Stampa e regime

Buongiorno stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale i giornali sono quelle di questo giovedì ventuno agosto da oggi il direttore
Con Bordin
è in ferie per qualche giorno quindi nei oggi e nei prossimi giorni non sarà lui a fare stampa e regime
Vediamo quali sono i titoli di apertura oggi prevedibilmente tutti dedicati al disastro aereo di Madrid del
L'incidente avvenuto all'aeroporto della capitale spagnolo Erjon fiamme più di centocinquanta morti un
Decollo andato a male il l'aereo uscito dalla pista sono pochissimi i superstiti e su questo appunto prevedibilmente i quotidiani scelgono di aprire solo in secondo piano
Invece la
Crisi russo georgiana anche se
Le notizie sono molte da una parte la tensione tra Stati Uniti e Russia che
Proseguirà livelli piuttosto alti dall'altra
Le notizie
Ancora di nulla di fatto dalla Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite vedremo questo argomento anche perché ieri c'è stata anche a Bruxelles una seduta della Commissione
Esteri del
Parlamento europeo con l'audizione della ministra
Degli esteri della Georgia ed
C'è stata anche l'occasione per presentare da parte dei parlamentari radicali italiani ed europei una
Proposta sulla base di un rapporto che
Traccia un po'un
Un quadro della situazione nel Caucaso rapporto elaborato dall'un po'che è l'organizzazione
Dei popoli non rappresentati relazioni dei popoli delle tenero rappresentati all'ONU
E che è stato spunto per i radicali per proporre anche al Parlamento europeo di convocare una conferenza di pace sulla questione in cui vengano coinvolti anche questi popoli a partire dalle
Dei popoli abkhazo che dell'Ossezia del sud anche se di questo non c'è traccia sui giornali nemmeno della seduta della Commissione esteri che ieri
Si è tenuta nel pomeriggio a Bruxelles parleremo anche degli altri temi di politica internazionale in particolare della situazione
Del terrorismo nell'Africa del nord in Algeria ieri un ulteriore attentato oggi sono
Analisi anche su quello che sta succedendo in Maghreb
Parleremo di politica interna anche se marginalmente perché notizie oggi continuano a essere da una parte
Il dibattito all'interno del Popolo delle Libertà in vista della costruzione del partito unico
E dall'altra all'interno del PD lacerato da divisioni da scontri molto vivaci e in vista della avvio della festa del Partito Democratico che comincia
A a Firenze tra qualche giorno e che
Vedrà protagonisti anche alcuni esponenti del centrodestra ci sarà anche la Bonino Emma Bonino ci sarà lunedì sera ospite di questa festa democratica come si chiama
Ma vediamo intanto la questione Georgia partiamo da questo come primo tema di
Apertura dal Messaggero il
Le notizie sulla crisi georgiana sono
Nelle pagine
Interna del quotidiano romano la Russia ora da battaglia all'ONU Roberto Livi racconta lo scontro a tutto campo tra i due Paesi
Scusi e Stati Uniti è scontro a tutto campo sul tema della Georgia quell'ormai collegato della sicurezza dopo aver posto il veto una risoluzione francese che chiedeva il ritiro delle truppe russe
Ieri Mosca ha presentato un suo testo al Consiglio di sicurezza una bozza incentrata sui sei punti del piano di pace proposti a Presidente francese Sarkozy
E firmato sia dal Cremlino che da Tbilisi il testo russo ripropone dunque lo stretto collegamento tra il ritiro delle proprie forze da leggere dalla Georgia
Sulla questione dello status dell'Ossezia del sud ed Abkhazia le due Regioni che ieri hanno ribadito la loro volontà di rendersi indipendente dalla Georgia
Non è chiaro quando il testo presentato dall'ambasciatore turchi in potrà se lo sarà essere messo in discussione al Consiglio di sicurezza ma invece evidente il collegamento che Mosca voce attuare
Con l'autoproclamata indipendenza del Kosovo infatti il Parlamento dell'Abkhazia ha già formalizzato la richiesta di indipendenza rivolta principalmente alla Russia ma anche all'Occidente
Nei prossimi giorni anche le strutture politiche i cittadini dell'Ossezia del sud saranno chiamati a esprimersi a favore
Di un distacco dalla Georgia e tali richieste dovrebbero essere esaminate e naturalmente approvate
La settimana prossima dal Consiglio della Federazione russa che il Senato Russo
Nei giorni scorsi il Presidente me deve aveva annunciato che le richieste di Abkhazia e Ossezia del sud sarebbero state accolte la manovra del Cremlino avviene mentre la situazione sul campo in Georgia è sempre oggetto di versioni contrastanti
Mosca afferma che ritiro in corso e che terminerà entro la settimana
Timbri sia ancora una volta smentisce il Presidente Bush tuona il mondo deve sostenere la Georgia della quale fanno parte sia la caccia che l'Ossezia del sud
E la Russia deve ritirare le sue forze dal territorio georgiano il Segretario di Stato Rice accusa e dice Mosca si sta ponendo fuori dalla legge
Ti blitz di chiedervi europea una forza di peacekeeping
E di prevedere conseguenze politiche per l'evidente non attuazione dell'accordo
Per il cessate il fuoco da parte della russa della Russia Livi racconta anche che secondo l'Agenzia francese France presse truppe russe con le insegne di forze di pace hanno preso posizione ieri vicino apporti
Nell'Ovest della Georgia vicino due punti che i militari hanno detto di voler proteggere per un certo tempo questa è un po'la
La cronaca il sommario della giornata almeno sul fronte delle notizie che vengono da una parte del Consiglio di sicurezza dell'ONU dove
La Russia a ha lanciato questa proposta dall'altra dal
Dal fronte vero e proprio del conflitto ma altri fronte delicato era ieri a Berlino
A nulla racconta il corrispondente della Repubblica Andrea Tarquinia nulla sono valsi moniti minacce russe da ieri lo scudo antimissile americano nell'Europa centro-orientale realtà
L'accordo per stazionare dieci ordigni difensivi entro il due mila dodici
è stato firmato a Varsavia dal Segretario di Stato americano Condoleeza Rice dal Ministro degli esteri polacco Sikorsky
Per coincidenza casuale quarant'anni dopo l'invasione sovietica della Cecoslovacchia la RAI sta lanciato dure critiche a Mosca non ci sono segni di un'attuazione soddisfacente
Del ritiro russo dalla Georgia ha detto
E la Russia sta gravemente danneggiando la sua reputazione ma non siamo a una nuova guerra fredda è un periodo difficile ma non dobbiamo esagerare la portata delle difficoltà
Bazzani Washington negoziamo da un anno e mezzo il sistema ha detto la RAI se sarà difensivo non rivolto contro la Russia né contro nessuno
Ma ci aiuterà a far fronte alle minacce del ventunesimo secolo minacce che ha chiamato per nome missili atomici iraniani o nordcoreani in mano ad Al Qaeda ma sullo sfondo dello scontro Est Ovest ha scatenato dalla tragedia georgiana
L'accordo polacco americano contestato da poche decine di dimostranti
Sottolinea il nuovo clima di tensioni tra la NATO e la Russia l'azione militare in Georgia detto Sikorsky cioè il polacco ci hanno mostrato un volto della Russia che noi speravamo appartenesse al passato il Presidente
Caccin Ski
Non messaggio televisivo ha detto abbiamo deciso di firmare come Paese sovrano nessuno al diritto di dire la Polonia cosa deve fare quei tempi sono passati
Dure risposte dunque le accuse di Mosca secondo cui il sistema missilistico aumenta le tensioni queste l'altro fatto
Nella giornata di ieri l'altra notizia la
Il racconto di un'attenzione
In
In crescita danno Jorge Luca veronese l'inviato del CUP Sole ventiquattro Ore racconta della firma tra Stati Uniti e Polonia con i rapporti tra Russia e Stati Uniti sempre più tesi
