Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale sabato diciannove marzo questo è l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura i David Carretta anche quest'oggi ci occuperemo esclusivamente della guerra di Vladimir Putin in Ucraina e in particolare della della Cina dopo la conversazione durata quasi due ore ieri tra il presidente americano giù by the né in quello cinese sci Jinping sci ha detto a Bari d'la crisi ucraina è qualcosa che non vogliamo vedere
Non dovremmo solo riportare le relazioni Cina Stati Uniti sulla strada giusta ma anche assumerci le nostre responsabilità internazionali
E per la pace e la tranquillità nel mondo c'è molto da leggere allora partiamo subito dall'editoriale dell'Economist in questa settimana e dalla copertina del settimanale britannico l'ordine mondiale alternativo il titolo la guerra in Ucraina
Determinerà come la Cina de del mondo e quanto sarà minacciosa andiamo subito a leggere ogni ogni giorno porta nuovi orrori in Ucraina dove il fuoco dell'artiglieria russa
E che già come tuoni attraverso città e paesi Kharkiv va in rovina vittima di due settimane di bombardamenti
Mario pollo su sulla costa è stata distrutta e troppo presto per sapere se emergerà un vincitore
Ma dall'altra parte del pianeta la super potenza emergente mondiale sta valutando le sue opzioni
Alcuni sostengono che la Cina fonderà le sue scelte sull'amicizia prebellica con la Russia che non conosce limiti per creare un asse delle autocrazie
Altri sostengono che l'America può mettere in imbarazzo la Cina fino a spingerla rompere con la Russia isolando così Vladimir Putin per l'Economist nessuno dei due scenari è probabile l'approfondimento dei legami con la Russia guidato da un cauto interesse nazionale perché la Cina intende sfruttare la guerra in Ucraina per accelerare quello che considera come l'inevitabile declino dell'America
L'obiettivo cinese in realtà è realizzare il suo sogno di creare un'alternativa all'ordine mondiale liberale occidentale
Sia il presidente cinese Xi Jinping sia Putin prosegue l'Economist vogliono dividere il mondo in sfere di influenza
Dominate da pochi grandi paesi la Cina guidare dell'Asia orientale la Russia avrebbe il veto sulla sicurezza europea l'America sarebbe costretta a tornare a casa questo ordine alternativo
Non prevede valori universali o diritti umani Crisci e Putin vedono come un trucco per giustificare
La sovversione dei loro regimi c'è Putin sembrano ritenere che in queste idee presto saranno le reliquie di un sistema liberale instabile sostituito da gerarchie in cui ogni Paese conosce il proprio posto nel mondo all'interno dell'equilibrio generale
Tra potenze in questa chiave prosegue l'Economist sci vorrebbe che l'invasione della Russia dimostrasse l'impotenza dell'Occidente
Se le sanzioni contro il sistema finanziario russo e l'industria high tech falliranno la Cina avrà meno da temere da queste armi dalle armi delle sanzioni occidentali
Se Putin perderà il potere a causa del suo errore di calcolo in Ucraina potrebbe essere uno shock per la Cina
Certamente questo scenario metterebbe in imbarazzo ci Jinping perché anche lui avrebbe sbagliato i calcoli alleandosi con Vladimir Putin
Si tratterebbe di una brutta battuta d'arresto nel momento in cui scia rivendica un terzo mandato come leader del partito comunista in rottura con la prassi post Mao
Nonostante tutto questo però il sostegno della Cina a alla Russia a dei limiti secondo l'Economist il mercato russo Piccolo le banche e le imprese cinesi non vogliono rischiare di perdere
Dismesse molto preziosi altrove
Una Russia debole si addice alla Cina perché non avrebbe altra scelta che essere disponibile arrendevole
Putin sarebbe più propenso a concedere a sci l'accesso ai porti della Russia settentrionale a soddisfare i crescenti interessi cinesi in Asia centrale a fornire petrolio e gas a basso costo oltre che tecnologia militare sensibili comprese le future armi nucleari avanzate inoltre prosegue l'economista sci sembra ritenere che Putin non abbia bisogno di ottenere una vittoria schiacciante per rafforzare la Cina è sufficiente che sopravviva funzionari cinesi si dicono convinti che l'Unità occidentale sulla Russia si frantuma e Laconi pronta arsi della guerra e l'aumento dei costi di cittadini occidentali
La Cina sta già cercando di separare l'Europa dall'America sostenendo che gli Stati Uniti stanno rafforzando il loro potere
