Passaggio a Sud Est - supplemento del giovedì

Buongiorno dunque da radio radicale buongiorno da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto del supplemento settimanale di passaggio a sud-est supplemento di giovedì trentun marzo del due mila e ventidue dello spazio che ogni settimana
Radio radicale dedica alle notizie di approfondimenti sulla realtà politica dell'Europa sudorientale
Il presidente della federazione russa Vladimir Putin si è incamminato su una strada senza uscita
Andando avanti con una logica del peggio è una forma di auto sabotaggio non può più indietreggiare
Siamo ovviamente preoccupati perché la tentazione di estendere la guerra da altre parti mi sembra evidente tre regioni sono in pericolo la Moldavia la Georgia e i Balcani occidentali
Lo ha detto qualche giorno fa è un'intervista a le monde il premier del Kosovo Albin Kurti il fronte che Curti teme di più è proprio quello dei Balcani occidentali
Per il Kosovo e Montenegro la Bosnia secondo Curti la Russia può usare la Serbia e la Repubblica serba ska
Della Bosnia Herzegovina la l'entità a maggioranza serba della Bosnia Erzegovina
A preoccupare il premier nel Kosovo sono i propri legami tra la Russia e la Serbia nell'economia in particolare nell'energia da questo punto di vista la Serbia è particolarmente dipendente anche controllata possiamo dire
Larga parte dalla Russia ma anche nei il nel nei media ci sono
Si vede insomma dai titoli anche di queste settimane insomma
Quanto è il contro quanto quanto è filorusso alla gran parte dell'informazione in in Serbia ma poi anche la presenza dei servizi segreti russi in in Serbia e poi anche presidente kosovaro segnala il i centocinquantuno membri del Parlamento serbo il sessanta per cento dei deputati che fanno parte del gruppo di amicizia serbo Colusso
Allora come potremmo dire la lei i timori sollevati dal dal premier kosovaro Albin Kurti sono anche come dire timori timori di parte ovviamente
Corti parla pro domo un pro domo sua e però c'è insomma un po'la le preoccupazioni per il ruolo
Chi dice di equilibrio di equilibrismo chi dice ambiguo che la Serbia sta sta giocando che da una parte certo ha condannato l'aggressione russa alla all'Ucraina ma dall'altra non sia schierata contro la Russia né per quanto riguarda le sanzioni né tanto meno per aiuti militari all'Ucraina
Serbia che tra l'altro si trova proprio tra pochi giorni domenica domenica tre aprile ad affrontare una una un appuntamento politico molto importante le elezioni presidenziali le lezioni parlamentare anticipate
E elezioni amministrative in molti comuni
Una un voto che sarà anche un test molto molto importante per il premier
Per il presidente Aleksandar Vučić e proprio in Serbia si è recato lunedì il nostro ministro della Difesa Lorenzo Guerini ha fatto ha compiuto una vita nei Balcani in Serbia e poi in Bosnia Erzegovina in Serbia Guerini ha avuto incontri con proprio con il presidente voce con il ministro alla Difesa Stefano vice
Va be ovviamente Guerini a
Si è complimentato per la collaborazione della tra Serbia e Italia in missioni internazionali come quelli somali una Repubblica Centrafricana
Il contributo che la Serbia fornisce alla missione dell'ONU UNIFIL in Libano e poi anche Guerini ha parlato del ruolo che
Viene svolto dalla KFOR cioè la il contingente militare internazionale nel in Kosovo per assicurare ha detto stabilità e dunque prosperità all'intera regione dei Balcani
Yves Guerin ha ricordato come i miei in autunno dopo la parentesi diciamo così ungherese l'Italia riacquisterà di nuovo la guida della KFOR
E in riferimento alla crisi e alla guerra in corso Guerrina ha espresso apprezzamento per il sostegno della Serbia l'integrità territoriale dell'Ucraina e ha rinnovato da parte sua
Da parte dell'Italia sono il sostegno al percorso di adesione europea intrapreso dalla Serbia
Ovviamente parliamo di una missione di tipo politico di tipo anche diplomatico dunque le dichiarazioni anche ovviamente riflettono questa questa impostazione
Resta appunto la questione della posizione del ruolo
Anche Belgrado svolge o a si trova ad avere tra l'Europa da una parte l'Unione europea e la Russia dall'altra
