Partito Radicale: il Diritto alla conoscenza

Buonasera dotati con il diritto alla conoscenza no Martin voce con noi in questa sede Giulia Pompili giornalista per il foglio buonasera Giulia grezzi che secondo noi
Buonasera a voi
Allora continuiamo a parlare della Cina di mente questa settimana si apriranno i giochi invernali dei Pechino come sapete tanti gli attivisti nel mondo per i diritti umani ma anche confermi e parlamenti che in questi ultimi mesi si sono espressi hanno chiamato per un boicottaggio diplomatico di questi giochi giochini che chiamano anche i giochi genocidi su questo che Giulia fosse stata meno
D'accordo
A ma ecco sotto questo nome quindi diversi governi sempre di più che sembrano non vogliono partecipare almeno alla cerimonia d'apertura che ci sarà mercoledì due febbraio a Pechino
Giochi anche boicottati per quanto porteranno così dicono i critici a una vittoria di propaganda per il regime comunista
Della Repubblica popolare
A proposito di propaganda segnaliamo che proprio domani mattina alle ore nove ti Pechino uscirà l'ultimo rapporto il rapporto venti ventuno nel follicolo espone Scrocca of China
Intitolato bloccati o espulsi
Dalla Cina alla fine del giornalismo in Cina resoconto possiamo dire straziante proprio dell'incessante depressione della della stampa libera del giornalismo
A nella Repubblica popolare cinese da ovviamente anche sempre di più a con con
Nel rapporto che me l'avrebbe proprio la pena
Leggere
Leggiamo e resi conti dai giornalisti dai corrispondenti circa le restrizioni sui visti una questione che ovviamente anche a Radio Radicale conosciamo molto bene è capitato anche al nostro corrispondente Francesco tradisce ogni ma anche l'uso arbitrario delle restrizioni Ethel colpiti diciannove contro i giornalisti delle intimidazioni molto gravi sia i giornalisti stessi che ai loro familiari minacce
Molestie fisiche
Una sorveglianza continua divieti di uscita
Sono solo alcune delle tante tattiche impiegate dallo Stato per costringere i corrispondenti esteri il personale locale e le loro fonti a conformarsi a quel raccontare pene
La Cina il il rapporto presenta appunto delle testimonianze dirette dettagliate
Dei giornalisti forniscono come già detto una lettura imperdibile
Del pesante costo personale imposto da quel che il comitato per la protezione dei giornalisti ha definito qualche mese fa il peggio carceriere dei giornalisti
Anche nel mondo infatti secondo un'indagine time poiché Ovest guidatore che avesse
Sono attualmente centoventisette i giornalisti detenuti nella Cina continentale e ha concordi un rapporto che qui potessero accorgereste ha chiamato il grande balzo all'indietro del giornalismo in Cina ecco tutto questo ovviamente andrà anche a incidere su a
I i reportage quel che vedremo da questi Giochi invernali infatti tanti dei giornalisti realtà corrispondenti che sono a pieno tempo a Pechino già sono abbandonati diciamo da queste cerimonie di d'apertura
A e quindi vediamo anche tra i giornalisti stranieri che ne usciranno ad essere presenti comunque c'è stato una selezione spesso magari non conoscono
Bene il paese in cui si trovano parliamo quindi di questo Giulia tu ovviamente sei conosciuta per il tuo lavoro sull'ARSIAL non non solo su la Cina anche tu spesso a lei dovuto scontrati diciamo ai comunque ricevuto queste intimidazioni hai sentito il peso di poter liberamente parlare di quanto accade
Nella Repubblica popolare cinese andiamo magari partiamo da qualche anno indietro quando queste intimidazioni si sono anche resi in qualche modo
Molto
Molto reali non solo una sensazione e e in questi giorni anche sembra giusto perché
Parliamo di un episodio poco successo al Quirinale di cui appunto in Italia si è parlato tanto in questi giorni non per questa ragione ma vale la pena questa sera riprende letali quindi ecco a te
Sì il il
