La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 18 minuti.
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9:30 - Roma
10:00 - Roma
9:15 - Milano
Radio radicale Cocea l'appuntamento con stampelle Jimi la rassegna stampa di Radio Radicale allora questa mattina naturalmente i quotidiani sono tutti puntati
Sulla questione del Governo ma in realtà
Questa questione ne contiene tante altre dalla ruolo della rieletto Giorgio Napolitano alla situazione dei partiti che il Governo formeranno o che al Governo si opporranno con particolare attenzione
A quello che succede dentro il Partito Democratico che quello che esce diciamo così più provato
Dalle
Dalle elezioni presidenziali però ce naturalmente attenzione anche a Grillo e alla Popolo delle in libertà
E ci sono anche articoli che intervengono sulle questioni programmatiche in particolare un articolo di
Giavazzi e Alesina sul Corriere della Sera a proposito del programma economico con alcune proposte
Questo dunque è il quadro della della questione e poi ci sono alcune
Alcuni dati di attualità per esempio la manifestazione della piazza santi apostoli della Movimento cinque Stelle ieri
Due giornali nelle pagine interne il giornale la stampa con un reportage invettiva filtri azzeccano o il titolo retromarcia su Roma
Ma c'è anche i dati segnalare sempre sulla questione anche una curiosa faccenda che riguarda proprio il Movimento cinque Stelle cioè le carenze organizzative e la
Inaspettata secondo loro almeno
Affluenza
Che ha causato una sorta di blackout al comizio previsto di Grillo che ha trovato anche Luis suo predellino però è è salito direttamente sul tetto di una macchina per poter dire poche cose alle molte persone la convenute
Non c'è però da dire come dice la ineffabile Capogruppo alla Camera dei lombardi
Che la affluenza aerei inaspettata
Si si va a rivedere la prima dichiarazione di Grillo liquidava l'appuntamento a Roma
Era tutti a Roma saremo milioni quindi inaspettata l'affluenza non tutti lo possono dire ma il leader del Movimento cinque Stelle no
E nella questione Cinquestelle c'è anche un
Sottotitolo diciamo così che riguarda invece una polemica molto forte fra
Una firma illustre di Repubblica come Stefano Rodotà e il fondatore del quotidiano il genio Scalfari che ieri ha duramente criticato Rodotà c'è una botta e risposta sulle pubbliche stesse
In cui peraltro via porti debbono essere molto tesi perché
Prego dotarsi
E anche una formula giornalistica intendiamoci però è difficile non intravvedere neanche un aspetto diciamo formale si rivolge
A Repubblica con una lettera al direttore Ezio Mauro parlando però del editoriale di Eugenio Scalfari
Scalfari risponde direttamente a Rodotà di questo articolo ecco cominciamo a vedere e qui poi potremmo anche finire sostanzialmente perché sono solo due le
I temi sui quali oggi ci sono citazioni dei radicali però sono significative e importanti
Tenendo appunto la partizione che si deve al lavoro redazionale di Aurelio avesse oggi per sempre il regime
Da un lato c'è un articolo sul Corriere della Sera che parla appunto di quel che vi abbiamo appena detto Rodotà e Scalfari le telefonate non fatte fra ex vecchi amici
Cosa c'entrano i radicali bene e il passato comune di entrambi lo nota Luca Mastra Antonio che appunto firma l'articolo
E e vedremo dopo si tratta di una questione proprio inerente alla storia del Partito Radicale dunque questione che sicuramente potrà interessare diciamo così i nostri ascoltatori di più antica data mentre
Di strettissima attualità e la citazione addirittura la foto che si ritrova vistosa
Nella nelle pagine interne e della stampa la pagina cinque per la precisione l'articolo di Marcello Sorgi sul metodo da Politano per aggregare personalità condivise la
E il che fa fra l'altro comprendere come la Presidenza della Repubblica non sarà estranea alla nomina dei ministri peraltro anche qui siamo su passaggio costituzionale
Molto preciso il cui c'è scritto che i ministri sono nominati dal Presidente della Repubblica ed è
Vecchia questione questi dati su proposta del Presidente del Consiglio però la Costituzione dà un ruolo effettivamente al
Presidente della Repubblica nella questione dei ministri
Fra i nomi che vengono fatti c'è anche quello di ma Bonino dice Sorgi poi l'articolo lo vediamo nella sua in chiarezza ma insomma
Per non fare il Governo della restaurazione allo stesso tempo per evitare di di alzare il muro del pregiudizio verso i politici facendo un favore all'antipolitica dilagante scrive Sorgi
è necessario che le figure principali dell'Esecutivo siano scelte secondo un criterio di riconoscibilità e di apprezzamento
Per esempio ed è stata la mossa più riuscite a dire il sì nel vivo della battaglia del Quirinale
Proponendo un uomo come Chiamparino Sindaco eletto due volte dei torinesi in grado di muoversi agevolmente fra l'amministrazione quotidiana comunale una grande scadenza internazionale come le olimpiadi invernali del due mila sei
O ancora i diversi soggetti che nel passaggio da incubo dei primi giorni della così al Quirinale
Sono riusciti ad avere lo stesso un ruolo positivo ad esempio alcuni dei candidati spesso a dispetto degli stessi militanti del Movimento cinque Stelle delle Quirinale di evolute del Grillo
A cominciare ovviamente da Rota che si è battuto lealmente fino all'ultimo
Ma quando ha visto l'ex comico scherzare col fuoco della piazza e con il dileggio delle istituzioni ha affermato con il peso del suo prestigio oppure Bonino che avrebbe avuto un ruolo scombinato ore grazie alla sua conclamata indipendenza
In una garanzia ideata da interessi partigiani poi seguono degli uomini
Di Anna Maria Cancellieri e poi
L'elenco scrivesse oggi si potrebbe idealmente allargare alla vincitrice delle quell'incarico Milena Gabanelli e anche ad altri un esterno come Salvatore Settis il professore che non ha insistito né sgomitato per entrare nella gara per il Colle
Insomma una serie di nomi che e girano per un
Governo che non sia dei tecnici ma che abbia una qualifica di
Rinnovamento e il nome di bollino si ritrova anche in un articolo di
Di Antonella Baccaro pelle il Corriere
Per il Corriere della Sera dove viene ricordate anche un'altra cosa
Vengono fatti viene fatto vengono fatti altri nomi insomma in parole povere siamo già un po'al toto ministri
Viene fatto il nome di Enzo Mona vero o di Corrado Passera dal vecchio Governo mentre dal PD salgono gli outsider
Chiamparino e del rio esponente di punta della corrente di Renzi e indisponibile Grasso che vorrebbe restare alla Presidenza del Senato Napolitano potrebbe decidere di ricorrere a personaggi di esperienza internazionale come Emma Bonino
Sempre in testa al tutti i sondaggi Popolari per il Quirinale ma anche alla riserva di saggi tecnici
Da Salvatore Rossi a Giovanni Pitruzzella a Giovannini di scelto il programma del nuovo Governo attingerà
A piene mani alla risulta da risulta al risultato del loro lavoro ma è qui i pareri sono forse divergenti come vedete anche in questo articolo ricompare il nome
Di Bonino mentre questo articolo del Corriere della Sera parla di Bonino in testa i sondaggi c'è anche chi invece
Contesta e questo metodo
Che è follia la dittatura delle minoranze UE bene parla del professor Dino Cofrancesco in un articolo sul giornale delle pagine
Dedicate al dibattito culturale parla proprio dei servizi da Montecitorio sui vari canali televisivi soprattutto Rainews ventiquattro mila i treni
Si è sentito umiliato come cittadino al e uomo abituato a pensare con la propria testa nel riascoltare la vecchia in marcia scibile contrapposizione
