a qualcuno e patrimonio soltanto la sua impunità non appartiene a tutti
E con la rete questo la rete il contrario dello stato di necessità
La rete il contrario la cultura la soluzione il conto alla cultura la soluzione non è la cultura del sospetto non è la cultura della condanna
E la cultura della verità e non perché qui si sia pazzi sia proprietari di questa verità compiute si voglio offrì al mondo da perché c'è un'istanza di verità e il bisogno di verità che una cosa molto più importante della giustizia
La verità anche come capacità di giudicare non sulla base del codice ma sulla base dei comportamenti della responsabilità etica della responsabilità politiche tutto questo non c'è mai stato
Ci sono state altre cose c'è stata una giustizia e quindi che Sonata stonata come una moneta falsa c'è la giustizia che assolve i cavalieri assolve Santapaola e parla di stato di necessità c'è un'altra giustizia
Che sette anni fa scriveva queste quattro righe che vi leggo
Vorrei estendere gli accertamenti anche all'ambito bancario vuole indagare sui conti del defunto Giuseppe Fava su quelli del figlio Claudio di altri suoi familiari e comunque su ogni attività bancaria che risultasse disponibile del defunto vorrei stendere pure l'indagine ha rivisto i siciliani firmato procuratore da Repubblica di Catania
I primi sei mesi dell'inchiesta che la giustizia di questa città fece sull'unico morto ammazzato dalla mafia in questa città servì a scavare nei poveri i conti della famiglia del defunto fa nei conti della riviste siciliani con un accanimento con una perfezione di procedura giuridica incredibili io mi chiedo se questa accanimento se questa qualità della giustizia fosse stata indirizzata nelle direzioni giuste in questi anni che cosa sarebbe accaduto
Quali trionfi la società civile avrebbe raggiunto
E tutto questo non appartiene soltanto alla all'anima
Alla coscienza nera di un giudice corrotto disposto a depistare perché gli era stato chiesto di depistare
Queste cose le conosco perché l'inchiesta sta per essere archiviata gli atti sono stati depositati la prima busta che compare in uno degli otto fascicoli che sono depositati in cancelleria e una busta che contiene gli originali di tutti gli assegni che furono firmati da mio pare nei decenni precedenti alla sua morte
Fu uno rintracciati tutti in tutta Italia con uno sforzo credetemi incredibile la guardia di finanza e carabinieri tutta Italia andarono a rintracciare i movimenti bancari di dieci anni
Di una vittima e la mafia la legge la Torre per la prima volta Catania fu applicata contro la vittima della mafia non contro i mafiosi ma tutto questo non appartiene soltanto al comportamento di un giudice corrotto
Poi c'è la cultura della dell'ossequio che la cultura la giustizia catanese a parte pochi esempi poche eccezioni che per fortuna sono presenti ci sono sono anche le cronache di questi giorni
Una cultura dello seguì la cultura della normalità ecco la giustizia catanese vuole essere una giustizia normale perché questa volesse una città normale
Ma non ho mai vita fa sulla e la normalità dello stato di necessità
Io per questo credo che bisogna parlare di rete partendo da Catania come Leoluca Orlando giustamente ha cominciato a parlare di rete partendo da Palermo dalla sua città dalla sua storia di cittadino termitano di sindaco di quella città
Da una città laboratori esattamente come è stata Catania
Una città in cui ci sono due strade una perdono dette quella cultura la soluzione
L'altra è la cultura della
Dello schieramento il bisogno di di fare delle scelte di decidere di schierarsi di rompere di lacerare
Di costruire sulla base di quello che sia accertato anche ciò che è stato distrutto a Catania non è mai mancato questo Undone ma non c'è mai stato questo momento di catarsi civile di catarsi politica
Ci sono stati sempre isolati urli di collera momenti di rabbia di grande rabbia
E qui io credo che sia il momento e ci sia l'occasione l'opportunità per dare a questa rabbia che una rabbia che appartiene a tutti noi perché lo sappiamo perché parte alla nostra storia
Momento e dare una un contenuto politico una sintesi politica
E con la rete cos'è la Rete no nella Rete di Orlando
La Rete A cadano nella rete di Claudio Fava
La Rete non appartiene alle persone che mi stanno parlando da questo tavolo
La rete è fuori da qui
La rete siete voi l'avete sono tutti quelli che con la loro storia con loro sforzo con la loro indignazione con il fatto di non adeguarsi alla cultura dalla mediazione
Hanno combattuto in questi anni che vogliono combattere e questo il senso politico di quest'operazione non o stiamo inventando nulla e continuiamo a ripeterci in questi giorno stiamo inventando nulla
Noi stiamo raccogliendo il patrimonio di questi anni di storia che non sono solo gli anni della nostra storia catanese non è un caso che la soluzione oggi
Giunga contemperamento era un'altra soluzione quella per l'Italicus in una stagione che slitta di assoluzioni perché la soluzione ormai è un colpo di spugna sul passato il momento di fortificazione del regime
Non è un caso che tutto ciò stia accadendo adesso
E noi dobbiamo a riappropriarci la nostra memoria del nostro passato e cercare di dare finalmente uno sbocco politico
No non possiamo più limitarci a raccogliere firme può piantare ciclamini non non non ne usciremo mai abbiamo il bisogno di fare uno sforzo di chiarezza di sintesi se anche uno sforzo di di umiltà
Vuol dire che ciascuno di noi ha un pezzo di storia da mettere a disposizione di questo progetto lo deve fare perché altrimenti domani non ci porta non ci potremo la ignare dell'ennesima assoluzione dell'ennesimo teorema sullo stato di necessità
Io non vi so dire cosa sarà la rete domani vi posso dire cosa è stata questa città in questi anni
E io posso dire che noi dobbiamo riappropriarci di questa città riappropriandosi di questa città noi daremo un contributo per riappropriarci della nostra dignità di cittadini di questa nazione
Questa è una città in cui il momento istituzionale non esiste più è un bluff è stato svuotato di ogni significato i partiti non possiedono più ideologia non possiedono più significato lo sappiamo sono momenti di ratifica
Abbiamo due esempi sotto gli ostelli occhi lampanti feroci la la la la la vicenda L'assessore genovese che non è una banale vicenda di corruzione tutto quello che sta accanto attorno prima e dopo questa vicenda e il momento più drammatico
E il momento in cui voi capite che il consiglio comunale la Giunta i momenti politici tradizionali sono soltanto un momento di di di esibizione di superficie di di epidermico ma che non ha alcuna importanza alcuna alcuna capacità d'impatto
Il sindaco Zincone che dovrà essere il sindaco del rinnovamento di questa città
Quando al termine di quattro ore di interrogatorio spiegherà candidamente al giudice che si è affetti eccellenza mi rendo conto che questo assessore genovese che non ha mai fatto un comizio non ha mai fatto un discorso che veniva puntualmente letto con cinque mila voti raccolti guarda caso quasi tutti nel quartiere a più alta densità mafiosa di questa città
E con i suoi capi elettori che continuavano a pascolare al Palazzo citate mi sono reso conto dice Trifone che questa persona mi ero reso conto e questa persona fosse una persona un po'ambigua ma perché va tenuto in Giunta e mi è stato imposto mi è stato richiesto
Mi è stato detto a verbale dall'onorevole andò che sarebbe un atto politicamente inopportuno cioè sarebbe un atto politicamente inopportuno togliere questo assessore che non ha mai dato alcuna
Espressione la sua capacità politica dal governo della città perché perché il governo una città non è affidato alla sua giunta
E così siamo di fronte alla crisi del sistema dei partiti ma non di questi partiti ore partitica rese siamo di fronte alla crisi del sistema dei partiti come istituzioni
Totalmente prive di alcuna rappresentatività non è un caso che in questa città nel momento in cui i partiti sono andati a fondo si sia o create mille altre trame di rappresentatività questa la città che è molto più rappresentata dal Comitato per le vesti Santagata Grasso i partiti
E non è un caso che in questa città come dichiara il capo della loggia massonica di palazzo di Piazza del Gesù sia la città italiana con il maggior numero di logge massoniche col maggior numero di iscritti alla massoneria perché c'è bisogno poi di ricorrere ad altre ad altre altre tranne ad altri percorsi trasversali che in qualche modo servano a collegare a dare un una Rete
Un'altra rete non la nostra
Io non so dire cosa sarà la rete domani mi avvio rapidamente a concludere
Io posso dirvi cosa non sarà la Rete
Almeno posso dirvi cosa non sarà la rete fino a quando io starò qui e spero distrarci allungo perché spero che la rete sia quello che tutti immaginiamo dovrà essere non sarà un Klett
Non sarà una una associazione di cittadini onesti questa città non ha più bisogno non bastano più i cittadini onesti
C'è bisogno di gente che sia capace di esprime onestà militante forte di rottura di schieramento
Non è stata che probabilmente ne teoremi della giustizia cara Nese disonestà sia chiaro non so come verrebbe definita non so quali sarebbero i propri provvedimenti giudiziari presi nei confronti di questa presunta associazione a delinquere però è un altro tipo di onestà non abbiamo bisogno di ritrovarla che onestà di schieramento onestà di assunzione di responsabilità
Dobbiamo dirci la verità fino in fondo
Tutto sommato si vive bene in questa città tutto sommato noi siamo gente perbene viviamo bene vediamo bene perché esiste un'altra città che lontana da qui
Che passa attraverso nostre coscienze ma che non ci non ci non la sentiamo sulla nostra pelle la città della criminalità minorile più alta d'Europa e la città del diciotto per cento di tasse disoccupazione il più alto la Sicilia a città dei quartieri ghetto più miserabili di tutto e di tutta la regione
E se noi accettiamo che quest'altra città non ci appartenga e che la città in cui viviamo tutto sommato riesca a mantenere con un rapporto di reciproca convivenza
Poi probabilmente saremo sconfitti un giorno però non sarà mai stato merito degli altri comitati d'affari di quelli che ci hanno governato sino ad oggi sarà stato semplicemente merito la nostra vince una riga
Le la rete quello che diceva Claudio Fava e la rete penso che è stata anche l'indignazione che ha percorso tutti mentre leggeva quelle parole in cui si richiedeva
L'autorizzazione a procedere ad indagini nei confronti di Giuseppe Fava della sua famiglia per queste notizie che non sappiamo da anni ogni volta che ci vengono ricordate di fronte ai fatti che ci accadono quotidianamente davanti ci fanno fremere sempre di più l'indignazione
E devo dire che risentendo quelle cose che sapevo perfettamente o provato veramente una rabbia incontenibile
E credo che questo non sia una rabbia la rabbia isolata ecco che se un sentimento profondo e praticato negli anni fra l'altro anche intriso di una grande amicizia do la parola da Alfredo Galasso
Io vorrei di con molta semplicità
Che
Ho una grande gioia per questa manifestazione quest'incontro così numeroso qui
Perché
Dobbiamo sapere che c'è che tempo che c'è aria di leggi in Italia
E che se a Catania che come ricordava Claudio Fava e danni da molti anni sottoposta ad un regime
Per quale adesso farò qualche piccolo esempio o qualche piccolo ricordo
Se a Catania
C'è tanta gente
Che si ritrova insieme per reagire
A questo tempo a questo clima a quest'aria di regime essendo per dunque la battaglia per la democrazia che cui è intestata la Rete
Non è affatto persa
E vorrei dire un'altra cosa altrettanto semplice
Noi non abbiamo programma contanti capitoli
Come movimento politico
Noi intendiamo lottare tutti insieme per alcuni valori fondamentali in cui continuiamo a credere
E che vediamo sempre più allontanarsi dall'orizzonte della scena politica e purtroppo qualche volta anche della scena culturale in questo Paese
La pace la giustizia la libertà d'informazione
La buona amministrazione io credo che non siano parole vuote
Se ognuna di queste parole noi facciamo riferimento specialmente in questa nostra terra
Ai i soldi a fatti
Personaggi ha interesse a violazioni ripetute di diritti e di libertà di ciascuno di noi
Noi ripeto vogliamo batterci insieme per l'affermazione di questi valori fondamentali della democrazia in cui ancora crediamo e riteniamo che sia tanta gente in Italia credo e vogliamo mettere insieme appunto
L'altra Italia l'altra Catania l'altra Palermo
Cioè quella gente che non è dentro un sistema di potere
E che non si è rassegnata al dominio di questo sistema di potere
Perché Catania ha ragione falla e particolarmente significativa perché a Catania questo sistema di potere e spudorato
E vergognosamente spudorato
A perfino il coraggio di esibirsi
C'ho qui con me piccola consolazione
Una sentenza civile del tribunale di Catania con la quale a distanza di molti anni è stata respinta la richiesta di risarcimento danno
Danni in sede civile avanzate dai signori rendo nei confronti dei giornalisti dei siciliani
Richiesta di alcuni miliardi di risarcimento il tribunale l'ha rigettata
E ha espressamente scritto
Che non va riconosciuto
Ai signori rendo ciò per loro chiedevano il diritto all'oblio
E che a un giornalista spetta invece di raccontare le cose siccome queste cose i siciliani mi hanno raccontato correttamente
Dunque non hanno da rispondere dei danni che casomai sono da imputare ai fatti agli episodi ai comportamenti di questi personaggi
Io vedo che Riccardo Viola se si vota preoccupato dall'altra parte perché mi ha già detto che bene non pubblicizzare questa sentenza una piccola cosa perché teme che Nando attualmente dopodomani sarà annullata perché infatti rendo sono già appellate