è successo nel due mila diciannove quando con Mario Draghi la visita alla prima visita ha insomma degli ultimi anni ufficiale del Presidente si cinquina a Roma in Italia che ha ospitato ma la prima conferenza stampa appunto il siamo Mattarella
Al Quirinale quella fase di ha firmato il memorandum understanding sulla via della seta doveva essere ovviamente accompagnata nel nel nella nella missione di Pechino a una racconto molto benevolo molto positivo tutto quello che insomma metteva in luce anche le le criticità della del della firma doveva essere
Diciamo così screditato in qualche modo quindi insomma senza ricordare ancora nei dettagli e l'episodio che abbiamo mia insomma cross subito mio malgrado all'interno del Quirinale
Secondo me è stato il il uno dei primi segnali Tella attenzione sempre più forte che il governo di Pechino
Ha messo sulla narrazione della Cina anche all'estero non solo all'interno della Cina e ovviamente l'attenzione ai giornalisti stranieri e ai corrispondenti riguarda quello che
A che fare con la propaganda esterna non certo con la propaganda interna perché Suma voi il rapporto che citavi prima che uscirà domani
Racconta anche quella l'altra faccia della medaglia cioè ai giornalisti cinesi che Rocchi che che raccontano la Cina come vengono
Insomma così qual è il loro lavoro
D'altra parte c'è un'attenzione sempre più forte
Sulla messaggio della Cina all'estero e quindi tutti i corrispondenti in Cina diciamo così devono essere devono seguire una certa una certa linea di condotta
Appena l'esclusione pena l'appassimento
Altrove è il insomma il tentativo di incanalare la narrazione dj baristi che non sono in Cina ma che sono all'estero
Per i quali che diventa un obiettivo diciamo così di una campagna disse denigratoria per poter attaccare il loro lavoro quindi ci sono queste due direttrici no il corrispondente in Cina
Finisce per la sottostare a delle regole
Proprio per evitare problemi e per cercare di fare quanto più possibile il suo lavoro sempre appunto con se se se si è disposti a pagare il prezzo
Di alcune cose
Il corrispondente all'inglese insomma quello che si occupa di questi temi e che fuori dai confini cinesi invece
Subisce altre tattiche che riguardano appunto il la campagna denigratoria on line ma per esempio o il tentativo di isolamento del giornalista
E quindi l'attacco proprio personale il il mobilitazione di Tron la coercizione economica non sappiamo che tantissimi giornali all'estero hanno
Quasi una dipendenza economica dalla pubblicità banalmente delle delle grandi aziende cinesi ecco nel caso in cui un giornale si metta si mette a raccontare delle cose
Atti non sono poco graditi al governo di Pechino a quel punto le sedi delle ambasciate sanno esattamente su quali presunti spingere e quindi per esempio il il boicottaggio economico
D'altra parte sappiamo anche che negli ultimi anni questa la consapevolezza anche da parte dei giornali stranieri del del genere l'astro penso soprattutto all'Europa naturalmente
è cambiata e diventa certo insomma i giornali anche gli editori sono diventati molto più consapevoli di questo
E quindi diventa quasi uno scontro Cazzola alcuni giornali francesi per esempio diventa uno scontro tra la sede diplomatica cinese e il giornale o il giornalista stesso tutto questo
Che può sembrare una battaglia esclusivamente da parole abili conseguenze reali invece perché a volte sottovalutiamo la potenza di
Della comunicazione né sappiamo che la Cina per esempio recluta you tube rare influenza all'estero proprio per tentare di sostituirsi ai giornalisti
Che ovviamente per insomma regola generale e di etica professionale ma anche e soprattutto tecnica diciamo
Come giornalista non puoi prendere soldi da da da da Nanni da governi stranieri né da aziende al internazionali nemmeno nazionali e
