Notiziario Antiproibizionista

Agli amici brevissimamente per rispettare
Una tradizione che vive ormai da decenni da quando affrontando le prove emozionanti e belle sul divorzio sulla porto sul tanti altri da tale alcune le perdemmo
Numericamente ma sapevamo che avevamo seminato nel Paese la possibilità invece di una ragionevolezza future
Forse tutto questo è arrivato un po'tardi
Forse troppo tardi ma quante volte abbiamo ripetuto che noi siamo quelli del fai quello che devi accada quello che può
Ebbene questa volta è accaduto credo qualcosa di straordinario perfino la faccia di Maurizio Turco e quasi allegra insomma e che e accade di rado e di vedere e abbiamo una una votazione che incredibile amicizie l'analizziamo
Intanto c'è una cosa dalla quale occorre forse essere consapevoli che in questo strano nostro paese
Per motivi quasi non voluti quindi forse per cose quasi carsiche che sono state seminate un giorno e oggi sono i venuta fuori abbiamo vissuto un mese incredibile di democrazia più che statunitense
Abbiamo realizzato per un mese in tutte le nostre case
Una spettacolo in politica che aveva una sua nobiltà per un mese i sì e i no sono stati si sono confrontati ad armi pari pari si ma lo ripeto nemmeno negli Stati Uniti perché la quantità di spettacolo
E di contraddittorio devo dire la quantità di informazione non avevamo mai avuto e non si era mai vista in nessun posto
Un saluto da Roberta Spagnoli bentrovati all'appuntamento con il notiziario antiproibizionista di Radio Radicale oggi in onda in un orario inconsueto e dure Remo anche meno del solito perché tra circa mezz'ora
Daremo la linea la conferenza stampa convocata dall'Unione delle Camere Penali sulla questione della riforma penitenziaria come la stampa la quale prenderà parte anche Rita Bernardini quella che avete ascoltato è un documento d'archivio tratto dal nostro Archive una registrazione era Marco Pannella il diciannove aprile del mille novecento novantatré in piazza del Pantheon a Roma perché abbiamo abbiamo iniziato con la questo con questo stralcio
Perché tra i tanti anniversari che si celebrano quest'anno ce n'è uno che probabilmente passerà inosservato ai più è un è un piccolo anniversario se vogliamo rispetto agli altri grandi avvenimenti che Enrico di cui ricorre quest'anno appunto il cinquantesimo settantesima e però ha una sua grande importanza perché venticinque anni fa il diciotto aprile del mille novecentonovantatré si votò in Italia un pacchetto di referendum e tra questi c'era
Ce n'era uno che chiedeva l'abrogazione delle norme più punitive della legge Jervolino Vassalli la legge sulle droghe entrato in vigore nel mille novecento novanta ed è importante ricordare questo
Questo referendum perché quel testo di legge quella legge che introdusse porto anche in Italia ahi noi va detto per volontà di Bettino Craxi del Partito socialista di allora la guerra alle droghe importata dall'America di di Reagan e che sanciva anche il principio ideologico dell'illiceità dello stesso consumo quindi un comportamento personale di sostanze dichiarate illecite
Quella legge appunto era entrato in vigore con una campagna di propaganda una campagna mediatica forse forsennata con una vera e propria criminalizzazioni tutti coloro che si opponevano a a questa questa svolta punitiva repressiva Marco Pannella nel
Mille novecentonovantuno al consiglio generale del Cora
Propose un referendum per abrogare in tutto o in parte una legge che come radicale avevano previsto insieme ad altri aveva portato a un aumento di morti per overdose non aveva fatto diminuire il consumo di sostanze legali non aveva fatto diminuire il traffico aveva iniziato quel disastro delle carceri che poi abbiamo distrutti negli anni seguenti e che viviamo
Tuttora
Quella referendum fu inserito in un'ampia in una più vasta campagna referendari anzi chiamò quella campagna nove referendum dieci firme contro la partitocrazia c'erano i referendum
