Una Costituente per Roma

L'invito grazie all'accordo aggiornata complicata per molte ragioni grazie per essere stati così puntuali anche perché siamo a dimostrazione che anche a Roma ce la può fare Roma ce la può fare siamo in grado di cominciare un'iniziativa puntuale così importante conosco di così prestigiosi e soprattutto nonostante una delle prove provate le difficoltà di questa città e cioè l'ennesimo sciopero nel trasporto pubblico locale guarda caso di venerdì ma nonostante tutto seduti qui possiamo avviare i lavori io voglio ringraziare l'associazione Roma bella che organizzato questa iniziativa Roberto che l'ha promossa i grandi ospiti che sono qui con noi oggi a partire dal presidente del consiglio Paolo Gentiloni che c'è una sorpresa
Che ha voluto essere qui nonostante altri impegni in giro per l'Italia il ministro Delrio ministro Calenda al professor Riccardi
Giovanni Malagò e insieme a loro i camionisti autorevoli che sono presenti in sala mai ringraziamento forte caloroso sentito dalla Camera di commercio di Roma che ci ha permesso di essere qui oggi che ci offriva in questa struttura bellissima e quindi diamo subito il presidente Vari avanti il suo saluto
Signori signor presidente del Consiglio signor rinvenirsi autorizzato signore e signori sono ovviamente molto onorato ritardi benvenuti alla Sala del Tempio di Adriano
Desidero esprimere il mio ringraziamento all'onorevole Roberto già di all'associazione Roma bella
Che ha scelto la sede della Camera di commercio di Roma che come sapete è la serie delle quattrocentonovanta mila intrinseche iscritte
Operanti nella città di Roma io cito sempre il numero delle impresa deve ricordare anche lui tanti imprenditori che in una fase così più difficile sia per la città che per il Paese ogni giorno si battono per il benessere della propria famiglia ma anche per il benessere la nostra città per la benessere del nostro Paese questa sala come voi vi vede una salata l'importante è una sala storica però mi fa molto piacere constatare che nell'ultimo nell'ultimo periodo è diventato il luogo dunque si discute di Roma dei suoi problemi e del suo futuro quindi questo è anche un altro elemento di servizio per quanto riguarda il nostro Ente quello di mettere a disposizione un luogo dove poter confrontare le idee tutte le per quanto riguarda il benessere della nostra citate permettetemi di dire in questo rapido cenno di saluto alcune considerazioni su la crisi a Roma voi sapete che per quanto riguarda la nostra città
La crisi economica qui da noi è arrivata in ritardo non è arrivata nel due mila otto è arrivata nel due mila undici ma quando è arrivata qui a Roma ha fatto veramente male
Ha fatto veramente male perché ci ha distrutto tutto quello dove i romani basavano la propria produzione di ricchezza
Ne cito tre elementi il crollo della domanda interna tenendo conto che Roma è una città di un milione di famiglie tre milioni d'abitanti turisti eccetera
Il fatto che il commercio sia entrato in difficoltà è stato oggettivamente un duro colpo così per quanto riguarda la crisi e la contrazione della spesa pubblica Roma come tutte le città capitali a un importante spesa pubblica intorno alla spesa pubblica ovviamente ci sono settori imprenditoriali organizzati gli anni della crisi e del Risorgimento della spesa pubblica oggettivamente hanno creato un problema cito soltanto il tema dell'edilizia Roma il più grande area Patrick dal punto di vista edilizio italiano forse tra i più grandi d'Europa la contrazione del settore dell'edilizia che ha una lunghissima filiera nella nostra città e quindi non riguarda soltanto i costruttori ugualmente ha creato problemi di fronte al fatto che in questi tre eventi avvenissero in modo brutale contemporanei noi ci dobbiamo domandare come hanno reagito i romani come ha reagito romani
Devo dire e qui è l'unico concetto che voglio diciamo così passarvi quello che viene chiamato almeno io chiamo il paradosso romano che cosa è accaduto sono aumentate le imprese
Roma ed è l'unica area
Nel nostro Paese compresa delle grandi città dove c'è stata una vera e propria esplosione imprenditoriale
Secondo tema a Roma sono aumentati gli occupati
Dal momento della crisi abbiamo centonovanta mila occupati più e abbiamo sessantacinque mila imprese in più
Allora uno dice Tagliavanti ma tu ci stai raccontando una cosa che noi non percepiamo
Ha diviso i padroni di Roma non percepiscono questo sembrerebbe quasi diciamo dei dati di un Paese che al contrario se andando volanti
Facciamo bene a non lo percepiamo perché noi abbiamo perso il sette per cento di PIL e di questo sette per cento attualmente l'abbiamo recuperato solo uno
Quindi che cosa significa che Roma è stata una città che ha prodotto imprese di necessità e cosiddetti lavoretti
Allora da presidente della Camera di Commercio in una situazione di questo tipo dovrei dire non sono soddisfatto
Perché la città appare in grande difficoltà nell'intercettare quegli elementi che tutte le grandi città aree metropolitane capitali intercettano per quanto riguarda l'economia della globalizzazione della trasformazione ma dire Roma da questo punto di vista il ritardo non ce l'ha fatta quindi diciamo non sono soddisfatti
Ed ecco che su un tema che invece deve essere al nostro ordine del giorno altrimenti saremo una città residuale ma se io guardo ai oggi sostanzialmente diciamo un'occasione anche di natura politico sociale le riflessioni che dobbiamo fare se io devo dare un giudizio invece combinò Manni
Hanno reagito alla crisi devo dire che i romani hanno reagito molto bene
Perché in questo momento soprattutto nella grande sterminata periferia di Roma c'è stato una forma di adattamento di condivisione e di creazione di accettazione del rischio da parte di tantissimi soggetti quali sono questi soggetti sono quei soggetti che tradizionalmente noi consideriamo i soggetti deboli i voglio citare
Le donne gli immigrati i giovani e quelli che hanno perso il posto di lavoro tutte queste quattro categorie sono state alla base alla base di questa grande
Reazione da parte dei cittadini romani che cosa abbiamo fatto noi non abbiamo prodotto ricchezza ma altri l'abbiamo distribuita questo è uno dei motivi per cui la grande periferia romana nella sostanza tenuto anche in un momento di così grande crisi ma tutto questo diciamo è un discorso consolatorio serve ribadire che può essere considerata da noi come base per un possibile rilancio della stessa economia guardate che se io vedo i dati della fine del due mila diciassette
Devo dire che questa vitalità dei romani alla fine non è stata soltanto consolatoria
Perché constatato che l'essere corretta nella nostra città è aumentato del nove virgola otto nel due mila diciassette con una misura superiore alla media nazionale
La stessa cosa accade per il turismo cioè un aumento del diciassette per cento misura superiore per quanto riguarda il il dato nazionale la stessa cosa e questa è quella più importante nel mercato del lavoro nel terzo trimestre nel mercato del lavoro Roma ha avuto due virgola sette contro uno virgola tre e abbiamo il sessantuno per cento degli occupati del massimo storico realizzato a Roma quindi vuol dire che il fondamentalismo ci sono Roma e pronta che cosa dobbiamo costruire a Roma dobbiamo costruire un progetto dobbiamo accompagnare l'hai assolutamente necessario che il contesto entro cui operano le in prese migliori quindi diciamo rimane un tema della città delle sue capacità di essere una città moderna ed in grado di realizzarla detto questo dico l'ultima cosa io sono ottimista per Roma per quanto riguarda il due mila diciotto
Se abbiamo raggiunto questi risultati in condizioni difficile periodo difficile secondo me dunque le diciotto saremo in grado di poter realizzare forse l'anno di svolta per quanto riguarda la nostra città ovviamente i cittadini non vanno lasciati solo molto dipende dalla politica l'anno del due mila diciotto un anno importantissimo da questo punto di vista ma sono certo che i risultati saranno positivi l'augurio che io faccio perché qua magari già diretti tra un anno e mezzo Coffa magari anche tra un anno riproporrà un'iniziativa di questo tipo
Che si chiama Roma Bellan oltre a dire Roma bella potremmo dire anche Roma bella e brava perché Satana in grado di non rilanciare se stessa e rilanciare il Paese grazie
Grazie a Lorenzo Tagliavanti e alla Camera di Commercio che ci ospita ne approfitto per salutare il presidente Malagò al professor Riccardi e il ministro Maria che ci hanno raggiunto
Nel dare la parola a Roberto Giachetti gli ha pensato ispirato questo questo lavoro voglio ricordare di seguire ancora sostenere i lavori di questa associazione questo cioè sarà questo obiettivo il senso è questo
Tenera è la discussione sul Roma sul suo futuro arrivava dall'emergenza del quotidiano dalle legittime polemiche quotidiane
E persino la capacità o meno di chi governa oggi la città c'è il futuro di Roma in ballo lavoriamoci insieme istituzioni e cittadini Roberto Giachetti
Grazie a tutti la la faccio rapida sui ringraziamento della Camera di Commercio ringrazio coloro che subito dopo di noi affronteranno questo dialogo insieme a Lucia Annunziata cioè Graziano Delrio Calenda Riccardi e Malagò perché credo che sarà anche questa soprattutto la parte più importante ho promesso al Presidente del Consiglio che l'ho fatto parlare alle tredici e quindici quindi cerco di cavarmela in tre minuti anziché due slitta di un minuto ma non me ne vorrà Roma Bell abbiamo detto le cose io a settembre già in un'intervista e soprattutto nel corso di una diavolo fatta la festa l'unità ho lanciato l'idea di una costituente per Roma nella consapevolezza che chiunque di noi anche il migliore in nella situazione data
Potrebbe rendere renderebbe molto di meno rispetto alle potenzialità che questa città per rimessa in piedi potrebbe garantire che cos'è una costituente per Roma la conseguente per Roma è necessariamente un'occasione per rifare un vestito a questa città questa cita un vestito stracciato ha un vestito sporco un vestito segua il sito è una città che sta crescendo e ha bisogno di per rimodellare alla riorganizzarla
Ha bisogno di essere riorganizzata ed ha bisogno che questo sia fatto con un sentimento comune di partecipazione esattamente con uno spirito costituente ne potremo risolvere i problemi strutturali di questa città esclusivamente se saremo grandi in grado avremo la forza di tenere insieme tutte le forze politiche un spirito costituente che carri lancino che ricostruiscano anche probabilmente per certi versi dalle fondamenta anche della sua organizzazione questa città
Questa per quanto mi riguarda siamo in campagna elettorale ovviamente in campagna elettorale ci divideremo per quel che riguarda i temi nazionali anche per quel che riguarda la Regione ma l'invito è la proposta che io farò a tutte le forze politiche a tutti i candidati