A causa della guerra in Georgia sono servite a poche le dà assicurazione del Segretario di Stato americano Condoleeza Rice che ha sottolineato gli aspetti di difesa della base americani in Polonia lo scudo antimissile servirà a tener testa le nuove minacce del ventunesimo secolo possibili attacchi di Paesi come
L'Iran o la Corea del Nord ha spiegato subito dopo aver
Ufficializzato l'accordo il segretario americano l'accordo spiega il sole prevede l'installazione di entro il due mila e dodici
Di dieci missili capace di intercettare distruggere in volo eventuali missili balistici a lunga gittata il sistema missilistico sarà coordinato con un potente radar che secondo i piani sarà installato nella Repubblica Ceca
Completando un sistema globale di difesa antimissile
Washington ha già installato alcune strutture in Groenlandia Gran Bretagna nell'ambito dell'accordo di ieri gli americani si sono anche impegnati e forni a Varsavia una batteria di missili pezzi otto per la difesa da attacchi di breve raggio questo scrive tra l'altro il
Sole ventiquattrore ovviamente questa
Notizia a
Fa crescere altre tensioni e sia il quotidiano di Confindustria ma anche gli altri raccontano
Della Silvia pronta ad ospitare testate russe è la dichiarazione del Presidente siriano Bashar Assad che ieri è arrivato associno
In russi appunto che ed è che insieme al Presidente bielorusso Lukashenko che già due giorni fa si era schierato platealmente con la Russia annuncia appunto di essere accanto a quello che era l'alleato durante la guerra fredda almeno per quanto riguarda la Siria
Scrive
Pietro del reinviato a Mosca dal dalla Repubblica Mosca chiama gli alleati cerca conferme di tali diplomatiche soprattutto
Prepara un'immediata risposta all'accelerazione dei tempi
Dello scudo antimissile negli Stati Uniti installerà hanno in Polonia dopo l'accordo ratificato ieri da Condoleezza Rice la Russia dovrebbe agire e non soltanto per mezzo di proteste sul piano diplomatico dice un comunicato ufficiale del Ministero degli esteri
Lo scudo e definito nella nota uno degli strumenti facenti parte di un pacchetto estremamente pericoloso di progetti americani che contemplano lo sviluppo unilaterale del sistema antimissile globale
Mentre il Ministro degli esteri russo Lavrov in un articolo sul Wall Street Journal invita gli Stati Uniti a scegliere
Tra la Georgia e noi quanto alla posizione di Damasco è nota da tempo sosteniamo completamente la Russia nei confronti della politica americana che intende ricreare un clima da guerra fredda detto ieri Assad
Nella residenza presidenziale di Medvedev sulle rive del Mar Nero a due passi dalla separatista beccati sia invito quindi russi a voltare le spalle all'Occidente via riannodare i legami con le amicizie di una volta
Ma ieri Assad ha fatto anche di più il presidente siriano anche dichiarato di essere pronto ospitare sul suo territorio i sistemi stilistici russi Escandar come risposta al dispiegamento dello scudo spaziale
Martedì scorso nella Dacia vicino Mosca il presidente Russo aveva invece ritenuto l'ultimo dittatore d'Europa il bielorusso Luca cincu il quale ha definito l'intervento di Mosca nel Caucaso calmo saggio e bello
Queste le parole scelte da Luca Shin Koper
Definire l'intervento
L'intervento
Dei russi
A difesa della Ossezia del sud ancora sulla situazione di tensione internazionale dopo questi annunci e dopo questa
Questa risposta anche da parte Russia guerre fredde racconta il manifesto nel suo articola pagina undici si polacco al sistema antimissile
A me dicano Mosca risponde progettando altri scudi
Tra baltico in Medio Oriente intanto l'ONU si inceppa sulla risoluzione che dovrebbe dare il via alla missione di peacekeeping internazionale in Georgia bocciata dalla Russia nel Caucaso alza la testa l'orgoglio indipendentista grane
Per il Cremlino questo stile tra l'altro
Il manifesto raccontando appunto da una parte la
La firma a Varsavia dell'accordo per i missili americani dall'altra però la crisi caucasica che è cambiato le carte in tavola i rapporti tra
Stati Uniti e Sussi allora vediamo qua alcune analisi su questa situazione intanto molto importante quella di Robert Kagan paga nel
Esperto consigliere di
Politica internazionale anche del candidato
Del candidato McCain
E ed espone il suo punto di vista in un articolo che compare nella
Pagina quarantasette del Corriere della Sera anche se c'è un piccolo richiamo
In prima pagina il pretesto del nazionalismo racconta Kakà che liquida subito l'argomento chi ha cominciato i particolari delle decisioni che hanno fatto precipitare la guerra tra Russia e Georgia sono scarsamente rilevanti
Chi ricorda i fatti precisi dettagli della crisi dei suddetti
Che portò all'invasione della Cecoslovacchia da parte della Germania nazista nessuno e ovvio proprio perché quella disputa moralmente ambigua svolse un ruolo minore nel contesto di un dramma di proporzioni immani
Allo stesso modo saranno ricordati anche gli avvenimenti di questi giorni la guerra non è stata scatenata meri calcoli errati del Presidente georgiano Saakashvili
è una guerra che Mosca tenta di provocare da parecchio tempo
L'uomo che ha definito il crollo dell'Unione Sovietica la più grande catastrofe geopolitica del ventesimo secolo
Cioè Putin ha ristabilito in Russia un Governo di stampo zarista
E punta a restituire al suo Paese l'antico ruolo egemone sulle Eurasia e il mondo armato della ricchezza che gli proviene dal petrolio e dal gas naturale
Stretto in pugno il monopolio quasi completo dei rifornimenti energetici all'Europa e con un milione i soldati più migliaia di testate nucleari
E una spesa militare che terza al mondo per ordine di grandezza
Vladimir Putin russa che è venuto il momento giusto per fare la sua mostra il triste destino della Georgia e di esistere
L'usura nuova faglia geopolitica che corre dalle frontiere occidentali e sud Docci dentali della Russia
Dal Baltico al nord attraverso l'Europa centrali Balcani fino al Caucaso
E all'Asia centrale si va delineando un nuovo conflitto per il potere geopolitico tra una Russia risorse gente avrei fascista da un lato e l'Unione europea gli Stati Uniti dall'altro l'aggressione di Putin non è motivata soltanto dalla volontà espressa dalla Georgia di entrare nella NATO
Ne dà la ripicca russa per l'indipendenza del Kosovo
E in primo luogo la risposta alla rivoluzione di colori avvenute in Ucraina e Georgia e il due mila e tre due mila quattro quando governi filo occidentali
Hanno rimpiazzato quelli filo russi la fornitura democratica tanto esaltata dall'Occidente è parsa all'autocratico Putin come l'accerchiamento geopolitico
E ideologico da allora si è dimostrato risoluto voler fermare se possibile rovesciare ogni tendenza filo occidentale
Ai suoi confini questo dice tra l'altro
Il l'analista Robert Kagan nella sua
Analisi e più avanti se essa Cascini non fosse caduto nella trappola di Putin
Questa volta qualcos'altro avrebbe prima o poi innescato il conflitto le diplomazie di Europa e Stati Uniti pensano che Cassa caschi li abbia commesso un errore nell'inviare truppe nell'Ossezia del sud la scorsa settimana forse
Ma il suo errore davvero madornale è stato quello di essere il Presidente di una piccola nazione per di più democratiche fortemente filo occidentale
Sul confine della Russia di Putin gli storici verrà vedranno nell'otto agosto del due mila otto
Una data di svolta non meno significativa del nove novembre dell'ottantanove giorno della caduta del muro di Berlino l'attacco Rossi Russo contro lo Stato sovrano della Georgia
