Bolognetti: «a proposito di violenza e violazione dell’art. 294 del codice penale»

Detto che non possiamo che condannare ogni forma di violenze il ricorso alla violenza e quindi l'aggressione ai giornalisti i gazebo distrutti le telefonate e minatori e quant'altro è del resto chi chi parla come il noto pratica
Altre forme di lotta lotta non violenta e di resistenza
La fame la sete il digiuno la disobbedienza civile detto e ribadito che ovviamente non possiamo che condannare fermamente ogni forma di violenza
Però io vorrei porre una domanda a Beppe Giulietti e all'ordine dei giornalisti alla stessa Federazione della stampa è il lo faccio da iscritto all'ordine dei giornalisti e lo faccio da iscritto alla Federazione nazionale della stampa
Che cos'è violenza
E c'è violenza in un'informazione che censura rimuove nega contraddittorio
C'è violenza in una informazione che la violenza alla sta alimentando quotidianamente con titoli in cui si parla
Di disertori di renitenti di caccia c'è violenza nelle parole di rappresentanti delle istituzioni di rappresentanti delle istituzioni
Che
Che hanno toni e contenuti eversivi rispetto al dettato costituzionale ecco in tutto questo c'è violenza
Che cosa recita all'articolo duecentonovantaquattro del Codice penale caro Beppe Giulietti
Attentati contro i diritti politici del cittadino
Qual è il contenuto di questo articolo
Chiunque con violenza minaccia o inganno
Impedisce in tutto o in parte l'esercizio di un diritto politico
Ovvero determinata l'uomo esercitarlo in senso difforme dalla sua volontà
E punito con la reclusione da uno a cinque anni
E allora io voglio ripetere per l'ennesima volta che da diciotto mesi a questa parte sulla vicenda SARS sconti dunque
Si è consumato
Un attentato contro i diritti politici del cittadino
Che cos'è violenza non c'è solo la violenza fisica ci sono anche altre forme di violenza
E sono anch'essi e violenza
Perché ripeto c'è violenza nella censura c'è violenza nella manipolazione c'è violenza quando si apre una caccia alle streghe quando si apre la caccia all'untore quando si nega
Al proprio interlocutore
La possibilità di poter spiegare di replicare di entrare in contraddittorio quando si cancellano interviste quando si nega a sessanta milioni di italiani la possibilità di poter conoscere
Posizioni di medici scienziati che su questa campagna di vaccinazione di massa avrebbero delle cose da dire
Quando si nega la possibilità a pediatri di poter di lavoro su
La decisione di
In o curare questi bacini e sottolineo questi anche ai minori
In tutto questo c'è violenza e allora io a Beppe Giulietti a tutti gli altri ribadita la condanna di ogni forma di violenza
Quali quelle che abbiamo registrato in queste ore ribadito questo dico che
C'è anche un'altra violenza non meno pericolosa
Che va in scena da diciotto mesi e in particolare negli ultimi nove mesi e in particolare in questi ultimi mesi in queste ultime settimane
A Giulietti a tutti gli altri
A tutti gli altri che evidentemente hanno la memoria corta
A coloro che
Diciamocelo si stanno comportando da stampa di Reggi
Io mi permetto di ricordare i contenuti di questa lettera inviata del mille novecentottantanove da tale Marco Pannella
Al Presidente della Camera Nilde Iotti
Scriveva Pannella
Se manca ho sembra mancare la violenza squadrista Ica con le sue vittime
E i suoi assassini
E perché l'assassinio dell'immagine
Della verità
Della tolleranza delle idee delle stesse leggi del loro fondamento morale la Costituzione lo si compie ogni
Ora oggi ogni ora in modo più completo profondo radicale di allora
Attraverso l'opera dei mass media
Ecco caro Beppe
Quello che sta facendo larga parte della stampa
Da rubricato
Il dubitabilmente alla voce violenza
Quindi la violenza la state evocando lasciati cercando la stati alimentando quotidianamente e quotidianamente estate inoltre urlando odio
E state mettendo i cittadini di questo Paese gli uni contro gli altri
Interroghiamoci vi prego sul significato della parola violenza