E di firmare un patto perché ci sia la disponibilità appunto a una forma costituente di progetto che guardi a cosa che guardi al due mila ventuno io non entro nel merito in questo dibattito non ci sarà alcuna valutazione politica su quello che sta accadendo a Roma tralasciamo tutto perché puntiamo più in là è quello che dicevo prima chiunque nel due mila ventuno avrà la possibilità di essere il sindaco di Roma per i romani sarà necessario che abbia una struttura che gli consenta di operare al meglio e per fare questo abbiamo una situazione ideale non sapremo certamente chi sarà il sindaco del due mila ventuno
Non sappiamo chi sarà il Presidente della Regione nelle prossime elezioni ovviamente ciascuno di noi può fare degli auspici io auspico che sia Nicola Zingaretti e non sapremo neanche quale sarà il Governo abbiamo una striscia elettorale due mesi
Nei quali accadranno delle cose solo tra due mesi sapremo che cosa accadrà ecco bene io penso che se noi riusciamo in uno sforzo per Roma per i romani a far sì che ci sia la disponibilità di tutti
Ha chiesto di avvio un processo costituente quindi la disponibilità è anche a parteciparvi sapendo che ci sarà bisogno di compromessi esattamente come è stato lo spirito costituente in occasioni molto più importanti ecco io penso che questo sarà il più grande contributo che ciascuno di noi al di là delle divisioni che ne avremo in campagna elettorale potrà dare alla nostra città
Dio solo sa quanto la nostra città ha bisogno di uno sforzo comune per farla ripartire per superare i problemi che abbiamo vedo qui Riccardi e penso per esempio a tema disaggio sociale ma voglio chiudere di non apparire e alla povertà e non vanno non voglio che le emergenze che stanno crescendo non voglio assolutamente dilungarmi su questo
Chiudo semplicemente con una nota ma la pongo in positivo
Voi direte giustamente si va be'due farò iniziativa partecipata comune che ci diciamo prevede condivisione e qui manca qualcuno
Cioè come non coinvolge il sindaco di Roma
Adesso vedo qui Calenda vedo qui Del Rio che diciamo hanno scoperto un po'dopo la difficoltà dei rapporti personali con con con la sindaca di Roma io ho fatto fatica addirittura a parlarle per fargli i complimenti quando ha vinto le elezioni diciamo il tema si è riproposto l'ho invitata ovviamente un mese fa approvata parlarle attraverso la famosa batteria del Viminale ma non sono stato fortunato a un certo punto mi ha chiamato l'assessore allo sport al quale ho spiegato il senso dell'iniziativa lui mi ha detto manda una mail gli ho mandato una mail e non ho saputo nulla fino a che non è uscita la notizia sui sulle agenzie di questa iniziativa mi è arrivato e concludo ora la parola al presidente Gentiloni il seguente telegramma da cerimoniale Roma Capitale
Il riferimento contese gradito invito in oggetto indicato il signor Sindaco avvocato Virginia Raggi ringrazia vivamente ma purtroppo impegni istituzionali concomitanti improcrastinabile urgenti correlate al mandato di sindaco di Roma Capitale
Non le consentono non le consentono di intervenire questa importante incontro rivolge i più sinceri auguri per una buona riuscita dell'iniziativa e in via dei Gordiani saluti cordiali saluti Wpp fatti e non è la contrazione di Epifani evidentemente un responsabile del cerimoniale
Io penso che nonostante questo il sindaco di Roma attuale debba insieme a tutti gli altri
Regione lo Stato debbano lavorare e collaborare per dare ai romani la forza di una proposta che posta davvero rilanciare la nostra città la parola Presidente del Consiglio che ringrazio ancora
Grazie grazie a Roma bella grazie a a Roberto Giachetti vice presidente della Camera
Persona con la quale
Collabora da circa un quarto di secolo abbiamo cominciato a a lavorare insieme nella nell'amministrazione capitolina guidata da Francesco Rutelli
E ci siamo trovati bene insieme siamo molto diversi come credo sia abbastanza evidente ma comunque siamo trovati a collaborare sempre con con grandissima capisce
Io apprezzo innanzitutto lo spirito di questa di questa iniziativa che che Roberto ha ha descritto perché il
Il tema che non è nuovo
E con il quale però tutti coloro che fanno politica in questa città o che hanno un ruolo di responsabilità nelle classi dirigenti economiche culturali di questa città si sono sempre cimentati non possono non cimentarmi è il tema non cimentarsi è il tema della prospettiva futura dico
Perché alla fine
Questa non è una città che
Io credo si possa governare semplicemente cercando di gestire e peraltro non sempre ci si riesce come abbastanza evidente
La sequela di emergenze che si presentano giorno per giorno settimana per settimana
Un po'perché
Sono davvero tante complicate sedimentate da da tanto tempo e quindi anche l'amministrazione teoricamente più efficiente che si possa immaginare farebbe fatica
Ad avere una un'ottica soltanto di soluzione di gestione di queste ripetute emergenza
E peraltro non mi pare che siamo appunto in una condizione di avere il massimo della dell'efficienza ma anche avendo un massimo di efficienza se se non si guarda a Roma con la prospettiva di di lungo termine
Mi pare che
Mentre eravamo nella nell'amministrazione comunale facevamo una serie di convegni il cui orizzonte temporale era tipo Roma due mila quindici una cosa del genere questa dire che entro un po'di tempo un po'di tempo è passato
Ma lo sforzo di immaginare la prospettiva di questa città nel tempo
Lungo e con grande ambizione assolutamente fondamentale per questo è giusto
Credo lo spirito con cui si è appresa questa iniziativa
Il fatto è che
Nella competizione che oggi riguarda qualcuno ha detto che questo è il secolo delle città e certamente recita oggi hanno un ruolo trainante dal punto di vista economico sociale culturale e simbolico
A livello globale
Anche
Per gli aspetti negativi sono certamente il luogo in cui si concentra maggiormente il rischio inquinamento sono spesso anche il luogo di concentrazione della disperazione sociale
Però in questo secolo delle città nella competizione tra città
Ci sono alcune alcuni obiettivi
Ai quali non si può rinunciare
La convivenza sociale di cui Roma in fondo è sempre stata un discreto esempio a livello nazionale europeo poi certo non perfetto ma se ci guardiamo intorno
Ai livelli di tensione sociale che maturano nelle periferie di tante metropoli europee ci rendiamo conto quanto in fondo a Roma
Il tessuto sociale familiare del volontariato
Ha continuato a reggere nonostante la crisi della politica il venir meno della forza di dei corpi intermedi nel corso degli ultimi vent'anni
E poi la qualità ambientale la competitività economica
Però c'è qualcosa io credo in questa città di di più che non il fatto di porsi come obiettivo queste sfide ed è quello di avere un uno sguardo globale
In fondo solo pensando
A livello globale pensando al mondo tutti davvero ti occupi dei romani almeno questa è la mia Calamia profonda convinzione cioè
è difficile sezionare ogni singolo problema di una città come Roma dicendo ma questo lo risolvo bene questa anche perché ripeto è difficilissimo farlo
Ma devi dare un traguardo un orizzonte
E devi partecipare a questa competizione internazionale avendo a occhio avendo occhio molto alla all'immaginario soprattutto di quel miliardi un miliardo e duecento mila duecento milioni di persone che in Asia in America latina sono uscite dalla povertà negli ultimi cinque dieci anni come guardano a Roma questo miliardo e duecento milioni di persone
Poi questo naturalmente si deve tradurre in tante cose adesso c'è
Carlo Calenda Graziano Del Rio si stanno occupando della nostra
So se si chiama ancora così comunque compagnia di dell'Alitalia diciamo così
Perché certamente l'infrastruttura principale della nostra città ma di gran lunga principale la nostra città e l'aeroporto
Di Fiumicino e il fatto che nel corso di questi anni grazie al lavoro di di Graziano erede della società che lo gestisce l'aeroporto si sia modernizzato rafforzata va è un'ottima cosa
Se poi riusciamo ad avere anche più competitività nelle compagnie che ci lavorano magari
Però insomma voglio dire in che modo Roma sta nella competizione globale è credo un aspetto assolutamente fondamentale e da cui non possiamo prescindere il governo ha cercato di lavorare per le città fatto alcune cose alle quali io tengo particolarmente il governo Renzi è il governo che che io stop sto presiedendo
Nel mio scusate che presente senza mai e abbiamo lavorato molto sul bando come sapete delle periferie ci sono centoventi città che hanno avuto che hanno partecipato hanno vinto sono quattro miliardi di risorse tra pubblica e privata in gioco in questo bando delle periferie abbiamo messo fine al patto di stabilità interno creando un sistema un pochino più agevole per le Finanze locali ma le sofferenze ci sono ancora Roma vissuto gli anni della crisi dal punto di vista dello sviluppo della crisi di alcuni settori penso al settore immobiliare in cui la crisi è arrivata forse più tardi che in altre città ma è durata molto più a lungo che in altre città europee e persino altre città italiani
E le crisi aziendale
Abbiamo avuto decine e decine di crisi aziendali e tuttavia come ricordava prima Tagliavanti ci sono segni di vitalità una delle prime cose che abbiamo imparato nei nostri anni di esperienza amministrativa qui a Roma e parlo degli anni novanta quindi tanto tempo fa era di non guardare mai a questa città con gli occhiali degli anni sessanta settanta la città dei dei ministeri dei palazzinari romani è una città che è una miniera di contemporaneità di modernità di creatività Ceccolin Sava Walter Tocci e ce l'ha insegnato in tante in tante occasioni quando in nell'epoca
Della di quelle amministrazione quindi certo crisi ma segnali di ripresa e i segnali di ripresa in cui dobbiamo guardare per i settori del terziario più avanzato dell'innovazione tecnologica
Il governo non sta alla finestra rispetto alla crisi e alle difficoltà attraversate dalla capitale
Quale che siano gli intenti polemici se ci sono il governo come sapete non ci si è mai prestato
Addirittura quando Carlo sollecitato dalle organizzazioni sindacali ha promosso quel tavolo di confronto per Roma devo dire che nel nostro ambiente qualcuno anche a un posto nosta ambiente politico non di governo
Qualcuno anche un po'alzato il sopracciglio insomma
Che facciamo facciamo una cosa Ago
Con l'attuale amministrazione
Noi siamo il governo della repubblica che nei confronti di una città come Roma
Abbiamo pubblicamente un atteggiamento
Collaborazione anche se non sempre facile di questa collaborazione
