Via libera alla firma digitale per i referendum: intervista a Riccardo Magi

Radio radicale siamo in collegamento con Riccardo magiche salutiamo buona sera Riccardo bentornato a Radio Radicale
Buonasera un saluto agli ascoltatori caso magistrato tra l'altro rieletto deputato Riccardo notizia di queste ore quella dell'approvazione della firma dei decreti attuativi relativi alla funzionamento della piattaforma di raccolta Elettronica delle sottoscritti ogni per i referendum e anche per i progetti di legge di iniziativa popolare un tema su cui tu insieme ad altri esponenti del mondo
Radicale di sei sempre impegnato come giudichi questo provvedimento è anche come interprete il quadro in cui e questa notizia arriva
Ma sicuramente è una bella notizia che arriva proprio nelle ultimissime ore di di questa legislatura ed è importante che sia arrivata questa notizia perché se non se non vi fosse stata la firma di questo decreto attuativo da parte del ministro Colao che appunto dovrebbe dare il la proprio alla realizzazione vera e propria di questa piattaforma governativa diciamo semplicemente di che cosa si trattasse allora all'esito finale diciamo di una lunga battaglia che che che abbiamo condotto diciamo ognuno dalle varie postazioni quella istituzionale il sottoscritto altri come Mario Staderini Marco Cappato altri esponenti dell'associazione Luca Coscioni Marco Gentilini diciamo dall'esterno del Parlamento siamo riusciti ad ottenere prima all'interno di una norma poi con degli emendamenti che hanno consentito in particolare l'estate scorsa col decreto semplificazione due mila ventuno
Grazie a un emendamento approvato di utilizzare in via transitoria la firma digitale che infatti poi così è stata utilizzata per i referendum Sultana avuta nel fine cannabis
Come una grande innovazione ovviamente perché i per chi vuole accedere alla firma referendum quindi superando tutti gli ostacoli che in qualche modo hanno impedito per anni per decenni che vi fosse una semplicità per il cittadino a sottoscrivere proposte di referendum e di leggi di iniziativa popolare la norma prevedeva anche oltre alla possibilità di utilizzare in via transitoria ma specie del del comitato promotore in quel caso e così è avvenuto
Nell'estate del due mila ventuno su quei referendum che citavo la norma prevedeva anche la realizzazione da parte del governo di una piattaforma in via permanente e quindi sulla quale i cittadini possano andare un portale sul quale possano andare trovare tutte le proposte di referendum o di leggi di iniziativa popolare che i comitati promotori hanno caricato su quella piattaforma e potere appunto firmare con e metodi di sottoscrizione digitale identificazione digitali tra cui lo spinga volevo questa notizia quindi è importante nella noi non sappiamo ancora non conosciamo il testo nei dettagli e quindi credo motivo sappiamo che c'è stato un lavoro come prevedeva la legge di concerto con il Ghana orale perché con il collare con la Cassazione l'ufficio
Estrazione più e vere per quanto riguarda i referendum queste firme e vogliamo però sperare che insomma passi da trascura davvero poco tempo dalla firma del decreto alla vera messa in opera della della piattaforma
E rappresenta dicevo un passo in avanti e soprattutto l'applicazione della del digitale e delle nuove tecnologie all'esercizio dei diritti politici dei cittadini
Tu mi chiedi anche un'opinione sul contesto ora qualcuno voi per la prima volta abbiamo utilizzato la firma digitale sia verso un dibattito nel mondo del costituzionalismo di giuristi italiani secondo molti molti scettici mi anche alcuni toni apocalittici diciamo così che hanno in quanto paventato che l'aspide demografico si è stata definita da alcuni potrebbe volgere
Diciamo il ruolo del parlamento io sono convinto che è il contrario cioè che in realtà la nostra Costituzione prevede un rapporto virtuoso tra istituti di partecipazione popolare e democrazia rappresentativa è proprio questo rapporto virtuoso che non ha mai vissuto perché e ripetuti sono stati spesso solo oppida dorme e da obblighi a carico di chi vuole utilizzare i referendum e all'editoria popolare molto specie hanno impedito poi ai cittadini di firmare o ai comitati promotori il potere informare i cittadini su quelle iniziative quindi un pazzo
Che andrà poi completato diciamolo subito con una passi significativi sul piano del digitale della democrazia ad esempio la sottoscrizione anche delle liste elettorali
Con firma digitale su questo
Un mio emendamento nel dicembre scorso e in commissione finito diciannove diciannove diciannove voti favorevoli diciannove contrari e quindi è stato Bocciardo nottetempo e questo però è un obiettivo che ci proponiamo riproponiamo di perseguire in questa legislatura
Ecco Riccardo tu hai spesso qualche dubbio sul fatto che questa questa piattaforma sarà immediatamente operativa se ho capito bene quali quali sono le tue preoccupazioni
Ma noi diciamo che io ho ringraziato per il ministro Colao perché
Appunto dalla dalla nota che ha accompagnato questa notizia dalla nota del Ministero della transizione digitale
In che si lasciava capire chi lasciava intendere che tutte le fasi del processo saranno garantite da questa piattaforma
Ed è un'affermazione importante perché perché proprio all'inizio del di queste nell'estate scorsa rispondendo a una mia interpellanza lo stesso ministro Colao aveva invece pronunciato diciamo una risposta che c'aveva allarmato molti e cioè molto e cioè che la piattaforma sarebbe stata in grado di raccogliere le sottoscrizioni ma non di assolvere alla funzione di autentica delle specie e quindi sarebbe stata praticamente una una in una piattaforma inutile nel senso che non non non si può puoi non si può poi autenticare in modo cartaceo in modo tradizionale una firma raccolta
Attraverso un sistema di identificazione digitale questa risposta ci aveva molto allarmati abbiamo poi avuto delle interlocuzioni con il governo proprio con il gabinetto e col ministro stesso ministro Colao spesso proprio nei giorni immediatamente precedenti alla crisi di governo e mi sembra di capire che diciamo dalla nota di ieri ci sono stati siamo stati in qualche modo rassicurati però ripeto vogliamo vedere il decreto e soprattutto vogliamo vedere presto in funzione la piattaforma con tutte quante le le le le le fasi del processo garantite in modo da sostituire pienamente la vecchia modalità
Cartacea di firme di autentica
Da cordone ringraziamo davvero molto Riccardo omaggi lo ricordiamo rieletto deputato con più è un copa con il quale abbiamo commentato questa notizia cioè la firma del decreto attuativo sulla funzionamento della piattaforma sulle firme digitali grazie grazie ancora a Riccardo Magi grazie
Grazie a te appresso