Del Paese le reale al Paese legale e la pretesa assurdità del secondo i valori profondi del primo bastano cento mila fax a favore di Emma Bonino for president per dare il via ai giornalisti della RAI o di La sette
Che il popolo italiano non condivide la scelta della sua classe dirigente chiede volti nuovi anche se sono quelli di una professionista politica sulla scena da trentasette anni
Una manifestazione davanti a Montecitorio di Sinistra e Libertà dei Grillini e di militanti del Pd che minacciano di bruciare le tessere sufficiente per fare Distefano reca Rodotà il nuovo che avanza classe trentatré in politica almeno dal settantasei
L'espressione di un'opinione pubblica illuminate irresponsabile che vuole voltare pagina
Va beh cioè perché ridà ognuno il suo venire però si può far notare sommessamente al professore di Francesco che
Nero totale la Bonino si hanno avuto incarichi anche prestigiosi ma sicuramente non rappresentano forze politiche che hanno avuto
Rappresentanza di governo lunga nel tempo insomma no sono stati episodi quindi la continuità e altre non è non è che non è la classe avete anagrafiche erano
Non pensiamo peraltro del professore Cofrancesco c'è un
Giovanilista insomma
Però in realtà
Resta la curiosità sulla sette ma che il professore deve essere riuscito accogliere proprio nell'istante in cui parlava della Bonino perché non è che essi siano molto dedicati a questa questione
Però in realtà il fatto che e in una serie di si chiamano sondaggi meno non è che
Sono di farlo non ci sono stati solo lì
I Twitter alle i social network che che oggi sono molto secretati un po'su tutti i giornali certo conformismo via può può perfino dare fastidio
Ma si tratta anche di sondaggi gli istituti demoscopici hanno rilevato in modo clamoroso
Anche commissionati dai gruppi per esempio il programma di Santoro sicuramente non benevoli nei confronti di Bonino hanno rilevato questo dato nell'opinione pubblica questo dovere
Questo è e assolutamente incontrovertibili insomma così andate nell'impegno elettorale non si può dire che Santoro o La sette sui l'avesse fatto ma lo dice lui professore Cofrancesco il quindici crediamo
Abbiano sponsorizzato la Bonino tutt'altro hanno avuto a che fare però con dati che
Proponevano la Bonino ancora un po'di confine se poi questa candidatura è stata completamente ignorato salvo essere ripescati all'ultimo momento da un
Tardivo assalita tardivo intervento
Ministro barca
E qualche motivo ci deve essere pure di tutto questo fra l'altro parla Marco Pannella nel suo programma di ieri
è stato realizzato a Giulianova dove si è tenuto un seminario simposio dei radicali utilizzato dei criteri abruzzesi in cui di questi temi anche anche si è parlato e di più nella
Trasmissione Travis
Consueta di di Pannella della domenica in replica questa mattina alle undici
E allora invece adesso ritorniamo viste queste queste segnalazioni sui radicali che già ci porteranno al
Questione del
Governo da formare e
Peraltro il primo problema la la rielezione del
Del
Il Presidente Napolitano oggi determina uno strano effetto nei giornali
Che già stanno facendo il toto ministri assai più di quanto stiamo facendo il toto Presidente del Consiglio che pure devono essere
In qualche modo incaricato anzi nel modo nel modo consueto anche se resta la questione del pre incarico a Bersani fisse come
Verrà risolta
E allora andiamo a vedere però il primo passaggio sicuro di dico di tutta questa complicata nuova procedura
Ripetuti dicemmo
Possiamo prendere l'articolo di Antonella Rampino a pagina due della stampa
Il collega accelera sul Governo ieri Giorgio Napolitano ha trascorso l'intera giornata di lavoro nello studio
Al così detto alla Palazzina al Quirinale a verificare e limare il discorso che pronuncerà nelle eccezionale momento della sua rielezione del Presidente della Repubblica
Discorso stringato e procedure inversione fasti
Dopo a al massimo ventiquattro riti consultazioni il PD si era costruito edizioni rapidissima per sostituire Bersani segretario dimissionario e decidere chi accompagnerà al Colle i Capogruppo Zanda e speranza
Poi il Governo che potrebbe vedere la luce già mercoledì fra l'altro proprio fra quel giorno il venerdì prossimo l'Italia deve collocare sui mercati anche internazionali una tranche di venti miliardi di debito pubblico il nuovo Governo
Il nuovo Governo sarebbe un buon viatico a questa collocazione
Dunque anche il il cerimoniale in versione estremamente ristretta le parole d'ordine di Napolitano sono speditezza e sobrietà
Oltretutto è inevitabile la sforbiciata la fase finale dell'insediamento il passaggio di consegne di cui non c'è bisogno
Dunque si compila tutto nell'arco di un'ora a partire dalle diciassette di oggi pomeriggio quando a Montecitorio davanti al Parlamento di luglio riunito in seduta comune
Presterà giuramento per poi tenere il discorso poi l'omaggio all'Altare della Patria il tutto senza la gloriosa Flaminia blu decappottabile
Che fu rimessa in uso da Ciampi e niente corazzieri a cavallo va beh del resto piove una brutta giornata meglio così Napolitano arriverà a Montecitorio con una scorta ridotta all'osso alle diciotto rientro al Quirinale e avvio immediato
Della fase di formazione della facili formazione del Governo
Ecco questo è un poco il prendiamo questo articolo che Bossi neanche una grafica del centro di Roma il percorso presidenziale che peraltro è anche abbastanza
Abbassarsi a Breme ma in ogni caso c'è un aspetto anche questo questo articolo ha il pregio di metterlo in
Evidenzia anche sui ma adesso poi vedremo l'articolo di Marzio Breda anche sulla sulla questione
Ma in realtà oggi Napolitano terra non un messaggio non farà un messaggio alle Camere questo no perché non è
Credo questo
Questa denominazione però parlerà ai campetti riunite quindi
Sarà un discorso per quanto prende per quattro necessità poi di essere eletto con grande attenzione insomma sarà un discorso importante ed R su
E allora andiamo a vedere subito appunto l'articolo di Marzio Breda sul Corriere della sera
Sul Governo impostato il titolo il Colle non scende deve essere politico e il Presidente è scritto nel sommario non nasconde la sua preferenza per Amato
Quali sono le richiede Tura i termini entro i quali Napolitano ha accolto sabato l'appello dei partiti accettando la rielezione
Come è ovvio non si tratta di termini di calendario per annunciare fin da ora l'orizzonte temporale che attende assegnarsi perché se comunicasse già adesso quando si concederà dal Colle
Presumibilmente prima della scadenza verrebbe meno un presupposto costituzionale quel mandato pieno dura sette anni e resta della sua libera disponibilità interromperlo
I termini cui alludeva l'altra sera il Presidente appena riconfermato sono dunque altra cosa cioè le premesse che lui ha indicato ai leader dei partiti come base minima per aderire alla richiesta di restare al suo posto
In testa a tutto c'è l'intimazione che ognuno faccia il proprio dovere ovvero che ciascuno si è stata si assuma
Come egli è stato promesso la responsabilità di dare un governo al Paese onori l'impegno
Il significato centrale del discorso che il Capo dello Stato pronuncerà oggi davanti alle assemblee parlamentari al momento di giocare star qui
Ora si sa che i messaggi di insediamento hanno di solito il valore di manifesti programmatici del settennato e quindi sono piuttosto lunghi e articolati
