Sono stati discussi i seguenti argomenti: Est, Europa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 30 minuti.
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11:00 - CAMERA
16:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
10:30 - Parlamento
11:15 - Camera dei Deputati
12:30 - Camera dei Deputati
13:00 - Camera dei Deputati
19:00 - Camera dei Deputati
11:30 - Roma
Sarà un momento dell'accesso quand'era Dio potrà mi formata da
Lottano austero no alla scossi
L'una piange pozione ascolta nuova non lo faccio Ezio
A usi né con facciamo così ci altri moduli non non Certaldo facciamo un c acuta in campo di Latina dopo crack se vado e c'era un buon scossi
Un pomeriggio agli ascoltatori di radio radicale da Antonio stando in studio come ogni lunedì per la trasmissione all'estero niente di nuovo
Oggi abbiamo con noi Ernesto Galli della Loggia che gli ascoltatori sicuramente già conoscono
Insegna Storia contemporanea Perugia ed editorialista per l'Europeo proprio partendo da questi dati io vorrei fare subito una domanda Ernesto
Noi in questi giorni abbiamo assistito attraverso gli articoli sui giornali soprattutto a un un fenomeno che ci ha lasciato piuttosto perplessi vale a dire negli USA dove la mancata visita di Sandro Pertini a Strasburgo per commemorare il cosiddetto
Mundell il giorno della vittoria nella seconda guerra mondiale
La come l'orazione verrà fatta da Reagan e il Presidente degli Stati Uniti e questo ha dato anche origine a qualcosa di simile ad una crisi diplomatica anche se in un modo piuttosto particolare come spesso accadono le cose in Italia
Ecco vorrei chiedere subito dai media si sia arrabbiato Pertini ricatto quello di chiedere subito Ernesto per introdurre poi la conversazione sui temi che sono proprio di questo tipo di trasmissioni cioè i rapporti est-ovest essenzialmente ma insomma chi ha vinto la Seconda guerra mondiale
Ma siccome nella vita venti anni ingiusto raggi
Questa è una battuta naturalmente
Una domanda nelle sembra un po'paradossale perché c'è tutta piume non sanno chi ha vinto la Seconda guerra mondiale
In realtà le cose appunto sono nella domande meno paradossale perché l'unica cosa chiara e chi l'ha persa la seconda guerra mondiale c'è sicuramente no ma perse innanzitutto la Germania nazista
Quanto chi l'abbia vinta dipende dal punto di vista dal punto di vista
Dell'Europa senz'altro la seconda guerra mondiale l'ha vinta l'Unione Sovietica
In un certo senso giusto che il Reagan sia Reagan apparare cioè il Presidente degli Stati Uniti a parlare a Strasburgo a commemorare la vittoria perché senz'altro senza l'aiuto degli Stati Uniti senza l'intervento degli Stati Uniti la Russia sarebbe stata l'unica assoluta vincitrice della seconda guerra mondiale in Europa per cui se
L'Europa può in qualche modo con qualche legittimità
Festeggiare una sua vittoria non può che farlo facendo parlare il Presidente degli Stati Uniti perché grazie soltanto gli interventi eseguiti si è potuto avere la finzione che una parte dell'Europa cioè appunto la Gran Bretagna la Francia avessero vinto
La guerra questo non perché in particolare per quello che riguarda l'Inghilterra come sappiamo tutti benissimo non ci sia stato un enorme contributo
Bellico
Dell'Inghilterra alla lotta contro la Germania soltanto che la sproporzione delle forze tra l'Inghilterra e l'Unione Sovietica era tale per cui evidentemente il colpi militarmente decisivi sono stati inflitti alla Germania sicuramente sul fronte russo dall'Unione sovietica e questo naturalmente
Ha avuto le sue conseguenze nel dopoguerra che appunto poi sono Yalta come è stata appunto
Ricordato più o meno anche in questi giorni
Sì questi sono il giorno in cui ancora si parla molto del quarantennale della conferenza di Yalta che come sappiamo si svolse dal quattro al dodici febbraio del quarantacinque a questo proposito ha ma noi sappiamo ormai che agli alta non si è decisa la spartizione dell'Europarlamento e si è preso atto di una spartizione di fatto data la la potenza del mio sovietica e dato il fatto che proprio sul campo delle forze terrestri in Europa la vittoria apparteneva all'Unione Sovietica
Secondo te c'è una possibilità di uscire da questo stato di cose
In quali termini dobbiamo considerare la vittoria sovietica sull'Europa nei suoi risultati le sue conseguenze fino ad oggi
Secondo me non c'è possibilità di uscire dagli altri
Come a suo tempo punto detto mitra questa possibilità non c'è perché
Se l'Europa sovietica se questo nella o l'assenza dell'Unione Sovietica dovesse rinunciare alla al suo impegno in Europa al suo dominio su Paesi dell'Est rinuncerebbe al suo status di grande potenza
L'Unione Sovietica è una superpotenza in quanto occupato metà dell'Europa