Facendo pagare però a agli europei prezzi elevati per l'Energia per eserciti più grandi e per l'onere di ospitare oltre tre milioni di rifugiati Ucraini
L'approccio della Cina la guerra russo ucraina nasce secondo l'Economist dalla convinzione di sci che la grande competizione del ventunesimo secolo sarà tra Cina e America
Competizione che ai suoi occhi la Cina e destinata a vincere per la Cina ciò che accade nelle città bombardate dell'Ucraina è una scaramuccia rispetto al più ampio contesto della competizione sino americana
Ne consegue che il successo dell'Occidente nell'affrontare Putin contribuirà a determinare la visione del mondo della Cina
Anche come in seguito l'Occidente
Affronterà risponderà sci Jinping il primo compito per l'Occidente per la NATO e sfidare smentire le previsioni cinesi cioè restare uniti quando le settimane si trasformeranno in mesi potrebbe diventare difficile immaginate vi che i bombardamenti che i combattimenti in Ucraina si trasformino in uno scenario
Cupo di guerra urbana in cui nessuna delle due parti in grado di vincere
I colloqui di pace potrebbero portare a più cessate il fuoco di volta in volta violati supponiamo che d'inverno si avvicini e che i prezzi dell'energia rimangono elevati
Il coraggio dell'Ucraina all'inizio della guerra ispirato sostegni in tutta europei spinto i governi essere più duri
Ma potrebbe arrivare un momento in cui le opinioni pubbliche si stancano e allora toccherà ai leader occidentali trovare il coraggio dentro disse non fuori
Spinti dalle opinioni pubbliche
La forza di volontà vale anche per la capacità di cambiare riformarsi avendo difeso la democrazia dei paesi occidentali hanno bisogno di rafforzarla
La Germania sembra aver deciso di voler affrontare di petto la Russia abbandonando una parte dei propri interessi economici l'Unione europea dovrà convincere gli altri simpatizzanti della Russia fare altrettanto compresa l'Italia e Ungheria
La joint Expeditionary Force a guida britannica un gruppo di dieci Paesi dell'Europa del Nord sta diventando un primo soccorritore di fronte all'aggressione russa
In Asia l'America deve lavorare con i suoi alleati per migliorare le difese pianificare venti d'emergenza molte dei quali coinvolgeranno la Cina occorre fare in modo che l'azione congiunta che ha colto di sorpresa la Russia le sanzioni massicce
Non sorprende alla Cina in caso di invasione di Taiwan il messaggio deve essere chiaro la risposta sarà altrettanto altrettanto dura riunita lascia intendere l'Economist che poi prosegue
L'Occidente
Anche bisogno deve anche sfruttare le grandi differenze tra Cina e Russia tre decenni fa le loro due economie avevano le stesse dimensioni ora la Cina è dieci volte più grande della Russia in termini economici
Nonostante tutta la frustrazione DC Jinping la Cina ha prosperato sulla base dell'ordine internazionale attuale mentre la Russia ha solo minato questo ordine internazionale ovviamente ci vuole rivedere le regole per servire meglio i propri interessi ma non è con Putin che in un altro modo per esercitare l'influenza russa se non le minacce dirompenti per forza delle armi
La Russia sotto Putin è un paria dati i suoi legami economici con l'America e l'Europa la Cina a tutto interessa nella stabilita mondiale morale le conclusioni dell'Economist invece di spingere la Cina al di fuori della famiglia delle nazioni dove coltiverà Odije minacce come scrisse Richard Nixon anni prima del suo famoso viaggio a Pechino cinque decenni fa l'America i suoi alleati dovrebbero dimostrare di vedere la super potenza emergente in modo diverso l'obiettivo dovrebbe essere convincere ci Jinping
Che l'occidente la Cina possono prosperare mettendosi d'accordo dunque possibile e concordando di dissentire laddove non è possibile
La Cina può prendere questa strada facendo pressione sulla Russia per porre fine rapidamente alla guerra nella risposta dell'Economist non è molto ottimista purtroppo a meno di un gruppo di uso russo di armi chimiche o nucleari sembra improbabile perché la Cina vede la Russia come un partner nello smantellamento dell'ordine mondiale liberale
Le dichiarazioni diplomatiche influenzeranno i calcoli cinesi molto meno della determinazione occidentale di far pagare appuntite i suoi crimini così così tra l'altro l'economista a proposito dell'ordine alternativo ricercato dalla Cina nel mondo anche attraverso la guerra di Putin in Ucraina ieri ero a Wall Street Journal dove non editoriale dal titolo grande gioco di potenza della Cina