Ha segnato il ritorno ufficiale della storia
Allo stile ottocentesco dei grandi scontri di potere con tanto di virulenza nazionalistica battaglie per le risorse lotte per sfere di influenza e territorio e persino anche se questo portare le nostre sensibilità del ventunesimo secolo
L'impiego della forza militare
Per assicurare obiettivi geopolitici così Kagan che ripropone diciamo in forma
Divulgativa per i lettori di un quotidiano le tesi del
Dei suoi ultimi lavori sulla appunto ritorno al diciannovesimo secolo alla storia ottocentesca la storia delle nazioni che si contendevano il controllo
Dei
Dei territori e delle risorse diverso all'analisi di un altro analista di politica
Estera americano stavolta perché perché il consigliere dell'altro candidato cioè Barack Obama lo intervista Anna guai ITA sulla Messaggero si chiama Lorenz Corbari è stato vice ministro della difesa durante la presidenza Reagan
E oggi è direttore degli studi di sicurezza nazionale al Council on Foreign crescenti
E dice tra l'altro
Se vogliamo parlare di impotenza militare sono d'accordo non possiamo intervenire militarmente sia perché è difficile
Logisticamente sia perché c'è il rischio di escalation nucleare ma se il comportamento Russo dovesse rimanere aggressivo potremmo isolare Mosca sempre di più di più e Putin e questo non lo vuole
Per esempio ritirando gli l'ingresso all'Organizzazione mondiale del commercio sarebbe un colpo grave per Mosca e sulla sua lunga battuta l'Europa potrebbe scegliere di comprare energia altrove costerebbe di più ma sarebbe un modo per punire seriamente Mosca
Più avanti poi dice sulla proposta di fare entrare la Georgia nella NATO sulla decisione di mettere batterie antimissile in Polonia
L'Amministrazione Bush ha dimenticato che le due precedenti presidenze sia quella di Bush senior sia quella di Clinton si erano impegnati a non espandere ulteriormente la NATO a Est Bush senior aveva promesso a Mosca che se permetteva la riunificazione della Germania la NATO si sarebbe fermata questi sono solenni impegni che abbiamo dimenticato
E allora quale sarebbe il compito della NATO oggi non di lottare contro la Russia abbiamo davanti il compito urgente di unire le forze
Contro il terrorismo e di stabilizzare l'Afghanistan crede che vince in Afghanistan sia possibile si mano stiamo lavorando bene o meglio il Pakistan non ci ha aiutato come ha promesso
E noi stessi non ci siamo non siamo ben organizzati
Ci mancano le truppe che abbiamo ancora dislocati in Iraq
A combattere non si sa bene chi o che cosa e ci manca un coordinatore che tenga le fila sia dell'intervento militare che delle missioni umanitarie
Questo il punto di vista di Lawrence corda il quindi di il
Ex viceministro di Reagan ma da adesso sostenitore
Deluso dall'attuale
Amministrazione Bush quindi sostenitore di Barack Obama che dice quello
Che dice Obama occorre pensare al terrorismo i nostri amici non sono non sono i russi non è
Non è il Presidente Putin intanto sul terreno
Che succede il
Del la Repubblica pagina sei offre un'intervista ad Anatoli no go vizi in vice capo di stato maggiore sono poche battute ma
Significative intanto dice che i missili in Polonia alterano l'equilibrio della deterrenza raggiunto alla fine della guerra fredda per mesi gli Stati Uniti hanno cercato di convincere mosche l'opinione pubblica internazionale
Che si trattava di un progetto destinato a proteggere l'Occidente da eventuali attacchi Damiani ora suo vero scopo come è stata costretta di conoscere la stessa Rice
Consiste nel proteggere l'Europa contro la Russia e poi sulla guerra per con la Georgia dice da questa guerra abbiamo imparato molto soprattutto sull'uso propagandistico delle bugie noi stiamo cercando di ristabilire la verità accompagnando i reporter tra le macerie dell'Ossezia meridionale
E in effetti due pagine dopo lo stesso quotidiano offre un reportage di Renato Caprile dall'Ossezia del sud un reportage piuttosto controllato nel senso che era seguito il cronista dalla
Da un soldato su Dossetto che lo ha scortato e gli anche detto quello che poteva non poteva fare però insomma
Un primo racconto di quello che è successo timbri si allontana il confine con l'Ossezia del sud ormai vicino
Poco oltre una curva una manciata di chilometri prima accedesse Bice all'ultimo posto di blocco della polizia di Saccà civili poca cosa due Skoda messe per traverso cinque uomini armati di kalashnikov
Che cercano di nascondere in un cartone sul ciglio della strada una mezza dozzina di bombe a mano il comandante del circo Point non ha però l'aria del guerriero impugna solo un quaderno sul quale senza chiedere alcun documento chissà perché
Scrive i nomi di quelli che passano nel caso non torniamo indietro scherza ma nemmeno tanto un suo collega
In ogni caso siamo congedati Colombo buona fortuna la strada manco a dirlo deserta improvvisamente si restringe la montagna che nasce anche già sembra venirci addosso
Poche centinaia di metri più avanti dietro una barriera di vecchi copertoni ci sono i miliziani o Setti regolari o irregolari di chissà quale esercito certo non russi
Non hanno facce rassicuranti del loro mimetiche sono sporche le loro armi vecchi mitragliatori avrebbero una gran voglia di mandarci via in malo modo ma qualcuno deve aver dato loro l'idea di sembrare Gentili
Volete parlare con la gente li accompagna Luigi fa quello che sembra il capo indicando un giovanotto ore di una ventina d'anni a torso nudo e con una bandana che monta subito in macchina con tutto il fucile
Per guidarci sino ad una piazza siamo ad Akhalgori
Avamposto di quello senza del sud nella quale a sentire i russi georgiani si sarebbero macchiati di crimini
Contro l'umanità genocidio ma qui non c'è alcun segno almeno sui muri che si sia sparato nessuna prova visibile che qualcuno abbia sganciato bombe
Ma Cal Gori borgo rurale di duemila abitanti non è scheme vale di la capitale di questo limbo di Georgia che Mosca vorrebbe dipendente nella quale i morti si conterebbero invece a centinaia
Non c'è un solo negozio aperto non un'auto una bicicletta niente che si muova
Sembra un paese abbandonato eppure qualcuno è rimasto e poi ci sono relative i racconti di
Alcuni degli abitanti di questo piccolo villaggio la prima una donna sulla sessantina dice che di
Russi non ce ne sono
Ci siamo trovati in balia di bande di saccheggiatori non so chi fossero e nemmeno mi interessa hanno quasi distrutto il patrimonio civile portando via computer televisori scrivanie qualunque cosa avesse un valore
E poi l'indipendenza io non ci penso nemmeno sempre vissuto qui la Georgia e la mia terra questa è la mia famiglia questi sono i miei amici e non mi importa nulla che siano georgiani o Armeni che importanza vuole
Che abbia questo dice questa testimone e più avanti di particolari emergenze umanitarie
I vecchi di Akhalgori non sembrano lamentarsi hanno cibo a quell'eticità sono altri posti dove invece manca tutto ieri la Croce Rossa è riuscita finalmente a mettere in piedi
I primi aiuti veri e propri per fare queste persone questo scrive tra l'altro Caprile che poi dopo un po'viene richiamato dal giovanotto né col mitra
Che dice che il tempo è scaduto e lo riaccompagna al checkpoint questo è il racconto appunto
La testimonianza dalla
Dall'Ossezia del sud dove dicono i russi consentiamo anche ai reporter di andare anche se lo strazio del sud almeno per il momento è pur sempre
Territorio georgiano
Benché