Se non occupasse metà dell'Europa il suo rango proprio geopolitico strategico mondiale sarebbe differente e ora io non credo che
Possa mai esserci al Cremlino un gruppo dirigente che e rinunzia quella che è la più grande sicuramente la più grande conquista storica del regime comunista sovietico cioè appunto per fatto del proprio paese una potenza una superpotenza mondiale
Che quindi uscire dagli alta
Mi sembra un così una
Commendevole commendevole desiderio insomma sarebbe certo una cosa da tutti quanti o spiccata che in quei Paesi
Ci potessero essere elezioni libere ma sappiamo tutti che se ci fosse lezioni libere i governi comunisti sarebbero travolti dal voto popolare nessuno di quei paesi più per neanche per un giorno continuerebbe a essere
Governato dai nei partiti comunisti e quindi sovietica sarebbe espulsione pretende su influenza politica insomma sarebbe crollerebbe questo sembra veramente immaginare una cosa da perché non rendere insonni
Quindi ne consegue che secondo te non possiamo riporre speranze particolari su questo negli eventuali successori di Cernenko perché si parla molto anche dei cosiddetti giovani che potrebbero andare al potere nei prossimi anni o di Trani prossime Gorbaciov etica si Gorbaciov fa ad esempio
Tu cosa pensi riflessi io non so nulla di questi perché non sono seguite no non lo sono criminologo assolutamente quindi ignoro quali sia appunto la carriera le prese di posizioni di Garbage offre così ho letto che a maggior gusto dei suoi compagni di partito ma scelte le cravatte per più di sei piani di osteria ha fatto un'ottima fa ma queste sono cose che lascia il tempo che trovano naturalmente
Quindi questo non non non so nulla però appunto mi pare che ci siano degli elementi di fatto che insomma militano a favore di un mantenimento della situazione il problema vero primi sovietica qual è
Che
Questo dominio stabilito sull'Europa orientale non è un dominio tranquillo come abbiamo visto in questi guardate cosa minacciato questo dominio
Essenzialmente minacciato dal fatto che non e accettato dalle popolazioni di questi di questi Paesi perché in realtà il dominio Unione Sovietica significa un sacrificio totale delle
E aspirazioni nazionali di questi costi di questi Paesi che appunto
Sono coi Paesi che hanno tutte tradizioni di nazionalismo virulenti Issey Maurice adesso anti russo
Societarie onorato viaggiando molto in questi Paesi che ci sono effettivamente fra lavorazione dei sentimenti piuttosto anti russi prima ancora che antisovietici così come il tasto del nazionalismo e battuto perfino dai partiti comunisti al potere a nei singoli Paesi però so alla Romania d'altro
Sì però ogni volta talmente può diventare un boomerang io penso che i regimi a agitano questo tema del nazionalismo cercando di incanalare non i canali no cui per esempio lo sport sì per impedire che gli avversari del regime loro ad operino
Perché appunto sicuramente
Il sentimento popolare più diffuso il nazionalismo in Generali o credo che sia stata la
La più importante delle ideologie politiche al ventesimo secolo questo in tutto il mondo occidentale non occidentali così
In questi paesi comunque il dominio russo significa conculcare impedire a questo nazionalismo di di esprimersi nella maniera più radicale
E quindi questo unito poi a disagi economici tutta una serie di questioni ben note produce uno stato di
Diciamo così
Di minaccia latente per il dominio sovietico prescelta l'Occidente e semplicissima in un certo senso questo punto di vista cioè se decidere di per fare una politica che attendo il più possibile questi fastidi che l'Unione Sovietica dal suo dominio l'Europa orientale cioè se facilitare il dominio che l'Unione Sovietica esercita su questi Paesi oppure invece se
Fargli pagare il prezzo più caro diciamo così per questo dominio queste l'unica scelta mi pare realistica che l'Occidente ha ha di fronte
E che ha di fronte gli Stati Uniti ed Europa occidentale che poi appunto si trova in posizione non i denti ovviamente
E secondo te qual è la strada che in questo momento l'Occidente inteso appunto come Europa centrale e Stati Uniti insieme anche se naturalmente con le divergenze sta attuando nei confronti all'estero c'è più vicino
In questa fase storica a alleggerire facilitare il compito Unione Sovietica di essere dominatrice dell'Europa orientale oppure a cercare dimettere per quanto possibile i bastoni fra le ruote
A coloro che doniamo situazione stando al Cremlino
Io penso che l'Europa orientale da
Forster quarantacinque ma insomma moltissimo tempo ha deciso di fare di tutto vittima di facilitare però di non mettere insomma di non creare problemi e l'Unione Sovietica nell'Europa orientale