Ma io credo che invece questo piccolo riferimento vada fatto
I rendo hanno chiesto ai giudici civili di Catania che venga riconosciuto il diritto all'oblio
Dunque qui bisogna dimenticare rapidamente ciò che è accaduto
C'è un altro aspetto
Che mi ha molto colpito anche inquietato se se ciò che riferiscono i giornali
Sono
Parole di questo provvedimento
Con cui si è teorizzato
Lo stato di necessità il teorema dello stato di necessità c'è un passaggio molto inquietante che forse a qualcuno di voi è sfuggito
Faceva
Rilevare adesso Gianfranco fare laici giustamente
Quello in cui si dice che nel rapporto tra protettori e protetti per intenderci Costanzo e Graci sarebbe di protetti
I capimafia come Santapaola sarebbe di protettori
Se poi i protettori come Santapaola sparano ammazzano la gente
E beh questo riguarda le modalità della protezione che sono indipendenti
Dalla volontà dei propri
I quali dunque si prendono questi guardia spalle di tutto rispetto questi gorilla che ammazzano
Che ammazzano ovviamente anche improprio non solo per proteggere interessi loro e dopodiché
Cosa questi fanno e non è che può essere imputato a a Costanza Graci se Santapaola se elevata a caccia dentro la tenuta di
Costanzo per allenarsi a sparare che poi dopo fuori di quella tenuta di caccia va a sparare non più ad animali ma
A uomini e donne questo non è cosa che può essere imputata Costanzo il quale purtroppo era nella necessità per potere agire potersi muovere di
Avere questo genere di rapporti e di protezione protezioni che è poi la Catania però voglio dire sono anche sviluppate altrove perché poi non è che Costanzo Ingrascì si ritrovano soltanto i Finocchiaro si trovano soltanto a Catania sono espanse Stato
Questa protezione molto molto vantaggioso e il giudice scrive scrive che dunque questo rapporto tra potenti e protettori messi io spero spero
Che non siano queste le parole del del
Del di questo provvedimento
Perché è un altra esibizione vergognosa
Vergognosa
Di un sistema di potere
Non è tollerabile signor giudice russo non è tollerabile che in un provvedimento giudiziario si scrivano queste cose
In una terra tormentata da decine e centinaia di assassini
Che ci siano risparmiate almeno queste teorizzazioni
Che sia assorbano tutti
Con tre righe
Non è vogliamo teoremi
Perché la realtà la conosciamo
Conosciamo la realtà conosco la realtà di questo palazzo di giustizia di Catania me la ricordo quando stava al Consiglio superiore della magistratura mi ricordo il procuratore Di Natale sostituto grazie
Il ricordo il procuratore generale che teorizzava la fine del della al nel mille ancora nel mille novecentottantaquattro ottantacinque che a Catania non c'era l'Amati e già da vent'anni la mafia Tata
E di fronte a un delitto all'unico delitto
Mafioso
Che ah ho avuto un testo un senso
Una rilevanza qui a Catania
Per sei mesi
Marche vergogna anche questa
Che spudorata ci
Si vanno a ricercare di assegni conti correnti dalla della famiglia pavesi ha il coraggio di dire a Claudio questo non lo ha ricordato se c'è scritto negli atti per di più
Per di più che i familiari
E i giornalisti dei siciliani non hanno dato alcuna indicazione precisa quando ogni settimana le indicazioni c'erano quando si diceva casomai
Perché era questo il senso delle indicazioni le perquisizioni conti correnti bancari andatela a cercare ai Cavalieri del lavoro perché erano loro che avevano un interesse contrastante in questa direzione
Dice non hanno dato notizia indicazioni utili cosa dovevano presentare
La fotografia
Dell'accordo col quale un mandante
Stabiliva il giorno in cui doveva essere ucciso farà c'è anche questo agli atti ne parleremo perché c'è anche questo ed è stato abbandonato
Che vergogna
Signori giudici e albergo
E d'altra parte questo sistema di potere
Induce alla rassegnazione alla suggestione
E su questo altra considerazione che volevo fare e poi chiudo
Dall'amministrazione della giustizia purtroppo a questa amministrazione ormai Moloch data sulla base di questi teoremi da Palermo a Catania da Catania Bologna
Altra omologazione
La
Vergogna la spudoratezza di questo regime cieche ciechi avalla tutto questo
Cioè chiamarlo
In nome di una
Seconda Repubblica
Una seconda Repubblica tra i valori di questa seconda Repubblica poi disvalore di questa seconda Repubblica sarebbe meglio dire sono quelli che appaiono appunto
Dalle vergogna esibite
Di questo sistema di potere nella nostra terra
Dal diritto all'oblio
Noi la Seconda Repubblica
O meglio una Repubblica fondata sulla democrazia piena secondo quei valori che ho ricordato che sono molto concreti la vogliamo affermare come movimento politico per l'arredo ma sappiamo anche
Che non si può fondare sull'oblio
Sulla dimenticanza
E chi è il responsabile di ciò che è accaduto a cominciare dal Presidente della Repubblica se ne deve andare se responsabile degli imbrogli e dei pasticcini in questi anni degli intrighi oscuri di questi anni
E invece no
Perché questo sistema dei partiti non è riuscito ancora a produrre un dibattito in Parlamento
Per stabilire se questo presidente della Repubblica che sta dando questo esempio pessimo agli italiani ai partiti a un presidente pazzo e dunque deve essere messo sotto tutela
Oppure non è pazzo come io ritengo ebbero Stabio Orlando ripetutamente la Costituzione dunque se ne deve andare questo sistema dei partiti in Parlamento non è stato capace di produrre neanche un'istanza di questo genere
E poi si prende gli applausi qui vicino Susini
Dalla gente la solidarietà di tutti i partiti presenti nel Consiglio comunale
Per cattiva amministrazione può darsi può darsi che anche per questa vicenda lo voglio dire con molta franchezza può darsi anzi ritengo che sia probabile che non ci sia rilevanza penale per la vicenda del Lazio
Ma mi dispiace signor sindaco Bianco non è una bella cosa questa vicenda dall'azione non resta lo stesso una bella borsa lo dico con cognizione di causa
Perché l'ho vista
Via
Non è una bella
Questo sistema dei partiti a una grave responsabilità ecco perché la rete non è un partito movimento politico che vuole raccogliere l'altra Pantani
L'altra Palermo la
Se vogliamo che si affermi la libertà di informazione e nono una stampa la Reggina e sempre più pericolosa
Sempre più dissi informata e disinformare ante
Sappiamo ciascuno di noi che abbiamo qualche cosa da fare subito
Il programma ce lo costruiamo ogni giorno
Sappiamo rispetto appunto alla pacifica convivenza alla verità alla giustizia alla buona amministrazione la libertà di informazione alla solidarietà che cosa dobbiamo praticare ogni giorno
Io vorrei che
Ce ne andassimo da qui
Perché mi pare questo il senso della Rete non saprei dirvi altro
Ce ne andassimo di qui ciascuno con una consapevolezza
Dei valori per i quali ci si batte del fatto che non siamo più e non vogliamo più essere soli a farlo e neanche i gruppi isolati
Abbiamo una rete dell'altra gente punto per vogliamo annotare giorno dopo giorno ma non soltanto per incontrarmi ogni ogni tanto a farci coraggio che pure serve coi tempi che ecco se a me per esempio serve una assemblea come questa
Però
Lo dico lo dico perché ciascuno io credo nel proprio mestiere nella propria attività
Senza più questa distinzione dei dei politici di carriera cui affidare compiti che non hanno meritato di sapere svolgerà senza più questa questa rappresentanza delle da ciascuno a qualche cosa da fare
A fare tutti insieme ripeto il passaggio è un passaggio di epoca un passaggio di regime ma credo che i tempi sono stretti ci dobbiamo muovere subito vi prego cerchiamo di muoverci su
La parola Enzo Guarna era
Mi sono interrogato del perché ho aderito alla Rete
E credo che la risposta a questo interrogativo e certamente per buona parte
Dentro le cose che abbiamo sentito
Dagli altri stasera
Ma anche per un'altra ragione che ancora non è emersa in tutta evidenza
Perché mi sono reso conto che i nel nostro Paese della nostra città
Siamo stati espropriati della democrazia
E veniamo sempre più espropriati della democrazia
E c'è il rischio che tutti assistano a questa espropriazione impassibili
Oggi ho parlato per due ore
Con il giudice russo
E devo dire
Le ho tratto
Un convincimento
E una persona sicuramente onesta
è una persona sicuramente in buona fede
Tutto sommato
è un buon giudice
Soltanto che Catania non ha bisogno solo di giudici onesti
Di buoni giudici tecnicamente preparati
Catania ha bisogno
Di giudici che comincino ad avere anche un po'più di coraggio
E Catania storicamente di questi giudici ne ha conosciuti pochi
L'incontro con il giudice Russo è stato per me importante
E io gli sono grato
Perché mi ha dato la conferma ulteriore
Difficilmente a questo punto per me
Smentito bile
Che a Catania esiste un sistema
Toni
Vi dico subito su cosa abbiamo insieme concordato
Gli imprenditori catanesi
L'Ulivo ha rilevato dalla sua indagine
Quindi non è più un giudizio politico è un giudizio che politico ma che emerge dalla sua indagine
Gli imprenditori catanesi utilizzano sistemi illeciti per ottenere appalti
Il giudice russo me lo ha confermato
Nella sua indagine questo lo ha rilevato
Lo ha capito
Utilizzato gli imprenditori catanesi
I meccanismi del rapporto con politici corrotti ai quali Baccaro la tangente
Ottengono gli appalti
Poi li devono gestire sul territorio
A questo punto
L'alternativa è esistenti uno stato
Forte democratico
Che garantisce una gestione trasparente degli appalti pulita degli appalti
Prima conclusione alla quale egli per deriva con me no questo Stato non esiste
Perché questo Stato è lo stesso che consente agli imprenditori di ottenere gli appalti in modo illecito
E allora non è impensabile che subito dopo si impegni a farglieli gestire in modo lecito
Non solo
Ma lo Stato decide di disinteressarsi
Allora qualcuno se ne interessa
E chi è che se ne interessa sa di Teresa Santapaola per esempio
Il quale offre alle imprese la protezione che è una cosa diversa sul piano qualitativo non ella estorsione non è il pizzo i giornali hanno espresso male il concetto
Si tratta di una Offerta
Qualitativamente più elevata
Che sostanzialmente questa non ti preoccupare non avrai fastidi ci pensiamo noi
Lo Stato non c'è in cambio c'è questo fare
All'interno di questa offerta di protezione c'è tutto quello che diceva Claudio Fava
C'è l'amicizia col protettore ce la frequentazione c'è l'invito a cena c'è l'invito alla partita di caccia c'è l'invito al matrimonio
Tutto questo il giudice russo lo ammette lo scritto
Il problema nasce dopo
Lui ritiene che questo non significa
Continuità collusione
Significa sostanzialmente accettazione
Di una sorta qualificata di individuazione molto sottile
Per la quale se poi queste imprese vogliono effettivamente a lavorare senza fastidi lo Stato non c'è e quindi devono accettare queste offerte protettive tanto vale diventare amici
Questa lettura e la lettura
Sulla quale egli concorda
Questa lettura se ci fate caso e la lettura che possiamo fare
Oggi e che facciamo da tempo del rapporto mafia politica affari in questa sentenza viene sostanzialmente affermato che rapporto esiste ed esiste anche a Catania
Ciò che manca però
E un'impostazione culturale
Che non consente di fare un passo in avanti
Perché per il giudice russo che lo ha detto testualmente io preferisco quando traggo le conclusioni delle indagini
Restare un passo indietro
Per esser certo che poi le mie conclusioni
Non vengono bocciate dai giudici che dovranno giudicare e allora anche se potevo pervenire a una conclusione diversa
Leggendo queste contiguità sostanzialmente come collusioni paritarie e quindi come associazione di stampo mafioso tra imprenditori e coloro che offrivano avessi protezione ho preferito tenermi un passo indietro e dire non vi sono elementi tecnico-giuridici
Perché si possa dire che questo vuol dire collusione a tutti gli effetti
Questo è un discorso fatto con estrema chiarezza e lucidità
Questa però cari amici e la circolarità del sistema che ha governato il nostro Paese che ha governato Palermo la Sicilia che governa Catania
Se voi fate caso delitti Mattarella la Torre Reina
Si fermano
Al momento in cui bisogna dare una lettura
Dei collegamenti con quello che volgarmente abbiamo chiamato il terzo livello
Catania la stessa cosa
Il teorema
L'ultimo teorema dell'ultimo Falcone
E stato
Adottato integralmente anche dai giudici di Catania quanto meno dal giudice russo
Il terzo livello non esiste
Esistono semmai contiguità probabilmente sospette
Ma nulla di più questo non autorizza a ritenere che vi sia sostanzialmente una collusione
Amici la democrazia così non c'è più
Allora io credo che noi
Dobbiamo seriamente interrogarci
Se e possibile continuare a sperare
Che la via per riappropriarci della democrazia della giustizia nel nostro Paese a Catania sia soltanto quella giudiziaria
Forse lo deve anche essere però vedete perché i giudici la nostra città della nostra Sicilia cambino cultura
E necessario che questa cultura nuova emerga dalla società civile dal paese con forza
Allora è necessario che l'ansia di verità e di giustizia
Diventi una richiesta corale collettiva che ci sia il coraggio di chiedere questa verità e questa giustizia
Che ci sia il coraggio di denunciare non più da parte di uno di due D tre D dieci
Ma la parte di tutti
Di tutti i cittadini che non sono soltanto onesti
Ma che hanno il coraggio della propria onestà spinta sino alle estreme conseguenze
Questa è l'unica possibilità di cambiamento
Questa è l'unica possibilità di rinnovamento
Questa è la proposta che sostanzialmente sta dentro l'idea di creare la rete
Perché
Il coraggio della verità
La dignità di chiedere con forza la verità
Purtroppo in questo Paese progressivamente l'hanno perduta tutti coloro che per anni lo hanno governato o che per anni sono stati spesso inutilmente sterilmente all'opposizione