Con una ricordo richiesta l'indipendenza ammazza fesso va racconta sulla pagina cinque della stampa la richiesta formale da parte dei secessionisti e la disponibilità da parte da parte di Mosca il Parlamento della beccacce racconta
L'Aran Laza fesso qua ha chiesto al Cremlino di riconoscere formalmente la repubblica secessionista della Georgia la richiesta è stata inoltrata ieri ed ha subito trovato il responso positivo del Presidente del Senato Russo Miron of
Se ciò che i popoli di queste repubbliche chiedono lo faremo anche l'Ossezia del sud sta per fare la richiesta di riconoscimento
Come ha rinunciato ieri dal suo leader Cocco IIT mentre il Parlamento dell'Ossezia del Nord Repubblica che fa parte della Russia ed è popolata dalla stessa etnia
Ha già chiesto a Mosca di venire incontro I fratelli divisi dal confine richieste alle quali il Presidente me deve
Ha probabilmente l'intenzione di rispondere positivamente una seduta straordinaria del Senato
è stata convocata per il venticinque agosto mentre già qualche giorno fa le vacanze i deputati della Duma sono state accorciate di una settimana e a Mosca gira voce che la convocazione anticipata
Sì è stata decisa proprio per votare il riconoscimento
Delle due Regioni questo dice peraltro ha già preso ma che poi invece racconta la battaglia alla Palazzo
Di vetro e l'offensiva diplomatica russa anche nei confronti di altri di altri alleati il quotidiano Europa
Ancora su questa
Crisi
Il titolo di apertura vale la pena di segnalare tornano gli euromissili se ne sentiva la mancanza di americani contestano il ritiro di Putin dalla Georgia dicono sta facendo sul serio in Polonia alla frontiera americana della nuova guerra fredda
Mosca e furiosa questo è il
Titolo
E poi il quotidiano nelle pagine interne
Segnala i dubbi che potrebbero venire da da da Mosca con la premessa che i di Russi in questo momento parlano in ordine sparso come scrive Europa
Prenderei lo dichiarazioni con le pinze politici e ministri di Mosca dall'inizio della guerra Giorgiana
Si sono avventurati in una caotica sequenza di proclami minacce spiegazioni argomentazioni e annunci l'accavallarsi delle tesi è stato impressionante
E dal groviglio di comunicati usciti dalle sale stampe del Cremlino della Casa Bianca c'è la sede del Governo e dei vari dicasteri è difficile sviscerare un messaggio univoco cosa vogliono i russi
Dimostrare che sono stanchi di ricevere lezioni democrazie di democrazia sfidare la NATO marcare le proprie zone di influenza
Pretendere che l'Occidente lady conosca come titolari
Di una parte da protagonisti del valzer delle potenze mondiali
Allargare l'Atlantico per accorciare le distanze con l'Europa
Tutte queste cose insieme non è facile destreggiarsi come non è facile analizzare l'ultima notizia proveniente dal fu dal fronte Giorgiano che appunto quella della disponibilità da parte della
Russia di riconoscere le due Province georgiane lo che richiedono la loro
Indipendenza
A Mosca gioverebbe farsi carico della sorte delle due Primiceri bell'idea Giorgia la risposta è no scrive Europa diverse sono le ragioni innanzitutto il riconoscimento di Abkhazia e Ossezia del sud
Infine debbo ulteriormente i rapporti con la NATO e soprattutto con l'Europa con la quale i russi per questioni economiche energetica e commerciali
Non hanno affatto intenzione di rompere in secondo luogo potrebbe dare il via libera definitivo alla Georgia nella NATO una Giorgia che sarebbe smembrata ma che non avrebbe più la zavorra Abkhazia o sentina da smaltire
E sarebbe integra a livello territoriale questo è quello che dice
Il quotidiano Europa in questa
Analisi infine non poteva mancare il petrolio
Gli interessi economici appunto
Il grande risiko del petrolio e il titolo di una intera pagina la pagina due del Sole ventiquattro Ore che ci parla della pipeline e che irrita Putin cioè il oleodotto Baku Ceyhan
L'abbreviato in Biticci
Che
Viene descritto come tutti gli altri prodotti in una mappa che mostrai gli oleodotti esistenti gasdotti esistenti gli oleodotti in progettazione e i gasdotti in progettazione il braccio di ferro per l'Asia centrale il titolo dell'analisi di
Leonardo mai sano
Che appunto spiega che queste aree quelle del cavo solari di assoluto interesse nazionale fondamenta imprescindibile di quella politica energetica che sempre più e asse portante della politica estera del Cremlino
Dice tra l'altro il la lista ma tutta la pagina da leggerezza
Da per approfondire questo argomento che adesso non abbiamo il tempo di esaminare perché perché abbiamo già consumato la metà del del tempo a nostra disposizione ci sono
Altri argomenti da vedere
Proseguiamo con i temi della politica internazionale si l'Algeria perché in Algeria
Gli attentati di questi ultimi due giorni
Danno il segno di una ripresa del
Del terrorismo
Jihadista qaedista
Terrore infinito due attacchi a Buina dodici le vittime racconta il quotidiano Avvenire
L'attentato di martedì diciannove ha fatto quarantatré morti quello di ieri ne ha fatti dodici e trentuno feriti
Le imboscate sono state attuate utilizzando delle auto bomba in almeno un caso con una Bordon kamikaze presi di mira un edificio militare e un autobus la a venire offre una scheda in cui spiega che cos'è il Gruppo salafita per la predicazione e il combattimento
E come si è voluto negli ultimi anni fino all'annuncio della sua adesione ad Al Qaeda e quindi all'annuncio della trasformazione del proprio nome da Gruppo salafita per la prevenzione predicazione il combattimento
A organizzazione di al Qaeda nel Maghreb islamico
E poi c'è una intervista firmata da Camilleri d'all'analista algerino carrubi Habib che spiega che cosa sta succedendo il ritmo accelerato di attentati indica che i gruppi armati
Sì sono molto gli organizzati dal punto di vista logistico questa macabra catena di attentati angoscia tanto gli algerini
E non li convince della pertinenza delle spiegazioni offerte delle autorità circa la situazione di sicurezza nel Paese è vero che le forze dell'ordine hanno ultimamente inflitto importanti e severi colpi ai gruppi armati
Ma questi successi giustificano forse che i nostri leader ripeterò giorno e notte che li abbiamo vinti
E per aver dato credito simili affermazioni che i cittadini sono traumatizzati dalla recrudescenza della violenza attraverso la quale il Paese e conforme con si è confrontato da qualche mese
Da parte sua tutta la strategia del Gruppo salafita per la predicazione e il combattimento consiste nel demolire le stesse affermazioni
Attraverso
La moltiplicazione degli attentati suicidi il Gruppo salafita vuole riprodurre in Nigeria il modello dell'Iraq dell'Afghanistan ha scoperto che questo metodo richiede meno investimenti di quelli necessari
Per affrontare frontalmente come faceva prima le forze dell'ordine senza poi dimenticare l'aspetto singolare di questi attentati basta immaginare l'impatto che produce nell'animo degli algerini il fatto che un solo individuo riesce Carducci delle
Decine di persone
I gruppi armati si concentrano in Cabilia in Cabilia ma la popolazione berbera non è tradizionalmente ostile
A queste tesi queste un cliché antico risponde l'analista che vuole che la Cabilia si distingue si distingua da tutto il resto del Paese e non ci credo affatto nei gruppi armati si contano sia terroristi berberi che arabi
Io sono sicuro che l'esercito può fruttare meglio la situazione ma sono anche convinto che la lotta contro il terrorismo non è affare esclusivo delle forze di sicurezza l'intera società deve mobilitarsi per farlo deve sapere dalle autorità all'effettiva gravità