L'Europa occidentale in sostanza si è completamente rassegnata che una metà del continente sia nella sfera di influenza e più che nella sfera d'influenza faccia parte del fare l'impero sovietico
Per quello che riguarda gli Stati Uniti le cose forse sono un pochettino sono invece sicuramente più
Più complicata in sé dell'Itinera poi gli Stati Uniti in tutti questi anni invece c'è stata sicuramente una alternarsi di Dini politiche
Linea politica rappresentata Kissinger per esempio che ha avuto in Kissinger diciamo il suo massimo esponente era sicuramente una linea politica
è che appunto riconosceva all'Unione Sovietica o il tranquillo esercizio del del suo dominio nell'Europa
Voci nell'Europa orientale oggi con l'amministrazione Reagan le cose sono diverse visibilmente
Però appunto
Bisogna pensare ad un altro elemento che in fin dei conti in fin dei conti proprio non è neanche nell'interesse degli Stati Uniti che il dominio dell'Unione Sovietica e mio proprio in tale finisca perché nel momento in cui ciò accadesse finirebbe anche la influenza o per lo meno si ridimensioni darebbe moltissimo anche l'influenza degli Stati Uniti hanno un approccio mentale
La quale evidentemente a quale influenza è uno un elemento della situazione
Di supremazia degli Stati Uniti nel mondo naturalmente prendo ribaltare i termini della questione tu dici se che l'ipotesi finisse il dominio del mio sovietica sull'Europa orientale anche l'influenza esterni dice dopo Cina in tale sarebbe ridimensiona ridimensionata morto
Se invece noi volessimo provare a diminuire l'influenza del mio serie sull'Europa orientale dando più forza all'Europa occidentale nel suo insieme come
Unione di Stati come domani Confederazione di Stati cioè
Più forza all'Europa occidentale unità vuole anche dire la possibilità di un'Europa orientale più svincolata Unione Sovietica vuol anche dire un gioco diverso nei rapporti fra le potenze in quale misura stranota
Ma questo non è già riuscita non dico dagli aostana dalla situazione presente in qualche senso di rischio credo che si scorsi di
Cadere nella fantapolitica totale insomma rosa quando si parla di federalismo europeo ci sono già delle premesse di questo anche se molto estasi mai la fantapolitica è che cosa accadrebbe se sesta eccelsa innanzitutto
Io penso
Forse il punto su dico anzi senz'altro dico da questi microfoni insomma un'eresia penso che l'elemento costitutivo essenziale di qualsiasi unione europea occidentale di facilitazione per dovrebbe essere un forte esercito l'esercito comune un esercito comune nella storia del mondo non è mai esistito un'entità politica di qualsiasi tipo che abbia voluto contare e che non abbia risposto di un'adeguata forza militare tranne di case singole visti mi tipo la Svizzera ma appunto la Svizzera esiste in quanto esiste poi appunto il intorno una cintura di Stati che le sono amici e poi la Svizzera come nota un fortissimo esercita tra l'altro insomma
Anche se un Paese neutrale
Mi pare che allo stato attuale delle cose questa prospettiva di fare del
Una federazione europea con un forte esercito comune sia una prospettiva che non non viene neanche presa discussione s'
Una se è un domani assolutamente secondo me imprevedibile esistesse una situazione politica del genere
Beh certo questo rimetterebbe in discussione tutta la politica in Europa la politica mondiale il rapporto tra Est e Ovest in Europa
Non so se in senso più positivo rispetto al problema della diciamo così della liberazione dei Paesi dell'Europa orientale dal dominio sovietico
Ci sono argomenti per sostenere una tesi per sostenere l'altra che
Evidentemente se è un Europa militarmente forte sì corrisponde a un disimpegno americano dall'Europa questo potrebbe essere però deve pensare che una situazione del genere vedrebbe non è sovietica più tranquillizzata e quindi più disposta diciamo così a alleggerire
Il proprio dominio perché sta che di questo non al si avvantaggerebbe nettamente gli Stati Uniti bensì questa terza entità all'Europa così però mi pare proprio sì campo di speculazioni che possono poggiare su frazionamenti fatto molto molto fra ci sono in ogni caso siamo ancora molto lontani dalla percorribilità concreta di un'ipotesi di questo genere
Ma invece per quello che riguarda la diplomazia occidentale io vedo che spesso c'è proprio una divisione netta fra le politiche estere dei paesi anche alleati anche membri della comunità europea penso ad esempio
A alla crisi che c'è stata per alcune settimane fra Italia Germania accidentale nel settembre scorso quando Andreotti parlando fra l'altro alla festa dell'Unità molte ascoltatori o ricorderanno bene perché questa radio trasmesso integralmente il testo di con intervento
