Stampa e regime

E mercoledì ventitré febbraio buongiorno agli ascoltatori di stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Questa mattina la maggior parte dei quotidiani dedicano appropriati trazione di apertura alla questione delle sanzioni
Con giudizi anche abbastanza diversificati su come siano state su come verranno intraprese su sul peso che avranno su quello che
Significherà hanno
Non tutti vi dicevo la maggior parte qualcuno apre invece con diciamo così un tema politico e cioè la vicenda Renzi open che che vedremo ovviamente
Poi più nel dettaglio
Le armi non c'è molto altro sui quotidiani nel senso che si parla ancora un po'dei referendum ormai di eutanasia si parla pochissimo invece si parla più di questioni legate alla giustizia
Che insomma si trascinano poi dietro la questione Opel
Renzi
E signor discute anche ancora un po'di colpi d'c'è una una un intervista un colloquio diciamo così
Pubblicato dalla stampa il ministro speranza i qualche cosa insomma che riguarda novità per l'arrivo dei turisti e è poi non non molto altro se non ecco perché insomma lei davvero oggi la l'impaginazione dei quotidiani
Sicché le questioni Mussi in prendano finalmente molto spazio
Però appunto vi dicevo non c'è molto altro qualche vicenda di cronaca
Che troviamo qua e là
E invece mi ha mi ha colpito perché insomma si
La la l'ampio spazio che viene che era stato già dato ieri ma oggi ancor di più alle vicende sentimentali da una parte dell'accoppiata Totti Blasi dall'altra di Berlusconi che
Come ricorderete ieri secondo il libro si sarebbe dovuto sposare
Poi è arrivata la sua smentita e oggi importanti sin qui che gli anni ci raccontano anche questa questa vicenda forse voglia un po'di
Di alleggerire diciamo così
Però non sono sono stati specchio anche di altro comunque
Iniziamo iniziamo invece subito perché diciotto non sono tante le questioni parlando della della di quello che sta succedendo fra russi a Europa Stati Uniti concreti
Per darvi per darvi un'idea il manifesto o no prende posizione e il titolo che fare le grandi impotente
Titolo che campeggia su una foto che mostra i reporter e i fotografi che assistono alla conferenza stampa il discorso in realtà
Fatto ieri dal Job baite nel nell'East Room alla Casa Bianca dei
Scrive il manifesto sulla crisi ucraina l'Unione europea all'unanimità decide per le sanzioni ma sono scritto fra virgolette graduali e blande
Baden annuncia misure contro gli oligarchi e ribadisce invasione ancora possibile Putin al via libera della Duma per impiegare le truppe all'estero questa è la diciamo il giudizio che ne viene dato che mi viene dato sul sul Manifesto anche il anche Avvenire per esempio è diciamo così della della partita perché scrive sanzioni Lai tre
Prime risposte prudenti di Stati Uniti Europa alla mossa rossa però Paci fa notare come sia stato bloccato il gasdotto Nord Stream è il Nord Stream due l'Occidente prova a fermare l'invasione russa con le sanzioni è il titolo del domani che qui mi sembra poco poco convinto diciamo così di questa
Questa azione
Critico anche il giornale invasione e sanzioni roulette russa Putin nuove altre truppe vuole anche Odessa e non si fermerà qui poi lo vedremo EMI Calessi ne che ne scrive il loro lo leggeremo
Via anche alle ritorsioni europee su gas e banche vai bene arma gli Ucraini chi si farà più un male
E poi si sottolineano i timori di Draghi evitare una guerra energetica e commerciale e a questo proposito interviene libero
Che più che dare un giudizio su quelle che potrebbero essere appunto di nel modo più o meno efficaci o corretto per fermare
E la la guerra scrive salasso ucraino pagheremo noi il conto di Putin l'Occidente imporre sanzioni alla Russia blocca il gasdotto sul Baltico sarà una mazzata
Per l'economia italiana e la maggioranza sì divide
Tutta sulle sanzioni fra l'altro insomma con con dettagli interessanti che poi andiamo a vedere la titolazione sempre di prima pagina de Il Sole ventiquattro Ore sanzioni debito russo nel mirino bloccato il gasdotto Nord Stream due questo aspetto del debito russo è interessante
Salami meno meno analizzato forse da altri quotidiani mentre il Sole ventiquattro Ore appunto ci racconta di questa decisione di Europa e Stati Uniti colpite banche e mercato dei titoli di Stato di Mosca fra l'altro andrebbe anche ricordato che le banche italiane sono fra le più esposte proprio in Russia insomma la verità continua la sua articolazione sul sul Cofide quindi la guardiamo dopo mentre invece eccolo qua il Corriere della Sera Putin minaccia sanzioni da Stati Uniti e Europa quindi non c'è diciamo così un un un giudizio in questo titolo
Un po'più efficace forse per per certi effetti la Repubblica by then e Unione Europea puniscono Putin dal e poi però ossia sottolinea al diktat del Cremlino a chi avrà il no alla NATO di mi dimenticati di la Crimea e il Donbass e così anche la stampa invece che addirittura sceglie di
Riportare diciamo così una
Una frase del presidente degli Stati Uniti Bai venne Putin nella Pantera calerà
Sanzioni contro banche e oligarchi e poi appunto
L'annuncio questo però abbastanza scontato
Che Blinken annulla l'incontro con la fronte senza parlato degli di quello fra vai bene Eba interne che
E Putin
Anch'anche il quotidiano del sud l'area Roberto Napolitano perché insomma si è occupato tanto di economia
è stato anche direttore del Sole ventiquattro Ore la Realpolitik che salva l'Europa le mire russe in Ucraina la partita americana e l'interesse italiano scrive Roberto Napoletano la vera sanzione che l'Europa
Potrebbe imporre a Putin è di attrezzarsi da subito sul fronte energetico di sicurezza e di politica estera comuni perché anche se oggi Putin
Si accontentasse di questo risultato intermedia di una ripresa di consensi in casa di sicuro ci rimprovera ci riproverà e allora l'Europa dovrà essere un'altra Europa
Altro che Europa disunita o unità oggi quello che conta è unire al pragmatismo necessarie di questi giorni canti last CELTA strategica comune di accelerare sull'Europa solidale
Che vuol dire quindi più autonomia sul piano energetico è comunque un'Europa più corazzata con la quale Putin dovrà fare i conti poi lui farà quello che vuole ma il quadro
Dovrà essere cambiato il tenore di quel cioè quel queste queste riflessioni napoletano per le ritroveremo oggi
Il sparse ma insomma in diversi in diversi editoriali e quindi insomma per questo ve lo ve l'ho letto
Allora cominciamo subito però come il Comune
Tanto andando a vedere diciamo così ha poi c'è il foglio
Scusate non volevo non volevo dimenticarlo cioè il foglio che riunisce diciamo così sotto un titolo
Contro il conta giù delle democrazie illiberali una serie di di articoli di di Carretta Peduzzi Flammini Raineri
Raineri che appunto parla delle sanzioni sanzioni tutte subito non c'è tempo per la gradualità davanti all'aggressione rapida di Putin e quindi già insomma con contesta in qualche modo quello che quello che è stato terrore deciso
Tante che appunto Carretta David Carretta fa il punto i parla del tedesco sciolse dice che gioca serio però e sospende il Nord Stream due il mini pacchetto però dice Carretta
Di sanzioni europea fra l'altro ricordo bene che qualche tempo fa
Lo stesso lo stesso Putin ma anche il il presidente mentre perché tra l'altro ieri se n'è uscito insomma con
Dichiarazione accorpato del costo del gas
Molto acide risentite
Lasciava intendere che evidentemente non l'hanno presa bene per niente la chiusura dei mastri due
Dicevo ricordo che
C'era una sorta di assoluta incredulità da parte della Russia immaginare
L'Europa capace di bloccare il Nord Stream e invece questo è stato almeno per ora per ora questa è la è la dichiarazione quindi
Si capisce anche un certo nervosismo però mi dicevo partiamo partiamo dal campo partiamo da quello che sta succedendo soprattutto partiamo prima di vedere delle sanzioni anche da che cosa davvero sta succedendo quali sono le miniere di Putin abbiamo visto no che presenti unica del Sinn
Che prenderemo a leggere meglio dice attenzione non si fermerà ma
Per ora partiamo con l'analisi invece delle delle sue parole
Che già per l'appunto fanno intendere qualcosa di qualcosa di diverso la fa ammazza fessura sulla sulla stampa
Ed è interessante perché serve anche a capire che cosa e dove si starebbe combattendo e perché c'è ancora diciamo così una certa
Incertezza anche nel definire forse una vera e propria guerra mi scrive infatti a pagina due della stampa Za fesso fa
Putin nella sfida delle frontiere rivendica nuovi territori chiede a Kiev e di rinunciare a Crimea è nato un ultimatum che prelude all'invasione se l'Occidente non interviene di certo ha preso fra un riconoscimento talmente lampo che il Cremino non riesce a capire nemmeno cosa riconosciuto il giallo dei confini reali di due entità finora abbastanza irreali come le Repubbliche popolari di Doni Schirru anch'terrorizza terrore e me per per ore e mezzo mondo i diretti responsabili offrono spiegazioni contraddittorie
Scusa
