Translimen

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Dona cheek to cinque per mille scrivi nostro codici fiscali no il sette uno zero quattro tre il sei zero cinque otto sette e firma l'apposito spazio nella tua dichiarazione dei redditi
Ci mette può
Venticinque la firma
Oggi parliamo di un progetto ideato
Responsabile scuola delle Rollo Santonetto Pierfelice che nell'ambito dell'insegnamento di arti immagine
Ha creato un progetto dal titolo italiano Moda due mila diciotto le premesse sono del fatto che da molto tempo l'Italia vive una condizione di povertà e carenza di finanziamenti che si ripercuotono in ogni settore
Dovute in gran parte alla ridotta considerazione europea a cominciare dall'elementare diritto di parola
Gli italiani sono letteralmente imbavagliati in Europa a meno che non si servono della lingua di altri popoli come il francese l'inglese o il tedesco con tutta una serie di costi temporali ed economici
Sono costretti ad impiegare trasferire ovviamente verso quei popoli avvantaggiando le ulteriormente impoverendo peraltro il nostro di risorse umane oltre che economiche
L'italiano è lingua ufficiale europea
Come tutte come il maltese
Ad esempio parlato dalla popolazione
Pari ad un solo quartiere di Roma circa quattrocentoquarantacinque mila persone ma non lingua di lavoro è questa che in realtà la cosa che più conta in Europa
Questo discrimina decine e decine di milioni di persone nella partecipazione ai lavori della casa comune europea in tutti i settori
Senza contare ovviamente le assunzioni da parte dell'ex o che si basano appunto su quel trilinguismo la presentazione di progetti europee la partecipazione alle consultazioni pubbliche europee e così via tutti i temi che chiaramente sono temi centrali dell'azione
Nell'era soprattutto anche in relazione alla appello per l'italiano lingua di lavoro dell'Unione Europea
Vi consigliamo per chi non l'avesse ancora fatto di andare subito a firmare e che troverete su sito
Dellera era Hall lo spunto ordina ma diciamo tutte queste discriminazioni avvengono nonostante la popolazione italiana sia oltre sessanta milioni di abitanti
Analogamente a Francia o a Gran Bretagna la cui lingua l'inglese con labbra exit peraltro non sarà più nemmeno lingua comunitaria ciò porta gli italiani nonostante appunto l'alta popolazione dove spendere tempo denaro una gran quantità peraltro di danaro per apprendere lingue di altri popoli nonostante il prestigio della propria e in relazione a queste considerazioni nel campo dell'arte immagine che viene svolto dalla Pierfelice in una scuola del pescarese ha subito fatto notare come la negazione dei diritti linguistici degli italiani in Europa potesse essere facilmente
Riconoscibile dal fatto che a causa di questo perdurante totalitarismo linguistica inglese addirittura proprio nel più semplice campo della moda quello delle magliette fosse quasi impossibile potrebbe indossare qualcuna con delle scritte in italiano carenza tanto più grave queste relazione nella relazione tra abbigliamento moda in relazione al fatto che Pescara e anche la città di d'Annunzio del quale sarebbe superfluo parlare del dell'estetismo così come anche l'enorme lavoro fatto nella reinvenzione
Dell'italiano già perché se Dante il padre indiscusso dell'italiano sicuramente per quel che riguarda il Novecento Gabriele D'Annunzio
è stato colui che ha fatto che ha dato l'impulso maggiore a suo rinnovamento pescando la tradizione letteraria da dizionari
Creando in abbondanza neologismi le parole si pensi ad esempio a scudetto
In questa sorta di paragone con Dante che da Nunzio considerava un suo grande modello D'Annunzio si vantava di aveva osato in quella che è stata la sua produzione letteraria quaranta mila parole ponendo sì ben al di sopra del sommo poeta che ne avevo usate solo dodici mila
E siccome proprio di d'Annunzio ricorrono in questo due mila diciotto gli ottant'anni dalla morte ecco presto fatto
