Assemblea della Lista Potere al Popolo

Compagni Buongiorno un privilegio una gioia essere qui soprattutto considerando che ieri ero invece in uno studio televisivo
Insieme a Maurizio Gasparri a un giornalista di Libero incidentalmente parente ma suppongo omonimo
Di non mi ricordo neanche il nome dell'ex fidanzato della Santanchè e un giornalista del Foglio e un e uno del Pd quindi a cos'era questo parterre imparziale allora io
Mi hanno detto mai del fegato e io ho detto no o la maglietta di potere al popolo sono andata
Ma la maglietta di potere al popolo
E naturalmente mi hanno trattata e guardato come una iena io ho spiegato che non sono un alieno a sono come tutti noi una cosmonauta
Semmai c'è una sottile differenza che i cosmonauti hanno ottenuto qualcosa perché a me non piace la famosa frase io ho un sogno e no io non ho un sogno un piano è molto diverso o piano
Che ho intenzione di dire che il nostro piano si può fare questo voglio andare a dire e in televisione molto semplice perché sapete vi trovate a parlare con gente che recita spiegare quello sì che era un sogno pensate recita spiegare che fosse giusto
Fare stampare la moneta a una banca privata non democratica che noi controlliamo non controlliamo decidere quanto stamparla a chi darla in prestito far sì che le banche diventassero quella cosa che ti prestano i soldi solo se tu i soldi ce li hai già così funziona zitto perché per un prestito in banca diviene una garanzia dice ma è assurdo eppure loro questa cosa sono riusciti a spiegarla e a farla oppure presenta sono riuscite a dire questa cosa sentite che siccome ecco ce lo chiedeva all'Europa era necessario demolire le tutele dei lavoratori ma che sarebbe stato nell'interesse dei lavoratori attenzione perché ci sarebbero giovati della competizione allora per esempio che fosse giusto ecco siccome lavoro lo creano l'impresa e ci hanno detto fosse giusto che le imprese invece che assumere i lavoratori potessero prendere in prestito
E scusa ma se ne è un lavoratore mi serve soltanto per sei ore al giorno perché me lo devo tenere per otto ore
Se mi serve solo per cinque giorni al mese perché non devo tenere per tutto il mese allora hanno fatto le leggi che consentono legalmente di prestare i lavoratori alle aziende poi ci hanno detto che forse anche giusto farli lavorare gratis i lavoratori intanto perché così poi si esercitavano gira il nome contiene come li facciamo lavorare gratis ma presente se sono dei richiedenti asilo
Li facciamo lavorare gratis semplicemente per il fatto che sono negri vengo all'Africa quindi che lavorassero gratis ecco questo qua neanche tanto spiegato si vogliono integrare in Italia si abituino a lavorare gratis perché questa è la nostra cultura o se sono studenti accuse sono studenti li mandiamo per quattrocento ore
Gli studenti degli istituti e per duecento ore quelli dei licei a lavorare gratis nelle grandi aziende a Zara a fa in un fast food a friggere patatine questi sono le grandi aziende che hanno siglato un protocollo d'intesa col ministero
Perché così si preparano al mondo del lavoro così più lavoro gratuito cioè più quelli che invece antiche per un lavoro decente e non lo trovano perché ci sono quelli che lavorano gratis
Ci sono quelli che lavorano però uno ora alla settimana e rientrano nelle casistiche degli occupati ecco svelato il grande inganno ma ci hanno fatto credere che fosse nel nostro interesse non ci hanno detto che per l'Istat tu sai un occupato tu sei un lavoratore anche si è lavorato solo per un'ora
Nella settimana precedente alla rilevazione funziona così lo sapete ecco spiegato l'aumento dei posti di lavoro in realtà le ore lavorate sono diminuite rispetto agli anni pre-crisi sono diminuite del sei per cento
Il che potrebbe essere una buona notizia no noi diciamo lavorare meno lavorare tutti ma magari non funziona però così tariffe
No ci hanno spiegato che era meglio che ci fosse chi lavorasse troppo anche la domenica anche durante la festività e che invece non lavorasse per niente
Ci hanno spiegato che era più conveniente così per le imprese e allora anche il part-time che diceva può essere una buona idea no io me ne sto a casa presto anche con i figli curo gli affetti procure inventa resti sì ma non se li tu perché in Italia il partendo lo sceglie quasi mai il lavoratore
Ci sono due mila e due milioni seicento mila lavoratori part-time che sono obbligati dalle aziende a lavorare part-time con dei turni impossibili che partiranno
Impossibile conciliare la vita familiare con la vita normale ci sono lavoratori che hanno lavorato a pause percependo un reddito di cinquecento è uno ma non al mese all'anno questa cosa era legale per un milione e quattrocento mila lavoratori allora è molto facile spiegare che le cose si possono fare in un altro modo perché la gente lo capisce
Se ne potessimo andare in televisione tutti i giorni a dire queste cose ci capirebbero tutti perché sono cose giuste io l'ho detto l'altra volta noi
Non abbiamo i soldi
Non abbiamo tante Selim e non abbiamo le banche dalla nostra parte che ci finanza le campagne elettorali ma noi abbiamo una cosa che quegli altri non hanno perché noi abbiamo ragione abbiamo ragione andiamo a dire queste cose
E il potere al popolo che sembrava un'idea impossibile sta diventando realtà io non amo la Paton la parola potere perché potere una fase per una fase regressiva ma potere
Vuol dire anche un'altra cosa potere e anche l'infinito di un verbo potere vuol dire che le cose si possono fare
Cioè come loro hanno potuto precari evitare il lavoro cancellare l'articolo diciotto eliminare le tutele fatti che oggi in Italia una donna quando fa un figlio in un caso su tre esce per sempre dal mondo del lavoro io dico sempre che in Italia quando la donna fa un figlio
Altre possibilità voi lo sapete
Perdere il lavoro perdere il bambino convincere che Silvio Berlusconi che lui padre queste sono
Loro hanno potuto farlo loro hanno potuto far credere laboratorio al lavoratore dormite soft che fossero imprenditori nonché fossero imprenditori di loro stessi adesso un lavoratore autonomo su tre in Italia è a rischio povertà non è lavoro questo
Queste povertà questo sfruttamento ma ci hanno fatto vedere che fosse inevitabile arrivare ad avere i cinque milioni di persone in questo Paese in povertà assoluta
Dieci milioni in povertà relativa ma i miliardari che sono triplicati in questi anni di crisi noi invece vogliamo dire che è esattamente il contrario
Si può fare esattamente il contrario
Il contrario è nell'interesse di tutti quello è nell'interesse di pochi sennò andiamo a dire queste cose in televisione
Ci crederanno signori diciamo strada per strada ci crederanno perché noi abbiamo ragione allora il potere al popolo è questa cosa qui
E dire al popolo Tirelli sfruttati le cose si possono fare in modo diverso dice ma non si sono i soldi glieli così mi ha detto Ricci del PD televisioni c'è fornaio non mi tiri fuori queste cose del reddito
Che dite voi che si può dare perché sapete ce lo chiede l'Europa quei tante cose che l'Europa ci ha chiesto
E ne abbiamo fatti immediatamente togliere diritti ai lavoratori precari tali servizi pubblici
Fatti che in Italia si fossero meno dipendenti pubblici che negli altri grandi Paesi europei lo sapete quando ci dicono che bisognava tagliare la spesa pubblica va in Italia ci sono cinque dipendenti pubblici
Ogni cento persone ma ce ne sono otto in Inghilterra ce ne sono sei otto in Germania ce ne sono quasi otto in Francia
Bene allora noi diciamo invece che no che è proprio tutto il contrario
Si può fare tutto diverso si può creare lavoro pubblico dice ma come lo fai
Come lo crea questo lavoro pubblico eccolo dai un reddito di inclusione che quello che ci chiede l'Europa che soltanto l'Italia e la Grecia non l'hanno fatto ma l'arresto adesso sta provvedendo come fai
Detto guardi Ricci per purtroppo mi hanno mandato via mezz'ora prima dal programma salutare fare pensare in più ma erano resistito gli ho dovuto dire ho detto scusi ma abbiamo trovato trentuno miliardi per salvare le banche usiamoli per salvare le persone
Perché servono per ventuno miliardi spendiamo venticinque miliardi di spese militari ogni anno
Sono aumentati anche quest'anno al quattro per cento lo dico a letto invece le spese per la sicurezza interna da non sono soldi quelli da dare invece ai lavoratori tarare invece alle famiglie da dare invece i giovani che uno su due sogna di andare a lavorare
In un altro Paese ma semplicemente perché non possono restare qui lo sapete ci raccontano che c'è un'emergenza immigrazione c'è realtà un'emergenza emigrazione perché i giovani italiani se ne stanno andando sono più quelli che partono di quelli che arrivano se n'è queste cose potessimo spiegarle così
Così le persone le capirebbero perché queste cose sono vere allora io mi auguro che il potere al popolo conquisti lo spazio che già nelle piazze nelle strade ma penso anche che noi dobbiamo davvero assaltare la televisione perché ci sono qua moltissime persone che vivono in solitudine nelle loro case con grande senso di colpa vivono il loro IMI sedimento queste persone io le intercetta ogni volta dopo che mi capita
Di andare in televisione perché mi scrivono e mi dicono ma
Anche io anche a me è successo così ma saio io lavoro in banca e tutte le sere prende il male un se piangono perché mi fanno mobili terribile perché pretendono degli interessi da meglio io non ce la faccio a a chiudere tutti gli affari che loro vorrebbero però io l'articolo diciotto allora non me ne vado perché si opponeva quindi assume un'altra banca e un'altra banca pari manda via dopo tre anni io come faccio con i figli ricevo messaggi di saggista e commesse che lavorano da Zara
Come stagista e commesse ma dico a tuo avviso di lavorare per un anno come stagista per imparare a piegare una maglietta ma tutte le persone che mi scrivono solo sole e io a tutte da oggi posso rispondere non soltanto racconti nota storia cercherò di raccontarla ma posso rispondere
Potere al popolo limando sulla pagina Facebook al
Dico guarda
La ricetta che non c'era prima adesso c'è adesso ti può impegnare anche tu ci sono assemblee in tutte le città le stiamo facendo comunque extra coglieremo adesso le firme riprendono impegnarli tutti per raccogliere le firme il nostro sogno è oggi qui a Napoli di aprile chiuderà anche la raccolta di firme
Con le firme di tutti voi
Raccoglieremo le firme in ogni città perché noi non abbiamo bisogno di Bruno Tabacci noi non abbiamo bisogno di un democristiano anche abortista Magdi finita dice lui se le politiche economiche
Che si imbarca una radicale molto di destra sulle politiche economiche ma invece sui diritti civili abortista e per le droghe leggere libere Tabacci se le in barca dicendo una persona di valore
L'aiuto perché non ce la fa a raccogliere le firme da invece le firme ce la facciamo a raccoglierle
Perché noi a differenza incapaci a differenza che Emma Bonino noi diciamo la verità
Non le firme le raccoglieremo così la verità la sentirete raccontata oggi dai candidati che presentiamo i candidati della campagna che vengono dalle lotte che vengono le lotte del sindacato nei partiti nel sociale dal mutualismo così sono i candidati di potere al popolo in tutta Italia
Nella conferenza stampa che andremo a fare alla Camera ne segniamo di andare a espugnare la camera dove sapete per entrare è obbligato ad avere la giacca e la cravatta
No popolo dice obbligatorio così bene noi sogniamo invece di portare dentro alla Camera i lavoratori lavoratori quelli veri
Che di giorno si mette la tuta blu si mettano qui camicie per lavorare a partita IVA negli ospedali
Che fanno gli insegnanti gli insegnanti di sostegno ed non vengono pagati vengono pagati in ritardo nel porteremo queste persone nelle istituzioni nelle piazze nelle televisioni per raccontare a tutti quelli che in questo momento penso che stare soli che invece no
Siamo la maggioranza siamo già la maggioranza
Siamo già la maggioranza
Nel Paese saremo prima o poi anche la maggioranza nelle istituzioni
E altri
E allora intanto la prima cosa Napoli Inzaghi fa impressione stare su questo palco mi fa un po'paura
Ho fatto tantissime assemblee in questi ultimi mesi ma questa insomma un pochino la voce mi trema scusatemi perché a casa e l'altro ancora
La seconda meno seria io mi sta assegnando i nomi di tutti quelli che mi stanno scuotendo per questo video sia su Facebook che fra di voi non avete fatto altro a stamattina
Mi ricorderò di tutti voi in un momento di minor stanchezza ve la farò pagare perché questi sono i registi bizzarra prestata Lorenzo era a parte gli scherzi una due cose
Su questa voce nel capo politico hanno avuto voluto aprire con questo video
Per un motivo che è un motivo per me significativo e cioè che nel rifiuto di questa definizione c'è tutto quello che ne siamo al quello che stiamo facendo di sì va bene Francesca prima
Io sono stata un po'in giro in contatto due compagni nel resto d'Italia in queste ultime settimane ed effettivamente quello che sta succedendo
Per me veramente incredibile
Ed è soprattutto importante che si sta rispettando il patto che abbiamo fatto assieme il diciotto novembre cioè veramente far parlare i territori farci ricandidati ai territori far vivere le assemblee territoriali e il nostro patrimonio non la dobbiamo sperperare
No consentiremo a nessuna di superarlo
Perché è l'unica garanzia che abbiamo non abbiamo niente lo sapete lo diciamo sempre non abbiamo spazio non abbiamo soldi però adesso abbiamo centoquaranta città in tutt'Italia che si stanno vedendo che stanno facendo l'Assemblea e che stanno ricominciando questo percorso tutti insieme
Io ho già incontrato come li ha incontrati a Roma delle scosse assemblee nazionali come le contrade nelle varie assemblee sui territori compagni con cui ci siamo incrociati in tante lotte e la prima volta che stiamo tutti insieme
Per vedendo quanti ne siamo in questo teatro veramente penso che forse la cosa giusta già l'abbiamo fatta non abbiamo bisogno di altre dimostrazioni pagheranno
Perché io sono sicura che verranno perché non può non essere così
Però già adesso vedere questo teatro prima di gente questo cinema pieno di gente che era il cinema dove tutti noi tutti napoletani di della mia generazione se lo dissi tutti i film ma come devo degli importanti allora passaggi di crescita e altri stare qua sopra e parlare prima di tutto fra di noi e dirci
Che anche la nostra generazione e anche chi è più giovane di me
E ce ne sono tanti qua dentro oggi ha bisogno e ha il dovere della partecipazione politica è qualcosa che per me è fondamentale alla quale non avrei rinunciato per niente al mondo
Senza nulla togliere ai compagni delle altre generazioni ma noi la dovevamo fare la dobbiamo fare perché siamo la generazione più stiamo alzata della storia italiana dal dopoguerra la testa mozzata di tutti
Sappiamo parlare prima di tutto di noi per noi perché non lo farà nessun'altro
è se rimango al centro di questo discorso torna dirà non è per sminuire che ha fatto altre volte che ha fatto un altro percorso
Ma per dire a chi non ha ancora iniziato a fare atti non si è mai sentito rappresentato a chi non ha mai votato che ha smesso di votare questo è il nostro momento che nato negli anni ottanta nega all'inizio degli anni Novanta
Tanti compagni che vedo qua
Siamo noi che dobbiamo iniziare a parlare nessun'altro lo farà al posto nostro perché non lo sanno che cosa vuol dire andare a studiare andare qualcuno di dall'Università lavorare non sapere mai
Si avrà un contratto se avrà la pensione se non l'avevi non lo sai non se no e tanto tempo sono tanti decenni che non c'era più la sensazione che credo isolando e da Napoli per poter lavorare per poter fare qualcosa che non ti potevi costituì una famiglia non lo sappiamo l'abbiamo vissuta abbiamo visto con questa spada di Damocle per tanto tempo
E e adesso è il momento di di riprenderci questo potere il potere è una parola strane una parola ambigua anche una parola bella riprenderci la voce a riprendersi il diritto a decidere questo significa
Io variabile saltati ultima cosa perché altri sono importanti è importante partire i candidati
Perché i candidati sono la realtà di questo progetto come lo sono le assemblee territoriali se non sono chiacchiere sono solo parole ma dei candidati che invece come sono quelli che siamo riusciti che si sono offerti e che siamo riusciti a mettere la lista al Napoli sono dei candidati è già dimostrano la potenza del progresso del processo per quello che loro sono per quello che hanno rappresentato perché non si mettano oggi
Sono compagni che hanno sempre lavorato a testa bassa
Non per un riconoscimento non per avere qualcosa in cambio quindi è importante che paghino loro ma vorrei dire un'ultima cosa una frase che ho letto
Su Facebook la compagna giovanissima
Ma io anale ha ridato a Sestu ad altezza delle magliette
E si chiama Andrea scritto una frase ha ripreso una frase dell'équipe di Betta che è stato in Libia che tutti noi abbiamo eletto sì siamo passati ci siamo fotocopiati e chi è e perfino importantissimo
Lei scriveva