Perché sapete che ieri c'è stato questo molto dura hanno indi il ministero degli Esteri dichiara che i separatisti e strapperà Anna l'Ucraina soltanto i territori che controllano di fatto
Il neo presidente delle in chiave di donne spendendo Nishapur cilene rivendica tutta regione Licci
I deputati della Duma si dividono si correggono essi smentiscono probabilmente per paura di non riuscire a indovinare i desideri del Cremlino
Il portavoce della presidenza di
Putin Dimitri pesco fra non riesce a rispondere alla domanda sui confini e si capisce che non ha nessuna idea di cosa si stia parlando
Nel pomeriggio la portavoce del ministero degli esteri ci ripensa e comunica che l'habitat dei separatisti ha dei confini molto più ampi di quelli che attualmente controllano ma che si tratta di un problema del futuro
Verso sera diventa chiaro che la Duma il Consiglio federale le due Camere del Parlamento russo hanno ratificato
Il riconoscimento di due Stati scritto tra virgolette senza conoscerne l'estensione e votando dunque a scatola chiusa un interrogativo dal quale dipende però la prospettiva di una guerra
Lakeland secessioniste controllano il territorio che gli è rimasto dopo la controffensiva ucraina del due mila quattordici tecnicamente dunque alcuni distretti delle regioni di Donetsk dell'UNESCO
Com'erano definiti dagli ormai sepolti accordi Gibilisco
Il territorio è totale delle due Regioni enti donne scritti wasp dette informalmente Donbass è quasi tre volte più grande
E si trova sotto il controllo dell'amministrazione delle truppe di TR i separatisti però a un certo punto
Avevano condotto un referendum sui loro territori e le loro costituzioni rivendicano tutte le regioni di Lou Henschel Donetsk
La confusione su un tema così importante è una testimonianza della fretta con la quale Vladimir Putin ha organizzato il blitz per l'annessione di fatto delle due repubbliche
Sempre scritto tra virgolette ovviamente probabilmente la risposta giusta alla domanda non esiste fino a che non la formula del presidente stesso rompendo per la seconda volta in ventiquattro ore tutto l'ordinamento internazionale
Le regioni Tidone Shell wasp secondo lui già secondo Putin è vengono riconosciute integralmente nei loro confini reclamati non reali
Un verdetto che si traduce come guerra anche se il leader russo fa capire che la questione potrebbe aspettare una non meglio precisata risoluzione negoziale oggi impossibile
Il presidente russo riappare davanti alle telecamere mentre da chi Goddess segnalano colonne di fumo che si stanno alzando all'ambasciata del consolato russo
Forse per i documenti bruciati frettolosamente inattesa dell'evacuazione dei diplomatici russi ordinata da Mosca e Putin
Suggerisce la soluzione della crisi
L'Ucraina dovrebbe riconoscere l'annessione della Crimea la Russia rinunciare nato e di vita de mi vitalizzare sì
Ha la forma di un auspicio mai un ultimatum Putin chiede e ottiene dei senatori il permesso di usare l'esercito nel Donbass e da domani la linea del fronte diventa quella con i militari russi Long più nascosti dietro le spalle delle milizie separatiste quindi una seconda escalation dopo l'escalation
Se se vi sembra confusa questa questa questo racconto in realtà non lo è se uno prende la pagina due della stampa e mentre legge
Guarda anche la cartina che è allegata a questo articolo e che mostra per l'appunto
Quale
Il l'Ucraina
I territori sotto controllo diciamo così il don Massimo generale i territori sotto il controllo dei separatisti
E la linea del cosiddetto cessate il fuoco che per l'appunto prende una parte delle due province e riesce a far capire meglio
Quale
Dicevo qual è la situazione
Che viene poi raccontata bene nel senso che che cosa sta succedendo in quelle regioni ovvero proprio sul campo
Sempre sulla stampa
Da Francesca Mannocchi e Monica per usino che sono inviate quindi Francesca Mannocchi nel Donbass il terrore del Donbass scrive Mannocchi da otto anni la popolazione vive paralizzata dalla paura
I riporta un una frase di un di un soldato ucraino al checkpoint che dice però non indietreggia eremo di un passo
I però segnala anche ho visto che le parole di Putin e come a questo punto l'incubo invasione da parte delle milizie russe sia assolutamente reale
E Monica Petrosino invece che si trova a Poltava
La Regione Ucraina nella regione la la la vita la zona di Rostov dove Putin ammassato parte delle
Parte delle sue truppe sempre vicino insomma nella
Nella zona dell'Ucraina
Ed è anche qui importante insomma giusto per capire come ci si muove come ci si muove sul campo
Anche su Repubblica c'è un un elemento un pezzetto in più perché dobbiamo andare a leggere per riuscire a capire
E a comporre diciamo così questo mosaico nuovi facilissimo
Perché
Alle ore ecco qua
Allora intanto anche anche su Repubblica Rosalba Castelletti inviata anche lei a Rostov sul Don
Racconta dagli ultimatum di Putin sì sia per non disarma invade Remo l'Ucraina però appunto cercare di capire che cosa indipendente per invasione per invasione dell'Ucraina dicevo Repubblica a pagina quattro invece
Un altro reportage da leggere perché per capire qual è invece la situazione cliente perché si era detto no nei giorni scorsi sì potrebbero arrivare sì ma chi ebbe
Sembrava un'ipotesi assolutamente campata per aria a sì se non se dovessimo dar retta diciamo così
Alla lettura le interpretazioni da Fresu fa resta per ora improbabile però il reportage di Paolo Brera da chi ebbe su Repubblica ci trasmette comunque una sensazione
Di profonda inquietudine scrive Brera
Un intero paese incollato davanti alla televisione Sergej che non ci crede Svetlana che non ci dorme come il sessantotto la Cecoslovacchia
Io non c'ero ma me l'hanno raccontato i miei genitori dice Svetlana in linea cinquantadue anni
Direttrice marketing nella sua stessa azienda
I russi i russi che arrivano con i carri armati dicendo che porteranno la pace e invece portano l'invasione che ansia tremenda
Da otto anni l'Ucraina combatte nel Donbass ma da ieri si è spezzato qualcosa
Per settimane i giornalisti sguinzagliati per chi ebbe a capirne gli umori si sono trovati davanti una capitale europea moderna spavalda Finmatica ora vedono le lacrime e non è un menu femminismo
Ilenia si Duke sessantacinque anni prova come può a proteggere la sua Maria la nipotina che tiene per mano vuole raccontare sfogarsi però le lacrime chi le ferma
Sono indignata per quello che succede molto preoccupata per i bambini dice e poi strattona Maria e allunga il passo
Un'ora prima nell'ufficio di un leader politico controverso in lacrime c'era finita la traduttrice lui dice che i russi non si fermeranno ci toccherà a combattere e lei che pure è una professionista si sgretola come un grissino si vergogna Mario mi le emozioni sono emozioni
E non rispondono alla logica insomma quindi anche anche a Kiev la si si si ha paura
Nessuna
Dice la la preoccupazione che che tiene Kiev ecco chiude così il suo reportage
Tiene la preoccupazione che tiene tiene col fiato sospeso escalation militare che cosa farà Putin
Si accontenterà della mossa del riconoscimento per alzare il prezzo di un'eventuale trattativa colonnato Europa Stati Uniti o asseconderà i suoi sogni di ricostruire la Russia la grande ma dirlo Madre Russia
Di Jaroslaw il saggio che univa russi bielorussi e ucraini il Consiglio di sicurezza e difesa nazionale a Kiev è in riunione permanente una interministeriale con Capo di Stato Maggiore e autorità assortita
Monito erano le esercitazioni militari russe bielorusse quelle navali nel Mar Nero come si guarda un incubo da scongiurare e zero scrive richiamerà i riservisti quindici sia da una parte e dall'altra e re sempre stando su Repubblica devo assolutamente segnalarvi anche per
Chi oltre alle opinioni e alle analisi vuole anche diciamo così
Leggere le storie dei protagonisti capirne
Certo errata a
Da altri due due interventi uno sente di Rosalba Castelletti che è a incontrato Alexander volontari in il primo leader e della Repubblica di donne scrive
Io sempre lì appunto a Rostov sul Don quindi filorusso
Viene fotografato questo signore
Alexander boro dai è stato il primo leader della Repubblica Popolare di Donetsk separatiste filorussa una delle due regioni ucraine di cui Putin ha riconosciuto l'indipendenza e questo signore dice Kiev appunto cambi politica
O lo scontro è inimitabile
Attorno all'idea di riunificare il Donbass a Mosca c'è un gruppo di russi molto influenti da premier ammette questo signore prendevo ordini da loro e appunto dice ancora
Due sì si definisce imperialista russo così si definisce come Putin è convinto che il popolo russo sia stato diviso in maniera artificiale dopo la perdita della guerra fredda quindi su insomma a Ballando questa questa tesi questa teoria che quelle zone in realtà
Non siano non siamo Ucraina o cucciola siano qualcosa di di non meglio definito lui ovviamente si definisce russo
Ma c'è un tema che emerge comunque anche da queste da solo da queste sue dichiarazioni che poi ritroveremo oggi in altre riflessioni che ha a che vedere appunto con il rifiuto del nazionalismo e invece
