Rassegna stampa estera

Oggi manesco datori di radio radicale martedì dodici febbraio questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta anche quest'oggi ci occuperemo esclusivamente di Italia o quasi diversi i
Temi su cui la stampa internazionale punta i riflettori ci sono le elezioni in Abruzzo Successo
Della lega di Matteo Salvini tracollo del movimento Cinquestelle vi proporremo l'articolo da l mondo i risultati potrebbero
Il citare Matteo Salvini a rompere con il suo alleato di Governo secondo il quotidiano francese a proposito di Matteo Salvini vedremo anche un'analisi dal Financial Times firmata da Toni
Barber secondo cui l'onda sta andando proprio nella direzione del leader della Lega almeno per ora perché le prospettive di Salvini potrebbero essere ancora danneggiate da un'economia italiana straniante sottolinea il quotidiano della City che oggi si occupa però di un altro tema sempre di Matteo Salvini
La proposta di prendere il controllo delle riserve d'oro dell'Italia
Usare loro per finanziare la spesa è un'idea interessante secondo il vicepremier italiano sarà sciolta INPS evidenzi agli attacchi all'indipendenza della banca d Italia altro tema che rimane da qualità e di interesse per i giornali esteri lo scontro con la Francia
Vedremo un editoriale dal Pais
Macro dice basta dopo il sostegno del governo italiano e gilet gialli
E il mondo altro editoriale di ieri che parla di gesto inqualificabile non la decisione della Francia di richiamare l'ambasciatore ma al sostegno di Luigi Di Maio
L'incontro a Parigi con dei gilet gialli El Pais pubblica anche un commento più generale disamina in RAI dal titolo
L'Europa confrontata con il nazional populismo l'Unione europea deve rispondere rafforzando le sue fondamenta
Con un Progetto rilevato soprattutto con più solidarietà ovviamente ci sarebbero altri temi
Da approfondire la Breguet scritte con l'incontro ieri a Brussel tra il capo negoziatore europeo Michel Barnier la sua controparte britannica ma mi ha detto che devono esserci movimenti da parte di Londra per uscire dallo dallo stallo
L'Unione europea non può riaprire raccordo di ritiro che era stato concluso tra novembre
E dicembre
Altri temi ancora quelli legati alla situazione
Bancaria ma insomma l'Italia rimane di stretta attualità per molti giornali esteri a partire dalle elezioni in Abruzzo e su questo prendiamo le mondo una corrispondenza da Roma dirige la Fondazione il Movimento cinque stelle crolla di fronte alla lega i risultati potrebbero incitare Matteo Salvini a rompere con il suo alleato di governo scrive le Monde
La vittoria e così ampie che rischia di diventare imbarazzante domenica dieci febbraio nelle elezioni regionali in Abruzzo il candidato sostenuto dalle liste di destra Marco Marsilio
Del partito Fratelli d'Italia postfascista è arrivato ampiamente in testa avvicinandosi alla soglia del cinquanta per cento dei voti
In una regione il cui capoluogo L'Aquila non si è ancora rimesso dalle distruzioni del terremoto dell'aprile due mila e nove che è stato duramente colpito da altri episodi sismici e la fine del due mila sedici
Le prime parole del vincitore sono state per ricordare che la priorità assoluta deve essere la ricostruzione nel momento in cui diversi cantieri sono bloccati
In seno alla coalizione di destra e la lega di Matteo Salvini che ottiene il miglior risultato con il ventotto per cento dei voti ampiamente davanti ai suoi alleati locali Forza Italia Fratelli d'Italia anche se il risultato era e annunciato dai sondaggi l'ampiezza del successo della Lega lascerà il segno meno di un anno fa ricorda l'Hammond alle elezioni politiche del quattro marzo la formazione di Salvini aveva ottenuto
Appena il quattordici per cento dei voti un risultato che allora era già stato considerato come impressionante ma c'è un altro risultato più inatteso e la cui ampiezza di tale che potrebbe avere ripercussioni sul piano nazionale è il tracollo senza precedenti del Movimento cinque Stelle che ottiene in Abruzzo un risultato
Inferiore di metà a quello di un anno fa certo le elezioni locali intermedie raramente sono favorevoli alla formazione di Luigi Di Maio che pena trovare candidati capaci di concorrere a livello locale con personalità più impiantate
