L'autonomia differenziata

Buongiorno a tutti grazie essere qui abbiamo solito quarto d'ora di ritardo accademico ma non di più perché cerchiamo di essere ufficialmente quasi puntuale
Come si vede dalle programma abbiamo qui una seminario di approfondimento perché questa è l'intenzione
Sul tema un tema molto attuale molto
Difficile anche io sono un professore anch'io ma non della della razza di quelli qui davanti che si occupano di questo argomento specificamente i sontuoso che si occupa più di diritto del lavoro come fatto tutta la vita però abbiamo ritenuto importante che e qui si facesse in sede CNEL questo seminario per affrontare i vari aspetti
Molto complessi come dicevo di questo tema della cosiddetta autonomia differenziata
E ringrazio molto il ministro Erika Stefani essere col picco Noli aver accettato di e introdurre il dibattito ti oggi dando una sua analisi tra l'altro credo proprio che in questi giorni
è in full immersion così mi ha detto un attimo fa oltretutto pensiamo anche conterranei quindi era tanto che non la vedevo mi fa piacere
Che sia qui
Poi siccome il tema è sicuramente destinato a e sarà analizzato e discusso non solo oggi e domani ma anche prossimi tempi comunque vadano le le le vicende
Di di scelta governativa in argomento però adesso sentirete siamo vicini a un punto importante
Proprio per questo noi vorremmo poiché si continuasse a riflettere su questo argomento anche in sede nel e tanto devo che ho detto orchestra sette vorrà venire un'altra volta dalle nostre parti e qui a discutere e noi saremo ben lieti di invitarla ancora quando avremo ulteriori elementi perché per adesso abbiamo appunto situazioni proposte ancora allo stato no definitivo produco due sole parole perché io appunto non sono un esperto quando parlo di introduco altri argomenti cui so qualcosa dico anche delle osservazioni di merito qui non mi limito a dire la ragione per cui il CNEL e interessato oltre che pratica l'argomento è di interesse e generale del terreno per tutti i cittadini per le istituzioni italiane perché i capelli in particolare
Diceva un attimo fa il ministro
Si occupa di argomenti economia e lavoro una gran parte degli argomenti che hanno a che fare con le politiche pubbliche in Italia
Argomenti che incrociano quasi tutti le competenze di Stato e direzioni in modo molto più articolato io poi ho scritto a suo tempo dal mio punto di vista qualcosa contro le competenze concorrenti a suo tempo perché le consideravo una cosa
Non molto tutto utile alla semplicità deliberativa ma comunque al di là di questo quindi noi abbiamo un interesse anche specifico
Di vedere come vanno a finire queste delicatissime ripartizioni di competenze tra Stato e regioni e certamente questo è un uno dei provvedimenti non solo questo che inciderà vedremo come su questo argomento
Quindi motivo motivo anche specifico oltre che interesse politico generale perché da come verrà sciolta e risolta questa questione e dipenderà veramente un l'equilibrio istituzionale in larga misura oltre che finanziario io spero penso di più quello istituzionale meno quello finanziario
Del futuro nel nostro Paese e anche nel Mele questa è la seconda cosa che dico
Lei
Opinioni su questo argomento sono un po'diverse qualcuno pensi un modo qualcuno ci sono molte preoccupazioni ma anche convinzione che si deve fare qualcosa per cui
Noi non abbiamo voluto ancora prendere nessuna
Venti discute orientamento neanche in sede di assemblea del CNEL
Abbiamo solo detto che il problema andava approfondito e quindi questo è un primo momento di approfondimento forse ne avremo spero qualcun'altro e poi a questo punto anche in sede CNEL dovremo analizzare più a fondo e magari prendevano spaventa mento perché noi come dicevo anche al ministro non siamo solo secondo le regole della nostra del nostro ente titolati a dare orientamenti pareri alle governo le politiche governative ma sappia siamo tenuti anche a interloquire con le regioni e a dare Taveri se richiesti gli orientamenti alle regioni anzi da ultimo noi abbiamo molto aumentato le nostre interlocuzioni con le regioni e devo dire che ha avuto delle interessanti
Risposte per esempio adesso stiamo guardando commessi evolvono i testi regionali è già molte regioni sono ma che la prossima volta coinvolgeremo nel dibattito anche le regioni quelle che vorranno contribuire quindi io mi limito a dire questo e ringrazio ancora ministro Stefanie do la parola
Posto che vai pulsante che trovi chef
Intanto buona sera a tutti ringrazio veramente il presidente professor Treu ministro a di molti
E su quei testi molti di noi si sono formate io sono un avvocato o per cui il conosco non solo di grande fama professore ma anche perché mi trovo ad essere ministro a vicenza con tutti che ti ricordano essi ma c'è stato Treu
Molti anni fa
E prima di noi rumor quindi dovremo un po'rilanciare sette gli enti locali si sa scoprirli ok
Quindi ringrazio veramente per aver organizzato quest'appuntamento che è un momento di riflessione sull'autonomia differenziata oggi è un tema centrale nell'agenda politica viene soprattutto negli ultimi giorni come avete visto anche dalla lettura dei quotidiani che c'è stata un'accelerazione n negli ultimi momenti nel processo e nel confronto che all'interno anche del governo
Dove il Presidente del Consiglio si è assunto proprio alcun ruolo di impulso quasi di garante in questo processo e sta facendo un lavoro anche al fine di rimuovere quelle che sono dei punti controversi delle possibili intese con le regioni quindi possiamo dire che dopo questo lungo lavoro che è stato che è cominciato oltre un anno fa
E questo processo per la difesa per l'autonomia differenziata sta assumendo di contorni giuridici anche economici più certi
E ritengo che non saranno le turbolenze che spesso i cambiamenti provocano a impedire di giungere all'atteso porto di questo nuovo forma di assetto del regionalismo italiano quella di autonomia in realtà è una questione che informe diverso attraversato la vita dell'Italia fin dal suo nascere e che la Costituzione stessa
Introduce riconoscendosi che la Repubblica è una e indivisibile mai contempo riconosce e promuove le autonomie locali e
Attua il più ampio decentramento amministrativo
Con la riforma costituzionale del due mila e uno si afferma così una possibilità che le Regioni possano chiedervi esercitare un ulteriore funzione ed è in questo quadro che ci stiamo muovendo
Quadro per certi versi semplice nella norma
Che lo prevede perché c'è il terzo comma del centosedici per certi versi è una norma piuttosto scarna
Ma che apre un un'articolazione abbastanza laboriosa del processo anche perché non vi è un precedente quindi è la prima volta in assoluto che andiamo ad affrontare questa tematica con tutte le caratteristiche di chi Affry a fare affronta per la prima volta un certo tipo di percorso
E
Non nascondo che vi sono molti che lavorano per un mantenimento dell'ottava status quo ma questo perché bene o male i i cambiamenti a volte sempre intimoriscono a abbiamo avuto prova anche nella storia
La storia della nostra Repubblica alcuni passaggi dove riforme costituzionali si sono anche arenate Jonella dibattito una dialettica anche politica quello che io posso assicurare che
Questo lavoro non mira a penalizzare qualcuno o a privilegiare qualcun altro
Ma punta semplicemente a al liberare virgolette delle energie e lasciare la possibilità di Chia
Una capacità magari di gestione su alcune materie di poterlo fare magari anche con più con più libertà con grande responsabilità
I concetti che io voglio ancorare attorno alla alla questa richiesta di autonomia sono l'attribuzione di competenze come onore eone
Da un verso la possibilità di valorizzare il proprio territorio conoscendo il proprio territorio dell'altro verso però di assumerne una grande responsabilità
E non per nulla se noi guardiamo al meccanismo elettorale che c'è all'interno delle regioni che ha un meccanismo squisitamente a preferenza è un meccanismo che sanzione punisce no il cattivo amministratore e riconosce il buon amministratore perché alle possibilità di esprimerti proprio con il con lo stesso voto
E ritengo che quindi la possibilità per le Regioni che possono esercitare delle funzioni anche questa caratteristica
Hai la possibilità sì di rispondere ma ti assumi anche la responsabilità di rispondere e ne risponderai
Pera Allo stato dell'arte oggi come lo stato d'avanzamento del nostro lavoro e abbiamo avuto una grande articolazione l'abbiamo l'avete vista è partito appunto un anno fa
E oggi un non so se siamo al dunque di certo stiamo affrontando con un dibattito anche interno al governo il singoli punti
Io con voi mi voglio confrontare mi dispiace però di non poter
Restare Kuhn voi di più perché proprio in vista di di queste trattative che stanno andando avanti a oltranza
Io non solo voglio essere presente mantengo continuamente aggiornati i testi a seconda dell'ovario stati quelli che possono essere delle suggerimenti dell'interlocuzione che si hanno
E che quindi è lavoro continuamente indiveri di in divenire ritengo che per fare qualsiasi cosa sto mondo
Non si deve mai essere mai impreparati ma occorre soprattutto studiare occorre soprattutto conoscere perché andare a parlare di qualsiasi argomento senza pace tutti ma lo facciamo al bar
E non in Parlamento non ha al governo non in questi tavoli e spero non in tavoli che ci sono anche fuori
Dove si devono affrontare confrontarsi gli accademici invece che non i giornalisti
E e quant'altro
Noi
Per per per raccontare un po'anche i i fatti noi nasciamo questo questo processo nasce sulle richieste
Più tono mia differenziata sulla scorta per cento se c'è terzo comma da parte di alcune regioni le regioni Veneto Lombardia Emilia Romagna sono arrivate anche a concludere una preintesa
Ancora con il precedente governo quindi ancora a febbraio del due mila e diciotto io ho ritenuto di riprendere
Le fila di quel ragionamento
Allargando dando la possibilità di allargare il numero delle competenze analizzate anche perché ricordiamo che le pre intese
Furono stipulate contenti più contenuti non hanno avuto nemmeno forse il tempo materiale di poterle esaminare non vi era stato fatto ancora un passaggio di confronto per esempio
Con il Tesoro cosa che invece ci siamo abbiamo cominciato a fare avendo anche più tempo di fronte
Ora l'obiettivo e quelle di giungere a una intesa l'intesa non è soltanto all'interno del governo
Ma è soprattutto l'intesa che ritrovare che si deve trovare con le ragioni
Ed è come se fosse una trattativa
Un più parti dove quasi di o fosse una sorta di mediatore perché mette in contatto le regioni con le richieste sulle singole competenze con i rispettivi ministeri non sono io che decido
Quali sono le competenze nell'ambito del lavoro invece dell'istruzione invece che la sanità io mette in raccordo praticamente le le parti
E per cui comprende quindi come il la gialla trattative in sé abbastanza articolata
E
Di certo con la struttura dell'intesa è come se avesse un po'come corista penali una parte generale è una parte speciale
La parte generale e quella che deve riguardare che dovrà riguardare quasi fosse una legge quadro
Tutte le altre eventuali richieste di autonomia in modo che non vi sia un trattamento finanziario un trattamento sulla procedura che possa essere diverso da regione a regione perché sarebbe assolutamente psicotico
E quindi quella parte generale e la parte dove si determina le modalità di attribuzione di competenze l'attribuzione delle risorse finanziare tutti i meccanismi anche di rapporti fra legislazione statali e quella e quella regionale
I il uno dei punti
Prima di andare a parlare sui puntini che hanno a arricchito molto il dibattito che soprattutto sulla parte
Finanziarie ci tengo però a dire qual è stato il il tipo di lavoro e e che ho cercato di fare poi che sia un buon lavoro come si deve sono soglia tre insomma a poterlo giudicare non e non io stessa
Ho preso appunto le file di quelle pre intese
Su quell'impianto
Ho ricevuto le richieste dell'autonomia differenziata avanzate delle varie ragioni proprio come un meccanico con un'apertura come fosse una richiesta generica generali di apertura
E ho chiesto ad ogni regione
Di declinare diciamo le competenze cioè di specificare quali siano le competenze questo per quale ragione allora all'inizio vi erano state anche delle tesi che suggerivano di e ispirasse un sistema come una legge di delega
Dire una legge dei LEA del tipo si attuerà Haji non so attueremo centosedici e terzo comma con a nelle in materia e non so istruzione tutela beni culturali
E quant'altro rimettendo decreto legislativo qual era
A fronte comunque di ed è per quello già sempre ascoltare non solo il dibattito in aula l'interno governo fa ascoltare quello che il pensiero che nasce anche al di fuori di queste aule si è subito sollevato sentite da varie perplessità
Se possa essere o meno costituzionale la legge delega
Perché sarebbe stata una legge-delega mare non avrebbe avuto dei sufficienti
Magari
Sarebbe stato magari eccessivamente generica ma soprattutto perché centosette terza comma dice che deve su una legge approvata a maggioranza rinforzata
Ora che la legge delega possesso provata la maggioranza impostata va bene ma poi decreti legislativi e non sarebbero approvati con la maggioranza rinforzata e la vero trasferimento della competenza sarebbe avvenuto quel decreto legislativo in questo dubbio
Per come si dice per non saper né leggere né scrivere o preferito prendere un filone magari più laborioso magari più articolato ma di quello di chiedere esattamente quali sono le competenze
Su queste declinazione competenza per tutti i tavoli tecnici tavoli tecnici che sono cominciati già dal luglio dell'anno scorso e sono andati avanti io vorrei dire a febbraio ma in realtà i tavoli tecnici sono continuati andare avanti
Dove le regioni insieme con i Ministeri competenza hanno discusso di vari temi che sono molto articolati che vanno dalla specializzazione del personale cioè di medici nel nel nel percorso di di di di di
Delle specialità in medicina ha il siti di sito di interesse nazionale sull'and always invece che no sulle società cooperativa
Quindi abbiamo avuto veramente almeno un centinaio di questi incontri è ovvio che dopo una volta che si è deciso cosa si può fare
Ho occorre fare il passaggio di ciò che si vuole fare e questa è la scelta politica la scelta politica che deve trovare un accordo all'interno del governo
All'interno del governo tenendo conto che nel frattempo siamo in Italia come siamo in tutto il mondo quando nasce una buone politico in campagna elettorale è una dei momenti forse più diciamo particolari nel corso dei quali continuare a fare de prendere delle decisioni di questo genere all'esito e chiusa campane top presumo rimesso a lavorare
E a scegliere e prendere delle decisioni su quelle che sono degli obiettivi
Gli aspetti ma insomma andando a più su su ciò che ha creato anche delle una una discussione
Ma io dico e e mi dispiace magari rappresentare anche un aspetto forse più personale
Ora ritengo infatti per quello che io sollecito fortemente i colleghi ministri presente consigli a fare il prima possibile un testo condiviso interno d'acqua contesto sul quale ragionare anche al di fuori delle aule altrimenti come ho visto fino ad oggi
E
Si parte a discutere di tutto è il contrario di tutto e inventandosi il tutto
Su temi che magari non ci sono neanche dentro o sono stati affrontati in una certa maniera
Non essendoci diciamo il testo diciamo condiviso dal governo in modo che sia fuori debba finire che si creano allarmismi speculazioni
Strumentalizzazioni
Ecco è come mettersi a parlare di qualsiasi al momento tu comincia a parlarne prima di avere un testo di legge
Può diventare assolutamente ne rischia di diventare caotico