La la la necessità di parlare più di popoli
Titivillus persone
La l'intervista accanto perché questa la trovate questo racconto di di Castelletti di tratti su Repubblica a pagina otto nella pagina accanto pagina nove invece Paolo Brera va a parlare con Hendry Billeci chi che è invece il fondatore del battaglione Azov
E quindi viene viene presentato come il nazionalista ucraino questo battaglione dopo un gruppo di volontari ucraini che è stato anche accusato di crimini di guerra questa signora quarantadue anni rifiuta
Dice la definizione di neonazista e dice noi siamo patriottiche finiremo di combattere quando ci saremmo ripresi i nostri confini
Questa non è una guerra civile separatisti sono una minoranza il fatto che siano una minoranza non significa però che non possono essere comunque la guerra civile visto che
Sono del stessa nazione però sì insomma questo questo è quello che che dichiara questo signore quindi sto ci si prepara comunque a quella che anche se si rifiuta la la dicitura
Invece una guerra una guerra civile sul Corriere della Sera a questo punto invece cominciamo a vedere alcune riflessioni partendo da quella di Paolo Valentino Paolo Valentino sul Corriere della Sera anche lui come Zaffa ESO Facci aiuta a capire cosa vorrebbero Putin nella testa dello zar scrive a partire dalla prima pagina
E così spiega Paolo Valentino
Bisogna andare oltre il discorso storicamente confuse politicamente poco Na razionale
Col quale Vladimir Putin ha bruciato gli ultimi punti con la comunità internazionale annunciando riconoscimento delle due repubbliche secessioniste ucraine per tentare di capire cosa ci sia nella testa del presidente russo e quali potrebbero esserne le prossime mosse
Putin ha concentrato due decenni di rancore e recriminazioni in un intervento a braccio di meno di un'ora
Denso di collera glaciale sospiri minacce appena velate così scrive Paolo Valentino sul Corriere della Sera in prima pagina continuo a pagina ventotto anzi eccolo qua e
E dice ancora
Per coglierne dice il senso profondo bisogna risalire al due momenti fatali della sua parabola della sua lunga parabola del potere il primo nel dicembre due mila e dodici
Quando giurò per il terzo mandato presidenziale nel discorso inaugurale Putin fece un riferimento in apparenza oscuro ai più
E disse
Chi assumerà la guida e chi rimarrà ai margini perdendo inevitabilmente la propria indipendenza
Dipenderà non tanto dal potenziale economico ma dalla volontà di ogni nazione dalla sua energie Interna quella che il più Miller chiamava passi on nostro
La capacità di avanzare e accettare il cambiamento
Chi sapeva scrive Paolo Valentino sul Corriere
Prese subito il nota di un miliardo fu un filosofo perseguitato da Stalin che lo tenne per quattordici anni in un campo di prigionia in Siberia i suoi genitori era una celeberrima coppia di poeti russi
Niccolai due miliardi e la grande Anna Mantova che alle sofferenze del figlio nel gulag belliche dedicò al suo orecchio M
Passi Onna nostro è una parola di difficile significato anche più complesso di quello datole da Putin allude infatti alla crocifissione
E indica la capacità di soffrire quella che il presidente russo reclama dal suo popolo
Questa cosa la la la DC sempre anche
Insomma è un elemento che torna in chi conosce bene il popolo russo
E di come questo elemento sia sia importante per capirli e come non si debbano applicare diciamo così le nostre categorie interpretative ha quindi forse
Il fatto di sì ma prenderà anche in considerazione quest'aspetto poi continua Paolo invece l'altro momento topico è quello del due mila quattordici l'anno dell'annessione della Crimea
Che Putin appunto il giustifico invocando il Russkij mie del mondo russo
Di cui il concetto di nuovo Russia è l'equivalente geopolitico a otto investendo sì della missione di riunificare tuo egli parlò delle nazioni divisa dei russi
E della necessità di proteggere la civiltà russa dai pericoli di forze Esterne quindi
Mettendo insieme due elementi dice Valentino sto andando avanti nella lettura passionale nostre Ruschi mie sono cruciali per decifrare i comportamenti di Putin il quale dopo due decenni al potere e alle soglie dei settant'anni
Come una salute diventata segreto di Stato e sicuramente non alto come tradisce il sugo Fiore forse sta pensando al suo lascito di certo è sempre più compenetrano To nella sua missione
L'isolamento fisico e mentale imposto dalla pandemia la sua vita in una bolla degli ultimi due anni mi hanno accentuato la lontananza sia dal Paese che dà i suoi stessi collaboratori i quali o lo vedono da distanza imbarazzanti come è successo lunedì col Consiglio di sicurezza
Oppure devono sottoporsi a lunghe quarantenne preventive
Putin decide sempre più da solo nessuno può dire più chi sia il consigliere più influente e che cosa ci sia nella sua testa lo spiega Fëdor giudicano perché il direttore di Rascia ingloba l'affaire
Che appunto da questa definizione e conclude Valentino
Dice quindi prima di formulare quali siano le possibili prossime mosse c'è un corollario dunque al binomio passione nostre Ruschi mia che è decisivo
L'ha spiegato bene Viviana Mazza
L'ha spiegato bene a Viviana Mazza l'ex ambasciatore americano a Roma Maicon fuori la più grande paura di Putin è un'Europa democratica è fiorente che includa l'Ucraina perché smonta la tesi
Con cui cerca di legittimare il suo regime autocratico davanti al popolo russo
Se sono slavi e si tratta di popoli che non sono altri come può sostenere che la Russia abbia bisogno di Nozza e di uno Stato forte per via della sua cultura
E avere accanto un Paese che condivide la sua storia mai democrazia funzionante
Ipotizzare cosa farà Putin ora che la maschera dell'ipocrisia e cadute ai suoi soldati proteggono fra virgolette Burtone durava Luca donne scherza rimane un azzardo
Potrebbe accontentarsi di questa mini annessione di fatto e di quella strisciante in corso in Bielorussia
Però appunto non non è non è detto non è detto che questi acquisto si fermi
Fra e anche perché come vi dicevo presente non ci crede Gianni fra le sigle altro
Cronista molto attento ed esperto di questi di questi temi che infatti ne scrive a pagina tre del giornale
L'obiettivo segreto dello zar Odessa ed è costretto del Mar Nero mostra non si fermerà Aldo bus
Scrive mica le Cinéma si espanderà estende l'area industriale ecco il perché di tante forze in campo
La Russia vicini Calessi ora attende la prossima mossa di Zar Vladimir o meglio la zampata capace di infliggere il colpo fatale a un'ucraina colpevole di aver flirtato con la NATO
Una zampata destinata a dilaniare il Paese strappandogli buona parte dei suoi territori orientali o riducendolo nell'ipotesi più estrema a un'enclave priva di sbocchi al mare
Un'avanzata militare in grado di garantire a Mosca l'annessione di tutte le coste del Mar Nero fino a Odessa e oltre resta ovviamente una mossa estrema
L'estensione della sovranità russa a Bari Empoli e ai restanti territori delle regioni indipendentiste di Di Luca spendono esca rappresenterebbe invece una conseguenza quasi naturale
Del riconoscimento dell'indipendenza firmato lunedì dal presidente russo
E però appunto
Non non sembra crederci moltissimo
Mica messi in che città alcune alcune sue fonti dice
Per esempio dice lunedì sera
C'era stata dice un una città
Città una Odessa è stata citata non a caso dal presidente Luca Russo quando lunedì sera ha promesso la punizione degli autori della strage di Odessa
Costata la vita nel due mila e quattordici a quarantotto militanti filo russi intrappolati nel rogo della casa di sindacato una punizione estrema
Ma capace di restituire alla Russia non solo l'intera costa del Mar Nero ma anche tutti quegli insediamenti cuore fin dai tempi dell'Unione Sovietica della produzione industriale
Destinata a Mosca e anche Fausto Billo slavo che iscrive intaccati che in Ucraina
Dice le colonne di blindati sul confine a Donetsk l'eco delle cannonate lo scontro sarà per Mario Paul
Fuga in Polonia dei giovani ucraini
Diverse unità di artiglieria stanno dirigendosi verso Chernobyl per i timori di un possibile blitz se dalla Bielorussia
E italiano che vive nell'ombra asse dice dello slavo abbiamo patito tanti in otto anni la gente comune molto stante il costo
Non si può
Credere ovviamente che credere a questo
Questo diceva appunto per per lo scenario per lo scenario
Internazionale
Pelosi cioè per per quello che succede invece prendiamo a questo punto Il Sole ventiquattro Ore per capire quali sono diciamo così queste queste sanzioni come simili svilupperanno disporranno allora diceva il sole lentischi leva sulle ventiquattro ore
Nel titolo nel titolo di apertura debito russo nel mirino poi ci certo anche la notizia che hanno tutti gli altri anche del blocco del gasdotto Nord Stream due
E allora schivo infatti in prima prescrive gli articoli sono di Bufacchi Romano Scotto e Valzania colpite schivo e sulle ventiquattro ore