Sci sta dalla parte rossa
E i costi devono salire reflui
Scrive il giornale a Pechino per molti anni ha minimizzato le proprie ambizioni di diventare grande potenza mondiale
Le ultime tre settimane hanno mostrato il perché Shiji impegni in una delle sue mosse strategiche più audaci si è unito al presidente russo Vladimir Putin prima dell'invasione russa dell'Ucraina
E ora si trova coinvolto in una crisi globale che non sarà né facile né economica per la Cina
Merita
Tutto il disprezzo globale che sta ricevendo scrive il giornale CIR puntino all'inizio di febbraio hanno dichiarato che la loro amicizia senza limiti ci sta onorando questa promessa mentre Pechino professa la sua neutralità in realtà non ha esercitato alcuna pressione su Putin per fermare la guerra la propaganda cinese
Sull'Ucraina a Toni decisamente filorusse antiamericani
Pechino si oppone alle sanzioni contro la Russia e potrebbe anche fornire armi per sostenere la guerra sci probabilmente considera che l'isolamento imposto dall'Occidente alla Russia
Sia un vantaggio per la Cina che è pronta a comprare tutta l'energia e le altre risorse che Putin ha disposto a vendere ci può ottenere altri bonus per esempio se la Russia parli paga se la Cina pagherai Guanci Nesi
Dato che da tempo vorrebbe un ruolo di valuta commerciale globale per la moneta cinese soprattutto questo conflitto offre a Pechino una nuova opportunità per proporsi come leader di una fatto ione globale ostile alla democrazia alla libertà economica e alla leadership degli Stati Uniti il peso economico della Cina ora da a Pechino i mezzi per tentare questa mossa
Il desiderio di sci di bloccare qualsiasi libertà all'interno del suo stesso paese un motivo più che sufficiente
Il calcolo di Pechino secondo il Washington post potrebbe essere che comunque andrà la Cina può uscirne come vincitrice in Ucraina
Se Putin conquisterà il Paese ci avrà scelto il cavallo giusto se l'invasione fallirà l'Occidente gli alleati asiatici dell'America potrebbero comunque uscirne
Demola demoralizzati per la spartizione dell'Ucraina e la perdita della Russia come fornitore di risorse naturali che verranno dirottate verso la Cina finché resteranno le sanzioni occidentali
Eppure secondo il giornale la natura della politica di grande potenza
Così che niente di tutto ciò si è garantito per la Cina scegliendo da che parte stare Pechino per definizione si contrappone a chi sta dall'altra parte compresi i propri vicini e partner economici
Pochi giorni dopo l'invasione di Putin in Giappone ha rilanciato un dibattito sulla condivisione del nucleare con gli Stati Uniti
La Corea del Sud eletto un presidente più filo americano diversi Paesi asiatici tradizionalmente neutrali si sono uniti alle sanzioni occidentali contro la Russia
In un segnale indirizzato anche a Pechino la Germania da tempo tra i più stretti amici della Cina in Europa sta riconsiderando le sue relazioni economiche
Con con la Cina l'alleanza DC con Putin insomma rafforzerà l'ostilità nei confronti della Cina non ultimo da parte degli Stati Uniti
Anche i nuovi amici della Cina potrebbero rivelarsi un problema gli Stati Uniti hanno scoperto dopo la seconda guerra mondiale che il prezzo della leadership globale comporta un sostanziale sostegno economico ai propri alleati
Se il piano di Pechino e quello di adottare la Russia come una sorta di Stato cliente
La domanda è se davvero pronta ad assumersi la responsabilità di un'economia povera e mal governata delle dimensioni della Russia infine il gioco da grande potenza DC non necessariamente rafforzerà la stabilità politica interna che brama ogni altra grande potenza ha scoperto che avere un ruolo globale
Importante significa anche avere incessanti dibattiti interni su come esercitare tale potere
Una dimostrazione la scorsa settimana importante professore cinese Q Way avvertito che la politica russa DC Jinping potrebbe ritorcersi contro Pechino
Incoraggiando altri Paesi ad allearsi contro la Cina Pechino ha censurato quel saggio ma le domande sollevate rimarranno in particolare in un anno nel quale ci Jinping vuole garantirsi un altro mandato di cinque anni come leader del Paese
By the esci ieri si sono parlati al telefono prima della conversazione il Consigliere alla sicurezza nazionale Jake Sullivan a al lanciato un avvertimento alla Cina non aiutare la Russia questo il messaggio giusto ma la Cina ha già aiutato la Russia e ha già tradito l'Europa occidentale