Avvenga da entrambe le parti invece talvolta una certa sospettosa riluttanza ad accettare questo tipo di confronto
Ma non ci siamo nell'ultimo CIPE che si è riunito prima dell'ultimo Consiglio dei ministri mi pare che abbiamo messo sul trasporto
Metropolitano quattrocentoventicinque milioni se non sbaglio Graziano quindi delle somme piuttosto rilevanti che non mi sembrano dimostrare una scarsa attenzione il governo c'è apprezza questo respiro lungo che l'iniziativa di oggi vuole dare alla riflessione sul futuro della città e sollecita tutti ad avere per Roma un'ambizione universale come quella che questa città merita alla fine lo vedi sempre ieri abbiamo accompagnato io e il ministro Franceschini presidente francese
Nella visitare la Domus Aurea la Domus Aurea non è nella top five dei monumenti più più famosi o più visitati di Roma però tutti accorgeva ma Gia di questi posti e di come questi posti siano universalmente
Capaci di parlare al mondo e questa magia universale merita respiro lungo e grande ambizioso lavoro buon lavoro auguri a tutti e due rotti
Mentre salutiamo e ringraziamo il presidente Gentiloni chiamo per la tavola rotonda che stava il cuore di questa iniziativa il direttore l'Huffington post a Lucia Annunziata che la guiderà il ministro Delrio al ministro galera il presidente del Coni malato e il professor Andrea Riccardi vi ringrazio molto per essere presenti loro i tanti parlamentari presenti tra di loro ci sono anche gli estensori delle proposte di legge che in questa legislatura ma riguardato il riordino di Roma capitale e ringrazio da questo ma esserci
Allora
Ringrazio intanto fare essere stata invitata a guidare questo convegno perché
A Roma come cittadini siamo così disperati che ogni volta che qualcuno dice che si farà qualcosa per Roma siamo contente quindi al di là del ho diviso come avete visto qui alla mia destra c'è il Governo le istituzioni dall'altra parte la società romana insomma con due differenti
Punti di vista
Io partirei da Carlo Calenda che è stato molto attivo sulle questioni romane soprattutto con il tavolo poi so bene dell'impegno di tifosi io come ministro delle infrastrutture e dell'impegno del Governo è stato già detto sulla questione delle strutture Calenda lei vorrei intanto delle ci raccontasse informa che il punto è questo tavolo fantasma insomma no però vorrei già dirle adesso subito una cosa il miste e anche i danesi dividerci sono usciti finora provano che romano in fondo è uscita da questa crisi Peugeot delle altre città io però mi domando se in verità e questo è un po'una questione che vorrei porre questo tavolo è l'unica mia vera domanda il fatto che Roma sia uscita peggio di Milano delle atrocità degli altri capitali non sia dovuto non solo ma al governo che è stato mancante al governo di Roma intendo dire
Ma anche il fatto che Roma paradossalmente ha una struttura economica e sociale molto più simile a quella che è entrata in crisi generalmente in questi anni cioè Milano e altre città sono uscite dalla crisi di questi anni dal due mila sette in poi sono usciti meglio perché avevano delle strutture economiche sono state capaci di girare molto più facilmente
Penso invece la forzata a Roma della della ringhiera sostanzialmente il peso della del governo nelle e poi soprattutto il Bellini da lì nella forma diciamo del piccolo cabotaggio del diciamo del del turismo sono in qualche modo i due settori due di questi tre sono i due settori che sono i primi due sono stati virtualmente cancellati dalla crisi
Questo non è una cosa di non poco importante da definire perché se si vuole pensare a quello che sarà a Roma dopo probabilmente noi dobbiamo immaginare a misurarci non tanto con Londra buon mila nuovo Parigi ma misurarci con una semplicità dell'interno per esempio degli Stati Uniti una serie di città diverse anche per esempio in Germania eccetera sono uscite stanno uscendo come Roma
Quindi sembra un discorso sul sesso degli angeli ma in verità da questa crisi sarà uscendo con tempi e profili le modifiche riversa
Sì grazie intatte grazie per avermi invitato io la rispondo subito alla domanda la crisi di Roma beh anche una crisi di struttura o specializzazione si direbbe fatemi dire industriale della città
No io quando ho iniziato il lavoro sul tavolo romano che ho iniziato richiesta dei sindacati segnatamente diciamo della CGIL dopo una serie di crisi molto dure
La prima cosa che abbiamo fatto è un'analisi approfondita i quali erano gli indicatori e della comparazione con diverse città non Consolo con Milano con Parigi e Londra ma anche alcune città
Altre capitali del Nord Europa Roma ha un problema di specializzazione indoor settoriale
Che è chiaro che ne determina un problema di lungo periodo e la prima cosa che ho detto ma l'abbiamo fatto il tavolo il tavolo non è
Un tavolo che cerca una responsabilità che non scende
Per quanto riguarda i libri il declino di medio lungo periodo di Roma
Perché è una responsabilità che non era dell'amministrazione attuale perché sono problemi che vengono da molto lontano e non ha proprio l'obiettivo non aveva proprio alcuni obiettivo di attribuire responsabilità
Aveva due obiettivi importa uno quello di cercare di definire insieme una vocazione su alcuni punti quelli che riguardano meno ovviamente non su tutto
Alcuni anche chiari promettenti dal punto di vista tratta industriale penso per esempio lo spazio su cui stiamo continuando a lavorare ma non solo ci sono tanti altri adesso non vi tedio
Quindi le cose di fondo su cui Roma può avere una leadership
Internazionale
La cui implementazione necessita di tempo per cui non sono cose che si possono fare immediatamente ma vanno iniziata immediatamente un altro tema per esempio quello cui stiamo lavorando su Beatrice su tutta la gestione fatta dall'Istituto superiore sanità la salita di guidata sulla sanità anche presente un altro dei grandi eccellenze italiane che Roma può coltivare che non deve per forza lasciare a Milano
E un Ambrosetti invece di di misure che vanno fatte subito faccio un esempio per tutti
Noi abbiamo un problema gigantesco di decoro della distribuzione commerciale o problemi di decoro diciamo generalizzati ma quelli che riguardano meno sono quelli relativi alla distribuzione commerciale nel centro di Roma in una condizione indecorosa dal punto di vista gli abusivi
Forme ed è quello che che succede che la verità e che nessuno processa le infrazioni
Allora nessuno processa le infrazioni e ovviamente tutti fanno le infrazioni come nella più diciamo grazie non dovrebbe essere ma di fatto allora che cosa abbiamo fatto abbiamo mandato un gruppo di persone da Invitalia che non faccio beh questo di lavoro ma va be'chi se ne frega e al primo municipio a processare tutte le pratiche mi pare siano circa ottocento di infrazioni dei le ore tutte le cose che voi sapete molto bene che non solo processato e ricostruiamo anche gli stiamo costruendo i sistemi informatici per poterlo fare con una grande collaborazione del primo Municipio
Contemporaneamente abbiamo lavorato col prefetto per costruire questi famosi pattuglioni che vanno a controllare non solo il la polizia municipale ma polizia municipale Guardia di Finanza ispettorato del lavoro sanitario Jean
Questi sono i due i momenti sono quello di breve periodo cioè le cose che tu devi fare immediatamente per poter dire che c'è un un'amministrazione e quelle di medio periodo che sono quelle per esempio stiamo parlando conta lesse per fare qui non riuscirà a farmi la prossima generazione di satellite con un contratto di sviluppo piuttosto che tutti gli di fondi dell'efficienza energetica usati per fare l'edilizia scolastica su cui ci rimettiamo larghissima parte non
Allora però i lavori di questo tavolo sono lavori molto travagliati io l'ho detto con grande chiarezza travagliati perché non sono lavori fatti in assenza diciamo ecco e in assenza vuol dire siccome io quando incontrai la raggi la prima volta anch'io facemmo certa difficoltà incontrarla
A gli dissi guarda io ti prometto che noi facciamo questo lavoro in cui ogni volta il rapporto e propositivo però se tu non vuoi in gara invernali ingaggiare è meglio che ti alzi e te ne vai adesso
Perché se no io ti rompo le scatole su ogni cosa che deve essere fatta che non viene fatta
Perciò è meglio che la chiudiamo guardate tutte ne vada et e Louis lei non se ne è andata è rimasta dal che questo mi fa mi mette nella posizione di poter dire che se per esempio dell'ISU incontro con tutte le aziende principali aziende romane che alcune hanno piano di sviluppi altre hanno problemi e la sindaca non si presenta io ci sto due ore io glielo mole scatole perché non è normale in nessun Paese nell'universo
Questo vuol dire se io diamo le tre società che sia fanno telefonia in Italia sono più di tre ma i tre principali che mi spiegano perché il cinque Jim non può essere sperimentato romana per un problema di delibera che non è neanche della raggi della raggi ereditato per spiegargli come va cambiata per poterla fare lei non si presenta io gli rompo le scatole ma gli rompo le scatole non nel senso che dico che faccio qualcosa di come posso dire proprio pubblicato nel senso degli scrivono tutte le settimane dicendogli che abbiamo mandato l'estratto di come deve essere fatta la delibera quand'è che ci dai risposta queste strade reclusi con le scuole e così con le altre cose che vanno fatte
E perché si deve fare così perché si deve ingaggiare l'amministrazione noi non possiamo pensare che sulla Capitale d'Italia ha detto prima Gentiloni in maniera perfetta noi stiamo qui sulla riva aspettare il cadavere perché passa il calare della capitale molto prima di quello del di chi la sta gestendo
Allora come va avanti il tavolo siccome noi abbiamo identificato un numero di progetti molto specifico sul quale stiamo lavorando io riunisco questo tavolo quando alcuni di questi progetti almeno alcuni sono andati da importo perché non continua ad aggiungere altre cose finché su quella che abbiamo definito insieme non ci sono dei risultati
Se non ci sono dei risultati perché io sbaglio faccio qualcosa che non funziona un aumento dei soldi me ne assumo la responsabilità
Se non ci sono dei risultati perché la sindaca non ha tempo di rispondermi non viene le riunioni io da questo punto di vista continuo a ripeterli quello che manca quello che non funziona e quello che non bastino fateci sono voi andrò a fare ha però finché ci sono faccio faccio questo e così va perché se c'è un problema che riguarda io penso Romano generale il Paese quello che il nuovo orrendo schifosi single gergo manageriale si chiama il volo alto
Vale a dire nei tavoli normalmente ne siamo il paese dei tavoli posso dire che sui il vaglio ciò praticamente una quanti ai tavoli di cui riesco quasi perdo il conteggio
