Speciale Giustizia

Buonasera a tutti la Lorena D'Urso benvenuti all'ascolto dello Speciale giustizia e dunque il procuratore aggiunto di Torino Cesare Parodi di magistratura indipendente è il nuovo presidente dell'associazione nazionale magistrati succede a Giuseppe Santa Lucia esponente del gruppo progressista di area che dopo quattro anni a capo di una giunta unitaria
Aveva scelto di non ricandidarsi affidando con trentadue voti l'incarico a voto segreto a un esponente della lista più filogovernativa appunto magistratura indipendente che si era aggiudicata l'elezioni nel gennaio scorso con due mila sessantacinque preferenze su sei mila ottocentocinquantasette voti i trentasei membri del direttivo dell'Anm hanno impresso una virata a destra all'associazione due sono state le Schede bianche in uno dei momenti più difficili del rapporto tra magistratura il Governo con diversi delicati dossier aperti sul tavolo una guida
Più moderata potrebbe alleggerire il clima di tensione quando non di aperto scontro con la maggioranza in vista anche del referendum sulla la separazione delle carriere ed è un'aggiunta un'Italia ossia composta da tutti i gruppi quella eletta sabato scorso dal direttivo del Nm sono rimasti fuori soltanto le toghe indipendenti che articolo centodue che nel parlamentino dell'Anm hanno due rappresentanti oltre alla presidente Parodi DM i e alla segretario Rocco Marotti viaria sono stati fatti eletti il giudice di Napoli Marcello De Chiara di Unicost vicepresidente
Del Pubblico ministero di Rimini Stefano uccelli di Magistratura democratica
Dice segretario in giunta sono entrati inoltre la giudice di Torino Monica Mastrandrea di Unicost con l'incarico di direttore della rivista la magistratura
La giudice di Roma Chiara Salvatori di ammenda giudice del tribunale di sorveglianza di Napoli Paola cervo diaria
Il giudice del lavoro di Palermo Giuseppe Tango di e mail il giudice di Milano Sergio Rossetti di Magistratura democratica ed ora Bonifacio di Unicost
Consigliere della corte d'appello di Catania
Ritengo indispensabile chiedere in tempi strettissimi un incontro con il governo voi mi direte che inutile può darsi mi direte che è un atto di servilismo no non credo
Noi siamo un potere dello Stato siamo cittadini che stanno portando avanti una battaglia per difendere la Costituzione su cui abbiamo giurato io credo che sia legittimo che sia legittima almeno la nostra la richiesta acquisiamo elementi di di valutazione e noi non possiamo rinunciare a nessuna delle strade per portare avanti una difesa della magistratura
Per come noi la conosciamo e per come vorremmo che continuasse ad essere e quindi dobbiamo provare lo so lo so che non riuscire Momma
Voglio poter dire che non abbiamo lasciato nulla di intentato
Questo ha affermato Cesare Parodi il sessantadue enne sostituto procuratore procuratore aggiunto
Del pure il fasce deboli a Torino nella suo discorso subito o dopo la sua nomina a presidente dell'associazione
Nazionale magistrati e a stretto giro nella serata di sabato è arrivata la risposta di Giorgiana milioni da Presidente del Consiglio Giorgia Meloni che ha dichiarato desidero inviare a nome mio e di tutto il governo i migliori auguri di buon lavoro al nuovo presidente dell'Associazione nazionale magistrati Cesare Parodi e ai membri della giunta eletta oggi accolgo con favore la richiesta di un incontro col Governo che il presidente Parodi ha già avanzato
E auspico che da subito si possa riprendere un sano confronto sui principali temi che riguardano l'amministrazione della giustizia nella nostra nazione nel rispetto dell'autonomia
Della a politica e della magistratura c'è da dire che l'erede di Giuseppe Santa Lucia è un magistrato ritenuto in grado di dialogare con l'esecutivo e scelto app appunto al termine della riunione del direttivo che ha impegnato sabato i magistrati per nove ore
Nessuno ha messo in discussione che dovesse essere Magistratura indipendente a indicare il candidato che doveva succedere a Santa Lucia avendo appunto vinto le elezioni
Ma prima che un nome fosse fatto Stefano Cerri di Magistratura democratica lo sentiremo fra poco che poi è diventato è stato eletto
Dice segretario dell'Anm ha indicato il primo eletto della lista di Magistratura indipendente il giudice del lavoro a Palermo
Giuseppe Tango Magistratura indipendente a questo punto ha indicato Antonio D'Amato considerato più adatto per la lunga esperienza da
Procuratore capo di Messina fino al sulla sua esperienza al al Consiglio superiore della magistratura al ministero della giustizia ma a questo punto il gruppo delle toghe progressiste di area democratica per la giustizia in magistratura
Democratica hanno ho risposto con una allevata discutibili perché sostanzialmente hanno ritenuto D'Amato troppo vicino ai governi di centro destra
Su Parodi si è trovata l'intesa invece con nelle correnti progressiste intesa che appunto è fallita per il per gli altri due concorrenti sempre di MD appunto Giuseppe tango
E Antonio D'Amato Giuseppe Tango che è stato dicevamo il primo eletto giudice del lavoro
A Palermo e Antonio D'Amato secondo ed Ettore procuratore capo a Messina considerato divisivo per il suo passato al CSM ma soprattutto al ministero della giustizia nei i governi Berlusconi
Da stasera vogliamo proporvi la prima parte di questo lungo direttivo del nemmeno i questa lunga riunione che iniziata alle dieci del mattino la riunione del il comitato direttivo presieduta dalla suo componente più anziano il procuratore capo di Messina Antonio D'Amato
Ha preso il via con il saluto e l'in bocca al lupo del presidente uscente Santa Lucia Giuseppe Santa Lucia e dunque noi sentiremo e questa prima parte dei lavori che lo ricordiamo abbiamo avuto lui
Ascoltare anche e in diretta streaming sul sito di Radio radicale sabato otto febbraio ovviamente per ragioni di programmazione
Sentiremo appunto in sintesi questi lavori la la prima parte che poi però potrete trovo che troverete sul nostro archivio sul nostro sito ma che continueremo anche ad ascoltare in onda nelle nelle prossime puntate dello Speciale giustizia dunque comitato direttivo centrale dell'associazione nazionale magistrati di sabato otto febbraio sentiamo il primo intervento di di saluto di commiato
Dai colleghi da parte del presidente uscente Giuseppe Santa Lucia
Ma il presidente uscente vi do un caloroso benvenuto
Profitto per ringraziare i tantissimi giornalisti che seguiranno anche oggi i lavori del comitato direttivo centrale l'attestazione della
Delle dell'attenzione che l'Associazione nazionale magistrati a da parte della stampa e dell'opinione pubblica
Accomodatevi
Oggi è una
Una seduta affollata quindi
Più affollata del solito
Per i punti all'ordine del giorno dopo con il Polo della mia convocazione che sono ulteriori rispetto a quelli di ordinaria previsione statutaria di affido alla segreteria per ogni chiarimento se non sia il segretario dei potranno dire tutto
Più un'unica comunicazione di servizio abbiamo previsto per poi alle tredici e trenta pausa pranzo un catering in sala Giunta così non vi hanno non di dispiacere tenne
Due le vie adiacenti per per uno spuntino procedo all'appello dopodiché l'Assemblea
Nominerà presidente segretario di seduta c'è una prassi ma ovviamente voi potete fare come ritenete sono la segreteria che presiede la prima seduta del comitato direttivo filtrare il più anziano d'età però ovviamente l'Assemblea
è sovrana Amato giusto Giuseppe Amato e presente
Sei Von Ammendola presente
Domenico arma Leo presente
Dora Bonifacio presente
Domenico Canosa
Giulio Caprarola
Natalia Ceccarelli
Natalia presente
Stefano Celli l'ho visto cioè cioè dove delle
Paola serbo
Presente
Paola Cesaroni presente
Paola Silvia col
Emilia Conforti presente
Antonio D'Amato
Presente Marcello De Chiara presente
Antonio di jella presente
Gerardo Giuliano presente ma Marinella Graziano
Presente
Borromini tutti
Leonardo Lesti presente
Giulia locati
Gianna manca
Rocco Maruotti presente
Al Monica Mastrandrea presente
Rachele non freni
Cesare Parodi presente Marco Paternello
Domenico Pellegrini
Andrea reale presente Sergio Rossetti presente Chiara Salvatori
Gaspare Sturzo presente Giuseppe fango presente
Ida Teresi
Andrea Vaccà
Chiara Valori
Maria Chiara Mannini
Benissimo
Buon lavoro un grande in bocca al lupo ne avete grande bisogno grazie da
Allora buongiorno a tutti iniziamo la seduta
Dobbiamo
Allora per cambiare virtualmente i lavori
Individuiamo anche il segretario della seduta che si dovrà occupare dovrà attendere almeno alla verbalizzazione e assistere presidente della seduta
Allora facciamo così se c'è qualcuno che ha fatto il presidente esperienze
Ed è prassi bene altrimenti Cremona accordò semplicemente chi disponibile a fare da segretario della seduta
Cominciamo bene questo impegno tutti quanti dai
Allora
La seduta ha inizio con la individuazione del Presidente
Della riunione del comitato direttivo centrale
Lei la persona di Antonio D'Amato e della collega
Gli attesi come segretario della seduta
Poi
Va bene
Ragazzi
Colleghi caro innanzitutto auguri a tutti noi di buon lavoro
Ci spettano quattro anni davanti dove primo incontrarci periodicamente in questa sede anche altrove
L'augurio è che si Fossa arrivare in maniera sempre compatta L'Unità approvare di la soluzione
Direi di iniziare a
I lavori
In questa Assemblea
Iniziando
No alla verifica della regolarità dei titoli dei componenti del comitato diritti
Dalle norme
Va no seduto al punto
Si sono al riguardo
Delle segnalazioni e qualcuno di voi dite ne fa in piedi fare sulla vaglia del voto sulla correttezza sui sui voti che sono stati riportati da ciascuno di noi
Bene allora
La verifica si è sbotta in maniera positiva e quindi il comitato direttivo centrale che composto in maniera regolare eppure pertanto procedersi tre
Approvato il primo punto all'ordine del giorno
Allora approvato all'unanimità
Il secondo punto
La
Elezione dei rincari dei previsti dall'articolo trentuno comma due dello Statuto
Presidente vicepresidente segretario generale e via di seguito
Allora io
Al riguardo
Ritengo però
Opportuno sempre che sia condiviso da tutti
Affrontare dal punto di vista metodologico
Questo tema della elezione delle cariche perché lei di aprile innanzitutto dibattito vediamo chi si iscritti a parlare per individuare quali sono i punti il comitato direttivo centrale
La il Gender vinta presidente segretario degli seguito vorranno affronta restare in modo di individuare come dire umbra percorso comune
Allora direi sì siamo se l'Assemblea
Su questo punto d'accordo di procedere in questa maniera scollega Domenico Pellegrini si iscritti a parlare
A seguire il collega
Stefano sì allora Domenico prego
Buongiorno a tutti oppure di buon lavoro a tutti noi tutti quanti credo se ne ne avremmo veramente bisogno perché il momento è molto particolare o per dirla come lo spin come l'ho detto all'inaugurazione dell'anno giudiziario c'è forse l'ora più buia per la giurisdizione italiana questa e sarà è necessario che la giunta Anm il CDC dell'Anm l'intera Nm
Siano uniti siano forti e responsabili nelle cose che faranno ma anche e soprattutto nell'opporsi ponti segno che vuole limitare l'esistenza ormai del pubblico del Pubblico ministero del giudice realtà della giurisdizione Italia
Allora Ahmed ha reso ancora nelle orecchie il grido che i giovani della dell'N ella soprattutto i giovani e questo voto ha visto tantissimi giovani avvicinassero pistoni rinnovamento generazionale perenne né il giovane ha un lato nell'Assemblea l'ultima che abbiamo fatto famosa ormai unità unità unità
Quindi io credo che sia un dovere di tutti noi varare in tempi molto brevi io molto veloce soprattutto una giunta unitaria e questo come gruppo non lo proponiamo da subito perché serve una forte risposta all'esterno e all'interno ma serve soprattutto non tradire il mandato degli elettori il mandato degli elettori e che è stato molto forte l'ottantuno per cento dei magistrati ha votato
Che sottolinea votato