La centralità dell'importanza dei Balcani degli equilibri europei è stato un tema trattato da Guerini anche con le autorità dalla Bosnia Erzegovina a Sarajevo Guerini ha incontrato i componenti della presidenza tripartita
E anche il ministro della Difesa bosniaco
Poi ancora a loro Guerini ha ribadito che la sicurezza e la prosperità
Dei Balcani sono prioritarie per l'Italia anche qui ha parlato dell'importanza della presenza che fora
Ma anche della presenza della missione Altea in voga all'Italia ha anche questo una contingente di militari specializzati proprio per ha detto
Ma con
Mantenere una azioni deterrenza nei confronti di possibile minacce un impegno tanto più importante detto Guerini a fronte di un clima internazionale di preoccupazione e tensione provocato dall'aggressione russa all'integrità territoriale dell'Ucraina
Insomma una missione quella del dell'Italia e di Guerini particolare che insomma vogliono segnare una attenzione dell'Italia e anche dell'Europa in una regione una regione che è stata troppo tempo trascurata e questo dunque ovviamente
Adesso il lì l'Europa l'Unione europea si trova ad avere a che fare con le ingerenze russe anche la presenza cinese nonché turca nei Balcani occidentali
Dopo che il loro percorso di integrazione è stato un po'lasciato a se stesso comunque insomma ha perso quello slancio dell'inizio degli anni degli anni due mila
Dicevamo che appunto domenica domenica tre aprile la la Serbia va al voto per elezioni molto molto importanti di questo abbiamo parlato nella nella puntata di San domenica scorsa di passaggio sul destro del ventisette marzo abbiamo parlato di queste elezioni e anche del Kosovo a partire proprio dalla questione
Del del del non voto dei serbi salvo kosovari alle sei di domenica
E allora vi vogliamo riproporre mode questa parte della puntata di passaggio a sud-est del ventisette di ventisette marzo la Serbia prima è il Kosovo o dopo puntata che come sempre abbiamo realizzato insieme a Marina si corre ad Arthur mora
Il presidente della Serbia l'ex ante Vucinic ha riunito il Consiglio di sicurezza nazionale
E alle seguito di questa riunione ad una conferenza stampa
Un mi riferiscono i media locali ha informato chili autorità di Pristina hanno chiesto
Il riconoscimento del Kosovo in cambio della possibilità P e la popolazione serba in Kosovo di votare alle prossime elezioni che si terranno in Serbia il tre aprile
Il presidente serbo precisato chi prima a questa riunione del consiglio nazionale si è parlato di come alleggerire le conseguenze della crisi chi ha come ha detto lui colpito nel mondo
Sin dalla seconda guerra mondiale fino ad oggi
Chi è stato concordato di acquistare ulteriore petrolio e poi anche il latte imporre nella seconda parte invece di una riunione del consiglio nazionale
Ha detto Cook si è parlato dei serbi in Kosovo i della decisione degli albanesi di non consentire il voto e alle elezioni del tre aprile stando alle parole del presidente serbo non si tratta soltanto del fatto se i serbi in Kosovo potranno votare o meno occhi vincerebbe il massimo sostengono ma si tratta della questione di sicurezza sopravvivenza politica esistenza di questa gente
Un cioè detto che nel corso delle trattative per il tirando accettato una serie di condizioni per acconsentire rivolto ai serbi del Kosovo Matti per il Sistina voleva solo una cosa quella del riconoscimento dell'indipendenza del Kosovo
Ucciso aggiunto di aver chiesto i serbi in Kosovo di avere pazienza ma loro lo hanno sorpreso con delle richieste piuttosto estreme
Ha precisato che i serbi in Kosovo quasi all'unanimità per l'unanimità hanno richiesto non solo di abbandonare tutte le istituzioni in Kosovo ma anche il ritiro di quattrocentotrentacinque poliziotti
Ufficio giunto chi alcuni sono persino pronti al conflitto
Ho chiesto loro di avere pazienza e loro sono stati giusti hanno detto di credere soltanto a me così avrebbe risposto il presidente della Serbia
E ha aggiunto che alcuni nella regione giocano il gioco come ha detto lui per tirare la Serbia in trappola come se fosse contraria alla civilizzazione occidentale
Dobbiamo evitare questo tipo di trappola non è casuale questa azione coordinata di Pristina e parte di Podgorica Zagabria e Sarajevo ha detto Fucci
Le autorità di Pristina vogliono umiliare i serbi