Il dieci ottobre invece vengono pagati proprio con dei con delle donazioni con dei ribasso poi terrà proprio da direttamente dal governo di Pechino o da chi o da queste agenzie che tentano di pro di di promuovere la visione del mondo cinese che poi a loro volta in un sistema di scatole cinesi sono pagati direttamente da diverse Dipartimento di propaganda
Il tuber e influenza hanno spesso soprattutto tra le nuove generazioni più impresa dei giornalisti stessi
Per questo è ovviamente un problema perché l'opinione pubblica si forma anche ascoltando questo tipo di personaggi quindi sicuramente c'è un problema
Mentre i giornalisti all'estero che si oppone via si orienta le e anche vicina che devono in qualche modo ricostruire la propria credibilità questo si fa tentando di educare anche il lettore a non prendere delle visioni non adottare delle visioni ideologiche ma cercare di somma essere consapevole del fatto che il lavoro del giornalista è completamente diverso da quello di il essa grande rally Susanna e soprattutto cercare di capire le linee di demarcazione tra attacco personale il lavoro che poi si fa coprispalle che arriva dall'estero dall'esterno e il lavoro personale del del singolo giornalista
La situazione è molto più complicata per i corrispondenti stranieri in Cina ovviamente
Parlato prima della guerra dei visti dei i la tecnica del ritiro del visto una delle più
Frequenti diciamo in Cina e non stiamo raccontando nulla di nuovo sappiamo perfettamente che
Per chi vuole tenersi un lavoro da corrispondente in Cina è molto più facile
Essere diciamo così sin patetici con dei temi cari alla Cina o magari semplicemente omettere
Una serie di temi che sono scivolosi e controversie e per quello ci garantisce il fatto di poter essere portico per continuare a essere corrispondente
In Europa e parlo soprattutto dell'Italia
Il lavoro di corrispondente a un lavoro molto ben pagato
E questo ovviamente anche economicamente ha un effetto su quello che che viene definita l'autocensura cioè se io ho un lavoro molto ben pagato Pechino
E fare un lavoro omettendo alcune cose mi garantisce di poter mantenere questo lavoro Suma molto facile capire come
Funzioni in modo veramente efficace la strategia di Pechino e
Altro è quando parliamo di grandi testate grandi media con una responsabilità anche internazionale penso BBC e Washington post meglio stare sa quindi con una diciamo così che sono influenti anche a livello internazionale che fanno della dell'etica giornalistica valore più più alto
Quei giornalisti lì sotto e spesso sono costretti a spostarsi prima la sede principe era un conga adesso sta diventando sta diventando Taiwan di di trasferimento
Questo perché anche a un condono abbiamo visto con i recenti reportage di South China Morning post credo vari giornali hanno fatto questi reportage per raccontare come tantissimi giornalisti di Hong Kong che aveva un modello di giornalismo molto anglosassone molto poco cinese diciamo così anche se c'erano
Giornali più c'è c'è c'era un pluralismo di media molto più simile a all'occidentale no e quasi tutti i giornalisti che facevano parte dell'ambiente il più liberale dei media più progressisti
Si sono dovuti reinventare dopo il crac da una di Pechino contro i giornali accordo esotismi sei
Cioè vediamo un attimo su ancora un appunto perché tu hai citato il South China Morning post sappiamo ovviamente perché per quanto prima non giornalisticamente da da seguire
A anche nella
In quanto fa in inglese sembrava stanza bilanciato ovviamente sappiamo anche lì che la proprietà di quel giornale passato una grossa quota alcuni anni fa
Ciak ma a proprietario di di Alibaba e quindi anche lì ci sono sempre ancora delle cioè spesso delle definendolo negativi sulla sua indipendenza per mentale come ricordiamo quest'anno il i grandi giornali diciamo indipendenti a partire dell'atto del dei Lakers cui del giornale tabloid potemmo che sia stato chiuso