Se i piccoli pensare in piccolo sono perduti noi con questa convinzione abbiamo provato a pensare in grande anche con la paura con il timore di non farcela paura lei adesso vedendo questo sino a pieno
Non so più a dirgli la verità se noi continuiamo a pensare in piccolo non ce la possiamo mai fare dobbiamo pensare in grande
Siamo megalomane stiamo allora spregiudicati su questo tanto sicuramente pensando in grande guardando lontano non si può non sbaglia non si può sbagliare non stiamo sbagliando la dimostrazione del e questa Assemblea la dimostrazione sono le assemblee che tutti Italia stanno vivendo non stiamo sbagliando stiamo facendo la cosa giusta
Foster faticosa forse difficile ma è necessario pensare in grande io dico
Praticamente si piccoli
Proprio perché si è piccoli perché siamo in tanti casi realtà autorganizzati comitati associazioni o realtà
Costruito organizzazioni ma che certamente non sono il PD o non so e per fortuna non servono Forza Italia che non hanno quella porta quella potenza ecco no mica quel tipo di sostegno proprio perché siamo piccoli dobbiamo pensare più grande degli altri dobbiamo pensare oltre il nostro programma è questo pensare oltre
Piano adesso alla sola parola con ai candidati secondo me le firme sono già una grande vittoria ma secondo me si va oltre ce la facciamo io ho più passa il tempo più passano i giorni più bello che non soltanto le firme ma anche il risultato del quattro marzo e soprattutto il risultato di dopo del cinque cioè continuare a far vivere questo percorso
è a portata di mano alla nostra portata ce la facciamo sicuramente stiamo aspettiamo insieme teniamoci vicini no facciamo cd Vivere non facciamoci separare facciamo delle nostre differenze una ricchezza e non ci si potrà fermare nessuno potere al popolo
Cominciamo allora con la presentazione dei giovani candidati di potere al popolo
Cominciamo con un giovanissimo è talmente giovane che ha fatto il Sessantotto rimasto giovane da allora perché per qualcuno è stato così sessantotto un incantesimo
Che l'ha congelata nella gioventù
Per qualcun altro invece è stato poi il modo per arrivare a fare l'autore media sette ma va be'non tutti hanno la fortuna che abbiamo noi oggi qui di avere sul palco Giuseppe Aragno candidata per quand'era ancora al balletto uninominale alla Camera nella Coffa
Grazie persino li trasformeremo in voti gli applausi del questore per questo è quello che conta
L'olio in pochissime parole
Dirvi le ragioni per cui sono qua
E voglio partire da una cosa che ha detto finora chiuse presentato quassù
Difficilissimo anche alla mia età
Anche per uno come me che ne ha viste di tutti i colori difficilissimo controllare l'emozione insomma
Perché voi non vi vedete voi no ma vedervi di qua vedere questo teatro in questa città in questo momento è qualche cosa che ti scuote profondamente dentro però nello stesso tempo
Ti dà una carica ti dà una forza che tu non immaginava nemmeno lontanamente di avere ancora
Io mi ero letteralmente rassegnato mi ero rassegnato
Al grigiore
Alla Borsa di diventi di fango
Alla schifezza che ci circonda ogni volta che si parla di politica ogni volta che accende la televisione
E viene fuori
Un politico io faccio fatica a chiamare politica il politico quello che ci si
E voglio partire da un esempio per dire faccio lo storico e quindi provo continuamente a mettere insieme per il presente e passato
Questo è un paese a cui non sono mancati i martiri ed eroi Matteotti di fronte a una legge elettorale che era una vergogna di fronte a un Paese che veniva affondato
E avviato verso una lì dittatura ebbe il coraggio di alzarsi in Parlamento di denunciare
Quello che stava accadendo e si fece ammazzare
Diteci ammazza
La politica è questo
è un'arte nobile ma poiché hanno degli eroi non mancano io voglio citarvi l'ultimo eroe
Che ci siamo trovati davanti guarda caso questo eroe per un giorno troveremo qua seduto con lui ce lo troveremo dall'altra parte
Pietro Grasso
Presidente dell'Academy del Senato
Il quale si trova di fronte un Parlamento
Che nessuno eletti un Parlamento
Che moralmente e politicamente squalificato da una sentenza della Corte costituzionale che gli dice chiaramente voi siete degli abusivi
Dentro le camere e questo Parlamento che gli presenta una legge elettorale vergognoso
Una legge elettorale che ricorda in molti dei di molti ponti quella vergogna per cui Matteotti ci fece ammazzare il nostro eroe che so
Fa passare cinque sei un'eternità di voti di fiducia non dice una parola fa papà provare la legge poi si dimette ma laddove si dimetta non si dimette non si alza butta la sedia di presidente del Senate dice siete una vergogna
No si dimetterà al partito e va a fare un altro partite lo un poco più piccolo raccoglie gli stessi schifo sette che hanno fatto passare tutte quelle leggi egli viene a chiedere il voto
Questi sono adesso il diario di avversario
Una banda di portoghesi una banda di infiltrati dentro le istituzioni ed è questa banda di infiltrati dentro le istituzioni che ha fatto passare tutte le vergogne
A cui abbiamo assistito in questi ultimi anni se voi avete figli disoccupati e volete sapere chi sono stati chiedendolo a Grasso e ai suoi amici
Se voi avete una scuola e università che sono stati ridotti a scuole di trattenimento in cui ragazzi non apprenderanno mai più niente e si devono rassegnare alla precarietà andatelo a chiedere a Grasso e compagni
Andate a chiedere a tutta questa gente che vi verrà a chiedere il voto che ha distrutto a questo Paese loro lo hanno distrutto e non c'è dubbio
Questa gente che si porta sulla coscienza
Qui intere generazioni
A cui hanno rubato il futuro questa gente a cui si dice non si poteva fare ai e in altrimenti
Questa gente che se messo una specie di abito di sacerdote e recita la messa del neoliberismo questo è e questo vi dovete temi dovete fare la fase i soldi servono alle banche non servono ai cittadini i soldi servono al potere e voi dovete essere serbi esibita CEI questo è diventata l'Italia in questo momento voi mi dovete dire se è possibile in queste condizioni
A un uomo anziano che per tutta la vita ha tentato di devo fare battaglie vere una legalità che non fosse separata dalla giustizia sociale
Se uno si poteva stare a casa se uno poteva dire ai ragazzi che ti chiedevano ma tu ti sei sempre schierato perché non ti schieri pure stavo che dovevamo fare
Dovevamo contare che forse perdiamo dovevamo contare che metteranno nel collegio il volto pulito che serve a cancellare tutte le schifezze che avete fatto no
Io mi sono schierato ocelli Domenico dalla Giunta per essere orgoglioso di quello che sto facendo epidemico è una dolce guarda
Il fatto che prima si sono stati zitti e ci hanno ignorato
Poi sono passati a Hospital ci dentro le trasmissioni televisive cercando di non dire chi eravamo
Poi hanno schierato Luciana Castellina sul manifesto poi Panebianco sul Corriere della Sera hanno cominciato a dire esistono
E ci attaccano e c'è il nebbioso e mettono a Baudo è segno che hanno capito che noi ce la possiamo fare
E allora sette del bene da questo momento il volto noi dobbiamo uscire da questo teatro parlare a un intero paese che non ha un riferimento non va più a votare cioè noi riportiamo
Nelle UE alle urne quel Paese sconfortato che non sa chi votare e quindi non voto se non lo facciamo a votare la loro paura ben motivata perché li mandiamo a casa questo lavoro
Questo è il potere calorico pure alzando il pugno come ho fatto per tutta una vita potere al popolo
E adesso è un'altra giovane candidata una donna una donna del mille novecentonovanta e tuttavia ha fatto in tempo a battersi per il movimento di
La pace vi ricordate quando eravamo in moltissimi nelle piazze con le bandiere della pace e poi sono spariti a un certo punto perché quelli che erano i referenti politici sono infiniti invece a comprare gli F trentacinque
Noi siamo più preoccupati degli F ventiquattro piuttosto che degli F trentacinque
Gradiremmo che i saldi per i cacciabombardieri Tornado tornato ad altri invece le buste paghe dei lavoratori lei si è battuta
Per una squadra degna e si è battuta contro la legge Gelmini non sapendo che dopo sarebbe arrivata una legge forse anche peggiore che è evidente la buona scuola e Chiara Capretti candidata a Napoli alla Camera nel collegio uninominale Napoli centra
Grazie a tutti voi sarebbe giusto per mettermi in difficoltà nell'ufficio e io diciamo molte cose sono già la state dette l'emozione come si è detto e tanta quindi non coinvolge anche me ovviamente
Quindi mi limito a dire de cose molto semplici quando abbiamo incontrato i miei compagni di viaggio bianco ha iniziato questa avventura
Avevamo avevamo solamente una letta all'università si veniva amo era come una quindicina
Passiamo alle battaglie dopo movimento studentesco che era stato porta aveva dato da un forte messaggio al Paese al governo che faceva passare una riforma che proverebbe condizionato il completamente la struttura universitaria di questo Paese perdiamo decise di affittare un posto al centro storico e anche lì con molta fatica
Abbiamo provato a costruire altri ambiti di intervento era ampliare il nostro discorso politico a farlo tutti insieme con umiltà mettendosi in discussione tutte le volte per capire trovare la chiave per portare avanti delle quelle stanze in cui credevamo fortemente e poi abbiamo bisogno di fare quella grande follia di occupare un manicomio
E da lì cioè quando prese Livenza divisi cavolo mi c'erano tre anni fa eravamo in una retta universitaria e oggi stiamo a dire al Paese ragazzi è il momento di riprendersi il potere di ridarlo a chi veramente
Ha bisogno di decidere di continuare a prosperare immaginare un futuro diverso per il proprio Paese varati cementare veramente allucinante del motivo per cui io alla certezza che da qui non si torna più indietro non ci sarà
Titanic era fare neanche torna indietro perché quando fai quando ha il coraggio di alzare quando guardi in faccia alla gente vedi che quelle tant'è che ti ho portato avanti le sei portando nella concretezza quel messaggio sta arrivando ecco io sono convinta che coordina quello pizzino abbia imparato tante cose abbiamo dovuto sbattere la faccia contro il muro una serie di Voltaire
Anche rispetto a quello che era il nostro passato il nostro modo di intendere la politica abbatte anche troppo ideologico non non chiaro alle persone con cui parlavamo al mese
Entrare in contatto ricostruirono poche fosse veramente di ricomposizione
E che ha permesso di capire che già stava avvenendo una trasformazione sociale incredibile quando guardarli l'ambulatorio nata a latitare invito a venire trovi rifugiati con le signore napoletane con i senzatetto che discutono e si confrontano giudice ovviamente vivono e per la rete risedere Taibi di associazioni dove gente che lavora anche duramente però si prende sempre il tempo di scendere per strada ogni settimana per dare un sostegno alle persone che vivono per strada che non hanno nessuna prospettiva quando devi questo
Capissi che non c'è una parte del Paese che non si viene mai raccontata
è una parte del Paese che attenzione non sono pochi perché al di là di quello che di grande si è fatto nella nel nostro di corallo pizzicato ormai più di sessanta attività sociali ludiche e culturali c'è un mondo incredibile molti lo conoscono già
Al di là di quelle che l'esperienza nostra diretta ma in questo Paese statistiche alla mano ci sono
Milioni di persone che dedicano il loro tempo gratuitamente per il bene comune per una causa per la lotta sono cioè sono i dati reali però quelle paese che non esce mai qual è il prete riguardanti parla mai venti parla invece di di Casa Pound si parla della notizia di cronaca perché poi sempre costino ritmo di di paura di preoccupazione vedi soprattutto e di paura
Per noi pensionati ripete che invece va raccontata
E soprattutto perché quella parte di Paese che si organizza che resiste che lo fa mettendo a disposizione il proprio tempo
E quella e quella parte di Paese che ha una concezione della politica che ben diversa da quella che viviamo quotidianamente perché quando parli con tante persone giustamente la politica è una è una roba veramente terribile
Ma veramente terribile Rizzati di potere le modalità il narcisismo esagerato gente che si pensa di dover fare chi statiche io non non si sa come faccia dormire la notte e io mi chiedo come farà
Minniti a dormire la notte dopo aver firmato l'accordo con la Libia aver condannato i pareri ribaltava è carattere cacciati dai segretari della SITA
Come Pavoletti ad armi eravate parlata televisiva che le stime delle cooperative a queste terre quindi sfruttamento sull'amore incredibili come fanno non lo so ma so che prospettiva nazionale ad una vita di Verda veramente perché non si campa bene così e in ogni caso l'anziano avrà effettiva per cui di pagare grosse o qualcuno ad avere paura si deve entrare perché va di sputare in faccia tengono tutti raggiunta
è la capitale proprio questo qua chiede che bisogna ricostruire messe una dinamica della politica che ritorni
A ridare un significato nuova quella parola perché purtroppo la politica è diventata una brutta parola
E invece non è così perché dobbiamo avere la consapevolezza che quello che già facciamo
Nei nostri territori quello che già costruiamo quando mettiamo in rete persone che non si sarebbero mai incrociati altrimenti me se si incrociano in elementi di comunità di collaborazione di solidarietà e di vertenza di lotta
Quella è la vera politica c'hanno detto che non era quella mese proprio lì che inizia il cambiamento ed è per questo che poteva al popolo non va in giro per le strade di tutto il Paese
A dire semplicemente votate sì perché noi un giorno faremo ognuno varata promessa allora faremo questo faremo questo per mo'quello no
Noi andremo a chiedere abbiamo bisogno di questo voto perché abbiamo bisogno che tu ti metti in gioco insieme a noi perché te lo farai ha raramente costruiremo insieme una prospettiva di cambiamento allora veramente fare una riforma del lavoro andremo veramente a far pagare a chi ha costruito a metà Griffin pezzo che non hanno mai pagato in vita loro andremo veramente a dire che non è una teoria non abbiamo paura di niente mediante abbiamo nel cuore la speranza di cambiarla veramente le cose in questo Paese non quella speranza che a Napoli si sta in Campari speranza non conviene perché rischi rimanere fermo immobile di non costruire veramente una prospettiva e invece la speranza che noi diamo a costruire è una speranza concreta perché quando lo vedi quando lo tocchi con mano quando vidi veramente come cambiano le persone umano
Quando secondo la cooperazione non la competizione quando si dicono
I mettersi in gioco quando scelgono l'ascolto e non si lamenta il ritmo per cui devono e semplicemente uscire in le individualità agli egoismi eccetera queste cose succedono ed è lì che la speranza prende piede delli che già è costruito una società diversa diversa da quella che ti hanno condannato a vivere da quando sei piccola quando perde il posto di lavoro accreditare è quell'età Zoff ecco adesso è la volta teme di aderire regate attenzione tutti quanti tutti bravissimi nell'ottica e carità tutti hanno lavorato moltissimo di via di banchiere di figlio Italia imprenditore edile imposti dalla bagarre in apolitica lavanda teneva diciassette anni bravissimi tutti
Attenzione carissimi Monaldi siete più voi adesso le coste le cominciamo a decidere noi pretendiamo rispetto pretendiamo di mantenere la nostra dignità e la nostra permetta in faccia tutti i potenti di questo Paese e di tutto il mondo semplicemente questo grazie
Sarà meglio e decidere noi perché quando le chiedono agli altri in cinque anni non hanno trovato il tempo di fare una cosa voi lo sapete tre governi di larghe intese
Non hanno trovato il tempo di fare una cosa hanno trovato il tempo di regalare quaranta milioni
Alle imprese per assumere precari perché il novantacinque per cento dei nuovi posti di lavoro
Sono a termine hanno trovato il tempo di stringere accordi con la Libia per condannare a morte nelle carceri libere libiche immigranti hanno trovato il tempo di devastare il pirla l'Italia con lo sblocca Italia
Ma non hanno trovato il tempo capite non rimaneva altro tempo per approvare lo ius soli
Matteo Renzi ha detto e non vi preoccupate lo ius soli sarà approvato se non in questa legislatura
Nella prossima o in quella dopo ancora perché ha detto chi nasce in Italia ha diritto ad avere un pronipote italiano immagino
Invece ne abbiamo chi si è battuto dall'inizio per lo ius soli quello vero non quello finto che tentano di far per finta approvare in Parlamento di si è battuto per i diritti dei migranti che si è battuto per i diritti delle seconde generazioni degli italiani che non sono ancora cittadini ed è candidata all'uninominale a Castel Volturno è Bernheim
Concerna tutti hai chiesto noi due anni e se non ad Aversa nel novantaquattro
Ho deciso di candidare niente con la lista potere al popolo perché mi batto da sempre contro lady sismiche discriminazioni di razza di genere e di tutto ciò che questo comporta
E quindi sono fermamente convinta che la mia candidatura oltre ad essere necessaria può e deve arrecare i cambiamenti in questo senso