Mentre il mondo è pronto a tacere sulle intenzioni del premier percosso Albin Kurti di provocare instabilità nella regione impedendo i servi di votare alle elezioni parlamentari e presidenziali del tre
Aprile ha valutato ancora il Presidente della Serbia a tal proposito il portavoce dell'Unione europea perché stanno ha detto che Bruxelles a mente che la Serbia era pronta a trovare la soluzione
E deplora chi non è stato raggiunto un consenso dopo la decisione del Kosovo di rifiutare la proposta costruttiva offerta da parte inutili il quintetto
Infatti i paesi del quintetto che sono Francia Germania Italia Regno Unito e Stati Uniti hanno espresso
Grande delusione in una dichiarazione congiunta hanno affermato che sono stati impegnati per mesi con i governi del corso voi della Serbia per trovare una soluzione pragmatica
Pur riconoscendo chi prerogativa del governo kosovaro decidere se permettere o meno lo svolgimento delle elezioni sul proprio territorio con questa decisione
Il governo del Kosovo a mancato di dimostrare il suo impegno al principio della protezione dei diritti civili e morali di tutti i suoi cittadini inclusi in membri delle minoranze
Questo comportamento del governo del Kosovo non è in linea con le dichiarazioni addossate dall'Unione Europea ed è paesi dei quintetto si legge nella dichiarazione
Rilasciata dei paesi del quintetto stando alle parole di del presidente Wtc serbi del Kosovo il prossimo tre aprile voteranno in una delle città della Serbia molto probabilmente in modo tale chi verranno trasferiti in pullman fino ai seggi elettorali
Dopo le elezioni del tre aprile in formazione della nuova maggioranza parlamentare del nuovo governo la leadership politica serba dovrà essere chiara
Nella scelta dell'impegno strategico della Serbia per l'Europa ha dichiarato Vladimir birrifici relatore il Parlamento europeo per la Serbia questa infatti è stata la sua risposta
Alla Radio Europa Libera assistito
Se si possono aspettare avanzamenti nei negoziati di adesione della Serbia all'Unione europea nel corso di quest'anno di circa precisato che la posizione della Serbia ha già suscitato un largo dibattito
Al Parlamento europeo sulla prospettiva europea della Serbia non si aspetta che questa questione avrà anche un ruolo importante nel dibattito politico sul suo rapporto relativo alla Serbia chi vi rappresentato Kirill a questa primavera al Parlamento europeo
Ricordiamo la Serbia è l'unico Paese candidato all'adesione all'Unione Europea chi non ha introdotto le sanzioni e alla e Russia iter quanto riguarda questa decisione quasi l'unico paese in Europa
L'esperto per i Balcani di Berlino voto vede sempre per la Radio Europa Libera osservati Belgrado pensa di poter continuare a bilanciare sulla posizione che favorisce sia la Russia che l'Unione europea ma vanta chi in questo momento geopolitico la Serbia ha speso il capitale per poter continuare addestrarsi cumene finora le autorità di Belgrado adesso affermando di non poter introdurre sanzioni alla Russia a causa dei loro interessi vitali economici e politici si rilevano inoltre relazioni tradizionalmente buoni tra i due Paesi
Tranne sei dipendenti
Degli energetici russi Belgrado conta anche con l'appoggio politico
Della Russia sulla questione del Kosovo come sappiamo la Serbia
Sotto la mediazione dell'Unione europea attraverso negoziati dovrebbe risolvere la normalizzazione delle relazioni con il Kosovo e sancire la con un accordo vincolante
Il quotidiano serbo dannarsi poi ha pubblicato in questi giorni in una analisi dell'esperto bulgaro per la Russia di mi terrei batch elettore alla scuola di Oxford per gli studi globali regionali e collaboratore del centro dell'alleanza atlantica
Per le Uras l'Eurasia
Noi osserva tipi molti la distruzioni dei Mariù fogli ucraino
Sottoposto a costanti bombardamenti delle forze russe i praticamente raso al suolo fa ricordare le vicende traumatiche di Fukuoka era del mille novecentonovantuno
Immagini di profondi ucraini che si riversa hanno nell'Unione europea sono dolorosamente ben note per molti bosniaci kosovari e altri dei Balcani
Questo esperto politico aggiunge TPL molti di loro e Pierre diversi osservatori internazionali