Ebbe a dire che è somma mai vi erano due Germanie due Germanie devono rimanere e bisogna evitare il Pan Germaneto sino disse io mi trovai all'estero qualche giorno dopo nota ad esempio che la radio in Cecoslovacchia dedicava molti minuti di trasmissione a questa prese di posizione il ministro degli Esteri italiano facendola passare come un atto
Di quasi schieramento da parte sovietica perché i sovietici randa quarant'anni vanno dicendo che bisogna assolutamente bloccare il cosiddetto revanscismo tedesco quasi che bon abbiano intenzione di arrivare all'Oder-Neisse quindi riconquistare le posizioni perdute o Pro Seconda guerra mondiale ecco in ogni caso prescindendo poi dal giudizio sulla frase più o meno felice di Andreotti in quella circostanza
Ma ho l'impressione comunque che per lo meno una politica
Estera un gioco delle diplomazie occidentali concertato meglio potrebbe essere sicuramente utile per i rapporti est-ovest
Volti volti a che cosa per diciamo volti a a limitare l'influenza sovietica sulla sorte dell'Europa e quinte non soltanto dopo Lentate ma in generale
L'Europa quindi anche noi stessi proprio tu hai in un convegno che tenemmo un anno fa circa sull'Europa di fronte al totalitarismo sovietico detto fra l'altro che oltre ad avere vinto la seconda guerra mondiale Unione Sovietica ma anche vinto una una sorta di guerra ideologica con clienti e propagandistica
Sono passate
Alcune posizioni sovietiche tipo il fatto
Non so Ponente vuole anche tu fare degli esempi ma fosse l'esempio più eclatante che si è vinta una guerra contro il nazifascismo
Ma si è dimenticato che non ne sovietica era alleata per Germania nazista
Ecco questo è qualcosa c'è questo questo fatto delle vittorie politiche ideologiche né sovietica in questi quarant'anni che secondo me potrebbe essere
Limitato non dico svuotato completamente gassificatori comunque acquisita in questo periodo ma limitato da una diversa politica estera dei nostri regia politica estera più coerente
Ma sai quello che tu hai detto detto adesso ci sono moltissimi problemi fa moltissime questioni
Incominciando dalla prima quella Livia Andreotti io credo che Andreotti abbia detto in Comuni stese insomma parlando in Comuni stese data la platea che ha davanti una cosa che però tutti ti statistiche una processale pensando pensò senza dirlo senza dirlo e Luís non solo l'ha detto e già questo è stato diciamo così una cosa poco diplomatiche per giunta poi per farsi capire bene e la detti Comuni stese
Parlando all'anno pure manager meneghino che una tipica espressione del gergo propagandistico
Fabbricato a Mosca cioè qual è la cosa che tutti pensano che un'Europa unita se ci fosse non potrebbe che essere in qualche misura un'Europa tedesca dominata dalla Germania perché la Germania è il Paese più
Forte del continente più forte economicamente
E e l'asse diciamo così dell'Europa occidentale
Questo per una serie di ragioni tra l'altro anche psicologiche legate ai ricordi del ruolo della Germania nella storia di questo secolo non fan non è non non piace non piace
Io credo che non piacciono sempre anche ha per nulla neanche gli Stati Uniti insomma una riunificazione della Germania rimetterebbe in moto un processo di indipendenza europea che appunto sicuramente ridimensionerà ebbe il ruolo degli Stati Uniti
Nel nell'Europa
Quanto alla diciamo sia la capacità di vittoria di vittorie propagandisti e Unione Sovietica anzi questa è una cosa che
Insomma
Lascia senz'altro molto così
Colpisce moltissimo soprattutto questo accade in Paesi come l'Italia che hanno avuto se noi fossimo in Olanda per esempio fare cose ci apparirebbero diversamente in Italia la cosa è particolarmente
Clamorosa ma questo si spiega perché ne abbiamo avuto fanno sostare abbiamo la forte presenza di un partito comunista che al di là delle sue posizioni politiche di politica estera più o meno
Coincidenti un tempo oggi di meno molto di meno con quelle del sovietica però sono sicuramente dire è stato storicamente un portavoce di parole d'ordine soli ma a parte queste sei sa
Io quando è stato firmato il trattato di Madrid
Accorato l'atto di Meredith Kercher rischia e cioè mi sono veramente stupito perché in questi articoli di vestiario di questo atto
Insomma sembra Leland con di tutti gli impegni che sicuramente tutti i Paesi firmatari occidentali sapevano che l'Unione Sovietica non solo avrebbe violato ma aveva già violato centinaia di volte cioè le leggo degli impegni che l'Unione Sovietica sottoscritto con quell'atto e in realtà corrisponde integralmente
A
Le violazioni dei diritti umani che l'Unione Sovietica quotidianamente persegue e nonostante questo punto il trattato l'atto di Madrid è stato tranquillamente firmata come a suo tempo quello di Helsinki dopo sette anni in cui viene sovietica pur avendo firmato l'atto di Helsinki nel settantacinque non lo aveva clamorosamente rispettato in una serie di punti fondamentali