Per quanto riguarda questi aspetti finanziari dell'accordo che
Magari né e che sono ancora su in corso perché abbiamo avuto anche un confronta anche stimano scorsa ne ha avute anche questa settimana
Con Bari e foro suggestioni e e come anche all'interno del confronto all'Inter all'interno del governo ci sono state delle formulazioni diverse che adesso vedremo come strutturare bene però
La è ovvio che l'aspetto finanziario della dell'autonomia è
E fondamentale
Poi è ovvio che a me verrebbe da dire danni factum Dabo tibi ius prima capiamo anche di quali competenze si tratta e poi vediamo se spaventarci subito sull'aspetto finanziario
è ovvio che sì sì di competenze sulle competenze magari amministrative mi mi capite bene che hanno un impatto diverso che non ci siano delle competenze che comportano magari veramente la gestione di risorse comunque
E
C'è sicuramente ci sono sicuramente e abbiamo necessariamente sono stati fissati di vincoli ma sono di vinco e non perché scelgo io Erika Stefani mette questi vincoli ma se non di vincoli che nasconde la nostra stessa struttura del bilancio dello Stato
E e questi sono la neutralità finanziaria la stabilità della pressione fiscale
E la l'obiettivo dal quale che che dal cento sedici terzo comma non devono mai derivare nuovi o maggiori oneri a carico di altre regioni o a carico della finanza pubblica
Il senso di ciò allora naturale spettare centosedici e centodiciassette ma il centodiciannove in collegamento con centodiciannove che deve essere proprio una una Bibbia
Ed è quello che ci porta a guardare tutti i rapporti di entrata e distesa rispetto degli de dell'equilibrio di bilancio e senza dimenticare ovviamente l'obbligo di solidarietà che ci sono verso tutti i territori
Ora per per stabilire per riuscire a fare il trasferimento cioè io vi devo dire la verità siccome
Partendo da impostazione da avvocato nel momento in cui tu strutturi una tesi devi subito rappresentati quale potrebbe essere una soluzione un'ipotesi diverso una tesi diversa e devi capire perché non aderisce la tesi BL attesi cinema che decide di aderire a magari Alia prima
Io mi son trovata in in soluzione per vi devo dire per certi versi anche obbligate sul sistema di finanziamento
Nel senso che cerchi un po'anche di confrontarti un po'con tutti anche su chi ha delle posizioni anche diverse è anche quasi di contrasto per dirama ok si è sbagliato questo no provvederà una soluzione diversa e liriche diventa
Se non difficile a volte anche impossibile allora l'idea è quella trasferimento delle delle competenze si fa sulla nella prima fase sulla base di quella che la Spesal sostenuta dallo Stato all'atto del trasferimento della competenza su quella competenza cioè praticamente la Spesal statale regionalizzata
E quindi la determinazione di quella spinse effettivamente sostenuta da Stato da qui in quella materia in esame in quella regione
La Derrick la di terminiamo come una quota parte di quella che che sono gli imposte o che sono maturate in quel territorio
Tutto ciò andrà esattamente una volta dato il principio dovesse esattamente determinato in un momento non lo possiamo inserire oggi nell'intesa perché sarebbe assolutamente
Laboriosi stimo se non quasi impossibile e quindi lo rimetteremo a un momento successivo che con provvedimento si
Si farà un'analisi di quella che il costo storico di quella competenze esercitate in quella regione per quel funzione
E certo che c'è un momento difficile nel senso che il valore di questa spesa determinata soffre del limite dovuto la dimensione anche temporale no del tempo perché da un verso le ha cristallizzato
E fino che non si arriva a un'attribuzione con una metodologia che
Che poiché vi dirò è ovvio che soffrirà di una dinamica del ciclo economico di diverse politiche sulla materia quelle che possono essere fatta nel corso del tempo
Quindi la determinazione della spesa quindi che chiamiamola storica per certi versi un compito agevole stima che se qualcosa di agevole in Italia no e il passaggio alla determinazione dei fabbisogni standard per che questo nella proposta che ho avanzato deve avvenire entro un anno dalla
Da la dei dei dei dei decreti che determinano i costi standard comporterà comunque un lavoro di analisi e di valutazione in materia per materia
Che non potrà riguardare per questo è una cosa logica non solo le amarla regione richiedente l'autonomia differenziata ma riguarderà l'intera spesa dello Stato proiettata su tutti i territori regionali relativamente a ogni competenza trasferito trasferibile
Quindi la gli atti del la determinazione i fabbisogni standard stabile era quella che sarà la Spears appropriata per quella materia territorio per territorio
E quindi determinerà e così il costo della funzione e complessiva quindi
è un'operazione in realtà signore di trasparenza della Spesal che in prospettiva potrebbe contribuire stessa a riequilibrare la territorialmente
Garantendo in tal modo necessaria equità per tutti i cittadini e migliorando la stessa appropriatezza delle
Funzioni
Quindi l'approccio sull'attribuzione delle risorse tutto contiene fuorché elementis perequativi dunque possono sottrarre risorse come territorio a favore
Degli altri c'è questo è l'obiettivo signori poiché che io stia facendo magari che abbia che avremmo scelto non so nel meccanismo perfetto non lo so
E siamo proprio qui a disposizione proprio per ogni per il confronto ma questa è stata una delle mie prime
Ed è la nostra prima preoccupazione Ina
E quindi appare del tutto infondata la lettura che in realtà è tutta politica
Che vorrebbe attribuire all'avvento dell'autonomia
Una rottura dell'unità del paese favorendo magari ragioni più rischi e non è così non è la rotta che mi sono data nel momento in cui ha assunto la responsabilità quindi di guidare questo
Ministero che è un ministero degli Affari regionali di tutte le ragioni di tutte le pregiate
Per per quanto riguarda la determinazione che ci fa bisogni standard
Occorre coinvolgere tutte le amministrazioni centrali e tutte le regioni per tutti i territori che potenzialmente potrebbero essere interessati a vedersi attribuire le funzioni quindi sottolineo sempre tutte per questo
è stata prevista l'istituzione che non è che mi mi sto inventando qualcosa perché esiste già una Commissione per la determinazione dei fabbisogni standard per Comuni Province semplicemente diciamo lo facciamo per le regioni che sia messo nella stessa Commissione una commissione parallele a quelle stesse modalità in perfetto raccordo a questa e a cioè dico dal dibattito ci può essere una soluzione magari io ritengo che non debbano esserne la spesa perché è già molto
Ma solo per una persona pragmatica abito che già molto laboriosa e già e e tra l'altro un lavoro che è già cominciato
E semplicemente diciamo lo facciamo per le regioni
Quindi una volta determinati fabbisogni si potranno quindi e leggere degli scostamenti rispetto al valore del costo storico
C'era stata fatta una richiesta
E le Regioni le regioni preoccupate colliri dicevo prima in quella dinamica che può esserci dei dei dei della Spesal di una dinamica delle delle politiche e e della paura che sia cristallizzato il costo storico le regioni avevano chiesto
Un passaggio cent'che nel caso in cui lo Stato fosse inadempiente non rispettasse i termini per la relazione dei fabbisogni chiedeva un meccanismo di chiamiamolo quasi di salvaguardia
Magari in quella in quel allora
Diciamo preoccupazione che lo Stato non sia e rispettoso puntuali di i tempi come accade eccome spesso ad purtroppo HT in Italia e avevano fatto la richiesta che nel frattempo decorsi tre anni da da da da da del termine entro quali dello Stato doveva fare i fabbisogni dicono chiediamo che viene erogata una somma non inferiore al valore medio pro-capite nazionali della spesa statale di quella funzione in esame ma proprio per liberare il campo dagli equivoci che avrebbe potuto ingenerare questo tipo di meccanismo ho ritenuto di cancellare questa previsione rimandando ad altre misure che non comportino aspetti finanziari rilevanti come si sarebbero potuti mentalmente verificare con il passaggio è il valore medio pro-capite
Allora le modalità con i quali finanziare le competenze hanno preso diversi approcci come vi dicevo mi sono in realtà grandi su undici de delle soluzioni diverse da una parte
Ci può cavalcare Sol con delle liti delle quarantadue due mila e nove su federalismo fiscale e l'altra potrebbe essere quel definanziamento delle funzioni per le regioni a statuto speciale
La scelta era tra quelli effettuata prevede che le risorse sia no attribuite intermedi compartecipazione al gettito
Dell'imposta su sull'IRPEF o altri tributi erariali maturate nel territorio e quindi si è anche pensato ora si può scegliere che possedesse sull'IRPEF una compartecipazione sull'Iva
C'è chi dice che sull'IRPEF può essere più di rete più costante
L'Iva potrebbe soffrire magari meeting i di andamenti più ondivaghi ma queste sono ci sono varie
Idee a riguarda
E
Si prevede
E
Questo sistema qua ma adesso ci sono delle soluzione costate proposta mentre che non vorrei anticipare perché ne dobbiamo parlare ancora definire correttamente questo tema e non vorrei appunto fare come che mi sembra una politica politica poco seria
Di illustrare
Portare ogni minimo passaggio
E della trattativa sulla trattativa anche con immensa credo che sia una questione di serietà
Ne parlo quando c'è la corda quando c'è una posizione certa affinché appunto non vengono fuori magari temi fuorvianti o che possono inquinare anche devo lo stesso dibattito ma anche fuori o che possono avere degli approcci diverso
Io penso che c'è un altro passaggio ma veramente importante però sul quale io spesso mi viene chiesta un'opinione viene ma
Su quello che è la procedura sul in in materia proprio dell'approvazione dell'intesa da parte delle Camere
Se non leggiamo strettamente il centosedici terzo comma
Si dice che l'attribuzione di competenza viene Kuhn intesa Stato regione che viene approvata con una legge
Sembrerebbe quasi fosse
Così leggendo lo sembra un richiamo al meccanismo del che prevede per il riconoscimento delle confessioni religiose potrebbe sembrare quello quasi si facesse l'intesa quasi una specie ratifica di un accordo e firmata l'intesa tra gli esecutivi si passa al alle cantine
Ora siamo in un momento anche storico particolare dove occorre il più possibile condivisione soprattutto su un tema come questo dove appunto sono nate delle
Delle dialettiche di contrapposizione che ritengo che siano in sane per il nostro per il nostro Paese
Io dico solo io faccio il mio lavoro in questo momento io sono un senatore ma io faccio mio lavora adesso come
Membro del governo
Io predispongo lo schema dell'intensa
Lo schema dell'intesa che deve essere realmente condiviso all'interno del Consiglio dei ministri
Vedo che c'è stata la disponibilità di tutti gli appartenenti al governo ti trasmettere una volta trovato questo accordo di trasmettere il testo
Alle Camere prima della firma dell'intesa
Questo per permettere che ci sia una sanno equilibrato dibattito all'interno delle camere
E che si possano quindi rito che si possa ricevere dallo stesso Parlamento delle commissioni competenti che si possa avere una non Indirizzo
Degli in indicazioni dei delle precisazioni su una condivisione con tutto quello che Camera e Senato in merito al contenuto di questa
Chiamiamole apre intesa fatta poi l'ha fatto questo passaggio ovviamente ci saranno magari di suggerimenti che a me emergeranno da questo dibattito ci sentiamo se le Regioni ovviamente questo è un contratto a tutti gli effetti
Di sentire se le ragioni con le regioni sono disponibili a sottoscrivere un'intesa con quelle condizione con quelle con con quelle magari modifiche o impulso che può o impulsi che possono derivare da canne Senato fatta quell'intesa dopodiché ci sarà la legge vere e proprie disegno di legge vero e proprio che andrà in campo alla Camera al Senato per i per il dibattito
In merito all'ammissibilità o meno di emendamenti
Io facciamo lavoro dal Governo saranno i presidenti di Camera e Senato che hanno nelle loro prerogative la possibilità di fare un giudizio di ammissibilità o meno degli emendamenti
Spoglia fari le persone serie noi dobbiamo rispettare suddivisione di poteri diciamo l'esecutivo i legislativo è del Parlamento il Parlamento deciderà come strutturare questo questo impianto
Ricordo solo semmai possa essere di utilità l'ho ricordato più volte
Che
Sede di stipula della preintesa in commissione Affari regionali la Bicamerale votato all'unanimità
Sono state votate all'unanimità le conclusioni di un'indagine conoscitiva in base alla quale
C'era deciso al tempo cioè dico unanimità di partiti che erano presenti al tempo ovviamente nell'arco parlamentare avevano deciso
Di
Si erano richiamati praticamente sempre a l'articolo otto della Costituzione sulle confessione religiosa
Dicevano che le camere sono state chiamate a da approvare corrispondere il testo dell'intesa
Con uno schema diciamo più
Formale più ristretto rispetto a quello che oggi io dico e che sono aperta anche a voler tenera
Governo che si fa governo che decide di certo c'è questo tipo di precedente c'era anche un c'era anche una decisione assunta comunque a quel tempo
Io devo dire soltanto in conclusione ringraziandovi ancora per questo per questo confronto
Che l'obiettivo di fare un di un provvedimento seria i provvedimenti seri si fanno quando si cerca un po'di spogliarsi di tutto ciò che sono degli tutto ciò che strumentalizzazione tutto ciò che pregiudizio ma di guardare concretamente quello che se ha in mano il testo che si ha in mano
Kung serietà e con equilibrio che penso che l'unica maniera per affrontare alcuni alcuni temi come dicevo prima se ne ricordiamo in due momenti diversi
Il referendum sulla devolution chiare forense la riforma costituzionale
Si sono fondamentalmente poi ognuno può avere le sue le proprie simpatie proprio sentimento politico proprio simpatie politiche
Ma entrambi sono entrati una dialettica politica
Con una contrapposizione politica
Dove il contenuto di una norma entrata in una comune
In una logica di conflitto
Dove poi alla fine tutto ci ferma
Penso che bisogna avere anche il coraggio
Di essere obiettivi perché ci occorre coraggio nell'essere obiettive come su questo tema
E chiudo veramente
L'Italia e una e indivisibile
Che io sia bene tra o che io appartenga alla lirica
Non significa che il Progetto che sto portando avanti deve essere necessariamente un progetto partigiano non lo è nel momento in cui si giura sulla Costituzione e si diventa ministro giurando sulla Costituzione ti prendi un incarico
Che ora in carica dove prima di tutto deve rispettare lo Stato la nazione il popolo e le istituzioni
Se l'Italia è un Alitalia è un è grande perché ci siam tutti dentro
Chi
Ci alimenta
Per qualche ragione propria politica o quel che sia
E che alimenta gli ottimo all'interno del popolo italiano fra Regione e Regione facendo passare messaggi guarda che questa norma e fatta per per pregiudicare le tue ragioni questo è un comportamento da irresponsabili
Perché creare divisioni all'interno del paese è da i responsabili
Chi lo fa le pene e assumersi la responsabilità
Io penso che soprattutto in Italia dobbiamo essere uniti e io lo voglio fare per prima quindi quando c'è una tema e se lo dice guarda questo tema magari di di migliorarlo bisogna fare una maniera migliore sono dispose stavano sempre tenuto aperto il dialogo dico solo
Che la forza dell'Italia
La le caratteristiche che ci sono fra le Regioni e grande made in Italy e made in Puglia e made in Basilicata il meeting niente metto e penso che non è stato una che dopo magari ma e quella la nostra grande forza ma è una forza che arriva nel lavorare tutti insieme mai a creare oggi grazie
Grazie
Mi spiace che adesso il ministro ci deve lasciare però primo