Siamo il Paese dei tavoli l'importante non è quello che avviene ai tavoli quello che avviene prima dei tavoli e dopo i tavoli tra un tavolo e l'altro quindi alla tua risposta il tavolo rimane fantasma finti produce sui progetti io non ho avuto le risposte e sono stati implementati dove sono non faccio perdere tempo ai sindacati non perdo tempo io e non do aspettative che non si possono raggiungere quindi bisogna in questo momento solo implementare in quello che è stato definite su questo
Conto di rompere le scatole alla sindaca in modo costruttivo ecco
Sì perseguirà questo lavoro fatto da Calenda visto che voi siete governo diciamo un po'fantasma anche voi cioè nel senso sette un governo che governa senza delle camere e probabilmente forse insomma lei non so se lei mi dice che sta presente abbiamo una notizia però mi pare che non si presenti
Perseguitate Salvatore cioè alleanze solo sei settimane per rompere le scatole no io penso che succede allora primo io stavo noi mamme abbiamo proposto la raggi di istituzionalizzare lo questo tavolo sul di renderlo strutturare sulla parte di mia competenza qui parlo sempre
Ovviamente non è che mi occupi di cose che non mi riguarda
Il problema
E io l'ho proposto che non ho mai avuto risposta allora la cosa sta diventando vagamente surreale nel senso che va benissimo essere disponibili e propositivi io capisco la problematica del continuare
Però continuare bisogna avere dei processi di lavoro perché qui quello che manca con l'amministrazione non è
La differenza di vedute questa roba qui conta relativamente poco no perché poi l'immondizia più o meno la vogliamo togliere tutti dalla strada
Il problema è la totale mancanza di un processo di lavoro cioè io materialmente non no una controparte
Allora se si può istituzionalizzare il tavolo su Roma è giusto istituzionalizzato sulla minimale deve essere fatto ma deve essere fatto se la sindaca a un approccio processi di lavoro che è un approccio razionale
Se l'approccio SMR io non vengo io c'è un'altra cosa da fare forse mando qualcuno se mando qualcuno va bene la la la la villa dell'in ora non la possiamo fare vedremo o addirittura l'assenza di risposta a questo punto io per primo dichiaro fallimento del tavolo
E diamo implicitamente ragione a quelle persone di cui parlava
Presidente del Consiglio che all'origine questo tavolo dicevano sì ma in fondo a che serve
Ingaggiare la sindaca di Roma ti ho pensato che potesse essere utile ci spero ancora i segnali non sono per niente incoraggianti resta il fatto che tutto quello che possiamo fare con la Regione di quei progetti ed è la maggior parte sono la maggior parte
Anche senza sindaco voglio sei senza sindaca noi portiamo avanti e li facciamo perché quello dovuto alla città e non l'amministrazione
Della salsa e pone il problema di istituzionalizzare qualcosa sei processati da voi la sede quella che venne lanciata in questa un momento da Cecchetti qui però voglio dire forse il punto è che dovrebbe essere il tavolo Coulson Roma dovrebbe essere probabilmente
Inserito in un programma di governo perché cioè se non per le altrimenti siamo già agli sgoccioli no cioè
è vero è giusto è una dicendo nativa indice uguale il ministro può essere istituzione il sesso deve essere istituzionalizzato diciamo
La tendenza mi pare più all'abolizione della costruzione per adesso però in generale una campagna dico però se dovesse essere fatta una cosa costruttiva io penso che uno dei programmi che si potrebbero fare e quelli di dire di dire che ci vuole un tavolo istituzionalizzato secondo me in cui possono essere chiamati i ministri della Repubblica come peraltro lo abbiamo fatto perché la Lorenzin è venuta poi Graziano c'ha il suo percorso di lavoro già attivato da tempo eccetera
Che posso essere chiamati
Quando c'è una tematica che riguarda la capitale perché la capitale peraltro e quello che diceva prima Paolo molto giusto
Le capitali oggi sono un pezzo del tessuto economico fondamentali di sviluppo non nel senso che sono proprio come se fossero delle grandi aziende
Che sviluppare un lavoro fanno così cioè in questo senso il secolo delle delle citate le grandi città dunque se manca romana non manca solo la capitale d'Italia mancanti come se fosse una porzione molto significativa per tutta l'Italia del tessuto economico per questo io penso che il tavolo andrebbe istituzionalizzato a patto che questa richiesta sia esplicitamente condivisa dall'azienda che a patto che la sindaca si impegna a partecipare in prima persona mettendoci capitale politico e di lavoro perché altrimenti non serve a niente
Provvedemmo chiedere alla di avere italiane
Ministro ministro Graziano decennio
E la storia delle strutture di Roma lei se n'è occupato bilancio di quello che è stato fatto di quello che potrebbe passare al prossimo governo
Bene allora è chiaro che
Quello che ha detto il presidente Gentiloni è verissimo appunto come ricordava adesso Carlo cioè le grandi aree metropolitane sono quelle che danno competitività del paese sono quelle che attirano
Il settanta o l'ottanta per cento del del valore aggiunto diciamo dentro l'economia e quindi perché è un'impresa decide di localizzarsi a Roma anziché a Milano anziché a in un altro tessuto urbano semplicemente se i servizi la mobilità e diciamo così l'efficienza del del tessuto urbano adeguata quindi da questo punto di vista Roma sconta un ritardo che non è responsabilità solo di questa Amministrazione sconta un ritardo storico nel senso che l'Italia sconta un ritardo storico nell'aver implementato le città metropolitane
Barcellona Madrid Londra oggi quando noi parliamo di Spagna non parliamo di Spagna parliamo di mare di Barcelloni di Madrid quando parliamo d'Inghilterra parliamo di Londra cioè la vita dei giovani la vita nostra si svolge dentro le relazioni si svolgono all'ottanta per cento dentro le aree metropolitane è mancato un pensiero strategico di lungo periodo di medio lungo periodo la riforma che abbiamo fatto
Sulle città metropolitane da come primo obiettivo la città metropolitana di dotarsi di un piano strategico perché Torino è fuori dalla crisi
Perché sia ripensata da città industriale a città diversa e lo ha fatto
Dieci quindici anni fa con le migliori intelligenze per questo è così importante iniziativa di Roberto oggi perché ovviamente adesso qui io non mi considero tra le migliori intelligenze e quindi mi metto d'altra parte del tavolo
Però qui spero che ci siano altri appuntamenti in cui questo livello strategico di dire ma questa città che vocazione a dove vuole andare che servizi deve avvenire in come minimo perché non esistono città metropolitana seduto sporto pubblico quindi Roma non esiste come città metropolitana
Perché non c'è il trasporto pubblico
E questo è un tema clamoroso clamoroso
Ed è vero che c'è una carenza nel senso che Tremonti taglio del cinquanta per cento visto che ne so che siamo tutti senza memoria posso ricordare un piccolo dato taglio del cinquanta per cento i fondi al TPL
Nel due mila undici del cinquanta per cento quindi è chiaro che non è tutta colpa delle città quello che succede ma è anche vero che in questi anni molte città anche in presenza di risorse minori sono organizzate hanno fatto che legazioni hanno fatto efficienza
Quindi c'è io vedo questo tipo di di di lavoro sono infrastrutture uniformi in un lavoro che uno abbia un'idea un'idea strategica scegliere con la tua che citavo riavere non può ed è una città che è invasa dai camioncini in tutte le ore del giorno
E pensare di una città a disposizione dei turisti e dei visitatori sono così compatibili
Otto Gregori d'accesso come fa a tutte le città civili dalle sette alle nove carico-scarico dopodiché chiudi dai le multe o non puoi avere auto secondo altri
Lo dico perché andare c'è otto undici che questa città e amica cioè diventa la città più bella del mondo nel senso di più bella del mondo
Allora quando sono venuti da me quelli del grado del Grande Raccordo Anulare
Io ora ho fatto il sindaco a Reggio Emilia la più bella esperienza dunque è diventato un'esperienza mondiale diciamo così è stata quel DC Busto e cioè del fatto che i bambini andavano a scuola in bicicletta c'era un percorso come delle fermate di bus no in cui aspetti di sotto casa e passa la carovana guidata da genitori
Questa esperienza è nata dal basso dai cittadini
E l'amministrazione ha avuto il pregio di assumerla subito e di e di potenziarla di accompagnarla allora il grave per esempio non può non può essere fatto il Grande Raccordo Anulare bicicletta in maniera tiriamo su colleghiamo dei pezzi o a una grande ambizione di bellezza capite così quando dico che deve scegliere dal su che tipo di modello ai Milano scelto Milano in fortissima adesso perché ha scelto ha invertito la capito demografica attira persone da tutto il mondo non al problema della fuga dei cervelli perché ha scelto
Ha fatto una scelta precisa ha detto che la moda d'impresa la cultura l'efficienza e e la e anche il trasporto fossero l'infrastruttura fossero decisive per il suo sviluppo ha scelto l'ha fatto
Ma devi avere quest'idea
Di come voi che si muova questa città di come voi che viva questa città non nel caos ma nell'ordine non nella nella confusione ma con delle priorità mandi in mano sempre oggi priorità i pedoni e i ciclisti e poi via così dire ma le auto
E quindi il tema delle procedure e in grave ritardo per arrivare al punto noi adesso come ha ricordato Gentiloni abbiamo fatto
Io non io non discuto non interessano i cittadini romani non mi interessa con chi con chi compì interloquisco cioè nel senso che gli abbiamo detto alla città di Roma come le altre città di darci le necessità se non mettevamo questi quattrocento milioni tra sei mesi le metropolitane erano ferme
Quindi questo è il problema è questo il problema non stiamo parlando di sviluppo della metropolitana come vorrei perché dobbiamo parlare anche di sviluppo della metropolitana a Roma non solamente di mantenere quello che c'è
Ma stiamo parlando di impedire che arretriamo ancora
E e dobbiamo abbiamo messo a disposizione adesso
Quasi dieci miliardi per la filiera di rinnovo del parco treni del parco
Autobus esattamente per fare in modo che almeno sul trasporto pubblico almeno sulle infrastrutture abbiamo messo trecentocinquanta minimi tra la Roma Lido la Roma-Viterbo
Cioè vogliamo che questi investimenti diano potenza e forza perché guardate non è difficile
Sostenere il trasporto pubblico a Roma non è difficile più difficile sostenere la Reggio Emilia
Te lo dico sinceramente perché la Roma Lido è una linea che si paga da sola e pagata sull'investimento in se stessa primo anno fa i cento mila passeggeri ma cavolo manti Mantini da solo ti mantieni dovresti avere un rapporto dei ricavi come Parigi
Quindi capite bene che
Il tema delle infrastrutture