E nessuno ha trovato un venerdì di dire
Si può naturalmente sostenere che per questi atti diplomatici lascia il tempo che trovano ma questo sa non è vero perché ogni firma di un atto del genere a firma di un atto del genere a un valore diciamo così di tipo
Propagandistico tra virgolette
Insomma faccio un esempio sulla differenza di comportamento delli Stati Uniti su questi temi gli Stati Uniti e dell'Europa
Gli Stati Uniti immediatamente in coincidenza anzi con la firma del dell'Atto di Helsinki è stato sottoscritto anche da loro hanno però insieme al Canada
Fatto una dichiarazione in cui si diceva unilaterale naturalmente in cui si diceva che in nessun modo l'atto di Helsinki equivaleva però a un riconoscimento delle annessioni dei Paesi baltici
Gli Stati Uniti sono in l'unico Paese che non riconosce
Che mantiene ancora Washington e delle rappresentanze diplomatiche della Lituania Lettonia dell'Estonia
Non riconosce con dei rappresentanti accreditati che vengono riconosciuti
Il il funzionari ripete è stato vanno annualmente nelle sedi diplomatiche il giorno della festa nazionale di questi Paesi eccetera
E e gli Stati Uniti hanno ribadito che appunto questa posizione rimaneva inalterata anche con l'accordo di Helsinki
Cosa che l'Europa per esempio si è ben guardato fa resse tesi europei stando in Brasile all'affare
Di fronte ad un'interpretazione dell'atto dell'Unione Sovietica che vorrebbe
Far coincidere quell'atto con i il riconoscimento delle frontiere stabilite con la seconda guerra mondiale per tutti i Paesi come si sa appunto ne Sellerio sostiene che uno di significati dell'Atto di Helsinki anche forse anzi forse il più importante questo
Ecco
Naturalmente appunto se ne sia del risaliti è puramente nominalistica cioè dal punto di vista pratico non ha nessun valore come si capisce però ce l'ha da un punto di vista
Ecco politico se così posso dire da un punto di vista di mantenimento dei principi che sono cose hanno il loro peso naturalmente soprattutto hanno preso nell'orientare l'opinione pubblica insomma
Appunto l'Europa invece si dimostra assolutamente priva di questa capacità di
Difendere Cetti certe posizioni certe posizioni di principio
Ecco perché appunto siamo in presenza di questa vittoria politico ideologica Donè sovietica questo quarantennio sì in Italia pur sa
Fatto che l'Europa
Vive con l'Unione Sovietica alle spalle sale porte sente il fiato sul collo di una seria dica il che naturalmente
Ha il suo peso ha il suo peso
Ma o oltre a questo c'è proprio un'autolimitazione una mancanza di
Così di iniziate Luna persa di tenuta si d'iniziativa egli sa molte questioni da questo punto di vista il fatto per esempio che tutte le classi dirige insomma Patti
Cospicue delle classi dirigenti europee del dopoguerra sono state classi dirigenti cristiane o socialdemocratiche
Che diciamo così sicuramente non hanno hanno avuto un atteggiamento nei confronti prima con l'hanno avuto in complesse un certo disinteresse la politica estera perché erano estranee alla tradizione
Della diciamo di dell'equilibrio di potere così che la tipica delle classi conservatrici che avevano governato l'Europa per dei secoli bisognava Cerci lega e appunto aveva il dono e molto chiare slargo l'ultimo grande esponente invece queste classi dirigenti hanno più interessati ai problemi di politica interna were First at a migliorare le condizioni di vita del di parti delle popolazioni sfavorita eh
Hanno completamente delegato la politica estera gli Stati Uniti e anche diciamo così lo scontro ideologico con l'Unione Sovietica è stato sentito sì ma in maniera molto diverso da da
Punto da come l'aveva sentito che anche un un un Churchill
Poi punto ripassi genti cristiana e cattolica nel problema dell'apposizione della chiesa e anche questo è un altro elemento che andrebbe poi visto verso l'Unione Sovietica verso il comunismo eccetera
Fatto sta che tutti questi elementi hanno favorito in qualche misura la di queste vittorie propagandistiche dell'Unione Sovietica e di quella che ricordavi tu sul patto
Sul cosiddetto Patto di non aggressione entrano in ogni aspetto di spartire riannodare un tardi spartizione perché forme ufficialmente esisteva il patto di non aggressione però il pazzo e avversari era accompagnato da due protocolli segreti
In cui praticamente la Germania e l'Unione Sovietica nel trentanove si sono divise restare di influenza nel Baltico e nei Balcani
E tra l'altro c'è da ricordare che
Era così imbarazzante questo questa fu la firma di questi due protocolli segreti che ancora dopo anni
Al processo di Norimberga l'Unione Sovietica ufficialmente dichiarò che non esistevano esso non esisteva nessun protocollo segreto