Che Rizzato il nucleo del Progetto appunto italiano moda due mila diciotto vale a dire quello di far fare ai gli studenti del proprio istituto delle magliette che usassero unicamente parole o frasi italiane ma per ora ci limitiamo a darne notizia in relazione alla definizione finale del Progetto e avremo modo poi nel dettaglio di quello che potrà essere possibile anche in termini distillate di coinvolgimento anche degli istituti che c'era Bruno gli ottant'anni dalla morte di d'Annunzio come meglio potrà essere valorizzato
Il Progetto italiano moda e soprattutto i capi di abbigliamento prodotti in esso e da essa
La prima di datata della non violenza Gaza nel sistema bibliotecario nazionale e vuole essere l'importante mezzo di diffusione della teoria e della prassi della non violenza in Italia e nel mondo ora la videoteca bisogna ad incrementare il numero di volumi a delle pubblicazioni che trattano della non violenza dei suoi protagonisti da ora se le contra l'asso doppia w doppia w doppia www punto biblioteca della non violenza punteggi teste stanno già nel catalogo e in caso contrario spendersi leale dipartimento degli archivi alla videoteca del era via di Torre Argentina settantasei zero zero centottantasei Roma se non hai pubblicazioni ragionarci invece un contributo per l'acquisto di nuove pubblicazioni se il conto corrente postale sei zero tre nove sette zero zero sei per specificando nella causale donazioni biblioteca della non violenza le donazioni con la totalizzazione saranno rese pubbliche e quelle in denaro possano essere integralmente detratte dalle tasse
Se vuole saperne di più telefonare al zero sei sei otto nove sette nove tre zero uno o scriviamo info chiocciola chi vi era di tali punti
Ed ora dal libro distorta laico che tutti i Paesi che abbiamo invaso quest'oggi dei cento cinquantotto Paesi sui centonovantatré riconosciuti dalle Nazioni Unite è la volta
Per l'invasione da parte della Regione Ambra Tania degli inglesi della Francia stavolta non come anticipazione ma nelle pagine integrali nella voce nella traduzione eccome al solito di Monica Cuneo buon ascolto
Nove sette uno zero quattro per il sei zero cinque otto sette
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Ci mette il cuore
Venticinque la firma
Quando pensiamo alla Francia e alle invasioni tendiamo a pensare a due cose all'invasione normanna dell'Inghilterra
E procedendo in senso opposto attraverso la Manica allo sbarco in Normandia
Ciò di cui molti inglesi sono meno a conoscenza e il numero di attacchi che attraversano la Manica verso la Francia prima di quel giorno epocale il sei giugno mille novecentoquarantaquattro
Questo è solo un piccolo libro ma questa attenzione sulla Francia sarà piuttosto grande è necessario la nostra storia di invio di forze armate verso sud al di là della Manica è stata così costante per così tanti secoli che questa attenzione non può essere altro che l'attenzione più lunga del libro
Uno dei primi riferimenti storici ai Britanni guardate parla di loro che combattevano in Francia o in Gallia come si chiamava allora
Chiedere scrive che incontrava regolarmente i Britanni e combattevano in Francia
Ora eccetera e stava dicendo la verità invece diventare inventarsi una scusa per Invader cd allora stava parlando di britanni alleati con i Galli o forse anche di mercenari
è stato suggerito che la presenza in Britannia di un numero significativo di monete d'Oro galliche possa rappresentare ciò che è sopravvissuto dei salari dei mercenari
Tuttavia non sarebbe passato molto tempo prima che invade il primo seriamente la Gallia ovvero Francia
Verso la fine del secondo secolo Clodio Albino condotte attraverso la Manica
Un esercito proveniente dalla Britannia che probabilmente comprendeva molti i Britanni
Nel tentativo di conquistare il trono imperiale si spinse fino ad invadere la Gallia ma non ho andò molto più avanti