C'ha mezzo promesso
Che ritorna quando non la inviteremo verremo anche noi più fatturato va alcune riflessioni e il secondo la quello che diranno questi illustri
Professori te lo trasmettiamo in modo che rarità riflettere anche tu grazie grazie signor presidente grazie a voi tutte
Ecco ci allora
Adesso
Sulla base di quello che abbiamo sentito ma anche di quello che loro sanno sentiamo degli approfondimenti opinioni diverse e naturalmente poi se c'è tempo e penso che c'è anche
Qualche battuta dalla assemblea
Dunque Nouri quindi abbiamo chiesto cosucce lotto di cominciare Luís
Anche se alfabeticamente sarebbe Bertolissi prima ma insomma essendo Alfonso Celotto anche un nostro grande esperto amico gli abbiamo dato il compito di aprire il dibattito specie specialistico grazie Alfonso
Va bene così è stato deciso in alto loco addirittura Rapp
Mi preoccupo dell'alto loco allora grazie io ringrazio dell'invito il CNEL è un tema difficoltoso un tema difficoltoso su cui ho anche apprezzato la cautela con cui ha parlato il ministro perché i ministri in fondo e parte politica e quindi può dare un indirizzo politico al tema che invece anche un tema giuridico il tema e anche il ministro ha mostrato le perplessità giuridiche che abbiamo su un tema del genere
Io cercherò essendo un intervento avevo relazione di focalizzare abbastanza rapidamente tre punti secondo me vanno studiati il contesto che l'articolo centosedici terzo comma
L'ambito su cui si può sviluppare questa autonomia
E il procedimento con cui deve essere concessa
Premessa generale nel contesto il contesto questa è l'articolo Dino aggiunto con la riforma del due mila uno la riforma del due mila uno la ricordiamo è una riforma che andava in senso federalista
Probabilmente col senno di poi è facile dirlo è stato una riforma frettolosa per alcuni versi proprio perché essendo stata poco meditata non è stata poi compiuta e attuata e tuttavia l'articolo centosedici terzo comma si collocava in quel contesto
Un contesto in cui ricordiamolo le regioni veniva posta al centro dell'ordinamento che ne veniva valorizzata la competenza infatti tutte le competenze legislative venivano affidate alle Regioni le competenze amministrative venivano devolute in pratica agli enti locali e c'era anche un progetto importante sul finanziamento del sistema common col modello dell'articolo centodiciannove
Tutto ciò non è accaduto
Ora è accaduto molto poco in questo contesto l'articolo centosedici terzo comma che cos'era era
Un ulteriore pezzetto di flessibilità che veniva riconosciuto a un sistema già molto dinamico e molto regionalizzato
Probabilmente non è un caso che non sia stato mai attuato finora in quasi vent'anni proprio perché quel modello il modello del Titolo quinto riformato che un modello che non ha trovato attuazione ora decorsi vent'anni stiamo assistendo ci sono stati tentativi di attuazione lo sappiamo l'abbiamo letti però nessuno neanche arrivato in Parlamento ora decorsi vent'anni cui siamo dal contesto la ratio
Che cosa siamo qua vedendo stiamo vedendo un uso politico dell'articolo centosedici terzo comma
Perché perché giustamente nasce da due poi tre regioni del Centro-Nord che hanno accompagnato questa iniziativa lo vedremo quanto ormai sul procedimento anche con un referendum territoriale referendum non necessario
Assolutamente nel procedimento l'articolo centosedici ma che sottolinea la valenza politica dell'iniziativa
E proprio per questa ragione essendo poi diventata un'iniziativa politica abbiamo potremmo dire bizzarramente visto che tutte le Regioni ordinarie praticamente al momento ne mancano solo due hanno proposto iniziative analoghe sull'applicazione dell'articolo centosedici terzo comma quindi cui siamo un po'nel primo paradosso il sì ricordiamo tutti che il sistema regionale è stato un sistema inventato dal costituente prima il sistema italiano era solo Province Comuni sul modello sabaudo sul modello francese
I costituenti inventarono le regioni per dare amalgama al territorio nazionale a me piace leggere ricordare che l'articolo centotrentuno della Costituzione elencava molte regioni al plurale le Puglie le Calabrie gli abruzzesi proprio ci davano l'idea di questi territori che si univa
In quel contesto si era pensato ad una differenziazione speciale ordinaria prova per dire sinistro territori diverso in Italia del pluralismo alcuni territori per ragioni storiche geografiche di confine devono avere un'autonomia diversa le altre autonomia ordinaria
Ora è un po'ben la specialità è un concetto quindi di relazione per essere speciali bisogna essere ordinari l'idea di arrivare ad a vere
Quindici più tredici regioni con l'autonomia differenziata rispetto a due che resterebbero ordinarie è un po'paradossale
E quindi questo è il primo dubbio di fondo su cui poi tornerò alla fine probabilmente oggi serve lo dico da studioso ovviamente
Un indirizzo politico su quello che deve essere l'assetto dell'autonomia
Secondo punto l'ambito
La seconda la parte centrale dell'articolo centosedici fa individua per rinvio ventitré ambiti materiali l'individuo per rinvio perché richiama tre lettere anzi due lettere mezzo dell'articolo centodiciassette secondo comma e a tutte le materie tutti gli oggetti dell'articolo centodiciassette terzo comma
Sappiamo bene non è questa la sede di ricordarlo che la nozione di materia di oggetto su cui c'è competenza è una delle più controversa che ci sia perché non è assolutamente un elenco tassativo mestolo un'individuazione di ambiti che poi vengono riempiti di contenuto di volta in volta comunque per semplificare ricordiamo che l'Elenco e di ventitré punti ora
L'autonomia differenziata deve vertere necessariamente sui ventitré punti logicamente no
Tornando allo spirito alla ratio del due mila uno l'autonomia differenziata era uno autonomia che devo dare un po'di flessibilità ad alcuni territori e quindi in un federalismo dinamico bisognava dare una materia alla Puglia due materie al Veneto oltre in materia la Toscana
E semplifico grossolanamente cioè cercando di valorizzare maggiormente tradizioni contenuti e finalità del singolo ambito territoriale
Nel due mila diciotto alla fine della scorsa legislatura si era arrivati a un'intesa già ricordata intesa che era chiuso
Questo dolomia differenziata su cinque punti cinque materie
In questa legislatura invece si è riaperta la trattativa sui tutti i ventitré punti anche con la trattativa per molto articolata che passa attraverso i singoli ministeri che si confronta con le amministrazioni regionali
Anche qui è evidente l'uso politico che viene fatto di questo strumento quale strumento non per richiedere
Le Autonomie la le materie adeguati ai singoli territori ma per richiedere per principio tutte partendo da tutte per poi trattarle quindi anche qui è un segnale chiaro di uso politico dell'articolo centosedici e arriviamo a quello che secondo me è il punto più complesso il procedimento
Se noi leggiamo la parte finale del comma dell'articolo centosedici terzo comma
Vediamo che una legge a maggioranza qualificata elegge a maggioranza qualificata sono pochissime della nostra Costituzione
Quindi è una legge di particolare importanza ed è una legge con procedimento articolato perché serve la legge dello Stato su iniziativa della Regione sentiti gli ha gli enti locali sulla base di intesa
Anzi leggendolo non è neanche chiarissimo proprio della sua lettura perché ne parla prima ne parla dopo dell'intesa quindi e tutto da costruire il procedimento
Il procedimento ovviamente l'abbiamo già detto non necessita di una richiesta regionale mediante referendum
Questo è ovviamente un segno politico le regioni che hanno chiesto con referendum hanno fatto per sottolineare la volontà popolare che c'era dietro la richiesta basta una iniziativa della regione interessata che può essere in qualunque forma degli organi regionali quindi con o senza referendum
Il punto centrale su cui anche il ministro ci ha offerto delle soluzioni interessanti e quello di qual è il ruolo del parlamento rispetto a questa a questa intesa rispetto a questa proposta di legge
Allora la legge approvata dalle Camere ha mangiato assoluta sulla base di intesa sicuramente questo procedimento non si addice a una delega legislativa perché è un procedimento di normazione diretta da parte del Parlamento e che tipo di legge questa legge di approvazione la parola rigidi approvazione preparare risalente nel nostro ordinamento
Probabilmente va fatta risalire a Santi Romano in un saggio del mille ottocentonovantotto il saggio sulla teoria dei leggi di approvazione quando Santi Romano ci raccontava il coordinamento un po'diverso che la legge non necessariamente di avere contenuto normativo
Perché tradizionalmente leggi servono per porre regole di vita
Poi con l'evoluzione del parlamentarismo
è stato offerto al parlamento di fare con il suo atto tipico reali Jack l'atto del Parlamento una sorta di potere di controllo interlocuzione con diverso i soggetti quindi le leggi diventano di approvazione rispetto ad atti che nascono al di fuori del parlamento per offrire al Parlamento il ruolo di interlocuzione
Ne abbiamo diversi esempi in Costituzione di leggi di approvazione due sono leggi di approvazione costituzionali leggi costituzionali che sono quella sulla modifica i Patti lateranensi articolo sette
E quella sull'approvazione degli articoli degli statuti speciali articolo centosedici primo comma poiché abbiamo almeno quattro livello di legge ordinaria cioè il bilancio dello Stato
Articolo ottantuno le leggi di approvazione della ratifica i trattati internazionali articolo ottanta le leggi di conversione del decreto legge articolo settantasette ultimo comma e le leggi
Sulle intese con le confessioni religiose diverse dalla cattolica in tutti questi casi se ci pensiamo bene sempre o legge di approvazione cioè il Parlamento viene messo di fronte a un testo prodotto da soggetti diversi
Interni o esterni allo stato persona le confessioni religiose no
Ho le regioni per dare una sua approvazione qual è il ruolo del parlamento rispetta queste leggi il Parlamento deve solo prendere o lasciare oppure interloquire su queste leggi prendiamo il caso del decreto legge decreto legge probabilmente il caso più diffuso più applicato
Il decreto legge dovrebbe essere un atto straordinari Simo che nasce per calamità
Il Parlamento deve intervenire per questa sorta di ratifica
Negli anni Sessanta si era discusso fortemente in Italia sui pretendere che la legge di conversione fosse semplicemente una legge di prendere o lasciare queste tesi di Sandulli era dicendo no il Parlamento può semplicemente dire sì o no e in Spagna per lunghi anni la prassi si inventato in questo senso il decreto leghista Agnolo è un decreto che viene soltanto approvato o rifiutato non può essere emendato perché giustamente viene ritenuto un impegno del governo su un atto a cui il Parlamento dice si ipotizzano
La prassi italiana sul decreto legge è completamente differente invece lo sappiamo bene anzi anche se informalmente viene conservato il decreto legge in allegato perché lo sappiamo poi come è costruita la legge di conversione
A un allegato che riporterà anche gli emendamenti al testo del decreto legge resta parte la ricostruzione la fusione del testo è solo un'opera di diffusione da parte dalla Gazzetta Ufficiale in fondo resta formalmente il testo base a cui si aggiungono esternamente degli emendamenti però per dare l'idea che la legge di approvazione lo stesso che accade coi leggi di ratifica dei trattati internazionali anche se però la prassi sulla ratifica i trattati internazionali tiene in allegato il testo
Ma nella legge di ratifica volte si aggiungono articoli aggiuntivi che sono la posizione dello Stato rispetto a quell'impegno internazionale
L'articolo otto l'articolo otto quello sulle confessioni religiose diverse dalla cattolica e quello più simile proprio nelle parole
Perché sulla base di intese con le relative pre rappresentante sono le stesse parole che usa l'articolo centosedici anche se le usa in un momento storico totalmente diverso e lo usa rispetta un soggetto diverso perché le confessioni religiose
Sono comunque al di fuori dello Stato persona ma all'interno dello Stato comunità le regioni sono all'interno dello Stato verso
Rispetto alle intese con le conclusioni diverse dalla cattolica
La prassi è stata veramente ambigua sulla emendabilità
Perché le leggi con le confessioni diverse dalla cattolica non tengono il testo dell'intesa in allegato e la legge di approvazione ma solo stade nella prassi trasfuse all'interno di una legge
Però tra sponda indole all'interno di una legge che diventa tutta parlamentare sembra quindi che il testo sia parlamentare per quanto di emendamenti non cessino praticamente stati nella prassi pressa trasformata in una legge parlamentare
Quindi anche qui quando i giuristi devono costruire una nuova prassi su un istituto che non c'è cercano i precedenti e i precedenti sulle leggi di approvazione sono chiaramente ondivaghi
Il punto centrale su cui poi mi sembra in questione si lungamente discusso è possibile vedere questa se la legge inemendabile cioè del Parlamento la posso solo prendere o lasciare
A me sembra difficile ritenere ma mi sembra difficile di tenerlo proprio nella sistematica dell'articolo centosedici terzo comma
In cui in fondo
Il Parlamento interviene interviene a maggioranza qualificata
Interviene nell'ambito a alla fine di un lungo procedimento che deve sentire la regione interessata agli enti locali e il governo e il Parlamento che in fondo è il centro della sovranità dire semplicemente dire sì o no sembra un po'incongruo come ruolo ecco allora che un ruolo del Parlamento non si può non ritagliare e qui in fondo proprio in questa è interessante come il ministro
Abbia avuto questa idea questa proposta e direbbe possiamo anche farlo prima di presentare il disegno di legge no si manda una bozza dell'intesa in Parlamento il Parlamento si esprime allora ma in fondo questo tipo di costruzione che non è certo vietata dall'articolo centosedici terzo comma per quanto non sia però del tutto propria e comunque l'affermazione che un ruolo del parlamento ci deve essere arrivo a concludere
Secondo me il punto centrale che emerge dalla lettura di questo dolomia differenziata e che noi in Italia abbiamo bisogno di un quadro chiaro sull'autonomia
Perché perché il quadro del costituente avuto un'attuazione difficoltosa
Le Regioni sappiamo le ordinarie Sonate con un ritardo voluto di quasi venticinque anni
Hanno avuto l'attuazione che sappiamo sappiamo che dagli anni Novanta si cambia si pensa di modificare l'assetto delle regioni il tentativo del due mila uno ha provato a modificarle invano poi si è pensato di intervenire sulle Province
Che dopo una sei tentativi sono rimasti un po'sospese anche se alcuni e hanno il fondo cancellate tipo l'esperienza interessante del Friuli che ha cancellato le Regioni le Province
Forse cancellerà anche la Regione non lo so per terra le Province
E ha creato questi Guti che sarebbe questa specie di ambiti diciotto sedici cui tantissimi queste micro Province che però sembra che non siano funzionando neanche bene
E poi i Comuni il muro dei comuni che è sempre rimasto invariato hanno tutti gli altri Paesi europei al confronto in sessanta mila euro dimezzati i Comuni perché giustamente se modificata profondamente la distribuzione territoriale della popolazione
Quindi credo che al di là dell'attuazione che l'articolo centosedici terzo comma potrà o non potrà venire
Deve essere l'occasione questa per avere un indirizzo politico chiaro su cosa fare di Regioni Province e Comuni
Più volte ci siamo accorti che questo disegno tripartito forse superfluo è anacronistico ma va vista una idea chiara prima di procedere grazie
Grazie