Voglio finire ricordando
Che nella querela
Che l'onorevole Ando ha proposto nei miei confronti per diffamazione
E guarda caso del capo di imputazione
Elevato dalla Procura della Repubblica nei miei confronti
Viene ritenuto diffamatorio
Un passaggio di un mio intervento in cui dicevo che le decisioni in questa città vengono prese nelle stanze di albergo e nelle case private dai leader politici e vengono poi ratificate passivamente nelle assemblee elettive
Sembra strano
Ma questo per
Saggio
Costituisce un elemento che Conte cacando sì con gli altri il ritenuto probatorio ai fini del reato di diffamazione
Un giudizio politico che sempre più in questa città e in questo Paese e mettiamo più persone detto pubblicamente
Diventa elemento diffamatorio
Questo è un altro fatto estremamente grave
Sul quale dobbiamo riflettere
Perché qui rischiamo di fare diffamazione solo perché chiediamo sempre di più che ci sia verità e che ci sia giustizia in questa città
Allora io credo che siccome le battaglie
Non le dobbiamo fare da soli
Perché non servono
E dobbiamo fare tutti assieme
Allora la Rete cent'
Perché chiede che questa battaglia diventi corale
C'è perché quest'ansia di verità e di giustizia il coraggio di chiedere la verità e la giustizia
Diventino un progetto politico
E non soltanto un emotivo grido in un'assemblea
Un progetto politico serio
Un progetto politico
Che dobbiamo costruire
E siamo qui a partire da stasera
Per cominciare a costruirlo insieme anche in questa città
E noi siamo qui per chiedervi per chiedere a tutti voi
Da domani cominciamo a lavorare a Catania questi e tanti altri
Per cambiare e per costruire assieme il nostro futuro per riappropriarci della democrazia perché la speranza del cambiamento come diciamo
Nella lettera invito non diventi un'utopia ma diventi una possibile concreta realtà del domani
Adesso do la parola per delle brevi brevissime comunicazioni di servizio a Vittorio persino ricordo che fuori sono disponibili
Il manifesto costitutivo del movimento per la democrazia la Rete e due documenti un documento che contiene le proposte per la regione Sicilia un documento che contiene delle proposte sullo Statuto sui nuovi statuti comunali
Volevo aggiungere brevemente due cose
Ma sarà fra fra di voi un ragazzo che tiene del i volantini su cui potete scrivere un'imposta l'eventuale intervento
Sarà consegnato direttamente moderatore avete tre minuti di tempo ci dispiace per il tempo ma non possiamo fare altrimenti
Seconda cosa ancora il movimento della democrazia non a finanziatori né occulti
Nepalesi vive esclusivamente di volontariato vive esclusivamente della vostra solidarietà
Pertanto se c'è qualcuno di voi che vuole la a del ha una disponibilità ha del tempo libero
è pregato di lasciare l'ingresso il proprio nominativo collo recapito telefonico poi provvederemo direttamente noi a cercare di grazie
Don loro la parola Carmine Mancuso
Quello che ha detto Claudio Fava
Mi ha fatto riflettere sul tragico episodio sul funeste episodio
L'assassino di suo padre
Io ricordo che quando Pippo Fava fu ucciso
Quando i siciliani purtroppo scomparvero come giornale come movimento in cui
Sì
Scusi era nata una grande battaglia democrazia
Catania era molto diversa Catani era la città forse soprattutto ancor più adesso nella morsa nella morsa la mafia nella morsa dei Santapaola Nella morsa di un potere imprenditoriale
Che ormai purtroppo non si può più colpire io ricordo che Catania nella città quasi assente adesso a distanza di tanti anni nel vedere tante facce pulite tante persone che in condizioni sofferenza stanno in questa sala da ascoltare alla teste parola che sgorgano Mario molto schietto ancora
Io credo che catanese cambiata
Tata è cambiata con noi siamo cambiati Collesano cambiata anche noi con Catania
Anche l'abbia fatto un cambiamento
Molti passi avanti ha fatto la speranza e la coscienza antimafiosa molti passi avanti ha fatto l'impegno antimafioso nei confronti da parte dei cittadini
Ritengo che purtroppo quasi molti passi indietro affatto ormai la concreta realtà arriverà a capo del fenomeno mafioso attraverso soprattutto la via giudiziaria
Oggi indubbiamente siamo molto più intellettualmente intellettualmente onesti siamo molto più realisti
Aspetta la mafia non ci vede più nessuno chiede noi ormai oggigiorno si illude
Che in virtù di questi giudici di questo di questa giustizia si possa sconfiggere la mafia
Ma se appunto indirettamente dove attualmente siamo più oneste realisti bisogna anche riconoscere che ammesso e non concesso che vi fossero giudici onesti e ci sono ammesso e non concesso che ci fossero poliziotti onesti e ci sono in queste condizioni in cui la mafia non è più un fenomeno criminale ma è quasi quasi
E quasi quasi un organo di controllo sociale combattere questo fenomeno professore oltremodo difficile a mio parere diventa diventa inutile
Io vorrei dire signor giudice signor giudice russo giudice russo lei
Costruisce sentenze in nome del popolo italiano
Ogni sentenza che dovrebbe fare giustizia e pronunziata ricostruita in nome del popolo italiano io ricordo signor giudice russo settore scagionati in questo modo così contorto
Così tecnicamente inesatto i signori Cavaleri
Per l'area di continuità per quella ricompense interessi io però adesso la presentante di questo popolo italiano sicuramente non mi riconosco in questa sentenza in questa giustizia lo diceva già questa settimana
La rivista molto autorevole tedesca Der Spiegel questo gliela parlando dell'Italia diceva che la giustizia oggigiorno proprietaria e più ad una farsa
E chi crede bionico sistema di giustizia esistenti non sono già Casson che indaga su Gladio e sul piano suonano sul colpo di stato che non sono chiunque
Abbia un posto di potere sta tentando di impedirglielo
E quanti sono i cassoni Italia prodotte sono molto colto i cassoni d'aria sono molto forti
Primo primo aprile
Primo aprile è un pesce d'aprile la giustizia deve andata ormai un pesce d'aprile questo atto del russo
E forse l'ultimo atto la normalizzazione e l'ultima è l'ultimo atto dalla realizzazione del pesce d'aprile
Era qua scherza che si dovesse avere giustizia e verità indubbiamente ormai varia molto realistica questo è molto lontana
E se questo concetto questo concetto si va sempre più di sempre altrettanto il concetto che la giustizia palermitana la requisitoria
Chiediamo dopo dodici anni di indagini tanti delitti Mattarellum l'autore costa
Dalla Chiesa
Chinnici e così via tanti delitti finiti nella sentenza di una comparsa di Ciancimino di rimandi quali escono Oriental hotel riescono di nuovo ed alla fine alla fine qualcosa da riciclare cosa dice
Ebbene non abbiamo responsabili la politica forse c'entra però abbiamo che individuare chi sono appunto i responsabili che il cervello la Piovra macedone la Piovra sappiamo benissimo lo conosciamo tutti i nomi
Li possiamo benissimo fare in questa sala abbiamo fatti e perché i giudici non trovai la trova perché questi giudici palermitani e catanesi o trapanesi
Per quanto riguarda la massoneria eccetera scontrino le implicazioni tra mafia politica affari padre acquedotti non trovano mai nomi
Non li trovano forse perché mi vogliono trovare perché magari perché purtroppo magari non è comodo non è non è
Edificante non far fare carriera trovare nove dei politici e alla che può dire questa giustizia in tutti questi anni si è prodigata si è prodigata a trovare soluzioni tre meno ingombranti
Tra meno prendeva sgradite a queste famiglie politiche chiave dei bambini Amleto video dalla politica ai giorni d'Italia
Come si fa a dimenticare che per questi ultimi anni ministro dell'interno qui visto che dopo assicurava una sicuramente proprietario era quel tale quel tale ministro Gava poi dal ministro dalla che quando diventa ministro e beh complimenti Raffaele Cutolo capo dalla camorra
Quando Gava divento ministro pastore colto un'intervista all'Espresso disse nel modo giusto al posto giusto e che quotano indubbiamente rimedi se l'intero semente
Quando quando Andreotti quando Andrea attivare il suo ultimo Governo
Prima che cadesse quest'ultimo invece cambiamenti illogico premettono i cittadini italiani non l'altro italiano di catanese iperrealista assolutamente no i commenti direbbe da Licio Gelli da Licio Gelli il quale disse l'intervista abbastanza famosa e l'unico governo gridare donato in questo momento veramente democratico e qual è la democrazia di Andreotti se ne andrà
Altresì resta se mi consentite
Primo maggio del quarantasette undici complici morti ventisette feriti undici morti devoluto ai bambini tutti assolti nessun imputato
Letale virus peritale Cos quattro aprile novantuno tutti assolti nessun imputato e Bologna e la strage alla stazione di Bologna e Piazza Fontana
Purtroppo Mustica
Questa la giustizia di Andreotti litigava e se mi consentite anche l'attuale ministro appunto la giustizia e Paolo Martelli riparte lega ottantasette
Ottantasette fu indicato dal pentito Marino Mannoia come colui il quale era stato un recettore nella sua lista molti Bepi mafia di Baltimore di mafia
A Palermo quando si votò per l'ottantasette per le politiche
Alcuni quartieri
Tradizionalmente alla presa mafiosa
Piuttosto che è da ricovero consenso come era sempre avvenuto arrivassero istriana lo spostarono Alberto socialista il capolista il capolista era voglia Martelli o durante le adesso ellenista dagli usi sia rincari
Chi ha preso che ha preso al suo seguito classe Guidotti in questo momento in questo momento che la perdita da parte del e qua dice Falcone due pargoli ripeto sempre la mafia che ammesso che verso le vedono resiste
Propone non esistono rapporto tra mafia e politica o se esiste questo rapporto è molto labile ma per fare scelte e non si può provare più seriamente teme che dava Ciancimino chi è Ciancimino dire
I Salvo
Bravo
Nemmeno la
Sono
Sono sono sono nostro invenzione solo per lire ma realmente semmai disonesti o sono loro sono loro che la posa della democrazia così allora in questa sala in questo momento
Siamo andati a Silone diverse persone così integerrimo e di queste persone che vengono riportati tate e che rappresenta la versione meglio dalla classe non soltanto politica ma anche l'espressione più democratica di queste tali ed io credo che se questo può essere messo in discussione
E perché le commissioni le Commissioni parlamentari ha ragione ora Craxi conservare niente quando si vuole insabbiare quando si va a protestare basta costituita dalla Commissione per la Verità va fatta per essere antimafia a trent'anni che indaga
Non ha ancora trovato il nome non politica da perseguire non dico penalmente
Ma politicamente periodicamente alla Maserati nasce da trent'anni a questa parte andrò indicato un politico sotto l'aspetto politico dovessero esser banda larga collusioni con la mafia la Commissione stragi la Commissione stragi
Non sono stati ancora non ha trovato una responsabilità politica nella parte dedizione la partitura Gaio ciò vuol dire che tutte le stragi che sono in politica sono tuttora per avere per oggi
Significava e stanno sarà dimostrare che oggigiorno strati in Italia e Simone profeta chiunque lo permette una strage perentoriamente uccidere donne bambini e anziani
E chi più ne metta è sicuramente ha il proprio l'impunità perché perché poi esiste esistono certa magistratura che amministra la giustizia veniva prima non innova il polo italiano ma il nome forse di Andreotti Lima Gonnella di drago
Vialetto e anche di rigorosi se mi consentite anche rigorosi se con la bella villa ad Acireale che ho visto stamattina dovrà cereali ho potuto riscontrare gravida veramente molto molto molto miliardari in una villa che indubbiamente indubbiamente avrà avrà edificato grazie ai risparmi
E la famiglia etniche e che senz'altro senz'altro che porterà quando servirà molta pioggia
Allora forse
Gianfelice nel caso di dire che illustri questo ben venga reso Sinni ma sicuramente passiamo nella Repubblica e chiare gassosi nel ormai è una vittima subito mentre fuori
Ah susino benemerenza può dirlo non soltanto al consiglio comunale di Napoli non tutti i giorni dolosi ribatte da praticamente utile nell'emblema di questa Italia basta basta essere più continuità corruzione che portava il mutamento si può governare e si può far tutto quello che si vuole
E se susine ormai è un'espressione plastica è un'espressione vivente di questa di questa politica io ritengo che il
Io ritengo che una rotella spiagge severamente l'arresto
Non lo so io aderito a questo movimento perché credo cambiamento
Credo di riconoscermi qualcosa di pulito io credo che la rete sia guardare insieme nella stessa direzione
Nostra direzione indubbiamente non è quella prima perché ho fatto non lo so direzione quella di Pippo Fava è quella è quella di dei siciliani e quella gente onesta e quella per l'Italia è quella gente che vuole realmente cambiato
Stamattina l'Acireale partecipato a trasmissioni radiofonica abbiamo resta emittente privata
Un modesto conduttore un bravo ragazzo
Quale purtroppo aspirerebbe o dico purtroppo perché nessuno è lo prenderà della RAI perché il primo canale come sapete e qui parlare di Andreotti il secondo che Craxi intenzione di Occhetto immaginiamo ci sia un talento quando il ragazzo che lavora
Radio mette la via Cevedale potrà mai aspirare ad essere una Ravi parlare di Andreotti e di Craxi Occhetto ha sulla mandano e lo stesso dicasi e i tanti cronisti siciliani pedante per i tanti ragazzi perbene che ci sono a Catania Palermo Messina Trapani e quando
Una domanda mi fu rivolta da parte di un'ascoltatrice prevedesse Ceva
Voi che
Vi impegnate combattente fate denunzia di via dei Gobiidae querele
