Critica e militanti

Buongiorno la critica militanti prima di perdersi nei frammenti e nella aporie teoriche del Novecento la letteratura moderna lungo il diciannovesimo secolo ha cercato spesso teoricamente di comprendere per l'ultima volta in una visione organici Istica un mondo ormai destinato a lasciarsi interpretare solo a pezzi a settori ognuno presidiato da una scienza singola che per fondarsi su solide basi aveva dovuto lasciar perdere
Il miraggio del tutto un eroe di questa ricerca è stato senz'altro Honoré de Balzac che non a caso ha tentato di costruire un doppio autonomo del mondo in un'opera battezzata commedia sebbene non più divina ma umana eppure il divino aleggia ovunque sui romanzi gli studi che compongono la grande fabbrica fatalmente incompiuta di Balzac lo scrittore insegue trame segrete di corrispondenza tra le cose e gli uomini vari livelli della realtà insomma misteri che riportano ha una radice in apparenza soprannaturale questo divino
A dire il vero più che di sommo spirito saggia di spiritismo e quindi implica il tentativo di rendere lo spirituale materiale chi getta un occhio
Alle pagine per gli studi filosofici della commedia umana ritrova quell'atto in ombra misterico dell'Ottocento che c'è anche nei coevi saggi di Schopenhauer sui fantasmi ad esempio che in Balzac
è legato alle fantasie del MIUR circa i suoi alter ego romanzesco infatti vorrebbero spesso poter agire a distanza su cose e persone come dei marchi rinascimentali questo tema
Lo si ritrova in un testo rimasto allo stato di frammento ma che nei progetti balzata avrebbe dovuto aprire la serie degli studi filosofici si intitola i martiri ignorati oggi lo ripropongono le belle Edizioni Clichy nella traduzione elegante di Mariolina Bertini con una sua nota e con una ampia introduzione di Alessandra jeans sporchi
Pubblicato nel mille ottocentotrentasette ambientato dieci anni prima i martiri ignorati doveva essere un nuovo Fedone un dialogo sull'immortalità dell'anima oggigiorno ma per la precisione il suo argomento che come osserva la Ginzburg
Percorre tutta l'opera dello scrittore fin dalle provette incerto della giovinezza è quello della natura del pensiero della sua sostanza e delle sue potenzialità distruttive il pensiero come materia fluido energia
E questo è anche l'argomento di libri come il Milan Berna ricerca dell'assoluto o la pelle di Tikrit notoriamente del dialogo a dargli forma troviamo le varie teorie scienze correnti culturali che suggestione Avano
Balzac trattate qui molto esplicitamente anatomia comparata chimica matematica e soprattutto però mesi nerissimo con l'idea magnetismo animale si vede mortis mo'frenologia fisiognomica cioè quelle se è un coscienza dottrine magica che erano un cibo assai succulento per un romanziere sempre alla ricerca delle origini dei caratteri e delle influenze reciproche tra gli uomini nonché delle possibilità di manipolarli quella dei martiri ignorati è una città of mania una nota la Bertini siamo al Café Voltaire nel centro di una Parigi tra intellettuale e aristocratica al dialogo
Prendono parte due medici uno giovane convocazione diremo da psichiatra tutto teoria
Di ricchezza modeste come già segnato dalla sorte l'altro anziano trascurato ma allegro meticoloso poi c'è un matematico lituano con l'aria del grand'uomini Incognito un poeta tedesco volubile mente romantico onde irlandese un libraio
Editore balza chiaramente molto cinico era fare il della pelle di tigre in un giovane scrittore avido di conoscenze che si dice ingurgita senza digerirlo insomma
Anche qui una sorta di Balzac idealizzato il testo come una pièce teatrale comincia con l'elenco dei personaggi a cui segue il dialogo ma l'elenco e accompagnato da ritratti accuratissimi fin troppo vividi nei particolari balza chiaramente
Esagerati in cui legati all'immaginario
Ma solidissimo mondo della commedia ci si presentano tutti i tratti psicologici intellettuali fisici e sociali che ognuno è hanno tutti un poco di miseria un po'di nobiltà questi personaggi sembrano
Al solito in bilico tra la caduta nei bassifondi e la teoria
Nel dialogo poi tra il bombo le divagazioni letterarie si trovano
Alcuni scorci indimenticabili sulla vita quotidiana di diverse classi sociali tra settecento inizio Ottocento si veda alle pagine settantaquattro settantacinque ad esempio la descrizione formidabile delle portinerie ma lo scambio di battute serve
Soprattutto a dare una cornice a una serie di storie grotteschi e inquietanti inspiegabili colla comune ragione e la scienza dominante che gli interlocutori si raccontano a vicende non di rado si tratta un po'di scherzi macabri
Alla confessione del tradimento della moglie o marito le ordina di bere un veleno che in realtà è solo un vino ma lei muore davvero un portinaio che ha avuto il suo momento di gloria durante la rivoluzione
Ed è nostalgico del vecchio potere inizia a calunniare un povero inquilino fino a farla scacciare ma due amici dell'inquilino per vendicarlo
Iniziano a diffondere leggende sui capelli del portinaio mandando gli di continuo gente che vuole tagliarli esaminarli acquistarli finché quello impazzisce
Oppure degli scolari del Trinity College per vendicarsi delle angherie di un superiore lo attirano in una sala trasformata in tribunale concede poi manda via e il poveretto ammutolisce muore
Ma le storie più direttamente legati al tema del pensiero sono certamente le ultime
In una chimico inglese ritenuto pazzo perché considera il pensiero una sostanza luminosa agisce a distanza sulle anime altrui con risultati che trovano
Una sorprendente oggettiva verifica ed è l'ultima un vecchio medico vede levarsi nel suo cortile i morti su cui ha fatto degli esperimenti temerari e confida al collega più giovane
L'idea che anima le narrazioni del bazar più filosofico cioè che il pensiero una fiamma che vivifica matti più brucia più distrugge l'uomo e quindi vive più a lungo chi pensa poco o niente
Cent'anni dopo negli stessi caffè di Parigi si riparlerà di occultismo in tutt'altro modo quello di Nadia di Bretton dei surrealisti che non sperano più in una conciliazione
Tra loro foresta di simboli e il linguaggio della scienza se non aggrappandosi a quella scienza sui generis e del resto a suo modo così balza Chiana
Che è la psicanalisi quindi il consiglio di oggi è Honoré de Balzac i martiri ignorati tradotto e curato da Mariolina Bertini ha introdotto da Alessandra di sporche
Edizioni Clichy
A risentirci venerdì prossimo