Elettorali sul promossi dalla comitato Segni c'erano i riferire ferendo manti statalisti del Comitato Giannini c'era un referendum promossa dagli Amici della della terra in tema di controllo ambientale c'erano due referendum
Promossi dai radicali dal dal Partito radicale quello appunto sulla finanziamento pubblico ai partiti e quello sulla legge sulla trave c'era però una proposta di legge
E di iniziativa popolare che proponeva di estendere anche alla Camera il meccanismo elettorale del Senato qualora appunto fosse passato il il referendum i referendum passavano con una grande vittoria come diceva
Marco Pannella dopo una durissima campagna di confronto molto molto bello però
E il referendum allora passò nonostante tutte
Quello che ci che si poteva temere e lo stesso distacco di risultato tra il referendum quel referendum e gli altri dimostra che fu un tema assai aspro assai assai controverso alla fine avrà questo referendum grazie anche al fatto che attorno a un referendum che non era antiproibizionista si riuscì a comporre un grande fronte di riforma passò con il in quasi il cinquanta poco meno del cinquantasei per cento dei dei sì
E ma aveva un senso corre corre saranno che come dicevamo Marco Pannella propose avevo aveva proposto nel settembre del mille novecento novantuno
Se da me ne novecentonovantuno in un consiglio generale del Cora con una proposta che lascio anche abbastanza perplessi e spaventati gli stessi componenti del consiglio generale del Coordinamento radicale antiproibizionista ma in quell'intervento in cui Pannella
Proponeva punto di fare un referendum faceva anche alcune considerazioni legando la battaglia propaga pro e anti proibizionista insediativo revisionista a un quadro politico più generale non solo italiano allora sentiamo punto che cosa disse Marco Pannella il quattordici quattordici settembre del mille novecentonovantuno nel suo intervento al Consiglio generale della Coordinamento radicale antiproibizionista siamo qui sapendo che due giorni di questo tipo
Possono e debbono servire al meglio propaganda delle idee e delle posizioni dei ragionamenti delle conoscenze
E dall'altra siamo qui
Dovendo essere innanzitutto però attenti
A quello che siamo non siamo una Assemblea la comunione dei santi uniti dalla verità antiproibizionista
Ricco difficile stenta è chiaro che la situazione di difficoltà che va analizzata per poterla superare
E credo che questo è il primo compito istituzionale del Consiglio generale e di tutti gli organi di tutti gli iscritti d'altra parte delle circo
Tu che noi siamo
In una stagione nella quale abbiamo meno iscritti per il momento delle di quest'anno iscritti aderenti meno iscritti elementi restano dello scorso tutti diciamo e ascoltiamo che i tempi soprattutto Luigi Manconi visto ce lo posso chiamare Luigi Luigi Manconi qua e dice be maturano i tempi
Trionferà la verità antiproibizionista mi son permesso di dire non sono affatto convinto che i tempi insieme Torino e Venezia onestà intellettuale riconoscere che il fallimento
Non solo ma la pericolosità immediata immediata del proibizionismo delle contrattuale
Questo non vuol dire minimamente nel viso che aumentino Lessons di farci
Quello che è certo è immaginabile che accada per il proibizionismo quello che è accaduto per il socialismo reale che accade per delle cose che sono storicamente sbagliata
Cioè arrivato a arriverà un certo punto in cui crolla maggio rischia di poi travolgere come stiamo vedendo di travolgere anche altre speranze per il futuro cioè il dopo comunismo il dopo magari proibizionismo può in realtà proporsi una realtà molto tardi
Un po'semanticamente nella riflessione delle valenze negative si danno alcuni termini tutti sanno che la caratteristica
Storica degli imperi è stata anche una caratteristica pacificatori e tra virgolette rispetto ad altri tipi di conflitto ad un prezzo che evidentemente nessuno di noi intende oggi paga
Ma
è indubbio che oggi stiamo accadendo alla caduta dell'impero sovietico e quello che è stato rapidissimamente maturando