Magari proprio da quando candidare perché ormai avvisando i vari ha detto che che ovviamente in corso io presento c'ero ero in anticipo perché dove mafioso con i politici forse avvocato candidare confermando alla minaccia di essere quella tra Commenda in maniera Ornella forse lo si vorrà candidare
E quando voi vi esponete in questo modo alla possibilmente magari
Presidente Errani procedere
Delle persone che mettono a repentaglio quello incolumità
Io ho voluto risponderò progettò tre volte l'ultima frase mi piace moltissimo Lamon ricordarla con immenso piacere la ricordo sempre soprattutto quando c'è presenta Nando conduce presentando chiese ricordo una frase di suo padre regia la chiesa alla chiesa che
Va combattuto il terrorismo tutto lo sappiamo con quali successi oratore lo scacco matto Loris Rossi venne in Sicilia
L'ho comprata la mafia durò soltanto cento giorni con sommo rammarico dei suoi familiari e di noi italiani da siciliani onesti non soltanto cento giorni la mafia la mafia più forte del terrorismo
E il terrorismo terrà conto costato purtroppo ormai è uno stereotipo lo sappiamo tutti quanti eravate tanto lo Stato
Quando a dalla Chiesa chi fu detto generale un giornalista che rende questo arrivato quindi lei è un errore lei adesso verrà sconvolge la mafia Dalla Chiesa disse assolutamente no guardi
Assolutamente no non sono affatto Nerone io faccio queste cose perché è necessario farle in quanto in quanto ho necessità di guardare con serietà negli occhi i miei figli io vi dico sinceramente noi vi diciamo uno di tutti voi tutti
Di schiettamente vi diciamo noi abbiamo bisogno riguarda seriamente negli occhi non soltanto i nostri figli padre stessi sa della Sonata guardarci e con i quali dobbiamo confrontarci ogni giorno questo è quello che possiamo darne possano darmi una mano abbiamo anche abbiamo
Non abbiano
Non abbiamo dobbiamo sentirlo viviamo operiamo pontico di elemosina ma comunque diamo dei contributi
Che noi stessi abbiamo in di volte Biagio ci pagano per esportare opposte esigenze di giustizia trenta Milano Padova Trieste però però c'è c'è un fattore determinante c'è un fattore determinante a parte il fatto che si sta bene insieme e si sta bene guardarsi negli occhi
Li conosce il cinque agosto ripulito di qualcosa in onesto e necessaria è ben altra cosa ancora non vogliamo più vittime ci siamo stufati di piangere secondo me questa la rete grazie
Allora chiude il primo giro di interventi Leoluca Orlando
Ma attorno attorno vedendo c'è oggi pomeriggio questa sera qui a Catania un'aria
Commedia per Santoro
C'è molto grigio c'è perché
è una giornata grigia
Sembra quasi che qualcuno voglia Goya farci entrare le orecchie negli occhi nella mente nelle strade nell'aria negli uffici un messaggio rasserenante un messaggio maliziosamente rasserenante tranquilli
Un messaggio che dice state tranquilli rinvenuti l'agitarsi
Come a dire
Conoscete o siete corrotti stare tranquilli
Conoscendo siete corruttori tranquilli
Conoscete o siete collusi con la mafia tranquilli tranquilli perché alla fine il regime garantita l'impunità basta tacere
è stare al gioco
Basta tacere stare al gioco e poi arriva la ricompensa la la impunità e così ogni giorno si legge due nuovo impunita una una catena impressionante
Io mi sono trovato
Trame immediato scoprire che avendo detto che queste alle l'ultimo atto della normalizzazione poi dopo qualche ora leggi di un altro atto di normalizzazione un altro impunità
è un rincorrersi di di impunità
In un Paese che invece ha un grande bisogno di giustizia
Ed è una catena impressionante di impunità che si accompagna a una catena impressionante che sembra quasi andare in parallelo con le posizioni assunte dal capo dello Stato
Tutti i giorni noi leggiamo sulla stampa contemporaneamente un'ennesima posizione destabilizzante assunto al Capo dello Stato
Per l'ennesimo esempio di impunità ritaglia così affonda
Italia viene considerata un paese dove vi è una politica di serie B
Der Spiegel lo ricordava Carmine Mancuso il più autorevole settimanale tedesco dice che la giustizia in Italia è una farsa
Le due cose non sono separati
Il legale la politica giustizia come farsa non sono separati
E allora
C'è c'è quasi un messaggio che respiriamo nell'area delle pietre alle strade che ti porta a dire
è inutile inutile
Sì è vero qualche magistrato qualche carabiniere
Qualche poliziotto potrà tentare di condurre indagini di accertare responsabilità e magari qualcuno sia pure in carcere ma tranquilli per poche ore per pochi giorni
Perché poi dopo alla fine il regime
Saprà premiare quanti tacciono e stanno al gioco
E provvederà puntualmente a modificare a insultare quanti chiedono cerco la verità e giustizia
E così corrotti corruttori collusi tornano tranquilli a corrompere a essere corrotti da collutori
E in questo momento litigio Brusca Santapaola
Si accingono ad avere i loro candidati alle prossime elezioni regionali
E si accingono ha davvero cambiati anche in questa città così come a Palermo così come anche in gita in province che sembrerebbero lontane
La tradizionale sfera di influenza mafiosa così AN così a Ragusa così a Siracusa dove
Questi personaggi
Assume un ruolo politico
Diventano loro stessi assieme con i complici politici terzo livello
Dentro loro stessi protagonisti politici
E tutti ma il bilancio sappiamo
Che alle prossime competizioni elettorali Santapaola ma i suoi candidati DR
Dirà per chi votare
Bianchi bisogna sostenere e che facciamo ci giriamo all'altra parte
Faccio finta di non vedere
Facciamo finta di non capire
Non ha questa decisione
Del giudice
Russo questa recente decisione
E drammatica
E drammatica perché sostanzialmente completa un quadro di impunità
Ma è anche drammatica perché lascia disarmati coloro i quali vorrebbero opporsi
Per coloro i quali vorrebbero opporsi alla corruzione vorrebbero opporsi ad un sistema sito avranno rinfacciato che esiste uno stato di necessità che cosa ti preoccupi
Tanto l'alternativa diventa una giustizia che non ti dirà mai
La criminalità organizzata che ti uccide
Allora esistono imprenditori collusi complici esistono cavalleria lavoro collusi e complici in questa città
Ma è chiaro che esistono anche imprenditori cittadini persone
Le quali domani potranno vedersi davanti una sentenza
Che finisce con l'essere l'arma più potente nelle mani di Nitto Santapaola
Perché finisce sostanzialmente con l'essere una sentenza che dichiara il diritto la giustizia lo Stato disarmati
E dichiara Eishockey incoscienti assolutamente incomprensibili coloro i quali in nome di valori morali si vogliono porre
Alla prevaricazione dell'uomo sull'uomo ecco perché
Noi siamo con tutto questo
E dire no a tutto questo destra e Rete
Ieri a Napoli
Orlando era con noi
In fretta in questa esperienza mici Hathor
La vedova di di Marcello Torre sindaco democristiano di Pagani ucciso a camorra ed è politici camorristi
E in un conto però è questo un conto straordinariamente partecipato come questo a Napoli
Lucio Torresi alzate ha gridato il suo essere in il suo sentirsi collegato
Perché lei vuole vincere bisogna e solitudine
Vuole non avere paura buone chiede verità e giustizia e sa che stando insieme
Ti senti non lo so ti senti più forte
Allora
Ieri a Napoli come oggi a Catania gridare
Il bisogno di vita di giustizia per l'omicidio di Pippo Fava
Giustizia una farsa
Non perché tutti
Tutti i magistrati tutti poliziotti o tutti i carabinieri
Sono tutti collusi o complice
Ma perché ci sono quelli che sono impegnati che vorrebbero cambiare che vorrebbero far qualcosa
Ma vengono continuamente mortifica
E vengono mortificati da un sistema di giustizia che non funziona
Ed alla democrazia in crisi
E vorrei siamo in Sicilia
Vorrei ricordare alcuni episodi
I come si intreccia in maniera stretta la giustizia come farsa
Con la mortificazione della democrazia cioè di come la questione giustizia questione democrazia siano strettamente collegato
Qualche giorno dopo l'omicidio
Del giudice Livatino
Ad Agrigento
Una settimanale pubblica un rapporto dall'Arma dei carabinieri
In quel rapporto dall'Arma dei carabinieri si individuano esponenti politici agrigentini collusi con la mafia
Anche lei pietra anche i bambini sanno ad Agrigento
Che ci sono politici collusi con la mafia mafia mafiosi essi stessi che hanno rapporti d'affari che all'impresa che hanno che costruiscono realizzano insieme ecco di mafiosi
Ebbene questo rapporto viene pubblicato
Si fa un gran parlare
Sul contenuto di questo rapporto riguarda ben due assessori in carica del governo regionale
è un rapporto dell'arma dei carabinieri è un rapporto dell'arma dei carabinieri che reca la firma di ufficiale
Che è il frutto di un'indagine fatta
Da alcuni carabinieri
Bene il presidente alla Regione onorevole Nicolosi
Prende carta e penna
E non segretamente non facendo una telefonata
Non quasi vergognandosi per quello che stava facendo ma apertamente perché queste sono le regole delle impunità politica
Scrivo una lettera al Presidente del Consiglio dei ministri e chiede come deve comportarsi nei confronti di componenti al governo regionale che un rapporto l'arma dei carabinieri dichiara essere
Con lussi con famiglia mafiosa ed aver creato quel clima di isolamento che ha portato palo uccisione del giudice Livatino
E mentre il Capo dello Stato se la prende con un gesuita se la prende con con un consigliere comunale di Palermo ma del capo dello Stato invita tutti noi alla rivolta morale mentre il capo dello Stato opera una delle sue messi in azioni di depistaggio nei momenti più delicati Capo dello Stato e l'ammenda o nelle sue e il paese parla di altre cose
Opera un'operazione di depistaggio il presidente ha ragione stima lettera al Presidente del Consiglio dei ministri in cui chiede come comportarsi nei confronti i componenti della Giunta regionale che un rapporto da mai cadere dichiara essere collusi con la mano
Presidente del consiglio onorevole Andreotti non fa una telefonata
Non è mica non si nasconde
Ma con tanto di carta intestata di protocollo scrivo una lettera perché queste sono le regole delle impurità catena
Perché è chiaro che uno circuito è chiaro che una meccanismo per il quale al gioco prima da tutti
La ed era stato tutti nella vera più scoperta possibile fino al punto di utilizzare i strumenti formali per evitare conseguenze sostanziali per i comportamenti illeciti
E allora il presidente del Consiglio IMI si stima letta dal presidente a vedere in cui dice di non tenere conto di quel rapporto all'Arma dei carabinieri
Che posizione volete che assumo che atteggiamento volete che abbia che sentimenti pensata che proprio quell'ufficiale dell'Arma dei carabinieri che ha fatto quel rapporto
Evidentemente si comincerà che è bene che lo indaghi più sui rapporti tra mafia e politica
E che si limiti a cercare se ci riesce qualche ladro di galline a condizione che questo non disturbi il capomafia Ol o il il politico di dall'altro
Tutto questo
è il rapporto tra la giustizia che diventa una farsa è un'incognita politica che diventa mortificazione del sistema diventa regime
Un altro esempio
La requisitoria per i delitti Reina Mattarella lato
Una requisitoria che ha confermato di io l'ho capito con tutto il fiato più in gola che ha confermato che la meta è erede negasse
Va be'darà era ed è nei cassetti e che la mafia il bordo le istituzioni
In quella requisitoria si legge
In quegli atti si legge
Tra l'altro si legge con riferimento all'omicidio Mattarella
Che il presidente Mattarella
Aveva paura
Di Vito Ciancimino e degli andreottiani palermitani
E avendo paura
Si è recato a trovare il ministro dell'Interno onorevole Rognoni
Dopo quell'incontro si legge negli atti giudiziari
Perché qualcuno ha parlato qualcuno ha collaborato qualcuno ha cercato di dare il suo contributo all'accertamento la verità
Negli atti giudiziari si legge che tornato da quell'incontro connesso all'interno
Il presidente Mattarella avrebbe confidato al suo capo di gabinetto dottoressa Maria Trizzino
è soltanto a lei dicendo che soltanto con lei parlava e che nulla avrebbe detto ai suoi familiari che dopo quell'incontro col ministro Rognoni Looy era più preoccupato di prima
Perché ha avuto la sensazione di avere di fronte
Un interlocutore insensibile
Che raccoglieva la Caritas denuncia che lui aveva rappresentante e galere più di prima paura fisica
Per la propria incolumità
Dopo qualche giorno il presidente
Ma tra la vite ucciso
Presente la tela viene ucciso
Viene chiamato
Vito Ciancimino
In uno dei volumi della requisitoria
Su quattrocentocinquanta pagine il nome di Vito Ciancimino ritorna duecentoquarantasette voti
Ebbene viene chiamato dito Ciancimino il quale interrogato risponde così
Ma io le cose che facevo le facevo sempre
Di intesa con l'onorevole Salvo Lima
E tutte le decisioni che riguardavano gli affari del comune di Palermo venivo decisi nell'ufficio dall'onorevole Andreotti a Palazzo Chigi su dall'ufficio dal Presidente del Consiglio dei ministri
Tutto questo è negli atti giudiziari
Però lotti non viene sentito
Tanto è irrilevante il fatto che un mafioso perché Vito Ciancimino onorevole amico dei mafiosi un mafioso
Per questo dovremo sapere chi sono i suoi amici
Vogliamo sapere chi sono i suoi amici
Ebbene un Matteo Sereni ricevuto dall'ufficio al Presidente del Consiglio dei ministri
E lì
Il presidente androgino viene chiamato
L'onorevole Salvo Lima viene chiamato conferma quegli incontri
L'onorevole Andreotti dall'i canali televisivi proprio ancorché non chiamato si premura di tranquillizzare Ciancimino lancia mandando a dire che gli amici non si dimenticano perché lui comunque continua sempre a difendere Ciancimino e Lima il messaggio rassicurante il cerchio si chiude
A questo punto i magistrati
La requisitoria avrebbe dovuto avrebbe dovuto chiamare in causa qualcuno e invece no
Scompare
Andreotti
Scompare l'IVA
Scompare Persico Ciancimino