Essendo poi smentite nettamente perché gli alleati avevano misero le mani sugli archivi del ministero degli Esteri tedeschi quindi trovarono proprio la coppia con la firma di volo tocca insomma ma ancora dopo anni
Evidentemente
La cosa era sarà reputata imbarazzante
E dal punto queste cose
Sostanzialmente sul patto Nardi sovietico il trentanove è stata accettata
In complesso la versione dell'Unione Sovietica cioè che si è trattato di un po'l'espediente per guadagnare qualche mese diventare più forti per combattere poi contro Hitler che invece è assolutamente bisogno
Se è vero che l'impresa di etica nel quarantuno non è stata non era certo militarmente preparata ad uno scontro
Con con iter tant'è vero che firmate desk che in poche settimane stanza di migliaia di chilometri quindi
Il principale obiettivo per cui il piano il il patto avrebbe dovuto essere firmato in vista del quale il pater les Seminara non è non era stata realizzata perché perché non era quello l'obiettivo in realtà l'obiettivo era un un condominio insomma
Certo a questo punto io ti vorrei domandare in ogni caso tu giustamente hai fatto notare le tante difficoltà in cui si trova l'Europa occidentale nei confronti del potere sovietico in Europa ma che cosa possiamo fare a livello anche di forze politiche italiane per esempio per i diritti umani all'Est europeo per una diversa vita nell'Europa orientale tu sai che noi radicali spesso abbiamo manifestato nelle capitali dell'Est
Sai che conduciamo come area radicale questa iniziativa di confronto con l'estate essenzialmente per un'informazione su questi temi nel nostro Paese
Si tratta veramente di piccole iniziative non sono assolutamente in grado di cambiare diverse la situazione dell'Europa naturalmente ma e questa in ogni caso la strada giusta cioè vale la pena di fare degli sforzi per creare o contribuire a creare una certa opinione pubblica diversa da quella che c'è attualmente in Europa occidentale verso il romeno Europa orientale e magari di riuscire anche informare per quanto possibile ai cittadini dell'Est
Sì io penso che valga la pena di fare penso che quelle che fa a il partito radicale siano delle piccole iniziative perché praticare un piccolo partito punto l'antagonista è un gigante ce la strutturazione non poter bellissima girata livelli superiori
Però io credo che siano piccole iniziative che danno fastidio credo che dia fastidio anche perché
Il senso di insicurezza che poi a questa leadership sovietiche le leadership comuniste di questi Paesi e Massimo quindi basta poco per metterli satellitari fastidio ieri fa discorrere qualche piccolissimo brivido insomma
E poi perché punto e l'unica cosa che si può fare ma va fatta così come l'ha fatta sicuramente anche se
Come ad esempio nel mio caso non si è d'accordo sul
Opportunità di firmare un atto come quello di Helsinki però benissimo visto che in o di Madrid visto che l'Unione Sovietica l'ha firmata e a insomma si è impegnata a a osservare certi comportamenti benissimo si denunci ogni volta i mancati
Adempimenti di questi impegni Silvia appunto reclami ogni volta con la massima forza il rispetto dei diritti umani continuamente violati in questi paesi quindi io sono d'accordissimo per svolgere questo
Tipo di azione che oltretutto a un valore
All'interno dei Paesi occidentali all'interno del dell'Italia insomma
Io pretendo che sia così un servizio fatto alla verità e alla libertà ogni volta per esempio che invece di chiamare i Paesi socialisti mi si chiama Paesi comunisti cosa che infatti soltanto in Italia
Questa dizione sì ad opera di Paesi socialisti per i Paesi dell'Est senza non si capisce perché sono dei Paesi comunisti adesso non è
Non si ebbe con l'Agenzia considerata imbarazzante
Chiamarmi come Sineri canzoni com'è giusto cioè sembra una sorta di strano fair play del dell'Italia in questo perché sovietiche si evince un Paese socialista del del socialismo fin qui realizzata se il meteo in attesa che vengano io da comunista che non so quali siano non è però credo che la ragione sia una cattiva Regione credo anche qui viene sempre preferita la dizione pezzi socialisti appelli comunisti sia una cattiva regioni
Una
è senz'altro un insieme di atterraggio una è quella di non creare imbarazzi al Partito Comunista
Per esempio unitari
Mentre invece insomma
A ciascuno il suo se uno ha degli stessi genitori chiede a hanno partorito figli assassini ebbe deve decidere che cosa fare di questi genitori e prima lo decide meglio è Enzo però non gli si può appunto cambiare la paternità con questi questi trucchi quindi io sono favorevolissimo a tutto quello che