Nel febbraio del centonovantasette dopo Cristo fu definitivamente sconfitto da Settimio Severo Allione
All'inizio del quarto secolo Costantino primo prova lo stesso trucco con molto più successo di nuovo c'erano probabilmente molti britanni nel suo esercito certamente i britannici sarebbero stati nel club cento dodici quando distrusse l'esercito di Massenzio fuori Roma
Nella Battaglia di Ponte Milvio prima di conquistarlo nell'anno trecentottantatré Magno Massimo paletti per la stessa strada conducendo nel terzo cito al di là della Manica
Dalla Britannia verso l'Europa continentale ed è successo per un periodo piuttosto lungo fino a quando nell'anno trecentottantotto ad Aquileia tutto fino Fini in un disastro per lui
Nella nostra ultima uscita verso l'Europa continentale prima di lasciare completamente l'intero romano
All'inizio del quinto secolo Costantino terzo condotte dalla Britannia verso sud un esercito che questa volta includeva un generale britannico
Geronzio al di là della Manica verso l'Europa continentale nel quattrocentoundici però Costantino terzo era morto e la Britannia si era ribellata contro Roma si era staccata dall'intero
La nostra mancanza di entusiasmo per uno degli imperi antichi più famosi del mondo è un po'ironica considerando quanto tempo abbiamo impiegato per costruire il nostro nei secoli più recenti o forse neri mostra semplicemente che abbiamo trovato più interessante gestire un impero e parte di quello di qualcun altro
Lasciare l'intero non aveva eliminato il nostro interesse ad invadere la galleria cioè invade le quella che stava per diventare la Francia
I decenni e i secoli che seguirono lo avrebbero reso molto chiaro
Una le prime azioni intraprese dai Britanni di cui si ha notizia dopo la fine del potere romano ci fu quando un gruppo di loro porti per invadere la galleria ovvero Francia
Verso il quattrocentosettanta l'imperatore Antemio invita un re britannico probabilmente originario proprio della Britannia ma forse anche della Bretagna
Ad aiutarlo contro i Visigoti in Gallia così io t'amo salpa verso la Gallia con dieci mila uomini
Non fu la nostra invasione della Gallia ovvero Francia chiede maggior successo in realtà fu certamente una di quelle meno riuscite
Dopo una l'una e aspra battaglia e un ricco e ivi Li Gotti distrussero l'esercito di Riotta amo il quale si rifugia con i Burgundi all'incirca nello stesso periodo di quella che abbiamo appena citato
Molto più successo ebbe l'altra invasione britannica della Gallia l'applicazione della Bretagna francese
A volte diamo per scontato il nome Bretagna ma in francese naturalmente si dice precarie che equivale anche a Brick and e la Bretagna francese oggi si chiama Bretagna perché per un po'di tempo nel quarto quinto e sesto secolo molti britanni attraversarono il mare fino alla regione dell'Armorica
E vi si stabilirono
Ora non sappiamo quanta violenza venne impiegata nel processo di creazione della Bretagna francese forse non ve ne fu affatto o forse a volte ci fu solo una minaccia di violenza o forse a volte ci furono dei veri scontri
In ogni caso molti britannico finirono e in parte della Gallia assunsero un qualche tipo di autorità fino al punto in cui il nome della donna venne cambiato
Ovviamente all'incirca in questo periodo le persone che erano tornate in certe zone della Britannia
Avevano un po'di nuovi abitanti è invasori in arrivo sulla loro a terra a cui pensare
Arrivano i sassoni quindi anche lì gli abitanti dello Jutland e dopo che i regni anglosassoni si erano stabiliti vennero anche i vichinghi
Indichi indi non si presentarono solo in Britannia
Arrivarono anche in Francia e alcuni di loro riuscirono a ripetere in preda britannica bretone di cambiare il nome della regione in cui si stabilirono così il nostro meglio divennero normanni