E si scopre che la responsabilità e la cupola soltanto la cupola
Come se
La commissione potesse uccidere un sei dalla provinciale alla locazione sia il Palermo un presidente alla Regione un segretario regionale e quella comunista italiano
Personaggi come la Torre come Mattarella
Aveva scoperto un furto una rapina
Nel certamente questo il livello dello scontro perché il politico e il disegno che ha portato a questa eliminazione politici sono i complici di quei esecutori materiali
Tutto questo negli atti
Ecco perché noi come movimento l'avrebbe anche questo
Abbiamo preannunziato una requisitoria
Che utilizzando la merita anche le casse
Arrivi però a individuare gol quelli che in quella requisitoria vengono chiamati gli ignoti
Rimasti ignoti pensati ignoti rimasti ignoti i cui nomi duro centinaia di volte nelle pagine processuali
Ecco io credo che questi due esempi
Quello che ho riferito
Lo scambio di lettere tra il presidente Nicolosi il presidente Andreotti
è quello che ho riferito con riferimento alla requisitoria per i diritti Reina
Mattarella la Torre e la conferma se ve ne fosse bisogno in questo nostro Paese non c'è una condizione più di malessere
Potremmo acquistare in qualche ungere
Aggiunge la P due l'affare Moro i servizi segreti deviati le stragi Ustica Bologna di ognuno di questi episodi ci sono storie analoghe a quelle che ho raccontato
Storie di intercettazioni storie di blocco storie di impunità garantita secondo un criterio di impunità
I passi
Che tutti si tengono tra di loro
La giustizia e la verità vengono mortificate valutario non siamo questo verrebbe chi è convinto che in Italia c'è un malessere
Chi convinto cioè che basta basta prendere un'aspirina fare una piccola verifica cambiare il dirigente per risolvere i problemi del nostro Paese
Direi bene che non si avvicini il nostro movimento non fa per loro si prenda un'aspirina
Cambia il dirigente ma non fa per lui
Perché il nostro movimento nasce sono le prime parole del Manifesto dalla convinzione che Micalizzi visto una gravissima crisi
Ratifica missiva si raffronta ovviamente con gli strumenti adeguati
E noi vogliamo affrontare con strumenti adeguati quest'gravissima crisi
Non per poter stare noi non siamo come qualcuno vorrebbe un movimento Chiarla vocazione della potestà proprio testo
Noi seguiamo il potere vive in un paese dove ci si debba vergognare né della politica nella giustizia
Aldo che potrà stare per protestare ne immaginiamo che debba essere possibile un governo nel Paese dove la democrazia non sia soltanto una parola
E oggi stiamo assistendo a una via giudiziaria alla normalizzazione
Le impunità continue sono la via giudiziaria alla normalizzazione
Così come le continue uscite dal capo dello Stato solo la via istituzionale alla normalizzazione
C'è una singolare sintonia tra questi due movimento
Che porta sostanzialmente a mortificare la democrazia libertà del nostro Paese a modificare il consenso arrendere sostanzialmente questo la volontà di nostri avversari arredi parzialmente irrilevante questo incontro
Ma cosa volete che siano cento duecento trecento quattrocento cinquecento mila persone
Che titolo i bisogni dei dadi giustizia quando poi per fortuna
Esistono meccanismo che garantisce la impuri dare corrotto e corruttore dei collusi regista una politica dove le regole della responsabilità non valgono perché vado e regole l'appartenenza dove quello che conta ora in quello che il secolo che fai ma che appartiene
Come vogliamo porre a questo
Guaste nostra storia olio di una lento ha una storia
I nostri disagi grosse speranze in un processo che e vuole essere un processo trasversale
La rete è un movimento politico trasversale che mette insieme storie diverse per un progetto politico comune
La rete non è un movimento di protesta per la protesta la rete non è neanche il movimento agli ex chi aderisce alla rete non diventa ex comunista ex ex laico ogni volta con due identità Diego Novelli era e resta comunisti
Così come Nando Dalla Chiesa e resta una protagonista la situazione civile così io sono e resto per evitare evitare equivoci democratico e cristiano certo mai così evitiamo equivoci
Cioè resto con la mia identità non cambia la mia identità
Ci mettiamo insieme con la ricchezza e la nostra storia per costruire un progetto politico comune
La panza i dati c'è qualcuno che è una un errore
Qualcun altro aggiunge che l'unità d'identità diverse e addirittura impossibile sarebbe teoricamente concettualmente impossibile mettere insieme novelli Mancuso caso Valguarnera Fava dalla chiesa sarebbe impossibile
Perché l'unitarietà diverso è impossibile non è vero
Noi crediamo che sia possibile
Abbiamo esempi nella storia la politica del nostro Paese abbiamo esempi nella storia la politica che cos'è un colpo di Stato sul monumento un'azione politica trasversale
Che mette insieme che ha diverse Brabante un despota
Che cos'è la rivoluzione semplice richiamo semplice rivoluzioni
Dove il regime si presenta con un voto talmente impresentabile sanguinario che provoca reazioni identità diverse per l'abbattimento del regime che cosa sono i referendum sulla vocazione politica trasversale
Dove si vota sì o no a prescindere apostolato identità
Che cos'è la resistenza secondo l'azione politica trasversale
Ma quando dici questo gli obiettori si tratta di azioni appunto di protesta di rottura di azioni semplici
Ben diverso è dire la complessità della diversità per un progetto politico comune in un sistema democratico
Proprio vero
Perché nel nostro sistema politico e sistemazione politica trasversale
Con un solido grandi affari
I comitati d'affari qui a Catania come a Palermo come in tutta Italia sono esempi l'azione politica trasversale illecita ovviamente illecito
Che cos'è la P due se non un'azione politica trasversale illecita per governare
Illecita
Noi pensiamo che si possa opporre a questa illiceità di azione politica trasversale una vincita di azione politica anche trasversale
Le liste civiche
Quelle vere non quelle fatte per ripicca o per aumentare
La tangente o per aumentare il prezzo liste civiche quelle vere che cosa sono sono un mettere insieme intendesse per un progetto politico comune l'esperienza radicale cos'è stato in questo nostro Paese sono un esempio di trasversalità mettere insieme l'ente ha diverse per alcuni obiettivi comuni sia pure limitati importanti ma limitati esperienza verde cosa è stata se non un'esperienza politica trasversale per mettere insieme venti a diverse
Intorno a un tema anche stavolta Mario l'ambiente che cosa è stata la primavera palermitana perché citiamo nel manifesto la primavera palermitana perché noi a Palermo l'abbiamo teorizzato la trasversalità abbiamo concretamente vissuto una dimensione politica di governo di una realtà più difficile l'altro Paese non abbiamo protestato o abbiamo protestato soltanto abbiamo protestato governato una realtà più difficili possono sto Paese trasversalmente chiari palesi dov'era evidente che avevamo colto la componente consociativa da quello comunista
Ma anche all'opposizione gli andreottiani di Palermo gli amici onorevole Lima e di Vito Ciancimino
Ebbene noi siamo convinti che oggi in Italia ci sono le condizioni per mettere insieme storie diverse per un progetto politico comune qualcosa che assomiglia al Comitato di Liberazione Nazionale
Per salvare la democrazia
Per evitare che passiva giustizia come farsa che si accompagna un'Italia politica la serie B ed è per questo che siamo qui a a presentarci
Io credo che qui non ci sia qualcuno che presenta qualche a qualcun'altro qualche cosa
Io credo che qui ognuno di noi può Rappo rappresentare può raccontare un pezzo la sua e del suo ex Rete
Che è un bisogno di cambiamenti
Che un bisogno di mettere insieme le energie migliori di questo nostro Paese per cambiare considerando necessaria la rivolta morale
Ma considerando che sulla rivolta morale non è seguita dal rivolta politica rischia di diventare la grande avventura e non vogliamo che la rivolta morale diventi come grande beffa
Ci sono sette richieste di intervento fino a questo momento pregherei di contenere queste questi interventi o queste domande nel limite massimo di tre minuti e poi ci sarà una chiusura rapidissimo dopo in risposta
Alle domande le richieste di chiarimenti volo agli appunti che verranno presentati
Il primo intervento di Alessandro campo
Buonasera
Io vado subito al dunque quello che volevo dire io volevo scattare una fotografia immaginaria a
Cinque seicento persone che sono qua dentro
Volevo dirvi che si è confermata e non è una paura che da stamattina leggendo quotidiano maggiorenne
Locale la Sicilia
Leggendo appunto quei dieci centimetri quadrati e anche se non sono stati riservati al convegno della Rete è stato chiamato a convegno questa grande serata
E volevo domandare alla
Cioè il quello che è stato confermato appunto che io a parte la presenza di qualche cronista sparuto che non so se è che è venuto è spontanea volontà oppure proprio per dovere di di lavoro
Che non ho notato la presenza di alcuna telecamera di qualsiasi
Ah c'è sciopero AG naturalmente avvenga fuori uso comunque fuori luogo comunque in ogni caso
Confermato che alla in questi giorni è stato dato poco spazio io volevo dire
Come e il movimento per la democrazia può risolvere può anzi abbattere questi ostacoli posti dai mass media locali e nazionali
E soprattutto spero che
Un giorno non ci sia bisogno del del del della televisione per poter far vedere a tutti che non siamo soli grazie
Secondo intervento di Piergiorgio non cognome
Indecifrabile
A Piergiorgio
Buonasera zone Piergiorgio Pantano
Volevo portare una cronica quanto reale
Testimonianza
Su quella che è la realtà
Della nostra città
In particolare riferimento
Mafia arroganza del potere
A Catania questo potere e così spudorato
Che non esita ad arrestare tramite l'autorità di polizia
Più esattamente quello della Guardia di Finanza ma mi sarei astenuto da questo intervento per assoluto riserbo e per correttezza e per rispetto verso i magistrati ma più di tanto non dico perché non immunità diplomatica né altro
Ma che comunque
Sono a disposizione dell'autorità giudiziaria
Perché mio fratello è stato arrestato per droga e anzi che in questa città a restare uniche se mafioso che ha la facoltà
La facoltà di scegliere Catania come luogo di residenza per continuare i suoi traffici
I regali e criminali
Mentre qualcuno a Catania comunque queste che è stato condannato per delitti di mafia non c'è smentita alcuna
Mentre a Catania
Qualcuno apre un'attività commerciale
Di rilevante dispendio di denaro
Che altro non per prevenire che vende GT
Si lancia un significativo
Quanto si declina ma non è che entrambe vorrebbero dare
Segnale che costituisce una gravissima intimidazione nei miei confronti
Tenuto conto che io ho avuto due fratelli uccisi dalla mafia catanese e come ha dichiarato il pentito Calderone
E tenuto conto che ho detto pubblicamente dalla stampa cittadina e nazionale il biondo alla cultura e violenza mafiosa
E il mio sì alle istituzioni democratiche
Del resto queste ore spiega dichiarato che mettere gravi e imprevedibili sulla liceità dell'arresto di mio fratello che considero per convenzione propria oltre che per motivi inequivocabili assolutamente innocente
E quindi pone seri dubbi anche sul comportamento anche gli inquirenti materialmente ha eseguito l'arresto mi chiedo a chi giova questo cui prodest lascio
Alla coscienza di tutti coloro che sono presenti in questa sala
E che io ho voluto personalmente recarmi questa sera in questa sala per rispetto verso tutti in particolare verso Claudio
Fava intendo
Nasce appunto alla coscienza di tutti voi il significato di queste intimidazione nei miei confronti tenuto conto per i motivi che ho detto
Se adesso il turno di Alessandro Iozia
Era vorrei chiedere se sarò brevissimo ci sono tanti e tante bellissime parole dette anche David
Sì si sia della parola che dalla politica vorrebbero chiedere qual è il programma politico da un punto di vista pragmatico del movimento della in poche parole non voglio sapere se ci saranno meno alleanze con i altri partiti o meno
Ma cosa distinguerà dal punto di vista pragmatico la la la la l'impegno della rete cioè ci saranno lì sempre di me ci saranno delle liste che porteranno lo stemma della del movimento la l'effige del del movimento
Oppure ci saranno anche delle delle azioni precisa perché in fondo al di là delle
Delle parole che sono a ma anche dell'impegno personale dei partecipanti che sono di rilievo
Tanti altri partiti per un arco di partiti hanno fatto una politica hanno tentato di fare una politica di rinnovamento pure delle Mani pulite sono state dei partiti che poi erano in quei comitati da fare però non non è molto chiaro tutto questo ecco
Vorrei un chiarimento anche voi su questa frase manifesto che dice naturalmente dati i presupposti della sua identità in movimento sceglierà di presentarsi solo Ronaldo ove ne ricorrano le condizioni in coerenza con i suoi obiettivi in termini di qualità e di storie personali
Ecco è una frase non dico la sua dal punto di vista politico che da un punto di vista strettamente linguistico del chiarimento grazie
Sigismondo Bertini
Da allora leggo la domanda la signora senza voce
Come mai Orlando regalato sessanta mila preferenze la DC di Palermo soltanto dopo ha deciso che non poteva più continuare a rimanere nel partito
Perché non ha accettato la proposta pre elettorale di D'Alema
E poi c'è un'altra domanda
Il voto d'opinione riuscirà a sconfiggere la rete di clientele e di manipolazione del consenso
Grazie a Messina
Ma
Ricordiamo
Allora veramente è un partito o movimento se non è un partito dove tentando di indirizzare tutti i volti che aderiscono alla rete vista che con questo tipo di messaggi relazioni esperienza personale di ognuno l'unico partito da non votare sia proprio la Democrazia cristiana e la sua politica storica
