War Room COM - Le frontiere dell'Intelligenza artificiale

Bentornati ben tornate award un comma il nostro appuntamento settimanale con il mondo e le innovazioni del comunicare nato dalla Urru ma di Enrico Cisnetto
Un'ora un'dove ci stiamo interrogando fortemente sulle frontiere dell'intelligenza artificiale che insieme all'Internet of People e all'Internet of Dance e destinato ad avere degli impatti sconvolgenti sulle nostre esistenze
Alcuni dei quali vediamo già all'opera in vari settori i non solo economici o produttivi basti pensare allo smart working e a cosa è stata la didattica a distanza la famigerata e famosa David Durante la pandemia
Proprio questa riflessione sull'intelligenza artificiale richiede una visione d'insieme che tenga conto di altri fattori di altra spetti accanto alla comprensione dei nodi più strettamente tecnologici
è un tipo di riflessione multidisciplinare quella che serve esattamente come quella che viene proposta da un libro uscito da poco intelligenza artificiale pubblicato da Louis University Press
E curato dalla professoressa Paola Severino in cui vengono appunto indagati gli aspetti filosofici etici i giuridici fondamentali dello sviluppo dell'intelligenza artificiale
Nella consapevolezza come scrive la curatrice che vanno colte tutte le numerose potenzialità positive ma al tempo stesso si deve anche accuratamente evitare che rapporto uomo-macchina si trasformi in un pericoloso vaso di Pandora
Ne parliamo dunque con Paola Severino e presidente della Scuola nazionale dell'amministrazione professore emerito di diritto penale vicepresidente dell'università Luiss Guido Carli di Roma
è stata rappresentante speciale della presidenza o OSCE per la lotta alla corruzione ministro della Giustizia nel governo presieduto da Mario Monti e vicepresidente
Del Consiglio superiore della magistratura militare benvenuta professoressa Paola Severino il mondo dell'intelligenza artificiale pone una serie di sfide molto importanti vorrei chiedere alla professoressa Severino in termini generali quali sono appunto le sfide più importanti e più significative che vengono trattate all'interno del volume da lui curato
Ma le sfide sono quelle tipiche del mondo di di del mondo direi multidisciplinare perché il tema dell'intelligenza artificiale per essere affrontato bene deve essere affrontato sotto molteplici aspetti
Naturalmente quello di cui mi sono prevalentemente occupare quello giuridico ma poi c'è un tema etico c'è un tema ingegneristico c'è un tema tecnologico c'è un tema economico
Allora mettere insieme tutti questi saperi non è facile per arrivare ad un risultato che sia omogenea ormone insanabile e che ci consenta di considerare l'intelligenza artificiale una risorsa e non una forma di aggressione alla specie umana come alcuni studiosi invece ci hanno evidenziato
Ed è proprio da questo punto di vista una grande frontiera riguarda la dimensione etica
Che nel volume viene affrontata da due specialisti uno dei quali è il professor Sebastiano Maffettone che insieme alla LUISS solo il profilo etico il tema della intelligenza artificiale che sostituisce l'umanità vari specialistici dicono costituisce effettivamente qualcosa di più vicino ad una distopia fantascientifica
Che non piuttosto ad una realtà sicuramente no ad una realtà che possa essere scaraventata sulle nostre teste nel giro di pochi anni
Però sotto il profilo etico ci sono poi ci sono tutta una serie di temi appunto significativi e rilevanti vorrei con la professoressa Severino evidenziare quelli che a suo giudizio sono i principali nell'arco della nostra vita che si sta appunto
Per alterare incrociandosi con Lai
Grazie io credo che lei abbia inquadrato davvero in maniera molto sintetica no che molto completa il tema perché prima di arrivare a un tema etico come lei già detto bisogna vedere se i timori che vengono da molte parti avanzati e su una sopravanzare dell'intelligenza artificiale rispetto quello umana siano o non siano sondaggi in cui abbiamo due atteggiamenti assolutamente contrastanti tra di loro
Abbiamo degli atteggiamenti forse eccessivamente negativi