Dei partiti tradizionali
Ma l'ampiezza della caduta del Movimento cinque Stelle molto al di là di ciò che annunciavano i sondaggi non può che suscitare interrogativi sul peso reale del movimento nel Paese
E potrebbe dare degli argomenti supplementari a tutti quelli che chiedono Matteo Salvini di rompere l'alleanza con i cinque Stelle
Per tornare alla configurazione della coalizione di centrodestra di cui Salvini sarebbe il capo incontestato
Da questo punto di vista alle elezioni di domenica potrebbero avere importanti conseguenze nazionali rendendo ancor più fragile l'alleanza lega Cinquestelle che ai comandi in Italia dal giugno due mila diciotto così tra l'altro nel mondo oggi sulle elezioni in Abruzzo
E allora a proposito di Matteo Salvini vale la pena riprendere Fraktion palestinesi che pubblicava un'analisi di Tony Barber dal titolo
L'onda va nella direzione di Matteo Salvini per ora perché perché le sue prospettive potrebbero essere ancora danneggiate da un'economia italiana stagnante scrive Tony Barber l'Italia sempre indietro
In termini economici rispetto agli altri paesi avanzati è spesso un trend setter cioè uno che detta la moda nella politica nel ventesimo secolo il Paese ha prodotto pensatori Pio Neris Tc come Benedetto Croce Antonio Gramsci
L'Italia è stata luogo di nascita anche dividere inquietanti come Benito Mussolini giornalista socialista diventato il primo dittatore fascista d'Europa e Silvio Berlusconi
Imprenditore che ha costruito un partito pigliatutto grazioso impero televisivo in questi giorni uomo da guardare e Matteo Salvini vicepremier e ministro dell'Interno il Governo un populista in cui vicepremier ha offeso il presidente francese Manuel manco a tal punto che Parigi la scorsa settimana ha richiamato il suo ambasciatore a Roma
In questo governo Salvini leader della Lega la personalità più dinamica il suo partito di estrema destra davanti al Movimento cinque Stelle nei sondaggi
Un giorno secondo Tony Barber Salvini potrebbe diventare primo ministro e in discussione di una destra italiana rimodellata a sua immagine e somiglianza le aspirazioni di Salvini poi non sono confinate all'Italia alle elezioni europee di maggio Salvini vuole emergere come la personalità dominante dell'estrema destra europea e guidare una rivolta nazionalista e populista contro l'establishment dell'Unione europea e i suoi valori liberali
L'onda della fortuna potrebbe essere a suo favore la cancella tedesca Angela Merkel è alla fine della sua carriera la destra francese non si è ancora ripresa dalla disfatta delle presidenziali del due mila e diciassette
Il Regno Unito sta uscendo dall'Unione Europea portandosi con sé la sua destra euroscettica
Salvini e i suoi amici ribelli sicuramente non avranno la maggioranza nel prossimo Parlamento europeo ma con il trenta per cento o di più potrebbero diventare abbastanza forti da minare la Commissione e altre istituzioni dall'interno
Salvini probabilmente non porterà l'Italia fuori dalla zona euro dall'Unione europea scrive il Financial Times ma vuole comunque acquisire sufficiente influenza sulle istituzioni che governano l'Unione europea
Da forzare una svolta decisiva nella direzione politica economica del blocco facendo marcia indietro rispetto alla maggiore integrazione
Condannare
Il Progetto di Salvini come illiberale
Significa vedere solo una parte di ciò che motiva Salvini secondo Tony Barber come molti politici italiani Salvini dice che le politiche dell'Unione europea hanno danneggiato il suo Paese
La sua disse diagnosi dei mali dell'Italia e quanto meno incompleta ma Salvini eredità anche una ricca tradizione nazionale di innovazione politica dirompente
Il cui maggior esempio nell'era post fascista era stato l'euro comunismo il comunismo riformista degli anni settanta che aveva portato i partiti comunisti dell'Europa occidentale a distanziarsi dall'Unione Sovietica sostenere la democrazia parlamentare
Un secondo esempio di avanguardia politica è stato il fenomeno di Silvio Berlusconi all'inizio degli anni Novanta l'ascesa improvvisa del magnate dei media la premiership
è stata un presagio del presidente americano Donald Trump e di altri miliardari diventati politici