Sono quindi qui per contribuire alla realizzazione di un futuro migliore per tutti esenti da ogni forma di razzismo e di giustizia oppressione crudeltà
Vivono
Vivo a Castel Volturno
E il mio luogo di provenienza mi ha portata a che fare con le lotte quotidiane che la maggior parte dei precari stranieri se la fa costretti ad affrontare giorno per giorno
Contro la brutalità lo sfruttamento ai ricatti né i diritti basilari la immaginazioni e il conseguente esperienze d'inferiorità che conseguirà tutte queste cose
Inoltre allora
Tra l'altro l'attività
Allora
Sono qui per schierarmi dalla parte di tutti quelli che hanno dovuto fronteggiare la crudeltà
E di conclude è stato richiesto da sotto questo termine anche le possiamo riassumere tutti gli insiemi tutti quegli atti che hanno portato e continuano a portare all'esasperazione milioni e milioni di individui
Sono dalla parte degli emarginati di tutti coloro che sono considerati cittadini di serie B con le quali viene negato costantemente il pane quotidiano mediante lo sfruttamento e la discriminazione l'assistenza sanitaria per via del colore della pelle o dell'utili provenienti fa e la possibilità di un futuro migliore e quindi di una vita dignitosa Atari di quell'altro voi
No io le distinzioni di genere e di razza e di qualsiasi tipologia odio che una donna per il semplice fatto di essere straniera ogni mira debba sentirsi continuamente oggetto del desiderio maschilista
Perché vittima
Perché vige degnamente la convinzione che il valore di quella donna sia inferiore a quello di una donna cittadina in questo Paese perché si pensa che una donna straniera non abbia alcuna forma di tutela
Ci tengo a precisare che le due cose in molti non coincidano cit in
Lo straniero lo straniero e comunque il sostantivo che si utilizza per indicare una persona proveniente da un Paese estero mentre nero è semplicemente il termine di siti in lizza per indicare la persona alcol dalla carnagione scura
Per cui posso sono qui e insomma nel tempio di una donna mira ed italiana
Non contro la mattina a la mattina la magiarizzazione la ghettizzazione di qualsiasi etnia e e il senso di fare di inferiorità che con sé da che considera tutto questo
Sono per la battaglia dei diritti per lo ius soli ossia la discriminazione e di non riconoscimento dieci DT di cittadini veri e propri costretti più delle volte all'abbandono del del proprio logo di anch'io per vedersi riconosciuti e gravi delitti altrove
Cittadine tutti affetti persone nate e cresciute più delle volte in questo Paese milioni di bambini ragazzini ed ora oramai adulti che vivono allora vide come tutti voi
Frequentano scuole ed università di questo Paese ai quali sono state non viene riconosciuto alcun diritto civile e politico
E cose la cittadinanza sulla riconoscimento dei propri diritti da parte dello Stato l'abitazione dello ius soli implica per lui quindi anche la mancanza di quel rapporto Stato cittadino che dovrebbe anche essere la base dire la costituzione di ogni società
Voi questo tema inoltre venga preso ed ha affrontato una volta per tutto come è giusto che sia e poi del popolo italiano sia consapevole la sacralità ma soprattutto della sua esistenza
Sono quindi qui per fermare i motori
Sono quindi qui per fermare il motore della macchina dell'oppressione e della discriminazione dell'odio e della violenza che ha portato per troppo a lungo alla divisione di questo Paese per cui valori che voglio portare avanti sono quelli di giustizia libertà e di voi anzi per tutti quanti
La
Grazie grazie nell'indole
Grazie per questa sua emozione chi è esattamente l'opposto che traspare dagli occhi di Maurizio Gasparri quando parla di politica stando in televisione tutti i giorni
Grazie perentorietà Trieste è salita a propria volta su questo palco nelle altre liste trovate candidati quelli che vi dicono di essersi battuti per i diritti dei lavoratori togliendogli rendendoli precari sfruttati mal pagati
Abbassato il potere d'acquisto dei loro salari nelle nostre liste invece troverete candidati sindacalisti che si sono battuti davvero per difendere i diritti qui tutti i lavoratori
Tra questi allora era il candidato proprio a Napoli Jean-Jacques Cremaschi sindacalista attivista
Membra diavolo scappa perché noi queste Europa no alla vogliamo non ci saranno imita la castità in tutti i modi noi è un'ora paga tali interessi delle panche invece quelle dei cittadini non la vogliamo
Grazie io devo dirvi una cosa io devo alle compagne e compagni nel suo palazzo una pazzia
Perché io a settanta anni è la prima volta che la faccio
Non mi sono mai candidato a niente
Non mi sono mai candidato a niente ho sempre fatto credo un po'di attività ma non ho mai sì da ragazzo
Vivevo una situazione un po'simile a quello di oggi cioè quando c'erano le elezioni ero contento perché c'era la falce e martello da votare
Ero felice di quello per me era un bel giorno il giorno delle elezioni che andavo con i vecchi compagni al seggio
Era un bel giorno poderoso passate tante cose ho passato anni io voto o non voto voto quello con il meno peggio ho avuto quello col meno meglio o così così ecco
Per una volta io devo davvero ringraziare voi compagni e compagne mi fate anche l'onore di candidarmi per una volta facciamo un'elezione dove andiamo a votare qualcosa di cui siamo fieri di farlo siamo fieri di votare potere al popolo quel giorno lì sarà un giorno di festa mettere Fortunato era acceso potere al popolo sentendo ancora evitò sarà una cosa che non è tutti gli altri non proveranno tutti gli altri non proveranno vedete vedendo qua
Tu non Moggi ma insomma mi capita di girare per dare qualche con discussione qualche discussione mi è capitato di sentire in treno
Perché
Ho ascoltato l'involontariamente in treno una discussione tra una nonna e la nipote
La discussione era così dal nipote raccontava la nonna che aveva trovato un lavoro
Questo lavoro diceva di spiegava duro un po'difficile eccetera però dice Sergio duecento euro non la nonna dice va be insomma sì brutto lavoro però duecento euro a settimana non è poi così male si è poco però non è così male no Naka hai capito sono duecento euro al mese
Ecco io faccio parte dei nonni
Che abbiamo noi nonni dove ne vedo qui qualcun noi abbiamo visto un mondo diverso l'abbiamo visto prima
Dove non c'era questo sfruttamento questa parola che noi dobbiamo mettere in testa
A tutte le nostre discussioni sfruttamento il vergognoso sfruttamento del lavoro che c'è oggi che colpisce soprattutto i giovani
Sfruttamento
Ecco come siamo arrivati fino a qui
Allora non giriamoci intorno io la voglio dire brutalmente compagine compagna perché non ci si può girare intorno
In Italia non c'è stato Pino Scelsi
Non c'è stato un colpo di Stato che arrestarsi sindacalisti faccia ammazzasse le persone e instaurasse come ci è stato Pili in Cile in America latina in tanti Paesi il privatizzazioni io la distruzione dei contratti eccetera in Italia sono stati trent'anni
Metta ottici
Di distruzioni dei diritti del lavoro che la mia generazione con fatica aveva conquistato pezzo dopo pezzo
Diritto dopo diritto nel pubblico e nel privato dalle pensioni al lavoro alla sanità ai servizi tutto è stato smantellato
L'ha fatto la destra questo in minima parte l'ha fatto il centro sinistra queste è la cosa che noi dobbiamo dire con forza fiacco erri De come raccontava primario che è piccolo liberi e uguali eccetera eccetera che hanno come massimo obiettivo
Di ricostruire il centrosinistra diciamo andate a farmi imprigionare ne abbiamo abbastanza ne abbiamo abbastanza
Quante volte è risuonato il centrosinistra
Noi nel nostro programma abbiamo fatto delle scelte più abbiamo delle proposte proposte concrete su tutto dalla sanità alle pensioni eccetera però non facciamo come vari come i partitini che stanno facendo l'imitazione di Vanna Marchi
Poi una riduzione di tasse o è una cosa così anche perché sappiamo che sono tutte finte quelle cose ma non sono finte solo perché le fanno mentendo questo è vero ma non solo per questo perché come c'è scritto del nostro programma a differenza di tutti gli altri programmi nel nostro programma c'è scritto non solo cosa vogliamo Mark contro Rocky Miglio freudiano
Perché se noi diciamo contro MTV lo vogliamo tutto quello che hai chiediamo sono aria fritta noi diciamo che bisogna mettere in discussione i trattati europei bisogna mettere in discussione i vincoli militari
Il venti gennaio permettetemi questo piccolo spot saremo davanti alla base militare di Ghedi
O a Brescia
Dove stanno installando le bombe atomiche squadretta consulente quantità dai giornali dell'articolo pagine ore ore infatti e adesso due bombe atomiche non è stiamo mettendo a cui grazie a questo governo l'Italia sta diventando una volta tocca la vogliamo che mette alla porta vietate da un voto l'ONU
Ecco altre cose stanno avvenendo dello stesso tipo nuovi diciamo contro chi giustamente lo dicevo all'inizio Francesca i soldi ci dicono il terreno ogni giorno non ci sono i soldi certa che non ci sono vanno alle banche
Sono tutti alle banchine
Solo venti anni
Che il debito pubblico italiano
è in passivo nonché per quello che si chiama l'attivo primario perché sono trent'anni che i cittadini italiani danno in tasse allo Stato
Più di quello che ieri c'è un'ora indietro come servizi
Sono vent'anni dei tagli no e l'abbiamo messo nel programma il conto vent'anni d'Italia allora perché aumenta il deficit perché tutti gli anni dobbiamo pagare sessanta settanta adesso sono arrivati a ottanta
Mi di usura
E noi vogliamo mettere in discussione questo altro che non essere ambiziosi vogliamo mettere in discussione questo perché sappiamo che se non si mette in discussione l'usuraio è inutile anche dirci chiarita e qualche soldino a qualcuno perché ma hai come ha fatto a Renzi dagli ottanta euro qualcuno per tagliarli a un altro chiarimenti la guerra tra i poveri perché è l'unica cosa che sanno fare
Perché questo è quello che hanno fatto in questi trent'anni non hanno fatto solo la distruzione dei diritti hanno anche distrutto le coscienze questa è la cosa più grave come diceva Malcom X hanno educato
I poveri a odiare se stessi hanno educato il popolo a un tiare
Chi se stesso e How Many chi opprime
Questa cosa
E allora
La parola amore odio sono sempre parole delicate e complicate però lasciatemelo dire compagne e compagni io voglio amare e odiare nei posti e nelle modalità giuste
Quindi voglio amare gli oppressi e voglio odiare gli oppressori
Voglio fare queste come condizione fondamentale per poter così costruire il popolo che vuole avere deve avere il potere grazie alla lotta con padre troppo
Il prossimo giovane candidato nato nel mille novecentonovantuno anche lui un attivista un attivista per i diritti ambientali si è battuto a Bagnoli per la bonifica l'abbiamo messa l'ambiente al centro del nostro programma
Al centro l'asse programma collegato a un cambiamento dello stile di vita
Di ciascuno di noi e del modo di produrre i beni in questo paese perché voi sapete che se il nostro stile di vita fosse esteso in questo momento a tutti gli abitanti della terra avremo bisogno istantaneamente almeno di altri due pianeti Terra identica a questo
Per utilizzare le risorse quindi semplicemente non è sostenibile ecco semplicemente dobbiamo invece partite anche l'ambiente diventi l'interesse di tutti anche delle future generazioni ma non solo il prossimo candidato e anche un lavoratore dello spettacolo
è un fonico ci tengo a dirlo perché questo è il Paese dove se il Partito Comunista prendeva il trentatré per cento era perché c'era Roberto Rossellini era perché c'era Mario Monicelli era perché c'era
Petri c'era Pirlo oggi i lavoratori dello spettacolo in Italia guadagnano in media
Con la partita IVA o con i loro contratti precari cinque mila euro lordi all'anno cioè oggi questo lavoro lo possono fare solo i ricchi oggi raccontare come il Paese lo possono fare
Soltanto i ricchi e quindi racconteranno il paese dei ricchi ai ricchi o ai poveri che se la bevono noi invece siamo quella ma lo lavoratori dello spettacolo perché ne vogliamo poter raccontare l'Italia come la raccontava Rossellini e allora è un onore candidare
Giampiero Laurenzana l'Africa alla Camera no perso stava trascurata perdonare qualche anno LA Scaletta però forniva meramente meno artisti al mondo Giampiero infatti scusate
Nana è Salvatore Cosentino candidata alla Camera collegio uninominale affari grata scuote l'armatore
Buon giorno e buona domenica tutto e tutti è un po'emozionante diciamo e dove l'intervenire dopo che Francesca citato tutta una serie di registi che non sono proprio una cosa e poi anche Giampiero chiaramente e quindi
Io volevo raccontare parlare un poco perché di quello che si è fatto anche a Napoli e di quello che si è costruito perché è vero che stiamo facendo una campagna elettorale che chiaramente dovrà toccare temi pesanti che sono temi come quello nazionale che sono temi del lavoro che sono temi che abbiamo investito su cui abbia investito in diversi anni però io come candidato di Bagnoli come proveniente da quel quartiere da quelle lotte da quel collegio uninominale che sembrava quasi costruito per fare in modo che noi rispondessi ma questa chiamate che ci occupassimo anche di questa questione elettorale devo parlare di quello che è stato anche il lavoro del centrosinistra che prima è stato citato e anche di chi adesso sicule
Riproporre come la nuova sinistra in stile libere uguali tende a Bagnoli che cosa abbiamo visto abbiamo visto quello che il piano che vuole avere il partito che ha governato negli ultimi cinque anni sul tema delle grandi opere che non è un tema che riguarda un solo quartiere ma è un tema che riguarda l'Italia che riguarda questo Paese che riguarda come si vuole fare lo sfruttamento in questo Paese non solo sulla pelle dei lavoratori col Jobs Act ma anche sulla pelle
Dei cittadini e sulla sul disastro ambientale su quello che non si è voluto costruire e io provengo da quell'ambiente provengo da quelle lotte ambientali da quella situazione che si è voluto creare a Bagnoli che ha portato anche alle assemblee popolari a quel modello di fare politica che in un certo qual modo si è dovuto confrontare con questa proposta di compagnie lo PG
E a in un certo qual modo accettato questa sfida ha detto sindaci dobbiamo essere perché dobbiamo essere noi a raccontare quello che si fa sui nostri quartieri e quello che hanno fatto sui nostri quartiere sulla nostra
Voglio a questo vogliamo dire
Ed è su questo faremo battaglia ne faremo battaglia non su delle promesse vane non su quello che potremmo fare ma su quello che abbiamo fatto su quello che abbiamo costruito nei nostri quartieri
E nei nostri territori perché il messaggio che è arrivato anche su Napoli è stato chiaro quali vogliamo distruggere
Il partito voleva arrivare qua e Napoli l'ha dimostrato negli anni come si deve rispondere a queste aggressioni da parte del governo centrale e dice noi facciamo quello che vogliamo
Vai a quello che vogliamo abbiamo risposto le assemblee popolari momenti di lotta
Iniziative su iniziative e oggi questo teatro da un in un cielo questo cinema da in certo qual modo il termometro politico di quella che è stata la battaglia tra Napoli e non è un caso se questo cinema adesso si riempie e siempre sulla base di questa proposta
Elettorale di questa proposta proveniente da da potere al popolo da questa proposta abbiamo accettato però sappiamo che al contempo questa proposta deve costruire deve riuscire anche a lanciarsi verso nove ambienti deve riuscire a capire
Che non è solo la modalità elettorale ad averla vinta ma che ci sono i momenti che hanno costruito questa modalità che sono importanti che devono continuare
Siamo stati con i picchetti assieme anche compagni che oggi sono in questa stanza abbiamo costruito assieme lavoratori abbiamo combattuto assieme contro il governo centrale
E questa roba non può finire deve continuare perché questa roba che sta dando l'ossigeno alle vertenze di lotta in Italia
E questa roba deve continuare
E non deve aver paura non deve stabilire un tabù sulla questione elettorale né pensiamo questo sì un megafono che ci permetta di parlare a tante persone che magari non riescono perché anche loro distrutte da una vita precaria distrutte
Dall'impossibilità di avere dei momenti liberi anche per dedicarsi alla politica decidono di seguire altre strade decidono di costruire anche in altri ambienti
E questa proposta di potere al popolo assenso se riesce a costruire mi sembra che le centinaia di assemblee territoriali che ci sono state in Italia
Colgono questo punto ha senso se a costituire sia così se riesce a costruire rimettere insieme tutte queste personalità
Tutti questi
Individui queste donne e questi omini questi studenti questi lavoratori che negli anni si sono messi lotte adesso dicono vogliamo andare anche oltre vogliamo costruire anche oltre senza dimenticarci da dove veniamo
Beh a questa sfida decidiamo di di accettare di costruirla e lo facciamo con quello che abbiamo sempre costruito nei nostri territori a Bagnoli così come a Chiaiano con le vertenze ambientali così come a Soccavo rispetto alla questione delle periferia la distruzione alla mancanza di servizi sociali che c'è in queste periferie così come a Fuorigrotta e ne abbiamo