Come si può attuare un cambiamento se la lista dei partiti rimangono sempre quelli cambiando uno o due elementi se ci si riesce
Riccardo Orioles
E autentica
Leggo un biglietto
La critica importante ma l'abbiamo già sentita avete sono detto le cose che non vanno in pratica tutto
Io voglio sentire l'uomo nuovo
L'uomo direi quasi evangelico nel senso più alto della parola nel senso più laico del termine non chiusa ostico
L'uomo nuovo in quello che scaturisce dall'insegnamento evangelico e non violento è il tollerante
E il Pacifico e il bambino
è il tollerante e l'umiltà e l'umile colui che non ritorna eludere colui che rinuncia se non ci sono di questi uomini saremo sempre allo stesso punto
Non riesco proprio di questo uomo è un passaggio obbligato comunque l'arrivo di questo uomo un passaggio obbligato firmato Filippo ricatta
Sì ribadisce l'invito Riccardo Orioles
Sì
Se disseminato la Ford Nino calda abbiano
Come pensate di tutelare i cittadini che hanno la volontà di denunciare
Per esempio la signora Enrichetta da Leo
Accanto pugliesi
Io avrei una domanda da fare al professor Dalla Chiesa
Ho letto con molta emozione libero storia
Perché mi ci sono ritrovata penso come molti altri mio comprato anche molte copie regalate agli amici però nel non nel penultimo capitolo dove ci parla della fondazione del Circolo Società Civile
Il professor Dalla Chiesa ha scritto a proposito dei motivi che hanno portato alla formazione di questo di questa barriera da creare per
Silvia
Di questa barriera da creare per ricreare delle condizioni di di democrazia nel nostro Paese
Ha scritto queste queste parole vorrei chiedervi dopo aver riletto proprio testualmente queste parole che cosa è cambiato rispetto a questa analisi
Dice quei valori universali intoccabili in una democrazia ne avevamo visti più e più volte sottoposte ai principi della contrattazione e della lotta di parte
La libertà va tolleranza la moralità pubblica la dignità della persona trattati alternativamente a seconda degli interessi in gioco come valori supremi o come gusci vuoti
Merce di scambio tra le diverse sigle in competizione un compromesso tra loro
Ne scaturì una scelta fondamentale che penso sia comune anche con con quello che c'è adesso nel movimento alla Rete che aderire a questo progetto avvisi dove impegnare a titolo personale e non per conto di alcune ente sigla o componente doveva metterci dentro la sua storia i suoi valori un'assunzione di responsabilità
Solo così era possibile creare un soggetto costitutivamente esterno ai principi di un sistema politico nel quale la persona
E per definizione il responsabile la sua storia è rilevante ed ordinando i verbali e le alleanze si spendono come magici manti Swami sulla vergogna
Ancora la barriera non poteva darsi la forma di movimento e per molte ragioni
Anzitutto perché la sua stessa di azione la sua nascita
Erano in realtà già il frutto una tappa di un movimento Vieri variegato che si era manifestato ripetutamente nelle forme più diverse e nei punti più lontani del Paese
In secondo luogo non poteva prendere la forma del movimento perché non era di un sussulto di massa polarizzato intorno a un gruppo di persone famose che c'era bisogno
Un sussulto del genere avrebbe avuto come sbocco a un rientro nella normalità dopo un periodo più o meno lungo di tensione
Ora nel suo convincimento che non c'è davvero niente da fare o la presentazione letterale
Ossia un inserimento nella competizione elettorale nel gioco politico dunque lo snaturamento del del Progetto spesso ora io vorrei chiedere al professore Dalla Chiesa che cosa è cambiato rispetto a questa analisi e perché oggi aderisce a un movimento politico perché questo movimento non dovrebbe avere questi questo sbocco fondo negativo
Che poteva avere a suo tempo società civile se si fosse costituito come grazie
Riccardo Viola adesso
Che emerge
Va bene
Un otto settembre non è un momento di dibatto Cecere che scappa i generali che si fanno prendere in mutande tedeschi tutte queste cose qui
E allora io spero che questa sera a quello che viene presentato a Catania non sia un partito di cui non c'è affatto bisogno ma un comitato di liberazione
E che sia vissuto un po'come tale
Se la rete è un partito allora è una delle tante bufale di questi tempi non ha né passato né avvenire
Se la rete si pone severamente qui a Catania come negli altri punti duri l'idea di essere un comitato di liberazione di essere uno strumento di lotta allora non soltanto a un futuro ma anche un passato perché molte cose io prevedo che arrivano dal nucleo essenziale dell'esperienza dei siciliani
Ed è il coordinamento antimafia di Palermo
Un'esperienza portata avanti con estrema timidezza come speriamo moderatismo effettua sviluppare diciamo fino in fondo quello che poi l'esperienza avrebbe insegnato no
E che però conteneva due cose molto precise la prima è inutile mettersi a fare di più Carelli politici bianchi contro Bossi destra contro sinistra
Ed è meglio andare subito a fare lo scontro secco contro i padroni veri prego gran circostanze Finocchiaro
Il secondo è questa cosa questa idea radicale estrema lungi dall'essere velleitaria isolata in realtà è un'idea che ha un grande seguito di massa la manifestazione difficili anni forza delle più grosse che ci siano materie a Catania
E affissioni John hanno partecipato parecchie decine di giovani hanno partecipato non tanto a fare le pecore nel corteo cosa che non mi interessa assolutamente anche se qualche corteo è servito
Ma partecipa da solo tutto dando ogni giorno il loro lavoro quotidiano crescendo studiando diventando migliori PSI
In una parola diventando classe dirigente quando io pochissima fiducia storica Tanese al di sopra dei quarant'anni
Invece molta fiducia e non casuale se i catanesi al di sotto dei vent'anni
Io voglio dire non nell'ottantaquattro nell'ottantacinque e nell'ottantasei negli anni dei siciliani noi sui giovani abbiamo potuto contare pienamente c'è stato più movimento giovanile a Catania di quanto non nello stesso momento non ce n'è in abbondanza
E c'è stato più intelligenza di movimento in questo momento noi faremo stiamo proponendo esattamente i siciliani giovani come esperienza nazionale
Tutte le scuole che entrano in contatto questa proposta ne sono entusiaste quello di Kakà non c'è stato quindi un anticipazione diversi anni rispetto al resto d'Italia su questo particolare settore
Ce l'avrebbe un comitato di liberazione per la rete intende come deve riprendere l'esperienza dei siciliani allora ti fanno dirigente che la vita con un animo diverso a noi non interessa assolutamente a conoscere l'opinione del professor Dalla Chiesa hotel professare Orlando odi Riccardo Orioles
Su questo su quel punto perché la mettiamo no non è un modo di dire e l'esperienza difficile arrestare terminata in buona parte io credo in parte determinante il centrale da alcune decine di persone di cui nessuno ricorda i nomi oggi che però ci sono state hanno cantato sicuramente più di me
O più di Claudio più di Miglio ammiro più di quelli che diciamo che eravamo di più
Io credo per la stessa cosa deve succedere loro e noi abbiamo bisogno che nel giro di pochi mesi perché il tempi sono questi si formino anche a Catania alcune decine di giovani
Riescono non solo a fare il dibattito non riescono a organizzare l'affare i militanti di una organizzazione un'altra cosa
Io voglio che si comincia a parlare questa sera stessa direzione perché l'elezione ci sono e non possiamo prenderci in giro pensarci un'altra volta non possiamo rimuoverle
E su questo e il primo prevista per la fretta il testo non è se si prendono i voti alla lezione o se non si prendono i voti alla lezione il teste come si va ad elezioni perché c'è una maniera facile che significa che alcuni personaggi della rete che riuniscono intorno a un tavolo parlano con un po'di gente
E stabiliscono la lista in buona fede onesta si capisce di quelli che secondo loro sono i migliori candidati possibili
Un'altra strada difficile quella di fare parecchi assemblee parecchie riunioni avendo alla fine una lista fatta da trenta persone di cui venti assolutamente sconosciuti il queste possibili c'è la maturità per farlo ci sono le tecniche a Buffalo e quindi deve essere fatto quindi voglio dire io chiedo il sostegno alla rete ma che non sia un sostegno acritico ma che sia un sostegno e costruttivo militante intelligente c'è bisogno di studiare molto in questo momento perché la situazione difficile c'è bisogno di organizzarsi molto perché non non se ne esce a colpi di patto infine
Io sono stato con molta noia a sentire il compagno qua nero l'amico Quarnero come ci vogliamo chiamare anche il giorno che parlava dell'arresto giudice che dice che le tangenti con il giorno non sono più reato è tutta roba rispettabile però per amore di Dio lasciamola per i dibattiti ma non stiamo facendo ribatte stiamo organizzando per le cose alla io credo che un giudice al quale viene pagato dallo Stato
E che cosa e di alcuni privilegi da parte dello Stato che ha giurato di fare il giudice deve fare il giudice non dico onestamente questo ognuno sa lo valuta nella sua testa ma applicando le leggi correnti in Italia
Il codice penale in Italia dice che le tangenti sono reato oppure se dobbiamo fare la legge non la facciamo la tutta quando il ragazzino Shipper all'autoradio del signor giudice
Allora giustamente diciamo ecco ragazzi non può essere punito per scelta o di necessità
E lo stato di necessità c'era davvero perché quando uno di via Monte Po cinquanta mila e gli otto radio e Cavallo giustificano molti stati di necessità altrimenti noi non facciamo gli vigliaccheria diciamo con chiarezza ecco che noi ci troviamo veramente dei santoni vale a dire otto settembre che questo giudice il quale ti permette de inventarsi una legge a modo suo per mandare accolti
Il personaggio imponente Alberto Sordi nel film Alberto Sordi l'otto settembre del quarantatré che incontra il tedesco il mezzo colmi d'anni fa Camara Berlinguer Camarda la sparare quella tempra ricattati
Le necessità stiamo e coso quel territorio non ci perdiamo tutte non appartiamo non apparteniamo più a quel tempo non abbiamo nulla a che vedere con cui i giudici non abbiamo nulla a che vedere
Con quello stato non abbiamo nulla a che vedere con queste istituzioni ci siamo affidati per otto anni di questi giudici di questo stato e di queste istituzioni a destra
Adesso passeremo a fare le nostre istituzioni
Le nostre leggi il nostro Stato tenteremo con la fretta e io credo che un'occasione da non perdere perché probabilmente l'ultima occasione
Legalitaria che rimane ai cittadini onesti in Sicilia in Italia per restaurare la legge per cercare non grandi cose per cercare diciamo se vogliamo dirla in due immagini la prostituzione della Repubblica il ritratto di Sandro Pertini senza bisogno di andare più in là pure per queste cose sempre ci sarà bisogno da lottare e io mi auguro che riusciremo a per ottenere lottare e vincere rimanendo sempre
Cosa auspicabile ma a questo punto non più non più indispensabili ponendo sempre nell'ambito del quadro costituzionale esistente
Le così nettamente il biglietto il silenzio stampa sulla rete non è affatto casuale
Il responsabile per l'informazione per Acireale del quotidiano la Sicilia fra l'altro impiegato del comune ha pensato bene di astenersi dall'informare sia prima che dopo della presentazione della Rete che è stata fatta da Orlando Mancuso lunedì venticinque marzo da Acireale
Il boicottaggio si è manifestato anche con l'oscuramento di manifesti che formavano dell'iniziativa con manifesti abusivi firmato da Stefano la Malfa
Pippo Puglisi
Fare questo intervento è un po'difficile perché negli interventi che avete fatto di presentazione della Rete
Benedetto tante cose che magari forse ognuno di noi di avrebbe voluto dire
Lo testimonia anche gli applausi che sottolineavano questo
Io preso qualche appunto
Poi vorrei presentarmi comunque qualcuno mi conosce
Sono stato candidato ai vertici nelle province di Catania
Però per un motivo ben preciso
Quello di cercare di portare
La voce un po'della ferrovia sono un'impiegata ferroviere fra l'altro Cobas macchinisti
Quindi per cercare un po'di dare anche una voce
Ai problemi ferroviari in generale e particolare di Catania diciamo perché
Ci siamo molto i lavoratori
Che
I problemi principali rileviamo sul posto di lavoro
E quindi
Abbiamo anche il desiderio di esprimere delle istituzioni piccole locale soprattutto
La nostra voce
E magari non viene portata avanti dai vari politici di professione
O di chi può fare la politica più facilmente perché a gli studi le conoscenze politiche che gli permettono magari di inserisse lavorare anche onestamente bene nelle soluzioni
Io
Mi ricordo
Di Leoluca
Nella manifestazione quella numerosa che facemmo per Pippo Fava
Mi ricordo la data comunque ce ne fu una lunghissima due anni dopo mi pare che fu l'anno dopo
E chiaramente mi meravigliai perché era un democristiano e me lo vidi insieme a noi lì
A manifestare e lì secondo mezzi e c'è stato il culmine come dicevo leonesse delle manifestazioni a Catania
Vibo trova uscito a dare voce diciamo a quella maggioranza silenziosa non quella via prendendo diciamo che esiste nella città è che esiste in ogni c'è Paese non infatti
Anche a livello nazionale ha avuto queste
Compreso qualche appunto Orione se l'ha detto lo stato di necessità del giudice
O di dei grossi nomi
E quello di continuare a fare a fare dei miliardi
Lo stato di necessità
Giustamente del ragazzo dello scippatore e diverso
E allora chiaramente giudice usa due pesi e due misure
Però io mi chiedo che se vogliamo veramente cambiare
Ma venti
Dino ai cittadini