Nella nel primo semestre del venti ventuno sono stati incarcerati Jimi l'alambicco che taglia e cinque altri a del consiglio d'amministrazione alla fine dell'anno scorso è stato chiuso anche il giornale indipendente sta in News sono stati arrestati sette tra i suoi editori sotto la legge nazionale sulla sicurezza e infine anche a giornale indipendente serissimi Luis a chiuso proprio lì gli abbiamo cioè tutti hanno intitolato che stata alla fine poco della stampa indipendente libera a concorda preparata di queste ritorsioni poi economiche ma a cioè ci sono anche le vere minacce intimidazioni fisiche
Quest'anno dopo che appunto due grandi giornalisti australiani hanno dovuto lasciare Pechino peraltro anche una trama molto complicata perché si sono prima dovuti rifugiare all'Ambasciatori consolato australiano a Pechino il governo australiano poi ha dovuto negoziare con il governo cinese
Per consentire lì il lasciapassare per tornare in Australia ecco a seguito della loro uscita forzata possiamo dire
Un ex capo di dell'ufficio di corrispondenza dell'eclissi sempre testata australiano
Metti un canale mi ha raccontato quanto il successo nel due mila diciotto e non l'aveva raccontato prima proprio per proteggere i suoi colleghi rimasti
A Pechino ma a raccontato come è stato interrogato molto a lungo dalle autorità del Ministero della sicurezza pubblica doveva appunto anche dovuto lasciare diciamo delle confessioni forzate come diciamo noi per un utilizzo poi quando riteneva non loro ma come è stato anche minacciata proprio minacciato che avrebbero potuto detenere
La sua figlia di quattordici anni che secondo le autorità era ritenuta maggiorenne quindi queste intimidazioni queste minacce are che che fanno poco molto molto lontano e che descrivono bene il clima anche per il quale per esempio
Quest'anno cioè l'anno scorso il corrispondente della BBC John Savage
A ha lasciato nottetempo Pechino appunto per rifugiarsi a Taiwan di fatto quindi parliamo di di di costi personali molto molto molto alti chi vuole fare questo mestiere appunto
Sicuramente non è una passeggiata puoi contare un attimo anche queste
Proprio con quell'intimidazioni fisiche che che ci sono ricordiamo peraltro anche appunto centoventisette inizi corrispondenti giornalisti attualmente detenuti alloro anche per esempio una cittadina australiana c'è in lei che ha appunto è stata arrestato nell'agosto venti venti
Mentre le i rapporti diplomatici governativi tra l'Australia e Cina si deteriorarono ancora in detenzione tuttora
Sì mi sembra che dall'inizio della pandemia poi ci sia stata un'accelerazione rispetto a questo tema
Io proprio
Nel maggio del due mila venti scrivevo una articolo sul foglio Montelungo articolo sentendo praticamente tutti i più famosi corrispondenti dalla Cina
E ha tra insomma che anche quelli storici
Da Pechino e tutti indipendentemente raccontavano la stessa storia e cioè che nel nei nel negli anni recenti avevano assistito a
Una serie di minacce e di intimidazioni
Sul sul loro lavoro ma anche personali diciamo che rendevano la vita del corrispondente a Pechino e non solo a Pechino ovviamente un molto più complicata
Quasi tutti sono andati via tranne mi pare uno-due di quelli che che avevo sentito
E e questo insomma offre poi il polso della situazione
Di quello che che sta succedendo Anna Fifi della corrispondente del Washington post una delle più famose giornaliste sull'Asia orientale che si è occupato per anni di Corea del Nord per esempio
Dal luogo da cui non è stata mai cacciata via sondata penso più di sia ci qualunque altro giornalista straniero
E una volta arrivata applichino come capo del puro di Pechino e Washington post quindi il massimo della carriera di già un giornalista internazionale
Dopo poco dopo pochi mesi ha deciso di lasciare il suo posto Washington post tornarsene a casa sua in Nuova Zelanda
Ecco secondo me un caso simile insomma offre anche a chi non si occupa di giornalismo