In questo campo fa il il partito radicale che bisogna dire è uno dei pochissimi a appunto a tenerli vivi questi temi insomma per esempio ne stiamo qui parlando di certe cose
Che abitualmente quanto cadono nel disinteresse generale
Secondo me questo è
Una cosa molto molto positiva molto buone voi fate
Qui sono così do io volevo visto che parlato c'è un disinteresse generale che circonda questi temi sottolineare come invece questa trasmissione sta incontrando un certo interesse da parte dei nostri ascoltatori io ringrazio qui in tutti coloro che in queste settimane da quando questo CIPE trasmissioni ha avuto inizio
Ci hanno scritto hanno mandato i propri contributi a confronto con l'Est e hanno fatto richiesta di qualche disagio o ci hanno espresso dei pareri al proposito di queste trasmissioni di come vengono condotte e degli obiettivi che confronto con Lester e il Partito radicale cercò di perseguire riguardo ai diritti umani e l'Est europeo porti fra Est ed Ovest voi come sempre a conclusione di questa trasmissione fra pochi minuti
Dirò il consueto numero di conto corrente di confronto con l'Est
Parlerò delle modalità di abbonamento ma cinema appunto ringraziare gli ascoltatori che ci sono vicini sia esprimendo il proprio interesse che contribuendo alla riuscita di questa iniziativa
E detto questo in fase di conclusione con Ernesto della trasmissione di oggi
Vorrei chiedere lì qualcosa di più particolare sempre circa quello che si può fare verso Leste
L'informazione verso lesta oltre con le manifestazioni dei radicali
Si può fare naturalmente attraverso emissioni radiofoniche io spesso la sera
Accendo la radio qui a Roma
E posso ascoltare con molta facilità radio Bucarest Radio Tirana dire delle cose veramente ridicola comunque interessante ascoltare significative che si tratta di di propaganda proprio smaccata
Comunque posso farlo questo come si può spuntare Radio Mosca
Mentre i cittadini presi ed Europa orientale ben difficilmente possono accendere la radio e ascoltare una radio Roma una radio Italia che parli di certi temi che facciano dico propaganda ma informazione che poi è quello che noi come radicali chiediamo anche all'interno del nostro Paese
Magari posso ascoltare Radio Vaticana più spesso la tutto in Polonia ma mai la radio deliberò ci sono radio occidentali che trasmessi sono ancora lì orientarne c'è Radio Free Europe lei coi Salvo americane Radio Liberty e c'era quindi si che fa dei buoni programmi che verrà che cresca occidentale certa marciava
Credi che l'Italia Possa fare qualcosa in questo campo sarebbe utile che anche l'Italia avesse le trasmissioni serie nei confronti della dei cittadini e pesi Ernesto e dando informazione perché attualmente io so che pressappoco un quarto d'ora al giorno viene dedicato da dei servizi esteri della radio italiana
A dare qualche notiziola ai cittadini dell'Est europeo con delle trasmissioni ad hoc e mi sembra che sia una cosa piuttosto ridicola
E ieri si è di sembrare paradossale io sostengo che meglio che non lo facciano all'italiana meglio non parlare dei risultati che era altre Cascinazza tutto perché appunto gli impianti tutta l'attrezzatura tecnica credo che non glielo consenta perché appunto la RAI italiana sapevo che l'Italia sia l'unico Paese industriale in quindi non neppure in tutte le parti del proprio territorio nazionale si sente si riesce a prendere la radio nazionale insomma
E poi perché questi programmi per l'estero a quello che io ho sento qualche volta
A quello che si legge sono Sarfatti in maniera assolutamente pietosa insomma sono la caricatura dell'informazione radiofonica abituali quindi si può immaginare quello che sono insomma cioè soffitti propagandistici infatti da persone che non si capisce come stiano lì chi ce l'abbia manda anche perché quindi
Visto che appunto le cose stanno così è meglio forse non farla eravate paradossale
Certo sarebbe bene che anche l'Italia nell'arco di sei Lima sei membra scese qualcosa di serio credo che però stante appunto al situazione disastrata dell'ente radiofonico di Stato una cosa sia assolutamente proprio
Quasi impossibile come uscire dagli altri romana
E sarebbe sarebbe certa si opportuno eccome
Ma
Credo che appartenga veramente al mondo dei sogni insomma è fatta una politica dell'informazione nostro paese completamente riversa questa è una cosa che denunciamo da tempo come radicali la RAI
Apertamente un un ruolo sul quale non siamo assolutamente d'accordo
GIMEMA sono d'accordo neanche con le vostre come voi piacerebbe però la RAI io non sono accorda come come la RAI fa informazione ogni ma neppure su come voi vorreste che la faceste perché alcune volte avete proposto delle cose e se inutile che trattiamo questo delle cose che a me avrebbero insomma spaventavano quasi più che quello legato a questo è un argomento molto interessante sul quale sarebbe