Dopo sono fanatismi scontri etnici barbarie cede quindi disperazione
Perché a questo punto del dopo comunismo invece e questo è avvenuto mi avete capito ma perché qui cosa voglio dire voglia che credo nella storia o si vince si riesce a superare né accade
Che per proprio esaurimento per avere compiuto fino in fondo il proprio disastro delicato che sistemi si muore
Si esce dalla storia quello che viene dopo può essere ancora peggio
Ecco dov'è la diciamo la la forza certa nobiltà della scontro della moralità politica
E che
Tende anche a risparmiare la storia al mondo
Tragedie probabili
Nel momento in cui il male di oggi
Il peggio di oggi tende poi magari a divenire il meno peggio rispetto a quello che ci aspetta dopo tornando può rapidamente su di noi
C'è il rischio appunto che a un certo punto
Il proibizionismo risulti superato
Accade perché oggi a che sto facendo sta accadendo di là che invece di passare dalla dittatura del partito unico alla democrazia passano dalla monopartitico perfetto angolo pacifismo inconsueto alla partitocrazia e non alla democrazia
Ecco perché credo fondo come partito radicale dovuto alcuni anni fa alcuni decenni di fecondità di creatività
Perché la radicalità e la radicalità che è stata proprio del partito e la radicalità nel proporre i tempi di soluzione l'una o l'altra delle soluzioni ma i tempi di soluzioni di un problema posto
Facendo una priorità
Allora per noi come correttore McCloud che cosa cadiamo in una democrazia reale nelle quali lo dicevo già stamattina
Il nesso fra sapere scienza e azione e politiche e un nesso di estremità di divorzio incomunicabilità
Con tutto e quindi poi la pratica sociale istintiva e la sottocultura che si forma per la quale si deve distruggere
Quel sapere allora si deve occultare distruggere proprio perché altrimenti finisce per rappresentare il rischio della crisi di un potere che era quello il divorzio
Quindi problema dell'organizzazione è un problema centrale e quindi dico noi abbiamo sbagliato siamo inadeguati
Ma guai se non teniamo presente esistono ragioni oggettive di straordinarie non esisto
Ho esistono in modo del tutto
Grottesco marginale
Dobbiamo fare i conti però con queste cose
E allora io adesso mi chiedevo stiamo riflettendo può darsi magari la nostra segreteria e la direzione magari voi stessi ne abbiate discusso approfonditamente
E lo abbiamo scherzato e poi non appena saprò perché ne accorgerà o che ho un'idea che è una castroneria
Che cosa a che cosa penso
Lunedì
Il comitato Segni il Comitato laico diciamo
Vanno a depositare delle domande referendaria
Ci sono le domande referendarie sullo anche se titolare né soprattutto il comitato Segni
Dico di più perché dico anche se vado
L'altro anche se è un comitato animato dal nuovo io ed alcuni di noi
Io per il momento non vale a firma le firme perché perché ha un'altra idea dei referendum
E ho messo in guardia il partito stesso anche in un momento un po'trionfante l'ottantasette sul fatto della situazione italiana data un referendum se ha successo rischia appunto di accelerare il successo del suo contrario
L'abbiamo avuto per la giustizia giusta non l'abbiamo avuto per il nucleare presso l'ho fatto e spendi mentre altrove no
E sono contro un un nuovo strumentale
Dei referendum che invece dilaga anche fra di noi strumentale terzo migliore tra la politica cioè noi poniamo alcune cose alcuni problemi perché così il tema politico l'attualità politica sì
Afferma di qualcosa che ci importa e allora il Parlamento e le forze politiche
Mi sembra quindi lo dico a un passo anche sulle partecipazioni statali forse si voleva tentare come metodo prima di vedere se non si formò maggioranze politiche parlamentari
Sulla proposta di questo genere
I tre abbiamo subito avuto da Tremonti non solo benvenuto magari Muccioli insomma visto che sono fratelli siamesi il mondo laico dice simile forse sarebbe dico quindi può darsi