Un episodio simile è indicativo di quanto queste pressioni cinesi siano aumentate con fermi ricorda in quel periodo era il periodo peggiore nella guerra attivisti tra America e Cina
L'amministrazione Donald Trump va preso una posizione molto dura contro la Cina anche con delle misure forse esageratamente
Non diplomatica con nel nei rapporti con la Cina
E la Cina colpita in qualche modo molto direttamente e arrivare aveva reagito in maniera anche più violenta diciamo così nei confronti del dei giornalisti stranieri
Via niente i giornalisti spesso pagano le conseguenze della politica molto più alta del del del loro lavoro no è vero che il il giornalismo influenza un po'la politica
Ma in questi casi la politica
Influenze enormemente il lavoro di giornalisti e a quindi appunto molti di loro poi mi dicevano e mi parlavano di quanto fossero spaventati da questa cosa anche perché
Gli episodi di cui parlavi tu di di corrispondenti che sono stati e queste sono statiche sfibrati dalla Cina cioè non non hanno deciso di trasferirsi come appunto la già citata una firma sono stati progressi nei prati come se fossero degli ostaggi in UE australiani erano stati avevano ricevuto le visite del dei funzionari della delle forze di polizia cinesi
A casa e questo ovviamente aveva fatto sospettare che avrebbero potuto essere detenuti in qualche modo arbitrariamente per ragioni molto politiche
E non assolutamente che non c'entravano niente con il loro nel loro lavoro quotidiano
La conseguenza unicamente è che la vittoria soprattutto quella cinese perché è vero che
Diciamo così noi sappiamo e conosciamo bene i metodi il problema è che ci saranno sempre meno persone raccontare dal posto il nella Cina quello che succede in Cina avremo sempre meno inchieste indipendenti pur leggendo le fonti originali e
Leggendo i giornali cinesi locali soprattutto che sono quelli che si distinguono Sempre
Ora Calvino in passato si sono distinti per raccontare alcuni temi sono Kharja ai cittadini cinesi e parlo per esempio di temi legati alla salute pubblica
Alla sicurezza ecco anche lì c'è stato ovviamente un crac da una di Pechino legato a conseguenze economiche alla paura all'intimidazione e quindi all'autocensura che ha fatto sì che diciamo oggi bisogna capitare nel posto giusto al momento giusto sui social cinesi Powell boh perché sappiamo che nel giro di mezz'ora poi Diversi diversi posti diversi racconti
Prestando credibili magari languono censurati e penso per esempio al diario di una famosa giornalista d'inchiesta che scriveva su Sarcina
E e che scarsa scritto un diario per alcune settimane ad essi Anna l'ultima città ammessa in località no
E scriveva questo diario in modo veramente molto giornalistico
Opera in virtù del suo passato da giornalista d'inchiesta
Quando si ha cominciato a parlare di questo diario è sparito dell'Inter non cinese e
Dunque
Le voci di racconto non parlò proprio fammi fammi dire questa differenza fondamentale che riguarda proprio i blogger e quelli che chiamiamo Citizen giornaliste no
Improvvisazione poi è utile a a a capire il sentimento dei beni dei cittadini
Altro io parlo proprio di giornalisti cioè quelli che
Per lavoro dovrebbero essere il più utile sfiorati a raccontare delle delle faccende quindi farlo dal punto di vita un punto di vista il più possibile oggettivo
Per raccontare troppi contro
Ecco estro soprattutto su quelli
Che la Cina sta puntando perché sono i più pericolosi soggetto dal suo punto di vista sono quelli che più di più
Possono diciamo la narrazione generale on line si può manipolare facilmente manipolabile
Il giornalista ai giornali molto meno ecco e questo qua rende poi più facile il
Crack da una e l'utilizzo di metodi non proprio convenzionali e Conte avremo sempre meno racconti dalla Cina abbiamo sempre meno racconti anche da fuori dalla Cina