Le possibilità chi la guerra si diffonda in quest'area balcanica sembra molto probabile ma tuttavia secondo con la sua opinione la situazione non è proprio così come sembra anche se i rischi sono reali
Quelli della regione balcanica chi ha ricordano le sofferenze le atrocità degli anni novanta sono giustamente preoccupati
L'esperto bulgaro rileva le parole del premier kosovaro Albin Kurti il quale ha detto che i Balcani sono in maggiore pericolo
Che i Paesi Walter Valdi scivola Moldavia in Serbia moltissimi
Appoggia non le cosiddette operazioni speciali russe il lo stesso vale per la Repubblica Srpska l'entità maggioranza serba della Bosnia Erzegovina la guerra negli occhi di molti sarebbe una rivendicazioni per tutti i danni iniezioni chissà erbe hanno subito nelle guerre degli anni novanta da parte dell'Occidente
Il con il riconoscimento del Kosovo nel due mila otto si precisa in questo commenta e si ricorda chi in Montenegro i sostenitori del Fronte Democratico filo serbe filorusso recentemente bloccavano le strade in un paese qui si menzionano anche le dichiarazioni dell'Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza dello surf porrei durante la sua recente visita a Sarajevo
Il quale ha detto che per tutti quelli che riflettono sulla destabilizzazione dell'Europa League perché ambientali
Il messaggio è chiaro se l'operazione Altea è qui Pierre impedirlo
L'avvertimento di Borrelli e indirizzato sia la Russia che è il politici balcanici rileva l'autore di questo commento
Mi precisa che il business Russo e penetrato nell'economia e nel settore energetico Mosca aiutato da Repubblica Srpska costruire le forze di polizia che adesso sembra un esercito
Anche in Serbia Aleksandar Vučić ha continuato
La politica dei suoi predecessori device di avvicinamento alla Russia dedicato a beneficiato dalle donazioni e acquisti militari sia dalla Russia chi dalla Bielorussia
Insieme poi hanno inseguito e si esercitazioni militari
Mosca in gran parte controlla l'industria petrolifera e del gas in Serbia mentre la Chiesa ortodossa russa stretti legami con la Chiesa ortodossa serba ricorda sempre questo esperto bulgaro de certe tuttavia ritiene che i leader politici come dodici uccisi hanno sempre dato la priorità ai propri interessi fanno volentieri a fare con la Russia quando conviene ma godono anche di benefici della vicinanza con l'Unione europea
Inoltre qui c'è anche la Cina che ad esempio ha investito in Serbia aiutato Bucci scuri Baccini durante la pandemia anche dodici che si è trovato sotto sanzioni americane cerca di agire sempre di lasciando in questo commento si fa presente che la guerra in Ucraina tirato i discorsi dei temi importanti ma alquanto fastidiosi per la leadership come critiche economiche corruzione abuso di potere
Si ricorda che la Serbia subito una grande ondata di proteste popolari contro il progetto minerario Rio Tinto mai né affetti contro il potere senza limiti del Presidente
L'autore di questo commento Sir Martin niente meno importante il fatto che l'Occidente a questa tendenza di essere indulgenti quando si tratta di minacce di interventi russi e possibile supremazia nei Balcani
Affinché il rischio possa essere il meno possibile i leader europei devono continuare con le pressioni verso i potenti leader locali
Dopo le elezioni budget dovrà fare la scelta tra l'Unione europea e la Russia e adottare almeno alcune delle sanzioni se non lo farà
In non subirà rimproveri all'ora falliranno gli sforzi dell'Europa di respingere la Russia e di limitare lo spazio di interferenze se l'Europa costringerà Pucci a fare la scelta si potrà sperare che i propri interessi lo indurranno di prendere la parte dell'Europa e quindi quella della pace conclude l'autore di questo commento pubblicato sul quotidiano serbo danno as
Il Quintetto per il Kosovo formato da Stati Uniti Francia Italia Regno Unito e Germania ha reagito negativamente dalla alla decisione di Pristina di non permettere che i serbi kosovari possano partecipare alle elezioni in Serbia del tre aprile torniamo a dire lezioni molto importanti