Annunciare un referendum su una cosa sulla quale non si è ottenuto in fondo ancora uno scontro politico dell'azione politica posso pal perenni prematuro in più sono anche convinto che del referendum devono non solo far maturare ma corrispondere maturazione in parte che già c'è deve intelligenza popolare tendenza sociale del problema
Il referendum hanno avuto successo politico e storico al di là dell'esito
Sono quelli e il divorzio e l'aborto cioè sono quelli che in realtà hanno consentito di approfondire le loro impietrita confronto grazie alla forza estrema di un'estrema partecipazione di tutti allo scontro che poi è anche recente proponessimo a questo punto il referendum abrogativo di gran parte di questa legge facendone salve quelle misure assistenziali per motivi di opportunità politica ma non di opportunismo
Credo che saremo in linea con le cose alla Corte costituzionale
Preparare questo tenendo presente i tempi costituzionale di legge ai quali siamo legati che ci sono tutto questo forse potrebbe essere un modo di proporre una mobilitazione concreta attorno dentro
Io ci pensa un po'vagamente così ci ho pensato un momento quella come partito sapete che il partito in quanto tale ha una sua responsabilità proprio diretta e specifica
L'unica con quelle diciamo la parte del partito di non delegare niente a nessuno se non nell'ambito invece di una chiarezza progettuale strategiche di divisione strategica e consensuale dei compiti
Ecco minuti sono quelli che sono e quindi mi fermo per il momento a questa così suggestioni scusandomi se per caso invece l'avete già affrontata e risolta
Con alcuni argomenti tali argomentazioni in senso negativo col mi riservo di intervenire più passivamente ma volevo dire che nel momento in cui un'organizzazione è un tema trova senza strumentalità o senza strumentali
Però un dato mobilità anche che anche alla crescita organizzata della battaglia organizzativa del Corea potrete del partito radicale potrebbero meglio configurarsi
Era il quattordici settembre del mille novecentonovantuno Valli del consiglio generale del Coordinamento radicale antiproibizionista il kora che si svolgeva a Bologna Marco Pannella proponeva un referendum sulla legge Jervolino Vassalli la legge sulla droga del mille novecento
Novanta una proposta che lasciò sul momento anche sorpresa anche un po'di perplessità
Gli stessi componenti del del coro avvistarla difficoltà oggettiva di ingaggiare una battaglia con una legge che era stata approvata solo un anno e mezzo prima ma poco più di anzi poco più di un anno prima con una troppa propaganda durissima
E forsennata il caso il caso di dirlo e però Marco Pannella ancora una volta ci aveva visto giusto il referendum poi fu organizzato si scelse per evitare di incorrere in un eventuale ma bocciatura da parte della corte costituzionale visti gli obblighi assunti dall'Italia con avendo ratificato le convenzioni internazionali sulle droghe si scelse di Fini non fare una una referendum abrogativo in toto della legge o un referendum antiproibizionista ma di andare o per la legalizzazione ma di andare a colpire le norme più repressive
Di quel testo del mille novecentonovanta a partire dalla norma manifesto l'articolo settantadue che diceva che vietato l'uso personale delle sostanze stupefacenti e psicotrope sì fu furono abrogate le
Sanzioni penali per i consumatori
Fu abrogato il meccanismo della cosiddetta dose media giornaliera che stabiliva con delle tabelle rigide il discrimine tra detenzione per uso personale
Detenzione a fine di spaccio furono abrogate quelle norme che limitavano
La l'autonomia terapeutica dei medici e quel referendum grazie anche a una a una grande iniziativa politica del partito radicale del Coordinamento radicale antiproibizionista la formazione di un ampio fronte di forze sociali di associazioni appunto se arrivo alla alla vittoria di questo di questo referendum ricorre appunto dopodomani il venticinquesimo a anniversario se ne parlerà al partito radicale domenica prossima domenica ventidue aprile in un incontro in cui si farà il punto