I carri armati russi nel don Bassi sono un'invasione dice Jo Baier che annuncia pesanti sanzioni finanziarie più di quanto anticipato contro la Russia
Colpite le attività della verba anche e della banca militare russa Proms
Caro spron Skira
Banche
Gli oligarchi e il debito sovrano non potranno più finanziarsi in Occidente
Anche Bruxelles barra ritorsioni contro Mosca le banche indebito i membri della Duma e gli oligarchi per i sanzionati niente più shopping a Milano festa San troppe e diamanti ad Anversa dice il ministro degli Esteri
Europeo Borrelli e
La Germania blocca il Nord Stream due il nuovo gasdotto russo il Londra congelati cassette britannici Teresa oligarchi e allora se appunto dicevo Beda Romano
Racconta cioè
Da da Bruxelles a poi c'è anche la risposta dal New York
Che ci racconta Marco al segnaliamo nel leggere qualche qualche pezzettino giusto anche qui per avere un'idea
Beda Romano Lula su pagina tre della del Sole ventiquattro Ore è una prima risposta incisiva quindi vedete certo Gian Luigi giudizio molto diverso rispetto a quello che era stato dato
O dal manifesto o da
Da Avvenire
è una prima risposta incisiva quella che i ventisette hanno deciso di dare alla clamorosa decisione russa gli riconosce l'indipendenza delle due repubbliche separatiste ucraine
E di inviare nuovi soldati nella regione delle sanzioni delle misure sanzionatorie illustrate ieri la più interessante riguarda settore economico
L'Unione Europea bloccherà
L'accesso dello Stato e del governo russo ai mercati finanziari europei quindi mette più che il Nord fin qui si fa si sottolinea quest'altro aspetto che fosse stato forse non capito fino in fondo non so ma comunque
A leggere invece sulle ventiquattro ore
La la diciamo l'impressione completamente diverso l'Unione europea ripeto bloccherà l'accesso dello Stato che del governo russi ai mercati finanziari europei Berlino intanto ha sospeso la certificazione del gasdotto Nord Stream due Land misure
Coordinate con i partner internazionali prevedono la messa al bando di persone di entità coinvolte nella scelta russa
Gli esponenti della Duma che hanno votato a favore del riconoscimento dell'indipendenza così come ventisette persone società coinvolte nella decisione russa in Ucraina
Il presidente russo Vladimir Putin non farà parte
Nella lista degli individui sanzionati in compenso saranno colpite anche le banche che operano nelle regioni separatiste così come l'import export di quelle zone
L'elemento più interessante però scusate riguarda il divieto per lo Stato il Governo russi di accedere ai mercati finanziari europei limitando in questo modo il finanziamento delle politiche economiche del Paese
Ha aggiunto da Parigi l'Alto rappresentante per la politica e la sicurezza europea di Borrelli
Queste sanzioni faranno del male la Russia molto male dettagli più precisi emergeranno dice Il Sole ventiquattro Ore al momento della pubblicazione delle sanzioni nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea
Entro la settimana dopodiché si precisa anche che a Bruxelles è però spiegano tutti a Bruxelles e spiegano che altre misure
Sanzionatorie verranno prese nel caso di una ulteriore escalation
Il problema è capire quando agire nuovamente in occasione di un'invasione dell'intero Krajina da parte delle forze russe o nel caso di un ulteriore rafforzamento della presenza russa nella parte orientale del Paese sarà questione di un apprezzamento politico che oggi è prematuro
Spiegava sempre ieri lo stesso alto funzionario europeo che evidentemente
Una delle fonti
Di veda Romano e poi ricevo nella stessa pagina pagina tre invece la voce da New York Marco Bassanini hanno cioè da Washington in realtà la risposta dell'America
E anche qui gli Stati Uniti colpiscono banche il debito sovrano rafforzato il fianco orientale della nato e quindi la la prima tranche
La prima tranche di misure dice il presidente
Che dice ecco colpiscono due grandi banche appunto i loro familiari e il debito sovrano di Mosca il governo russo non potrà più raccogliere fondi in Occidente nel trattare il nuovo debito sui nostri mercati importo
Punto c'è anche il rafforzamento delle forze statunitensi
Sul fianco orientale della NATO anche se Putin appunto continuate a dire che
Non non ci saranno combattimenti diretti degli americani e poi Isabella Bufacchi invece che la corrispondente da Francoforte nella stessa pagina illustra anche come Scholes
Ammette che il gasdotto Nord Stream due è anche giù politico e
Segnala Bufacchi come questa decisone rappresenti un segnale di discontinuità
Rispetto alle era Merkel un bazooka lungo mille duecentotrentaquattro chilometri tra tutte le sanzioni europee non certe ieri contro la Russia la sospensione della procedura di certificazione di Nord Stream due
Perché
Immagino sappiate no che praticamente terminato e bisognava insomma ma Giusto
Fare alcune passaggi alcune procedure come quella di certificazione prima di far prima di avviarlo comunque
Ricevo la sospensione della procedura di certificazione di Nord Stream i due decisa dal cancelliere OLAF Scholz è risultata la più potente e quella che ha fatto più rumore
La decisione di sospendere il Nord Stream due è stata annunciata da sciolse col suo stile a mezza bocca e con un giro di parole sul passaggio tecnico amministrativo che gli ha consentito di congelare il gasdotto che in realtà appunto pronto a partire è già pieno di gas
Ma la sostanza è quella che conta Scholes ha impresso con ritrovata determinazione una svolta rispetta la linea di Angela Merkel la cancelliera seppure contesto molto diverso
è riuscita a portare avanti il progetto Nord Stream due nonostante i forti malumori degli Stati Uniti e concedendo a Washington un accordo in base al quale il gasdotto sarebbe stato bloccato
Nel caso in cui la Russia avesse utilizzato l'energia come arma o avesse portato avanti aggressioni azioni aggressive contro l'Ucraina o avesse usato il North Stream due
Per raggiungere obiettivi politici con aggressioni lo stop del momento raddoppio del gas russo ha ricollocato la Germania in un posto di primo piano nella crisi ucraina se si dovesse trasformare in uno stop definitivo imporrà al governo della coalizione semaforo un ripensamento complessivo della politica industriale energetica
E delle diversificazioni delle fonti di energia rinnovabili e non per centrare gli obiettivi ambiziosi della trasformazione
Tra cui la decarbonizzazione anticipata addio al nucleare e neutralità climatica presenta e quarantacinque
Non è solo ovviamente un problema problema tedesco imene
Riguarda anche il resto d'Europa ma insomma giustamente buffa
Fatica dal dalla Germania e questo ci racconta sì sfogliando ancora Il Sole ventiquattro ore prima di andare avanti disegnato anche a pagina quattro l'articolo di Gerardo Pelosi
L'Italia studia aiuti all'Ucraina e cerca la soluzione diplomatica quindi non
Non è poi del tutto accantonata l'ipotesi di un intervento il premier Mario Draghi scrive Pelosi in costante contatto con gli alleati riferirà alle Camere la settimana prossima sulle sanzioni a Roma in piena sintonia con Berlino e Parigi mentre c'è oggi parla parla Di Maio
E poi ancora l'altro l'altra pagina c'è l'altro articolo che va sicuramente tenuto tenuto presente invece è quello scritto da Luca Orlando a pagina sei
De il Sole ventiquattro Ore ombre sull'export tornavano a rischio dieci miliardi di vendite
E fa notare appunto Luca Orlando come dopo la crisi per la Crimea
Quindi quella del due mila e quattordici i volumi con Mosca non sono mai stati recuperati è il più esposto è il discreto il distretto calzaturiero di fermo non
Quindi
Dice per capire cosa potrebbe accadere non serve la sfera di cristallo basta guardare al passato
Export dimezzato verso l'Ucraina riduzione del trentacinque per cento nei confronti della Russia volumi questi ultimi mai più recuperati questo quando
Appunto ci fu l'annessione della Crimea quindi bisogna bisogna stare attenti veniamo qualche considerazione di più che riguarda però per l'appunto il gasdotto nostri due per il quale peraltro trovate
In molti quotidiani anche finalmente mappe un po'più dettagliate se n'era parlato tanto giorni scorsi ma insomma trovate Maffei proprio dagli altri imprese in più quella che
Ci presenta il il Messaggero a pagina due
Un tubo lungo mille duecento chilometri
Che potrebbe placare la fame di metano dell'Europa e insomma poi
E anche
Sì spettano non è l'unico tanti in tanti quotidiani lo trovate ma mi interessava legge oggi lei leggervi scusa
Quello che invece ne scrive
Federico Fubini
Sul Corriere della Sera perché importante interessante allora
Lo scrive in un articolo di taglio basso a pagina cinque
Che quindi
Su tutto un l'intervento di Francesca Basso e Paolo Valentino che raccontano appunto le sanzioni europee contro Mosca la Germania che ferma Nord Stream due ma cosa scrive Federico Fubini
L'equilibrio del terrore sulle forniture di gas all'Europa che quello del gas sia un nuovo equilibrio del terrore in Europa si è visto ieri alle dodici da Berlino la sciolse annuncia che negherà Rory radici Fubini la licenza al Nord Stream due secondo gasdotto che collega la Russia alla Germania