Senta sia ecco su questo abbiamo ancora due minuti proprio ma in conclusione forse poi dovremo continuare questa contestazione nelle settimane a venire
Perché da quel fronte interno alla Cina clima ovviamente una stretta
Sempre maggiore sempre più difficoltà sempre meno voci però vediamo anche l'esportazione di questo modello
Un po'all'estero non solo poi sui giornalisti ovviamente abbiamo parlato
In quest'ultimo anno soprattutto anche delle sanzioni che per esempio hanno colpito anche tanti ricercatori quelli che magari potevano dare una visione di festa che si vedono in qualche modo
Precluso l'ingresso e quindi che preclusa in qualche modo i loro lavoro stesso sulla Cina
La stretta che arriva anche sempre di più all'esterno a chi vuole raccontare diciamo in modo più oggettivo non non non voglio dire equilibrato sappiamo che ci sono tanti voci però vede comunque
Vive delle di facoltà a fare uno appunto quelle quindi quell'intimidazioni anche quelle accuse no non faccio nomi ma anche attenti queste ultime settimane
Da persone diciamo che hanno anche ricoperto certi carichi incarichi dello Stato a vedere ti insultare comunque vederti
Dare del della bugiarda semplicemente per aver raccontato dei fatti sono fatti abbastanza abbastanza gravi che che minano comunque anche la tua la tua credibilità
Sì esatto è proprio l'obiettivo sempre di più assistiamo degli attacchi personali
Perché questo perché all'attacco personale tutta una strategia studiata ad hoc per cercare di minare la credibilità delle persone e appunto
Ci sono studi soprattutto in Asia riguardo a questa appunto strategia di isolamento dei giornalisti che si occupano di faccende cinesi
Il moltissimi mi ricordo un un corrispondente giapponese mi raccontava
L'unico modo e a non criticare cioè o comunque cercare di essere equilibrati anche nella critica questo tipo di giornalismo molto complicato da fare anche perché
è difficile da comprendere per il pubblico cioè se io racconto in una
Un fatto
Non so il collasso di avere grande
E lo racconto esattamente come a cercando di bilanciare le parole di pesare le parole senza
Mettere in luce le cose più critiche riguardo alla gestione del del collasso da parte del Partito comunista cinese
è difficile che e il pubblico mi capisca occupa o comunque comprenda con una con facilità quello di cui sto parlando
In Giappone per esempio il giornalismo soprattutto sulla Cina e molto più
Sì sì così cerca di essere molto più
Più un'auto da questo punto di vista mi ricordo per esempio i giornali giapponesi furono molto attivi nella nella questione di Hong Kongo e per pure sapevano mettere
Mettere le cose in modo da da da da non essere troppo critici nei confronti di Pechino ecco questo forse noi che siamo così lontani non possiamo permettercelo proprio perché non conosciamo così bene la Cina quindi dobbiamo spiegarla e dobbiamo mandare e dobbiamo raccontare anche quali sono le cose più critiche
Ecco chiarissimo ricordando che appunto anche semplicemente raccontando certi fatti o fare delle domande può essere vissuto anzi viene vissuto come essere critici spesso il regime ora che sia con appunto questi Giochi invernali ricordiamo solo per esempio quest'ultima settimana e in australiano australiano passionali no per dove c'è stata
Tutto una diciamo un episodio una difficoltà semplicemente ad accettare la domanda dove Peng Shuai la finisca sparita da alcune settimane a Pechino dopo aver denunciato le violenze sessuali
Da un alto capo del Partito Comunista
Anche un po'diamo qui il diritto alla conoscenza per questa settimana un tema che certamente continueremo
A seguire a soprattutto appunto anche per e io non devo essere equilibrata contrastare la propaganda che arriva dal Partito comunista cinese in queste settimane grazie mille a Giulia Pompili di essere stata con noi
Grazie a voi
Buona sera continuate a seguire radio radicale che i nostri programmi proseguono