Della della nato alle politiche della legge sulla droga in Italia venticinque anni da quel referendum che a tutt'oggi rappresenta l'unica vera riforma di quella legge che a parte alcune modifiche voi altre sostanzialmente ancora in vigore
No adesso abbiamo al telefono la professoressa Carla Rossi che è stata tra l'altro ed è tuttora la direttrice dell'Osservatorio del legge sulla droga che fu istituito quando nacque il Coordinamento radicale antiproibizionista Buongiorno Carla tra l'altro l'appuntamento di domenica servirà anche per presentare una nuova pubblicazione del Corano e parleremo tra qualche minuto prima però Carla oggi abbiamo pochissimi minuti ma tanto ti volevo chiedere un ricordo personale di quella campagna referendaria cui tu partecipaste di anche direttamente che raccogliendo le firme
Io ho partecipato a fine raccogliendo le firme sia pubblicando i rapporti oltre che facevano il punto della situazione dell'applicazione della legge
E anche il punto della situazione di quello che veniva diffuso dal dal Governo in merito all'applicazione cioè i risultati
Che non erano riportati correttamente sui fatti fu proprio il coro attraverso l'Osservatorio delle già sulla droga dell'Old a dimostrare che morti per overdose in realtà aumentava non diminuiva consumo come sosteneva
La ministra Jervolino il rapporto ufficiali quindi si produceva uno degli affetti che si erano chi preconizzava chi si opponeva a quella legge
I fatti e mi ricordo finimmo anche sui quotidiani USA diciamo alla fine ventenne sostenuto che erano diversi metodi di rilevare i dati infatti se ora non non ci fu un attacco Loiero contro di me
Anche perché c'era papà delle partenze infatti infatti questo l'abbiamo già ricordato poco tempo fa a Roma il fatto non di fatto non i nostri dati tu hai virtù elaborazione erano inattaccabili
Domenica si parlerà di questo anche raccolto migliaia di firme cerca io passavo tutto il fine settimana tutti i fine settimana
A raccogliere firme se i fatti tra l'altro io ricordavo prima come quel referendum fu inserito fosse stato inserito in una campagne referendarie più articolata come Pannella corse
Ebbe questa intuizione felice delle quelle che sapeva avere lui di inserire anche questo tema in in quel pacchetto referendario che se stare se andava organizzando sul piano elettorale sul piano invece della di referendum antistatalisti ebbe questa questa grande questa grande intuizione Paci fu su cui non abbiamo il tempo di ricordare tutta quella campagna la raccolta delle firme prima quella difesa del referendum e poi la in quel mese
Che precedette poi il il voto con grandi dibattiti e grandi scontri e incontri anche di come come diceva
Sempre Pannella il l'incontro di domenica prossima alla quale al quale alla sede del partito domenica mattina alle dieci sbaglia se non sbaglio alla quale oltre a temi Carla C parteciperanno ci sarà il dottor Massimo Barra fondatore di villa Maraini ci sarà dottor Sandro li bianchi
Esperto e operatore della medicina penitenziaria ci sarà la allenare l'Italia cioè certo sarà l'avvocato Giuseppe Rossodivita poi ci saranno Maurizio Turco Rita Bernardini sarà importante anche proprio per fare il punto venticinque anni dopo insomma anzi di una legge che ha già
Quasi trent'anni ma a venticinque anni dal referendum Cincinnato ai di tutte le variazioni e a parte il referendum che era stata una variazione positiva
Poi c'è stata in mezzo la legge Fini-Giovanardi che ha prodotto dei danni incredibili
E poi è tornata la legge del novantatré attualmente quindi avremo modo di parlare di queste cose in particolare Giuseppe Rossodivita immagino che parlerà di questi accessi anche perché in realtà poi questi
I decenni una questione diversa accumulato una giurisprudenza notevolissima partire dalle dai tribunali di primo grado fino alla alla Corte di Cassazione