Di questo interessante inquadramento e ora sentiamo Mario Bertolissi grazie Mario
Questo
Sì cento forse
Sì grazie per l'invito
E
Dunque io Faroni naturalmente una ricostruzione completamente diversa
Non perché quella del professor Celotto non sia apprezzabile anzi apprezzabilissima perché pappe semplicemente perché ho la testa fatta a quadri a quadrati segrete piuttosto che essere di un altro modo cioè son condizionato dalla mia esperienza
E
La prima domanda che mi faccio è la seguente possiamo noi continuare
A discutere del nostro Paese pensando che sia liberato operabile Rigatti viva di una sorta di stratosfera dove non ci sono elementi che lo per turbano
Qual è lo stato di salute di cui gode la Repubblica in che condizioni ci troviamo non è che viene fuori in finale poi mi pare di Tito Livio Dum Rome con sull'il Tour saputo umbra espugna turca perché mentre noi discutiamo di queste quote sovente fuori da quest'aula la vita torce perché può darsi che il debito pubblico stia crescendo non credo diminuendo
Allora io mi faccio questa domanda perché il modo di poco l'angolo visuale e quello che ci consente di vedere una certa immagine non è stata e quella la prospettiva non la vediamo tutta intere di trecentosessanta gradi o collocare
Serve un consolidamento statico della Repubblica oppure ha bisogno di una mano di bianco perché se serve una mano di bianco soltanto va bene discutiamo del colore della sua intensità e via di questo passo ma se serve il consolidamento statico voi sapete che bisogna intervenire sulle fondamenta
Ora io a un dalla mia l'ausilio della memoria che naturalmente anche costituito dalla dall'età non sul Matusalemme ma comunque
E qui mi sono appuntato una serie di cose che io ho tratto dal dibattito quotidiano anche da quello che sento all'alba quasi di ogni giorno su radio radicale che così mi tiene informato su che cosa accade non dalle mie parti ad altre parti del Paese ed estremamente istruttivo interessante che formativo
Ora voi sapete che in questi giorni si è anche detto momento ma bisogna che anche adesso affrontiamo la questione meridionale è stato detto in alto loco
Allora io mica ecco faccio qualche riflessione metto vicino qualche data di un piccolissimo commento potrà scuro di voti tra le conclusioni
Dunque mi sono letto dato che ricorre il centenario del famoso appello di don Sturzo
Don Sturzo e il Partito Popolare metterebbe al centro per la prima volta perché lo disse del mille novecentoventitré e una relazione fatta a Napoli per la prima volta la questione meridionale che poneva la questione meridionale come questione nazionale
In Assemblea costituente perché si riscopre il coperti anche gli atti della Costituente forse non leggendoli tutti interi o quasi ma soltanto per frammenti come estrapolazioni aduso punta infine la questione è stata riportata proposta se non altro perché tra l'altro c'era pure don Sturzo
E se noi facciamo un istante la conta
Arriviamo da cent'anni fa a settanta anni fa e allora io dico se oggi noi poniamo la questione meridionale parte al fatto che l'ora se non c'era questa iniziativa bene avremmo continuato a non parlarne non è che il problema esistono ciò che preoccupa non è che le hanno parlato alla Costituente tu che dimentichi il problema è che dopo settant'anni stiamo parlando dalla medesima questione
E quindi vuol dire che a settanta anni sono passati indenni
In inutilmente
Va bene
Nel mille novecentosettanta quando sono state istituite le Regioni
Ricordatevi che la lira
Si aggiudicava l'Oscar per essere una delle monete più forti il debito pubblico si aggirava sul sessanta per cento cioè era di carattere fisiologico oggi noi abbiamo il debito che abbiamo non è la stessa cosa
E ricordo che allora allora dato che si discute
Di questa legge rinforzata che riguarda comunque i piani ulteriore rispetto le fondamenta perché le fondamenta sono state poste con la legge sedici maggio pile novecentosettanta numero duecentottantuno che tra l'altro ha raso al suolo
Autonomia impositiva suoni manuale anche il Bignami della scienza delle finanze c'è scritto che se non c'è la possibilità di sviluppare uno sforzo fiscale autonomo nel periodo d'imposta nell'anno finanziario gli non c'è responsabilità quindi cioè autonomia o meglio c'è soltanto l'autonomia sul versante della spesa
E allora coloro che fecero la riforma in specie Bruno Visentini
Pretende e lui sì ma tanti altri che l'autonomia fosse assicurata si era assicurata ma lui era assicurata la responsabilità perché si mettevano i danari nelle mani di chi spendeva espandeva cosa che essi evidentemente verificata con assoluta puntualità
Ora scorrendo sempre il dibatto leggendo dibattito mi sono anche così ho avuto l'occasione di prendere in considerazione qualche rilievo fatto da chi è stato pentole stanza dei bottoni si è occupato della spending review deserti e Roberto Perotti nota che cosa nota che i giuristi hanno questo bel verso pensano che i problemi si risolvano comunale disposizione di legge dopodiché quello che accade non importa assolutamente nulla e difatti mi faccio la domanda è stato qualcuno chiamato rispondere danni fatti con l'ultima edizione del codice dei contratti tanto per dirne una che doveva Libere Rape l'attività dell'impresa inondare di risorse pubbliche il Paese e invece non ha prodotto subito mentre nulla
No nel modo più assoluto adesso ne facciamo un altro che produrrà gli effetti di quello di prima e tanto tanto tanto campa cavallo che l'erba cresce
Io un esempio che il discorso fornire di cose fatte perché hanno funzionato le istituzioni si è realizzato nel vero senso della parola il federalismo ma sapere che cosa è accaduto un'intesa tra le forze politiche di allora che hanno rinunciato agli obiettivi di parte
E questo è stato detto dai superstiti e nel mille novecento la scusate dunque diciotto nel due mila diciassette Palazzo della Provincia devo capire che mi riferisco alla ricostruzione del Friuli perché io sono friulano ricordo quei tempi e lì gli esponente di tutte le forze politiche hanno ricordato che abbiamo seppellito l'ascia di guerra cioè il problema della riforma era un problema che interessa
Tutti e lo PSIUP Pino di allora ricordava Santus ministro democristiano tu che ieri nel mio Paese votati per me
Perché altrimenti siamo sulla luna se non non possediamo condizione ha proposto delle condizioni che lo sono con le normative Terme sono il contesto fatto delle relazioni innanzitutto
Rilevanti dal punto di vista psicologico cioè dell'atteggiamento che nulli adottiamo prosegue ancora con qualche notazione sapete il Veneto costa come in che condizioni stava nel mille novecentosettantuno
Il volume di atti di dedicato agli squilibri territoriali allora e l'intervento regionale organizzato da Giovanni De Maria che era stato il presidente della Commissione economica dell'Assemblea costituente
Ettore passerà in Tantra ebbe notava che il Veneto era il sud del sud cioè una Regione come delle difficoltà interne
Naturalmente di Regione Comuni tasso di emigrazione con difficoltà sono economico sociali rilevantissime poi aggiunge bene
Dovunque c'è un Sud anche al nord dico questo solo perché mille novecentosessantuno e una data non non è de che ci richiama alla memoria qualche cosa
E che riguarda appunto il le differenze che esistono interno nel paese non distribuisco meriti e o demeriti che chi fa questo lavoro deve essere spietato nell'analisi perché essa è spietato nell'analisi vuol dire che trascura i fatti i fatti ti aspettano al varco
Perché il fatto sul fatto non puoi mentire
Se vede un bicchiere d'acqua e che avvelenate tu dici non avvelenata muori punto hai capito nome che hai detto il falso hai preso un fatto per un altro
E qui vengo ad un altro passaggio
Perché non parliamo del regionalismo speciale non diamo giudizi sulle esperienze del regionalismo speciale
è fatto noto da qualche parte ha funzionato da qualche altra parte non ha funzionato ci possono essere delle cause di giustificazione straordinarie nessun problema ma perché c'è il silenzio io le non trovo niente
Perché parliamo semplicemente della Costituzione Laccoto io nella costruzione leggo l'articolo trentadue sul diritto alla salute che tutti hanno diritto starebbe qua noi oggi sappiamo che nella realtà molti non si curano il che significa che quello che c'è scritto nome vero d'altra parte lo diceva Calamandrei alla Costituente
Prima e dopo il due mila uno prima e dopo il primo uguale al dopo il dopo oltre il mare perché perché bisognerebbe conoscere le vicende che si sono verificate nelle parti del Paese ove l'aspirazione all'autonomia mettetela come volete insomma e su questioni che risalgono ai tempi ancora del dibattito la Costituente della suddivisione del territorio India
Regioni la soluzione del Friuli-Venezia Giulia ha determinato ad esempio al fatto che alcuni miei compatrioti ha messo una bomba fuori dell'abitazione all'onorevole tessitori che era l'esponente che non era riuscito a zero
Al flusso tra ricordi calorosi da portarsi a casa la la Regione ordinaria perché l'aveva ritenuta un ripiego la regione speciale
Vedete come si scombina nome cosa il compito ecco e questo perché lo dico perché ho letto delle frasi così sprezzanti
Che si giustificano devo difendere nessuno che si giustifica sono otto perché sia un'informazione relativa alla legge che è la numero quindici a leggere il giornale del due mila quattordici che quella che ha passato al vaglio della Corte e poi ha consentito la consultazione referendaria facoltativo
Lo dico brutalmente ma di iniziativa di democristiana
Non delle esiste perché altrimenti sarebbe nata ma non pensata perché ma perché era quello sull'indipendenza quella che era stata proposta da quel qui invece è il la soluzione diciamo l'istanza proveniva da questa fasce corpo intermedio larga base che poi quella cantata votava importante credo conoscere queste cose perché non li nomino mai lustri miei colleghi se sono usciti con delle frasi che prima di essere in eleganti sono proprio di sviste tweet destituite di fondamento
Ed ecco allora che arrivò a qualche altra notazione
Come che Nursery che non si ricorda mai all'interno del dibattito perché è partito da qui no iniziativa che i partiti il Veneto ha dei problemi concreti perché tra due regioni speciali
E dunque Zac e ha perso già Sappada quante sono le Regioni che hanno perso qualche parte del territorio per un metro quadro si fa una guerra
Ha perso saltata secondo ci sono trentadue comuni in lista d'attesa
Alcune Cortina e io ho commentato il passaggio di Sappada il Friuli come diciamo in cambio di residenza la risonanza che ha avuto il quale sta ecco da via tal dei tali avvia l'altra per cercare magari di contestarsi anzi no di scindere la proprietà per non pagare l'Imu ecco da mettiamola così
Ma vi pare che sia una cosa seria questa secondo voi e magari i costituzionalisti hanno scritto delle pagine strepitose sul territorio una volta che si tratta di ragionare sul territorio in concreto accetta Silenzi
Perché va bene discuterne semplicemente quando si parla di territori australi
Ci sono poi altre e voci aspetti che di cui almeno secondo me bisogna tenere conto perché altrimenti parliamo degli effetti non delle cause o meglio non parliamo di cose importanti che ci guidano
Ci avviamo verso quanto meno un dialogo positivo dopodiché troveranno l'accordo intorno a corto questo è un altro discorso ma io dico di cui a lungo che elimina le scorie le ragioni di è qui
Ora è fuori discussione che gran parte di questi problemi dipendono da quello che ho accennato all'inizio non si è voluto dare l'autonomia impositiva ma ripeto otto nomi positiva con me
Ti devi trovare parte delle risorse perché vedi capire che deve rispondere al tuo elettorato di fatti quando hanno eliminato soppresso liceo sapere sulla prima casa se ha detto guarda tu
Era proprio ciò che consentiranno di definire il rapporto tra elettori ed eletti lo spostiamo su quello che va dall'altra parte buongiorno
Ecco quindi allora ho letto e persino il ministro dell'economia è un'audizione si è fatto tramite il chi li aveva scritto un appunto dicendo che si violava la bozza Violante hanno il disposto costituzionale che attribuisce al lo Stato il potere di coordinamento in materia tributaria
E le borse non c'è niente
Per quale ragione per una zona molto sedici perché la Corte costituzionale annegato nel modo più assoluto che le regioni siano titolari di un'autonomia impositiva
E prima ha detto che non ce l'ha brutalmente con la sentenza duecentosettantuno del mille novecentottantasei
La parificata una sorta di potestà regolamentare guardate che io richiami su questo perché qui c'è l'ideologia sottostante cioè la concezione del sistema uno che pensa così non sa che cos'è il pluralismo
E incapace di pensare il plurale cioè l'utenza Xin plurale questi cinque dita mai la mano sua non ipotizza anche un altro abbiamo una mano è sempre la mano sua ecco e e questo elemento come potrei dire genetico strutturale che ti disorienta la base dopodiché vado beh io ricordo lo stupore dell'Avvocatura generale dello stato quando si è sentito dire che l'imposta regionale sulle attività produttive recherà statale
Non ci voleva credere neppure all'Avvocatura non dico io che ero dall'altra parte e poi c'è la sentenza numero centodue del due mila otto stesa dal professor Gallo
Che è una sentenza monumentale
La quale dice che cosa che sia a hanno una una fiscalità propria però riguarda profili residuali di materia imponibile tutt'al più possono essere tributi di scopo e io una volta gli ho detto sì va bene hai dato che qui si può scavare fino a cento terra terra ma tutte le ricerche fatte dicono che qui patron io non c'ero
Quindi è inutile perde soltanto soldi tempo d'asta non c'è nulla non c'è ricchezza da colpire e quindi realtà torniamo punto a capo finanza di trasferimento c'è stato chi ha scritto ha detto a vogliono le competenze e le risorse e non vogliono tassare allora o sei malafede o se è un deficiente io oggetto sono propenso a dire che se si è in malafede dice una roba di questo genere sei deficiente
Perché riduce la dignità che si collega con un'onestà di ciò che si dice
Non la si può prendere perché tra l'altro oggetto d'intesa non è sulla base di queste previsioni
Un domani lo Stato vuole fare una riforma della fiscalità diciamo del sistema della tassazione
Regionale e locale e potrà eventualmente dire ma non c'è spazio per la rivendicazione e quindi certo che c'è e la soluzione negativa ed è negativa perché ancora una volta con le compartecipazioni
E difatti si dice come vogliono le compartecipazioni furba c'è scritto in Costituzione che ci son le compartecipazioni scusate disegnano a questi profili che sono che errore gravissimo no un errore così di un tema due non si può dare di più che si traduce in disinformazione perché dopo un quindi anche le questioni di cui ha parlato professors lotto che su un sopruso
Devo andare rapidamente la spesa storica ecco qui è inutile che vi dica che sul decreto Stammati lungo il due del mille centosettantasette che poi è stato parzialmente dato volete ma rimasta sempre sta roba
Io personalmente ho recepito almeno decine di volte la questione alla Corte ha detto per la spesa storica va bene
La spesa storica e l'istituto più e quindi più radicale
Violazione della Costituzione quando uno mi dice ma ci saranno queste incostituzionalità vorresti prima togliere di mezzo quelle che durano dal mille novecentosettantasette e che adesso stanno generando degli aspetti dei cattivissimi proprio al Sud il volume il c.t. il fatto la prefazione tra l'altro di Esposito giusto
Si affronta il problema degli asili nido e tante altre cose che sono Brusca
La ferita bisogna dire la verità perché chi ha di più Pio di più chi ne ha di meno
Prende di meno