L'onere di portare tutto quello che abbiamo fatto adesso anche su un altro livello su quello elettorale costruire dimostra che noi possiamo prenderci questa sfida e possiamo far tremare di paura le persone che invece pensano di far tremare noi dobbiamo portare la nostra modalità di lotta finale Roma poi
Fino a un campo che pensavano fosse esclusivo nostro perché c'era loro perché ci hanno sempre detto lo dovete solo votare fidarvi dovete votare fidarmi
Nessuno in questa stanza vi dirà che dovete votare fidarmi e fidarci Dinoi dei candidati di chi sta costruendo questo progetto ma dovete votare e attivarvi dovete votare e costruire realmente dei processi di Lorca
Grazie a tutti questi sono un paio di valore un compagno che è nato e cresciuto nei territori oggi voleva portare queste vertenze queste assemblee e queste modalità di fare lotta anche all'interno di questa stanza grazie
Mi rubò secondo il il lavoro di Francesca che già abbiamo detto che i precari il gioco dello spettacolo hanno problemi o me lo rubo pure però questa questa compagna volevo presentare io perché
E intanto le dobbiamo insomma nelle siamo tutti quanti grati perché
è sempre stata generosa presente perché lo dico da donna che è sempre stata militante fino a quando era ragazzina
C'è bisogno di c'è anche bisogno di esempio è soltanto per il fatto che ci sono compagnie donne come lei che poi si ha il coraggio anche di fare un passo avanti anche in contesti nei quali ci sono tutti maschi dei quali ti senti un po'guardata storta
Siccome erano guerriera ed è una combattente ed è ed è qualcosa che quello che lei ha fatto per questa città per tutti noi ha qualcosa di indescrivibile io ho chiesto a Francesca ripresentarla io perché la volevo intanto ringraziare non per il suo appoggio oggi vale l'appoggio che ci ha sempre dato per quello che rappresentato in questa città
Grazie no dico che mi commuovo perché non la voglio dire vai ma insomma così no io volevo ricordare una cosa da Aragno che forse se le post scordata quando ha parlato di Piero Grasso
Ma scusa siccome siamo ormai vecchi
E ci convinciamo mancare la memoria ma Piero Grassi non era quello lì che non doveva andare alla dia ma anche chi riferisce di una legge apposta per non farci andare Caselli invece farci andare lui gliela fece poi Luigi proprio se ve lo ricordate quel quell'onorevole poi sindaco di centrodestra di Castellammare era Lovino
E certe volte manca la memoria così pure così pone Bassolino no
Bassolino ma è vera quella del ex sindaco e poi ancora presidente della regione Campania quello lì delle della spazzatura dei sacchetti al secondo piano o no
E quel commissario no quel commissario alla spazzatura che sia lasciato centoventi milioni di è euro per pagare il
Per pagare appunto il commissariato della immondizia uno Sarmi comincia a mancare mi comincia a mancare la memoria quindi vorrei che in qualche modo qualcuno mi dicesse sì è così oppure no non è così ti sei sbagliato
Eccetera anche perché sono strane queste elezioni in queste elezioni non ci sono
Non c'è un programma da parte degli altri
E il programma dell'abolire abolire mole tasse universitarie abolire morale AGEFORM nero
Aboliremo il canone RAI ma scusate mi la legge Fornero e chi l'ha fatta mica l'ho fatta io avete fatta voi militare
E le tasse universitarie li aboliamo così diamo un vantaggio ulteriore alle università private se elaboriamo per tutti
è ancora il canone RAI che facciamo diamo non solo più potere alle televisioni alle radio private oppure diciamo come diceva come diceva il buon Benigni quanto circondava anche quando anche lui stava su questi palchi e non stava altrove
Tra una un sfotte l'altro mi vedo un film questo è quello che noi vogliamo questo è il programma il grande programma che ci stanno presentando
Queste il grande programma che che vogliono quasi tutti i partiti della sinistra
Come appureremo Licci fino a mamma mia che cosa che cosa bella mamma legna quanto abbiamo goduto di questo abolizione dell'ICI e poi che cosa è successo
Che cosa è successo
è successo che non abbiamo i comuni non hanno potuto più aggiustare le case pubbliche cioè le case della povera gente perché non ci sarebbero più i soldi l'apparizione dell'esito per i grandi si è tradotto in questo noi abbiamo fatto risparmiare a dei ricconi
Trecento quattrocento euro all'anno ma in cambio non siamo stati più in grado di aggiustare la nostre le nostre case dell'Hertha perché non c'era nulla ma i soldi
I soldi si trovano per le banche ma non si trovano peraltro e poi che cosa questi tagli che sembrano che sembrano così sembrano delle cose alla fine che colpiscono qua se è stato tutto una storia perché aumentava
Di un centesimo la la busta
Biodegradabile è la e l'aumento della luce e l'aumento dell'acqua
Cioè l'aumento di tutti i servizi ma qualcuno l'annotato io non so come ecco qui c'è molta stampa ancora si attende eri stampa
Si atteneva prese comando Stampa Goethe le cose come stanno Alessio scrivere i loro che sempre occupata Dantone Alessio il fatto del sacchetto
Ecco ce Teresa Gadalla poi tutti guardiamo in televisione a dire sì l'aumento del sacchetto effettivamente porterà eccetera
Ma se per essere Totti altri argomenti perché quelle sono le tasse indirette e perché perché vietare ottanta euro a pochi finisce gli hanno tolto il danno alle persone
Addirittura conosco delle persone che non hanno la possibilità di accendere la luce e che cosa è diventata l'Italia è diventato un supermercato
Ed è o la viene qua in Italia e compra una cosa chi comprerà Alitalia vattene
Ma chi contradaioli avviene a comprare l'acqua
Che altro stiamo facendo in Italia siamo diventati il supermercato dei paesi del Nord e possibilmente anche di altri paesi meno male che c'erano questi ragazzi
Meno male che c'eravamo noi che qualcosa ci ricordavamo se no ci saremmo trovati o anche il Titanic peli
Ce lo saremmo trovati e a quel punto quanto volevamo affiancare pomodoro piuttosto che è una patata avremmo dovuto chiedere alla Monsanto per favore c'è natante una patata ce l'ho tanto un pomodoro ma queste sono sono delle stima delle Tosi tre la nostra coltivazione il nostro Sud che si regge ancora
Soprattutto essercene una possibilità di lavoro la sì trovo soprattutto ormai nel campo della produzione agricola
Quando non si hanno riempito le terre di schifezza e quando queste schifezze costituiscono un ulteriore elemento per dover fare letta unificazione qui piante altri soldi che vanno da altre parti perciò bisogna controllare
E quando voi
Compagni delle più dello PG dite controllo popolare io dico bene finalmente controlla popolare controllo sulla qualifica ecco crollò sotto che questi elementi che portano evidentemente atto avermi rendere necessari le bonifiche e ci stavano togliendo anche questo allora è stato importante
A vere una a sinistra
Avere una sinistra vera
Anche in Europa perché è stata quella sinistra caccia a a evitati il Titti a Lippi ma non è riuscita ad evitare il Creta
E allora noi ci dobbiamo difendere anche rispetto a quello sto chiedo a Piavoli estenderà anche rispetto al fatto
Che non sapendo più che cosa vere
Chiedono anche al Noemi ricordate la Fontana di Trevi il film e mi riferisco a chi è alla mia età hanno che si vede nel film di Totò essi vendeva la vendita della Fontana di Trevi
Riteneva perché era il massimo dello ritmicamente ragazzi ci siamo arrivati ci stiamo rendendo anche alle fontane di Trevi questo è perché siamo creato e tempo è che esce sì però guardate che in quel supermercato si lavora il supermercato da lavoro
Dà lavoro a chi dalla volante dei poveri cristi stressati che lavorano dodici ore al giorno che lavorano anche la domenica che lavora non sempre che non ce la fanno più e che alla fine non possono neanche comprare il prodotto che vendono perché il loro salario non arriva
A comprarsi neanche il prodotto che venne poi rendono Aki
Beh non ad altri poveri disgraziati che stanno a guardare il che cosa stanno a guardare qua c'è l'offerta si risparmia eccetera Ela contadina
La è la casalinga che gira per i supermercati a cercare quello che costa di meno ma questo siamo arrivati a questo siamo arrivati Torielli dopo di lavoro ai centri storici
Trasformando Nusco permettetemi questa parola che mi piace assai gente rifiutando i centri storici a questo siamo arrivati
Allora noi contro questo che dobbiamo che dobbiamo lottare una notte impossibile sì lo è è una notte impossibile
Però io mi ricordo sempre quello che fu lo slogan della mia è poca del mio sessantotto la il lo slogan era
Siamo siamo realisti
Costruiamo l'impossibile grazie
Una delle cose più belle che è successa in questo processo in questa lista lanciata da potere al popolo che andrà molto oltre le elezioni è stata quella di aver messo insieme persone che hanno lottato in contesti diversi
Chi nei ceti sociali nel mutualismo chi nei partiti Kinney sindacati e guardate questa è una cosa molto rara perché in questi anni sono stati pochissimi i partiti attenere la barra dritta
Dissi Pellicano davvero difeso gli umili poveri e lavoratori tra questi c'è il Partito Comunista Italiano ed è candidato il potere al popolo il suo segretario Mauro albo resi
Sì
è davvero un buon giorno oggi guardando questa sala piena di compagnie e di compagni
Io ci tenevo particolarmente ad essere presente oggi per rendere omaggio
Al collettivo dal quale ha preso il via questa avventura
Merita davvero un grande applauso il collettivo di sorpasso
Riuscito ad aggregare via via
Partiti associazioni movimenti comitati soprattutto tante e tanti che non si rassegnano alla situazione che c'è stata presentata ci continua ad essere presentata come immutabile
Siamo qui con questo progetto per dire uno forte e chiaro a quello che accade a il perché Accardi per sottolineare che un'alternativa al non solo è necessaria è possibile
Io credo che noi dobbiamo oggi avere la consapevolezza che siamo riusciti con questo progetto a mettere assieme esperienze e di idealità diverse che hanno questo minimo comune denominatore io sono d'accordo con chi dice che questo progetto non può affermarsi con le elezioni questo progetto deve andare avanti nelle forme e nei modi che insieme decideremo anche dopo le elezioni perché siamo consapevoli che ci attende un lungo cammino
Ma non abbiamo alternative se non appunto quella di rassegnarci
E come potremmo rassegnarci
Nei confronti di politiche che sono in campo da oltre un quarto di secolo che avevano promesso pace lavoro diritti democrazia e che ci sono invece rivelati si deve vero non il giorno di più l'esatto opposto
Se volessimo trarre una sintesi di quelle politiche potremmo dire tranquillamente più poveri più insicuri più soli un'intera generazione privata del suo futuro no noi non ci stiamo a questo per questa ragione
Abbiamo messo in campo un programma che è credibile
Sostenibile da ogni punto di vista quel programma dice
Che cosa siamo chi siamo noi che cosa vogliamo noi un'altra agenda per l'Europa un'altra agenda per l'Italia soprattutto un'altra idea di società e quella che vogliamo affermare
Una società nella quale si declina il non e non Lido
Io credo che
Dobbiamo avere questa consapevolezza
Dobbiamo dire forte e chiaro che le risorse per sostenere questo progetto quest'idea di società ci sono eccome tanto riguardo è già stato detto è un dato di fatto
Si è affermato il principio per quanto riguarda il sistema bancario della privatizzazione dei profitti della collettivizzazione delle perdite
Per quanto serio Ricoeur guarda al mondo del lavoro c'è affermato un processo che ha portato ventiquattro miliardi di soldi alle imprese
Per un pugno lo dico così di posti di lavoro insicuri e malpagati
Si è fermato un processo che ha fatto strame dei diritti
Della democrazia Pierre ristretta ad una parte sempre più poco piccola
All'insegna della governabilità
Della centralità del mercato e così via noi per questo crediamo forte e chiaro potere al popolo
Io vorrei sottolineare in conclusione che noi siamo la vera alternativa
Non può essere certa un'alternativa il Partito Democratico
Che e continua ad essere il garante di quelle politiche affermate sì all'insegna del liberismo
Di quel pensiero unico che all'affondo della stessa crisi culturali politiche assieme di tanta parte della sinistra non può essere un'alternativa al centro sinistra perché come è stato ricordato e al responsabile alla pari del centro destra di tutto quello che è accaduto nel corso di questi lunghi anni perché appunto pienamente dentro a quel pensiero unico a quell'idea di società
Presentata come immutabile
Non può essere un'alternativa liberi uguali
Perché non a questo nelle sue corde perché tanti dei suoi dirigenti sono responsabili di quelle politiche e si svela il tutto nel momento in cui liberi e uguali rilancia per il domani per il dopo elezioni rapporto col Partito Democratico la riaudizione del centro sinistra
Io credo però che dobbiamo anche dire forte e chiaro che non può essere un'alternativa al Movimento cinque Stelle
Perché il Movimento cinque Stelle tutto e il contrario di tutto e ha dato una dimostrazione molto chiara dichiarandosi la scadenza elettorale andando in giro per l'Europa per il mondo ad accreditarsi nei confronti dei poteri forti
Noi vogliamo che poteri forti abbiano paura di noi eccome perché noi siamo dall'altra parte perché in questo momento in cui occorre decidere da che parte si sta noi una scelta l'abbiamo fatta lo abbiamo detto e lo ribadiamo noi siamo dalla parte degli sfruttati contro gli sfruttatori e sappiamo bene che esistono gli uni e gli altri non per una ragione naturale ma per le scelte politiche i processi che si sono affermati
Io credo che lo dobbiamo quindi dire con grande determinazione che ci siamo l'unica vera alternativa in campo
Questo sala strapiena
Come sono state strapiene le tante oltre centoquaranta sale nelle quali si sono svolte le tante assemblee di potere
Al popolo io penso che abbiamo davanti a noi una grande sfida che alla nostra portata dobbiamo crederci
Facciamo in modo che alle sale piene corrispondono le urne piene queste del processo che dobbiamo innescare dobbiamo fare in modo davvero che alla fine la questione sia chiara a tutti noi siamo per il potere al popolo e vogliamo che si affermi il potere al popolo grazie
Grazie a Mauro per fare la guerra ai poveri in questo Paese per arrivare ad avere diciotto milioni di persone a rischio
Esclusione sociale e dicevamo prima tredici milioni di persone invece di poveri veri e propri hanno fatto hanno convinto i poveri a farsi la guerra tra di loro ci hanno detto che c'era la guerra tra poveri ma non in realtà sappiamo che il razzismo che è stato instillato nel popolo per convincerlo a farsi la guerra tra i poveri e soltanto un veleno che serva a far sì che ogni povero non si accorga
Che l'altro povero gli somiglia noi siamo l'antidoto a quel veleno lampi tra quel veleno sono i candidati di potere al popolo come Barbara Pierrot che è candidata al collegio uninominale alla Camera Ponticelli lei è un avvocato e un attivista si è sempre battuta per i diritti dei Rom e per i diritti degli esclusi
Barbara
Tali venne a tutti
Vi ringrazio di essere qui e mi porterete se leggerò ogni tanto ma l'emozione gioca brutti scherzi alla memoria
Grazie di essere qui incoraggiare sostenere questa sfida di potere al popolo che raccoglie istanze speranze rivendicazione di quanti non stanno a guardare
Ma si sporcano le mani ogni giorno ognuno nella propria sfida quotidiana affinché il presente e il futuro più prossimo sia un luogo dove le istanze di giustizia sociale di base di multiculturalità di rispetto dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici
Dei detenuti e delle loro famiglie di migranti di rombo delle donne e dei bambini e delle bambine
Non siano sacrificate in nome di una politica che mette nella sua agenda come prioritaria la spesa gli armamenti militari e i salvataggi delle banche il taglio dell'UE il fan la mercificazione dell'istruzione
Siamo stanchi e stanche di pensare che l'Italia sia ancora è perennemente un paese da cui bisogna emigrare e in cui il Sud è ancora il nuovo con minori chances del Nord alla ricerca di un futuro migliore
Che qui ci viene negato
Siamo stufi e direi amareggiati fortemente di vivendo in Europa fortezza che si trincera dietro gli interessi della BCE e degli Stati più forti respingendo i nostri fratelli migranti in mare e facendo del Mediterraneo il più grande cimitero del mondo
Io voglio vivere in un Paese che non Valtiberina la dignità umana e nome di politica scellerata e renderà stanno i territori saccheggiare le risorse culturali e storico ambientali che rendono i lavoratori e le lavoratrici merce di scambio in nome del profitto
Un Paese che ha barattato il futuro in nome dell'interesse di ponti nello sperpero di risorse pubbliche senza avere né in mente e figuriamoci nel cuore
L'interesse pubblico la lotta alle nuove e vecchie forme di povertà
Dove non c'è spazio per la convivialità il confronto alla crescita comune l'immaginazione per centinaia di giovani esclusi dal mondo del lavoro e della società e per la possibilità di costruire forme alternative economiche possibili in un futuro sostenibile