La sua acquiescenza all'invasione di Putin ha dimostrato che Pechino mette i desideri di un dittatore predatorio al di sopra delle sue relazioni commerciali diplomatiche con l'Occidente
La Cina ha scelto il cavallo sbagliato e ha dimostrato ancora una volta come un Cong che non ci si può fidare della sua parola l'Occidente dovrebbe rispondere di conseguenza
Per cercare di difendere Taiwan e gli interessi del mondo libero dal Partito Comunista così tra l'altro il Wall Street Journal in questo editoriale sembra a proposito di Cina una segnalazione che però riguarda un altro tema e tocca solo indirettamente
L'Ucraina cioè il al la pandemia di colpi diciannove il numero di casi che sta aumentando
Ci Jinping costretto a modificare un po'la sua politica dello zero copie d'ignora Times pubblica un commento di Paul Krugman un altro dittatore sta avendo un brutto due mila ventidue un brutto anno non solo Putin che non riesce realizzare i suoi obiettivi come come pensava rapidamente in Ucraina il Covent sta diventando l'equivalente dell'Ucraina per la Cina scrive tra l'altro con Koopman
Ritorniamo però per un attimo sul Wall Street Journal per segnalarvi un altro editoriale
Dal titolo il massacro a Marin Paul dove dove questa settimana c'è stato il bombardamento contro un teatro che ospitava
Almeno un migliaio di di di di civili
Dopo il bombardamento del reparto maternità di Pediatria di uno degli ospedali di Mario Polla scorsa settimana
By the Enemy LINKEM alzano la posta definendo Putin un criminale di guerra cosa che viene applaudita dal Wall Street journal
Il quotidiano americano però ricorda che ci sono anche implicazioni quali sono le implicazioni beh non si potranno togliere facilmente le sanzioni se Vladimir Putin
Resterà al potere se è un criminale di guerra come può il mondo fare concessioni che gli consentano appunti di tornare nella comunità internazionale come se nulla fosse
Con i suoi incessanti deliberati bombardamenti contro civili Putin ha oltrepassato un limite che il mondo non potrà dimenticare
Per chiudere però vogliamo leggere un editoriale dal Times di Londra di ieri
Sconfiggere punti le forze armate ucraine hanno dimostrato di avere il coraggio e l'impegno di vincere la guerra scrive il Times contro ogni previsione contrariamente all'opinione della maggior parte degli Esperti prima dell'invasione
Non è più una fantasia immaginare che l'Ucraina posso vincere la sua guerra contro la Russia il Governo degli Stati Uniti stima che nelle prime tre settimane di conflitto siano morti almeno sette mila soldati russi
Più degli americani deceduti in vent'anni in Afghanistan e Iraq
Per l'Ucraina il bilancio russo ancora superiore a quattordici mila poi c'è l'elenco di tutte le perdite di materiale militare questi numeri non possono essere verificati ma Mosca deve attingere a dei rinforzi
Dopo aver perso fino a un quinto della sua forza tre invasione questo successo in gran parte dovuto la coraggiosa resistenza dei cittadini ucraini
E delle loro forze armate la cui determinazione combattere per l'indipendenza del loro Paese Putin grossolanamente sotto valutato
Il Times spiega
Alcune alcune alcuni dettagli importanti però del conflitto armato
Che ha avuto che ha che sta avendo un costo disperatamente alto per l'Ucraina in termini umani ma non solo in tutto il Paese le forze russe hanno distrutto quattrocento scuole centodieci ospitali mille condomini
Non c'è dubbio che la Russia abbia commesso crimini di guerra purtroppo non ci sono dubbi sul fatto che mentre morale delle sue forze armate continua crollare e l'Ucraina lancia una controffensiva puntine ricorrerà a depravazione i sempre maggiori come aveva fatto in Cecenia e Siria
Le agenzie di intelligence occidentali ritengono che Putin potrebbero potrebbe usare armi nucleari chimiche
Ma il il punto il punto qual è l'unico modo per porre fine a questi orrori e sconfiggere rapidamente Putin sul piano militare un cessate il fuoco non porterà alla pace perché fino a quando le forze russe resteranno in Ucraina gli ucraini continueranno ad esistere e Putin userebbe queste come opportunità per riorganizzarsi
La la morale la morale qual è
Non dovrebbero esserci limiti sulla qualità e quantità degli aiuti militari che l'Occidente fornisce all'Ucraina ci fermiamo David Carretta una buona giornata con Radio Radicale