I tagli lineari io non stabili e tutto tagliare in modo lineare ciò che funziona viene tagliato come ciò che non funziona cioè quindi manca manca una logica in ciò che è stato realizzato ecco perché dico che questa è un'occasione adesso va bene
Che litigo non litighiamo non so fino nonché dopo ad un certo punto per stanchezza se non altro
Ci si metterà con la penna in mano cominciamo scrivere qualcosa di sensato per vedere di arrivare ad esempio alle definizione dei costi standard
E guardate che c'ero anch'io nel quando si ha detto va be'mettiamo detto sta storia della Spesal media
Pesa si spegne spesa media
Se non si mette qualche cosa e qualche cosa di duro non si fa niente volete che vi faccio un esempio insieme alla legge numero duecentottantuno mila trecentosettanta sì approvata la legge per Lea riorganizzazione dei ministeri sapete che fine ha fatto con la legge di delega è stata lasciata cadere
Nel mille novecentosettantasette si approva il decreto seicentosedici dopodiché con leggi speciali si svuota dei centosedici allora uno a quando preso cinquanta badilate ad un certo punto dice scusa
Ma se queste cose qui son previste da dieci anni nella legge numero quarantadue del due mila nove sei tu quelle devi fare tu mi fai l'obiezione che finché non sono fatti come questo qui un diritto potestativo o no
è una clausola che se la mettiamo detto contratto fosse affetta da nullità c'è qualcosa del genere una sorta di patto leonino un lusso che sottolineo queste cose che non sono secondarie perché finiscono per creare il disordine la parola responsabilità non ho mai sentito sardo ha buttato lì ma responsabilità nel senso di ecco individuare quel particolare rapporto che ci deve essere poi mi potete di ma oggi la finanza pubblica si trova in difficoltà perché l'argomento che si trova sempre anche nel difeso l'avvocatura generale dello Stato
Peccato che questo ragionamento l'ha fatto anche i tempi in cui la lira vincevano scaramucce al debito pubblico quindi vuol dire riferendosi al film ricordate di Tognazzi è un po'il vizietto
Il regioni di serie A di celebri anche questo io direi lasciamo stare crea non è che ci saranno ci sono e dire che questo dovrebbe essere l'elemento che determina ad operare pay
Realizzare il compito previsto dal secondo comma non è che qui si tratta di impedire che venga violato si tratta di fare qualcosa per attuarlo siamo in ritardo tutti tutti abbiamo commesso dei viola il referendum del referendum non parla nessuno io l'ho l'auto quando vengo qui
Si pensa che sia una cosa lontana guardate che non è una cosa lontana perché due milioni e passa di gente che è andato bene bene votare si aspetta qualche cosa ve lo dico io che giro per strada dopo si può anche fare a meno
Il professor ben dice non serve a niente buttato via i soldi ma non mi che io invece ho studiato il principio di non contraddizione che sta alla base del nostro sistema di civiltà a Piombino può essere uguale data la contraddizione consente avete capito allora possiamo raccontarci a io penso che sia così e questo dovrebbe essere un elemento che ti impone di operare sul ruolo del Parlamento
Personalmente ho sempre per quel poco che vale la mia opinione detto che ne Dante intanto se non può se il Parlamento non la prova non si fa niente
Si approva con maggioranza assoluto e questa è una sottolineatura del suo avvocato abbiamo solo bisogno di conoscere l'opinione di chi ci rappresenta e di ascoltare il tenore del loro dibattito e le ragioni del prode il conto
Attenzione però mentre nel sottolineare chi lo chiede anche coloro che saranno protagonisti che il Parlamento diventa un palcoscenico a quel punto è perché se dice voglio cantare voglio cantare voglio cantare può andare alla Scala Apple cominci con una stecca tu capisci che devi preoccuparti anche della stecca sì o no allora dopo rimpiange la Commissione
No mi permetto di dire così del notazione vedete molto modeste
Non hanno nessuna pretesa ma di solito sulle piccole cose che certe volte consento di reti i nove decimi
I nove decimi sono legati e vedete che sono spariti tra l'altro al fatto che c'è il Trentino Alto Adige
Io adesso non voglio andare oltre perché vi ho detto quello che avevo in animo di dirvi che cioè che sarebbe bene considerare anche tantissimi altri profili
Che hanno una influenza diretta o indiretta anche se la discussione sulle nostre questi sulle questioni costituzionali che sono quelle essenziali
Allora quelle essenziali sono poche sono d'altra parte come i muri maestri sono inderogabili e a questo proposito ha sentito anche più volte dire che potrebbero verificarsi
Come dire situazioni estremamente critiche
Ecco io non ho dubbi sul fatto che la Corte costituzionale atterrebbe le strade dell'accesso innovando sulla sua giurisprudenza come innovato su la legislazione elettorale impensabile la possibilità di coinvolgerla perché
E
A guardia nel senso più positivo preciso del termine dei valori costituzionali prima che dell'articolo cinque che riguarda le istituzioni territoriali dei cristiani cioè delle persone adulte due tre perché dentro l'apparato bozze d'intesa c'è il cinque ma c'è ricche di riferimento anche al due tre i nove ed eccidi sono legati a quella vendetta vicinanza
Io vi posso dire soltanto che cosa ho scritto nel mille novecentottantatré a proposito del sistema del finanziamento del Trentino Alto Adige e del Friuli-Venezia Giulia che sarebbe la mia regione tra l'altro approvato tutto dal professor Paladini
Ho scritto che i reggini di finanziamento di queste due regioni anche che previste da fonti costituzionali sono incostituzionali per violazione degli articoli due ettari e dato che io sono un galantuomo lo riconfermo
Ma se lo riconfermo allora vuol dire che ci può affidare di una cooperazione
Che va pensata nell'interesse del sistema Paese per liberarlo di tutto ciò che ci porterebbe a dire che dobbiamo fare un Progetto perfetto
Che dopo non si realizza ultima in coda del guardate che lo Lollo l'ho detto a Brescia nel corso di un incontro
Queste cose sono state fatte male non ci sono notazioni critiche scritte da dei peones ma io non ho nessun problema
Però loro atto attento dato che sono un po'avvocato di pretura famiglia elenco di tutti i maestri
Che hanno scritto cose straordinarie che sono rimaste sulla carta
Loro avevano ipotizzato di realizzare città sontuose
Tu riconosci e voli conoscete tutti ci ha compreso il mio maestro cioè non c'è nessun problema
Ecco non potremo fece costruire una catapecchia sì va bene percorro attrezzi dove ci possiamo rifugiare quando c'è il temporale magari insieme le pecore ma non ci bagnano auguri per la Repubblica
Grazie e dopo questi due giuristi DiVersi tra di loro sentiamo Gianfranco Viesti o economista Martha
Da lungo tempo impegnato su questi temi grazie Gianfranco
Grazie presidente grazie al CNEL per l'invito a un seminario tecnico
Sul processo di attuazione dell'articolo centosedici molto opportuno dato che la discussione sul tema estremamente vaga l'opinione pubblica è pressoché totalmente disinformato AN velate occasioni
Si parla soltanto del costo delle siringhe che è una delle grandi temi incognite del nostro paese dato che è un dato che non esiste e che soprattutto non c'entra niente col processo il centosedici naturalmente non è semplice farlo perché mancano i testi delle intese via via raggiunti si potrebbe pensare che questo sia fatto ad hoc per ridurre l'attenzione della politica e dell'opinione pubblica su quello che si sta decidendo ma questa sarebbe solo una speculazione in realtà c'è materiale per parlarne ci sono le richieste delle Regioni fanno riferimento in particolare alla richiesta del Veneto formalizzata nel novembre del due mila diciassette
Ci sono i testi delle intese delle testi concordati del venticinque febbraio due mila e diciannove sul sito del dipartimento per gli Affari regionali ci sono anche delle bozze informali
Esempio queste Di Maggio che aiutano nel capire come si sta orientando la discussione
Dall'insieme di queste fonti a mio avviso è è facile rendersi conto che si tratta di un colossale processo di trasformazione del Paese
Perché coinvolge il tempo moltissimi aspetti del suo funzionamento a mio avviso è sostanzialmente un processo secessionista
Non nel senso formale del termine anche perché le successioni formali nell'Europa contemporanea ci insegna anche la Catalogna non sono particolarmente
Strategicamente intelligenti ma una successione sostanziale cioè la creazione nelle aule più forti del paese di Regioni Stato con grandissime potestà e che vogliono appartenere molte più risorse generate al loro interno
Sottraendole altre ragioni e mettendosi al riparo da possibili crisi di sistema del Paese
A mio avviso una ipotesi così forte nella terminologia pienamente giustificata guardando al merito delle richieste che cosa chiedono le regioni tutto
Il più possibile e cioè chiedo il cambiamento di quasi tutte le politiche pubbliche che si fanno nel Paese
E possibile questa affermazione in base alle norme finanziarie che e in base a ciò di cui disponiamo e cioè al testi concordati del venticinque febbraio sono scritti ad hoc per aumentare ogni vantaggio per i richiedenti in presenza di effetti neutri per la finanza pubblica
Italiana questo significa a spese di tutti gli altri italiani
E infine possibile anche per il processo perché si sta credo tentando di tenere lontano il più possibile il Parlamento i cittadini dalla comprensione di quello che avviene sapendo che è un'eventuale approvazione parlamentare sostanzialmente irreversibile
Che cosa c'è nel merito di queste intese
C'è la giustizia di pace l'istruzione l'ambiente i rifiuti le bonifiche la difesa del suolo le valutazioni di impatto ambientale i servizi per il lavoro la regionalizzazione della cassa integrazione guadagni l'istituzione di nuove professioni
La ricerca scientifica anche Edo spaziale l'innovazione la programmazione diversità delle politiche della salute
I prodotti biologici la pesca lo sport la protezione civile i vigili del fuoco il governo del territorio
La gestione realizzazione di tutte le infrastrutture del rischio sismico la laguna veneta mi riferisco al Veneto l'istituzione di zone franche l'agenzia Veneto digitale la previdenza complementare
Tutte le politiche energetiche sul gas la ricerca di idrocarburi i beni del demanio marittimo la tutela e valorizzazione dei beni culturali patrimonio librario le camere di commercio le cooperative
Gli oli minerali e le politiche industriali cioè le sezioni speciali dei fondi alle imprese nelle bozze della Regione Veneto c'è anche il controllo dei flussi migratori perché la Regione Veneto chiede quote regionali di immigrazione
Perché queste competenze dovrebbero essere attribuite al Veneto come si chiedeva presso Celotto quali sono le specificità della Regione Veneto
Per cui tutte queste competenze debbano essere attribuite evidentemente nessuna il criterio che ritiene insieme che sono tutte quelle possibili
Ma così si chiede il Dipartimento degli affari giuridici e legali della presidenza del Consiglio non siamo surrettiziamente realizzando una regione a statuto speciale
Ricordiamoci la legge regionale quindici della Regione Veneto essa chiedeva cinque referendum tra cui uno per l'istituzione di una regione a statuto speciale di chiediamo ricordiamo non passa anche la legge regionale sedici approvata dal Consiglio regionale del vento che chiedeva un referendum per l'indipendenza del Veneto
Ma la concessione di queste materie non essendo legata sostanzialmente a nessuna specificità regionale estensibile a tutte le altre regioni
E allora si chiede il Java molte altre regioni sono in coda e non ci sarebbe nessunissima ragionevolezza da parte di tutte le Regioni una volta concessi maggiori poteri a queste prime tre nel non chieda lì anche per loro
E allora si chiede sempre il Dipartimento per gli affari giuridici legislativi non stiamo in realtà cambiando l'articolo centodiciassette della Costituzione cioè rivedendo gli assetti complessivi di poteri tra lo stato e tutte le regioni ciò che unisce queste richieste e la desiderio di potere
E cioè di a vere maggiori competenze possibile fra quelle tecnicamente
Presenti nell'articolo centodiciassette non a caso la Regione Lombardia ha chiesto cento trentuno competenze legislative e amministrativo
E il disegno di legge approvato nel novembre due mila e diciassette dal Consiglio regionale del Veneto è composto da sessantuno artico
è evidente che ognuna di queste materie che ho citato pensate all'ambiente alla valorizzazione dei beni culturali ma anche alla previdenza complementare alla cassa integrazione richiederebbe un'analisi di merito
Molto precisa accenno soltanto a due temi primo le regioni Veneto e in parte la Regione Lombardia chiedono che una parte del patrimonio collettivo degli italiani diventi patrimonio dei veneti
E cioè chiedono il passaggio al demanio regionale di enormi reti infrastrutturali che sono state realizzate con le le tasse di tutti gli italiani
A parte il profilo etico di questa richiesta e evidente che essa è particolarmente forte anche perché parcellizzata le grandi reti di trasporto rende più difficile
La loro integrazione si parla di grandi reti transeuropee mi pare andiamo in direzione decisamente opposta ma naturalmente legata ha la possibilità di ottenere concessioni attenzione la chiave
Un elemento molto importante delle richieste approvate dal Consiglio regionale della Liguria
E quello di poter avere il passaggio al demanio regionale di ferrovie autostrade colto e lo porto di Genova in modo da poter stabilire le concessioni mi chiedo
Ma Confindustria e il sistema imprenditoriale del Nord sa che i suoi trasporti il il il l'Inter
Come dire
Interscambio con l'estero potrebbe essere soggetta ai
A dazi di tipo del giornale a canoni di tipo regionale nato e Confindustria concorda con la circostanza che le Regioni chiedono un totale potere di veto sulla realizzazione di qualsiasi nuova infrastruttura che Totti il territorio regionale
Il secondo esempio che voglio fare quello della scuola perché è molto interessante tra l'altro il sui quotidiani di oggi perché il ministro dell'Istruzione Busetti avesse un'intervista
Al dorso veneto del Corriere della Sera aspetto molto interessante perché come dire parla una parte del Paese nella quale sostiene esattamente il contrario di quanto il contenuto
Nell'intesa che il Governo ha siglato con i sindacati il ventiquattro aprile scorso cioè il ministro Busetti
E totalmente a favore della regionalizzazione dell'istruzione che invece il Governo apparentemente negato la regionalizzazione dell'istruzione è una cosa molto importante perché regionalizzati e spezzetta la principale infrastruttura collettiva culturale di questo Paese che a mio avviso ne ha moltissimo ha bisogno e avviene in maniera molto drastica perché avverrebbe attraverso il passaggio immediato del personale del li dirigenti scolastici e degli uffici scolastici regionali alle dipendenze della Regione e attraverso il passaggio facoltativo degli insegnanti alle dipendenze della Regione ma con il reclutamento su base regionale i nuovi insegnanti
A me sfugge quale sia il vantaggio per gli studenti veneti e lombardi di un'organizzazione del genere quale sia il vantaggio di avere dei presidi che dipendono dalla politica locale
Quale sia il vantaggio di avere degli insegnanti
Scelti soltanto su base regionale e non su base nazionale a me sfugge quale sia il vantaggio per gli insegnanti di avere una mobilità molto ridotta credo che questo non sfugga ai sindacati non mi sfugge il vantaggio per gli assessori regionali
E cioè Sada un enorme potere di intermediazione alla politica regionale