Allora noi abbiamo agito con un disegno un gran bisogno di dire non c'è dubbio che l'aeroporto di Roma è una bella
Intercontinentale quindi è il vero ad per cui gli investimenti il miliardo di investimenti che abbiamo fatto fare la alla al gestore sulla base delle tariffe di un piano di contratto di programma ha determinato che oggi l'aeroporto di Fiumicino perché dovete anche raccontarvi le cose positive io porto di Fiumicino è uno dei e nella teste le classifiche di qualità degli aeroporti europei e tra i primi a livello mondiale
E a se non avesse è stata se non ci fosse stata la crisi di Alitalia determinato da Calenda avremmo avuto ma anche una crescita molto più significativa dei passeggeri
Quindi Lario porto funzionale attenti la riporto funzione un grande avventura continentale è un libero da Udine vicenza alto
Bisogna potenziare moltissimo le due cose sono i ritardi storici le linee di adduzione delle ferrovie suburbane quindi per questo abbiamo scelto Roma Lido Roma Viterbo cioè quelle cosiddette ferrovie che ha adducono la popolazione alla capitale
E potenziare moltissimo autobus e ovviamente metropolitana questo il nostro disegno semplicissimi più fornire un'occasione per stare dentro il circuito della sostenibilità e della mobilità dolce
Con con il grave noi avevamo questi semplici obiettivi e devo dire che abbiamo messo le risorse in campo per fare questa cosa e credo che che ci sia questa così questi processi gradatamente arriveranno a regime
Però ripeto io credo anche per avere diciamo elaborato una riforma delle città metropolitane e credo che la prima cosa da fare la prima e convocare i cervelli e convocare le associazioni io tutte le mattine adesso che non riescono a invece perché mi si è riacutizzato all'ernia al disco do una notizia
Che vi interessa molto no quindi io adesso tutte le mattine cosa faccio faccio mezz'ora di camminata
Sul lungotevere sono malato appunto sono un ambientalista qui visto sotto perché c'è meno rumore quindi presto al mattino cambi in ogni è un posto il pezzo che vada io abito fuori io oltre a Testaccio e quindi che vada Testaccio fino a via rendano
A quel posto lì quel posto lì genera figli Josè magico cioè io non dovrei nemmeno riuscire a girare un cioè quasi mai nessuno
Le panchine sono tutte rotte
Non c'è un taglio d'erba ci sono cumuli di rifiuti
Ma come fai si sceglie di essere la città della bellezza la città dell'armonia la città del del goderti il paesaggio del rimane dell'innamoramento perché prendi per mano la tua la tua donna e diceva che bello siamo in piazza in piazza Navona ma se questa laicità come fai devi avere un senso della cura cioè strategicità del disegno
E cura del quotidiano cura delle cose quotidiane queste la ricetta che fa successo nelle grandi città per cui bisogna che nel diciamo a a a fare a chiamare a raccolta tutte le energie che a questa città che ha grandissime energie imprenditoriali associazionismo eccetera e di rinvenite e appunto costituiamo un nuovo destino per Roma questo è possibile
Prima di passare la parola diciamo all'altra faccia di Roma come si vede Roma da chi poi più impegnato diversi livelli diciamo nella società romana tu sei l'unico a questo tavolo che non vive a Roma e che non è romano insomma che io non sono romano ma vivo qui da quando ero praticamente dice ho messo in cinque anni che sono a Roma il governo Bema insomma viene da Gimondi Samuelson è un altro mondo
C'è un problema che Romani discutono moltissimo tra loro che è un problema che in realtà poi viene fuori sempre quando si parla di Roma quanto si scrive eccetera eccetera che costa impedisce a questa società romana
Di avere uno scatto perché giustamente voi avete tutti detto qui a che apprezzo diciamo in questi primi due interventi il fatto che ha detto che i problemi non sono di una esattamente in quest'amministrazione vengono da lontano qui davanti a me ho persone che insomma da tempo hanno esperienze anche dei problemi di Roma che vengono da lontano che con sei chi esporta la società milanese ad essere capace di darsi un disegno secondo tempo agli oltre un punto di vista e che consente a Roma manca per cui romane sempre
Ed è sempre più frantumata avanzo mojito in una società che non è in grado di mettersi insieme nello stesso condominio a smaltire i sacchetti perché qui lasciamo perdere anche gli espressi porci il sei e cose Roma è un posto dove la sporcizia innanzitutto dominante all'interno degli stessi condomini in sostanza no cioè cosa manca anche cosa l c'è un elemento fattuale sociale sociologico etico culturale di Roma
No io non non credo cioè io mi ricordo quando non mi occupavo di politica che Roma è stata anche capace di avere una narrazione una stagione molto positiva di se stessa ma lo dico da cittadino dico è stata capace di essere molto protagonista di essere molto apprezzata aveva una idea chiara di che cosa voleva essere diciamo ecco quindi credo che un po'si sia smarrita questa roba
I latini dicono ubi societas IBI ius cioè noi pensiamo sempre che siano le leggi che cambiano società in realtà è un po'il contrario cioè e dove c'è una società matura civile responsabile che può crescere la comunità
Allora bisogna lavorare molto sul senso civico io una personale battaglia su Porta Pia Roberto lo sa
Cioè io porto io non sono uno che come dicono i miei qui amici romani insopportabile perché noi emiliani voi vogliamo l'ordine ce la prendiamo per eccetera però io ho una battaglia personale a Porta Pia perché non è pensabile io ho chiamato i vigili diverse volte non è pensabile
Che uno parcheggi continuamente lasci la macchina tutto il giorno in terza fila in una piazza in un incrocio mi spiego cioè io come cittadino Mincato scusate perché io voglio che voglio il potere essere sicuro all'incrocio quindi questa questa vola questa pretesa questa pretesa civica
è un elemento importante per chi amministra è un disastro
Perché io ho fatto il sindaco a Reggio Emilia e perché amministra è un disastro ma ci vuole pretesa civica cioè io pretendo faccio il mio dovere
Parcheggio doveva parcheggiato ma pretendo che ci sia ordine la città e di potere essere agli incroci sicurezza cioè bisogna far crescere sempre di più questo senso civico ma cresce si convocano anche le energie bisogna far capire alla gente che è indispensabile perché la città venga ben governata la loro collaborazione
Non è importante che il sindaco abbia luce accesa ventiquattro al giorno del suo ufficio io no io non credo questo sono contrario a questa a questo fatto che è il sindaco che risolve tutto no è impossibile le città sono gli organismi complessi
Hanno bisogno della collaborazione di tutti e quindi vanno chiamate questa energia raccolta vanno chiamate e devono essere energie esigenti
Non
Che accarezzano la pantofola A uno perché amministratore o l'altro perché ministro esigenti perché vogliono una vita quotidiana decente
Dobbiamo fare moltissima
Graziano Delrio avverrà non sarà più interessante linguisticamente oggi non non a carico sino la pantofola di un amministratore di un ministro questo per conversa mi sembra uno dei difetti di Roma francamente la dico così non è quello che ha detto regna ormai quello diverse esalta un sano volevo sottolineare allora questa città ha anche e qui c'è Andrea Riccardi
C'è Andrea
Tutti conosciamo Andrea peraltro Sant'Egidio è stato il primo a lanciare la storia di fama dell'ottantanove no di una costituente per la città
Quindi cerchietti qualcuno ci ha pensato rimasto attaccato al palo forma
Però Andrea la cosa più importante in questa vicenda è che la Roma che tu vedi la Roma che poi tutti noi occasionalmente solo ai noi visitiamo forse solo a Natale forse ogni tanto le domeniche mattina
è una Roma invece che ha avuto un vero e proprio aumento parlarne di povertà assoluta ed è un'altra Roma
Ci racconti un po'il mutuo si punto di vista no io ti ringrazio e ricordato quest'idea dell'ottantanove c'era anche un giovane Mario Marazziti Cecchetti passò perché stava andando all'elementare
Questi diedero così Twente per Roma nacque nell'ottantanove quando finiva un tipo di politica poi fu eletto sindaco Carraro e nasce da un'idea molto semplice che la politica e le istituzioni non riescono a contenere Roma e sono schiacciato sull'emergenza
Poi novantatré elezione diretta del sindaco una fase positiva ma infine torniamo ha lo stesso problema di Sempre la politica e le istituzioni oggi ancora di più drammaticamente
E forse in alcuni momenti con un pessimismo radicale non riescono più a
Dare un futuro a Roma tanto che oggi noi stiamo vivendo una condizione psicologico spirituale che il si salvi chi può
Suo è oggi noi viviamo a Roma a tutti i livelli dall'arrivo la vita quotidiana
Alle eccellenze una fuga dal centro
Epicentro vuol dire un progetto è un'idea di Roma a Roma sta avvenendo qualcosa che era avvenuto Lucia Napoli negli anni scorsi che le eccellenze c'erano
Ma si rifugiavano tutte nelle nicchie oggi vivere a Roma vuol dire uscire dalla strada perché nella strada capisco l'intolleranza giacobino giansenista di del Río con le macchine in terza filiale ma non possiamo fermarci ogni macchine in terza fila
E quindi abbiamo imparato svicolare abbiamo imparato a trovare altre strade
Ma per lavorare e lavorare bene viviamo in migliaia e quindi c'è il malessere profondo di questa città per questo sono un benvenuto con tento perché secondo me l'idea di la Costituente per Roma non è un'idea cinica strumentale per fare le scarpe allora attuale amministrazione ammesso che abbia le scarpe che si accorga che gli facciamo le scarpe ma
Ma è mi sembra l'idea di guardare al di là e di convocare fuori dalle nicchie e soprattutto fuoco primo dai grandi spazi di rassegnazione le intelligenze le volontà le diversità di un mondo romano
Che è il mondo rinnovo lei ci ha detto che ci sono anche molti fatti positivi a Roma li sappiamo la crescita da tecnologia delle informazioni le reti di l'università e tant'altro
Ma non bastano a fare in uscita perché qualcosa è morto nella città di Roma cioè è morto il senso di un comune destino urbano è inutile parlare di politica quando non c'è
Un sentire il destino di essere romani e di essere romani allora io vorrei ripartire sarò breve da due punti di vista Lucia
O uno è Roma come gli aerei Progetto e l'altro quello che mi chiedevi tu
La Roma dei poveri che non è la Roma di qualche povero ma è la romana di immensi separassi di povertà economiche relazionale sono le periferie
Nel mille ottocentosettantuno quando Roma
Iniziamo a essere capitalizzare un grande studioso tedesco Monsanto lasciatemi fare lo storico due minuti era molto agitato di fronte alla classe politica italiana e andò a trovare Quintino Sella neanche la notte risparmiava la luce al ministero non era più ministro Delrio