Perché evidentemente da magistrati vogliamo votare nelle cariche del di responsabilità e di rappresentatività che ci spettano in ogni settore come deve votare il Parlamento per la riforma costituzionale passeggiando anche i deputati e senatori non solo noi
Eletti dei cittadini che non possono più votare per i rappresentanti del parlamento negli organi della nuova nove cioè se M nuova Corte disciplinare come vengono dice il di disegnati dalla riforma ecco l'ottantuno per cento ha votato e ci ha detto chiaramente che dobbiamo agire dobbiamo fare abbiamo anche tra l'altro dell'incombenza molto veloci molto vicine per cui dobbiamo organizzarci subito a lavorare
Io credo che una giunta unitaria appose debba nascere almeno su tre punti fondamentali che propongo ma questo Consiglio
Il primato a tutela dei magistrati aggrediti e direi una tutela scusate la citazione anche qua senza se e senza ma perché il caso lo vuole credo che abbia mai aperto gli occhi a tutti
Siamo partiti con la collega Jolanda posto a lecco aggredita per essere andato non accade candele in mano una manifestazione indetta dal vescovo della sua città abbiamo finito con un ma collega lo voglio sinceramente uno dei più stimati magistrati un pezzo della storia italiana dell'associazionismo italiano è stato consigliere al CSM ha rappresentato l'Italia in sedi internazionali e al procuratore pubblica e alzato mondi di Roma ed è stato un
Un esponente dell'associazionismo all'interno della corrente che oggi ha vinto anche l'elezione del gestore indipendente
Che ha molto dato a tutta la magistratura italiana B aggredirlo perché ha fatto un atto non dovuto ma dovuti se non lo vuole definire con una è qualcosa che ormai non non avevano mai visto e temiamo che non si è neanche l'unica non al primo punto all'ordine del giorno della giunta è difendere magistrati da queste aggressioni quando svolgono il loro lavoro giurisdizionale
Quando i loro provvedimenti non so non piacciono ci sono i gradi di impugnazione non c'è l'aggressione mediatica politica eccetera eccetera
Il secondo punto su cui credo che dovremmo trovare possiamo sicuramente trovare unità
La rigetto di fronte di questa riforma per come sta venendo fuori questa riforma costituzionale
Che non serve al Paese che non serve alla giurisdizione non abbiamo da incalzare il ministro su almeno dieci punti inderogabile su cui si sta fermando la giustizia italiana
Fra sei mesi in tre fin d'ora la riforma civile del giudice di pace avrebbe collasso della giustizia civile abbiamo già collasso dei tribunali per i minori
Abbiamo il collasso dell'applicativo apre quindi del penale somma
Viviamo ormai in un pronto soccorso bene questa riforma nulla dice su questo ma dice una cosa importante i magistrati non devono più essere un potere indipendente neanche un ordine indipendente devono essere soggetti a controllo altrui Esterno
E che non sarà magari neanche solo quello politico che ci sono molti poteri forti che non vedono l'ora di poter definire cosa dobbiamo scrivere nel nostro sentenze
Ecco in questo in questo Nita quindi su rifiuta la riforma compreso anche rifiuto del sorteggio
Lo vuole dire chiaramente novantacinque per cento dei colleghi ha votato dei gruppi che non hanno nel loro programma il sorteggio anzi han detto di no
E nel Pisa degli eletti non sia né sorteggiati per fortuna aggiungo io giuridico
Quando questo nuovo Mondonico parte scusami per l'interruzione non ha fissato le abbiamo acquistato il tempo non vuol dire che
Magari muovendo dalla dal bene perfetto grazie al cronometro sotto sono al sesto minuto non vado oltre
Terza e ultima elemento la nuova Giunta dovrà incalzare ogni settimana il ministero il ministro su tutte le cose che non stanno funzionando e su cui non si sta prendendo posizionate sta operando in nessun modo non si sta agendo in nessun modo
Forse dovremmo fare un bell'elenco al ministro anti dieci domande e dieci punti che non funzionano pubblicarlo così dice forse darci una risposta su queste cose no sulla riforma costituzionale
Bene per aderire all'invito vado al sodo e chiudo allora il mandato l'elettore lo dettero inizio cioè richiede unità ci richiede di essere rapidi ci chiede di essere veloci c'è un mandato elettorale molto chiaro è la prassi che il gruppo che ha vinto le elezioni per la presidenza dell'Anm e gli altri gruppi nell'ordine elettorale sedevano sulle altre cariche il segretario e i due vicepresidenti
Credo che sia una prassi da rispettare e comunque è meglio aderito esprime presidente credo che però anche da Scelta
Che ha fatto gli elettori sulle preferenze sia decisiva alla fine della scelta delle cariche
Noi proporremo sicuramente il più votato del nostro gruppo però carica che ci spetterà ma credo che dovrebbe essere il criterio da seguire per fare una giunte cinque minuti che veramente in cinque minuti senza nessuna trattativa Esterna si può fare
Dicendo semplicemente
Il primo di ogni lista assume la carica poi ci mettiamo d'accordo soglia altre liste sin lì ci sarà l'interruzione tecnica solo per trovare disponibilità dovremmo vedere prove che l'equilibrio di genere eccetera però io credo che invito tutta l'assemblea seguire questo criterio
Ordine di lista per l'assunzione delle cariche ordine di preferenza per l'individuazione del candidato a quella carica soltanto di parola
Grazie
Grazie Antonio grazie complimenti complimenti a tutti sei minuti ti chiedo se mi fai un cosa ci così sì però voglio trenta secondi Onlus
Per ringraziare non il Presidente si dici perché farebbe ridere perché c'ero anch'io ma il presidente Santa Lucia non so se qualcuno l'ha già fatto
Ovviamente alla Jackie O compete ho litigato più di una volta però penso che sia stato uno dei migliori presidenti degli ultimi centocinquant'anni insomma
Magari non sarà il migliore che qualcuno si offende però sicuramente ha tenuto la barra dritta e noi dobbiamo imparare molto dal suo stile dai suoi contenuti dalla sua generosità
Compresa quella che l'ha fatto lo dico io perché lui non lo direbbe mai rifiutare qualunque genere di esonero che pure spetterebbe per circolare nella totalità del lavoro sia pure solo al presidente e quindi grazie a perché Santa Lucia vengono ecco allora L'Unità L'Unità e nelle cose
è nel deliberato unità dell'Anm nel dire grato dell'assemblea straordinaria del quindici dicembre di un'Anm assolutamente strana super vitale come io in questi ultimi non quattro ma cinque sei sette anni otto anni non avevo mai visto
Con un concorso di persone veramente fuori dal comune molti dei quali giovani e molti di questi giovani appena entrati c'era una quota di scusate se dico uditorio sono vecchietto infinita altri scappa ecco una fatta di uditori mai vista le assemblee dell'Anm allora quindi io do per scontato che siamo uniti e unitari quanto meno su quel deliberato vola votato all'unanimità e si mai se ne volesse discostare sarebbe lui a dover dire non mi va più bene e quindi io lo dà proprio per scontare un ricco non chiede un altro voto su una cosa che trasporta votata all'unanimità e quindi i punti sono fondamentalmente quelli di quel deliberato punti irrinunciabili poi se ne vogliamo mettere degli altri io per carità se siamo tutti d'accordo
Tra questi la partecipazione alla campagna referendaria speriamo che ci si arrivi perché se non ci si arriva a quel punto il problema si risolve da sé ma speriamo di no
Con i modi che sono stati individuati e con gli altri che venissero fuori nella loro opportunità
E sicuramente la tutela dei magistrati attaccati l'ha già detto Domenico e ne sono contento così Oricchio mi faccia quello che ha detto lui e non sto a ripetere
Diciamo che ho abbandonato questa dose di narcisismo che pure diciamo è un giudizio che invece la caratteristica di magistrati abbastanza frequente e con degli strumenti concreti per esempio non perché l'abbia la proposti nostro gruppo ma perché lo mettiamo come punto di discussione come proposta
Di individuare un responsabile della comunicazione Tour o un pool di comunicatori non è solo che si occupa della comunicazione era indenne ma che affianchino proprio nel concreto chi venga attaccato a spada tratta da giornali parlamentari pure dal presidente Cossiga accidentaccio indipendentemente da da come la pensa solo perché ha adottato un provvedimento sgradito perché noi siamo perdenti nella comunicazione non solo perché non è il nostro mestiere ma perché noi lavoriamo cioè noi non ebbe non è che ci dobbiamo preoccupare di quello che dice
Che dice la stampa andare a cercare interviste noi dobbiamo scrivere alle nostre sentenze scrive le nostre memorie sostenere l'accusa in giudizio decidere le controversie civili anche ci possiamo occupare di questa cosa qui e quindi abbiamo bisogno di qualcuno che lo faccia per noi che cerchiamo
Dicendo
Alla questione
Alla questione giunta io sono d'accordo di base con quello che ha detto Domenico anche anche un po'più anche di altezza di case di altezza e penso che
Fermo restando
Il criterio del ma del del gruppo che più votato che lo dicono i numeri e Magistratura indipendente io penso che il punto non sia solo che Giuseppe Taniguchi lirico il nome il cognome il più votato di Magistratura indipendente io penso che il punto sia che dicesse fa rappresenta a molti
Molte virtù e al momento nessun difetto
E quindi il nostro gruppo dichiara fin d'ora che indipendentemente dalla composizione della Giunta fermo il programma che si è detto perché c'è potesse Giuseppe pago di Cesano in a me non va bene niente del deliberato il quindici dicembre
Parola torni indietro insomma ma non credo proprio che sarà così
E io penso che
Annoni cinque l'ho sentito suonare scusa se si vada vada ma ho quasi finito
E dicevo rappresenti benissimo perché è il volto di una magistratura giovane di una persona che si è fatta alle spalle l'esperienza nella Jess con ottimi risultati
Non solo alcun per il con per l'organizzazione organizzazione del convegno di Palermo ma anche ma anche per quelli del Congresso chiedo scusa di Palermo ma anche per quello eh
Una persona che può rappresentare senza nessuna offesa per tutti gli altri quel volto della magistratura dell'Anm che può e vuole rinnovarsi e che anche all'esterno nei rapporti con le altre parti sociali con gli altri poteri dello Stato opera questa garanzia e che soprattutto sia un punto di riferimento per quella base
Di giovani e meno giovani che sta riprendendo ha ripreso un'attività associativa non voglio dire frenetica veramente ed è tutto un fiorire di iniziative e che possano riconoscersi al di là del fatto che Giuseppe panico sia di Magistratura indipendente di Unicost di quello che volete
Si può riconoscere in questa persona
E un taglio
Col passato che tutti dicono di volere fare ma che poi anche nella scorsa consiliatura insomma
Pur procedendo diciamo così
A lunghi passi ma passi un po'lenti e adesso non sto a riaprire polemiche anziane e ordini e allora con questo ho finito e quindi questa la proposta del nostro
Eh
Allora buongiorno a tutti
Saluto il presidente uscente e tutti i colleghi del precedente CPC ringraziandoli per il lavoro svolto
Mi preme ora salutare trentacinque colleghi che vede in quest'aula magistrati di talento e dal grande spessore umano e ballo reale
Con alcuni dei quali ha avuto anche il privilegio di lavorare come Chiara valore Leonardo Lesti
Mi fa particolarmente piacere complimentarmi con Marcello De Chiara con il quale lei con amicizia
Che risale ai tempi del liceo e con tutti i colleghi di Unicost mi fa piacere salutare Sergio Rossetti che ho avuto modo di conoscere apprezzare nella campagna elettorale svolta a Milano e tutti i colleghi gli MD
Di fatto il tanto piacere salutare i colleghi Rocco Marotti diari andrà reale del centouno e gli altri eletti con i colleghi ricorrente che non conosco personalmente ma di glutine dicono un gran bene
Ora è il momento al momento il nostro momento al momento di fare squadra prefrontale il tema della riforma costituzionale
Affinché si possa conservare quel gioiello costituzionale che il titolo della magistratura presente in Costituzione
Con un modello di magistrato che ci viene invidiato va ogni paese del mondo da tutte le accademie che ho avuto la fortuna di frequentare con il mio progetto di ricerca decennale il diritto costituzionale alla Federico secondo di Napoli