Gli aspetti finanziari sono sempre stati molto importanti perché sono una parte costitutiva delle richieste molte competenze si sono sempre accompagnate a molte risorse in maniera del tutto trasparente e chiara il Consiglio regionale del Veneto nel novembre del due mila e diciassette ha approvato una proposta di disegno di legge nazionale che chiede i nove decimi del gettito fiscale generato in Regione nell'indagine conoscitiva della passata legislatura
Che è stata citata il presidente l'allora presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni
Ha dichiarato con grande onestà che la Regione Lombardia mirava ad incassare ventisette miliardi di euro in più della spesa dello Stato sul suo tetro
Guardiamo la il testo concordato dal governo e dalle regioni del venticinque febbraio non abbiamo nessuna difficoltà a comprendere
Che pur non essendovi il principio inserito nella pre intesa di febbraio due mila diciotto dal governo Gentiloni
Per cui il finanziamento dei servizi su base regionale doveva anche essere parametrato al gettito fiscale il che significa che se tu vivi in una regione dove il reddito è mediamente più alto ha il diritto a maggiori servizi
Pur non essendoci questo principio
E appare tutta disegnata a favore delle Regioni richiedenti ne ha fatto un'analisi straordinariamente lucida la professoressa Maria Cecilia Guerra già sottosegretario
è uno dei massimi esperti italiani di finanza pubblica dell'Università di Modena e Reggio Emilia
Come dire la parte finanziaria è veramente molto particolare perché innanzitutto ignora totalmente la legge quarantadue e ignora totalmente la differenza tra il letto
E inoltre poiché sono previsti nella legge quarantadue
Fa un riferimento alla spesa storica ma per le centotrentuno competenze pensate quante difficile calcolare la spesa storica competenza per competenza ma dice se non si
Al viva alla definizione dei fabbisogni standard
Entro tre anni Simba al valore medio pro-capite per la regione abbiamo appreso oggi pomeriggio che apparentemente questo non ci sarebbe più per quanto sul sito del Dipartimento degli Affari Regionali esistono ancora questi come dire
E e e
è evidente a tutti che è un principio del genere come opportunamente rivelato rilevato la professoressa guerra fa saltare la cassa
Perché se tutte le Regioni chiedono tutte le competenze a tutte garantito almeno il livello della spesa media pro capite
E questo fa esplodere la spesa pubblica ma il livello medio pro capite e peggio
Perché è un principio palesemente iniquo non ho tempo perché devo abbia ogni persona qualche da ultima considerazione
E poi a concludere il rinvio chi fosse interessato almeno Abodi etica ed economia
Nel quale parto da una tabella pubblicata sul sito del Dipartimento degli Affari regionali il Dipartimento degli Affari regionali
Ha pubblicato una tabella con la spesa media pro capite in istruzione cioè ha già ipotizzato che non si raggiunga l'accordo
Sui fabbisogni standard del tutto ragionevole dato che le tre regioni non avrebbero alcun interesse a stabilire i fabbisogni standard aperto avendo questa garanzia
Chi c'è in questa tabella ci sono le tre Regioni richiedenti e quattro regioni del Sud le altre regioni italiane non contano e cosa fa vedere questa tabella fa vedere che la spesa
Media procapite in istruzione molto più bassa nelle tre regioni richiedenti come dire il dipartimento degli affari regionali della Repubblica italiana
Come dire con segna un un argomento molto forte alle richieste delle delle tre Regioni solo che nel caso dell'istruzione
Il livello di spesa media pro capite e totalmente iniquo dato che è ovvio che la spesa per l'istruzione vada parametrata agli studenti o alle persone in età scolastica e non all'intera popolazione
E che vada parametrata ad altri criteri che fanno parte come dire del concetto di fabbisogno standard e cioè la differente altimetria dimensione dei colui dei Comuni che determina la dimensione delle classi l'anzianità del personale
La stessa spesa degli enti locali che spesso interviene in maniera molto netta
Non è del per niente difficile dimostrare usando i dati dei conti pubblici territoriali dati ufficiali che mettono insieme la spesa regionalizzata dello Stato la spesa degli enti locali
Ma anche con la semplice spesa regionalizzato dello stato che se voi misurate così la spesa
Le come dire la posizione relativa delle quattro regioni si ribalta e quindi come dire a me è sembrato un tentativo di furto
Questo nella valore medio pro capite cioè un tentativo di togliere risorse agli studenti sostanzialmente delle scuole elementari perché sono quelli più costosi prevalentemente Calabi perché sono i Comuni più piccoli
è darli ad altri studenti a potenziare la spesa per altri studenti che sono più rischi
Molto importante anche la questione relativa alla variazione del gettito fiscale della Regione che nelle bozze di cui oggi disponiamo appare tutta vantaggio della regione se il gettito sale
Rimane in Regione se il gettito diminuisce deve essere integrato
E ma leggiamo leggendo anche le bozze come dire
Informali di discussione si scopre davano ulteriori tesori nella grotta nel senso che nella bozza del Veneto e richiesto che i fondi per la ricerca e l'innovazione siano nei fondi nazionali sia creata una sezione speciale per il Veneto stabilita d'intesa fra il Governo e la Regione Veneto
Si chiede che il i fondi per il trasporto pubblico locale siano trasformati in compartecipazione chiede che il gettito delle accise del gas sia trasferito alla Regione si chiede un nuovo fondo per la riduzione del prezzo del carburante e si chiede anche il gettito derivanti dalle concessioni demaniali della pesca
Nelle bozze altresì fondamentale l'articolo sei che riguarda le infrastrutture articolo di impossibile comprensione
Nel senso che si dice che le tre Regioni richiedenti avranno un fondo speciale per le infrastrutture ma di facilissima comprensione se si ricorda come sto per dire
Che l'effettiva determinazione delle competenze e delle risorse nelle mani di commissioni paritetiche
E dunque esse possano determinare l'effettivo valore di queste risorse
Noto incidentalmente come ci ha ricordato la professoressa Cerniglia che è un'aliquota di compartecipazione
Non porta nessuna particolare responsabilità per le classi dirigenti locali quindi come dire i meccanismi di finanziamento qua c'è stato anche appena ricordato con tutto il discorso della responsabilizzazione c'entrano poco cento hanno invece molto
Con la finanza nazionale come ci ha ricordato il professor Bert Bolin Vignone
Dare una significativa aliquota di compartecipazione alle tre regioni più grandi e ricche del Paese significa ridurre notevolmente le risorse a disposizione della collettività nazionale per la gestione del debito pubblico che esso rimarrebbe in capo a tutti gli italiani e
Date un'ampia compartecipazione su un gettito così ampia le tre regioni più grandi più ricche del Paese creerebbe una scenario incognito per quanto riguarda eventuali misure di austerità pensate alla scuola la spesa per l'istruzione che è molto diminuita negli ultimi anni
Ma la spesa per l'istruzione di in queste regioni sarebbe salvaguardata dalla dall'aliquota di compartecipazione
E dunque chi
Sarebbe colpito da regole di austerità probabilmente Annoni regioni che si sono messe alla di Pato da possibili problemi
Naturalmente non so non essendo un giurista però mi pare di capire che la Costituzione dica che le Regioni chiedono ma il Parlamento decide
Naturalmente le regioni hanno fatto un referendum nel referendum e il tema dei nove decimi era centrale ora il tema è scomparso ma questo mi pare una responsabilità come dire dei politici locali che hanno promesso
Una valanga di denaro pubblico ai propri ricordi col coordina cosa aggiornati che probabilmente non arriverà tuttavia mi pare di capire che il potere decisionale del Parlamento questo è molto importante io non entro nel merito della discussione giuridica ma mi chiedo
Se si vuole chiudere il sistema scolastico italiano dopo centocinquantotto anni
Ne vogliamo almeno discutere in Parlamento se si vuole regalare una parte rilevante del patrimonio italiano ad alcune collettività quali che esse siano ne vogliamo almeno discutere in Parlamento
Mi sembra molto importante e mi sembra molto importante per evidenti ragioni politiche a tutti noti che la possibilità di emendare i testi sia presente in entrambe le Camere
Dato che come dire la maggioranza di governo proprio al Senato a una alto molto minore ma questo è una considerazione all'arte le quello che su quei comunque rileva e che l'eventuale approvazione di un testo simile a questo da parte del Parlamento sarebbe un totale salto nel buio per il nostro Paese
Perché no non si saprebbe che cosa succede negli anni successivi il professor Sabino Cassese scrive
Dice perché è un resoconto di un intervento che il rischio è quello di ritrovarsi peraltro San senza sapere come nella singolare situazione di una modifica costituzionale
Fatta sostanzialmente con un criterio degno di Trump
Il bilateralismo introdotto il luogo del multilateralismo ovvero invece di sentire tutti si decide in due eccetto perché tutti i poteri attuativi vanno nelle mani di commissioni paritetiche
Che intervengono attraverso DPCM Governo e Parlamento non hanno più poteri di intervento sulle intese che possano essere riviste solo con l'assenso della regione e non è possibile avere un referendum popolare
Una una nota di
A dissenso è una nota di consenso per terminare con le affermazioni che abbiamo sentito col ministro
Un'annata di dissenso e relativa alla natura del processo questo processo non ha nulla di tecnico è un processo politico Min democrazia ciascuno può chiedere quello che si ritiene se ne discute sì decide
Se si volesse fare un processo tecnico Bishara deve partire dalla dall'articolo centodiciassette bisognerebbe partire
Da alcune delle centotrentuno richieste della Lombardia che in via amministrativa potrebbero essere concessi a tutte le regioni come dire si potrebbe partire dalla sostanza delle cose e non dalla politica invece consenso totale
Con il ministro per
Come dire i pericoli di divisioni nel Paese causato addirittura la parola irresponsabili il ministro mi sono chiesto a lungo a chi si riferisse
Forse al Consiglio regionale del Veneto perché il Consiglio regionale del Veneto che ha chiesto i nove decimi del gettito a cioè
Come dire nel pieno inducono un processo assolutamente democratico ha dichiarato una guerra finanziaria alle altre regioni
Cioè ha detto per i miei principi ai miei criteri i soldi me li tengo io e non sono più della collettività nazionale concordo col ministro che questo è un modo di procedere molto pericoloso nell'Italia contemporanea nella quale si rischia come ha scritto il professor Cammelli dell'Università di Bologna non di concedere un'autonomia ad alcuni ma dello sgretolamento del Paese per tutti grazie
Grazie
Allora se abbiamo un po'di tempo se c'è qualche voce che vuole interloquire pare che gli argomenti sono tutti aperti io dico solo questo che avremo da approfondire
Quando ci saranno quando ci saranno dei testi definiti
Penso che sia un quando faremo dei discorsi tra necessario vedere le implicazioni
Democratiche istituzionali qui abbiamo fatto fosso solo un piccolo passo avanti rispetto a quello che io ho sentito anche qui cioè che c'è questa di questo riconoscimento della necessità di coinvolgere il Parlamento anche con una missione del ministro col questore
è un punto un passo avanti ne paga l'unico un po'che che che individuo per il resto siamo ovviamente imposizioni ancora molto diverso naturalmente quando faremo e qui lo faremo altri dibattiti sarà bene avere qualche altra voce insieme a quella dei Gianfranco Viesti che conosco molto bene in cui si farà anche un'analisi come la sua economica sulle implicazioni di questo tipo perché si non occorre sicuramente
Considerare che questo è un punto molto importante quindi vediamo chi c'è prego
Ecco
Sono Vincenzo Russo qui segnato cinquanta enne scienza delle finanze alla alla Sapienza ottenuto un corso sulla teoria economico economica del federalismo fiscale
Per venticinque anni ecco quello che mi sorprende nel dibattito e in corso nel Paese
Che non c'è nessun riferimento appunto al discorso su come un su come
Si costruisce un assetto federale ecco il professor Celotto si chiedeva qual è l'assetto bisognerebbe fare chiarezza sull'assetto ecco io ho una mia opinione noi siamo inseriti nell'Unione Europea quello è un assetto federale
Le nel nella tra i massimi organismi consultivi dell'unione europea c'è il Comitato delle Regioni
L'Unione europea interloquisce direttamente con le regioni sul fonte strutturante e quant'altro fonti della coesione ecco
Quindi si Capra forse azzardato però bisogna prendere in considerazione un assetto di tipo federale
Un assetto di tipo federale tutt'altra cosa dell'articolo cinque della Costituzione
Non è un caso cioè è volutamente deviante parlare di autonomia di autonomia appunto mia differenziata perché l'autonomia che c'è nell'articolo cinque della Costituzione autonomia amministrativa
Allora se questo elenco S potrebbero essere fatte tra il ministro degli Interni Davide appunto e le regioni nella regione
Però appunto non è questo il mio punto principale
Cioè quelle del governo che analizzano questo problema le regioni che hanno proposto le modifiche non hanno non esplicitano una teoria del bene pubblico
Che è fondamentale come sapete la teoria dei beni pubblici è stata sistemata
Passiamo al sono nel mille novecentocinquantaquattro
Due anni dopo Thierry volo lo leggo in italiano così se c'è anche la teoria per beni pubblici locali Samo lezione si riferiva a quelli nazionali sia fu quelli a quelle locali
Ecco bisogna guardare alla natura del bene
Del bene ora siccome venne poi in un assetto appunto fortemente decentrato non è che rispettano rispettano appunto i confini amministrativi definiti dalla storia data appunto da Napoleone
Ecco cioè dalla dalla copiatura del modello franco belga
Allora qui in Italia però è passata l'idea che le competenze concorrenti hanno creato un casino alla corte costituzionale una massa del contenzioso ora vorrei ricordare che appunto secondo me le competenze concorrenti e stiamo passante ecco da un estremo all'altro dalle abrogato competenza concorrente passato a competenze esclusivo e delle regioni ed esclusivo e dallo Stato
La Germania ricordò che alle competenze concorrenti sulla ma escluse quelle proprio dello Stato su tutto
Per le competenze concorrenti a mio giudizio sono le più adatte perché ne in un sito in un assetto federale poi vige il principio di sussidiarietà
Quello che non può fare mente locale automaticamente lo dovrebbe fare lo Stato il livello di governo di governo superiore quinti il livello appunto i cittadini che vivono in una democrazia federale avrebbero maggiore garanzia di vedere rispettate le proprie miei propri bisogni alle proprie preferenze problema ecco da economista questo elenca approfondito anche ti è boom meglio addirittura di diciamo insomma che come ho detto siamo il sogno si oppone soprattutto del pene nazionali indivisibile quant'altro
è quello dell'ottima dimensione della giurisdizione
Che appunto la condizione fondamentale per potere decidere
Ecco quante quanto grande deve essere la giurisdizione è stato citato il fatto che noi abbiamo otto mila cento comuni sette mila sono al di sotto dei dieci mila abitanti non sono in grado di produrre niente di buono quello che io sto esagerando intendiamoci non però questo è un problema no e tutti gli incentivi sono stati previsti nel tempo non hanno funzionato per l'accorpamento dei Comuni
Ora come si sceglie la la dimensione la dimensione ottima della appunto della giurisdizione guardando all'economia diseconomie esterne che la produzione di un certo servizio pubblico produce
Produce ora sulla base di questo criterio siti individua la conosciamo
Cioè l'ottima dimensione si dice asse questi benefici si fermano in una certa non certo bacino quei benefici vanno finanziate con le imposte locali