Le parole del cancelliere trasmettono una scossa al prezzo del gas in Europa in meno di due ore le quotazioni si impennano del sette e sei per cento chi sta sul mercato teme che la mossa di Scholes
Ben venga l'anello di una catena di ritorsioni che possono portare la Russia a razionare ancora di più il metano all'Europa
Il piano del Cremlino include sicuramente l'idea di seminare insicurezza riempiendo i gasdotti in meno di prima
Da gennaio quello che dall'Ucraina arriva l'Italia trasporta circa cinquanta milioni di metri cubi al giorno cinque volte meno che in anni normali in modo che la scarsità crei nuovi rincari
Ma quello del gas ma che quello del gas sia davvero un equilibrio in cui ogni parte può farsi male innescando un conflitto dice si è visto dopo la mossa di Scholes perché da Mosca di vittime degli ebrei Bice indagine Putin nel Consiglio di sicurezza
Risponde con parole che vorrebbero essere ricattatorie invece sono grottesche e anche un po'acidi giudice del mio
Benvenuti nel nuovo mondo in cui gli europei molto presto pagheranno due mila euro per mille metri cubi di gas
Una minaccia simile dal più grande fornitore d'Europa in teoria doveva far salire la pressione e invece il prezzo scende chiudendo a ottanta dollari esattamente ecco ha aperto perché chiaro ormai che quello del gas tra Russia e Unione europea
è un matrimonio infelice da cui le parti non sanno come liberarsi non possono fare l'una meno dell'altra mentre si scambiano sanzioni l'anno scorso la Russia ANCI avuto dall'Europa circa cinquanta miliardi di euro per il gas e almeno altrettanti per il petrolio
E poiché non bilancio di Mosca undici rubli ogni cento sono spesi per l'esercito che oggetti dice l'Ucraina
Senza capirlo gli europei contribuiscono finanziariamente a un'azione di guerra che viola il diritto internazionale
Dall'Italia in media partono per la Russia una ventina di milioni di euro al giorno weekend feste incluse Russia non può farne a meno perché le infrastrutture verso la Cina ancora non non ci sono questa cosa della Cina perché sapete che
Era stato firmato un accordo proprio il giorno il giorno in cui sono iniziate le olimpiadi in cui e Putin che che praticamente al punto che ho visto vissuto isolati Simo questi due anni era volato addirittura a Pechino per fare l'accordo commerci Jinping quindi dice Fubini attenzione insomma perché si darmi la Russia ricatta ma in realtà ha bisogno dei nostri soldi e allora per chiude diciamo così questo questo capitolo sul Nord Stream vi riporto di nuovo sulla stampa dove troviamo anche qui davvero due una una pagina intera
Di muschio udì nord a Berlino che racconta nel dettaglio
La
Il Nordest prima ma soprattutto un'intervista all'economista Daniel Gross economista e direttore del Centre for European Policy Studies
Che dice il metano non rincara l'Europa risponda spingendo sul green sanzioni efficaci Mosca non potrà reggere però insomma sembra in qualche modo sposare per certi versi sposare diciamo così la la tesi di Fubini ma frattempo ovviamente dice bisogna essere anche indipendenti non è così facile non è così immediato
Questa è la sua la sua esortazione e a pagina quattro
A scusate a pagina sette anche qui invece Marco Bresolin che che c'era aggiunge diciamo sa altro tassello cioè che le scorte sono ai minimi e i prezzi in salita quindi l'Europa decide di lanciare le Riserve comuni
In modo da visto che le sanzioni sono prese da tutti
Da non lasciare qualcuno al freddo quindi la prossima settimana scrive Marco Bresolin da Bruxelles
Il piano della Commissione per gli stock congiunti gas a sufficienza per superare l'inverno in realtà si parla di questo inverno mi sembra di capire
Poi cosa sarà l'anno prossimo
Si vedrà però insomma intanto c'è questa questo accordo i
Uno anche qui uno schema non solo mostra tutti i gasdotti che arrivano in Europa
Quelli in funzione quindi da attivare compreso appunto quindi Nord Stream eccetera eccetera ma anche le dipendenze per il gas da dove l'Europa importa più gas è dalla Russia trentasei per cento venti per cento dalla Norvegia sette per cento dall'Algeria
Dalla Libia adesso presento il solo l'un per cento e così pure dall'Azerbaijan la Libia potrebbe dare molto di più
Ma la situazione ovviamente geopolitica questo momento evidentemente non lo consente abbiamo un altro
Gasdotto che è il TAP
Ne parla Repubblica a pagina ventitré però mette la notizia in fondo a pagina ventitré ma anche questa fine vale la una una brevissima segnalazione al perché
Ne scrive Giuliano Foschini che è stato mandato sulle coste della Puglia a raccontarlo sulla spiaggia del tatto ora l'Italia si aggrappa al tubo della discordia e Foschini quindici ricordano di come il gasdotto pugliese sia stato il simbolo
Della resistenza Nimby dato in mano becca iarde cioè non nel mio cortile
Una battaglia rumorosa per fortuna
Dico io persa da chi non voleva la costruzione di questo
Metanodotto perché aggiunge Foschi invece per il paese si è rivelato strategico e si ipotizza di raddoppiare lo e però qui ci sono nuove polemiche anche si dice questo in realtà il raddoppio non interesserebbe
Né dell'Italia né le coste italiane nel mare italiano sarebbe un raddoppio dall'altra parte del Mediterraneo fra Albania e Grecia però dice ci vorrebbero comunque altri quattro anni e quindi anche qui insomma
Tempi tempi non immediati allora
Chiuso questo capitolo ci sono da leggere un paio di considerazioni diciamo così proprio più politiche una la troviamo sempre su Repubblica dove restiamo perché c'è un aspetto
Che era stato diciamo così
Non molto evidenziato si può anche capire per certi versi dai quotidiani e cioè quello che viene definito un attacco del Wall Street giornale al Governo italiano e segnatamente proprio a Mario Draghi
Di essere diciamo così l'anello debole della catena
Cioè l'alleanza occidentale dell'alleanza europea Los scrive proprio con questi termini Stefano Folli che dice l'aspro attacco del Wall Street giornale al Governo italiano e in particolare del presidente del Consiglio Draghi lascia perplessi
L'accusa Roma di essere l'anello debole dell'alleanza occidentale si direbbe più che altro un processo alle intenzioni o forse è un riflesso condizionato che scatta quando si parla dell'Italia in una crisi internazionale
Perché Draghi in realtà sostiene Follini non ha fatto nulla per meritarsi queste critiche
E qui elenca punto
Dice la la visita in Russia non si è concretizzata ICE ma comunque sarebbe arrivata dopo i viaggi di Marco ed il cancelliere tedesco poi dice ieri
Il premier ha rilasciato una dichiarazione in cui la posizione italiana a fianco dell'Unione europea e nella cornice della NATO è ribadita senza ambiguità e allora contino ancora folli da dove nasce il sospetto di quotidiani economico in primo luogo secondo lui dalla dipendenza energetica dell'Italia perché siamo oggettivamente un Paese debole sul piano politico
In una condizione di emergenza semipermanente affamato di gas e quindi sembra il candidato ideale
A subire la pressione di Putin però dice ancora lui no non è così perché vedrete insomma riferiamoci e tre c'era qual è quindi la conclusione di Follini
La con cui lei Foglia che invece dice noi cioè però qualche ambiguità in realtà c'è stata ma c'è stata all'epoca de del Governo Conte uno il cosiddetto governo giallo verde
Esisteva esistenti dice infatti folli un partito filo-russo o meglio fino Putin
Molto forte è già al tempo dell'asse Cinquestelle lirica e comprendeva al vertice del governo di espressione grillina e il ministro dell'Interno Salvini
Da allora parecchia acqua è passata sotto i ponti oggi Conte alleato del Pd è attenta a non compiere passi falsi
E peraltro la sua simpatia
Per l'autocrate di Mosca era dettata dal mero opportunismo invece Matteo Salvini scrive ancora fondi su Repubblica
Mantiene una linea eterodossa rispetta la gavetta della crisi lo ha sottolineato ieri
Minimizzando la necessità di sanzioni e facendo credito appunti
Di una buona volontà di cui nessun'altro sia accorta insomma quindi la conclusione di di fogli è che non è colpa di dargli ma semmai punto del delle ambiguità
Di chi ancora di chi è figlio Putignano
Invece ecco il contrario ne approfitta subito Marco Travaglio sul fatto per dileggiare
Toni molto tono sarcastico che che gli si conosce proprio la figura di di Draghi dov'è Mario questo il titolo del suo editoriale e che inizia con una lunga lunga sfilza di titoli sugo Draghi Pinter
Titoli elogiativi e ma non solo infatti titoli che riguardano Draghi comunque
Questo e ovviamente per dire che quindi anche gli altri scrivono sono delle stupidaggini e Luino e quindi la sua conclusione vi pare che un tal pezzo d'uomo non sia in grado di fermare l'Armata Rossa
è vero che non riesce neppure a spegnere le scaramucce fra i partiti presunti alleati del suo governicchio alla frutta