La mia storia e quella di tanti compagni sorelle amici e maestri di vita che da oltre trent'anni si impegnano e si battono in questa città a partire dal territorio di Scampia e non solo per costruire ogni giorno contesti possibili di uguaglianza
Multiculturalità riappropriazione degli spazi pubblici lotta alle discriminazioni perché se precario perché sei donna se pensionato siero
Perché se migrante perché se di verifica perché se del sud
E a partire da questa esperienza che raccolgo con grande umiltà e determinazione la sfida della candidatura in una circoscrizione molto ampia e complessa
Che va dall'Area Nord alla resta attraversa pezzi importanti di questa città come Scampia Secondigliano Poggioreale vicaria barra San Giovanni Ponticelli
Territori che hanno in comune storie di dignità negata
Sopraffazioni di interessi spopola speculativi di consorzi industriali di turno
Piuttosto che di clan camorristici di potenze internazionali interi apparati criminali e politici che hanno devastato quei territori lasciandoli all'abbandono e all'incuria in balia di progetti di mancato sviluppo
Laddove formulati che tengono poco in conto le istanze di chi quei posti gli animali rivive li subisce
Mi riferisco con un gioco di rimpalli da una parte all'altra della città di dignità morali parte state di vite messe a repentaglio dal punto di vista della salute e dell'ambiente
Per le condizioni abitative in cui centinaia di famiglie sono costrette a sopravvivere parlo delle Vele di Scampia come di e di piani di Ponticelli
Periferia inattese di progetti che stentano a realizzarsi dove per fortuna esperienza di lotta come le realtà di base lì presenti tengono alta la guardia perché mai più si ceda a politiche speculative e immobilismo per petto mi riferisco alle questioni ambientali
E alle promesse mancati essenziali di bonifiche di intere aree come quella della Quetta Ponticelli
Dove la testimonianza degli amici gli impegnati ricordano come basta smuovere un po'di terreno per assistere alla fuoriuscita di liquami e idrocarburi altamente inquinanti
La dignità calpestata di tanti detenuti nelle carceri italiane
E Napoli costa ampie Poggioreale è seconda solo alla Regione Lombardia per esubero di presenze in queste case di detenzione si contano circa ottocento detenuti in più rispetto alla capienza massima prevista
Con evidenti violazioni di diritti fondamentali di ogni essere umano per non parlare poi
Delle file estenuanti che devono subire le famiglie dei detenuti con i loro bambini a carico e la violazione dei diritti fondamentali dell'infanzia di cui nessuno parla esplora alcuni gridano all'allarme
Il futuro in questa condizione negato perché mortifica il sogno mortifica l'immaginario di tanti fratelli migranti
Costretti in centri di accoglienza di tante generazioni le giovani l'homo molti tra i quali nessuno lo sa di cittadinanza italiana che vivono in campi autorizzati dalle amministrazioni o in campi informali in assenza di qualsiasi servizio
Credo che la politica quella capace di amministrare la cosa pubblica in nome di interessi comuni degli obiettivi etici di giustizia sociale non sia quella che costruiscono i potenti e loro sudditi servitori nelle stanze chiuse del potere
La politica vera quella che esprimono i territori
La gente che lotta e che non ha più forse ed altri anelli all'inefficienza amministrativa al vuoto istituzionale all'assalto delle risorse ma si impegna ogni giorno nella riconquista di interi pezzi di città
E che viene sottratta al vivere comune impegnata a riprendersi le strade perché li crediamo che debbano vivere i nostri figli e lì vediamo che la gente debba sentirsi al sicuro e non trincerata nelle proprio case in difesa del proprio orticello
Se la mia voce insieme a quella di tutti noi sarà megafono di queste istanze se sarà e sostanza voce anche e soprattutto di quelle inespresse di tutta quella gente
Che neanche o oggi si batte per affermare un futuro migliore per se stesse per i propri figli
Ai Saro Frank filo che intreccia le tante positive esperienze che vanno dalla periferia all'altra dal nord al sud del nostro Paese
Allora potremo dire di aver vinto la sfida una sfilata è già e in corso e che deve superare la data del quattro marzo continuare positivamente in questo Paese riappropriandosi di parole negate e azioni possibili di sviluppo
Di crescita questione giustizia sogno
Diceva un personaggio di Riso amaro le galere sono state costruite da persone che sapevano di non doverci mettere mai piede se il PCC prendeva il trentatré per cento è anche perché Rita Maro passava in prima serata sulla tv pubblica
Serve una carezza dare un saluto alla Rugby smontò lei consigliera comunale a Napoli io
Da romana o una grande invidia per tutti voi napoletani che vivente in un Comune dove c'è una delibera che ha reso possibile fuori dal patto di stabilità
L'assunzione delle maestre per mandare avanti gli asili io vivo invece in un comune dove il Movimento cinque stelle che aveva promesso di essere il cambiamento sgombera gli esseri umani dalle loro case trattando gli esseri umani peggio delle cose e schierando le forze dell'ordine in difesa delle cose invece cartelle persone questo è il Movimento cinque stelle
Grazie ora la piece molto
Tanta roba
La grande emozione stare qui sopra con tutti quanti voi
Due sono i motivi per cui sostenuto essere presente oggi sono state diciamo avessi un po'più di vari problemi che
Mediante dissero
Il primo e che ci tengo a ringraziare pubblicamente i compagni dell'ex PG
Perché
Hanno reso possibile la trasformazione di un sogno quello di cui parlava prima Francesca e lo hanno reso un piano
Il piano che vede tutti noi protagonisti è veramente se
Entusiasmante quello che sta succedendo è veramente pazzesco c'è vedere insieme movimenti per i diritti Deroma dei detenuti dei disoccupati dei precari dei maestri somma vedere tutte quelle persone
Meravigliose che in questa città si battono ogni giorno e a prescindere dalla politica anzi si battono contro quella politica
Che noi contestiamo
Li ringrazio perché si stanno dando un'opportunità in realtà non sono loro che chiedono il voto e quindi non sono loro che devono chiedere qualcosa agli italiani ma sono italiani che devono cogliere l'opportunità è un favore che ci stanno facendo
è un'altra cosa che ci tengo
A dire che sono qui per manifestare senza nessuna diciamo remora senza nessuna preclusione
La mia totale adesione il mio totale sostegno a questo Progetto
Nonostante diciamo devo dire che negli ultimi giorni ci sono state non poche fibrillazioni
Elena in qualche maniera lo sa
Pure come uscito sono un po'di giornali
C'è un po'di fibrillazione all'interno della nostra maggioranza del mio stesso gruppo politico
Ma io sono convinta che questa l'evoluzione naturale delle cose del nostro percorso politico e parlo chiaramente in qualità di D'Alema e mi fa mi rende felicissimo vedere oggi in Sala tantissimi compagni e compagne della del mio movimento che a prescindere diciamo
Dalla posizione ufficiale
Del sindaco che legittimamente e comprensibilmente si si tiene per il momento in qualche maniera lontano dalla diatriba che vede da un lato il percorso naturale con con potere al popolo che quello diciamo che ci viene appunto più naturale e dall'altro lato chi lo tira per la giacchetta in qualche maniera e pretende che Luís appoggi
O un'altra parte che comunque fa parte del del consiglio comunale in qualche maniera anche del nostro gruppo
Io veramente io credo che in questo Paese ci sia bisogno o come il pane che
Al potere si sia chi ha la volontà come diceva Gramsci di ristabilire quella quella connessione sentimentale tra il potere il i governanti del popolo quindi io sono convinta che questa è la strada giusta io sono completamente a disposizione della causa
Ringrazio tutti perché credo che in questo momento tutti dobbiamo fare il nostro dovere quindi andare in giro a convincere gente che questa è la scelta migliore non è un voto inutile perché stiamo costruendo un'alternativa che l'alternativa che vede il potere al popolo grazie
Anche il prossimo candidato è un militante un militante dell'ex PG ma era ancor prima ancora militante contro la riforma della scuola ed è un militante necessiti Workers che è un collettivo che ha aderito a poi per avrà potere al popolo è un collettivo che ha preso a cuore le vertenze di molti lavoratori che erano stati abbandonati da tutti abbandonati anche dal sindacato i Clash hanno preso a quale queste vertenze hanno tenuto delle vittorie la più bella è stata quella di Almaviva e abbiamo parlato
Almaviva un grande inganno dello stato dello Stato perché attenzione queste lo scandalo se lo Stato prima crea il lavoro precario e poi toglie anche quello
E abbandona i lavoratori dicendo che ha costretto a chiudere una sede che invece ne abbiamo dimostrato è ancora aperta
Ed è ancora attiva queste lavoro che hanno fatto Iglesias di qualche se per questo li ringrazia ed è candidato per loro e per l'ex PG Giampiero Laurenzano
Che non è panico che non è fonico che non è un artista
Tuttavia candidata al capolista collegio uninominale della Camera Campania uno zero uno nientemeno toccherà diventare un po'fonico anche
Sei anche se a me piaceva per la definizione di prima come definito la persona meno artistica ok perfetto va be'a parte appunto che ha avuto l'ebbrezza per poco di essere di aver fatto il lavoro di precario della dello spettacolo quando invece sono un triste bancario
Quindi già procediamo bene allora Noro
Allora poeti poco applicato questo intervento ed è un po'complicato perché non perché c'è tanta gente hanno contato prima circa settecento persone
Senso che non è proprio che dagli rifacciamo facciamo queste cose
Però chiaramente cambia molto il fatto di di fare della veste in cui faccio l'intervento oggi cioè oggi faccio un intervento investe un intervento in veste di candidato e per quanto per chi perché mi conosce perché conosce la mia storia di militante questo effettivamente qualcosa di veramente inimmaginabile penso che in pochi avrebbero pensato fino a poco tempo fa di trovare uno come me su questo palco
E quindi questa è una cosa che a me onestamente va messo discretamente in crisi
Perché fin quando ne parli così ipoteticamente tutto a posto quando poi ti ritrovi tu
Adesso messo lì sulla sulla lista un po'di domande te le fai e te le fai perché per quelli come me per quelli come noi parliamoci chiaramente cioè i candidati sono sempre stati dei buffoni
Cioè dei venditori di fumo
O ancora meglio i candidati e i politici fondamentalmente dei burattini perché tutti quanti sappiamo che loro non decido un cast Ciaccona evidente c'è chi muove i fili è loro eseguono
E allora comincia a domandarsi noi dobbiamo essere candidati e che caso mai succede poi dovremo andare renderemo proprio veri e propri politici in cosa dobbiamo essere diversi
E questa è una domanda dei a un certo punto ieri sera perché tutte le cose che abbiamo da varie
Non è soltanto ieri sera ho cominciato veramente a inquadrare la situazione dici potevo fare in maniera diversa ma che significa farli in maniera diversa
è forse significa che allora di reagire con la tua testa non devi devi pensare in base a quelle che sono le tue convinzioni pace riflettuto bene capitolo invece no
Probabilmente ne dobbiamo essere politici come tutti quanti gli altri anche Noel candidati che saliamo qua sopra dovremo essere dei burattini quello che cambia chi nuovi figli amovibili sarà il popolo
Saranno gli oppressi gli sfruttati
Può essere quello che canto e non ce lo dobbiamo mai dimenticare
Viene sempre mi chiedevano ma con andare due note biografiche sulla tua vita avvicinava se mi sono sentito veramente in difficoltà cosa scrivo cioè io ho sempre fatto questo come tutti quanti voi ci abbiamo fatto le lotte insieme
Ed è importante che capire che in realtà noi come candidati siamo veramente la parte diciamo più inutile del del Progetto quella come l'importanza le nostre biografie sono importanti ma non importanti per quello che siamo per quello che abbiamo fatto ma per la storia collettiva a cui apparteniamo
Danno credibilità progetti in questo senso
Qua ci hanno abituato che sono i singoli che fanno la storia ed è anche una cosa che tutto sommato è anche tranquillizzante perché se è un singolo se deve venire qualcuna salvarti sente venire leader quasi sempre maschio
Che che ti viene a salvare e dirige tutto ebbe Disetti tranquillo basta mettere la crocetta l'assoluta no quadre candidati potere al popolo di leader non cessa nessuno di gente che viveva a salvare non c'è nessuno
Ne non stiamo il più bravi
Io debbo Aldo mi guardo bene compagni non sono quello altera più meritevole o quanto meno alle maggiori capacità che doveva stare qua questo posto
Probabilmente se mano scelte semplicemente che sono espressione appunto di una storia collettiva a cui appartengo ed è per questo che mi sono messo la maglia stamattina ex PG
No per un fatto di feticismo e quindi no perché appartengo a questa sera qua la storia di questi compagni e se ha un valore la mia candidatura ha un valore in questo senso qua
Potere al popolo quando siamo andati a dire in giro veramente ci tenevamo abbiamo fatto ma e chi Company che stanno al percorso lo sanno abbiamo lottato perché questo fosse il il nome della della lista perché esclude un concetto veramente semplice che da capire però voi abbiamo cercato di cominciare a ragionare su come si mette in pratica significa potere al popolo e in questo senso guardate che andando girando parlante lei già stiamo cominciando ha in quanto rare la cosa che stiamo portando avanti ieri legge una cosa che è stata che era spettacolare per centrale c'è un report di una delle cento cento cinquanta assemblee ormai che ci sono state in Italia
Di un'Assemblea fatta Molfetta una città importante alle porte di Bari in cui si diceva è stato a un'iniziativa bellissima c'erano duecento persone
Lo riportava un compagno non un compagno dell'ultimo ora uno scafato ha fatto le campagna elettorale dice era Benicio abbiamo iniziato e non sapevamo cosa fare
Non sapevamo cosa fare perché ne non eravamo abituati quando si facevano le lista elettorale a dover decidere i candidati a parlare del programma c'era sempre qualcuno che ci veniva a dire chi era il candidato scendeva su da Roma
E in questa piccola cosa in questa dice hanno avuto un momento di sbandamento iniziale perché l'ente non sapevano da dove prende la ecco in questa piccola cosa temete già ci sta l'embrione il germe di quello che il potere popolare cioè la capacità effettivamente di decidere del proprio destino di non subire scelte fatte da altri
Da professionisti
Gli interventi prima di me l'hanno spiegato benissimo la nostra veramente è una campagna come diceva viola al teatro all'Ambra Jovinelli a non ricordo se più saltati tale io mi ha detto ormai sono sono proprio confuso non riesco neanche più che giorno è esattamente diceva ne dobbiamo fare una cosa tutto al contrario esattamente così noi stiamo facendo una cosa tutto al contrario di come si fa normalmente
Noi non andiamo dalle persone e diciamo delle delle Lecciso semplici tutti quanti si preservano detto prima quelli criminali che hanno parlato prima di me
Quando lei dice se ci votate faremo no noi invece abbiamo allacciando siamo quelli che già fanno faranno adesso ancora cadranno anche dopo questa è una differenza abissale noi non siamo quelli che vanno dalle persone gli spiegano cosa devono desiderare
Cosa devono volere eccetera eccetera no ne siamo quelli che si mettono al servizio sono quelli che si fanno spiegare dagli altri quali sono le soluzioni perché non c'è nessuno più di quelli che vivono contai chiaramente le contraddizioni che sa di cosa c'è bisogno
Ma lo fa chi è che può sapere cosa serva la sanità l'ammalato l'infermiere riesce lavoretti e che possa avere la scuola di cosa ha bisogno semmai gli studenti che la vivono e i professori che ci insegna sono cose molto semplici noi fino a pochi anni fa
Lo diceva bene Chiara era un gruppo sparuto
Ok molto convinti ideologicamente pure bravini secondo me però non riusciamo a trovare consenso riscontro nella società
Perché le vuole andare a spiegare volevamo andare a dire cosa si doveva fare ecco
Nel momento in cui abbiamo fatto un piccolo cambiamento Carlo ad Avezzano lei ci mettiamo a servizio ne dobbiamo imparare i nomi ad andare in mezzo alla gente a capire effettivamente quali sono le soluzioni l'abbiamo tutto da imparare e niente da insegnare Bell è cambiato tutto
Lei è cambiato tutto centinaia di persone sessanta attività noi siamo entrati ventrale Soffici del programma non lo sappiamo qual era abbiamo letto entriamo la dente diremo alle persone del quartiere del territorio ci dovete dire voi che cosa dobbiamo fare noi ci mettiamo soltanto a servizio e questo lo spirito di potere al popolo
è questo che ne andiamo a portare chiudo così non rubo altro tempo che ci sono tanti altri compagni che devono parlare con due cito due episodi esperti versa anche di carattere di carattere personale