Non con altre con altre imposte con altre imposte appunto Colle compartecipazione alle imposte statale Giavazzi e qui si si si evidenzia un un criterio molto molto preciso
Ecco il fatto che poi si decida a maggioranza gli aveva su questo punto chiudo perché poi non vorrei che aveva per occupare troppo tempo ci sarebbero tante altre cose da dire io cito rossa
Che è uno dei maggiori filosofi liberale il morto recentemente appunto che si è occupato di giustizia economica soprattutto Pelù Idice che non c'è nessuna garanzia che la legge approvata a maggioranza contenga soluzione giusta
Questa è la è il punto il punto fondamentale c'è la dittatura della maggioranza del cinquantuno per cento celle la dittatura della minoranza quanto si prevede appunto l'unanimità l'unanimità una battuta sulla scuola e chiudo oggi veramente criminale io loro mi permetto di dirlo a pensare alla scuola regionalizzata non che non si debbano avere dei corsi di no sulle tradizioni regionali questo l'hanno discusso anche nell'assemblea costituzione costituente ma il mio problema è oggi va federalista europeo costruire la scuola europea che sulle scuole nazionali non le scuole regionali che accentuerebbe lo appunto
Grandi stesse populiste grazie
Torneo
Sono Antonio Foccillo consigliere del CNEL nonché segretario della UIL
Io ho ascoltato con molta attenzione devo dire che mi fa piacere che il ministro è venuto da noi a spiegare la posizione credo anche con molta cautela rispetto a quello che si legge sui giornali quindi questo presuppone che c'è una discussione anche all'interno del governo che non è così
Tranquilla e che merita successivi interventi l'unica cosa che non ho ben capito quell'accenno che faceva al fatto che se poi detta da un avvocato che se uno Anas tra tesi
E la estremizza nei contenuti rischia di diventare criminale perché ovviamente crea una situazione di odio nel paese dove alcune forze politiche danni
Hanno svolto questo tipo di funzione quindi sentirselo dire
Io ho una posizione diversa rispetto a quella del ministro e credo che sia tanto altro legittima come quella del ministro ci si confronta poi come si diceva la maggioranza decide negli organismi che sono preposte
Due considerazioni brevissime da prima considerazione ministro ha detto che tutto quello che cambiamento
Presuppone ovviamente LaMMa certa opposizione o un certo conservatorismo qui non c'è un problema di cambiamento c'è un problema di segretezza del quello che si vuole fare
E la segretezza che porta ad avere dei dubbi sul processo qualche processo più e trasparente
E più ovviamente può motivare colori i quali non credono in questo processo quindi mantenerla Segré
E addirittura come si era previsto prima ma credo che questo ormai sia un problema superato non far discutere neppure il Parlamento che fino a prova contraria è l'unico organo sovrano della rappresentanza dei cittadini credo che sia una cosa che ancora di più angoscia al di là dei contenuti che condivido molte cose che diceva il professor Viesti
La seconda considerazione ho ascoltato con molta attenzione
Il professor Bertolissi
Devo dire solo se mi consente
Una valutazione lei giustamente ha detto Saija
Zaia deve tener conto vuol dire Zaia Zaia va bene gente gli accedere straordinarie che io col veneta non non ci sono molto legato pure essendo milanese si sta indagando ricevo ha detto deve tener conto di quello che i propri cittadini con i cittadini hanno sostenuto sia nel referendum Messia successivamente io credo che qui il problema si è un po'più generale
Perché è vero che c'è stato un referendum ha fatto da alcune regioni ma c'è il resto del Paese che ha lo stesso titolo
A intervenire e a dire faccio un esempio proprio sulla scorta quando si è fatta una riforma che era di pari opportunità giudice unificato l'avviamento con la scuola media
E quindi si è fatto un passo in avanti rispetto al concetto di istruzione generale si è discusso due tre anni
Nelle sezioni Nenni in tutti i luoghi e poi alla fine dopo quest'ampia discussione se si è normato con un intervento del Parlamento che ha legiferato
E qui si cambia il modello secondo la mia opinione istituzionale di come organizzato allo stato e anche il fatto che i cittadini pochi poco pochi mesi fa hanno votato per riaffermare questo tipo di costituzione che voleva essere modificata quindi si sono già espressi che vogliono mantenere quel modello istituzionale
Poi è ovvio che le cose vanno adeguate sul piano delle delle novità che succeda una vanno adeguate quei cambiamenti che ci sono una società però credo che un cambiamento del moderno e quindi dei poteri lì e quindi delle decisioni debba comunque coinvolgere quanto più ampia possibile
I cittadini italiani e con qualche appoggio magari anche dell'intellettualità di questo Paese perché Silenzi ha soltanto degli intellettuali si è proprio misurato in una situazione come questa dunque c'è proprio bisogno di di discutere ultima cosa velocissima ed è una battuta ma credo che sia perché ripeto sul piano dei contenuti più affrontati e soprattutto quella scuola sanità non condivido quei passaggi proprio per le cose che sono state dette ma scrivere autonomia differenziata presuppone che ci sia differenza
E quando si dice che la l'Italia è una e indivisibile e poi si propone un meccanismo di differenza e vuol dire che viene meno suo principio e se viene meno questo principio credo che ci sia tutta la legittimità dedite che non sono convinto che ne voglio discutere perché altrimenti si nega un principio basilare poiché vero la democrazia presuppone che la maggioranza può essere anche in grado di imporre le sue scelte ma la democrazia democrazia democrazia attraverso quelli che sono gli organi costituzionale decide che si deve fare mi posso opporre fino a certo punto
Io credo che stiamo immaginando un modello di Stato è su questo che vorrei ragiona perché per ipotesi di scuola ammettiamo che tutte le venti regioni chiedere chiedessero di fare l'autonomia differenziata e viene meno lo Stato
Viene meno quella che è la nostra comunità per cui ognuno si chiude in una comunità più piccole si gestisce le sue cose in una comunità più piccole corredo che una questione di questo genere merita oltre che una discussione di merito come abbiamo fatto oggi
Ma discussione molto più ampia nel Paese perché coinvolge tutto e ci cambia la natura degli esseri cittadino ai diritti di cittadinanza
Grazie
Prego
Sì hanno Giordano pallone CGIL nazionale consigliere Hackman io avrei qualche considerazione andava
E se ne al di là dei delle tante cose oggi diciamo che sono state dette e della premessa di di metodo per diventa inevitabilmente di marito al momento in cui non si conosce conosce i termini esatti della discussione non solamente la bozza che sono circolate nell'ultimo anno e le le richieste di partenza delle regioni che ha già possono essere diciamo una una un punto di di di di riflessione non indifferente nei termini in una trattativa in cui appunto c'è una richiesta e c'è una controbatte che più o meno come diceva il ministro su un piano tecnico prima sul piano politico dopo determina cosa sia possibile cosa no quindi premesso la la l'evidente
Impossibilità entrato apprende taglio curata solo con le borse sono circolate ci sono diversi diversi temi di tre diversi temi specifici importanti partendo da quelli generali credo che ci siano tre temi centrali su questo dibattito uno meramente prettamente giuridico uno di natura diciamo fiscale di risorse e uno o più propriamente politico sul tema giuridico vado molto più velocemente della rosa è stata ampiamente sollevato sia da la professor Celotto sia dal professor Viesti nella disamina sulle su quanto già anche sollevato dal parere del dibattimento
Giuridico legislativo la Presidenza del Consiglio su rischi che ci siano potenzialmente quindici ragioni specialissima sì perché se tutte possono fare
La a procedere con quel modo per arrivare fino a tutto il ventitré la materia allora effettivamente c'è un problema
Di di tenuta e di assetto cioè di quale deve essere assetto della Repubblica e forse non se l'è posto tanto
In questi termini nel governatore Zaia nel governatore Fontana ne Bonaccini né mi duole dirlo al ministro del governo nazionale
Stephanie perché se si danno un po'in quel tipo di autonomia tutte le regioni governo nazionale non so bene cosa passare settimane da fare anche se lei mise le Fereggiano c'è evidentemente il tema di procedura che oltre a quanto detto avrei un quesito la appunto centosedici terzo comma probabilmente possiamo anche dirlo sono così in modo un po'consenso adesso nessuno si offenda proponente è stato scritto male all'epoca per però una cosa la dice priva del terreno che particolari forme di autonomia e una se conosciute proventi su richiesta alla Regione per l'intesa con il governo
è approvata la legge rafforzata allora questa legge era rafforzata però e le ulteriori forme di autonomia siccome esterni devono avvenire nei termini dell'articolo centodiciannove
Si chiamano anche i trasferimenti di risorse umane finanziarie e strumentali allora in che modo i DPCM previsti nella bozza parte generale che in quanto tali
Non posso non saranno oggetto di procedura rafforzata hanno mantengono un profilo di costituzionalità secondo quanto previsto dall'articolo centosedici terzo fa molta di trasferimenti di risorse umane e finanziarie sono altro rispetto al trasferimento di tutti
Ulteriori informazioni dizioni particolari di autonomia con rientrano in questo nel procedimento e quindi
Giusto mi rendo conto che ovviamente è una domanda più di fiducia può essere difficile risponde con si andava una procedura mai applicata però a in che modo si tiene insieme questo diciamo dettaglio che non credo sia trascurabile tenutasi trascurabile apriamo al secondo tema quello delle risorse delle risorse dei trasferimenti risorse non è affatto banale voi non credo
Ciascuno assolutamente convinta che la spesa storica sia come ha detto il professor Bertolissi incostituzionale come il logici sono i tagli lineari e quindi credo che vadano superate che lo sia
Una un problema di cui queste richieste sono in parte espressione fatto ora legge quarantadue del due mila nove non sia mai stata pienamente applicata e in quest'ottica Vorrei avrei chiesto volentieri al ministro e spero nicchia da qui al tre tre Audi farsene portavoce che cosa intendeva quando lo ha detto e cito testuale che i fabbisogni standard indicheranno la spesa appropriata per quella materia territorio per territorio appropriata per cosa
Perché si alzò se sia la Corte dei conti sia la Corte Costituzionale nota sentenza non ci sente indicato dei fabbisogni standard oltre al fatto che lo dice la legge quaranta del due mila nove
Sono funzionali a quantificare le risorse necessarie a garantire i livelli essenziali prestazioni quindi ad ad oggi o meglio a un anno quando dovranno essere definiti i fabbisogni standard per evitare di trasferimenti risorse abbandono sull'imposizione spesa storica citata questo Bertolissi la spesa appropriata per cosa se non ci chiediamo su questo continuiamo a parlare di sperequazioni delle risorse perché dove non ci sono non dei tre segmenti non sono sufficienti a garantire dei diritti continua a non essere sufficiente non garantire i servizi continueranno a essere sufficiente allora forse il fabbisogno bah quantificato in funzione
Di una Obiettivo prestazione diritto qualitativo e quantitativo non solo quantitativo ma anche qualitativo
Ultima a tema per prima un un tracciato per l'importanza ma anche più che forse il più importante è quello politico parla nessuno non io non credo come diceva anche adesso l'amico
Foccillo che ci sia un problema di tempi di voler conservare lo status quo c'è un po'c'è tempo un problema dello status quo e era diciamo l'esame a questo Bertolissi Sud incompiute i ritardi le dichiarazioni degli atti inumani
Mai diciamo conclusi legge-delega lasciate cadere sono una diciamo Vinante manifestazione nella nella della tipicità della tipicità Italie tappo la
La domanda perché deve valere solo per una ragione
Cioè i ritardi decreti attuativi che mancano il perché questo non può essere può essere vinta c'ha un un un governo e un Paese che ha l'ambizione di rimanere tale Coppo così il problema di chi soffre quelle criticità in un solo in un solo territorio una sola ragione
Non credo o almeno perché abbiamo convenzioni asse
Ancora un Paese che si basa sul principio di solidarietà e non di individualismo e num inoltre è evidente che il problema del Veneto uno specifico e sia la vicinanza con due regioni a statuto speciale
è altrettanto evidente che sebbene Doria anta speciale si scatenò un effetto domino per cui tutte le Regioni confinano con tante regioni speciali ci saranno Sappada ogni Regione in ogni territorio adora ritornare a domande origine vuole idea di paese di assetto Repubblica cioè abbiamo in mente
E questo sì sì circhi e per chiudere ovviamente tutto queste premesse
Non sono da un punto Poli prettamente politico i cui diciamo si parla di più in questo in queste settimane in cui si paga di più in questi mesi anche perché sono il ministro Bussetti non offrono ammantato di lasciare dichiarazioni
In maniera ma non torna pensabile che si rompa l'unità del sistema d'istruzione eterno il punto politico diciamo più drammatico nei rischi che più è ammazzo per le esternazioni
Del ministro e per anche perché il lavoro e l'ha messa bambola in qualche modo del governo che hanno operato i sindacati in in questi mesi ma che chiama anche il tema dell'unità della contrattazione nazionale che non riguarda solamente la di sistema d'istruzione perché avendo letto le richieste delle Regioni venne chiesto anche nella nella sanità e il medico regionale formato in una regione non garantisce l'uguaglianza di prestazione ai cittadini quella regione rispetto a quello a fianco e dove e siccome la mobilità sanitaria non è una cosa che riguarda solamente le regioni a statuto ordinario ma anche il Trentino Alto Adige ha un saldo in mobilità sanitaria negativo al e pur essendo una regione a statuto speciale se tutti diventiamo speciali il sistema sanitario nazionale salta salta anche per chi si fa curare fuori perché in quella regione non abbastanza medici a prescindere dalle risorse da come il caso del Trentino Alto Adige
In ultimo l'altro tema politico diciamo di principio o ancora diciamo bah convegni inevitabilmente generale Vistola
Vista la il il dando indisponibilità del dei termini della trattativa se si concedano ulteriori competenze legislative
In materia di tutte le norme di tutela come penso all'ambiente non è detto vorrei capire quali siano le garanzie per quelle stesse regioni che ne richiedono che quel quel competenze non siano vanno utilizzate le derogare le norme nazionali piuttosto che per innalzare né Vialli qualitativi
Ancora un intervento prego e poi sentiamo se cerca qualche battuta dei nostri relatori
Prego
Devo scusarmi fra senz'ironia cotanto senno son un giornalista diciamo Pino Aprile
Beh sono stupito
Perché perché quando si parla di regioni paese abbiamo sentito il ministro assicurarci che no non ci pensa minimamente al come dire dividere il Paese abbiamo visto che nei fatti
Poi è quello che accade
Quello che vedo mancare e l'idea stessa di un Paese
Cioè se io su mi sento e sono italiano
Che io sia veneto piemontese
Laziale come posso tollerare che l'Italia abbia una città che tra l'altro adesso è capitale della cultura europea non ancora raggiunta dal treno in un secolo e mezzo
E devo stare a discutere
Del collegamento alta velocità a Brescia non so cosa che viene accostare a chilometro sette otto volte quello che costa in Francia negli Stati Uniti e in Giappone e non si parla di queste enormità