Ma queste sono miserie su cui nemmeno s'abbassa grande è stata la nostra delusione nel vedere esternare tutti i leader e sottolineo e sotto il leader del mondo tranne uno il fenomeno
Ormai siamo proprio al dileggio vero e proprio
Forse deluso dall'esito della sua annunciata Missione a Mosca che in patria gli è valsa candidatura al Nobel per la pace ma il Cremlino
Non ha suscitato neppure un plissé manco un appuntamento nell'anticamera di Putin o sotto il tavolone
E Baden chiama tutti da matrona sciolse si scorda proprio il capo dell'EUR del dell'Europa appena incoronato sul trono
Sa del Sacro Gra chiamo intero perché non se lo fila nessuno la risposta non può essere che una hanno tutti troppa paura di cui va be questo questo giusto per per dovere di cronaca così come per dovere di cronaca vi segnalo anche a proposito di invece diciamo governo filo atlantista anche l'intervista che potete trovare al ministro della Difesa Guerini sul Corriere della Sera a pagina nove
Dal nostro paese sottolinea Guerini nessuna esitazione
I dalla Russia faccia un passo indietro mentre la cosiddetta linea filo Putin in qualche viene viene però per certi versi sottolineata da alcuni da alcuni quotidiani allora intanto in modo se volete un po'più sfumato lo fa Augusto Minzolini sul giornale le debolezze dell'Occidente titola infatti il suo editoriale
Dice ora avremo le sanzioni che faranno male alla Russia ma anche a noi
Le abbiamo adottato otto anni fa per la crisi in Crimea ma non hanno portato a nulla visto che Vladimir Putin CIA ritrovato però appunto dice a un certo punto Minzolini dice perché tutto questo non una
Nonna non non ha funzionato dice le cause sono molteplici ma c'è una ragione di base hanno peccato di arroganza e supponenza
E poi dice poi insomma perché dice c'è anche se non sono anche le conseguenze della globalizzazione esasperata senza regole
Che l'Occidente ha avuto un
Rapporti con la Cina dovevamo conquistare il mercato più grande del mondo è invece avvenuto l'esatto contrario sul coprite quindi come vedete allarga davvero molto molto molto il sul suo ragionamento Minzolini
Sono immagini definisce del declino
Pensare che poco più di vent'anni fa Giorgio Bush teorizzava l'esportazione della democrazia del mondo e oggi invece battiamo in ritirata Afghanistan Ucraina e domani se la Cina si mettesse in testa
Di seguire l'esempio russo Taiwan come comparivano ormai praticamente ci siamo
Così oggi Putin sentenzia che il liberalismo sul letto mentre ci Jinping si nasconde dietro l'imitazione di Confucio è antidemocratico giudicare dall'esterno alla democrazia cinese e noi
Ci dimentichiamo che le battaglie per la democrazia si combattono tutti i giorni con l'autonomia energetica o quel economica e soprattutto con queste armi
Non solo con i carri armati le portaerei che la democrazia può vincere il duello con l'autoritarismo quindi dicevo è più sfumata realtà la la posizione di Minzolini però riconosce evidenzia le colpe dell'Occidente chi invece è decisamente il più schierato libero tant'è che già avevamo visto no il il titolo
Titolo pagheremo noi il conto di Putin e poi Sallusti perché fu un errore rompere con lo Zara questione di Realpolitik insomma in qualche modo si sarebbe dovuto fare
Buon viso a cattivo a cattivo gioco c'è un'altra cosa che
E sempre sul liberò visto che ci siamo ecco le volevo segnalare anche gli altri diciamo
Per vedere l'altra l'altra parte
E ecco non a caso no A pagina due
Il titolo del pezzo Dini Fausto Carioti racconta diciamo così la giornata di ieri e le decisioni prese ieri
Da diciamo uno una prospettiva decisamente particolare la linea dura del PD sulle sanzioni a Putin ma Salvini frena è l'ultima soluzione la sinistra punta allo scontro
Tutti i partiti compreso quello della Meloni si schierano contro l'intervento russo però sulle punizioni economiche la maggioranza è divisa sostiene libero la lega non le vorrebbe idee invece dicono prima del gas vengono i valori Silvio voleva chiamare Vladimir
Poi rinuncia chissà poi perché
Che Francesco Specchia riporta anche una un'analisi
Se volete insomma non è una sorpresa ecco
Morire per il Donbass no di due italiani su tre
La stanza abbastanza comprensibile questa questa analisi dicevo e
Follini poi fuori l'altra cosa ecco qua ecco qua il il pezzo invece che trovate a pagina sette firmato da Renato Farina
Putin mostra al mondo l'ipocrisia dell'Occidente
E quindi non può parlare secondo secondo Farina la NATO e gli USA hanno fatto in Kosovo
Libia e altrove le stesse cose che oggi criticano nei russi qualcuno comincia a dirlo abbai delle serve un accordo col Cremlino come ai tempi di Pratica di Mare Pratica di Mare che
Perché se qualcuno non non se lo ricordasse forse perché il giovane
La la sede di un accordo siglato per l'appunto da da Silvio Berlusconi che che ne ne ha sempre fatto molto molto vanto era il due mila e due
Questo quel queste quanto ultima ultima segnalazione ultima segnalazione
A proposito del insomma Franco ancora del dibattito sul pacifismo
Sto andando lunga ma perché oggi ripeto i giornali praticamente Panama quasi sullo di questo ente
Allora dibattito sul pacifismo loro troviamo ancora sviluppato sulla stampa
Dove ne scrive
Donatella Di Cesare i destini d'Europa che la pace dei vivi
E anche lei esordisce dicendo ci si chiede dove siano finiti i pacifisti perché mai tacciono quando ormai decidere sembra siano già granate bombe e Proietti
Forse però bisognerebbe chiedersi dove sarebbero quelli favorevoli alla guerra che la seconda no e la propizia no
Nei più grandi paesi europei sarà forse una minoranza il punto è che l'opinione pubblica è letteralmente attonita frastornata ancora incapace di reagire e questo insomma si
Una parte della giustificazione ma in realtà il il resto della sua considerazione dice
Dice finora non si sono levate molte voci politiche una di queste però è quella di Romano Prodi il rischio in Italia dove in genere si parla quasi solo dei fatti di casa e poco dell'estero
è che la gente non capisca
Chi spiegherà a quanti dovranno pagare il rincaro delle bollette o magari subire conseguenze ancora più devastanti dalla crisi energetica
Che l'Ucraina deve entrare a tutti i costi nella NATO e le stanze nella Russia non si tradurranno in punizioni per nuovi difficile
Spiegarlo anche perché abbiamo capito che potrebbe non essere proprio così vero
E e però è la conclusione che mi interessava perché era dove diciamo tornava questo questo tema dice in Ucraina scrive di un tale eccetera
Cinese
Succede questo cento
A fa un ragionamento che entro un certo punto sfiora Cantet noi siamo eredi di quel pensiero critico che ci ha insegnato che lo Stato nazionale con i suoi confini rigidi
Che respinge discrimine emigranti è un grande problema per l'Europa lo vediamo oggi in Ucraina perché dove popoli e lingue si mescolano la nazione diventa una forzatura e una fonte di conflitti
Ciò è emerso anche in altri scenari prima di parlare di sovranità e l'integrità territoriale come si fa in queste ore
Bisognerebbe parlare di popoli esseri umani per questo serve il federalismo per quest'unione europea l'Unione europea avrebbe dovuto essere da tempo una forma politica sovranazionale
In grado proprio perciò di prevenire situazioni di crisi come quella attuale chi oggi pacifista e anche l'Europa in lista e pensa che l'Europa questo Occidente antico e altro debba essere protagoniste intervenire immediatamente per evitare ancora eccidi
E l'ultima segnalazione invece ve la faccio dal Messaggero dove Vittorio Parsi parla perché ogni tanto riemerge questo tema che sarebbe interessante invece sviluppato forse in maniera un po'più diciamo così strutturati tanto
La questione della difesa unica europea o addirittura di un esercito unico europeo dimissioni parla Vittorio Emanuele Parsi
Sul Messaggero la difesa unica europea ora diventa più urgente e
Dice
Dice Parsi
Se
Paradossalmente queste mosse di Putin che a elencato nel nell'articolo
Quelle che ormai conosciamo
Rafforzano l'esigenza di una difesa comune europea più robuste credibile e rilanciano le ragioni del legame transatlantico oltre che richiedere immediate e dure reazioni un risultato che difficilmente potrà essere presentato come un successo strategico dal Cremlino quindi se da tutto questo nel nascesse appunto
Anche una una difesa unico europea non sarebbe male allora andiamo avanti c'è la politica adesso vi dicevo la questione Renzi la questione delle alleanze allora per la questione Renzi chi è che invece fa il titoli di apertura che non riguardano la che non riguardano la guerra sono il Riformista il fatto quotidiano la verità che vada si occupa della della pandemia questa la la vediamo se ci arriviamo dopo che ma e poi anche il il dubbio allora questo il titolo del del Riformista Renzi inchioda i pm di Firenze il Senato conferma
Sono fuori legge così analogo il titolo del dubbio il Senato Movimento cinque Stelle a parte si schiera con Renzi quei pm vi erano la carta il leader di Italia viva dice
I magistrati vogliono definire i modi con cui questo Parlamento fa politica ora difendiamo la nostra dignità