Stavolta però Napolitano non avrà bisogno di spiegarsi più di tanto gli italiani partiti lo conosco ormai bene sanno a quali valori principi si ispiri nell'interpretare la suprema carica repubblicana per cui cercherà di far capire il percorso istituzionale che si apre per lui e per il Paese
Anche per sgombrare dal dibattito pubblico alcune letture fuorvianti quando non esplicitamente insultanti sul come maturato il suo bis al Quirinale che lo hanno irritato moltissimo
A cominciare da quelle interpretazioni che nel tentativo di leggi di delegittimarlo evocano manovre oscure inciuci inconfessabili addirittura un golpe
Non c'è stato invece chiarirà nulla di tutto questo ogni passaggio si è svolto gli assoluti e limpidezza e comunque non esiste non esisterà mai alcuna forma di dittatura Napolitano
Per contrastare concretamente l'idea che sia lui a decidere tutto il Governo che è pronto a tenere a battesimo entro la settimana dopo un rapido giro di consultazioni domani sarà un governo politico con qualche innesto tecnico in grado di durare almeno un paio d'anni
Sulla formazione del quale
Lista dei ministri programmi priorità alle decisioni spetteranno a i partiti esso
Tanto al loro insomma nelle sue intenzioni non dovrebbero esserci impossibili Replay dell'esecutivo ma di un vivaio Monti né altri gabinetti assimilabili alle formule cosiddette del Presidente
Certo per individuare una soluzione stabile dovrà confrontarsi con la volontà delle forze politiche
E in particolare con l'indeterminato il clamorosamente diviso fronte del Partito Democratico che vorrebbe un Governo amico un elevato tasso politico dunque un mix
Un ibrido per non compromettersi troppo con i propri elettori Ostilia ipotesi di larghe intese con il PdL
Decisivo sarà il profilo del potenziale premier
Per il quale non è un mistero che Napolitano vorrebbe un uomo della caratura di Giuliano Amato
Sarebbe adatto per la sua lunga esperienza della politica sul versante socialista e nelle istituzioni per la competenza in campo economico per l'elevato standing internazionale
Per il tratto dialogante che lo renderebbe votabili dal centrodestra mentre la lega che ha già respinto la candidatura resterebbe fatalmente fuori dalla maggioranza
Un'altra variabile di rilievo legata all'impegno dei partiti quella di mettere in cantiere insieme e parallelamente all'Esecutivo per corroborare nella tenuta
La convenzione per le riforme ipotizzata da Bersani nei giorni del precarico fallito
Stavolta parlarne il PdL
Pronto a proporla suggerendo anche che si incardina sul lavoro istruttorio
Compiuto dal comitato di saggi insediato dal Quirinale col sottinteso che a presiederla dovrebbe essere un proprio uomo
Così dunque le proposte delle
E soprattutto lì intenzioni del Presidente del
Della Repubblica di procedere speditamente ma su una serie di
Con una serie di di opzioni così anche Umberto rosso su Repubblica Napolitano accelera subito le riforme
E
Poi si aprono anche si aprono anche delle polemiche ma naturalmente ormai in questo Paese i costituzionalisti sono animano con le situazioni sono sempre singolari per cui
Come dire si dà lavoro anche ai costituzionalisti che devono esaminare situazioni mai presentate si prima e infatti Stefano Ceccanti intervistato dalla Repubblica dice la prima volta che accade una cosa del genere
E la successione a se stesso di Napolitano dovrà essere ben
Ben pensata per la
La prassi del del passaggio il sub quel passaggio di consegne cui accennava Antonella Rampino è impossibile perché ovviamente non non c'è passaggio di consegna degli succede a se stesso
E giusto che si ponga il problema dice Ceccanti io credo che si possono seguire due strade in astratto la prima è quella che il Presidente invii una lettera di dimissioni un atto che farebbe uscire Napolitano del ruolo di undicesimo Presidente della Repubblica egli permette
Per i beni di diventare il dodicesimo perché il Presidente della Repubblica come il Presidente del Consiglio entra in carica al momento del giuramento ma si potrebbe
Seguire una seconda strada è considerare il fatto di procedere al giuramento come un'implicita volontà di rassegnare le dimissioni del mandato presidenziale
Sei libero delle dimissioni impliciti siamo di fronte al fatto che questa elezione per la prima volta comunque uno stretto legame con la formazione del nuovo Governo questo è il problema che ha drammatizzato l'elezione presidenziale
Si dice che siamo in un regime presidenziale di fatto e forse sarebbe il caso di passare all'elezione diretta del Presidente il problema esiste
Quindi qualcuno dovrebbe spiegare se si può ristrutturare il sistema dei partiti intorno ad un I dura due grandi soggetti che al momento non esistono se fosse possibile il problema del presidenzialismo non si porrebbe
Oppure dobbiamo ricorrere all'elezione diretta del Presidente varando una riforma che prevede il doppio turno di collegio alla francesi e però anche
Ma questo è sicuramente implicito anche questo nel discorso dei che il costituzionalista Ceccanti
Area articolo perché al TAR si cambino poi anche i poteri del Presidente della Repubblica perché se no sarebbe un modello francese per modo di dire ma questo sicuramente penso cercare il tiro lo ritenga necessario
Però e in ogni modo ecco questa è una chiave di lettura diversa da quella proposta da Michele Ainis ieri sul
Corriere della Sera il dibattito proseguirà ma poi insomma fino a un certo punto perché poi
Inevitabilmente finire apprese esaurirsi mentre sulla questione del Governo la questione del Governo
Questione più
Che ci terrà compagnia per diversi giorni e allora vale la pena adesso di rendere avvenire qualche altra cosa per esempio
A pagina quindici il tolto premier e è un po'offuscato dal toto ministri perché per sul toto premier
C'è solo il nome di Giuliano Amato anche in questo articolo di Repubblica firmato da Bay e del genio
Come i Ministri possibili abbiamo visto già il nome di Monti e cancellieri viene fatto anche il nome quindi al fanno come vice premier e poi come possibili ministri alle riforme potrebbe andare Gaetano Quagliariello il leghista
Giorgetti è uno dei dieci se è uno dei dieci seggi e fra i papabili all'economia ma
Non sapremmo dire se forse la cosa migliore piazze e nelle il leghista Giorgetti all'economia insomma comunque e poi nuova vero invece
Potrebbe essere un Ministro degli esteri
Anche se per cui per la Farnesina è incorsa anche Mario Monti dopo essere stato rincorse in extremis per il Senato e poi anche in corso proprio quando i giochi ormai erano fatti
Anche per la Presidenza della Repubblica almeno Berretta i retroscena
Nella scorsa settimane ma la questione più significative il freno del PDL larghe alleviare che inteso in questione e che vede
Che vede il
Il partito sostanzialmente sostanzia il mite dilaniato
Sulle trattative si può vedere anche anzi si deve vedere anche il giornale che fa il titolo più pessimista supera l'articolo firmato dal blitz De Feo
Trattative e già allora dei veti incrociati la strada in salita per le larghe intese fra il PdL PD centristi ellenica spunta Grasso come premier sarebbe un'ascesa
Incredibile confermerebbe unica rapporto malato fra magistratura e politica
Già la candidatura di Grasso come tante altre del resto ma anche quella
Segnalava qualcosa che non andava nel rapporto tra magistratura e politica cioè che il PD dovesse dotarsi dell'anti Ingroia era operazione da non proporre agli elettori
Così come poi la elezione al Senato Presidente alla Presidenza del Senato altro segnale di un
Di un ruolo di supplenza della della magistratura per certi versi ora addirittura come Presidente del Consiglio
