Troppi diritti - La condanna degli innocenti

Radio radicale troppi diritti Massimiliano Coccia Alessandro Barbano Bongiorno Alessandra ben trovato
Bentrovati Massimiliano bentrovati ed agli ascoltatori X
Allora il ventinove gennaio sul foglio è uscito un tuo pezzo dal titolo la condanna degli innocenti un milione e mezzo di persone Atene quattro anni per poi essere assolta
L'orrore della nonna giustizia illiberale allora questo è un pezzo diciamo molto lungo molto articolato che però si apre con un incipit che voglio leggere immaginate di restare quattro anni sotto inchiesta e magari di averne trascorse una parte in carcere o agli arresti domiciliari di avere perso il lavoro e di aver sconvolto la vostra famiglia vostri affetti e alla fine di questo calvario di essere stati assolti
Poi moltiplicate ciò che avete immaginato
Accade se a voi per un milione e mezzo di persone e avrete la percezione corretta di ciò che avviene in Italia basterebbero Alessandro queste poche righe per raccontare un paese nel paese
Essi e solo solo le tre del presidente del tribunale di Torino
E che testimoniano come nei processi di primo grado in Italia una persona su due vada assolta dopo quattro anni dall'avvio dell'inchiesta penale
Quindi il cinquanta per cento di coloro che vengono processati devono aspettare quattro anni di calvario spesso anche di esposizione alla gogna mediatica per poi risultare soldi allora non ci indigniamo in questo Paese perché il nove per cento dei processi vanno prescritti
Ma non ci impegniamo perché per il fatto che cinquanta per cento dei prodotti censiti sono in tempi utili e persecutoria nei confronti di cittadini
Restano sotto la scure della giustizia per un tempo così lungo
Allora credo che questo sia una cifra drammatica peraltro il presidente del tribunale di Torino la testimonia con preoccupazione perché a coscienza i quali impatto
Questo tipo di giustizia dei suoi cittadini e dovrebbe mobilitare le coscienze assai più di quanto
Accade perché una pratica del genere riportata dal Corriere della Sera a pagina ventuno non finirà mai sulle pagine e pagine dei giornali mentre qualunque allarme sulla prescrizione Noventa
Fatto da uno dei tanti al fine giustizialismo conquisterà certamente la la l'attenzione inizia oltre il racconto di un Paese rovesciato raccolto rovesciato di un paese incattivito
Perché ovviamente supplisce l'impatto della giustizia in una forma assolutamente unica
E in in in Europa perché sia qua in città
Fatta questa percentuale aggiungiamo la percentuale delle custodie cautelari e vengono mentre tribunale del riesame
Pari circa anche qui al quaranta cinquanta per cento
E il e la percentuale che le custodie cautelari nell'ambito delle indagini preliminari rispetto all'impatto che hanno le custodie cautelari in in altri Paesi d'Europa ci rendiamo conto di come la giustizia
Italiana sia una giustizia qualche garbato di polizia
E questo non ci si può certamente rallegrare
L'autore Sandro in mezzo a queste cifre ci sono vite di te per sempre spezzate vite per sempre che non torneranno mai più quelle di prima
è anche di questi giorni ad esempio la la notizia che Gullotta uno degli esempi massimi del della malagiustizia italiana chiesto un risarcimento di sessantasei milioni di euro allo Stato italiano però io ho la percezione vorrei chiedere
Con questa suggestione che spesso neanche i soldi bastino per recuperare l'onore e la dignità in qualche modo tutto quanto quello che viene sparso da una giustizia ingiusta
Ma guarda per avere il letta contezza di quanti quello che produce questa giustizia bisogna parlare con i figli delle vittime di giustizia c'è con i figli delle persone indagate
Porte agli arresti domiciliari mandati in carcere e poi assolte
E per capire quanto profondo e il dolore il trauma che attraversa le generazioni le cicatrici che questo tipo di esercizio per la giustizia concreta dette Kerner Ricci e allora chiaro che in una visione politica sostanzialista in cui gli uomini non esistono in cui il fine che giustifica i mezzi
In quella il luogo redentrice del pubblico ministero e che prevale sul compito minimale perseguire i reati gli assegna il diritto penale un completo di olimpica della società in una decisione di questo tipo
Contano contano solo i numeri purtroppo sostiene che queste numeri siano un effetto collaterale quasi un prezzo da pagare l'obiettivo complessivo che si assegna alla funzione giudiziaria
E purtroppo non è così ci mettiamo al centro le persone in una democrazia non può non mettere al centro le persone questi numeri rappresentano le cifre dell'orrore
Quello che noi non riusciamo a capire perché venti
Cosa mi ha colpito quando ho scritto quell'articolo nella macchina in cui leggevo a pagina ventuno
Occultata tonante notizie questa notizia scritta da Luigi Ferrarella veramente il Corriere della Sera certamente apriva il giornale con le dimissioni del governo rispetto alla vecchio e la dittatura di Maduro
Otto miliardi ma è chiaro come fai a mettere a confronto una dittatura con una democrazia il paragone non regge
Non regge certamente però noi dobbiamo renderci conto
Che proprio perché non ci siamo la nostra coscienza civile e figlia del pensiero liberale che ha avuto patrioti e pensatori come ci sarebbe Maria il quale diceva meglio
Cento colpevoli liberi c'è un innocente in galera per dobbiamo renderci conto per quanto sia grande l'impatto
Ora questa sproporzione questi questi dati sulla democrazia italiana e di quanto ci siano anche all'interno delle democrazie degli angoli oscuri Torre l'orrore e lo stesso orrore delle dittature purtroppo crescente prospera nell'indifferenza
La questione giudiziaria in cabina Vasco tecnici e cascine nei tempi Tortora e che non è stata mai affrontata e risolta perché la giustizia ha risposto ha sempre ad hoc carattere politico è stata usata a Nantes
Politicamente anche in queste in queste ore e chiamò come conflitto sull'immigrazione
Alla fine propri sempre una fuori da ogni giorno chiarito che poi viene tirato per la giacchetta una parte Callas assiste quindi l'uso politico della giustizia
Poi lascia sulla strada dei toreri smentisce innocenti quelli che non sono politici non sono piccola ma che pagano nel silenzio nel conferenza un pentito drammatico
Quando una forza politica imperante la responsabilità e l'onere qui superare questa vergogna
Rendendosi conto che la vera tutela dei deboli passa per la tutela degli indagati degli imputati perfino dei colpevoli i quali hanno il tutto a quel minimo di unità di un processo che un pasto veloce e soprattutto con le garanzie previste
Dal dalla dal Codice dei codici penali assegna a tutti
Non solo agli innocenti ma perfino i colpevoli quando ci si renderà conto che internet architetta Passaglia garantismo civile
è un impegno della politica noi faremo un alto clamoroso in avanti urtato che avrà ripercussioni economiche civili
E sociali di enorme portata purtroppo questa coscienza non c'è perché questi dati
E quando ripeto orrore mi piace ripeterlo orrore immaginare che la pubblica accusa simultaneità unisce per la metà processi contro persone innocenti
Questi dati che fanno orrore
Evidentemente non vengono prese in considerazione bene allora grazie ad Alessandro Barbano troppi diritti torna sabato nella fascia serale e grazie ancora Alessandro grazie a voi