E da tutti i giudici e pubblici ministeri stranieri con i quali sovente l'incontro per esigenze investigative a seguito della mia specializzazione negli atti di competenza delle direzioni distrettuali antimafia
Tutti ci stimano e invidia nel nostro sistema costituzionale in particolare il percorso di accesso cunicoli carriere di giudici e pubblici ministeri che si distinguono solamente per la scelta della funzione iniettati
E grazie a quel modello che lo Stato italiano è riuscito a fronteggiare nemici come le macchine
Che hanno insanguinato inquinano tutt'oggi il nostro Paese e tanti altri paesi stranieri
Abbiamo registrato un'apertura da parte del governo sulla riforma costituzionale ed uniti dobbiamo andare a confrontarci aperta al dialogo
è una questione di responsabilità e di dovere verso noi stessi
Verso i colleghi della porta accanto che ci hanno eletto verso i nuovi magistrati
E verso le generazioni future di cittadini
I cittadini come me che oggi
Da Corso Malta di Napoli da una vita vissuta in un quartiere dominato da un boss di camorra che affermava plasticamente il suo potere indiscriminato sul territorio avendo un leone in casa Pierluigi IVA e che tutti potevano sentire per strada
Fu orgogliosamente parlare ai suoi colleghi giudici e pubblici ministeri invitandoli a rallentare a lasciare da una parte il pezzo delle loro individualità meravigliose
Per fare una sintesi ancora più importante e significativa
Ho detto rallentare perché nel rugby per segnare una meta bisogna rallentare rallentare per aspettare il sostegno di tutti anche del Polo dei piloni che saranno in meno veloci che la squadra non certamente quelli dotati di maggior forza d'impatto fisico
Anche per tutelare tutti i compagni di squadra
Sulla nomina del presidente avete detto tutti chi mi ha preceduto che la prassi vuole sia
è uno dei per dei candidati del della corrente ha ricevuto più voti
Sulle scelte delle professionalità
Penso che sia discrezionalità della corrente individuare quelle più adatte perché anche su questo io sono il meno esperto di volo perché fino a tre mesi fa non ho mai fatto attività associativa quindi non ne so nulla di tutto ciò ma mi sembra che anche Santoro siamo forse è stato il più netto quindi mi permetto seducente Sinai questo molto viltà come il mio stile
C'è bisogno di tutti per praticare la fiducia
Anche quando la parola su una compromessa
Perché significa credere che un filo nascosto ci sorregge tutti un filo fatto di intese e di aperture dell'aspettativa di ognuno di noi faccia il meglio possibile per conservare più di ogni altra cosa il valore dell'unità della giurisdizione
Grazie
è iscritto a parlare la collega Chiara Salvatore vitello
Allora buongiorno a tutti io non ho preparato una un intervento vorrei dire due parole su come ritengo che sia opportuno procedere
Abbiamo tutti ascoltato i discorsi fatti in campagna elettorale ci ricordiamo tutti i nostri interventi all'assemblea generale ci tengo a dire che non si trattava per quanto riguarda in particolare la ritengo tutti gli eletti del gruppo che rappresento di magistrati
Di Magistratura indipendente non si trattava di mera campagna elettorale quello che abbiamo detto in assemblea e quello che abbiamo detto in campagna elettorale e quello che intendiamo portare avanti
E questo a prescindere poi dalla individuazione delle persone che riteniamo possano in questo momento di coprire meglio di altri determinate cariche
Questo ci tengo a dirlo perché Diba disco che la nostra contrarietà alla riforma è una contrarietà netta e senza se e senza ma
Non è l'unico punto del nostro programma ma è evidente che anche per le tempistiche molto stringenti che questa riforma sta avendo
E il punto su necessariamente dobbiamo muoverci e dobbiamo muoverci unitariamente il che significa
Che dobbiamo tutti venirci incontro quello che io credo ci debba interessare non è far vedere all'esterno qual è la nostra reazione ne dobbiamo avere una reazione che sia mirata ad ottenere il massimo risultato possibile noi dobbiamo tentare tutte le strade perché questa riforma non vada in porto e sarebbe un risultato
Chiaramente che tutti auspichiamo ma rispetto al quale probabilmente non abbiamo gli strumenti necessario ma dobbiamo fare di tutto per ottenere il massimo risultato possibile
Io credo adesso si è insediata una nuova Nm si insedierà una nuova giunta e io credo che ne non possiamo prescindere da un'interlocuzione credo che dobbiamo sfruttare tutte gli strumenti che abbiamo a disposizione
Per tentare il vincitore
Sull'iter della riforma e possibilmente sui contenuti di questa per questo motivo ritengo che una personalità che sia diciamo attrezzata di esperienza possa avere una efficacia maggiore per un'interlocuzione
Tutte le figure sono sicuramente figure di spessore tutti sono stati tutti i componenti del CDC sono stati eletti dai colleghi sono stati votati
Sono stati votati rispetto ad altri colleghi di di pari valore che non sono stati eletti
Credo che veramente abbiamo un compito di responsabilità nei confronti dei colleghi ma questo l'ho detto all'Assemblea lo ribadisco abbiamo un compito di responsabilità
Come cittadini questa riforma non danneggerà i magistrati ma danneggerà i cittadini perché sono i cittadini che si rivolgono alla giustizia
Quindi noi dobbiamo fare tutto quello che è il nostro potere
Anche diciamo accettando e vale per tutti i gruppi delle scelte che non ci convincono appieno per portare a casa il massimo risultato io credo che in ci tengo anche a dire
Che la linea del gruppo che espressa nel nostro programma è netta chiunque Dinoi ricoprirà delle tariffe
Rappresentative in cioè che o comunque ricoprirà delle figure all'interno dell'Anm si atterrà a questo si atterrà questo programma per cui anche la scelta di una la figura piuttosto che di un'altra ci tengo a dirlo non sposterà il modo in cui poi il gruppo si rapporta in NN
Per cui ritengo che su questo ci vuole uno sforzo congiunto per la veramente portare a casa
La Giunta il presidente in tempi rapidi in modo da poter cominciare subito ad affrontare i compiti che ci attendono nell'immediato
Grazie mille
Si era spinto a parlare il collega Cesare va
Al buongiorno a tutti
Io sono vecchio faccio raggiunto fasce deboli quindi punto INCE stato negativo come mio solito tutto
Parco attuabile
Allora io mentre venivo qui stamattina ma anche del presente vivo abbastanza per flash perché sorpassato di cinema di storia di queste cose che continua D'Alema davanti a me la fotografia famosa gli alta
Dove c'è una Churchill Roosevelt e Stalin tre facevano colazione assieme e stavo pensando a quanto si volevano bene prego vogliamo per esempio c'è c'è il e statali però in quel momento avevano un nemico comune e bello spesso anche e quindi ha fatto colazione assieme al combinato tutto quanto
Allora noi non siamo in questa condizione noi diciamolo subito anche chi ci ascolta
Non abbiamo un nemico da combattere chi ha un'unica da combattere non non ha nulla in comune come abbiamo delle idee ed a difendere un modo di far lavorare che mi pare tutti in questa sala condividiamo noi non siamo qui per con quella di conservare la cinetica pedissequo ci sta per scomparire ma per tenere vivo il fuoco della magistratura per cui noi ci siamo iscritte un composto abbiamo superato questo lo dice male e lo dice bene evidentemente allora cosa dico io
Al di là dei nomi al di là delle scelte qua c'è un problema di programmare interi intervento del mio compagno antico di concorso Domenico Pellegrini otto marzo novanta
Mi trova totalmente d'accordo sui contenuti ma diamo un alto obbligo ben preciso
Quello di coinvolgere non soltanto come doveroso necessaria all'esterno le persone fare capire esattamente il significato di questa nostra battaglia se per la battaglia senza nemici piace questa definizione
Ma fa capire subito utenti come coinvolgere la maggior parte di colleghi di magistrati anche quelli che fino a oggi magari sole in difficoltà ad esporsi perché ne abbiamo bisogno dello sforzo di tutti
Da ciascuno secondo le sue capacità comico magari qualche qualcuno sto simpatico allora l'altro John una mia carissima amica anche lei anziana come neve disciplinata da Cesare sono d'accordo su tutto di queste di questa dà per letta devo fare ma io la mia età dagli stati volantino mi sente andati a dare non ti preoccupare tu sai alto
Tu vai a un altro modo di manifestare il suo dissenso che negativa le persone ecco facciamo in modo che le iniziative che verranno prese dall'Anm
Siano il più avanti possibile arriva all'esterno emettono anche tutti i colleghi che dà un contributo in parità ai alle loro specifica sensibilità e le loro capacità solo così abbiamo la speranza di coinvolge il maggior numero possibile di colleghi come perché e molto importante come molto importante
Sto pensando al pensiero l'ho visto dei testamenti di quattro anni fa che i giornali che ci vogliono bene ma neanche poi troppo tutti quanti lo dico chiaramente
Non non abbiano a che scrive i magistrati hanno litigato ferocemente come ho letto in questi giorni si storiche si fanno riscatto uno con l'alto queste un'immagine pessima è quello che chi chi si oppone a noi spera che accade invece non deve accadere
Noi abbiamo una responsabilità enorme della chiarezza e della rapidità e soprattutto tarato siamo lontani
Da elezioni importanti queste le abbiamo fatte mo'le altre azzurre anche neanche se li faremo quindi perché un po'quella situazione
Di non dare come dire di fare delle scelte condizionate da un in piccoli interessi elettorali venti voti in più quando invece la cosa importante da ho davvero l'impressione di superare il tutti gli ostacoli intermedi verso un'interlocuzione
Forte efficace verso l'esterno questo deve essere otto Obiettivo nuovi venti voti in più
Perché ho detto quel tu scritturò noi dobbiamo essere forti dentro e forti fuori e guardate che non è difficile Manetti imprescindibile se noi non riusciamo a da quest'impressione a chi ci sta ascoltando abbiamo già finito
Abbiamo già finito e se vogliamo coinvolge più colleghi possibili io badate data l'età do un nome alle cose lo sciopero sicuramente ci sono io son favorevole lo dico subito ci sono sicuramente un una parte dei colleghi che potrebbero avere delle perplessità nel tavolo lo sapete anche voi
Ma quindi dobbiamo fare in modo che quanti più possibili anche di questi colleghi siano messi nella condizione di dire ebbene sì ci sta proprio questo è il discorso perché di nuovo se lo sciopero che abbiamo già indetto che prima o poi
Immagino non verrà seguito da un numero consistente di colleghi sarà un è di nuovo una un argomento forte contro di noi dobbiamo evitare questo quindi se c'è una porta per piacere a Porta aperta credo che dura un mese circa
Per poter in qualche modo ipotizzare che il progetto di legge che c'è in questo meglio discussione possa essere rivisto e integrato noi non dobbiamo correre il rischio di dire questa porta per noi è chiusa fin dall'inizio
Teniamo l'aperta poi se come temo non c'era nessun risultato
Molti più colleghi sopra molti di più Grasshoppers ancor più efficace oppure sedici aveva ottenuto dei risultati concreti effettivi non potremo lamentarci facciamo il possibile
Non sto parlando di otto mesi sei mesi sta parlando in un mese forse e aveva questo viso chiamo cielo e poi facciamo tutto quello che serve e quando dico tutto intendo tutto
Quello che di legittimo concludo dicendo una cosa ho letto molte volte che veniamo definiti degli eversori
Io le accetto ha vissuto questa questa definizione gli è stata data anche mia evidentemente
Le guardate quindi è importante il magistrato indipendente ha detto poi la Presidenza non per questi duecento euro voti per carità che non mi non mi dispiacciono ma badate non è questo il punto non è questo il punto
è importante che i magistrati moderati quelli che vengono continuamente indicati come filo governativi che suo tramite i magistrati che non ha fatto una scelta esteriore perché questo è il punto