Anche se era da quelle parti e gli disse Mahbouli che intendete fare di Roma questo si invita tutti a noi pensiamo a Roma non si stanca senza propositi cosmopoliti
Voi che intendete fare di Roma io sono convinto che a Roma non si sta senza propositi cosmopoliti oggi stiamo a Roma senza propositivo
Ma siamo a Roma senza propositi va bene stai calmo ora poi sì non si sta a Roma senza propositi questo contegno punto
Perché egli si è stato a lungo senza pensiero senza cultura si diceva Paolo Gentiloni facevamo convegni Bay intenti bei tempi ma tutto quello sia rapidamente
Consumato e io direi che nella storia di Roma di lungo periodo e nella storia di Roma unitaria
Non c'è mai stata una stagione così povera anticipo l'India di idee eppure romana seguite è una città mondo
Roma non può essere una crescita
Gioiosamente provinciale
Non può essere una città gioiosamente provinciale non può essere solo questo e non sarà mai una città quasi risolta come Reggio Emilia Roma sarà sempre una recita irrisolta ma proprio perché è una città mondo
Esce pensiamo alle organizzazioni internazionali la FAO nobili Fadda pensiamo alla chiesa pensiamo pensiamo all'altro all'essere capitale e poi a quel particolare rapporto con la nazione perché romana non era kharigiti si mangia la Francia o Londra che si mangia la Gran Bretagna o la vuole mangiare ma Romano è una città sintesi
Tanto che a Roma non esiste un carattere locale una facendo una identità sono tutte cose che non esistono Roma dal mille ottocentosettanta si
Formata facendo sintesi di diversi flussi di popolazione e oggi persino cinque giorni a settimana di Graziano del rio che abbiamo bellamente integrato
Ma questa Roma questa Roma mondo avrebbe la sua occasione d'oro
Nella stagione delle città che la globalizzazione valori disatteso nel Carmine dello sviluppo della globalizzazione e via dicendo e avrebbe una posizione diciamo geografiche geopolitica fantastica è la più grande città assurdo del Mediterraneo europea è una città cerniera ma tutto questo non esiste non solo perché manca un progetto ma tutto questo non esistente perché manca un'idea forte
E lo sviluppo della città che noi oggi stiamo vivendo e quello dello svuotamento del centro
Che poi sta andando sul modello Venezia ogni volta che dico questo almeno qualche telefonata o quasi meglio avveleni dai veneziani che dicono tu ce l'hai con Venezia però è la realtà un centro storico in cui abitano ottanta mila persone a Milano siamo quasi a trecento mila un centro storico completando de svuotato ma con ventidue mila siti di interesse storico ambientale e proprio una città che sta vivendo una vicenda centrifuga dal punto di vista ideale e urbanistico
Come reagire a tutto questo
Io credo due cose
Io sento di dire due cose io poi non solo come il mio amico Carlo Calenda un uomo che sta sul pezzo che seguì i processi economici io sono un uomo può ed è un sensitivo
E credo che alla mia età non cambiano più mentre Carlo può divenire un può evitare il set a delle premesse io credo che il occorre
Convocare l'intelligenza e le energie per riflettere su questa città allora Lucio vinci o che questa non sia una bell'occasione ma che ci sia un processo di sinergia
Il secondo è rivolgersi alle periferie e tu mi chiedi ieri la povertà a Roma per me la poveretta romancio lo ripeto non sono solo i diciotto mila barboni
Fatto impressionante perché bisognerebbe conoscere quelle storie e sono spesso storie di persone che progressivamente sono precipitate diciamo nel senza casa e senza riferimenti perché la città non offre reti sociali questa è una città senza reti sociali la morte della figura dell'assistente sociale che negli anni settanta novanta rappresentavo un riferimento dice qualcosa in questo senso
è una città in cui un milione di persone
Su due otto due otto e il settantasette del due otto due nove
Eccetera vive fuori dal grande raccordo a murare in quartieri che non ci sono quartieri su cui non c'è stato un investimento quindi anche
Quartieri di abitazione anche di un qualche livello ma in cui non esiste tessuto sociale
Una città di anziani ventidue ventitré per cento ma una città non fatta per gli anziani
E nel mondo gli anziani si viene a verificare una specie di barboni cibo dov'è ostico per cui l'anziano vive in miseria e l'unica ricchezza è la casa
Da cui la vendita
Dei più avveduti della nuda proprietà
è un fenomeno diciamo incredibile che si svolge spesso nel chiuso dei palazzi e nella solitudine delle periferia io credo che
Io credo che in questi quartieri e negli altri quartieri che sono figli dell'abusivismo ma Graziano
La auto in terza fila e figlia della cultura dell'abusivismo che tipica dei romani
Dal dopoguerra in poi perché un terzo di questa città è stata costruita con l'abusivismo
Ma come è stato contenuto l'abusivismo con una forte presenza della politica negli anni sessanta e settanta le sezioni del PC le sezioni della di sì sì indagati nella periferia
Tutto questo
è finito e la cultura dell'abusivismo è diventata la mentalità dici delle si salvi chi può allora io credo io credo che la risposta a tutto questo deve essere una nuova passione un nuovo investimento nella periferia di Roma ciò è se non rinasce una sensibilità tra virgolette sociale
La crisi di questa città e profondità io penso è necessario una concentrazione ideale su Roma e sul suo progetto ma è necessario d'altra parte riscoprire
Un enorme città dolente rassegnata potrei darti tanti dettagli ma credo di aver detto l'essenziale
Giovanni Malagò mi domando spesso anche se non ci frequentiamo anzi ci crediamo quasi mai e lei stanco a raccontare ogni giorno
Quanto persa non facendo questa città le Olimpiadi sacro e le cose che i giudici meno cento meno tanto almeno settanta almeno sessanta eccetera
Quanto ci pensa ancora si mangia le mani fa i calcoli di quello che non è arrivato a Roma
Forse la Turchia grazie dell'invito
Allora
A dire il vero ci penso solo quando me lo chiedono come in questo caso perché o una cultura
Può sembrare anche un po'cinica molto pragmatica
Ci penso spesso quando vado all'estero e viaggio molto soprattutto per ruolo diciamo del presidente del Comitato olimpico
Perché
La signora dal rigore e
I cassetti che peraltro di origine stretta Aniane ogni volta vi ringrazio no di questa clamorose opportunità che si sono ritrovati su un piatto d'argento
Ma
Vedi oppure vede non so adesso che nuda sceglie lei
Io faccio parte di quella schiera di persone
Che se dovessi trovare mia moglie in casa una sera con un qualcun altro onestamente non mi taglio gli attributi penso onestamente come trovare o non dico un modo di
Trovare una moglie migliore ma quanto meno di reagire a quello che è diciamo il destino della vita
Sono una persona molto molto
Positiva
E come ho reagito
Innanzitutto con dei fatti che sono inequivocabili gli occhi parlerò solo di sport perché non sopporto
Questo Paese
Di tuttologi sessanta milioni gli allenatori di calcio e poi perché esso non è stato non viva conosco bene il tema di qui tratto che possa essere strumentalizzato
Diciamo su altre materie su questo credo di avere competenza ma anche sicuramente ruolo
Quando il presidente del consiglio Paolo Gentiloni cita che Roma ha perso negli ultimi anni sette punti di PIL recuperato solo un punticino quest'anno comunque a mezza cifra rispetto ai dati nazionali fa capire la crisi economica
Ok noi in questi cinque anni almeno da quando è sul Presidente del Coni diciamo completamente in controtendenza
Non abbiamo numeri esplosi in positivo
Siamo di gran lunga la seconda industria più importante la città ma di gran lunga perché con la prima non si può competere che quel turismo che poi anche veicolato se volete dagli investimenti ovviamente
Tipo quello delle lo porto indirettamente da noi
L'ottanta ottantacinque per cento degli eventi internazionali più importanti del Paese sono a Roma
Abbiamo avuto questa clamorosa ingiustizia questa ferita che ci trasciniamo
Beh la non candidatura dell'in piedi ma io il giorno dopo anche con rispetto istituzionale mi sulla presentato perché non aspetteremo
La gara d'apertura degli europei nel venti venti è un intero giro nel calcio
Prossimo anno porteremo i mondiali di beach
Abbiamo il Sei Nazioni il quattro febbraio speriamo l'Inghilterra c'è già il sold out direi bit abbiamo tutti gli anni istituzionalizzato la finale della Coppa Italia alla presenza del Presidente da Repubblica
Avevo frantumato ogni record di presenze mercoledì diciassette maggio del mondo
Record del mondo centodiciotto mila persone paganti in contemporanea lo stesso giorno mattina ottavi di finale pomeriggio
Di serale del tennis e la Siria la finale della Coppa Italia settantadue mila persone
Sono passati da quattro milioni di ricavi a oltre venticinque e abbiamo tutti i piani di espansione
Ho totalmente autofinanziato il progetto del registro del centrale del foro italico
Questo consentirebbe finalmente dell'impianto non solo utilizzabile per manifestazione come tennis per qualche concerto h ventiquattro trecentosessantacinque giorni l'anno per quello che sono le esigenze del comparto Entertainment o nel centro di preparazione olimpica dell'Acquacetosa un progetto con oltre otto milioni di euro di investimenti che vanno istituzione del maneggio con una palestra polifunzionale a quello che oggi è un'eccellenza assoluta che l'Istituto di medicina dello sport
E inoltre grazie a un accordo quadro con il demanio il ministero degli Esteri
Il il
Comitato paralimpico il è il governo siamo riusciti a prendere quella struttura che di fronte al ministro degli affari esteri per consentire di dare spazio uffici a tutte le nuove generazioni che oggi
Forse a qualcuno sfugge sono diventati trecentottanta sì alle discipline sportive di cui parliamo
Vedo in sala la mia amica Marianna Madia io ricevo quotidianamente
Sono persone ciocco di questo una quindicina di curriculum di persone che vogliono lavorare nel nostro mondo soprattutto di giovani
Donne uomini
Abbiamo lo Scuola dello Sport cancri sold out management sportivo le nuove professioni
Fa riflettere che non c'abbiamo un'incredibile opportunità di offerta di lavoro ma anche di domanda siamo scusate se lo dico in controtendenza
Ecco perché è stata veramente illogica scellerata incomprensibile
La scelta perché questa è sicuramente una delle vocazioni la nostra città
E sempre di più in virtù anche delle dinamiche forse climatiche mitologiche dell'appeal comunque che esistono dirà di quello che sono
I disastri delle aule in in tripla fila piuttosto che non le dinamiche del decoro addirittura della spazzatura per strada
Io ovunque vado riesco a fare in modo
Lo dimostra anche con la RAI per K nel due mila ventidue European Games che stiamo trattando da portare nessuno sette giochi contemporanee la nostra città abbiamo la possibilità di creare anche un volano economico