Ma c'è un altro nome per la verità che ecco qua sul giornale troviamo e che citato vigna altri articoli
Che è il nome che all'interno del PD viene fatto è che si vista la situazione di quel partito c'è naturalmente anche ITT sette con forza
E il nome e quello di Enrico Letta all'attuale vice segretario del PD che altri invece accreditano come un possibile il reggente nel momento in cui
Bersani è annunciato le sue dimissioni mentre al Ministero dell'economia o il
L'esponente di punta del gruppo di Banca d'Italia Saccomanni
Oppure uno dei saggi Salvatore Rossi
Mentre per il la giustizia e qui siamo
La
Ad uno dei paradossi di questa fase politica che però non dura da qualche settimana dura ormai da qualche anno
Al Ministero della giustizia il giornale mette come candidatura più probabile è quella di Luciano Violante e fin qui
Per carità la cosa significhi e direi che la candidatura di violare sulla sola
Ventilata ipotesi che forse il corrotto ipotetici del terzo tipo Violante potesse andare a ricoprire l'incarico di Ministro della Giustizia avrebbe scatenato
Il giornale con titoli di apertura fra i più forti appelli elettori mobilitazioni in piazza e quant'altro
Oggi invece la cosa viene vista come un aspetto addirittura positivo e questo è un
Segno dei tempi
Mentre viene naturalmente confermata l'opzione del di Quagliariello alle riforme e ci sarebbe un
Possibile ritorno di Mariastella Gelmini al il Ministero dell'istruzione
Osta però il qualche modo conteso da Mario Mauro mentre Francesco Boccia del PD andrebbe al nel Ministero coperto dal
Dal ministro barca in questa in nel governo dei tecnici
Al Ministero del lavoro potrebbero potrebbe a ridere
Stefano Fassina oppure su un altro dei saggi Filippo Bubbico così dunque come vedete un toto ministri molto articolato sul
Sul giornale però appunto
L'articolo e poi pessimista perché parla di
Difetti incrociati che rendono la l'operazione molto molto complicata mentre a pagina cinque quel che dicevamo su Violante si
Mustile nel sul fatto
A anche qui
Violante l'uomo che porto Buscetta denti scippare dell'operazione processo Andreotti in una memorabile audizione della Commissione antimafia
Crescenti Hilla pentito cardine del maxiprocesso ritornato dopo
Le stragi di Capaci e via D'Amelio
E ritornato per avviare di fatto quell'operazione quella processo Cain realtà Buscetta
Avallo con una deposizione con la deposizione con un'audizione nella Commissione che ebbe una sua particolarità
Il Presidente vieto ai membri della Commissione che se lo fecero vietare tranne Marco Taradash che protestò vi prettamente
Di porre domande e a Buscetta pre e il Presidente della Commissione antimafia Violante appunto per i
Tenne a premettere che le domande le farò solo io e Buscetta non nomino mai Andreotti ma parlo di un'entità e fece un discorso che veste alla base teorica
Su cui si appoggia poi la requisitoria
Sfortunata tranne un reato prescritto sul processo anteriore
E allora queste il passato di Luciano Violante che non c'è bisogno di ricordare presente però è un po'diverso
E Violante oggi ha preso nettamente le distanze da certe magistratura alla Ingroia anche se questo gli costa una distanza da un
Suo antico collega di lavoro allora a Torino il l'attuale procuratore di Torino peraltro Giancarlo Caselli
Come tratta ore il alla vicenda il fatto oggi con un articolo di Fabrizio d'Esposito Violante alla giustizia
Sia il caimano lo vuole per il PdL il salvacondotto e la pietra angolare su cui poggia tutto l'accordo
Mentre vicoletto ai amatore stanno i nomi più apprezzati come premier ma
Al fatto preme far passare Violante o accreditare Violante come l'uomo del salvacondotto per il caimano operazione effettivamente molto complicata da compiere
In un Paese a un tasso di democrazia perfino più basso di quello dell'Italia che già è molto basso
Perché i salva condotti si possono dare
In regimi monarchici assoluti insomma che pochi paesi dell'Asia orientale merci
O del Medioriente ma
In realtà se deve esserci invece è un escamotage Cile giuridico per arrivarci Violante in teoria sarebbe adatto bisogna capire se poi vuole
Il fatto dice di sì dunque invece altre alle altre questioni della della giornata intanto prima di passare se consentite alla nei complicati e questioni politiche che riguardano i partiti
Vediamo o un'altra polemica che riguarda i radicali ma che poi avrà sicuramente un suo pubblico anche in un radicale
Ci limitiamo alla citazione delle due dei due lunghi interventi
Di Stefano Rodotà che risponde a Scalfari di ieri e Rodotà i Scalfari che contro risponde a Rodotà ve l'abbiamo già detto nell'introduzione
La trovate diciamo così la seconda puntata su Repubblica o con Rodotà che dice sono del resto un uomo di sinistra Scalfari replica e cinque stelle sono fuori dall'Europa
E in realtà i due titoli sembrano raccordarsi
Sembrava addirittura parlare di due cose diverse per chi non avesse seguito l'editoriale di Scalfari dirla domenica
Il cui proprio l'appoggio dei Cinque Stelle anzi la sponsorizzazione di Grillo veniva addebitata a avevo dotata Scalfari come una mossa politicamente in campo
A riassumere la vicenda è questo articolo di Luca basta Antonio sul Corriere della Sera che chiama in causa i radicali inizia così se non è la fine di un'amicizia e una crepa profonda molto più di una lunga
Dice Eugenio Scalfari su Repubblica salutando con conferma con favore la conferma di Napolitano
Ieri rivolgendosi a Stefano Rodotà
Manifestando sconcerto per avere accettato di candidarsi per il Movimento cinque Stelle al Quirinale come puoi caro Stefano esso è diventato il simbolo di un movimento che impedisce i suoi parlamentari di parlare con i giornalisti
Più che una difesa corporativa però è un preciso richiamo alla gestazione del Partito Radicale in cui Rodotà mosse i primi passi
Affondarlo nel cinquantacinque infatti erano stati gli amici del mondo la rivista liberal di Mario Pannunzio che aveva raccolto l'eredità del Partito d'Azione valutava il meglio dell'intellighenzia italiana da Ernesto Rossi Ennio Flaiano
Correva l'anno cinquanta Alitalia era ancora profondamente contadine papalina il Partito Comunista rumoreggiare ai bordi delle istituzioni ricorda Scalfari
Il nella sera andavamo in via Veneto dove racconta il salotto romano un grande divano di pelle sdruciti insieme era il pulpito riservato a Panfilo Gentile e a Mario Ferrara
E poi al Caffè Rosati il giro si allargava Pannunzio ricorda Scalfari faceva grandi telefonate dall'altro capo del filo c'era un Carandini leone Cattani La Malfa Libonati
In queste giornate di tensione è stato proprio il mutismo dei telefoni a rovinare gli antichi legami Rodotà si è rammaricato pubblicamente il PDA invecchia amici non l'hanno chiamato
Ha ribattuto Scalfari ribaltando il punto di vista come dei rapporti amorosi
Neanche noi ha contattato me cosa che avrebbe chiesto come una persona delle sue idee della sua formazione possa diventare il candidato villino al Quirinale glielo avrebbe chiesto il nome del loro sentimento di amicizia e collaborazione
Sentimenti antichi nel sessantuno Scalfari per la seconda volta e vice segretario del Partito Radicale
Rodotà e nella minoranza di destra entrambi non daranno fiducia Marco Pannella nel tentativo di trasformare il partito in chiave socialista laica e libertaria Scalfari passerà al PSI con cui verrà eletto nel sessantotto
Nel settantasei Scalfari fonda Repubbliche Rodotà rifiuta la candidatura del Partito Radicale per poi uscirne nel settantanove eletto come indipendente del PC