Siano in questo momento a alla guida dell'Anm perché togliamo un argomento politico forte atti perché l'Anm faccia politica contro il Governo
La facciamo tutti insieme a cominciare dagli Stati moderati che e merito rappresenta quelle che è un significato preciso io credo che questo fatto non piaccia a tante persone scelte condizionate certe rosso che magari piace un po'anche a Venezia
Marcello
Scusate se leggo niente ma cari colleghi l'assemblea generale del quindici dicembre scorso ha segnato una svolta nella recente storia dell'associazionismo giudiziario
Su cella l'atto di riconciliazione tra i magistrati la loro associazione dopo vicende che rischiavano di comprometterne la rappresentatività in modo irrimediabile
Non era scontato che ciò avvenisse e questo l'esito di un percorso lungo e travagliato nel quale il precedente CTC raggiunta il Presidente uscenti
Hanno saputo navigare in acque tempestose affrontare situazione di inedita difficoltà ed attacchi che mai avremmo immaginato essere possibili personalmente sento di rivolgere loro il mio più sentito ringraziamento per questo
E i risultati delle elezioni di fine gennaio hanno confermato il rinvigorito il dato emergente da quell'assemblea
Rispetto alle elezioni dell'ottobre due mila e venti non solo è considerevolmente aumentato il numero degli aventi diritto al voto ma anche quello degli elettori che ha superato la ragguardevole soglia i sei mila ottocentocinquanta voti pari all'ottantuno virgola cinquantasette per cento
Una partecipazione così corale ha un solo significato possibile ciò che sta accadendo oggi in quest'aula così gremita non è una vicenda di pochi come vuole far credere qualcuno per screditarlo
Non siamo una congrega di irriducibili che aspirano ad invadere competenze che non ci appartengono ma abbiamo titolo
Per essere la voce della magistratura in tutte le variegate sensibilità che la compongono
Se si vuole fare il bene del paese questo è qualcosa che non si può e non si deve migliorare
La fiducia espressa
Dei magistrati italiani investe i componenti del nuovo CTC di un'alta responsabilità spetta non prima di tutto farci carico del sentimento di indignazione che risuona nelle aule degli uffici giudiziari
Che è forte più che mai nei giovani magistrati che dai tribunali e dalle procure più remote sono giunti a Roma solo per chiedere rispetto e nulla più
Quegli stessi magistrati italiani che per decenni sono stati bersaglio di mafia e di gruppi terroristici di ogni possibile estrazioni
Danno un sacrificio in termini di vite umane che non è uguale nel mondo nemmeno in paese per decenni devastati dalla guerra civile come Colombia
E Libano dagli stessi magistrati che da sempre sono l'interlocutore privilegiato di istituzioni da avvocatura
In ragione dell'alta professionalità Dessì unanimemente riconosciuta quegli stessi magistrati sono oggi diventati il bersaglio numero uno
E non perché siamo non per un sito impreparati anzi i dati ufficiali dicono l'esatto contrario pure tra le tante carenze con il giorno affrontiamo
Ma solo perché esprimiamo un fermo e dignitoso dissenso alla riforma in discussione solo perché pensiamo che essa abbia lo scopo di ridimensionare la magistratura di svilire la i magistrati nell'alto magistero avesse attribuito prima ancora che dalla separazione delle carriere dal sorteggio per la designazione dei componenti del CSM siamo indignati dallo spirito punitivo che ispira la riforma e prende corpo nel merito e nel metodo di essa inizialmente l'intento era pudicamente nascosto oggi viene pubblicamente proclamato dichiarato in modo quasi sfrontato ogni volta che un magistrato adottò un provvedimento che disattende le aspettative della maggioranza
Come è potuto a cadere show come è potuto accadere che una parte dello Stato inedia scopre programmatico il proposito di punire un'altra istituzione della Repubblica
C'è un sentimento di cieca avversione verso i magistrati identità Malta che unisce le forze di maggioranza le quali spiace dirlo mostrando insanabili divergenze su tutto il resto
Non ho alcun compiacimento nel dire ciò ma è del tutto evidente che se questa riforma che non cura i mali della giustizia nemmeno si prefigge di farlo
Se questa riforma è diventata la riforma delle riforme l'ultimo baluardo sul quale dicono non ci saranno arretramenti solo per distogliere lo sguardo di tutti dall'incapacità di affrontare i veri problemi della giustizia
E dare alla gente inattesa di risposte un nemico riconoscibile contro con dirottare la propria rabbia
Cosa è potuto accadere dai tempi di Falcone e Borsellino famoso della politica della giustizia direbbe qualcuno ma è solo un teorema indimostrato il frutto avvelenato
Una propaganda ossessiva che si alimenta di suggestioni che semplifica distorce i fatti additando come toga rossa un magistrato che senza alcuna pubblicità
Si è limitato ad applicare la norma di legge che impone di effettuare una comunicazione alle persone iscritte nel registro degli indagati
Il significato delle norme degrada affatto secondario la priorità è solo delegittimare delegittima
Per legittimo Ari pubblici ministeri poi anche il giudice non convalidò i trattenimenti adesso persino le corti internazionali
Ora i magistrati sbagliano perché sono troppo formalistico ora perché sono troppo sostanzialistica ora perché arrestano ora perché scarcerano e chiaro che al netto degli errori che ciascuno di noi può compiere nell'esercizio delle proprie ordinari mansioni
La campagna in atto l'ostinato pregiudizio verso i magistrati appaiono lo sgomento forse anche inconsapevole
Nuova nuova arrembante concezione del potere del potere politico che affronta la complessità del reale con l'arma micidiale
Per gli algoritmi che mostra insofferenza per le procedure di controlli che riduce il peso e i diritti delle minoranze intacca quel sapiente equilibrio di poteri e contropoteri che il costituente aveva saputo calibrare
In tale contesto il gruppo unico stavolta un mandato chiaro e preciso dei suoi lettori un mandato che intendiamo onorare fino in fondo senza tentennamenti
Essere l'elemento equilibratore del comitato direttivo che oggi si insidia fungere da antidoto tal le opposte degenerazioni che spesso rischiano di Into ubbidire la azione dell'associazione cadendo nella tentazione di valutare la riforma della giustizia tutte le riforme che verranno come un banale o come un bene in base al progetto politico di chi le ha concepite
Posso affermare che noi questa riforma l'abbiamo sempre giudicata e continueremo a giudicarla sempre in base all'unico parametro al quale riconosciamo che imita la tutela dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura
Chiudo chiudo con un'ultima considerazione nei corridoi di questo eminente Palazzo sento riecheggiare il suo non sarà suadente e le parole trattative
Qualcuno riservatamente ci chiede se siamo pronti a un compromesso matrici domanda questo dobbiamo rispondere che trattative
Appartengono ad un mondo al quale
Ci sentiamo estranei sono espressione di logiche che non pratichiamo che lasciamo al mondo della politica
Ma al tempo stesso Riva rivendico fortemente il fatto che come i giudici e pubblici ministeri che amministriamo la giustizia siamo portatori di un'esperienza qualificata
Di impareggiabile rilevanza che nessun legislatore dovrebbe ignorare e che ritengo sia necessario condividere con tutti pur possibili interlocutori prima che sia troppo tardi
Grazie iscritto a parlare il Andrea reale prego Andrea
E poi tornare tutti da per un piacere tessere ancora qua per la terza volta la terza volta la prima nel due mila e dodici la seconda nel due mila venti e questa è la terza volta lo devo agli elettori intanto come
Esatto è una recidiva reiterata devo ringraziare sicuramente gli elettori devo dire la verità che sono sempre più coraggiosi
Anche ad avere questo genere di rappresentanti lo rivolgo a me abbondano in bocca al lupo perché mi sento anch'io da tanto tempo fa e mi sento in casa mi sento a casa perché la vivo come un'esperienza interiore ma anche di rappresentanza della categoria di un certo tipo soltanto chi non ha praticato l'associazione nazionale non sa cosa significa l'impegno di chi non fa parte delle correnti ma ci sono e sono anche tanti
Abbiamo subito la il il peggior risultato stranamente articolo centouno e queste una cosa su cui bisogna interrogarsi e mi interrogherò e lo farò anche subito
E stranamente tutte le correnti hanno vinto è vero bisogna darne atto hanno comunque rafforzato hanno mantenuto tutto il quanti i loro consensi perché il pericolo è diventato esterno in questi anni io lo ringrazio pure presidente Santa Lucia perché riconosco le sue doti dei suoi grandi qualità
Anche dal punto di vista del della dirigenza dell'Associazione nazionale magistrati
Però dal mio punto di vista dal punto di vista dei colleghi che rappresento non ha fatto il bene della magistratura o non solo il bene della magistratura noi avevamo un altro genere di problema del Duomo affrontare e che non abbiamo ancora risolto
Ed è un problema di indipendenza interna dei colleghi ed è questo quello che ancora e il nemico numero uno è quello che ci rende divisi non solo la politica ma soprattutto ai cittadini poniamocelo questo dubbio
E se l'articolo cento uno degli ultimi mesi appoggiato anche questa in forma di protesta nei confronti del governo lo ha fatto perché ritiene che questa riforma sia veramente punitiva e che posso inficiare certe altre prerogative dello status dei singoli magistrati ma ciò non toglie che questa è una riforma interna andava fatto
Ha compattato vero tutte quante le correnti e di fatto noi abbiamo subito di fatto lo scotto di questa presunta unità associativa ma è un'unità associativa finta falsa e lo dico per quale motivo
E il rappresentata plasticamente dal fatto di fare documenti comunitari costi in qualche modo indurci a fare i documenti unitari e poi però poter sparare a zero ad alzo zero in tutte le sedi anche istituzionali contro il sorteggio ma perché eppure il quaranta per cento dei colleghi che hanno votato al referendum associativo hanno detto che il sospetto è una soluzione per un problema interno grave serio è fondamentale che è quello che all'interno del Consiglio supero della magistratura continua una forma di lottizzazione delle correnti
Di associazioni non riconosciute che hanno i loro poteri che hanno fortemente presso il il Consiglio superiore la misura lo gestiscono in modo eterodiretto e non va bene e non va bene questo il principale problema
Se l'unità associativa è stata queste viene inteso in questo modo noi oggi ci tiriamo fuori da questa unità associativa non possiamo accettare non potremo entrare una Giunta che poi Parra e a sproposito del sorteggio scusami collega Pellegrini
Non è vero che il novantacinque per cento dei colleghi hanno detto no al sorteggio nessuno dei gruppi associativi qui presenti nei programmi ha scritto qualcosa specifica contro il sorteggio
E il quaranta per cento dei votanti nel referendum associativo ha invece dato atto invece di una certa linea che dovrà essere che percorsa ecco perché oggi non ci sentiamo di dire al governo no
Se il governo riapre le trattative invece l'altro che trattative mi sorprende anche la posizione di Unicost delle trattative è e il cuore della politica associativa il compromesso l'arte del compromesso lo ha detto anche il vostro consigliere in tre stelle prova all'inizio del suo mandato e l'arte del compromesso anche la trattativa ma la trattativa buona
La trattativa che serva a trovare dei punti di contatto se l'indipendenza del pubblico ministero oggi viene garantita da questo disegno di legge costituzionale bisogna dirlo
Bisogna accettarla bisogna dire signori il Parlamento è sovrano faccia la separazione delle funzioni saranno i cittadini a subire queste scelte
Noi non possiamo fare politica l'Anm non è un partito politico va bene i cittadini ci stanno prendendo come dei contraddittori politici e questo non va bene è un'associazione non riconosciuta