è il luogo in cui si insediarono divenne la Normandia e poco dopo anche loro decisero di venire qui e di Invader ci io certo tentò l'invasione normanna funzionò in entrambe le direzioni si porta un gruppo di persone qui dalla Francia e specifiche i ceti più alti in Inghilterra parlassero francese per un certo periodo
Ma funzionò anche nella direzione opposta nel senso che automaticamente diede al primo re normanno di Inghilterra un punto d'appoggio in Francia
E un coinvolgimento stretto nella sua politica in altre parole una ricetta perfetta per rinnovare il nostro interesse nell'invadere la Francia vale la pena notare che Guglielmo
Il primo re normanno d'Inghilterra in realtà non morì qui aveva già tentato di invadere la Bretagna francese nel mille settantasei settantasette
Per poi essere bloccato dare Filippo primo di Francia
E alla fine morì in Francia attaccando Mantero in una campagna contro gli alleati del rap francese
In un certo senso fu un'indicazione di quanto tempo i futuri monarchi inglesi avrebbero speso ad attaccare la Francia infatti i successori di Guglielmo entrarono presto in scena nel mille novantasette novantotto Guglielmo V fosse attacco ed ex an e il mento e in Francia
Nel mille centocinque Enrico primo portò onere un esercito in Francia per cercare di conquistare la Normandia allora dominata dal suo fratello
Nel tenerci torto sbarco abbassata in primavera e infine nel mille centosei Enrico trionfo nella battaglia di Tychy Bray
Poi lo scoppio la guerra tra lui e successore di Filippo Luigi e il mille centodiciannove Enrico vinse la battaglia di Bernoulli la guerra finì nel mille centoventi
Il re io rivendico secondo apri aerei inglesi nuove opportunità d'invadere parti della Francia
Dopo che ricco ed ereditato lanciò esportato Eleonora d'Aquitania
Poi Enrico estese gradualmente le sue terre scegliendo tra diplomazia violenta e minacce di violenza quello che riteneva adatto per ampliare la sua autorità
Alla fine controllava vaste zone della Francia occidentale e settentrionale centrale e meridionale
Così si andò avanti con diversi gradi di successo nel mille novecentoquarantadue Enrico terzo perse la breve guerra di Fenton riceve contro i francesi poi venne la guerra dei cent'anni
Il nome confonde e ammettiamolo è un po'deludente per i pedanti ma questa non fu un'unica di guerra che durò esattamente cento anni ma fu invece una serie di campagne frammentarie e disordinate
Che si svolsero in un periodo di più di cento anni in totale separati da periodi senta combattimenti
Qui non interrompa Horton i dettagli della Guerra dei cent'anni in parte perché la Francia farà già la sezione più lunga di questo libro in parte perché è una guerra che molti britannici conoscono bene
Quindi dirò solo che ci furono alcune notevoli vittorie inglesi tra cui tetti nel mille trecentoquarantasei ENEL agli e in cuor mille quattrocentoquindici e alcune notevoli sconfitte inglesi tra cui ponte pompa Lenzi mille trecentosettanta Patti
Mille quattrocentoventinove e Castiglione mille quattrocentocinquantatré raccolte sembrare una sembrava che avremmo vinto tutto in particolare quando Enrico Q quinto dopo all'incuria
Avrebbe dovuto ereditare il trono francese ma alla fine del mille quattrocentocinquantatré avevamo praticamente perso quasi tutto
Alla fine di tutto ci rimase poco più di Calais
Tuttavia la sconfitta inglese nella guerra dei cent'anni non mise fine all'appetito inglese di invadere la Francia e lì ottavo che aveva un grande appetito anche per altre cose fece diversi tentativi molto probabile che avesse il cognato di iniziare una nuova fase nella guerra dei cent'anni
Nel mille cinquecentotredici in alleanza con l'imperatore Massimiliano contro la Francia
Fu coinvolto in una battaglia ha già indicate
In Francia che divenne orgogliosamente conosciuta in Gran Bretagna sebbene certamente non in Francia come la battaglia degli speroni per via del l'entusiasmo dei francesi