Nell'anno ottantanove Scalfari e Rodotà sostengono la svolta della Bolognina fino al novantadue quando Rodotà si dimette perché la Presidenza della Camera di cui lo tutela vice il PDS preferisce Napolitano
Periodo da votato da Rifondazione e Verdi nel PDS c'è una schiera di imbecilli
Da quel momento le strade dei due si dividono pur appartenendo allo stesso fronte antiberlusconiano
Rodotà garante per la privacy diventa l'intellettuale di riferimento dei movimenti dei girotondi di MicroMega i che ubicati per la difesa dei beni comuni come l'acqua
File radicale mentre Scalfari lasciata la direzione di Repubblica viene considerato un kit Becker
Nel due mila e dodici propone una lista di laici per il PD la lista Saviano dove fra i papabili dice Rodotà che però risponde no in un'intervista al fatto quotidiano non al telefono
E così forse che si passa dal salotto di Pannunzio al blocchi di Grillo
Va beh l'articolo contiene naturalmente qualche piccola imprecisione per esempio viene prospettato il Partito Radicale di Mario Pannunzio quello fondato nella la fine del cinquantacinque come un partito di provenienza
Dalla redazione del mondo e dall'azionista dovrebbero solo in parte la provenienza principale e quella di rescissione del Partito liberale
è e e una scissione non fatta da azionisti ma addirittura
Col la Sinistra liberale e addirittura un pezzo del centro liberale
E poi altre figure di Air approdano sui ideato dal Partito d'azione una per esempio era Leo Valiani
A
Non non può essere caratterizzato solo solo in quel modo insomma
Quanto boia Pannella etico cerca di cambiare la natura del partito sì senza dubbio la cambiano dopo che
La vecchia guardia l'aveva
Dario abbandonato l'aveva sfasciato sostanzialmente e Pannella non lo lo tiene in vita con i giovani
Fra cui Rodotà perché Rodotà era ovvio giovedì universitario insieme ad altri a Tullio De Mauro per esempio che
Attraverso quel passaggio attraverso
L'Azione universitaria significa unisce al partito radicale sempre che
Le mie letture siano state precise spero che lei ricordi precisamente spero di sì
Così dunque
La storia radicale
Mentre
Ma il partito democratico per la verità
Anche altri numerosi problemi basta vedere ecco il Corriere della Sera all'indagine quattro e cinque
Intanto sulla questione della Presidenza del Consiglio cioè già un Veneto
Quello di Rosi Bindi Presidente dell'Assemblea del partito dimissionaria che però è assai critiche a con
La situazione del partito in particolare alcuni alcuni suoi esponenti
Scrive Monica Guerzoni ci sono ancora vendette da consumare a freddo nella disastrata famiglia del PD la catena di metaforici tutti non si ferma ieri estati a è stata Rosi Bindi
Presidente dimissionaria del partito a scagliarsi contro Pier Luigi Bersani c'è stata un'autoreferenzialità quasi autistiche a da parte del gruppo dirigente
E a sfornare un giudizio che non certo non accelera la corsa di Enrico Letta verso Palazzo Chigi o che Landi stima di lui e credo che sarebbe molto capace ma di certo non è il momento
Sentimento poco fraterno che che lascia trapelare che lasciano trapelare in diversi anche nell'area cattolico moderata insomma aperti capire che Enrico Letta non
Gode di grandi consensi all'interno del suo partito almeno secondo il Corriere della Sera
Comparire ancore parla Franco Marini grande vecchio della famiglia popolare mandato al massacro nella rete dei grandi elettori il primo giorno di votazioni
Questo partito non lo governa nessuno la malattia un dilagare di opportunismo il PD deve recuperare credibilità la persona tutta
Beh sulle osservazioni vero turisticamente oggettive non paiono fretta sarà anche arrabbiato Querini è scaduto il
Il diritto però la la fotografia della realtà Arnone
Rancorosa e oggettive ripeto
E non solo per colpa di Bersani che Marinili viene meno colpevoli di altri ma non è Matteo Renzi per l'ex presidente del Senato colui che salverà i democratici
Ha un'ambizione sfrenata alla freni o andrà fuori strada
E queste sono le due dichiarazioni più forti quelle della Bindi molto democristiane per la verità ho grande stima ma non è il momento
Quella di Marini più invece più franca molto netta su Renzi però attenzione perché l'altro l'altra questione oltre le dichiarazioni di questi due esponenti fra l'altro anche qui certo si risparmiano battute dell'articolo però sì
Si alimenta un equivoco che per la verità vale anche per Stefano Rodotà i tempi del PDS
Presidente dell'Assemblea non vuol dire Presidente del partito
Però di fatto ormai tutti ritengono Bindi presidente del Partito democratico è inutile stare a dirlo tutte le volte pure questa il fisco
E invece vediamo a Renzi che oggi è nel titolo di apertura di Repubblica altra avevamo ho dimenticato di dirlo nel sommario forse
Renzi così rifondere o il PD dunque è significativo che il titolo di apertura
Dire pubblica non sia sul Napolitano sulla Politano il giuramento lo del
Le consultazioni e quant'altro ma sull'intervista
Al sindaco di Firenze che occupa la prima la seconda anziché occupa il titolo di prima
Tutta la seconda metà della terza pagina quindici massimo spazio giornalistico consentito Renzi lancia la doppia sfida ecco come voglio rifondare il PD un anno di governo e poi al voto
Basta inseguire Grillo dettiamo noi l'agenda aperture al presidenzialismo
Quali sì qual è il programma vi al finanziamento pubblico ai partiti ma la trasparenza non è lo storico streaming ero rendicontare la spessa e sapere cosa ci fa Grillo in Costarica
Battuta velenosa detta
Poi quanto agli schieramenti dice non mi preoccupa il PdL con loro già abbiamo governato discutiamo piuttosto di lavoro dei quattrocentocinquanta mila posti appena pezzi il gesto e ideologia
Quanto al Governo che si farà dice Renzi deve durare il meno possibile ma dobbiamo metterci la faccia dire cosa va fatto e deve guidarlo qualcuno che appartiene al nostro mondo
Sul
Presidenzialismo e su la si parte dalle dalle bocciature alle
Alle votazioni presidenziali Marini dice sarebbe stato un passo indietro
Ma quel tifo da stadio era sconvolgente io difendevo difeso Prodi a spada tratta non ho avuto paura del web
Il killeraggio nei suoi confronti è venuto da parte degli ex popolari e degli ex DS spero che questa sia stata l'ultima volta di un capo dello Stato eletto in questo modo
Spero avvenga in modalità diverse io sono per il sindaco di Italia vuole l'elezione diretta e perché no
Farà arrabbiare molti dei suoi colleghi di partito non so se quest'anno ce la faremo perché è una modifica costituzionale ma perché non coinvolge direttamente i cittadini evitando questo tifo da stadio
Credo che non ci sia niente di male il sistema semi presidenzialista è un punto di riferimento di larga parte della sinistra perché non da noi però allora appunto anche qui
è implicito deve cambiare anche il ruolo del Presidente della Repubblica però nei prossimi dodici mesi forse perché abbiate prima la legge elettorale
Certo risponde io adotterei anche in questo caso il sistema dei sindaci quindi non l'uninominale
Si sa chi vince e funzione poi va bene qualsiasi altra soluzione che dia certezze sul vincitore
L'importante ora e fare qualcosa per gli italiani il mio obiettivo le mie ambizioni sono meno importanti del successo del nostro Paese perché l'Italia viene prima
Così dunque il Sindaco di Firenze intervistato da Repubblica il cui atteggiamento nei confronti del PD
Non sembra particolarmente incoraggiante perché poi
Allora la prima pagina abbiamo vista la seconda è la terza pure
E
A pagina quattro cioè come tutti i lunedì il