Della situazione così insomma anche critiche alla gestione alla
All'eccesso di
Tranquilli
Ta da parte delle autorità
Algerine queste le critiche che vengono
Da un altro quotidiano il Giornale l'Algeria ripiombare l'incubo ieri altri due attentati suicidi pagina quindici del giornale
E un'intervista ad un'altra lista Jolly blu specialista di terrorismo al Giorgi marescialli European Centre forse curdi Studies
In Germania ex membro dell'Intelligence americana
Dice anche le bocche questo è lo stesso stampo ove lo stesso terrorismo di stampo jihadista
Però la differenza che rispetto a quello degli anni Novanta algerino oggi si associa ad Al Qaeda il nemico di al Qaeda per il Maghreb islamico non è soltanto il Governo algerino ma l'Occidente
Non è un terrorismo regionale e non si tratta di azioni isolate ma di una campagna terroristica di una guerra
Non convenzionale la trasformazione del due mila e sette del nome del movimento dal Gruppo salafita per la predicazione e il combattimento ad Al Qaeda nel via Maghreb
Riflette il passaggio del realismo locale Tellesimo globale la leadership di movimento si dipinge come parte di una più vasta operazione ha come obiettivo azioni Nordafrica meglio di niente anche CSA beh questo l'avevamo
Capito quello che non si capisce dalle letture però gli analisti e quanto
Qual è la consistenza vuole avere all'influenza di questi gruppi in me questi paesi quanto difficile realizzare questi attentati
Comunque un'altra analisi sul giornale quella di Fiamma Nirenstein
La santa alleanza degli integralisti tutti insieme all'attacco dell'occidente il titolo di questa analisi che parte dagli attentati che si sono susseguiti
Nelle ultime ore poi si sofferma sulle alleanze tra gruppi anche su apparentemente dice anni essa in diversi tra di loro ma
In realtà niente affatto diverso sì un altro
Cioè il commento affidato ad una intervista è quello della
Lo prendiamo dal Riformista e quello del magistrato Stefano Dambruoso magistrato particolarmente competente nella lotta al terrorismo diciamo nel nostro Paese che viene sentito quindi ogni volta che ci sono episodi di questo genere
Scrive che legge l'attività terroristica si è intensificata in Algeria perché i leader del fondamentalismo Sorio che sono stati in Iraq sono rientrati si sono ricompattati in questa formazione che appunto questo Al Qaeda
Del Maghreb
Prima dell'undici settembre dei vari gruppi erano concretamente in contatto e agivano di concerto ora no i gruppi hanno guide programmi autonomi anche se ispirati al marchio di Al Qaeda
Che gli garantisce prestigio e credibilità il linea teorica e più pericolosa la rete africana per la sua capacità
Di mandare al martirio comunque i suoi uomini a prescindere dagli attacchi militari occidentali che operano in Afghanistan nel Maghreb però esiste una struttura organizzata con tanto di leadership
Direi che i vari gruppi non sono subordinati a quello rappresentato da Bin Laden che peraltro io credo sia ancora vivo
Quanto i rischi che l'Occidente sia esposto alla tragedia del terrorismo dice non credo a alla tra a una tragedia come quella delle Torri gemelle che sia oggi concretizzabili perché tutte le democrazie
Occidentali ora
Conoscono il pericolo i morti di questi giorni Algeria sono la normalità siamo noi che li percepiamo come minacciosi questo dice tra l'altro
Dambruoso sul sul quotidiano il Riformista l'altra zona
Critica teatro poche ore fa si può dire di un
Attentato che ha colpito pesantemente il contingente militare francese ovviamente l'Afghanistan
Anche qui
Ci sono
Articoli approfondimenti in particolare su un aspetto sulla sulle accuse che già arrivano dopo
Testimonianze anonime arrivate al quotidiano francese le Monde che ha parlato di fuoco amico
Non solo anonime ma anche con nome e cognome per esempio Frédéric Ponzo proprio
Nell'VIII Reggimento parare Ulissi della Marina
Che conta la maggior parte dei dieci caduti dice i soldati erano giovani ma molto competenti del tutto l'altezza del loro compito il problema sono state una serie di sorprendente mancanza a livello tattico in Algeria negli anni Cinquanta
Per ricognizione in zone così delicate si mandavano intero reggimento con pochi con armi pesanti non pochi uomini
Qui c'erano quattro talebani per ognuno di noi non c'erano informazioni le comunicazioni sono saltate subito che dov'erano i mortai di cannoni glieli d'appoggio c'è un'inchiesta in corso ma le mancanze sono evidenti
Anche la NATO ha dichiarato che esamina le informazioni riportate dalla stampa soprattutto quella sul fuoco amico
Ma per ora ha precisato un portavoce l'inchiesta resta nelle mani
Dei comandi francesi che reagiscono con un certo fastidio allo scopo di le Monde c'è un tempo per la compassione e la solidarietà e uno per le inchieste
Ha detto il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito da Sarkozy invece solo confermi che la missione va avanti perché l'unico modo per essere fedeli vostri compagni
E alzare la testa e continuare il lavoro questo
Dice la la al Corriere la sera che racconta anche la visita di Sarkozy al contingente francese mentre Parigi prepara dei solenni funerali di Stato per questo grave
Attentato raccontato in questi termini anche per
Appunto lo scopo di le Monde da tutti quotidiani in in diverso modo ma insomma tutti ne danno conto il il cogliamo il foglio dall'Afghanistan invece ci offre
Un prezioso reportage ho firmato da Fausto biro slavo
E sul confine con il Pakistan nella cura dei talebani con i meringa anche in sedi Marin che inseguono in profondità i guerriglieri siamo in Afghanistan meridionale appunto al confine con il Pakistan zona
E i giornalisti magari si dicono porosa in questi casi molto facile alla
Contaminazioni al passaggio insomma da da una parte all'altra dei
Dei terroristi e dei miliziani armati le lo trovate un'intera pagina sul foglio questo reportage nella gola dei talebani che vale la pena
Di leggere vediamo gli ultimi temi di questa edizione di stampa e regime torniamo alla politica interna alle
Alle cose della
Dell'Italia una breve parentesi solo per l'incidente aereo solo per segnalarvi ovviamente tutti i giornali si occupano di questo pone i dettagli su questa vicenda e in particolare l'articolo che Repubblica sceglie
E che mette in evidenza è la
Il fatto che esplose tutte le tutti i giornali lo fanno ma in questo caso il titolo è particolarmente ingannato espandendo la maledizione del low cost
Un mese fa l'annuncio dell'ex compagnia fenomeno mille licenziamenti meno rotta qui sembra che il problema per la dell'incidente sia stato dovuto alla caratteristica di compagnia low cost appunto di questa compagnia che peraltro intanto alla compagnia di proprietà del gruppo scandinavo sassi e poi operavate in Koshena invio con la Lufthansa tedesca
E
E poi del dossier dedicato al tema sicurezza che poi il vero tema che sta a cuore di chiunque viaggi di chiunque assista questi episodi si spiega che
Le file efficienza dei servizi dei sistemi di sicurezza nel mondo e abbastanza alta
Una rete di controllo sovranazionale che ammalia sempre più strette ogni aereo nei Paesi più avanzati e sottoposto a tre circa pericolosissimi uno ad ogni volo da parte del personale di bordo su tutta la strumentazione
Una manutenzione ordinaria più o meno mensile che se quei parametri strettissimi e un annuale che passa i raggi x ogni singolo componente dalle ali alle singole viti e rivetti
E basta una piccola anomalia non compatibili con il volo per metterlo a terra