Veramente in materia di politica di di legislatura abbiamo visto tutto il contrario di tutto e anche la Corte Costituzionale Itaca stessa corte costituzionale ma che ne sai di ce lo ha detto etichetta da ricordare nel frattempo è cambiato molto il suo no non ho quindi anche per quanto riguarda la realtà proprio delle sostanze del consumo degli stili di vita insomma cambiato veramente tanti caschi agli ottanta dollari noi che ne sanno neanche tanto bene barche quelli che dovrebbero accorgersene perché per esempio
Lei trenta del consumo di eroina
Non è intatta ben monitorata naturalmente Massimo Barra molto da dire in proposito e io moltissimo da dire
Per esempio sulle Rowena controllata iniziate il vizio del poi adesso diffusa
Molto sia in Europa sia in Canada in Australia quindi una cosa che da noi non si può neanche nominare c'era Strokes tra l'altro quella fu una delle proposte ex
Han visto che stiamo anche ricordando e proprio a lì lo stesso giorno del del del referendum ma il il kora diffuse un comunicato in cui dice la per noi la battaglia continua il prossimo obiettivo
La la revisione delle convenzioni internazionali e due mesi dopo il referendum a giugno alla prima conferenza nazionale sulla droga l'allora ministra degli affari sociali Fernanda Contri riconobbe proprio al kora l'merito di avere tra i primi se non per primo proposto in Italia proprio livello politico la politica di riduzione del danno e aver parlato di somministrazione controllata di eroina delle altre misure che era Xi cominciavano ad applicare
Ricordo Liverpool Zurigo Francoforte insomma cominciata tantissimi anche Ranieri e poi dopo tanti passeggiare altresì infondatezza di utilizzatori di eroina
E la usano per significando la o in altri alloggi non necessariamente e per iniezione sono stati fatti anche dei medicinali a base si rovina che vengono a caccia perché non è che si può iniettare a chi non si inietta nocciola e quindi a chi non si inietta vengono comunque dati per le indovina controllata con dei medicinali applauditi
Quindi nel mondo ci sono stati dei progressi a parte la legalizzazione della cannabis eccetera ma
Anche le deroghe ed anche sulla riduzione dell'Iraq non si si ricomincia a parlare di di finalmente di uso anche del se di la
Nel nell'ambito psichiatrico insomma quindi lì si ritorna tra l'altro a cose che erano già state fatte negli anni Sessanta parlano state abbandonate quindi c'è diciamo anche qui un ritorno di ricerche e di studi anche da qui in questo settore che sono a nominarlo fa drizzare
A qualcuno proveranno alcune catenine
Ecco abbiamo pochissime i pochissimi minuti ancora però vale la pena anche di ricordare che domenica prossima lo ripeto ventidue aprile a partire dalle dieci alla sede del partito radicale a Roma in via di Torre Argentina settantasei oltre che a appunto fare il punto della politica sulle droghe ricordare venticinque del referendum sarà anche l'occasione per presentare una nuova pubblicazione dell'Osservatorio delle leggi sulla droga che è praticamente la raccolta di tutti i
Rapporti ben prodotti negli anni scorsi quindi una messe di dati che hanno un'importanza storica alcuni dei quali abbiamo detto altre volte ce ne solo tu fittizie grazie all'olio perché
Insomma perfino le istituzioni pubbliche non li hanno più e questo veramente incredibile
E tranne naturalmente la polizia quella cioè che ha c'era per esempio la salute il la Presidenza del Consiglio sarda
Comunque lasciamo perdere quest'anno e questo volume raccoglie tutti i rapporti Old ora pattini
Prima e a cavallo del referendum
E in particolare anche il metodo di raccolta e diffusione elaborazione dei dati viene chiaramente alla luce cosa che ancora appunto
Gli enti pubblici non conoscono bene fra l'altro sono moltissime le persone cioè non è che ho scritto solo io
Ci sono tanti interventi alcuni dell'Istat con i dell'Istituto superiore di sanità tutte persone che ancora lavorano
Non proprio sul sul campo droga ma comunque ancora sono all'opera