Competenti proprio completamente opposto in senso del titolo del fatto quotidiano Renzi è la nuova nipote di Mubarak vergogna al Senato PD ed estere anti-pm
Assolo assalto alle toghe leader d'Italia viva mentre suo padre come bis su Ruby e la casta trascinò alla procura di Firenze alla Consulta
Perché se in questo noi mozzato di un tizio non eletto rispettando la legge
Alla il racconto di di questa vicenda ovviamente può si può torcere sì in un modo o in un altro io intanto mi affido
A Sansonetti che ne parla così come nel parlanti Claudia Fusani sono de quelli racconto di di Renzi quando Renzi parla del fatto che
La i i giudici non possono decidere come si fa politica vero ma in realtà i il voto di ieri ovviamente non era su questo ma era su un'altra questione
E cioè se si potessero o no leggere
E sequestrare considerare posta in qualche modo corrispondenza di WhatsApp è di di Renzi
Ed è una cosa molto diversa
Evidentemente si è deciso che il nuovo o almeno lo dovrà decidere la Consulta e quindi questo è l'oggetto del contendere poi tutti intorno no
C'è
Il delirio
Allora ripartiamo quindi da Sansonetti che infatti non a caso così scrive il Senato a larghissima maggioranza ha dato ragione a Matteo Renzi nella sua disputa con i pm fiorentini loro i pm
Volevano usare le e mail del senatore Renzi e i suoi messaggi sul telefono nell'inchiesta un pegno il Senato ha sollevato il conflitto di attribuzione che ora dovrà essere risolto dalla Corte costituzionale
Si tratta di stabilire se i pm possono o il nuovo frugare nella corrispondenza e nelle nei di un parlamentare e anche di potrà più certa l'articolo sessantotto della Costituzione dice di no in modo assolutamente esplicito probabilmente però ecco realtà ecco perché perché si parla anche di WhatsApp allora WhatsApp lo possiamo considerare corrispondenza
Le le me il
Più facilmente Silvi ecco perché appunto c'è questa questa attribuzione del conflitto
Alla corte
Scrive Sansonetti probabilmente però molti magistrati dice non hanno mai letto quell'articolo oppure non conoscono bene la lingua italiana non l'hanno capito e quindi ritengono di poter sequestrare la corrispondenza di un parlamentare e anche di distribuirla giornalisti perché la pubblichino espandono fango e questo è un elemento in più ma che non c'entra col voto ovviamente del Senato di ieri
Anche il senatore Pietro Grasso che non a caso è stato magistrato è di questa opinione oppure forse ritiene che la Costituzione valga zero
Per evitare equivoci qui trascriviamo pari pari l'articolo sessantotto della Costituzione così ogni lettore potrà giudicare se è il caso persino di discutere di una cosa così evidente e allora scrive Sansonetti
Senza autorizzazione della Camera alla quale appartiene nessun membro del Parlamento può essere sottoposto a perquisizione personale o domiciliare
Né può essere arrestato o altrimenti privato della libertà personale o mantenuto in detenzione salvo che in esecuzione di una sentenza irrevocabile di condanna
Ovvero che sia stato colto nell'atto di commettere un delitto per il quale è previsto l'arresto obbligatorio in flagranza
Analoga autorizzazione è richiesta per sottoporre i membri del Parlamento e intercettazioni in qualsiasi forma di conversazioni o comunicazioni e sequestro di corrispondenza
Quindi se muore non considerare corrispondenza Luzzatto e però lo può considerare intercettazione quindi comunque potrebbe essere un caso che rientra per l'appunto in questo avete letto dice Sansonetti anche a voi le parole sequestro di corrispondenza va bene esistono settori della magistratura che ritengono di essere molto al di sopra di queste cose per fortuna ieri il Parlamento è stato unanime
Tranne naturalmente i Cinquestelle al solito agli ordini delle procure e leu che per amor di Conte ha stracciato gran parte delle sue tradizioni della sua cultura socialista Renzi ha tenuto un discorso sferzante ha chiesto il rispetto della legge ha criticato il modo ASPI giornalisti beh Linari
La maggior parte dei fu coloro che si sono occupa del calcio o pende e di questo vi dicevo scrivono Claudia Fusani e Angela Noccioni due paginone intere sul riformista
I e Fusani fa notare appunto come dice un voto a valanga come non se ne ha memoria quando il Parlamento ha dovuto dirimere uno dei tanti scontri tra politica e magistratura
Il fatto che questo accada pochi giorni dal trentennale di Mani pulite solo una coincidenza piena però di suggestivi significati un'inchiesta o penna
Finirà davanti alla Corte costituzionale ce la manda l'aula del Senato che ieri ha votato a larga maggioranza centosessantasette voti a favore settantasei contrari nessun astenuto
Il documento già approvati in giunta per le autorizzazioni che chiede alla Consulta di valutare se la Procura di Firenze
Indagando sulla fondazione open ha violato le guarentigie del senatore Renzi prevista dall'articolo sessantotto della carta e dalla relativa legge attuativa ovvero sia se è legittimo o meno aver letto intercettato telefono impicci e ogni altro supporto elettronico del senatore Renzi tanto da averci riempito migliaia di pagine di informative per la Guardia di Finanza
Non tramite acquisizioni indiretta
Ma tre verso altri indagati in contatto con l'ex premier ecco la persona ma eletta di cui parlava il fatto no
In pratica per farla breve anche se Renzi è indagato nell'inchiesta open per finanziamento illecito per acquisire la sua corrispondenza digitale o cartaceo si sarebbe dovuto esprimere in Senato cosa che non è accaduta
Il processo va avanti il quattro aprile inizia l'udienza preliminare ma non c'è dubbio che il coinvolgimento della consulta le cinque diverse sentenze della Cassazione l'ultima tre giorni fa
Senza rinvio
Il chiude per sempre la storia che hanno definito illegittima la perquisizione sequestri dei telefonini di Marco Carrai imprenditore sapete amico di Renzi
Sono destinati a pesare sull'esito dell'udienza preliminare e nel caso ci si arrivasse sul processo stesso
Questa è solo ripeto una parte della della dell'articolo di Fusani mentre sul fatto se ne scrive ampiamente con questa definizione un po'Fo bizzarra fortuite Renzi sarebbe la nuova nipote di di Mubarak e e ne scrive anche Peter Gomez se a pagina undici oggi la nostra solidarietà
Va tutta a quelle decine di migliaia di criminali che negli ultimi anni sono stati condannati per spaccio truffa
Stalking estorsione molti altri reati solo perché nel loro telefono cellulare on quello dei loro clienti o delle loro vittime erano stati trovati scambi di messaggi ciabatte compromettenti
Immaginiamo la loro rabbia nello scoprire che secondo la maggioranza del Senato i testi delle conversazioni via WhatsApp
Vanno considerati al pari di uno scambio di corrispondenza e che quindi ai sensi dell'articolo sessantotto in assenza di un'autorizzazione preventiva delle camere non possono essere sequestrati
E qui però Gomez appunto parla delle decine di criminali ma il l'articolo sessantotto si riferisce a deputati e senatori non ai criminali in generale quindi
No già già questo andrebbe fatto notare e questo certo che Gomez lo sa ovviamente lo sa attaccare così però significa i tempi deviare un po'l'attenzione no di chi pensa ecco guarda come al solito
Va be'comunque scrive ancora Gomez oggi almeno per i parlamentari tutto rischia di cambiare
Matteo Renzi ha chiesto e ottenuto dei suoi colleghi del Senato l'apertura di un conflitto di attribuzioni se la Consulta accetterà questa tesi
Ci troveremo di fronte a due risultati ingiusti e paradossali il primo riguarda l'impossibilità di acquisire qualsiasi messaggio WhatsApp inviato da un eletti in Parlamento a una terza persona perché infatti anche se la perquisizione del terzo sarà eseguita con tutti i crismi previsti dalla legge mi mancherà sempre uno cioè l'assicurazione d'autorizzazione ex ante della Camera di appartenenza
Che ovviamente non può essere richiesta se non si sa in anticipo cosa c'è nel telefonino e la seconda la seconda conseguenza paradossale è che se non criminali conversa via chat con un deputato o un senatore ha un vantaggio rispetto ai suoi colleghi delinquenti che non hanno relazioni di questo tipo
Se l'autorizzazione preventiva delle Camere
Senza l'autorizzazione preventiva delle Camere i testi delle sue conversazioni non potranno essere utilizzati nemmeno contro di lui
Da questo punto di vista è facile prevedere che molti di loro si attrezzeranno
Per trovare numeri di telefoni parlamentari per poi virare loro messaggi a caso basterà che un eletto risponde a chi sei per sperare di farla Franca bene sono va be comunque questa è la tesi di difesa questa la vicenda Renzi che fa tutto trovate dicevo su tutti gli altri quotidiani c'è una parte anche che invece riguarda di referendum anche questa ce l'andiamo a vedere di gran carriera
Oggi soprattutto legati non c'è niente su sull'eutanasia almeno io non non ho trovato niente mentre invece prende corpo la questione del cosiddetto Election Bay a far partire dal Corriere della Sera