Le procedure di sicurezza imposte dalle Autority come dimostra anche l'incidente di ieri hanno però ancora qualche buco e agosto si conferma anche quest'anno come il mese in cui i nodi vengono tendono a venire al pettine
Con più frequenza il motivo è semplice l'alta stagione riempie Scelli come le autostrade ogni Elio vola dalle quindici alle sedici ore al giorno
Lo fanno le lo i costi e come si fa in era e le compagnie di linea e spesso ammettono in camera caritatis molti piloti si tende a sottovalutare piccole anomalie
Segnalate dalla strumentazione di bordo per evitare di bloccare un volo anche perché con gli operativi delle compagnie saturi e gli aerei di scorta ridotti al lumicino
Basta un mezzo fuori servizio come è capitato ad Air One e l'anno scorso e a Miami a luglio per mandare in tilt tutto il servizio
Quest'anno con la situazione ancora più difficile c'è il petrolio
Il suo braccio aumentato le compagnie sono in difficoltà ma insomma questo riguarda tutte le compagnie come spiega
Repubblica e non solo nel compagnie
Low cost come
Sembrava di intendere dal dal titolo del quotidiano ancora su questo
Argomento
Il Sole ventiquattro Ore a pagina nove ci parla del modello dell'aereo dell'aereo in questione un modello vecchio quindi dicono i giornali anche per questo è accaduto
Scrive il sole considerato molto sicuro nonostante la grande diffusione l'MD ottanta a una delle percentuali di incidenti più basse dell'aviazione civile
Ma per i manager delle compagnie aeree ha due gravi difetti consuma troppo e a una strumentazione sicura ma antiquata che occorrerebbe
Che costerebbe troppo ammodernare quindi anche l'aereo
A con le sue percentuali smentisce l'ipotesi che si tratti il problema fosse soprattutto quello comunque insomma sul disastro aereo trovate molti
Documenti trovate anche molte testimonianze compresa la storia di due giovani che hanno perso l'aereo hanno litigato anzi per entrarci e non sono stati poi ammessi all'interno e per questo si sono salvati
A proposito di trasporti c'è il
Riformista che offre un'intervista di Innocenzo Cipolletta nella sua veste
Di presidente delle Ferrovie di e quindi per per continuare a parlare di trasporti il Presidente dicessi alla concorrenza dell'enti di ma no all'arrivo dei monopolisti parla dell'arrivo
Della nuova società sull'alta velocità creata da Montezemolo e da Della Valle con
Laddove il mercato italiano che si apre dei prossimi
Anni specialmente su
Ho quasi esclusivamente purtroppo su alcune tratte fra su quelle più redditizi ovviamente
Ci volete dice non posso che dire in generale che la competizione sana ben venga ma spero che non siano vere le voci sul possibile ingresso di monopolisti stranieri
Nel capitale di questa nuova società che si chiama MTB mi piacerebbe molto mi lascerebbe molto perplesso perché dice Cipolletta non mi piace l'idea che nel Paese più liberalizzato d'Europa solo gli inglesi sono più aperti di noi
Arrivino gruppi che nel loro Paese rappresentano dei monopoli intoccabili
E sbarrano l'ingresso agli stranieri questo dice
Cipolletta
Intervistato dalle riformista dei frutti l'intervista la trovate alla pagina
Quattro del
Del così o a ragione la politica interna ci offre la festa dell'Unità dove non va Berlusconi che non va Prodi
Pratiche stato invitato ma non vuole più occuparsi di politica dice e dall'altra parte il
Popolo delle Libertà il percorso verso la sua
La costituzione del partito unico e
Le
Anche indiscrezioni entrambe le cose le prendiamo dalla stampa
Perché
Sul sul Prodi il il del Partito Democratico la stampa ci offre un'intervista un colloquio con
Il professore che dice per tutta l'intervista non c'è nessun giallo io non ce l'ho con nessuno però malumori non non sono arrabbiato però l'intervista viene raccontata come se invece fosse
Esattamente il contrario non vado alla festa e non parlo più del PD chi volta pagina non deve tornare indietro
Avendo io ho detto fin dall'inizio che uscivo dai discorsi della politica italiana direi che la notizia proprio non c'è non le pare cioè il fatto che lui non sia presente alla festa
Di Firenze non ci sarà notizia ma resta il giallo e quale sarebbe il giallo che circolano due versioni intorno alla sua senza Firenze la prima e che non sarebbe stato invitato la seconda è che l'hanno invitata ma lei ha rifiutato no no guardi nessun giallo mi hanno invitato certo che mi hanno invitato
E lei ha declinato sì per le ragioni che le dicevo prima ed è vero che era stato anche invitato a tenere delle lezioni e la Summer School sì è vero ma lei è ugualmente rifiutato precisamente
Per gli stessi identici motivi io sono fuori e non le pare che ci sia un'evidente carica polemica per questo in questo suo atteggiamento
Ma neanche un po'dice Prodi e dunque sbaglieremmo ad interpretare così il suo no tutti gli inviti che Veltroni rivolge sbaglierei se dice Prodi del resto avrà visto che l'ho fatto nemmeno l'intervista una dichiarazione una polemica assolutamente niente
E infatti abbiamo attesi invano un suo sfogo per quel che è accaduto al Governo no guardi quando uno volta pagina volta pagina mi comincia una nuova
E sulla vecchia non ci torna più però magari spiega fino in fondo perché lavolta quella pagina no no perché si presterebbe a chissà quante polemica interpretazioni sbagliate semplicemente adesso comportato pagina chiuso
E dunque sbaglieremmo anche interpretare gli attacchi di Arturo Parisi a Veltroni come mossi d'intesa con lei no guardi no io non c'entro niente
Se lei venisse qui e vedesse libico sul tavolo o roba di evasione oppure testi internazionali
Scusi ma questo vuol dire che le sulle vicende del PD non interverrà più no mai più no
Nemmeno in queste polemiche tra i sindaci e governatori del PD e il partito è un tema sul quale
Ha speso anni di impegno politico infonde lei si è battuto per introdurre le primarie e garantire l'autonomia degli eletti
Io sono della scuola che quando uno esce esce non deve più rompere le scatole
è una delle tante vecchie regole che andrebbero rispettate e anzi le dico solo che se molti italiani si attenessero sarebbe meglio che stavolta non mi riferisco mi creda all'interno del Partito Democratico fine della chiacchierata qualcuno forse tirerà un sospiro di sollievo qui
E il giornalista che scrive
Apprendendo che Romano Prodi non preparare j'accuse non intende più entrare nelle faccende del PD
Qualcun altro magari non ci crederà c'è poco da aggiungere solo il tempo dirà se davvero sarà silenzioso indolore il lungo addio del professore al partito che ha tanto voluto e dal quale evidentemente si è sentito abbandonato
E tradito così conclude Federico Gelli mica quindi la storia continua perché
Non credo a Prodi che finisce qui questa
Questa vicenda il Partito Democratico però a parte che
A parte di di Prodi il grande assente sarà Prodi scrive Marco Marozzi sulla Repubblica discute anche della
Dei suoi tempi problemi interni liberismo da una parte del
Le ultime sono Soru
Pd almeno lascia in pace i tribunali questo scrive tra l'altro Europa in un corsivo di prima pagina sul Partito Democratico
Ancora
Esatto
Pagina del Messaggero correnti e sindaci tormenti di Veltroni democratici i ferri corti sul congresso mentre ancora scontro tra apparato
E amministratori locali e locali Parisi trecento giorni da sconfitto il leader attacca il Governo litigano su tutto e il PdL risponde guarda in casa tua per il PdL invece torniamo la stampa perché c'è una