Report di Ilvo Diamanti fratture intese aperture interni larghe intese
L'ultimo partito impersonale alla ricerca e dell'identità perduta l'elettore del PD boccia l'alleanza con il PdL ma
Appunto è l'identità il problema l'identità perduta il tema che
Fra l'altro il senso di comunità scrive oggi Paolo Franchi sul Corriere della Sera nella pagina dei commenti riprendendo anche un concetto che
Ed essendo messo impagina ieri su L'Unità in un intervento di Emanuele Macaluso quindi c'è un filo anche su questa cosa dell'identità che non c'è
E poi la comunque repubblicana vede attraverso diciamolo oggettività scientifica dei sondaggi di Ilvo Diamanti mentre a pagina sei
C'è
Un altro articolo ancora nel PD tutti attendono la scissione sul Governo la prova del fuoco chi ci sta arresta agli altri usciranno
Renzi e D'Alema questo il proprio questa la previsione che si fa nell'articolo firmato da Goffredo De Marchis lo sosterranno mentre la sinistra va verso lo strappo e c'è una complicata
Alla grafica che rimanda alle varie
Alle varie correnti che ritroviamo all'interno all'interno del
Del PD come
Al portavoce Sandra Zampa che non esclude l'autosospendo azione dal gruppo alla
All'altra esponente la deputata Bersani era che non ha votato Marini Alessandra Moretti che dice io traditrice e peggio Vendola e poi c'è anche chi
Francamente eguale
Va bene loro
Una caduta di gusto
Di stile diciamo meglio
Perché non bisogna mai infierire pure Gherardo Colombo membro del CDA RAI che annuncia via Twitter domani mi iscrivo al PD per potere stracciare la tessera
Poi c'è il neo capogruppo che almeno un nome bene augurante Speranzon
Che invece intervistato da Gioele chiese ed io dice vigore inseguire la rialza e quella reale e quella virtuale
Quando Bersani ha promosso Marini molti dei nostri hanno reagito come se avesse candidato Almirante
Non c'entra discipline serve la cultura di governo il partito va affrontata comunque rifondato non può essere una federazione di correnti
Insomma si mettete insieme quindi prime sette pagine di Repubblica
L'iscritto vidi
A senz'altro il
Una reazione che va affidarla
Delusione lo scongiuro diciamo
Peraltro intorno al PD ma solo da da chi manifesta in piazza per carità
Il clima si fa pesante tutti i giornali parlano di insulti a Franceschini bufera sui cinque stelle
Il Movimento cinque Stelle ve lo dice non eravamo noi
Grillo però diceva in fondo l'hanno contestato come fanno con me che cosa è successo in parole povere Franceschini era
A cena in un ristorante vicinissimo a Montecitorio che ha
Un devo
Dove dall'esterno è visibile a chi sta cenando E.ON gruppo di manifestanti che aveva partecipato alle manifestazioni diciamo dei
Della dei sostenitori della candidatura di Kyoto dalla riconosciuto insulti romanesco che insomma cose che possono
Che possono succedere
Evocative forse delle monetine del Raphael la forse però c'è un altro precedente c'è un altro precedente che riguarda proprio il professor Rodotà
E che però deve portarci tempi molto molto antichi il mille novecentosettantasette il settembre a Bologna dove ci fu
Una grande manifestazione di un movimento che insomma in deroga Oreste Scalzone Frischia Teri a Marco Boato ma anche
A le Brigate Rosse propriamente dette anche se non con
Le le bandiere in corteo ma i volantini sì
Quindi un movimento diciamo composito e alcuni di questi partecipanti alla manifestazione che raccolse decine di migliaia di persone voi incontrarono videro Rodotà ristorante rinnovo
E lo contestare usi disse anche se il professore nell'ombra Rodotà era Lippi
Farsi un'idea di quello che succedeva non era certo fra
I manifestanti e veniva visto appunto come lo spirito del tempo imponeva come E.ON
Parte per anche lui parte dell'establishment non fu però una contestazione particolarmente virulenta quella di Franceschini sembra essere stata più volgare emblema
Anche se per fortuna non
Non non virulenta ed è importante che il Movimento cinque Stelle tenga direttori non non c'entriamo nulla
Mentre invece sul clima che si respira cioè un altro articolo da leggi ed è sicuramente quello di Rizzo e Stella sul Corriere della Sera perché poi
Alcuni nel mondo del palazzo accreditano proprio a Rizzo e Stella tutta la responsabilità di quello che sta succedendo in realtà non è così ma
Sembra quasi che siano stati gli articoli divise di stelle in
In parte sicuramente sono stati utili in realtà c'è stata
Perché negarlo una battaglia radicale su tanti temi che poi il sistema hanno ripreso con diciamo maggiore successo editoriale
Ma ecco quanti danni ha fatto alla politiche al Parlamento lo spettacolo indecoroso degli ultimi giorni è la domanda che i due pongono al lettore del Corriere della Sera
I rattoppi istituzionale è uscito intorno al nome di Napolitano non cancella immagini impossibili da dimenticare
Peraltro più che queste contrastano con anni di permaloso arroccamento da parte di troppi mestieranti
Pronti a dirsi spinti dal famoso spirito di servizio ma mossi spesso da ambizioni personali interessi di bottega odio per il nemico anche quello interno
Per carità Camera Senato Regioni Province e Comuni sono pieni di persone perbene che fanno politica davvero per pressione spirito di servizio mala permaloso e difese di tutto e tutti ha finito per danneggiare anche loro vogliamo ricordare certe le benzine distribuite a chi proprio per amore del Parlamento della politica e della democrazia denunciava il loro degrado
Mentre gli scandali a ripetizione venivano via via attribuiti ad isolate mele marce mentre lo stesso Capo dello Stato
Invitava a stroncare intollerabili fenomeni di abuso del denaro pubblico abbiamo letto lamenti di ogni genere
Da destra Gianfranco Rotondi sosteneva che alcuni ambienti finanziari e politici lavorano a una Norimberga della politica
Marcello Pera sotto la cui Presidenza il Senato aveva aumentato le spese del trentotto virgola otto per cento strillava contro la più becera campagna di aggressione al Parlamento che si sia vista dall'epoca dell'uomo qualunque
Roberto Cota oggi indagato con altri cinquantuno consiglieri regionali piemontesi per i rimborsi pazzia ammoniva
Usano i tempi dell'antipolitica in modo demagogico per annientare il regionalismo
E Alfonso Papa si recò in difesa perfino di Luigi Lusi che aveva scippato alla Margherita una ventina di milioni è un capro espiatorio dato in pasto all'antipolitica
Mai da sinistra quella sinistra che l'altra settimana dato il peggio di sé e che si sono levate forse le prime azioni più Stiz finite
Con chi contestava all'esistenza di un assioma più costi della politica più democrazia è una tesi assurda
Se dal due mila sette al due mila e undici i costi del Consiglio regionale del Lazio sono aumentati
Con la sinistra e con la destra del quarantatré per cento e le consulenze del quattrocento novantatré per cento vuol dire che c'è più democrazia ora di sei anni fa ma
Eppure una bacchettata dietro l'altro con l'asfissiante sottolineatura a dispetto delle opinioni degli elettori di sinistra durissimi delle urne contro alcuni protagonisti dello spreco sinistro orso
In ogni
Indignazione sfocia nell'antipolitica e l'antipolitica esserlo qui di Vieste
E così e così dunque
Gianantonio Stella poi critico critiche anche alcune dichiarazioni di D'Alema ma insomma il senso dell'articolo l'abbiamo l'abbiamo visto
E possiamo passare sia lecito però perché tutte le volte che viene ricordata è l'esempio della del Lazio
Site accordo allora mettiamo che le denunce fra generiche sulla il tipo sulla sull'espresso le spese pazze alimenti do l'antipolitica