Infine l'Italia è diventato il primo Paese dell'Europa occidentale a portare al potere un governo populista estremista con le elezioni politiche dello scorso anno insomma
Tony Barber in sostanza dice non basta dire il Progetto dis di di di Salvini liberale attenzione perché l'Italia un trend setter
Dalla direzione in termini politici fino a dove può andare Salvini si chiede poi sono Sean Times la chiave della sua forza nella politica italiana e la debolezza di tutti gli altri il Movimento cinque Stelle non ha esperienza ed è confuso al Governo
L'opposizione di centrosinistra e divisa demoralizzata
A destra non può emergere alcun avversario serio Salvini fino a quando Berlusconi si comporterà come Silura il suo partito Forza Italia fossero il futuro
Ma non tutto va nella direzione di Salvini gli interessi imprenditoriali del Nord elemento centrale del sostegno la lega sono molto poco impressionati delle politiche economiche errati che del Governo soprattutto scrive Fraktion Times l'economia italiana entrata nuovamente in Ricci in recessione
Come hanno scoperto divise diversi leader italiani prima di Salvini un'economia debole
Diminuisce la forza dell'Italia sulla scena europea indebolisce l'Italia prematuro insomma
Predire un'eclissi imminente di Salvini ma forse non è troppo presto per chiedersi quanto a lungo la sua stella politica continuerà a brillare in questo modo così Tony Barber sul farà champagne di ieri
Che oggi torna ad occuparsi di Matteo Salvini ma per un'altra questione non tanto le elezioni in Abruzzo anche se
Vengono citate in questo
Articolo
Da Roma
Di chiedo scusa di ma il suo insomma
Ma per la questione
Loro della di Bankitalia da usare per finanziare il deficit
Matteo Salvini evoca la presa del controllo delle riserve auree dell'Italia usare loro per finanziare la spesa un'idea interessante dice il vicepremier italiano e scrive il Financial Times Matteo Salvini
Ha sollevato la possibilità di prendere il controllo delle considerevoli riserve d'oro dell'Italia dalla banca centrale nell'ultima di una serie di minacce all'indipendenza di Bankitalia da parte della coalizione populista di Roma
Loria di proprietà del popolo italiano non di qualcun altro ha detto Salvini e giornalisti ieri
Dopo che aveva già chiesto negli scorsi giorni la rimozione di tutti i vertici della Banca d'Italia per non essere riusciti a prevenire
La crisi bancaria nel Paese le dichiarazioni di Salvini hanno costretto il ministro dell'Economia Giovanni Tria difendere l'indipendenza della banca centrale
Secondo i media italiani la coalizione formata dalla lega di estrema destra di Salvini dal movimento anti establishment dei Cinque Stelle starebbe considerando di usare parte del loro di Bankitalia per finanziare ulteriori piani di spesa
Salvini ha detto di non aver studiato nel dettaglio la possibilità per Bankitalia di vendere le riserve per finanziare spesa addizionale ma aggiunto potrebbe essere un'idea interessante
Claudio Borghi consigliere economico della lega vicino a Salvini ha proposto un disegno di legge per assicurare che lo Stato italiano sia riconosciuto come proprietari ultimo delle riserve auree e non più banche d'Italia
Nessuno vuole vendere lingotti al contrario vogliamo impedire che gli altri ci mettano le mani sopra scritto Borghi su Twitter dopo le dichiarazioni di Salvini
Ma anche il comico Beppe Grillo fondatore del Movimento cinque Stelle in settembre aveva suggerito la possibilità di vendere loro per finanziare una spesa pubblica più alta Bankitalia ricorda Franco anche alle terze riserve auree più grandi al mondo dopo Stati Uniti Germania
Due mila quattrocentocinquantadue tonnellate alla fine del terzo trimestre dello scorso anno secondo il Walter Gold Camusso il e poi fanno sciolta INPS torna sulle elezioni o un comincia affrontare la questione lezioni in Abruzzo
Con le parole di Salvini che ha rassicurato il governo non cadrà
O c'è però un altro tema che influenza
La la la la prospettiva di chiamiamola così il giudizio
Della stampa internazionale
Sulla governo italiano e lo scontro con la Francia El Pais ieri vi dedicava un editoriale dal titolo Crisi diplomatica macro dice basta dopo il sostegno del governo italiano agire gialli