Una notizia che riguarda un retroscena firmato da Ugo Magri che riguarda il patto An Forza Italia per la costituzione del PdL dice tra l'altro
Il quotidiano e in questo articolo di Ugo Magri
Salta fuori una circostanza che inquina e Rita quanto meno per la politica italiana è abbastanza incredibile
Nell'atto costitutivo del PdL siglato da Berlusconi e Fini in data ventisette febbraio due mila otto davanti al notaio Becchetti risulta inserita una clausola così chiara talmente ferrea
Da rendere pressoché inutile ogni discussione ulteriore su democrazia interna e leadership e quant'altro
è stato messo nero su bianco che nel nuovo partito frutto della fusione Forza Italia avrà il settantacinque per cento di rimborsi elettorali candidature poltrone e incarichi di partito
Alleanza Nazionale il venticinque un rapporto di tre a uno successivamente integrato con un apposito atto accessorio quando pochi giorni dopo le porte del PdL si spalancare uno alla Democrazia Cristiana di Rotondi
Nella prassi concreta il settantacinque e venticinque si è già stemperato nel più mite settanta trenta
Diventato il canone di riferimento però resta il patto del notaio gli equilibri del futuro partito dovranno rispettarlo e Forza Italia risulta intenzionata esige nel rispetto fino alla virgola
Quando si domanda come mai An accettò di fermare una causa del genere risposta da parte di berlusconiana è un sospiro
Finì in quel modo Fini scusate in quel momento si trovava un po'con le spalle al muro tra sondaggi calanti e minacce di scissione
Preferiti il certo all'incerto magari il Presidente della Camera se ne sarà pentito forse no visto l'alto ruolo politico istituzionale che sta svolgendo in questi giorni tira il fiato una famiglia e si tiene alla larga dalle polemiche
Insomma l'ultima libertà che resta da M secondo la versione di Forza Italia sembra quella di scegliersi i delegati per il congresso fondativo del PdL
E successivamente di indicare al Cavaliere i nomi della propria rappresentanza i vertici
Quanto al settanta per cento di Forza Italia terrà conto dei piccoli partiti accorsi nel nuovo soggetto exit dici repubblicani reduci socialisti
L'ultima idea che bolle nella pentola berlusconiana riguarda la scelta dei delegati del congresso accanto alle centinaia di eletti in Parlamento nelle regioni il premier pari orientato su suggerimento del coordinatore nazionale Zurlo Verdini
A mettere in campo nuovamente i gazebo attraverso i quali coinvolgere milioni di elettori e garantire loro una quota nel consiglio d'amministrazione berlusconiano il progetto è ambizioso inaugura lei era
Della turbo democrazia così sulla
Sulla P.d.L. e il patto del notaio un patto che punto metterebbe Alleanza Nazionale
Quella che una volta era Alleanza Nazionale in difficoltà
Marco contino un corsivo sulla pagina otto del Messaggero ci racconta che in quello che sarebbe il piano del Cavaliere non voglio che il PdL sia la somma di Forza Italia e An apriamo
A UDC
E Storace
Sto lavorando anzi non ho mai smesso ha detto il Cavaliere a San Siro subito dopo la partita Milan Juve
Anche la cartellina non su scritto P.D.L. sulla sua scrivania sarda che se c'è davvero una cartellina con su scritto PdL ma dentro non vi sarebbero né statuti né organo una organigrammi ma solo le indicazioni delle tappe
Che il premier intende rispettare tutti i costi il primo appuntamento è per il tredici settembre a Bobbio quando Berlusconi potrebbe salire nuovamente sul predellino e lanciare il cuore oltre l'ostacolo annunciando la nascita del PdL
Grazie lo scioglimento di Forza Italia nel nuovo soggetto politico che avverrà contestualmente l'Assemblea costituente fissata per gennaio o febbraio un partito Rete in grado di coinvolgere anche nuovi soggetti e non limitarsi
Alla sommatoria dell'esistente e che non dia l'impressione di essere frutto di alchimie di statuti di quote di riunioni a porte chiuse
E di rivendicazioni di leadership
Non è stato un caso che ieri il capogruppo Cicchitto dopo l'invito al silenzio abbia sentito la necessità
Di permettere la partecipazione dei gruppi parlamentari
Alla costruzione del nuovo soggetto
Per Berlusconi sarebbe un errore realizzare un partito chiuso sovrabbondante solo di classe dirigente
Che litiga per le poltrone quando tensioni simili a quelle recenti dovute alla sostituzione di qualche coordinatore via il Sottosegretario Crosetto di recente sostituito in Piemonte
Si è consolato cenando alla Maddalena con il Capo dello Stato e presto il Ministro Fitto sostituito in Puglia
Avrà occasione ad Otranto di porre il proprio nome sotto
Il federalismo fiscale un dentro tutti per non perdere per strada nemmeno un quadro circoscrizionale Obiettivo raggiunge il quaranta per cento alle prossime europee quota ambiziosa raggiungibile da un soggetto aperto
Che le rigidità dei vecchi contenitori quell'ideale né quelle di Forza Italia non aiutano a realizzare così il
Il Popolo delle Libertà futuro a proposito di federalismo sulla bozza federalista vi segnalo sulla bozza di riforma
Federale della
E sull'introduzione del federalismo fiscale vi segnalo dal giornale una
Intervista
Se riesco a ritrovarla
E poi anche da
Europa Europa intervista Massimo Bordignon
Il giornale invece ci offre un'intervista al costituzionalista Luca Antonini che insegna Diritto Costituzionale a Padova il titolo è io che lo disegnata vi spiego come sarà l'Italia del federalismo
Da Europa invece la intervistare con
Anche qui un
La
Persona competente loro professor Massimo Bordignon o che insegna Scienza della finanza e la cattolica e qui si parla più di tasse una bozza molto moderata per il PD sarà difficile dirle di no il Progetto Calderoli
Dice Bordignon è molto più temperato di quanto mi sarei aspettato la domanda che uno potrebbe farsi è mai Lombardi basterà
Però sembra bastare al PD o almeno sembra bastare a Bordignon è che consiglia al PD evidentemente di votarla il Sole ventiquattro Ore sempre sul tema della
Federalismo fiscale ci offre
Il parete di Mercedes Bresso siamo alla pagina quattordici del quotidiano di Confindustria il federalismo è anche la nostra riforma
Guarda con quale animo si siederà al tavolo con Calderoli abbastanza positivo perché ormai a è chiaro a tutti che il testo Calderoli Bossi ricalca quello delle Regioni
Per esperienza di questi anni ci dice che senza federalismo fiscale il federalismo non può funzionare né al nord né al sud perciò in sede di cabina di regia vanno fissate le competenze dello Stato e Regioni
Degli enti locali ma anche le risorse a disposizione e il debito
Visto che si parte dalla nostra riformare la Costituzione insomma non possiamo non partecipare dice la Bresso in questa
Intervista
Gli altri temi di politica
Che volevo segnalare il
Partito Democratico discute anche della direzione dell'unità in particolare qui prendo la notizia da libero anche se anche il Corriere segnala
Il
La contrarietà di Furio Colombo all'ipotesi di una direzione
Del giornale ha
A Concita De Gregorio o meglio sull'ipotesi che arrivi all'unità per esempio Luca Telese la notizia era ieri
Su qualche giornale la Corriere scrive a pagina dodici nuova unità con Telese l'idea di Furio Colombo realtà si racconta le cose dette da Furio Colombo al quotidiano il manifesto su questa
Su questa ipotesi anche libero dicevamo
Si occupa di di del futuro del del giornale fondato da Antonio Gramsci della sua
Nuova direzione adesso non riesco a ritrovare libero ma vi assicuro che l'articolo
C'era ancora d'Europa
Ci parla di Abruzzo dove se ne in campo Antonio Di Pietro si candida lo aveva già detto alla