Diciamo che lo Stato deve osservare il lavoro e allora ci andiamo a cercare la raccomandazione
Sino a quando non avremo il coraggio ognuno di noi
Ognuno di noi
Di rinunciare a questo stato di necessità o di mettere in pericolo questo stato di necessità
Saremo complici di quello Stato che poi per stato di necessità
Copre le grosse i rossi terribile quindi la rete vuole essere questo appunto una volontà di ognuno di noi
Di cambiare queste cose
Il futuro nessuno ce lo può prevedere
Se avremo la forza di operare con la nostra coscienza e insieme per sostenerci
Non lasciare sono i magari è più avanti di noi chi ha rischiato rischierà eccetera e allora le cose piano piano per forza cambieranno
Quindi ci vuole l'impegno di ciascuno di noi
E i motivi di speranza ci sono sempre
Perché
Le necessità della gente
Della democrazia della dell'onestà esistono temi abbiamo visto noi quello che è successo in Bodini pochissimi belli condizionabile nell'Est quello che sta succedendo un po'non Vania chiedere non ne sono magari due anni fa ci pensava
L'esempio dei sessanta mila voti
All'Europa e un altro esempio
Quindi la vita si ripete
Quindi guardiamo avanti mettiamoci la nostra volontà ognuno di noi costruire nel suo piccolo e ma Mannocci sosterremo a vicenda
E non sempre il popolo quando è unito perde tante volte riesce a vincere
Cioè
L'ultimo intervento di Silvia Valenti poi rispondono alla domanda che mi è stata formulata chiuderò Luca Orlando
Buonasera io volevo solamente fare così parlare un attimino di una mia esperienza personale mi ricollego a quello che va detto prima il dottore Orlando parlava di questa sete di di di giustizia parlava di quel pezzo di di di rete che c'è in ciascuno di noi
La mia esperienza non è molto vecchia e di un tre anni fa sono andato a lavorare presso un datore di lavoro come tanti altri a Catania
E sono stata messa in regola sin dall'inizio
Non so che fine abbiano mai fatto i contributi INPS i versamenti della ritenuta d'acconto dell'IRPEF si parlava di manette agli evasori un Mino
Amico per sette mila lire di ritenuta IRPEF non versata ha avuto problemi con la giustizia questo signore alla aveva almeno ai tempi un vendichi pendenti
Per cui non so quanti milioni di IRPEF io sono in causa attualmente con questa persona perché ho lavorato onestamente
E onestamente ho dato il preavviso prima di andare via un preavviso di non esita vede il mio il mio livello contratto nazionale di lavoro prevedeva due mesi di preavviso regolarmente lavorati
Mi si bloccarono i tempi gli stipendi la tredicesima e stipendi anche vecchi perché il Signore aveva grossi problemi visto che e lavorava con le due serie scandalo della trentaquattro gli ha creato questi grossi problemi non faccio nomi non perché ho paura c'erano solo causa di correttezza
E con la trentaquattro ebbe grossi problemi e quindi quei miliardi che prima Piovan piovevano così a come come neve veramente nelle zone alte lì non cioè in quei tempi rescritto eccessivamente economiche ebbene sono in causa da tre anni
E un giudice del lavoro continua a chiedere sempre ma vediamo cedere solo accertare e delle buste paghe reali Luís anche il mio ex datori di lavoro non ha fatto altro che accettare il debito che ha nei miei confronti
Eppure questo giudice del lavoro ancora sta da tre anni chissà adesso abbiamo un uno è un'ulteriore udienza il tredici dicembre se non ricordo male
E chissà ancora per quanti altri anni o anche una piccola paura va a finire che li devo dare i soldi io solo questo grazie
Ma rispondo sul che cosa è cambiato
Parto da al momento in cui viene presentato società civile a Milano è una sera di dicembre dell'ottantacinque
C'è un teatro pieno di seicento settecento persone e alla fine della manifestazione Giampaolo Pansa mi dice speriamo anzi non vige speriamo da qui a un mese saremo migliaia in tutta Italia
E io gli ho detto speriamo di no
Intendendo con quello speriamo di no che se in quel momento fosse nato non un circolo cittadino ma un movimento politico su scala nazionale sarebbe stato destinato alla disfatta
Alla disfatta che cosa vuol dire
Vuol dire che non c'erano le condizioni in quel momento
Di nascita di questo movimento
Era la fine dell'ottantacinque
Che un circolo che nasceva su base cittadina
E che si chiamava Società Civile doveva rimanere dalla parte della società civile non soltanto nel senso di darle voce ma come logica come modelli di comportamento
E
Che gli ideali che avevano messo insieme delle persone in una città in quel momento non erano in grado di mettere insieme delle persone a livello nazionale perché non c'era quella pluralità di esperienze collaudate di democrazia cittadina
Di impegno civile disinteressato da parte di centinaia o migliaia di persone
Che consentisse dei rapporti di reciproca fiducia
Cioè sarebbe nato che cosa un movimento con un centro Mila no
Con un circolo cittadino che diventa rapidamente movimento politico nazionale che non esprime più una società civile che non sperimenta più che cosa significhi organizzare la società civile rimanendo al di qua del momento elettorale
Se io fossi richiesto adesso
Se il Circolo Società civile debba presentarsi alle elezioni direi di nuovo Dino
E l'ho fatto Milano era in una condizione che poteva sollecitare alle ultime amministrative la presentazione di quel circolo di più circoli messi insieme nella competizione elettorale questo non è stato fatto esattamente per quelle ragioni ossia ciò che nasce nella società civile
Non nasce e credo che questo sia importante da capire non nasce perché la politica o quello che fanno i partiti politici non ci piace allora per il momento troviamo una via di rifugio che un circolo
Che per il momento ci soddisfa del nostro bisogno di fare politica però poi scomparirà non è questa la ragione
La ragione è che c'è una lettura della crisi della democrazia politica italiana che porta a ritenere che le radici di questa crisi stia non nella scarsa capacità di controllo che il cittadino esercita sul funzionamento del sistema politico
E che quindi ha questa democrazia che va arricchita e allargata in modo proprio costitutivamente va allargata
Possono migliorare i partiti incerto e tutti ci auguriamo che partiti migliorino
Ma il fatto che i partiti migliorino non implica che ciò che è nato nella società civile si squali come neve al sole perché i partiti ragiona un pochino più di colore
Non implica queste perché ciò che è successo in Italia ciò che è successo in Sicilia ciò che è accaduto negli anni Ottanta l'impunità che registriamo adesso è il frutto di una logica perversa di funzionamento del sistema politico
Dove tutto ciò che la società civile dall'informazione al sindacato oppure tutto ciò che istituzioni è stato colonizzato dalle regole della politica questa è la lettura che viene data
E allora
Non c'è bisogno di una via di fuga per chi è insoddisfatto della politica io sono convinto ancora di questo c'è bisogno di un arricchimento robusto della democrazia
Tanta democrazia in più tanta società civile in più che diano una possibilità di modificare anche il funzionamento del sistema politico
Questo è quello che dico per società civile ancora oggi
Società civile non deve presentarsi alle elezioni
Ma c'è un ragionamento che viene fatto da coloro
Inizi immediatamente a portare questo gruppo
Tasso questo gruppo di persone o questi gruppi di circoli di associazione di rivista diventare un movimento politico sarebbe un impoverimento secco della nostra democrazia cioè non sarebbe il salto in avanti non ci sarebbe il gradino in più
Non c'è il passo che si fa ma c'è un passo indietro
Questo interni teoria politica essenziale
Noi non possiamo permetterci
Di sciogliere dentro questo movimento i gruppi le associazioni le riviste che devono invece mantenere la loro autonomia per capire se io non ho fatto proselitismo dentro Società Civile perché quelli che come l'hanno fondata entrassero nella Rete
E non perché non abbia fiducia nella Rete ma perché sono convinto che il movimento per la democrazia ha bisogno di una società civile porti organizzata se vuole essere quello che si propone di essere se invece a una logica di breve periodo miope che è quella di prendersi quanta più gente possibile
Dalla società civile anche apposto che periscono circoli associazioni e riviste tono però operazioni di grandi impoverimento significa che non ha capito nulla di quello che è accaduto in questi anni e di quali sono i passaggi che deve compiere allora io sono convinto che tutto ciò che è stato organizzato in questi anni non solo deve vivere
Ma deve essere potenziato e che è uno degli elementi di un programma politico del movimento per la democrazia la Rete e DIGOS stabilire tutte le misure che riescono a potenziare la società civile nelle sue forme di espressione
Dà la possibilità di fare convegni perché costa anche fare i convegni in questo Paese riunirsi una sera Milan la Sai duecento persone costa settecento mila lire
Dare la possibilità a tutti i gruppi autonomi di fare delle riviste in proprio non dandogli delle elargizioni clientelari ma dandogli delle strutture dai computer alle stanze penso che tutto questo debba essere fatto noi dobbiamo avere come centro come un può uno dei cuori del nostro programma politico quello di potenziare le forme associative autonome della società civile
Alle quali lo dobbiamo chiedere il ritorno niente altro che funzionino bene secondo le proprie idee e propri principi
E allora perché il movimento
è maturò oggi
è maturo che può pensare di essere un gradino in più rispetto alla società civile che si è organizzato prima di tutto perché è necessario prima di tutto io quando sentivo le cose che sento
Ve lo dico badate devo se proprio schietto io in due occasioni ho sentito la foglia
Di essere lo capisco che può essere distorta quello che sto dicendo di essere in Parlamento dopo averci dopo aver detto di no a ogni tornata elettorale chi me lo propone in due occasioni
La mattina del primo dicembre scorso a Roma quando siamo andati con i familiari delle vittime
A chiedere giustizia e il Parlamento era sbarrato c'erano le transenne che ci tenevano lontano
Nessuno che si sia affacciato per dirci anche formalmente avete ragione a chiedere giustizia nella stessa mattina il giornalista che mi viene a dire il Presidente Cossiga è andato a rendere omaggio alla salma di Vito Miceli che era responsabili di alcuni di quei delitti per i quali chiedevano giustizia in quel momento
Lì trovandomi con le porte sbarrate davanti quei comportamenti ho pensato che fosse oppure pensavo avuto il bisogno di essere lì dentro non fuori con la porta chiusa in faccia le transenne i carabinieri
Ma di esser dentro portare sempre la voce di quelle persone che chiedono giustizia prestato la prima volta in cui l'ho provato la seconda volta quando mi sono reso conto di tutte queste ingiustizie che sono consumate
Nella magistratura nel nella gestione della giustizia nella gestione dell'impunità perché penso che se ci fossero due o tre Dinoi
Non è però maturo per come le conosco queste persone per come le ho conosciute in questa rete che si è creata spontaneamente in questi anni e che ci portano la possibilità del regista di fare questo movimento due o tre Dinoi
Dentro una Commissione giustizia della Camera queste porcherie non succedere qui e di questo sono convinto perché conosco la nettezza
Il coraggio la il l'assenza di calcoli nei confronti dello schieramento politico delle persone che sono qui o delle persone che ho conosciuto da altre parti penso che questo sia una necessità
Ma una necessità di questo genere non fa venir meno tutto il resto c'è una possibilità
Allora c'è una società civile che si proponeva come modello guardate abbiamo combattuto chi mi conosce lo sa una battaglia Milano
Per dire che non eravamo qualunquisti che io Corrado Stajano Giampaolo Pansa Camilla Cederna i giudici che ha fatto le inchieste sulla P due non eravamo qualunquisti
Che la trasversalità era possibile
Abbiamo fatto da pioniere in quell'occasione e ci siamo trovati contro tutti i partiti politici nessuno escluso che non hanno digerito che mettessimo naso nelle questioni urbanistiche facessimo saltare gli accordi tra i partiti
Su quello però è stato un modello che ha funzionato ha anche fatto capire che certe cose erano possibili siamo andati poi in giro per l'Italia nel frattempo nasceva la primavera palermitana
Ci siamo incontrati in tutti Italia intorno dell'esperienza di Società Civile poi intorno esperienza la più politicamente significativa tra quello di Palermo
E adesso ci conosciamo adesso fare creare un movimento non significa inventarsi delle persone che sono responsabili questo movimento
Significa concludere questo rapporto di amicizia di fiducia che si è costruito in questi anni e allora quando si scrive e ci si presenta se ci sono le condizioni e si dice che le condizioni sono d'incoerenza
Con gli obiettivi del movimento e vanno valutate in termini di idealità editori personalistici esattamente questo
Questa è una cosa in più che possiamo fare un uso nostro lavoro di tipo culturale diritti campagna politica
è un lavoro in più che possiamo fare è quello di offrire la possibilità di rappresentare direttamente immediatamente nelle istituzioni questi colori o questi diritti base dei programmi che ovviamente scaturiscono anche da quello che pensiamo non c'è neanche il tempo dispiegare tutto in una sola serata
Ma sicuramente
Non fa parte dello spirito della Rete
Portare in un posto la bandiera o lo stemma un simbolo del movimento per la democrazia per dire noi stiamo anche qui stare dappertutto misurare la nostra incisività intermedi vuoti comunque vengano e a qualsiasi titolo vengano un conto è presentarsi per tutte quelle storie personali
Perché tu a Catania se Claudio Fava