Giuseppe Alberto falce a pagina quattordici Election Dei per i referendum la lega pressa la Morgese e dice però si voti al primo turno
Ho sentito qualcuno parlare di un voto il ventisei giugno
Eravamo rimasti all'Italia dieci di giugno il quindici ma insomma ma siamo seri come si fa a pensare che si possa votare il ventisei giugno con le scuole nel post lo da un con i venti di guerra l'inflazione si è così qualcuno lo dica a sera Matteo Salvini è una furia quando arriva alla Galleria Alberto Sordi per la presentazione del libro di Sallusti Palamara
Da giorni il leader della lega invoca l'election day per accorpare il voto delle comunali con i referendum sulla giustizia e però per l'appunto
Sì dice ci sono scrive ancora Facci ci sono diverse ipotesi sul tavolo una prevede appunto il dodici di giugno
Ha però il primo turno
E l'altra il ventisei per i ballottaggi e i referendum fonti qualificate sostengono che alla fine il punto di caduta potrebbe essere sì
Quello dell'election day ma il secondo turno ipotesi permuta dalla lega perché il quorum del referendum non avrebbe il trans il traino delle comunali però il Viminale precisa
Che non tocca alla ministra decidere saranno messe sul tavolo una serie di ipotesi non si esclude né nelle ciambelle primo turno né al secondo decisione finale sarà presa collegialmente dal Consiglio dei ministri tradotto
Se uno dei ministri vorrà opporsi potrà farlo di questo dell'Action Dessì parla anche sul giornale
E nessun dubbio ma quello che io vi volevo far notare è la questione sindaci a proposito di di legge Severino ma non solo ne parla in modo Complesso
Daniela Preziosi su domani già ne aveva fatto cenno nel suo pezzo la l'altro giorno dopo la direzione del partito democratico come sapete aveva deciso invece di dire no
Al referendum sulla Severino e a oggi Daniela Preziosi ci ritorna rivolta dei sindaci Pd referendum Monno la Severino va cambiata se ne fa portavoce
Ricci e il sindaco di Pesaro Matteo Ricci
Che dice se non si vuole abolire la legge modificate la per i reati minori e parla anche Antonio Decaro che rappresenta l'Anci
Che dice la stragrande parte dei procedimenti finisce poi nel nulla però siccome basta anche solo
La condanna in primo grado ovviamente questo questo crea un assegno infinita infinita di problemi
Non ha e sul dubbio farla anche Ricci farla anche sul dubbio c'è un suo intervento
Molto molto articolato anche sul dubbio che si rivolge direttamente al segretario del Pd caro letta ora cambiamo la Severino per tutelare noi sindaci
E non a caso anche se non viene diciamo così
Collegata direttamente mi ha colpito la testimonianza che potete trovare sulla stampa Dio una sindacati
La quale sindaca eccola qua la turbato affascina pagina undici no
La troviamo
Assegnata male e me la sono persa Africa
Mi era la la sindaca Bonaldi la sindaca di Crema
Che qualcuno forse ricorderà era stata messa sotto inchiesta perché un primo si era schiacciato le libertà nella forza della scuola
Del dell'asilo che che frequentava e questa povera Agca era era stata messa sotto inchiesta ovviamente non c'entra assolutamente niente anche perché non era una cosa cui lei potesse a vedere contezza in alcun modo non è sulla stampa sulla stampa non riesco più a trovare da qualche parte era ho sbagliato assegnarmi la fossa sulla Repubblica chissà però era molto interessante perché racconta diciamo così di questi a mimesi insomma perché poi è stata archiviata in cui ha vissuto col patema perché bastava per l'appunto una condanna e lei saltava
E poi sui referendum invece l'altra cosa che vi volevo segnalare è invece una riflessione interessante perché i referendum sulla giustizia no vengono vengono definitivo raccontati come referendum difficili da capire
Difficili da affrontare allora c'è un una un articolo sul dubbio a pagina dieci
Del professor Bartolomeo Romano che ordinario di diritto penale a Palermo ed è stato componente del CSM che invece ci aiuta diciamo così a capire alcuni elementi attenti scrive Bartolomeo Romano il referendum è un'estrema occasione per ricucire lo strappo fra cittadini e giustizia perché lui
Caldeggia l'election day dice persino doveroso e sarebbe giusto fissarlo nella prima data utile perché l'iter delle consultazioni comunque talmente impervio per uscire arrivare a fare un po'un referendum che veramente già sputato sangue per arrivarci prima nudo dice così sputato Sandro aggiungo io
Ho fatto una sintesi brutale come al solito
Ma invece ecco mi faccia che ce le leggi di queste ultime righe della sua considerazione dice guardando il bicchiere mezzo pieno i quesiti ammessi perché ovviamente si duole del fatto che fra i quesiti cancellati guarda caso dice c'era per esempio quello della responsabilità dei dei magistrati non H però dice guardiamo il bicchiere mezzo pieno i quesiti ammessi
Sono dice Bartolomeo Romano sul dubbio sono anch'essi di straordinaria importanza perché potrebbero contribuire a cambiare il volto di una giustizia che tutti riconoscono essere lontana dai cittadini quei cittadini
Messi al centro delle forti parole del presidente Mattarella nel discorso per il suo secondo insediamento nel quale fra l'altro ha invocato un profondo processo riformatore
Ha sottolineato le pressanti esigenze di Stitch Henze credibilità come richiesta a buon titolo dai cittadini ha ammonito che indipendenza e autonomia sono principi preziosi basilari della Costituzione
Ma il loro presidio risiede nella coscienza dei cittadini questo sentimento è fortemente indebolite va ritrovato con urgenza per non fare allora i sepolcri imbiancati chiude il professore romano occorre favorire il voto popolare e in tal senso mi sembra opportuno ricorso all'election Bay accorpando il voto referendario e quello per le amministrative
Ovviamente nella prima data utile
Un voto libero e consapevole val bene una ritardata gita al mare li avvicinerebbe cittadina quella giustizia che deve essere amministrata in nome del popolo perché per concludere con le applauditissime parole del presidente Mattarella i cittadini debbono poter nutrire convintamente fiducia e non diffidenza verso la giustizia e l'ordine giudiziario e così oggi purtroppo non
Non per dar ragione al professore ma uno per esempio eliche sfoglia il riformista e leggendo una storia terribile come quella che ci racconta Tiziana Maiolo
è l'autosalone dei clan confiscato ma era quello sbagliato l'incredibile strafalcione dei magistrati guardia di Finanza il pm infilano un errore dopo l'altro gettando nel tritacarne delle misure di prevenzione due imprenditori innocenti
Ora chiedono allo Stato un risarcimento di sei milioni ovviamente paghiamo noi perché si sa dice Maiolo le toghe non pagano mai è una vicenda che
Inizia nel due mila e quindici a Ostia
E e AN è il succede
Va bene allora dobbiamo dobbiamo chiudere vi dicevo sul cioè non c'è moltissimo sul sul costo invece giusto questa questo colloquio che si riporta sulla stampa al ministro speranza che sembra diciamo così apparire un po'alla questione Green FAS diceva una green passa una fase nuova vedremo
Ecco come rivoluzione Remo la sanità e parla di questi maxi ambulatori che saranno aperti ventiquattro ore su ventiquattro entro il due mila e ventisei e di come la Modern era al parco tecnologico degli ospedali speriamo sul green pass e sulla come Sinister come sempre la verità che parla di una fantomatica lobby delle chiusure che da la linea a speranza una lobby internazionale attenzione
Che che che spingerebbe appunto nel mondo per la strategia zero convinte e di cui fa parte fare farebbe parte ovviamente uno dei consulenti di
Speranza ovvero il professore Ricciardi che fa parte del copione Action Group che promuove la già fallimentare strategia dell'eradicazione coordinate quest'va be'devo devo assolutamente chiudere intanto di di Totti il rivolge detto cioè ci si tutti ne scrivono con con grande riflessioni così come scrivono anche di Berlusconi
La notizia che mi ha fatto ridere di più però oggi la riporta il messaggero
Ed è una storia di quelle che potrebbe diventare come si dice virale su su sui social ma che ripeto non me l'ha fatto tanto ridere dove in una scuola romana un tormento vicino Roma
Una supplente avrebbe fatto anzi ha fatto vedere a stili ragazzini scuola media Enzo
Una una cosa che io mi ricordavo benissimo la supereroina che era interpretata da Carla Signoris della TV delle ragazze
Che la questa supereroina che aveva la super pacata e cantava comunque sta canzoncina super patata super parata pare che questa cosa invece abbia sciocca divertente era molto divertente
Pare che invece questa cosa abbia scioccato addirittura i bambini quella scuola o una mamma ha detto mia figlia piangeva
E va be'saranno più più sensibili ragazzini di oggi ce ne sono comunque l'eroina che alza la gonna sciocca a scuola tra i bambini ovviamente è un cartone animato c'era la la Signoris che sembrava essa stessa carte anima però questo è quanto ci sentiamo domani buona giornata