Bello dibattere specificamente ma la mia opinione è che comunque la RAI andrebbe riformata ma soprattutto che la politica estera dell'Italia per restare al tema di oggi andrebbe impostata su basi molto diverse
E quindi io sono completamente d'accordo sulla ipotesi di inondare come tu stesso detto tempo fa su un articolo che apparve pauroso confronto con l'Est
L'Est europeo di informazioni
Studiare certo il modo migliore per farlo è un'impresa però varrebbe la pena credo di iniziare a fare questo lavoro di studio di preparazione di trasmissioni
Verso l'Est perché credo che il problema principale per quello che riguarda i diritti umani all'Est europeo
Sia la mancanza di un'opinione pubblica in quei Paesi noi abbiamo l'opinione pubblica il mondo occidentale che può essere viziata da innumerevoli fattori dai dagli oligopoli l'informazione eccetera ma il il dato essenziale della della società estero per la mancanza d'opinione pubblica
Perché non crede possa considerare tale un certo numero di dissidenti e intellettuali a vario titolo e vedo che c'è un dissenso
Estremamente diffuso per stabilmente tutti cittadini documentale sono dei dissidenti
Però non fanno opinione non hanno la possibilità di accedere a fonti di informazione che non siano quelle del regime o le trasmissioni
Dei lavori sono americane divisi sì più ce ne sono meglio è
Credo che la situazione in questo campo c'è diversa tra i Paesi dell'Est l'Unione Sovietica credo che nei Paesi dell'Est è veramente possibile creare attraverso un'informazione libera proveniente dall'Occidente
Un'opinione pubblica in qualche misura condizioni il regime credo che nell'Unione Sovietica questo sia molto molto difficile per di diverso tipo di consenso che il regime gode per fra ragioni e qui troppo lungo stare a dire ma che sono però rappresenta una grossa differenza
Quindi senza farsi troppe illusioni però sicuramente sarebbe una via importantissima intanto battere
Bene io credo che la tradizione di oggi allentato molti spunti interessanti e sicuramente nel conteremo nell'ambito di questa serie trasmissioni del titolo all'estero niente di nuovo a parlare con personaggi osservatori studiosi dei temi dei rapporti fra Est e Ovest feriti mani all'estero Peo di estrazione politica e culturale diversa
Non necessariamente radicali naturalmente così come cercheremo di avere in studio anche dei dissidenti dei pesi e Lester dei perseguitati politici
Posso anticipare che la settimana prossima avremo con noi vieni vaghi N che è una persona singolare per molti aspetti che vive nel nostro Paese da diversi anni e che ha scontato otto anni di Lager in Unione Sovietica per avere cercato di fondare la bozza di un partito l'Unione socia al cristiana quindi noi continueremo su questa strada sulla strada del del dialogo del dibattito su questi temi e ricordo ai nostri ascoltatori che vi è una struttura che regge le fila del nostro discorso politico citata della nostra rivista trimestrale confronto con l'estero
Confronto con l'Est ha bisogno dell'aiuto del sostegno di tutti i lettori così come questa radio bisogno del sostegno dei propri ascoltatori si tratta di iniziative autofinanziate
E per confronto con Lester si può fare molto si può ad esempio abbonarsi a questa rivista l'abbonamento a se i numeri ordinario al prezzo di lire otto mila mentre l'abbonamento sostenitore al prezzo di lire venti mila questo importo specificando nella causale del versamento si tratta di un abbonamento ordinario o di un abbonamento sostenitore l'ha versato sul conto corrente postale numero quattro quattro otto sette uno zero zero due lo ripeto quattro quattro otto sette uno zero zero due intestato a confronto con l'Est via di Torre Argentina diciotto zero zero uno otto sei Roma a questo numero di conto corrente sempre cortese intestazione possibile anche inviare un contributo straordinario per sostenere queste iniziative così come è possibile
Inviare delle degli importi pari a lire due mila per ciascun numero richiesto e richiedere i numeri arretrati né si è arrivati al numero dieci che è stato stampato da pochi giorni
Si tratta di ventotto pagine dedicate a vari temi di cui abbiamo parlato la settimana scorsa ma si possono anche avere i nove numeri precedentemente usciti scrivendo a confronto con l'estero
Io ringrazio Ernesto di questa conversazione avuta oggi ringrazio gli ascoltatori di Radio Radicale per averci seguito
Auguro buon ascolto con i successivi programmi radio radicale
Però manca braccia dispone del radio potrà mi formattare lottano austero no alla scossi
L'una Ganci e poi se ne ascolta nuova non fa eccezione
A oggi con facciamo così
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