Cruciali che ha ben oltre tutto in questa situazione internazionale ed europea in particolare elezioni presidenziali elezioni politiche anticipate ed elezioni locali da da Pristina vengono preoccupazioni per una possibile perché quelli che possono essere le ripercussioni della guerra in Ucraina nella nella regione per il ruolo anche della della del della Serbia come agente di Mosca diciamo diciamo così
E e anche da questo punto di vista Pristina preme per va accelerare somale lavora per accelerare l'integrazione del del Kosovo nell'Unione europea e nella NATO
Dovendo però fronteggiare anche il fatto che ci sono Paesi dell'Unione europea che non ne riconoscono l'indipendenza su questo è stato molto attivo nei giorni scorsi anche il premier kosovaro Albin Kurti che ha ha ha rilasciato dichiarazioni di diverse interviste di questo ci parla sempre Arthur nuora
Sì il Kosovo fa la domanda per l'adesione all'Unione Europea quest'anno lo ha detto il primo ministro kosovaro Albin Kurti in un'intervista all'emittente televisiva svizzero blitz
Culti ha auspicato che i cinque Paesi membri dell'Unione Europea che ancora non riconoscono l'indipendenza di Pristina facciano passi avanti significativi per cambiare tale posizione
Siamo in contatto con i paesi che non ci riconoscono ha sottolineato Albin Kurti evidenziando che quattro di questi paesi sono anche membri della NATO Spagna Slovacchia Grecia Romania
Secondo Albin Kurti tali Paesi devono dimostrare maturità in modo da fare avanzare l'integrazione euroatlantica del Kosovo
Quando guardo il vicino di casa oltre confine il primo ministro del corso agli incontri ha detto non vedo il per vedo il Presidente serbo Aleksandar Vučić vedo una marionetta del Cremlino al governo di un Paese che imita la Russia pur non essendo l'ex Unione Sovietica spiega alla Repubblica regionali italiano Repubblica il primo ministro di Kosovo Albin Kurti si è trasformato in un polpo con la federazione russa al centro i suoi tentacoli Don Braschi mea
O sentire del del frutto e trans Istria
Da ex-Jugoslavia è un po'il tetto con l'assemblea accentra l'entità serba imposti agli Enti tasse nel Montenegro che non riconosce l'indipendenza del Kosovo stanno strutture illegali nel nord del nostro Paese
La Grande Serbia del serbo bosniaco dodici come grande madre Russia di Putin
Da subito abbiamo condannato l'invasione russa ci ha scioccati ma non sorpresi abbiamo vista arrivare con il primo a militare Putin ha fallito
Ma non volge sedersi e negoziare con sereno Ski vuole farlo con baite volle una nuova gli alta
Si sente Stalin credente invalide il suo russa ma non vuole Cioce il tra il piede voli riscrivere la storia e pensa di essere all'altezza dice il primo ministro di Pristina
La guerra in quantità continua Albin Kurti dove non sta ottenendo grandi risultati non gli basterà dovrà esponenti espandere la se vuole trattare con Baj Del ecco perché siamo preoccupati i Balcani occidentali sono una regione in cui può tentare ride ponte entrare di fatto e può usare armi chimiche come ha già fatto in Siria
Il primo ministro osserva che qui ci sono tre nazioni nato Albania Macedonia del Nord e Montenegro poi c'è il mio corso che no non è nella NATO
Ma alla NATO in sé ricordando la missione di pace KFOR che è stata lo ricordiamo ora è tornata a guida italiana dobbiamo fare un passo ulteriore verso con la partnership nel programma nato per la pace e Cuccia alle per la sicurezza dell'aria e continuiamo nell'aiuto del e contiamo nell'aiuto dell'Italia dice Albin Kurti da Serbia vuole i soldi europei e le armi russe
E il gas russo che ottiene ad un prezzo stracciato ma in realtà carissimo che se la marionetta del Cremlino
Lo scorso anno il Kosovo ha partecipato con trecentocinquanta soldati alla più grande esercitazione NATO
Già difendere Europe due mila ventuno
La Serbia invece partecipava con la Russia e Bielorussia alla scuola allo scudo USA allo scudo slavo chiedo scusa lapsus
Hanno questi miti me diavoli
Pan strabici e molto nato il costo per accusato di trattare la minoranza serba come gli ucraini tra tavoli filo russi ne do un bus il presidente punti ama mistificare l'intervento NATO per giustificare l'egemonia russa
Abbiamo avuto le elezioni in Kosovo e un referendum durante l'occupazione serve
Ma i referendum in Crimea ed un bus erano molto diversi le urne era in mano ai soldati russi armati poi c'è stato il non e la corte