Vogliamo leggere il quotidiano spagnolo la convivenza inizia andare in crisi quando le leggi scritte e non scritte vengono infrante una regola non scritta della diplomazia che uno Stato non lavora a favore della caduta di un governo di un Paese amico
E invece questo è proprio quello che hanno fatto per settimane i due uomini forti del governo italiano Matteo Salvini e Luigi Di Maio esprimendo loro sostegno una parte del movimento di gilet gialli nel tentativo di rovesciare il presidente francese non hanno ancora giovedì Macron detto basta richiamato l'ambasciatore francese a Roma è stato un gesto drastico
Ma almeno chiaramente ha fissato un limite alle provocazioni di alcuni leader nazionalisti e populisti che minano lo spirito e la lettera dell'Unione Europea
Un club in cui le controversie si risolvono attraverso il dialogo e istituzioni non attraverso l'agitazione a volte violenta come accade con il gilet gialli
L'ultima volta in cui Parigi richiamò il suo ambasciatore a Roma fu nel mille novecentoquaranta dopo che l'Italia all'epoca governato dal dittatore Benito Mussolini dichiarò guerra alla Francia
La riconciliazione post bellica e l'integrazione europea hanno garantito decenni di pace e prosperità Francia Italia hanno fondato la Comunità europea del carbone e dell'acciaio embrione della Comunità economica europea poi diventato Unione Europea
Lo scontro franco italiano in corso da quando Salvini Di Maio sono arrivati al potere in giugno rivela la fragilità del progetto comune è un avvertimento di quanto profonda sia la frattura tra i sostenitori dei valori liberali e democratici alle basi dell'unione europea e i sostenitori del ritorno nazionalista della chiusura delle frontiere l'autoritarismo
In questo conflitto una possibilità potrebbe essere di cercare di ricucire la frattura andando a patti con gli estremisti e adottando i loro programmi macro invece ha scelto un percorso opposto quello dello scontro della polarizzazione il Presidente francese pensa in parte lezioni europee di maggio dove la sua principale rivale in Francia Marine le Pen la campagna per le europee del resto motiva anche recente viaggio di Di Maio in Francia per incontrare
Membri di spicco dei gilet gialli
Ma questa crisi molto più di una scaramuccia elettorale secondo El Pais
è una crisi tra chi rispetta le regole e chi lesivo la che i governanti d'Italia facciano il tifo per chi in Francia lancia appelli all'insurrezione non è accettabile
L'Europa di Salvini dei Di Maio e delle ditte delle le penne minaccia di spazzare via l'Europa di Schumann buone Degasperi
Aver richiamato l'ambasciatore francese un avvertimento al governo italiano contro questa deriva era un gesto assolutamente necessario così el Pais in questo editoriale
Anche il mondo ieri dedicavano meglio scusate non ieri nel fine settimana dedicava un editoriale a questo conflitto
Parlando di gesto inqualificabile non quello francese ma quello dei dirigenti italiani la diplomazia e l'arte della convivenza civile tra nazioni che altrimenti sarebbero sempre in conflitto ma soprattutto rispetto delle regole
Che regola in concerto delle nazioni questo qualcosa di elementare ma che il governo populista italiano sembra ignorare al punto da provocare una crisi politica con la Francia che non ha precedenti dalla fine della seconda guerra mondiale
Lo scontro scoppiato con l'incontro a Parigi tra Luigi Di Maio e i rappresentanti vigile gialli il movimento di protesta che vuole la caduta di macro
Come è logico l'Eliseo richiamato il suo ambasciatore a Roma per consultazioni quello che è successo in attesa di vedere quali saranno le conseguenze
è un'ingerenza inammissibile da parte di un membro di una comunità europea negli affari interni dalla Francia
è una mancanza di cortesia tra alleati il populismo conclude il mondo
Non solo non risolve i problemi ma lì moltiplica
Così quotidiano spagnolo
Sempre a proposito di questo tema ma un commento più generale che vi segnaliamo quello di Sami Nair pubblicato da El Pais l'Europa confrontata al nazional populismo
L'Unione Europea dovrebbe rispondere rafforzando le sue fondamenta con un progetto rinnovato soprattutto con la solidarietà così tra l'altro il quotidiano spagnolo con cui però oggi ci fermiamo David Carretta una buona giornata con Radio Radicale