I magistrati hanno il diritto di critica lo faremo anche noi ci siamo presi la responsabilità di potere anche a partecipare allo sciopero ma quando questo sciopero serve a migliorare un disegno di legge se questa volontà del governo c'è noi dobbiamo dare invece dobbiamo seguire la il sorteggio secondo punto il sorteggio noi diciamo sì articolo centouno ovviamente Simeri consiglio superato la magistratura soprattutto se il sorteggio viene modificato nel senso di una tempera da da venga temperato dalle elezioni successive un mondo sorteggio multiplo di candidati a cui qualcosa seguire comunque l'elezione da parte dei dei colleghi va bene anche questo il giudice disciplinare l'Alta Corte
Così non va bene
Ma possiamo discutere di un nuovo giudice disciplinare
Un giudice che non tolga al Consiglio superiore queste genere di prerogative ma che l'orrenda un procedimento amministrativo quello del giudizio disciplinare avverso il quale tutti i singoli magistrati hanno la possibilità di proporre ricorso davanti a un giudice terzo un giudizio disciplinare che comunque non tolga la composizione dei due terzi togati rispetto a quello che un terzo della componente invece laicità e che quindi venga venga comunque la il procedimento
Sempre interno a quelle che sono le attività del Consiglio supero tra magistratura e nello stesso tempo però località amministrativo quel se quello che secondo me noi oggi dovremmo fare
E chiaro che se non ci sono gli stand
Sì per questo genere di e intenti da parte almeno quelli che ho rappresentato chiaro di articolo ventuno resta fuori
Dalla giunta ma non interessa possiamo sale siamo stati fuori questi quattro anni
Cercheremo lo stesso mediante compiacere grazie a Dio siamo ancora se i colleghi ancora ci danno questo nel minimo di rappresentanza vuol dire che ancora ci credono e non volevo dare quella fiducia alloro di dire che in realtà la difesa dei colleghi deve essere la principale anche delle
E come posso dire delle funzioni a cui dobbiamo sapere tutti quanti
Pensate una delle cose più ipocrite consentitemi di dirlo voglio dire grazie a Dio siamo in questa composizione Nuova mi piace anche potere subito presentarmi e ipocrita dire difendiamo al massimo il collega procuratore di Roma quando poi dentro il Consiglio superiore l'unico che ha presentato la pratica a tutela e il collega sorteggiato Mirenda ma che senso ha
E le correnti dove sono andata a finire
è un attacco forte e il procuratore per un atto dovuto che tutti i gruppi riconoscono Renato dovuta e poi al momento della difesa del collegato che sanno definire le correnti si sono volatilizzate del Consiglio superiore
Vengano fuori e Diano sostenga una rarità tutela della procura di Roma perché questi attacchi continueranno e saranno ancora più forti sempre lasciamo soli i colleghi che stanno difendendo la giurisdizione
L'ultime due cose e ho finito il primo e per quanto riguarda chi ha scritto questa riforma
Ci siamo interrogati la scritta
Lo sappiamo noi sono i colleghi fuori ruolo
Molti dei quali comunque popolano il ministeri della Giustizia molti dei quali sono all'interno dei Paesi dei palazzi più importanti del potere
Chiediamo loro di ritornare torna a fare i magistrati tornino a fare questa battaglia
Di diritto con la critica anche nei confronti delle nuove proposte ma torna a fare i magistrati si rifiutino a questo punto e diano come forma di segnale di protesta e la loro maggiore adesione a quello che il mondo tra giurisdizione più dal mondo della politica
Soprattutto se la politica vuole delle riforme di tipo punitivo secondo riteniamo anche fondamentale un incontro urgente con il capo dello Stato
Crediamo che invece oggi il capo dello Stato come presidente del Consiglio supera della magistratura probabilmente dovrebbe anche accogliere una nostra richiesta in tal senso
E visto il clima anche di attacco particolarmente forte particolarmente virulento che si fa che si respira in certi palazzi e che veniva detto mai pubblicamente
Crediamo sia necessario appunto per il nostro ruolo istituzionale chiedere a lui una tutela anche da organo di garanzia e da presidente scusi durata la magistratura
Credo di aver detto tutto quello che mi ero ripromesso
L'unica cosa l'unico altro pensiero che rivolgo a parte ovviamente atti ha votato anche ai colleghi che hanno fatto come associazionismo nel precedente mandato mai ai giovani iscritti all'Anm
Allora spero che il voto che abbiamo dato alle rappresentanti delle correnti sia un voto ideale
Ah che abbiano creduto che veramente questo genere di voto possa loro consentire di mantenere l'autonomia e l'indipendenza glielo auguro di cuore
Io purtroppo sono convinto ormai per l'esperienza che ho e purtroppo per un modo di mal pensare e di mal considerare certe cose non so non credo che abbiamo votato bene e avrebbero dovuto più criticamente forse esercitare il diritto di voto però mi auguro per Moro che possono trovare nella Casa delle correnti e anche in questa composizione del conto del del comitato direttivo centrale
Quello che loro stanno cercando però si ricordino che l'indipendenza interna non è quello poi di avere un punto di riferimento al Consiglio superiore o al comitato direttivo a cui chiedere aiuto per una pratica o protezione del container disciplinare
L'indipendenza interna e altro è una totale autonomia è una totale libertà di azione e di giurisdizione fuori che il da da qualunque genere di controllo e dei direttivi dei semidirettivi del Consiglio superato la magistratura ho completato già pesante scusate
è iscritta a parlare da collega interna periti
Penale sono stata sollecitata dall'intervento di Andrea allora
Con tutta la serenità compostezza senza istituzionale che rappresentano per noi dei doveri irrinunciabili perché fare politica associativa significa
Mettere le diciamo il la nostra passione il senso profondo di rispetto della Costituzione che ci portiamo tutti nella colonna vertebrale a disposizione di un bene comune
Ricordando che facciamo i magistrati
Quindi alla luce di questa compostezza che hanno di questa postura istituzionale che ci compete io mamma accetto che si possano dire alcune cose ma con il rispetto democratico allo stesso tempo perché penso che questo debba orientare e connotare l'operato di questo CDC me lo auguro
Faccio associazione dà un po'l'ho fatta anche in maniera altalenante ultimamente a Napoli in maniera più frequente
Rispetto per le idee e le sensibilità di tutti i gruppi e qui sono pratiche Remo alla luce di questo io rispetto il tuo punto di vista Maria agisco prima di tutto non è assolutamente vero che l'unità che ne vogliono portare avanti l'opera parlo per me ma penso di parlare per tanti di noi sia falsa
Noi veramente siamo tutti preoccupanti di quello che può accadere al nostro Paese all'assetto costituzionale alla democrazia di questo Paese
Sembra avvolti surreale quello a cui assistiamo
Un attacco delegittimante come ha detto prima Marcello l'unico intento non è nel merito perché nel vediamo affermazioni un giorno di un tipo e il giorno successivo esattamente opposte ma che hanno un solo obiettivo
Quello di disintegrare
L'autorevolezza della magistratura italiana che significa tacco pericoloso all'indipendenza quindi alla giurisdizione e quindi all'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge
Questo fonda la nostra assoluta esigenza di unità
Andrea nessuna volontà di rimanere attaccati a un potere che non vogliamo esercitare in quanto costa
Volontà di dare protezione quest'altra cosa che io rifiuto per me ne assolutamente non dobbiamo dare tutela e protezione a nessuno se non ma ai nostri valori costituzionali
Le riforme hanno un qualcosa di buono
Per quale motivo dobbiamo distruggere il sistema detto medico dal Pubblico ministero da parecchi anni da più di venticinque anni
Di cui ci dobbiamo valutare e che gli altri stanati cc
Guardano come me Saro
Quando io vado in sede di coordinamento internazionale lo vedo che io ho un'indipendenza e un approccio giurisdizionale che i miei colleghi sotto i nostri colleghi stranieri del pubblico però non hanno
Guardiamo all'applicazione nel diritto e alla efficace alla tutela dei diritti loro no
Per quale motivo di motivo per cui dialogo sì
Ma dialogo nella difesa di un sistema che ricordiamocelo viene fuori negli anni Cinquanta come prima reazione a quella controllo dell'operato del Pubblico ministero operato durante il fascismo
Cosa ci sarebbe di buono anche nella riforma della disciplinare se non creare una spada di Damocle pronta gli ha colpito i magistrati scomodi e l'abbiamo visto quando c'è qualcosa che il governo no riconosce e lo dico collaborare con il governo mica il nostro dovere ma dobbiamo assolutamente ricordarci che la maggioranza può cambiare
Torniamo indietro di duecento anni ne dobbiamo essere il braccio armato della maggioranza del momento
Quindi anche sotto questo profilo una disciplina che i numeri dicono funziona perché va cambiata una perché io dovrei pensare di dialogare nel senso di individuare una possibilità
E non è vero che il CSM il luogo di esercizio di un potere sbagliato va controlla controlliamolo tutti
Invece di lamentarci siamo più attenti seguiamo il dibattito in plenum leggiamoci le delibere perché per essere
In grado di poter criticare dobbiamo anche impegnarci e conoscere la difesa dei colleghi su questo mi trova assolutamente d'accordo i giovani avete votato bene
Io non mi sono mai fatta dire da nessuno caro Andrea quello che dovevo fare
Ma dal mio procuratore nel senso che rispetta il ruolo ma con autonomia e indipendenza tanto meno dal mio gruppo
Quindi non posso accettare che si dica Giovanni avete votato male perché avete votato degli apparati ricorrente Ratti io non lo sono moltissimi di molto ma lo sono tutto il mio gruppo
E parlo della mia esperienza ma devo dire anche dell'esperienza di confronto con altri gruppi che ho vissuto in giunta distrettuale a Napoli
Tutto il garante ve lo garantisco se personalmente che fanno della propria competenza professori professionalità impostazione critica il valore e il fare operativo
Grazie
Fino
A
A seguire
Assenti
Sì buongiorno a tutti io oppure preso qualche appunto non ho preparato un discorso ci tenevo innanzitutto ringraziare la giunta uscente civici il presidente Santa Lucia faccio io pure di buon lavoro a tutti noi perché lo sappiamo il momento è drammatico c'è da dire che da quando studio per la magistratura moment sempre drammatico per la magistratura questo fosse un po'più degli altri perché siamo di fronte a una ad una riforma che oggettivamente epocale e devo dire che su questo sono d'accordo con quello che diceva Ida in ogni caso quello diciamo un po'tutti
Questo momento CIA uniti ci ha uniti nel voto
E in questo senso come dire il voto Espresso per me è un voto sempre espresso bene non possiamo dire che si è votato bene si è votato male ricorda in altre circostanze però che detto che voterà clientelare quando non conveniva
Diciamo che il voto per me qualunque forma vengo Espresso viene espresso bene bisogna riconoscerlo bisogna dare atto e bisogna darne atto molte volte vengono citati via i giovani magistrati giovani magistrati
Hanno votato perché hanno voglia di partecipare e vogliono un'associazione che non parli di solo di magistratura ma parli anche di magistrati e parlare di magistrati significa parlare anche di funzioni che magistrati svolgono e per questo viene innanzitutto il rilievo la riforma costituzionale che ci interessa ma i giovani magistrati ci chiedono un'altra cosa io per problemi familiari non sono o non era la sabbia e quindici dicembre ma l'ho seguita
Tutti dicono vogliono unità ma i giovani magistrati oltre all'unità e in quella richiesta di unità
Vogliono chiarezza e non vogliono tatticismi Bogliolo gruppi associativi Imam non vogliono la corrente ocra zia vogliono chiarezza nei negli intenti e chiarezza soprattutto in quelli che sono i programmi cosa si intende fare
è giusto che non si ricorra a perifrasi di quindici minuti per esprimere un concetto dobbiamo essere chiari quello che vogliamo fare senza impiegare un quarto d'ora per esprimere concetti che richiedono quindici secondi