Presidenza della Regione o meglio non so se mi candido ma abbiamo tutto pronto tocca Veltroni prendere in mano la situazione
Lo dico volentieri a voi di Europa Veltroni scenda dall'Olimpo delle grandi idee e si confronti sui problemi veri al telefono Di Pietro dice di non essersi mai espresso né a favore né contro l'ipotesi
Di una sua candidatura a governatore dell'Abruzzo e l'ultima cosa che dobbiamo decidere
Che poi la vera incognita vera situazione manda segnali del PD conditi come sempre con una buona dose di polemiche qualche goccia di veleno
Ma con la tranquillità di avere il boccino in mano io sto qui io già tutto pronto una lista di Italia dei Valori più tre liste civiche col programma è tutto e Veltroni che deve dire cosa intende fare
Veltroni e non altri perché qui non si sa più con chi parlare
E che dovrebbe fare il segretario semplice prendere la situazione in mano e dire che tutti quelli che sono implicati con la giustizia saltino in giro aprire la società civile e contribuire a fare una squadra di Governo nuova
Beh la gatta da pelare vedi Nazzareno con Di Pietro Veltroni ha rotto tra i due c'è un blackout comunicativo da due mesi ricomporre seppure con un'intesa limitata a livello regionale sarebbe impresa non semplice questo scrive tra l'altro
Europa dando conto della situazione in Abruzzo e delle difficoltà la giustizia non avere a che fare con la giustizia de il Corriere la sera
Ci parla siamo a pagina quindici del quotidiano
Diretto Danielli della riforma Alfano al via si ripartirà dalla Bicamerale tramontata l'ipotesi di un comitato di saggi guidato da Cossiga la NM annuncia battaglia sulle riforme costituzionali
Riparte il lavoro della riforma organica della giustizia si recupera praticamente il lavoro della Commissione presieduta da Massimo da Massimo D'Alema e viene anche intervistato l'autore di quel testo cioè del
Del Comitato dedicato alla giustizia che era Marco Boato
Quali erano i punti principali della sua bozza chiede Maria Antonietta Calabrò
Funzioni nettamente distinte tra pm e giudici due sezioni diverse del CSM una Corte disciplinare diversa dal CSM l'aumento del numero dei membri laici del Consiglio scelte di politica criminale fissate ogni anno dal Parlamento
Per evitare che dietro il feticcio dell'obbligatorietà dell'azione penale si sceglie di fatto la discrezionalità di singole procure se non di singoli sostituti
Da dove si può ricominciare dalla mia relazione in Aula ventisette gennaio novantotto e dalla successiva replica del trenta il mio timore però e che ripartono campagna giustizialista
Cosa intende dire voglio ricordare che il ventinove gennaio i dieci anni fa
Mentre il Parlamento discuteva il presidente dell'Anm attacco pesantemente la riforma alla presenza dell'allora Presidente Scalfaro mai prima un Presidente aveva presenziato l'incontro del sindacato delle toghe
Fu un siluro micidiale allo stesso modo sono sicuro che anche oggi partirà un attacco frontale
Nel pezzo voi la stessa Maria Antonietta Calabrò
Da conto delle
Dei delle cose in agenda di Alfano che al primo posto dice a la riforma del processo civile a seguire
Poi il processo penale riforme costituzionali quindi CSM e obbligatorietà dell'azione penale l'idea di affidare la riforma una commissione di saggi presieduta da Cossiga sembra da naufragata definitivamente
Le modifiche i codici con l'obiettivo di accelerare i processi penali e civili sono una priorità anche per l'ANM
Più spinosa resta la questione delle riforme costituzionali rispetto alle quali il sindacato delle toghe ha già preannunciato battaglie su questo fronte avrà sicuramente l'appoggio dell'Italia dei Valori di Di Pietro di Rifondazione Comunista
Dove sembra ormai prevalere la la giustizia lista rispetto a quella più garantista e istituzionale incarnata da Giuliano Pisapia
Italia dei Valori Rifondazione insomma potrebbero mostrare un'inedita alleanza cementata anche dall'iniziativa referendaria Di Pietro sullo dal fare anche se
Rifondazione non è in Parlamento a differente l'Italia dei Valori
E infine scrive la Calabrò al Guardasigilli ha deciso di accogliere anche la proposta di incontro con i radicali e con l'UDC
Parteciperà al due settembre a un convegno sulla giustizia proposto dal partito di Casini la settimana prossima sarà presente al Meeting di Rimini il settimanale diaria tempi aveva chiesto qualche settimana fa la riforma della responsabilità civile dei magistrati ecco quella Calabrò
Cita diciamo una serie di
Segnali che erano venuto sia dall'ambiente di tempi sia
Dalla stessa UDC che arriva
Con Michele Vietti commentato positivamente una mozione in tema di giustizia presentata dai parlamentari radicali in Parlamento alla Camera
Rita Bernardini al Senato Emma Bonino e firmata da parlamentari sia del centrodestra del centrosinistra che riproponeva quella mozione che appunto sarà discussa poi nei prossimi mesi in Parlamento
Di fatto tutte le proposte storiche del del mondo radicale sulla giustizia a partire dalla questione della obbligatorietà dell'azione penale della separazione delle carriere nella notizia diciamo era che aveva avuto
Firme bypartisan e che quindi poteva essere terreno di confronto il all'incontro del due di cui parlava in chiusura il pezzo del Corriere un incontro organizzato
Dalla Fondazione Liberal insieme ad altre fondazioni che poi
Si è trasformato in un incontro dell'UDC Marco
In realtà era convocato da diverse
Associazioni dedicato alla giustizia al nella forma di un seminario a porte chiuse questo avrebbe dovuto essere vedremo
Se poi invece diventerà qualcos'altro e magari sarà possibile seguirlo
E quindi anche registrarlo e trasmetterlo dalle frequenze di Radio Radicale infine e dell'ultima segnalazione di questa edizione di stampa e regime voglio rimane sul Corriere la sera perché ha il merito anche di
Dedicare due pagine alle quelle di del focus che da qualche tempo il quotidiano di Mieli altre due pagine
Monotematica alla situazione dei Carc nelle carceri un
Rapporto del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria che lancia l'allarme perché sono di più ormai di i detenuti non italiani molti di più rispetto agli agli italiani il settanta per cento dice
Il Corriere la maggior parte ancora in attesa di giudizio e per loro soprattutto il problema è quello di
Di
Maggiori difficoltà nell'usufruire di misure alternative al carcere vent'anni fa di stranieri erano il cinque per cento della popolazione
Carcerarie dieci anni fa era salita la percentuale ma non superava
Il quindici per cento Luigi Pagano dire ex direttore del carcere di San Vittore dice oggi è come un enorme CPT e racconta come è cambiata la vita dietro le sbalzo e dagli anni di Turatello
Gli articoli sono di Giovanni Bianconi di Mario Porqueddu
Tutti dedicati al carcere non hanno
Utilizzato anche i dati che invece i radicali hanno raccolto in questi giorni di Ferragosto sia con le loro visite in una ventina di istituti penitenziari tutti Italia sia con la predisposizione di un questionario inviato tra tutte le carceri italiane in una
Ottantina di casi
Le carceri hanno risposto dando quindi dati aggiornati anzi aggiornatissimi praticamente sulla situazione interna sul numero di detenuti sul numero degli agenti di Polizia penitenziaria e su tutti gli altri
Problemi che riguardano l'universo carcerario insomma poteva esserci spazio anche per questo sul
Sul pezzo del Corriere tutto questo ci fermiamo grazie ad Alessandro Teodori dall'altra parte del vetro e grazie a voi per averci seguito fin qui