Con quello che ha avuto di respinta di suo padre l'esperienza dei siciliani e l'esperienza è una battaglia di libertà altro inventarsi candidati dove non ci sono pur di raccattare voti comunque a qualsiasi costo questo vuol dire che ci presentiamo se ci sono le condizioni di coerenza
Con i nostri obiettivi interni di idealità e di storie personali se non ci presentassimo offrendo delle storie scadenti o facendo come fa il Governo con l'atrazina per cui prende sempre a bassa sempre di più i limiti entro cui diciamo di infiniti genici è che rendono potabile l'acqua se non ci comporta sino in quel modo presentando personaggi scadente di Genova c'hanno delle storie hanno delle storie personali faremmo un torto la nostra stessa identità
è un patto chiaro che facciamo con le persone alle quali parliamo non è fatto con gli elettori perché in questo momento io vorrei che fosse chiaro io stasera non ho pensato di fare un incontro con dei possibili elettori anche perché io abito a Mila ho pensato di fare un incontro con dei catanesi che non ne possono più di questo regime ed è la presenza della mafia nella loro città
Ma io credo che debba dire soltanto pochissime cose la rete un bisogno di comunicare ma è anche un modo di comunicare lo dico con riferimento a chi salvo appunto lamentava il silenzio stampa
Vuole dire una ostilità il silenzio è probabilmente il sintomo della nostra diversità del nostro essere fuori rispetto agli schemi consueti
E di questo regime ha bisogno di avere forme di contestazione e di opposizione come l'erede
Infatti al leghismo mi ha dato grande spazio
Perché lei che sono funzionali alla conservazione di questo regime
Perché non è che non sono altro che lo specchio che serve a contemplare i disagi
Ed è per questo che voi vediamo spessissimo parla di Bossi e la lega lombarda
Perché in fondo se a lei che dovessero arrivare al trenta trentacinque quaranta quarantacinque per cento aumenterebbe in il potere nel cast del sedici per cento la restante parte del sistema
E quindi in fondo lega sono uno specchio Buontempo il disagio non fanno non è un caso non fanno nessuna proposta
Che riguardi le regole nel sistema elettorale regole del gioco
Ma si limita a contemplare il paesaggio anzi a dividere l'Italia secondo una logica che poi anche falsamente egoistica in tre parti
L'Italia del nord della presunta efficienza
Al centro della burocrazia
L'Italia del sud dell'emergenza
E viene in questo modo per creare una divisione che non serve certamente a rispecchiare realtà vere io voglio chiede cosa c'è in comune tra Aosta
Il Veneto tra il Friuli e la Liguria ma tante il disegno non è quello di dare una risposta a un bisogno di unità nazionale
Non
Progetto di sviluppo ma è quello invece di essere in fondo funzionali le a lei che il fatto che le regole non funzionino che il sistema non funziona va bene perché il mancato funzionamento delle regole fa ingrassare di consensi delle lo si è invece il movimento che concettualmente nasce con un movimento a tempo lasciamo e diciamo che vorremmo finire di esistere perché sennò finiamo esistere segno che la crisi è superata alto che ingrassare sulla sulla crisi che che esisteva tra se l'avete un bisogno di comunicare è un superare gli individualismi esasperati gli egoismi localistici la rete anche un modo di comunicare
Per questo dobbiamo attivare il naso cantando dobbiamo sentirci in qualche modo al tempo stesso destinatari ma anche emittenti di un messaggio è per questo che tutto quello che si cerca di attivare radio televisioni private così come avvenimenti così come richiesto giornali che presto l'attenzione al nostro al nostro movimento è un modo anche questo di estrarre e per quanto riguarda la domanda di chi io sia Filippo Licata chiedevano delle risposte sui sui programmi beh lasciamo con un palinsesto lo diciamo con con un pizzico di di orgoglio
Se Occhetto se Forlani se Craxi si accapigliarsi è altissimo avessero deciso di farla nascere un movimento politico nuovo avrebbero scritto un programma in diciotto volumi e quattordici allegati
Noi abbiamo scritto una paginetta e mezza
Avevo scritto una paginetta e mezza di parole che per noi hanno un senso
E dietro al quale si deve leggere con attenzione ci sono storie esperienze episodi non solo parole messe lì a caso
E allora dietro queste parole ci stava alcuni valori lo dico a Filippo Licata in primo luogo la centralità la persona umana
Non siamo convinti che al centro la politica debba stare la persona umana
Ma la passione ovale Talese responsabile e i partiti le forze politiche devono essere studenti
Cos'è accaduto invece indaga un'inversione i parti disorientati i soggetti hanno così il posto ai cittadini la rivoluzione francese
Che assorbono con l'appartenenza attuano la corrente al partito il principio di responsabilità era parso Nova diventa marginale ininfluente rispetto al processo politico al processo democratico
Lo vogliamo quindi portare questa centralità la persona umana
Nei diversi settori di impegno che abbiamo individuato convinti come siamo dell'importanza che abbia la pace la cultura di pace convinti come siamo che la persona umana è tale se inserita in un ambiente
Se è vero come è vero che vogliamo che la responsabilità entri dentro le istituzioni del sette marzo abbiamo cantato
La sala stampa di Montecitorio alcuni poteri di proposta riforme anche elettorali che Simoni in direzione del massimo di il rapporto tra elettore ed eletto andando all'elezione diretta proponiamo come il bar
Dico preziosi ed il sindaco di Giunta convinti come siamo che debbo ogni cittadino potrà scegliere la squadra che governa la propria città
Evitando ogni volta di essere depistato scegli un sindaco Esposito a un sindaco circondato assessori che la pensione media dive
è stato lui o sceglie cioè gli assessori che poi si trovano con un sindaco diverso da quello che si immagina debba essere per formare una squadra omogenea
Siamo convinti che bisogna intervenire sui temi da giustizia ieri abbiamo presentato a Palermo stiamo stampando per distribuirlo alcune proposte per il concreto funzionamento della della giustizia così come anche sui temi della d'informazione
Sui temi della sulla retta stiamo insieme costruendo alcune ipotesi dai Goti come questo vengono indicazioni sulle citazioni per costruire insieme non un programma in diciotto volumi quattordici allagati
Perché quando l'avremo un programma in quattordici volumi e diciotto allegati o quando avremo liste della Rete in tutti i Comuni d'Italia sono attenti qualcosa lo funzione
Qualcosa non funziona è segno che stiamo diventando un'altra cosa
Allora noi siamo convinti che questo programma questi contenuti depone staccati da quelle parole assai semplici trovate del manifesto costitutivo re perverso che lo diciamo insistentemente che noi siamo un partito non siamo un movimento
E cosa volevo dire con questa espressione vogliamo dire che noi siamo un movimento in un partito perché perché noi non siamo contro i partiti in quanto tali
Non siamo convinti che gli attuali partiti non sono partiti cioè non sono strumenti di comunicazione tra la gente le istituzioni gli attuali partiti sostanzialmente finiscono con l'essere gli nemici dell'identità che intendo rappresentare il peggiore nemico della tradizione riformista socialista oggi italiane il Partito Socialista Italiano il peggiore nemico da tradizione cattolico democratica del nostro Paese la Democrazia Cristiana
Il paggio al nemico della tradizione comunista rischia di essere quello comunista il PDS cioè quando l'organizzazione diventa nemico dei valori che dovrebbe in qualche modo per
Allora non siamo convinti e diciamo con forza che siamo movimento non son partito perché
Non so tessere l'adesione non è conta se ne andava per essere
Ma è contrassegnata invece da alcuni valori da un percorso comune chi a testa di di un partito può contare un può continuare a conservarla
Ancora siamo convinti che noi siamo un movimento in un partito perché non abbiamo funzionari
Non c'è un fuso reato ancora siamo diversi reparti tradizionali perché noi mettiamo insieme identità diverse per un progetto politico comune mentre invece i partiti tengono insieme progetti politici diversi il nome sulla presunta identità comune
Questo è il passaggio questa differenza quel servizio lessero sto movimento padano Grazia senza aggettivi senza ulteriori qualificazioni
Allora così con questo spirito noi abbiamo iniziato una attività dal punto di vista formale nasce il ventuno marzo di quest'anno
Quando è stato depositato da un notaio Romano l'atto di nascita del movimento è abbiamo scelto il ventuno marzo che il giorno d'inizio la primavera perché ci sembra che evocare l'esperienza della primavera palermitana sia importante si è significativo
Ma contemporaneamente è un cammino che non nasce il ventuno marzo di quest'anno ma che nella storia ognuno di voi
è segno di una si ferma a riflettere il perché oggi è qua si accorge che oggi è qua perché ieri sei mesi fa un anno fa cinque anni fa dieci anni fa ha detto e pensato alcuni boss
E l'aver detto pensato e fatto alcune cose lo porta oggi attualmente essere qui
Raramente non nasce oggi c'è già e nella storia di ognuno di ognuno di noi
Questo voglio dire rispondendo anche a chi
Mi chiede
Perché gli abbia fatto una scelta
Dopo la competizione elettorale lasciare la democrazia che stiamo
Ma perché
Noi non ci rendiamo conto come in questi ultimi mesi in Italia ci sia stia precipitando sistema democratico
E allora possiamo anche immaginare che Palermo la mia vicenda personale la vicenda amministrativa comunale di Palermo sia l'ombelico del mondo
Ma la realtà che quell'acuto a Palermo in sintonia parabola di quello che è accaduto in tutto il Paese
Dove in tutte le grandi città e avvenuto la mortificazione del consenso dove c'è accaduto che in tutte le grandi città Gerolamo a Torino a Brescia come come a Udine a sì sì come a Piacenza non è sindaco di quella città
Il bimbo ha dato l'accordo di maggioranza relativa
Perché il consenso e seguire la crisi la democrazia il consenso è diventato una variabile indipendente
Ciò che conta è il sistema le tessere non più il consenso
Caduti i muri caduti c'è instancabili steccati che candidò venti posizioni e che manterremo l'ha bloccato il nostro sistema non l'abbiamo assistito in questi ultimi mesi in questi ultimi anni a una dilagante crescita del consenso mobile consenso libero
Lei che in fondo sono un uso distorto di una libertà riconquistata
Di una mobilità di consenso
Perché fanno un uso spregevole del consenso che ricevono a mettiamoci dalla parte direttori c'è un trenta per cento direttori che dice basta pedicello che sottrae la logica dello scambio va bene tutto questo è maturato adesso
Se avessi fatto una scelta diversa un anno fa avrei sicuramente contribuito a guardare argomenti a chi diceva chiamato un colpo di testa
Che la mia è una scelta assolutamente personale che non significava nulla perché in democrazia kolossal consenso si va avanti e invece la crisi si dimostra perché l'abbiamo dimostrato a Palermo che nonostante il consenso e che consenso avanti non si può andare
Perché parlo solvente il numero di consenso l'alto numero di consenso libero è diventato un ostacolo per andare avanti
In democrazia il consenso debba essere invece l'unico fondamento per portare avanti alcune idee ecco perché la vicenda palermitana la vicenda
Che assume ora la sconfitta ma che anche accende un faro una luce di speranza
Dimostra cioè che anche in realtà come Palermo non soltanto con in Valtrompia a Bergamo a Varese esistono ancora enorme e straordinario di gente libera disposta a esprimere un bisogno di tutto un
Anche a Palermo anche anche del Sud anche in Sicilia come certamente anche a Catania ha ceduto la norma vigente che vuole ovviamente però
Avere riferimenti che adibili vuole non essere presi in giro
Vuole sapere se ed in un'esperienza o se viene costretta a vivere un'ennesima avventura
Allora per questo solo per questo
Dobbiamo essere terribilmente esigenti nel non diventare come qualcuno vorrebbe che noi fossimo nei circoli perditempo né un comitato elettorale
Non siamo convinti che il nostro primo obiettivo sia quello di limito culturale incontro di questa sera serve sicuramente per dice alcune cose perché c'è la volontà di andare avanti ed è per questo che quando qualcuno cigni
Ci insegue con sondaggi dicendo che il movimento le prossime azioni prenderà il dieci per cento il dodici per cento il quattordici per cento
Noi rispondiamo dicendo che domani facciamo l'incontro con ragazzi di quattordici anni che come noto non votano
E come noto non voto
Ma non perché consideriamo la presenza alle istituzioni un fatto negativo deteriore
Ma l'ha ricordato come ci sono alcune valori alcune tensioni che ti spingono a dire con forza che sarebbe necessario essere in Parlamento
Per guardare dentro l'istruzione la rivolta morale
Ne voglio portare dentro e sul sulla rivolta morale ma vogliamo portarla integra rivolta morale
Non vogliamo per andare dentro le istituzioni spendere pezzi di quella rivolta che ci ha fatto essere diversi dagli altri e noi siamo convinti che diversi dagli altri ormai in Italia siamo la maggioranza
Che l'altra Italia Oggi e la maggioranza e che oggi abbiamo un sistema dei partiti che non soltanto è impresentabile corrotto spesso con l'uso ma rappresenta un'esigua minoranza del Paese
Soltanto che la restante maggioranza non si organizza lo ha riferimenti spesso non riesce a comunicare
Forse è mancato la Rete che mettesse insieme energie diverse per un progetto di cambiamento ma questa rete cerchiamo in qualche modo di costruirla a Napoli come a a Milano a Palermo come a Catania grazie
Graziano per la vostra calorosissimo partecipazione buona sera a tutti
Questa così
Quando