Ammesso e non concesso allora il PD avrebbe dovuto valorizzare e chi dall'interno aveva cercato di fermarle quelle speso invece lei ha chiesto l'esclusione è il caso dei due Consiglieri
Dei giornali uscenti delle dei radicali pronti ad allearsi con il PD ma il PD sia detonò proprio perché
Lì accomunava agli suoi in un esperienza di
Governo regionale che non era stata affatto condivisa fra radicali e PD Terna
Legislatura uscente tutt'altro proprio perché i radicali avevano denunciato qualche Akil PTA aveva fatto
Quindi il le argomentazioni del PD sul nuovo molto deboli su questo e naturalmente Stella e Rizzo vincolo cinque a zero su o su una questione del genere
Va bene a dobbiamo naturalmente accelerare perché già passato un sacco di tempo ma le cose essenziali che abbiamo già viste per quel che riguarda la formazione del governo adesso però faremmo bene
Ci sono altre cose cioè almeno altre due interviste significative
L'intervista alla alla stampa del Sindaco di Torino Piero Fassino che sia detto per inciso e l'ultimo dei segretari del allora si chiamavano DS che li porto a una vittoria sia un paio di vittorie
E lascio un partito che non prevedono aveva perché l'idea misura del trenta per cento naturalmente fu fatto dimettere venne fatto UNIFIL Partito Democratico deve finire dove
Come è finita ora fa il sindaco di Torino e dice Renzi leader e certo è una delle opzioni mentre il Governo non deve essere l'ultimo palco di una classe di
Incidente sfinita la strada più percorribile un esecutivo del Presidente evitiamo di metterli paletti però si è già capito che
Il Quirinale non vuole che il Governo prossimo venga chiamato Governo del Presidente a legge
L'editore la con laico
La corrispondenza del Quirinale Di Marzio Breda ma a parte questo sì la classe dirigente sfinita Fassino
Si è tirato fuori da prima scelto di fare il sindaco di Torino ma certo non è Rachel
Sto di dimettersi da sui criteri di un partito che aveva saputo condurre alla vittoria e altri non possono dire altrettanto
Invece io invece altra l'altra interviste significativa a cui si può fare un commento malizioso l'intervista che troviamo sul Messaggero pagina quattro
Anche qui cioè nella pagina dedicata al PD nel caveau su cioè l'articolo come sempre puntuale di Ettore Colombo PD nel caos scontro sul Governo Marini accusa povero il commento politico viene affidato
A un candidato alle comunali di Roma
Che non è il candidato del PD che però dice la sua sul PD è Alfio Marchini democrazia confusi
Liberale o radicali a giorni alterni mi ricordano la gioiosa macchina da guerra di Occhetto e il suo autocompiacimento identitario
Niente male
Però il fatto che
Il candidato alle comunali romane incidere con una sua lista indipendente in qualche modo concorrenziale cori il PD evidente sia il candidato più che a sia un che di rado molto vicino alla proprietà
Del Messaggero cioè a Caltagirone e
Voce che è già corsa e che
Dell'intervista dell'attenzione che il Messaggero gli dimostra fatta salva naturalmente la sua autonomia
A alimenta un poco questa che forse una leggende forse no quindi in questa intervista che al fine di di Marchini va tenute in conto anche perché fra l'altro dice cose niente
Niente niente affatto banali che vanno pur tenuto presente invece e queste sono le interviste più significative poi per quel che riguarda invece
La questi lei questioni relativi enti lo sono due le cose ancora da segnalare
Intanto un'intervista Stefano Rodotà
Firmataria Silvia truci sul fatto quotidiano gli ha chiamato Prodi Bersani non si è degnato
Si parla del novantadue quando Napolitano fu eletto Presidente della Camera e malgrado fosse stato designato Rodotà come candidato
Alla presidenza di Montecitorio tutta
Ricorda la vicenda e poi
Dice
Dice di aver saputo della candidatura di Napolitano come fatto nuovo una volta atteggiato a Bari nel pomeriggio di sabato
Apprendo ora di questi sviluppi non ho ricevuto nessuna sollecitazione a
Ritirare mi ci sono mille sette grandi elettori voteranno come credono le hanno rinfacciato di aver fatto un gesto di cortesia perché vuol dire apprendo un fatto dai giornalisti nessuno sottolineo nessuno mi chiede di litigare
Io non sono in Parlamento nemmeno potevo discuterne lì non avrei certo potuto ritirarmi senza parlare con le persone
Che avevano proposto e sostenuto il mio nome dalla prima votazione non avrei mai sbattuto la porta in faccia al Movimento cinque Stelle o a sinistra e libertà
La prima cosa che ho detto a Bari è stata vorrei dare un saluto al rinnovato Presidente della Repubblica
Una dichiarazione istituzionalmente doverosa io tengo molto alle istituzioni questo rilievo mi pare dunque politicamente infondato ed è una critica personale tutto sommato meschini
Così dunque la questioni le prodotta e rapporti con la sinistra ma ripetiamo voi su questo oltre l'intervista al fatto cioè la lettera
La Repubblica e però anche la replica di scala quanto invece alla manifestazione romana del Movimento cinque Stelle
Significativo senz'altro da legge nell'articolo di
Mattia Feltri retromarcia sul Colosseo Beppe ci ha lasciati soli lex comico rinuncia al comico
E la Lombardia nonchalance IVA casa
Notevole disorganizzazione ma anche il palco qualcuno vuole andare al Quirinale mai parlamentari frena erano alle diciassette di ieri ventiquattro ore e mezzo dopo aver iscritto sul blog
Che era in corso un colpo di Stato Beppe Grillo ha preso il camper ha lasciato Roma date le ore la sua gente convocata dei moderni ritrovati della tecnologia
Aspettava sotto il sole a piazza Santi Apostoli appuntamento alle quindici più erano arrivati alle quattordici o poco dopo per guadagnare il posto migliore
La sorpresa è che a dare un punto di riferimento il palco non c'era ma tutti erano lì con rabbia entusiasmo della folla che ribalta il mondo e avevano aspettato forse
Due minuti per richiamare il nome di Stefano Rodotà qualificare Giorgio Napolitano come mafioso e intonare i corridori dinanzi a tutti a casa o tutti in galera periodici i boati sembravano preannunciare l'arrivo del profeta
Da un portone sbucava invece il Capogruppo al Senato Vito Crimi che assediato dava informazioni udibili soltanto dei più vicini
Una troupe della RAI trascinava della piazza un minuscolo palchetto per le telecamere due metri quadrati
Per settanta centimetri di altezza glielo prestiamo perché non ne hanno uno riceve il tecnico un mezzo della TV di Stato per sventare il colpo di Stato era la logica stringente
Di questi giorni però lo stesso non si capiva nulla
Va bene questo i cibi e per fare questa foto è un po'la la sintesi perfetta di di questi giorni e non solo oserei dire per il Movimento cinque Stelle
Quanto Abril Rusconi ma tutto sommato a Berlusconi fra ma molto ma molto meglio del previsto prendiamo
Per esempio ecco il giornale a pagina tre e ad Alberto ad Alberto signore
Che
Pro mette fa un articolo in cui come al solito raccolta cosa si appresta a fare il Cavaliere
Berlusconi due anni di riforme ONU si vota condizione per larghe intese un esecutivo che duri almeno metà legislatura per cambiare il fisco e arginare Cherillo
E
Il le parole d'ordine
Sono
Riprese anzi esplicitati nel titolo di apertura e nel sommario della prima pagina sopra l'editoriale del direttore Alessandro Sallustri
Sia l'accordo mafia l'Idv nelle larghe intese il PdL deve portare il suo programma giù le tasse e aiuti ein prese e famiglie
Come voi sì si possa
Concretizzare questo programma e che
Repubblica pure attribuisce
A a Berlusconi con questo
Titolo detta le condizioni cancellare i muri e Equitalia circuiteria