Quindi voglio dire raccoglie anche
Contributi generale di tutti i tipi e anche approfonditi su due argomenti specifici questo sicuramente una pubblicazione ma utilissima per chi per chi opera nel campo e anche per chi invece
Vuole semplicemente documentarsi perché appunto è è già difficile procurarsi i dati magari dati che vengono che stanno in vari vari enti qui invece avremo una pubblicazione che consente anche di fare una una storia della politica delle droghe nel nostro Paese negli ultimi negli ultimi anni diciamo così sul piano proprio dei dati statistici della le dello studio di questi di questi dati
Sì c'è anche l'intervento sui dati di mortalità di della Jervolino quelli del perché erano contratto su cui tifiamo appunto
Contrati in qualche modo che ricordavamo prima
Va bene Carla io ti ringrazio oggi appunto purtroppo il tempo è stato è stato oggi più breve del del solito però appunto ci sarà questo appuntamento domenica capo e naturalmente proporremo loro lo riascolteremo anche quindi avremo modo di tornare sia ascoltando il tuo intervento eco degli altri ospiti previsti domenica e poi anche sentendo c'è ovviamente
Al al al di fuori di quel di quell'incontro grazie grazie Carla allora risentirci adesso che è a tutti gli ascoltatori e e naturale
Grazie alla professoressa Carla Rossi che punto sarà tra i partecipanti a a questo incontro non ricordo che si svolgerà domenica prossima domenica ventidue aprile a Roma la sede del partito radicale in via di Torre Argentina settantasei
A partire intorno alle dieci del mattino Point saremo più precisi nei prossimi prossimi giorni per parlare di politica delle droghe nel nostro paese a venticinque anni dal referendum del mille novecentonovantatré quel referendum che intervenne sulle parti più repressive di quella di quella legge che a tutt'oggi resta intervento più organico compiuto su quella su quel provvedimento per cercare di limitare i danni nel caso è il caso di dire
Ovviamente non c'è qui non abbiamo avuto oggi il tempo in questo notizia l'antiproibizionista un po'di spostato di orari un po'più breve di ricostruire tutta quella campagna
Referendaria vi abbiamo fatto ascoltare Pannella che proponeva quella quel referendum nell'archivio di radio radicale trovate ma anche nell'archivio del partito radicale trovate una veramente moltissimi documenti sonori o scritti che danno conto appunto di quella di quella campagna che portò quella vittoria del diciotto aprile del mille novecentonovantatré alla vittoria per nulla scontata e qui forse vale la pena appunto di ricordare una volta di più come Marco Pannella se seppe capire che c'era una una si apriva diciamo così una finestra di opportunità di iniziativa politica legata un pacchetto di referendum e in cui era necessario intervenire
Anche su questo ambito che aveva in quegli anni diviso e contrapposto la politica italiana è nel nel quello sto tracce che vi abbiamo proposto Papin apertura di questo notizia Aranti proiezionista abbiamo scontato Pannella
Il diciannove aprile a vittorie avvenuta ricordare come quel mese che precedette il voto fu un un un mese importante proprio di grande dibattito di grande scontro politico anche come deve essere in una in una democrazia
Appunto quindi a l'appuntamento a questo questo evento di domenica prossima per naturalmente dello proporremo che lo riproporremo nel corso del notiziario antiproibizionista che oggi termina qui
Tra qualche istante saremo indiretta con la conferenza stampa convocata dall'Unione delle camere penali italiane sulla questione della riforma dell'ordinamento penitenziario
In questo momento afferma in Parlamento tutte le vicissitudini che vi abbiamo la quota di questi giorni ma di cui parleremo tra qualche istante in una notizia di professionista di Orio anche la puntata di oggi tra poco la troverete on line su radio radicale punto it in onda invece ci risentiamo
Lunedì prossimo alle tredici grazie per l'ascolto un saluto da Roberto strana