Nell'uso di quel particolare strumento per allontanarsi frettolosamente dal campo dopo di questo Enrico con questo del Ruanda eletto né nel mille cinquecentoventidue ci provo di nuovo questa volta alleato con l'imperatore Carlo inviando truppe da cale per invadere la Piccardia
E nel mille cinquecentoventitré un grande esercito inglese guidato dal duca dei Fab Four
L'avanzata verso la regione della somma e permaloso avanzamento sono a circa cinquanta miglia da Parigi
Nel mille cinquecentoquarantaquattro Enrico invade di nuovo questa volta il suo esercito assedio e con questo Bologna
Ma francamente quello fu il massimo che ottenne sull'ultimo tentativo di ricordi invadere la Francia esperto ci avrebbe provato a sua figlia Maria che mandò in Francia un esercito condotto dal conte di premio
Per combattere contro i francesi a fianco delle forze di suo marito lo spagnolo Filippo secondo
Al contrario Elisabetta prima in generale vedeva la Spagna come una minaccia più grave della Francia e quindi impiegò più attento a organizzare attività militari contro quel Paese
Il suo successore Giacomo primo ordinò l'invasione della Francia negli anni dopo il mille settecento seicentoventi
Non fu un successo la guerra anglo francese del mille seicentoventisette ventinove fu piuttosto disastrosa dal nostro punto di vista nel mille seicentoventisette il duca di Buckingham
Assedio ottenne attende R.
Per tre metri ma non riuscì a conquistarla nel mille seicentoventotto
Due spedizioni avrebbero dovuto aiutare i difensori di la Rochelle contro il rap francese ma nessuna delle due riuscì ad ottenere alcun risultato durante la metà del diciassettesimo secolo
Avevamo altre cose a cui pensare
Come la guerra civile
Tuttavia nel mille seicentocinquantotto avevamo di nuovo delle forze che combattevano in Francia e non solo combattendo in una battaglia in Francia ma combattendo da entrambe le parti di una battaglia in Francia
Questa fu la cosiddetta battaglia delle dune vicino a Dunkerque
Alleati con i francesi in questa occasione c'erano alcune delle porte di Cromwell
Mentre a combattere a fianco degli spagnoli c'erano alcune delle porte realisti dell'esiliato Carlo secondo le truppe francesi di Cromwell vinsero alla fine del secolo eravamo di nuovo in azione in Francia
La guerra dei nove anni tra il mille seicento ottantotto e il novantasette civili attaccare la Francia con risultati piuttosto vari avremmo dei successi ma ci fu anche il disastro dell'attacco avverte
Dove una grande forza sbarco nel tentativo di conquistare Breast solo per ritrovarsi impossibilitata ad avanzare
Mi può di fronte al fuoco pedante impossibilitata anche a ritirarsi le perdite furono ingenti nella guerra dell'associazione spagnola tra il mille settecentouno e il quattordici tornammo ancora una volta nel settembre mille settecentonove Ducati Marlboro vinse l'aspra battaglia dei mal placche
Nel mille settecentoundici attraversò le linee difensive francese dimostrando che ramo chiama chiamate impropriamente mi Plus Ultra
E con questo Buscemi nella guerra di successione austriaca
C'eravamo ancora una volta subimmo un altro disastro anfibio sbarcando delle truppe per cercare di conquistare Loria ma senza riuscirvi de che benché le porta indifesa fossero deboli
Poi ci fu la Guerra dei sette anni in cui nonostante alcune precedenti esperienze decisamente infelici
Chi dedica mo'con entusiasmo alle incursioni anfibie per esempio sbarcano le nostre forze e attaccavamo sia Saint-Malo che c'era un buco
Durante la guerra di rivoluzione americana combattemmo varie azioni navali al largo della costa francese come la battaglia di ufficiale al largo di Brecht nel mille settecentosettantotto
Arriviamo infine alle guerre rivoluzionarie francesi e alle guerriera napoleoniche
Spero di non correre troppo ma c'è molto da esaminare in Francia
All'inizio nel mille settecentonovantatré
Le forze britanniche avanzarono verso la Francia nordorientale avemmo alcuni successi come la battaglia di fama che ci permise di assediare Valenciennes e la piccola battaglia a vedere codici