Cioè se io mi sento italiano come faccio a non concepire che mi può capitare di dover prendere un treno a Ragusa per andare a papali per fare trecento chilometri in quattordici ore e mezzo
E ci dobbiamo preoccupare
Capisco il dramma di Zaia Sappada ma il Sud ha perso una Napoli in terra di giovani laureati
è un dramma a te un genocidio che si sta compiendo al suk
Però sta compiendo un Paese che si vuole spaccare
La vita media negli anni delle era leghista
Che però ha avuto l'appoggio di tutti i partiti non dimentichiamo che i consiglieri regionali del Pd di Lombardia Veneto ed Emilia Romagna
Hanno fatto un documento unitario per chiedere di appoggiare l'autonomia differenziata
Come faccio a concepire questo in un sistema Paese negli anni dell'era leghista alla vita media al sud
E calata di quattro anni
è successa solo su questa cosa altre due volte in centocinquant'anni al momento dell'Unità avvenuta con invasione e le stragi che sono state commesse
Per la epidemia della spagnola che sapeva più grande pandemia della storia dell'umanità cinquanta milioni di morti dopo la prima guerra mondiale
Oggi in un'Europa che la terra più ricca del mondo c'è unitario una parte d'Europa in cui la vita media cala di quattro anni
In pochissimi sapete cosa significa che nella sola provincia di Napoli per mantenere questa media devono morire a metà dell'attesa di vita cento mila persone
Ogni anno
Ci sono tragedie nazionali ma non sono sentite come nazionali perché ognuno cura soltanto il suo proprio e l'interesse locali giustissimo
Lo sapete tutti meglio di me Amartya Sen grande docente di etica dell'economia ognuno è quel che le circostanze gli consentono di essere come faccio ad essere un imprenditore
In una regione come la Lucania che più grande del Friuli
Ma il Friuli ha una mezza dozzina diario porti fra civili e militari ai lucani azioni
Il Friuli alle autostrade la Lucania zero il Friuli alle ferrovie la Lucania zero virgola la Lucania da Alitalia il dieci per cento del fabbisogno annuo di petrolio il suo petrolio stimato da Bloomberg
Da solo vale l'intero debito nazionale dell'Italia cosa in cambio nulla la più alta emigrazione giovanile Editalia ottanta per cento
è una popolazione già praticamente spopolata che è in corso di furioso spopolamento poco più di mezzo milione di abitanti
Poche volte la Liguria e a un terzo della popolazione ma è la regione come risorse più ricca d'Italia le più grandi giacimenti petroliferi dell'intero continente europeo perché non sono i texani tenete d'Italia
Perché vengono derubati vi ricordo che la lega inserì un regime una legge che non c'entrava niente alcuni anni fa in base alla quale attingeva alle royalty pre petrolifere della Lucania la Lucania fece causa il TAR disse è una porcheria però purtroppo è passato per legge
Si possono prendere questi soldi quindi di che cosa stiamo parlando stiamo parlando di quella regione e anche alla Lombardia anche l'Emilia Romagna che ha chiesto con referendum l'indipendenza
E poi i nove decimi e poi dopo il referendum che viene tanto magnificato mi perdonerà ma io non la capisco questa cosa
Per due ragioni uno subito dopo quel referendum Zaia grido e ora indipendenza
Non solo ma perché io devo rispettare due milioni di veneti che chiedono la luna a danno di tutti gli altri non avendo mai chiesto alle altre diciannove regioni
Se vogliamo dare nove decimi al Veneto perché se il Paese uno
Era il paese che deve decidere
E se non c'è questo non c'è il Paese prendiamone atto non c'è mai stato è stato un'invasione la creazione di una colonia interna e chiamiamolo defunto torniamo a quello che era si fa i fatti suoi
Allora siamo dei
Chiudere questo piccolo pezzo di un problema enorme sui troveremo non so se i tre vogliono dire qualcosa
Alcuni sono stati anche interloquito indire hanno avuto un'interlocuzione diretta poi realtà come avete visto quando si affronta questi temi poi si arriva all'Unità d'Italia a tutti i guai che abbiamo questo nostro Paese purtroppo
Un po'alla volta bisognerà discuterne mondo disarticolata su selezionato
Bertolissi fosse vuol dire qualcosa Bertolissi Rio che tra l'altro ho letto i suoi libri mi limito dire così
Spero che la quest'della questione meridionale finalmente si occupi il Parlamento che fino adesso ho dormito allora magari come mero accidente come schegge apriva di qualunque intelligenza il Veneto inteso in senso di fatto operante sul piano deterministico ha messo in moto
La riflessione sul sistema Paese però io invito a leggere e lo dico a voi allora perché io ripeto ho letto e e ho letto con angoscia quello che lei ha scritto
Però le posso dire un'altra cosa
Che io ad esempio l'ho detto anche l'intervista sono un cittadino che reputo che Roma non sia degna di me
Perché io sono un cittadino serio e Roma è una capitale indecente mentre Milano è una capitale intercetta esiste anche questo vitigno
E probabilmente ho detto prima perché non si evoca la parola responsabilità e la parola classe dirigente classe dirigente
Io posso sottoscrivo tutto quello che ha detto vengo giù nomi poi perché è chiaro che è un'infamia non ci sono dubbi ma io l'ho detto anche prima l'ho scritto del mio Friuli che il sistema di finanziamento incostituzionale ponte
L'entità delle risorse che sono prese a carico della collettività nazionali superano il livello della decenza riferito alla solidarietà
Che non è una parola e la solitarietà una doppia declinazione adesso vado avanti
C'è il diritto di chiedere da parte di chi ha bisogno
E le ha delle solidarietà quindi che General dare ma chi li Chaney all'obbligo
Di gestire in modo fruttuoso senza sperperare uno euro e vuole che gliela dica perché c'è una connessione se vuole anche tra l'ancora nel mio vecchio Friuli saluta quello quello sa qual era il motto della
Del vecchio Friuli della patria del Friuli e del andiamo così radici dove ci ritroviamo probabilmente attorno al fuoco
Il Patriarcato di a cui lei aveva il motto di Bessone e io ho detto al presidente degli industriali Tom che conosce anche tutti siamo ecco piccolo sta attento tu che sei friulano come per tradizioni di Bessone e dice vuol dire dive suoi Dassault dico scusa Andrea il significato
A significato il questo devi fare da solo tutto quello che puoi fare da solo e non degli rompere l'anima agli altri quando poi fare da solo
Capito punto qual è bah allora
Io le dico che nel momento in cui lui dice queste cose lei dice queste cose in mancanza di infrastrutture di di le Roy ma non ci sono santi ma allora vedete che questa è un'occasione per innestare un grandioso dibattito all'interno del Paese
Io adesso aggiungo una cosa perché ascolto centri convegni che fa che tu fai che fa villone
Villone venuto anche a come si chiama a Padova allora io nella mia strepitosa ingenuità perché sono proprio come Biancaneve e i sette nani
Mi rivolgo visto che lui e il collega più anziano il più autorevole più su più giù più Capula
Dico Massimo prima parli tu no no no no no parli tu allora io mi rivolgo a lui invitandolo al contraddittorio prendere la parola lui e dice neanche sugli assegni
E si fa notte all'alba dato che dormo poco sentito su Radio delle cale un convegno cui ha partecipato e ha ribadito sapete che cosa ha detto ha detto questo si va in parlamento perché il Parlamento l'unica sede in cui ci consente di bloccare tutto
Detto se volete detto ridetto
Allora questa sarebbe la leale collaborazione dato che lui mio collega costituzionalista
E cioè l'esatto opposto allora se si tratta di ognuno conferisce quel poco crea la propria miseria prima di tutto le proprie grandezze io credo che qui c'è e ognuno legge le sue cose perché io suggerisco la lettura proprio a lei che è così attento e animato di un libro che ha scritto Paolo Rumiz che non è un leghista
La secessione leggera
E lui diceva guardate che è entrata nella testa e voi dovete porvi il problema della testa
Però della Terra stanche dove c'è un terzo settore dove quando capita una disgrazia cemento il cappello partono perché adoro andare a far qualcosa per quelli che stanno male purtroppo è un Paese grandioso là c'era un atto che non parla un linguaggio comune perché stiamo degli atti da tutta una serie di cose che io posso dire scambiato qualche parola con lui non ci appartengono stiamo attenti a non fare sempre gioco di qualcun altro voi potete pensare che io sia qua
Con l'affare il verde su e giù non Mario Bertolissi
Pensa in proprio se non altro per una ragione perché non posso tradire il mio maestro che è stato il professor Livio Paladin
Triestino tra la non posso farlo se non altro per questo magari sa lei delinquente di mio ma un richiamo della foresta
Ecco io nei il referendum perché è stato ricordato prima
Lasciamo stare tutte le interpretazioni che si possono dare Grossetana cosa quando una comunità può discutere e la gente va a votare guardate che la sperimentazione in concreto della democrazia in quei tempi stavano vendendo la storia della Catalogna allora c'è chi dice Assifact no è l'esatto contrario
Siamo sempre andati davanti al giudice quando il giudice ha detto non si fa
Non si fa
Quando ha detto si può fare con la Roubaix tali si fa con la Roubaix tali e non si fa niente di più e niente di meno
Perché anche la democrazia un conto dette la Marla e dire noi se fossimo noi se toccasse a me è un conto in fondo praticarla e oggi io son venuto qua che sono uno dei pochi praticamente l'unico Corsaro
Per varie ragioni perché c'ho tutti contro caspita lui che mi martella dalla mattina alla sera in tutto il mondo dai e la verità
E e e dopo lo steso i miei colleghi giugno per la B oggi non me le ha date ma normalmente e da una parte e dall'altra da va be'mi rimetto l'elmetto sto sotto dopo torno fuori
Ecco però io cerco di portare dalle mie parti Tiziano ancorché morto se tu mi hai abbandonato totalmente velleità poi qualche modo testimoniarlo il principio del contraddittorio
Del confronto alla luce aperta e io penso scusate sta filippica vecchio parroco
Di campagna per di più
Che se il dibattito riesce a superare le contrapposizioni quelle che sono legate alle pregiudiziali
Sia eppure uno scontro se volete appassionato e tutte arriviamo delle conclusioni positive
Finalmente perché cinquant'anni il prossimo anno di regionalismo sono un fallimento totale ed è stato ucciso quadrate chi non ce l'ho perché dalla burocrazia ma non è la burocrazia le persone
Basta per studiato un po'no di ciò che attiene la burocrazia e così rispondo dopo finisco al professore che prima ha parlato di una teoria del federalismo o comunque la Terio dei beni pubblici cosa vuole con Conconi con l'aria che
Con contempo attuale l'aria che tira lei ha tirato fuori questi grandissimi temi sono al di là non possono essere attenti ma magari atti scusi attenti del senso di tira però progressivamente si potrebbe anche introdurre queste grande questione indurre giuramento non a comunicare ma invece pensare e chiudo su questo negli anni settanta quando non abbia fatto le regioni mi ricordo di che ha partecipato ero giovanetto a un convegno c'era uno studioso inglese
Ditecelo questa domanda cosa avreste fatto in Inghilterra
Ma dice guardi su due piedi avremmo fatto le regioni che avremmo fatto funzionare e poi avremmo chiesto vuol cosa abbiamo fatto di dirci cosa abbiamo fatto
Ecco se partiamo dei problemi dei grandi problemi se fare una ricognizione
Io forse penso che tutto questo incide sui meccanismi di finanziamento all'ora recuperiamo
Il disposto costituzionale sull'autonomia impositiva sulla responsabilità diciamo che non si possono fare
Manovre gattopardesca e come quella della prima casa piuttosto rimettiamo studiano altre forme il problema della giusta imposta Luigi Vittorio Berliri prefazione di Einaudi è vero
Mille novecento siamo siamo a zero ancora e allora dopo vengono fuori queste grandi questioni
E non dal nord vediamo materna ce la vediamo rappresentata io speravo anche di venirci entusiasti di questa ecco va bene adesso sono andato del Lirico e lascio perdere però e dentro questo spazio
Quello che conta e la spinta pur sempre rosa lei dice che ronza stanno un a convogliare rafforza e trasformarla in qualche cosa di positivo se non saremo capaci non possiamo saprà dare la colpa agli altri
Allora io mi guardo bene di dare qualche
Protesi di conclusione però mio la mia lunga esperienza anche di vita parlamentare mi dice che le riforme che funzionano soprattutto in materia di Fiji hanno bisogno di tempo e dei coinvolgimento di discussione qui prima si è fatto un esempio
E purtroppo soprattutto questioni di tipo
Istituzionale costituzionale noi non abbiamo una buona esperienza perché e il due mila uno note vicende di allora io le ho seguite ed è stato una cattiva gestazione affrettata
Non faziosa come molte su
Che abbiamo ma certamente sprovveduta e abbiamo dei guai perché in un problema in un Paese come il nostro già così pieno di guasti storici di vi dice unione di ciò siamo oltre il paese più diviso in Europa al nostro interno su tutti gli indicatori e lì in questa è un pessimo esempio adesso in questo ultimo anno e mezzo non si è detto più di un anno che c'è poco più di un anno che si parla di questa vicenda di cui abbiamo anche discusso qui beh non è stato usato bene anzi il salto usato malissimo perché
Con richieste regionali chiaramente elettoralistiche populiste sia pure avallate da qualche referendum
Questo sia data la stura tutta una serie di paure io
Quei pochi dibattiti che ho seguito su questo argomento se conosco sempre visto quante Paure
Immaginazioni anche catastrofiste sono state alimentate giustamente Viesti l'ha ricordata da quelle richieste dopodiché nell'anno che trascorso
Tutte la vicenda è stata coperta di interviste giornalistiche illazioni poca trasparenza è questo ha veramente aumentato le le reazioni irrazionali
è purtroppo non ha
Assolutamente servito a maturare una qualche
Avvicinamento
Quindi purtroppo siamo in questa situazione questa riunione del CNEL noi ne abbiamo parlato al sei la dovevamo fare quando la dovevamo fare da un bel po'e abbiamo l'abbiamo sempre rinviata perché abbiamo detto ma per sentire le solite tra virgolette
Preoccupazioni più o meno giustificate su base su basi diverse
E che forse non vale la pena quindi abbiamo inviato via mail proviamo a vedere se facendo la certo momento che oggi abbiamo qualche elemento in più beh devo dire che l'unico elemento in più che che che ho notato lo ridico è che insomma cioè mi pare la condivisione abbia la prodezza del ministro che insomma
E significativa non solo per per il pubblico Esterno ma perché tra di loro evidentemente la questione è ancora non matura ma parte questo davvero unica cosa positiva che si è riconosciuto che l'argomento del genere che è troppo importante per essere fatto con decreti legislativi e che deve essere coinvolto il Parlamento vediamo come quindi questa è una cosa positiva mi auguro che punto il Parlamento serva ad ampliare il dibattito possibilmente sulla base di informazioni un po'meno ipotetiche e magari appunto anche con qualche indicazione meditata sulle implicazioni di soluzioni sia istituzionali
Dai dalle diseguaglianze del Paese all'Unità d'Italia
E che ci siano anche qualche ci siano anche indicazione un po'più
Serie di quanto non abbiamo su anche su altri versanti circa gli elementi di fatto di costi eccetera l'Inter ripeto le implicazioni
Sulle situazioni dei vari territori quindi io come ho detto prima
Immagino che questo al son convinto che questo dibattito deve continuare anche qua vediamo quando se avremo dei insomma io credo che un dibattito come con quello di oggi è stato utile non moltissimo devo dire almeno a quello che per i nonostante la bravura dei nostri e io vediamo di fare il prossimo quando avremo un po'spero spero di aver documenti un po'più certi e cercheremo di preparare bene il dibattito in modo che sia fruttuoso quindi vi ringrazio arrivederci