E che quelli che sono stati espressi da grandi studiosi come quindi Rosenberg che è un pioniere della realtà aumentata fin dal mille novecentonovantadue sperimentava la realtà aumentate per arrivare anche agli studi di un astrofisico Stefan Brookings
Le conclusioni sono davvero drammatiche e da un punto di vista logico nemmeno
Tanto fantascientifici che e loro cosa dicono dicono che noi guardiamo o verso l'universo aspettandoci in attacco alieno
Ma in realtà li ha visti gli alieni gli abbiamo molto più vicini pannolini in quanto non pensiamo e sono degli alieni che non gli stessi nutriamo riconoscenza
E sarebbero degli alieni molto pericolosi perché gli al Pendolino e riconoscenza
E che il riempiendosi d'assunti conoscenza perché da un certo punto in poi voi sapete che avevo Bossi Hawthorn gestisce cioè impara dall'errore
E diventerebbero davvero un pericolo per l'umanità anche perché ci conoscerebbero bene noi immettiamo nell'intelligenza artificiale una serie di dati che ci riguardano
O ci fanno il riconoscimento facciale sanno come ci muoviamo sanno quali sono i nostri costi li condizionano anche in qualche modo perché sappiamo benissimo che sul tema delle scelte
Della nostra vita possono esercitare un'influenza rilevante e incominciano a chiedersi ma per esempio potrebbero influenzare anche le nostre scelte politiche
Allora come credente passiamo dalla fantascienza alla scienza cioè l'alieno rappresentato dal rogo che lui stesso abbiamo alimentato pensieri
E qui il tema diventa etico per il giuridico perché se il Consigliere quali regole etiche devono governare questo nostro alimentare l'intelligenza artificiale ci sono dei confini oltre i quali non dobbiamo andare sono solo confini etici o sono anche i confini giuridici
Naturalmente io ho maggiormente affrontato il problema giuridico ma credo che diritto ed etica
Sia abbiano un sottile confine tra di loro il diritto in fondo si basa sui principi etici le regole
Hanno uno sfondo etico e e allora direi che in tema di regolamentazione cosa ci possiamo tenderebbero a voi cosa dobbiamo evitare che avvenga
La sperimentazione soprattutto nordamericana
Ha portato ad un utilizzo ovvero per esempio dell'intelligenza artificiale per meglio dire nella materia giudiziaria
Io sono giudice
Un'espressione che già di per sé mi spaventa molto perché l'umanità del giudizio e un qualcosa a cui noi tutti aspiriamo
Per l'uomo può commettere errori però se Ballotta un altro uomo io naturalmente
Sono particolarmente attenta aspetto penalistico
Nel quale c'è un uomo che valuta un altro uomo e lo deve valutare con tutte le sue caratteristiche ebbene negli Stati Uniti sono stati sviluppati degli esperimenti nel senso che sono stati immessi nell'intelligenza artificiale una serie di dati
Che riguardavano precedenti giudiziari bendati che riguardano il numero di volte in cui le donne uccidono sugli uomini ad uccidere
Alle persone cinque volte quelle meno colte quelle tipiche quelle meno ricche creando una sorta di graduatoria di valori
Pochi versa da quella alla quale noi tendenzialmente ci scriviamo otto titoli rischio qual è
Che in un sistema basato sul precedente conobbero di common law che è molto diverso dal nostro che egli si ro si finisca
Per condannare qualcuno sulla base di un pregiudizio creato da un lato dall'azione sbagliata
è capitato per esempio che progettando un robot il rogo abbia inteso che la percentuale dei generi che uccidono i bianchi sia superiore
Perché
Perché c'erano molte sentenze del passato che condannavano
Neri piuttosto che bianchi e su quello europeo si è basato per vorrei fare i propri giudizi nel futuro ecco vedete cosa intendo quando dico che il confine etico e giuridico
E un confine che l'uomo deve tracciare perché un giudice non sarebbe mai una cosa di questo genere
Perché sa che deve vincere il pregiudizio per arrivare al giudizio
Ma lo sa perché adatta il caso alla situazione concreta non è una macchina che è basata sull'algoritmo sarà capitato tante volte che e allora circondano
E quale motivazione donde la mia condanna l'algoritmo non può darci una motivazione se non quella del numero di casi in cui è accaduto ma io giudice devo guardare al caso concreto quell'uomo quella donna quella persona