Ma alla fine la perdita del sostegno prima Coco portò al collasso della campagna
E le forze britanniche dovettero ritirarsi fino alla Germania settentrionale dal dove furono fatte ritirare di amare questa è una lunga ritirata ci fu una varietà di azioni navali e ampi IBM
Nelle acque francesi durante le guerre ad esempio l'occupazione di Tolone da parte di Vaud
Nel mille settecentonovantatré
Lo sbarco in Corsica nel mille settecentonovantaquattro che portò al breve regno angolo corso del mille settecentonovantaquattro novantasei
Ci vuole molto tempo per sconfiggere Napoleone ma verso la fine del mille ottocentotredici
Mentre altri eserciti alleati avanzavano da est
Quelli dopo aver attraversato la Spagna combattendo stava per lanciarsi nella sua invasione della Francia meridionale
In ottobre nella battaglia del dei da sola si fece strada sfondando le linee del maresciallo Soult
Ed entrò in Francia seguito una serie di battaglie e nell'aprile del mille ottocentoquattordici fu pronto ad assalire Tolosa che un tempo aveva fatto parte delle terre di Enrico secondo d'Inghilterra
Tanti secoli prima gli uomini di Wellington subirono pesanti perdite nell'assalto del dieci aprile
Non conquistarono la città quel giorno
Ma dopo che sul tifo ritirato dalla città Wealth rientrò il quattordici aprile e lo stesso giorno arrivò la notizia dell'abdicazione di Napoleone
Nel mille ottocentoquindici dopo la battaglia di Waterloo quelle
Si preparò ad invadere di nuovo la Francia questa volta tanto per cambiare da nord est non da sud-ovest entrò a Parigi il sette luglio mille ottocentoquindici questo ci porta ai campi di battaglia francesi del ventesimo secolo
Non intendo neanche provare ad occuparmi della sofferenza del sacrificio e del coraggio mostrati da così tanti britannici nelle due guerre mondiali in Francia è un argomento troppo vasto è importante per questo piccolo libro
Citerò semplicemente alcuni brevi dettagli abbiamo tutti sentito parlare di alcune battaglie della Prima guerra mondiale combattute dai britannici sul suolo francese la campagna della com'è quella ovvia
Ma ce ne sono altre meno note che meritano di essere conosciute meglio
Per esempio nel mille novecentodiciotto ci furono gli aspri combattimenti per arginare l'offensiva tedesca di primavera e le drammatiche battaglie nell'ultima offensiva dei cento giorni della guerra
Che videro l'esercito tedesco spinto in ritirata e che include azioni importanti come la battaglia della SEL allo stesso modo nella seconda guerra mondiale ci furono le azioni che tutti conosciamo
Come da Kirk è lo sbarco in onda Normandia
Tuttavia ci sono un gran numero di altre battaglie che coinvolsero i britannici in Francia che meritano di essere ricordate
In questa categoria rientra la battaglia di Harare del mille novecentoquaranta in cui le truppe britanniche lanciarono un contrattacco contro le forze tedesche in avanzata e dietro loro un grave colpo
In RAI verso Pennant Rea nel marzo mille novecentoquarantadue
Il tragico raid su Dieppe
In cui morirono tanti canadesi e inglesi ma in particolare canadesi i pesanti combattimenti in Normandia dopo lo sbarco invasione del sud della Francia i Q in cui i paracadutisti britannici facevano parte della prima unità operativa aviotrasportata
Tutte le grandi civiltà hanno seguito lo stesso percorso dalla schiavitù alla libertà dalla libertà all'abbondanza dall'abbondanza la compiacenza dalla compiacenza alla panchina nega l'apatia indietro alla schiavitù per essere un insieme alla storia dobbiamo spezzare il ciclo cioè che chi non ricorda il passato è condannato al limite no con questo è tutto anche per questo per il prato di tronchi di palma dal programma più grandi risentirci
Nove sette uno zero quattro per il sei zero cinque otto sette
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