Che però se non ne hanno una valenza hanno una valenza politica un po'di anni fa è chiara la Riello raccontava avevamo un'associazione fitta mo'uno scantinato una una di quelle vecchie cisterne dei palazzi nobiliari napoletane no
Non posso veramente insalubre dove stavamo e ci auto passavamo ed era un sacrificio per portare avanti ogni mese era difficile far quadrare i conti le bollette eccetera eccetera facemmo un incontro con un po'di compagni parlo di circa quattro anni fa
E c'è un compagnone stiamo molto di Roma siano Francesco
Parliamo della situazione in cui ci trovavamo nel bel mezzo della crisi quindi proprio ed era una discussione triste perché vedevamo non vedevamo all'orizzonte non c'erano movimenti di massa non c'era nulla c'erano i Cinquestelle che avanzavano sempre di più questa era la situazione a un certo punto lui dice
Ma ne dobbiamo uscire da sotto terra dobbiamo uscire dagli scantinati
Quando quando ci dice questa roba qui ci siamo rimasti un male se ha girato né quello scantinato l'amo amo ce l'avevamo costi diciamo andiate questo veniva lì e ci diceva no voi dovete uscire da qua dentro perché qua dentro non siete niente
Beh quella cosa né ci ha fatto ci ha fatto molto soffrire perché non l'avevamo capito
Ma in realtà quelle era semplicemente un modo non per denigrare quello che facevamo per dire che da uscirà la scoperta dono ed il coraggio di pensare di poter contare di voterà il consenso nell'intera società italiana tra gli strati popolari
E questo io penso ecco questo sicuramente ci sta sentendo nella diretta Facebook Franci siamo usciti siamo usciti allo scoperto adesso ci siamo in pieno
E poi approfitto perché
Prima parlato Giorgio Giorgio Giorgio Cremaschi già John Company ve ne conosciamo ormai da diversi anni
E anche con lui c'è un episodio simpatico che più o meno risale alla stesso allo stesso periodo noi come compagni di Napoli amo scritto collettivamente un libro si chiama dove sono i nostri che parlava del mondo del lavoro in Italia
Di quello che stava succedendo dei lavoratori
E lo siamo andati a presentare in giro libro che era uscito senza tante pretese poi certo punto cominciarono a chiamarci da tutte le parti andavamo in Paesi che ne neanche conoscevamo comuni mai citati da nord a sud alla fine penso sia arrivati su centinaia di di presentazione
Ecco noi in una di queste
Stavamo nella sua Brescia
Dati i compagni per me veramente straordinari che io considero fratelli quelli del centro sociale ventotto Maggi Rovato
Si parlava proprio di questo e non mi nego che ecco sono le compagnie Cesana briefing sì non è proprio diciamo non sono proprio di carattere entusiasti diciamo ottimisti
Cioè ben
No
Quindi diciamo a un certo punto la situazione ci stavamo un po'come al solito Marte Lando
E ci siamo deprimendo no che non non si vedeva via d'uscita a un certo punto allora io gravata da classico napoletano cercava di sollevare un po'il clima invio parlare comunque io cioè io se andate in giro
E sono andata in giro e qua c'è un esercito cioè nel senso c'è gente che nelle forme più diverse
Chi facendo solidarietà chi facendo un dualismo che aiuti senza fissa dimora che aiuta i migranti chi lotta sul posto di lavoro c'è un vero e proprio esercito di compagni che sono pronti a combattere che nessuna forza politica sa
Nessuna
Giustamente Giorgio che è una persona più saggio di meno
A un certo punto mi fermo e sì non diciamo esserci o ci sono delle ci sono delle bande
Se è un giorno riusciremo a trovare il modo di mettere insieme queste bande effettivamente la possiamo cambiare le cose
Giorgio penso che ci siamo riusciti
Ci siamo riusciti e non ci fermiamo più
Chiudo alcuni algido subito me ne vado alcuni dicono ma Java si comincia chiama i sondaggi qualcuno cita lo zero sette qualcuno alla uno cinque notti siamo ancora più sotto no non ce la faremo
Come se ne abbiamo già vinto io di questo non lo dico per piaggeria io ne sono convinto se per un fenomeno a me oscuro ci dovessero anche in questo momento impedire di presentarci con qualsiasi mezzo
Cioè la rete di relazioni il fatto che ci siamo conosciuti ci siamo messi insieme abbiamo già vinto
Abbiamo già vinto ma di riconoscere i compagni di centocinquanta città
Già stiamo combattendo insieme
Quello che abbiamo fatto il ventisei dicembre è stato straordinario in un giorno di festa ci siamo Billa in decine e decine di città contro l'apertura nei giorni festivi che veramente coi lavoratori che ci hanno guarda che non è possibile qualcosa veramente sta cambiando
Noi veramente abbiamo già vinto
Però proprio perché
Siamo arrivati fine cui è già questo e tanti io penso che a questo punto ci dobbiamo andare oltre dobbiamo andare oltre dobbiamo puntare effettivamente a ottenere un risultato importante
Ce la faremo
Poteva accadere
Noi possiamo andare a dire no noi faremo noi facciamo e continueremo a fare perché quegli altri devono dire lo rifaremo perché quello che hanno fatto non lo possono andare a raccontare questo il problema non è che non l'hanno fatto
Perché hanno mandato in pensione i lavoratori italiani più tardi rispetto a tutti gli altri lavoratori in Europa non mandando già fatto i giovani hanno precarizzato il lavoro hanno cancellato l'articolo diciotto quindi loro quello che hanno fatto non lo possono andare a raccontare e noi invece sì per esempio non possono andare a raccontare di aver bloccato le assunzioni nel pubblico togliendo diritti e servizi ai cittadini che ora trovano nella sanità liste d'attesa chilometri che e muoiono se non possono permettersi una clinica
Privata di queste vertenze si è sempre occupato Francesco Maranta che c'è venuta a trovare per parlarci
Violata che dobbiamo organizzare insieme a Destro contro il ministro della Sanità che sta arrivando a Napoli perché voi sapete che qui a Napoli come in tutta Italia ci sono tantissimi medici e infermieri personale sanitario che lavorano con una partita IVA
Lavorano come precari con una partita IVA qui al Policlinico sono centoventi quater lavorano da oltre vent'anni con una partita IVA per lavorare
Per l'unico committente Francesco Maranta se per l'acqua a cuore la sua la loro vertenza come tante altre vertenze quella dei lavoratori che si sono ammalati d'amianto quella contro le Ferrovie dello Stato
Dice le viene a raccontare
Buonasera a tutti la battaglia sull'amianto è stato una delle pagine più sporchi delle Ferrovie dello Stato una pagina fatta di camuna di interessi e di morti
Quello che tutti noi possiamo pensare che appartiene al passato oggi appartiene a questo grande patrimonio di giovani
Perché questa battaglia iniziato negli anni passati quando questi giovani compagni non erano ancora nati
Nel momento in cui ne ne sono venuti a conoscenza loro oggi sono la battaglia e l'abbiamo fatto insieme ad Avellino insieme lavoratori giochi con una serie di di problemi di salute e lì ci stavano non le altre forze politiche
Che tutti quanti noi conosciamo c'erano i compagni di potere al popolo e hanno assunto nella nel loro come dire di Anna nel loro programma futuro la dimensione che non si scambia il lavoro con la morte non c'è pane è morta non c'è una promessa di un sussidio la promessa di un'ottantina è ora qui c'è un impegno un impegno forte che ci deve essere un lavoro senza morte
Non come oggi c'è quest'abbandono su quello che sono le precarietà dei lavoratori dell'FC auto che stanno in condizioni estreme in condizione anche di estrema solitudine questo sarà un impegno futuro un impegno reale di questa forza
Domani viene la ministra Lorenzin dicono che la ministra il saluto siamo in assemblea quasi nazionale voglio dire a Lorenzo silente renale l'università in questa università domani Policlinico nuovo
La Lorenzin evidentemente fa finta di non sapere che ci sono medici tecnici impiegati che da venti anni e stanno anche in questa sala
Stanno dando il loro corpo loro Samperi il loro quotidiano senza diritti senza pensione senza ferie a partita diva
Senza di queste persone i policlinici questo con lui non potrebbe funzionare Tauran ministro e non sono soltanto il Policlinico
E sono qui essi vengono qui dentro questa esperienza che deve essere un'esperienza non di rappresentanza ma dell'insieme delle questioni che stanno a cura dei bisogni e qua parliamo di cure sanitarie
I tre quarti dei Bilanci di ogni regione e spesso sulla sanità
E questo intero paese sulla sanità tranne alcune macchie di leopardo non c'è diritto alla cura liste di appesa
Momenti diciamo che passano attraverso chi ha più soldi si può curare come l'intramoenia
Ministra Lorenzini lei viene qua Edvard viaggiare in quel Policlinico dove c'è questo livello di precarietà questo livello di abbandono
Insieme a un presidente darà ragione della Regione Campania che è un cialtrone une che domanda agli altri
Dove stanno perché ci sono le barelle a Cardarelli o in altre strutture ci sono le pagelle perché tu hai tagliato ai posti letto e te lo dice questa come dire questo ammonimento reale
Tuta agli posti letti e ci sono come non aiuta ai la possibilità di avere protesi dove ha ai il il presidente del della del Cardarelli il manager del Cardarelli inquisito che dovrà rispondere per quello che sono viene i reati che gli sono stati contestati noi siamo in una sanità dove i servizi
Di saluta mentale lei was ma all'interno del dipartimento che ci sono dieci Wome
Una Smart unità operative saranno ridotte saranno ridotti a cinque equity Twice che queste Awards ma che prima avevano un una certa aria di competenza
Può essere di competenza si allargherà Cuesta la realtà ministro Lorenzin Parma citerà sanità del mobilità ma cura che c'è in Campania e in altre regioni e questo le poniamo con forza non è soltanto un problema
Che appartiene come dire all'elencazione nodi quello che non fa noi vogliamo una sanità e vogliamo una questione una questione di curati appartenga al diritto nel momento in cui tu sei nato
Noi vogliamo che i policlinici professori da prolifici che fanno funzionare al trenta per cento al venti per cento al quaranta per cento quella Grande quella grande strutture perché loro hanno altro da fare
Entrano in una rete ospedaliera di servizio perché Street diventino sala operatoria funzionante anche di pomeriggio
Benissimo Lorenzi questo non della dieta Francesco Maranta e del forma dell'iter stando però chiede al potere al popolo darci delle risposte
Perché noi saremo lei non più mollare muore
Poi c'è una verità c'è una consistenza Run l'emozione più grande di questi compagni non è questa sfida
Questo come dire di mettersi in campo quest'appello o queste presenze importante la emozione più grande di Missy compagni di queste compagnie chi su questo
Che apparentemente sembra un sogno ci credono allora qui c'è un processo molto più forte cioè la coscienza la consapevolezza di andare avanti su questi temi su queste vicende ma come è pensabile Ministro Lorenzin che al Pascale dove lui CEE ci dovrebbe essere dritta la cura per il tumore ci sono duecentocinquanta precari ci sono medici che sono lì in condizione a pregare i centocinquanta infermieri a precari
Tu hai precarizzato non soltanto a voglio dire la il lavoro quello inteso no come prestazione diciamo di un'opera tu hai precarizzato
Quello che è il diritto alla cura voi vi state mangiando il cuore l'animo delle persone Estate portale ci state portando alla disperazione
Questa è la realtà e su questo il ministro Lorenzin se ancora ce la stampa dai risposto non ha nessuno di noi singolarmente ma questi ragazzi acquisì giocando tutti perché siamo dentro questo processo che oggi rivolgiamo cui voi ci avete tolto
Noi non abbiamo un sogno abbiamo un piano queste andremo a raccontare il prossimo candidato è un giurista e prefatore dei giuristi democratici che sono stati fondamentali nella battaglia per vincere il referendum del quattro dicembre saranno fondamentali per spiegare che non soltanto non bisognava modificare la Costituzione così come voi a Matteo Renzi abbisogna attuarle applicarla così come è scritta la Costituzione
E nella Costituzione c'è scritto tra le altre cose che ogni lavoratore deve aver diritto alla retribuzione che sia in ogni caso sufficiente a garantire al lavoratore e alla sua famiglia un'esistenza libera e dignitosa
Non c'è altro lavora al di fuori di questo il lavoro che è stato creato dei governi di centrodestra e centrosinistra eh
Incostituzionale
A loro ai quali paga costituzione piace tanto non eravamo quelli che una volta sognavano di cambiarla oggi
Siamo costretti invece a difenderla più di loro il prossimo candidato che ha una storia di militanza lunghissima ha militato al fianco degli operai a Bagnoli ha militato contro il varo omaggio all'università
Negli anni ottanta si è poi iscritto a Rifondazione con Rifondazione ha sostenuto De Magistris lo dico per dire che militare nei partiti nelle lotte dei collettivi e per chi ci crede la stessa cosa è Danilo risibile candidato capolista
Al collegio pluri nominale del Senato campagna zero due
No grazie
Allora compagni siamo tutti un po'stanchi però voglio dirlo quando avevamo deciso di prendere questo cinema nella prima cosa che mi hanno chiesto i compagni ci quanti posti ci ha detto ad il cha cha quattrocentocinquanta posti allora non solo l'abbiamo riempito e c'è gente in piedi
L'abbiamo riempita e tenuto riempito per una mattinata intera allora fatemi cominciare con una citazione
Comba abbiamo scassato stamattina destinare evita e abbiamo scassato anche se all'inizio ci hanno ignorato ed è bene ricordarlo
Perché quando due mesi fa siamo andati a Roma a raccogliere la sfida che altri avevano lasciato per strada e la sfida lo voglio ricordare è quella di riportare partecipazione entusiasmo a sinistra passione politica a sinistra quando abbiamo raccolto questa sfida ci hanno ignorato
E noi penso che abbiamo risposto bene perché non abbiamo risposto con le note ai giornali con la protesta
Abbiamo risposto nel modo che ci viene più naturale viene naturale ai compagni dello PG ma che è venuto naturale a tanti di noi per tutta una vita e l'impegno politico siamo andati per strada città per città fare assemblea incontrare la nostra gente ha incontrato il nostro popolo e l'abbiamo fatto in dieci venti trenta quaranta
Cento e passa assemblee in tutta Italia in alcune città l'abbiamo fatto pure più di una volta
Quindi abbiamo dato una risposta diciamo non politica non ha non abituale abbiamo risposto coi fatti
E questa e continuato certo c'è dispiaciuto cioè dispiaciuto e qualche giornale Chabbani oratorio lo lo devo confessare
Perché ci è dispiaciuto dei giornali che noi abbiamo sempre letto sostenuti sulle quali ci siamo anche formati politicamente c'abbiano ignorato in quel passaggio però va bene anche così vuol dire che c'eravamo qualcosa da dire di più importante
E dopo che ci hanno ignorato e dopo che abbiamo fatto una seconda Assemblea
Dice intima e centinaia di persone a Roma dove abbiamo presentato il logo il Progetto abbiamo detto noi ci siamo
Ci hanno cominciato anche a deridere
Appendere un po'in giro diciamo la verità
E anche la io devo ringraziare i viola perché ha dato una risposta nello stile che si deve dare con garbo antico dispetto riconoscendo anche l'autorevolezza di chi in quel momento ci stava criticando deridendo ma rimanendo ferma e precisa sul piano della politica
E c'è spiegando le ragioni della nostra presenza
Dentro questo percorso elettorale che va molto oltre questo percorso elettorale
Adesso credo che hanno smesso di ignora ci spero se hanno smesso di ignorarla cipresso parecchia stampa tanti giornalisti
Adesso cominciano ad attaccarci
E lì
La cosa diventa più divertente
Più piacevole perché quando ti attaccano ci dobbiamo difendere Giava qualche uscita di avviso Francesca in televisione
Ho visto Giorgio rimasti in televisione veramente non l'ho visto subito macchiato mia madre diceva certe da
Ebbe della trasmissione la mattina mi diceva questo Giorgio Cremaschi e mi son segnati il nome sago voi ha detto sì ah va be'è tutto a posto
Allora vuol dire è un buon segno io voglio andare è un buon segno ognuno c'ha i suoi i suoi termometri diciamo di come va e di come la la la politica di come arriva il messaggio
Però la voglio fare bene perché siamo stanchi ci attaccheranno lasciano attaccano c'hanno detto prima che eravamo velleitario
Minorità
Non so che altro c'hanno detto una cosa che non c'hanno dette temette Liside pazzi perché c'eravamo già detti da soli quindi voglio dire non ce la potevano dire però ci hanno detto di tutto
Adesso comincerà un attacco più preciso io già me le immagino le grosse siete degli idealisti
Strade degli dialisi si è vero abbiamo degli ideali abbiamo deciso di non sacrificare sull'altare del cinismo politico questa è la verità ci volete chiamare idealisti Babele non l'avevo da un'offesa
Ma ci diranno un'altra cosa
Non avete cultura di governo
Allora su questo voglio più del dire due cose sulla cultura di governo la prima e questo lo sanno in tanti
E che la sinistra in questo Paese
Ha conquistato più diritti per il proprio popolo e cioè per i lavoratori per i giovani per le donne per il Mezzogiorno quando formalmente in Parlamento stava all'opposizione ma nel Paese governare i processi reali di aggregazione e di lotta perché il governo è anche questo