E come Francesco Soro che signore che è stato trasmesso adesso il mio capo di gabinetto sa facciamo quotidianamente in contatto con l'amministrazione
Questa mattina c'era Angelo diario nel mio ufficio
Però è anche vero che io sono il presidente del Coni nazionale
Ho dodici milioni di tesserati che mi hanno votato
Peraltro dopo con la vicenda di Olimpiadi compreso il novantatré per cento dei voti
Perché ho sempre detto ma se non difendo io questo mondo dei cinque cerchi olimpici maschio deve difendere
E poi in questo mondo scopre che in realtà
Che ha avuto i suoi problemi che ha le sue criticità pensate lo scandalo della FIFA pensate scandali dell'Alianza pensati il problema del doping con la Russia
Vai a scoprire che l'unico che è riuscito a trovare un equilibrio questo disastrato pianeta in cui i grandi della terra non riuscivano a venire a capo di quello che erano problemi sotto gli occhi di tutti
Cioè può dire che lo sport e soprattutto lì olimpiadi
Oggi danno una risposta a quello che era oggettivamente il problema più importante del mondo
E voi capite anche linguaggio universale e quindi questa parola
è che poi si unisce al fatto che siamo l'ultrà virgola cinque per cento del PIL a mentre gli altri fanno fatica a mantenere a cominciare dal formidabile lavoro e sono facendo Graziana Carlo lo dico senza nessun problema di essere tacciato di
Di falsa diplomazia
è però non c'abbiamo il futuro dalla nostra parte
Anzitutto perché lo stesso amico Riccardi ricorda che sulla Roma
Siamo un Paese di vecchi siamo molto vecchi
Siamo i più vecchi al mondo insieme al Giappone
E la puoi leggere in tanti modi vuol dire che le aspettative per la vita sono estremamente migliorata
Clima stili
Aspetta alimentari ok
E dall'altro fa riflettere perché malgrado questo noi abbiamo saputo trovare tramite lo sport opportunità occupazionali per la perse per la quarta età
E quindi qui mi ricollego a quello che ho sentito l'altro giorno una trasmissione televisiva sicuramente Graziano Delrio se non ha visto avrà avuto modo di vedere o gli avranno parlato
Che la città di Copenaghen
è chiaro che non è confrontabile Copenaghen che Ciani venticinque per cento la popolazione di Roma
Prossima legati al sessantotto per cento della popolazione compresi bambini e vecchi che vanno in bicicletta
E se ve lo dice uno che sono presidente del Coni perché ho fatto la fortuna col mondo dell'automobile perché io provengo da una famiglia di automobile e ne sono orgoglioso
Vi dico
Che ho ascoltato come se fosse veramente religione le parole del più grande urban design perché a sua volta rimodulato gli aspetti della mobilità in sette otto grandi città
Per cui poche una molto più grande di Roma tra cui la stessa Bono Sir rischia mille volte forse i problemi la stessa Roma
E dice ci sono cose da fare
è inutile che raccontiamo usiamo la bicicletta è inutile che io vi dico fate sport è inutile che vi racconto quale interesse vostro modello di vita bisogna investire infrastrutture
Non ci sono altre alternative
A qualsiasi radioso sia è chiaro che quando dico le infrastrutture si dovrebbe cominciare dalla buca e si finisce la metropolitana perché se non sono tutti slogan su frasi fatte
Io non so se la politica che può dare una risposta a queste istanze che sono scontate
Tra una cosa e ne sono sicuro sono le persone
è sempre l'uomo è sempre l'Antonio
Che dà una risposta a tutto questo
Io sono stato per vent'anni presidente di un circolo
L'associazione privata senza scopo di lucro un'associazione sportiva dilettantistica come lo Statuto equità equiparabile esattamente a
L'ha fornita storia
Ma questa è una cosa che
Già abbiamo parlato nuove consiglio se vogliono rimanere al metro diciamo ne possiamo parlare non è una cosa diversa fa non ha una sorella miglioriamo Rios legato all'amore attraverso una forte un altro scorsa settimana nel sociale il format il formati
Però quello che è grave e che l'unico e ultimo impianto sportivo fatto realizzato un circolo collaborazione da venticinque milioni di euro finanziato con un molto concreto sportivo per quasi quarant'anni
Interamente a carico di quello che è una società Onlus
Non esiste un solo impianto sportivo nella nostra città degno di questo nome compreso quelli che sono patrimonio del Coni che sono eredità di olimpiadi del mille novecentosessanta non si è fatto più un'opera
Allora si questo lo vogliamo disconoscere parlo del mio mondo Perris sumo che più o meno la situazione analoga in altri settori merceologici penso che parta da questo è chiaro che poi ci deve essere la cultura di amare atrocità
Io morì Lowry rimanendo ambasciatore potenziale di questo ci dà ovunque vado
Quando ho portato la sessione del CIO a Milano ho concluso
Con tutti membri che hanno riso dicendo
Chiedo scusa per quello che è successo con Roma rimango orgogliosamente Romano anche sorgerà sessione la porta a Milano
Prima non riso preciso alzati in piedi e nano prurito ma non è una cosa a me era la pausa la storia della nostra città per cui io continuo a pensare in positivo rendendomi conto realisticamente lo stato delle cose
Sperando e pensando che forse a cominciare da questa chiacchierata
Sì sprigiono quello che Carlo Graziano Nicola Icardi c'era contro sono le energie positive di questa città grazie
Eravamo una piccola domanda ancora permangono
E la tua sua posizione non ho capito come ci siamo aggiustati oggi
E e proprio nel cuore diciamo della classe dirigente ormai all'opposizione di quasi unica per vedere cosa fanno le ditte romane no
E le élites romane hanno sempre avuto un grande ruolo diciamo in questa città anzi se c'era stato un problema c'è stata sempre una feroce divisione tra un'élite che funzionava magari troppo vicino alla politica troppo vice eccetera eccetera però che ha funzionato Monte era un tessuto molto forte e magari diciamo un elemento proletario molto distante c'era magari oggi sembra essere s'molto molto assente però questa è la mia impressione
Anche questa parte qui della società cioè la parte alta della è lite quella che qui tale che proponeva che raccoglieva soldi che faceva dal ballo PRI i terremotati al come dire
è il volontariato ai Progetti a lei eccetera eccetera ecco e intanto assemblea questa mia osservazione e secondo perché se è vero se non è vero abbiamo risolto il problema
Ma vedo invece io penso questo
Parte che non ci sono ricette non c'è una certezza
Allora
Diamo sempre sul concreto prendiamo le squadre di calcio
Ok
Secondo c'è una squadra che vince nasconda che funziona
Tutti gli anni in cui la squadra se vuole continuare a vincere
Basta che individua una due persone
Che integra con quello che già c'era magari pensando che qualcuno invece qualcuno si è fatto male qualcuno lo ha venduto
Per poter continuare a stare
In cima alla classifica
Oggi la situazione della città di Roma e che purtroppo non è un discorso come dici che di uno o più persone
Qui c'è troppo da trascinare tutto un movimento che purtroppo onestamente e trascinato a sua volta
Se c'è qualcuno che ti stimola se c'è qualcuno che ti coinvolge se c'è qualcuno e che ha piacere che tu ti dai da fare si apporti delle idee
Se ti siedi e tavoli di concertazione anche se la parola forse sbagliato visto che magari sono nati da un'idea della CGIL però in buona sostanza sai muoversi singolarmente
L'amico Marazzi tirannico Tripi Tagliavanti Giachetti o la nostra Presidente del Municipio
Sì sicuramente faremo qualcosa però è come se fossero delle piccole repubbliche qui c'è un discorso lecitamente di coordinamento che assolutamente indispensabile io sono forse fortunato perché come se fossi praticamente un mondo a parte
Ho la fortuna anche di avere il Foro Italico di avere investito molto penso di saper fare il mio mestiere penso onestamente di avere credibilità per portare il prodotto che poi son vendere però mi rendo conto che tutto questo attenzione lo facciamo completamente il modo tra virgolette autonomo e non è neanche giusto lo dico con altrettanta franchezza quindi probabilmente quello che è successo faceva parte in altro modo adesso c'è troppo da fare un discorso estremamente più radicale più drastico più compresso ma anche i momenti storici
Sei negli anni sessanta e settanta sono stati fatti molti errori si è parlato di abusi edilizi si è parlato di un'epoca in cui le regole non c'erano ho capito procera anche l'economia ritirava a doppia cifra e quindi oggi è molto più facile Nesta mettere diciamo sbagliare
Io propongo
Avviarci in questo modo per il resto del del lavoro è un'ora e mezza attenti insomma o una domanda specifica per Calenda
Una che secondo me non abbiamo su cose che non abbiamo toccato però è importante e poi dire Cecchetti di prepararsi per venire a fare in un attimo
Che cosa ha imparato Giachetti da questo tavolo vorrei sapere intanto però ministro lei ha fatto giustamente alcuni appunti in quello che diceva
Puntando su o la questione per esempio dell'illegalità del decoro Mandello viaggi legalità diciamo le ottocento pratiche di violazioni eccetera eccetera
La sensazione in tutto questo essendo proprio camminando per strada essendo semplici cittadini che è un una parte molto importante detto il problema romano e la questione della della criminalità insomma della criminalità grandi piccola e della illegalità è un elegante anche su cui si è costruito ministro un modello perché il record sono quelli che portano solo del piccolissimo commercio dal cinese che ha preso un bar e fa Lugli tramezzini davanti a piazza Navona del tutto illegale fino a le tonnellate di Airbnb che aiutano il divennero profilo profittevoli come attività sulle nuovo turismo però a patto che non paghino le tasse no cioè questo è il microcriminalità poi c'è un problema grande cioè noi abbiamo avuto in questi anni grandi ristoranti chiusi perché facevano da mondi lontani
Abbiamo avuto grandi illegalità promesso anche sulle macrostrutture dal lavoro eccetera ecco quanto conta nella nel rimettere mano la città questo problema e poi
Io spero io penso che ancora araldico in questo modo la criminalità
è un problema si affronta con gli strumenti cui si deve affrontare repressivi certo quello che Fava vera mente impressione
Che a me fa impressione un poco Richard Serra Graziano ma anche Andrea Riccardi è per esempio
Quello che riprende una beh una mi è capitato di vederlo de una Genco eccola la butto batte per terra prego quella roba là non si vede davvero più da nessuna parte al mondo
Ora mentre tu la criminalità ce l'ha in Romania non è una città accusi per esempio io mia figlia che vive a Parigi Parigi è una città che mi dà una sensazione il pericolo più forse dico