Mi fa piacere che qualcuno sia venuto qui già con programmi giunte presidenti segretari
E commissioni già formate io penso che invece
Una volontà di dialogo innanzitutto al nostro interno
Presuppongo una volontà di condivisione del programma e dei programmi si desumono le persone ne vogliamo un'associazione che sia la passerella per qualcuno o che sia semplicemente una condivisione di programmi perso la sfida delle sfide
Che adesso ci deve interessare
Questa è la mia idea in questo senso credo che
Questo ci dici debba in primo luogo rivendicare un'autonomia in senso di programmatica un'autonomia frutto dell'espressione democratica nel senso frutto di una rilevato voluto nell'ambito dell'Associazione nazionale
Magistrati debba andare fuori dei personalismi e trovare un accordo in merito a quelle che sono le azioni e i programmi da condividere se vogliamo L'Unità dobbiamo trovare un punto di sintesi il punto di sintesi significa che le correnti
Rispetto ai loro alle loro petizioni di principio debbano fare tutte un pc solo un piccolo passo indietro per fare tutto un piccolo passo in avanti e per essere chiari
Voglio dire che dal mio punto di vista e giusto che in questa piccola finestra perché da un punto di vista parlamentare
Ossia un dialogo ora quando in discussione al Senato altrimenti e chiusa ne vogliamo aprire un interesse a che lo sciopero
Eventuale abbia
Un effettivo successo oppure no io credo essendo espressione anche di una pluralità di magistrati che non amano l'Aventino l'Aventino storicamente da due mila anni non ha mai pagare non pagherà neanche in questa circostanza perché non abbiamo la forza mediatica di comunicazione e in qualche
Modo mi sia consentito di dire anche lei capacità comunicativi e sono d'accordo su questo che dobbiamo sicuramente incrementare per veicolare il messaggio del pericolo verso il cittadino medio che eventualmente sarà chiamato al quesito referendario e allora se vogliamo una forma di protesta che ci accomuni tutti
Dobbiamo non respingere al mittente la la volontà di dialogare una volontà di dialogare come diceva Cesare che comunque deve essere espressi in brevissimo tempo e non può che essere altrimenti perché di ventidue disegno di legge in discussione al Senato dopo la discussione al Senato poi non ci sarebbero proprio i tempi tecnici per farlo
E nel caso in cui non si riesca a fare passi in avanti
Rispetto appunto pronunci vale in questo sono d'accordo con quello diceva il DAP rispetto all'unità della giurisdizione che spetta ai due Cersei me perché il vero vulnus è quello il vero punisce l'Alta Corte disciplinare che riguarda solo e non tutte le magistrature
E sappiamo perché non riguarda tutte le magistrature e coloro che nelle altre magistrature hanno determinati ruoli anche apicali indeterminati istituzioni del nostro Paese
E conseguentemente approva
The di questo dialogo e qualora questo dialogo dovesse fallire allora noi avremo una forma di protesta che vedrà tutti anche la magistratura moderata che non potrà dei diversi altra strada che quella di compattarsi verso una protesta ma che non è una protesta a priori è una protesta fatta a seguito di quello che è un'interlocuzione istituzionale verso un soggetto istituzionale verso un Parlamento che sta seguendo un percorso costituzionale a me non piace ma non possiamo dire
Che diciamo al di fuori delle logiche delle regole democratiche questo ce lo dobbiamo dire ciò dobbiamo dire con franchezza in questo senso noi per essere più forti dobbiamo aprire il coraggio della sfida
E non evitare i dibattiti non evitare gli scontri mandare soprattutto non solo nelle piazze e nei contesti che ci piacciono e dobbiamo andare principalmente in quelli che non ci piacciono dove ci criticano dove ci attaccano
Non per difenderci ma per spiegarci
Perché ulteriore e vado per le conclusioni per chiarezza e diciamo sincerità negli intenti che penso tutti noi ci dobbiamo dobbiamo fare una corpo comune rispetto all'opposizione a questo tipo di forme e mettere in campo tutti gli strumenti ma rifiutare di dare dialogo e andare aprioristicamente in piazza affianco a bandiere di partito ci fa vedere come un soggetto politico
Questa è la verità
Andare in piazza con le bandiere dei partiti di opposizione qualsiasi essi siano e qualsiasi essi ritengano di essere rispetto a questa a questa riforma ci fa vedere agli occhi della gente come interlocutore politico quindi dal mio punto di vista e vado punto
Per le conclusioni qual è la strada maestra la condivisione sui programmi la condivisione un passo indietro ciascuno per fare un passo avanti insieme un dialogo a fronte del quale nel caso non dovesse andare a buon fine organizzare delle forme di protesta comune
E su questo presupposto trovare le persone a me interessano più le idee e più programmi più il percorso che andiamo appare insieme che diciamo determinati personalismi che magari potranno essere utili per qualcuno ma certamente non per tutti grazie
Grazie
Allora un gran piacere
Essere essere qui comprendo che
Ogni ogni tipo di organizzazione di persone abbia le proprie ritualità
Però mi pare che in momenti come dire di così forte impatto sulla magistratura delle prossime riforme
Dovremmo cercare di ridurre al minimo questi questi momenti di radicalità
L'Associazione nazionale magistrati che c'è stata consegnata
In questo in questo comitato è un'associazione insorta
Andiamo andiamo veniamo dopo un'Assemblea partecipa attivissima veniamo dopo l'elezione che ha dato una ampia legittimazione a tutti quanti i colleghi
Ora
Le persone che hanno votato che hanno partecipato che sono state nell'associazione
Sono probabilmente i giovani colleghi su buona parte del padre e sono giovani colleghi che attendono da noi una risposta in tempi brevissimi
Quanto meno con riferimento alla costituzione degli organigrammi né della dell'associazione e a me pare che noi dovremmo dare il massimo sforzo era appunto tenere ottenere questo le dico che la proposta del collega Pellegrini mi mi trova mi trova assolutamente d'accordo
Sì sinonimi mio le nostre cariche in relazione alla andamento dei voti nelle nei singoli gruppi
E poi si scelga all'interno all'interno dell'Uppi
Chi nominare però sapendo che esiste un'indicazione importante da parte della base che ha votato di più alcuni e di meno altre altri altri colleghi
E allora una volta che si dice che
Allora spetterebbe a Magistratura indipendente la possibilità di esprimere il presidente
Non vuol dire evidentemente ancora che spetta Magistratura indipendente la possibilità di indicare il presidente
Nel senso che
Deve essere evidentemente tutta quanta la la Giunta deve essere una una un un luogo condiviso perché appunto
Una giunta unitaria poi passo velocemente alla posizione di Andrea è quella e quella che
Che dobbiamo costruire
Una volta che abbiamo creato la giunta in poco tempo è assolutamente necessario metterci a lavorare
Ora
L'associazione grande ci sono tante persone che lavorano all'interno dell'associazione ciascuno può lavorare su più piani nulla è escluso in questa fase una fase che non è come dire
Di contrasto alla riforma costituzionale perché evidentemente se riforma costituzionale cioè c'è un procedimento costituzionale appunto che porta ad una riforma il compito dei magistrati sarà al più indicare la direzione verso cui lo Stato di diritto scivolerebbe nell'ipotesi in cui questa questa riforma passa
Si dice da parte di qualcuno dei colleghi di Magistratura indipendente
Che esistono ancora margini per trattare con il Governo e che si può ancora discutere possiamo ancora ridisegnare ma è per fatto mai perfetto
Io personalmente
Dalla mio punto di vista sulla base dei dati come gli analizzo io
Vedo che c'è una locomotiva che corre non ha nessuna intenzione di arrestarsi Mai e quello che e quindi e quindi le persone che la ritengono come me eh
Potranno agire razionalmente concentrandosi di più sugli aspetti relativi al coagulare il consenso che non è attenzione
Solo tre magistrati ma che deve essere necessariamente esteso alla società civile
Come volare il consenso per indicare i rischi di una riforma e i colleghi di Magistratura indipendente che viceversa ritengono che vi sia una possibilità è uno spazio ancora di dialogo con il governo
Ma
Se portasse a casa questo risultato sarei il primo a riconoscerlo con estrema giovedì con estrema felicità
è evidente evidente non dico di no perché questo non è un gruppo monolitico
Questo è un gruppo espressione come dire politica della magistratura nel suo complesso e quindi ciascuno di noi ha correttamente
Le sue sensibilità alle sue idee il suo approccio nonostante voglio dire
In campagna elettorale chi ha seguito la mia campagna elettorale
Sa quanto abbia atteso a dire quello che ritenevo dei gruppi diversi diversi dal mio ma adesso che siamo qua
Possiamo lavorare su più modelli su più livelli possiamo prendere e farci carico di una discussione multilivello perché la comunicazione è ormai così è necessariamente multilivello
è necessaria dobbiamo avere persone che si muove in una parte e persone che si muovono in un'altra ma tornando alla Giunta
In cui pure mi piacerebbe che ci fosse persone che siano in grado di cogliere questa sensibilità e portare avanti con coraggio questa sensibilità a noi non possiamo non restituire all'associazione dei magistrati
Una giunta che è conforme al alla preoccupazione di fondo di tutti quanti i colleghi
Perché in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario ed adesioni a quel foro a quella forma di sensibilizzazione dell'opinione pubblica è stato un grandissimo successo perché è il quindici dicembre
è stato richiesto l'accusa la costituzione di un comitato per contro la riforma costituzionale ora non ricordo esattamente
La dizione perché è nell'ultimo CDC
Nell'ultimo di CPC
Si è detto andiamo e sopperiamo facciamo lo sciopero
Siete preoccupati per via del fatto che lo sciopero non regga non non non rispondo un adeguato numero di colleghi al Allo sciopero
è una preoccupazione anche mia
Impegnatevi a che ciò non accada impegnatevi a che ciò non accada
Anche perché e io su questa cosa qui vorrei essere chiaro il nostro orizzonte temporale
è di un anno massimo per referendum perché nel momento in cui questa riforma costituzionale
Dovesse passare
L'interrogativo che ci dovremmo porre
E adesso noi esattamente che cosa facciamo al mondo che senso abbiamo che luoghi abbiamo tre luglio abbiamo
Andrea solamente
Un un un piccolo
Un piccolo passaggio
Sul tuo intervento
Perché la posizione del tuo gruppo l'apprezzo moltissimo laddove punta l'indice sul fatto che uno ragionamento serio sulla autonomia interno della magistratura non è stato fatto o
Quindi anche in Consiglio Superiore della Magistratura Mirenda a Espresso come dire forti quel Quartu ai Espresso assolutamente ora però il il vero problema dal mio punto di vista il più grande dei problemi che abbiamo è proprio il sorteggio
E proprio il sorteggio che è il più grosso dei problemi che abbiamo paradossalmente centralità tra le tante tra le tante questioni e perché perché un Consiglio superiore noi intanto parliamo di autonomia e indipendenza della magistratura perché c'è perché esiste il Consiglio superiore della magistratura in quella in quel modo lì
Noi parliamo di autonomia e indipendenza perché abbiamo un Consiglio superiore della magistratura in cui tutte le nostre sensibilità mandano quelli che secondo voi sono i migliori a rappresentarci
Questo è il senso come dire politico del Consiglio superiore della magistratura altrimenti togliamo anche che so io
Ecco che il Consigliere e consiglio di classe noia di un'elezione degli studenti perché non abbiamo pregi cinque più bravi della della scuola quelli che hanno tutti quanti dieci li mandiamo lì no invece addirittura gli studenti votano e non e non andiamo e non andiamo a votare e non andiamo a votare noi
Allora su questa cosa
Andrea è caduto il consenso della lista centouno perché dopo un momento di grave imbarazzo
Per quello che stava emergendo dal due mila diciannove in avanti e quindi una risposta di pancia ma comprensibile emotivamente circa il sorteggio