Potrebbe fare un accordo con Grillo più che su più che colpiti
Mentre l'altra l'altra cosa sicuramente interessante sul programma la la scrivono Giavazzi e Alesina sul Corriere della Sera
Il sito leale e intitolato e adesso pensati a famiglie e imprese o qui finalmente si parla di cose concrete
In campo economico scrivono gli economisti ci sono due priorità abbassare le tasse sul lavoro e investimenti e far partire i partiti il credito a famiglie e impresa
Le proposte dei saggi incaricati dal Presidente delle Repubblica sono vaghe soprattutto troppe solo dopo che si saranno ridotte le tasse fatto partire il credito si poteva pensare ad altro
P.D.L. lega hanno già chiesto che venga eliminata limbo il nuovo Presidente del Consiglio sarà costretto a dire di no
Ma la riduzione delle tasse sul lavoro e impresa e deve essere un ammontare maggiore dell'IdV che nel due mila e dodici ha prodotto un gettito di circa ventiquattro miliardi altrimenti la pressione fiscale non scende
E il taglio della pressione fiscale e dunque deve essere significativo ridurre le tasse di qualche miliardo non basta per far ripartire fiducia ed economia
L'obiettivo di quattro punti di PIL che sono circa cinquanta miliardi ci allineerebbe alla pressione fiscale tedesca e idonei raggiungibile nell'arco di qualche anno però dove si trovano le risorse
Dieci dodici miliardi di sussidi si possono abolire da domani come da misi chiede Confindustria
Ma non bisogna attendere come ha fatto il Governo Monti il parere di innumerevoli Ministeri al tenti burocratiche vigore amministrando quei sussidi bisogna toglierli e basta
Il rapporto predisposto da un po'di noi Giavazzi nella sua veste di
Super consulente del dal Governo Monti
Contiene l'elenco e un provvedimento di legge già pronto la situazione del Paese troppo grave per potersi permettere il lusso di continuare a finanziare
Servizi sostanzialmente gratuiti per tutti e qui siamo passati però un altro argomento perché come abbiamo visto
I i sussidi per quanto
Da sopprimere sono metà dell'IdV esse limo e troppo poco i sussidi sono ancora meno è infatti
Qual è allora all'altra cosa da fare
Non si può continuare a finanziare servizi sostanzialmente gratuiti per tutti anche per i ricchi a partire da università e sanità
Ai ricchi va offerto uno scambio meno tasse ma in compenso cominceranno a pagare alcuni servizi
Uno studente universitario costa allo Stato in media sette mila euro l'anno i ricchi dopo che gli sono state abbassate le tasse devono pagarne dieci
Con i tre che avanza e non si possono finanziare borse di studio per i meno abbienti meritevoli lo stesso vale per la sanità che non può essere gratuita per tutti
La Commissione Ciriani ha individuato trenta miliardi di agevolazioni fiscali molte delle quali concesse a chi urlava di più qualcosa si può recuperare subito gli incentivi alle energie rinnovabili
Costano a famiglie impresa e che li pagano in bolletta oltre dieci miliardi l'anno una parte di questi denari sono una rendita concesse a chi è investito nelle rinnovabili anche questo non ce lo possiamo permettere
L'argomento che non si violano i contratti è debole
Se il Paese rischia il collasso che si stanno pagando
Rendite ingiustificate nulla può essere sacro
Così Alesina e Giavazzi che poi
Concludono parlando di banche le banche oggi non prestano perché non hanno abbastanza il capitale
E allora occorre urgentemente costruire delle battibecchi più cioè togliere crediti andati a male ai bilanci delle banche perché solo banche ripulite possono attirare nuovi investitori
I vecchi azionisti le fondazioni si oppongono perché questa operazione evidenzierebbe le loro perdite che ora vengono tenute nascoste si opposero anche in Giappone e questa è una delle ragioni per cui da oltre vent'anni quell'economia non cresce
Una parte dei crediti inesigibili ricadrebbe sugli azionisti ma inevitabilmente anche sullo Stato come accadrà con il Monte dei Paschi
Ma è meglio lasciare che il debito salga di qualche punto piuttosto che continuare con una stretta creditizia che soffoca imprese e famiglie
E impedisce la crescita in assenza di crescita il rapporto debito PIL salirebbe ancora di più
Può darsi che per effetto di queste misure il deficit temporaneamente superi la soglia del tre per cento e poco male
Se l'economia continuasse a contrarsi salirebbe anche di più dopo un intervento radicale su tassi speso e non prima con Bruxelles si potrà negoziale così programma economico dibattiti che possono
Prospettarsi scatenando naturalmente una serie inevitabili di polemiche dovute anche di interessi
è sono poiché il vero gioco della
Della politica interessi e visione però questa storia delle tasse e i ricchi più alte viene proposta
Anche su Repubblica in un articolo di Federico Rampini è una corrispondenza da sempre Cisco norme ordinarie dalla Mongolia dove peraltro ricchi credo ce ne siano pochi ma insomma non da un Paese è uno degli ultimi mesi socialisti rimasti
Dalla California tasse più alti e i ricchi e investimenti in infrastrutture così è ripartita la California la lezione anticrisi
Del Governatore Jerry Brown governatore democratico della California
Uno Stato americano con il PIL che è superiore a quello italiano è uguale a quello francese
Scusa invertito la rotta della delocalizzazione posti di lavoro e finanziamenti tornano dall'Asia
E allora come si possono leggere un po'in parallelo questi due articoli la corrispondenza di Rampini su Repubblica l'editoriale di Giavazzi e Alesina
Sul Corriere della Sera dove ma però sulla ma su Repubblica c'è anche un altro articolo importante quello di Elena Polidori che da Washington riferisce di quello che vi ha detto il
Direttore generale di Banca d'Italia Fabrizio Saccomanni parla di un'intesa tra Esecutivo imperiese
Ho una sorta di patto anti spread che potrebbe far scendere a quota cento il rapporto così ritenuto così importante
Per l'intanto però la notizia che sicuramente fa segnalata
E che secondo un ricerca dell'Istat un milione di famiglie senza reddito da lavoro un milione di famiglie
E e quasi un quinto della popolazione del del Paese e questo è l'altro punto che mostra come questi temi siano poi
Quelli assolutamente centrale abbiamo ormai pochissimo tempo con completiamo con due altre notizie sui centri di raccolta e prese gli immigrati scie di cui
Fra i politici sono i radicali quando hanno potuto farlo da parlamentari costringendo fra l'altro la la trasparenza di questi istituti davvero singolari ecco sedicenti immigrati francamente inqualificabile c'è un deve portare di
Una a firma di lusso di Repubblica Alessandro Bergonzoni che
Nello stesso dei dei centri di accoglienza dei reporter Sciliber consoni su Repubblica mentre
Per quel che riguarda il Vaticano e quel che vi succede oggi
Un interviste significativa sul Corriere della Sera a
Un Prevelato
Il cardinale Cocco Palmeri io
Che hanno vista che sta preparando la bozza di riforma rapporti diretti fra i capi dicastero e il Papa
Direttore generale per la Curia sarà operativo e affiancherà il Segretario di Stato allora prima il direttorio voi
Coordinatore il coordinatore operativo
Un senso di accerchiamento si nota nelle prime misure
Del nuovo Papa nei confronti della Segreteria di Stato e cardinale che era onesta sicuramente uno dei protagonisti di questa
Operazione l'intervista sul Corriere della Sera e dunque significativa va bene con questa segnalazione dobbiamo concludere già in grave ritardo la puntata di oggi chi stampa e regime
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