Però non ha la sensazione del degrado delle piccole cose perché il degrado delle piccole cose è quello che voi dice Graziano cioè diventa il degrado della responsabilità sociale nei confronti della città
E il degrado delle piccole cose non è difficile metterlo a posto io penso che sia molto ma molto più difficile combattere il Money Landry India eccetera eccetera che combattere il fatto che esista un sistema per il quale per esempio l'illuminazione del centro storico si è fatta come Dio comanda perché sono e cosa non è illuminata evidentemente diventa istantaneamente un ricettacolo ma non
Solo diviso due
Questa roba qua e io ora verso Andrea con cui ci vogliamo molto bene perché siamo diciamo corresponsabili uno dei più grossi disastri politici degli ultimi anni com'è noto che abbiamo pure fatto le liste a un certo punto insieme alle immagini sei potete immaginare che cosa che cosa dove e di no per cui ci vogliamo molto bene però in realtà Andrea il tema della poesia è molto legato col tema della concretezza
Perché la prova poi sia senza la concretezza non stanno insieme quando è un'organizzazione umana grande o piccola che sia e io penso che questo questa città abbia perso entrambe le cose e le ha perse perché sono mancate non è mancata la collaborazione tra queste cose qui quando parlavamo prima il fatto di avere un idea di lungo periodo sulla capacità che certamente è un'idea di internazionalizzazione della città
E una cosa dei piccoli passi che sono il processare le pratiche dei Georges sono fuorilegge queste due cose sono esattamente la medesima cosa senza le due insieme non esistono nell'una o nell'altra
Non vi voglio ci siamo no io non vado a concludere nulla per un ho appreso e mi sono convinto ancora di più di alcune cose che sintetizzo molto rapidamente
Innanzitutto
Ho appreso che ci sono tante persone molte in piedi da due ore e questo probabilmente ci fa ragionare sul fatto che a questa città vogliamo bene in tanti
E che forse è arrivato il momento di trovare una soluzione per la quale davvero tanti si sentano partecipi di un riscatto di questa città magari anche tanti che non si sono assunti la responsabilità di volerne farne parte
In età enti passati e che avvertono che questo è il momento nel quale davvero tutti dobbiamo fare qualcosa
Mi convinco che ci sono in questa città straordinarie energie io lo dico francamente neanche durante la campagna elettorale ho partecipato a un dibattito forse proprio perché scevro della polemica quotidiana di inevitabile che c'è una campagna elettorale che abbia soltanto enucleato non solo delle grandi fragilità e difficoltà di questa città
Ma anche delle grandi potenzialità attraverso le quali risolvere queste difficoltà io lo raccolgo adesso ovviamente capiremo come muoverci sotto questo punto di vista la Campania e tra le probabilmente non ci aiuta sul fatto di avviare una riflessione alta sulla città
Io penso che dobbiamo dividerla sostanzialmente in due in due grandi questioni una secondo me esattamente un dibattito non solo culturale ma anche culturale su quale effettivamente dovrà essere la vocazione di Roma non domani
La vocazione di Roma al due mila trenta
Non mi perdona
Sappiamo perfettamente che le grandi capitali europee stanno ragionando da anni su quello che dovrà accadere per esempio rispetto a tutto il tema dell'immigrazione della povertà dell'integrazione di che cosa significa questo non non non riapre la campagna elettorale abbiamo questo tema perché non c'è dubbio che qualunque tipo di organizzazione rinnovamento
Della struttura e del modello Canosa cita passa innanzitutto indicando alle persone dove vogliamo portare questa città
E noi aggreghiamo riconvochiamo riapparse ne amo le persone se siamo in grado effettivamente di indicare qual è l'orizzonte
Dove vogliamo portare la sa città contemporaneamente lo dicevo all'inizio e qui ci sono varie
Ipotesi oggi ieri è stato pubblicato su federalismi punto it mi pare un un Papi hanno molto interessante sulle soluzioni tecnico organizzative di una ricostruzione riorganizzazione dell'amministrazione pubblica di Roma attraverso anche diciamo quello che può essere l'apporto del governo ci venga adesso fatto dal professor Caravita ma ci sono delle delle cose molto interessanti di Cassese di per per Roma di diciamo di tante persone che sono intervenuto perché ne questo problema ce l'abbiamo
Deve esserci un tavolo partecipato l'arma volontariato Terzo Settore imprenditori sindacati
è chiaro che diciamo per immaginare qual è la vocazione l'ammissione della nostra città da qui a vent'anni dobbiamo sapere chi coinvolgere non solo di coloro che in questo momento sono protagonisti ma di quelli che probabilmente dodici anni dobbiamo capire saranno i protagonisti dello sviluppo di questa città
Contemporaneamente se ne facciamo solo questo
E non ero immaginiamo l'organizzazione amministrativa della città che è la capitale d'Italia
E non è solo una città grande e complessa come di persone con mia i problemi ma è la capitale d'Italia se noi contemperamento e lo mettiamo in campo anche una rivoluzione dal punto di vista delle competenze delle funzioni
Dei suoi regolamenti della sua più delle sue potestà è del tutto evidente che facciamo un grande dibattito culturale ma che poi difficilmente riusciremo a fare in modo che si realizzi materialmente nell'amministrazione della città
E in questo senso io penso che noi dobbiamo ragionare ovviamente
Negli ultimi anni penso che ciascuno di noi ha presentato una proposta di legge per l'attuazione da centoquattordici Roma Capitale ovviamente anche giusto ignora immaginando la con le sue sensibilità Paola citato Walter compare verso andavamo a cena colazione a pranzo dal ragionando di di di queste cose ma ci sono tante c'era prima Ranucci sono
Ecco noi probabilmente dobbiamo capire diciamo qual è uno strumento utilizzando centoquattordici per cui la politica inizia a delineare il contenitore quell'abito che va cambiato e che va cambiato anche le sue regole ci sta sicuramente
La legge del rio c'è ovviamente il tema dell'intervento dello Stato almeno scandalizzerei ve lo dico a a Carlo lo dico anche
A Graziano che noi ragionassimo anche sul fatto non per creare una competizione ma siccome io penso che lo Stato debba investire direttamente su Roma in quanto Capitale d'Italia io non verrà non vedrei in modo scandaloso d'altra parte come succede in altre capitali europee
Che per quegli interventi investimenti ovviamente che lo Stato fa su Roma lo Stato si assume la responsabilità di un attuazione diretta di quegli investimenti
Sarà un sottosegretario sarà un commissario di governo diressero formata ovviamente
Nella nell'intenzione che ne abbiamo di fare in modo che per il bene di questa città tutte le amministrazioni oltre che per il bene normalmente della vita pubblica tutte le amministrazioni collaborino tra di loro ma in maniera che ognuno abbia la responsabilità è chiaro che anche le le cose di cui abbiamo parlato anche se fosse diciamo un intervento diretto dello Stato è chiara e comunque di avere dei rapporti di relazione e la collaborazione con gli organi locali però io penso che noi dobbiamo caricare anche in termini economici l'intervento dello Stato sulla su Roma capitale ma con un'assunzione diretta di responsabilità da parte dello Stato magari una sciocchezza è una mia idea io vorrei che si creasse ed in data da lui
Alla a un paio d'anni noi fossimo veramente in grado di mettere in campo una proposta di legge per Roma Capitale che attua l'articolo centoquaranta dopo centoquattordici
Condivisa da tutti che se approvata prima delle prossime elezioni comunali e che contemporaneamente Andrea esattamente si sviluppasse
Un dibattito del quale non possiamo fare a meno che non sia per essere molto chiari io anche sono convinto che diciamo non è che questa città negli ultimi trent'anni ha vissuto sempre allo stesso modo mi spiace non è così io me lo ricordo quando nel novantatré Saurin piena Tangentopoli con gli assessori che giravano per Roma però farsi beccare dai carabinieri
Perché aveva preso le mazzette
Collega ecco sull'orlo del dissesto finanziario c'è Linda Lanzillotta che se lo ricorda come me
E noi questa in nella striscia di anni è passata per le giunte Rutelli e poi Veltroni non abbiamo solo rimesso in piedi la città abbiamo programmato le uniche cose che questa città ha visto negli ultimi quindici anni
Con tenacia con fantasia compassione con tanta difficoltà perché fogli scogli
Non c'è Mimmo Cecchini me ho ricordo quando andavamo noi a portare le lettere di denuncia dei quelli che hanno chiesto le mazzette perché l'amministrazione chi l'ha fatta Graziano sa bene questo ma la dobbiamo mettere in campo una proposta che quindi consenta da una parte lo sviluppo di un dibattito sulla vocazione mi piace molto sulla vocazione dobbiamo urtarla ovviamente non deve essere solo un'aspirazione deve tenere conto anche di tutto quello che sta cambiando nel tempo e quindi anche di come Roma venne e può trasformarsi per Croma certamente non può diventare Milano per certe cose ma e chiudo veramente su questo io penso soltanto a che cosa potrebbe significare e in questo abbiamo un po'mancato tutti una effettiva utilizzazione del volano turismo
Di questa città dal punto di vista occupazionale dello sviluppo è del tutto evidente che Roma non è minimamente attrezzato organizzata per rendere quello che potrebbe ed è del tutto evidente che questo è uno degli argomenti sui quali si potrebbe su questo come su tanti altri lavorare molto quindi ho imparato che secondo me ci sono tutte le potenzialità per fare il salto di qualità che nelle condizioni in cui siamo dobbiamo fare che noi dobbiamo pensarlo immaginarlo a prescindere da quello che viviamo tutti i giorni perché sennò dirottiamo diciamo le nostre energie su cose che devono far parte qualcos'altro e la mia vorrei dire pretesa il mio auspicio e che davvero ci sono tutti e anch'io ricorrerò sotto nonostante mi scriva cerimoniale perché è chiaro che in una roba di questo tipo il sindaco di Roma eletto da milioni di romani a il dovere di mettersi a disposizione di un progetto di riscatto per Roma e io penso che ciascuno di noi e questo è quello che farò
Come mia prima iniziativa anzi qualora mai qualcuno decidesse di candidarmi alle prossime azioni e di rinviare veramente un invito a tutti i candidati di Roma
A Roma a tutti i candidati regionali perché ci sarà il tema del rapporto tra le competenze della Regione quella di Roma e via dicendo
Per far sì che ci sia un impegno comune ci scontriamo su tutti ma per amore di Roma ci sia un impegno comune per far sì che le prossime elezioni comunali abbiano le condizioni minime per chi poi vincerà le elezioni di effettivamente dare una spinta reale forte al rilancio di questa città grazie a tutti grazie soprattutto a chi ha partecipato al riparo