Però e voglio dire con un altro
Prima è intervenuto Francesco Marano
Ebbe in questa regione in questa città io penso che noi abbiamo dimostrato una cultura di governo reale perché il centrosinistra in questa regione aveva costruito un macello sociale una devastazione politica e qualche compagno
Ha resistito anche dentro le istituzioni anche con tutte le contraddizioni e problemi che c'erano mantenendo la barra dritta e pagando poi un prezzo politico ma non solo dentro le istituzioni
Siamo usciti fuori abbiamo fatto battaglia politica
E battaglia nelle strade abbiamo combattuto a Chiaiano assenze sicure
Abbiamo combattuto ad ascesa contro le discariche contro gli inceneritori abbiamo combattuto a Terzigno abbiamo combattuto per anni e che cosa abbiamo fatto oltre a combattere si è creata una consapevolezza come succede sempre nelle notte e nel
Movimenti di massa una coscienza ma non solo una coscienza
Una competenza quando Napoli siamo diventati facesse a tutti esperti di rifiuti
Sappiamo tutto del ciclo dei rifiuti come si fanno le discariche come non si fanno e quando sette anni fa
Alcuni di noi non tutti che stanno in questa stanza il sottoscritto si ha messo la faccia e ha partecipato al primo governo dell'amministrazione dei magistrati che siamo andati a occupare dei giovani della cultura delle cose belle abbiamo messo le mani dentro la monnezza essenze i mesi questa città è stata ripulita da una finta emergenza significa due cose
Prima dell'emergenza era fasulla perché in sei mesi non si fanno impianti non sentenza Franzi fa cresce la raccolta differenziata tipo a far funzionare quello che c'è e quelle emergenze era fasulla e non lo sapevamo e lo sapevano i movimenti perché avevano sviluppato una competenza e l'abbiamo applicata quella competenza a risolvere l'emergenza rifiuti in sei mesi in questa città io mi onoro di aver fatto parte di quella squadra Kea
Lavorato per risolvere questa emergenza dirà delle scelte politiche individuali o io mi onoro di aver fatto di bit parte di quella squadra col mio modestissimo lavoro
L'abbiamo potuto fare non perché eravamo dei genitori pento ma perché eravamo espressione di un movimento politico e di massa con le sue intelligenza collettiva ecco quando ci verranno a dire che non abbiamo cultura di governo bensì contattati proba Napoli non lo merita di e soprattutto se lo dice una certa aria politica non ce lo può venire a dire questa cosa qua
Ne abbiamo dimostrato di avere cultura di governo e capacità amministrative e vogliamo continuare a dimostrarlo questa cosa anche nel parlamento perché non abbiamo bisogno d'andarci in centocinquanta in centottanta e non ottenendo un cavolo di risultato io penso pure che ha tagliato in quattro e il cinque ma con la competenza che veda le lotte dalle consapevolezza dei movimenti dalla nostra storia noi lotteremo per il nostro popolo molto di più di quello che cento centocinquanta duecento parlamentari hanno tenuto in questi anni avete capito a chi mi riferisco
Non voglio fare polemiche con nessuno guarda mandare avanti
Dicevo come abbiamo risposto e poi finisco perché siamo stanchi quando ci hanno ignorato
Abbiamo risposto con le assemblee ma lo ricordava prima in compagnia
Abbiamo risposto andando il ventisei dicembre fuori e centri commerciali a dire che cosa che cos'è il nostro Bove il nostro popolo sono i lavoratori precari
E i clienti che ama la fai la spesa la domenica perché tutti gli altri giorni della settimana San devono lavorare barcamenarsi fra cinquanta mila lavori questi del nostro popolo piena bella parola
L'abbiamo fatto
Lo faremo con la quando nella Lorenzi so che si sta creando e costruendo un'iniziativa sulla questione delle povertà è stato ricordato pienamente Cuesta sarà la nostra campagna elettorale ci servono braccia gambe e intelligenza
Avanti popolo fotografo
Io non vedo l'ora che qualcuno dei compagni possa andare in televisione a rispondere a questa domanda
Voi non avete cultura di governo per ricordare che cosa hanno fatto quelli che invece ce l'avevano la cultura di governo quelli che hanno regalato diciotto miliardi di sgravi ali alle imprese per convincerle ad assumere e poi si è scoperto che il Jobs Act che ricordate serviva a creare nuovi posti di lavoro ha creato questo lo dice la Banca d'Italia
L'uno per cento dei nuovi posti di lavoro ma come si fa a sbagliare in modo così clamoroso se questi sono quelli che hanno cultura di governo allora è meglio mandare in Parlamento qualunque metalmeccanico qualunque studente qualunque lavoratore precario perché la sa più lunga
è per questo che i nostri candidati vengono tutti vengono tutti dalle lotte da lotte fatte nel nel contesto sociale nei partiti e nei sindacati e così anche per Michele Franco candidata al Senato collegio uninominale
Centro Fuorigrotta
Si è battuto per la legge di regionale sul reddito minimo garantito lo ripeto il reddito minimo garantito che una delle misure che c'è anche il programma di potere al popolo c'è in tutti gli altri Paesi europei
Tranne che in Grecia e in Italia la Grecia si sta attrezzando
Manchiamo solo noi è per questo che l'Italia è il Paese che ha il più spaventoso divario tra poveri e ricchissimi che in questi anni di crisi sono aumentati tutti e due
è evidente che a quest'ora poi di domenica a Napoli diventa complicato metterci a dividere il grano Dall'Oglio a parlare di il cose complesse io credo che stamattina siamo usciti tanti elementi programmatici tanti elementi di linee tante esperienze che costituiscono di fatto quella piattaforma
Che ci serve come voterò popolo per fare questa campagna elettorale
Però l'assemblea di oggi anche un passaggio l'assemblea di oggi significa che inizia la campagna elettorale e che la campagna elettorale se la vogliamo fare verde dal vero saper davvero vogliamo dare voce forse rappresentanza a quel vento dello spirito che veniva proprio evocato nelle scorse settimane attiva mi sembra dal parroco di Poggioreale in un'assemblea uno PG dobbiamo uscire
Dai luoghi in cui siamo
Napoli l'Area metropolitana conterà insieme la campagna circa tre milioni di elettori attivi quindi quindi questa campagna elettorale non sarà una passeggiata
Avremo candidati nei nostri territori mostri avemmo candidato Renzi avremo candidato in numerosi ministri di questo governo e anche esponenti che in qualche maniera hanno un nome e un peso che pesano verso l'opinione pubblica
Enzo solo a caso del fratello di Giancarlo Siani che credo lo dobbiamo dire con chiarezza ha fatto una se non sarà a candidarsi con coniugato con il partito perché non si possono utilizzare emozioni non si possono utilizzare
Le tragedia di una persona e non si possono utilizzare una storia anche nobile che metterà poi al servizio di un programma politico di un progetto politico del disastroso
Lo dobbiamo conquistare in quella periferia abbandonate della nostra aria metropolitana il consenso al nostro progetto
Urto troppo non tutte le nostre periferie vivono o menti di aggregazione di protagonismo come per esempio veniva qui ricordato al compagno di Bagnoli come accade nella zona occidentale
Altra sera eravamo prova la zona orientale con la candidato con Barbara e abbiamo verificato con mano
Il disastro sociale le difficoltà e anche il vuoto di un'iniziativa non divulgo politica ma anche solo squisitamente civile
Ne dobbiamo ricostruire la connessione politica la connessione sentimentale con questi soggetti perché sono lì la nostra gente
Quelli sono i nostri come in qualche maniera spesso abbiamo euro provato anche nei nostri ragionamenti
Quindi è la campagna elettorale non sarà una passeggiata dobbiamo ritornare tra la nostra gente
Ricordiamo anche che alle ultime elezioni anche quelle amministrative qui a Napoli hanno registrato un bassissimo livello di partecipazione perché gran parte di quei soggetti che ne vogliamo rappresentare o come li vogliamo rappresentare gli interessi sociali che loro vivono non vanno bevuto solo sfiduciati o hanno votato verso progetti politici che si sono rivelati disastrosi
Io credo che quindi noi da domani mattina con i moduli con i volantini ritorniamo in questa periferia ritorniamo in questi luoghi ricostruiamo appunto quegli elementi di sedimentazione organizzata di protagonismo che ci serviranno nella campagna elettorale e soprattutto dopo la campagna elettorale io non la voglio fare lunga i compagni ci conosciamo tutti dico solo uno
Un appunto che forse molti non sanno avveniva ricordata prima la legge per il reddito garantito che assieme a tanti attivista e compagni abbiamo costruito nello nella scorsa primavera abbiamo raccolti in Campania
Su un articolato di legge fatto da noi tredici mila firme certificate autenticata
Questa legge è depositato in Consiglio regionale bene
Le forze del cambiamento che sani in Consiglio regionale i i cinque stelle che hanno ben sette consiglieri
Due se avessimo sette consiglieri cioè a aprimmo occupato un giorno sì e anche l'altro
Palazzo Santa Lucia non hanno mai preso in considerazione questo tipo di legge
Non ci hanno mai ricevuti non hanno mai voluto dare voce o una qualche sponda a quel tipo di legge perché evidentemente non rientra nella loro cultura
Non rientra nei loro autismo politico non rientra in quella che è una concezione della politica che evidentemente non guarda o blocco sociale ma guarda i piccoli interessi o vede noi da questo punto di vista quel tipo di esperienza è paradigmatica
Di una modalità del nostro agire politico che deve saper guardare all'osso blocco sociale di riferimento per fare forte
L'esperienza di poteva popola e non sarà indifferente il risultato che uscirà delle urla affinché anche dopo il cinque marzo o dei da popolo possa venire
Una prospettiva più ampia ed articolata
Sì appena facciata al palco la compagna che mi ha detto senti Benedetti questa frase perché mi sembra che destina bene quello che stiamo facendo qui non mi ricordo se è un proverbio brasiliano se può essere utile e questa frase quando si è in tanti a sognare è la realtà
Che avanza
La realtà guardate
Avanza sempre in un verso nell'altro quando ci dicono all'immobilismo non sono affatto immobili padroni non sono mai immobili se ci avessero detto dieci anni fa che ci avessero che celebra ridotto così noi non ci abbiamo creduto se noi non ci muoviamo invece che stare meglio di così staremo peggio di così perché la realtà avanza sempre non la faremo avanzare per i molti e non per i pochi
Ce ne viene a parlare adesso Marcella Raiola lei si è battuta nella notte per la scuola contro la buona scuola per i precari nel mondo nell'istituzione perché dalla scuola che nasce l'uguaglianza tra i cittadini grazie Marcella
Grazie a voi
Stamattina qua non ci sono quelli che sono stati invitati stamattina quasi sono quelli che se lo sono meritato perché stamattina quasi sono tutti quelli che non hanno taciuto che non sono rimasti inerti di fronte alla rottamazione della democrazia lo smantellamento dei diritti
Ed è per questo che per me uno speciale vanto avere la legittimazione
Necessaria a salire su questo palco specialissimo vanto poi per me è avere l'affetto
Che ricambiato visceralmente per questi ragazzi meravigliosi che hanno liberato un posto da incubo un posto di esclusione dove i dissidenti venivano mandati gli antifascisti per essere torturati
E ne hanno fatto un posto di dissidenza ragionata meditata pianificata meravigliosa fiorita un posto che soltanto quelli
Che propugna non l'individualismo l'homo homini lupus o il si salvi chi può come caposaldo della vita associata possono considerare un posto pieno di pazzi qua siamo tutti pazzi
Io sono la mala pianta da estirpare
Io sono la lava attiva da licenziare solo all'idea oggi Zarate ha da neutralizzare
Sono l'anti efficiente Istat da liquidare io sono il dinosauro antimodernista che deve essere estinto
Io sono quella che non gioisce quando il conto in banca sale sono quella che si commuove che deve stringere le mascelle per non piangere quando un adolescente con la sua vocina
Mi ripete That diretto o patron Larry Copán se io dedico assaltata un'altra generazione da oggi il fascismo ritorna ante
Ed è per questo
Che hanno provato a liquidarmi a liquida al PCI io sono un insegnante per la scuola e la nemica numero uno del fascismo ritorna ante di grasso e dei suoi
Ecco perché hanno provato a liquidazioni potrei parlare delle lotte che abbiamo condotto con le bandiere della PG sempre sempre in piazza di potrei dire che cosa è diventata la scuola coi Presidi padrone
Che minacciano che storcono il consenso
Che gerarchizzare o che umiliano vi potrei parlare dell'alternanza scuola-lavoro ci sono già una decina di vittime ragazze molestate ragazzi che si sono rotti gambe e braccia su questi posti di lavoro di ore e ore di studiò sottratte alla nostra gioventù migliore
Vi potrei parlare di quel dispositivo governa mentale che all'INVALSI
Che serve soltanto ad interiorizzare il punto di vista del padrone perché ci sentiamo in colpa quando non operiamo perché a questo serve l'INVALSI sono acque sto ma non vi voglio parlare di questo perché queste cose già le sapete
Di Vaio parlare un attimo del futuro di voglio parlare del futuro perché vi voglio far capire non ne avete bisogno ma voglio ribadire qui perché lo trovo prioritario a che cosa andiamo incontro se non ci mobilitiamo se non diamo forza a questo simbolo esse non arginiamo questa deriva
Vi voglio parlare delle deleghe attuative della centosette
Che è l'amministrazione e il signore che abbiamo avuto nella nostra legislatura degli ultimi governi denominati si è precipitata barare non appena ha messo il kula sulla sedia il diciotto gennaio erano già pronte
E te lo porti un accordare no con un tecnicismo ma con un nome con una storia è il nome e Alberto
Alberto è venuto nella sede dei Cobas i miei amici con i quali combattiamo insieme da anni
è tenuto lì perché sapeva che gli altri sindacalisti non non stava del dieci novembre o forse pochi altri apprende che le mazzate a Roma è tenuto l'idea ha detto sono uno psicologo
Sono quindici anni che sono precario lavoro in una clinica con un contratto a tempo determinato nono ferie non ha diritti o delle relazioni lavorative molto complicate ed umilianti si è fatta una certa ha detto volendo dire che stava invecchiando sostanzialmente da precario
Vorrei entrare nella scuola perché mi sento portato perché so parlare con i giovani perché sono bravo perché ho studiato tanto che devo fare
E io ho dovuto degli Alberto sai cosa prevede adesso la delega cinquantanove del tredici aprile appena varata che tu compri ventiquattro crediti d'esame andando con i tuoi sacrifici
Per cinquecento Euro ancora
A finanziare surrettiziamente le università che non vengono più finanziate
Comprate queste ventiquattro credete da RAI andare a fare un concorso ma Carlo Alberto una volta vinto il concorso tu non sarai anche un precario
Sarai un tirocinante a stipendio ridotto per tre anni tre anni in cui Sanarica tattile licenziate le salari sottopagato il professore di serie c'è il perché ovviamente non sarai alla pari dedito ai collegi che aspettano altri tre anni quattro anni almeno non di precariato ma dati ossidante devi ricominciare daccapo
Alberto ha fatto una faccia che io non vi saprei rifare poi se ne è andato ha detto ci penso
Dopo un minuto
Credetemi perché se anche fossi la più grande narratrice romanziera di questo mondo non me la saprà inventare una figura così è tornato indietro
O quasi come se avesse scordato una cosa importante ha detto solo imperdonabile ho dimenticato di salutare le signore che erano le colleghe che stavano facendo sportello
Mele salutate voi
Sì Alberto e io ho pensato in quel momento vi assicuro che dicendo adesso dentro tutta la rabbia
Che Minniti lo devono applicare al loro stessi al Governo al Parlamento perché soli pericolosi sono indecorosi quelli che trattano gli Alberto di tutta Italia in questo modo
Ho letto
Ho letto sui giornali che Pietro Grasso ha detto che la buona scuola scontentato tutti i babà
La ghigliottina tagliato delle teste non si poteva prevedere bisognava fare la prova giustamente perché è una lama discende da lì su un collo non sa se taglia o meno una testa settecento mila persone sono scese in piazza il cinque maggio il novantanove per cento dei docenti ha aderito allo sciopero degli scrutini
Perde scongiurare il passaggio della buona scuola e se ne sono sparavo tutti il per il presidente Grasso non ha fatto assolutamente niente aveva il suo Campanellino il campanelli ora presidente poteva dire
C'è una legge c'è un Regolamento di Camera e Senato c'è un articolo che impedisce di mettere la fiducia sulle materia di rango costituzionale come la scuola e finché io sono il garante di queste regole
Cavolo la fiducia sulla pura scuola non si mette invece non ha fatto niente
Ora viene Atena che la pone a scuola scontentato tutti accidenti ha scontentato tutti
Allora io voglio dire al nuovi a tutti il quattro dicembre
Bastava applicare la Costituzione per evitare che tutti fossimo scontenti non siamo soltanto scontenti siamo umiliati
Siamo offesi siamo vessati non abbiamo più