Che mi stanno davanti con le sue caratteristiche
E giudicò che un caso sia diverso dall'altro e questo è un esperienza di qualunque avvocato
Dello controlla potrà raccontare con mille varianti allora posso dare tutte queste varianti ad un'intelligenza artificiale posso metterla in grado di giudicare così come giudicheremo nuovo
Certamente no e passando dagli estremismi all'equilibrio può però l'intelligenza artificiale aiutarmi nel giudizio
Io penso di sì quando si tratti di dati davvero ripetitivi pensiamo all'infortunistica stradale
Nell'infortunistica stradale piuttosto che la affidarsi ad una tabella che documenta quanti incidenti siano accaduti in un certo luogo certe modalità se io sostituisco alla al modello cartaceo un modello di elaborazione attraverso l'intelligenza artificiale certamente contro ottenere delle valutazioni
Sulla dannosità o rischiosità di un certo comportamento molto più avanzate e allora l'intelligenza artificiale può aiutare in materia di giustizia
Dal punto di vista etico ammissibile che aiuti anche nel giudizio
Ma non deve travalicare mai le sue possibilità giudizio umano non può essere sostituito da quello di un popolo perché l'etica non è trasmissibile all'uomo l'etica è una caratteristica tipicamente romana ed è quella che cita il limite all'interno del quale l'intelligenza artificiale può essere utile non sostitutiva nell'etica umana ma anzi contenuta in un ambito etico nel quale o invece essere di aiuto
Questo tema della rapporto tra gli algoritmi predittivi e le decisioni in materia di giustizia penale di cui lei si occupa dettagliatamente all'interno del volume che per esempio in Italia ricordiamolo costituisce uno dei settori di lavoro della Fondazione Occorsio
Evidenzia in maniera particolare la questione come lei diceva etica
Ce ne sono altre che invece non sembrano eticamente così sensibile ma che appunto investono già da tempo la nostra esistenza come la questione del dei Tamai Ming
Ovvero dell'estrazione attraverso algoritmi di dati che poi i dati personali di dati relativi a questioni di privarsi
Che poi vengono trattati dagli algoritmi dall'intelligenza artificiale a scopi per adesso prevalentemente di tipo commerciale economico pubblicitario
Ma rispetto i quali naturalmente qualche timore in termini più di valutazione politica e in questo caso di etica di Stato tra virgolette diventa possibile
A che punto è la regolamentazione professoressa in questo settore i che previsioni può fare al riguardo
Ma la regolamentazione europea riguardo e molto attenta a questo aspetto
E molto attenta al tema della tutela della privacy naturalmente e e basata su canoni
Che accomunano il tema della tutela della privacy tradizionale a quello dell'intelligenza artificiale l'estrazione dei dati che non sia consentita dal soggetto che li cede
E comunque vietata Venosta alle nostre leggi nostri regolamenti il problema e che questo tipo di comportamento quello della raccolta della estrazione della elaborazione dei dati
Non avviene soltanto su un territorio confinato si tratta semmai di comportamenti che vanno oltre il confine ci sono paesi per esempio nel quale il tema della privacy per molto meno avvertito dalla cittadinanza allorché molto propensa accedere ai propri dati in nella mia ultima visita in Cina per esempio sono sono state in visita ad una
Beh ex Startac perché per la partita due anni prima pensate solo due anni prima ed era diventata un altro pensa immensa
Basava la sua la sua crescita il suo successo proprio su Cuba ricerca l'elaborazione dei dati e la percezione di quelli che erano i prodotti riferiti dalle persone e come lo faceva
Uno attraverso l'individuazione proprio belle modalità con le quali cliente approcciava un determinato magazzini non scaffale esposizione l'esperimento mi colpì perché mi vide protagonista per noi entrammo in questa con questa grande azienda e per nelle anche come il valore della il valore della privacy fosse avvertito in maniera molto meno sensibile anche da nuovi e la prima cosa che ci dissero che avevano fatto la nostra identificazione facciale
E e questo veniva portato come un po'non dico il vanto ma positivo così ogni volta che la rete qui sarete riconosciuti potrebbe accedere primo stretto