Internazionale che ha chiarito che l'indipendenza kosovara non violi la legge internazionale e questo non capita
In Ucraina
Secondo Albin Kurti ci sono elementi che ci possono far prevedere il futuro i serbi sorprendono il due virgola nove per cento del prodotto interno lordo nello forze armate hanno aumentato il Budget
Del settanta per cento dal due mila quindici a due mila ventuno
L'aumento ha spinto la traccia spendere un miliardo di dollari in aria caccia la Serbia a quaranta micro otto tornati dalla Bielorussia e sei Donati dalla Russia
A trenta carri armati T settantadue e altri trenta blindati il sistema russo di difesa Aelia
Nel due mila dodici prima di wc c'erano due programmi militari comuni tra Russia e Serbia nel due mila sedici erano cinquanta l'anno scorso al centro
Il centro saputi nei Balcani e a Belgrado che a centosessanta chilometri da Pristina c'è il centro umanitario russo sono il cuore della guerra i Britanni Balcani occidentali conclude Curti facendo appello all'Unione Europea e alla NATO e come abbiamo visto non è sostitutivo della guerra e la sua preparazione
Dice Albin Kurti la Serbia è l'unico Paese nella regione dei Balcani occidentali che non ha imposto sanzioni alla Russia
L'Abi minacciato ancora una volta Albin Kurti nel corso di un'altra intervista all'emittente britannica BBC
Curti ha commentato le provocazioni che la crisi non Krajina possa estendersi ai Balcani occidentali in particolare imposti Erzegovina e Kosovo sottolineando in pericolo
Costituito per la Serbia e dalla militare di azione portata avanti dal Governo
Di Belgrado questo è molto preoccupante perché e nell'interesse del Cremlino di infondere il conflitto altrove esternalizzare iarde stilizzazione e di sicurezza nel continente europeo ha detto Curti aggiungendo che ciò che il presidente russo Vladimir Putin vuole e avere un'altra conferenza di Yalta e dove si siederà con l'omologo un saggio by del per ritagliarsi in Europa
Culti ha pure respinto le accuse secondo cui ci sarebbero combattenti del Kosovo in Ucraina
Stanno dicendo in asta ogni sorta di disinformazione false accuse perché questo fa parte del loro guerra ibrida la guerra in parità in piena di bugie
è piena di buchi e false narrazioni e la guerra ibrida si trasforma poi intera guerra il primo ministro Conso varrebbe incorsi si recherà
Secondo il suo ufficio di Pristina in visita negli Stati Uniti a maggio al fine di rafforzare un parzialmente dunque secondo una nota stampa i rapporti economici bilaterali questo l'annunciato dallo stesso Albin Kurti un'intervista all'emittente tradotte revisione kosovara
Il pene kosovaro ha detto che avrà incontri con l'amministrazione del presidente USA Giuba ed anche con la diaspora nel Paese
Non devo montare gli apre il dialogo tra corso che sembrano piuttosto per rafforzare i rapporti bilaterali tra Kosovo e Stati Uniti osservare occulti auspicando maggiori investimenti nel Paese è un'accelerazione dell'integrazione di Pristina nella NATO
L'integrazione nella NATO è più facile di quella nell'Unione Europea ha dichiarato Albin Kurti spiegando che l'invasione russa dell'Ucraina rende necessario accelerare tale processo erano Atlantico anche del corso
Ci fermiamo qui con il supplemento settimanale di passaggio a sud se supplemento di giovedì trentunenne al marzo del due mila e ventidue nel quale vi abbiamo ha proposto una parte della puntata di domenica ventisette marzo realizzata come sempre
Insieme a Marina si paga dal turno ora la parte dedicata alla Serbia e il Kosovo la Serbia che va al voto domenica tre aprile
Un voto importantissimo elezioni presidenziali parlamentare anticipate e amministrative
E il Kosovo il Kosovo che esprime attraverso il suo premier Kurt il timore che proprio attraverso la Serbia la Russia possa aprire un secondo fronte di conflitto nei Balcani e per questo preme perché venga accelerato il processo di adesione del Kosovo sia l'Unione europea che alla nato compassati a sud-est appuntamento entro mentre per la nuova puntata domenica tre aprile come sempre alle ventuno nel quale avremo un a un uno spazio particolare dedicato proprio alla Serbia e continueremo a parlare delle conseguenze che la guerra in Ucraina a stanno avendo potrebbero avere appunto nei Balcani occidentali