E li colleghi si sono resi conto che quello che ci stavamo giocando
Una è una roba troppo troppo
Deformante la giurisdizione così come così come lo è la croce non usciamo per queste piante hanno dato voti Andrea non perché hanno sbagliato a votarli perché non ci credo non su questa cosa perché su questa cosa qui
Non ci credono insomma
Concludo
Mettiamoci sotto e e però il tuo contributo anche nel
Laddove pallidi appunto autonomia anche interna della magistratura è un contributo prezioso come tutto il quelle che possono dare incorretti colleghi che sono in questa in questa sala
Cerchiamo adesso però di fare sintesi capiamo qual è il risultato elettorale che abbia che le le urne ci hanno consegnato
Ci hanno dato una magistratura giovane orgogliosa che intende rivendicare
Una Pubblico ministero autonomo indipendente non ha intenzione di avere paura davanti a una Corte disciplinare e si vuole leggere il proprio consiglio superiore della magistratura
Diamo in fretta a questi colleghi la Giunta che merita grazie
Ascritte a parlare la collega Rachele non Frizzi prego
Perché
Allora un attimo tanto c'è Monica Mastrandrea tutti insieme va bene allora prende la parola la collega Monica Mastandrea
Buon giorno a tutti
Allora anche io come quello di dati è un intervento che è stato un po'mosso dalle osservazioni di Andrea che condivido quello sulle quali il coniglio pollo che ha detto Sergio sono sicuramente utili anche per stimolare il confronto perché ovviamente siamo qui per questo e stiamo qui
Nel pluralismo valoriale dei gruppi che rappresentiamo proprio per cercare di arrivare ad una sintesi su tutti gli argomenti che riguardano
L'associazione
Nazionale Magistrati
Io però vorrei partire da una domanda qual è l'Associazione nazionale magistrati che noi adesso vogliamo quale che anche AN ne vogliamo costruire perché questo importantissimo è una domanda che ci dobbiamo porre
E sono convintissima accetta perché ho fatto la campagna elettorale l'abbiamo fatta tutti e l'abbiamo fatta anche nei distretti
Nel confronto vedo qui gli altri due colleghi cioè Cesare c'è Giulia di altri gruppi associativi con i quali ci stiamo confrontati e abbiamo proprio ci siamo posti questa domanda
Sta a mio avviso la risposta possiamo darla però partendo dalla necessità di difendere l'associazionismo sicuramente come fattore di democrazia e l'associazionismo è fondamentale non staremmo qui se non fosse questo l'ottantuno per cento dei colleghi che è andato a votare ha votato perché a ha dovuto consapevolezza in questo momento storico difficile che ci chiede come dire occupati
Ad impegnati ad occuparci di una riforma costituzionale che non riguarda la giustizia ma che riguarda la magistratura e non solo
Questa è una riforma costituzionale del Consiglio superiore della magistratura con tutte le conseguenze
A riforma proposta di riforma che ne deriveranno sull'indipendenza e sull'autonomia della magistratura per questo l'ottantuno per cento dei collegato a votare e in questo certamente Andrea l'Anm deve essere unita
Lo è sul punto mi auguro che possa continuare ad esserlo
Con le aperture al dialogo finora non non ci sono state aperture al dialogo ma non per non volontà mi sembra dell'Associazione nazionale né tanto meno dei gruppi tu c'eri nel nell'AC DC
Uscente non c'è stata mai la possibilità di una di un'apertura adesso a fronte della come dire della evidenziazione forte anche
Da posizioni storicamente moderate ma ci metto anche Unicost in mezzo moderato non significa
Passivo non significa reazione non efficace quando è necessario esserci e soprattutto non significa non avere una reazione forte che in questo momento e oggettivamente necessaria ma ce lo chiedono gli elettori ce lo chiede l'ottantuno per cento dei colleghi
Quindi vorrei anche porre il problema delle correnti che tu poni non è l'associazionismo che ha portato alle degenerazioni del governo un tono mo'ma è stato il carrierismo non lo dico io lo dicono storici lo dicono costituzionalisti
Anzi le correnti con la loro tensione valoriale che necessariamente hanno la tensione valoriale prescinde dall'essere magistrato ce l'abbiamo tutti
Non ce l'abbiamo anche in quanto magistrati ma non possiamo fare finta che ognuno di noi non abbia una tensione valoriale che porta all'interno del proprio lavoro in maniera caratterizzata dalla poca personalità sostanzialmente
Ecco perché sono convintissima che farlo ragione quelli che ritengono che il delle la la De le degenerazioni siamo state causate dalle logiche clientelari di una tu dirai insomma legati alle correnti d'accordo ma c'era il totale disinteresse l'associazionismo questa riforma colpisce anche l'associazionismo perché vuole indebolire le correnti e indebolirla e come con il sorteggio se togli la rappresentatività come si diceva prima tu crei di fatto sei svuotando sei rendendo ancora più avvicinabile
Il il il CSM che diventerà un organo diciamo amministrativo e tu stesso lo dice lo sai
L'Anm deve essere unite lo sarà io ne sono convinta su questo dobbiamo recuperare secondo me e preservare come valore il pluralismo delle correnti
Perché questo ruolo assolutamente decisivo in che cosa nell'evitare la burocratizzazione del magistrato perché questo il vero pericolo che noi rischiamo anche con la riforma costituzionale e evitare per la magistratura il corporativismo giudiziario che ha sicuramente gravemente lesivo della credibilità della magistratura e questa deve essere una sfida per le correnti ed eressero una spina per questa inerme
In cui il i gruppi le correnti sono rappresentate
Sul sorteggio i costituenti parlarono di membri eletti perché avevano costruito dopo un periodo dittatoriale dopo il fascismo una sistema basato sulla tripartizione dei poteri uno dei quali affidato alla magistratura
Ritenuta nei lavori della costituente indipendente da qualsiasi altro potere per questo costruirono un organo di rappresentanza
E questo può dare fastidio certamente ed è stato anche rilevato il professor pizzo russo grandissimo costituzionalista diceva anche ed è il vero chi pensa che il CSM rappresenta un'anomalia
Che il sistema politico italiano ha sopportato ormai troppo a lungo e che quindi è tempo di rimuoverlo non lo dice adesso lo diceva prima
Prego sia
Aggiungo anche che questa anomalia di cui parlava il professor pizzo russo la richiama anche l'attuale ministro Nordio allora non ministro nella prefazione ad un libro sulla separazione delle carriere che se non ricordo male il titolo e non diamoci del tu in cui dice che il giudice l'accusatore leggo testualmente siano colleghe una singolarità tutta italiana un'anomalia politica e sociale che si perpetua da decenni questo libro aggiunge evidenzia questa stortura e da un scritta un cambiamento radicale del sistema giustizia illustrando l'urgente necessità della separazione delle carriere none attuale e Dido prefazione di un libro di qualche tempo fa
E chiaro che una costituzione come la nostra intrisa di valori
Fa necessariamente da moltiplicatore di
Pretese non riesco a trovare un termine migliore di di richieste legittime che diventano diritti che assumono la potenzialità di diventare diritti e così crea se vogliamo infinite
Occasioni di conflitto
Perché così visto tra magistratura e politica tra magistrature di esecutivo la riforma sul punto è però una illusione perché i valori non possono essere oggettiva chi è rinchiusi in una legge
Nemmeno in una legge ordinaria si dice che la riforma con il sorteggio
Ci consentirà di superare come dici tu il problema delle correnti
Lo ripeto le correnti sono espressione di una realtà sociale
Che non può essere cancellata da una legge nemmeno da una legge di revisione costituzionale sulle sulla questione poi peraltro non non approfondisco perché siamo tutti d'accordo questa è una riforma costituzionale non necessaria anche perché la nostra è una Costituzione programma ce lo dicono il primo giorno di lezione di diritto costituzionale una Costituzione programma
Può essere ampliata non serve sì la generazione illustrativa questa riforma che opera nel solco della Costituzione ma è una riforma che non è nel solco della Costituzione è un'altra cosa questa riforma
Sì finisco per faccio ancora un'ultima riflessione sul sul dialogo tu dicevi Unicost non è aperta a trattative mi permetto di di dire che in realtà il dialogo l'ho già detto come è stato richiesto fino ad ora se ci fossero dei margini certamente si può e ed è nostro dovere dialogare
Da capire che cosa c'è però sul piatto del dialogo non mi piace parlare però di trattativa perché nel concetto di trattativa c'è
Però di fatto è cioè London possiamo andare certamente a contrattare o a trattare sulla separazione
Ho sulla idea che non ci siano due CSM
Perché due c'è e la mancanza di tutto ci lascia la creazione di due CSM andrà a determinare la totale perdita di indipendenza in una prima fase del requirente e questo che sarà fino a che ci saranno due organi di autogoverno
Allora avremo perso ma non voi non noi perché non è l'indipendenza non è di Monica non è di Andrea non è di Paola l'indipendenza serve a garantire alle persone i diritti l'esercizio della giurisdizione se noi abbiamo noi abbiamo il l'ordinamento il nostro ordinamento giudiziario e l'ordinamento giudiziario
Studiato quantomeno a livello europeo e non solo
Ci sarà un motivo c'è un motivo e un ordinamento giudiziario che parte lo ripeto da una Costituzione programma che c'ha acconsentito di embolia Ricci e di essere garantisti
E si legge in alcuni documenti stranieri gli altri ordinamenti che guardano al nostro
Si dice l'ordinamento giudiziario italiano e quello che ha garantito la più alta forma di indipendenza e di autonomia della magistratura
Questo è un bene che noi abbiamo il dovere qui dentro lo dico lo dico a tutti a prescindere gruppi ecco perché qui lo ribadisco saremo uniti ne sono certa
Dobbiamo con forza preservarlo ma per le persone non so ovviamente diciamo cittadini ma nel visto io bonifico allarghiamo tecnicamente il concetto le persone che accedono al servizio giustizia non saranno più garantite e io questo problema me lo pongo per i nostri figli punto va bene basta scusatemi
Si sente in fondo
Allora per il tetto dell'inversione adesso è iscritto a parlare il primo avvicinarsi la collega Rachele Monte di Dio
Grazie Ghedini
E allora buongiorno a tutti io sono una neofita a tutti affetti non solo del dell'Anm ma anche della partecipazione diciamo alla vita associativa anche a livello locale e quindi mi perdonerete se vado dritto al punto perché appunto i rituali mi sono completamente estranei allora non mi ricordo chi l'ha detto unità di facciata non avrebbe senso io sono assolutamente d'accordo quindi l'unità va costruita sui contenuti e lei però questa volta secondo me
Da un lato diciamo siamo ma in un momento terribile di diciamo enorme responsabilità per tutto quello che sta succedendo ma siamo anche un po'avvantaggiati perché abbiamo un faro secondo me che il deliberato del quindici dicembre
Quelle quel deliberato assembleare traccia una road mappa una forma esche partita con quella stessa Assemblea e proseguita
Per come la vedo io
Con le iniziative che abbiamo organizzato in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario nessuno ci credeva e invece poi non solo si son fatte si son fatte bene e hanno acceso un faro
Su una questione sulla riforma di cui la gente neanche sa cioè se uno parla con gli avvocati civilisti quelli manco sanno che c'è l'Alta Corte disciplinare al al diciamo tra le tra i pilastri della riforma si concentrano solo sulla separazione quindi il quel faro che è stato acceso ormai non lo dobbiamo secondo me spegnere e dobbiamo proseguire in quella direzione
Dopodiché chiaramente ognuno con la sua sensibilità ognuno con diciamo porterà il suo contributo però le cose da fare lo sappiamo quali sono e sono quelle e bisogna farle in fretta perché il tempo non è tanto il CDC ultimo uscente ha proclamato una giornata di sciopero non perché e per il ventisette non perché essere tirata fuori dal cilindro ma perché quel deliberato al punto otto