Il riconoscimento sociale per noi europei rappresenta invece un un disvalore se non viene consentito dal soggetto al quale si prevedono questi darci per riconoscerlo poi successivamente
E successivamente ci hanno fatto visitare questa grande azienda e ci hanno fatto visitare anche una sorta di mercato nelle quali venivano esposte delle merci un supermercato diciamo un piccolo supermercato ognuno Dinoi è andato girando un po'incuriosito del perché ci facessero accedere a questo supermercato dopo che avevamo visto una tecnologia straordinaria degli immensi Bruni con i quali si faceva la consegna della posta dell'elaborazione cibernetiche straordinarie
Trovarci in questo ambiente così tradizionale ci colpiva abbiamo fatto un giro siamo usciti
All'uscita non abbiamo trovato senza vita bella nella quale era stato elaborato un successo che alcuni prodotti avevano avuto nella nostra percezione visiva
Erano stati osservarsi scontati
E soprattutto la valutazione di ciò che noi avevamo fatto aveva dato luogo alla promozione o meno di un certo prodotto se ci soffermavamo assunto nudo più a lungo quel prodotto veniva promosso e che voleva dire che poi quel prodotto veniva proposto a coloro che dovevano aumentarne acquirenti e la scelta quindi di chi entrava in altri magazzini dopo la nostra visita sarebbe stata condizionata dalla nostra dunque la scelta del consumatore che diventa uno scelta apparente comprendente come tutto questo possa sconfinare con altre tipologie scelte in un meccanismo di intelligenza artificiale capace di elaborare i nostri gusti di percepirli mi immagazzinare dei di vedere che cosa ci piace di più
Cosa ci piace di meno me costruire per esempio un fenomeno politico torno ad una
A Roma condivisione percepita sarà possibile
Non voglio pensare al dittatore reato dall'intelligenza artificiale però il condizionamento politico sarà possibile così come è possibile oggi condizionamento economico perché lo percepiamo lo sentiamo che certi prodotti ci vengono presentati in un certo modo perché poi la percezione che ne abbiamo sia trasferito ad altri
E allora cominciano cioè porre queste domande il consenso politico può basarsi
Sugli da su dati elaborati dall'intelligenza artificiale questo è un problema un po'ma diventa anche un problema politico problema di governo del paese
Le dittature immaginate da Orwell ed altri autori
O i monopoli immaginati da tanti autori che scrutano un futuro nel quale tutti i musicisti omogenei entreranno fino a creare un mostro gigantesco
Bettoni in maniera monolitica Shingo Vernet ramo
E beh potrebbero non dico diventare attuali perché spero che gli uomini riescano apporre un argine a questo ma non sono più tanto fantascientifici vedova sentano la possibilità perché perché moltiplicare perenne questi esperimenti dire condizionare il nostro senso senza tempo non ce ne accorgiamo allora la legislazione europea fa bene ad essere molto rigorosa da questo punto di vista qual è il suo limite il suo limite sempre il confine
Come Pier inopportuna Crimes solare dieci coraggio ecco con il Collina quello è un fiume sotterraneo e non si ferma mai non si ferma davanti ai confini in consiglio violazione della privacy e l'elaborazione di questi meccanismi no confini
Ed ecco perché io concludo col mio lavoro dicendo che Simona riusciamo a stabilire delle regole armonizzate lo dicono descrisse perché ogni ogni ogni paese ha suo assecondate etico e anche direi di sfondo legislativo però che almeno siano armonizzate per avere un minimo comun denominatore oltre il quale il condizionamento dell'intelligenza artificiale
E non posso andare ecco credo che questo sia da da da da proporre come obiettivo e vedo che già nel regolamento europeo se ne occupa ma una legislazione internazionale globale
Qui armonizzi un po'di principi sì è importante proprio per questo nel libro noi chiediamo sviluppato ora sviluppata
Il consigliere Malaschini o una parte dedicata o al alla legislazione comparata nuovi al esaminiamo la legislazione di molti Paesi per vedere quali discrasie di scadenze ci sono fra le varie legislazioni e dunque proporre magari secondo volume ci cosa si dovrebbe fare dal punto di vista normativo per essere tutti allineati