Prospettiva e non soltanto della pensione non soltanto economica abbiamo la prospettiva di non riuscire più a crescere i nostri figli le nostre generazioni secondo i nostri valori perché ci costringono ci costringono a veicolare i loro con delle leggi alle quali noi dobbiamo fermamente opporsi
Voglio dire
Il quattro dicembre in ventidue milioni siamo scesi di casa anche quelli che non votavano più danni sono scesi sono andati nelle urne hanno messo quella Crocetta perché hanno capito che quel foto a differenza di tutti gli altri serviva quel voto cambiava quel voto contava
Adesso abbiamo un altro quattro e questo sincronismo molto suggestivo abbiamo un appuntamento con un altro quattro il quattro marzo e sarà quasi primavera fasi ma la valigia Bressa sta primavera acceleriamo i tempi facciamo che fioriere Air la democrazia e agli ristretto in questo Paese perché come ha detto prima il compagno e come diceva Gaetano altre
Sì noi non trionferà Emo saremo di quella schiera di persone che non hanno mai trionfato ma che non saranno mai state vinte potere al Quadraro
La raccolta firme è già cominciata quindi prego scenda di andare a firmare fai dire vaste amici e compagni
Di firmare mancano ancora quattro interventi io devo pregare che interviene di essere brave perché poi ci saranno le conclusioni ringrazia chi rimasto tutto questo tempo ad ascoltare è difficile ma qui c'è tanto entusiasmo e ci sono tante lotte da raccontare da parte dei nostri candidati la prassi è Patrizia turchi candidata al Senato al collegio uninominale
All'Arena è la anche lei si è battuta per i diritti dei senza casa per i diritti dell'ambiente delle persone della Terra dei fuochi è anche lei una militante scritta il Partito Comunista Italiano grazie Patrizia
Grazie grazie a tutti voi verrà quello che state facendo quello che sta facendo per il Paese
A cui io quasi indegnamente mi avvicino perché la mia esperienza e nel mondo del lavoro nel mondo sindacale nel mondo del sociale
Mai nel mondo politico o per scelta prima di questo momento però credo che sia venuto il momento di mettere la faccia su un progetto su cui credo fortemente perché forse la prima esperienza in assoluto dorme a muovere la base delle basi a unirle in una comune denominatore siano il De De Gelder delle associazioni dei movimenti e non i partiti non nel solito richiamo dal de di di nome inflazione sono orgogliosa di essere qui vengo da esperienze come diceva
Da DDT soprattutto Dini di volontariato mi sono spesa molto
Vedo qua in sala il Presidente il fondatore di Napoli insieme con cui ho avuto modo di avvicinarmi ai senza tetto e capire bene assisterli
Ecco attraverso diciamo il supporto al l'alimentazione la prima assistenza ma soprattutto insieme abbiamo cercato di capire quali fossero i loro reali bisogni i reali bisogni e di questa gente come gli utile
Un cambiamento di rotta della politica ecco perché importantissimo adesso passare dalle notte alle istituzioni perché elleniche succede tutto è lì che sono successe le peggio cose e lei che da quando mancano i comunisti perché Giorgio prima diceva
O il è stato il centro sinistra
Nono è stata destra no
Loro l'hanno ingannato dalla sinistra sono imbucati sono tutti sono tutti fascisti quelle che ci hanno governato fino ad oggi non c'è ma è arrivata la sinistra le la sinistra ma anche in Parlamento da molto tempo
E arrivato il momento di riprendersi le istituzioni perché tante la la nostra vita regolata dalle leggi
E bisogna rimettere mano a tutte quelle leggi che loro hanno e unilateralmente cancellato legge che garantivano i nostri diritti io vedo in sala pure che ci sono alcune persone che mi conoscono
E che vengono da lontano e che sono i miei colleghi e che possono probabilmente anche in questo momento ricordare insieme a me un'esperienza un'esperienza in cui a venirmi incontro è stata è stato è stata l'istituzione e non e il mio sindacato
Però RSA
Della mia azienda all'epoca era Italgas ancora non era ancora ENI e forse sarà ricorda molto bene
Che ci puntarono addosso delle delle Camere telecamere che violavano la nostra dignità telecamere che servivano
A contare quanti caffè avremmo consumato e quante copie da sindacalisti quante volte avremmo utilizzato le fotocopiatrici aziendali per diffondere i nostri volantini
Ecco in in quell'occasione io ho iniziato una battaglia quasi solitaria compatti
Compagni che mi sostenevano ma a livello personale perché che cosa è successo e in quel frangente mentre io iniziavo la battaglia che poi diventava legale da sola come Davide e Golia il mio sindacato la CGIL firmava un accordo in mia assenza mentre ero a letto con le minacce d'aborto firmava un accordo e inclusi consentiva allarmi azienda di tenere le telecamere addosso alle persone
Io in quella in quella in quell'occasione sono rimasta veramente isolato e mi sono resa conto che la mia controparte non era l'azienda ma erano i sindacati erano quegli stessi sindacati che avrebbero dovuto sostenere la battaglia insieme a me
E in che senso mi sono trovata alle istituzioni perché contro quello scellerato accordo si espresse la magistratura sequestrando le telecamere e condannando l'allora direttore
Approfittando di una condanna penale
Quello che ci garantiva la dignità era l'articolo quattro dello Statuto dei lavoratori una legge che stanno smantellando a pezzi a pezzi e questo deve essere il nostro compito può essere anche quello di recuperare il terreno perso in questi anni ovvero da quando la sinistra
Non è più rappresentata nelle istituzioni
Vorrei soltanto dire una cosa
Per me che mi sono occupata spesso degli esclusi e degli ultimi innanzitutto mi piacerebbe che questa a questa Assise portasse l'altra volta al centro
Del dei i problemi delle discriminazione di genere che stanno relegando a un gossip o li Modiano mentre
Mentre la luce invece che l'Italia all'interno del rapporto
Che valuta le discriminazioni a livello mondiale l'Italia è passata in due anni dal cinquantesimo che era già una vergogna
Nazionale all'ottantaduesimo questa è una sconfitta per tutti gli uomini e donne quindi rimettere a un'altra volta in primo piano la questione di genere
E poi vorrei dire una cosa raccontare un piccolo episodio poi chiudo così lascio spazio quando tutto il resto lo hanno detto degnamente quelli che son venuti prima di me e siccome sono certa che visto che c'è qui una platea di irriducibile non c'è nessuno quel mezzo che devo convincere a votare sono sicura che sono tutti elettori
Però prima di venire qua mentre venivo mentre scendevo da casa ho visto un basso
Andare in fiamme
Un basso dove viveva e dico viveva perché lo ha preso appena adesso dalla dalla stampa una donna sola di cinquantanove anni
Che si riscaldava con la sua stufetta mentre dormiva e andata a fuoco l'anno vip ripresa carbonizzata sono queste le persone per cui bisogna ridare potere al popolo
La lotta per la casa che ha un diritto di tutti è al centro del nostro programma quelli che ci hanno governato fino ad oggi hanno speso lo zero per cento del PIL e nel diritto ad abitare prima di salvare le banche salviamo le persone la prossima candidata è Rosaria Galiera lei una giovanissima è cambiata la Camera collegio proporzionale campagna uno anche lei allestita è una militante del Partito comunista italiano grazie Rosaria
Buonasera a tutti giuro che sarò breve anche perché penso che davvero non siano state dette
Tutto ciò che era importante che mi ci ricordassimo ed M da mettere praticamente nella borsa su questo viaggio che affronteremo qualche parola però la volevo dire
Ma volevo dire perché in molti che mi conoscono mi hanno chiesto il motivo
Della mia candidatura molti miei colleghi molti miei amici mi hanno chiesto ma che cos'è questo potere al popolo cede il titolo scelto di candidati che possibilità ci sono che ti effettivamente possa essere letta Tovar da me francamente il mio punto non è quello di essere letta
Francamente l'unica cosa ho pensato che avere trent'anni essere una donna essere del sud essere tra l'altro anche comunista che quindi ha rappresentato per il più le più grandi sciagure del mondo potessero essere i molti e fondamentali per i quali io dovessi fa parte di questo progetto io l'ho detto anche già in altre assemblee
Ai miei compagni di partire compagni e lo PJ compagni che ho incontrato io penso che sia stata fatta un qualcosa di di assurdo i folle cioè quarantotto ore cinquanta assemblee
Delle persone che erano gli invisibili cioè per anni questi hanno cercato la sinistra ce l'hanno cercato in ogni forma in ogni ricette in ogni contesto non l'hanno trovata e ancora non si sono spiegati perché
Io della sera del Brancaccio in realtà mi ha fatto veramente tantissimo sorridere perché loro volevano parlare precari Oriano parlare agli studenti vogliamo parlare con gli esodati vogliamo parlare con chi aveva subito la crisi però
Stranamente proprio a queste persone la parola non è stata data proprio a queste persone non è stato consentito nemmeno di varcare la soglia e allora mi sono detta
Se questi sono circa trent'anni che hanno
Proprio questa faccia tostissima di presentarsi davanti alle persone
E di continuare a dire questa marea di follia e continuare a dire che ci ridanno quello che prima c'hanno tolto perché sono trent'anni che tolgono emettono dettato ideata tolgono soltanto probabilmente
Tutte queste persone accomunate da una stessa lucida follia
Perché i ragazzi questa è follia pura e non perché vi voglio riproporre a quello che mi avete fatto in precedenza ma è follia
Io penso che invece la possiamo fare ce la possiamo fare perché veramente quando ente l'edizione ascolto i sondaggi
Ascolto questi dati Istat sulla crescita che loro Fania non so se lei preparano veramente i tecnici o dei comici perché quando mi parlano di crescita io francamente questa crescita non la vedo
Non la vedo nella mia città non la vedo nelle persone che mi dicono continuamente
Che cosa faccio domani la mia generazione una generazione che veramente non ha più passato c'hanno scardinato completamente presente Merian mente non ce l'abbiamo un futuro io dirigo la verità in tutte le mie lotte io non me lo sono mai posto così tanto questo problema per la Fornero
Perché francamente avrei delle invenzioni non c'è di vero c'è già è un problema che io non mi pongo è quello che io dico
Alle persone che mi stanno chiedendo ma voi cosa volete
Io per me non voglio niente quello che chiedo per gli altri ci stanno vicino a me e chiedo soprattutto per le prossime generazioni quello che a me hanno torto dignità
Cioè questa è una parola che io vorrei capire che vorrei sentire davvero nelle persone hanno anche dignità avviene una casa
Avere la possibilità di poter avere un lavoro onesto avere la possibilità di potersi curare cioè sono cose non sono cose eccezionali che abbiamo chiesto abbiamo chiesto proprio l'abc
Abbiamo chiesto quello che è nella nostra costituzione siamo scesi tutti quanti in piazza per difendere la nostra Costituzione e quello che mi fa strano e che in questo gruppo di liberi e belli che adesso si sta ripresentando che dove ce n'erano proprio quelli che volevano cambiare la nostra Costituzione adesso addirittura mi parlano di voler rendendo diversità gratuita ma a me fa piacere che l'università sia gratuita
Per chi ovviamente merita di avere l'università gratuita e mi dispiace quando alcuni compagni si sono sconvolti del fatto che noi ci siamo stranieri ti del fatto che le abbiamo accusati su un concetto così importante della gratuità dell'università
Perché hanno detto che siamo stati penali in piazza per difendere diversità per accrescere rivendicati contro che stavamo in piazza che sono le stesse persone con le quali adesso pare facendo la campagna elettorale io questo non lo sono dimenticata
E vi voglio dire un'altra cosa questo ci tengo ci tengo perché faccio parte anche io di un lavoro che viene fatto nelle periferie della mia città
E vi dico una cosa che è molto ha ragione ha detto che sarò breve giusto che sia così
La cosa che mi fa più rabbia e che loro non solo sono tolto tutto ma ci hanno tolto anche tutto quello che era bello c'hanno tolta dalla della partecipazione
Ci hanno tolto il bello di quello che poteva essere lo stato ci hanno tolto al bello di quello che poteva essere la politica oggi percepisce le fare riaggregazione nelle periferie Madame lungo ma soprattutto nelle periferie e perché esile comincerà un ragazzo a fare un'assemblea
Le persone odiano lo Stato io quel testo che sono arrabbiata con loro sono in cassa regolata in questo perché non solo sanno dopo tutto quello che c'hanno codici potevano togliere ma ci hanno tolto anche il bello di quello che noi siamo perché quando io dico che ne dobbiamo andare in Parlamento per riportare il conflitto sociale e non lo dico
Perché lo dico per slogan perché quello sto a posto perché l'hanno creato per noi il nostro patto sociale sia fondato su quello era lì che doveva essere il popolo e per questo vi dico potere al popolo
Non solo torneremo nelle situazioni ma quando ci torneremo ci impegneremo come già hanno fatto tutti i candidati di potere al popolo a rinunciare alla gran parte delle indennità tutti candidati percepiranno uno stipendio di due mila cinquecento euro lordi rinunciando però a questa cosa in cui a differenza di quello che fanno
I deputati senatori e Movimento cinque Stelle a qualunque altro rimborso perché voi sapete che loro invece poi prendo rimborsi per i taxi per la casa
Per i passi da invece rinunceremo a tutti questi esborsi io vi raccomando ancora una volta di firmare quando ci qui firmata invitati amici a firmare l'abbiamo quasi finito mancano ancora due candidati prossime Mimmo cordone candidata al pluri nominale al Senato anche loro attivista sindacale
Della SPD lungo corso Graziani
Grazie sarò telegrafico
Potere al popolo cd perché il potere al popolo il mio collettivo ha deciso di candidarmi ho accettato la sfida l'ho portata a Napoli è in meno di una settimana il fato organizzato un'Assemblea
Sì di poche persone però che si sono portate già alle istanze e i temi trattati in questa sede sono temi che importantissimi perché mettono anche in condizioni perciò dobbiamo vincere e io sono convinto che vinceremo
Perché devono mettere in condizione anche i sindacalisti di non di contrastare la contrattazione al ribasso e di rilanciare in voi riprendendo sci tutto tutto quello che ci hanno tolto
è vero noi diciamo dobbiamo andare a dobbiamo andare avanti dobbiamo noi dobbiamo costruire l'alternativa sino a costruire la molla alternativa al non andremo da nessuna parte
Ed è proprio questa che cita rafforzarsi riandiamo nelle piazze e spieghiamo alla gente alla gente comune
Ai precari e ai disoccupati alla casalinga quelli che non stanno in questa riunione in questa Assemblea quelli che non lo seguono la politica e di dobbiamo spiegare che bisogna fare politica ritornare nelle piazze et prenderci quello che ci hanno tolto grazie
E allora io presento Ina vetrone
E lei Lupoi lavora appena si distrae lavora di Leni in
Allora salve sono gli altri Throne e sono una volontaria faccio parte della rete di solidarietà popolare e ci prendiamo cura ci battiamo per gli esclusi di questa città
Allora non vi nascondo la mia grande timidezza lo stare qua sul palco mi sono i capelli si son fatti cifre amministrano tante dal Papa dalla necessità
Allora io io non sono colta ho fatto le scuole piccoline mi perdoni discorsi di politica internazionale non ho mai frequentato la sede di un partito
Però mi sono detta hanno potere al popolo sono io in questo simbolo ci sono io per la prima volta siamo chiamati tutti ad essere protagonisti la fuori non ci viene chiesto di mettere una firma e tornarsene a casa nostra ma di restare restare partecipare e lottare perché queste e potere al popolo
Vogliamo concludere con una parola la parola grazie
Grazie ai ragazzi meravigliosi di suo pazzie io sarò con voi sempre fino alla fine di Tarija potere al popolo
Grazie lassù al microfono abbia la per le conclusioni di questa giornata bellissima che è soltanto un bellissimo iniziò viola Carofalo
Allora siccome dobbiamo essere in forza perché qua mancano due mesi quindi abbiamo presto a mangiare perché se no iniziale del sbandamenti è stata una valle di lacrime questa Assemblea io qua sopra che piangevo questi giù che piangevano Alina ci ha dato la mazzata finale
Io spero che era che diciamo queste lacrime siano le ultime che versiamo
Non sono certo le lacrime di coccodrillo alla Fornero sarò querela di chi ha sempre lottato e che altri non si può chiedere non si può chiedere perché perché non era non era nulla era detto non ci può più togliere i i suoi compagni
Piante al fianco in questa data e di vedere tanti altri compagni che hanno avuto fiducia che si sono messi al nostro fianco avessero messi a tanta noi e tutti insieme abbiamo voluto fare questa cosa quindi basta latine oggi lo prometto che sono le ultime che verso io e spero che versate anche voi non soltanto rispetto a questa questione all'emozione che ci portiamo dentro ma anche rispetto a tutte le mazzate che ci hanno dato e che non ci vogliamo pigliare più e quindi andiamo a mangiare che si è fatto tardi sospettò due mesi impegnativi potere al popolo