Prevedeva esattamente l'indizione di uno più giornate di sciopero in coerenza è diciamo col percorso della riforma in Parlamento
Fatta l'approvazione del primo ratto del parla dapprima al Parlamento il CDC ha deliberato lo sciopero lo so bene che ci sono colleghi che magari non hanno diciamo fanno fatica a fare lo sciopero però devo dire la verità io in tutti questi anni le volte in cui l'abbiamo fatto
E le volte in cui ho visto che non è riuscito se non è riuscito perché c'è qualcuno che ha tirato il freno a mano quindi se tutti decidiamo c'è c'era ci crediamo allora se e tutti ci adoperiamo per convincere i colleghi io penso che sarà una minoranza quella che non aderirà è chiaro che se invece qualcuno diciamo assunse le perplessità sono condivise diciamo a livello più alto inevitabilmente diciamo la la la cosa si cioè perde perde efficacia
Tra l'altro quello sciopero non è l'ultima armare ultima cartuccia perché solo un altro punto è un'altra tappa di un percorso che diciamo proprio sicuramente andrà avanti
Dopodiché è chiaro che se arrivasse un segnale ma io sarei la prima di allora fermiamoci ma il segnale deve arrivare
Dal dall'assemblea del quindici dicembre al CDC che ha proclamato lo sciopero all'inaugurazione dell'anno giudiziario sono arrivati solo schiaffi continuino mi pare che ci siano stati segnali ora se poi qualcuno diciamo riesce a ottenere un segnale di apertura bene ma desse un segnale di apertura
Diciamo ufficiale non può essere un segnale di apertura che diciamo ognuno si contratta per i fatti suoi deve essere una presa di posizione ufficiale personalmente
Ritengo che in quella riforma ci sia pochissimo da salvare e dunque anzi niente per può immaginare che
Tutto quello che sta succedendo governo possa fare marcia indietro francamente mi pare un'illusione per carità se qualcuno ci riesce ben venga ma passerebbe almeno un segnale
Non mi pare che son arrivati segnali sagrati schiaffi a da ogni parte suoni anche c'è addirittura c'è la vicenda di Roma secondo me è veramente una roba emblematica cioè Franco Lo voi toga rossa penso che è una roba che non si possa consentire ora noi abbiamo queste cose da fare in fretta quindi detto questo secondo me diciamo dovremmo concentrarci subito fatta fare decidere
Diciamo chi deve prendere in mano le redini e non trascinarci stile conclave perché se come faremmo una pessima figura non solo rispetto ai colleghi ma pure rispetto all'esterno grazie
Grazie perché iscritto a parlare il resto il turno di Gaspare Sturzo prego castrare grazie
Anch'io sono neofita
Anche se su modelli M novanta
E grazie a tutti di essere qui
Di avere la pazienza di sentire anche la mia idea allora io direi che
Nel decorso di questa storia repubblicana quindi dal quarantotto a oggi che non rifarò evidentemente gli elettori hanno sempre ragione
E quindi diciamo sì i volti creano delle responsabilità che si concentrano evidentemente sul gruppo che prende il maggior numero di voti
Ma c'è sempre un ma perché quel gruppo poi secondo le sue il bersaglio associative ha il diritto dovere di offrire agli altri gruppi
Il nome
Della persona che si deve caricare la responsabilità noi come membri del CDC abbiamo il diritto di conoscere questo nome
Di conoscere questa persona
Di sentirla parlare perché su questi temi che abbiamo tutti ben illustrato si gioca
Il futuro della magistratura italiana per cui noi abbiamo qui avuto il mandato dai nostri colleghi
Non si può invertire il meccanismo nel senso di mettere avanti gli altri gruppi i nomi che toccano come responsabilità al gruppo facciamo i nomi a Magistratura indipendente perché sia chiaro
Ed inoltre io credo e lo dico a titolo personale io
Che dovrà votare perché così dice lo Statuto
Questa persona voglio sapere chi è questa persona e che impegni prende con noi e dunque con l'intero mondo associativo della magistratura italiana
I volti sicuramente hanno la loro importanza ma dopo la fase elettorale ciascun gruppo ha il diritto dovere di pensare anche le personalità che sono state dette
E di scegliere quelle che hanno la maggiore capacità la maggiore forza rappresentativa per poter portare avanti
Un Progetto importante per il singolo gruppo ma che poi deve essere condiviso come ha detto
Dal l'intero CDC
Ora
E
Che
Si dica
Che noi non facciamo o facciamo politica secondo me è un errore ma facciamo politica non facciamo politica di partito ma non facciamo politica del bene comune perché la giustizia il buongoverno alla giustizia e una funzione politica che ci serve ai cittadini
E costituzionalmente l'indipendenza e l'autonomia della magistratura
Nella carta del quarantotto
Bagnata dal sangue di tanti vinti durante il Ventennio serve proprio a questo noi abbiamo una funzione importante che c'è riconosciuta dalla Carta costituzionale
E che
Nella separazione così come della riforma darebbe luogo evidentemente a un compromesso che non si può accettare perché sarebbe un compromesso al ribasso non del potere della giurisdizione mai per i diritti dei cittadini
E guardate che da questo punto di vista qualcuno all'inaugurazione dell'anno giudiziario e adesso ha detto e domani
E domani non la risposta l'abbiamo già avuta
Perché quello che è stato detto
In parlamento e quanto sta accadendo in queste ore a un magistrato di specchiata onestà
L'intransigenza morale e che ha avuto una carriera fuggita senza
O con un'ombra di dubbio
Ne posso parlare
Be è una prova di quello che potrà accadere
Nel futuro è già una risposta perché non è detto che la maggioranza pro tempore che ci garantisce che nulla cambierà anche perché dal punto di vista Gattopardo Invesco
Sarà sempre la stessa e che non ci siano fughe
Negli anni nei decenni a venire per cui una riforma che noi riteniamo sbagliata non possa essere utilizzata proprio Petter sentire quel magistrato scomodo cari da un ufficio di procura e in qualche modo è stato chiamato a esercitare con onestà e indipendenza e autonomia la legge non secondo una discrezionalità ma secondo quanto la legge dice secondo quanto la vocazione
Del popolo nel senso della persona offesa che ritiene leso i suoi diritti ha chiamato a esercitare e vedete bene ma siamo sicuri che ci troviamo di fronte a un momento di e serenità a un momento di intelligenza per cui si può fare trattativa parola orribile
Ma aprire un dialogo perché per dialogare bisogna essere in due
E dove sono gli altri che vogliono dialogare con noi
Nell'iscrizione a Perugia i lavori
E dopo che cosa succederà
Quanti non voglio potremmo avere per strada
Per togliere i processi alla Procura di Roma
Che storicamente era un porto delle nebbie cioè sono questi i temi su cui io vorrei che il candidato di Magistratura indipendente ci venisse a parlare per convincerci che merita il nostro voto
Per convincerci che l'unità è un elemento essenziale su cui noi costruiamo un progetto che lui si caricherà ma che deve essere approvato da tutti noi grazie
Era iscritta a parlare la collega Giulia Marzia allocati prego Giulia
Buongiorno a tutti a tutti ma è stato già detto l'Alta Corte del sorteggio la separazione delle carriere gli attacchi quotidiani che li diamo io aggiungerei anche la messa in discussione nelle decisioni delle Corti internazionali sovranazionali
Perché anche questo è un problema che mi sentirei di toccare dalla qualificazione dei Paesi sicuri al mancato rispetto deve decidere la Corte penale internazionale mi sembra insomma che ci sia un disegno
Un disegno che mi era in sostanza a creare un giudice che quando decide smette di pensare a cose tecnicamente e giuridicamente corretto e alle sette delle sue decisioni sulle parti e pesa l'effetto sulla sua vita personale delle decisioni che prenderà
Un giudice ovviamente da cui noi dobbiamo allontanarci il più possibile perché porterà al fatto che non tutti i cittadini saranno più uguali davanti alla legge se io penso me stessa invece che i cittadini
Allora mi sembra di fronte a questo dai non possiamo non agire ma questo come dire non lo dico io non lo dice il mio gruppo di Magistratura democratica questo ce l'ha detto un'assemblea partecipati stima e mi spiace che il collega non si avvenuto perché
Da casa secondo me non sta ci si rendeva bene conto della anche del pathos dell'emozione che quei seicento colleghi tutti in quella stanza stavano chiedendo lo sciopero non è che si farà primo podio si farà eventualmente lo sciopero è stato deliberato è stato deliberato don ci dice a maggioranza a seguito di un'Assemblea che è stata partecipati stima e che ha chiesto qualcosa di forte ed è necessario e oserei anche dire che noi non possiamo adesso andare a dire alle gesta che aspettano qualcosa da noi che aspetta una risposta da noi che ci chiedono ma cosa faremo noi ventisette febbraio non possiamo andare a dire
Beh siamo forse si apre un'interlocuzione perché guardate qua riemerge un po'la mia anima laburista nel senso di giudice
Del lavoro in passato e quello sarà di nuovo tra poco io son d'accordissimo che gli scioperi si possono revocare se la controparte
Apre un dialogo il punto è che questo dialogo ci deve essere deve essere un dialogo effettivo deve essere un dialogo da cui non possiamo ricavare qualcosa mi sembra che in questo momento il dialogo non ci sia e che quello strumento siamo strumento che è già stato deliberato
Sembra che come dire
L'Aventino non c'entri nulla in questo contesto cioè con la pena proponiamo esattamente il contrario dell'Aventino e mettersi in gioco con la società civile andare a parlare con le società civile da nostalgie sta proponendo di fare incontri nelle università nelle scuole per parlare ai cittadini
Di che cosa siano le conseguenze di questa riforma e poi puntano ad andare in piazza con le bandiere scusate quel punto e andare a dialogare con quella con quel popolo italiano nel nome del quale noi giudichiamo questo è quello da fare non c'entrano niente le bandiere e assumersi la responsabilità oggi come magistrati e come i giuristi di come dire proteggere un modello che Cristo a livello europeo come un modello
Come dire che un faro per l'Europa per il grado di atti e di attenzione di civiltà giuridica io francamente vorrei evitare di finire come la Polonia dicendo poi magari ci sarà un dialogo grazie
Ecco ci dobbiamo fermare qui per questa sera con l'ascolto della prima parte dei lavori del direttivo della Nm di sabato otto febbraio la riunione della comitato direttivo centrale
Dell'Associazione nazionale magistrati da cui Cesare Parodi di Magistratura indipendente la corrente moderata della magistratura
Associata uscito presidente l'erede di Giuseppe Santa Lucia un magistrato
Ritenuto in grado di dialogare con l'esecutivo ed è stato scelto al termine di una riunione quella appunto del direttivo che ha impegnato i magistrati trentasei componenti del sindacato delle toghe per nove ore con estenuanti riunioni è trattative tra ai diversi gruppi della magistratura
Associata secondo o molti in uno dei momenti più difficili del rapporto tra magistratura e Governo
Con diversi dossier aperti sul tavolo una guida
Più moderata secondo alcuni addirittura più uno filogovernativa potrebbe alleggerire il clima di tensione quando non di aperto scontro con la maggioranza in vista anche del referendum sulla separazione delle carriere anche se c'è da dire che per esempio lo sciopero indetto
A dicembre è stato confermato le toghe inaugura nei processi sia penali che civili con una coccarda tricolore da domani e fino al giorno dello sciopero del ventisette febbraio
è stata questa infatti la proposta approvata ieri domenica nove febbraio nel corso della seconda giornata del direttivo dell'associazione nazionale magistrati vedremo dunque gli sviluppi vedremo anche se ci sarà se si terrà l'incontro richiesto dal neo presidente dell'Anm Cesare Parodi Corneli dal Governo per discutere della la riforma costituzionale della giustizia noi intanto per questa sera ci fermiamo qui continueremo ad ascoltare i lavori del direttivo del Nm nelle prossime né puntate dello Speciale giustizia grazie a tutti per l'attenzione da Lorena dunque sono buon ascolto con i successivi programmi di radio radicale