L'uso corretto dell'intelligenza artificiale che può essere un vantaggio bene ma per l'evoluzione della nostra civiltà va bene può valutare certi
Ci avviamo alla conclusione di questa nostra conversazione il nostro auspicio naturalmente che ci sia un nel secondo volume il rispetto alle riflessioni che faceva la professoressa sui partiti e sul nodo politico decisivo che l'intelligenza artificiale pone basti pensare al fatto che abbiamo già visto casi di successo di partiti nati dalla individuazione dei sentimenti attraverso i social media
Quindi un livello decisamente primitivo rispetto alle frontiere dell'intelligenza artificiale dobbiamo dove lo domandarci cosa possa accadere mentre contemporaneamente in quel purtroppo grande campo di battaglia che è ritornato il villaggio globale vediamo che in Russia si sta per riscrivere mille novecentottantaquattro con un finale differente in maniera ad allontanare dall'abilità in questo caso quelli che erano stati i pensieri e le ispirazioni dell'Autore Giorgio online che allora le chiedo in chiusura
Lei ci ha raccontato cosa sta facendo l'Unione europea col tema naturalmente decisivo dell'armonizzazione c'è un libro bianco sull'intelligenza artificiale del due mila venti una proposta della commissione due mila ventuno
Ma negli Stati Uniti che stanno davvero combattendo la battaglia decisiva sull'intelligenza artificiale con la Cina qual è la filosofia giuridica
Ispirazione i dal punto di vista della normativa che punto siamo
Per visto che lei ha parlato della guerra credo sia opportuno sottolineare che le normative americane sia quelle federali che quelle Boccardi
Ci sono molto occupati tende nell'uso delle macchine di guerra ed è la possibilità che siano governate dall'intelligenza artificiale
E devo dire nonostante gli Stati Uniti siano fortemente proiettati verso una
Sì l'ho un po'della e dell'intelligenza artificiale il principio che finora è stato osservatori quello che una macchina da guerra non possa essere governata dall'intelligenza artificiale
E io trovo questo principio molto saggio anche perché come ho più volte ricordato già accaduto negli anni ottanta durante un periodo di grande tensione
Tra la Russia negli Stati Uniti che un anno una traccia
Che poteva apparire quella di una del di un'aggressione di missili nucleari in partenza dalla Russia e in arrivo verso gli Stati Uniti partita
Ed era una traccia dettata da un computer rispetto alla quale un uomo avrebbe dovuto semplicemente premere un pulsante per far scoppiare la guerra mondiale quell'uomo
Esito disse non è possibile e beh quelle quei pensieri che solo un umano può venire rispetto all'automatismo della macchina non premette il pulsante
E pochi istanti dopo si scoprì che si trattava di un riflesso del sole sulle nuvole e non di missili che stavamo partendo per aggredire con testate nucleari gli Stati Uniti pensate che cosa si è evitato per il fatto che la macchina non era governata da se stessa ma da un'intelligenza umana ecco io credo che il limite oltre il quale non ci si deve spingere ed è un limite avvertito anche dalla normativa americana sia quello di non affidare ad una macchina ad uno sia pure dotata di intelligenza artificiale
Un comando militare di una macchina di guerra che possa auto correggersi
E dunque ad un certo punto prendere iniziative autonome questo credo che sia il limite oltre il quale dei legislazioni europee ed americane non vogliamo assolutamente andare speriamo che anche negli altri Paesi questa sia la strada sì intenda seguire
Salvando così il principio della decisione umana che una decisione morale e le democrazie liberali e noi tanto care ma come diceva la professoressa Paola Severino sperando che questo principio sia adottato anche da chi
Non trova nella democrazia liberali proprio punto di riferimento politico ringrazio moltissimo la professoressa per questa conversazione così ricca così piena di spunti che dal diritto è andata necessariamente nella direzione della riflessione sulla politica
Molte grazie monogruppi Brahms rallenta per bella riflessione che abbiamo fatto insieme grazie grazie proprio